Vangelo secondo Matteo Reni - San Matteo e l’Angelo Pinacoteca Capitolina - Roma Capitoli 11 - 14.
Allegato a L’Angelo - Notiziario della Comunità ... · 2 V Presentazione del Signore Giornata...
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Allegato a L’Angelo - Notiziario della Comunità Parrocchiale di Chiari - Dicembre 2017 - Poste Italiane S. p. A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D. L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia
Gennaio1 L Ottava di Natale
Maria Santissima Madre di Dio; Giornata Mondiale della Pace
2 M Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno,vescovi e dottori della Chiesa
3 M Santissimo Nome di Gesù
4 G Sant’Angela da Foligno, terziaria francescana
5 V San Giovanni Nepomuceno Neumann, vescovo
6 S Epifania del Signore Giornata Mondiale dell’infanzia missionaria
7 D Battesimo del Signore San Luciano, martire; San Raimondo da Peñafort, sacerdote
8 L San Giuliano, martire; San Lorenzo Giustiniani, vescovo(I settimana del tempo ordinario)
9 M Sant’Adriano, abate
10 M Sant’Aldo, eremita
11 G Sant’Igino, papa
12 V San Modesto, martire
13 S Sant’Ilario di Poitiers, vescovo e dottore della Chiesa
14 D II Domenica del tempo ordinario; Giornata del Migrante e del RifugiatoSanta Benedetta, martire
Stendardo della Dottrina Cristiana
primo venerdì del mese
15 L San Mauro, abate
16 M Beato Giuseppe Antonio Tovini, laico
17 M Sant’Antonio, abate; Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei
18 G Santa Prisca, martireOttaviario di preghiera per l’unità dei cristiani
19 V San Mario, martire
20 S Santi Fabiano e Sebastiano, martiri
21 D III Domenica del tempo ordinario Traslazione di Sant’Agape, Compatrona
22 L San Vincenzo, diacono e martire
23 M Beata Paola Gambara Costa, terziaria francescana
24 M San Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa
25 G Conversione di San Paolo
26 V Santi Timoteo e Tito, vescovi
27 S Sant Angela Merici, vergine
28 D IV Domenica del tempo ordinarioGiornata Mondiale dei malati di lebbra
29 L San Costanzo, vescovo e martire
30 M Santa Giacinta de’ MariscottiSanta Martina, vergine
31 M San Giovanni Bosco, sacerdote
Lo splendido stendardo della Scuola della Dottrina Cristiana rappresenta Gesù dodicenne tra i dottori del tempio. Si tratta probabilmente di un manufatto della seconda metà dell’800, è in seta rossa ricamata a filo
d’oro con motivi a girali e grandi fiori nella cornice, mentre il pannello centrale è in seta bianca, dipinta e ripassata con fili di seta di colore diverso ad imitazione degli arazzi antichi. L’opera è sicuramente di pregio e con ogni probabilità desunta da qualche dipinto del Cinquecento. Questo ci aiuta a definire meglio il periodo della sua esecuzione (almeno della raffigurazione centrale) che si aggira verso l’ultimo quarto dell’800, un periodo in cui era tornato in voga il gusto per le opere del Cinquecento italiano e che prende il nome di stile neo-rinascimentale.
don Giuseppe Fusari L’Angelo – gennaio 1995
1 G San Severo, vescovo
2 V Presentazione del Signore Giornata mondiale della Vita Consacrata
3 S San Biagio, vescovo e martire
4 D V Domenica del tempo ordinario; Giornata Nazionale per la VitaSan Cristiano, monaco
5 L Sant’Agata, vergine e martire
6 M San Paolo Miki e Compagni, martiri
7 M Beato Pio IX, papa
8 G San Girolamo Emiliani, fondatore
9 V Sant’Apollonia, martire
10 S Santa Scolastica, vergine
11 D VI Domenica del tempo ordinarioBeata Vergine Maria di Lourdes; Giornata Mondiale del Malato
12 L San Candido, martire
13 M San Gilberto, vescovo
14 M Le sacre Ceneri - Inizio Quaresima Santi Cirillo, monaco, e Metodio, vescovo, Patroni d’Europa
Febbraio
Stendardo - bandiera del Sacro Cuore di GesùLa facciata che rappresenta i Santi Faustino e Giovita
primo venerdì del mese
digiuno e astinenza
15 G Santi Patroni Faustino e Giovita, martiri
16 V Beato Giuseppe Allamano, sacerdoteBeato Giovanni Bodeo, martire
17 S Santi Sette Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria
18 D I Domenica di Quaresima Santa Geltrude Caterina Comensoli, vergine
19 L San Mansueto, vescovo
20 M Sant’Eleuterio, martire
21 M San Pier Damiani, vescovo
22 G Cattedra di San Pietro apostoloSanta Margherita da Cortona, religiosa
23 V San Policarpo, vescovo
24 S San Sergio, martire
25 D II Domenica di QuaresimaSan Gerlando di Agrigento, vescovo
26 L Santo Nestore, martire
27 M San Gabriele dell’Addolorata, religioso
28 M San Romano, abate
note
La bandiera presenta su una facciata il Sacro Cuore di Gesù racchiuso in un ovale; sull’altra la Madonna del Rosario, protettrice di Chiari, con i santi patroni Faustino e Giovita.
Preghiera ai Santi Patroni Faustino e GiovitaO Santi Faustino e Giovita, martiri e nostri Patroni,rivolgiamo fiduciosi al Signore le nostre preghiere,
per ottenere grazie e benedizioni divinemediante la vostra intercessione: per noi,
per le nostre famiglie e per la comunità clarense.Aiutateci a crescere nelle fede e nell’amore
mediante il Vangelo e l’Eucarestia,per essere immagine autentica della Chiesa
e segno della presenza di Cristo risorto nel mondo.Noi vi invochiamo
per essere veri testimoni di Cristo,di pace, di misericordia, di gioia e di speranza.
Vi preghiamo, intercedete per noi. Amen.
Mons. Rosario Verzeletti – Prevosto di ChiariA.D. 2016 – Giubileo Straordinario della Misericordia
astinenza
astinenza
1 G Sant’Albino, vescovo
2 V Sant’Agnese di Boemia, principessa
3 S San Tiziano, vescovo
4 D III Domenica di Quaresima San Casimiro, re
5 L Sant’Adriano, martire
6 M Santa Coletta di Corbie
7 M Sante Perpetua e Felicita, martiri
8 G San Giovanni di Dio, religioso
9 V Santa Francesca Romana, religiosa
10 S Sant’Emiliano, abate
11 D IV Domenica di Quaresima San Costantino, re e martire
12 L San Massimiliano, martire
13 M Santa Patrizia, martire
14 M Santa Matilde, regina
primo venerdì del meseastinenza
Marzo
Stendardo delle Consorelle
del Santissimo Sacramento
astinenza
15 G Santa Luisa de Marillac, religiosa
16 V Sant’Eriberto, vescovo
17 S San Patrizio, vescovo
18 D V Domenica di Quaresima San Cirillo di Gerusalemme, vescovo
19 L San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria
20 M Santa Claudia, martire
21 M San Giustiniano, vescovo
22 G San Benvenuto, vescovo
23 V San Turibio da Mongrovejo, vescovo
24 S San Romolo, martire Giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri
25 D Domenica delle Palme nella Passione del SignoreGiornata Mondiale della Gioventù
26 L Sant’Emanuele, martire
27 M Sant’Augusta di Serravalle, vergine e martire
28 M San Sisto, papa
29 G Giovedì Santo - La Cena del Signore San Secondo, martire
30 V Venerdì Santo - Passione e morte del SignoreGiornata per la Terra Santa; San Leonardo Murialdo, sacerdote
31 S Sabato Santo - Gesù nel Sepolcro San Beniamino, martire
digiuno e astinenza
Lo splendido stendardo presenta, nella sua parte centrale, la divisione classica degli stendardi processionali del XIX secolo: una rappresentazione figurata di un santo o – come in questo caso – della Santa Eucarestia, nel centro, e una cornice floreale che accompagna la composizione dando all’insieme un composto e gradevole respiro. Il pezzo in questione riproduce poi un tipo di lavorazione già in uso nel secolo XVIII che rimane molto in voga nel successivo, accentuando però la vivacità dei colori e assottigliando i motivi floreali, alleggerendo insomma tutto l’insieme a vantaggio della levità della composizione e riscattando questa fragilità con colori più vivaci ottenuti talvolta con nuovi coloranti sconosciuti nel Settecento. Lo stendardo del Santissimo Sacramento è un bell’esempio di stendardo processionale che vede rappresentato al centro l’ostensorio dorato, illustrazione chiara e semplice del culto eucaristico, che si espletava nella esposizione del Santissimo Sacramento ed aveva il suo culmine nelle Quarantore.Sull’altra facciata è rappresentato il Sacro Cuore contornato dai simboli della passione di Cristo.
don Giuseppe Fusari - L’Angelo – giugno 1995
astinenza
astinenza
1 D PASQUA DI RESURREZIONE
2 L Lunedì dell’Angelo
3 M San Riccardo, vescovo
4 M Sant’Isidoro, vescovo
5 G San Vincenzo Ferreri, sacerdoteSant’Irene, martire
6 V San Celestino I, papa
7 S San Giovanni Battista de la Salle, sacerdote
8 D II Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia San Gualtiero, abate
9 L Annunciazione del Signore Santa Maria di Cleofa
10 M San Terenzio, martire
11 M San Stanislao, vescovo
12 G San Zeno, vescovo
13 V Sant’Ermenegildo, martire
14 S San Lamberto, vescovo
primo venerdì del mese
Aprile
Stendardo della Santissima Trinità con la Madonna del Rosario
Tu avevi detto che saresti risorto,che la morte non poteva imprigionare l’amore
e noi non ti avevamo creduto.Troppo grande l’annuncio per i nostri limitati orizzonti.
Venute a cercare un cadavere abbiamo incontrato il Vivente.Il lamento cede il passo alla gioia, il lutto alla danza.
Un canto nuovo hai messo sulle nostre labbrae nel cuore la certezza che ogni piega della nostra vita
è abitata da Te, Signore risorto,Parola che mantiene ciò che promette,
Luce che vince le tenebre, Tu hai deposto in noi il seme della speranza che non muore.
Adriana Roppo
In questo stendardo sono da un lato rappresentate le tre figure della Santissima Trinità e dall’altro la Madonna del Rosario con immagine identica a quella dipinta sul gonfalone della Scuola del Santo Rosario. Essendo piuttosto rovinato si può supporre che si tratti dell’antico stendardo di quell’associazione.
15 D III Domenica di Pasqua; Giornata Nazionale per l’Università CattolicaSan Damiano de Veuster, sacerdote
16 L Santa Bernardetta Soubirous
17 M San Patrizio, vescovo
18 M San Galdino, vescovo
19 G Santa Emma di Sassonia, vedova
20 V Santa Sara, martireTutti Santi della Chiesa Bresciana
21 S Traslazione di San Bonifacio, vescovo - compatronoSant’Anselmo d’Aosta, vescovo e dottore della Chiesa
22 D IV Domenica di PasquaGiornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni; San Caio, papa
23 L San Giorgio, martire
24 M San Fedele da Sigmaringen, sacerdote e martire
25 M San Marco, evangelista
26 G San Giovanni Battista Piamarta, sacerdote
27 V Santa Zita, vergine
28 S San Pietro Chanel, sacerdote e martireSanta Gianna Beretta Molla, madre di famiglia
29 D V Domenica di PasquaSanta Caterina da Siena, vergine e dottore della Chiesa, patrona d’Italia
30 L San Giuseppe Benedetto Cottolengo, sacerdote
note
1 M San Giuseppe lavoratore
2 M Sant’Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa
3 G Santi Filippo e Giacomo, apostoli
4 V Sant’Afra di Brescia, martireSan Gottardo, vescovo
5 S San Pellegrino, martire
6 D VI Domenica di Pasqua San Domenico Savio, adolescente
7 L San Flavio e compagni, martiri
8 M San Vittore, martireMadonna di Pompei
9 M Sant’Isaia, profeta
10 G Sant’Alfio, martire
11 V San Fabio, martire; Beata Annunciata Cocchetti, vergineInizio Novena di Pentecoste
12 S San Pancrazio, martire; Santi Nereo e Achilleo, martiri San Leopoldo Mandič
13 D Ascensione del Signore; Giornata per le Comunicazioni SocialiBeata Vergine Maria di Fatima
14 L San Mattia, apostoloSanta Maria Domenica Mazzarello, vergine
primo venerdì del mese
Maggio
Stendardo della Scuola del Santo Rosario
Secondo un’antica consuetudine, la prima domenica di ogni mese il gonfalone della Scuola del Santo Rosario era portato in processione mariana alla chiesa di Santa Maria Maggiore dove era conservato in un armadio finemente decorato. Un restauro, effettuato agli inizi degli anni novanta del secolo scorso, ha trasformato le due facciate dello stendardo in due quadri incorniciati. Estintasi la Scuola del Santo Rosario il restauro fu finanziato dall’Associazione Spose e Madri Cristiane.
Don Luigi Rivetti, nelle sue Briciole di Storia Patria, diceva che lo stendardo venne commissionato dalla Scuola del Santo Rosario al pittore Santo Cattaneo di Brescia sul finire del XVIII secolo. Questo stendardo, aggiunge in nota, deperito e molto rovinato, venne copiato e rifatto dal pittore Giuseppe Riva nel 1911.Lo stendardo presenta da un lato la Madonna del Rosario col Bambino Gesù che brandisce una piccola croce; dall’altro lato sono effigiati i Santi Faustino e Giovita. La composizione è elegante e molto equilibrata e, sempre secondo il Rivetti, scrupolosamente desunta dal dipinto del Cattaneo. È possibile dar fede a questa notizia perché i modi compositivi del Cattaneo sono proprio improntati a una correttezza stilistica e all’equilibrio formale del neo-correggismo, che traspaiono dalla composizione copiata dal Riva.
Don Giuseppe Fusari - L’Angelo – ottobre 1995
15 M Santa Sofia, martire
16 M San Riccardo Pampuri, religioso
17 G San Pasquale Baylon, religioso
18 V Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, vergini
19 S San Crispino da Viterbo, religioso
20 D Pentecoste San Bernardino da Siena, sacerdote
21 L Sant’Arcangelo Tadini, sacerdoteSan Vittorio, martire
22 M Santa Giulia, vergine e martireSanta Rita da Cascia, religiosa
23 M San Desiderio, vescovo
24 G Beata Vergine Maria Ausiliatrice
25 V San Beda, confessore
26 S San Filippo Neri, sacerdoteApparizione della Beata Vergine di Caravaggio
27 D Santissima TrinitàSant’Agostino di Canterbury, vescovo
28 L San Lodovico Pavoni, sacerdote
29 M San Massimino, vescovo
30 M Santa Giovanna d’Arco, vergineSan Ferdinando
31 G Visitazione della Beata Vergine Maria (processione del Corpus Domini ore 20.30)
1 V San Giustino, martire
2 S Santi Marcellino e Pietro, martiri Sant’Erasmo, vescovo e martire
3 D Santissimo Corpo e Sangue di CristoSan Carlo Lwanga e Compagni, martiri
4 L San Quirino, martire
5 M San Bonifacio, vescovo e martire
6 M San Norberto, vescovo
7 G Sant’Antonio Maria Gianelli, vescovo
8 V Sacratissimo Cuore di Gesù; Giornata Mondiale di Santificazione Sacerdotale San Vittorino, eremita
9 S Sant’Efrem, diacono e dottore della ChiesaBeato Mosè Tovini, sacerdote
10 D X Domenica del tempo ordinario San Pantaleone, martire
11 L San Barnaba, apostolo
12 M Sant’Onofrio, eremita
13 M Sant’Antonio di Padova, sacerdote e dottore della Chiesa
14 G Santi Valerio e Rufino, martiri
Giugno
Stendardo di San Luigi Gonzaga
primo venerdì del mese
15 V San Bernardo da Mentone, protettore della Quadra di Marengo
16 S Beata Stefana Quinzani, vergine
17 D XI Domenica del tempo ordinarioSant’Imerio, vescovo
18 L San Calogero, eremitaBeata Marina di Spoleto, agostiniana
19 M Santi Gervasio e Protasio, protettori della Quadra di Zeveto
20 M Beato Giovanni Battista Zola, sacerdote e martire
21 G San Luigi Gonzaga, religioso
22 V San Paolino da Nola, vescovo
23 S San Lanfranco, vescovo
24 D Natività di San Giovanni Battista, protettore della Quadra di CortezzanoGiornata per la carità del papa
25 L San Guglielmo di Vercelli, abateSant’Eurosia, vergine e martire
26 M San Vigilio, vescovo e martire
27 M San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dottore della Chiesa
28 G Sant’Ireneo, vescovo e martireSant’Attilio, martire
29 V Santi Pietro e Paolo, apostoli, protettori della Quadra di Villatico
30 S Santi Primi Martiri della Chiesa Romana
note
San Luigi Gonzaga nacque a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 9 marzo 1568 e morì a Roma a soli 23 anni il 21 giugno 1591.Gesuita, venne proclamato santo da papa Benedetto XIII e patrono della gioventù cattolica da papa Pio XI. Secondo una consuetudine diffusa, le feste di San Luigi, dedicate alla gioventù oratoriana, si celebravano a Chiari l’ultima domenica di settembre, in coincidenza con l’inizio dell’anno catechistico. Tale consuetudine ha radici in un decreto di papa Benedetto XIV che, vista la devozione verso quel santo propagata dai gesuiti, concesse di estendere la festa di San Luigi anche ad altra data oltre a quella del 21 giugno. Lo stendardo della Compagnia di San Luigi rappresenta nel riquadro centrale il santo in cielo contornato da una ricca decorazione barocca. È stato recentemente riportato alle sue condizioni originali dalla signora Gabriella Sigalini Gozzini.
Le Associazioni e le Confraternite nella comunità cristiana
Il calendario pastorale parrocchiale dell’anno 2018 presenta le Associazioni, le Confraternite e i vari Gruppi Ecclesiali della Parrocchia di Chiari mediante i loro stendardi. Questi mettono in luce un riferimento importante a Cristo Gesù, evidenziano una devozione particolare a Cristo, alla Vergine Maria e a dei Santi e richiamano un impegno cristiano solidale e una missione da donare e testimoniare. Gli stendardi indicano, in modo vario e diverso, un riferimento a Cristo, pienezza di vita, per mezzo dello Spirito. Da una parte si deve gioire per ogni verità salvifica e ogni grazia effusa dallo Spirito Santo sui
gruppi, le comunità cristiane, i cammini, i movimenti, la Chiesa e i popoli attraverso il loro profondo senso religioso popolare, le loro filosofie e culture, come San Giovanni Paolo II afferma: “Qualsiasi presenza dello Spirito va accolta con stima e gratitudine” (Redemptoris missio, n° 29). Ci si deve accostare con rispetto a queste manifestazioni dello Spirito. Dall’altra parte però, si deve ammettere che lo Spirito è presente in tutti, per condurli a Gesù Cristo. Di conseguenza, la Chiesa nelle varie tradizioni locali, ha annunciato Cristo e continua a farlo, perché tutti possano ricevere da Lui la pienezza dello Spirito e giungere alla salvezza piena, che è partecipazione alla vita di comunione con Dio. Gli stendardi sono un simbolo di aggregazione e di comunione. Vengono in essi raffigurati i volti di Cristo Gesù Redentore, dell’Eucaristia, della Madonna nei suoi vari titoli per cui viene invocata, dei Santi Patroni e Protettori, che ricevono venerazione. Sono simboli che invitano alla comunione e alla aggregazione di persone in un gruppo o associazione con l’intento di favorire uno spirito unitivo. La presenza dello Spirito ha come scopo di portare alla conoscenza del mistero di Gesù Cristo e di promuovere il valore di devozioni
particolari. “Lo Spirito prepara tutti con la sua grazia e li orienta a Cristo, manifesta loro il Signore Risorto, ricorda la sua parola, apre loro l’intelligenza della sua Redenzione di amore, di grazia e di salvezza” (Catechismo della Chiesa Cattolica, n° 737). Gli stendardi sono un segno di testimonianza, di una proposta di vita. Essi raffigurano la missione di amore e di servizio nella Chiesa. Gli Atti degli Apostoli (At 1,14) dicono che “tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la Madre di Gesù e ai fratelli di lui”. È sempre stato vero che l’uomo non nasce fatto ma da fare; e che si fa progressivamente nelle situazioni che vive, attraverso le posizioni che prende, le scelte che opera, i comportamenti concreti della sua vita di ogni giorno. È bello prendere atto di tutto un patrimonio storico e religioso che nel corso dei tempi si è realizzato e messo insieme per l’apporto vivo ed efficace di gruppi e di associazioni in un contesto di vita semplice e genuino delle comunità cristiane. Da parte nostra cerchiamo di conoscere e di comprendere il valore e il significato di questi stendardi man mano nei vari mesi ci vengono illustrati e descritti.Con questo auguro di cuore a tutti, ai giovani, alle famiglie un buon anno.
don Rosario, prevosto
Il calendario pastorale 2018
Calendario Pastorale 2018Edizioni L’Angelo - Chiari (Bs)
Supplemento al numerodi dicembre 2017
Realizzazionedon Fabio Mottinelli
Antonia PedrottiAttilio Ravelli
Elaborazione copertinaGiuseppe Sisinni
ImpaginazioneAgata Nawalaniec
StampaTipografia Clarense di Lussignoli S. & G.
Coccaglio (Bs)
O Gesù che hai detto: “dove due o più sono radunati nel mio nome,
io sono in mezzo a loro”, sii fra noi, che ci sforziamo di essere uniti nel tuo Amore
in questa comunità parrocchiale.
Aiutaci a essere sempre “un cuor solo e un’anima sola”, condividendo gioie e dolori, avendo una cura particolare
per gli ammalati, gli anziani, i soli, i bisognosi.Fa’ che ognuno di noi si impegni a essere vangelo vissuto,
dove i lontani, gli indifferenti, i piccoli scoprono l’Amore di Dio e la bellezza della vita cristiana.
Donaci il coraggio e l’umiltà di perdonare sempre, di andare incontro a chi si vorrebbe allontanare da noi,
di mettere in risalto il molto che ci unisce e il poco che ci divide.Dacci la vista per scorgere il tuo volto in ogni persona
che avviciniamo e in ogni croce che incontriamo. Donaci un cuore fedele e aperto, che vibri a ogni tocco
della tua parola e della tua grazia.
Ispiraci sempre nuova fiducia e slancio per non scoraggiarci di fronte ai fallimenti, alle debolezze
e alle ingratitudini degli uomini. Fa’ che la nostra parrocchia sia davvero una famiglia,
dove ognuno si sforza di comprendere, perdonare, aiutare, condividere;
dove l’unica legge che ci lega e ci fa essere veri tuoi seguaci, sia l’amore scambievole.
Amen.
Preghiera per la comunità parrocchiale
Luglio1 D XIII Domenica del tempo ordinario
Preziosissimo Sangue di Gesù; Sant’Ester, regina
2 L San Bernardino Realino, sacerdote
3 M San Tommaso, apostolo
4 M Sant’Elisabetta di Portogallo, reginaDedicazione della Cattedrale di Brescia
5 G Sant’Antonio Maria Zaccaria, sacerdote
6 V Santa Maria Goretti, vergine e martire
7 S San Claudio, martire
8 D XIV Domenica del tempo ordinario Santi Aquila e Priscilla, sposi e martiri
9 L Santa Veronica Giuliani, vergine
10 M San Silvano, martire
11 M San Benedetto, abate, patrono d’Europa
12 G San Fortunato, martire
13 V Sant’Enrico, imperatore
14 S San Camillo de’ Lellis, sacerdote
primo venerdì del mese
Stendardo delle Madri Cattoliche
15 D XV Domenica del tempo ordinario San Bonaventura di Bagnoregio, vescovo e dottore della Chiesa
16 L Beata Vergine Maria del Monte Carmelo
17 M Sant’Alessio, mendicante
18 M San Federico, vescovo
19 G Santo Simmaco, papa
20 V Sant’Elia, profetaSant’Apollinare, vescovo e martire
21 S San Lorenzo da Brindisi, sacerdote e dottore della Chiesa
22 D XVI Domenica del tempo ordinario Santa Maria Maddalena
23 L Santa Brigida di Svezia, religiosa, patrona d’Europa
24 M Santa Cristina, martire
25 M San Giacomo Maggiore, apostoloSan Cristoforo, martire
26 G Santi Gioacchino e Anna, genitori della Beata Vergine Maria
27 V Beata Maria Maddalena Martinengo, vergine
28 S Santi Nazario e Celso, martiri
29 D XVII Domenica del tempo ordinario Santa Marta
30 L San Pietro Crisologo, vescovo e dottore della Chiesa
31 M Sant’Ignazio di Loyola, sacerdote
Lo stendardo presenta in facciata Sant’Anna e la piccola Maria. Sant’Anna, madre della Madonna, è considerata la patrona delle Madri Cattoliche.
Preghiera delle Madri Cattoliche
Alimenta con la tua grazia, o Signore,la buona volontà di queste Madri e Spose.
Siamo consci che “senza di Te nulla possiamo,ma crediamo che Tu puoi…
fare grandi cose, perché sei potente”.Ti chiediamo in fiduciosa umiltà:
dona a queste tue figlie la grazia di essere fedeli nel servizio,premurose nella testimonianza cristiana, gioiose nel dono di sé.
Fa’ di loro, con l’insegnamento e con l’esempio,le collaboratrici efficaci del tuo vangelo nella famiglia e nella società.
Per Cristo nostro Signore, Amen.
«Cerchiamo insieme di realizzare alcuni impegni: annunziare sempre il vangelo e viverlo con coerenza sia pure in un mondo che continuamente cambia, servire la vita con amore e corresponsabilità, diffondere ovunque e sempre la verità e pregare senza stancarci mai, guardare avanti e in alto, prendendo sempre il largo, per essere insieme ai giovani e alle giovani “sentinelle del mattino” in una formazione cristiana, di cui vogliamo essere autentici protagonisti, donando una limpida e gioiosa testimonianza della fede e della sua continua trasmissione».
Mons. Rosario Verzelletti, prevostoda “Ripartire da Cristo” preghiere e
riflessioni della Comunità delle Spose e Madri Cattoliche di Chiari
1 M Sant’Alfonso Maria de’Liguori, vescovo e dottore della Chiesa
2 G Santa Maria degli Angeli alla PorziuncolaPerdon d’Assisi
3 V Santa Lidia
4 S San Giovanni Maria Vianney, sacerdote
5 D XVIII Domenica del tempo ordinario Dedicazione della Basilica di S. Maria Maggiore (Madonna della Neve)
6 L Trasfigurazione del Signore
7 M San Gaetano, sacerdoteSanti Sisto II, papa e Compagni, martiri
8 M San Domenico, sacerdote
9 G Santa Teresa Benedetta della Croce, vergine e martire, patrona d’Europa
10 V San Lorenzo, diacono e martire
11 S Santa Chiara d’Assisi, vergine
12 D XIX Domenica del tempo ordinario Sant’Ercolano, vescovo
13 L Santi Ponziano, papa e Ippolito, sacerdote, martiri
14 M San Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire
primo venerdì del mese
Agosto
Stendardo - bandiera dei Confratelli del Santissimo Sacramento
15 M Assunzione della Beata Vergine Maria
16 G San Rocco; Santo Stefano d’Ungheria, reSant’Agape, martire, compatrona
17 V Sant’EmiliaSan Giacinto
18 S Sant’Elena, imperatrice
19 D XX Domenica del tempo ordinarioSan Giovanni Eudes, sacerdote
20 L San Bernardo, abate
21 M San Pio X, papa
22 M Beata Vergine Maria Regina
23 G Santa Rosa da Lima, vergine
24 V San Bartolomeo, apostolo
25 S San Giuseppe Calasanzio, sacerdoteBeata Maria Troncatti, vergine
26 D XXI Domenica del tempo ordinario Sant’Alessandro, martire
27 L Santa Monica
28 M Sant’Agostino, vescovo e dottore della Chiesa
29 M Martirio di San Giovanni Battista
30 G San Felice, martire
31 V Sant’Abbondio, vescovo
La prima delle nostre Discipline, in ordine di tempo, è quella detta del Bianco, o di Santa Maria Assunta, alla quale fu poi intitolata la chiesa posteriormente edificata. Questa chiesa, denominata anche Santa Maria parva (piccola), divenne sede della Confraternita del Santissimo Sacramento e sorge a lato della chiesa di Santa Maria maggiore sulla quale si apre la porta di fondo. Erano dette “discipline” perché gli aderenti sottostavano a precisi obblighi morali e di culto, che ne regolavano le pratiche sacramentali e devozionali. «Il Governo Provvisorio Bresciano, figlio della rivoluzione francese, con decreto del 30 settembre 1797 soppresse le confraternite, provvedimento confermato nel 1807 da Napoleone. In questo ultimo decreto però era concessa la sopravvivenza di una Confraternita del Santissimo Sacramento in ogni Parrocchia, ed il nostro Prevosto Morcelli pensò di raggruppare in una sola Confraternita i vari e buoni elementi della nostra Disciplina (del Bianco) e delle altre due dette del Nero e del Rosso (dal nome dell’abito), esse pure soppresse, e ne invitò i membri ad unirsi in una sola confraternita dal titolo del Santissimo Sacramento, alla quale assegnò come sede la chiesa di Santa Maria Assunta, già dei Disciplini del Bianco, e l’abito degli stessi, cioè camice bianco e mantella azzurra».
Don Luigi Rivetti – Le Discipline di Chiari – Tip. Artigianelli 1925
L’azzurro contraddistingue la Confraternita del Santissimo Sacramento e, nella sua grande e preziosa bandiera di seta, questo colore fa da sfondo alle effigi dell’Ostia radiosa e di Santa Maria Assunta. Si tramanda oralmente che, durante il periodo napoleonico, questa bandiera fu occultata in quel di san Gervasio per sottrarla alle requisizioni che purtroppo interessarono molti arredi sacri della nostra parrocchia.
1 S Sant’Egidio, abateGiornata di preghiera per la custodia del creato
2 D XXII Domenica del tempo ordinario Sant’Elpidio, vescovo
3 L San Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa
4 M Beato Guala, vescovo
5 M Santa Teresa di Calcutta, vergine
6 G Sant’Umberto, vescovo
7 V San Grato di Aosta, vescovo
8 S Natività della Beata Vergine Maria
9 D XXIII Domenica del tempo ordinarioSan Sergio, papa; San Pietro Claver, sacerdote
10 L San Nicola da Tolentino, sacerdote
11 M Santi Proto e Giacinto, martiri
12 M Santissimo Nome di Maria
13 G San Giovanni Crisostomo, vescovo e dottore della Chiesa
14 V Esaltazione della Santa Croce
primo venerdì del mese
Settembre
Stendardo di San Michele Arcangelo
15 S Beata Vergine Maria Addolorata
16 D XXIV Domenica del tempo ordinario Santi Cornelio, papa e Cipriano, vescovo, martiri
17 L Impressione delle Stimmate di San FrancescoSan Roberto Bellarmino, vescovo e dottore della Chiesa
18 M San Giuseppe da Copertino, sacerdote
19 M San Gennaro, vescovo e martire
20 G Santi Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e Compagni, martiri
21 V San Matteo, apostolo ed evangelista
22 S San Maurizio, martire
23 D XXV Domenica del tempo ordinario San Pio da Pietrelcina, sacerdote
24 L Beata Vergine Maria della Mercede
25 M Sant’Aurelia
26 M Santi Cosma e Damiano, martiriBeato Paolo VI, papa
27 G San Vincenzo de’Paoli, sacerdote
28 V San Venceslao, martireBeato Innocenzo da Berzo, sacerdote
29 S Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele
30 D XXVI Domenica del tempo ordinarioSan Girolamo, sacerdote e dottore della Chiesa
note
La festa di San Michele arcangelo fu elevata a solenne dal Prevosto Morcelli, che promosse la costruzione della cappella omonima in San Giacomo, inaugurata il 29 settembre 1814 e abbellita dalla pala del Teosa. Fondò pure la compagnia dei devoti dell’Arcangelo, compose un libretto di preghiere per l’occasione (Sacro Triduo in onore di San Michele), istituì un triduo di preparazione alla festa del 29 settembre che fece raddoppiare ogni anno nella ricorrenza dell’8 maggio, giorno dell’apparizione del santo in Gargano. Solennità riaffermata dall’indulto del 26 gennaio 1884 di Leone XIII. Lo stendardo rappresenta san Michele, secondo la classica iconografia, nell’atto di trafiggere il demonio incatenato ed appartenne all’omonima compagnia dei devoti. Nella primavera 2017 questo stendardo è stato mirabilmente riportato all’antico splendore dalla signora Maria Bettinelli Grassi: si è scoperto che la “struttura” è formata da tre strati sovrapposti di seta sottile e delicatissima e per questo rinforzata da un secondo strato di lino; il terzo di nuovo di seta taffetà, più sostenuto.
1 L Santa Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa
2 M Santi Angeli Custodi
3 M San Gerardo, abate
4 G San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia
5 V Beato Alberto Marvelli
6 S San Bruno, sacerdote
7 D XXVII Domenica del tempo ordinario B. V. Maria del Santo Rosario (processione mariana ore 15.30)
8 L Santa Reparata, martire
9 M San Dionigi, vescovo e martire
10 M San Daniele Comboni, vescovo
11 G San Giovanni XXIII, papa
12 V San Serafino da Montegranaro, religioso
13 S Sant’Edoardo, re
14 D XXVIII Domenica del tempo ordinario San Callisto I, papa e martire
primo venerdì del mese
Ottobre
Stendardo del Terz’Ordine Francescano
A Chiari San Francesco è titolare della chiesetta alla cascina Rusmina in via Cologne; ha un altare dedicato in Santa Maria maggiore con Sant’Antonio di Padova con pala di Giuseppe Tortelli, e una cappella dedicata in San Bernardino con statua che un tempo veniva esposta in centro alla chiesa nella ricorrenza del Perdon d’Assisi; è ritratto pure nella pala dell’altare di San Carlo in Duomo con il santo cardinale.
Nello stendardo è rappresentato come patrono dei terziari francescani, laici che nella vita quotidiana coltivano devozione ed insegnamenti del santo di Assisi. Si tratta di una pregevole opera novecentesca.
15 L Santa Teresa d’Avila, vergine e dottore della Chiesa
16 M Santa Margherita Maria Alacoque, vergine
17 M Sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire
18 G San Luca, evangelista
19 V San Paolo della Croce, sacerdote
20 S Sant’Aurora
21 D XXIX Domenica del tempo ordinario; Giornata Missionaria MondialeSant’Orsola e Compagne, martiri
22 L San Giovanni Paolo II, papa
23 M San Giovanni da Capestrano, sacerdote
24 M Sant’Antonio Maria Claret, vescovo
25 G Santi Filastrio e Gaudenzio, vescovi
26 V Sant’Evaristo, papa
27 S Santa Teresa Eustochio Verzeri, vergine
28 D XXX Domenica del tempo ordinario; Anniv. della dedicazione del Duomo Santi Simone e Giuda, apostoli
29 L San Donato, vescovo
30 M San Saturnino
31 M Santa Lucilla, vergine e martireBeata Irene Stefani, vergine
Novembre1 G Tutti i Santi
Giornata Mondiale della Santificazione Universale
2 V Commemorazione di tutti i fedeli defunti
3 S Santa SilviaSan Martino de Porres, religioso
4 D XXXI Domenica del tempo ordinario San Carlo Borromeo, vescovo
5 L Santi Zaccaria ed ElisabettaBeato Giovanni Fausti, martire
6 M San Leonardo, abate
7 M Beato Sebastiano Maggi, sacerdote
8 G San Goffredo di Amiens, vescovo
9 V Dedicazione della Basilica Lateranense
10 S San Leone Magno, papa e dottore della Chiesa
11 D XXXII Domenica del tempo ordinario; Giornata Nazionale del Ringraziamento San Martino di Tours, vescovo
12 L San Giosafat, vescovo e martire
13 M Sant’Omobono
14 M Santi Nicola Tavelič e compagni, martiri
primo venerdì del mese
Stendardo - bandiera del Sacro Cuore di Gesù
15 G Sant’Alberto Magno, vescovo e dottore della Chiesa
16 V Santa Geltrude, vergineSanta Margherita di Scozia, regina
17 S Santa Elisabetta d’Ungheria, religiosa
18 D XXXIII Domenica del tempo ordinario; Giornata Mondiala dei PoveriDedicazione delle Basiliche dei Santi Pietro e Paolo, apostoli
19 L San Massimo, martireSant’Agnese d’Assisi
20 M San Benigno, vescovo
21 M Presentazione della B. V. Maria - Anniversario della liberazione della cittàGiornata Mondiale per le comunità claustrali femminili
22 G Santa Cecilia, vergine e martire
23 V San Clemente I, papa e martireSan Colombano, abate
24 S Santi Andrea Dung-Lac, sacerdote e Compagni, martiri
25 D Cristo Re del Universo; Santa Caterina d’Alessandria, vergine Giornata del Seminario; Giornata per il sostenimento del clero
26 L San Corrado, vescovo
27 M San Virgilio, vescovo
28 M San Giacomo della Marca, religioso
29 G Tutti i Santi dell’Ordine SeraficoInizio Novena dell’Immacolata
30 V Sant’Andrea, apostolo
note
Atto di consacrazione del genere umano a Cristo Re dell’Universo
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguarda a noi umilmente prostrati innanzi a te.
Noi siamo tuoi, e tuoi vogliamo essere; e per vivere a te più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi, oggi spontaneamente si consacra al tuo Sacratissimo Cuore.
Molti, purtroppo, non ti conobbero mai; molti, disprezzando i tuoi comandamenti, ti ripudiarono.
O benignissimo Gesù, abbi misericordia e degli uni e degli altrie tutti quanti attira al tuo Sacratissimo Cuore.
O Signore, sii il Re non solo dei fedeli, che non si allontanarono mai da te, ma anche di quei figli prodighi che ti abbandonarono;
fa’ che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame.
Sii il Re di coloro che vivono nell’inganno e nell’errore, o per discordia da te separati: richiamali al porto della verità, all’unità della fede,
affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore.Largisci, o Signore, incolumità e libertà sicura alla tua Chiesa,
concedi a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine.Fa’ che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce:
sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli. Amen.
Nella «Nota delle fabbriche, degli ornamenti, delle riforme, delle consuetudini che hanno avuto principio nel tempo della nostra prepositura» il Prevosto Stefano Antonio Morcelli scrive: «Cominciarono ad esservi due Compagnie, una del Sacro Cuore di Gesù e l’altra di San Luigi Gonzaga, ed ebbero luogo anche nelle Quarantore; e furono fatti due stendardi». E al punto successivo ribadisce: «Fu fatto fare uno stendardo per la processione del Sacro Cuore».
1 S Sant’Eligio, vescovo
2 D I Domenica d’Avvento Santa Bibiana, martire
3 L San Francesco Saverio, sacerdote
4 M San Giovanni Damasceno, sacerdoteSanta Barbara, vergine e martire
5 M San Giulio, martire
6 G San Nicola di Bari, vescovo
7 V Sant’Ambrogio, vescovo e dottore della Chiesa
8 S Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
9 D II Domenica d’Avvento San Siro, vescovo
10 L Beata Vergine Maria di Loreto
11 M San Damaso, papa
12 M Beata Vergine Maria di Guadalupe
13 G Santa Lucia, vergine e martire
14 V San Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa
primo venerdì del mese
Dicembre
Stendardo della Compagnia di Sant’Angela Merici
Un bambino veroO stelle della Notte di Betlemme
O notte del cammino senza strade!Il Bambino ride
Il Bambino piange…Ditemi,
lo amate il mio Bambinocosì piccolocosì indifeso
ingenuo fino all’incredibile?È un bambino vero,
la viva Parola del Padre:mi aiuti qualcuno a portarlo
come pane fragranteai viandanti affaticati
sulle vie del mondo. Abbadessa Anna Maria Cànopi
Probabile stendardo del Pio Istituto delle Derelitte gestito dalle Figlie di Sant’Angela. Raffigura da un lato Maria dal Cuore immacolato con Gesù Bambino, dall’altro Sant’Angela Merici, educatrice delle giovani generazioni.
15 S Santa Maria Crocifissa di Rosa, vergine
16 D III Domenica d’Avvento; Inizio Novena di NataleSant’Adelaide, imperatrice
17 L San Lazzaro di Betania
18 M San Graziano, vescovo
19 M San Dario, martire
20 G San Liberato, martire
21 V San Pietro Canisio, sacerdote
22 S Santa Francesca Cabrini, vergine
23 D IV Domenica d’Avvento Sant’Ivo, vescovo
24 L Vigilia del Santo Natale
25 M NATALE DEL SIGNORE
26 M Santo Stefano, protomartire
27 G San Giovanni, apostolo ed evangelista
28 V Santi Innocenti Martiri
29 S San Tommaso Becket, martire
30 D Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe Sant’Eugenio, vescovo
31 L San Silvestro, papa
DicembreL M M G V S D
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NovembreL M M G V S D
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OttobreL M M G V S D
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SettembreL M M G V S D
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AgostoL M M G V S D
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LuglioL M M G V S D
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GiugnoL M M G V S D
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MaggioL M M G V S D
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AprileL M M G V S D
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MarzoL M M G V S D
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FebbraioL M M G V S D
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GennaioL M M G V S D
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2019