Allegato - DUP 2017-2019 aggiornamento · 2017-05-25 · DUP - Documento Unico di Programmazione...

D U P

Documento Unico di Programmazione

2017-2019

Principio contabile applicato alla programmazione Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 Adottato con deliberazione giuntale n. 106/2016 Approvato con deliberazione consiliare n. 31/2016

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DUP - Documento Unico di Programmazione 2017 - 2019 2

Premessa

Ai sensi dell’art. 170 del T.U. 267/00, come modificato dal D.Lgs 118/2011 e s.m.i. entro il 31 luglio di ogni anno la Giunta presenta al Consiglio, per le deliberazioni conseguenti, il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio successivo. Successivamente, entro il 15 novembre, contestualmente allo schema di bilancio, la Giunta presenta la nota di aggiornamento al DUP. Come si ricorderà Il DUP 2017/2019, adeguatamente aggiornato, è stato approvato dal Consiglio Comunale, con propria deliberazione n. 31 del 03/08/2016. Il suddetto documento è ora oggetto di aggiornamento contestualmente all’approvazione del bilancio 2017-2019. Si ribadisce come i contenuti della programmazione siano difficilmente determinabili, specie con riferimento all’esercizio 2019, essendo gli stessi strettamente correlati alle disposizioni delle leggi di stabilità, nazionale e regionale, per ciascun esercizio considerato. Ulteriore elemento di criticità è rappresentato nel nostro Ente dalla imminente scadenza dell’attuale mandato elettorale e quindi dall’assenza dal documento base, rappresentato dalle Linee Generali di Mandato della nuova compagine amministrativa, cui ancorare le scelte programmatiche del DUP del prossimo triennio. In questa sede risulta pertanto inevitabile operare programmaticamente in continuità con le linee già indicate per il triennio 2016/2018, rinviando la definizione di obiettivi e programmi specifici alle linee di mandato che saranno approvate successivamente al rinnovo del Consiglio Comunale. VALENZA E CONTENUTI DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMM AZIONE Il DUP rappresenta lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e, nell’intenzione del legislatore, consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico ed unitario le discontinuità ambientali e organizzative. In quest’ottica esso costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Nelle previsioni normative il documento si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. La Sezione Strategica (SeS) sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente approvati con deliberazione consiliare n.14 del 16/05/2012. La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il suo contenuto, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente.

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LA SEZIONE STRATEGICA (SeS)

1 ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE

Questa sezione si propone di definire il quadro strategico di riferimento all’interno del quale si inserisce l’azione di governo della nostra amministrazione. Questa attività deve essere necessariamente svolta prendendo in considerazione: a) lo scenario nazionale ed internazionale per i riflessi che esso ha, in particolare dapprima con il

Documento di Economia e Finanza (DEF) e poi con la legge di Stabilità sul comparto degli enti locali e quindi anche sul nostro ente;

b) lo scenario regionale al fine di analizzare i riflessi della programmazione regionale sul nostro ente;

c) lo scenario locale, inteso come analisi del contesto socio-economico e di quello finanziario dell’ente, in cui si inserisce la nostra azione.

1.1 OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL GOVERNO NAZIONA LE La programmazione delle attività e degli investimenti di un ente locale non può essere attuata senza il necessario raccordo con il contesto socio-economico e con la programmazione di altri enti costituenti la Pubblica Amministrazione, nonché dell'UE, la cui attività in questi anni è stata, tra l'altro, volta a rafforzare il monitoraggio delle finanze pubbliche dei paesi dell'Area dell'Euro. In linea con le indicazioni dell’UE gli obiettivi nazionali già fissati negli scorsi esercizi sono confermati e di seguito riassumibili: • Sostenibilità delle finanze pubbliche (riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi e

rafforzamento dei vincoli per il conseguimento di risparmi di spesa della pubblica amministrazione, modifica al parametro di riferimento per il contenimento del turn over del personale, misure per favorire la mobilità tra amministrazioni, ulteriori limiti di spesa per incarichi di consulenza ed assimilati della PA, limite massimo di autovetture, individuazione dei fabbisogni standard da utilizzare come criterio per la ripartizione del Fondo di Solidarietà comunale o del fondo perequativo, istituzione del Nuovo Sistema Nazionale degli Approvvigionamenti, misure di razionalizzazione delle società partecipate locali);

• Sistema fiscale (riordino della fiscalità locale, con l’introduzione dell’Imposta unica comunale IUC, costituita dall’IMU, dalla TASI e dalla TARI, incremento della collaborazione tra i Comuni e l’Agenzia delle Entrate, in tema di accertamento dei tributi statali);

• Efficienza della pubblica amministrazione (l’ampia riforma in materia di enti locali, che istituisce le Città metropolitane, ridefinisce il sistema delle Province e detta una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di Comuni, l’introduzione del Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche, nuova disciplina in materia di mobilità del personale, l’introduzione di nuove misure in materia di anticorruzione, con l’istituzione dell’ANAC in sostituzione dell’AVCP.

• Regole di bilancio per le amministrazioni locali che includono il Pareggio di bilancio, che individua le modalità attraverso cui anche gli Enti locali concorrono al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica assunti dal Paese in sede Europea. Il Pareggio definisce i vincoli specifici che gli Enti territoriali sono tenuti a rispettare congiuntamente ad obblighi di informazione, comunicazione e certificazione nei confronti del Ministero dell’Economia e delle

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Finanze. Fino al 2015 il Patto ha posto una regola per il controllo dei saldi finanziari (saldo di competenza mista) per comuni, province e città metropolitane e un vincolo alla crescita nominale della spesa finale per le regioni. Tali vincoli sono stati definitivamente superati a seguito dell’entrata in vigore, nel 2016, della regola del pareggio di bilancio per gli Enti territoriali e locali introdotta dall’articolo 9 della legge 24 dicembre 2012, n.243 e dall’avvio a regime della contabilità armonizzata di cui al D.Lgs 118/2011. I nuovi principi contabili impongono agli Enti una intensa attività programmatoria, da esercitare anche in corso di gestione, a fronte di un quadro normativo non sempre predefinito, mentre nello specifico il nuovo obbligo del pareggio richiede di conseguire un saldo non negativo, calcolato per il primo anno in termini di competenza, tra le entrate finali (primi 5 titoli del bilancio armonizzato, tra le quali non sono comprese le entrate derivanti da mutui) e le spese finali (primi 3 titoli del nuovo bilancio tra cui sono compresi gli investimenti). I riflessi concreti di tale obbligo sul bilancio comunale saranno specificati più avanti.

• La Legge di stabilità per il 2016 (L. 208 del 28/12/2015) che ha introdotto importanti novità sul versante tributario, incidendo profondamente sulla potestà tributaria dei comuni. Viene infatti sancita: - la sospensione dell’efficacia “delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui

prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali …… rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l’anno 2015” ad esclusione della TARI;

- la riduzione al 50% della base imponibile IMU per gli immobili dati in comodato, a fronte di determinate condizioni,

- l’esenzione dall’Imu dei terreni agricoli, - l’eliminazione della TASI per le “abitazioni principali”, privando così l’ente locale di una parte consistente del gettito tributario, che solo in parte sarà coperto da trasferimenti compensativi. La Legge di Stabilità per il 2017 (L. 232 del 11.12.2016) ha sostanzialmente confermato le disposizioni precedenti relativamente ai tributi locali.

1.2 OBIETTIVI INDIVIDUATI DELLA PROGRAMMAZIONE REGI ONALE Le difficoltà che la situazione normativa nazionale, in continua evoluzione, comporta sulla programmazione finanziaria degli enti locali sono accentuate dagli interventi normativi di livello regionale (L.R. 26/2014, L.R. 18/2015), che pur delineando le linee fondanti del percorso di riforma delle Autonomie locali nel FVG e delle linee di finanziamento regionale, presentano ancora ambiti di indeterminatezza. Da un lato infatti il percorso di avvio delle nuove Unioni Territoriali Intercomunali ha visto numerosi interventi di modifica da parte del legislatore regionale. Dall’altro i nuovi criteri di finanziamento regionale al sistema delle Autonomie locali previsti dalla L.R. 18/2015, se assegnano una corsia preferenziale ai trasferimenti delle UTI con conseguente contrazione di risorse in termini assoluti per i comuni, produrranno pienamente i loro effetti dopo un periodo transitorio di 5 anni, durante i quali, attraverso il fondo di perequazione, il criterio del trasferimento assegnato ai comuni sulla base della spesa storica sarà gradualmente sostituito dai nuovi parametri. In tale contesto la legge di stabilità regionale (L.R. 25/2016), ha ridotto la quota dei trasferimenti ordinari, dirottandone una quota a favore delle UTI, incrementando contestualmente il trasferimento per fondo perequativo. Il livello dei trasferimenti regionali, nel complesso, si attesta in misura nettamente inferiore rispetto agli anni precedenti. E’ stata, altresì, confermato il fondo ordinario per gli investimenti pur se in misura inferiore. Per quanto riguarda le UTI, fermo restando che sono state eliminate le iniziali penalità nei trasferimenti ai Comuni che non hanno aderito all’UTI di riferimento, si conferma la volontà di non aderire rinviando alla nuova compagine amministrativa ogni decisione al riguardo.

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1.3 VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DEL TERRITORIO Dopo aver brevemente analizzato le principali variabili macroeconomiche e le disposizioni normative di maggior impatto sulla gestione degli enti locali, in questo paragrafo intendiamo rivolgere la nostra attenzione sulle principali variabili socio economiche che riguardano il territorio amministrato. A tal fine verranno presentati:

• L’analisi del territorio e delle strutture; • L’analisi demografica; • L’analisi socio economica.

1.3.1 Analisi del territorio e delle strutture La conoscenza del territorio comunale e delle sue strutture costituisce attività prodromica per la costruzione di qualsiasi strategia. A tal fine nella tabella che segue vengono riportati i principali dati riguardanti il territorio e le sue infrastrutture, presi a base della programmazione.

Territorio e Strutture

SUPERFICIE Kmq.25

RISORSE IDRICHE

* Laghi n° 0 * Fiumi e Torrenti n° 7

STRADE

* Statali km. 0,00 * Provinciali km. 19,87 * Comunali km.105,73

* Vicinali km. 14,46 * Autostrade km. 6,10

Per l’analisi degli strumenti urbanistici si rinvia al paragrafo dedicato. 1.3.2 Analisi demografica L’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse per un amministratore pubblico: non dobbiamo dimenticare, infatti, che tutta l’attività amministrativa posta in essere dall’ente è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria popolazione da molti vista come “cliente/utente” del comune. La conoscenza pertanto dei principali indici costituisce motivo di interesse perché permette di orientare le nostre politiche pubbliche.

Analisi demografica

Popolazione legale al censimento ( 2011 ) n° 6.627

Popolazione residente al 31 dicembre 2015 Totale Popolazione n° 6.563

di cui: Maschi n° 3.164 Femmine n° 3.399

nuclei familiari n° 2.952 comunità/convivenze n° 2

Popolazione al 1.1.2015 Totale Popolazione n° 6.587

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Nati nell'anno n° 50 Deceduti nell'anno n° 77

saldo naturale n° -27

Immigrati nell'anno n° 170 Emigrati nell'anno n° 167

saldo migratorio n° 3 Popolazione al 31.12. 2015

Totale Popolazione n° 6.563 di cui:

In età prescolare (0/6 anni) n° 343 In età scuola obbligo (7/14 anni) n° 453 In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) n° 897 In età adulta (30/65 anni) n° 3.276 In età senile (oltre 65 anni) n° 1.594

Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso

2011 0,65% 2012 0,60% 2013 0,84% 2014 0,58% 2015 0,76%

Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso

2011 1,20% 2012 1,10% 2013 1,23% 2014 1,28% 2015 1,17%

Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente

abitanti n° 7.536

entro il 31/12/2013

n° 0

1.3.3 Occupazione ed economia insediata Ad integrazione dell’analisi demografica vuole essere presentata anche una brevissima analisi del contesto socio economico, riassumibile nei dati che seguono, forniti dalla Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università - Area Agenzia Regionale per il Lavoro - Servizio Politiche del lavoro - Osservatorio, sviluppo e comunicazione Mercato del Lavoro:

Occupazione dati al 31/12/2014 dati al 31/12/2015 (*) - disoccupati maschi n. 278 n. 184 femmine n. 368 n. 202

totale n. 646 n. 386 - in attesa di prima occupazione maschi n. 43 n. 24 femmine n. 95 n. 45

totale n. 138 n. 69

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(*) Si fa presente che i dati di stock del 31 dicembre 2015 sono in realtà riferiti al 1° gennaio 2016, data in cui, in attuazione alle disposizioni sotto riportate, sono stati cancellati dalle liste di disoccupazione circa il 40% degli iscritti. “Ai sensi l’articolo 13, comma 3 ter del D.P.Reg. 26 luglio 2006, n. 227, a decorrere dal 1° gennaio 2016, i lavoratori per i quali, nel corso dell’anno 2014, non risulti evidenza nel sistema informativo Ergon@t di almeno una comunicazione obbligatoria effettuata da parte dei soggetti obbligati ovvero di un’azione di ricerca attiva di lavoro, secondo modalità definite con il Centro per l’impiego, e che entro il 31 dicembre 2015 non abbiano effettuato la conferma dell’immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa, perdono lo stato di disoccupazione.” Economia insediata L'economia insediata sul territorio comunale è caratterizzata dalla presenza di 585 imprese attive, distribuite sui vari settori con le incidenze di seguito indicate:

Economia insediata

AGRICOLTURA 14,31%

INDUSTRIA 20,76%

COMMERCIO 16,97%

COSTRUZIONI 17,95%

ALBERGHI E PUBB.ESERCIZI 7,15%

SERVIZI 22,86%

A riguardo si evidenzia che i dati riportati si riferiscono al 31/12/2014 e sono stati elaborati dal Centro Studi della Camera di Commercio di Udine. 1.4 PARAMETRI UTILIZZATI PER PROGRAMMARE I FLUSSI F INANZIARI ED ECONOMICI DELL'ENTE Al fine di comprendere l’andamento tendenziale delle entrate dell’ente, si riporta nella tabella che segue il riepilogo dei principali indicatori di bilancio relativi alle entrate, con riferimento alle gestioni passate e a quelle oggetto di programmazione nel presente documento. Il sistema degli indicatori finanziari ottenuti come rapporto tra valori finanziari e fisici (ad es. spesa corrente per abitante) o tra valori esclusivamente finanziari (ad es. grado di autonomia tributaria) analizzano diversi aspetti della vita dell’ente per fornire, attraverso un dato sintetico, informazioni sulle dinamiche che si instaurano a livello finanziario nei vari esercizi. nazione indicatori

Denominazione indicatori 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

E1 - Autonomia finanziaria 60,44% 58,40% 57,03% 60,53% 62,18% 61,69% 61,50%

E2 - Autonomia impositiva 40,94% 40,19% 38,03% 35,30% 35,74% 36,42% 36,10%

E3 - Prelievo tributario pro capite 378,34 364,46 346,87 327,52 339,24 337,71 333,14

Denominazione indicatori 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

S1 rigidità delle spese correnti 34,65% 34,95% 31,92% 33,92% 30,38% 31,29% 29,59%

S2-Incidenza indebitamento passivo sulle entrate correnti 8,37% 8,69% 9,78% 9,26% 9,30% 9,61% 7,60%

Altrettanto interessante è l’apprezzamento dello "stato di salute" dell’ente, così come desumibile dall’analisi dei parametri di deficitarietà: a tal fine, l'articolo 228 del D.Lgs. n. 267/2000, al comma 5

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e seguenti, prevede che "al Conto del bilancio sono annesse la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale ...". Si tratta di una disposizione che assume una valenza informativa di particolare rilevanza, finalizzata ad evidenziare eventuali difficoltà tali da delineare condizioni di pre-dissesto finanziario e, pertanto, da monitorare costantemente. Si ricorda che tali parametri obiettivo di riferimento sono fissati con apposito Decreto del Ministero dell'Interno. Parametri di deficitarietà 2013 2014 2015

Risultato contabile di gestione rispetto entrate correnti

Rispettato Rispettato Rispettato

Residui entrate proprie rispetto entrate proprie Rispettato Rispettato Rispettato

Residui attivi entrate proprie rispetto entrate proprie Rispettato Rispettato Rispettato

Residui complessivi spese correnti rispetto spese correnti Non Rispettato Rispettato Rispettato

Procedimenti di esecuzione forzata rispetto spese correnti Rispettato Rispettato Rispettato

Spese personale rispetto entrate correnti Rispettato Rispettato Rispettato

Debiti di finanziamento non assistiti rispetto entrate correnti Rispettato Rispettato Rispettato

Debiti fuori bilancio rispetto entrate correnti Rispettato Rispettato Rispettato

Anticipazioni tesoreria non rimborsate rispetto entrate correnti

Rispettato Rispettato Rispettato

Misure di ripiano squilibri rispetto spese correnti Rispettato Rispettato Rispettato

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2 ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE

Nei paragrafi che seguono, al fine di delineare un quadro preciso delle condizioni interne all'ente, verranno inoltre analizzati:

• Le strutture dell’ente; • Le partecipazioni e la conseguente definizione del Gruppo Pubblico Locale; • La situazione finanziaria; • La coerenza con i vincoli del patto di stabilità.

2.1 ORGANIZZAZIONE E MODALITA' DI GESTIONE DEI SERV IZI 2.1.1 Le strutture dell'ente Le tabelle che seguono propongono le principali informazioni riguardanti le infrastrutture della nostra comunità, nell'attuale consistenza, distinguendo tra immobili, strutture scolastiche, impianti a rete, aree pubbliche ed attrezzature offerte alla fruizione della collettività. L'ente gestisce in forma diretta o mediante esternalizzazioni/concessioni le seguenti strutture: Immobili Numero mq CASA DI RIPOSO 1 1.880,00

CENTRO ANZIANI 1 4.011,00

PALESTRA 1 1.600,00

CAMPI TENNIS 2 506,00

CAPO BOCCE 1 693,00

CAMPO SPORTIVO POLVARIES 1 7.390,00

CAMPO PATTINAGGIO 1 1.711,00

CAMPO ATLETICA 1 7.177,00

CAMPO SPORTIVO COLLOSOMANO 1 4.901,00

BIBLIOTECA 1 600,00

MAGAZZINO COMUNALE 1 917,00

SEDE PROTEZIONE CIVILE 1 240,00

MAGAZZINI DEDICATI 2 360,00

MUSEO 1 420,00

STRUTTURA FESTEGGIAMENTI MONTE 1 1.392,00

CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE 1 0,00

SEDE MUNICIPALE 1 1.650,00

CASERMA CARABINIERI 1 753,00

POLIAMBULATORIO 1 615,00

PISCINA 1 628,00

CASA DELLA GOIVENTU 1 974,00

Strutture scolastiche Numero Numero posti SCUOLA DELL'INFANZIA 1 90

SCUOLE PRIMARIE 3 315

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 250

Reti Tipo Km FOGNARIA km 65,00

DISTRIBUZIONE IDRICA km 96,00

ILLUMINAZUIONE PUBBLICA km 50,00

GAS (42 di cui 26 di proprieta' comunale) km 42,00

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Aree pbbliche Numero Kmq PARCO DI SANTO STEFANO 1 16,56

PARCO RIMEMBRANZA DI MONTE 1 13,11

GIARDINO SANTO STEFANO 1 0,69

2.2 LE PARTECIPAZIONI ED IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 2.2.1 Società ed enti partecipati Il Gruppo Pubblico Locale, inteso come l’insieme degli enti e delle società controllate, collegate o semplicemente partecipate dal nostro ente, è riepilogato nelle tabelle che seguono. Con riferimento a ciascuno di essi si riportano le principali informazioni societarie situazione economica così come risultante dagli ultimi bilanci approvati.

Denominazione Tipologia % di partecipazione CIPAF Società partecipata 20,00%

CATO Società partecipata 0,98%

COMUNITA' COLLINARE DEL FRIULI Società partecipata 6,25%

NET AZIENDA PULITA SPA Società partecipata 0,01%

CAFC SPA Società partecipata 1,89%

Denominazione CIPAF

Servizi gestiti Promuovere nell'ambito dagli agglomerati dell'Alto Friuli le condizioni per lo sviluppo di attività produttive nel settore dell'industria

Altre informazioni http://cipaf.fvg.it/

Denominazione CATO

Servizi gestiti tutela, risorsa e gestione dei servizi idrici su ambiti ottimali

Altre informazioni http://www.atocentralefriuli.it/

Denominazione COMUNITA' COLLINARE DEL FRIULI

Servizi gestiti servizi amministrativi di supporto

Altre informazioni http://friulicollinare.it/

Denominazione NET AZIENDA PULITA SPA

Servizi gestiti igiene urbanistica ambientale

Altre informazioni http://www.netaziendapulita.it/

Denominazione CAFC SPA

Servizi gestiti raccolta trattamento e fornitura di acqua

Altre informazioni http://www.cafcspa.it

Si precisa che i bilanci consuntivi degli enti e organismi di cui sopra sono consultabili nei relativi siti internet. Con riferimento agli obblighi informativi in materia di indirizzi generali sul ruolo degli organismi ed enti strumentali, società controllate e partecipate dal nostro ente, si rinvia alla Relazione conclusiva

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del Piano operativo di razionalizzazione approvato con deliberazione consiliare n.11 del 24/03/2015, pubblicata sul sito istituzionale, sezione Amministrazione Trasparente - Enti controllati. 2.2.2 Coerenza delle previsioni con gl i strumenti urbanistici L'intera attività programmatoria illustrata nel presente documento trova presupposto e riscontro negli strumenti urbanistici operativi a livello territoriale, comunale e di ambito, quali: il Piano Regolatore Generale o Piano Urbanistico Comunale, i Piani settoriali (Piano Comunale dei Trasporti, Piano Urbano del Traffico, Programma Urbano dei Parcheggi, ecc.), gli eventuali piani attuativi e programmi complessi. Gli strumenti urbanistici generali e attuativi vigenti nel nostro ente sono i seguenti: • Piano regolatore Delibera di approvazione: DPGR 0151/PRES Data di approvazione: 29/04/1998 Prospetto delle nuove superfici previste nel piano vigente: Previsione di nuove superfici piano vigente

Ambiti della pianificazione Totale di cui realizzata di cui da realizzare 2.177.000

* Superficie edificabile espressa in metri quadri • Piani particolareggiati Comparti residenziali (zone C) Superficie territoriale Superficie edificabile

Stato di attuazione Mq % Mq % P.P. previsione totale 33.192 25.653

P.P. in corso di attuazione 21.958 66% 17.385 68%

P.P. approvati 33.192 25.653

Totale 33.129 100,00% 25.653 100,00%

Comparti non residenziali (zone D/H) Superficie territoriale

Stato di attuazione Mq % P.P. previsione totale 51.250

P.P. in corso di attuazione 51.250 100%

Totale 51.250

2.3 RISORSE, IMPIEGHI E SOSTENIBILITA’ ECONOMICO -FINANZIARIA Nel contesto strutturale e legislativo proposto, si inserisce la situazione finanziaria dell’ente. L’analisi strategica, richiede, infatti anche un approfondimento sulla situazione finanziaria del nostro ente così come determinatasi dalle gestioni degli ultimi anni. A tal fine sono presentati, a seguire, i principali parametri economico finanziari utilizzati per identificare l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici e misurare il grado di salute dell’ente. Nella tabella che segue si riportano per ciascuno degli ultimi tre esercizi: - le risultanze finali della gestione complessiva dell’ente; - il saldo finale di cassa; - l’indicazione riguardo l’utilizzo o meno dell’anticipazione di cassa.

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Descrizione 2013 2014 2015 Risultato di Amministrazione 254.937,89 822.182,50 838.928,82

di cui Fondo cassa 31/12 908.873,49 1.879.105,88 2.164.410,11

Utilizzo anticipazioni di cassa NO NO NO

Nei paragrafi che seguono sono riportati, con riferimento alle entrate ed alla spesa, gli andamenti degli ultimi esercizi, presentando questi valori secondo la nuova articolazione di bilancio prevista dal D.Lgs. n. 118/2011. 2.3.1 Le Entrate L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente. Rinviando per un approfondimento alla sezione operativa del presente documento, in questa parte si evidenzia l’andamento storico e prospettico delle entrate nel periodo 2013/2020. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Avanzo applicato 0,00 36.000,00 575.020,08 315.460,00 --- --- ---

Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 388.400,32 644.600,83 601.176,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 1 (10000): Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2.505.720,47 2.400.730,89 2.276.482,62 2.157.406,00 2.226.410,00 2.216.410,00 2.186.410,00

Totale TITOLO 2 (20000): Trasferimenti correnti 2.421.593,23 2.485.120,70 2.571.678,59 2.412.456,45 2.355.585,76 2.331.275,76 2.331.275,76

Totale TITOLO 3 (30000): Entrate extratributarie 1.193.395,56 1.087.508,24 1.137.336,96 1.541.643,64 1.646.770,00 1.538.270,00 1.538.270,00

Totale TITOLO 4 (40000): Entrate in conto capitale

338.962,32 43.453,91 368.928,39 202.040,00 166.408,00 1.015.000,00 40.000,00

Totale TITOLO 5 (50000): Entrate da riduzione di attività finanziarie

0,00 0,00 0,00 400.000,00 450.000,00 450.000,00 450.000,00

Totale TITOLO 6 (60000): Accensione prestiti 0,00 0,00 207.588,92 236.000,00 420.000,00 68.000,00 400.00,00

Totale TITOLO 7 (70000): Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 9 (90000): Entrate per conto terzi e partite di giro

461.097,29 505.043,48 715.323,85 1.825.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00

TOTALE 6.920.768,87 6.557.857,22 8.240.759,73 9.734.606,92 9.391.349,76 9.143.955,76 8.470.955,76

2.3.1.1 La gestione del patrimonio Con riferimento alle entrate extratributarie, un ruolo non secondario assume sempre più la gestione del patrimonio. Così come definito dal TUEL, il patrimonio è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza di ciascun ente; attraverso la rappresentazione contabile del patrimonio è determinata la consistenza netta della dotazione patrimoniale. Il conto del patrimonio approvato con l’ultimo rendiconto sintetizza la situazione al 31 dicembre 2015, come esposta nella seguente tabella.

Attivo 2015 Passivo 2015

Immobilizzazioni immateriali 9.581,73 Patrimonio netto 16.224.429,91

Immobilizzazioni materiali 19.930.603,22 Conferimenti 2.259.676,65

Immobilizzazioni finanziarie 857.621,50 Debiti 5.862.720,46

Rimanenze 0,00 Ratei e risconti passivi 0,00

Crediti 1.392.199,38

Attività finanziarie non immobilizzate 0,00

Disponibilità liquide 2.156.821,19

Ratei e risconti attivi 0,00

Totale 24.346.827,02 Totale 24.346.827,02

Comune di BUJA (UD)


Con riferimento al patrimonio immobiliare si precisa che le linee strategiche per il suo utilizzo sono contenute nel programma per la valorizzazione del patrimonio disponibile allegato al bilancio e meglio precisato nella parte conclusiva della SeO. In questa parte ci preme segnalare che i proventi dei beni dell'ente iscritti a patrimonio sono congrui in rapporto alla loro entità ed ai canoni applicati per l'uso da parte di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. 2.3.1.2 Il finanziamento di investimenti con indebitamento Per il finanziamento degli investimenti l’ente prevede di fare ricorso nel triennio all’indebitamento presso istituti di credito. La tabella che segue riporta l’andamento storico riferito agli ultimi tre esercizi e quello prospettico per i prossimi tre esercizi delle tipologie di entrata riferibili al titolo 6 Accensione prestiti ed al titolo 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere.

Tipologia Trend storico

Program. Annua

% Scostam.

Programmazion e pluriennale

2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 TITOLO 6: Accensione prestiti

Tipologia 100: Emissione di titoli obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 200: Accensione prestiti a breve termine 0,00 0,00 0,00 96.000,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 300: Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 0,00 0,00 207.588,92 140.000,00 -32,56% 420.000,00 68.000,00 400.000,00

Tipologia 400: Altre forme di indebitamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

TITOLO 7: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

Tipologia 100: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Totale investimenti con indebitamento 0,00 0,00 207.588,92 236.000,00 13,69% 420.000,00 68.000,00 400.000,00

Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica, è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi. Si ricorda, in particolare, la previsione dell’articolo 204 del TUEL in materia di limiti al ricorso all'indebitamento. Premettendo che le previsioni espresse nel presente documento permettono di assicurare il rispetto del suddetto limite, si rinvia alle note integrative a corredo del bilancio di previsione per maggiori approfondimenti. 2.3.1.3 I trasferimenti e le altre entrate in conto capitale Altre risorse destinate al finanziamento degli investimenti sono riferibili a trasferimenti in conto capitale iscritti nel titolo 4 delle entrate, di cui alla seguente tabella:

Tipologia Trend storico

Program. Annua

% Scostam.

Programmazione pluriennale

2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Tributi in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 200: Contributi agli investimenti 291.570,73 3.330,00 341.587,30 162.040,00 -52,56% 115.508,00 975.000,00 0,00

Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali

0,00 2.234,50 4.794,00 0,00 -100,00% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 47.391,59 37.889,41 22.547,09 40.000,00 77,41% 50.900,00 40.000,00 40.000,00

Totale TITOLO 4 (40000): Entrate in conto capitale 338.962,32 43.453,91 368.928,39 202.040,00 -45,24% 166.408,00 1.015.000,00 40.000,00

2.3.2 La Spesa Le risorse raccolte e brevemente riepilogate nei paragrafi precedenti sono finalizzate al soddisfacimento dei bisogni della collettività. A tal fine la tabella che segue riporta l’articolazione

Comune di BUJA (UD)


della spesa per titoli con riferimento al periodo 2013/2015 (dati definitivi) e 2016/2019 (dati previsionali). Si ricorda che il nuovo sistema contabile, nel ridisegnare la struttura della parte spesa del bilancio, ha modificato la precedente articolazione, per cui si è proceduto ad una riclassificazione delle vecchie voci di bilancio. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Totale Titolo 1 - Spese correnti 5.542.496,55 5.067.099,45 5.552.119,77 6.034.100,74 5.673.312,86 5.640.768,15 5.719.795,35

Totale Titolo 2 - Spese in conto capitale 404.802,98 199.958,72 876.904,26 1.068.904,18 1.221.584,00 1.083.000,00 440.000,00

Totale Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 400.000,00 450.000,00 450.000,00 450.000,00

Totale Titolo 4 - Rimborso prestiti 512.051,21 519.267,95 413.974,59 406.602,00 521.452,90 445.187,61 336.160,41

Totale Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro

461.097,29 505.043,48 715.323,85 1.825.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00

TOTALE TITOLI 6.920.448,03 6.291.369,60 7.558.322,47 9.734.606,92 9.391.349,76 9.143.955,76 8.470.955,76

2.3.2.1 La spesa per missioni La spesa complessiva, precedentemente presentata secondo una classificazione economica (quella per titoli), viene ora riproposta in un’ottica funzionale, rappresentando il totale di spesa per missione. Si ricorda che le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

2.547.398,71 2.281.826,50 3.028.987,91 3.260.762,95 3.227.032,47 3.094.497,11 2.973.325,10

TOTALE MISSIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza

174.732,52 177.952,03 275.027,53 199.859,94 127.829,63 138.018,94 138.434,00

TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

363.658,86 273.173,96 603.730,33 730.205,84 667.894,29 1.492.747,04 526.447,04

TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

361.547,87 179.491,57 246.627,94 148.310,00 135.600,00 120.600,00 532.600,00

TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 153.977,48 198.188,60 209.959,57 286.641,80 240.503,22 246.503,22 183.600,58

TOTALE MISSIONE 07 - Turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

73.145,75 1.268,80 3.728,77 33.150,00 11.800,00 11.800,00 11.800,00

TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

627.124,40 611.918,34 784.659,85 744.852,32 593.637,89 562.800,00 566.800,00

TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

239.518,01 289.819,65 374.574,97 601.494,36 934.523,64 400.965,64 411.965,64

TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile 9.467,65 8.580,18 6.347,90 11.550,00 69.450,00 10.150,00 7.950,00

TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

1.345.347,45 1.223.202,60 1.189.791,82 1.665.352,02 1.695.440,99 1.383.057,54 1.390.057,54

TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 17.401,66 13.200,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00

TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 21.849,72 21.635,94 32.624,18 22.000,00 23.300,00 23.300,00 23.300,00

TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale

0,00 0,00 69.536,19 73.079,16 25.757,39 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

0,00 0,00 0,00 500,00 500,00 500,00 500,00

TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 29.531,11 0,00 0,00 118.648,53 110.980,24 131.916,27 177.075,86

TOTALE MISSIONE 50 - Debito pubblico 512.051,21 519.267,95 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 60 - Anticipazioni finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 99 - Servizi per conto terzi 461.097,29 505.043,48 715.323,85 1.825.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00

TOTALE MISSIONI 6.920.448,03 6.291.369,60 7.558.322,47 9.734.606,92 9.391.349,76 9.143.955,76 8.470.955,76

Comune di BUJA (UD)


2.3.2.2 La spesa corrente Passando all'analisi della spesa per natura, la spesa corrente costituisce quella parte della spesa finalizzata ad assicurare i servizi ed all’acquisizione di beni di consumo. Con riferimento al nostro ente la tabella evidenzia l’andamento storico e quello prospettico ordinato secondo la nuova classificazione funzionale per Missione. Denomin azione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 2.509.185,31 2.238.829,92 2.711.044,51 2.460.855,95 2.391.599,23 2.363.811,48 2.363.684,12

MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 174.732,52 177.952,03 186.927,53 199.859,94 127.829,63 138.018,94 138.434,00

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 363.658,86 267.669,02 254.654,33 458.117,00 495.009,19 491.764,19 499.479,78

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 170.969,45 173.495,27 202.794,48 148.310,00 117.600,00 120.600,00 132.600,00

MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 153.977,48 153.289,35 137.436,57 113.226,00 118.595,51 116.150,12 114.933,35

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 2.214,00 1.268,80 3.728,77 23.150,00 11.800,00 11.800,00 11.800,00

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

612.423,40 611.918,34 575.732,08 622.030,00 563.800,00 562.800,00 566.800,00

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 215.101,48 208.855,04 197.307,49 296.483,00 299.477,43 303.028,82 309.972,17

MISSIONE 11 - Soccorso civile 9.467,65 8.580,18 6.347,90 11.550,00 10.950,00 10.150,00 7.950,00

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1.279.385,57 1.203.605,56 1.161.073,68 1.473.091,16 1.374.014,24 1.364.828,33 1.371.166,07

MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 12.912,06 13.200,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 21.849,72 21.635,94 32.624,18 22.000,00 23.300,00 23.300,00 23.300,00

MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 0,00 0,00 69.536,19 73.079,16 25.757,39 0,00 0,00

MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0,00 0,00 0,00 500,00 500,00 500,00 500,00

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 29.531,11 0,00 0,00 118.648,53 110.980,24 131.916,27 177.075,86

TOTALE TITOLO 1 5.542.496,55 5.067.099,45 5.552.119,77 6.034.100,74 5.673.312,86 5.640.768,15 5.719.795,35

Si precisa che gli stanziamenti previsti nella spesa corrente sono in grado di garantire l’espletamento della gestione delle funzioni fondamentali ed assicurare un adeguato livello di qualità dei servizi resi. 2.3.2.3 La spesa in c/capitale Le Spese in conto capitale si riferiscono a tutti quegli oneri necessari per l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta indispensabili per l'esercizio delle funzioni di competenza dell'ente e diretti ad incrementarne il patrimonio. Rientrano in questa classificazione le opere pubbliche. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 38.213,40 42.996,58 64.366,69 156.800,00 58.408,00 40.000,00 40.000,00

MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 0,00 0,00 88.100,00 0,00 0,00 0,00 0,00

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 0,00 5.504,94 336.002,45 247.957,84 147.847,25 975.000,00 0,00

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 190.578,42 5.996,30 43.833,46 0,00 18.000,00 0,00 400.000,00

MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 0,00 44.899,25 11.141,70 115.856,80 62.000,00 68.000,00 0,00

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 70.931,75 0,00 0,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 14.701,00 0,00 208.927,77 122.822,32 29.837,89 0,00 0,00

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 24.416,53 80.964,61 105.844,83 238.176,36 541.000,00 0,00 0,00

MISSIONE 11 – Soccorso civile 58.500,00 0,00 0,00

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 65.961,88 19.597,04 14.197,76 177.290,86 305.990,86 0,00 0,00

MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 4.489,60 0,00 0,00 0,00 0,00

MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE TITOLO 2 404.802,98 199.958,72 876.904,26 1.068.904,18 1.221.584,00 1.083.000,00 440.000,00

2.3.2.3.1 Lavori pubblici in corso di realizzazione La programmazione di nuove opere pubbliche presuppone necessariamente la conoscenza dello stato di attuazione e realizzazione di quelle in corso. A tal fine gli uffici Tecnici provvedono al monitoraggio continuo degli stati di avanzamento delle varie opere in corso.

Comune di BUJA (UD)


Principali lavori pubblici in corso di realizzazione Fonte di finanziamento Importo da pagare ADEGUAMENTO IMPIANTI TERMICI SCUOLA COLLOSOMANO Destinazione vincolata 13.178,04

SPESE DI PROGETTAZIONE PER RIQUALIFICAZIONEPOLO SCOLASTICO COLLOSOMANO Destinazione vincolata 107.312,00

SISTEMAZIONI STRADALI Mutuo 240.000,00

SISTEMAZIONI IDRAULICHE FIUME LEDRA Destinazione vincolata 5.921,77

ACQUISIZIONE TERRENO Avanzo di amministrazione 100.000,00

MANUTENZIONI STRAORDINARIE DIVERSE Altre entrate/Avanzo di amministrazione 76.595,88

2.3.2.3.2 I nuovi lavori pubblici previsti Contestualmente alle opere in corso e a quelle previste in avvio nel 2017 e nel 2018, per l’anno 2019 l’Amministrazione prevede il mantenimento di interventi manutentivi straordinari al patrimonio finanziati con permessi di costruire, non essendo al momento possibile formulare alcuna proiezione circa possibili finanziamenti da Enti terzi. A tal fine, il prospetto che segue riporta i lavori e i progetti prevedibili al momento con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento della SeS. Principali l avori pubblici da realizzare nel triennio 2017/2019

Fonte di finanziamento Importo totale Anno avvio

REALIZZAZIONE ROTATORIA SU S.P. OSOVANA IN LOCALITA' ONTEGNANO

Mutuo 270.000,00 2017

COSTRUZIONE LOCULI CIMITERIALI IN S. STEFANO Mutuo 150.000,00 2017

LAVORI DI ADEGUAMENTO E MESSA A NORMA IMPIANTI SEDE PROTEZIONE CIVILE

Contributo regionale / altre entrate 54.000,00 2017

MANUTENZIONI STRAORDINARIE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E. URSELLA Altre entrate 30.500,00 2017

MANUTENZIONE STRAORDINARIA BIBLIOTECA COMUNALE

Trasferimenti regionali 18.000,00 2017

INTERVENTI DI MANUTENZIONE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Altre entrate 30.500,00 2017

MANUTENZIONI STRAORDINARIE AL PATRIMONIO E INCARICHI PROFESSIONALI

Altre entrate 14.000,00 2017

RIQUALIFICAZIONEPOLO SCOLASTICO COLLOSOMANO Contributo regionale 975.000,00 2018

ADEGUAMENTO AREA RICREATIVA URBIGNANO 2° E 3° LOTTO Mutuo 68.000,00 2018

ANTICHI FABBRICATI MONTE - 2° LOTTO Mutuo 400.000,00 2019

MANUTENZIONI STRAORDINARIE AL PATRIMONIO E INCARICHI PROFESSIONALI

Altre entrate 40.000,00 2018-19

Principali lavori pubblici previsti nel programma OO.PP. da realizzare negli anni 2018/2019

Fonte di finanziamento Importo totale Anno avvio

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA TOMBA Contributo da definire 150.000,00 2018

REALIZZAZIONE NUOVA TORRE FARO NEL CAMPO DI ATLETICA Contributo da definire 25.000,00 2018

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL CAMPO DI PATTINAGGIO Contributo da definire 300.000,00 2018

REALIZZAZIONE IMPIANTO ENERGETICO MEDIANTE UTILIZZO RISORSA IDRICA 1^FASE Apporti di capitali privati 1.000.000,00 2019

I quattro lavori elencati nel riquadro sopra indicato, inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche, non sono stati inseriti finanziariamente nel bilancio in quanto i provvedimenti di concessione dei finanziamenti non sono stati puntualmente definiti dagli enti sovraordinati.

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2.3.3 Gli equilibri di bilancio Per meglio comprendere le scelte adottate dalla nostra amministrazione, procederemo alla presentazione del bilancio articolando il suo contenuto in sezioni (secondo uno schema proposto per la prima volta dalla Corte dei Conti) e verificando, all'interno di ciascuna di esse, se sussiste l'equilibrio tra "fonti" ed "impieghi" in grado di assicurare all'ente il perdurare di quelle situazioni di equilibrio monetario e finanziario indispensabili per una corretta gestione. A tal fine si suddivide il bilancio in quattro principali partizioni, ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione, cercando di approfondire l'equilibrio di ciascuno di essi. In particolare, tratteremo nell'ordine: a) Bilancio corrente, che evidenzia le entrate e le spese finalizzate ad assicurare l'ordinaria

gestione dell'ente, comprendendo anche le spese occasionali che non generano effetti sugli esercizi successivi;

b) Bilancio investimenti, che descrive le somme destinate alla realizzazione di infrastrutture o all'acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi e che incrementano o decrementano il patrimonio dell'ente;

c) Bilancio movimento fondi, che presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione e non su quelli economici;

d) Bilancio di terzi, che sintetizza posizioni anch'esse compensative di entrata e di spesa estranee al patrimonio dell'ente.

Gli equilibri parziali 2016 2017 2018 2019

Risultato del Bilancio corrente (Entrate correnti - Spese correnti) 0,00 34.000,00 0,00 0,00

Risultato del Bilancio investimenti (Entrate investimenti - Spese investimenti) 0,00 -34.000,00 0,00 0,00

Risultato del Bilancio movimenti di fondi (Entrate movimenti di fondi - Spese movimenti di fondi)

0,00 0,00 0,00 0,00

Risultato del Bilancio di terzi (partite di giro) (Entrate di terzi partite di giro - Spese di terzi partite di giro)

0,00 0,00 0,00 0,00

Saldo complessivo (Entrate - Spese) 0,00 0,00 0,00 0,00

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2.3.3.1 Gli equilibri di bilancio di cassa Altro aspetto di particolare rilevanza ai fini della valutazione della gestione, è quello connesso all'analisi degli equilibri di cassa, inteso come rappresentazione delle entrate e delle spese in riferimento alle effettive movimentazioni di numerario; di seguito si propongono previsioni relative all'esercizio 2017.

ENTRATE CASSA 2017

COMPETENZA 2017 SPESE CASSA

2017 COMPETENZA

2017

Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio 1.883.558,39

Utilizzo avanzo presunto di amministrazione 0,00 Disavanzo di amministrazione 0,00

Fondo pluriennale vincolato 601.176,00

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

2.615.462,88 2.226.410,00 Titolo 1 - Spese correnti 7.395.606,75 5.673.312,86

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00

Titolo 2 - Trasferimenti correnti 2.777.874,99 2.355.585,76

Titolo 3 - Entrate extratributarie 2.008.475,80 1.646.770,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale 1.546.311,13 1.221.584,00

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 270.704,06 166.408,00 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie

690.000,00 450.000,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie

690.000,00 450.000,00

Totale entrate finali 8.362.517,73 6.845.173,76 Totale spese finali 9.631.917,88 7.344.896,86

Titolo 6 - Accensione di prestiti 705.961,30 420.000,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 521.452,90 521.452,90

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00

Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro

1.625.501,05 1.525.000,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro

1.864.004,19 1.525.000,00

Totale Titoli 10.693.980,08 8.790.173,76 Totale Titoli 12.017.374,97 9.391.349,76

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 12.577.538,47 9.734.606,92 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 12.017.374,97 9.391.349,76

Fondo di cassa presunto alla fine dell'esercizio 560.163,50

2.4 RISORSE UMANE DELL'ENTE Com'è noto, la pianta organica del personale degli enti come il nostro viene configurata, dal vigente ordinamento, come elemento strutturale correlato all’assetto organizzativo dell’ente per il quale è previsto un blocco delle assunzioni. Sono tuttavia consentite le procedure di mobilità nell'ambito del comparto unico regionale. Le scelte programmatiche sono state effettuate nel presente documento prendendo come riferimento l’attuale composizione dell’organico, come indicato nella seguente tabella:

cat Posizione economica Previsti in

Pianta Organica

In servizio % di copertura

D ISTRUTTORE DIRETTIVO 6 6 100,00%

C ISTRUTTORE 15 12 80,00%

B COLLABORATORE 13 12 92,30%

PLA OPERATORI DI POLIZIA LOCALE 3 2 66,67%

PLB COMMISSARIO 1 1 100,00%

A riguardo si evidenzia che la programmazione del fabbisogno per il triennio 2017-2019 è stata definita con specifica deliberazione giuntale contestualmente all'approvazione dello schema di Bilancio triennale 2017-2019.

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2.5 COERENZA CON I VINCOLI DEL PA REGGIO DI BILANCIO Tra gli aspetti che hanno rivestito, fino a tutto il 2015, maggior importanza nella programmazione degli enti locali, per gli effetti che produce sugli equilibri di bilancio degli anni a seguire, certamente è da considerare il Patto di stabilità. Il 2015 è l’ultimo anno che trova applicazione tale vincolo di finanza pubblica e la tabella che segue riepiloga i risultati conseguiti negli anni 2013/2015. Patto di Stabilità 2013 2014 2015 Patto di stabilità interno R R R

Legenda: “R” rispettato, “NR” non rispettato, “NS” non soggetto, “E” escluso Dal 2016 il vincolo di finanza pubblica che tutti gli enti sono chiamati rispettare è il pareggio di bilancio inteso come saldo di competenza finanziaria non negativo tra le entrate finali e le spese finali. Alla luce delle vigenti disposizioni è possibile prevedere una situazione quale quella di seguito rappresentata: Descrizione 2016 2017 2018 2019 Operazione SALDO FINALE DI COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA (ENTRATE - SPESE) -69.972,00 0,00 0,00 0,00 +

Acquisizione spazi finanziari dalla Regione 70.000,00 0,00 0,00 0,00 +

Cessione spazi finanziari dalla Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 -

Acquisizione spazi finanziari a livello Nazionale 0,00 0,00 0,00 0,00 +

Cessione spazi finanziari a livello Nazionale 0,00 0,00 0,00 0,00 -

SALDO FINALE DI COMPETENZA FINANZIARIA RIDETERMINATO 28,00 0,00 0,00 0,00 =

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3 GLI OBIETTIVI STRATEGICI

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue all’analisi delle condizioni esterne e interne all’Ente esposte nella parte precedente, nonché ai contenuti delle “Linee programmatiche delle azioni e dei progetti da realizzare nel corso del mandato” approvate, all’indomani delle elezioni amministrative del 2012, con deliberazione consiliare n. 14 del 16 maggio 2012, che integralmente si riportano di seguito: FAMIGLIA E POLITICHE SOCIALI L'Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Sociali deve diventare un punto di riferimento forte e attivo per tutte le situazioni di criticità che ci troveremo ad affrontare in questo prossimo futuro. È importante concentrare gli sforzi per la tutela della famiglia che sarà sicuramente l'anello della società maggiormente coinvolto da situazioni difficili ma anche l'elemento di primo sostegno e di maggior efficacia per il superamento delle stesse. E' necessario favorire al massimo la permanenza degli anziani presso le nostre famiglie in quanto riteniamo queste figure preziose ed utili all'educazione ed alla formazione dei bambini, in armonia con le tradizioni e le estrazioni culturali dei nostri luoghi. Attuare politiche di concertazione con il Servizio Sociale delegato all'Azienda Sanitaria per l'utilizzo razionale del Fondo Sociale Regionale nei casi di reale grave difficoltà degli individui o della famiglia. Mantenere il sostegno agli asili parrocchiali e le attività di pre-accoglienza per aiutare i genitori che lavorano. SALUTE E POLITICHE SANITARIE Rafforzare, in accordo con l'Azienda Sanitaria, i servizi erogati direttamente sul territorio comunale. LAVORO E CRITICITÀ SOCIALI In considerazione della situazione economico-finanziaria globale, particolare attenzione sarà posta alle crisi ed alle emergenze produttive che si dovessero presentare a Buja, in collaborazione con gli enti per competenza sovraordinati (Ministero, Regione, Provincia) ed i rappresentanti dei lavoratori. SCUOLE E ISTRUZIONE Prioritario è definire un progetto di riorganizzazione infrastrutturale della rete scolastica comunale, tenendo anche conto degli studi, delle verifiche e delle analisi già effettuate dalle precedenti Amministrazioni Comunali che prevedano la razionalizzazione delle attuali strutture e nel contempo la collaborazione con altre scuole di Comuni contermini, come già attuato con Treppo Grande. Ottenere il finanziamento degli enti sovraordinati necessario alla realizzazione delle nuove strutture scolastiche sarà la sfida qualificante del nostro mandato. Sosterremo con progetti integrativi le attività didattiche dell'Istituto Comprensivo per garantire una buona preparazione scolastica ai ragazzi al fine di fornire una proposta formativa in grado di soddisfare le aspettative di vita e di lavoro dei nostri giovani studenti. RELAZIONI SOVRACOMUNALI E POLITICHE COMUNITARIE L'Unione dei Comuni attivata con Treppo Grande deve essere rafforzata con l'obiettivo di favorire ulteriori aggregazioni o sinergie con altri Enti Comunali contermini per attuare economie di scala, risparmio e maggiore efficienza nei servizi erogati ai cittadini. Tutto ció anche con le finalità di intercettare finanziamenti europei su progettualità territoriali. Non dovranno essere trascurate politiche di ricerca e sviluppo per l’impiego di tecnologie innovative atte a favorire la comunicazione e il dialogo tra istituzioni, enti territoriali e cittadini. PARI OPPORTUNITÀ Favorire il coinvolgimento di categorie di cittadini, fino ad ora esclusi o poco coinvolti, in associazioni, comitati, commissioni, rappresentanze scolastiche e altre aggregazioni territoriali, intese non solo con la distinzione tra sessi o condizioni psicomotorie ma anche culturali e di età, con riferimento specifico ai giovani. Utilizzare le risultanze dello studio condotto dal Comune in collaborazione con l'Universitá per elaborare progetti mirati di sostegno della condizione femminile e della famiglia.

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AMBIENTE E TERRITORIO Tutelare e monitorare costantemente il territorio e le sue fonti primarie con attente politiche urbanistiche e ambientali. Migliorare e adeguare le attuali piazzole dei cassonetti con particolare attenzione alla viabilità e al decoro urbano. Realizzare una eco piazzola comprensoriale con un ampliamento degli orari e offrendo la possibilità di raccogliere un maggior numero di rifiuti. Ridurre il carico di inquinamento luminoso a favore del risparmio energetico con particolare attenzione alla riqualificazione con l'impiego di energie rinnovabili. Valorizzare aree di pregio come il Ledra (in accordo con le Associazioni e la Consulta del Ledra). Rivedere il Regolamento di Polizia Rurale con la creazione di un Regolamento unico Rurale , Urbano e boschivo; mantenere le vocazioni agricole nelle zone storicamente rurali; favorire progetti di educazione alla ruralità nelle scuole; incrementare la vendita diretta di prodotti agricoli locali; proseguire i progetti di valorizzazione del 6° presidio Slow Food “Pan di sorc”. VIABILITÀ E LAVORI PUBBLICI Andranno mantenuti e conservati al meglio gli edifici e le strutture pubbliche esistenti (scuole, impianti sportivi, strutture polifunzionali, museo, casa di riposo, cimiteri, strade e piste ciclabili, pubblica illuminazione). Eventuali nuovi progetti per edifici pubblici dovranno rispettare i principi legati a: forte necessità, risparmio energetico, polifunzionalità e dove possibile auto-mantenimento e dovranno prioritariamente essere realizzati in sostituzione a quelli obsoleti o fuori norma. Il territorio di Buja è caratterizzato da circa 150 km di strade su cui è necessario un costante impegno nei programmi periodici di asfaltatura e manutenzione. Dove possibile, pianificare le opere di costruzione dei marciapiedi. COMMERCIO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE La posizione geografica del nostro Comune adiacente ai comuni di Osoppo e Gemona con cui condividiamo la zona industriale e il relativo collegamento autostradale dovrà essere al centro delle attenzioni e degli sforzi per l'approvazione, in tempi brevi, del Piano Territoriale per lo sviluppo dell'intera area pedemontana. Lo sviluppo economico infatti dovrà essere condiviso con i Comuni contermini. Salvaguardare le piccole attività commerciali ed artigianali nelle frazioni decentrate e in quelle del centro storico evitando nuove autorizzazioni per grandi insediamenti commerciali nelle zone periferiche fuori dal tessuto urbano. SPORT E ASSOCIAZIONI Il grande numero di associazioni presenti a Buja necessitano di un forte e concreto coordinamento. La Pro Buja oggi è strutturata in modo da poter dare un notevole contributo in tal senso e deve quindi essere sostenuta attivamente, potenziando e valorizzando il suo operato, con particolare attenzione alle associazioni che si prodigano per il coinvolgimento giovanile. Favorire lo sviluppo e la cultura del volontariato, soprattutto fra i giovani, con l'utilizzo di sistemi innovativi e l’impiego di nuove tecnologie, in collaborazione con le altre Pro Loco del territorio con cui attivare progetti e stimolare le sinergie. Intervenire anche economicamente per l'adeguamento alle normative di sicurezza, delle strutture fisse che fanno capo alle associazioni di borgata per una ripresa coordinata delle attività ricreative e sociali. È necessario perseguire utilizzi più razionali e corretti delle strutture sportive esistenti, migliorandone la gestione, attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle associazioni interessate. Pianificare i programmi di manutenzione degli impianti e ottimizzare i costi di gestione allo scopo di preservare e valorizzare gli spazi disponibili. TURISMO E CULTURA Incrementare ulteriormente lo sviluppo turistico del territorio comunale attraverso la promozione del Museo d’Arte della Medaglia e della Città di Buja, legandola ad altre attività culturali ed associative operanti sul territorio e ad offerte paesaggistiche e gastronomiche per generare benefici alle attività commerciali e di ristorazione. La struttura polifunzionale di Monte di Buja ricopre un ruolo importante nello scenario morenico della nostra comunità collinare. Questi luoghi devono essere ulteriormente preservati e regolamentati con attenzione per ottenere un utilizzo efficace e funzionale in tutto l’arco dell’anno. La piscina comunale e il parco urbano, assieme alla pista ciclabile e all'ippovia del Cormor, possono essere ulteriormente supportate nella gestione e nella promozione di eventi e diventare aree e strutture sempre più importanti per visitatori, famiglie e gruppi. La realizzazione di reti wi-fi in biblioteca ed in altre aree pubbliche urbane può essere utile per momenti di vita sociale e scambi culturali. Infine, il Centro di Aggregazione di Urbignacco, futura sede della Banda Cittadina e di altre associazioni locali, deve diventare anche un luogo di accoglienza per i gruppi che, negli anni, hanno intrapreso percorsi di

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gemellaggio o di amicizia con le Associazioni Bujesi, potrà inoltre essere il uogo adatto per dislocare consultazioni elettorali e incontri culturali di rilevanza locale. Le suddette linee programmatiche destinate originariamente a coprire il quinquennio 2012/2017, entro il quale si concluderà il mandato amministrativo dell’attuale compagine politica, vengono assunte in questa sede, in continuità con l’attuale programma di mandato, quali linee strategiche anche del triennio 2017/2019, fermo restando che i relativi contenuti saranno oggetto di aggiornamento alla luce del nuovo programma amministrativo del quinquennio 2017/2022 da parte della nuova compagine risultante dalle consultazioni elettorali del prossimo giugno.

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LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)

4 LA PROGRAMMAZIONE OPERATIVA

La Sezione Operativa del DUP declina, in termini operativi, le scelte strategiche in precedenza tratteggiate. Seppur gran parte degli indirizzi programmatici precedentemente esposti, stante l’approssimarsi della conclusione del mandato amministrativo, abbiano trovato attuazione o concreto avvio negli esercizi precedenti, in questa Sezione Operativa (SeO) saranno declinati, per la parte afferente al completamento delle suddette linee guida e/o a conferma delle azioni già intraprese, gli obiettivi del triennio 2017/2019, articolandoli per missione di bilancio e per programmi presenti nel documento contabile. 4.1 GLI OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE Missione 01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione : La missione ricomprende gran parte della complessiva attività gestionale e delle spese di funzionamento dell’Ente, articolata nei Programmi: 1 Organi istituzionali, 2 Segreteria Generale, 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato, 4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali, 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali, 6 Ufficio Tecnico, 7 Elezioni, Anagrafe e stato civile, 10 Risorse umane, 11 Altri servizi generali. Obiettivi: Riorganizzazione della governance dei servizi, alla luce degli sviluppi sull’attuazione della L.R. 26/2014 e delle successive modifiche ed integrazioni; Riorganizzazione e rafforzamento delle dotazioni organiche in sede di turn-over, come da Piano triennale del fabbisogno di personale; Potenziamento del processo di digitalizzazione dell’attività amministrativa; Rafforzamento dell’attività di comunicazione col cittadino, sia attraverso il costante aggiornamento del sito comunale da parte di tutti i servizi, che attraverso il notiziario “Il Comune informa”; Definizione di un Piano di fruizione degli impianti ed edifici comunali, previa ricognizione delle consistenze e delle utilizzazioni in atto; Missione 03 – Ordine pubblico e sicurezza : La programmazione è incentrata nel Programma 1 Polizia locale e amministrativa, che a conclusione della positiva esperienza dell’Unione è riassunto in carico al Comune, proseguendo, tramite convenzione, nella gestione associata col comune di Treppo Grande. Obiettivi: Intensificazione dei servizi di controllo sul territorio e alla circolazione stradale anche in orari serali/notturni nel periodo estivo e in occasione di sagre e manifestazioni; Gestione del sistema di video sorveglianza nel rispetto dei principi in materia di privacy; Rafforzamento controlli ambientali e sul corretto conferimento dei rifiuti; Attuazione progetti in ambito scolastico di educazione stradale, corsi per patentino; Missione 04 – Istruzione e diritto allo studio : La programmazione è articolata nei Programmi: 1 Istruzione prescolastica (Scuole dell’Infanzia pubbliche e private, 2 Altri ordini di istruzione non universitaria (Scuola Primaria e Secondaria di 1^ grado), 6 Servizi ausiliari all’istruzione, 7 Diritto allo studio. Obiettivi: Attuazione interventi di manutenzione e adeguamento degli edifici scolastici, come da Programma

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OOPP 2017/2019; Realizzazione Polo Scolastico di Collosomano: ricerca ulteriori fonti di finanziamento per la totale copertura della spesa preventivata; realizzazione per lotti funzionali; Mantenimento servizi di supporto all’attività scolastica (Refezione, trasporto, preaccoglienza); Prosecuzione dell’attività controllo di qualità sul servizi di refezione tramite l’apposita Commissione mensa e tecnologo incaricato; Prosecuzione nell’azione di sostegno e potenziamento al Piano dell’Offerta formativa e alle spese di mantenimento attraverso la convenzione in atto con l’Istituto Comprensivo di Buja; Prosecuzione delle misure contributive di sostegno alle famiglie per spese scolastiche; Prosecuzione misure contributive ad asili paritari in attuazione delle convenzioni in atto; Missione 05 – Tutela e valorizzazione dei beni e de lle attività culturali : Rientrano nella programmazione tutte le attività facenti capo ai Programmi 1 Valorizzazione dei beni di interesse storico, 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale, ricomprendenti oltre alla programmazione di manifestazioni ed eventi specifici, la gestione delle strutture del Museo d’arte della medaglia e della Biblioteca comunale, nonché gli interventi a sostegno dell’associazionismo locale. Obiettivi: Potenziamento delle dotazioni librarie e valorizzazione dell’attività della Biblioteca comunale Implementazione utilizzi annessa sala polifunzionale, nonché attuazione di iniziative comprensoriali previo superamento delle criticità inerenti la nuova normativa regionale in materia di sistemi bibliotecari (L.R. 23/2015 e relativo regolamento attuativo); Prosecuzione delle iniziative di lettura per i bambini/ragazzi in collaborazione con le Scuole; Prosecuzione dell’attività dello Sportello del Friulano, tramite rapporto di lavoro flessibile sostenuto da contributo regionale; Interventi di valorizzazione e diffusione delle collezioni medaglistiche del locale museo, mediante mantenimento del servizio di apertura al pubblico della struttura, promozione di eventi espositivi. Gestione e mantenimento delle altre strutture dedicate ad incontri pubblici e sede di associazioni. Sostegno e valorizzazione dell’associazionismo locale di riferimento, in conformità alle procedure del vigente Regolamento e alle convenzioni attive; Promozione di nuove forme aggregative basate sul volontariato e di interazioni tra le associazioni esistenti. Missione 06 – Politiche giovanili, sport e tempo li bero : La missione ricomprende tutte le attività facenti capo ai Programmi 1 Sport e tempo libero (gestione delle strutture sportive, interventi manutentivi, misure di sostegno alle locali associazioni per la pratica dello sport e per eventi sportivi/ricreativi), 2 Giovani (gestione delle strutture destinate alle aggregazioni giovanili ed interventi manutentivi e di completamento delle strutture). Obiettivi: Attuazione degli interventi manutentivi e di completamento delle strutture sportive/ricreative come da Programma triennale OOPP (completamento manutenzione straordinaria campo di calcio, Intervento di tamponamento e messa in sicurezza campo di pattinaggio Polvaries); Prosecuzione dell’azione di sostegno alle locali associazioni sportive, mediante il consueto canale contributivo in conformità alle procedure del vigente Regolamento e allo strumento della concessione in comodato per la gestione degli impianti sportivi; Missione 08 – Assetto del territorio ed edilizia ab itativa: La programmazione triennale si incentra nel Programma 1 Urbanistica e assetto del territorio. Obiettivi: Completamento dell’iter di approvazione della variante urbanistica di assestamento della zonizzazione e di adeguamento delle Norme tecniche alle vigenti disposizioni normative e alle previsioni dei Piani sovraordinati ( PAI; PAIR e Piano regionale trasporti e mobilità). Missione 09 – Sviluppo sostenibile e tutela del ter ritorio e dell’ambiente : La missione ricomprende una consistente parte dell’attività e della spesa complessiva del comune, articolata nei Programmi 1 Difesa del suolo, 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale, 3 Rifiuti, 4 Servizio idrico integrato. Obiettivi:

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Completamento degli interventi avviati in conformità al Programma OOPP; Attuazione di un Piano per la cura e la manutenzione del verde pubblico e dei parchi cittadini mediante interventi in economia, appalti puntuali e/o esternalizzazioni, anche valorizzando l’apporto delle associazioni locali. Mantenere gli attuali livelli di funzionamento e di spesa del servizio raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti attraverso la società in house NET spa; Promuovere campagne di sensibilizzazione della cittadinanza sulla differenziazione e il riuso dei rifiuti, in collaborazione con le scuole e le locali associazioni e sulla pulizia del territorio attraverso ulteriori edizioni dell’iniziativa “Netin Buje”; Ottimizzare la gestione della piazzola ecologica; Rafforzare i sistemi di controllo sul corretto conferimento dei rifiuti nei punti di raccolta; Attuare periodicamente interventi di pulizia di pozzetti e caditoie, mediante affidamenti esterni; Potenziare il coordinamento con CATO e CAFC per assicurare il corretto funzionamento del servizio idrico integrato e un mirato programma di investimenti. Missione 10 – Trasporti e diritto alla mobilità : La programmazione è incentrata nel Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali. Obiettivi: Attuazione interventi manutentivi alla rete stradale, canalizzazioni e marciapiedi come da Programma OOPP; Razionalizzazione parco macchine e attrezzature; Razionalizzazione spese pubblica illuminazione: adesione a convenzioni CONSIP attive; Missione 11 – Soccorso civile : La programmazione è incentrata nel Programma 1 Sistema di protezione civile ed attiene esclusivamente al funzionamento della locale squadra dei volontari, alla gestione e al mantenimento della sede. Obiettivi: Sostenere l’attività dei Volontari e il coordinamento con la struttura regionale di riferimento; Proseguire negli interventi di implementazione delle attrezzature col contributo regionale. Missione 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglia: La missione ricomprende una parte considerevole della spesa corrente complessiva del comune, articolata nei Programmi: 1 Interventi per l’infanzia e i minori e per gli asili nido, 2 Interventi per la disabilità, 3 Interventi per gli anziani, 4 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale, 5 Interventi per le famiglie, 6 Interventi per il diritto alla casa, 7 Rete dei servizi socio sanitari e sociali, 9 servizio necroscopico e cimiteriale. Obiettivi: Attuare politiche di concertazione per la gestione dei servizi in delega all’ASS: prosecuzione fattiva collaborazione e coordinamento col Distretto sociale di S. Daniele nell’attuazione delle misure contributive e assistenziali di competenza (FAP, Servizio inserimento lavorativo adulti con handicaps- SIL, inserimenti in strutture diurne, comunità, RSA e strutture residenziali); Agevolare le famiglie con minori favorendo le condizioni di accesso alle strutture prescolari site sul territorio e/o nei comuni contermini (convenzioni con asili paritari, convenzione col comune di Majano per l’asilo nido); Mantenimento canali contributivi AMNIL, Abbattimento Barriere architettoniche, Abbattimento canoni di locazione e compartecipazione oneri di ospitalità in strutture di soggetti meno abienti, misure di assistenza economica ad adulti e minori; Assicurare misure di supporto alle “difficoltà di genere” garantendo l’accesso al Centro risorsa donna e attraverso iniziative di sensibilizzazione ai problemi familiari. Favorire la permanenza degli anziani presso la propria residenza mediante il potenziamento dei servizi di supporto domiciliare istituzionali (SAD, Assistenza infermieristica) e degli altri complementari (trasporto, compagnia, ritiro referti e farmaci, spesa e commissioni varie) attuati grazie all’apporto del volontariato, nell’ambito delle convenzioni attive; Attuare iniziative di coinvolgimento attivo della popolazione anziana. Attuare la riqualificazione delle strutture residenziali esistenti nell’ambito dello specifico processo avviato dalla Regione al fine di conseguire l’autorizzazione per ulteriori posti letto nella locale Casa di Riposo e per lo sviluppo fruitivo della contigua struttura;

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Razionalizzazione della gestione attraverso appalti integrati e promozione di “collaborazioni” con strutture limitrofe per i servizi direzionali e di controllo. Promuovere il coinvolgimento degli ospiti della Casa di riposo e del Centro anziani in iniziative espositive ed eventi. Missione 14 – Sviluppo economico e competitività: Gli interventi di competenza attengono esclusivamente al Programma 4 Reti e altri servizi di pubblica utilità, per gli operatori economici attraverso l’attività dello Sportello Unico Attività Produttive. Obiettivi: Assicurare la prosecuzione del SUAP mediante accordi convenzionali/gestione associata. Missione 15 – Politiche per il lavoro e la formazio ne professionale : L’attività di competenza si sostanzia in interventi relativi ai Programmi 1 Servizi per o sviluppo del mercato del lavoro, 3 Sostegno all’occupazione. Obiettivi: Prosecuzione degli interventi di utilizzo di lavoratori socialmente utili (LSU) e di progetti di pubblica Utilità (LPU), attraverso la partecipazione ai bandi regionali; Proseguire nell’attuazione del progetto di studio assistito in collaborazione con associazione locale, mediante utilizzo di giovani universitari e neo laureati, che forniscono sostegno extra scolastico agli alunni delle Scuole Secondarie. Proseguire con la collaborazione con Istituti scolastici superiori per progetti di Alternanza Scuola-Lavoro nell’ambito delle convenzioni attive. Missione 17 – Energia e diversificazione delle font i energetiche: La programmazione attiene al Programma 1 Fonti energetiche, nell’ambito del quale si è avviato negli anni scorsi, a seguito dell’approvazione dei progetti preliminari, l’iter per l’ottenimento della concessione allo sfruttamento per fini idroelettrici di alcuni salti nella Roggia Grava e nel Rio Gelato. Obiettivi: Avvio nel 2019 di un primo intervento inerente la realizzazione dell’impianto su Rio Gelato mediante affidamento in concessione o finanza di progetto e completamento dello stesso nel triennio; 4.2 ANALISI E VALUTAZIONE DEI MEZZI FINANZIARI 4.2.1 Valutazione generale ed indirizzi relativi al le entrate Per facilitare la lettura e l'apprezzamento dei mezzi finanziari in ragione delle rispettive fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi, prima di passare all'analisi per titoli, analizzeremo, per ciascuna voce di entrata distinta per natura (fonte di provenienza), il trend fatto registrare nell'ultimo triennio nonché l'andamento prospettico previsto per il futuro triennio 2017/2019, evidenziando anche l'eventuale scostamento fatto registrare tra il dato 2015 e la previsione 2016. Per maggiore chiarezza espositiva, le entrate saranno raggruppate distinguendo: dapprima le entrate correnti dalle altre entrate che, ai sensi delle vigenti previsioni di legge, contribuiscono al raggiungimento degli equilibri di parte corrente ed alla copertura delle spese correnti e per rimborso prestiti; successivamente, le restanti entrate in conto capitale, distinte anch'esse per natura / fonte di provenienza. Tali informazioni sono riassunte nella tabella che segue:

Quadro riassuntivo delle entrate Trend storico

Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Entrate Tributarie (Titolo 1) 2.505.720,47 2.400.730,89 2.276.482,62 2.157.406,00 2.226.410,00 2.216.410,00 2.186.410,00

Entrate per Trasferimenti correnti (Titolo 2) 2.421.593,23 2.485.120,70 2.571.678,59 2.412.456,45 2.355.585,76 2.331.275,76 2.331.275,76

Entrate Extratributarie (Titolo 3) 1.193.395,56 1.087.508,24 1.137.336,96 1.541.643,64 1.646.770,00 1.538.270,00 1.538.270,00

TOTALE ENTRATE CORRENTI 6.120.709,26 5.973.359,83 5.985.498,17 6.111.506,09 6.208.565,76 6.085.955,76 6.055.955,76

Comune di BUJA (UD)


Proventi oneri di urbanizzazione per spesa corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Avanzo applicato spese correnti 0,00 0,00 0,00 108.800,00 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 0,00 0,00 267.307,25 220.396,65 0,00 0,00 0,00

Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE ENTRATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI 6.120.709,26 5.973.359,83 6.252.805,42 6.440.702,74 6.208.565,76 6.085.955,76 6.055.955,76

Alienazioni di beni e trasferimenti di capitale 0,00 0,00 0,00 162.040,00 115.508,00 975.000,00 0,00

Proventi oneri urbanizzazione per spese investimenti 0,00 0,00 0,00 40.000,00 50.900,00 40.000,00 40.000,00

Mutui e prestiti 0,00 0,00 0,00 236.000,00 420.000,00 68.000,00 400.000,00

Avanzo applicato spese investimento 0,00 36.000,00 575.020,08 206.660,00 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale 0,00 0,00 121.093,07 424.204,18 0,00 0,00 0,00

TOTALE ENTRATE CONTO CAPITALE 0,00 36.000,00 696.113,15 1.068.904,18 586.408,00 1.083.000,00 440.000,00

4.2.1.1 Entrate tributarie (1.00) Nella sezione strategica del presente documento abbiamo analizzato le entrate tributarie distinte per tributo; nella presente sezione procediamo alla valutazione delle stesse distinguendole per tipologia, secondo la rinnovata classificazione delle entrate, secondo quanto esposto nella tabella che segue:

Tipologie Trend storico

Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 2.472.182,81 2.362.818,85 2.276.482,62 2.157.406,00 -5,23% 2.226.410,00 2.216.410,00 2.186.410,00

Tipologia 103: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali

0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 33.537,66 37.912,04 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 302: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma (solo per Enti locali)

0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 1 (10000): Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2.505.720,47 2.400.730,89 2.276.482,62 2.157.406,00 -5,23% 2.226.410,00 2.216.410,00 2.186.410,00

4.2.1.2 Entrate da trasferimenti correnti (2.00) Le entrate da trasferimenti correnti, anch'esse analizzate per categoria, misurano la contribuzione da parte dello Stato, della regione, di organismi dell'Unione europea e di altri enti del settore pubblico allargato finalizzata sia ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente che ad erogare i servizi di propria competenza. L'andamento di tali entrate, distinguendo il trend storico dallo sviluppo prospettico, è riassumibile nella seguente tabella:


Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

2.421.593,23 2.485.120,70 2.571.678,59 2.412.456,45 -6,19% 2.355.585,76 2.331.275,76 2.331.275,76

Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private

0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione europea e dal Resto del Mondo 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 2 (20000): Trasferimenti correnti 2.421.593,23 2.485.120,70 2.571.678,59 2.412.456,45 -6,19% 2.355.585,76 2.331.275,76 2.331.275,76

4.2.1.3 Entrate extratributarie (3.00) Le Entrate extratributarie contribuiscono, insieme alle entrate dei primi 2 titoli, a determinare l'ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento della spesa corrente. Per approfondirne il significato ed il contenuto delle stesse, nella tabella che segue procederemo alla ulteriore scomposizione nelle varie tipologie, tenendo conto anche della maggiore importanza assunta da questa voce di bilancio, negli ultimi anni, nel panorama finanziario degli enti locali.

Comune di BUJA (UD)



Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 1.006.288,18 941.685,29 925.126,97 1.022.120,00 10,48% 1.000.670,00 997.670,00 997.670,00

Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti

0,00 0,00 8.538,80 10.000,00 17,11% 15.000,00 15.000,00 15.000,00

Tipologia 300: Interessi attivi 22.437,82 11.294,84 8.372,57 4.200,00 -49,84% 4.200,00 4.200,00 4.200,00

Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 207,18 168,50 141,47 200,00 41,37% 200,00 200,00 200,00

Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti 164.462,38 134.359,61 195.157,15 505.123,64 158,83% 626.700,00 521.200,00 521.200,00

Totale TITOLO 3 (30000): Entrate extratributarie 1.193.395,56 1.087.508,24 1.137.336,96 1.541.643,64 35,55% 1.646.670,00 1.538.270,00 1.538.270,00

4.2.1.4 Entrate in c/capitale (4.00) Le entrate del titolo 4, a differenza di quelle analizzate fino ad ora, contribuiscono, insieme a quelle del titolo 6, al finanziamento delle spese d'investimento, ovvero all'acquisizione di quei beni a fecondità ripetuta, cioè utilizzati per più esercizi, nei processi produttivi/erogativi dell'ente locale. Nella tabella seguente vengono riassunti gli andamenti dei valori distinti per tipologie.


Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Tributi in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 200: Contributi agli investimenti 291.570,73 3.330,00 341.587,30 162.040,00 -52,56% 115.508,00 975.000,00 0,00

Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 0,00 2.234,50 4.794,00 0,00 -100,00% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 47.391,59 37.889,41 22.547,09 40.000,00 77,41% 50.900,00 40.000,00 40.000,00

Totale TITOLO 4 (40000): Entrate in conto capitale

338.962,32 43.453,91 368.928,39 202.040,00 -45,24% 166.408,00 1.015.000,00 40.000,00

4.2.1.5 Entrate da riduzione di attività finanziarie (5.00) Le entrate ricomprese nel titolo 5, così meglio evidenziato nell'articolazione in tipologie, riportano le previsioni relative ad alienazioni di attività finanziarie oltre che operazioni di credito che non costituiscono fonti di finanziamento per l'ente. L'andamento di tali valori è riassunto nella seguente tabella.


Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 300: Riscossione crediti di medio-lungo termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie

0,00 0,00 0,00 400.000,00 0% 450.000,00 450.000,00 450.000,00

Totale TITOLO 5 (50000): Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 400.000,00 0% 450.000,00 450.000,00 450.000,00

4.2.1.6 Entrate da accensione di prestiti (6.00) Le entrate del titolo 6 sono caratterizzate dalla nascita di un rapporto debitorio nei confronti di un soggetto finanziatore (banca, Cassa DD.PP., sottoscrittori di obbligazioni) e, per disposizione legislativa, ad eccezione di alcuni casi appositamente previsti dalla legge, sono vincolate, nel loro utilizzo, alla realizzazione degli investimenti. Le voci in esame trovano evidenza nella tabella che segue.

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Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Emissione di titoli obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 200: Accensione prestiti a breve termine 0,00 0,00 0,00 96.000,00 0% 0,00 0,00 0,00

Tipologia 300: Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine

0,00 0,00 207.588,92 140.000,00 -32,56% 420.000,00 68.000,00 400.000,00

Tipologia 400: Altre forme di indebitamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 6 (60000): Accensione prestiti 0,00 0,00 207.588,92 236.000,00 13,69% 420.000,00 68.000,00 400.000,00

4.2.1.7 Entrate da anticipazione di cassa (7.00) Le entrate del titolo 7 riportano le previsioni di una particolare fonte di finanziamento a breve costituita dalle anticipazioni da istituto tesoriere. Nel caso in specie la previsione è a zero in quanto l'Ente non ha fatto ricorso ad anticipazione negli ultimi esercizi nè ha in programma di farvi ricorso nel prossimo triennio.


Program. Annua

% Scostam.


2013 2014 2015 2016 2015/2016 2017 2018 2019 Tipologia 100: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 7 (70000): Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00 0% 0,00 0,00 0,00

4.3 ANALISI E VALUTAZIONE DEGLI IMPEGNI DI SPESA La parte entrata, in precedenza esaminata, evidenzia come l'ente locale, nel rispetto dei vincoli che disciplinano la materia, acquisisca risorse ordinarie e straordinarie da destinare al finanziamento della gestione corrente, degli investimenti e al rimborso dei prestiti. In questo capitolo ci occuperemo di analizzare le spese in maniera analoga a quanto visto per le entrate, cercheremo di far comprendere come le varie entrate siano state destinate dall'amministrazione al conseguimento degli obiettivi programmatici posti a base del presente documento. 4.3.1 La visione d'insieme Nel nostro ente le risultanze contabili aggregate per titoli di entrata e di spesa, sono sintetizzate nella tabella sottostante, che espone gli effetti dell'intera attività programmata in termini di valori. Totali Entrate e Spese a confronto 2016 2017 2018 2019

Entrate destinate a finanziare i programmi dell'Amm inistrazione

Avanzo d'amministazione 315.460,00 - - -

Fondo pluriennale vincolato 644.600,83 601.176,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 1 (10000): Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2.157.406,00 2.226.410,00 2.216.410,00 2.186.410,00

Totale TITOLO 2 (20000): Trasferimenti correnti 2.412.456,45 2.335.585,76 2.331.275,76 2.331.275,76

Totale TITOLO 3 (30000): Entrate extratributarie 1.541.643,64 1.646.770,00 1.538.270,00 1.538.270,00

Totale TITOLO 4 (40000): Entrate in conto capitale 202.040,00 166.408,00 1.015.000,00 40.000,00

Totale TITOLO 5 (50000): Entrate da riduzione di attività finanziarie 400.000,00 450.000,00 450.000,00 450.000,00

Totale TITOLO 6 (60000): Accensione prestiti 236.000,00 420.000,00 68.000,00 400.000,00

Totale TITOLO 7 (70000): Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale TITOLO 9 (90000): Entrate per conto terzi e partite di giro 1.825.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00

TOTALE Entrate 9.734.606,92 9.391.349,76 9.143.955,76 8.470.955,76

Comune di BUJA (UD)


Spese impegnate per finanziare i programmi dell'amministrazione

Disavanzo d' amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale Titolo 1 - Spese correnti 6.034.100,74 5.673.312,86 5.640.768,15 5.719.975,35

Totale Titolo 2 - Spese in conto capitale 1.068.904,18 1.221.584,00 1.083.000,00 440.000,00

Totale Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 400.000,00 450.000,00 450.000,00 450.000,00

Totale Titolo 4 - Rimborso prestiti 406.602,00 521.452,90 445.187,61 336.160,41

Totale Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 1.825.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00

TOTALE Spese 9.734.606,92 9.391.349,76 9.143.955,76 8.470.955,76

Tale rappresentazione, seppur interessante in termini di visione d'insieme della gestione, non è in grado di evidenziare gli effetti dell'utilizzo delle risorse funzionali al conseguimento degli indirizzi che l'amministrazione ha posto. Per tale attività è necessario procedere all'analisi della spesa articolata per missioni, programmi ed obiettivi. 4.3.2 Analisi delle Missioni e dei Programmi Alle Missioni sono assegnate specifiche risorse per il finanziamento delle relative spese, come analiticamente indicato nelle successive tabelle:

MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

Spese assegnate al finanziamento della missione e d ei programmi associati 2017 2018 2019 Totale

Titolo 1 - Spese correnti 2.391.599,23 2.363.811,48 2.363.684,12 7.119.094,83

Titolo 2 - Spese in conto capitale 58.408,00 40.000,00 40.000,00 138.408,00

Titolo 3 - Spese per incremento attività finanziarie 450.000,00 450.000,00 450.000,00 1.350.000,00

Titolo 4 - Rimborso di prestiti 327.025,24 240.685,63 119.640,98 687.351,85

TOTALE Spese Missione 3.227.032,47 3.094.497,11 2.973.325,10 9.294.854,68

Spese impiegate distinte per programmi associati 2017 2018 2019 Totale

Totale Programma 01 - Organi istituzionali 84.686,00 75.886,00 75.886,00 236.458,00

Totale Programma 02 - Segreteria generale 275.653,01 266.516,65 269.766,96 811.936,62

Totale Programma 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione

330.905,00 350.505,00 350.575,00 1.031.985,00

Totale Programma 04 - Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

569.410,60 569.410,60 562.394,88 1.701.216,08

Totale Programma 05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

317.304,86 316.304,86 186.558,26 820.167,98

Totale Programma 06 - Ufficio tecnico 563.714,00 531.741,00 531.741,00 1.627.196,00

Totale Programma 07 - Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile 208.391,00 197.565,00 207.835,00 613.791,00

Totale Programma 08 - Statistica e sistemi informativi - - - -

Totale Programma 09 - Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali - - - -

Totale Programma 10 - Risorse umane 31.700,00 31.500,00 31.500,00 94.700,00

Totale Programma 11 - Altri servizi generali 845.268,00 755.068,00 757.068,00 2.357.404,00

TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, general i e di gestione 3.227.032,47 3.094.497,11 2.973.325,10 9.294.854,68

Comune di BUJA (UD)


MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza


Titolo 1 - Spese correnti 127.829,63 138.018,94 138.434,00 404.282,57

Titolo 2 - Spese in conto capitale - - - -

Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie - - - -

Titolo 4 - Rimborso di prestiti - - - -

TOTALE Spese Missione 127.829,63 138.018,94 138.434,00 404.282,57


Totale Programma 01 - Polizia locale e amministrativa 127.829,63 138.018,94 138.434,00 404.282,57

Totale Programma 02 - Sistema integrato di sicurezza urbana - - - -

TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 127.829,63 138.018,94 138.434,00 404.282,57

MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio


Titolo 1 - Spese correnti 495.009,19 491.764,19 499.479,78 1.486.253,16

Titolo 2 - Spese in conto capitale 147.847,25 975.000,00 - 1.122.847,25



TOTALE Spese Missione 667.894,29 1.492.747,04 526.447,04 2.687.088,37


Totale Programma 01 - Istruzione prescolastica 59.000,00 59.000,00 59.000,00 177.000,00

Totale Programma 02 - Altri ordini di istruzione non universitaria 328.744,29 1.153.597,04 187.297,04 1.669.638,37

Totale Programma 04 - Istruzione universitaria - - - -

Totale Programma 05 - Istruzione tecnica superiore - - - -

Totale Programma 06 - Servizi ausiliari all’istruzione 270.150,00 270.150,00 270.150,00 810.450,00

Totale Programma 07 - Diritto allo studio 10.000,00 10.000,00 10.000,00 30.000,00

TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo stud io 667.894,29 1.492.747,04 526.447,04 2.687.088,37

MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e at tività culturali



Titolo 2 - Spese in conto capitale 18.000,00 - 400.000,00 418.000,00





Totale Programma 01- Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

- - 400.000,00 400.000,00

Totale Programma 02 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

135.600,00 120.600,00 132.600,00 388.800,00

TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei be ni e attività culturali 135.600,00 120.600,00 532.600,00 788.800,00

Comune di BUJA (UD)


MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo li bero



Titolo 2 - Spese in conto capitale 62.000,00 68.000,00 - 130.000,00





Totale Programma 01 - Sport e tempo libero 166.933,22 234.933,22 172.030,58 573.897,02

Totale Programma 02 - Giovani 73.570,00 11.570,00 11.570,00 96.710,00

TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e t empo libero 240.503,22 246.503,22 183.600,58 670.607,02

MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia ab itativa








Totale Programma 01 - Urbanistica e assetto del territorio 11.800,00 11.800,00 11.800,00 35.400,00

Totale Programma 02 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare - - - -

TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edil izia abitativa 11.800,00 11.800,00 11.800,00 35.400,00

MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del ter ritorio e dell'ambiente


Titolo 1 - Spese correnti 563.800,00 562.800,00 566.800,00 1.693.400,00

Titolo 2 - Spese in conto capitale 29.837,89 - - 29.837,89



TOTALE Spese Missione 593.637,89 562.800,00 566.800,00 1.723.237,89


Totale Programma 01 - Difesa del suolo 29.837,89 - - 29.837,89

Totale Programma 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 43.700,00 42.700,00 44.700,00 131.100,00

Totale Programma 03 - Rifiuti 505.500,00 505.500,00 505.500,00 1.516.500,00

Totale Programma 04 - Servizio idrico integrato 14.600,00 14.600,00 16.600,00 45.800,00

Comune di BUJA (UD)


Totale Programma 05 - Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione - - - -

Totale Programma 06 - Tutela e valorizzazione delle risorse idriche - - - -

Totale Programma 07 - Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni

- - - -

Totale Programma 08 - Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento

- - - -

TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 593.637,89 562.800,00 566.800,00 1.723.237,89

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità






TOTALE Spese Missione 934.523,64 400.965,64 411.965,64 1.747.454,92


Totale Programma 01 - Trasporto ferroviario - - - -

Totale Programma 02 - Trasporto pubblico locale - - - -

Totale Programma 03 - Trasporto per vie d'acqua - - - -

Totale Programma 04 - Altre modalità di trasporto - - - -

Totale Programma 05 - Viabilità e infrastrutture stradali 934.523,64 400.965,64 411.965,64 1.747.454,92

TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobil ità 934.523,64 400.965,64 411.965,64 1.747.454,92

MISSIONE 11 - Soccorso civile








Totale Programma 01 - Sistema di protezione civile 69.450,00 10.150,00 7.950,00 87.550,00

Totale Programma 02 - Interventi a seguito di calamità naturali - - - -

TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile 69.450,00 10.150,00 7.950,00 87.550,00

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia


Titolo 1 - Spese correnti 1.374.014,24 1.364.828,33 1.371.166,07 4.110.008,64





Comune di BUJA (UD)



Totale Programma 01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido - - - -

Totale Programma 02 - Interventi per la disabilità 60.000,00 60.000,00 60.000,00 180.000,00

Totale Programma 03 - Interventi per gli anziani 1.146.551,72 981.560,86 983.560,86 3.111.673,44

Totale Programma 04 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale

8.996,14 6.900,00 6.900,00 22.796,14

Totale Programma 05 - Interventi per le famiglie 74.000,00 74.000,00 74.000,00 222.000,00

Totale Programma 06 - Interventi per il diritto alla casa 70.000,00 70.000,00 70.000,00 210.000,00

Totale Programma 07 - Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali 130.600,00 129.000,00 129.000,00 388.600,00

Totale Programma 08 - Cooperazione e associazionismo - - - -

Totale Programma 09 - Servizio necroscopico e cimiteriale 205.293,13 61.596,68 66.596,68 333.486,49

TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche soc iali e famiglia 1.695.440,99 1.383.057,54 1.390.057,54 4.468.556,07

MISSIONE 13 - Tutela della salute








Totale Programma 07 - Ulteriori spese in materia sanitaria 2.100,00 2.100,00 2.100,00 6.300,00

TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute 2.100,00 2.100,00 2.100,00 6.300,00

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività








Totale Programma 01 - Industria PMI e Artigianato - - - -

Totale Programma 02 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori

- - - -

Totale Programma 03 - Ricerca e innovazione - - - -

Totale Programma 04 - Reti e altri servizi di pubblica utilità 23.300,00 23.300,00 23.300,00 69.900,00

TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 23.300,00 23.300,00 23.300,00 69.900,00

Comune di BUJA (UD)


MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazio ne professionale


Titolo 1 - Spese correnti 25.757,39 - - 25.757,39




TOTALE Spese Missione 25.757,39 - - 25.757,39


Totale Programma 01 - Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro

25.757,39 - - 25.757,39

Totale Programma 02 - Formazione professionale - - - -

Totale Programma 03 - Sostegno all'occupazione - - -

TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 25.757,39 - - 25.757,39

MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca


Titolo 1 - Spese correnti 500,00 500,00 500,00 1.500,00




TOTALE Spese Missione 500,00 500,00 500,00 1.500,00


Totale Programma 01 - Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare

500,00 500,00 500,00 1.500,00

Totale Programma 02 - Caccia e pesca - - - -

TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 500,00 500,00 500,00 1.500,00

MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle font i energetiche


Titolo 1 - Spese correnti - - - -




TOTALE Spese Missione - - - -


Totale Programma 01 - Fonti energetiche - - - -

TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione del le fonti energetiche - - - -

Comune di BUJA (UD)


MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti






Totale Programma 01 - Fondo di riserva 18.243,74 19.307,66 44.595,14 82.146,54

Totale Programma 02 - Fondo crediti di dubbia esigibilità 92.736,50 112.608,61 132.480,72 337.825,83

Totale Programma 03 - Altri fondi - - - -

TOTALE MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 110.980,24 131.916,27 177.075,86 419.972,37

MISSIONE 99 - Servizi per conto terzi


Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 4.575.000,00



Totale Programma 01 - Servizi per conto terzi e Partite di giro 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 4.575.000,00

Totale Programma 02 - Anticipazioni per il finanziamento del sistema sanitario nazionale - - - -

TOTALE MISSIONE 99 - Servizi per conto terzi 1.525.000,00 1.525.000,00 1.525.000,00 4.575.000,00

Comune di BUJA (UD)


5 LE PROGRAMMAZIONI SETTORIALI

La seconda parte della Sezione Operativa del DUP è dedicata alle programmazioni settoriali e, in particolare, a quelle che hanno maggior riflesso sugli equilibri strutturali del bilancio 2017/2019; al riguardo, il punto 8.2, parte 2, del Principio contabile applicato n.1 individua i seguenti documenti: • il programma triennale del fabbisogno del personale; • il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni; • il programma triennale dei Lavori pubblici. Per tali strumenti di programmazione si rinvia alle specifiche deliberazioni che corredano il Bilancio 2017-2019.

Allegato - DUP 2017-2019 aggiornamento · 2017-05-25 · DUP - Documento Unico di Programmazione...

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