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Documento del Consiglio della Classe 5°F (Classe articolata con la 5°B chimici) Elettronica ed Elettrotecnica (Articolazione Elettronica) Anno scolastico 2018/19 Allegati Programmi e relazioni sulle singole discipline Lingua e letteratura italiana Storia Lingua straniera Matematica Religione Elettronica ed elettrotecnica Sistemi automatici Tecnologia e progettazione dei sistemi elettronici Scienze motorie

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Documento del Consiglio della Classe

5°F

(Classe articolata con la 5°B chimici)

Elettronica ed Elettrotecnica

(Articolazione Elettronica)

Anno scolastico 2018/19

Allegati

Programmi e relazioni sulle singole discipline

Lingua e letteratura italiana

Storia

Lingua straniera

Matematica

Religione

Elettronica ed elettrotecnica

Sistemi automatici Tecnologia e progettazione dei sistemi elettronici Scienze motorie

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Documento del consiglio di classe della 5F - Programmi a.s. 2018/2019

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5°F Elettronica ed Elettrotecnica

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

e Competenze di Cittadinanza Attiva Europea ( vedi allegato)

a.s. 2018/2019 I.T.I.-L.S.A. “ Cartesio”

Cinisello Balsamo

Docente: prof.ssa A.M. Rosellini

PRIMA UNITA’ DIDATTICA : 1814-1815 Il Congresso di Vienna (cenni).

Restaurazione del passato e processi di modernizzazione.

Libro di testo ( vol. 2) pag. 502.

SECONDA UNITA’ DIDATTICA: La vicenda biografica e letteraria di Giacomo Leopardi (Recanati 1798-Napoli 1837).

L’influenza sul giovane Leopardi dell’ambiente prossimale: ambiente famigliare e cittadino. Insofferenza e desiderio di libertà. La chiusura dell’ambiente recanatese nel contesto della restaurazione ( post-Congresso di Vienna-1815). Le fasi del pessimismo leopardiano ( descrizione sintetica): pessimismo individuale ( sino al 1819):contemplazione della natura a annullamento della

coscienza:” L’infinito” (1819, Canti,12) breve analisi del testo poetico, pessimismo storico (1819-1823); pessimismo cosmico(1823-1830) : da Operette Morali, lettura e analisi del testo, “Dialogo

della Natura e di un Islandese”1824 ,

Il giovane Leopardi e il desiderio di indipendenza ovvero la ricerca di una collocazione professionale dell’intellettuale (solo brevi cenni con discussione in classe con riferimento a pag. 561- Leopardi e l’editore Stella).

Libro di testo ( volume 2) : pagg. 560,561,562- solo la vita-e pagg 566,567, pag 598,da pag

642 a 648.

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TERZA UNITA’ DIDATTICA: L’età della fiducia nel progresso : la “BELLE EPOQUE”

( fine Ottocento inizio Novecento).

Nasce una nuova fiducia nella scienza e nella tecnologia, fiducia nelle scienze positive ( matematica, fisica e scienze), nuove opere pubbliche e trasformazioni del paesaggio urbano :Torre Eiffel Parigi, ing Eiffel -1889, Galleria Vittorio Emanuele Milano – progetto arch.ing. Mengoni -1863.

Libro di testo vol.3 pag 4 ( primi due paragrafi)- Analisi dell’opera pag 647

QUARTA UNITA’ DIDATTICA: L’ingresso in scena delle masse :

Giuseppe Pelizza da Volpedo, Il Quarto Stato, 1896- 1901. Analisi sintetica del significato dell’opera.( con appunti docente)

Da “Vita dei Campi” (1880), Giovanni Verga: lettura di due novelle esemplari Rosso Malpelo, (1878) : la condizione di sfruttamento dei ragazzi in una “cava” di sabbia e nell’edilizia. L’infortunio sul lavoro e la mancanza di tutele tra “ Rosso Malpelo “ e “La Lupa” 1

Da pag 72 a pag 75.La Lupa, G. Verga.Lettura integrale della novella. Rosso Malpelo vedi AULADIGITALE .Lettura integrale della novella.

QUINTA UNITA’ : I MALAVOGLIA 1881: tra storia ed invenzione. Tecniche narrative del Verga : principio dell’impersonalità, l’eclissi del Verga-autore, la regressione e lo straniamento. VERISMO : tentativo di una visione oggettiva della realtà.

( CONOSCENZA DELLA TRAMA DELL’OPERA, la VISIONE PESSIMISTICA, L’”IDEALE DELL’OSTRICA”., un ROMANZO “CORALE”.)

Pag 67 , Pag 86,87.

1 CONFRONTO TRA LA “LUPA” della SELVA OSCURA di DANTE e il CONCETTO di

BRAMOSIA/CUPIDIGIA in VERGA.

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Eventi storici Vicende del romanzo 1861 UNITA’ D’ITALIA 1863 PARTENZA DI ‘NTONI PER IL SERVIZIO

MILITARE 1866 Terza guerra di Indipendenza dall’Austria, battaglia di Lissa. L’Italia ottiene il Veneto , ma non Trento e Triestre

1866 : Luca muore a Lissa

1871 Roma capitale 1871 epidemia di colera, muore Maruzza 1876 la Sinistra è al potere.( solo citato)

1878 ritorno di ‘Ntoni ad Aci Trezza e suo definitivo allontanamento.

SESTA UNITA’ : Il ciclo DE “I VINTI”, G. Verga : un progetto incompiuto. Pag 117 e 118

I MALAVOGLIA MASTRO DON GESUALDO

LA DUCHESA DI LEYRA

L’ONOREVOLE SCIPIONI

L’UOMO DI LUSSO

Vinti nella lotta per il miglioramento dei bisogni materiali. E’ esaltato l’ideale dell’ostrica e la “religione della famiglia”

Vinto nel desiderio di elevazione nella scala sociale. Romanzo centrato sul “mito della roba”.

Vinta nella sua ambizione aristocratica. -legame genealogico . è la figlia di Mastro Don Gesualdo.-Verga scrisse solo il primo capitolo.

Vinto nella bramosia di prestigio politico2- figlio della Duchessa di Leyra.- solo progettato-

Vinto nel desiderio di tutte le più futili ambizioni.- solo progettato-

SETTIMA UNITA’ DIDATTICA : LE “SERATE FUTURISTE”:

“SINFONIZZARE LA SENSIBILITA’ DEL PUBBLICO ….RISVEGLIANDONE LE PROPAGINI PIU’ PIGRE…INVADERE PLATEA E SPETTATORI”, Filippo Tommaso Marinetti ( 1909).

Tommaso Filippo Marinetti ( 1876-1944) e il Manifesto del Futurismo “LeFigaro”, 20 febbraio 1909 : i punti centrali: culto della modernità e velocità, gusto per la provocazione, intuizione, vitalismo e dal 1914 interventismo dell’Italia in guerra vista come “ sola igiene del mondo”.

Umberto Boccioni : forme uniche nella continuità dello spazio ( 1913).

Pag 414 solo paragrafi 1-2-3-4 Pag 659

2 CONFRONTO TRA LA “LUPA” della SELVA OSCURA di DANTE e il CONCETTO di

BRAMOSIA/CUPIDIGIA in VERGA.

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OTTAVA UNITA’ DIDATTICA . ITALO SVEVO- 1861-1928 : PSICANALISI e LETTERATURA.

Italo Svevo ossia Ettore Schimitz: La formazione bilingue, l’influssi della cultura

mitteleuropea, Trieste, città di confine, l’insuccesso del primo romanzo e il matrimonio, l’impegno nel mondo degli affari, l’insuccesso del secondo romanzo e l’incontro con Joyce , la guerra, il successo, la recensione di E. Montale, la morte.

Libro di testo pag 448 , 449, 450.

Una Vita 1892 – trama dell’opera . pag 457

La Coscienza di Zeno - 1923– il significato di coscienza, la struttura, autobiografia, memoria o romanzo psicanalitico ?il superamento del verismo e la lezione di Joyce, lo stile, l’ironia,il “tempo della coscienza” come tempo misto.

Da pag 466 a pag 470.

La prefazione del Dottor S. pag 470, L’ultima sigaretta, da pag 473 a pag.477, Storia del mio matrimonio ( sintesi) Una catastrofe inaudita, da pag 488 a pag 489.

NONA UNITA’ DIDATTICA : James Joyce ( 1882-1941) Una parabola umana dall’abbandono alla risalita, l’amore di Nora, l’esperienza europea, il rapporto di amore-odio con la città natale Dublino, l’arrivo a Trieste, l’amicizia con Svevo.

DECIMA UNITA’ DIDATTICA Giuseppe Ungaretti ( 1888-1970) : dall’interventismo alla sofferenza in trincea.

L’amore per la vita, la fratellanza e il rifiuto della guerra. La “PAROLA POETICA” come “rifugio e salvezza”.

Una poesia a scelta a cura degli Studenti/Studentesse da “Porto sepolto” 1916, quindi “Allegria di Naufragi” 1919 , infine “Allegria” 1931-1942.

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UNDICESIMA UNITA’ DIDATTICA: Gabriele D’Annunzio ( 1863-1938) Le imprese militare e il successo : l’impresa Fiumana , un laboratorio di idee e modelli per il fascismo. Un D’annunzio diverso e intimista “Il Notturno”: genesi di un’opera letteraria e significato simbolico alla cecità con riferimento a Omero ( obiettivi minimi di sintesi diacronica) pag.317; Lettura e analisi da Notturno “ Deserto di cenere”, pagg. 318, 319,320.

DODICESIMA UNITA’ DIDATTICA : la follia in Luigi Pirandello ( 1867-1936) Da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato” : lettura della novella e analisi struttura narrativa e significato profondo ( obiettivi minimi di analisi del racconto breve). Il significato della “ follia”, pagg 550-556

TREDICESIMA UNITA’ DIDATTICA : UN POETA ATTRAVERSA IL XX SECOLO

EUGENIO MONTALE ( 1896-1981)

da Ossi di seppia ( 1925) “ L’agave sullo scoglio” Scirocco , Analisi del testo, Simulazione Prima Prova Miur marzo 2019.

Da Esame di Stato Prima Prova Sessione Ordinaria, giugno 2017 : un poeta del XX

secolo a difesa dell’ambiente e dell’ecologia, Giorgio Caproni “ Versicoli quasi ecologici” , Analisi del Testo.

QUATTORDICESIMA UNITA’ DIDATTICA : LA RESISTENZA e L’ESIGENZA di

TORNARE ALLA “ REALTA’” : NEOREALISMO e AUTOBIOGRAFIA.

Il Neorealismo pag 844 e pag 855 ( primo paragrafo) Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno ( 1947), La pistola ( SINTESI svolta in classe) Carlo Cassola ( 1959), La Ragazza di Bube ( SINTESI svolta in classe )

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Opere Autobiografiche, Memoriali Enrique Maria Remarque (1929) Niente di nuovo sul fronte occidentale,(Prima Guerra Mondiale)- Sintesi. Emilio LUSSU (1938), Un anno sull’Altipiano ( Prima Guerra Mondiale)- Sintesi Mario Rigoni Stern ( 1953) , Il Sergente della neve. (Seconda Guerra Mondiale)- Sintesi Svolta in Classe. Dante, Divina Commedia, Paradiso, introduzione generale alla terza cantica, canto, I, vv. 1-15; canto, III, vv. 106-108 ; canto, XVII, vv. 55-75; canto, XXXIII, vv. 1-9 e vv 142-145 ( obiettivi minimi di esegesi Commedia, Paradiso). Laboratorio di scrittura in preparazione alla prima prova Esame di Stato, saper ANALIZZARE, saper ARGOMENTARE, saper RELAZIONARE, SAPER ESPORRE. Testo in adozione: Sambugar – Salà Letteratura +, vol.3, La Nuova Italia

- Obiettivi minimi : competenze di sintesi essenziale dei titoli e sottotitoli evidenziati in

neretto.

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“ Cittadinanza e Costituzione” 5°B/F El

Area Progettuale Storico/Letteraria.

Allegato al programma di Lingua e Letteratura Italiana e Storia

Docente prof.ssa Rosellini

a.s. 2018/2019

“ L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” art. 1 Costituzione

della Repubblica Italiana.

Il lavoro in Verga : due novelle esemplari da Vita dei campi 1880. “La Lupa” e

“Rosso Malpelo”.

Malattia professionale e infortunio sul lavoro in “Rosso Malpelo”.

Infortunio sul lavoro e percezione sociale in “La Lupa”.

Il concetto di “ de mansionamento” in “Una vita” 1892, Italo Svevo.

Quando l’ambiente di lavoro diviene una trappola “ Il treno ha fischiato” Novelle

per un anno ( 1922-1938) L. Pirandello.

“Tu proverai sì come sa di sale// lo pane altrui…” , Dante, Par. canto XVII, vv

58-59. Lavoro e molteplici aspetti del suo significato nella vita delle persone.

“ La Comunità Europea ha il compito di promuovere uno sviluppo armonioso

ed equilibrato delle attività economiche nell’insieme della comunità, una

crescita sostenibile (….) e che rispetti l’ambiente.” Trattato sull’Unione

Europea , art.G.

La Prima Guerra Mondiale : catastrofe umana, civile ed ecologica.

“Una catastrofe inaudita”, capitolo 8 Psico-analisi da “La Coscienza di Zeno”, Italo Svevo.

Ipotesi di una lettura in chiave ecologica di “L’agave sullo scoglio” da Ossi di Seppia 1925,

Eugenio Montale. Simulazione Prima Prova Miur marzo 2019- Analisi del testo-

Simulazione Esame di Stato, Analisi del Testo, Prima Prova Sessione Ordinaria 2017,

Giorgio Caproni, “Versicoli quasi ecologici”.

3) “ Il libero sviluppo dell’individualità è uno degli elementi fondamentali del bene

comune”,

J. Stuart Mill, Saggio sulla libertà.

Riconoscere il “volto” capacità cognitiva strategica per la convivenza civile. L’incapacità di

riconoscere i tratti del volto : la prosopagnosia. Anime dei Beati come puri punti di luce nel Paradiso di Dante. I volti “perlacei “ del Cielo della Luna: “Non mi ti celerà l’essere più bella”. Par. Cato III , vv. 48 Piccarda Donati.

ITIS “CARTESIO” - CINISELLO BALSAMO LICEO SCIENTIFICO delle scienze applicate – Tecnologico - Biologico

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ITIS CARTESIO

Piano di lavoro della classe

5°F Elettronica ed Elettrotecnica

a.s. 2018/2019

Conforme alla programmazione per Competenze, al PTOF di Istituto e

alle linee guida del dipartimento di materia.

Contiene spunti di riflessione utilizzati in linea teorica per Cittadinanza e Costituzione.

PROGRAMMA 5°F Elettronica ed Elettrotecnica

STORIA

a.s. 2018/2019 I.T.I.-L.S.A. “ Cartesio”

Cinisello Balsamo Docente: prof.ssa A.M. Rosellini

Novecento : secolo lungo o secolo breve ? pag 3.

La metafora della rosa, nera recisa. ( da Museo del Novecento, Milano, immagine-simbolo)

La Rivoluzione Scientifica (pag 4), la nuova velocità( pag. 25) La velocità in campo militare: la Germania e il piano Von Schlieffen. (pag 41)

La società di massa (pag. 6 )“Il Quarto Stato” 1901, Giuseppe Pelizza da Volpedo, analisi dell’opera per cenni.

. L’Italia povera ed arretrata ambisce a diventare una potenza coloniale ( declinazione su questo esempio dei concetti di nazionalismo e imperialismo).(sintesi)

Guerre ed alleanze di fine Ottocento : (pag 39)

Il Congresso di Berlino 1878, La nascita della Triplice Alleanza 1881; L’intesa tra Francia e Russia. La sfida navale tra Germania e Gran Bretagna : l’avvicinamento dell’Inghilterra ai

nemici della Germania ( pag 42 e 43);

L’attentato di Sarajevo ( 28 giugno 1914) e l’inizio della Prima guerra mondiale ( da pag 46 a pag 55 incluse ):

La risposta forte dell’Austria-Ungheria; L’ultimatum dell’Austria alla Serbia e la dichiarazione di guerra; Le decisive scelte tedesche, Le truppe tedesche partono euforiche per il fronte : l’illusione di una guerra lampo;Scatta il

piano Von Schlieffen :l’invasione del piccolo e neutrale Belgio;

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La Battaglia della Marna ( 5-9-1914) cancella l’aspettativa di una guerra rapida e di movimento, Una guerra di “logistica e di trincea”. Nuovi armi : i gas. La guerra del 900 dramma UMANO e catastrofe ECOLOGICA. L’inutile e inconcludente seppure maggior dinamismo del fronte orientale .

L’Italia di fronte al problema dell’intervento (da pag 84 a pag 86 , pagg. 88 e 90 e 91) : La scelta iniziale della neutralità; I sostenitori della neutralità . Giovanni Giolitti, i Cattolici; i Socialisti; I sostenitori dell’intervento: i nazionalisti, i futuristi; la posizione di Gabriele D’annunzio e

Benito Mussolini. La determinante posizione a favore dell’intervento del re. Il Patto di Londra 26 aprile 1915 (pag 93); Il “maggio radioso” (pag 94).

Il Fronte Italiano (da pag 95 a pag 100 comprese) :

La strategia di Cadorna; La guerra alpina,il Carso, La disfatta di Caporetto, Cadorna sostituito da Diaz : dalla disfatta di Caporetto alla vittoria di Vittorio Veneto

(1917-1918) L’intervento degli Stati Uniti – 06 aprile 1917- ( pag 64)

La guerra dei sommergibili, la premessa dell’affondamento del transatlantico Lusitania (7 maggio 1915),

I “14 punti” del Presidente Wilson. Il CRUCIALE 1917 La fine del conflitto (pag 66-67):

Ore 11 del giorno 11 di novembre 1918 : la Germania di fronte alla resa incondizionata: la Prima guerra mondiale è terminata.

La GERMANIA DOPO LA GUERRA: la “ pace cartaginese” per la Germania, La Repubblica di Weimar. Le difficoltà del nuovo stato tedesco. ( da pag 228 a pag 235 incluse);

IL TERRIBILE 1923 in Germania : inflazione, instabilità politica, effetti disastrosi sulla vita quotidiana, occupazione francese della Ruhr, prezzi in marchi assurdi e grotteschi, la disperazione dei piccoli risparmiatori.

Hitler tenta un colpo di stato partendo da una birreria di Monaco di Baviera ( pag 238): fallimento politico,successo per Hitler in termini di comunicazione. I pochi mesi in prigione, la stesura del Mein Kampf ( pag 238) ;

I ruggenti anni Venti negli Stati Uniti (pag 244);

La crisi economica tra Stati Uniti ed Europa : l’offerta ( produzione) si scontra con una stasi della domanda. Il crollo della Borsa di Wall Street (1929)

Hitler al poter :

La crisi americana influenza il quadro politico e finanziario della Germania (1929) (pag 255); La ricerca delle ragioni dell’affermazione di Hitler; L’incendio del REICHSTAG ( pag 258) La notte dei lunghi coltelli ( pag 263) La cultura in fiamme- vedere la storia- ( pag 263).

La guerra civile in Spagna ( 1931-1939):

“prove generali” del Secondo conflitto mondiale, Guernica bombardata in “Guernica”di P. Picasso ( pag 302-inserto Punto di Partenza);

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L’Italia dopo la conferenza di Parigi ( 1918-1919)

D’Annunzio, Fiume, la “vittoria mutiliata e l’impresa di Fiume quale laboratorio per il fascismo ( pag 175-176)

Le tensioni del primo dopoguerra : il partito Liberale non trova risposte per la situazione economica e sociale post bellica e per le masse :

La divisione all’interno del PSI e la risposta di Antonio Gramsci ( pag 181 ); Nasce il PCI ( pag 188) Don Luigi Sturzo e il Partito Popolare ( pag 182) Il movimento fascista e la nascita del Partito Fascista Italiano, il FASCIO (inserto pag 183 . pag

185 e pag 192) La marcia su Roma e la posizione di Re Vittorio Emanuela III: la speranza/tentativo di

“addomesticare” il fascismo ( 1922- pag 193). Il fascismo al potere :

Identificazione tra patria e fascismo( pag 194); Il delitto Matteotti :10 giugno 1934,(pag 195) ; Le gravi responsabilità di Vittorio Emanuele III ( pag 196) ; Distruzione dello Stato liberale, repressione dell’opposizione ( pag 197) I patti lateranensi ( pag 198) Lo Stato corporativo ( pag 207) Protezionismo e autarchia gli effetti della crisi economica del 1929 ( pag 209) L’ideale femminile fascista ( pag 218) FACOLTATIVO : Conquista italiana dell’Etiopia : 09 maggio 1936 il re d’Italia proclamato

da Mussolini imperatore d’ Etiopia. ( pag 296) Violazione tedesche al trattato di Versailles ( 1935-1939):

Le prime annessioni : la regione mineraria della Saar (1935) e della Renania ( 1936)- (pag 296, pag 237).

Annessione dell’Austria e dei Sudeti 1938, (pag. 298, 299); La conferenza di Monaco ( 29 settembre 1938) (pag. 299) Le illusioni del Primo Ministro inglese Neville Chamberlain ( pag 298 e 299), Marzo 1939 : nuove occupazioni tedesche Praga, Boemia e Moravia ( pag 300) Il Patto d’acciaio tra Germania e Italia 22 marzo 1939 ( pag 301); Il Patto Molotov- Ribbentrop tra Germania e URSS – agosto 1939- ( pag 301-302 ).

I successi tedeschi ( 1939-1942):

1° settembre 1939 : invasione tedesca della Polonia ( pag 303); 3 settembre 1939 : la dichiarazione di guerra congiunta di Francia e Inghilterra alla

Germania ( pag 303) . 14 giugno 1940 le truppe tedesche entrano trionfalmente a Parigi, viene aggirata la

linea Maginot ( pag 306), La Germania propone la pace all’Inghilterra. L’ora “ buia” di Winston Churchill ,

irriducibile avversario di Hitler e la sua scelta ( pag 307) Operazione “ leone marino” e battaglia d’Inghilterra : Hitler vuole invadere

l’Inghilterra. Il ruolo dei radar inglesi ( pag 307). L’invasione tedesca dell’URSS 22 giugno 1941. Lo sbalordimento di Stalin ( pag 308

e 311) 27 settembre 1940 : Patto tripartito Italia, Giappone, Germania ( pag 308). La brutalità dell’”Operazione Barbarossa” : iniziali successi di Hitler ( pag 311) La Resistenza dell’URSS, l’inverno Russo e la “ terra bruciata”.( pag 312)

La parabola in “discesa” di Hitler ( 1942- 1945) :L’errore decisivo di Hitler : estate 1942 attaccare contemporaneamente sia il Caucaso sia Stalingrado. La guerra “ da topi”. ( pag 316).

- L’agonia della Germania si definisce nell’estate del 1944. Contemporanea offensiva degli anglo-americani e dei sovietici .

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- 6 giugno 1944 : lo sbarco in Normandia ( pag 320) La scelta di entrare in guerra dell’Italia ( 1940):

Mussolini vuole approfittare della vittoria tedesca in Francia : dalla non belligeranza all’intervento. Valutazioni sbagliate. ( pag 354-355)

L’esercito italiano guidato da uomini che ripetono gli errori della Prima Guerra Mondiale( pag 360-361),

La disastrosa ritirata dalla Russia : un’esperienza estrema ( pag 362,363) Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo ( 1943) :

11 luglio 1943 : gli anglo –americani sbarcano in Sicilia ( pag 366) 25 luglio 1943 : re Vittorio Emanuela III comunica a Mussolini che non è più capo del

Governo ( cenni) . Arresto di Mussolini ( pag 369 ultimo paragrafo). 08 settembre 1943 : Armistizio con gli Alleati.

L’occupazione tedesca e la Resistenza ( 1943-1945) :

Liberazione di Mussolini da parte dei tedeschi e la Repubblica di Salò : l’Italia un territorio occupato non un alleato ( pag 372);

La linea Gotica 1944-1945 ( cartina a pag 377); Il contributo partigiano alla liberazione dell’Italia. La Liberazione : 25 aprile 1945 ( pag

377)

Il Giappone e il secondo conflitto mondiale ( cenni pag 324): la bomba atomica 06 agosto Hiroshima, 09 agosto 1945 Nagasaky. La resa incondizionata del Giappone 02 settembre 1945 ( cenni).

La GUERRA FREDDA :

Berlino, simbolo della guerra fredda ( pag 428); L’ordine bipolare, Il Boom Economico degli anni Cinquanta e Sessanta ( cenni) pag 461 09 novembre 1989 : demolizione del muro di Berlino. Si conclude il “secolo breve”.

Lo sviluppo di internet.

Una breve e semplice sintesi ( per punti essenziali) degli argomenti indicati in neretto costituisce obiettivo minimo del presente programma. La Docente

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ITIS Cartesio - Cinisello Balsamo (MI)

Disciplina: Religione

CLASSE 5F

Docente: Andrea Maniglia

PROGRAMMA SVOLTO – A.S. 2018/2019

Testo in adozione: L’Ospite inatteso - vol. unico – Ed. Sei

1. Motivazioni dell’IRC.

2. Le confessioni cristiane.

3. Le tre grandi religioni.

4. Temi di morale e bioetica.

a) L’identità della persona umana.

5. La chiesa del’900,

a) Pio XII – il fascismo e gli ebrei,

e) Dialogo fra società ed istituzioni.

6. Le radici cristiane dell’Europa.

7. La questione del relativismo, soggettivismo e dell’utilitarismo morale.

9. Argomenti proposti dagli alunni collegati alla disciplina (magia, esoterismo, etc.).

Bresso, Martedì 7 Maggio 2019

Il docente I rappresentanti di classe

Prof. Andrea MANIGLIA

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MATERIA: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

Classe: 5° F Elettrotecnica ed Elettronica

Anno scolastico: 2018/2019

Docente: prof. Enrico D’Andrea

Relazione finale sulla classe: La classe, formata ad inizio anno da 10 alunni, è in articolazione con 15

alunni della classe 5°B di Chimica, per un totale di 25 alunni. Gli studenti della 5°F sono tutti provenienti da

questo Istituto, tra cui un ripetente interno. La classe presenta una certa disomogeneità per quel che

riguarda la preparazione globale dal punto di vista lessicale e grammaticale. Ci sono studenti più motivati e

propositivi di altri che hanno fatto registrare valutazioni molto buone (quasi la metà di essi), mentre quasi

tutti gli altri risultano pienamente sufficienti. Qualcuno fa registrare una percentuale di assenze molto alta.

In generale tutti gli studenti devono essere sempre stimolati e sollecitati a partecipare alla lezione.

L’impegno a casa è discontinuo e nel corso dell’anno sono state attivate strategie volte a migliorare

l’apprendimento della lingua sia allo scopo di acquisire un linguaggio tecnico, sia per migliorare le

competenze socio-comunicative con risultati apprezzabili.

Obiettivi didattici: Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi essenziali, padroneggiando anche i

linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio

e di lavoro - Livello B2 padronanza del QCER.

Competenze parzialmente raggiunte: E’ in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti

sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione.

E’ in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un

parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione

Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti ed esprimere

un’opinione su argomento d'attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opinioni.

Criteri di valutazione:

Si fa riferimento alla griglia dei criteri presente nel PTOF e ai criteri concordati in sede di coordinamento di materia. In particolare si considerano, oltre alle conoscenze e alle competenze, i seguenti fattori: i progressi compiuti, l’interesse e la partecipazione durante le lezioni, il metodo di

lavoro e la puntualità nelle consegne. I criteri di valutazione sono definiti in relazione alle finalità e

agli obiettivi. Per l’attribuzione dei voti e la formulazione dei giudizi sono stati adottati i seguenti indicatori:

conoscenza dei contenuti propri della disciplina

analisi e comprensione, intesa come capacità di tradurre in forma diversa i dati conosciuti, di discriminare informazioni e formulare ipotesi

applicazione delle conoscenze acquisite anche in un contesto nuovo e capacità di organizzare funzionalmente gli elementi di conoscenza

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rielaborazione e capacità di esaminare criticamente una situazione con giudizi appropriati

esposizione: saper comunicare utilizzando il linguaggio specifico e il canale adeguato.

Programma svolto: Grammar

Dal testo “English for Life – Intermediate” (Oxford)

- Unit 6; Zero, First and Second Conditionals (Ripasso)

- Unit 9; Third Conditional – I wish/ If only.

- Unit 10; Modal verbs for speculation and deduction.

Electronics

Dal testo: “English for new technology” (Pearson)

Module: Technology and society Unit 13 – Telephone technology

- What is a telecoms system?

- The telephone network

Unit 14 – Electromagnetic radiation

- Electromagnetic waves

- Types of electromagnetic radiation

- Radio waves

- Digital Radio

- Microwave oven

- Looking inside the body

- Lasers

- How lasers are used

Il docente di Lingua 2, in accordo con il Consiglio di classe ed i discenti, ha ritenuto di tralasciare

alcune parti del programma già strutturato, ovvero la “Unit 9: Automation”, per dedicare diverse

lezioni alle esercitazioni sulla simulazione delle Prove Invalsi di Lingua Inglese, Grade 13 (Levels

B1-B2) non preventivate ma che si sono rese necessarie per sostenere la Prova Ministeriale di

Marzo.

Cinisello Balsamo, 11 maggio 2019

Il Docente: _________________________

Gli Studenti: __________________________

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CLASSE 5 F MATEMATICA PROF IANNIZZI DOMENICO ROBERTO

La classe, formata ad inizio anno da 10 alunni, tutti provenienti da questo Istituto, tra cui uno

ripetente interno. La classe presenta una certa disomogeneità per quel che riguarda la preparazione

globale. Ci sono studenti più motivati e propositivi di altri che hanno fatto registrare valutazioni

buone, mentre quasi tutti gli altri risultano pienamente sufficienti. In generale tutti gli studenti

devono essere sempre stimolati e sollecitati a partecipare alla lezione. L’impegno a casa è

discontinuo e nel corso dell’anno sono state attivate strategie volte a migliorare l’apprendimento sia

allo scopo di acquisire un linguaggio tecnico, sia per migliorare le competenze con risultati

apprezzabili.

Obiettivi didattici Calcolo differenziale

Interpretare geometricamente la derivata di una funzione

Calcolare la derivata di una funzione applicando opportune regole di derivazione

Determinare gli intervalli in cui una funzione cresce o decresce

Determinare i punti di massimo e di minimo

Individuare la concavità di una funzione

Determinare i punti di flesso

Studiare in modo completo una funzione e disegnarne il grafico

Calcolo integrale

- Definire l’insieme delle funzioni primitive di una funzione

- Definire l’integrale indefinito di una funzione.

- Applicare le proprietà degli integrali indefiniti

- Calcolare l’integrale indefinito delle funzioni fondamentali

- Applicare i metodi di integrazione

Integrare funzioni razionali fratte

- Definire l’integrale definito e conoscerne le proprietà

- Calcolare l’integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso.

- Applicare le proprietà dell’integrale definito

- Calcolare l’area di una superficie compresa tra i grafici di due funzioni integrabili.

Equazioni differenziali

Verificare la soluzione di una equazione differenziale

Risolvere equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili o lineari non omogenee

Distinguere i diversi casi di un’equazione differenziale del secondo ordine, lineare omogenea,

sulla base della sua equazione caratteristica e risolverla

Probabilità e statistica

Rappresentare graficamente i dati di una distribuzione di frequenze

Determinare i valori sintetici di una distribuzione di frequenze

Calcolare ed interpretare gli indici di variabilità studiati

calcolare la probabilità di eventi semplici e composti

studiare le caratteristiche delle distribuzioni discrete e continue

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Competenze Saper utilizzare un patrimonio lessicale ed espressivo secondo le esigenze comunicative nei

contesti: scientifici e tecnologici.

Saper utilizzare gli strumenti metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e

responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini

dell’apprendimento permanente.

Saper utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con

riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Saper padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi relativi ai percorsi di studio.

Saper utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare

adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

Saper identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali.

Saper individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati

per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Saper gestire progetti.

Programma didattico svolto

Funzioni e analisi Lo studio di funzione. Schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche.

Funzioni trascendenti. Grafici deducibili.

Integrazione indefinita. Integrale indefinito. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni

razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti.

Integrazione definita. Definizioni e proprietà. Teorema della media. La funzione integrale. Teorema

e la formula fondamentale del calcolo integrale. Aree di superfici piane.

Equazioni differenziali

Risoluzione grafica di disequazioni in due incognite. Funzioni di due variabili: definizioni, dominio,

derivate parziali. Integrale di un’equazione differenziale: definizioni introduttive. Equazioni

differenziali del primo ordine: elementari, a variabili separabili, lineari. Equazioni differenziali del

secondo ordine lineari omogenee a coefficienti costanti.

Probabilità e statistica Richiamo di calcolo delle probabilità. Probabilità composte ed eventi indipendenti. Il teorema di

disintegrazione e la formula di Bayes. Variabili aleatorie e distribuzioni di probabilità: discrete

(Binomiale), continue (Uniforme, Esponenziale, Normale).

Testi adottati LA Matematica a colori VERDE 5, Leonardo Sasso, Petrini

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Criteri di valutazione

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CLASSE Vª F ELETTRONICA

Programma del corso di “ELETTROTECNICA e ELETTRONICA”

Docenti: Fulvio Boni – Giuseppe Giordano

a.s. 2018/2019

Gli insegnanti si sono conformati alle indicazioni ministeriali e del documento Europass riguardanti l’Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, articolazione Elettronica:

applicare nello studio e nella progettazione di impianti e apparecchiature elettroniche/elettriche i procedimenti dell’Elettronica e dell’Elettrotecnica.

utilizzare le strumentazioni di laboratorio e di settore e applicare metodi di misura per effettuare verifiche, controlli, collaudi.

analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.

gestire progetti. MODULO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI E CIRCUITI LINEARI Introduzione agli amplificatori operazionali, concetto di amplificatore Amplificatori Operazionali ideali e reali: parametri caratteristici A.O. reale ad anello aperto Retroazione negativa: configurazione invertente e non invertente Amplificatore differenziale Inseguitore di tensione Sommatore invertente e non invertente, Sommatore algebrico Integratore e Derivatore MODULO 2: CIRCUITI NON LINEARI Limitatore semplice a livello fisso Limitatore semplice a livello variabile Limitatore doppio Limitatore di precisione Comparatori semplici Comparatore con isteresi (trigger) MODULO 3: GENERATORI DI FORME D’ONDA Integrato NE555 Formatori d’onda con A.O.: circuito astabile e monostabile Timer 555: circuito astabile e monostabile MODULO 4: GENERATORI DI SEGNALI SINUSOIDALI Circuiti oscillatori, generalità Oscillatori in bassa frequenza: a ponte di Wien, a sfasamento

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MODULO 5: SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI Sistema di acquisizione ed elaborazione dati: generalità, schema a blocchi Trasduttori: generalità e parametri caratteristici Condizionamento del segnale Multiplazione Campionamento: teorema di Shannon – Circuito Sample-Hold Convertitori A/D e D/A Convertitori V/f, f/V, f/f (funzionamento, circuiti base) MODULO 6: FILTRI ATTIVI (Generalità, elementi costruttivi) Classificazione Filtri a reazione multipla: progetto di filtri passa basso, passa alto, passa banda MODULO 7: ELETTRONICA DI POTENZA (Problematiche di fondo, conoscenze di base) I Tiristori (Struttura, caratteristiche, principi di funzionamento): SCR UJT TRIAC DIAC MODULO 8: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA. Richiami ai fondamenti di Elettrotecnica dei circuiti in Corrente Continua (per l’analisi dei circuiti Elettronici Digitali presenti nel programma di quinta) Richiami ai fondamenti di Elettrotecnica dei circuiti in Corrente Alternata (per l’analisi dei circuiti Elettronici Analogici presenti nel programma di quinta) LABORATORIO L’attività è stata regolarmente svolta, affrontando nelle esperienze/relazioni proposte la verifica sperimentale del comportamento degli A.O. nelle loro varie configurazioni ed impieghi (vedi unità didattiche precedenti). Le verifiche sono state realizzate sia via Hardware (basetta multiforo) sia per via software (Programma di simulazione Multisim). Discreti i livelli raggiunti nei lavori proposti.

RELAZIONE Nel complesso la classe, composta da un numero molto limitato di studenti, ha partecipato alle lezioni in classe e alle attività di laboratorio con l’attenzione ed il rigore auspicabile in tali favorevoli condizioni di lavoro. Solo una parte decisamente minoritaria di studenti ha dimostrato - già nella fase iniziale di spiegazione delle nuove tematiche - una partecipazione non sempre attiva ed una discontinuità di riflessione sulle stesse, a volte poco consolidata dalle esperienze pratiche nel laboratorio di Misure. In generale, con tale clima partecipativo, sono seguite delle analisi discretamente puntuali e delle buone rielaborazioni critiche delle problematiche proposte. I risultati

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nel profitto, pur se molto eterogenei, rispecchiano in generale un sufficiente coinvolgimento personale, con livelli differenziati di rielaborazione critica e di studio personale a casa. La frequenza è stata regolare per la maggioranza, con alcuni casi di frequenza leggermente discontinua. Uno studente, a fine marzo, ha interrotto la frequenza e la partecipazione attiva alla didattica, per ragioni strettamente personali e familiari. Il rapporto umano-educativo con la classe è stato invece - in generale - sempre possibile, aperto e positivo, e con tutti decisamente ricco e approfondito. Cinisello Balsamo, 3 maggio 2019. DOCENTI STUDENTI Boni Fulvio Giordano Giuseppe

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Programma di T.P.S. Classe V F

Anno scolastico 2018/2019

Docenti: Giacomo Infantino, Pierluigi Silva

Obiettivi

Conoscere le principali caratteristiche di un microcontrollore.

Sapere utilizzare un software per la realizzazione dei circuiti stampati.

Sapere costruire una scheda a microcontrollore partendo da specifiche date.

Conoscere le tecniche di interfacciamento di un microcontrollore.

Realizzare autonomamente il progetto di un sistema programmabile.

Competenze

Utilizzare la strumentazione di laboratorio per effettuare verifiche e collaudi.

Utilizzare programmi commerciali specifici per la progettazione elettronica.

Redigere relazioni tecniche.

Scrivere semplici programmi per microcontrollori in linguaggio C.

Progettare, realizzare e gestire sistemi e circuiti elettronici.

Metodi e strumenti Il metodo d'insegnamento utilizzato è quello a progetti. Si propone agli studenti un progetto che devono realizzare partendo dalla documentazione reperibile in laboratorio o su internet, utilizzando le conoscenze acquisite nelle altre discipline d'indirizzo. Durante lo sviluppo del progetto il docente interviene per spiegare o puntualizzare argomenti o tecniche nuove necessarie alla continuazione del lavoro. In questo modo gli studenti mettono in pratica e sperimentano subito i metodi e le conoscenze acquisite.

Valutazione La valutazione è basata nel suo complesso sui seguenti aspetti:

Qualità della documentazione del progetto;

Originalità delle soluzioni circuitali;

Originalità del software;

Qualità e funzionalità del prodotto finale. Le prove per la valutazione sono orali e pratiche.

Argomenti trattati Circuiti: Uso del programma di CAD elettronico “Eagle”. Disegno schema elettrico. Sbrogliatura manuale. Realizzazione PCB per mezzo della tecnica fotolitografica. Microcontrollori: Struttura interna di un microcontrollore. Caratteristiche principali dei microcontrollori PIC16F886.

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Struttura e funzioni di un Integrated development environment (IDE). Struttura di un programma in C/C++. Direttive. Dichiarazione variabili. Strutture di controllo. Operatori aritmetico-logici. Funzioni. Programmazione dei microcontrollori: Tecnica delle interruzioni. Interfacciamento con pulsanti e tastiere. Interfacciamento con display led. Interfacciamento con display lcd a caratteri. Pilotaggio dispositivi di potenza con la tecnica PWM. Timers. Interfaccia seriale RS232 e I2C. Acquisizione dati tramite ADC. Progetto finale. Ogni studente o gruppo (massimo 2 studenti) ha provato a sviluppare il progetto di un sistema programmabile con microcontrollore. All'interno dei vari progetti sono state affrontate, tra l'altro, le seguenti tematiche:

Smistamento oggetti in base al colore. Trasmissione radio dati. Semaforo con contasecondi. Posteggio intelligente. Controllo automatico ventola. Ascensore.

Giudizio sintetico sulla classe. Tutti gli studenti hanno lavorato alle esperienze proposte in laboratorio con sufficiente impegno e discreti risultati d’apprendimento. Nel secondo quadrimestre, tradizionalmente quasi del tutto dedicato alla realizzazione di un progetto, l’impegno è calato dato che col nuovo esame di stato il colloquio non inizia più con un progetto o una tesina proposta dal candidato. Cinisello Balsamo, 14/05/2019 Gli insegnanti

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PROGRAMMA DI SISTEMI AUTOMATICI classe 5F a.s. 2018-2019

Sistemi di controllo Terminologia essenziale Caratteristiche: linearità, stazionarietà Sistemi a parametri distribuiti Sistemi a parametri concentrati Sistemi di controllo ad anello aperto Sistemi di controllo ad anello chiuso Elementi componenti un sistema di controllo

Metodi matematici per lo studio dei sistemi

Modello matematico Equazioni differenziali a integrazione diretta e a variabili separabili Trasformata di Laplace: utilità, definizioni, teoremi Antitrasformata di Laplace e metodi di antitrasformazione

La funzione di trasferimento

Caratteristiche

Poli e zeri

Rappresentazione di una f.d.t.

Determinazione di una f.d.t. 4. Schemi a blocchi

Schemi a blocchi e algebra degli schemi a blocchi

Semplificazione degli schemi a blocchi

5. Regime permanente

Classificazione

Sistemi di regolazione in condizioni statiche

Errori di regolazione a transitorio esaurito

Effetto dei disturbi

6. Risposta in frequenza

Generalità

Diagrammi di Nyquist

Diagrammi di Bode (modulo e fase) 7. Stabilità dei sistemi

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Generalità

Criterio di Nyquist

Criterio di Bode

9. Stabilizzazione dei sistemi

Generalità

Metodi di stabilizzazione

Rete anticipatrice, ritardatrice

Rete a sella

LABORATORIO

Teoria della progettazione

Piano di progetto di un dispositivo per la misura della temperatura

Normativa progetti tecnici Enti normativi internazionali Classificazione dei sistemi SISO, MIMO

Criteri di progetto elettrico ed elettronico

Tipi di controllori (PIC) Esperienze con il PLC e/o ARDUINO (controllo di un motore, controllo di posizione di un nastro trasportatore, lampeggiamento lampada) Elettronica di potenza

Tiristori: controllo variazione angolo di innesto e angolo di fase. Progetti per l’esame di Stato.

I Docenti

Prof. Adalberto Gatto

Prof. Pierluigi silva

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SISTEMI AUTOMATICI Cl. 5F

Obiettivi raggiunti in termine di conoscenze e competenze

U.D. Contenuti Obiettivi

Conoscenze Competenze 1. Sistemi di

controllo

Definizioni. Strutture di base Conoscenza dellla terminologia e

delle caratteristiche salienti dei

sistemi

Lo studente è in grado di usare un linguaggio tecnico di

materia, e di riconoscere la tipologia dei sistemi di

controllo

2. Metodi matematici

per lo studio dei

sistemi

Equaz. differenziali elementari.

Trasformata e antitrasformata di

Laplace

Conoscenza delle tecniche di

calcolo di base per lavorare nel

dominio del tempo e di “s”

Lo studente è in grado di passare da circuiti risolti nel

dominio del tempo a quelli risolti in Laplace

3. La funzione di

trasferimento

Caratteristiche. Parametri. Esempi Conoscenza del significato di poli

e zeri e la loro individuazione e

rappresentazione

Lo studente è in grado di dedurre il significato fisico delle

f.d.t.

4. Schemi a blocchi Blocchi in serie, parallelo e

retroazione. Nodi e punti di

diramazione

Conoscenza delle possibili

architetture di più blocchi collegati

Lo studente è in grado di semplificare, se possibile,

schemi a blocchi complessi

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6. Risposta in

frequenza

Diagrammi di Nyquist e di Bode

Conoscenza della

rappresentazione in frequenza di

una f.d.t.

Lo studente è in grado di valutare il comportamento di un

sistema dalle basse alle alte frequenze

9. Stabilizzazione dei

sistemi

Metodi di stabilizzazione

Conoscenza di alcuni metodi di

stabilizzazione e delle procedure

tecnico-matematiche per realizzarli

Lo studente è in grado di valutare l’opportunità o la

semplicità di un metodo rispetto all’altro

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Anno Scolastico 2018/2019

Programma svolto

Materia: Scienze motorie e sportive CLASSE 5° F

Insegnante : Prof. Trevisan Luca

GIUDIZIO FINALE

Nel corso dell’anno scolastico gli studenti si sono dimostrati interessati alle proposte

effettuate, ciò ha permesso il raggiungimento della maggior parte degli obbiettivi

preventivati. La classe ha avuto un comportamento in genere corretto e propositivo.

Nel complesso la valutazione degli studenti si può ritenere buona.

OBIETTIVI FORMATIVI RAGGIUNTI

- Rielaborazione dei contenuti e affinamento degli schemi corporei.

- Consuetudine all’attività motoria e sportiva.

- Consolidamento delle capacità di essere responsabile rispetto alle

scadenze e agli adempimenti dovuti.

- Consolidamento dell’attenzione e dell’interesse.

- Consolidamento della capacità di collaborare e di porsi correttamente

in relazione con gli altri.

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI

A) Hanno acquisito:

- Conoscenza di discipline sportive di squadra e individuali:

pallavolo - calcetto - basket - calcio tennis - ping pong - giochi motori

Conoscenza di nozioni di teoria : prevenzione delle algie vertebrali

B) Sanno fare ed hanno migliorato:

- Resistenza organica.

- Velocità.

- Mobilità articolare.

- Destrezza.

- Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica

- Impostazione tecnica di sport di squadra e individuali: calcetto, pallavolo,

Badminton - basket- calcio tennis- ping pong - tchoukball - hitball

- Capacità cardio-vascolare

COMPETENZE RAGGIUNTE

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Competenza relativa alla padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale:

- Controlla il corpo e utilizza le informazioni sensoriali in diverse situazioni.

Competenza relativa alle coordinazioni - schemi motori, equilibrio, orientamento:

- Controlla azioni motorie combinate in situazioni complesse.

Competenza relativa al gioco, giocosport e sport:

- Conosce le regole e sa applicare le tecniche di varie discipline sportive praticate,

mostrando fair play.

Competenza relativa alla salute e ai corretti stili di vita:

- Sa adattare autonomamente per sé e per gli altri le norme per mantenere corretti stili

di vita, sa utilizzare le norme basilari per la prevenzione degli infortuni.

Programma Svolto

Migliorare la resistenza

Riconoscere e valutare le proprie capacità

fisiche

Pallavolo

Basket

Sviluppo delle capacità condizionali e

coordinative

Giochi propedeutici sportivi

Giochi di squadra ludico - motori

Il docente

Prof Trevisan Luca

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Materie Docenti Firme

Lingua e letteratura italiana

Rosellini Antonella

Storia Rosellini Antonella

Lingua Inglese D’Andrea Enrico

Matematica Iannizzi Domenico

Tecnologia e progettazione di sistemi elettronici

Infantino Giacomo

Silva Pierluigi

Elettronica ed elettrotecnica

Boni Fulvio

Giordano Giuseppe

Sistemi automatici Gatto Adalberto

Silva Pierluigi

Scienze motorie Trevisan Luca

Religione Maniglia Andrea

Cinisello Balsamo, 15 maggio 2019 LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Prof.ssa Marina Acquati