ALLEGATO 5

Progetto “Scuola Amica” scuola secondaria

Modulo n° 1 - Cucina

Docente: Prof.ssa Federica Pellé

Presentazione Il modulo “Cucina” fa parte del Progetto “Scuola Amica”. Si è scelto di

realizzare questo modulo a partire dalla richieste, dagli interessi e dalle

proposte fatte dagli stessi destinatari dal progetto.

La cucina dà modo di sviluppare l’autonomia poiché l’alunno viene

messo nella condizione di “osare”, di “provare”, di attivarsi, di

sperimentare a vantaggio di un migliore concetto di sé, della conoscenza

delle proprie possibilità, poiché ad un lavoro pratico-operativo portato a

termine, sempre corrisponde un risultato visibile e gratificante.

Nuclei Tematici - Igiene personale, degli ambienti di lavoro e degli alimenti;

- Freschezza, conservazione e scelta degli alimenti;

- Alimentazione equilibrata;

- Realizzazione di ricette.

Destinatari 12 Alunni dell’Istituto

Finalità - Cooperare in gruppo e discutere, confrontarsi sull’attività svolta e sulla

pietanza realizzata;

- Offrire occasioni d’integrazione e di interazione attraverso attività in

piccolo gruppo, creando l’opportunità di esperienze sociali positive e

piacevoli;

- Sensibilizzarsi agli altri e all’ambiente;

- Rafforzare l’identità attraverso il rispetto delle regole di vita

comunitaria e di quelle di educazione alla salute;

- Sviluppare l’autonomia, l’autostima, la fantasia e la creatività;

- Sviluppare le competenze civiche e sociali;

- Stimolare lo spirito d’iniziativa;

- Stimolare il riconoscimento e la valorizzazione del saper fare di

ciascuno;

- Far nascere l’interesse per una corretta alimentazione;

- Migliorare la capacità di destreggiarsi in ambienti che richiedono

cautela e precisione.

Obiettivi formativi - Potenziare l’autonomia organizzativa e l’attenzione attraverso la

condivisione di un obiettivo e di un percorso comune;

- Conoscere l’importanza del cibo per una corretta crescita psico-fisica;

- Conoscere e attuare le principali prassi igienico - alimentari;

- Conoscere le buone abitudini alimentari;

- Preparare merende sane da portare a scuola;

- Sviluppare la manualità;

- Migliorare la gestione dei materiali;

- Sperimentare praticamente la preparazione degli alimenti (macedonia,

spremuta, tramezzini…);

- Maneggiare in modo adeguato gli utensili da cucina;

- Svolgere in successione le attività seguendo in modo ordinato la ricetta

al fine di migliorare le capacità logiche;

- Controllare i tempi e i diversi tipi di cottura;

- Conoscere il laboratorio di cucina e le sue regole;

- Riconoscere gli ingredienti per la preparazione delle pietanze;

Obiettivi disciplinari - Interiorizzare apprendimenti di tipo logico-matematico utili al

raggiungimento di abilità funzionali (quantità, misura, tempo,

consequenzialità delle operazioni, ricostruzione grafica delle procedure);

- Interiorizzare apprendimenti linguistici: conoscenza lessicale di nuovi

termini e delle azioni che si svolgono in cucina (pesare, misurare, pelare,

montare, salare, dolcificare, sbattere, amalgamare, accendere, stendere,

impastare, setacciare, mescolare…), caratteristiche del testo regolativo

(ricetta), capacità di verbalizzare oralmente le fasi principali di

un’attività pratica;

- Distinguere la suddivisione del pasto (colazione, pranzo, merenda e

cena);

- Selezionare categorie di alimenti (carne, pesce, frutta e verdura);

Discipline coinvolte Scienze – Matematica – Italiano

Attività proposte Si prevedono due fasi: teorica e pratica:

Attività teorica:

- presentazione del progetto e modalità di svolgimento;

- trattamento dei nuclei tematici;

- riflessione sulla tipologia del testo regolativo (ricetta), ricerca dei

termini più frequenti riguardanti il campo lessicale della cucina

(amalgamare, mantecare, ecc);

- guida alla raccolta di materiali e di informazioni tramite il tablet e

internet.

Attività pratica:

- Reperimento del materiale tramite l’ausilio di strumenti informatici;

- Guida alle fasi di lavoro necessarie e organizzazione dei ruoli di

ciascuno;

- Preparazione degli ingredienti secondo le quantità volute;

- Esecuzione della ricetta secondo le fasi della preparazione;

- Pulizia degli utensili e dei materiali;

- Disposizione del piatto realizzato e degustazione;

Rielaborazione dell’esperienza attraverso la verbalizzazione, il disegno,

e la documentazione fotografica.

Contenuti - Igiene personale, degli ambienti di lavoro e degli alimenti;

- Freschezza, conservazione e scelta degli alimenti;

- Alimentazione equilibrata;

- Riflessione sulla tipologia del testo regolativo (ricetta), ricerca dei

termini più frequenti riguardanti il campo lessicale della cucina

(amalgamare, mantecare, ecc);

Metodi e Metodologie Alla lezione frontale, si preferirà la modalità partecipativa e dialogata

tramite la tecnica del brainstorming, la proiezione di video, riflessioni

personali e di gruppo (somministrazione di un test che permetta di capire

le abitudini alimentari di ciascuno). È previsto un approccio a livello

conoscitivo, di scoperta, di sperimentazione.

Mezzi e strumenti Utensili da cucina, tablet, LIM, cartelloni, colori, volantini pubblicitari.

Modalità di verifica Iniziale: somministrazione di un test che permetta di capire le abitudini

alimentari di ciascuno e, in particolare, la loro attenzione nella scelta dei

prodotti. Discussione conoscitiva sulle principali regole da seguire in

cucina e nella pulizia degli alimenti.

Finale: mettere in pratica le regole e le buone norme di igiene da seguire

in cucina durante la preparazione delle ricette. Inoltre, la realizzazione

del “Quaderno di cucina” permetterà di verificare l’interiorizzazione dei

contenuti e dei procedimenti svolti.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà “Quaderno di cucina” in cui ci saranno: le ricette realizzate, un

vocabolario riguardante i termini più comuni. Verrà abbellito da foto

scattate durante il progetto e dalle loro idee e emozioni.

Tempo e durata N.12 incontri da un’ora ciascuno da effettuarsi nel periodo che va dal dal

30 gennaio 2017 al 25 febbraio 2017 organizzati nel seguente modo:

-martedi 08:15 - 09:15

-venerdi 12:15 – 13:15

-sabato 08:15 – 09:15

Luogo Gli incontri teorico-pratici (n.3 incontri) si svolgeranno in aula LIM,

mentre l’attività pratica si svolgerà in aula ex CCR (cucina).

Beni e servizi Utensili da cucina, tablet, cucina (ex CCR), LIM, personale ATA, spesa,

cartelloni, colori, volantini pubblicitari.

Modulo n°2 - Fotografia

Docente: Prof. Nastri Daniela

Presentazione In questo Laboratorio si vuole proporre una conoscenza di base della

fotografia, insieme ad un allenamento alla capacità di vedere e pensare

fotograficamente, elemento fondamentale per scattare una buona foto. Il

tutto accompagnato da un approccio di osservazione e conoscenza della

luce, sia naturale che artificiale. Gli argomenti principali di tecnica, la

composizione fotografica (inquadratura, prospettiva, luce, movimento,

posizione del soggetto), saranno affrontati con la sperimentazione in cui

ogni alunno sarà di volta in volta partecipe, da una parte all’altra

dell’obiettivo.

Nuclei Tematici Le immagini e le emozioni.

L’ immagine creativa

Post-produzione

Un “video reportage” di attività scolastiche.

Si affronterà la tematica delle “ Immagini e emozioni”, dove ogni alunno

si cimenterà nel ritrattistica legata all’espressione, realizzando un proprio

elaborato che lo rappresenterà.

Si affronterà il tema creatività, dove gli alunni realizzeranno immagini

creative delle lettere che poi andranno in un elaborato che comporrà il

loro nome.

Ci saranno momenti di post-produzione, dove gli alunni si approcceranno

alla conoscenza del programma per fotoritocchi GIMP2, modificando le

immagini da loro realizzate per essere usate nella composizione di un

elaborato

Inoltre si realizzerà, in collaborazione con il modulo 4 di musica, ciò che

potremmo definire un “ video reportage” con foto di attività scolastiche

e laboratori con l’utilizzo del programma Windows Movie Maker.

Destinatari 11 Alunni dell’Istituto

Finalità Aumento dell’autonomia organizzativa, la gestione del materiale e il

potenziamento delle loro abilità nell’uso di strumenti tecnologici.

Aumento capacità di autoanalisi e introspezione. Motivazione allo

studio.

Obiettivi formativi Una maggiore attenzione all’osservazione, all’analisi, sollecitandoli a

cogliere e comunicare. L’arricchimento lessicale, la cooperazione, le

capacità interpersonali, autoanalisi e introspezione, sviluppo della

sensibilità e accrescimento dell’autostima. Acquisizione di maggiore

autocontrollo e rispetto per le regole. Il potenziamento della loro

autonomia organizzativa, la gestione del materiale e il potenziamento

delle loro abilità nell’uso di strumenti tecnologici e informatici.

Obiettivi disciplinari L’apprezzamento della realtà che li circonda, sollecitandoli a cogliere e

comunicare , secondo la loro personalità e sensibilità ,ciò che

percepiscono. Migliorare il comportamento, rapporti con i compagni,

motivazione allo studio.

Discipline coinvolte Matematica-Geometria-Scienze-Tecnologia-Arte-Cittadinanza

Attività proposte Osservazione della luce e effetti sull’ambiente. Osservazione da varie

prospettive, illusione ottica applicata all’immagine, ritratti ed

espressioni. Realizzazione di calendario e video .

Contenuti Conoscenza della luce – argomenti principali di tecnica - la

composizione fotografica – inquadratura - prospettiva - luce –

movimento - posizione del soggetto- post-produzione.

Metodi e Metodologie Gli argomenti saranno affrontati con la sperimentazione in cui ogni

alunno sarà di volta in volta partecipe, da una parte all’altra

dell’obiettivo.

Mezzi e strumenti Tablet – computer.

Tempi 9+3

Modalità di verifica Iniziale: test per individuare la luce ideale per ritratti, test sui vari punti

di vista e la composizione.

Finale: Realizzare elaborati e video con le foto scattate.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà la produzione di un “video reportage” il quale verrà completato nella

musica dagli alunni partecipanti al Modulo4.

Luogo Aula sostegno – Aula computer.

Beni e servizi Tablet – Computer – programma Windows Movie Maker, programma

GIMP2 ( fornito dal docente) .

Modulo n° 3 - FALEGNAMERIA/MECCANICA

Docenti: Prof: Alberto Arcangeli

Prof.ssa Agnese Carmen Rapisarda

Presentazione In una società affascinata sempre più dalla tecnologia e dai suoi frutti, la

scuola non può non offrire agli alunni l’opportunità di ripercorrere

l’affascinante ed emozionante percorso creativo tipico del periodo

storico contrassegnato dal fiorire delle arti e dei mestieri. L’uomo, che

nell’artigianato trovò non solo una fonte di sostentamento ma anche

l’espressione massima del proprio estro creativo, si ritrova oggi a

confrontarsi con una società in perenne evoluzione. In realtà, in questo

clima “futuristico”, i “mestieri” sono considerati superati e

l’adeguamento al pensiero “collettivo”, conforme ai canoni della

produzione uniformata e priva di qualsiasi forma di creatività (fedele a

progetti standardizzati e molto commerciali) si fa strada ogni giorno di

più. Grazie al lavoro manuale, alla presentazione dei materiali e degli

oggetti che da questi si possono realizzare, alla riflessione introspettiva,

alla creatività e alla capacità di progettare e realizzare nuovi oggetti, alla

riflessione, all’intuito, alla deduzione, gli alunni potranno sperimentare

la parte accattivante di questo modulo. La soddisfazione personale e la

fierezza infine potranno rappresentare quella svolta decisiva per

l’allievo, affinché questi possa prendere consapevolezza del valore delle

proprie idee.

Nuclei Tematici I materiali

Le proporzioni

Meccanismi ed ingranaggi

L’arte del “ripristino” di oggetti dismessi

Mestieri, tecnologia ed informatica: l’evoluzione dei mestieri

Il mondo del lavoro

Destinatari 9 Alunni dell’Istituto

Finalità Sapere: conoscere i principali mestieri (in particolar modo quello del

falegname). Riconoscere i materiali (nel dettaglio le varie

qualità di legname). Riflettere sulla storia dei mestieri e sulla

ricaduta che la tecnologia ha avuto nel loro percorso di

innovazione.

Saper fare: saper ricreare forme e materiali per creare oggetti di qualità

(anche se ricavati da oggetti rigenerati e/o da materiali di

riciclo). Classificare in modo adeguato materiali, forme,

oggetti. Progettare/inventare nuovi oggetti. Saper

promuovere le proprie idee e le proprie creazioni.

Saper essere: rispettare regole e norme di sicurezza, anche in ambito

lavorativo. Riflettere sull’importanza di coniugare

innovazione e tradizione così che il passato possa trovare

sempre un varco aperto nel futuro. Accettare il parere degli

altri, il loro gusto, la loro cultura, il loro modo di

esprimersi. Sviluppare ragionamenti metacognitivi e

logico deduttivi.

Obiettivi formativi Migliorare l’autostima

Attivare buone prassi relazionali

Sviluppare senso critico ed autocritico

Attivare comportamenti responsabili e maturi

Obiettivi disciplinari Riconoscere i materiali e saperli classificare

Saper effettuare calcoli e misurazioni

Conoscere e saper applicare le proporzioni

Conoscere i principali mestieri, il periodo storico in cui si sono

sviluppati e l’evoluzione e/o il superamento che hanno subito.

Il disegno e la progettazione: espressione delle proprie idee e della

loro realizzazione

Discipline coinvolte Matematica

Geografia

Scienze

Storia

Motoria

Arte e Immagine

Attività proposte Il modulo si articola in due parti una laboratoriale l’altra tecnico-

applicativa.

Prima parte: attività laboratoriale

- Presentazione del progetto e modalità di svolgimento

- Classificazione dei materiali ed organizzazione dei progetti

- Progettazione e/o riparazione di oggetti

- Meccanizzazione di parti dell’oggetto e/o riparazione di oggetti

- Riparazione di oggetti che hanno ingranazzi/meccanismi che ne

consentono il funzionamento

- Confronto fra tecniche di produzione del passato e nuovi apporti

tecnologici.

- Realizzazione di oggetti e/o articoli di design

- Ripristino di materiali di recupero

Seconda parte: attività tecnico-applicativa

- Saper promuovere il proprio pensiero, le proprie idee e le proprie

creazioni

- Saper vendere i propri prodotti tenendo in considerazioni le varie

modalità (mercatini, vendita on line, etc.)

Contenuti Vari tipi/qualità di legno

Materiali di vario tipo (ceramica, acciaio, ferro, etc.)

Progettazione di oggetti

Proporzione

La meccanica

Metodi e Metodologie Attraverso attività di brainstorming si cercherà di far riflettere gli alunni

sull’evoluzione dei mestieri e sull’influsso che la tecnologia ha avuto nel

loro processo di innovazione. Dopo una breve presentazione sulla storia

nascita e l’evoluzione delle arti e dei mestieri,gli alunni potranno

analizzare e classificare alcuni materiali che utilizzeranno per creare e/o

ripristinare oggetti. La progettazione rappresenterà il momento creativo

e di riflessione. Di fondamentale importanza sarà la misurazione e la

proporzione per realizzare degli oggetti su scala. Agli allievi verrà fornito

del materiale di riciclo che, grazie a tecniche di “problem solving” e di

“cooperative learning”, utilizzeranno per inventare “nuovi” oggetti. Le

attività proposte potranno utilizzare la schematizzazione del F.A.R.E

(ovvero Focalizzare, Analizzare, Risolvere, Eseguire), uno dei due

schemi del problem solving. Infine vestendo i panni dell’artigiano

l’allievo dovrà promuovere il proprio prodotto ricercando modalità di

vendita. In questa modalità di gioco di ruolo (role play) l’alunno

sperimenterà non solo l’emozione di progettare e realizzare oggetti, di

propria invenzione, ma anche quella di trovare ed applicare le corrette

modalità per una proficua promozione/vendita degli stessi.

Mezzi e strumenti Materiali di riciclo, fotocopie, materiale di cancelleria, vari tipi di

legname, oggetti di materiali vari, biciclette, batterie, ingranaggi, guanti,

mascherine, bacchette in legno, computer, LIM, internet.

Modalità di verifica Sia la verifica Iniziale che quella Finale saranno di tipo orale.

Verifica Iniziale: gli insegnanti rivolgeranno delle domande, all’interno

di una discussione guidata, con l’intento di rilevare le

conoscenze pregresse degli allievi.

Verifica Finale: gli insegnanti, attraverso processi metacognitivi,

inviteranno gli alunni a ricostruire le fasi delle attività

laboratoriali e ad esporli. Inoltre grazie alle idee,

all’impegno, al rispetto delle regole e delle norme di

sicurezza, nonché alla capacità imprenditoriale, si potrà

valutare l’effettivo grado di maturità e di responsabilità

dell’allievo.

Ulteriori valutazioni si potranno ricavare dalla

rielaborazione dei dati e dalla riflessione personale

sulle tematiche legate all’evoluzione dei mestieri ed

alle problematiche ad esse inerenti (trasformazione e

meccanizzazione del lavoro, crisi economiche, etc.)

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage sarà legata alle

modalità di promozione e di pubblicizzazione dei prodotti realizzati.

(canali di vendita, modalità di promozione, mezzi per pubblicizzare, etc.)

Tempo e durata Sono previsti 12 incontri da un’ora ciascuno da effettuarsi nel periodo

che va dal 20 Aprile 2017 al 18 Maggio 2017, nei seguenti giorni:

- Martedì la 4^ ora dalle ore 11:15 alle ore 12:15

- Giovedì la 4^ ora dalle ore 11:15 alle ore 12:15

- Venerdì la 2^ ora dalle ore 09:15 alle ore 10:15

Luogo Aula sostegno al piano terra, laboratorio di tecnologia, aula LIM ed aula

Informatica

Beni e servizi Computer e Lim

Modulo n° 4 - MUSICA

Docente: Prof.ssa Agnese Carmen Rapisarda

Presentazione La musica dal grego μουσική (musikè, arte delle muse) è l’arte

dell’organizzazione dei suoni nel corso del tempo e nello spazio. Questa

definizione in realtà limita molto il campo di azione che quest’arte può

effettivamente esplorare. Negli ultimi cinquant’anni infatti la musica ha

dimostrato di poter rientrare a pieno titolo anche in campo medico-

scientifico. Si parla infatti di musicoterapica, di attività di psicomotricità

in cui la musica ricopre un ruolo fondamentale ed altamente rilassante.

La musica dunque non si limita ad organizzare i suoni nel tempo, essa

apporta anche un alito di vitalità, di giovialità, di serena armonia, di

benessere psicofisico. La musica inoltre per le molteplici sfaccettature

abbraccia svariati ambiti disciplinari che, attraverso una “nuova”

rivalutazione”, potrebbero invogliare e motivare non solo verso la

conoscenza ma anche verso nuovi modi relazionali e di convivenza. La

musica rappresenta inoltre un linguaggio universale in grado di

raggiungere gli stati d’animo di ciascun essere vivente; quest’imput si

trasforma e si esprime attraverso la predilezione di un gusto “estetico”

variegato tanto quanto lo è il pubblico a cui la musica stessa è destinata.

Il lavoro introspettivo, ma anche quello logico deduttivo, saranno i

pilastri su cui si baserà il modulo proposto all’interno del progetto

“Scuola Amica”

Nuclei Tematici Gli strumenti musicali

Le qualità del suono

La musica come veicolo di emozioni

Le forme musicali tra passato, presente e futuro

Musica e tecnologia

Musica e cultura

Destinatari 13 Alunni dell’Istituto

Finalità Sapere: conoscere il linguaggio musicale (elementi di teoria musicale e

di storia della musica). Riconoscere le qualità del suono, in

special modo i vari timbri. Classificare i brani in base alla

loro formo (struttura). Riflettere sull’evoluzione degli

strumenti musicali.

Saper fare: saper ricreare le qualità del suono negli strumenti creati.

Classificare in modo adeguato gli strumenti musicali.

Creare/inventare nuovi strumenti musicali. Saper mixare file

musicali utilizzando programmi specifici.

Saper essere: saper riconoscer le proprie emozioni e gestirle attraverso

l’ascolto di brani musicali. Saper ascoltare gli altri.

Accettare il parere degli altri, il loro gusto, la loro cultura,

il loro modo di esprimersi. Sviluppare ragionamenti

metacognitivi e logico deduttivi.

Obiettivi formativi Migliorare l’autostima

Attivare buone prassi relazionali

Sviluppare senso critico ed autocritico

Attivare comportamenti responsabili e maturi

Obiettivi disciplinari Applicare il metodo scientifico alle attività svolte

(analisi/osservazione, ipotesi, sperimentazione, sintesi)

Saper effettuare calcoli e misurazioni

Conoscere i continenti ed almeno 2 o 3 paesi per continente

Conoscere i principali periodi storici

Superare le inibizioni corporee ed utilizzare il corpo come uno

strumento

Discipline coinvolte Matematica

Geografia

Scienze

Storia

Motoria

Arte e Immagine

Attività proposte Il modulo si articola in due parti una laboratoriale l’altra tecnico-

applicativa.

Prima parte: attività laboratoriale

- Presentazione del progetto e modalità di svolgimento

- Sperimentazione di oggetti sonori di vario tipo (taniche, bicchieri,

bacchette di legno, tappi, etc.

- Il corpo, uno strumento a tutti gli effetti (attività di body percussion)

- L’apparato fonatorio: lo strumento umano per eccellenza

- Costruzione di strumenti musicali con materiali di riciclo

- Confronto fra strumenti primitivi e di ultima manifattura, strumenti con

materiali di riciclo e non

- Intonazione, qualità del suono e tutto ciò che occorre sapere per

costruire uno strumento musicale

- Il ritmo e l’ascolto: i due elementi di una band

- Conoscenza dei termini: genere musicale, forma musicale e frase

musicale

- Analisi di un testo musicale

Seconda parte: attività tecnico-applicativa

- Conoscere e saper mixare due generi musicali diversi

- Utilizzare il programma “Windows movie maker” per realizzare, in

collaborazione con i compagni che frequentano il modulo 2

(fotografia), uno spot pubblicitario sulla scuola

Contenuti Nozioni di teoria musicale (valori, pause, qualità del suono, etc.)

Nozioni di storia della musica (geografia degli strumenti

musicali, dei generi musicali, etc.)

Nozioni di armonia e acustica (sovrapposizione di suoni, leggi di

propagazione del suono, etc.)

Nozioni di musica elettronica (conoscenza di alcuni software e

programmi per modificare tracce musicali, sapere cosa si intende

per campionamento dei suoni, etc.)

Nozioni di cultura generale

Metodi e Metodologie Attraverso attività di brainstorming si cercherà di far riflettere gli alunni

su temi quali: creazione di strumenti musicali (nascita, evoluzione e

innovazione), qualità e propagazione del suono, geografia e storia delle

forme musicali e degli strumenti musicali, l’importanza dell’unità di

“misura” per la realizzazione/costruzione degli strumenti musicali, la

frase musicale e il testo delle canzoni. Agli allievi verrà fornito del

materiale di riciclo che, grazie a tecniche di “problem solving” e di

“cooperative learning”, utilizzeranno per inventare “nuovi” strumenti

musicali. Le attività proposte potranno utilizzare la schematizzazione del

F.A.R.E (ovvero Focalizzare, Analizzare, Risolvere, Eseguire), uno dei

due schemi del problem solving. Infine vestendo i panni di un tecnico del

suono (role play) saranno invitati a collaborare per la realizzazione di

uno spot sulla Scuola Secondaria di primo grado in collaborazione con

gli alunni che frequentano il modulo 2 (fotografia).

Mezzi e strumenti Materiali di riciclo, fotocopie, materiale di cancelleria, bicchieri, taniche,

imbuti, tubo per l’irrigazione, accordatore, palloncini, bacchette in legno,

tappi, computer, LIM, programma “Windows movie maker”.

Modalità di verifica Sia la verifica Iniziale che quella Finale saranno di tipo orale.

Verifica Iniziale: l’insegnante rivolgerà delle domande, all’interno di una

discussione guidata, con l’intento di rilevare le

conoscenze pregresse degli allievi.

Verifica Finale: l’insegnante, attraverso processi metacognitivi, inviterà

gli alunni a ricostruire le fasi delle attività laboratoriali

e ad esporli. Inoltre grazie all’analisi di un testo di una

canzone ed all’ascolto di una serie di files musicali

(differenti tra loro per qualità del suono, genere e forma

musicale, strumenti utilizzati nell’esecuzione, etc.)

sarà possibile rilevare se i contenuti previsti nel

presente modulo sono stati recepiti dagli alunni.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà uno spot sulle attività significative svolte presso la scuola

Secondaria di primo grado (tornei di palla tamburello, progetti per

l’integrazione, festa di Natale, festa di fine Anno, etc.)

Tempo e durata Sono previsti 12 incontri da un’ora ciascuno da effettuarsi nel periodo

che va dal 31 Gennaio 2017 al 24 Febbraio 2017, nei seguenti giorni:

- Martedì la 5^ ora dalle ore 12:15 alle ore 13:15

- Giovedì la 5^ ora dalle ore 12:15 alle ore 13:15

- Venerdì la 2^ ora dalle ore 09:15 alle ore 10:15

Luogo Aula sostegno al piano terra, aula LIM ed aula Informatica

Beni e servizi Computer e Lim

Modulo n°6 - Bellezza

Docente: prof.ssa Manuela Piacentino

Presentazione Questo modulo, che prevede 9h + 3h di stage, nasce come necessità per

gli alunni di ripercorrere e prendere consapevolezza del senso della

bellezza (legata anche all’importanza di un’accurata ed adeguata igiene

personale a tutela della propria salute) e la sua percezione, cogliendone

gli aspetti diretti ed impliciti soprattutto nel rapporto tra mondo sensibile,

interiore, metacognitivo ed estetico. Esso cercherà di sviluppare negli

alunni una riflessione critica ed un comportamento attivo al fine di

superare le categorie dello stereotipo d’immagine con ostentazione di

schemi estetici di bellezza corporea, rispondenti alle logiche di mercato

e di potere. Inoltre, il percorso prevede una riflessione sull’importanza

ed il significato attribuiti a certi “abbellimenti” corporei (piercing e

tatuaggi) in culture diverse dalle nostre e come, a seconda dei diversi

contesti sociali o delle diverse culture, il nostro “apparire” possa

condizionare la relazione con gli altri. Al fine di raggiungere gli obiettivi

prefissati, verranno proposte metodologie di lavoro differenti ed un

percorso didattico interdisciplinare che permettano di fornire agli alunni

gli strumenti per poter sviluppare un loro pensiero critico e poter essere

consapevoli di come affrontare il mondo sociale, partendo dal

riconoscimento e dall’accettazione di sé, dei propri limiti e delle proprie

capacità.

Nuclei Tematici Igiene personale

Abbigliamento adeguato ai vari contesti

Superamento dei canoni estetici stereotipati e riflessione sulle

patologie legate ad eventuali disturbi alimentari

Destinatari 8 Alunni dell’Istituto

Finalità Favorire un rapporto buono ed armonioso con corpo, sensazioni

ed emozioni

Rinforzare l’accettazione dell’immagine di Sé

Favorire il rafforzamento delle capacità di accettazione di sé e

degli altri

Promuovere l’assunzione di corrette abitudini igienico-sanitarie

ed alimentari

Imparare a sapersi rapportare in modo adeguato con gli altri,

anche in base ai diversi contesti

Obiettivi formativi Portare gli alunni ad imparare come acquisire gli strumenti per un

percorso di consapevolezza sia delle proprie potenzialità che dei

propri limiti ed uno sguardo più ampio sul mondo dell’immagine,

della bellezza e della salute;

Acquisire fiducia nel sé mantenendo un buon livello di autostima,

condizione necessaria per sfruttare al meglio le capacità personali

Valorizzare il ruolo dell’attività fisica come forma di benessere

Obiettivi disciplinari Educare il modo di guardare al bello, sapendone cogliere il senso

più vero e profondo

Promuovere l’igiene personale a tutela della propria salute,

consapevolmente ai rischi legati ad una sua mancanza o

inadeguatezza

Promuovere la cultura di paesi stranieri

Incrementare il benessere fisico e psichico degli alunni,

riducendo l’azione dei fattori di rischio favorenti l’insorgere di

forme di disagio psicofisico (patologie legate ad eventuali

disturbi dell’alimentazione)

Sviluppare consapevolezza di come essere “adeguati” in base ai

diversi contesti sociali

Discipline coinvolte SCIENZE (patologie coinvolte in una cattiva o carente igiene

personale e quelle legate ad eventuali disturbi alimentari;

l’alimentazione e piramide alimentare)

GEOGRAFIA (confronto con culture diverse)

MATEMATICA (rapporto tra cibo e quantità)

MOTORIA (importanza dell’attività fisica sia a livello fisico che

psichico e i benefici portati da essa nel correggere eventuali

“criticità” fisiche)

LINGUE (riflessione su alcuni termini spesso utilizzati nel

linguaggio legato all’igiene e alla bellezza, possibilità di

confronto di immagini legate alla bellezza proposte da riviste

straniere)

Attività proposte Visione del film “La Bella e la Bestia”; questionario e lavoro sul film e

la tematica introdotta attraverso immagini e citazioni (anche in lingua)

sul concetto di bello e bellezza; realizzazione di cartelloni sulla relazione

abbigliamento/contesto e su come il concetto di bellezza femminile sia

mutato dall’antichità ad oggi; ricerche e approfondimenti su alcune

tematiche affrontate; realizzazione pratica di una merenda “sana” da

condividere con i propri compagni; attività di role-playing con

discussione e riflessione guidata.

Contenuti Igiene personale; abbigliamento adeguato ai vari contesti; superamento

dei canoni estetici stereotipati e riflessione sulle patologie legate ad

eventuali disturbi alimentari; evoluzione del concetto di bellezza

femminile dall’antichità ad oggi.

Metodi e Metodologie Brainstorming: di volta in volta, verranno mostrati dei piccoli

filmati e/o delle immagini, per introdurre le tematiche che il

modulo intende affrontare in modo da permettere al docente, sulla

base di un’aperta discussione in merito, di raccogliere

informazioni sulle conoscenze pregresse degli alunni riguardanti

tali tematiche;

Problem-solving: verranno esposti agli alunni casi da analizzare

ed affrontare, in modo da portare gli stessi alla risoluzione

positiva di situazioni-tipo legate alle tematiche oggetto del

modulo

Peer-tutoring: realizzazione di ricerche guidate per approfondire

gli argomenti trattati, attraverso l’utilizzo del PC e di Internet

Role-playing: gli alunni “vestiranno” i panni di altri compagni

partecipanti al modulo, facendo emergere quelli che ritengono

essere gli aspetti positivi legati alla bellezza da valorizzare e

soffermandosi a riflettere su ciò che ritengono essere delle

“negatività”, suggerendo, alla luce di quanto appreso, dei modi

“sani” per correggerle.

Mezzi e strumenti Lim, PC, fotocopie, Film, cucina e utensili.

Tempi Verranno dedicate 3h (1 settimana) per l’introduzione e

l’approfondimento di ogni nucleo tematico.

Modalità di verifica Iniziale: Brainstorming e discussione di gruppo.

Finale: Cartellone, Questionario; applicazione pratica delle tematiche

affrontate.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà la realizzazione di un elaborato a scelta (grafico o verbale) su una o

più tematiche affrontate nel corso del modulo che gli alunni

presenteranno in seguito ai propri compagni. Infine, come momento

conclusivo di questo percorso, agli alunni verrà chiesto di ideare una

giornata tipo, curata sotto l’aspetto di una sana alimentazione e, con

l’utilizzo della cucina, verrà preparato, di tale giornata, lo spuntino di

metà mattina in modo da poterla condividere tutti insieme.

Durata 9h + 3h stage suddivise in 3h settimanali

Luogo Aula Lim, cucina, aula di sostegno

Beni e servizi Lim, PC, alimenti per realizzare la merenda “sana”, utensili della cucina.

Modulo n°7 - Informatica

Docente: Prof.ssa Federica Pellé

Presentazione Il modulo “Informatica” fa parte del Progetto “Scuola Amica”. Si è

scelto di realizzare questo modulo a partire dalla richieste, dagli

interessi e dalle proposte fatte dagli stessi destinatari dal progetto.

L’informatica è ormai diventata di così largo impiego nel lavoro, nello

studio e nel tempo libero, che la conoscenza degli strumenti e dei

programmi applicativi di base è diventata necessaria e non è permesso

non conoscere gli elementi essenziali per l’utilizzo del computer.

Forte è, infatti, la richiesta di strumenti didattici aggiornati, flessibili e

duttili, così come è impellente la necessità di acquisire, già in età

scolare e sin dai primi anni della scuola dell’obbligo, conoscenze

informatiche di base, al fine di poter sfruttare al meglio gli strumenti di

conoscenza e comunicazione oggi a disposizione di tutti.

Il modulo mira, dunque, ad avviare gli alunni a essere consapevoli delle

possibilità offerte dalle nuove tecnologie e consentire loro di arrivare ad

utilizzare il computer in modo corretto favorendo l'uso delle nuove

tecnologie come momento importante di trasversalità.

Nuclei Tematici - Edmodo

- Power Point

- Publisher

Destinatari 9 Alunni dell’Istituto

Finalità - Potenziare le capacità logiche, ottimizzare i tempi di lavoro e il metodo

di studio;

- Avviare all'uso del PC come strumento di comunicazione e di creatività;

- Cooperare in gruppo e discutere, confrontarsi sull’attività svolta;

- Favorire occasioni d’integrazione e di interazione attraverso attività in

piccolo gruppo, creando l’opportunità di esperienze sociali positive e

piacevoli;

- Sviluppare l’autonomia, l’autostima, la fantasia e la creatività;

- Sviluppare le competenze civiche e sociali;

- Stimolare lo spirito d’iniziativa;

- Stimolare il riconoscimento e la valorizzazione del saper fare di

ciascuno.

Obiettivi formativi - Potenziare l’autonomia organizzativa e l’attenzione attraverso la

condivisione di un obiettivo e di un percorso comune;

- Svolgere in successione istruzioni operative al fine di migliorare le

capacità logiche;

- Conoscere il laboratorio di informatica e le sue regole;

- Introdurre gli alunni ai concetti di base e alle principali applicazioni

informatiche, fornendo gli strumenti per interagire con le risorse dei

sistemi di elaborazione;

- Fornire gli strumenti per ordinare, organizzare informazioni e

conoscenze acquisite attraverso un uso sempre più autonomo del

computer;

- Promuovere l’uso del computer come collegamento trasversale delle

varie discipline;

- Abituare gli alunni a modalità di apprendimento maggiormente

stimolanti e motivanti;

- Far comprendere le potenzialità dell’evoluzione delle tecnologie

informatiche.

Obiettivi disciplinari - Arricchire l’intervento formativo della scuola favorendo

l’acquisizione e la padronanza di tutti i fondamentali tipi di linguaggio

informatico;

- Sperimentare l’uso diretto del computer, permettendo a ciascun

alunno di interagire con la macchina secondo le proprie risorse, i propri

ritmi e tempi di apprendimento;

- Sviluppare la capacità di analisi e comprensione della realtà,

interpretandola attraverso l’uso di codici specifici;

- Recuperare l’interesse di partecipazione alle attività scolastiche;

- Saper organizzare il proprio lavoro con metodo e sistematicità;

- Sviluppare attitudini mentali di organizzazione, autonomia e

razionalizzazione relative alle discipline.

Discipline coinvolte Tutte, in quanto gli alunni sono chiamati a scegliere un argomento di una

disciplina a scelta da presentare utilizzando Power Point.

Alcuni destinatari del progetto realizzeranno anche una presentazione dei

progetti ai quali hanno partecipato nella prima fase di “Scuola amica”

(cucina, fotografia, musica, bellezza).

Attività proposte Si prevedono le seguenti attività:

- presentazione del progetto e modalità di svolgimento;

- Presentazione dello strumento di presentazione Power Point:

Creare, aprire, salvare, presentare, spostare, duplicare, cancellare

una diapositiva;

Inserire e formattare un testo, una casella di testo, un word art, una

clip art, un tema;

- Presentazione della piattaforma Edmodo:

creazione di un profilo di accesso;

accesso alla classe virtuale;

condivisione di informazioni e di materiali.

-Presentazione di Publisher per la creazione di un invito.

- Reperimento del materiale tramite l’ausilio di internet e dei libri;

- Guida alle fasi di lavoro necessarie e organizzazione dei ruoli di

ciascuno;

- Rielaborazione dell’esperienza attraverso la verbalizzazione e la

documentazione fotografica.

Contenuti - Power Point , creazione di diapositive in base ad un argomento scelto

dall’alunno;

- Publisher, per la creazione di biglietti di invito alla festa di fine anno;

- Edmodo, piattaforma che verrà utilizzata come strumento di

condivisione e che permetterà di creare una classe virtuale.

Metodi e Metodologie Si preferirà la modalità partecipativa e dialogata tramite la tecnica del

brainstorming, la proiezione dei prodotti multimediali realizzati. È

previsto un approccio costruttivista, di scoperta, di sperimentazione.

Mezzi e strumenti Computer, stampante, proiettore, fogli, internet.

Modalità di verifica Iniziale: sulla piattaforma Edmodo verrà somministrato un questionario

sull’uso del computer che permetta di capire le conoscenze informatiche

di base. Verrà seguito da una discussione conoscitiva sui principali

strumenti di Microsoft Office.

Finale: mettere in pratica le conoscenze e le competenze acquisite tramite

la presentazione del prodotto multimediale realizzato con Power Point.

Questo permetterà di verificare l’interiorizzazione dei contenuti e dei

procedimenti svolti.

Inoltre, si prevede lo svolgimento del test del Modulo 6 dell’ECDL.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà la presentazione del prodotto multimediale creato con Power Point

durante gli incontri precedenti. Inoltre, si prevede lo svolgimento del test

del Modulo 6 dell’ECDL.

Tempo e durata N.12 incontri da un’ora ciascuno da effettuarsi nel periodo che va dal dal

21 aprile 2017 al 19 maggio 2017 organizzati nel seguente modo:

-martedi 08:15 - 09:15

-venerdi 12:15 – 13:15

-sabato 08:15 – 09:15

Luogo Gli incontri si svolgeranno nel laboratorio di informatica.

Beni e servizi Computer, laboratorio di informatica, personale ATA.

Modulo - Cinema

Docente: prof.ssa Manuela Piacentino

Presentazione Questo modulo, che prevede 9h + 3h di stage, nasce dall’esigenza di

avvicinare gli alunni ad una forma particolare di espressione artistica

qual è il cinema, considerando che spesso i nostri ragazzi “consumano”

le immagini senza disporre di elementi per la riflessione. A partire da

un’introduzione sulla storia del cinema, il progetto si pone lo scopo di

contribuire a sviluppare negli alunni una propria capacità critica, di

rielaborazione personale delle informazioni e concetti acquisiti.

Attraverso le attività di riflessione ed approfondimento, s’intende

sviluppare negli alunni la competenza di esprimere il mondo delle

proprie emozioni e dei propri sentimenti e di avvicinarli a tematiche di

impatto sociale, quali l’amicizia e l’integrazione.

La prima parte del progetto (9h) è articolato in tre parti:

Introduzione al progetto mediante presentazione in PowerPoint;

visione di film con relative conversazioni e riflessioni;

parte didattica (elaborati);

L’approccio con il film è interdisciplinare, saranno evidenziati e

valorizzati i collegamenti con le varie discipline, prestando particolare

attenzione, dove sarà possibile, al binomio libro –film, evidenziando le

eventuali differenze e proponendo come momento di confronto e

approfondimento la lettura di alcune pagine del libro.

Nuclei Tematici cenni storici sull’origine del cinema;

amicizia e integrazione;

binomio letteratura-cinema;

mezzi di comunicazione di massa;

la musica nel cinema (colonne sonore).

Destinatari 9 Alunni dell’Istituto

Finalità Stimolare modalità di “visione critica” per evitare che gli alunni

si abituino al ruolo di spettatori passivi;

Offrire ulteriori occasioni per stare bene a scuola;

Stimolare modalità per esprimere emozioni personali.

Obiettivi formativi Educare gli alunni a diventare spettatori consapevoli;

Accrescere la loro sensibilità critica;

Offrire agli alunni una proposta formativa orientata verso lo

studio dei linguaggi audiovisivi in una prospettiva pluralistica ed

interculturale;

Stimolare la relazione, il confronto ed il rispetto delle idee altrui

Sviluppare lo spirito di osservazione e la disponibilità all’ascolto;

Obiettivi disciplinari Accedere al mondo della fruizione cinematografica in modo

guidato e ragionato tramite percorsi specifici, sia tematici sia

inerenti al linguaggio filmico;

Potenziare la capacità di riflessione e ampliare il lessico;

Sviluppare le capacità di dialogo, di comunicazione e confronto

di idee e di esperienze;

Potenziare la capacità di “leggere” testi visivi e cartacei;

Rafforzare l’attitudine a cooperare all’interno di un gruppo per

uno scopo comune;

Fare intuire la differenza tra trama di un film e suo significato;

Avviarli alla comprensione del valore della colonna sonora.

Discipline coinvolte MUSICA (colonna sonora e testi di canzoni legati alla trama di

un film);

GEOGRAFIA (analizzare i luoghi attraverso la fantasia degli

alunni);

LETTERE (rapporto tra libro e film);

INFORMATICA (utilizzare strumenti informatici per la

realizzazione di una presentazione e per la simulazione

dell’acquisto online di un biglietto per il cinema).

Attività proposte Presentazione in PowerPoint della storia del cinema (dalle origini fino ai

diversi generi cinematografici); visione dei film “La volpe e la bambina”,

“Sta per piovere”, “Star Wars: il risveglio della Forza”; attività didattiche

sulle tematiche affrontate nei diversi film; approfondimento sul valore

delle colonne sonore; utilizzo del PC per simulare l’acquisto online di un

biglietto per il cinema.

Contenuti Cenni storici sulle origini del cinema; approfondimento delle tematiche:

amicizia ed integrazione sociale; ruolo dei mezzi di comunicazione di

massa; binomio letteratura-cinema; ruolo della musica nel cinema.

Metodi e Metodologie Gli alunni visioneranno i tre film proposti e alla visione seguirà un

dibattito che servirà a verificare ed a consolidare la comprensione del

filmato, ma anche a dare la possibilità agli alunni di confrontare idee ed

esperienze attraverso discussioni guidate nel corso delle quali i ragazzi

dovranno confrontarsi con gli altri, esprimere pareri e motivarli e fare

riferimenti alle vicende del film che hanno visionato.

Successivamente il docente proporrà agli alunni delle attività didattiche,

appositamente predisposte, che serviranno ad approfondire le tematiche

trattate nei diversi film.

Verranno proposte attività di Brainstorming, Cooperative Learning e

Learning-by-Doing.

Mezzi e strumenti Lim, PC, fotocopie, Film, YouTube, libri.

Tempi Verranno dedicate 3h (1h a settimana) per l’introduzione e

l’approfondimento di ogni nucleo tematico e 6h (2h a settimana) per la

visione dei 3 film proposti. Le 3h di stage verranno invece utilizzate per

simulare l’acquisto online di un biglietto per il cinema e per far creare ai

ragazzi una presentazione su uno degli aspetti del progetto che

maggiormente li ha colpiti.

Modalità di verifica Iniziale: Brainstorming e discussione di gruppo.

In itinere: Produzioni e ricerche.

Finale: Presentazione di uno degli argomenti trattati attraverso l’utilizzo

di strumenti informatici.

Stage L’attività da realizzare durante i tre incontri di stage, per approfondire e

“creare” in autonomia un prodotto emblematico del modulo frequentato,

sarà la realizzazione di una presentazione attraverso l’utilizzo delle

risorse informatiche e la simulazione dell’acquisto online di un biglietto

per il cinema.

Durata 9h + 3h stage suddivise in 3h settimanali

Luogo Aula Lim, aula di sostegno, laboratorio informatico.

Beni e servizi Lim, PC con collegamento ad Internet.

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 1 “CUCINA”

Il modulo “Cucina” fa parte del Progetto Scuola Amica. Sono stati svolti 12 incontri della durata di un’ora

ciascuno per il periodo che va dal 31 gennaio al 25 febbraio 2017. Gli incontri si sono svolti regolarmente

rispettando il calendario stabilito.

Il modulo si è posto come obiettivo principale quello di potenziare l’autonomia organizzativa e l’attenzione

attraverso la condivisione di un obiettivo e di un percorso comune. Si è voluto stimolare lo spirito d’iniziativa,

il riconoscimento e la valorizzazione del saper fare di ciascuno ma soprattutto far nascere l’interesse per una

corretta alimentazione. In particolare, per un momento della giornata molto importante che gli alunni

condividono a scuola: la merenda.

Il modulo è stato organizzato in due fasi: attività teorica e attività pratico-laboratoriale.

Nei primi tre incontri, svolti nell’aula LIM, è stato presentato il progetto e le modalità di svolgimento. Si sono

poi trattate le seguenti tematiche:

igiene personale, degli ambienti di lavoro e degli alimenti;

freschezza, conservazione e scelta degli alimenti;

alimentazione varia ed equilibrata;

Alla lezione frontale, si è preferito la modalità partecipativa e dialogata tramite la tecnica del brainstorming,

la proiezione di video, riflessioni personali e di gruppo (somministrazione di un test per capire le abitudini

alimentari di ciascuno). È stato previsto un approccio a livello conoscitivo, di scoperta, di sperimentazione.

Dal quarto incontro in poi, le attività pratico-laboratoriali si sono svolte nell’aula ex CCR. Gli alunni sono

stati guidati durante le fasi di lavoro necessarie all’organizzazione dei ruoli di ciascuno. Hanno eseguito le

ricette secondo gli ingredienti previsti seguendo le fasi della preparazione. Hanno utilizzato gli utensili da

cucina, quali misurini, spremi agrumi, ecc. e hanno poi dedicato il tempo utile alla pulizia degli ambienti e dei

materiali. Una volta il prodotto realizzato, è stato degustato e condiviso.

Tra le ricette proposte e realizzate:

spremuta d’arancia;

macedonia di frutta;

pizzette di pasta sfoglia con pomodoro e origano;

tramezzini;

yogurt con frutta e biscotti;

tiramisù monoporzione.

Il modulo è stato documentato fotograficamente e l’esperienza è stata rielaborata tramite la discussione di

gruppo e la realizzazione di un cartellone.

Nel complesso, il modulo cucina ha avuto un buon riscontro riuscendo a coinvolgere tutti gli alunni interessati

e a stimolare e incentivare la loro collaborazione e cooperazione.

Tra i punti di criticità si evidenziano:

- mancanza di fondi (la docente e i partecipanti hanno dovuto autofinanziare il progetto);

- impossibilità di svolgere gli incontri pratico-laboratoriali in due ore consecutive, limitando così la

realizzazione di alcune ricette.

Il docente, Pellè Federica

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 2 “FOTOGRAFIA”

Il Modulo Fotografia fa parte dei progetto Scuola Amica previsti per gli alunni con diverse difficoltà,

Sono stati svolti 9 più 3 di stage di incontri da un’ora ciascuno.

Le attività si sono svolte principalmente nell’aula di sostegno dell’Istituto e nell’aula computer. Per la parte

pratica era previsto l’uso dei tablet forniti dall’istituto e dai computer per la post-produzione.

Il modulo è partito con una parte iniziale teorica di approccio alla materia e di fondamenti per la produzione

di una buona foto. Gli alunni hanno lavorato a coppie seguendo le linee guida del docente, mirate a stimolare

capacità di analisi e riflessione, portandosi a turno dietro l’obiettivo lavorando in piena autonomia.

Il progetto è stato apprezzato e accolto con entusiasmo, riuscendo a coinvolgere tutti gli alunni a stimolare e

incentivare la loro collaborazione e cooperazione. Gli alunni hanno saputo relazionarsi bene con i compagni

sviluppando la loro fantasia, creatività e autostima.

Punti di criticità: nel progetto erano previste due ore consecutive, per gli alunni stancante.

Il docente, Nastri Daniela

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 3 “FALEGNAMERIA/MECCANICA”

Il terzo modulo “Falegnameria/Meccanica”, del progetto “Scuola Amica”, articolato in dodici incontri da

un’ora ciascuno, è stato attivato nel periodo che va dal 20/04/2017 al 19/05/2017. Il modulo è stato progettato

per far sperimentare ai ragazzi alcuni aspetti legati al mondo dell’artigianato ed agli ambienti ad esso legati.

Per una più completa ed esaustiva qualità del progetto, oltre che per una maggiore vigilanza e sicurezza, è

stata gradita la disponibilità del docente curriculare di tecnologia, prof. Arcangeli Alberto, che ha investito nel

progetto 3 ore settimanali del suo tempo libero; per questo il gruppo dei docenti di sostegno e degli alunni

ringrazia di cuore il docente ed la sua lodevole dedizione ed il riservato impegno nei confronti dei ragazzi e

delle esigenze scolastiche. Dopo un primo incontro di presentazione del corso si è passati alla ricerca dei

materiali e ad una prima valutazione degli oggetti da realizzare e/o ripristinare. Gli alunni hanno espresso

singolarmente le proprie idee, in alcuni casi però si è reso necessario rivalutarle perché occorrevano tempi più

lunghi rispetto a quelli previsti. Volendo fornire un elenco dei lavori realizzati avremo:

fioriera, realizzata ripristinando e verniciando un pallet;

reggilibri

cunei fermaporta

bacheca

pannello per attività di scienze

pannelli portafoto

Sono stati ripristinati e rielaborati:

vassoi

cornici

bicicletta

Ai ragazzi è stato richiesto di misurare, mettere in squadra, levigare, sverniciare e verniciare, incollare,

smontare e assemblare pezzi. Il tutto naturalmente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza (indossando

guanti, occhiali da lavoro, mascherine, etc.); proprio queste attività infatti hanno fornito ai docenti gli spunti

per avviare delle conversazioni di confronto e di approfondimento sul tema della sicurezza sul posto di lavoro

ma anche nello svolgimento di semplici attività hobbistiche e/o di fai da te che solitamente si svolgono tra le

pareti domestiche (tinteggiare le pareti, ripristinare una cancellata, sistemare una porta, etc.). L’importanza

della sicurezza sul lavoro è stata il filo rosso del modulo; gli allievi hanno potuto riflettere sulle corrette

modalità da adottare nello svolgimento delle varie attività in cui è previsto l’uso di macchinari, di prodotti

chimici e di quant’altro possa intaccare l’incolumità propria ed altrui.

Buone le dinamiche relazionali ed il lavoro in coppia. Dal punto di vista della manualità invece si sono

riscontate molteplici carenze; non tutti gli alunni si sono rivelati capaci di verniciare in modo corretto, altri

hanno dimostrato incapacità e poco spirito di osservazione/riflessione nel montaggio e nell’incollare i

reggilibri o le cornici di legno.

Adeguati gli atteggiamenti nell’utilizzo dei materiali per la maggior parte degli allievi; per qualcuno si è reso

necessario fare una riflessione per sottolineare l’importanza di non sprecare i materiali (colla, vernice,

diluente, etc.). Un gruppo di alunni hanno manifestato maggior interesse ed impegno per la parte meccanica

del progetto.

L’ultimo incontro sono stati ultimati i lavori e si è svolto un briefing durante il quale sono stati affrontati i

seguenti temi:

riflessioni sull’importanza ed il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro;

bilancio sulle attività proposte nel progetto;

modalità di “promozione” del lavoro svolto (ovvero se: vendere gli oggetti, come venderli e quando);

modalità di collaborazione con i ragazzi del gruppo/modulo “decoupage” (si è deciso di passare ai

compagni gli oggetti realizzati per farli decorarli, avendo optato per la vendita);

auto-valutazione, sulle attività svolte, per l’impegno dimostrato e per il rispetto dei materiali e

dell’ambiente di lavoro;

Come accennato in precedenza, la progettazione prevedeva la collaborazione con gli alunni del modulo

“decoupage” e così è stato. Alcuni obiettivi del modulo sono stati rivisti/ridimensionati per garantire la

sicurezza ed uno svolgimento sereno e fruibile; modificati leggermente anche gli ambiti disciplinari.

Gli oggetti realizzati saranno forse venduti alla festa di fine anno della scuola, si chiederà l’aiuto del GPS

(Gruppo Per la Scuola).

I docenti, Arcangeli Alberto e Rapisarda Agnese Carmen

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 4 “MUSICA”

Positivi i risultati ottenuti durante gli incontri del quarto modulo, “Musica”, del progetto “Scuola Amica”,

rivolto agli alunni con difficoltà o rischio dispersione scolastica. I dodici incontri, da un’ora ciascuno, si sono

svolti con regolarità nel periodo che va dal 31/01/2017 al 24/02/2017. Il modulo è stato progettato per far

sperimentare ai ragazzi quanto presente sia il “ritmo” nelle attività quotidiane e quanta componente musicale

ci sia nelle attività di tutti i giorni. Per questo motivo non sono stati forniti loro degli strumenti musicali ma

oggetti comuni quali: taniche, sturalavandini, bicchieri, pezzi di legno, lattine, borse della spesa, etc. Gli alunni

hanno potuto sperimentare come ciascuno di questi oggetti, nella sua semplicità, può produrre un timbro, più

o meno gradevole. La stratificazione dei ritmi ha portato ad una vera e propria esibizione ritmica incentrata

molto sull’improvvisazione e sull’ascolto dell’altro. Altra attività significativa è stata quella di “body

percussion”; gli alunni hanno scoperto le timbriche del proprio corpo, così diverse ma che si prestano per una

vera e propria base ritmica. Altre attività sono state condotte per far testare agli alunni altri timbri e sonorità:

da quella che consentiva di utilizzare palloncini e bacchette di bamboo a quella con le buste della spesa

passando per l’esplorazione di onomatopee eseguite con la voce. Tutte le attività hanno suscitato lo stupore e

la curiosità degli alunni che si sono cimentati nella ricerca di nuovi ritmi e/o di stratificazioni ritmico-sonore.

La costruzione di una tromba e di un corno con materiali di recupero ha stimolato la riflessione metacognitiva

degli alunni che a loro volta, dietro richiesta del docente, hanno costruito degli strumenti a casa e

successivamente hanno spiegato le modalità ed i materiali utilizzati per la loro creazione. Anche a scuola sono

stati allestiti degli strumenti musicali, ovvero: bastoni della pioggia (utilizzando i tubi delle patatine

“Pringles”, sonagli (utilizzando i tappi stellati -quelli di di latta per intenderci- delle bottiglie e dei pezzi di

legno) e lire (con pezzi di legno, chiodi ed elastici). Esperienza curiosa e piacevole per i ragazzi è stata anche

quella di utilizzare come strumento musicale i bicchieri di cristallo con vari livelli di acqua dentro; la

misurazione del liquido per ottenere una particolare nota e l’uso dell’accordatore per intonare si è rivelata

un’attività davvero entusiasmante per gli allievi. Il cooperative learning è stata la metodologia alla base si

ciascuna attività. Gli ultimi tre incontri sono stati pensati per collaborare con il gruppo di alunni che hanno

aderito al secondo modulo “Fotografia”. La creazione di un filmato con il software movie maker si è rivelato

un buon “trait d’union” tra i due moduli. Gli alunni del modulo di fotografia infatti hanno prodotto la

successione di immagini creando un breve filmato; gli alunni del modulo di musica, dopo aver sperimentato

l’utilizzo del software hanno inserito la base musicale, cercando di scandire la successione delle immagini con

il ritmo della base musicale utilizzata. Infine è stato analizzato il testo “Occidentali’s karma”, brano che ha

vinto la sessantasettesima edizione del festival di “Sanremo”. Gli spunti offerti dal testo hanno permesso alla

docente di sottolineare l’importanza della cultura, della conoscenza, intesa come insieme di saperi. Gli alunni

che all’inizio avevano espresso un giudizio negativo sul brano perché non ne avevano compreso il testo, hanno

apprezzato e rivalutato il brano musicale a tal punto che è diventato un po' un tormentone per un periodo di

tempo. Un’analisi dettagliata del testo è stata scritta in seguito con l’insegnante come testimonianza

dell’attività svolta.

L’attività al computer per la parte relativa allo stage -uso del software movie maker-, svolta nell’aula

d’informatica della nostra scuola, è stata un po' intralciata dal fatto che non tutti i computer avevano il software

e quelli magari dove era presente non consentivano l’accesso ad internet per ascoltare la musica da inserire.

Inoltre tra un computer e l’altro non sempre veniva riconosciuto il file per cui se in uno andava nell’altro non

si poteva neppure aprire. Malgrado tutto siamo riusciti a salvare almeno uno dei tre filmati realizzati.

Rispettati:

nuclei tematici

ambiti disciplinari

modalità di verifica -iniziale e finale

obiettivi sia formativi che disciplinari

metodologie

Gli alunni hanno partecipato attivamente a tutte le attività proposte, adeguati gli atteggiamenti. Buona parte

degli allievi ha realizzato a casa gli strumenti musicali con i materiali di recupero e successivamente ha

condiviso con il gruppo tecniche e materiali utilizzati per la costruzione. Rivelazione del corso è stato l’alunno

ghanese che si è inserito nella classe 1^C lo scorso mese di Dicembre; l’alunno ha uno spiccato senso ritmico

ed ama molto la musica, il corso ha rappresentato per lui una vera e propria via di comunicazione ed

espressione.

Il docente, Rapisarda Agnese Carmen

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 5 “DECOUPAGE”

Il Modulo Decoupage fa parte dei progetto Scuola Amica previsti per gli alunni con diverse difficoltà.

Sono stati svolti 9 più 3 di stage di incontri da un’ora ciascuno. Gli oggetti realizzati in questi incontri sono

destinati alla vendita, durante l’anno nelle diverse feste d’istituto, da cui ricavare fondi per i prossimi progetti.

Le attività si sono svolte nell’aula di sostegno dell’Istituto. Ogni incontro parte dopo una breve spiegazione e

indicazione data dal docente su come procedere e sui materiali usati, ogni alunno procede con la propria

personale realizzazione.

Gli alunni hanno lavorato insieme e in autonomia nella realizzazione degli oggetti proposti, mostrando buone

capacità organizzative e manuali. Chi manifestava difficoltà di concentrazione è riuscito anche se con

difficoltà iniziali a portare a termine il lavoro iniziato; chi manifestava poca abilità manuale è riuscito pian

piano ad avere piccoli miglioramenti e aumento dell’autostima guardando il risultato raggiunto.

Complessivamente il progetto è stato apprezzato, riuscendo a coinvolgere gli alunni stimolando la loro

creatività e ad incentivare la loro collaborazione.

Il docente, Nastri Daniela

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 6 “BELLEZZA”

Il modulo “Bellezza”, fa parte del progetto Scuola Amica e prevedeva 12 incontri di un’ora ciascuno suddivisi

in: 9h + 3h di stage.

Il modulo nel complesso è riuscito a coinvolgere tutti gli alunni interessati e a sviluppare in ognuno di loro

buone capacità di riflessione critica. Attraverso l’utilizzo di immagini stereotipate, di attività di ricerca e

laboratoriali che prevedevano il coinvolgimento diretto degli alunni, il docente è riuscito a catturare

l’attenzione degli stessi su tutte le tematiche affrontate nel modulo e a veicolare tale interesse verso il

raggiungimento degli obiettivi prefissati. Le diverse metodologie applicate (brainstorming, role-playing, peer-

tutoring e problem solving) sono riuscite a far emergere ogni ragazzo (anche quelli più timidi) e a sviluppare

il loro pensiero critico, fornendo loro inoltre uno strumento per poter essere consapevoli di come affrontare il

mondo sociale, partendo dal riconoscimento e dall’accettazione di sé, dei propri limiti e delle proprie capacità.

Punti di forza:

Le tematiche affrontate, legate a problematiche attuali, sono riuscite a “catturare” l’interesse degli

alunni attraverso esempi di vita comune e situazioni legate alla loro realtà;

La possibilità di adottare metodologie svariate ha fornito ad ogni alunno gli strumenti necessari per

poter riuscire a raggiungere obiettivi comuni;

Punti di criticità:

Poche ore per sviluppare tutte le tematiche, pertanto è risultato difficile approfondirle adeguatamente;

Pochi iscritti e solo femmine (probabilmente per scarsa conoscenza di quello che in realtà il modulo

avrebbe affrontato).

Il docente, Piacentino Manuela

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 7 “INFORMATICA”

Il modulo “Informatica” fa parte del Progetto Scuola Amica. Sono stati svolti 12 incontri della durata di un’ora

ciascuno per il periodo che va dal 21 aprile al 19 maggio 2017. Gli incontri si sono svolti regolarmente

rispettando il calendario stabilito.

Il modulo si è posto come obiettivo principale quello di far sperimentare l’uso diretto del computer

permettendo a ciascun alunno di interagire con questo strumento secondo le proprie risorse, i propri ritmi e

tempi di apprendimento. In particolare, si è voluto far comprendere l’importanza e le potenzialità delle nuove

tecnologie per quanto riguarda l’apprendimento.

Durante il primo incontro si è presentato il progetto e le modalità di svolgimento. Sono state spiegate le scelte

effettuate in merito all’uso della piattaforma Edmodo e al software di presentazione Power Point. In

particolare, nel corso dei primi incontri, dopo aver ritirato le autorizzazioni, i partecipanti hanno avuto la

possibilità di creare un account personale per poter accedere alla piattaforma virtuale Edmodo. L’insegnante

ha creato un gruppo di lavoro e di condivisione “Progetto Scuola Amica – Modulo informatica”. L’obiettivo

è stato quello di far capire che il computer può essere un utile strumento di comunicazione anche a scuola.

Può essere utilizzato per cooperare in gruppo, discutere, confrontarsi sull’attività svolta.

Dopo aver creato l’account personale e averlo personalizzato con i colori, i font e l’avatar, i partecipanti hanno

risposto ad un questionario sull’uso del computer preparato dall’insegnante e condiviso appositamente sulla

piattaforma. Lo scopo del questionario era quello di capire innanzi tutto se gli alunni avessero la possibilità di

usufruire di un computer, sia a casa che a scuola. È emerso che tutti hanno un computer personale o condiviso

con la famiglia. Si è voluto anche capire per quali motivi viene più spesso usato (chat, ascolto di canzoni,

ricerche, ecc). In generale, è emerso che pochi di loro lo utilizza per scopi didattici. Altre domande erano volte

a capire il livello di conoscenza del pc degli alunni tramite domande autovalutative. Alcuni hanno risposto

che lo sanno usare solo se aiutati, altri che lo sanno usare anche da soli e altri che lo usano solo a scuola. Una

volta compilato il questionario, tutti i partecipanti, collegati in rete, hanno avuto la possibilità di vedere le

risposte di tutti.

Per creare un collegamento tra il questionario e Power Point, l’insegnante ha presentato una funzione che

consiste nella creazione di un grafico (a torta, a piramide, ecc). Gli alunni sono stati suddivisi in gruppi per

far sì che lavorassero insieme al fine di potenziare l’autonomia organizzativa attraverso la condivisione di un

obiettivo e di un percorso comune. L’insegnante ha scelto per ogni gruppo tre/quattro domande tra quelle

poste nel questionario. A partire da questo, hanno realizzato un grafico inserendo i dati ricavati dalle risposte

al sondaggio. Hanno poi modificato l’aspetto grafico, scegliendo la tipologia, il colore, modificando lo sfondo,

ecc. Una volta terminato il lavoro è stato condiviso con la classe virtuale di Edmodo.

La parte centrale del modulo ha posto particolare attenzione sul software di presentazione Power Point.

L’insegnante ha sottolineato l’importanza di questo strumento sia a livello didattico che a livello lavorativo

facendo riferimento anche alla certificazione europea del compuer ECDL, divenuta ormai un biglietto da visita

nel mondo del lavoro. La maggior parte degli alunni aveva familiarità con questo software di presentazione,

altri lo avevano utilizzato solo rare volte. Il livello di partenza, quindi, era molto eterogeneo. Questo implicava

che alcuni di loro avevano la necessità di essere seguiti passo dopo passo, e altri, invece, lavoravano in modo

più autonomo.

È stato chiesto di scegliere un argomento di studio che li ha maggiormente colpiti durante l’anno scolastico

per poi realizzare una presentazione Power Point. Lo scopo era quello di recuperare l’interesse e la

partecipazione alle attività scolastiche utilizzando uno strumento molto vicino al loro mondo, quello dei nativi

digitali. L’idea era quella di fornire gli strumenti per organizzare, ordinare informazioni e conoscenze acquisite

attraverso un uso sempre più autonomo del computer. Sono stati presentati i seguenti argomenti:

creare, aprire, salvare, spostare, presentare, duplicare, cancellare una diapositiva;

inserire e formattare un testo, titolo o casella di testo, word art, clip art;

inserire immagini e modificarle;

inserire pulsati d’azione (home, avanti, indietro, pulsante personalizzato);

creare un collegamento ipertestuale (creazione di un indice con i collegamenti alle diapositive

corrispondenti);

inserire transazioni tra una diapositiva e l’altra;

inserire animazioni personalizzate agli oggetti.

Alcuni alunni, inoltre, hanno utilizzato Movie Maker, programma volto alla creazione di video. Sono state

fornite loro le foto dei progetti realizzati e hanno iniziato a creare un filmato importandole nella raccolta,

creando transazioni, titoli e inserendo la musica.

In generale, a livello contenutistico, la maggior parte degli alunni avrebbe potuto fare di più. Maggiore è stato

l’impegno a livello tecnico. Una volta terminato il lavoro, gli alunni sono stati invitati a condividerlo sulla

piattaforma Edmodo e a presentarlo agli altri.

Nel complesso, il modulo informatica ha avuto un buon riscontro riuscendo a coinvolgere tutti gli alunni

interessati e a stimolare e incentivare la loro collaborazione e cooperazione. Tra i punti di criticità si

evidenziano gli strumenti a disposizione. Nel laboratorio informatica, infatti, la maggior parte dei computer

non ha accesso ad internet e questo ha creato dei rallentamenti nel reperimento delle immagini e del materiale.

Sono state utilizzate delle chiavette USB per il trasferimento dei file tra un computer all’altro. Inoltre, alcuni

dei computer avevano una versione molto vecchia di Power Point e altri si bloccavano. Nel complesso, anche

se in maniera meno celere, si è riusciti a portare a termine quanto previsto.

Il docente, Pellè Federica

Verifica progetto “Scuola Amica” - MODULO 8 “CINEMA”

Il modulo “Cinema”, fa parte del progetto Scuola Amica e prevedeva 12 incontri di un’ora ciascuno suddivisi

in: 9h + 3h di stage.

Il modulo è riuscito a coinvolgere ed entusiasmare tutti gli alunni interessati che hanno partecipato attivamente

ad ogni attività proposta dal docente, mostrandosi collaborativi nei confronti del docente e dei loro compagni.

Gli obiettivi prefissati sono stati pienamente raggiunti, ed ognuno di loro è riuscito ad esprimere le loro

sensazioni ed emozioni e a sviluppare un pensiero maturo e critico anche su tematiche di impatto sociale, quali

l’integrazione e l’amicizia.

Punti di forza:

Le tematiche affrontate, legate a problematiche attuali, sono riuscite a “catturare” l’interesse degli

alunni attraverso esempi di vita comune e situazioni legate alla loro realtà, permettendo lo sviluppo di

una riflessione critica;

l’utilizzo del PC nella fase di stage ha permesso agli alunni di sviluppare anche conoscenze

tecnologiche, verso le quali si sentono portati.

Punti di criticità:

assenza di fondi.

Il docente, Piacentino Manuela