UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

VERSO LA STRATEGIA REGIONALE DELL’INNOVAZIONE 2014-2020

ReportFormezPA

RAPPORTO INNOVAZIONE SOCIALE

L’innovazione sociale si riferisce a nuove idee che cercano di affrontare fabbisogni critici e non soddisfatti. Lo descriviamo semplicemente come innovazioni che sono sociali sia nel fine sia nei mezzi. Innovazioni sociali sono nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che contemporaneamente soddisfano fabbisogni sociali (più efficacemente delle alternative) e creano nuovi rapporti o nuove collaborazioni sociali.

Open Book of Social Innovation, Murray, Calulier-Grice and Mulgan, March 2010

1. Premessa

Il Focus è un incontro strutturato finalizzato all’approfondimento di una tematica specifica attraverso il confronto tra diversi portatori di interesse. Il percorso di confronto partenariale per la stesura di una bozza di strategia di ricerca e innovazione, pianificato dalla Regione Sicilia con il supporto di FormezPA, comincia dall’organizzazione di una alcuni Focus Tematici (FT). Obiettivi dei FT sono la realizzazione della mappatura, ovvero dell’identificazione, dei soggetti e delle loro reti, attivi sul territorio regionale, già inseriti in processi di innovazione, con la creazione di partenariati adeguati. Attraverso la presentazione di esperienze attive sul territorio regionale, il FT è in grado di far emergere conoscenze non formalizzate sui fabbisogni e sulle soluzioni adottate per soddisfarli, e di favorire il confronto di idee e l’individuazione collettiva di linee d’azione comuni.

Il tema affrontato è stato l’innovazione sociale. La metodologia scelta per la facilitazione del Focus Tematico è stata il PechaKucha: si tratta di brevi presentazioni consecutive con una griglia strutturata, guidate da un moderatore. La rielaborazione e sintesi delle esperienze operata dagli esperti del gruppo e dal coordinatore è restituita ai partecipanti durante il FT , viene riportata in questo report.

2. La mappatura

Il 22 Maggio 2013 si è svolto il FT sul tema dell’Innovazione Sociale individuato come uno degli ambiti in cui è necessario un approfondimento nel processo di costruzione della strategia regionale di Smart Specialisation. Si è avviato, pertanto, un percorso di condivisione di conoscenza con le realtà direttamente coinvolte negli ambiti interessati dall'innovazione sociale. Grazie all’aiuto di esperti si è effettuata una selezione delle esperienze più avanzate, che avessero già riportato risultati misurabili, con impatti osservabili tra quelle pervenute a seguito dell’invito pubblicato sul sito. All’incontro del 22 maggio hanno preso parte associazioni, imprese, uffici della PA (55 partecipanti) di cui 13 in rappresentanza di enti pubblici (Regione Siciliana, Comune di Palermo e Università di Palermo). La presenza più rilevante è stata quella di imprese, associazioni e partenariati privati o pubblico-privati, con significative relazioni non solo in

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ambito regionale, ma anche in quello europeo. In preparazione del focus sono arrivate 36 candidature per la presentazione (con metodo PechaKucha) di progetti realizzati e in corso di realizzazione:

1. TLL Sicily

2. Co-working Re Federico

3. Next

4. CLAC

5. Catamìati

6. Neu Noi

7. Sementor

8. Hub Siracusa

9. ScicliLab

10. E Ludo Lab

11. Madonie strategia energetica

12. Madonie pastori

13. Etm Brancaccio

14. Cooperativa Placido Rizzotto (Libera terra)

15. Favara Cultural Farm

16. Menfi

17. Startappa

18. Caffé Galante

19. Concadoro

20. Mobilita

21. GDG

22. Syqillia

23. Gal Val d’Anapo

24. Gal Caltagirone

25. Presti

26. Parco letterario

27. Associazione PUSH

28. Ragusa Digitale

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29. StartupCT.it

30. Youth Hub

31. WCAP Catania

32. Geek Girl Dinner Sicilia

33. FabLab Palermo

34. Sala delle idee - Avens

35. Ethyca

36. Italia Camp Sicilia

Questi sono stati inquadrati, per necessità di sintesi, secondo le 3 categorie/obiettivo individuate da BEPA (Bureau of European Policy Advisors) nel rapporto su Social Innovation di seguito indicate:

Dalla tabella di cui sopra si evince l’assenza di parte rilevante del terzo settore (i gruppi di volontariato, l’associazionismo laico e di matrice religiosa, i servizi sociali della PA) e la prevalenza delle iniziative catalogate come di “cambiamento sistemico”. Tuttavia è nota l’esistenza e l’attività di importanti organizzazioni del terzo settore in Sicilia, la cui azione dovrà essere esplorata per l'individuazione delle esperienze più sintonizzate con l'approccio di Smart Specialisation .

Sono state selezionate 15 esperienze campione da illustrare durante il focus, con il supporto dall’esperto di FormezPA, Jesse Marsh:

1. Google Development Group Palermo - Iniziativa di collaborazione e co-progettazione tra sviluppatori con strumenti Google.

2. Associazione Ifoodshare - Raccolta e distribuzione di cibo ai bisognosi

3. SocialLabPA - Un Piano Sociale per gestire l‘innovazione sociale diffusa.

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4. PUSH – Traffico2, Premi per comportamenti di mobilità sostenibile (gamification)

5. Sicanex - Piattaforma per il baratto di servizi e prodotti, moneta virtuale

6. Comitato di Cittadini per il Bene Collettivo – Open Government, Cittadini che partecipano alle scelte del governo, alla revisione dello statuto Comunale

7. Consorzio ARCA – CRE_ZI - Incubatore di imprese tecnologiche e creative

8. Consorzio Concadoro e Neu[Noi] - Progetto integrato e partecipato per il recupero delle attività agricole nel Comune di Palermo

9. The Hub Siracusa, luogo di co-progettazione basato sulla contaminazione tra competenze e professionalità

10. Comune di Palermo - Programma Open Data del Comune di Palermo

11. Re Federico Coworking - Luogo di co-working, gestione collettiva degli spazi di lavoro

12. Parco delle Madonie, progetto Habitats - Progetti di ICT e partecipazione per la gestione del Parco delle Madonie laboratorio

13. Open Pompei e Bassi Comunicanti- Nuovi approcci per promuovere iniziative culturali: partenariati, condivisione risorse, ecc.

14. SmartDonor - Piattaforma per la gestione della donazione del sangue

15. Startupcity e WCAP - Match-making tra idee imprenditoriali e modalità di sviluppo di imprese

3. Ambiti, temi e settori esplorati

Ad una prima analisi risulta evidente che il panorama dell’Innovazione Sociale in Sicilia si configura con un grado elevato di trasversalità settoriale e tematica. Dalle esperienze in campo socio-sanitario, informatico, economico, culturale a quelle in campo più propriamente sociale, emergono nuove forme di socialità e partecipazione della cittadinanza, che superano l’approccio tradizionale di semplice fruizione di servizi pubblici o privati, forme innovative di appropriazione degli spazi urbani e virtuali, auto imprenditorialità creativa e una fortissima connotazione di networking dentro e fuori i confini italiani.

Per quanto riguarda lo stadio evolutivo delle progettualità presentate, è stato rilevato come molte di esse siano in stato di attuazione, e abbiano superato la fase di sperimentazione. Quasi tutte, infatti, sono già in grado di misurare gli impatti, e l’hanno fatto, in alcuni casi, prendendo a riferimento elementi di valutazione, quali la partecipazione a reti europee o euromediterranee, il benessere lavorativo, meccanismi di autovalutazione partecipata, il grado di condivisione di risorse e informazioni, la riduzione degli sprechi e dell’insicurezza.

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Alcuni degli attori presenti al focus hanno dichiarato di non aver beneficiato di finanziamenti pubblici e, comunque, di non porre al primo posto per il successo delle iniziative la disponibilità di incentivi finanziari. Tutti hanno, invece, posto in evidenza la necessità di cambiare gli schemi di relazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini.

4. Conoscenze, fabbisogni e competenze messe a sistema

Si apre ora il dibattito su come e in che misura mettere a sistema le conoscenze, i fabbisogni e le competenze rilevate, al fine di identificare linee d'azione per supportare l’innovazione sociale nel suo complesso.

Il focus tematico dello scorso 22 maggio, ha fatto emergere tre punti di grande rilevanza:

• L’innovazione sociale c’è, è ricca e diffusa

• È transettoriale e pluritematica

• Non ha bisogno di risorse puramente economiche ma di infrastrutture e contesti normativi idonei

E alcuni quesiti per continuare la riflessione:

• La Sicilia come «innovation playground» dell’Europa?

• Come mettere in connessione le diverse comunità innovative?

• Come collegare l’innovazione sociale con altre iniziative della programmazione?

• Quali sono i processi e gli strumenti in grado non solo di supportare l’innovazione sociale, ma anche di rinsaldare il legame tra questa e la PA?

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