ALLEGATO 8 PROGETTI ISTITUTO -...

31
1 ALLEGATO 8 INDICE PROGETTI 1. Approfondimento e potenziamento degli apprendimenti: competenze logico-matematiche 2. Valorizzazione dell’insegnamento della musica a partire dalla Scuola Primaria (D.M. 8/11) 3. Approfondimento e potenziamento degli apprendimenti: competenze linguistiche nella madrelingua e nella lingua inglese 4. Potenziamento dell’educazione motoria 5. Promozione della lettura e delle biblioteche scolastiche 6. Continuità (6.a) e orientamento (6.b) 7. Integrazione ed inclusione 8. Educazione alla cittadinanza 9. Prevenzione disagio 10. Educazione alla salute 11. Potenziamento delle tecnologie applicate alla didattica 12. Ambiente, scienza e territorio

Transcript of ALLEGATO 8 PROGETTI ISTITUTO -...

1

ALLEGATO 8

INDICE PROGETTI

1. Approfondimento e potenziamento degli apprendimenti: competenzelogico-matematiche

2. Valorizzazione dell’insegnamento della musica a partire dalla ScuolaPrimaria (D.M. 8/11)

3. Approfondimento e potenziamento degli apprendimenti: competenzelinguistiche nella madrelingua e nella lingua inglese

4. Potenziamento dell’educazione motoria

5. Promozione della lettura e delle biblioteche scolastiche

6. Continuità (6.a) e orientamento (6.b)

7. Integrazione ed inclusione

8. Educazione alla cittadinanza

9. Prevenzione disagio

10. Educazione alla salute

11. Potenziamento delle tecnologie applicate alla didattica

12. Ambiente, scienza e territorio

2

SCHEDA PROGETTO 1

Denominazioneprogetto

APROFONDIMENTO E POTENZIAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI: COMPETENZELOGICO-MATEMATICHE E LINGUISTICHE

Responsabile delprogetto

Docenti di Matematica e Lingua italiana di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di IGrado.

Destinatari Alunni della Scuola Primaria (Costa, Guarini e Manzoni) e Secondaria di I Grado.

Traguardi dirisultato e prioritàcui si riferisce

Miglioramento dei risultati nelle prove standardizzate di Matematica e Italiano.Valorizzazione delle eccellenze e recupero degli apprendimenti.

Ambito progettualedi riferimento

L’ambito progettuale è quello del potenziamento degli apprendimenti attraverso ilmiglioramento dell’ambiente di apprendimento e delle pratiche educativo-didattiche.

Situazione su cuiinterviene

Attività di rinforzo: concorrono alla riduzione dell’indice di variabilità tra i risultatidelle prove standardizzate e consentono di raggiungere una maggiore uniformitàdegli esiti tra le classi.Attività di potenziamento: favoriscono il raggiungimento delle competenzedisciplinari più complesse, migliorando così la possibilità di vedere assegnato il voto10 e lode, attribuito nel nostro Istituto in una percentuale inferiore rispetto allemedie nazionali.

Finalità Corso di rinforzo: migliorare i risultati scolastici, la motivazione e l’autostima.Corso di potenziamento: ampliare le conoscenze dei contenuti disciplinari; offrireagli alunni che presentano una positiva preparazione di base ulteriori possibilità diarricchimento didattico.

Obiettivi Corso di rinforzo: rimuovere lacune o difficoltà temporanee che interessano iprocessi di apprendimento; migliorare le abilità di base e facilitare l’acquisizione deicontenuti; migliorare il metodo di lavoro per diventare più autonomi; raggiungereuna maggiore consapevolezza nei confronti della disciplina.Corso di potenziamento: potenziare le abilità di calcolo anche con l’uso consapevoledi strumenti; potenziare le capacità logiche e critiche; potenziare le capacità diapplicare in situazioni nuove i concetti appresi.

Attività previste emetodologie

Matematica: le insegnanti incentreranno le attività in contesti sia numerici chegeometrici. Gli ambiti coinvolti saranno quelli previsti dal Sistema Nazionale diValutazione: numero, dati e previsioni, spazio e figure, relazioni e funzioni.Italiano: si svilupperanno percorsi mirati per lo sviluppo delle abilità linguistiche(interazione verbale, lettura, scrittura, competenze grammaticali).Le insegnanti monitoreranno i risultati raggiunti tramite schede di valutazione egriglie di osservazione e si avvarranno di strumenti di lavoro (schede strutturate)che consentiranno la documentazione del lavoro svolto e la registrazione dei datirilevati nelle diverse situazioni .

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Per la Scuola Primaria si organizzeranno gruppi di lavoro in orario scolastico nelsecondo quadrimestre. Per la Secondaria il progetto sarà strutturato in lezionipomeridiane durante il secondo quadrimestre dell’anno scolastico.

3

Risorse finanziarienecessarie

Ore aggiuntive di insegnamento da svolgersi in orario non curricolare.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

Docenti di Scuola Primaria e Secondaria dell’Istituto.Area di potenziamento: docenti appartenenti alla Classe di concorso A059 o A060.Nella scuola secondaria si darà la priorità all’ambito matematico.

Risultati attesi Corso di rinforzo: miglioramento del rendimento, del successo scolastico,dell’inserimento di tutti gli alunni all’interno della collettività e della partecipazionealla vita della scuola. Diminuzione del disagio negli alunni con maggiori difficoltà diapprendimento. In termini di competenze specifiche: sviluppo delle abilità di basenell’area logico-matematica e valorizzazione degli stili individuali di apprendimento.Corso di potenziamento: acquisizione delle abilità di studio e sicurezza nelle propriecapacità; consolidamento del pensiero razionale. Interpretare le ScienzeMatematiche come chiave di lettura, di interpretazione e risoluzione diproblematiche reali.

Indicatori utilizzati Gli indicatori di funzionamento riguarderanno l’attività concreta degli alunni(impegno, successo scolastico) e il raggiungimento degli obiettivi previsti.

4

SCHEDA PROGETTO 2

Denominazioneprogetto

PROGETTO MUSICA“ALDA COSTA IN MUSICA” - L’ OPERA SIAMO NOI

Responsabili delprogetto

Paola Chiorboli, docente di Scuola Primaria funzione strumentale supporto alprogetto di Istituto musica/lettura e Annamaria Laudicina, docente di ScuolaPrimaria specialista di musica in utilizzo sul progetto D.M. 8/11.

Destinatari Tutti gli alunni dell’ICS Alda Costa:- Scuola di Infanzia: tutti gli allievi di cinque anni di età della Scuola Infanzia

Guarini (ICS Alda Costa);- Scuola Primaria: tutte le classi dell’Istituto Comprensivo Alda Costa (Primarie

Costa, Guarini e Manzoni);- Scuole Secondarie di I grado: classi o gruppi classe della Scuola Secondaria a

Indirizzo Musicale Boiardo (ICS Alda Costa).Famiglie, docenti e cittadinanza.

Traguardi dirisultato e prioritàcui si riferisce

Traguardi di risultato- Definire il curricolo verticale per lo sviluppo delle competenze chiave,

definire gli indicatori e i livelli ai fini della loro certificazione.- Incrementare l'applicazione di metodologie didattiche innovative basate

sulla didattica per competenze.Priorità

- Promuovere l' acquisizione delle competenze di cittadinanza, conriferimento alla consapevolezza culturale .

Ambito progettualedi riferimento

L'ambito intende confermare la caratterizzazione dell'Istituto Alda Costa come poloscolastico ad orientamento musicale a partire dalla Scuola Primaria nell’ambito delD.M. n. 8/11. Propone, per i successivi anni scolastici , la prosecuzione dei percorsididattici in continuità con le attività realizzate nei precedenti anni scolastici, i cuiesiti hanno confermato il grande potenziale del canto corale, dell’opera lirica e dellafiaba musicale sul piano educativo e formativo, del potenziamento delle attività diformazione docenti per la condivisione degli obiettivi, dei corsi di strumentomusicale extracurricolari già a partire dalla Scuola Primaria, l’intervento di docentispecializzati nella Scuola dell’Infanzia e Primaria che operano in sinergia con gliinsegnanti di classe.Le azioni saranno in particolare finalizzate a promuovere:

- la diffusione della pratica musicale in tutte le classi delle scuole dell’Infanzia,Primarie e Secondaria di I Grado, anche attraverso la prosecuzione dei corsidi strumento extracurricolare per gli alunni di Scuola Primaria;

- la valorizzazione delle esperienze messe a punto in questi anni in verticalitàcon la Scuola d’Infanzia e la Scuola Secondaria ad Indirizzo Musicale(Progetto Musica 2020, progetto triennale “Alda Costa in Musica”, progetto“Scuola all’Opera”, progetto IO Amo i Beni Culturali con la regione EmiliaRomagna sul tema l’Opera in archivio);

- la valorizzazione e la visibilità dell’attività didattica e della progettualitàmusicale attraverso iniziative sul territorio e in collaborazione con istituzionimusicali (Conservatorio Statale di Musica, Teatro Comunale, associazioniculturali) nell'ambito di una consolidata rete territoriale.

Situazione su cuiinterviene

L’Istituto Comprensivo Statale Alda Costa, inserito nell’elenco delle scuoleaccreditate per il D.M. 8/11 della provincia di Ferrara, intende potenziare econsolidare la propria caratterizzazione di Istituto Comprensivo a Indirizzo Musicale,dando seguito alle esperienze messe a punto in questi anni in verticalità dalla Scuola

5

d’Infanzia, le tre scuole primarie e la Scuola Secondaria ad Indirizzo Musicale incollaborazione con le istituzioni musicali locali (Conservatorio Statale di Musica,Teatro Comunale, associazioni culturali); vengono così rafforzate le azioni di cuiall’art. 4 del D.M. n. 8 del 31.1.2011, in continuità con quanto già realizzatonell’ambito del Progetto Musica 2020, (canto corale, teatro musicale e musicastrumentale d’assieme).

Finalità - Valorizzazione del patrimonio culturale e artistico.- Promozione della cultura e della pratica musicale nella scuola.- Valorizzare le risorse interne ed esterne che possano contribuire alla

formazione, progettazione e realizzazione di percorsi artistico/musicalirivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica.

- Creare reti di collaborazione per arricchire l’offerta formativa della scuola.

Obiettivi - Attraverso specifiche azioni formative saranno attivati laboratori territorialirivolti alle seguenti aree tematiche: la creatività e il gioco musicale; lacorporeità; la verbalità e il linguaggio; la vocalità e il canto; la pratica dellostrumento musicale e la musica d’insieme; l’ascolto attivo; l’integrazionedella musica con altri linguaggi; le tecnologie e la musica.

- Promozione di attività di concerti, di opere musicali e di performancemusicali: il progetto prevede la progettazione e la realizzazione di eventipubblici con la partecipazione attiva di allievi dalla Scuola d’Infanzia a quellaSecondaria di Secondo Grado e la collaborazione di artisti e musicisti.

Attività previste emetodologie

Tra gli obiettivi specifici di apprendimento vanno citati: usare le risorse espressivedella vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali,intonando semplici brani monodici e polifonici, singolarmente e in gruppo; cogliere ipiù immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola,l’azione motoria e il disegno; riconoscere alcune strutture fondamentali dellinguaggio musicale mediante l’ascolto; tra quelli formativi: riflettere sulla lingua;esplorare le possibilità timbriche ed espressive della voce nel cantato; interagirenello scambio comunicativo del canto corale in modo adeguato, rispettando leregole stabilite; esprimere attraverso il linguaggio musicale stati d’animo e affetti.Oltre alla rete interna a ciascun Istituto Comprensivo il progetto prevede i seguentirapporti territoriali:

- Liceo Carducci;- Conservatorio Statale di Musica Frescobaldi di Ferrara in convenzione con il

Liceo Sociale Carducci;- la Fondazione Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara;- l’Archivio storico e le Biblioteche Comunali di Ferrara.

Nel periodo di realizzazione dei laboratori si prevede l’organizzazione di un ciclo diincontri di formazione-aggiornamento rivolti ai docenti coinvolti, incentrati sullefinalità, sui contenuti e sui metodi della didattica musicale (rapporto tra la didatticagenerale e le didattiche disciplinari, le funzioni formative dell’educazione musicale,la didattica dell’ascolto e le principali metodologie didattiche in ambito musicale).Il progetto è inoltre accompagnato da specifiche attività di autoformazione deidocenti di Scuola Primaria dell'ICS Alda Costa.L'obiettivo di dare massima visibilità al progetto, anche nell’ottica di una suareplicabilità e trasferibilità dei risultati, sarà tra gli altri attuato:

- comunicazione e documentazione delle azioni pubblicata sul sito internetistituzionale degli istituti scolastici coinvolti;

- conferenze stampa e comunicati stampa sui momenti di visibilità previsti aconclusione dello stesso;

- attività di documentazione audio-video, svolte dagli alunni e da esperti

6

esterni. Il progetto diviene così metodo per percorsi sperimentali, cheeducano all'uso consapevole degli strumenti tecnologici di comunicazione ealle forme espressive ed artistiche più innovative.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Giugno/ Settembre- Progettazione ambiti, azioni, collaborazioni per anno scolastico.

Ottobre/Dicembre- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Avvio corsi annuali strumento musicale extracurricolare per Scuola Primaria.- Avvio delle attività con gli alunni.- Lezioni aperte di musica.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Verifica intermedia.

Gennaio/Giugno- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Attività con gli alunni.- Lezioni aperte di musica.- Maratona musicale di maggio.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Verifica finale.

Risorse finanziarienecessarie

- Progettazione e realizzazione dei percorsi didattici multidisciplinari con ilsupporto della rete territoriale, di esperti interni ed esterni, gruppoprogetto.

- Diffusione e comunicazione delle esperienze (pubblicazioni, mostre, siti,depliant, ebook, audiovisivi)

- Acquisto materiali didattici, audiovisivi e informatici.- Acquisto strumenti musicali e sussidi di didattica musicale.- Utilizzo spazi esterni per la realizzazione di eventi musicali rivolti alla

comunità scolastica e alla cittadinanza.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Funzione Strumentale Referente progetto Musica/Lettura.- Gruppo progetto Musica e Lettura: progettazione, organizzazione.- Esperti interni ed esterni per definizione repertorio comune/formazione

docenti/intervento nelle attività con gli alunni.- Docenti di potenziamento, classe di concorso A032.

Altre risorsenecessarie

- Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete.- Collaborazioni con varie realtà del territorio.- La scuola inoltre si avvale al bisogno di esperti formatori.

Risultati attesi - Definizione e applicazione condivisa di un curricolo verticale per lapromozione della cultura e della pratica musicale nella scuola.

- Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire allaformazione, progettazione e realizzazione di percorsi artistico/musicalimultidisciplinari rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica con laformazione e il coinvolgimento di docenti non specializzati.

- Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione.

Indicatori utilizzati Monitoraggio processi progettuali volti alla realizzazione di percorsi multidisciplinariavviati, tipologia di classi e docenti coinvolti per ordine di scuola, eventi pubblici concoinvolgimento di famiglie e cittadinanza, documentazione.

7

SCHEDA PROGETTO 3

Denominazioneprogetto

PROGETTO LINGUE

Responsabili delprogetto

Maria Chiara Fugalli, docente di Lingua Inglese Scuola Secondaria di I Grado.

Destinatari Tutti gli alunni dell’ICS Alda Costa: gli allievi di cinque anni di età della Scuola InfanziaGuarini (ICS Alda Costa); tutte le classi dell’Istituto Comprensivo Alda Costa (PrimarieCosta, Guarini e Manzoni); classi o gruppi classe della Scuola Secondaria a IndirizzoMusicale Boiardo (ICS Alda Costa).

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Traguardi di risultato: definire il curricolo verticale per lo sviluppo delle competenzelinguistiche, definire gli indicatori e i livelli ai fini della loro certificazione.Priorità: promuovere l' acquisizione delle competenze linguistiche nelle linguecomunitarie.

Ambitoprogettuale diriferimento

L’Istituto Comprensivo Statale Alda Costa promuove una progettualità volta acondividere e raggiungere gli obiettivi strategici per la cooperazione europeanell’ambito della formazione ed educazione (Obiettivi Education and Training 2020). Ibisogni linguistici e formativi molto diversificati della maggior parte dei cittadinieuropei, la promozione di abilità linguistiche, l’accento sull’insegnamento precoce diuna seconda e terza lingua e l’incoraggiamento all’insegnamento di materie non-linguistiche per mezzo di una seconda lingua ne sono gli elementi motori fin dalla scuoladell’infanzia.

Situazione sucui interviene

Il plurilinguismo è uno degli obiettivi chiave per l’Europa. Il Libro Bianco dellaCommissione Europea “Insegnare e Apprendere: verso la società conoscitiva” (1995),pone, tra i cinque obiettivi prioritari per i sistemi educativi e formativi dei Paesi membri,la promozione della conoscenza di almeno due lingue comunitarie oltre alla linguamaterna. La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente (2006/962/CE)inserisce la comunicazione nelle lingue straniere tra le otto competenze chiave. Ancora,la risoluzione del Parlamento Europeo del 24 marzo 2009 promuove il multilinguismocome una risorsa per l’Europa e un impegno comune. Nella Scuola Primarial’insegnamento della lingua inglese viene impartito in tutte le classi da docentispecializzati presenti nei team; nella Scuola Secondaria di I Grado oltre alle tre ore diinglese il curricolo prevede le due lingue francese e tedesco. Al termine della ScuolaSecondaria viene proposta la possibilità di sostenere l’esame per la certificazione dellecompetenze del Trinity, i docenti in orario anche extracurricolare preparano i ragazzi asostenere la prova.

Finalità - Promuovere la conoscenza delle lingue europee.- Potenziare gli apprendimenti della lingua inglese anche con attività

extracurricolari finalizzate alla certificazione delle competenze. (Trinity)- Educare giovani a essere capaci a muoversi e ad agire in un contesto plurilingue

che pone nuove sfide socio-economiche.- Promuovere la mobilità e l’integrazione dei cittadini europei.

Obiettivi - Potenziare ed arricchire l’offerta formativa in relazione all’acquisizione dicompetenze linguistiche.

- Acquisire conoscenze di base in L2 e successivamente in L3 in un percorso dicontinuità verticale a partire dalla Scuola dell’Infanzia.

- Attivare l’insegnamento di materie curricolari in lingua inglese (CLIL) sia nellaPrimaria sia nella Secondaria.

- Acquisire conoscenze di base in L1 per studenti di diversa lingua madre.

8

- Promuovere azioni di formazione docenti su iniziative europee Erasmus +,piattaforme E-twinning, scambi interculturali internazionali, certificazionilinguistiche europee.

Attivitàpreviste emetodologie

- Le attività ludiche, tra cui: giochi di ruolo, giochi in lingua, filastrocche, attivitàcon musica, canti, balli, forme di drammatizzazione, attività mimico gestuali,lavori manuali, forme narrative, fiabe, uso delle flashcard, di oggetti qualimarionette, finger friend, giocattoli, giochi di società, mediatori iconici, bingo,poster, ecc.. Molti docenti usano risorse multimediali e la LIM. Tra gli approcciche vengono citati come tali, emerge in molte scuole l’adozione di attività diTotal Physical Response (TPR), oppure attività basate su format narrativo e CLIL(Content and Language Integrated Learning).

- Utilizzo della metodologia CLIL come approccio multidisciplinare perl’acquisizione delle lingue comunitarie e delle competenze culturali, per favorirel’integrazione e la mobilità europea, una metodologia necessaria perun'educazione linguistica integrata, trasversale, plurilingue, sviluppa abilità dicomunicazione, migliora le competenze e le abilità linguistiche, aumenta lamotivazione nell’apprendimento della lingua.

- Progettazione e realizzazione di percorsi specifici per certificazioni linguisticheinternazionali.

- Didattica dell’italiano a studenti non alfabetizzati in L1: insegnare a parlare,leggere e a scrivere.

- Attivazione del Campus English in estate con docenti di madrelingua.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi …)

Giugno/ Settembre: progettazione azioni per anno scolastico.Ottobre/Dicembre

- Formazione docenti (CLIL).- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Avvio delle attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Verifica intermedia.

Gennaio/Giugno:- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Verifica finale.

Risorsefinanziarienecessarie

- Progettazione e realizzazione dei percorsi didattici multidisciplinari.- Diffusione e comunicazione delle esperienze.- Acquisto materiali didattici, audiovisivi e informatici.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Referente progetto.- Dipartimenti disciplinari.- Docenti di potenziamento, classe di concorso.

Altre risorsenecessarie

Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete. La scuola inoltre si avvaleal bisogno di esperti formatori ed enti accreditati per la certificazione.

Risultati attesi Potenziamento delle competenze linguistiche con miglioramento degli esiti negliapprendimenti.

Indicatoriutilizzati

- n. corsi pomeridiani effettuati- n. attività CLIL- n. alunni che acquisiscono la certificazione esterna

9

SCHEDA PROGETTO 4

Denominazioneprogetto

POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE MOTORIA NELLE SCUOLE PRIMARIEPROGETTO MIUR SPORT DI CLASSE

Responsabiledel progetto

Paola Roveroni, docente di Scuola Primaria.

Destinatari Alunni delle scuole primarie dell’I.C.”A. Costa”.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stiledi vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allosport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attivitàsportiva agonistica” (L 107/2015).

Ambitoprogettuale diriferimento

Educazione motoria.

Situazione sucui interviene

- Agevolare il processo educativo dell’alunno attraverso l’educazione fisicaintegrandola con tutte le altre discipline: solo con un docente esperto l’Istitutopuò arrivare a perseguire pienamente tutte le finalità che si prefigge,potenziando il solo intervento dei docenti curricolari.

- Costruire un Progetto di educazione motoria dell’I.C. in cui far confluire tutte leproposte di Enti Sportivi territoriali, che sia condiviso e coerente per creare unrapporto di conoscenza tra l’esperto esterno e gli alunni adeguato ai finieducativi.

Finalità - Formazione globale e completa dell’alunno che coinvolga anche la sfera fisico-motoria, contribuendo alla formazione della personalità del bambinoattraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità e dellanecessità di prendersi cura della propria persona e del proprio benessere.

- Promozione della cultura del rispetto dell’altro e delle regole come veicolo diinclusione sociale e di contrasto alle problematiche legate al disagio pre-adolescenziale.

Obiettivi - Favorire il corretto sviluppo fisiologico, motorio, emotivo, cognitivo e socio-relazionale della persona.

- Promuovere l’educazione motoria, fisica e sportiva, nel rispetto del bambino edei suoi ritmi evolutivi, valorizzando le competenze individuali.

- Valorizzare il gioco e lo sport come spazio privilegiato di apprendimento,socializzazione e integrazione.

- Promuovere l’acquisizione di corretti stili di vita.

Attivitàpreviste emetodologie

Un insegnante esperto in educazione fisica può intervenire nelle classi, affiancando ildocente titolare di classe, proponendo attività e metodologie della disciplina cherichiedono una formazione specifica e coordinando le proposte di Associazioni Sportivedel territorio. Può altresì organizzare eventi sportivi che coinvolgano tutti gli alunnidell’I.C., in collaborazione con Enti Territoriali.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi )

Le esigenze dell’I. C. sono così riassumibili:- Il completamento di copertura delle classi del plesso “Alda Costa” in cui la

docente esperta non interviene;- L’intervento nelle classi del plesso “Manzoni” e del plesso “Guarini.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

Un docente esperto in educazione fisica (classe di concorso A030); organico dipotenziamento: 18/22 ore settimanali, 1 ora settimanale per classe in affiancamento aldocente titolare di classe.

10

SCHEDA PROGETTO 5

Denominazioneprogetto

PROGETTO LETTURA

Responsabili delprogetto

Paola Chiorboli, docente di Scuola Primaria funzione strumentale: supporto al progettodi Istituto musica/lettura.

Destinatari Tutti gli alunni dell’ICS Alda Costa:- Scuola di Infanzia: tutti gli allievi di cinque anni di età della Scuola Infanzia

Guarini (ICS Alda Costa)- Scuola Primaria: tutte le classi dell’Istituto Comprensivo Alda Costa (Primarie

Costa, Guarini e Manzoni)- Scuole Secondarie di I grado: classi o gruppi classe della Scuola Secondaria a

Indirizzo Musicale Boiardo (ICS Alda Costa).Famiglie – Docenti – Cittadinanza.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Traguardi di risultato- Definire il curricolo verticale per lo sviluppo delle competenze chiave, definire

gli indicatori e i livelli ai fini della loro certificazione.- Incrementare la progettualità integrata con il territorio.

Priorità- Promuovere l' acquisizione delle competenze disciplinari e di cittadinanza.

Ambitoprogettuale diriferimento

L'ambito intende confermare la caratterizzazione dell'Istituto Alda Costa come centro dipromozione culturale aperto al territorio. Propone, per i successivi anni scolastici, laprosecuzione dei percorsi didattici di promozione della ricerca storica e della lettura incontinuità con le attività realizzate nei precedenti anni scolastici, attraverso laprogettazione di azioni specificatamente dedicate per tutto l’Istituto, come la settimanadedicata alla lettura.

Situazione sucui interviene

L’Istituto Comprensivo Statale Alda Costa, dando seguito alle esperienze messe a puntoin questi anni in verticalità dalla scuola d’infanzia, le tre scuole primarie e la ScuolaSecondaria ad indirizzo musicale che lo costituiscono, in collaborazione con le istituzionie associazioni locali, individua annualmente tematiche trasversali e multidisciplinari diinteresse comune per progettare e realizzare percorsi di promozione della cultura, dellaricerca storica e della lettura, integrandosi così pienamente con i diversi ambitidell’offerta formativa di istituto: ambito storico, di valorizzazione del patrimonioculturale locale, artistico e musicale, azioni di cittadinanza attiva ed educazione allasostenibilità e di divulgazione scientifica, alla sicurezza ambientale e stradale,all’educazione alimentare e allo sport, all’educazione alle relazioni e prevenzione deidisagi, all’integrazione e alla multiculturalità, all’orientamento.

Finalità - Utilizzare la lettura come opportunità di formazione integrale della persona.- Educare ad una lettura attiva, consapevole ed appassionata.- Utilizzare i libri come strumento di integrazione e di conoscenza delle tematiche

per la promozione della cittadinanza attiva.- Creare dei partenariati territoriali con le famiglie, le biblioteche, i servizi per

l’infanzia e l’adolescenza.- Valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del territorio: i luoghi della

lettura, il patrimonio monumentale, museale, culturale, librario, documentario.- Valorizzare le risorse interne ed esterne che possano contribuire alla

formazione, progettazione e realizzazione di percorsi multidisciplinari rivolti econdivisibili da tutta la comunità scolastica

- Creare reti di collaborazione per arricchire l’offerta formativa della scuola.- Aderire alle offerte formative del territorio in modo consapevole e partecipato.

11

Obiettivi - Individuare una tematica comune sulla quale progettare percorsimultidisciplinari per tutto l’ICS Alda Costa, differenziando i percorsi per ciascunordine di scuola e in base agli interessi del gruppo docenti e gruppi classecoinvolti.

- Progettare Unità di Apprendimento sulla tematica scelta.- Individuare e attivare percorsi, attività ed eventi comuni a tutto l’Istituto con la

collaborazione di enti, istituzioni, associazioni, famiglie, autori, librerie,biblioteche, archivi.

- Comunicare e pubblicizzare le iniziative.- Documentare i percorsi anche attraverso l’uso di format comuni.- Valutare processi attivati e obiettivi raggiunti.

Attivitàpreviste emetodologie

ATTIVITA’- Biblioteche scolastiche.- Formazione docenti in rete con enti ed istituzioni e associazioni territoriali.- Progettazione di eventi dedicati alla promozione della lettura, come I giorni

della lettura, progetto ICS Alda Costa Ferrara in collaborazione con entiistituzioni associazioni famiglie e cittadini del territorio.

- Incontri con l’autore.- Partecipazione attiva delle famiglie in azioni di animazione alla lettura.- Adesione ad offerte formative promosse da biblioteche pubbliche e archivi

storici, come la consueta partecipazione alla Settimana della didattica inArchivio.

- Visite guidate presso i luoghi della lettura e della cultura, musei.- Percorsi di ricerca e sperimentazione.- Percorsi in archivi storici.- Partecipazione a concorsi.- Libriamoci a scuola, progetto a cadenza annuale promosso da MIUR.- Progettazione e realizzazione di giornalini scolastici.- Progettazione e realizzazione di report che documentino le attività scolastiche

nelle varie discipline.- Progetto Ebook Comune di Ferrara.- Progetto Documentario a scuola Regione Emilia Romagna.- Realizzazione di mostre e pubblicazioni periodiche a carattere divulgativo in

collaborazione con enti, istituzioni e associazioni territoriali attinenti alle attivitàsvolte e agli ambiti tematici coinvolti.

METODOLOGIALa metodologia utilizzata nello svolgimento delle attività è quella dell’animazione allalettura: un metodo che utilizza un insieme di strategie e di attività, mirate ad avvicinareal libro e ad altri oggetti di lettura, stimolando la motivazione interiore, il bisogno dileggere. Le strategie di animazione realizzano il coinvolgimento intellettivo, fisico edemotivo dell’alunno facendo leva sulla motivazione e sulla partecipazione attiva alleattività proposte.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Giugno/ Settembre- Progettazione ambiti, azioni, collaborazioni per anno scolastico.-

Ottobre/Dicembre- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Avvio delle attività con gli alunni.

12

- Diffusione e comunicazione delle azioni messe in atto.- Valutazione intermedia degli obiettivi e dei processi.

Gennaio/Giugno- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione delle azioni messe in atto.- Valutazione finale degli obiettivi e dei processi.

Risorsefinanziarienecessarie

- Progettazione e realizzazione dei percorsi didattici multidisciplinari con ilsupporto della rete territoriale, di esperti interni ed esterni, commissionedocenti.

- Diffusione e comunicazione delle esperienze (pubblicazioni, mostre, siti,depliant, ebook, audiovisivi).

- Acquisto materiali didattici, audiovisivi e informatici.- Utilizzo spazi esterni per la realizzazione di eventi musicali rivolti alla comunità

scolastica e alla cittadinanza.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Funzione Strumentale Referente progetto Cittadinanza/Musica/Lettura.- Commissione Cittadinanza/Musica Lettura: progettazione, organizzazione.- Esperti interni ed esterni per definizione percorsi comuni/formazione

docenti/intervento nelle attività con gli alunni.- Docenti di potenziamento della scuola primaria.

Altre risorsenecessarie

- Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete. Collaborazioni convarie realtà del territorio.

- La scuola inoltre si avvale al bisogno di esperti formatori.

Risultati attesi - Definizione e applicazione condivisa di un curricolo verticale per la promozionedella cultura della cittadinanza.

- Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire allaformazione, progettazione e realizzazione di percorsi di cittadinanzamultidisciplinari rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica.

- Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione con il territorio.

Indicatoriutilizzati

Monitoraggio processi progettuali volti alla realizzazione di percorsi multidisciplinariavviati, tipologia di classi e docenti coinvolti per ordine di scuola, eventi pubblici concoinvolgimento di famiglie e cittadinanza.

13

SCHEDA PROGETTO 6.a

Denominazioneprogetto

PROGETTO CONTINUITA’CRESCERE INSIEME

Responsabile delprogetto

Daria Chiari, docente di Scuola Primaria

Destinatari - Alunni e docenti delle classi quinte delle scuole primarie dell'istituto, delle primein ingresso, e per la Scuola dell'Infanzia, in uscita dai nidi.

- Per la Scuola Secondaria, alunni di seconda e terza.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

- Miglioramento ed implementazione delle iniziative mirate a favorire continuitàa livello progettuale, negli aspetti curricolari e nei momenti di passaggio.

- Prevenzione e contrasto dispersione scolastica.

Ambitoprogettuale diriferimento

Continuità e orientamento.

Situazione su cuiinterviene

L'istituto, mediante la funzione strumentale di continuità, organizza incontri periodicifarà docenti, promuove azioni di coordinamento interno, pianifica le attività di "OpenDay", programma percorsi da realizzare con tecniche laboratoriali, coordina i progetticomuni tra i diversi gradi di scuola. All’interno dei consigli di classe e dei dipartimenti, siaorizzontali sia verticali, emergono collaborazione e condivisione di intenti che incidonopositivamente sul percorso degli alunni per il superamento di eventuali difficoltà el’individuazione di potenzialità. L’analisi dei dati raccolti evidenzia un percorso scolasticocon esiti positivi degli studenti nel passaggio dalla Scuola Primaria alla secondaria diprimo grado dell’Istituto comprensivo. L’efficacia del lavoro dei Consigli di Classe èdimostrata anche dai dati relativi all'elevata corrispondenza tra le scelte degli alunni e iconsigli orientativi forniti dai docenti nel passaggio alla Secondaria di II grado e dallapercentuale molto alta di alunni promossi nella classe prima della Secondaria di II grado.

Finalità - Garantire agli alunni un processo di crescita unitario, organico e completo neitre ordini di scuola.

- Facilitare il passaggio degli alunni da un grado di scuola all'altro tramite attivitàconcertate tra docenti di ordini scolastici diversi, all'interno dello stesso Istitutoe con istituti comprensivi diversi.

- Prevenire il disagio e l'insuccesso scolastico.

Obiettivi - Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità didatticaeducativa.

- Promuovere l'integrazione degli alunni di culture diverse e diversamente abili.- Proporre attività comuni da svolgere fra insegnanti di diversi ordini di scuola.

14

Attività previstee metodologie

Vengono organizzati di momenti di accoglienza rivolti a genitori e alunni delle classiponte. Il Dirigente Scolastico incontra i genitori per presentare rispettivamente scuoladell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado e illustrare l'offerta formativa.Gli insegnanti programmeranno giornate di "porte aperte" allo scopo di costruireaspettative positive verso il nuovo grado di scuola. I docenti di Scuola Secondariaproporranno laboratori e lezioni interattive. I professori dell'Indirizzo musicalepresentano lezioni-concerto. Alle classi quarte saranno dedicati incontri di continuitàteatrali con i burattini. Verso la conclusione delle attività scolastiche avranno luogo nellescuole primarie dell'istituto, ulteriori momenti di accoglienza dedicati ad i nuovi neoiscritti. Gli studenti dell'ultimo anno della Scuola Secondaria di I Grado sono guidati dalleiniziative interne sia di carattere informativo sia formativo con la collaborazione diesperti che operano all’interno delle classi e di docenti della Scuola Secondaria di IIgrado.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Le attività sopra descritte si concentrano prevalentemente nei mesi di novembre,dicembre e gennaio. Alla fine di maggio le scuole primarie organizzano un momento diincontro con gli alunni iscritti per l'anno successivo.

Risorsefinanziarienecessarie

Copertura dei osti di trasporto, per agevolare gli spostamenti delle classi da una sedescolastica all'altra.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

Compensi previsti a carico del FIS.

Risultati attesi Una sempre maggiore coesione fra i diversi gradi di scuola fino a giungere allacondivisione di criteri di valutazione per le competenze in uscita e i prerequisiti iningresso al fine di attenuare la variabilità interna alle classi e fra classi parallele diverse.

Indicatoriutilizzati

- Valori di variabilità interna alle classi e fra classi parallele diverse.- Corrispondenza fra consigli orientativi e successo scolastico.

15

SCHEDA PROGETTO 6. b

Denominazioneprogetto

ORIENTAMENTO

Responsabiledel progetto

Maria Chiara Romagnoli, docente di Scuola Secondaria di I Grado.

Destinatari Tutti gli alunni delle classi seconde e terza della Scuola Secondaria di I Grado Boiardo.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Potenziare e migliorare le strategie educative e didattiche nel campo dell'orientamento,in particolare per il passaggio alla Scuola Secondaria di II grado con ulteriori iniziativerivolte agli alunni e alle famiglie.

Ambitoprogettuale diriferimento

Area di processo – Pratiche educative e didattiche – Continuità e orientamento.

Situazione sucui interviene

Attualmente l’ attività di orientamento si concentra nelle classi terze e solo nel corso delprimo quadrimestre dell'anno scolastico. Tale attività viene articolata in:intervento in ciascuna classe terza di uno psicologo esperto esterno, con l’ obiettivo dimigliorare la conoscenza si sé, dei propri interessi, attitudini, potenzialità, limiti;attività laboratoriali proposte alle classi da Istituti di II Grado; distribuzione di materialeinformativo pervenuto da tutti gli Istituti di II Grado cittadini. Si osserva che lamaggioranza degli studenti in uscita privilegia la scelta di frequentare un liceo,prevalentemente di tipo umanistico (37,1% o scientifico (33,8%). Altre tipologie diindirizzi risultano per lo più trascurate.

Finalità Garantire il successo scolastico. Ridurre la dispersione scolastica.

Obiettivi Incrementare le attività educative per guidare i ragazzi ad una più consapevoleconoscenza di sé e capacità di operare scelte. Approfondire la conoscenza dell’offertascolastica del territorio. Migliorare l’ informazione rivolta alle famiglie. Rivedere lagriglia e il modello utilizzati per la formulazione del Consiglio Orientativo.

Attivitàpreviste emetodologie

- Attività da svolgere in classe (discussione guidata, compilazione dischede/questionari, produzione di elaborati scritti).

- Incontri per studenti e genitori con esperti qualificati.- Laboratori organizzati in collaborazione con Istituti superiori, in classe.- Partecipazione a laboratori presso Istituti superiori.

Aspettiorganizzativi

- Per le classi seconde, nel corso del secondo quadrimestre.- Per le classi terze, nel corso del primo quadrimestre, tutte le attività previste.

Risorsefinanziarienecessarie

Referente di progetto: circa 20 ore di progettazione a carico del FIS.

Risorse umane/potenziamento

Coordinatori delle classi seconde e terze. 30 ore (affiancamento e organizzazione) e undocente di potenziamento (A036).

Altre risorsenecessarie

Enti del territorio che si occupano specificamente di pratiche di orientamento come peres. l’Università.

Risultati attesi Diffusione di una didattica orientativa.

Indicatoriutilizzati

Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata. Promossi al primo anno disuperiore tra coloro che hanno seguito il consiglio orientativo. Distribuzione degli alunnisu più tipologie di istituti/indirizzi.

16

SCHEDA PROGETTO 7

Denominazioneprogetto

INTEGRAZIONE ED INCLUSIONE

Responsabiledel progetto

Roberta Michelini e Laura Monti, docenti di Scuola Secondaria di I Grado e di ScuolaPrimaria.

Destinatari Tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

- Nell’ottica della didattica per competenze potenziare la personalizzazionedei percorsi formativi con attenzione agli alunni BES, disabili, stranieri.

- Migliorare gli ambienti d’apprendimento rendendoli più inclusivi attraversola diffusione e condivisione di buone pratiche, strategie, strumenti (PDP,strumenti compensativi per DSA anche avvalendosi delle tecnologie).

Ambitoprogettuale diriferimento

I momenti dipartimentali - in verticale e non - hanno consentito una progettazionedidattica che ha dato origine ad attività laboratoriali condivise dai tre ordini scolaticidell'Istituto. I team docenti e i Consigli di Classe sono stati coinvolti in un modotrasversale alle diverse aree disciplinari, sulla base di una matrice progettualecomune.

Situazione sucui interviene

L’Istituto redige a inizio anno scolastico un Piano Annuale dell'Inclusione (PAI), nelquale viene illustrato il contesto ed esplicitata la progettualità. L’ambitodell’inclusione e dell’organizzazione della didattica speciale richiede moltaattenzione ed una peculiarità negli intenti; nell’Istituto si registra la presenza di unconsiderevole numero di alunni con bisogni educativi speciali. La scuola, incollaborazione con la famiglia e gli enti preposti, attiva per gli alunni certificati inbase alla legge 104, percorsi attraverso il Piano Educativo Individualizzato (PEI), incollaborazione con agenzie territoriali esterne. Rilevante è la frequenza di unconsiderevole numero di alunni con disabilità gravi. Per gli alunni DSA viene stilato ilPiano Didattico Personalizzato (PDP); la scuola si avvale della collaborazione diagenzie ed esperti esterni. Per i BES, quando si ritiene utile, vengono stilati PDPannuali. Tutta la documentazione è condivisa con la famiglia e con gli specialisti.

Finalità - Crescere in un ambiente sereno in grado di valorizzare le diverse abilità.- Conseguire le competenze educative didattiche di base.- Potenziare l’inclusione scolastica.- Prevenire il disagio e lo stereotipo.- Potenziare l’interesse e la frequenza per la formazione rivolta agli insegnanti

al fine di individuare gli alunni BES e strutturare interventi mirati.- Ricercare, programmare e cooperare tra docenti di ordini scolastici diversi

per la continuità e l’orientamento.

Obiettivi - Sviluppare una maggiore manualità, motricità e capacità organizzativa.- Acquisire le autonomie basilari.- Favorire la socializzazione e l’inserimento degli alunni.- Incentivare la cooperazione e il lavoro di gruppo.- Condividere i compiti con i compagni.- Prendere decisioni sull’organizzazione del lavoro collettivo.- Accrescere l’autostima.- Avvio all’educazione della memoria uditiva e il senso ritmico.

17

Attivitàpreviste emetodologie

L'Istituto ha messo a punto un intervento educativo didattico basato soprattuttosulle attività laboratoriali, che viene strutturato in moduli separati tra Infanzia,Primaria e Secondaria. Nel corso degli anni si è affinata e consolidata la pratica dellacondivisione, quando è possibile, dei progetti di Istituto in rete con altri IstitutiComprensivi della città. I laboratori hanno impegnato diversi ambiti e momentiscolastici che hanno dato origine ai progetti sottoelencati:

- “Accoglienza”.- “Musica, ritmo e movimento per la scuola di tutti”.- “Laboratori in rete 6-14 anni”.- “Il riciclo creativo”.

In particolare, per quanto riguarda l’orientamento:- “Un tablet per comunicare: percorsi ed esperienze di Comunicazione

Aumentativa e Alternativa”.- Attivitá natatoria: “Ritroviamoci in acqua”.- “Le diverse abilità”.- “Cooperare con gioia, progetto in rete Boiardo”.- “Progetto Comitato Paralimpico”.- “Nordic Walking”.- “Progetto orientamento verso la Scuola Secondaria di Primo e Secondo

Grado”.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Nel primo quadrimestre la scuola adatta la programmazione per gli alunni disabili econ bisogni educativi speciali attraverso la stesura e la condivisione del PEI o delPDP; tale prassi viene riportata nel PAI d’Istituto. La positiva collaborazione con ilComune di Ferrara, che assegna gli educatori, consente tra gli altri di progettare conle scuole i laboratori didattici in rete per l’integrazione; inoltre contribuisce confinanziamenti. L'Istituto intende intensificare e meglio definire un'azione, semprepiù mirata, di monitoraggio ed intervento degli alunni con BES. Si rileva inoltre lanecessità di attuare ulteriori progetti di alfabetizzazione linguistica, recupero econsolidamento per gli alunni con difficoltà di apprendimento. L'Istituto promuovenumerose attività di accompagnamento degli studenti, estendendole ancheall'esterno, con proposte di orientamento finalizzate alla conoscenza di sé e delleproprie attitudini, che coinvolgono anche le famiglie. Un'elevata percentuale difamiglie e studenti segue il consiglio orientativo della scuola.

Risorsefinanziarienecessarie

E’ particolarmente sentita la necessità di accedere a maggiori risorse per potersviluppare una didattica speciale che abbisogna in particolare della tecnologiadigitale. Attualmente alcune risorse vengono fornite da agenzie esterne.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

Si evidenzia l’esigenza di potenziare la presenza di personale specializzato in settoriidonei al recupero e insegnamento nelle diverse aree di apprendimento, delladidattica speciale, creativa e ludica. Tali figure potranno intervenire per larealizzazione di attività laboratori sia in piccoli gruppi omogenei ma anche neigruppi classe. L’intervento potrà dare un particolare taglio all’aspetto inclusivo e alall’apporto che ogni individuo potrà manifestare attraverso le proprie competenze.Le risorse andranno redistribuite nei singoli ordini scolastici in rapporto al numerodegli alunni BES.

Altre risorsenecessarie

L’Istituto ha sempre promosso e sentito la necessità di intensificare e migliorare laformazione dei docenti.Per il corrente anno scolastico sono stati previsti i seguenti corsi:

- Seminario ”Personalizzazione dell’insegnamento: insegnare come ciascunoapprende” (CTS di Ferrara);

- “Disabilità e sicurezza; garantire la protezione di tutti” (Comune di Ferrara,in collaborazione con Associazione Down, Fondazione bambini e autismo);

18

- ”Scuola e Università in dialogo” in collaborazione con l’Università diBologna:

- “Pedagogia speciale” (P. Sandri);- “L’orientamento dal punto di vista della didattica dell’inclusione” (R.

Dainese);- “Didattica della storia” (B. Borghi);- “Accoglienza adulta; gruppo di lavoro, lavoro di gruppo” (L. Balduzzi);- “Valorizzare somiglianze e differenze evitando stereotipi” (I. Bolognesi)- “L’osservazione in classe” (F. La Loggia);- “Didattiche con la LIM” (L. Ferrari);.- Corsi di formazione organizzati dal CTS di Ferrara:- “Insegnare con il tablet: le opportunità di Tiny Tap”;- “Bottega del libro”.- Corso di tecniche di scrittura: ”Scrivere per/con i ragazzi” relatore Luigi Dal

Cin- Percorsi ed esperienze di C.A.A. “Strumenti vecchi e nuovi per comunicare”.- SODILINUX: software didattico libero (relatore Francesco Fusillo-C T S

Verona)- “Uso del Tablet 1,2: Altre risorse eventualmente necessarie (laboratori, …)”

Risultati attesi - Potenziamento del processo inclusivo nell’ambito della classe o dei gruppi dilavoro.

- Apprendimento di competenze educative didattiche di base: autonomia,motricità fine e globale.

- Partecipazione attiva ai percorsi musicali propri dell’indirizzo del nostroIstituto.

- Capacità organizzative, autostima e consapevolezza delle proprie capacità.- Orientamento finalizzato alla scelta del percorso di vita sia all’interno

dell’Istituto Comprensivo sia verso la Scuola Secondaria di Secondo grado.

Indicatoriutilizzati

Gli indicatori verranno stabiliti in funzione dei livelli degli alunni e sarannoindividuati nell’ambito degli apprendimenti e del percorso individualizzato stilati nelPEI e/o nel PDP.

19

SCHEDA PROGETTO 8

Denominazioneprogetto

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

Responsabili delprogetto

Paola Chiorboli, docente di Scuola Primaria e Anna Ucci, docente di ScuolaSecondaria di I Grado.

Destinatari Tutti gli alunni dell’ICS Alda Costa:- tutti gli allievi della Scuola Infanzia Guarini;- tutte le classi delle scuole primarie Costa, Guarini e Manzoni;- tutte le classi della Scuola Secondaria a Indirizzo Musicale Boiardo.

Famiglie, docenti e cittadinanza.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Traguardi di risultato: definire il curricolo verticale per lo sviluppo delle competenzechiave, definire gli indicatori e i livelli ai fini della loro certificazione; attuare percorsiprogettuali integrati per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza.Priorità: promuovere l' acquisizione delle competenze di cittadinanza.

Ambitoprogettuale diriferimento

Il progetto è inteso come insieme di esperienze per conoscere e praticare in modoattivo la Carta Costituzionale per “Conoscere la Costituzione della RepubblicaItaliana”, farne esperienza, applicarla nella quotidianità, confrontare il suo dettatocon la realtà politica, economica sociale di cui ogni cittadino fa parte: questi sono iprincipali obiettivi formativi e disciplinari che hanno animato le attività curricularisviluppate nel corso dell’anno 2014-2015 dai docenti nelle classi della ScuolaPrimaria e Secondaria di I grado dell’ICS “Alda Costa di Ferrara, sulla base delle lineeguida indicate nel Progetto d’Istituto “Costituzione e Cittadinanza.” Questi sono gliobiettivi che si intendono proseguire anche nel triennio prossimo, con un’ulteriorevalorizzazione di contenuti e di idee. (Vedi Link del libro digitale “Vivere laCostituzione: http://scuole.comune.fe.it/2396/vivere-la-costituzione ).

Situazione sucui interviene

L’ICS Alda Costa, attraverso la realizzazione di percorsi di valorizzazione econoscenza storica del patrimonio culturale e documentale locale, sta proseguendole collaborazioni con gli enti istituzionali, in particolar modo del Comune di Ferrara(Archivio, Biblioteca, Teatro) per sviluppare percorsi progettuali in pienacollaborazione. L’Istituto, inoltre partecipa alle iniziative (percorsi progettuali,concorsi) della Regione Emilia Romagna (IBC- Io Amo i Beni Culturali e progettoconCittadini) e nazionali volte a promuovere l’educazione alla cittadinanza.

Finalità - Promuovere la cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei giovani allavita civile della loro comunità e al sistema della democrazia partecipativa.

- Promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà, l’ascolto e la tolleranza tra igiovani al fine di rafforzare la coesione sociale.

- Favorire l’incontro tra il mondo dei giovani, quello degli adulti e quello dellerealtà istituzionali.

- Incentivare la creazione di reti tra differenti livelli istituzionali.- Sviluppare, condividere e disseminare “buone pratiche”.- Agire per promuovere e sensibilizzare azioni trasversali sulle tematiche

dell’educazione alla sostenibilità ambientale, alla sicurezza ambientale, allasicurezza stradale, all’educazione alimentare e allo sport, all’educazione allerelazioni e prevenzione del disagio, educazione all’integrazione eall’interculturalità, all’orientamento.

- Promuovere azioni di cittadinanza attiva con il coinvolgimento delle famigliein sinergia con la scuola e il territorio.

Obiettivi L’ICS Alda Costa, nell’ambito di questo progetto promuove azioni spessointerconnesse che intendono sviluppare i principi fondamentali della Costituzione

20

della Repubblica Italiana.- Diritti (Art. 2 della Costituzione)Affermazione dei Diritti nella Storia, diritti individuali e collettivi, diritti epartecipazione, confronto con le diversità.- Memoria (Art. 3 della Costituzione)L’attualizzazione (leggere il presente alla luce del passato, lo studio comparativo deifenomeni storici, le loro conseguenze e il loro riproporsi), il ruolo dei testimoni (lacentralità della trasmissione della memoria, la visita dei luoghi della memoria, latrasmissione intergenerazionale delle esperienze vissute), il territorio e i percorsiinediti (l’identità come filo conduttore di conoscenza di un territorio), lo sport e lacultura nella storia italiana, la partecipazione attiva dei cittadini.- Legalità (Art. 3 della Costituzione)Le responsabilità individuali, le regole condivise, le istituzioni.- Patrimonio (Art. 9 della Costituzione)Valorizzazione del patrimonio monumentale e culturale attraverso un’analisi storica,salvaguardia e tutela dei beni ambientali e culturali anche attraverso azioni dicittadinanza attiva.

Attività previstee metodologie

- Coinvolgimento del territorio nella fase progettuale.- Progettazione di percorsi multidisciplinari tenendo conto delle competenze

trasversali e del curricolo in verticale.- Seminari di formazione per docenti e allievi.- Documentazione periodica e finale delle esperienze anche attraverso la

progettazione e l’utilizzo di format condivisi con utilizzo di internet, nuovetecnologie e supporti audiovisivi.

- Diffusione e comunicazione dei processi e delle azioni progettuali.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Giugno/ Settembre- Progettazione ambiti, azioni, collaborazioni per anno scolastico.- Adesione a progettazione e concorsi del territorio.

Ottobre/Dicembre- Attività di formazione docenti, alunni, famiglie.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Avvio delle attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione delle azioni.- Verifica intermedia.

Gennaio/Giugno- Attività di formazione docenti, alunni, famiglie.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione delle azioni.- Verifica finale.

Risorsefinanziarienecessarie

- Progettazione e realizzazione dei percorsi didattici multidisciplinari con ilsupporto della rete territoriale, di esperti interni ed esterni, commissionedocenti.

- Diffusione e comunicazione delle esperienze (pubblicazioni, mostre, siti,depliant, ebook, audiovisivi).

- Acquisto materiali didattici, audiovisivi e informatici.- Utilizzo spazi esterni per la realizzazione di eventi rivolti alla comunità

scolastica e alla cittadinanza.

21

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Funzione Strumentale Referente progetto Cittadinanza/Musica/Lettura.- Gruppo progetto Cittadinanza/ Lettura: processi di progettazione,

organizzazione.- Esperti interni ed esterni per attività formazione e di intervento nelle

attività con gli alunni.- Docenti di potenziamento.

Altre risorsenecessarie

Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete. Collaborazioni convarie realtà del territorio. La scuola inoltre si avvale al bisogno di esperti formatori

Risultati attesi - Definizione e applicazione condivisa di un curricolo verticale sullecompetenze trasversali per la promozione della cultura della cittadinanza.

- Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire allaformazione, progettazione e realizzazione di percorsi di cittadinanzamultidisciplinari rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica

- Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione con il territorio.

Indicatoriutilizzati

Monitoraggio processi progettuali volti alla realizzazione di percorsi multidisciplinariavviati, tipologia di classi e docenti coinvolti per ordine di scuola, eventi pubblici concoinvolgimento di famiglie e cittadinanza.

22

SCHEDA PROGETTO 9

Denominazioneprogetto

PREVENZIONE, DISAGIO ED EDUCAZIONE ALLE RELAZIONI NELLA SCUOLA

Responsabili delprogetto

Simona Margotto e Anna Maria Tallarico, docenti di Scuola Secondaria di I Grado.

Destinatari - Alunni della Scuola Primaria e Secondaria.- Famiglie.- Docenti di entrambi i gradi.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Ambiente di apprendimento; inclusione; sviluppo e valorizzazione delle risorse umane;integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie.Assicurare il coinvolgimento delle famiglie per una collaborazione attiva e continua nellacostruzione delle competenze per la vita.

Ambitoprogettuale diriferimento

Ambito della dimensione relazionale e inclusione

Situazione sucui interviene

Il progetto, elaborato da un'apposita commissione che lavora sia nella Scuola Primariache Secondaria di I Primo Grado, si prefigge lo scopo duplice di lavorare nelle classi econ gli studenti da una parte, e con docenti e genitori dall'altra, per attuare buonepratiche di comunicazione, di prevenzione ai fenomeni di bullismo fra i ragazzi anche inambito telematico, di educazione al dialogo e alla risoluzione di situazioni problematichee conflittuali attraverso strategie come il problem-solving o altre modalità sperimentateper attivare le potenzialità dei protagonisti coinvolti. La commissione composta da settedocenti dei due ordini misti, si avvale della guida e dell'affiancamento di uno psicologodell'Ente comunale PROMECO nell'ambito di un progetto dal titolo "Punto di vista". Ilprogetto si rifà alle indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e appartieneall’area degli interventi di prevenzione selettiva. Un ambito specifico è quello dellenuove tecnologie: tramite l'intervento di esperto o dei docenti, si cerca di mediarecontenuti educativi sul valore delle tecnologie digitali per dimostrarne le potenzialità inun’ottica costruttiva e indurre una riflessione su tali tematiche. Allo stesso tempo ci siprefigge di creare momenti di sensibilizzazione per i genitori degli studenti coinvolti inmodo da garantire una più ampia diffusione di una cultura preventiva.

Finalità - Migliorare il clima socio-affettivo nelle classi, con particolare attenzione alletematiche dell'inclusione scolastica, attraverso la comprensione del concetto dibenessere scolastico;

- lavorare con gli alunni sul piano della responsabilizzazione personale nellerelazioni con gli altri, anche attraverso un uso consapevole della rete;

- condividere un "Patto educativo" che coinvolge parallelamente docenti egenitori;

- formare i docenti creando appositi spazi di riflessione, confronto eaggiornamento sulle tematiche inerenti il progetto

- creare una rete territoriale di sensibilizzazione a queste tematiche e di appoggioalla scuola.

Obiettivi - Attivare il dialogo fra gli alunni e fornire strumenti di autoriflessione e letturadel contesto-classe;

- prevenire modalità distorte di comunicazione fra ragazzi, messe in atto anchemediante i social network ed educarli a un utilizzo in senso positivo ed efficacedelle potenzialità della rete;

- instaurare relazioni positive di dialogo e di risoluzione di eventuali situazioniconflittuali fra docenti e genitori;

23

- fornire strumenti concreti di intervento nelle classi e di attivazione delle risorsepersonali ai docenti, anche per far fronte a situazioni critiche o di bisogno;

- creare una rete di adulti in grado di accompagnare ad un uso consapevole dellarete le nuove generazioni di preadolescenti;

- lavorare in una prospettiva multidisciplinare su questa tematica per favorire unuso più consapevole delle tecnologie digitali e ampliare la percezione dei rischiconnessi alle potenzialità degli strumenti mediatici, prevenendo forme distorteo pericolose di un loro utilizzo.

Attivitàpreviste emetodologie

Con gli alunni:- incontri nelle classi scandite in vari momenti dell'anno; attività teoriche e

laboratoriali con esperti di diversi settori e/o docenti; sperimentazione ditecniche di comunicazione efficace (come per es. il circle-time) o di lavori digruppo (cooperative learning).

- Attivazione di un Punto di ascolto.- Moduli didattici per inserire l'utilizzo delle nuove tecnologie in modo

consapevole e produttivo.Con i genitori:

- incontri pomeridiani su tematiche educative e sull'utilizzo della rete da parte deiragazzi, in presenza di docenti ed esperti formatori, organizzati in numero didue-tre incontri annuali

Con i docenti:- corsi di formazione pomeridiani;- corso di formazione di counseling sistemico della durata di otto ore per due

incontri, sul tema "Strategie per gestire la complessità, strumenti di lettura deldisagio e possibili linee d’intervento”;

- con lo psicologo di PROMECO: momenti formativi frontali sui bisogni psicologicidei preadolescenti che trovano risposta nelle nuove tecnologie; progettazione diattività da realizzare in classe per sollecitare gli studenti a riflettere ed utilizzarele tecnologie digitali in modo creativo.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Tutto l'anno scolastico

Risorsefinanziarienecessarie

Secondo le richieste dei formatori

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Referente progetto: circa 30 ore di progettazione e coordinamento delleattività.

- Referente progetto Punto di ascolto alunni: circa 20 ore.- Commissione: circa 30 ore di riunioni, affiancamento e organizzazione.- Eventuali docenti di potenziamento, classe di concorso A036.

Altre risorsenecessarie

- Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete.- Collegamento con enti del territorio.- La scuola inoltre si avvale al bisogno di esperti formatori.

Risultati attesi - Migliorare le competenze relazionali di ragazzi e adulti.- Migliorare il clima di apprendimento e cooperazione all'interno della scuola e

con enti e istituzioni esterni.

Indicatoriutilizzati

Dimensione relazionale. Episodi problematici:- "La scuola adotta strategie specifiche per la promozione delle competenze

sociali degli studenti? (assegnazione di ruoli e responsabilità, attività di cura di

24

spazi comuni, sviluppo del senso di legalità e di un'etica della responsabilità,collaborazione e spirito di gruppo).

- In caso di comportamenti problematici da parte degli studenti, quali attivitàpromuove la scuola?"

Inclusione e differenziazione:- "Gli insegnanti curricolari e di sostegno utilizzano metodologie che favoriscano

una didattica inclusiva?"Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane:

- "La scuola raccoglie le esigenze formative dei docenti e del personale?"Capacità della scuola di coinvolgere i genitori.

25

SCHEDA PROGETTO 10

Denominazioneprogetto

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Responsabiledel progetto

Daniela Genesini, docente Scuola Secondaria di I Grado.

Destinatari Alunni delle classi prime, seconde, terze della Scuola Secondaria di I Grado M.M.Boiardo.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Sviluppo delle competenze di cittadinanza.Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati al benessere, rispetto di sé e dell’altro.

Ambitoprogettuale diriferimento

Considerare la salute come una risorsa di vita quotidiana dell’individuo e che pertantova conquistata, mantenuta e promossa attraverso scelte consapevoli, individuali esociali.

Situazione sucui intervenire

E’ necessario intervenire sulla carenza delle conoscenze e sulle informazionieventualmente distorte acquisite su tali tematiche, che i ragazzi possono aver assimilatodall'ambiente esterno.

Finalità - Considerare la salute come una risorsa di vita quotidiana dell’individuo e chepertanto va conquistata, mantenuta e promossa attraverso scelte consapevoliindividuali e sociali.

- Essere consapevoli dei rischi e delle conseguenze di comportamenti chemettono in pericolo la propria salute e quella degli altri e quindi imparare adadottare comportamenti sani e coretti.

Obiettivi - Conoscere gli effetti e le problematiche legate all’uso/abuso di sostanze cheinducono dipendenza.

- Valutare il proprio regime alimentare paragonato con un regime equilibrato.- Conoscere la composizione e il valore nutritivo degli alimenti attraverso la

lettura delle etichette.- Sviluppare un comportamento responsabile e capire che certe scelte sono

frutto di condizionamenti.- Conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva o insufficiente.- Comprendere le modificazioni del proprio corpo e metterle in relazione con

quelle psicologiche e di comportamento sociale. Imparare a relazionarsi con icompagni di sesso opposto.

- Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità.

Attivitàpreviste emetodologie

Lezioni in classe con l’insegnante curriculare e con eventuale utilizzo di supporti: uso dellaboratorio della scuola, filmati, DVD , Internet, LIM, circle time, intervento di esperti,visita alle strutture ospedaliere, rapporti con altre istituzioni.Attività di prevenzione dentale e di corretta postura nella classe prima; attività diprevenzione alcool e fumo e droghe e alimentazione nelle classi seconde: lezionefrontale in classe sull’apparato respiratorio, intervento di un esperto e attività dilaboratorio; lezione sull'alimentazione degli adolescenti con intervento di un esperto.Per le classi terze trattazione percorsi di educazione affettiva e in seguito interventodella psicologa per i ragazzi e anche per i genitori. Prosegue inoltre l’interventodell’esperto per la prevenzione alle tossicodipendenze. Visita all’Ospedale San Giorgio.

Aspettiorganizzativi

Per gli esperti esterni: due ore per ogni classe prima; 3 ore per ogni classe seconda; 4ore per le terze.

26

Risorsefinanziarienecessarie

15 ore per l’ organizzazione e il coordinamento delle attività.

Altre risorsenecessarie

Prevenzione dentale nelle classi prime con gli esperti esterni e con alunni del LiceoSociale Carducci per prevenzione fumo e alcol, educazione alimentare, l’educazione allaaffettività e per la prevenzione alle tossico dipendenze.

Risultati attesi L’alunno è consapevole del rapporto salute-benessere-realizzazione personale. Adottacomportamenti sani e corretti; è inoltre consapevole dei rischi e delle conseguenze dicomportamenti che mettono in pericolo la propria salute e quella degli altri. Sa quindiperché l’uso di sostanze stupefacenti, dell’alcool e del fumo nuoce gravemente allasalute. Sviluppa la cura e il controllo della propria salute attraverso una correttaalimentazione. Sa perché i farmaci vanno assunti solo in caso di necessità e con ilconsiglio del medico. Acquisisce corrette informazioni sullo sviluppo puberale e lasessualità.

Indicatoriutilizzati

Le tematiche svolte dagli esperti vengono poi riprese e analizzate in più di una occasionedurante discussioni in classe, osservando l’interesse evidenziato e il grado dipartecipazione in tali circostanze.

27

SCHEDA PROGETTO 11

Denominazioneprogetto

INFORMATICA: LA DIDATTICA PER COMPETENZE CON LE ICT

Responsabilidel progetto

Rachele Mascolo, docente di Scuola Primaria e Stefano Felisatti, docente di ScuolaSecondaria di I Grado.

Destinatari Tutti gli alunni dell’istituto e in particolare le Classi 2.0 dell’istituto: (1^ E ScuolaSecondaria M.M. Boiardo e IV A Scuola Primaria A. Manzoni).

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

- Accompagnare classi e gruppi classe verso il conseguimento di un “nuovo mododi apprendere”.

- Realizzazione di attività collaborative e innovative.- Favorire un ambiente di apprendimento stimolante e aperto alla realtà esterna.

Ambitoprogettuale diriferimento

Potenziamento delle tecnologie applicate alla didattica.Ambito della scuola digitale 2.0

Situazione sucui interviene

Formazione dei docenti e attivazione di processi d’innovazione didattica..Riorganizzazione didattico-metodologica delle strategie d’insegnamento-apprendimento.

Finalità Realizzare e promuovere una didattica per competenze, saper e saper fare .Accompagnare i gruppi classe verso il conseguimento di un apprendimento attivo ecooperativo.

Obiettivi - Implementare l’utilizzo delle tecnologie applicate alla didattica anche attraversola partecipazione al Piano Nazionale Digitale e al Programma OperativoNazionale.

- Favorire il raggiungimento di competenze digitali, sviluppando le competenzesociali per l’integrazione tra saperi e linguaggi, scelta critica, consapevolezza eorganizzazione del lavoro.

- Realizzare una didattica per competenze ispirata al problem solving e allacostruzione diretta da parte dello studente del sistema di sapere condiviso.

- Sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti, nell’otticadell’accrescimento delle otto Competenze in chiave europee.

- Favorire l'inclusione digitale con azioni rivolte a studenti BES, DSA edisabili .

Attivitàpreviste emetodologie

Il progetto interessa tutte le discipline, tutti gli insegnanti della classe, tocca gli aspetticostitutivi del fare scuola (trasmissione-costruzione delle conoscenze), sperimenta nuovimodi di rappresentare la conoscenza e nuovi linguaggi (libri, contenuti digitali, ecc.),propone un ambiente d’apprendimento più “attraente” per gli studenti, li rendeconsapevoli e creativi sia nell’uso degli strumenti, che nella costruzione delleconoscenze.

Aspettiorganizzativi

Nella Scuola Primaria le attività saranno svolte in orario curricolare. Nella classe IEdella Scuola Secondaria M.M Boiardo sono previste lezioni di potenziamento.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Scuola Primaria: docenti di classe.- Scuola Secondaria di primo grado: un insegnante extra classe per le 20 ore

frontali (del potenziamento).- Il coordinatore che accompagnerà anche frontalmente la classe per 10 ore

utilizzando la compresenza nella fase iniziale del progetto.

Altre risorsenecessarie

Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete e la classe 2.0.

28

Risultati attesi Utilizzo dei dispositivi e dei programmi didattici.

Indicatoriutilizzati

Livello di padronanza nell’uso dei dispositivi e dei programmi.

29

SCHEDA PROGETTO 12

Denominazioneprogetto

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Responsabilidel progetto

Paola Chiorboli e Linda Genesini, docenti di Scuola Primaria.

Destinatari Tutti gli alunni dell’ICS Alda Costa:- Scuola di Infanzia: tutti gli allievi di cinque anni di età della Scuola Infanzia

Guarini (ICS Alda Costa);- tutte le classi dell’Istituto Comprensivo Alda Costa (Primarie Costa, Guarini e

Manzoni);- classi o gruppi classe della Scuola Secondaria a Indirizzo Musicale Boiardo (ICS

Alda Costa).Famiglie, docenti e cittadinanza.

Traguardi dirisultato epriorità cui siriferisce

Traguardi di risultato- Definire il curricolo verticale per lo sviluppo delle competenze chiave, definire

gli indicatori e i livelli ai fini della loro certificazione.Priorità

- Promuovere l' acquisizione delle competenze di cittadinanza.

Ambitoprogettuale diriferimento

Le azioni saranno finalizzate a promuovere:- L’implementazione di un curricolo ecologico in verticale sull’esempio di quelli

improntati della Regione Emilia Romagna;- la progettazione, realizzazione e diffusione di buone pratiche in termini di

sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile in tutte le classi delle scuoledell’Infanzia, primarie e Secondaria di I Grado;

- la valorizzazione delle esperienze messe a punto in questi anni in verticalità conla Scuola d’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria;

- la valorizzazione e la visibilità dell’attività didattica e della progettualitàattraverso iniziative sul territorio e in collaborazione con istituzioni nell'ambitodi una consolidata rete territoriale.

Situazione sucui interviene

L’Istituto comprensivo statale Alda Costa intende consolidare, sviluppare e coordinare leesperienze da sempre messe in atto sui temi dell’educazione alla sostenibilitàambientale, allo sviluppo sostenibile e alla mobilità sostenibile in collaborazione con leistituzioni locali, regionali e nazionali. Le tematiche ambientali necessitano di una presadi consapevolezza da parte dell’intera comunità scolastica che può farsi promotrice dibuone prassi nei confronti di tutta la comunità, sull’esempio delle politiche ambientalidella Regione Emilia Romagna.

Finalità - Valorizzazione del patrimonio urbano e ambientale del proprio territorio, sia alivello locale, ma anche in un’ottica globale.

- Promozione della cultura della sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile.- Valorizzare le risorse interne ed esterne che possano contribuire alla

formazione, progettazione e realizzazione di percorsi di educazione allasostenibilità rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica.

- Creare reti di collaborazione per arricchire l’offerta formativa della scuola.- Promuovere azioni di cittadinanza attiva in tema di sostenibilità.

Obiettivi Attraverso specifiche azioni formative saranno attivati laboratori territoriali, attività didivulgazione e diffusione rivolti alle seguenti aree tematiche, con l’individuazione diobiettivi trasversali alle diverse discipline:

- Educazione alla sostenibilità ambientale;- Educazione allo sviluppo sostenibile ed Educazione alla mobilità sostenibile.

30

Attivitàpreviste emetodologie

COINVOLGIMENTO DEL TERRITORIO- Costruzione di reti progettuali con soggetti del territorio che si occupano delle

tematiche relative alla sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile a livellonazionale e locale.

SEMINARI DI FORMAZIONE PER DOCENTI E ALLIEVI- Azione e attività di divulgazione scientifica al fine di creare una cultura di

consapevolezza e sensibilizzazione sulle tematiche della sostenibilità ambientalee sviluppo sostenibile per agire poi come cittadini attivi.

ATTIVAZIONE DI PERCORSI LABORATORIALI SU TEMATICHE TRASVERSALI DIEDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE A PIU’ LIVELLIRIVOLTI A TUTTA LA COMUNITA’ SCOLASTICA

- Percorsi e azioni comuni di Istituto rivolti agli alunni, alle famiglie e all’interacomunità.

- Percorsi di singoli plessi.- Percorsi di gruppi di classi o singole classi anche attraverso l’adesione condivisa

alle offerte formative del territorio.DIFFUSIONE E COMUNICAZIONE DELLE AZIONI; DOCUMENTAZIONE FINALE DELLEESPERIENZEDare visibilità ai percorsi, anche nell’ottica di una loro replicabilità e trasferimento deirisultati, attraverso:

- comunicazione e documentazione delle azioni pubblicata sul sito internetistituzionale degli istituti scolastici coinvolti;

- conferenze stampa e comunicati stampa sugli eventi.- attività di documentazione audio-video, svolte dagli alunni e da esperti esterni.

Il progetto diviene così metodo per percorsi sperimentali, che educano all'usoconsapevole degli strumenti tecnologici di comunicazione.

Aspettiorganizzativi(Pianificazionetempi)

Giugno/ Settembre: progettazione ambiti, azioni, collaborazioni per anno scolasticoOttobre/Dicembre

- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Avvio delle attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Valutazione intermedia di processi e obiettivi.

Gennaio/Giugno- Formazione docenti.- Condivisione degli obiettivi.- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.- Attività con gli alunni.- Diffusione e comunicazione del progetto.- Valutazione finale di processi e obiettivi.

Risorsefinanziarienecessarie

- Progettazione e realizzazione dei percorsi didattici multidisciplinari con ilsupporto della rete territoriale, di esperti interni ed esterni, commissionedocenti.

- Diffusione e comunicazione delle esperienze (pubblicazioni, mostre, siti,depliant, ebook, audiovisivi).

- Acquisto materiali didattici, audiovisivi e informatici.- Utilizzo spazi esterni per attività laboratoriali e visite guidate.

Risorse umane(ore) / area dipotenziamento

- Funzione Strumentale Referente progettoCittadinanza/Musica/Lettura/Sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile:atti di indirizzo e coordinamento.

31

- Commissione Cittadinanza/Musica Lettura/Sostenibilità ambientale e svilupposostenibile: progettazione, organizzazione.

- Esperti interni ed esterni per definizione repertorio comune/formazionedocenti/intervento nelle attività con gli alunni.

- Docenti di potenziamento.

Altre risorsenecessarie

- Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete. Collaborazioni convarie realtà del territorio.

- Esperti esterni.- Spazi esterni, visite guidate.

Risultati attesi - Definizione e applicazione condivisa di un curricolo verticale per la promozionedella cultura della sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile.

- Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire allaformazione, progettazione e realizzazione di percorsi multidisciplinari rivolti econdivisibili da tutta la comunità scolastica con la formazione e ilcoinvolgimento di tutti i docenti.

- Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione.

Indicatoriutilizzati

Monitoraggio processi progettuali volti alla realizzazione di percorsi multidisciplinariavviati, tipologia di classi e docenti coinvolti per ordine di scuola, eventi pubblici concoinvolgimento di famiglie e cittadinanza, documentazione.