ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

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ALLEGATO 3ALLEGATO 3

SCHEDE PRODOTTISCHEDE PRODOTTI

SPECIFICHE GENERALI PER LE SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARIDERRATE ALIMENTARI

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I criteri generali a cui fare riferimento I criteri generali a cui fare riferimento nell’approvvigionamento delle materie prime impiegate nell’approvvigionamento delle materie prime impiegate

nella ristorazione scolastica da parte della Ditta nella ristorazione scolastica da parte della Ditta appaltatrice sono:appaltatrice sono:

Im ballaggi integri senza alterazioni evidenti

(lattine non bom bate,cartoni non lacerati, ecc.)

Corrispondenza delle derrate alimentari

fornite a quanto richiestonel capitolato d'appalto

Forniture regolari

Integrità del prodottoconsegnato (assenza di

m uffe, parassiti,odori sgradevoli, ecc.)

Etichettatura conindicazioni il più possibile

esaurienti secondo il D.L.gs. n°109 del 27/01/92

Denom inazionedi vendita del

prodotto secondole norm e vigenti

Presenza dei caratteriorganolettici specificidell'alim ento (aspetto,colore, sapore, ecc.)

Term ine minim o diconservazione o d i

scadenza ben visibilesulle confezioni

Com pleta edesplicita com pilazione

di bolle di consegnae di fatture

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Rintracciabilità definita come la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alim entoattraverso tutte le fasi della produzione, della

trasform azione e della distribuzione

Provenienza, preferibilm ente, da filiere produttive certificate,secondo le vigenti norm ative in m ateria, e com e indicato dal

Regolam ento CE n° 178 del 28/01/02 che rende obbligatoria dal 1°gennaio 2005 la RINTRACCIABILITA' AG RO ALIM ENTARE

M ezzi di trasporto im piegati, igienicam ente e tecnologicam ente

idonei, in perfetto stato dim anutenzione ed a norm a

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

PRODOTTI ORTOFRUTTICOLIPRODOTTI ORTOFRUTTICOLI• Ortaggi a radiceOrtaggi a radice• Ortaggi a bulboOrtaggi a bulbo• Ortaggi a fruttoOrtaggi a frutto• Ortaggi a fioreOrtaggi a fiore• Ortaggi a fustoOrtaggi a fusto• Ortaggi a fogliaOrtaggi a foglia• LegumiLegumi• Frutta frescaFrutta fresca• Erbe aromaticheErbe aromatiche

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

PRODOTTI LATTIERO CASEARIPRODOTTI LATTIERO CASEARI• LatteLatte• BurroBurro• Formaggio a pasta molle e filataFormaggio a pasta molle e filata• Formaggio a pasta duraFormaggio a pasta dura• Parmigiano Reggiano e Grana PadanoParmigiano Reggiano e Grana Padano• MozzarellaMozzarella• YogurtYogurt

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

CARNI E SALUMICARNI E SALUMI• Carne bovinaCarne bovina• Carne suinaCarne suina• Carne avicunicolaCarne avicunicola• Prosciutto crudoProsciutto crudo• Prosciutto cottoProsciutto cotto

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

PASTE CEREALI E PRODOTTI DA FORNOPASTE CEREALI E PRODOTTI DA FORNO• FarineFarine• PanePane• Pizza margheritaPizza margherita• Prodotti da forno confezionatiProdotti da forno confezionati• Pasta di semolaPasta di semola• Pasta all’uovoPasta all’uovo• RisoRiso• Orzo perlatoOrzo perlato• Gnocchi freschi o surgelatiGnocchi freschi o surgelati

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

PRODOTTI VARIPRODOTTI VARI• Pomodori pelatiPomodori pelati• Olio di olivaOlio di oliva• Olio di semiOlio di semi• Tonno sott’olio e al naturaleTonno sott’olio e al naturale• Uova fresche di gallinaUova fresche di gallina• Uova pastorizzateUova pastorizzate• ZuccheroZucchero• SpezieSpezie

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LE SCHEDE PRODOTTO LE SCHEDE PRODOTTO RIGUARDANO:RIGUARDANO:

PRODOTTI SURGELATIPRODOTTI SURGELATI• Pesce surgelatoPesce surgelato• Verdura surgelataVerdura surgelata

PRODOTTI DA PRODUZIONE BIOLOGICAPRODOTTI DA PRODUZIONE BIOLOGICA

Di seguito vengono riportati alcuni Di seguito vengono riportati alcuni esempi di schede prodottoesempi di schede prodotto

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PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI IN GENEREPRODOTTI ORTOFRUTTICOLI IN GENEREPRODOTTOPRODOTTO Prodotti ortofrutticoli di qualità extra o di prima qualitàProdotti ortofrutticoli di qualità extra o di prima qualità

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

Si raccomanda l'uso di prodotti stagionali e non di Si raccomanda l'uso di prodotti stagionali e non di primizie o produzioni tardive. I prodotti devono essere primizie o produzioni tardive. I prodotti devono essere sani, integri, puliti, privi di parassiti, di alterazioni dovute sani, integri, puliti, privi di parassiti, di alterazioni dovute a parassiti, privi di umidità esterna anomala, privi di a parassiti, privi di umidità esterna anomala, privi di odore/sapore estranei; devono aver raggiunto il grado di odore/sapore estranei; devono aver raggiunto il grado di maturità appropriato. maturità appropriato.

È auspicabile che la frutta, se sottoposta a frigo-È auspicabile che la frutta, se sottoposta a frigo-conservazione e/o bagni conservativi, sia accompagnata conservazione e/o bagni conservativi, sia accompagnata dalla dichiarazione dei trattamenti subiti in post-raccolta.dalla dichiarazione dei trattamenti subiti in post-raccolta.

EVENTUALI RESIDUI EVENTUALI RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI DEI PRODOTTI FITOSANITARIFITOSANITARI

Entro i limiti indicati dalla specifica normativa vigente.Entro i limiti indicati dalla specifica normativa vigente.

NITRATINITRATI Non dovranno essere superati i limiti previsti dalla Non dovranno essere superati i limiti previsti dalla specifica normativa vigente.specifica normativa vigente.

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IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO Il sistema di imballaggio deve garantire ilIl sistema di imballaggio deve garantire il

mantenimento dei requisiti igienici.mantenimento dei requisiti igienici.

L'imballaggio dovrà essere costituito da materiali L'imballaggio dovrà essere costituito da materiali conformi a quanto prescritto dalla specifica normativa conformi a quanto prescritto dalla specifica normativa vigente.vigente.

VERDURA FRESCAVERDURA FRESCA

La scelta del La scelta del prodotto deve essere prodotto deve essere effettuata tra le effettuata tra le verdure di stagione. verdure di stagione.

La verdura deve:La verdura deve:

Avere chiaramente indicata la provenienza (sulla bolla di Avere chiaramente indicata la provenienza (sulla bolla di consegna, o sulla documentazione di accompagnamento consegna, o sulla documentazione di accompagnamento o sull'imballaggio).o sull'imballaggio).

Presentare le caratteristiche merceologiche della specie o Presentare le caratteristiche merceologiche della specie o varietà richieste.varietà richieste.

Essere di recente raccolta, asciutta, priva di terrosità Essere di recente raccolta, asciutta, priva di terrosità sciolta o aderente, priva di altri corpi o prodotti estranei.sciolta o aderente, priva di altri corpi o prodotti estranei.

Essere sana, senza ammaccature, lesioni, alterazioni, Essere sana, senza ammaccature, lesioni, alterazioni, attacchi parassitari.attacchi parassitari.

Essere priva di insetti infestanti e di segni di attacco di Essere priva di insetti infestanti e di segni di attacco di roditori.roditori.

Essere omogenea nella maturazione, freschezza e Essere omogenea nella maturazione, freschezza e pezzatura a seconda della specie.pezzatura a seconda della specie.

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VERDURA FRESCAVERDURA FRESCA

La verdura deve:La verdura deve:

Avere raggiunto la maturità fisiologica che la renda adatta Avere raggiunto la maturità fisiologica che la renda adatta al pronto consumo od essere ben avviata a maturazione al pronto consumo od essere ben avviata a maturazione nello spazio di due o tre giorni.nello spazio di due o tre giorni.

Rispettare i limiti previsti dalla specifica normativa vigente Rispettare i limiti previsti dalla specifica normativa vigente in materia, per quanto riguarda la presenza di residui di in materia, per quanto riguarda la presenza di residui di sostanze attive di prodotti fitosanitari (O.M. 18.07.1990 e sostanze attive di prodotti fitosanitari (O.M. 18.07.1990 e successive modifiche e integrazioni e nel D.M. 27.01.1997).successive modifiche e integrazioni e nel D.M. 27.01.1997).

Essere priva di germogli, per quanto attiene gli ortaggi a Essere priva di germogli, per quanto attiene gli ortaggi a bulbo.bulbo.

Se confezionata nello stesso collo, presentare una certa Se confezionata nello stesso collo, presentare una certa uniformità per quanto riguarda peso, qualità e calibro, con uniformità per quanto riguarda peso, qualità e calibro, con una tolleranza di pezzi, non uniformi, non superiore al 10%.una tolleranza di pezzi, non uniformi, non superiore al 10%.

Nel caso di prodotti sfusi, presentare una differenza di Nel caso di prodotti sfusi, presentare una differenza di calibratura, tra il pezzo più grosso e quello più piccolo, non calibratura, tra il pezzo più grosso e quello più piccolo, non superiore al 20%.superiore al 20%.

Oltre alle caratteristiche generali sopra elencate, taluni prodotti devono Oltre alle caratteristiche generali sopra elencate, taluni prodotti devono possedere le specifiche di qualità previste per gli stessi dagli specifici possedere le specifiche di qualità previste per gli stessi dagli specifici regolamenti CE e gli imballi devono sempre essere preferibilmente nuovi.regolamenti CE e gli imballi devono sempre essere preferibilmente nuovi.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme al Decreto Legge n°306/2002.Conforme al Decreto Legge n°306/2002.

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FORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATAFORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATAPRODOTTOPRODOTTO Formaggio fresco (es.: stracchino, crescenza, caciotta Formaggio fresco (es.: stracchino, crescenza, caciotta

fresca, ecc.fresca, ecc.

TIPOLOGIATIPOLOGIA I formaggi proposti al consumo previa porzionatura I formaggi proposti al consumo previa porzionatura devono corrispondere ai requisiti minimi di devono corrispondere ai requisiti minimi di maturazione/stagionatura previsti dai relativi disciplinari.maturazione/stagionatura previsti dai relativi disciplinari.

Devono mantenere nelle porzioni, fino al momento del Devono mantenere nelle porzioni, fino al momento del consumo, i loro requisiti organolettici caratteristici: consumo, i loro requisiti organolettici caratteristici: consistenza, colorazione, colore, odore e sapore consistenza, colorazione, colore, odore e sapore (l’eventuale presenza percentuale di crosta, fermo (l’eventuale presenza percentuale di crosta, fermo restando il rispetto delle norme igienico sanitarie in restando il rispetto delle norme igienico sanitarie in materia, deve essere compatibile con la tipologia del materia, deve essere compatibile con la tipologia del formaggio, secondo le tradizionali procedure di formaggio, secondo le tradizionali procedure di porzionatura).porzionatura).

Il formaggio fresco a pasta filata Il formaggio fresco a pasta filata mozzarella mozzarella proposto al proposto al consumo diretto: deve essere fornito solo in confezioni consumo diretto: deve essere fornito solo in confezioni originali; deve essere fornito in pezzature da 125 g e 250 g.originali; deve essere fornito in pezzature da 125 g e 250 g.

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CONSERVANTICONSERVANTI AssentiAssenti

LIMITI MICROBIOLOGICILIMITI MICROBIOLOGICI

Conformi al D.P.R. 54/97Conformi al D.P.R. 54/97

FORMAGGIO FRESCO MOLLEFORMAGGIO FRESCO MOLLE nn cc mm MM

Listeria monocytogenesListeria monocytogenes 55 00 Assenza in 25 g.Assenza in 25 g.

SalmonelleSalmonelle 55 00 Assenza in 25 g.Assenza in 25 g.

Staphylococcus aureusStaphylococcus aureus 55 22 100100 1.0001.000

Escherichia coliEscherichia coli 55 22 100100 1.0001.000

Coliformi a 30° CColiformi a 30° C 55 22 10.00010.000 100.000 100.000

   n n = = numero di unità di campionamento da esaminarenumero di unità di campionamento da esaminare

c c = = numero di unità di campionamento nelle quali può essere ammessa la numero di unità di campionamento nelle quali può essere ammessa la presenza del microorganismo considerato presenza del microorganismo considerato

m m = = numero germi considerato accettabilenumero germi considerato accettabile

M M = = numero germi considerato inaccettabilenumero germi considerato inaccettabile

FORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATAFORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATA

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FORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATAFORMAGGIO A PASTA MOLLE E FILATA

IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.dei requisiti igienici.

Le sostanze usate per la costituzione dell'imballaggio Le sostanze usate per la costituzione dell'imballaggio devono essere conformi a quanto prescrive il D.P.R. devono essere conformi a quanto prescrive il D.P.R. 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed integrazioni e dai suoi 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed integrazioni e dai suoi D.M. di attuazione.D.M. di attuazione.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme al D.L. vo 27.01.1992, n. 109, sue modifiche ed Conforme al D.L. vo 27.01.1992, n. 109, sue modifiche ed integrazioni.integrazioni.

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CARNE BOVINACARNE BOVINAPRODOTTOPRODOTTO Carne bovina, fresca o congelata in piccoli tagli anatomici , Carne bovina, fresca o congelata in piccoli tagli anatomici ,

ottenuti dal sezionamento del quarto posteriore di vitellone ottenuti dal sezionamento del quarto posteriore di vitellone classificato E/3 secondo le griglie CEE.classificato E/3 secondo le griglie CEE.

Tagli anatomici previsti e rispettivi pesi richiesti:Tagli anatomici previsti e rispettivi pesi richiesti:

- Scamone- Scamone 4,5 - 6 Kg4,5 - 6 Kg

- Fesa- Fesa 7,8 - 10 Kg 7,8 - 10 Kg

- Sottofesa- Sottofesa 6 - 8 Kg6 - 8 Kg

- Girello- Girello 2 - 3,5 Kg2 - 3,5 Kg

- Noce- Noce 5 - 6,5 Kg 5 - 6,5 Kg

- Filetto- Filetto 2 - 3,5 Kg2 - 3,5 Kg

- Lombo- Lombo 9 - 12 Kg9 - 12 Kg

ASPETTOASPETTO Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri organolettici tipici della carne di bovino Adulto giovane organolettici tipici della carne di bovino Adulto giovane (vitellone), senza segni di invecchiamento, di cattiva (vitellone), senza segni di invecchiamento, di cattiva conservazione o di alterazioni.conservazione o di alterazioni.

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CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

Tutte le carni devono provenire da animali abbattuti in Tutte le carni devono provenire da animali abbattuti in stabilimenti abilitati CEE preferendo i bovini allevati e stabilimenti abilitati CEE preferendo i bovini allevati e macellati in Italia.macellati in Italia.

Fermo restando la rispondenza dei requisiti merceologici Fermo restando la rispondenza dei requisiti merceologici indicati nella presente scheda i prodotti potranno indicati nella presente scheda i prodotti potranno provenire anche da Paesi produttori extracomunitari provenire anche da Paesi produttori extracomunitari (contingente GATT).(contingente GATT).

Il sezionamento, il confezionamento e l'eventuale Il sezionamento, il confezionamento e l'eventuale congelamento, devono essere effettuati in stabilimenti congelamento, devono essere effettuati in stabilimenti riconosciuti idonei dalla CEE, nei quali sussiste l'obbligo, riconosciuti idonei dalla CEE, nei quali sussiste l'obbligo, secondo la vigente normativa (D.L.gs. 286/94, sue secondo la vigente normativa (D.L.gs. 286/94, sue modifiche ed integrazioni), della realizzazione di piani di modifiche ed integrazioni), della realizzazione di piani di autocontrollo per il monitoraggio permanente della autocontrollo per il monitoraggio permanente della qualità microbiologica e chimica delle produzioni.qualità microbiologica e chimica delle produzioni.

CARNE BOVINACARNE BOVINA

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CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

Saranno rinviate all'origine, salvo diversa destinazione Saranno rinviate all'origine, salvo diversa destinazione proposta dal Servizio Veterinario dell'Azienda U.L.S.S., proposta dal Servizio Veterinario dell'Azienda U.L.S.S., tutte le carni bovine congelate che all'atto della consegna o tutte le carni bovine congelate che all'atto della consegna o durante la permanenza presso le dispense, evidenzino le durante la permanenza presso le dispense, evidenzino le seguenti anomalie:seguenti anomalie: Segni di un pregresso scongelamento;Segni di un pregresso scongelamento; Tracce anche lievi di muffa sulle superfici;Tracce anche lievi di muffa sulle superfici; Una conservazione allo stato di congelamento superiore Una conservazione allo stato di congelamento superiore ai 18 mesi;ai 18 mesi; Ossidazione del tessuto adiposo;Ossidazione del tessuto adiposo; Estese e profonde "bruciature" da freddo;Estese e profonde "bruciature" da freddo; Odori e sapori anomali ed impropri, sia di origine esterna Odori e sapori anomali ed impropri, sia di origine esterna che interna, che si evidenziano dopo il processo di che interna, che si evidenziano dopo il processo di scongelazione.scongelazione.

Saranno inoltre respinte quelle confezioni sottovuoto nelle Saranno inoltre respinte quelle confezioni sottovuoto nelle quali venga riscontrata:quali venga riscontrata: La perdita anche parziale del sottovuoto per difetto di La perdita anche parziale del sottovuoto per difetto di materiale o per eventuali lacerazioni dell'involucro materiale o per eventuali lacerazioni dell'involucro preesistenti alla consegna;preesistenti alla consegna; La presenza all'interno dell'involucro, di un eccessivo La presenza all'interno dell'involucro, di un eccessivo deposito di sierosità rosso bruna solidificata.deposito di sierosità rosso bruna solidificata.

Page 19: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

LIMITI MICROBIOLOGICILIMITI MICROBIOLOGICIIl fornitore a richiesta del cliente deve essere in grado di produrre, Il fornitore a richiesta del cliente deve essere in grado di produrre, per ogni partita di merce consegnata, la certificazione comprovante per ogni partita di merce consegnata, la certificazione comprovante l'esecuzione di analisi di autocontrollo in fase di produzione, dalle l'esecuzione di analisi di autocontrollo in fase di produzione, dalle quali risultino parametri microbiologici compresi nei limiti di cui quali risultino parametri microbiologici compresi nei limiti di cui

allo schema di campionamento a tre classi sottoriportato. allo schema di campionamento a tre classi sottoriportato. I parametri chimici, riferiti a residui di sostanze inibenti, I parametri chimici, riferiti a residui di sostanze inibenti,

contaminanti ambientali e sostanze ormonali, devono essere contaminanti ambientali e sostanze ormonali, devono essere compresi tra quelli previsti dalla normativa vigente.compresi tra quelli previsti dalla normativa vigente.

CARNE BOVINACARNE BOVINA nn cc mm MM

Carica mesofila totale Carica mesofila totale 55 33 3,5 x 105 3,5 x 105 107107

Coliformi totaliColiformi totali 55 22 103103 104104

Stafilococchi.coag.positiviStafilococchi.coag.positivi 55 33 1010 102102

SalmonelleSalmonelle Assenti in 25 gAssenti in 25 g

Listeria monocytogenesListeria monocytogenes 55 33 1010 102102

Clostridi solfito riduttoriClostridi solfito riduttori 55 33 1010 102102

n n = = numero dei campioni prelevati per lottonumero dei campioni prelevati per lotto

c c = = numero max ammesso di campioni compresi tra m ed M numero max ammesso di campioni compresi tra m ed M

m m = = numero germi considerato accettabilenumero germi considerato accettabile

M M = = numero germi considerato inaccettabilenumero germi considerato inaccettabile

Page 20: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO I tagli anatomici dovranno essere conferiti e confezionati I tagli anatomici dovranno essere conferiti e confezionati sottovuoto secondo le norme di cui al cap.XII dell'ALL.1 del sottovuoto secondo le norme di cui al cap.XII dell'ALL.1 del D.L.gs. 286/94, sue modifiche ed integrazioni.D.L.gs. 286/94, sue modifiche ed integrazioni.

I suddetti tagli anatomici saranno confezionati utilizzando I suddetti tagli anatomici saranno confezionati utilizzando involucri e materiali d'imballaggio conformi alle disposizioni involucri e materiali d'imballaggio conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego.vigenti che ne regolano il loro impiego.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili, Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili, chiaramente leggibili, devono essere riportate direttamente chiaramente leggibili, devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sotto vuoto) o su una sugli imballaggi primari (involucri per sotto vuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile: Denominazione della specie e relativo taglio anatomico;Denominazione della specie e relativo taglio anatomico; Stato fisico: congelato o fresco;Stato fisico: congelato o fresco; Categoria commerciale degli animali da cui le carni Categoria commerciale degli animali da cui le carni provengono;provengono; "da consumarsi entro …";"da consumarsi entro …"; Modalità di conservazione;Modalità di conservazione; Il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la Il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore;sede sociale del produttore/confezionatore; La sede dello stabilimento di produzione/ confezionamento;La sede dello stabilimento di produzione/ confezionamento;

Page 21: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

ETICHETTATURAETICHETTATURA La riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il La riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il macello ("M") o il laboratorio di sezionamento ("S") macello ("M") o il laboratorio di sezionamento ("S") conformemente alla Direttiva CEE 64/433 e successive conformemente alla Direttiva CEE 64/433 e successive modifiche e integrazioni;modifiche e integrazioni; Data di confezionamento;Data di confezionamento; Sull'imballaggio secondario devono essere fissate o Sull'imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra;cui sopra; Su ciascun imballaggio secondario dovrà essere indicato il Su ciascun imballaggio secondario dovrà essere indicato il peso netto;peso netto; Stato di nascita e di allevamento;Stato di nascita e di allevamento; Stato di macellazione e sezionamento;Stato di macellazione e sezionamento; Codice di identificazione dell'animale;Codice di identificazione dell'animale; Facoltativamente l'azienda di nascita e il tipo di allevamento, Facoltativamente l'azienda di nascita e il tipo di allevamento, e la razza, nonché la data di macellazione considerando i tempi e la razza, nonché la data di macellazione considerando i tempi della frollatura ai fini della tenerezza della carne.della frollatura ai fini della tenerezza della carne.

TRASPORTOTRASPORTO Le carni congelate, dovranno essere trasportate Le carni congelate, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto, ad ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto, ad una temperatura inferiore o uguale a - 15°C.una temperatura inferiore o uguale a - 15°C.Le carni fresche dovranno essere consegnate allo stato di Le carni fresche dovranno essere consegnate allo stato di refrigerazione a + 4°C.refrigerazione a + 4°C.

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PASTA DI SEMOLAPASTA DI SEMOLAPRODOTTOPRODOTTO Pasta di semola di grano duro.Pasta di semola di grano duro.

ASPETTOASPETTO Pasta essiccata, non triturata, con odore, sapore e colore Pasta essiccata, non triturata, con odore, sapore e colore tipici delle materie prime impiegate, immune da muffe ed tipici delle materie prime impiegate, immune da muffe ed insetti.insetti.

ADDITIVIADDITIVI Non ammessi.Non ammessi.

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

- Umidità max.: 12,50%;- Umidità max.: 12,50%;- Acidità max.: 4°;- Acidità max.: 4°;- Ceneri max: 0,90% su s.s.;- Ceneri max: 0,90% su s.s.;- Proteine min.: 10,50% su s.s.- Proteine min.: 10,50% su s.s.

IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici; le sostanze usate per la costituzione dei requisiti igienici; le sostanze usate per la costituzione dell'imballaggio debbono essere conformi a quanto dell'imballaggio debbono essere conformi a quanto prescrive il D.P.R. 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed prescrive il D.P.R. 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed integrazioni e dai D.M. di applicazione.integrazioni e dai D.M. di applicazione.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme al D.L.gs. 27.01.92, n. 109, sue modifiche ed Conforme al D.L.gs. 27.01.92, n. 109, sue modifiche ed integrazioni.integrazioni.

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OLIO DI OLIVAOLIO DI OLIVAPRODOTTOPRODOTTO Olio extravergine di oliva.Olio extravergine di oliva.

ASPETTOASPETTO Limpido con assenza di difetti all'esame organolettico Limpido con assenza di difetti all'esame organolettico relativamente all'odore e al sapore.relativamente all'odore e al sapore.

ADDITIVIADDITIVI Non ammessi.Non ammessi.

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

Deve essere ottenuto preferibilmente con spremitura Deve essere ottenuto preferibilmente con spremitura meccanica a freddo, mediante lavaggio, sedimentazione e meccanica a freddo, mediante lavaggio, sedimentazione e filtrazione, senza manipolazioni chimiche.filtrazione, senza manipolazioni chimiche. Acidità libera (v. acido oleico): max 1%Acidità libera (v. acido oleico): max 1% Rancidità (kreiss): assenteRancidità (kreiss): assente Perossidi: massimo 20 (meq.O2/kg)Perossidi: massimo 20 (meq.O2/kg)

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme al D.L.gs. 27.01.1992, n. 109, e sue modifiche e Conforme al D.L.gs. 27.01.1992, n. 109, e sue modifiche e integrazioni.integrazioni.

IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento Il sistema di imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici; le sostanze usate per la costituzione dei requisiti igienici; le sostanze usate per la costituzione dell'imballaggio debbono essere conformi a quanto dell'imballaggio debbono essere conformi a quanto prescrive il D.P.R. 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed prescrive il D.P.R. 23.08.1982, n. 777, sue modifiche ed integrazioni e dai D.M. di applicazione.integrazioni e dai D.M. di applicazione. Contenitori sigillati a perdere.Contenitori sigillati a perdere.

Page 24: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

PESCE SURGELATOPESCE SURGELATOPRODOTTOPRODOTTO Filetti di Halibut, Filetti di Merluzzo, Filetti di Platessa, Filetti di Halibut, Filetti di Merluzzo, Filetti di Platessa,

Filetti di Persico, Filetti di Spinarolo, Spinarolo in tranci e Filetti di Persico, Filetti di Spinarolo, Spinarolo in tranci e Pesce Spada in tranci, Seppie.Pesce Spada in tranci, Seppie.

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTODEL PRODOTTO

Il prodotto in oggetto della fornitura deve provenire da Il prodotto in oggetto della fornitura deve provenire da stabilimenti comunitari autorizzati ed iscritti nelle liste di stabilimenti comunitari autorizzati ed iscritti nelle liste di riconoscimento CEE, oppure extracomunitari a questi riconoscimento CEE, oppure extracomunitari a questi equiparati e come tali riconosciuti dalla CEE, nei quali si equiparati e come tali riconosciuti dalla CEE, nei quali si applicano tutte le modalità di lavorazione e i controlli applicano tutte le modalità di lavorazione e i controlli previsti dalle normative vigenti con particolare riferimento previsti dalle normative vigenti con particolare riferimento a quelli indicati al Cap. 5 dell'allegato al D.L.gs. 524/95, di a quelli indicati al Cap. 5 dell'allegato al D.L.gs. 524/95, di modifica ed integrazione al D.L.gs. 531/92.modifica ed integrazione al D.L.gs. 531/92. Saranno respinte all'origine le forniture difformi da Saranno respinte all'origine le forniture difformi da quanto pattuito, per pezzatura e per percentuale di quanto pattuito, per pezzatura e per percentuale di glassatura.glassatura. La verifica di quest'ultima potrà avvenire secondo le La verifica di quest'ultima potrà avvenire secondo le metodiche ufficiali mediante campionamento eseguito dal metodiche ufficiali mediante campionamento eseguito dal Servizio Veterinario dell'Azienda U.L.S.S.Servizio Veterinario dell'Azienda U.L.S.S.

Page 25: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

LIMITI MICROBIOLOGICILIMITI MICROBIOLOGICI

Si richiedono i valori microbiologici sottoriportati, suggeriti dalla Si richiedono i valori microbiologici sottoriportati, suggeriti dalla Raccomandazione n. 022/93 dell'Istituto Italiano Alimenti Surgelati.Raccomandazione n. 022/93 dell'Istituto Italiano Alimenti Surgelati.

Tali parametri si riferiscono a campionamenti su 5 unità campionarie per lotto.Tali parametri si riferiscono a campionamenti su 5 unità campionarie per lotto.

PESCE CONGELATOPESCE CONGELATO nn cc mm MM

Carica mesofila totaleCarica mesofila totale 55 22 101055 101066

Coliformi totaliColiformi totali 55 22 101022 101033

E. coliE. coli 5 5 11 1010 101022

Listeria M.Listeria M. 55 22 1010 101022

   n n = = numero dei campioni prelevati per lottonumero dei campioni prelevati per lotto

c c = = numero max ammesso di campioni compresi tra m ed M numero max ammesso di campioni compresi tra m ed M

m m = = numero germi considerato accettabilenumero germi considerato accettabile

M M = = numero germi considerato inaccettabilenumero germi considerato inaccettabile

LIMITI CHIMICILIMITI CHIMICI Acidità pH < 8

TMA (Trimetilammina) 15 - 30 mg/100 g

TBA (Ac. Tiobarbiturico) 15 - 30 mg/100 g

TVN (Basi azotate volatili) < 25 mg/100 g

Page 26: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

PESCE SURGELATOPESCE SURGELATO

FILETTI DI FILETTI DI PLATESSA PLATESSA (senza pelle)(senza pelle)

Colore bianco con presenza di entrambi i filetti del pesce Colore bianco con presenza di entrambi i filetti del pesce (dorsale e ventrale).(dorsale e ventrale). Glassatura monostratificata non superiore al 20% del peso Glassatura monostratificata non superiore al 20% del peso totale lordo dichiarato sulla confezione.totale lordo dichiarato sulla confezione. Pezzatura corrispondente alle seguenti grammature: 90 g. Pezzatura corrispondente alle seguenti grammature: 90 g. e oltre di peso sgocciolato, i filetti di platessa scongelati e oltre di peso sgocciolato, i filetti di platessa scongelati sono confezionati in cartoni da 5/10 kg. contenenti i filetti sono confezionati in cartoni da 5/10 kg. contenenti i filetti allo stato sfuso con il sistema I.Q.F.allo stato sfuso con il sistema I.Q.F. Saranno respinte all'origine le confezioni in cui i filetti Saranno respinte all'origine le confezioni in cui i filetti evidenzino a nudo, cioè dopo lo scongelamento, intensa evidenzino a nudo, cioè dopo lo scongelamento, intensa colorazione gialla, oppure sia apprezzabile odore colorazione gialla, oppure sia apprezzabile odore ammoniacale, o altri odori e sapori disgustosi prima e dopo ammoniacale, o altri odori e sapori disgustosi prima e dopo la cottura. la cottura.

Page 27: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

PESCE SURGELATOPESCE SURGELATO

SEPPIESEPPIE Colore bianco, assenza di pelle, pezzatura media.Colore bianco, assenza di pelle, pezzatura media. Il prodotto, a prescindere dalla provenienza e tipo, sarà Il prodotto, a prescindere dalla provenienza e tipo, sarà respinto all'origine quanto all'atto dello scongelamento si respinto all'origine quanto all'atto dello scongelamento si avvertirà un odore sgradevole riconducibile all'incipiente avvertirà un odore sgradevole riconducibile all'incipiente degrado del prodotto.degrado del prodotto. Saranno respinte all'origine le partite che evidenzino Saranno respinte all'origine le partite che evidenzino intensa colorazione gialla quale sinonimo di prodotto intensa colorazione gialla quale sinonimo di prodotto vecchio e ricongelato.vecchio e ricongelato. Saranno inoltre respinte le seppie che evidenzino aree Saranno inoltre respinte le seppie che evidenzino aree irregolari disseminate sul corpo a margini irregolari di irregolari disseminate sul corpo a margini irregolari di colorito bianco calce, di aspetto granuloso corrispondenti colorito bianco calce, di aspetto granuloso corrispondenti ad aree di intensa disidratazione.ad aree di intensa disidratazione.

CONFEZIONAMENTOCONFEZIONAMENTO Le singole confezioni dovranno essere originali e sigillate Le singole confezioni dovranno essere originali e sigillate dal produttore. I materiali di confezionamento utilizzati dal produttore. I materiali di confezionamento utilizzati debbono soddisfare tutte le norme igieniche vigenti.debbono soddisfare tutte le norme igieniche vigenti.

Page 28: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

TRASPORTOTRASPORTO I veicoli impiegati per il trasporto delle forniture devono I veicoli impiegati per il trasporto delle forniture devono essere autorizzati al trasporto dei prodotti ittici congelati e essere autorizzati al trasporto dei prodotti ittici congelati e devono garantire la conservazione della temperatura devono garantire la conservazione della temperatura prevista (inferiore o uguale a -18°C) per tutta la durata del prevista (inferiore o uguale a -18°C) per tutta la durata del trasporto.trasporto.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme alla normativa vigente (D.L.gs. 109/92, sue Conforme alla normativa vigente (D.L.gs. 109/92, sue modifiche ed integrazioni.modifiche ed integrazioni. L’utilizzo di pesce congelato e/o surgelato deve L’utilizzo di pesce congelato e/o surgelato deve comunque figurare in un documento accompagnatorio del comunque figurare in un documento accompagnatorio del pasto recante anche l’identificazione dell’azienda pasto recante anche l’identificazione dell’azienda alimentare produttrice.alimentare produttrice.

Page 29: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

VERDURA SURGELATAVERDURA SURGELATA

PRODOTTOPRODOTTO Fagiolini fini, fagioli borlotti, piselli fini o finissimi, carote a Fagiolini fini, fagioli borlotti, piselli fini o finissimi, carote a rondelle, verdura per minestrone, finocchi a quarti, carciofi, rondelle, verdura per minestrone, finocchi a quarti, carciofi, bietole, spinaci, verdura per insalata russa.bietole, spinaci, verdura per insalata russa.

ASPETTOASPETTO Deve risultare omogeneo per colore, pezzatura e grado di Deve risultare omogeneo per colore, pezzatura e grado di integrità, non devono inoltre essere presenti colorazioni integrità, non devono inoltre essere presenti colorazioni anomale, corpi estranei, insetti e larve.anomale, corpi estranei, insetti e larve. Non devono essere presenti vegetali estranei al Non devono essere presenti vegetali estranei al dichiarato, unità parzialmente spezzate e/o unità rotte.dichiarato, unità parzialmente spezzate e/o unità rotte. I prodotti devono essere esenti da odori sgradevoli o I prodotti devono essere esenti da odori sgradevoli o comunque atipici.comunque atipici.

CARATTERISTICHECARATTERISTICHE Le materie prime devono essere sane, in buone Le materie prime devono essere sane, in buone condizioni igieniche, di adeguata qualità merceologica e condizioni igieniche, di adeguata qualità merceologica e con il necessario grado di freschezza. con il necessario grado di freschezza. Devono essere lavorate e confezionate in stabilimenti Devono essere lavorate e confezionate in stabilimenti autorizzati dall'autorità sanitaria.autorizzati dall'autorità sanitaria.

Page 30: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

CARATTERISTICHECARATTERISTICHE Il tenore di nitriti non deve essere superiore a 7 p.p.m., Il tenore di nitriti non deve essere superiore a 7 p.p.m., come ioni NO2 (Circolare del Ministero della Sanità n. 54 come ioni NO2 (Circolare del Ministero della Sanità n. 54 del 28.06.1980) ed i residui di sostanze attive dei prodotti del 28.06.1980) ed i residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari devono essere contenuti nei limiti previsti dal fitosanitari devono essere contenuti nei limiti previsti dal D.M. 19 .05.2000, sue modifiche ed integrazioni.D.M. 19 .05.2000, sue modifiche ed integrazioni.

ADDITIVIADDITIVI Sono ammessi additivi nella materia prima, nei limiti Sono ammessi additivi nella materia prima, nei limiti previsti dalla vigente legislazione.previsti dalla vigente legislazione.

IMBALLAGGIOIMBALLAGGIO Le singole confezioni dovranno essere originali e sigillate Le singole confezioni dovranno essere originali e sigillate dal produttore. Confezioni preparate con materiale idoneo dal produttore. Confezioni preparate con materiale idoneo a proteggere il prodotto dalle contaminazioni microbiche o a proteggere il prodotto dalle contaminazioni microbiche o di altro genere e dalla disidratazione.di altro genere e dalla disidratazione.

TRASPORTOTRASPORTO I veicoli e i contenitori adibiti al trasporto di derrate I veicoli e i contenitori adibiti al trasporto di derrate surgelate devono essere:surgelate devono essere: muniti di una protezione coibente;muniti di una protezione coibente; muniti di apposito generatore di freddo, di strumenti muniti di apposito generatore di freddo, di strumenti indicatori della temperatura all'interno del cassone, indicatori della temperatura all'interno del cassone, leggibili dall'esterno;leggibili dall'esterno; muniti di dispositivi di ventilazione atti ad uniformare la muniti di dispositivi di ventilazione atti ad uniformare la temperatura dell'aria;temperatura dell'aria; muniti di autorizzazione sanitaria.muniti di autorizzazione sanitaria.

Page 31: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

ETICHETTATURAETICHETTATURA Conforme al D.L.gs. 109/92, sue modifiche ed integrazioni e Conforme al D.L.gs. 109/92, sue modifiche ed integrazioni e al D.L.gs. 110/92, sue modifiche ed integrazioni:al D.L.gs. 110/92, sue modifiche ed integrazioni: la denominazione di vendita, completate dal termine la denominazione di vendita, completate dal termine "surgelato";"surgelato"; l’elenco ingredienti;l’elenco ingredienti; la quantità netta;la quantità netta; il termine minimo di conservazione;il termine minimo di conservazione; le istruzioni relative alla conservazione del prodotto;le istruzioni relative alla conservazione del prodotto; l'avvertenza che il prodotto, una volta scongelato, non l'avvertenza che il prodotto, una volta scongelato, non deve essere ricongelato;deve essere ricongelato; il nome del fabbricante o confezionatore;il nome del fabbricante o confezionatore; l’indicazione del lotto.l’indicazione del lotto.

L’UTILIZZO DI VERDURE CONSERVATE E/O SURGELATE DEVE L’UTILIZZO DI VERDURE CONSERVATE E/O SURGELATE DEVE COMUNQUE FIGURARE IN UN DOCUMENTO ACCOMPAGNATORIO DEL COMUNQUE FIGURARE IN UN DOCUMENTO ACCOMPAGNATORIO DEL

PASTO RECANTE ANCHE L’IDENTIFICAZIONE DELL’AZIENDA PASTO RECANTE ANCHE L’IDENTIFICAZIONE DELL’AZIENDA ALIMENTARE PRODUTTRICEALIMENTARE PRODUTTRICE

Page 32: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

PRODOTTI DA PRODUZIONE BIOLOGICAPRODOTTI DA PRODUZIONE BIOLOGICASPECIFICHE SPECIFICHE GENERALIGENERALI

Come alimento biologico si intende quel prodotto derivato da Come alimento biologico si intende quel prodotto derivato da coltivazioni biologiche certificate si sensi del Regolamento CEE n. coltivazioni biologiche certificate si sensi del Regolamento CEE n. 91/2092, sue modifiche ed integrazioni.91/2092, sue modifiche ed integrazioni.

Tale coltivazione agricola adotta tecniche che escludono Tale coltivazione agricola adotta tecniche che escludono l'impiego di prodotti chimici di sintesi e di sistemi di forzatura l'impiego di prodotti chimici di sintesi e di sistemi di forzatura delle produzioni agricole-alimentari.delle produzioni agricole-alimentari.

I prodotti dell'agricoltura biologica devono quindi:I prodotti dell'agricoltura biologica devono quindi: Provenire da coltivazioni esenti da prodotti chimici di sintesi Provenire da coltivazioni esenti da prodotti chimici di sintesi (diserbanti, insetticidi, anticrittogamici, etc.) nel rispetto del (diserbanti, insetticidi, anticrittogamici, etc.) nel rispetto del Regolamento CEE n. 91/2092, sue modifiche ed integrazioni;Regolamento CEE n. 91/2092, sue modifiche ed integrazioni; Avere un tenore di nitrati inferiore rispetto a quello degli altri Avere un tenore di nitrati inferiore rispetto a quello degli altri prodotti provenienti dall'agricoltura convenzionale.prodotti provenienti dall'agricoltura convenzionale.

A tale scopo si prescrive che i prodotti biologici siano reperiti presso aziende A tale scopo si prescrive che i prodotti biologici siano reperiti presso aziende sottoposte ai controlli da parte di uno degli ORGANISMI DI CONTROLLO sottoposte ai controlli da parte di uno degli ORGANISMI DI CONTROLLO

AUTORIZZATI.AUTORIZZATI.

Page 33: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

ELENCO DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO ELENCO DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO AUTORIZZATI SUL TERRITORIO NAZIONALEAUTORIZZATI SUL TERRITORIO NAZIONALE

a svolgere il controllo sulle attività della produzione agricola, della a svolgere il controllo sulle attività della produzione agricola, della preparazione e dell'importazione di prodotti ottenuti secondo il preparazione e dell'importazione di prodotti ottenuti secondo il

metodo dell'agricoltura biologica (metodo dell'agricoltura biologica (aggiornato al 6 febbraio 2003)aggiornato al 6 febbraio 2003)

DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE CODICECODICE

COMUNITARIOCOMUNITARIO

INDIRIZZO INDIRIZZO

Associazione Associazione Suolo e Salute Suolo e Salute

IT-ASS IT-ASS Via Abbazia 17 - 61032 - Fano (Ps)Tel. e Fax: 0721/830373E-mail [email protected] Internet www.suoloesalute.it

Istituto per la Istituto per la Certificazione Certificazione Etica e Etica e Ambientale - ICEA Ambientale - ICEA

IT-ICA IT-ICA Strada Maggiore, 29 - 40125 – BolognaTel. 051/272986 - Fax 051/232011E-mail [email protected]

Istituto Istituto Mediterraneo di Mediterraneo di Certificazione - Certificazione - IMC IMC

IT-IMCIT-IMC Via C. Pisacane 53 - 60019 – Senigallia (An)

Tel. 071-7928725/7930179 - Fax 071-7910043E-mail [email protected] Internet www.imcert.it

Page 34: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE CODICECODICE

COMUNITARIOCOMUNITARIO

INDIRIZZO INDIRIZZO

Bioagricert Bioagricert IT-BAC IT-BAC Via dei Macabraccia, 8 - 40133 Casalecchio Di Reno (Bo)Tel. 051-562158 - Fax. 051-564294E-mail [email protected] Internet www.bioagricert.org

Consorzio Consorzio Controllo Prodotti Controllo Prodotti Biologici - CCPB Biologici - CCPB

IT-CPB IT-CPB Via Jacopo Barozzi 8 - 40126 – BolognaTel. 051-254688-6089811 - Fax 051-254842E-mail [email protected] - Sito internet www.ccpb.it

CODEX S.r.l. CODEX S.r.l. IT-CDX IT-CDX Via Duca degli Abruzzi, 41 - 95048 Scordia (Ct)Tel. 095-650634/716 - Fax. 095-650356 E-mail [email protected] internet www.codexsrl.it

Q.C. & I. Q.C. & I. International International Services Services

IT-QCI IT-QCI Villa Parigini - Località Basciano - 55035 Monteriggioni (Si)Tel. 0577/327234 - Fax. 0577/329907E-mail [email protected] - Sito Internet www.qci.it

Ecocert Italia Ecocert Italia IT-ECO IT-ECO Corso Delle Province 60 - 95127 - CataniaTel. 095/442746 – 433071 - Fax 095/-505094E-mail [email protected] Internet www.ecocertitalia.it

BIOS BIOS IT-BSI IT-BSI Via M. Grappa 37 - 36063 Marostica (Vi)Tel. 0424/471125 - Fax: 0424/476947E-mail [email protected] Internet www.certbios.it

Page 35: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE CODICECODICE

COMUNITARIOCOMUNITARIO

INDIRIZZO INDIRIZZO

Eco System Eco System International International Certificazioni S.r.l.Certificazioni S.r.l.

IT-ECS IT-ECS Via Monte San Michele 49 - 73100 Lecce Tel. e Fax 0832-311589E-mail [email protected] Internet www.ecosystem-srl.com

BIOZOO - S.r.l.BIOZOO - S.r.l. IT-BZOIT-BZO Via Chironi 9 - 07100 Sassari - Tel. e Fax : 079-276537

BIOZERT - BIOZERT - zertifizierung zertifizierung okoligisch erzeutger okoligisch erzeutger produkte*produkte*

IT-BZT IT-BZT Auf dem Kreuz 58 - D-86512 - UGSBURGTel. +49(0)821.3467650 - Fax +49(0)821.3467655 E-mail [email protected] Internet www.biozert.de

INAC - International INAC - International Nutrition and Nutrition and Agricolture Agricolture Certification* Certification*

IT-INC IT-INC Rudolf-Herzog-Weg 32 - D-37213 WITZENHAUSENTel. +49(0)5542.911400 - Fax +49(0)5542.911401E-mail [email protected] Internet www.inac-certification.com

IMO - Institut für IMO - Institut für marktökologie* marktökologie*

IT-IMO IT-IMO Paradiesstrasse 13D-78462 KONSTANZ

QC&I – Gesellschaft QC&I – Gesellschaft für kontrolle und für kontrolle und zertifizierung von zertifizierung von QualitätssicherungsQualitätssicherungssystemen GMBH* systemen GMBH*

IT-QCI IT-QCI Gleuelerstrasse 286 - D-50935-KÖLNTel. +49(0) 221 943 92-09 Fax +49(0) 221 943 11sito Internet www.qci.de

*autorizzati ad operare nella sola Provincia Autonoma di Bolzano

Page 36: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

PRODOTTI DI PRODOTTI DI PROVENIENZA PROVENIENZA EXTRACOMUNITARIAEXTRACOMUNITARIA

Tutti i prodotti di provenienza extracomunitaria, ove Tutti i prodotti di provenienza extracomunitaria, ove ammessi, devono essere certificati ed etichettati ai sensi ammessi, devono essere certificati ed etichettati ai sensi della normativa comunitaria sulla produzione biologica ed della normativa comunitaria sulla produzione biologica ed in particolare devono rispettare quanto stabilito in particolare devono rispettare quanto stabilito dall’articolo 11 del Regolamento CEE n. 91/2092, sue dall’articolo 11 del Regolamento CEE n. 91/2092, sue modifiche ed integrazioni, nonché dai Regolamenti CEE n. modifiche ed integrazioni, nonché dai Regolamenti CEE n. 92/94, n. 92/3457 e n. 95/529.92/94, n. 92/3457 e n. 95/529.

CONFEZIONICONFEZIONI Sulle confezioni dei prodotti certificati a norma del Sulle confezioni dei prodotti certificati a norma del Regolamento CEE 91/2092, sue modifiche ed integrazioni, Regolamento CEE 91/2092, sue modifiche ed integrazioni, siano essi cassette, sacchi, ecc., devono essere riportate le siano essi cassette, sacchi, ecc., devono essere riportate le seguenti informazioni:seguenti informazioni: Il lotto di prodotto nei casi previsti dalla legge;Il lotto di prodotto nei casi previsti dalla legge; Il produttore e il luogo di produzione;Il produttore e il luogo di produzione; L'ente certificatore con il numero di riconoscimento L'ente certificatore con il numero di riconoscimento come previsto dalle normative vigenti;come previsto dalle normative vigenti; Il codice del produttore;Il codice del produttore; Il numero dell’etichetta;Il numero dell’etichetta; La data di scadenza o il termine minimo di conservazione La data di scadenza o il termine minimo di conservazione nei casi previsti dalla legge.nei casi previsti dalla legge.

Page 37: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

IMBALLIIMBALLI Gli imballaggi devono essere di materiale riciclabile:Gli imballaggi devono essere di materiale riciclabile: per l'ortofrutta:per l'ortofrutta:

cassette di legno o di cartone per alimenti;cassette di legno o di cartone per alimenti;per gli oli:per gli oli:

vetro e latte metalliche per alimenti;vetro e latte metalliche per alimenti;per i cereali:per i cereali:

materiale idoneo per alimenti;materiale idoneo per alimenti;per la pasta:per la pasta:

materiale idoneo per alimenti.materiale idoneo per alimenti.

ETICHETTATURAETICHETTATURA L'etichettatura del prodotto biologico deve rispettare L'etichettatura del prodotto biologico deve rispettare quanto previsto dall’articolo 5 del Regolamento CEE quanto previsto dall’articolo 5 del Regolamento CEE 91/2092, modificato dal Regolamento CEE 95/1935. 91/2092, modificato dal Regolamento CEE 95/1935. L’etichetta deve sempre riportare il paese di produzione, L’etichetta deve sempre riportare il paese di produzione, sotto forma di sigla, l’organismo di controllo (tre lettere), sotto forma di sigla, l’organismo di controllo (tre lettere), anch’esso sotto forma di sigla, il codice del produttore che anch’esso sotto forma di sigla, il codice del produttore che ha avuto l’autorizzazione alla stampa dell’etichetta, il ha avuto l’autorizzazione alla stampa dell’etichetta, il numero della confezione, preceduto da una lettera T numero della confezione, preceduto da una lettera T (prodotto trasformato) o F (prodotto fresco).(prodotto trasformato) o F (prodotto fresco).

Page 38: ALLEGATO 3 SCHEDE PRODOTTI SPECIFICHE GENERALI PER LE DERRATE ALIMENTARI.

NOTA:NOTA: Come previsto dal Reg. CEE 2092/91 (art.3, 5, 8, 9) non è Come previsto dal Reg. CEE 2092/91 (art.3, 5, 8, 9) non è sufficiente fornire agli utenti la certificazione relative alle sufficiente fornire agli utenti la certificazione relative alle materie prime/ingredienti bio impiegati, bensì è necessario materie prime/ingredienti bio impiegati, bensì è necessario che il centro cottura sia sottoposto al controllo e alla che il centro cottura sia sottoposto al controllo e alla certificazione di un Organismo di controllo riconosciuto.certificazione di un Organismo di controllo riconosciuto.

È necessario che la certificazione prenda in considerazione È necessario che la certificazione prenda in considerazione la ricettazione della singola preparazione gastronomica la ricettazione della singola preparazione gastronomica prevedendo almeno il 70% di ingredienti bio come previsto prevedendo almeno il 70% di ingredienti bio come previsto nell'art.5 e nell'allegato VI del regolamento comunitario.nell'art.5 e nell'allegato VI del regolamento comunitario.