Allenatore di Base UEFA B · Corso per Allenatore di Base UEFA B Alessandria – Quattordio Dal...

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Corso per Allenatore di Base UEFA B Alessandria – Quattordio Dal 22\01\2018 al 21\04\2018 Relazione sulle Visite alle Unità di Allenamento (tirociniotecnico) Candidato: RIZZO MATTIA Docente di riferimento: Prof. DI GUIDA GIOVANNI SQUADRE VISITATE Settore giovanile – Attività di base U.S. ALESSANDRIA categoria Under 8 primi calci 2010 formatore: LOMBARDI FEDERICO categoria under 17 Allievi Nazionali Allenatore: CASSARO SILVIO Allenatore in seconda: GIOVINAZZO VALERIO Preparatore atletico: VECCHIO VALENTINO Preparatore dei portieri: FERRARI ALBERTO Prime squadre ACQUI FC categoria promozione Responsabile tecnico e allenatore MERLO ARTURO Allenatore in seconda BOVERI FEDERICO Preparatore dei portieri: RABINO LUCIANO

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Corso per

Allenatore di Base UEFA B

Alessandria – Quattordio

Dal 22\01\2018 al 21\04\2018

Relazione sulle Visite alle Unità di Allenamento

(tirociniotecnico)

Candidato: RIZZO MATTIA

Docente di riferimento: Prof. DI GUIDA GIOVANNI

SQUADRE VISITATE

Settore giovanile – Attività di base

U.S. ALESSANDRIA

• categoria Under 8 primi calci 2010

formatore: LOMBARDI FEDERICO

• categoria under 17 Allievi Nazionali

Allenatore: CASSARO SILVIO

Allenatore in seconda: GIOVINAZZO VALERIO

Preparatore atletico: VECCHIO VALENTINO

Preparatore dei portieri: FERRARI ALBERTO

Prime squadre

ACQUI FC

categoria promozione

Responsabile tecnico e allenatore MERLO ARTURO

Allenatore in seconda BOVERI FEDERICO

Preparatore dei portieri: RABINO LUCIANO

RELAZIONE SETTORE GIOVANILE

Nei giorni di Lunedi 12,Mercoledì 14 e Mercoledì 28 Marzo, mi sono recato in Alessandria presso l’impianto

sportivo denominato “Cento grigio”, dove vengono effettuate le sedute di allenamento delle squadre del

settore giovanile della squadra professionista U.S. ALESSANDRIA, militante nel campionato di Lega Pro.

Si tratta di un contesto i cui si respira un’aria positiva per bambini e genitori, il settore giovanile è molto

florido e conta circa 250 iscritti. Fedeli alla volontà di creare un punto di riferimento per i giovani calciatori

della zona,già dal 2012, è attiva una collaborazione con altre società locali tra cui: Voluntas Nizza,Virtus

Canelli, Terricola Terruggia e Don Bosco AL. Il progetto in questione è denominato “accademia Grigia” e

cerca di creare una sinergia tra le società affiliate e U.S. ALESSANDRIA con lo scopo di dare maggiori

opportunità di praticare calcio ed essere un punto di riferimento per i ragazzi della zona.

UNDER 8

PRIMO ALLENAMENTO - LUNEDI 12/03/2018 SEDUTA N°54

Obiettivi:

• 1vs1

• situazioni a rapido sviluppo -

• gestione spazio in possesso –

• postura corpo

Numero giocatori 15

Durata seduta 1 ora e 30 minuti

ATTIVAZIONE 15minuti

Lavoro ludico sulle acrobazie con obiettivo di calcolo della traiettoria e gioco acrobatico

FASE CENTRALE 1 20minuti

Divisione in 2 gruppi situazione di 1vs1 a rapido sviluppo

FASE CENTRALE 2 20 minuti

Divisione in 2 gruppi in un campo seguiti dal formatore lombardi 3vs3+ 2 jolly esterni

Nello stesso momento il secondo gruppo è stato seguito dall’assistente con un 3vs3+jolly interno

Dopo 10 minuti inversione dei gruppi e rotazione dei giocatori jolly

PARTITA FINALE 30 MINUTI

Torneo 3 squadre 4vs4 +portieri

RIGORI 5 MINUTI

SECONDO ALLENAMENTO MERCOLEDI 14/03/2018 SEDUTA N°55

Obiettivo: il formatore ha lavorato su più obiettivi, definiti sulla base di quanto notato nella partita

precedente; nel prima fase centrale ha lavorato sul mantenimento in fase di possesso, sul cambio di fronte

di gioco e sul giusto tempo per un passaggio filtrante, nella seconda parte centrale è molto più accentuata

la componente dello smarcamento

Numero giocatori 13

Durata seduta 1ora e 30 minuti

ATTIVAZIONE DURATA 15 MINUTI

3 campi 10x10 di 2vs2 con 4 porticine.Nei primi 5 minuti il formatore ha lasciato molta libertà senza dare

alcuna indicazione tecnica. Nei successivi 10 minuti l’ausilio di domande ha portato ad un ragionamento

che ha permesso pochissime interruzioni.

FASE CENTRALE 1 DURATA 20 MINUTI

Gioco situazionale di 2vs2+jolly con vertice e sostegno. Partita con la squadra in possesso che dovrà

sfruttare obbligatoriamente almeno una volta il sostegno e il vertice (posti all’esterno del campo) per far

gol in una delle due porte. La squadra in possesso potrà usufruire di un jolly che gioca dentro il campo per

creare superiorità numerica. Vertice e sostegno non sono attaccabili. In questo caso le correzioni sono state

più accentuate con diverse domande sul come poter muovere palla velocemente utilizzando la superiorità

numerica come detto in precedenza in questa fase il formatore ha voluto lavorare sul mantenimento in fase

di possesso sul cambio lato e sul giusto tempo di scelta del filtrante e come secondo obiettivo sullo

smarcamento senza palla.

FASE CENTRALE 2 DURATA 20 MINUTI

Partita a tema 3vs3+ jolly e portieri

I giocatori della squadra in possesso per segnare dovranno utilizzare almeno una volta nell’azione un jolly

zonato all’interno di un quadrato 8x8. Il jolly avrà la regola di non poter uscire dal quadrato e dovrà una

volta ricevuta palla trasmettere palla fuori dal quadrato in uno dei tre lati in cui non ha ricevuto il

passaggio. In questa parte l’obiettivo rimane sempre il mantenimento in fase di possesso con l’aiuto del

jolly che funge, essendo al centro, da play, ma la componente dello smarcamento senza palla in fase di

possesso e del marcamento in fase di non possesso, è decisamente più accentuata.

PARTITA FINALE 30 MINUTI

Torneo 3 squadre

3vs3+j portieri in un campo e la squadra in pausa giocava un 2vs2 con 4 porte come nel gioco iniziale

TERZO ALLENAMENTO MERCOLEDI 28/03/2018 SEDUTA N°59

Obiettivi:

• principio di mantenimento in fase di possesso -

• interscambio -

• smarcamento -

• Passaggio filtrante con ricerca degli half-space

Numero giocatori 12

Durata seduta 1ora e 30minuti

ATTIVAZIONE DURATA 15 MINUTI

3 campi 10x10 2vs2 + vertice e sostegno

Si gioca una partita 2vs2 con vertice e sostegno con la regola del gol valido se si effettua almeno 2 passaggi

con il vertice opposto che funge da sostegno per la squadra in possesso,successivamente la squadra in

possesso dovrà effettuare una trasmissione al vertice creando la cosiddetta situazione di half-space per

segnare una rete. Il giocatore vertice avrà come obiettivo l’uscita dal cono d’ombra dei giocatori avversari

per smarcarsi e trovare in giusto tempo di ricezione del passaggio. Rotazione dei vertici ogni 5 minuti.

FASE CENTRALE 1 DURATA 20MINUTI

Gioco semplificato con giocatori zonati. Si gioca un mantenimento palla in una situazione di 3vs1, in una

metà campo la squadra in possesso dovrà effettuare 4 passaggi per fare il punto. In caso di riconquista il

difensore dovrà trasmettere immediatamente palla ai compagni posti nella metà campo opposta per

ribaltare la situazione di possesso iniziale. Se il difendente non riuscirà nella riconquista prima dei 4

passaggi potrà usufruire dell’aiuto di un ulteriore compagno di squadra creando una situazione di 3vs2.

FASE CENTRALE 2 DURATA 20 MINUTI

Partita a tema con torneo 3 squadre, 3vs3+portieri in un campo e i restanti giocavano un 2vs2 con 4 porte.

Nella prima parte del gioco si è ricreata nella metà campo difensiva la situazione del gioco precedente con 2

giocatori e il portiere contro un solo attaccante che, in caso di immediata riconquista potrà segnare

(transizioni). La squadra in possesso dovrà effettuare almeno 4 passaggi per poter accedere alla metà

campo offensiva creando una situazione di superiorità numerica 3vs2 coadiuvati dal portiere che rimarrà

nella propria metà campo ma potrà esser di aiuto in fase di possesso come sostegno e in fase di non

possesso come copertura preventiva

PARTITA FINE DURATA 30 MINUTI

Partita finale 2vs2+ portieri torneo 4 squadre

RIGORI FINALI 5 MINUTI

ALLIEVI NAZIONALI UNDER 17

PRIMO ALLENAMENTO MERCOLEDI 14/03/2018 SEDUTA N°69

Obiettivi:

• cambio lato

• gioco dentro per giocare fuorI

• Mantenimento del possesso per cercare il filtrante

• smarcamento

numero giocatori :21

durata seduta

Briefing iniziale dello staff tecnico con analisi della partita precedente vinta in trasferta per 3 a 2 in casa del

Piacenza calcio

ATTIVAZIONE 10 MINUTI

• Circuito di prevenzione e mobilizzazione articolare

• Core Stability

ATTIVAZIONE CON LA PALLA: 15 MINUTI

Rondos su 2 campi 3vs3 +4 sponde

2 minuti di lavoro e 30 secondi di recupero e cambio sponde

Regole: le sponde non possono giocare tra di loro, la marcatura deve essere a uomo dei giocatori dentro il

quadrato, le sponde con tocchi limitati di n°2 mentre tocchi liberi per i giocatori dentro il quadrato. Nella

prima parte si gioca cercando una continua trasmissione e scambio tra i giocatori dentro e i jolly esterni

quando la squadra in possesso riuscirà ad effettuare 3 scambi consecutivi verrà assegnato un punto.

Variante n°1: la sponda oltre allo scambio potrà ricercare il terzo uomo con un solo tocco

Variante n°2: il punto valido se faccio un triangolo alle spalle del difensore

FASE CENTRALE 1: 30 MINUTI CON DIVISIONE DEI GRUPPI IN 15 MINUTI DI LAVORO

Divisione del gruppo in 2 parti:

lavoro di forza con cambi di direzione e tiri in porta con il preparatore Valentino Vecchio

gioco di posizione con mister Cassaro e mister Giovinazzo

gioco di posizione 4vs4+jolly

si gioca un possesso palla posizionale con 4 giocatori per squadre situati per ruoli ma con opportunità di

interscambio tra loro e un jolly in un quadrato e un portiere posto a difesa della porta a circa 25 metri

dall’azione.

regole: 5 passaggi un gol

variante n°1: 4 passaggi con le regole del gioco precedente ( scambio,terzo uomo e o gioco alle spalle) per

poter mandare fuori dal quadrato un giocatore della squadra in possesso ad attaccare la porta difesa dal

portiere

variante n°2: una volta effettuati i 4 passaggi possono uscire 2 attaccanti per poter segnare nella porta

difesa dal portiere e potrà un solo difensore della squadra in non possesso difendere lo spazio che li separa

dalla porta.

PARTITA FINALE 15MINUTI

Torneo 3 squadre 6vs6+portieri e 6 sponde (la squadra che riposa) che giocano ad un tocco

RELAZIONE PRIMA SQUADRA

Nella settimana dal 19 marzo al 23 marzo sono stato ad assistere agli allenamenti dell’ ACQUI FC al campo

sportivo sintetico Barisone sito nell’impianto della società termale in via Trieste. La società è stata fondata

lo scorso luglio dalla fusione dell’antica società LA SORGENTE e la società ACQUI FOOTBALL CLUB.

FC ACQUI conta un settore giovanile molto florido con oltre 300 bambini che partono dal primo anno di

scuola calcio fino ad arrivare alla prima squadra che milita attualmente al terzo posto della categoria

Promozione. La società e molto ben strutturata per essere una società dilettantistica, ha la possibilità di

sfruttare l’impianto sportivo di via Trieste comprendente lo stadio OTTOLENGHI, il campo sintetico

BARISONE e il campo sintetico a 7 FUCILE e l’impianto di via Po comprendente 3 campi in erba naturale. La

settimana che sono andato a visionare era la settimana che precedeva la partita ARQUATESE-ACQUI del 25

marzo. Il mister in un piccolo briefing ci ha descritto gli obiettivi della settimana e la strategia da adottare.

Infatti l’Arquatese è una squadra molto fisica orientata principalmente sul 4-3-3 o come alternativa al 4-4-2

con Simone Torre terminale offensivo più pericoloso della squadra di Arquata Scrivia. Il campo a detta di

mister Merlo sarà un campo decisamente irregolare ma abbastanza ampio e aggiunge che nonostante la

sua idea di calcio sia quella del mantenimento del possesso palla con verticalizzazione negli half-space, per

gioco forza, nella settimana in previsione della gara, dovrà adattarsi alle caratteristiche ambientali e

tecniche della squadra avversaria.

Obiettivi settimanali:

• pressing ultra offensivo con riconquista della palla vicino alla porta avversaria

• recupero delle seconde palle

• mantenimento/gestione del possesso (sotto-obiettivo)

Infine ci spiega che lavorerà sul modulo 4-3-1-2 che è stato fino ad ora, anche nella passata stagione, il

modulo cardine di quest’annata.

PRIMO ALLENAMENTO SEDUTA DI MARTEDI 20/03/2018

Obiettivi:

• consolidamento delle giocate in forma analitica

• lavoro intermittente

• recupero ultrà offensivo

numero giocatori: 19

durata allenamento : 1ora e 35minuti

ATTIVAZIONE 20minuti

Circuito tecnico preventivo

FASE CENTRALE 1 40minuti

Lavoro sugli sviluppi offensivi in regime analitico a tutto campo sul 11vs0 per il modulo 4-3-1-2 impegnativi,

10 giocatori di movimento agli ordini di mister Merlo e 2 portieri che effettuavano una rotazione. Gli

schemi erano codificati e predefiniti senza l’utilizzo di avversari. I restanti 7 giocatori hanno svolto un lavoro

di 3vs3+ jolly in un quadrato 15x15 con blocchi di 1minuti e 30 ad alta intensità.

FASE CENTRALE 2 15MINUTI

Lavoro a secco con corsa intermittente 25+25+25 metri in 5’+5’+5’ per un totale di 5 minuti (rapporto

lavoro/recupero 1:1) 2 blocchi di lavoro con 3 minuti di recupero tra uno e l’altro.

PARTITA FINALE 20 MINUTI

Partita a tema ad alta intensità 8vs8+jolly e 2 portieri

Regole : 1 tempo

Squadra gialla possesso palla a 2 tocchi con almeno 6 passaggi per andare alla conclusione a rete

Squadra arancione: riconquista palla ultrà offensiva per cercare velocemente la conclusione a rete

2° tempo si invertono i ruoli

SECONDO ALLENAMENTO SEDUTA DI GIOVEDI 20/03/2018

Obiettivi:

• tiro in porta -

• mantenimento del possesso in forma libera

numero giocatori: 19

ATTIVAZIONE 15 minuti

Circuito tecnico- preventivo mobilizzazione statica e dinamica

FASE CENTRALE 1 20 minuti

Possesso palla a 3 squadre di 6 giocatori in un rettangolo 30x15 con blocchi da 2 minuti con varie modalità

passaggio con le mani dopo con i piedi. 6vs6 dentro al rettangolo e 6 giocatori posti fuori con palla in mano

per aumentare il ritmo e il livello del gioco. 3 blocchi con le mani e 3 blocchi con i piedi con recupero di un

minuto tra le serie. I possessi non erano posizionali ma lasciati in forma libera. Alla chiamata dell’allenatore

i giocatori esterni entravano in campo senza interrompere il gioco e continuando la contesa.

FASE CENTRALE 2 20 MINUTI

Tiri in porta con varie modalità:

• scaletta e tiro in porta

• cambi di direzione e tiri

Tiro in porta con passaggio del mister

Regole: tiri in porta con sfida a tre squadre con determinato punteggio

tiro fuori -1punti

tiro parato 0 punti

goal +1 punto

PARTITA FINALE 30 MINUTI

Partita libera in una metà campo

TERZO ALLENAMENTO SEDUTA VENERDI 23/03/2018

Obiettivi:

• lavoro sulla rapidità

• ripasso generale sugli obiettivi della settimana

• lavoro ludico di partita

numero giocatori:16

durata: compreso il briefing 1 ora 25minuti

Briefing iniziale 20 minuti con spiegazione dello spogliatoio alla lavagna sulle uscite del 4-3-1-2 contro un 4-

3-3 o in alternativa al 4-4-2 e delle caratteristiche dei giocatori avversari analizzata nel dettaglio ribadendo

e rafforzando il concetto del lavoro su pressing ultrà offensivo e seconde palle.

ATTIVAZIONE 20 MINUTI

• Riscaldamento a secco con mobilizzazione articolare e streaching dinamico e

• Rondos 5vs2

FASE CENTRALE 1 15minuti

Rapidità a stazioni con ausilio di scalette over e cerchi

PARTITA FINALE 15minuti

Partita finale con regola del solo intercetto con varie modalità di tocchi prestabiliti (3tocchi/2 tocchi/libera)

PALLE FERME 15 minuti

Ripasso di schemi su corner/punizioni/rimesse laterali

RINGRAZIAMENTI E CONSIDERAZIONI

Vorrei ringraziare entrambe le società U.S.ALESSANDRIA E F.C. ACQUI per il tempo concessomi e la

particolare disponibilità degli allenatori che hanno risposto in maniera esaustiva e dettagliata ad ogni mia

domanda. Per quanto riguarda le considerazioni, ho messo a confronto i 2 modelli tralasciando un attimo

under 8, ho notato molta discrepanza dei lavori tra allievi nazionali e la prima squadra. I due allenatori

hanno affrontato il lavoro settimanale in maniera diametralmente opposta. Negli allievi i mister Cassaro e

Giovinazzo hanno optato per il metodo della periodizzazione tattica dove l’uso della palla porta un

mantenimento più deciso di possesso palla in fase offensiva con obiettivi definiti senza soffermarsi troppo

su come giocherà l’avversario futuro ma puntando deciso sulle proprie caratteristiche e cercando di

imporre il proprio gioco tutto sotto forma di regime situazionale. Il lavoro a secco è stato praticamente

nullo se si esclude il piccolo lavoro di forza con tiro in porta eseguito dal preparatore atletico Vecchio.

Mentre nella prima squadra il mister Merlo, coadiuvato da secondo Boveri, hanno optato per un

allenamento più tradizionale dove la componente a secco è molto sviluppata e l’utilizzo di giocate più

schematiche ne hanno fatto da padrone. Gli obiettivi veri e propri della seduta erano meno marcati e

soprattutto si è optato in maniera prevalente sul giocare in funzione degli avversari e del terreno di gioco

adattando in maniera quasi camaleontica la propria identità.

Per concludere nell’uder 8 vi è una forte componente di metodo induttivo con l’ausilio di domande e con

poche interruzioni sugli aspetti tecnici e il clima ludico,divertente e di giocohanno fatto da padrone.

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