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Allegato 8 della DGR 780/2013

I.P.A.B. CASA DI RIPOSO MONUMENTO AI CADUTI IN GUERRA

CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA

Sede legale in San Donà di Piave (VE)

NOTA INTEGRATIVA

AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2014

Premessa

I documenti che costituiscono e corredano il bilancio di esercizio sono stati redatti

conformemente al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, sono inoltre

state utilizzate le indicazioni desunte dallo schema tipo di Regolamento di Contabilità

per le IPAB di cui all’articolo 8, comma 2 della legge regionale 23 novembre 2012, n.

43 e all’allegato A alla D.G.R. N. 780 del 21 maggio 2013: “Modifiche all’art.8, commi

1 e 1 bis della legge 16 agosto 2007, n.23 ‘Disposizioni di riordino e semplificazione

normativa – collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di sociale, sanità e

prevenzione’ e disposizioni in materia sanitaria e socio-sanitari” ed infine, è

disciplinata dai principi contabili nazionali formulati dall’Organismo Italiano di

Contabilità (OIC) e dal principio contabile numero 1 per gli enti no profit, elaborato

dall’Agenzia per il Terzo Settore, dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed

Esperti Contabili e dell’Organismo Italiano di Contabilità, in quanto compatibili.

Criteri di redazione

La presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice civile,

costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del Bilancio

d’esercizio.


In ossequio al disposto dell’art.23 del c.c., il bilancio è stato redatto con chiarezza al

fine di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e

finanziaria dell’Ente; a tal riguardo si precisa che non si sono verificati casi eccezionali

di incompatibilità fra alcuna delle disposizioni civilistiche sulla redazione del bilancio e

la necessità della rappresentazione veritiera e corretta; non si è pertanto fatto ricorso

alla disciplina di cui all’art. 2423, 4° comma del c.c.

Ai sensi dell’art. 2423 bis del c.c., si precisa che:

- i principi di redazione del Bilancio tengono conto dei criteri generali di

prudenza e di competenza, nella prospettiva di continuazione dell’attività

dell’Ente, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento

dell’attivo o del passivo considerato: gli utili sono inclusi solo se realizzati entro

la data di chiusura dell’esercizio, mentre si tiene conto dei rischi e delle perdite

anche se conosciute solo successivamente.

- Non si sono verificati casi eccezionali che hanno determinato la modifica dei

criteri di valutazione rispetto all’esercizio precedente; non si è pertanto fatto

ricorso alla disciplina di cui al 2° comma dell’art. 2423bis.

In ossequio al disposto di cui all’art. 2424, comma 2° del c.c., si precisa che non sono

riscontrabili elementi dell’attivo o del passivo che possono ricadere sotto più voci

dello schema.

Criteri di valutazione

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di

prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività.

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale

degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare

compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere

in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri

eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni


ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di

numerario ( incassi e pagamenti).

Ai sensi dell’art. 2423 bis punto 6, si precisa che i criteri utilizzati nella formazione

dello Stato patrimoniale al 31/12/2013 non si discostano dai medesimi utilizzati per la

formazione del bilancio al 31/12/2014. In caso di deroga, se ne darà comunque

menzione nell’ambito delle singole poste contabili interessate.

VOCI DELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE

B) - Immobilizzazioni

Conformemente al contenuto dell’art.2426 del Codice civile ai punti 1), 2), 3) e 5) le

immobilizzazioni vengono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo di tutti i

costi accessori direttamente imputabili, degli oneri relativi a finanziamento della fabbricazione,

al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali svalutazioni.

In fase di prima predisposizione dello stato patrimoniale iniziale, per l’unico immobile

dell’Ente, in assenza della documentazione del costo di realizzo, è stato assunto, secondo le

indicazioni di cui all’allegato B della Dgr 780 del 21 maggio 2013, il valore catastale rivalutato

secondo le norme fiscali per i tributi locali, alla data dello stato patrimoniale iniziale.

B.I.) - Immobilizzazioni immateriali

Sono valutate al costo d’acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori e sono

ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.

B.I.2) - Diritto di brevetto e diritti di utilizzo di opere dell’ingegno

Tali costi iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale, sono ammortizzati sistematicamente in un

periodo non superiore a 5 anni.

B.II.) - Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo

degli oneri accessori di diretta imputazione e dei costi di manutenzione e riparazione se di

natura straordinaria.

Il valore del fabbricato, sede dell’Ente, è stato determinato con riferimento ai valori catastali

rivalutati secondo le norme fiscali per i tributi locali.

I costi di manutenzione ordinaria sono addebitati integralmente al Conto Economico. I costi di

manutenzione aventi natura incrementativa sono portati ad aumento del costo del cespite cui si

riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

Si precisa che nell’esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ai valori iscritti nell’attivo

dello Stato Patrimoniale.


L’ammortamento inizia, ai sensi dell’art. 2426 del Codice Civile ed in conformità a quanto

previsto dal principio contabile dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri Commercialisti n.16,

nel momento in cui il cespite è disponibile e pronto per l’uso.

Gli ammortamenti sono calcolati, in maniera sistematica, con riferimento al costo di acquisizione ad aliquote costanti. Le aliquote di ammortamento adottate sono quelle previste nel D.M. 31/12/1988 – Gruppo XXII – attività non precedetemene specificate – 2 altre attività e precisamente : - Edifici 3% - Costruzioni leggere (tettoie, baracche, ecc) 10% - impianti di sollevamento, carico, scarico pesatura, ecc 7,5% - macchinari, apparecchi e attrezzatura varia 15% - Arredamento 15% - Impianti di allarme e di ripresa 30% - impianti depurazione acque e fumi 15% - Mobili e macchine ordinarie di ufficio 12% - Macchine ufficio elettromeccaniche ed elettroniche compresi i computer ed i sistemi telefonici

elettronici 20% - Autoveicoli da trasporto (pesanti, carrelli elevatori, mezzi trasporto interni, ecc) 20% - autovetture e simili 25% - i costi di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazioni qualificati come

ammortizzabili, se non sono stati imputati direttamente ad incremento del valore del cespite vanno ammortizzati annualmente e per un periodo massimo di anni cinque, la procedura e la durata deve essere concordata con l’organo di revisione.

Le quote di ammortamento relative ai beni esistenti al 1 gennaio 2014 o relativi a beni acquisiti dopo il 1 gennaio 2014, purché con fondi provenienti da vendite del patrimonio o avanzi di amministrazione realizzati prima del 1 gennaio 2014, sono “sterilizzabili” (non vengono quindi conteggiate) ai sensi della ratio normativa che fonda l’art. 21, c. 2, dell’allegato A della DGR 780/2013 e della nota n. 33291 del 24/01/2014 del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali. Si precisa infine che, in accordo con il regolamento di contabilità adottato dall’Ente, con delibera del Consiglio di Amministrazione nr.26 del 31/10/2013, i beni strumentali materiali di valore unitario inferiore a euro 516,00 acquisiti nel corso d’esercizio, non vengono iscritti fra le immobilizzazioni in quanto ritenuti non aventi utilità pluriennale, pertanto sono direttamente iscritti a conto economico al valore di costo sostenuto.

C.I.) - Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono iscritte con riferimento all’ultimo costo di acquisto.

C.II.) - Crediti

I crediti, distinti in base alla presunta durata, sono iscritti secondo il presumibile valore di

realizzazione.

E’ stato previsto un fondo di svalutazione per i crediti per i quali l’eventualità di una mancata

riscossione si desume da fatti certi o molto probabili.


C.II.) - Disponibilità liquide

Sono valutate al valore nominale.

VOCI DEL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE

A) – Patrimonio netto

Rappresenta la differenza tra tutte le voci dell’attivo e quelle del passivo determinate secondo i

principi sopra enunciati ed è costituito come di seguito indicato:

• Patrimonio netto;

• Utili (perdite) di esercizi precedenti, portati a nuovo;

• Utile (perdita) d’esercizio.

A.I.) - Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto è stato determinato all’inizio dell’attività gestionale dell’Ente secondo

quanto analiticamente evidenziato in sede di approvazione dello Stato Patrimoniale iniziale.

A.IV.) - Utili (Perdite) portate a nuovo

Questa categoria accoglie i risultati economici delle gestioni pregresse ( avanzi di

amministrazione) riportati a nuovo. Essi verranno utilizzati per la sterilizzazione delle quote di

ammortamento dei beni pluriennali, fino alla concorrenza della relativa disponibilità.

A.IV.) - Utile (Perdita) dell’esercizio

Tale categoria accoglie il risultato economico dell’esercizio in chiusura.

D) – Debiti

I debiti sono iscritti al loro valore nominale.

E) – Ratei e risconti passivi

I ratei e i risconti vengono calcolati nel rispetto del principio della competenza temporale, a

norma del 6° comma dell’art. 2424-bis del c.c., e comprendono quote di costi e proventi, comuni

a due o più esercizi.


VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Riconoscimento dei costi e dei ricavi

I costi sono iscritti in bilancio in base al criterio di competenza economica.

I ricavi sono accreditati al conto economico con i seguenti criteri;

- per gli immobili alla stipulazione dell’atto di compravendita;

- per i beni mobili alla spedizione o consegna secondo le modalità contrattuali della

vendita ed in base al trasferimento dei rischi dal punto di vista sostanziale;

- per i servizi solo al momento della conclusione degli stessi ovvero della loro definitiva

maturazione tenuto conto delle pattuizioni contrattuali, con l’emissione della fattura.

Imposte sul reddito

L’imposta IRES viene calcolata in base a quanto previsto dal vigente TUIR ed applicando

l’aliquota ridotta del 13,75%.

L’imposta IRAP viene determinata con il metodo retributivo, così come previsto dall’art. 10 bis,

comma 1°, D.Lgs. 446/1997, applicando l’aliquota vigente pari all’8,50%, così come stabilito

dalla normativa fiscale in vigore.

COMMENTI ALLE VOCI DI BILANCIO

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

B) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni Immateriali

Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. Trattasi di licenze software a tempo indeterminato esistenti alla data 01/01/2014 sterilizzati ai sensi dell’art. 21, c. 2,

dell’allegato A della DGR 780/2013.

(Licenza d’uso software) Diritti di brevetto e dir. utilizzo

opere ingegno

Costo originario 37.833,82 Precedente rivalutazione Ammortamenti storici 37.833,82 Svalutazioni storiche Valore ad inizio esercizio Acquisizioni dell’esercizio Spostamenti di voci Alienazioni dell’esercizio Rivalutazioni di legge Rivalutazioni economiche


Ammortamenti dell’esercizio Svalutazioni dell’esercizio Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale Totale rivalutazioni fine esercizio

II. Immobilizzazioni Materiali

TERRENI

FABBRICATI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE MOBILI E ARREDI

MACCHINE D’UFFICIO

Costo originario 1.576.366,44 6.305.465,76 3.577,50 177.577.19 39.816,54 43.374,04

Precedente rivalutazione

Ammortamenti storici 6.305.465,76 3.577,50 177.577.19 39.816,54 43.374,04

Svalutazioni storiche

Valore ad inizio esercizio 1.576.366,44

Acquisizioni dell’esercizio 20.696,00

Spostamenti di voci

Alienazioni dell’esercizio

Rivalutazioni di legge

Rivalutazioni economiche

Ammortamenti dell’esercizio 819,00

Svalutazioni dell’esercizio

Arrotondamenti (+/-)

Consistenza finale 1.576.366.44 19.877,00

Totale rivalutazioni fine esercizio

• Il terreno su cui insiste il fabbricato, sede dell’Ente, non è soggetto ad ammortamento ai

sensi del documento n.16 OIC e dei principi contabili internazionali.

• Il valore del fabbricato, sede dell’Ente, è stato determinato con riferimento ai valori

catastali rivalutati secondo le norme fiscali per i tributi locali.

• Il valore delle Attrezzature, Mobili e Arredi, Macchine d’Ufficio e Impianti e Macchinari,

in quanto esistenti alla data del 01/01/2014, è interamente sterilizzato ai sensi dell’art.

21, c. 2, dell’allegato A della DGR 780/2013.

Le acquisizioni delle attrezzature avvenute durante l’esercizio sono rappresentate da:

� Acquisto di n. 3 sollevatori per € 10.920,00;

� Acquisto di n. 1 sistema doccia da supini con schienale regolabile per € 4.888,00, (non

ammortizzato - ft. 710983 del 29/12/2014).

� Acquisto di n. 1 sollevatore con bilancia per € 4.888,00, (non ammortizzato - ft. 710983

del 29/12/2014).

II.7) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO E ACCONTI

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO 978.660,27

Tale valore è riferito ad acconti relativi al costruendo “Modulo Rosa” per la realizzazione di nr.

18 posti letto.


III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

PARTECIPAZIONI

CREDITI ALTRI TITOLI

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

0 0 0

Non ci sono immobilizzazioni finanziarie

Rivalutazione delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie alla fine

dell’esercizio.

Ai sensi dell’articolo 10 legge n. 72/83, si segnala che non sono state effettuate sulle

immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie iscritte nel bilancio dell’Ente al

31/12/2014 rivalutazioni monetarie o economiche.

C. ATTIVO CIRCOLANTE

I. RIMANENZE

Descrizione Saldo al 31/12/2013

Incremento Decremento Saldo al 31/12/2014

RIMANENZE ALIMENTARI 5.065,19 412,38 5.477,57

RIMANENZE MATERIALI DI CONSUMO

4.950,08 1.740,68 6.690,76

RIMANENZE MATERIALE DI

PULIZA 978,02 166,66 811,36

RIMANENZE MATERIALI DI

MANUTENZIONE 949,00 91,18 1.040,18

TOTALE 11.942,29 2.244,24 166,66 14.019.87

I criteri di valutazione adottati sono rimasti invariati rispetto all’esercizio precedente e sono

illustrati nella prima parte della presente Nota integrativa.

Le rimanenze di cancelleria non sono valorizzate nello Stato Patrimoniale, poiché le giacenze di

magazzino non presentano significative differenze per entità, valore e composizione tra inizio e

fine esercizio, sono costantemente rinnovate e risultano di valore trascurabile in rapporto

all’attivo del bilancio dell’Ente.

II. CREDITI


Incremento Decremento Saldo al

31/12/2014

Entro 12 mesi Saldo al

31/12/2014 al netto del F.DO

SVALUTAZIONE

CREDITI VERSO CLIENTI

269.328,37 3.245,70 272.574,07 272.574,07 249.174,07

CREDITI VERSO COMUNI

227.533,98 96.877,43 130.656,55 130.656,55 130.656.55

CREDITI VERSO ALTRI ENTI

972.273,09 59.482,12 1.031.755,21 1.031.755,21 939.255.21

CREDITI VERSO REGIONE VENETO

250.606,99 244.041,59 6.565,40 6.565,40 6.565.40

CREDITI VERSO ALTRI

15.249,59 1.174.002,77 1.189.252,36 1.189.252,36 1.189.252,36

TOTALE 1.734.992,02 1.236.730,59 340.919,02 2.630.803,59 2.630.803,59 2.514.903,59


I decrementi più significativi riguardano i crediti verso la Regione Veneto per incasso del saldo

del contributo regionale di € 500.000,00 concesso per intervento di Ristrutturazione e

Ampliamento “Modulo Rosa” – codice intervento 80/114/12001 pari ad € 244.041,59.

I crediti verso altri hanno subito un notevole incremento dovuto all’accordo di programma con

il Comune di San Donà di Piave avvenuto in data 23/12/2014 con stipula presso Notaio

Vianello di un preliminare per acquisto terreno in Via Calnova in San Donà di Piave, finalizzato

alla costruzione di una RSA di 120 posti letto ed altri servizi, mediante il versamento di un

acconto pari ad € 900.000,00 per il terreno ed € 250.000,00 per altri servizi.

CREDITI VERSO ALTRI ENTI Saldo al 31/12/2013


31/12/2014

Saldo al

31/12/2014 al netto del F.DO

SVALUTAZIONE

AZ. ULSS 9 TREVISO 2.989,00 1.225,00 1.764,00 1.764,00

AZIENDA ULSS N. 10 VENETO O. 953.633,84 68.807,87 1.022.441.71 929.941,71

AZIENDA ULSS N. 12 VENEZIANA 11.142,25 8.100,75 3.041,50 3.041,50

AZIENDA ULSS N. 18 ROVIGO 4.508,00 4.508,00 4.508,00

TOTALE 972.273,09 68.807,87 9.325,75 1.031.755,21 939.255,21

L’incremento più significativo riguarda i crediti verso altri Enti pari ad € 59.482,12=,

(€68.807,87-€9.325,75), dovuto ai tempi di pagamento, come sopra specificato.

In merito ai crediti verso i comuni si ha la seguente situazione:

CREDITI VERSO COMUNI Saldo al 31/12/2013


COMUNE DI S.DONA’DI PIAVE 145.002,58 76.742,90 68.259,68

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE 1.706,76 1.883,01 3.589,77

COMUNE DI CEGGIA 15.630,64 4.067,36 19.698,00

COMUNE DI ERACLEA 24.071,33 11.309,38 12.761,95

COMUNE DI JESOLO 10.124,29 1.703,18 8.421,11

COMUNE DI MUSILE DI PIAVE 6.367,19 3.095,93 3.271,26

COMUNE DI MEOLO 6.932,73 3.576,17 3.356,56

COMUNE DI S.STINO DI LIVENZA 3.216,53 4,00 3.220,53

COMUNE DI PORTOGRUARO 6.433,06 3.212,53 3.220,53

COMUNE DI SAN MICHELE AL T. 1.634,63 1.634,63 0

COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA

6.414,24 1.557,08 4.857,16

TOTALE 227.533,98 5.954,37 102.831,80 130.656,55


Dettaglio al fondo svalutazione crediti:



FONDO SVALUTAZIONE CREDITI

115.900,00 115.900,00

Il fondo si compone da € 23.400,00 di crediti verso privati di difficile riscossione e da €.

92.500,00 per credito verso Azienda ULSS n.10 – Veneto Orientale derivante da minori quote

versate per servizi Hospice e SVP, a seguito riduzione unilaterale delle rette previste dalla

convenzione stipulata con questo Ente.

Il fondo non è stato oggetto nel corso dell’esercizio di utilizzo.

IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE



31/12/2014

BANCA C/C 997.888,27 58.660,73 1.056.549,00

BANCA CONTO INVESTIMEN. 2.426.930,70 244.041,59 1.677.641.40 993.330,89

TOTALE BANCA 2.049.879.89

CASSA CONTANTI 900,00 900,00

TOTALE DISPONIBILITA’ 3.424.818,97 303.602,32 1.677.641,40 2.050.779,89

Il totale rappresenta sia la disponibilità liquida che l’esistenza di numerario in cassa alla data di

chiusura dell’esercizio.

In particolare il denaro in cassa è costituito dalla cassa economale.

Alla voce c/c bancario fa riferimento il conto acceso presso la tesoreria dell’Ente: Banca Santo

Stefano-Credito Cooperativo- Martellago-Venezia che presenta un saldo attivo di €

2.049.879,89=.

o FONDO RISCHI ED ONERI

Descrizione Saldo al

31/12/2013

Incrementi Decrementi Saldo al

31/12/2014

Fondo per imposte, anche differite

Altri Fondi TOTALE

Non sussistono.

o T.F.R.


Incrementi Decrementi Saldo al 31/12/2014

TFR, movimenti del periodo


Per il personale dell’Ente non esiste un corrispondente fondo TFR, poiché per essi l’Ente versa i

contributi mensilmente direttamente all’INPS ex gestione INPDAP che, alla data di cessazione

del servizio, provvederà a corrispondere al dipendente quanto dovuto.

o RATEI E RISCONTI

La voce ratei passivi comprende:

RATEI IMPORTO

sviluppo SPESE TELEFONICHE (Tim/Vodafone) 3.341,51

FORNITURA ACQUA (ASI) 3.827,18

TOTALE 7.213,69

La voce risconti _____________ comprende:

RISCONTI IMPORTO

sviluppo TOTALE

Non sussistono.

o PATRIMONIO NETTO



Patrimonio Netto 1.308.562,40 1.308.562,40

Riserve di capitali (capitale

proprio) 2.170.972,29 2.170.972,29

Riserve di utili

Altre riserve

Utili (perdite) portati a nuovo (ex avanzo di amministrazione)

1.595.035,91 1.595.035,91

Utile (perdita) dell’esercizio 302.119,03 302.119,03

TOTALE PATRIMONIO 5.074.570,60 302.119,03 5.376.689,63

I- Patrimonio netto (fondo di dotazione), determinato all’inizio dell’attività gestionale

dell’Ente secondo quanto analiticamente evidenziato in sede di approvazione dello

Stato Patrimoniale iniziale non subisce nessuna variazione nel corso dell’esercizio

chiuso al 31/12/2014.

II- RISERVA DI CAPITALI (contributo in conto capitale proprio)

Rappresenta la contropartita contabile della banca c/investimenti e delle

immobilizzazioni in corso, così come risultano dallo Stato patrimoniale iniziale da

utilizzarsi per la sterilizzazione delle quote di ammortamento dei beni pluriennali


oggetto del contributo iniziale. Detta posta è formata da Contributo c/capitale per

€.2.149.345,69 e da altri contributi per € 21.626,60 per un totale di € 2.170.972,29=.

In particolare l’importo di € 2.149.345,69 rappresenta la contropartita formatasi

all’epoca della cessione di Villa Sara e del terreno di via Asiago, trattasi di riserve di

capitale ai sensi della nota 33295 del 24/01/2014 della Giunta Regionale Veneto, che

verranno utilizzate per la sterilizzazione degli ammortamenti così come da Dgr

780/2013.

Detta categoria non ha subito movimentazione nel corso dell’esercizio chiuso al

31/12.2014.

III- RISERVA DI UTILI

Non presenti.

IV- ALTRE RISERVE

Non presenti.

V- UTILI PORTATI A NUOVO (EX AVANZI DI AMMINISTRAZIONE)

Tale categoria accoglie i risultati finanziari antecedenti il 31/12/2014.

Essi verranno utilizzati per la sterilizzazione delle quote di ammortamenti degli

investimenti deliberati dal Consiglio di Amministrazione per la quota finanziata con

gli avanzi di amministrazione (nota Dipartimento Servizi-Sociosanitari e Sociali –

Regione Veneto – Vigilanza settore Socio-Sanitario).

Tale utile è cos’ suddiviso:

- Avanzo di amministrazione per € 1.289.233,98, vincolato alla sterilizzazione

delle quote di ammortamento delle opere o interventi già deliberati dal Consiglio

di Amministrazione;

- Avanzo di amministrazione per € 305.801,93, da destinare alla sterilizzazione

delle quote di ammortamento di future opere o interventi non ancora deliberati.

VI- UTILE DELL’ESERCIZIO

La gestione evidenzia un utile di € 302.119,03=.

o DEBITI

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa:

Descrizione Entro

12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

TOTALE

Debiti verso banche 156,50 156,50

Debiti v/enti pubblici 33.000,00 99.000,00 330.000,00 462.000,00

Debiti verso altri finanziatori 0 0

Debiti verso imprese controllate/collegate

0 0

Acconti 0 0


Debiti verso fornitori 593.223,70 593.223,70

Debiti tributari 123.421,84 123.421,84

Debiti verso istituti di

previdenza e di sicurezza sociale

224.641,79 224.641,79

Debiti verso dipendenti 346.084,19 346.084,19

Altri debiti 21.175,72 21.175,72

TOTALE 1.341.703,74 99.000,00 330.000,00 1.770.703.74

• Debiti verso banche: trattasi di spese di tesoreria per bolli.

• Debiti verso Enti pubblici: trattasi del saldo residuo da rimborsare alla Regione Veneto

relativo al contributo (Fondo di rotazione) concesso per l’ampliamento della struttura

(Modulo Rosa). La restituzione avviene in 15 anni con decorrenza dal 2014. La prima

rata di restituzione è stata pari ad € 38.000,00 mentre le restanti rate saranno ciascuna

di € 33.000,00.

• Debiti verso fornitori: trattasi di debiti nei confronti di fornitori vari alla chiusura

dell’esercizio.

• Debiti tributari: trattasi di IRAP, IRPEF e Addizionali Comunali e Regionali relativi al

mese di dicembre 2014 il cui pagamento è avvenuto entro il 16/01/2015.

• Debiti verso Istituti di Previdenza: trattasi di contributi previdenziali ed assistenziali su

retribuzioni e compensi relativi al mese di dicembre 2014 il cui pagamento è avvenuto

entro il 16/01/2015.

• Debiti verso dipendenti: Trattasi principalmente di ferie maturate al 31/12/2014 e non

godute, del salario accessorio del fondo produttività dei dipendenti e della dirigenza;

• Altri debiti: trattasi di debiti verso Enti assicurativi e trattenute per cessioni e ritenute

sindacali al personale dipendente su retribuzioni del mese di dicembre il cui pagamento

è avvenuto entro il 10/01/2015.

CONTI D’ORDINE


Saldo al 31/12/2014

VARIAZIONI

Sistema improprio dei beni di terzi presso l’ente Sistema improprio degli impegni Sistema improprio dei rischi TOTALE

Non sussistono impegni non rappresentati in bilancio al termine del 2014.

o RIPARTIZIONE DEI RICAVI

Se significativa va effettuata la ripartizione dei ricavi secondo categorie di attività e aree geografiche.

Ripartizione dei ricavi Importo

RICAVI DALLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 6.882.168,85

ALTRI RICAVI E PROVENTI 88.077.64

TOTALE 6.970.246,49


I ricavi dalle vendite e prestazioni sono inerenti alle rette degli ospiti della struttura, rette che

per l’esercizio 2014 non hanno subito aumenti, giusta delibera del Consiglio di

Amministrazione n. 31 del 19/12/2013 e sono:

descrizione RETTA GG

OSPITE

CONTRIBUTO

SPESE RILIEVO

SANITARIO

QUOTA ASL

RETTA OSPITI NON AUTOSUFFICIENTI 52,73 49,00

RETTA OSPITI M.I.S. 54.96 56,00

RETTA OSPITI ALZHEIMER 62,94 56,00

RETTE OSPITI SVP dal 01/01/2014 180,76

RETTE OSPITI SVP dal 17/02/2014 153,00

RETTE OSPITI CENTRO IRIS 210,00

RETTE OSPITI RICOVERO DI SOLLIEVO 70,00

Le giornate di presenza complessive per ospiti non autosufficienti sono state n. 50.769=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti R.S.A sono state n. 8.405=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti Centro IRIS sono state n. 2.195=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti S.V.P. sono state n. 933=.

Nell’esercizio 2014 si è proceduto ad accogliere utenza privata, giusta delibera del Consiglio di

Amministrazione n. 08 del 08/04/2014. Le giornate di presenza sono state pari a n. 117=.

Le giornate di presenza complessive per ricovero ospiti di sollievo sono state n. 156 =.

o ONERI FINANZIARI

Gli oneri finanziari sono così ripartibili:

Descrizione Importo

RITENUTA ALLA FONTE SU PROVENTI FINANZIARI 8.960,68

TOTALE 8.960,68

Trattasi di ritenuta d’acconto sugli interessi attivi maturati sulle giacenze di cassa presso il

Tesoriere.

PROVENTI STRAORDINARI E ONERI STRAORDINARI

La composizione dei proventi ed oneri straordinari va evidenziata quando il loro ammontare sia apprezzabile.

o PROVENTI STRAORDINARI

Descrizione Importo

SOPRAVVENIENZE ATTIVE 63.059,65

EROGAZIONI LIBERALI RICEVUTE 16.443,15

INTERESSI ATTIVI SU CONTO CORRENTE 39.111,21

TOTALE 123.114,01


Le sopravvenienze attive sono inerenti a:

- INAIL, per sistemazione contributiva anni 2008/2012 e credito anno 2013, pari ad

€.27.396,83=;

- Cooperativa Socio Culturale – Società di Servizi per copertura parziale dei costi sostenuti

per affidamento del servizio, pari ad € 12.000,00= (anno 2013);

- Ditta Gruppo Argenta S.p.A, per rimborso secondo semestre 2013, pari ad € 6.270,06=;

- Ditta TIESSE Triveneta Servizi srl, per ritiro parco telerie dell’Ente ad una valutazione

dell’usato pari al 30% del costo iniziale sostenuto (art. 7 del Contratto di Affidamento

del Servizio di lavaggio e Noleggio della Biancheria piana sottoscritto in data

30/07/2012) determinato in € 6.651,25=,

- Rimborso causa Cicogna per € 5.500,00=

- Azienda ULSS n.10 Veneto Orientale per contributo spese per utilizzo locali Guardia

medica per l’anno 2013, pari ad € 5.241,51=.

Erogazioni liberali ricevute: trattasi di donazioni da parte di familiari degli ospiti del Centro

Hospice.

o ONERI STRAORDINARI

Descrizione Importo

TOTALE

Non presenti.

o IMPOSTE SUL REDDITO DI ESERCIZIO

IMPOSTE Saldo al 31/12/2013

Saldo al 31/12/2014

VARIAZIONI

Imposte correnti:

IRES 3.067,00 3.067,00

IRAP metodo non retributivo

Imposte differite (anticipate):

IRES

IRAP metodo non retributivo

TOTALE 3.067,00 3.067,00

L’imposta IRES pagata trova riscontro nel modello Unico 2015 per i redditi 2014. Si precisa che

nell’esercizio 2014 si è usufruito dell’ultima rata di detrazione per risparmio energetico per

sostituzione caldaia.


o NUMERO DIPENDENTI

L’organico dell’ente è composto:


Il contratto applicato è quello del comparto enti locali.

Il personale a tempo determinato è stato assunto per sostituzione di personale assente con

diritto alla conservazione del posto (maternità, malattia, infortunio, congedi straordinari

D.lgs. 151/2001 art.42).

Per quanto riguarda la figura del fisioterapista, si specifica che, facendo seguito alla

comunicazione dell’Azienda ULSS n.10 Veneto Orientale che con decorrenza dal

01/10/2014 il servizio di fisioterapista non sarebbe stato più svolto dal proprio personale,

si è pertanto provveduto, ai sensi dell’art. 7 della convenzione in essere, ad assumere a

tempo determinato il succitato professionista.

All’interno della struttura, oltre al personale dipendente dell’ Ente, opera anche il

personale della Società Servizi Socio Culturali - Cooperativa Sociale Onlus di Marghera –

Venezia.

La succitata Cooperativa svolge attività di tipo socio-assistenziale al “modulo Argento”, con

affidamento dal 02/01/2014 e per la durata di un anno.

Il servizio infermieristico diurno, affidato alla Cooperativa, viene svolto nei moduli Verde,

Viola, Arancio e Giallo.

Il servizio notturno viene svolto dalla succitata Cooperativa nei moduli Verde, Viola,


Arancio, Giallo, Rosso e Argento.

o COMPENSO AMMINISTRATORI E COLLEGIO DEI REVISORI

Amministratori 21.045,76

Collegio dei revisori 6.344,00

Totale corrisposto 27.389,76

La somma prevista quale indennità del Consiglio di Amministrazione per l’anno 2014 (calcolata

in base all’art. 72 – comma 5 bic – della L.R. n. 6 del 30/01/1997, successivamente modificata

con L.R. n. 2 del 19/02/2007, tuttora vigente) è quantificata in € 33.512,00 a partire dalla data

di insediamento.

Il Consiglio di Amministrazione, insediatosi con atto n. 1 del 14/02/2014, ha stabilito con

delibera n. 6 del 14/03/2014 di ridurre l’indennità allo stesso spettante per l’anno 2014, del

50%=. L’indennità è stata rideterminata in € 16.756,00 anziché di € 33.512,00=.

Indennità Consiglio di Amministrazione cessato pari a € 4.289,76= (dal 01/01/2014 al

13/02/2014)

Indennità attuale Consiglio di amministrazione pari a € 16.756,00= (dal 14/02/2014 al

31/12/2014).

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Si ribadisce che i criteri di valutazione qui esposti sono conformi alla normativa civilistica e al

regolamento di contabilità approvato dal Consiglio di Amministrazione con atto nr. 26 del

31/10/2013. La presente nota integrativa, così come l’intero bilancio di cui è parte integrante,

rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria dell’Ente ed il

risultato economico dell’esercizio.


STATO PATRIMONIALE

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’

A) Patrimonio netto

E’ la differenza fra le attività e le passività di bilancio.

Le poste componenti il Patrimonio netto sono espressamente indicate secondo quanto

disposto dall’art. 2424 c.c. e individuate analiticamente all’allegato A6 del DGR. 780/2013.



Patrimonio Netto 1.308.562,40 1.308.562,40

Riserve di capitali (contributo

conto capitale proprio) 2.170.972,29 2.170.972,29

Riserve di utili

Altre riserve

Utili (perdite) portati a nuovo (ex avanzo di amministrazione)

1.595.035,91 1.595.035,91

Utile (perdita) dell’esercizio 302.119,03 302.119,03

TOTALE PATRIMONIO 5.074.570,60 302.119,03 5.376.689,63

VII- Patrimonio netto (fondo di dotazione), determinato all’inizio dell’attività gestionale

dell’Ente secondo quanto analiticamente evidenziato in sede di approvazione dello

Stato Patrimoniale iniziale non subisce nessuna variazione nel corso dell’esercizio

chiuso al 31/12/2014.

VIII- RISERVA DI CAPITALI (contributo in conto capitale proprio)

Rappresenta la contropartita contabile al valore netto delle immobilizzazioni

materiali ed immateriali soggette ad ammortamento, presenti nell’Ente all’atto

dell’avvio del sistema di contabilità economica-patrimoniale, così come risultano

dallo Stato patrimoniale iniziale da utilizzarsi per la sterilizzazione delle quote di

ammortamento dei beni pluriennali oggetto del contributo iniziale. Detta categoria

non ha subito movimentazione nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12.2014.

IX- RISERVA DI UTILI

Non presenti.

X- ALTRE RISERVE

Non presenti.


XI- UTILIE PORTATI A NUOVO (EX AVANZI DI AMMINISTRAZIONE)

Tale categoria accoglie i risultati finanziari antecedenti il 31/12/2014. Essi verranno

utilizzati per la sterilizzazione delle quote di ammortamenti degli investimenti

deliberati dal Consiglio di Amministrazione per la quota finanziata con gli avanzi di

amministrazione (nota Dipartimento Servizi-Sociosanitari e Sociali – Regione Veneto

– Vigilanza settore Socio-Sanitario).

E’ così composto alla data del 31/12/2014:

− Avanzo amministrazione vincolato pari ad € 1.289.345,69=;

− Avanzo di amministrazione pari ad € 305.801,93=.

XII- UTILIE DELL’ESERCIZIO

La gestione evidenzia un utile di €. 302.119,03=.

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI

Non presenti.

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO

Non presente.

D) DEBITI

Sono stati classificati per natura sulla base della tipologia del soggetto creditore e la

valutazione è avvenuta secondo il valore di estinzione, con indicazione per ciascuna voce

degli importi esigibili oltre l’esercizio successivo-

La scadenza degli stessi è così suddivisa:

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

TOTALE

Debiti verso banche 156,50 156,50

Debiti v/enti pubblici 33.000,00 99.000,00 330.000,00 462.000,00

Debiti verso altri finanziatori 0 0

Debiti verso imprese controllate/collegate

0 0

Acconti 0 0

Debiti verso fornitori 593.223,70 593.223,70

Debiti tributari 123.421,84 123.421,84

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

224.641,79 224.641,79

Debiti verso dipendenti 346.090,29 346.090,29

Altri debiti 21.175,72 21.175,72

TOTALE 1.341.709,84 99.000,00 330.000,00 1.770.709,84

• Debiti verso banche: trattasi di spese di tesoreria per bolli.


• Debiti verso Enti pubblici: trattasi del saldo residuo da rimborsare alla Regione Veneto

relativo al contributo (Fondo di rotazione) concesso per l’ampliamento della struttura

(Modulo Rosa). La restituzione avviene in 15 anni con decorrenza dal 2014. La prima

rata di restituzione è stata pari ad € 38.000,00 mentre le restanti rate saranno ciascuna

di € 33.000,00.

• Debiti verso fornitori: trattasi di debiti nei confronti di fornitori vari alla chiusura

dell’esercizio.

• Debiti tributari di € 123.421,81 relativi alla retribuzione e della 13° mensilità del mese

di dicembre 2014, delle ritenute di acconto su prestazioni professionistiche liquidate

nel mese di dicembre, il cui versamento, nei termini di legge, è avvenuto entro il

16/01/2015 e sono così ripartiti:

- Regione c/IRAP pari ad € 49.671,67;

- Erario c/ritenute lavoro dipendente pari ad € 68.799,27;

- Erario c/ritenute lavoro autonomo pari ad € 4.634,70;

- Regione c/ritenute addizionale IRPEF pari ad € 249,47;

- Comuni c/ritenute addizionali IRPEF pari ad € 66,73;

• Debiti verso Istituti di Previdenza di € 224.641,79 trattasi di contributi previdenziali ed

assistenziali su retribuzioni del mese di dicembre e sulla 13° mensilità 2014, il cui

versamento è avvenuto entro i termini di legge, e sono così ripartiti:

- INPS ex INPDAP c/contributi pari ad € 216.783,12;

- INPS c/contributi pari ad € 539,29;

- INPS c/contributi gestione separata pari ad € 365,32;

- Inail c/contributi pari ad € 6.954,06;

• Debiti verso dipendenti, trattasi principalmente di ferie maturate al 31/12/2014 e non

godute, del salario accessorio del fondo produttività dei dipendenti e della dirigenza ed

accantonamento per formazione del personale dipendente, e sono così ripartiti:

- Dipendenti c/retribuzione pari ad € 9.137,37;

- Dipendenti c/ferie pari ad € 174.017,78;

- Dipendenti c/fondo produttività da liquidare pari ad € 135.493,47;

- Fondo dirigenza da liquidare pari ad € 15.800,00;

- Accantonamento fondo formazione pari ad € 11.641,67;

• Altri debiti pari ad € 21.175,72 trattasi di debiti verso Enti assicurativi e trattenute per

cessioni e ritenute sindacali al personale dipendente su retribuzioni del mese di

dicembre il cui pagamento è avvenuto entro il 10/01/2015 ed altri debiti vari.


E) RATEI E RISCONTI

Misurano oneri e proventi la cui competenza è rispettivamente posticipata e anticipata

rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di

pagamento o riscossione dei relativi oneri e proventi, comuni a due o più esercizi e

ripartiti in ragione del tempo, secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale

dell’esercizio.

La composizione delle voci Ratei Passivi di € 7.213,69 è così dettagliata:

- SPESE TELEFONICHE (Tim/Vodafone) € 3.341,51=.

-

- FORNITURA ACQUA (ASI) € 3.827,18=.

Non sussistono al 31/12/2014, ratei passivi aventi durata superiore a cinque anni.

CONTI D’ORDINE

Si invia a quanto già affermato nell’ambito della sezione Attivo della presente Nota

Integrativa.


CONTO ECONOMICO

Riconoscimento dei costi e ricavi

I costi ed i ricavi connessi all’acquisizione ed erogazione di servizi ed all’acquisto e vendita di

beni sono riconosciuti contabilmente rispettivamente con l’ultimazione della prestazione del

servizio e al momento del trasferimento della proprietà dei beni, che si identifica con la

consegna o spedizione.

Nel caso di contratti con corrispettivi periodici, la data di riconoscimento del relativo costo o

ricavo è data dal momento di maturazione del corrispettivo.

I costi ed i ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla loro maturazione, in

applicazione del principio di competenza temporale.

Se presenti, i costi e i ricavi derivanti da contratti di appalto aventi durata pluriennale sono

rilevati sulla base degli stati di avanzamento completati al 31/12/2014.

Tutti i componenti positivi e negativi di reddito sono esposti in bilancio anche tenendo conto

del principio della prudenza economica.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

Non sussistono crediti e debiti espressi originariamente in valuta estera.

I valori, successivamente rappresentati e dettagliati delle voci dei costi e dei ricavi sono

confrontati con il bilancio di previsione assestato esercizio 2014.

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

Si dettagliano di seguito le componenti più significative

1) Ricavi dalle vendite e prestazioni

DESCRIZIONE BILANCIO

ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Ricavi per rette da comuni ospiti non na 634.890,62 596.640,00 -38.250,62

Ricavi per rette da privati ospiti na 2.122.826,19 2.136.356,00 13.529,81

Ricavi per rette da comuni ospiti alz 97.184,98 68.920,00 -28.264,98

Ricavi per rette da privati ospiti alz 129.930,78 160.810,00 30.879,22

Ricavi per rette da comuni ospiti mis 55.665,33 20.060,00 -35.605,33

Ricavi per rette da privati ospiti mis 222.716,90 260.785,00 38.068,10

RIcavi per rette per ospiti svp 147.077,80 178.667,00 31.589,20

Ricavi per rette per ospiti hospice 460.974,00 497.700,00 36.726,00


Ricavi per centro diurno 0,00 0,00 0,00

Ricavi da regione per ospiti na 2.516.480,25 2.539.670,00 23.189,75

Ricavi da asl per rsa 494.422,00 490.560,00 -3.862,00

Ricavi x assistenza riabilitativa x esterni 0,00 0,00 0,00

Ricavi per prestazioni di assistenza domiciliare 0,00 0,00 0,00

Altri ricavi delle prestazioni di carattere assistenziale e 0,00 0,00 0,00

Rettifiche di ricavi per prestazioni 0,00 0,00 0,00

Sconti e abbuoni 0,00 0,00 0,00

TOTALE 6.882.168,85 6.950.168,00 -67.999,15

Le giornate di presenza complessive per ospiti non autosufficienti sono state n. 50.769=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti R.S.A sono state n. 8.405=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti Centro IRIS sono state n. 2.194=.

Le giornate di presenza complessive per ospiti S.V.P. sono state n. 933=.

Nell’esercizio 2014 si è proceduto ad accogliere utenza privata, giusta delibera del Consiglio di

Amministrazione n. 08 del 08/04/2014. Le giornate di presenza sono state pari a n. 117=.

Le giornate di presenza complessive per ricovero ospiti di sollievo sono state n. 156 =.

5) Altri ricavi e proventi


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Ricavi mensa interni 576,00 700,00 124,00

Proventi pasti familiari 0,00 0,00 0,00

Proventi fabbricati strumentali 0,00 0,00 0,00

Sconti e abbuoni attivi 9,60 200,00 190,40

Altri ricavi e proventi 0,00 0,00 0,00

Recupero somme ar. 71 legge 133\08 1.234,63 2.000,00 765,37

Recuperi per sinistri e risarcimenti assicurativi 4.230,00 1.000,00 -3.230,00

Recupero oneri personale distaccato presso terzi 0,00 0,00 0,00

Rimborso ULSS per convenzioni varie 50.114,37 30.000,00 -20.114,37

Rimborsi spese vari 31.913,04 15.000,00 -16.913,04

Omaggi da fornitori 0,00 0,00 0,00

Plusvalenze ordinarie da alienaz. beni 0,00 0,00 0,00

Sopravvenienze attive ordinarie 63.059,65 0,00 -63.059,65

TOTALE 151.137,29 48.900,00 -102.237,29

• Rimborso ULSS per convenzioni varie di € 50.114,37; per attività riabilitativa e

psicologica svolta da personale dipendente dell’Ente, in applicazione dell’art. 7 della

convenzione attualmente in essere con l’Azienda ULSS n.10 – Veneto Orientale;

• Rimborsi spese varie di € 31.913,04, si evidenziano quelli più indicativi:

− rimborsi indennità infortuni personale dipendente da parte dell’INAIL pari ad

€6.215.17;

− rimborso di € 11.988,35 della Ditta Gruppo Argenta S.p.A, giusto contratto del

18/07/2012, fornitura di distributori automatici per la distribuzione di

alimenti/snack e bevande, per l’anno 2014;


− Cooperativa Socio Culturale – Società di Servizi per copertura parziale dei costi

sostenuti per affidamento del servizio, pari ad € 12.000,00= come da contratto in

essere;

• Sopravvenienze attive ordinarie di € 63.059,65 riguardano:

- INAIL, per sistemazione contributiva anni 2008/2012 e credito anno 2013, pari ad

€.27.396,83=;

- Cooperativa Socio Culturale – Società di Servizi per copertura parziale dei costi sostenuti

per affidamento del servizio, pari ad € 12.000,00= (anno 2013);

- Ditta Gruppo Argenta S.p.A, per rimborso secondo semestre 2013, pari ad € 6.270,06=;

- Ditta TIESSE Triveneta Servizi srl, per ritiro parco telerie dell’Ente ad una valutazione

dell’usato pari al 30% del costo iniziale sostenuto (art. 7 del Contratto di Affidamento

del Servizio di lavaggio e Noleggio della Biancheria piana sottoscritto in data

30/07/2012) determinato in € 6.651,25=,

- Rimborso causa Cicogna per € 5.500,00=

- Azienda ULSS n.10 Veneto Orientale per contributo spese per utilizzo locali Guardia

medica per l’anno 2013, pari ad € 5.241,51=.

-

B) Costi della produzione

6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

Si dettagliano di seguito le componenti più significative:

DESCRIZIONE

BILANCIO ESERCIZIO

2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Alimentari c/acquisti 214.876,84 214.960,00 83,16

Materiali di consumo c/acquisti 7.788,25 8.150,00 361,75

Materiale di pulizia c/acquisti 42.840,38 44.000,00 1.159,62

Materiale di lavanderia c/acquisti 15.463,57 15.500,00 36,43

Cancelleria 10.909,97 11.000,00 90,03

Materiale sanitario c/acquisti 52.537,06 61.000,00 8.462,94

Spesa acquisto prodotti monouso 77.237,49 80.000,00 2.762,51

Spesa acquisto medicinali ticket 10.611,55 11.500,00 888,45

Spesa acquisto attrezzature sanitarie 14,98 15.280,00 15.265,02

Spesa attrez. e materiali informatici 4.858,41 5.800,00 941,59

Materiali di manutenzione c/acquisti 9.618,06 10.800,00 1.181,94

Indumenti da lavoro 9.447,96 10.000,00 552,04

Carburanti e lubrificanti manut. auto 982,07 1.500,00 517,93

Spese accessorie su acquisti 0,00 0,00 0,00

Trasporti su acquisti 0,00 0,00 0,00

(Rettifiche sui costi, resi, sconti, abbuoni, premi) 0,00 0,00 0,00

TOTALE 457.186,59 489.490,00 32.303,41


7) Costi per servizi



ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Servizi assistenziali 0,00 0,00 0,00

Spese per prestazioni prof.socio ass. 264.432,19 267.280,00 2.847,81

Servizi di pulizia e sanificazione 0,00 0,00 0,00

Servizi mensa esterna 0,00 0,00 0,00

Servizio di derattizzazione e disinfestazione 1.545,74 3.500,00 1.954,26

Servizi di lavanderia c/appalto 104.921,78 105.000,00 78,22

Servizi sanitari 0,00 0,00 0,00

Spese per prestazioni prof. inf. 472.798,96 478.220,00 5.421,04

Spese per attività ricreativa 5.602,13 6.625,00 1.022,87

Spese per soggiorni climatici 0,00 0,00 0,00

Servizi religiosi 1.550,00 1.550,00 0,00

Servizi funerari 0,00 0,00 0,00

Altri servizi appaltati 1.802,52 1.875,00 72,48

Spese per trasporti anziani 1.384,00 2.850,00 1.466,00

Servizi di vigilanza 0,00 0,00 0,00

Attività informativa Servizi Ente 0,00 0,00 0,00

Spese medico competente 5.000,00 5.000,00 0,00

Spese per consulenze fiscali e amministrative 12.792,00 16.000,00 3.208,00

Spese legge 81/08 11.371,42 11.400,00 28,58

Spese legali e notarili 14.271,15 43.000,00 28.728,85

Consulenze tecniche 12.500,28 13.000,00 499,72

Spese per analisi, prove e laboratorio 901,75 1.000,00 98,25

Servizio smaltimento rifiuti speciali 7.588,40 7.590,00 1,60

Spese per pubblicazioni gare e appalti 7.442,00 8.000,00 558,00

Spese viaggi e trasferte 442,20 1.000,00 557,80

Spese di rappresentanza 277,48 1.000,00 722,52

Spese per fornitura energia elettrica 98.261,51 109.300,00 11.038,49

Spese telefoniche 32.478,42 35.000,00 2.521,58

Gas e riscaldamento 117.874,71 145.000,00 27.125,29

Fornitura acqua 20.789,18 21.000,00 210,82

Spese postali e di affrancatura 868,00 900,00 32,00

Spese servizi bancari tesoreria 206,33 500,00 293,67

Spesa manutenzione attrezzature 0,00 0,00 0,00

Spesa per manutenzione giardini 2.036,60 5.000,00 2.963,40

Manutenzione fabbricati strumentali 15.742,71 19.500,00 3.757,29

Spesa per manutenzioni elettriche 7.508,66 10.000,00 2.491,34

Manutenzione impianti telefonici 1.622,60 2.000,00 377,40

Spese per manutenzioni idrauliche 11.625,43 11.700,00 74,57

Manutenzioni di falegnameria 4.083,34 7.000,00 2.916,66

Altre manutenzioni 28.999,31 31.200,00 2.200,69

Canoni di manutenzione periodica 30.056,04 30.250,00 193,96

Canoni di manut. periodica hard/software 39.468,70 40.300,00 831,30

Compenso componenti nucleo valutazione 0,00 2.000,00 2.000,00

Compensi per collaborazioni coordinate e continuative 0,00 0,00 0,00

Compensi ai revisori dei conti 6.344,00 6.400,00 56,00

Compenso controllo di gestione e qualità 13.238,72 15.700,00 2.461,28

Compensi per lavori occasionali 3.500,00 3.500,00 0,00


Contributi INPS gestione separata 0,00 0,00 0,00

Rimborsi a piè di lista del personale 0,00 0,00 0,00

Indennità agli amministratori 21.045,76 21.978,00 932,24

Indennità per commissioni concorso 413,98 1.000,00 586,02

Spese funzionamento commissione 0,00 2.000,00 2.000,00

Ricerca, addestramento e formazione del personale 15.000,00 15.000,00 0,00

Spesa per formazione del dirigente 320,00 1.500,00 1.180,00

Provvigioni lavoro interinale 0,00 0,00 0,00

Assicurazione fabbricati strumentali 12.499,70 13.000,00 500,30

Assicurazione RCA 24.685,00 31.000,00 6.315,00

Altre assicurazioni 4.972,00 12.000,00 7.028,00

Pedaggi autostradali 0,00 500,00 500,00

Altre spese per servizi vari 864,99 1.000,00 135,01

TOTALE 1.441.129,69 1.569.118,00 127.988,31

8) Costi per godimento beni di terzi



ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Noleggi (TERGAS per carrelli bombole ed erogatori) 329,40 1.500,00 1.170,60

TOTALE 329,40 1.500,00 1.170,60

9) Costi per il personale

a) Salari e stipendi


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Stipendi personale dipendente socioassistenziale e sanitario 2.150.452,76 2.167.184,00 16.731,24

Stipendi personale dipendente alberghiero 505.129,28 507.115,00 1.985,72

Stipendi dipendenti altro personale 228.914,15 235.750,00 6.835,85

Costo personale lavoro interinale 0,00 0,00 0,00

Fondo produttività 622.415,90 624.700,00 2.284,10

Fondo salario dirigenza 15.800,00 15.800,00 0,00

TOTALE 3.522.712,09 3.550.549,00 27.836,91

b) Oneri sociali


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Contributi INPS EX INPDAP 796.555,54 838.150,00 41.594,46

Contributi INADEL 125.977,32 151.160,00 25.182,68

Contributi INAIL personale dipendente 30.881,38 45.780,00 14.898,62

Contributi INPS 6.974,91 8.700,00 1.725,09

TOTALE 960.389,15 1.043.790,00 83.400,85


c) Ferie maturate e non godute


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Ferie maturate e non godute 6.085,83 10.000,00 3.914,17

TOTALE 6.085,83 10.000,00 3.914,17

d) Irap metodo retributivo


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

IRAP metodo retributivo 298.399,10 299.330,00 930,90

TOTALE 298.399,10 299.330,00 930,90

e) Altri costi


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Altri costi personale 0,00 0,00 0,00

Spese per proff. attività caratteristica 61.200,00 61.200,00 0,00

Spese per visite fiscali 0,00 2.000,00 2.000,00

TOTALE 61.200,00 63.200,00 2.000,00

DATI SULL’OCCUPAZIONE


10) Ammortamenti e svalutazioni

b) Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Ammortamento fabbricato strumentale 0,00 191.074,00 191.074,00

Ammortamento impianti generici 0,00 0,00 0,00

Ammortamento impianti specifici 0,00 0,00 0,00

Ammortamento macchinari 0,00 0,00 0,00

Ammortamento attrezzature varie 0,00 0,00 0,00

Ammortamento attrezzature sanitarie 819,00 1.321,00 502,00

Ammortamento mobili e arredi 0,00 0,00 0,00

Amm.to mobili e arredi attività caratt. 0,00 0,00 0,00

Ammortamento macchine ordinarie ufficio 0,00 0,00 0,00

Ammortamento macchine d’ufficio elettroc. 0,00 0,00 0,00

Ammortamento automezzi 0,00 0,00 0,00

Ammortamento automezzi trasp. anziani 0,00 0,00 0,00

Ammortamento autovetture 0,00 0,00 0,00

Ammortamento altri beni materiali 0,00 0,00 0,00

Ammortamento Costruzioni leggere 0,00 0,00 0,00

TOTALE 819,00 192.395,00 191.576,00

d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Accantonamento per rischi su crediti 0,00 5.000,00 5.000,00

Accantonamento per rischio crediti su interessi di mora 0,00 0,00 0,00

TOTALE 0,00 5.000,00 5.000,00

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

Per quanto concerne i criteri valutativi connessi alla variazione delle rimanenze si rinvia a

quanto già esplicitato alla specifica sezione patrimoniale della presente nota integrativa.


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Rimanenze iniziali alimentari 5.065,19 0,00 -5.065,19

Rimanenze iniziali materiali di consumo 4.950,08 0,00 -4.950,08

Rimanenze iniziali materiale di pulizia 978,02 0,00 -978,02

Rimanenze iniziali cancelleria 0,00 0,00 0,00

Rimanenze iniziali materiale sanitario 0,00 0,00 0,00

Rimanenze iniziali materiali di manutenzione 949,00 0,00 -949,00

TOTALE (A) 11.942,29 0,00 -11.942,29

Rimanenze finali alimentari 5.477,57 0,00 -5.477,57

Rimanenze finali materiali di consumo 6.690,76 0,00 -6.690,76

Rimanenze finali materiale di pulizia 811,36 0,00 -811,36

Rimanenze finali cancelleria 0,00 0,00 0,00

Rimanenze finali materiale sanitario 0,00 0,00 0,00

Rimanenze finali materiali di manutenzione 1.040,18 0,00 -1.040,18

TOTALE (B) 14.019,87 0,00 -14.019,87


Differenza (A-B) -2.077,58

12) Accantonamenti per rischi


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Accantonamento al fondo rischi per controversie legali in co 0,00 7.000,00 7.000,00

Accantonamento al fondo copertura rischi e oneri personale 0,00 500,00 500,00

Accantonamento per altri oneri e rischi 0,00 0,00 0,00

TOTALE 0,00 7.500,00 7.500,00

14) Oneri diversi di gestione


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Imposte di bollo 3.334,04 4.000,00 665,96

Tasse di circolazione automezzi 299,59 1.000,00 700,41

Tassa sui rifiuti 13.477,10 17.100,00 3.622,90

Imposte sostitutive 0,00 0,00 0,00

Tributi locali 0,00 17.000,00 17.000,00

IMU 0,00 0,00 0,00

RITENUTA ALLA FONTE SU PROVENTI FINANZ . 0,00 0,00 0,00

Imposta di registro 0,00 0,00 0,00

Imposte ipotecarie e catastali 0,00 0,00 0,00

IVA indetraibile (pro-rata) 0,00 0,00 0,00

Tasse di concessione governativa 0,00 0,00 0,00

Altre imposte e tasse 831,71 1.000,00 168,29

Contributi ad associazioni sindacali e di categoria 1.184,00 1.184,00 0,00

Abbonamenti riviste, giornali 2.379,61 2.400,00 20,39

Spesa oneri per legati 0,00 150,00 150,00

Minusvalenze da alienazione beni ordinarie 0,00 0,00 0,00

Sopravvenienze passive ordinarie 6.954,06 0,00 -6.954,06

Spese varie 0,00 0,00 0,00

Perdite su crediti, non coperte da specifico fondo 0,00 0,00 0,00

Omaggi 0,00 0,00 0,00

Multe e ammende 0,00 0,00 0,00

Erogazioni liberali 0,00 0,00 0,00

TOTALE 28.460,11 43.834,00 15.373,89


C) Proventi e oneri finanziari

16) Proventi finanziari


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Interessi attivi di conto corrente 39.111,21 73.580,00 34.468,79

Interessi su depositi postali 0,00 0,00 0,00

Interessi di altri crediti 0,00 0,00 0,00

Interessi di crediti di imposta 0,00 0,00 0,00

Contributi c/interessi 0,00 0,00 0,00

Arrotondamenti attivi 0,00 700,00 700,00

TOTALE (A) 39.111,21 74.280,00 35.168,79

17) Interessi ed altri oneri finanziari


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Interessi passivi sui debiti verso banche di credito ordinar 0,00 0,00 0,00

Ritenuta alla fonte su proventi finanziaro 8.960,48 8.966,00 5,52

Interessi passivi su mutui 0,00 0,00 0,00

Interessi passivi su debiti verso altri finanziatori 0,00 0,00 0,00

Interessi passivi su altri debiti (vs fornitori, Erario, Enti,…) 0,00 50,00 50,00

Sconti e altri oneri finanziari 0,00 0,00 0,00

Altri oneri collegati a operazioni finanziarie 0,00 0,00 0,00

Arrotondamenti passivi 80,61 700,00 619,39

TOTALE (B) 9.041,09 9.716,00 674,91

D) Rettifiche di valori di attività finanziarie

Non presenti.

E) Proventi e oneri straordinari

12) Proventi straordinari


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

Sopravvenienze attive non ordinarie 0,00 0,00 0,00

Donazioni e lasciti 0,00 191.074,00 191.074,00

Erogazioni liberali ricevute 16.443,15 25.000,00 8.556,85

Altre liberalità 0,00 0,00 0,00

Plusvalenze straordinarie 0,00 0,00 0,00

Altri proventi straordinari 0,00 0,00 0,00

Utilizzo avanzo di amministrazione a. p. 0,00 0,00 0,00

TOTALE 16.443,15 216.074,00

199.630,85


22) IMPOSTE SUL REDDITO


ESERCIZIO 2014

BILANCIO PREVISIONE

2014 DIFFERENZA

IRES 3.067,00 4.000,00 933,00

IRAP non retributivo 0,00 0,00 0,00

TOTALE 3.067,00 4.000,00 933,00

Risultato di esercizio

Il risultato di esercizio 2014 evidenzia un utile di € 302.119,03.=

Vista la difficolta che si sta manifestando nell’esercizio 2015 per la copertura dei posti letto

vacanti e tenuto conto degli effetti di un eventuale pronunciamento della Consulta in merito al

blocco dei contratti del pubblico impiego, si ritiene, in via prudenziale opportuno destinare

l’utile di € 302.119,03, in applicazione dell’art. 8 L.R. 43/2012, alla copertura di eventuali

perdite e/o rischi futuri ed imputarlo al conto Fondo di riserva del bilancio dell’Ente.

Allegato 8 della DGR 780/2013 - cdrmonumento.com A8_ NOTA... · ammortamento dei beni pluriennali,...

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