ALLEGATO A Lettera di trasmissione - liceoimperia.it · sostengono inoltre la formazione di...

LICEO STATALE G.P. VIEUSSEUX Classico – Scientifico – Sc. con Opzione Sc. Applicate

IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243

Via Terre Bianche, 1- 18100 IMPERIA

e-mail [email protected] – sito www.liceoimperia.it

[email protected]

Allegato A - Pagina 1 di 34

Bando di partecipazione per la realizzazione dei “Laboratori di cittadinanza democratica

condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile”

ALLEGATO A

Lettera di trasmissione

24/05/2016 Prot. 2045/C27

MIUR Dip.to per l'Istruzione Direzione Generale per lo Studente

Al Direttore Generale Dott.ssa Giovanna Boda

Viale Trastevere, 76/A 00153 Roma

www.bandidgstudente.it (Vedi punto 7 del Bando)

La ricevuta rilasciata dal sistema deve essere inviata alla casella di posta elettronica: [email protected] (vedi punto 7 del Bando)

Oggetto: Titolo proposta progettuale Uliveto della pace Salvaguardia e rivalutazione di un bene comune

Per la realizzazione del progetto si richiede un contributo di € 30.000

Anagrafica scuola in sintesi per eventuale accredito fondi

Liceo Statale Classico, Scientifico e Scientifico delle Scienze Applicate “G.P.Vieusseux” Imperia

mailto:[email protected]

http://www.liceoimperia.it/


http://www.bandidgstudente.it/



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CM: CF: TU (conto e sezione): IMPS010009 80003270081 312286 / 141

Anagrafica scuola

LICEO STATALE G.P. VIEUSSEUX

Classico – Scientifico – Sc. con Opzione Sc. Applicate

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Descrizione progetto – (da predisporre a cura della scuola capofila di progetto su carta intestata della scuola)

Dovranno essere indicati i seguenti elementi:

1. Titolo del progetto:

Uliveto della pace - Salvaguardia e rivalutazione di un bene comune

La necessità di esercitare la cittadinanza studentesca nel senso più ampio dell’esercizio dei diritti e dei doveri di cittadino, afferente al micro (la scuola) e al macro (la società), si basa sulla consapevolezza che è indispensabile insegnare ed apprendere in modo esperienziale le competenze civiche e sociali, coerentemente con quanto affermato dal dibattito scientifico internazionale sulla formazione della personalità e sull’educazione. In tal senso,il Liceo G.P.Vieusseux ha promosso ,all’interno del piano dell’offerta formativa dei percorsi educativi finalizzati alla trasmissione e all’acquisizione di contenuti e competenze attinenti al concetto di cittadinanza attiva che si legano necessariamente:

all’utilizzo di metodologie didattiche attive funzionali a tematizzare esplicitamente il sapere

connesso all’area in questione;

alla possibilità di riflettere, individualmente e collettivamente, sui contenuti proposti accedendo a

casi concreti e sperimentando in prima persona le implicazioni concettuali connesse a ciascun

argomento trattato (saper essere);

all’offerta di un continuo e costante ponte di collegamento tra quanto discusso in classe e quanto

vissuto quotidianamente nella propria esperienza di vita (saper fare).

Tale modello formativo consente di acquisire competenze cognitive, di gestione del proprio comportamento e del proprio apprendimento, che permettano da un lato di perseguire efficacemente i propri scopi e dall’altro di contribuire allo sviluppo sostenibile della società in cui si vive. Le competenze insite nell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione sono quelle di una cittadinanza agita, allo scopo di promuovere nelle giovani generazioni l’impegno in prima persona per il benessere proprio e altrui attraverso ad esempio attività di volontariato, la tutela dell’ambiente quale bene comune, aumentando così rispetto di se stessi e degli altri nonchè il senso di responsabilità rispetto alle proprie scelte e alle proprie azioni








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In questa direzione si è ritenuto di proporre questo progetto di laboratori di cittadinanza da sviluppare in partnership con il mondo del volontariato, le associazioni del terzo settore e gli enti seguenti: - LIBERA, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, con la quale il nostro Istituto collabora assiduamente in quanto al nostro interno svolge stabilmente la propria attività di volontariato il Presidio di Libera “G.Montalbano”, fondato nel 2013 alla presenza dei famigliari del Dott. Montalbano, vittima innocente della mafia. Nella provincia di Imperia l’associazione è impegnata a sostegno delle attività formative delle scuole di ogni ordine e grado per la diffusione della cultura della legalità e della difesa e salvaguardia del territorio dalla speculazione e dal degrado. A Ventimiglia, inoltre, presso la SPES e in collaborazione con ARCI e SPI-CGIL organizza campi estivi di volontariato per la legalità - Cespim di Imperia, Centro Servizi al Volontariato per la Provincia di Imperia - l’Associazione “Pace, Lavoro e Legalità” del Coordinamento di Libera Imperia che si occupa di formazione dei giovani alla legalità e alla pace, fornendo loro sostegno organizzativo e formativo, favorisce lo sviluppo di attività di lavoro associativo e cooperativo e contrasta le varie forme in cui corruzione e mafia si manifestano nel territorio - Help, ONLUS di Imperia, che si occupa di inserimento dei disabili - Gruppo Ecologico Martiri della Libertà, Partigiani Val Prino, Associazione di Promozione Sociale che coniuga l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente con la memoria delle vittime partigiane delle Valli del Prino e del San Lorenzo. Ha alle spalle decenni di attività di promozione e valorizzazione del territorio, dalle Alpi al mare, con assidui interventi, in collaborazione con molti Comuni dell’entroterra, di manutenzione della sentieristica, dei boschi, dei monumenti e delle testimonianze storiche, e con attività organizzative e sociali molto seguite; - Cia , Confederazione Italiana Agricoltori, che sostiene, fornendo anche consulenze, alcune attività di alternanza scuola-lavoro e si occupa di salvaguardia e valorizzazione del germoplasma olivicolo (banca dei geni, ovvero, conservazione genetica in situ) e dei segni delle cultura materiale (terrazzamenti e altro) per finalità e scopi di interesse scientifico, formativo, di sperimentazione e ricerca. - ACI ( Alleanza Cooperative Italiane), che comprende Legacoop e Concooperative, che collabora ai progetti d’istituto di alternanza scuola-lavoro con la preparazione di un gruppo di 20 alunni alla costituzione di un’impresa simulata da costituire su un bene confiscato o un bene comune. Coopfond e Legacoop, sostengono inoltre la formazione di cooperative di promozione ambientale e turistica del territorio. - USSM, Servizio minori del Ministero di Grazia e Giustizia, che ha manifestato il proprio interesse alla realizzazione del progetto al fine dell’inserimento di alcuni minori in messa alla prova. Le finalità del progetto sono le seguenti: - salvaguardare un bene pubblico: l’Uliveto Sperimentale, patrimonio di biodiversità dell’ulivo mediterraneo e di storia rurale del Ponente Ligure, attualmente proprietà della Provincia di Imperia, privo da quattro anni della necessaria manutenzione e a rischio costante di essere venduto a privati ai fini di sola edilizia residenziale e turistica, data la sua posizione su un promontorio a brevissima distanza dal mare. L’”oliveto sperimentale” è sito in regione Garbella di Imperia, poco distante dalla città ed ha ora la superficie di 14.507 mq. E’ esposto a Sud – Est ed è sistemato a terrazze larghe, di non eccessivo declivio, prospiciente al mare, accessibile da Salita Aicardi che si diparte con forte angolo di attacco dalla strada comunale per Poggi - mantenere, in collaborazione con esperti della CIA, gli obiettivi che sono all’origine della sua istituzione: la salvaguardia e lo studio del patrimonio olivicolo del Bacino del Mediterraneo che qui si trovano rappresentati da 190 piante di olivo espresse in 34 cultivar (varietà coltivate) da olio e 8 da tavola ivi trapiantate dal Prof. Carlo Carocci Buzi , Direttore dell’ “ Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura e l’Oleificio di Imperia” che tra il 1933 ( data di acquisto dei terreni ) ed il 1939 impiantò l’allora giovane oliveto con la messa a dimora nel mese di marzo di quell’anno L’attività di sperimentazione concepita dal Carocci Buzi perdurò per ventotto anni, ossia dai primi raccolti del novembre 1940 fino alla soppressione dell’ “Istituto”. L’oliveto è dotato inoltre • di in piccolo fabbricato rurale recentemente ristrutturato; • di un impianto di irrigazione che si avvale di acque sorgive raccolte in pozzi, ed in due cisterne di capacità rilevante; • di una serra, con caratteristiche moderne, riscaldabile, della superficie di mq 225.





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- restituirlo alla collettività con attività di pulizia e manutenzione del sito ,evitando rischi di degrado geologico e di abbandono del patrimonio ulivicolo e naturale in esso contenuti; - rivalutarne le funzioni facendone un centro, Uliveto della Pace, in collaborazione con Libera e le altre associazioni di volontariato coinvolte, con attività culturali senza scopo di lucro che diano chiara espressione al valore del volontariato nel sociale.In tal senso Libera darà il suo contributo al progetto con la formazione rivolta in particolare a giovani, alle scuole, a gruppi di studenti stranieri e a disabili, su tematiche quali la pace, i diritti dei popoli, la legalità, e la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico, scientifico del nostro territorio, dalle Alpi al Mediterraneo intero; -costituirvi un centro di documentazione scientifica sulle biodiversità e di promozione del turismo responsabile e sostenibile attraverso attività di studio per gli studenti del Liceo che troveranno nel sito un luogo di apprendimento non formale dove mettere in pratica le conoscenze acquisite creando dei pannelli scientifici , esperienze laboratoriali come la classificazione delle cultivar , implementando competenze logico-matematiche,nonché architettoniche,senza tralasciare le competenze di tipo storico .letterario fondamentali per esperire competenze di cittadinanza attiva volte a sviluppare comportamenti sempre più compatibili con i temi della sostenibilità e della tutela del territorio ; - creare un incubatore di attività e di lavoro e di imprese per giovani e fasce deboli, altre eventuali startup giovanili, in collaborazione con ACI, e costituire un punto di riferimento per le attività di alternanza scuola-lavoro delle scuole del territorio; promozione e organizzazione di eventi gestiti dagli alunni del Liceo in collaborazione con i ragazzi della Onlus Help e i ragazzi in regime di messa alla prova la cui collaborazione è stata concertata con l’USSM; - contribuire a creare una rete tra le associazioni, con CESPIM, e le eccellenze culturali del territorio (Università , Licei e Istituti Turistici) per contribuire alla sua valorizzazione anche collaborando con le varie rappresentanze delle imprese e dell’artigianato locali promuovendo l’occupazione dei giovani e delle fasce deboli (giovani, disabili, migranti) e la promozione di prodotti tipici di aziende locali (KM zero).

2 Ambiti d’azione delle proposte progettuali

(Devono essere indicate massimo n. 3 obiettivi, pena l’esclusione. Contrassegnare gli obiettivi di

riferimento, evidenziando l’ambito prevalente: 1 minore – 3 maggiore):

a) X promozione della cultura del volontariato 3

b) X educazione e formazione a legalità e corresponsabilità 1

c) x tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni 2

3 Obiettivi e finalità delle proposte progettuali

(Devono essere indicate massimo n. 3 obiettivi, pena l’esclusione. Contrassegnare gli obiettivi di

riferimento, evidenziando l’ambito prevalente: 1 minore – 3 maggiore):

a) X sviluppare e implementare i valori e la cultura del volontariato, quale strumento di integrazione

sociale e di abbattimento delle diversità, al fine di contribuire all’integrazione ed all’inclusione sociale

dei giovani 3

b) X promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare i linguaggi artistici,

l’apprendimento non formale, con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita

umana e civile 1

c) x promuovere e valorizzare comportamenti compatibili ai temi della sostenibilità ambientale, della

tutela del territorio, della mobilità sostenibile 2,





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4

Il progetto si articola in tre fasi e prevede una quarta che prosegue negli anni successivi

(sostenibilità):

FASE 1

FORMAZIONE TEORICO PRATICA

Durata: 1 trimestre

Studenti-volontari coinvolti: 300 (triennio)

Luoghi: sede, sedi associazioni ed enti coinvolti, Uliveto Sperimentale e vicino entroterra

Sarà affidata ai docenti, ai formatori delegati dai partner, ai volontari

Gli studenti saranno divisi in gruppi secondo i loro interessi specifici e parte delle ore di formazione saranno

ritenute anche propedeutiche alle attività di alternanza scuola-lavoro e di simulazione di impresa

Ambiti progettuali Docenti

interni

Partner

coinvolti

ARGOMENTI

SEMINARI

LABORATORI

Tutela, sviluppo e

valorizzazione dei

beni comuni

Per aree

disciplina

ri

CIA GRUPPO ECOLOGICO

LIBERA

Difesa e valorizzazione

strategica del territorio

Sostenibilità ambientale

Mobilità sostenibile

Promozione turismo

responsabile

Storia e cultura locali

I prodotti tipici KM 0 e

la loro promozionei

L’uliveto, cultivar.

Tecniche di coltivazione

Paesaggi naturali e

antropizzati

Turismo, gastronomia,

Produzioni locali

Storia e cultura locale

Percorsi nell’uliveto e nei

dintorni

Ricerche in archivi e

biblioteche

Reportage fotografici

Gruppi di lavoro per la

messa in sicurezza (solo

pochi volontari che

assistono al lavoro di

tecnici e volontari esperti)

pulizia del bene, strutture

e coltivato

Visite a centri di

informazioni turistiche

Visite guidate a siti storico

– naturalistici

dell’entroterra: antiche

miniere di ferro, caselle

dei pastori, sentieri

partigiani, piccoli borghi ,

siti archeologici ed altro

Promozione della

cultura del

volontariato

Per aree

disciplina

ri

CESPIM

HELP PACE,LAVORO,

LEGALITA’

Inclusione e

cooperazione sociale

Il volontariato attivo

Simulazioni di situazioni

problematiche e problem

solving.

4- Descrizione analitica di tutte le fasi del progetto e collegamento con gli ambiti d’azione e

gli obiettivi sopra individuati, nonché il numero dei giovani studenti, le modalità di

coinvolgimento e le attività che gli stessi realizzeranno





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USSM

Le regole del Terzo

Settore

Esempi e buone

pratiche

Crowdfunding

Comunicazione e

promozione

Integrazione sociale e

pregiudizi

Disabili, lavoro e

socialità

Problematiche e

difficoltà nei gruppi di

lavoro

Il valore delle diversità

Visite a sedi di

associazioni

Accompagnamento di

piccoli gruppi di disabili

alle visite guidate

Coinvolgimento di ragazzi

in messa alla prova alle

attività di visite, reportage,

percorsi

Educazione e

formazione a

legalità e

corresponsabilità

Per aree

disciplina

ri

LIBERA

ACI PACE,LAVORO,

LEGALITA’

Legalità, beni comuni e

beni confiscati

Diritti del lavoro

Sicurezza sul lavoro

Lavoro cooperativo

Occupazione giovanile

e fasce deboli

Organizzazione

eventi:regole e

sicurezza

Simulazione di situazioni

problematiche quali

organizzazione eventi,

ricerca fondi…

Indagine sull’economia

locale

Indagine su occupazione

e prospettive

dell’economia locale





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FASE 2

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL RECUPERO DEL BENE

Durata: 1 trimestre



Sarà affidata ai docenti, ai formatori e ai tecnici inviati dai partner, ai volontari

Gli studenti saranno divisi in gruppi secondo i loro interessi specifici e parte delle attività svolte saranno

equiparate alle attività di alternanza scuola-lavoro e di simulazione di impresa

Nei gruppi saranno inseriti in ogni occasione possibile e secondo disponibilità sia alcuni disabili sia alcuni

ragazzi sottoposti a “messa alla prova” ex art. 28 D.P.R. 448/88.

Nella tabella seguente si indicano le attività in correlazione con obiettivi e finalità progettuali indicati con

una croce nelle ultime tre colonnine che corrispondono rispettivamente a

Volontariato: sviluppare e implementare i valori e la cultura del volontariato, quale strumento di integrazione

sociale e di abbattimento delle diversità, al fine di contribuire all’integrazione ed all’inclusione sociale dei

giovani

Ambiente: promuovere e valorizzare comportamenti compatibili ai temi della sostenibilità ambientale, della

tutela del territorio, della mobilità sostenibile

Creatività: promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare i linguaggi artistici,


umana e civile


interni

Partner

coinvolti

ATTIVITA’ Volont

ariato

Ambie

nte

Creati

vità

Tutela, sviluppo e

valorizzazione dei

beni comuni

CIA Classificazione

cultivar

X X

CIA

Gruppo Ecologico

USSM

Restauro muretti a

secco

X X

CIA Potatura X X

HELP

Gruppo Ecologico

USSM

Raccolta olive X

CIA

USSM

HELP

Concimazioni e

irrigazioni

X

CIA

CESPIM

HELP

Realizzazione

pannelli didattico –

scientifici

X X X

CIA Laboratori di chimica

sul suolo

X

PACE,LAVORO,

LEGALITA’ Preparazione

laboratori ludico-

didattici

X X X

Promozione della Per aree CESPIM Promozione iniziative X X X





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cultura del

volontariato

disciplina

ri

CESPIM PACE,LAVORO,

LEGALITA

HELP

crowdfunding X X X

LIBERA PACE,LAVORO,

LEGALITA’

Organizzazione

eventi, visite guidate

X X X

LIBERA

CESPIM

Controllo attività

gruppi e report

organizzativo

X

Educazione e

formazione a

legalità e

corresponsabilità

Per aree

disciplina

ri

ACI

USSM

HELP

Simulazione di

cooperativa agricola

di tipo B

X X

ACI

Simulazione di

cooperativa servizi

turistici

X X

LIBERA Progettazione campo

di volontariato per

giovani

X X X

3)Creazione di eventi culturali e formativi su:

difesa del territorio

storia e cultura locale

il Mediterraneo come bene comune per la pace tra i popoli (una cornice di popoli e un’unica radice

culturale: tanto ci unisce e poco ci divide)

la legalità e i beni comuni

promozione dell’occupazione dei giovani e delle fasce deboli (giovani, disabili, migranti)

promozione di prodotti tipici di aziende locali (KM ZERO)

Tempi previsti :un semestre





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FASE 3

CREAZIONE DI EVENTI:

PRESENTAZIONE BENE RECUPERATO E NASCITA DELL’ULIVETO DELLA PACE

Durata: 1 trimestre



Sarà affidata ai docenti, ai formatori e ai tecnici inviati dai partner, ai volontari

Gli studenti saranno divisi in gruppi secondo i loro interessi specifici e parte delle attività svolte saranno

equiparate alle attività di alternanza scuola-lavoro e di simulazione di impresa

Nei gruppi saranno inseriti in ogni occasione possibile e secondo disponibilità sia alcuni disabili sia alcuni

ragazzi sottoposti a “messa alla prova” ex art. 28 D.P.R. 448/88.

Nella tabella seguente si indicano le attività in correlazione con obiettivi e finalità progettuali indicati con

una croce nelle ultime tre colonnine che corrispondono rispettivamente a

Volontariato: sviluppare e implementare i valori e la cultura del volontariato, quale strumento di integrazione

sociale e di abbattimento delle diversità, al fine di contribuire all’integrazione ed all’inclusione sociale dei

giovani

Ambiente: promuovere e valorizzare comportamenti compatibili ai temi della sostenibilità ambientale, della

tutela del territorio, della mobilità sostenibile

Creatività: promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare i linguaggi artistici,


umana e civile


interni

Partner

coinvolti

EVENTI Volont

ariato

Ambie

nte

Creati

vità

Tutela, sviluppo e

valorizzazione dei

beni comuni

CIA Percorsi di visita

all’uliveto

X X X

Gruppo Ecologico

USSM

HELP

Percorsi di visita nei

dintorni

X X X

ACI

HELP

USSM

Realizzazione

prodotti promozionali

X X

CESPIM Pubblicità, brochure,

convegni

X X

TUTTI Convegno storia e

cultura locale

X

TUTTI Convegno di

presentazione

dell’attività

X X X

PACE,LAVORO,

LEGALITA’ Laboratori ludico-

didattici per le scuole

X X X

X X X

Promozione della Per aree CESPIM Pubblicità eventi nel X X X





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cultura del

volontariato

disciplina

ri

territorio

CESPIM PACE,LAVORO,

LEGALITA

HELP

Eventi per

crowdfunding

X X X

Tutti Convegno per

associazioni di

volontariato

X X X

LIBERA

CESPIM

Controllo attività

gruppi e report

organizzativo

X

Educazione e

formazione a

legalità e

corresponsabilità

Per aree

disciplina

ri

Tutti

Convegno: Uliveto

della Pace tra i popoli

del Mediterraneo

X X X

FASE 4

SOSTENIBILITA’

Dopo la messa in sicurezza, il recupero del bene, delle cultivar, degli spazi, se si saranno raggiunti

gli obiettivi previsti, saremo in grado di progettare il mantenimento della struttura in quanto

potremo:

-gestire l’uliveto secondo criteri di sostenibilità

- utilizzare gli spazi per eventi culturali, attività in comune con altre scuole, enti, associazioni

- utilizzare la rete di collaborazioni tessuta per progettare nuove iniziative

- impiegare gli spazi per le attività di impresa simulata per l’alternanza scuola lavoro

- proporre al territorio un esempio di recupero di bene comune

- costituire un incubatore di imprese in collaborazione con ACI

- realizzare campi per studenti





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5. Organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore

Denominazione Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Codice fiscale 97116440583

Natura giuridica

specificare la

normativa di

riferimento – pena

l’esclusione

Associazione di promozione sociale senza scopo di lucro

ai sensi disciplinato con la legge 7 dicembre 2000, n. 383. Disciplina

delle associazioni di promozione sociale.

Sintesi del curriculum

(attività svolte e/o in

corso di realizzazione)

LIBERA. ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE è

un’associazione di promozione sociale, apartitica, aconfessionale e

senza scopo di lucro.

È nata il 25 marzo del 1995, con l’intento di coordinare e sollecitare

l’impegno della società civile contro tutte le mafie.

LIBERA agisce per favorire la creazione di una comunità alternativa

alle mafie, certa che il ruolo della società civile sia quello di affiancare

la necessaria opera di repressione propria dello Stato e delle Forze

dell’Ordine, con un’offensiva di prevenzione culturale.

Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1600 associazioni,

gruppi, scuole, realtà di base,territorialmente impegnate per costruire

sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura

della legalità.

Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal

Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita

dall'Eurispes tra le eccellenze italiane. Nel 2012 è stata inserita dalla

rivista The Global Journal nella classifica delle cento migliori Ong del

mondo: è l'unica organizzazione italiana di "community empowerment"

che figuri in questa lista, la prima dedicata all'universo del no-profit.

LIBERA ha organizzato la sua azione in alcuni particolari settori:

- riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati ai mafiosi con la

valorizzazione e l’informazione sulla Legge 109/96, per la quale

LIBERA ha raccolto un milione di firme;

- educazione alla legalità nelle scuole e nelle università, per diffondere,

soprattutto tra i più giovani, una cultura della legalità e far maturare

coscienza civile e partecipazione democratica; attraverso lo sport, per

recuperarne l’enorme potenzialità educativa e contrastare l’uso del

doping e la politica della vittoria ad ogni costo;

- sostegno diretto a realtà dove è molto forte la penetrazione mafiosa,

con progetti tesi a sviluppare risorse di legalità umane, sociali ed

economiche presenti sul territorio;

- formazione e aggiornamento sul mutare del fenomeno mafioso e sulle

soluzioni di contrasto ad

esso, attraverso campi di formazione, convegni e seminari;

- informazione sul variegato fronte antimafia attraverso strumenti di

diffusione notizie e di approfondimento tematico sia a stampa che





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elettronici;

- memoria delle vittime innocenti delle mafie attraverso una rete di oltre

400 familiari di vittime innocenti e numerose iniziative in loro memoria,

tra le quali, innanzitutto, la Giornata della Memoria e dell'Impegno per

ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie che si celebra ogni 21

marzo;

- servizio di ascolto e di assistenza alle vittime della criminalità

organizzata, attraverso l'attivazione di vari sportelli di ascolto finalizzati

ad accogliere, orientare ed offrire consulenza alle vittime di racket e

usura, ai familiari delle vittime di mafie e ai testimoni di giustizia.

Rappresentante legale Davide Pati


Sede legale Via Quattro novembre, 98 00187 Roma

Sede Operativa (se

diversa dalla sede

legale)

Telefono 06/69770301/02/03

Fax 06/6783559

e-mail [email protected], [email protected]

Referente per il

progetto MAURA ORENGO

Iscrizione al registro,

in base alla

normativa

sopraindicata – pena

l’esclusione

- legalmente costituita a far data dal 06/04/1995; - iscritta al Registro nazionale delle Associazioni di promozione sociale , di cui alla legge (Legge383/00) - , con provvedimento n° 2 , del 17/5/2002 e che è tuttora iscritta al predetto Registro [sì] [no]; ed opera nei seguenti settori di intervento; Promuovere percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e alla democrazia; Valorizzare e socializzare l’impegno sociale e civile di ognuno; Elaborare ed attuare strategie di lotta non violenta contro il dominio mafioso del territorio; Sostenere e promuovere la legge sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.

Tipologia di accordo

Lettera di intenti (obbligatoria, da allegare alla presentazione della

richiesta di finanziamento).

Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato: [_]

protocollo d’intesa; [_] contratto; [X] convenzione; [_] altro specificare la

tipologia ______________________________

Attività che saranno

svolte nell’ambito del

progetto

1.Collaborazione nelle fasi di progettazione

2.Collaborazione nella realizzazione di eventi e incontri

3.Formazione sulle tematiche relative a volontariato, legalità, beni

confiscati e beni comuni






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4.Promozione delle attività realizzate e coordinamento relazioni con

associazioni ed enti del territorio

N. risorse umane

dedicate al progetto

come indicato ….

3 formatori-organizzatori

N. volontari dedicati al

progetto

10 studenti del presidio G.Montalbano e 10 del presidio ex alunni “Rita

Atria”

Attività, costi e

tipologia di spese che

saranno imputabili al

progetto presentato

dall’ente proponente

(riportate nel piano

economico - parte

terza)

Attività Tipologia di

spesa

Costo Macrovoce e

voce di

spesa del

budget

preventivo

1.Studio

progetto Risorse umane €350 B1

2.Realizzazione Rimborso spese

trasporti, vitto,

alloggio

€ 300

C1

2.Realizzazione Assicurazione

volontari

€ 250 C2

3.Formazione Risorse umane € 700

B2

4.Promozione,c

oordinamento Spese trasporti,

vitto,alloggio,

€ 400 B3

Funzione e valore

aggiunto al progetto

Nella provincia di Imperia l’associazione è impegnata a sostegno delle

attività formative delle scuole di ogni ordine e grado per la diffusione

della cultura della legalità e della difesa e salvaguardia del territorio

dalla speculazione e dal degrado. A Ventimiglia, inoltre, presso la

SPES e in collaborazione con ARCI e SPI-CGIL organizza campi estivi

di impegno e formazione.

Il suo ruolo sarà quindi quello di contribuire attivamente con i suoi

volontari alla realizzazione di tutte le fasi del progetto secondo le regole

della cittadinanza responsabile e partecipe del proprio ruolo sociale e

civile, portare la propria esperienza nella difesa dei beni comuni, la

preparazione dei diversi esperti nella formazione alla legalità e alla

pace e la propria rete di collaborazioni costruita nel territorio imperiese

e in quello nazionale.





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]






IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]



(Aggiungere tante tabelle quanti sono le organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore coinvolte come

partner)

Denominazione Associazione di volontariato “H.E.L.P. Handicappati E Loro Problemi”


Natura giuridica

ONLUS – Associazione di volontariato per esclusivi fini di solidarietà

sociale, senza fini di lucro, ai sensi della legge 266/91 e Legge

regionale 15/92. Iscritta al Registro Regionale, in base alla legge

regionale n. 12 del 24 maggio 2006, con provvedimento n. 3080

codice SS-IM-018 -2010, del 13 ottobre 2010.




L'Associazione, nata a marzo 1985 e formalizzata con rogito notarile

l'11 settembre 1986, è costituita esclusivamente da volontari, per offrire

un aiuto concreto ai disabili e alle loro famiglie, attraverso varie

iniziative del tutto gratuite per l'utente. Dal 1988 è operante il Centro di

Via Silorata n. 12, che accoglie 15 ragazzi medio-gravi in età post-

scolare, da settembre a giugno, in orario pomeridiano 15.00-19.00; nei

mesi estivi si effettuano varie attività esterne.

Rappresentante legale Cristina Tealdi

Codice fiscale TLDCST52C64E290P

Sede legale IMPERIA, Via Silorata n. 12

Sede Operativa (se

diversa dalla sede

legale)

//

Telefono 0183 651394

Fax //

e-mail [email protected]

Referente per il

progetto Annamaria Fogliato

Iscrizione al registro

- Legalmente costituita a far data dal marzo 1985 e formalizzata

con rogito notarile l'11 settembre 1986; iscritta come ONLUS al

Registro regionale, di cui alla legge regionale n. 12 del 24

maggio 2006, con provvedimento n. 3080 codice SS-IM-018-

2010, del 13 ottobre 2010 e che è tuttora iscritta al predetto

Registro [X] [no]; ed opera nei seguenti settori di intervento:

- socializzazione e attività ludico-ricreative a favore di portatori di

disabilità psico-fisiche;

- aiuto alle famiglie dei disabili;

- sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della disabilità.


Come da allegata Lettera di intenti.

Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulata

un’apposita convenzione






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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]




progetto

Inserimento di un gruppo di disabili, ospiti della struttura di assistenza

diurna dell’Help, in alcune delle attività agricole svolte nell’Uliveto e

negli eventi artistici e culturali realizzati dagli studenti volontari.

N. risorse umane


N. 1 educatore in caso di bisogno


progetto

N. 2 operatori con turnazione

Attività, costi e



progetto presentato



economico - parte

terza)


spesa

Costo Macrovoce e

voce di

spesa del

budget

preventivo

Inserimento

disabili,

volontari e

educatori

assicurazione €200 C1

Assistenza di

volontari e

educatori

Vitto, alloggio,

trasporto

€500 C2

Partecipazione

disabili ad

attività agricole

e eventi

Vitto, alloggio e

trasporto

€300 C2

€ 1.000,00

Funzione e valore


Il coinvolgimento delle fasce deboli, in questo caso i disabili ospiti della

comunità diurna dell’Associazione Help, aggiungerà la valenza sociale

all’azione dei giovani studenti volontari e consentirà loro di aumentare

la consapevolezza di realtà tanto diverse dalla propria.





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]






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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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Denominazione Associazione di Volontariato “Pace, lavoro, legalità - Imperia”


Natura giuridica

specificare la

normativa di


l’esclusione

Associazione di Volontariato, atto costitutivo registrato all’Ufficio

Entrate di Imperia in data 18-04-2016, in attesa di iscrizione al Registro

Regionale




L’Associazione è stata fondata da un gruppo di ex studenti del Liceo, di diverse fasce d’età, allo scopo di svolgere attività di utilità sociale senza finalità di lucro, e in particolare perseguire: - l'interesse della comunità all'integrazione sociale di tutti: uomini e donne, cittadini e non, e alla promozione umana. - l’effettiva affermazione dei diritti civili e sociali della persona umana, - la realizzazione piena dell'integrazione e della giustizia sociale, - la capillare diffusione della cultura della legalità democratica. Si impegna inoltre a: - fornire sostegno per valorizzare Associazioni, Enti e altri soggetti collettivi impegnati in azioni di lotta ai fenomeni mafiosi e ai poteri occulti, in attività di prevenzione degli stessi, in atti di solidarietà, assistenza soprattutto rivolte alle vittime delle mafie e dei loro familiari, nella valorizzazione della memoria storica delle persone che hanno operato contro le mafie e nell'educazione alla legalità democratica; - promuovere attivita’ di volontariato sociale, per rafforzare il sistema di welfare, creare lavoro pulito e difendere i diritti e i beni comuni. In particolare: - azioni concrete, progetti e iniziative per contrastare criminalità e corruzione, promuovendo la restituzione alla collettività dei beni confiscati e di beni comuni della natura e del paesaggio al fine di difenderli da illegalità e corruzione - iniziative di solidarietà per contrastare la povertà e sostenere i più deboli ed emarginati, perché la libertà, come la speranza, è un bene collettivo che spetta a ciascuno di noi promuovere e diffondere; - promuovere la nascita di collegamenti costanti tra tutte le Associazioni, gli enti e gli altri soggetti collettivi impegnati per la legalità e contro le mafie in attività civili e sociali nei diversi settori: educazione, cultura, ricerca, economia, sport, assistenza; - favorire il confronto e la cooperazione tra le istituzioni e le Associazioni che operano nel contesto del volontariato, tra le istituzioni e i singoli cittadini, tra le diverse culture e religioni, perseguendo la partecipazione di tutti, con particolare attenzione ai giovani, alla realtà politica tanto locale quanto nazionale; - promuovere la cultura democratica, nell'ottica della reciproca solidarietà, del rispetto delle regole e della tutela dell'ambiente, tenendo fede ai principi della Costituzione italiana, dando vita a corsi di educazione alla legalità negli istituti scolastici di ogni ordine e grado e a campagne di informazione destinate alla cittadinanza intera; -favorire l'elaborazione di strategie di lotta non violenta per contrastare le realtà mafiose sul territorio, e di resistenza alle infiltrazioni di tipo mafioso;

Rappresentante legale Marco Donatiello

Codice fiscale DNTMRC77H28E290H

Sede legale Via Felice Cascione 863470163804

Sede Operativa (se





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]


diversa dalla sede

legale)

Telefono 3470163804

Fax


Referente per il

progetto LUCIANO CALZIA


in base alla

normativa


l’esclusione

- legalmente costituita a far data dal 7-02-2016;

- Registrata il 24-02.2016 presso l’Ufficio Entrate di Imperia, opera nei seguenti settori di intervento;

- solidarietà sociale

- memoria e impegno contro mafia e corruzione

- educazione alla legalità

- difesa dell’ambiente dei beni comuni e dei beni confiscati

- attività giovanili, cooperazione, lavoro, volontariato





protocollo d’intesa; [_] contratto; [_] convenzione; [X_] altro specificare

la tipologia: accordo di collaborazione



progetto

Partecipazione gratuita dei propri volontari e soci:

- alle attività di messa in sicurezza dell’uliveto

- all’organizzazione di campi estivi, eventi e incontri culturali

- corsi di educazione alla legalità

N. risorse umane


come indicato ….


progetto 5

Attività, costi e



progetto presentato



economico - parte

terza)


spesa

Costo Macrovoce e

voce di

spesa del

budget

preventivo

€

€

€

Funzione e valore


L’associazione, fondata da un gruppo di ex studenti del Liceo Classico

e Scientifico costituirà un elemento di raccordo tra studenti, ex studenti,

associazioni ed enti del territorio e sosterrà in quanto elemento

essenziale della propria mission le varie attività agricole, scientifiche,

culturali e cooperative che si svolgeranno nell’uliveto a sostegno di

pace, lavoro e legalità





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]






IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]



(Aggiungere tante tabelle quanti sono le organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore coinvolte

come partner)

Denominazione GRUPPO ECOLOGICO "MARTIRI DELLA LIBERTA'" PARTIGIANI VAL PRINO

Codice fiscale Cod.Fis. 91030160088

Natura giuridica

specificare la

normativa di


l’esclusione

Associazione di promozione sociale. Data di costituzione 02/11/1983

Registrata presso l'Ufficio Entrate di Imperia




L'Associazione si propone due principali obiettivi:

- mantenere viva la memoria della Resistenza e in particolare dei gruppi che combattevano nelle valli del Prino e del San Lorenzo

- continuare a mantenere l'impegno dei padri in difesa dei principi della Costituzione e del patrimonio culturale e ambientale delle valli.

L'associazione nasce per salvaguardare il Casone del Monte Faudo, luogo di

memoria della IV Brigata E.Guerrini, che combattè nelle Valli dl Prino, del San Lorenzo e dell'Argentina. Dopo aver preservato e ristrutturato il Casone, si è

deciso di collocare al suo interno un Museo fotografico della Resistenza che venne progressivamente integrato con documenti e libri dell'epoca.

Successivamente i figli e i simpatizzanti hanno proseguito il lavoro dei padri e

hanno intrapreso un percorso di diffusione e pubblicizzazione dei luoghi e dei fatti della memoria anche alle scuole del territorio.

L'organizzazione opera in ambito socio-culturale e coinvolge nelle proprie iniziative una media di 3000 persone all'anno.

Il Casone viene mantenuto in ottimo stato grazie al lavoro volontario di soci e simpatizzanti.

La collaborazione con altri Enti va da quella coi Comuni delle vallate a quella

con le scuole e i Consigli Comunali dei Ragazzi. L'associazione è iscritta a Libera, ass., nomi e numeri contro le mafie, con la

quale ha svolto vari progetti. L'ultimo è "Memoria e impegno per il 25 aprile" dell'anno 2015.

Le competenze più qualificanti sono in ambito storico, culturale e ambientale

Negli ultimi 12 mesi l’Associazione ha svolto le seguenti attività:

- salvaguardia del patrimonio documentale del Museo Partigiani Valprino con

restauri del Casone del Faudo e migliorie all'esposizione del materiale museale

- visite al museo e ai luoghi per scolaresche delle prov. di Imperia e Savona in collaborazione col Comune

- incontri con figure rappresentative (proc. Caselli, G.Lajolo, G.Demoro) della storia della Resistenza e della Costituzione

- progetto “Memoria e impegno per il 70°del 25 aprile” con Libera Imperia, Comune, ISR: visite ai luoghi della resistenza, concorso video ragazzi, festa e

premiazione (viaggio a Parlamento di Strasburgo) del 25 aprile con famiglie e

cittadinanza - commemorazioni, installazione di insegne e cippi commemorativi in luoghi

simbolo della lotta partigiana

Rappresentante legale Giuseppe Franciosi

Codice fiscale Cod. Fis. FRNGPP63L19E290H

Sede legale CASONE DEI PARTIGIANI-LOCALITA' ARABEA-Dolcedo-18100 Imperia





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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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Sede Operativa (se

diversa dalla sede

legale)

Via Nino Siccardi 26

Telefono Tel 3281745846

Fax


Referente per il

progetto Giuseppe Franciosi


in base alla

normativa


l’esclusione

Legalmente costituita a far data dal 02/11/1983, regolarmente registrata

presso l’Ufficio Entrate di Imperia





protocollo d’intesa; [_] contratto; [X] convenzione; [_] altro specificare la

tipologia ______________________________



progetto

1)Prima messa in sicurezza degli spazi, puliture, restauro parti

pericolose

2)Collaborazione nelle attività agricolo forestali

N. risorse umane


come indicato ….

2 esperti di attività agricolo forestali


progetto 2 volontari con turnazione

Attività, costi e



progetto presentato



economico - parte

terza)


spesa

Costo Macrovoce e

voce di

spesa del

budget

preventivo

1)Prima messa

in sicurezza

assicurazione €100 C1

1) Pulitura,

messa in

sicurezza spazi,

vasche, accessi

e altro

Risorse umane €1500 B3

2)Collaborazione

nelle attività

agricolo forestali

Vitto,alloggio,

trasporto,

carburanti

€1400 C2

€





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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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Funzione e valore


Il coinvolgimento del gruppo ecologico che ha maturato in tutti questi

anni di attività esperienza di volontariato ambientale (restauro

mulattiere, edifici storici, caselle, spazi e monumenti storici, pulizie di

boschi, sterrati, sentieri e altro e laboratori con le scuole nel bosco e al

Museo della Resistenza) consentirà di affrontare la parte di attività

necessarie per rendere agibili e fruibili gli spazi rispettando le norme di

sicurezza e distribuendo adeguatamente le diverse attività tra giovani

studenti volontari e volontari già esperti sia nelle azioni pratiche sia

nelle relazioni con giovani





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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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6. Centro di Servizio per il volontariato - CSV

(Aggiungere tante tabelle quanti sono i CSV coinvolti)

Denominazione CE.S.P.IM Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di

Imperia





Il CE.S.P.IM ha fin dalla sua costituzione svolto attività nelle scuole di

ogni ordine e grado sui temi della promozione del volontariato

giovanile, l’educazione alla cittadinanza e alla convivenza civile. In

particolare nell’anno scolastico 2015/2016 è in corso un progetto con

alcune scuole superiori della Provincia denominato “Io e…l’ambiente,

l’altro, la diversità, la memoria, il VOLONTARIATO” con l’obiettivo di

offrire ai giovani la possibilità di affacciarsi al mondo del volontariato e

di farne esperienza attraverso brevi stage presso alcune organizzazioni

di volontariato.

Rappresentante legale Matteo Lupi

Codice fiscale LPUMTT76S22I138W

Sede legale Via Cascione, 86 Imperia

Telefono 0183660229

Fax 018361433


Referente per il

progetto Ilaria Giordano




Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato: [X]

protocollo d’intesa; [_] contratto; [_] convenzione; [_] altro specificare la

tipologia ______________________________



progetto

1. promozione del progetto e degli eventi formativi ad esso correlati

2. coordinamento e coinvolgimento degli enti di terzo settore

N. risorse umane


come indicato ….

1 giornalista esperto nella promozione di eventi; 1 coordinatore-

organizzatore del progetto





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Attività, costi e tipologia

di spese che saranno

imputabili al progetto

presentato dall’ente

proponente (riportate

nel piano economico -

parte terza)


spesa

Costo Macrovoce e

voce di

spesa del

budget

preventivo

Promozione

del progetto e

degli eventi

Risorse umane € 500,00 B2

Promozione

del progetto e

degli eventi

Materiali

promozionali

€ 900,00 A1

Coordinament

o e

coinvolgimento

enti di terzo

settore

Risorse umane € 500,00 B1

Funzione e valore


Il CE.S.P.IM lavora da anni in progetti di promozione del volontariato in

ambito scolastico e quindi potrà trasmettere il progetto in tutte le

istituzioni scolastiche della provincia promuovendolo come esempio di

“best pratices”





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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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7. Partenariato con enti pubblici, enti territoriali, scuole, ecc.

Denominazione CIA -Confederazione Italiana Agricoltori


Natura giuridica Associazione di categoria


(attività svolte e/o in corso di

realizzazione)

Rappresentante legale Stefano Roggerone

Codice fiscale RGGSFN65C30E290R

Sede legale Via T.Schiva, 48 - Imperia

Sede Operativa (se diversa

dalla sede legale)

Telefono 0183 291801

Fax 0183 290304


Referente per il progetto Riccardo Giordano



richiesta di contributo).

Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato:

[_] protocollo d’intesa; [_] contratto; [_] convenzione; [_] altro

specificare la tipologia ______________________________

Attività che saranno svolte

nell’ambito del progetto

1. Collaborazione nelle fasi di progettazione delle attività di

riordino e messa in sicurezza dell’uliveto

2. Fornitura di tecnici ed esperti agronomi per la formazione

dei volontari addetti alla coltivazione, potatura e raccolta olive

3. Progettazione di altre attività coerenti con gli obiettivi del

progetto

N. risorse umane dedicate al

progetto come indicato ….

Attività, costi e tipologia di

spese che saranno imputabili

al progetto presentato



economico - parte terza)

Attività :

Tipologia di

spesa

Costo

Macrovoce

e voce di

spesa

budget

preventivo

b

Formazione tecnico

pratica fondi europei

Tecnici – agronomi

Risorse

umane

€1000 B2





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per potatura ,muretti

a

secco,mantenimento

delle cultivar

,problemi di

coltivazione

€

€

€

Funzione e valore aggiunto

al progetto

Grazie alla presenza dei tecnici qualificati della Confederazione

Italiana Agricoltori sarà possibile avviare un percorso pratico in

grado di recuperare l’uliveto e destinarlo all’attività produttiva.

Nel contempo sarà possibile formare i partecipanti avvicinandoli

all’attività imprenditoriale agricola all’interno della filiera olivicola.





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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]


8. Partenariato con le imprese

(Aggiungere tante tabelle quanti sono i soggetti coinvolti)

Denominazione ACI-Alleanza delle cooperative liguri (confcooperative Savona e

Imperia e Legacoop Liguria)


Natura giuridica ASSOCIAZIONE DI RAPPRESENTANZA


(attività svolte e/o in corso di

realizzazione)

Promozione e rappresentanza di imprese cooperative, formazione

per giovani e cooperatori, progettazione attività

Rappresentante legale Gianluigi Granero

Codice fiscale GRNGLG65A181480F

Sede legale (temporanea) GENOVA VIA BRIGATA LIGURIA 105

Sede Operativa (se diversa

dalla sede legale)

Telefono

Fax


Referente per il progetto Rosangela Conte



richiesta di contributo).

Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato:

[_] protocollo d’intesa; [_] contratto; [x] convenzione; [_] altro

specificare la tipologia ______________________________

Attività che saranno svolte

nell’ambito del progetto

Inserimento minori dei percorsi educativi di messa alla prova nelle

attività di volontariato attivo

N. risorse umane dedicate al

progetto come indicato

1 esperto per incontri coi referenti di progetto

1 educatore per le prime fasi di inserimento

Funzione e valore aggiunto

al progetto

Coinvolgimento degli studenti in azione di volontariato sociale con

coetanei provenienti da storie ed esperienze di disagio ( acquisire

consapevolezza di mondi e realtà minorili diversi,

responsabilizzazione, realzioni di aiuto)





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]






IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



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All’attenzione del Dirigente Scolastico del Liceo Vieusseux Dott.ssa Stefania Colicelli

Imperia 23/05/2016





IMPS 010009 - C.F. 80003270081

Tel.0183-61119 Fax 0183 61243



[email protected]


A) BUDGET PREVENTIVO

la proposta progettuale non può superare l’importo totale di euro 30.000,00 (trentamila/00)

Intestazione Spese previste (€)

Costi previsti

A

Spese generali (sono escluse le spese per le risorse umane e i beni strumentali e/o materiale didattico, a pena di inammissibilità):

1. Attività promozionali; 2. Gestione amministrativa; 3. Funzionamento e gestione (beni di consumo e/o

forniture); 4. Altro – specificare pena l’esclusione

1. €__2.350,00_; 2. €__3.000,00_; 3. € _7.000,00 4. € _________

B

Risorse umane – non devono superare il 25% del costo complessivo del progetto, pena l’esclusione:

1. Coordinamento, organizzazione, progettazione e pianificazione temporale;

2. Formatori e/o esperti nelle materie oggetto delle attività progettuali;

3. Vitto, alloggio e trasporto; 4. Altro – specificare pena l’esclusione.

1. €_ 2.800,00; 2. €_ 3.200,00; 3. € _1.500,00; 4. €

C

Assicurazione contro infortuni e malattie e per responsabilità civile verso terzi (per tutte le realtà del T.S.): 1. generica 2. Vitto, alloggio e trasporto. 3. Altro – specificare pena l’esclusione.

1. €_ 600,00__; 2. €. 2.550,00_; 3. € ____________.

D

Beni strumentali e/o materiale didattico – non devono superare il 25% del costo complessivo del progetto, pena l’esclusione – indicare la tipologia: 1. computer + videoproiettore – microfoni 2. pannelli didattico scientifici 3. arredi: sedie e tavoli ecc.

1. €. 3. 500,00_; 2. €_1.000,00_; 3. € _2.500,00.

Totale costi diretti ammissibili (=A+B+C+D) € . 30.000,00

L’originale del documento resta custodito presso la scuola a disposizione degli organi di controllo.

Il Dirigente si impegna a rendicontare puntualmente il progetto, in base a quanto stabilito al punto

n. 10 del Bando di partecipazione. Si dà espressa autorizzazione al trattamento dei dati contenuti

nel presente progetto ai fini della sua gestione amministrativo – contabile.

Imperia, 23/05/2016

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Stefania COLICELLI




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