All’Educazione permanente della FEDE - Catania · ! 3! DALL’ANNO DELLA FEDE ALL’EDUCAZIONE...

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1 Dall' anno della Fede All’Educazione permanente della FEDE Anno 2013-14 Progetto Pastorale Parrocchiale Anno 14°

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Dall' anno della Fede

All’Educazione permanente della FEDE

Anno 2013-14

Progetto Pastorale Parrocchiale Anno 14°

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INTRODUZIONE

Carissimi Fratelli e Sorelle

Dopo l’esperienza molto positiva della Visita Pastorale ,

iniziamo l’anno pastorale 2013-14 con l’ “attesa” delle parole che il nostro

Arcivescovo invierà alla nostra comunità parrocchiale come esortazione e

obiettivi da raggiungere . Sicuramente c’è ancora molto da fare e da

migliorare.

Ci affidiamo Gesù , Signore e padrone del tempo, affinchè possiamo

realizzare la Sua volontà e i suoi suggerimenti che si manifestano attraverso le

parole del nostro Pastore.

Dio,nostro padre, mai abbandona la Sua chiesa ! E’ presente attraverso i

Suoi ministri. E’ l’elezione del “nuovo papa” Francesco , avvenuta lo scorso

13 marzo 2013 dà prova della Sua presenza invisibile,misteriosa e proficua.

La Sua semplicità il suo sorriso ,i suoi gesti hanno già conquistato il cuore di

tanto fedeli, e ha dato un “nuovo” volto alla chiesa.

In questo anno pastorale, continueremo ad affrontare il tema della fede visto

che il piano pastorale diocesano ha per tema : dall''anno della fede all'educazione permanente della fede, e inoltre avremo la gioia di poter

ringraziare il prossimo ottobre ,Cristo sommo sacerdote , per il giubileo

sacerdotale(XXV) del sottoscritto , Affidiamo a Maria, Madre della Chiesa, il

nostro cammino e la nostra comunità parrocchiale, perché sia luce , sale e

testimone credibile nel luogo in cui vive ed opera. Catania 17/18 ottobre 2013

XIV anniversario della Dedicazione della Chiesa XXIV anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale Sac. Alfio Daquino, parroco

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DALL’ANNO DELLA FEDE ALL’EDUCAZIONE PERMANENTE DELLA FEDE

Relazione di Mons- Santo Marcianò

In occasione dell’Assemblea Pastorale Diocesana in Seminario

23 settembre 2013 Saluto tutti voi con tutto il cuore e ringrazio di cuore Sua Eccellenza Monsignor Salvatore , vostro Arcivescovo, per la stima e l'affetto con cui mi ha invitato a condividere con voi un momento così significativo della vita della diocesi: il Convegno Pastorale, infatti, introduce il lavoro di tutto un anno, imprime una direzione alle scelte, offre la spinta al cammino di evangelizzazione. Sì, perché tutto ciò che la Chiesa fa e tutto ciò che la Chiesa è diventa annuncio del Vangelo di Cristo, nella misura in cui esso è faro che illumina il nostro navigare e bussola che orienta il nostro andare. La Chiesa tutta ha sempre sentito forte - anche in questi ultimi tempi - la sollecitazione a volgere il proprio sguardo a questo faro e a questa bussola: uno sguardo che interpreta e porta in sé i tanti disorientamenti del mondo contemporaneo, dell'uomo contemporaneo. E la Chiesa sente che questo suo sguardo è chiamato poi a poggiarsi ancora sul mondo, sull'uomo: uno sguardo che, potremmo dire, interpreta e porta in sé le ricchezze e le ansie del Vangelo di Cristo. È lo sguardo della fede! Per leggere e contemplare con voi questa parabola dello sguardo della fede vorrei dividere la nostra riflessione in tre parti: I. L'Anno della fede: aspettative e sorprese II. Educare è educare alla fede III- Elementi educativi nella vita della Chiesa I.     L'ANNO DELLA FEDE: ASPETTATIVE E SORPRESE (…) Forse non ce ne siamo resi perfettamente conto, come spesso non ci si rende conto del senso degli eventi nel momento in cui si vive immersi in essi, ma con l'Anno della fede abbiamo vissuto, come fede come «un invito ad aprirsi verso la fonte della luce, rispettando il mistero proprio di un Volto che intende rivelarsi in modo personale e a tempo opportuno»6. Dio è la sorgente della luce, Dio "è" la luce: lo percepisce con forza, lo sappiamo bene, un grande credente quale Agostino; una luce che egli vede quando impara a guardare dentro di sé. Perché «divenire credente - lo scrive Romano Guardini - è l'effetto di un'azione divina che ci tocca, ci trasforma, ci illumina, ci attira, restando pur sempre avvolta dall'azione della grazia»7. C'è un "noi" della fede, un "noi" della Chiesa; c'è il "noi crediamo", senza cui la rivelazione personale non si può decifrare né vivere: Sì, la fede è «un dono gratuito di Dio che chiede l'umiltà e il coraggio di fidarsi e affidarsi, per vedere il luminoso cammino dell'incontro tra Dio e gli uomini, la storia della salvezza» E questo, per la Chiesa, è stato davvero un anno luminoso, illuminato dall'azione di Dio che ringiovanisce la Chiesa, la fa vivere, la rende viva. Sono apparsi così, alla luce dello sguardo di fede, due eventi tanto grandi quanto inattesi: la rinuncia di Papa Benedetto, impregnata della certezza che Cristo guida la Sua Chiesa e la cui inattesa fecondità si sprigiona oggi, anche da una preghiera che sentiamo accompagnarci sempre di più; l'elezione di Francesco, un Papa che sta semplicemente ed efficacemente mettendoci tutti in discussione, annunciando il Vangelo - come egli stesso ama ripetere citando San Francesco - «se necessario anche a parole».

1. L'educazione è relazione «Per recuperare il senso dell'educare bisogna tornare all'evidenza che l'essere umano non è dotato di tutto ciò di cui ha bisogno per ritrovare se stesso.[...]. Al cuore dell'educazione sta la dimensione generativa umana, che è genesi e legame, relazione e riconoscimento, trasmissione e tradizione, responsabilità e fedeltà, interessamento e cura» 2. Ascoltare e correggere la domanda :Gesù ascolta la domanda del tale ricco. «L'educazione ha a che fare con la nascita dell'uomo» ma anche «con i suoi più semplici e profondi interrogativi, quelli che accompagnano l'enigma del venire-al-mondo» .La prima tappa dell’educazione è l’ascolto e ascoltare significa anche capacità di leggere con le sue novità e gli interrogativi che pone.

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3. Educare: unificare ed evangelizzare Per educare, dunque, bisogna correggere le domande: anzi, andare alla radice di esse. Il giovane ricco ha fatto una domanda che esplicita l'esigenza del «fare» o la richiesta di «avere». Gesù spostala domanda: da «ciò» che è buono a Colui che è il «solo buono». Cambia la direzione: dal fare e dall'avere, all'essere e all'Assoluto; allo stesso tempo, propone una prospettiva unificante. 4. Educare nella verità e nell'amore Per rispondere alla domanda su cosa sia l'educazione, scrive Giovanni Paolo II, «vanno ricordate due verità fondamentali: la prima è che l'uomo è chiamato a vivere nella verità e nell'amore»19. Tutti gli uomini - sostiene Benedetto XV I - avvertono l'interiore impulso ad amare in modo autentico: amore e verità non li abbandonano mai completamente, perché sono la vocazione posta da Dio nella mente e nel cuore di ogni uomo» . Se l'educazione è il gesto del portare alla luce l'uomo, la verità e l'amore ne sono il nucleo profondo. 5. Dare regole, svelare valori Il giovane ricco ha osservato la legge, ha fatto quanto doveva, ma non basta. La sua domanda nasconde un «ancora», un di più, una trascendenza: ancora una volta, Gesù sa suscitare la domanda: sa condurre il cuore dell'uomo più in profondità. L'educazione deve dare ragione delle norme: deve dare il senso che risponda alla ricerca della felicità. «"Senso" vuol significato e direzione, capacità di dare un nome alle proprie esperienze ed esigenze, azioni e relazioni, entro un ordine più vasto che orienta il progetto del vivere e aiuta la valutazione dell’agire. 6 un cammino che conduce al dono di sé L’educazione è alla fine una dinamica propositiva, non può essere mai neutrale.. dalle parole di Gesù emerge come essa sia un appello alla libertà, alla volontà libera : se vuoi … và vendi.. vieni e seguimi. Conclusione Carissimi fratelli e sorelle, Per chiudere, voglio aggiungere una domanda: come lasciarci educare permanentemente da Gesù? La risposta, forse, sta nel cercare di capire come Gesù stesso ha educato la fede dei suoi discepoli. Riassumo questi pensieri in poche parole, un'altra brevissima pista che, se volete, potete utilizzare per una meditazione personale, nei momenti di silenzio e preghiera. Stare - andare. Stare sempre con Gesù per andare verso gli altri. Ascoltare - insegnare. Ascoltare il Maestro per insegnare testimoniando il Vangelo. Vicini ~ lontani. Stare uniti, vicini in una comunità ma guardare ai lontani. Lasciare — cercare. Lasciare gli affetti e le cose per cercare gli ultimi. Servire - regnare. Servire, uscendo da noi stessi, perché si realizzi il Regno dei cieli. È l'itinerario che hanno percorso i discepoli, è il cammino che ha fatto una piccola donna, la Vergine Maria. Essi hanno lasciato che la loro fede si facesse educare da Gesù in modo permanente, giorno dopo giorno, nelle situazioni serene e nel dolore, nell'impegno e nel fallimento, nella Croce e nella Risurrezione, nella speranza e nella gioia. Una gioia che, in un certo senso, è la misura di una fede che si lascia educare da Dio. Che questa gioia sia la misura della vostra fede! E grazie di cuore + Santo Marcianò Arcivescovo di Rossano-Cariati La suddetta è una sintesi tratta dalla relazione

 

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CONSIGLIO  PASTORALE  2013  –  2014      Segretaria  

   Rizzo  Pina    

CATECHESI  

Itinerario  di  fede      per  i  fanciulli  Itinerario  di  fede  per  i  fidanzati  Itinerario  di  fede  per  i  genitori-­‐battesimo  Itinerario  di  fede  per  gli    adulti      Itinerario  di  fede  per  i  genitori      

Russo  Milena  Giuseppe  –Giovanna  Spedalieri  Zizzo  Giuseppe-­‐Gatti  Marcella  Mario  Litrico  Spoto  Cettina  

GRUPPI    Famiglia”  Tobia  e  Sara”   Licciardello  Gaetano  –Caruso  Anna  Preghiera  “P.  Pio”  Ministri  Straordinari  dell’Eucaristia  Ministranti  Lettori  Giovani  “Emmanuele”    

Cataldo  Grazia  Caragliano  Grazia  Fichera  Piero  Rizzo  Pina  Nicolosi  Roberta  

Caritas  parrocchiale  Volontariato  Comunità  Gesù  Risorto  OVS  (Opera  Vocazione  Sacerdotale)    

Caruso  Angelo  e  Solferino  Mirella  -­‐    Zizzo  Giuseppe  –Gatti  Marcella  Scavone  Laura    Commandatore  Franca  

AZIONE  CATTOLICA    ITALIANA  Presidente  Parrocchiale   Pina  e  Alfio  Squatrito  Donne  Cattoliche   Franca  Nobile  Giovani  A.C.R.      

ASSOCIAZIONE    CARMELITANA      ORDINE  SEC.  CARMELITANO  Referente    formazione-­‐donne  Referente  gruppo  donne  Referente  formazione-­‐  uomini  

Spoto  Cettina  Litrico  Lucia  Litrico  Mario    

Referente  gruppo  uomini   Carbone  Nuccio    

   ORATORIO  PARROCCHIALE:  “  Don  Giuseppe  Zammataro”  

1.Associazione  Culturale  Sportiva  “  S.Maria  del  Carmelo  –Genius  “    -­‐  PGS  Segretario                                                                                                De    Fiore  Francesco  Coordinatore  adulti                                                                Spampinato  Marcello                                                                Coordinatore  giovani                                                          Garozzo  Domenico  –Amato  Danilo  

 2.Centro  Giovanile    “  Giovanni  Paolo  II  “    

Referente                                                                                              Vinci  Cettina  Coordinatore  adulti                                                        Coordinatore  giovani                                                        Nicolosi  Roberta          Gruppo  Palestra  “Arcobaleno”                      Cavallaro  Rosa  

 

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“ASSOCIAZIONE  S.  MARIA  DEL  CARMELO  IN  BARRIERA–ONLUS  “   Vice  presidente                                                                                                      Di  Mauro  Mariella  Segretaria                                                                                                                        Lattuga  Sara  Responsabile  “Cineforum”                                                                      Nuova  Compagnia  Teatrale  “  Scalzi”                                      FOGLIO  INFORMATIVO:    Spedalieri  Giuseppe                                    “  Comunità    in  Cammino  “    SITO  WEB  :    www.santamariadelcarmeloallabarriera.it    e-­‐mail:[email protected]  

     Spedalieri  Giuseppe  

 COORDINATORI  DI  SERVIZI:  

 Rizzo  Pina  –  Emmi  Sara    Cosentino  Salvatore  –Lupo  Luigi    

 

“La fede trasforma la persona intera in quanto si apre all’ amore.

La comprensione della fede è quella che nasce quando riceviamo il grande amore di Dio che ci

trasforma interiormente e ci dona occhi nuovi per vedere la realtà “ (LF 26)

 

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1.PROSPETTO PIANO PASTORALE 2013-14

 

Introduzione       2  Assemblea  Pastorale  Diocesana-­‐  Piano  Pastorale  Diocesano   3  

                   Consiglio  Pastorale  Parrocchiale  -­‐elenco   5  1.  Prospetto  Piano  Pastorale   6  

2. Il  Tempio  –ama  la  tua  parrocchia  3. Progetto  comunitario  parrocchiale  

3.1.      Liturgia  eucaristica  3.2      Adorazione  Eucaristica  

 

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4. Comunità  in  Cammino  4.1  Programmazione  annuale  (prima-­‐seconda  pagina)  

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5. Alla  Scuola  della  Bibbia   13  6. Alla  Scuola  della  Fede  –  Itinerario  di  Fede   13  7. Ufficio  Catechistico  Parrocchiale  

7.1    Incontri  di  formazione    per  i  catechisti;  7.2    Struttura    Itinerario    per  i  fanciulli  7.3    Itinerario  Catecumenale  dei  ragazzi  7.4    Incontri  di  catechesi  per  i  genitori;  7.5 Incontri di catechesi per i genitori che chiedono il battesimo; 7.6      Itinerario  di  fede  per  gli  adulti  in  preparazione  ai    sacramenti;  7.7      Itinerario  di  fede  per  i  fidanzati.  

 14  14  15  

16-­‐17  18  18  

18  19  

8. Gruppi  parrocchiali  :  8.1 Preghiera  P.Pio  8.2 Azione  Cattolica  Italiana  :  Gruppo  Donne    8.3 Ministranti  “  S.  Stefano”-­‐  chierichetti  8.4 Famiglia  'Tobia  e  Sara”  8.5 Lettori  8.6 Ministri  straordinari  dell’Eucaristia  8.7  Giovani  “Emmanule”  8.8  Comunità  Gesù  Risorto    8.9 Caritas  e  Volontariato  8.10 OVS  –  opera  vocazione  sacerdotale  

 20  20  20  21  21  22  22  23  23  24  

9.      Associazione  Laicale    “Ordine  Secolare  Carmelitano”    9.1  sezione  donne  9.2  sezione  uomini  

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10.  Oratorio  Parrocchiale  “Don  Giuseppe  Zammataro”                  10.1.      "  Ass.  Cult.  –Sport.:  S.M.  del  Carmelo  –  Genius  “                      10.2            Centro  Giovanile  “  Giovanni  Paolo  II”  

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11.    Associazione  S.Maria  del  Carmelo  in  Barriera-­‐onlus                                                                  26  28-­‐29  12.    Metti  un  film  in  famiglia  …      cineforum              -­‐trame  film                                                                                            

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Il TEMPIO è luogo santo,dove noi, ci raccogliamo per AMARE DIO E si esce per AMARE I FRATELLI !

Entra togliendo i saldali della mormorazione,della superbia, dell'incredulità, del tuo io.

Entra ammirando lo sguardo del CrocifissoIl silenzio dell’Eucaristia Il Volto di una Madre.

Mettiti il grembiule del servizio,dell' amore per il prossimo,

dell' accoglienza dei fratelli. Metti il sorriso della disponibilità

La gentilezza della cortesia La compostezza per il fratello

Ama la parrocchia perché è la tua grande famiglia,

difendila quando gli altri parlano male di essa. Ama la tua parrocchia Dedicale un po’ del tuo tempo

Offri un po’ della tua generosità Non chiedere solo ,ma sappi anche dare !

Ama il TEMPIO dove la tua famiglia parrocchiale

celebra l'Eucarestia con tutti i fratelli chiamati da Gesù in assemblea domenicale

o nell’incontro feriale con le anime che desiderano essere più fervorose nel cuore.

Ama il Tempio dove l’ascolto della Parola , ti illumina il cuore E l’Adorazione Eucaristica ti riempie la vita.

Ama la Parrocchia quando con le sue campane canta la gioia perché è in festa

o il suo dolore per qualche triste avvenimento.

Ama la Parrocchia perché in essa vive Gesù sempre presente nel suo piccolo tabernacolo. Ama la Parrocchia perché in essa è venerata

Con tanto amore e devozione sua mamma ,Maria !

Ama la Parrocchia quando i giovani e i bambini nel loro frastornare donano momenti di allegria. Ama la Parrocchia quando gli anziani e gli adulti

Nella loro presenza dimostrano la saggezza e l’attenzione Ama la tua Parrocchia e da Gesù e Maria avrai rifugio e conforto.

Ama il parroco della Tua Parrocchia

perché le sue mani benedette ti donano Gesù Eucarestia. Ti fanno diventare figlio di Dio Ti danno il perdono per i tuoi sbagli

Ti confermano nella Fede Ti benedicono nella tua vita Ti affidano all’amore misericordioso ed eterno del Padre .

Ama la tua parrocchia perché non è fatta di mattoni

ma di tanti cuori riuniti intorno a Gesù e intorno al cuore di una Madre, Maria

Amala senza limiti, amala e falla amare perché la

Parrocchia sei tu, siamo tutti noi.

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3. PROGETTO COMUNITARIO PARROCCHIALE  Obiettivi  :  

• Creare    momenti  di  comunione  dove  confrontiamo  la  propria  vita  spirituale  attraverso  un  percorso  di  fede  e  di  formazione  .    

Quando  :  § recita  comunitaria  dei  vespri  prima  della  celebrazione  eucaristica  § il  primo  giovedì  del  mese  

►   ore  18,30-­‐19,30  :  adorazione  eucaristica  per  i  gruppi  :  Donne  Cattoliche  –P.Pio  –  Carmelitane;  ► ore  20,15-­‐21,15  :  adorazione  eucaristica  per  tutti  gli  altri  gruppi  famiglia  –  catechisti  –  lettori  –      

ministri  straordinari  eucaristia  –  giovani  .  § 1°  sabato  del  mese  :  SS.Rosario  meditato  § Ultimo  lunedi  del  mese  S.  Confessioni  comunitarie  § lettura  della  S.Scrittura  –  Lectio  divina  ultima  settimana  del  mese  (  due  giorni  alle  h  16,30  e  20,30)  § ritiro  spirituale  durante  i  periodi  forti  dell’Anno  liturgico  § giornate  di  fraternità  § verifica  del  cammino  fatto  nel  mese  di  giugno  

       

ATTENZIONE    :              il  gruppo  penserà      ► organizzare  la    recita  dei  vespri    (antifona  e  salmi)  ► le  intercessioni  o  preghiera  dei  fedeli  ►    i  canti      ►    Il  lettore    sarà  quello  di  turno      

3.1    LITURGIA  EUCARISTICA  SETTIMANALE    

Programmazione     RESPONSABILE  LUNEDI                                            PADRE  PIO  

MERCOLEDI   COMUNITA’  GESU’  RISORTO  GIOVEDI   DONNE  CATTOLICHE  

prima  vi  sarà  la  s.messa  seguita  dall’adorazione  eucaristica  (ci  penserà  un  ministro  straordinario)  e  dopo  la  recita  dei  vespri  

VENERDI   CARMELITANE  

SABATO   PINA –SARA ►  i    lettore  saranno  quelli  di  turno  ►  Le  preghiere  dei  fedeli    -­‐        il  gruppo  famiglia  ► I  Canti            ed  eventuale  offertorio      

   

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3.2    ADORAZIONE  EUCARISTICA    

“L’Eucarestia  :  centro  e  culmine  della  vita  cristiana  “      

Obiettivo  finale  è  pregare/ascoltare  silenziosamente  Gesù  che  parla  al  nostro  cuore.  Il  gruppo  predisposto  organizzerà  e  animerà    l’adorazione  eucaristica  lasciando  molto  spazio  al  dialogo  

             silenzioso  con  Gesù      Eucaristia.      

       

Programmazione  mensile  

RESPONSABILE   ADORAZIONE  EUCARISTICA  

1°  giovedi  del  mese  Dalle  ore  18,30-­‐19,30  

1. Referente  OVS  –si  Prega  per  le  vocazioni  

 Altri  giovedi  

.  2. I  Ministri  Straordinari  

dell’Eucarestia    A  turno  –  referente  Caragliano  Grazia    

È  per  i  gruppi  :  donne  cattoliche  –padre  pio  –  carmelitane  sez.  donne.  

1°    giovedi  del  mese  ore  20,15  -­‐21,15  

  È  per  i  varii  gruppi  :  famiglia-­‐  catechisti-­‐giovani-­‐ministri  straordinari  

Novembre   1. Com. Gesù risorto  Comunità  Gesù  Risorto  Dicembre  :     2. Gruppo Famiglia Caruso  Anna  Gennaio   3.  Febbraio   4. Ministri Straordinari Spampinato  Marcello  Marzo   5. Catechisti Russo  Milena  Aprile   6. Giovani Nicolosi  Roberta  Maggio   7. Pgs -Genius De  Fiore  Francesco      

 

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4.    Comunità  in  Cammino    

Visto  il  piano  pastorale  diocesano  ,  verrà  ancora  una  volta  approfondito  il  tema  della  fede,  a  partire  dall’enciclica  di    Papa  Francesco  :  La  luce  della  Fede  .    

Tema  :  La  luce  della  Fede  .    

Articoli  in  prima  pagina    

Ottobre     sintesi  enciclica  Lumen  Fidei  Novembre     La  luce  che  illumina  il  mondo  …  la  Fede    Dicembre     La  salvezza  mediante  la  Fede    (pg  43)    Gennaio  2014   La  “forma”  ecclesiale  …  della  Fede    (pg  46)    Febbraio     L’ascolto…  nella  Fede    (pg  57)  Marzo     La  trasmissione  …  della  Fede  (pg  79)  Aprile       L’unità  e  integrità  della  Fede  (pg  89)  Maggio     Maria  …  modello  di  Fede    (pg  107)  Giugno     la  famiglia  e  la  fede    (97)    Luglio       lettera  ai  fedeli        

4.1    EDITORIALE      -­‐  -­‐  PRIMA  PAGINA    

Dopo la presentazione del tema annuale. Si vuole trasmettere la parola del S.Padre attraverso le varie omelie che Lui rivolge nella cappella della chiesa S. Marta .

   

mese tema Ottobre Editoriale-presentazione tema annuale Novembre Cristo.. metà da raggiungere –omelia del papa 24-10-

2013 Dicembre L’amore di Cristo al centro della propria vita-omelia-

31-10-2013 Gennaio 2014 Per essere la Chiesa del SI – omelia 2-5-2013 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio

   

 

 

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4.2    SECONDA  PAGINA    

TEMA  :      I  Testimoni  della  Fede                                Gli  esempi  di  fede  che  hanno  segnato  i  2000  anni  della  nostra  storia  di  salvezza  possono  dar  luce  e  sostegno  al  nostro  cammino  cristiano  e  al  nostro  impegno  missionario.    

         

                             

Argomento relatore Ottobre

Il cardinale Newman Giuseppe Ospedalieri

Novembre

Klaudia Koll Caragliano Grazia

Dicembre Karol woitjla - giovanni Paolo II Giuseppe Zizzo

Gennaio 2014 Edith Stein Spoto Cettina

Febbraio

Madre Teresa di Calcutta Porto Patrizia

Marzo Giuseppe Moscati De Fiore Francesco

Aprile Pino Pugliesi Spampinato Marcello

Maggio Maria Goretti Francesca

Giugno Cardinale Benedetto Dusmet Squadrito Alfio

     

 

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5.    ALLA  SCUOLA  DELLA  BIBBIA  –  LECTIO  DIVINA    Attraverso  il  contatto  diretto  con    la  S.Scrittura  ,      il  cristiano    approfondisce  alcune  testimonianze    inerenti  alla    fede    e  mettendola  al  confronto  con  la  propria-­‐    

Quest’anno    verrà  approfondita  il  tema  :      Testimoni  nella  …  fede  .    

Quando  :      due  giorni  dell’ultima  settimana    del    mese    alle  ore  16,30    e  20,30  -­‐    

 

6 . Alla Scuola della Fede

Le  Beatitudini  

Preparazione quaresima –pasqua ; Gli incontri si svolgeranno alle ore 16,30 e alle 20,00

Data   Tema   relatore  5  marzo  

 Mercoledì  delle  ceneri                                            Ore  18  e  20  ss.  messa  

   

12 marzo " Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati gli afflitti, perché saranno consolati

 

16 marzo Le Beatitudini : impegno o sfida ? RITIRO SPIRITUALE

20 marzo Beati i miti, perché erediteranno la terra.Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.

 

26 marzo Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

 

2 aprile Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.

 

9 aprile Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.  

 

7-12 aprile Ore 18,30 esercizi spirituali per la comunità  10-12 aprile? Ore 20,00 esercizi spirituali per la comunità  

  tema   Brano  biblico  Ottobre      

La  fede…  di  Abramo   Gen

Novembre     La  fede…  di  Isacco   Gen 15,35

Dicembre   La  fede…  di  Giacobbe   Gen 25,24-34

Gennaio  2014   La  fede…  di  Mosé   Es.  (2,25-­‐4,26)    ;  Es  c.  34  

Febbraio     La  fede  …  nei  profeti   Is 7,14 e 11,1; Giona

Marzo   La  fede…  di  Giuseppe   Mt 13,55 –Lc 3,23

Aprile   La  fede…  di  Zaccaria   (Lc  1,5-­‐25  1,39-­‐40    

Maggio   La  fede  …  di  Paolo    At  9,1-­‐19  

Giugno   La  fede…  di  Zaccheo      Lc  (19,1-­‐10).    

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7. 1. INCONTRI DI FORMAZIONE PER I CATECHISTI Il  ruolo  del  Catechista  è  quello  di  far  sperimentare  “Gesù  presente”  ai  ragazzi  che  sono  stati  affidati  perché  entrino  in  una  relazione  intima  e  trasformante  con  Gesù.    Obiettivi  :      

-  Incontrarsi  per  approfondire  la  propria  fede  e  verificare  il  proprio  credo  testimoniato  con  la  propria  vita.  

- Vivere  momenti  di  preghiera  e  di  spiritualità  comunitaria    

         Ci  si  incontrerà  almeno  una  volta  al  mese  e  quando    lo  si  ritiene  opportuno  .    

               

7.2    ITINERARIO  DI  FEDE  PER  I  RAGAZZI    Corso  di  Tipo  Catecumenale   Catechista   Giorno  incontro   Incontro  con  i  

genitori  1°  anno:      S.Lucia   Solferino  M.  –Vinci  C   mercoledi    

2°  anno  :      S.Luca   Indelicato  G.-­‐Elisabet   mercoledi    

2°  anno  :      S.Marco   Russo  M-­‐Zappalà  Ben   venerdi    

3°  anno  :    S.Giovanni   Campisi  R.   giovedi    

3°  anno:      S.Matteo   Guidotto  C.   giovedi    

3°  anno;      S.Paolo   Torrisi  G.   giovedi    

       

2°  anno    Cres  :      S.Pietro   Porto  P.     venerdi    

3°  anno            S.Domenico  Savio   Rapisarda  T.   venerdi    

3°  anno  :      S.Maria  Goretti   Comis  G.  –Coppola  L   venerdi    

           

3°  anno  :      S.Agata   Spoto  Cettina     Martedi      

               

 

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7.3 Cammino di catechesi (in quattro anni)

ITINERARIO "CATECUMENALE" DEI RAGAZZI L'itinerario catecumenale che ha come riferimento il documento della CEI L'iniziazione cristiana/2, orientamenti per l'iniziazione dei fanciulli e dei ragazzi dai 7 ai 14 anni a cui segue la guida per l'itinerario catecumenale dei ragazzi, risponde alla necessità di formare alla fede ragazzi non battezzati che, arrivati all'età del catechismo, iniziano a fare un percorso insieme ad altri ragazzi già battezzati che rinunciano a ricevere i sacramenti nei tempi del cammino tradizionale.

Si procede di tappa in tappa, quando essa non viene raggiunta da tutti i componenti del gruppo si rallenta il passo finchè tutti siano pronti alla tappa successiva, se invece il gruppo procede bene si accelera il passo.Il catecumenato prevede quattro anni di itinerario. Il gruppo rimane aperto ad ingressi nuovi in base alle richieste che possono pervenire sia da ragazzi non battezzati che battezzati. I ragazzi che già sono in cammino si prendono cura dei nuovi entrati.

Una volta al mese l'incontro si apre alla partecipazione dei genitori che condividono le stesse attività dei ragazzi collaborando e condividendo il cammino di fede dei figli.

La progettazione dell'itinerario annuale viene pensato da un' èquipe composta dal Responsabile dell’ Oratorio, dal parroco, dai Catechisti-accompagnatori, da un genitore (nell'ultimo anno anche da uno dei ragazzi del gruppo).

PRIMO ANNO Il tempo della prima evangelizzazione: Gesù ci chiama e ci parla

TAPPE E OBIETTIVI

• Formazione del gruppo catecumenale • Creare un buon clima di gruppo • Scoprire chi è Gesù Cristo e incontrarlo CELEBRAZIONE: Rito dell’Accoglienza -Consegna dei testi (catechismo –vangelo)-

Rito di Ammissione

SECONDO ANNO Il tempo del catecumenato: professare il credo CELEBRAZIONE: Ingresso nel catecumenato – Rito dell’Ammissione

TAPPE E OBIETTIVI

• Leggere la Bibbia in famiglia • Interpretare la propria vita come progetto di Dio

CELEBRAZIONE: Consegna del Credo Apostolico – Consegna della preghiera del Padre

Nostro.

 

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TERZO ANNO Il tempo del catecumenato: Padre Nostro

TAPPE E OBIETTIVI

• Scoprire la bellezza della preghiera sentendosi figli di fronte a Dio • Imparare a celebrare feste e sacramenti cristiani

CELEBRAZIONE: Consegna della preghiera del Padre Nostro- consegna del precetto

Dell’Amore – Celebrazione Penitenziale.

QUARTO ANNO Il tempo del catecumenato: il precetto dell'amore

TAPPE E OBIETTIVI

• Scoprire che siamo chiamati a seguire Gesù e a vivere come Lui • Riflettere sui comandamenti CELEBRAZIONE: Consegna delle Beatitudini – Riconciliarsi per incontrare Gesù –

CELEBRAZIONE DEI SACRAMENTI DELL’I.C.

QUINTO ANNO PROSPETTIVA DI INSERIMENTO ECCLESIALE (vita dell’Oratorio in Parrocchia

Il tempo della mistagogia

Dopo avere ricevuto i sacramenti si vive un anno di mistagogia (vivere i sacramenti celebrati) che serve ad entrare in modo attivo nella vita della comunità.

CELEBRAZIONE: Mandato missionario

TAPPE E OBIETTIVI

• Scoprire Gesù come il maestro che orienta i suoi desideri verso un progetto che rinnova e dà senso alla nostra vita

• Impegnarsi a vivere in profondità i propri desideri trasformandoli in scelte significative da condividere

• Sperimentare la fiducia in Dio facendo dono di sè ai fratelli • Partecipare con fedeltà e costanza alla propria vita sacramentale • Testimoniare la propria fede in tutti gli ambienti di vita • Ricerca di un modo per rimanere nella comunità in altra forma diversa dal gruppo

catecumenale. CELEBRAZIONI: Consegna delle Beatitudini

Ascolto dell'Inno alla Carità nell'anniversario del Battesimo

Consegna del catechismo dei giovani

ESPERIENZE FORTI

Ritiri e veglie di preghiera e riflessione con i genitori, esperienze pratiche in oratorio.

7.4 INCONTRI DI CATECHESI PER I GENITORI Accanto al cammino dei figli è necessario che i genitori, primi catechisti, sperimentano anche loro la gioia del messaggio cristiano e lo testimoniano con la propria vita. E’ l ’ esempio che trascina i figli. Gli incontri si svolgeranno una volta al mese.

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      3°  ANNO     4°  ANNO  

Ottobre   Dio  è  amore      Novembre   Chiamati  a  vivere  insieme  nell’amore  

RITO:  Consegna  del  precetto  dell’Amore     ottobre  

 Non  vergognarsi  di  essere  cristiani    

 Dicembre   La  Chiesa  è  la  nostra  famiglia     novembre   1.Un  popolo  fondato  sugli  apostoli  (il  loro  ruolo)  2.RITO:  Consegna  delle  Beatitudini  

Gennaio   I  sacramenti  segni  di  salvezza     dicembre   Il  ruolo  della  parrocchia  nella  nostra  vita  

Febbraio   La  fede  apre  il  cuore  all’amore  di  Dio     gennaio   L’inno  della  carità  in  S.  Paolo    Marzo   Esprimiamo  l’amore  a  Dio  ,  pregando     febbraio   Gesù  continua  ad  agire  attraverso  la  Chiesa    

    QUARESIMA      :                      Riconciliarsi  per  rinnovarsi  

  marzo   Storia  di  missionari  oggi  RITO  :    Mandato  missionario  

Aprile   Anche  Dio  ci  parla  nella  preghiera     aprile   Molti  uomini  e  donne  :  una  sola  Chiesa    (Il  ruolo  del  matrimonio)  

Maggio   La  preghiera  comunitaria  nella  liturgia  (l’importanza  della  S.Messa)  

  maggio   1.L’Eucaristia  fonte  di  condivisione  2.RITO:    Riconciliarsi  per  incontrare  Gesù    

     

2°  ANNO      Ottobre    Dio  si  mete  in  contatto  con  noi    :    

       la  Bibbia  Novembre   Abramo  l’amico  di  Dio  

RITO  :  Consegna  del  Credo  Apostolico  Dicembre   Mosè  il  liberatore  

Gennaio   Ricordiamo  tutto  cio  che  Dio  ha  fatto  per  noi  

febbraio   Davide  riceve  da  Dio  la  promessa  

Marzo   Gli  uomini  spesso  rifiutano  Dio  

Aprile   Geremia  implora  un  cuore  nuovo  

maggio   Maria  :  ci  guida  a  Gesù  

Giugno   RITO  :  Consegna  della  preghiera                    del            Signore  :  il  Padre  Nostro  

2°  ANNO      Ottobre    Dio  si  mete  in  contatto  con  noi    :    

       la  Bibbia  Novembre   Abramo  l’amico  di  Dio  

RITO  :  Consegna  del  Credo  Apostolico  Dicembre   Mosè  il  liberatore  

Gennaio   Ricordiamo  tutto  cio  che  Dio  ha  fatto  per  noi  

febbraio   Davide  riceve  da  Dio  la  promessa  

Marzo   Gli  uomini  spesso  rifiutano  Dio  

Aprile   Geremia  implora  un  cuore  nuovo  

maggio   Maria  :  ci  guida  a  Gesù  

Giugno   RITO  :  Consegna  della  preghiera                    del            Signore  :  il  Padre  Nostro  

1°  ANNO    Ottobre   incontro  con  i  genitori  

 –  presentazione  percorso  e  programmazione  

Novembre   1.  Gesù  ci  invita  a  seguirlo  (incontro)  2.  RITO  :    dell’Accoglienza  

Dicembre   1.  Incontro  Gesù  viene  per  incontrarsi  con  noi  2.  RITO  :  Consegna  del  Catechismo  

Gennaio   Gesù  ci  parla  :  la  parabola  del  seme  

febbraio   I  vangeli  

Marzo   Gesù  muore  ;  la  sua  passione  

Aprile   Gesù  risorge  per  noi  

maggio   1.L’esperienza  degli  apostoli  2.RITO  :  di  ammissione  

 

 

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7.5 INCONTRI DI CATECHESI

per i GENITORI CHE CHIEDONO IL BATTESIMO    OBIETTIVO  :    Ai genitori che si presentano per chiedere il battesimo dei propri figli , si propone, insieme con i padrini , un incontro che spieghi il significato del Battesimo , mettendo anche in risalto i gesti e i segni che vengono fatti durante il rito .                L’incontro    si  svolgerà      una  volta  al  mese  ,il  venerdi    precedente    alla  domenica  in  cui  verrà  celebrato  il  battesimo  

DATE      DEL  S.  BATTESIMO    

12    GENNAIO      9  FEBBRAIO   2  MARZO   6  APRILE   4  MAGGIO   1  GIUGNO   5  LUGLIO  2  AGOSTO   6  SETTEMBRE   12  OTTOBRE       9  NOVEMBRE   7    DICEMBRE            

7.6 ITINERARIO DI CATECHESI PER GLI ADULTI IN PREPARAZIONE AI SACRAMENTI

 

OBIETTIVI • Ai  giovani  che  chiedono  di  ricevere  il  sacramento  dell’Eucaristia      o  della  S.Cresima  si  propone  un  percorso  di  fede  centrato  sulla  figura  di  Gesù  Cristo    per  scoprire  il  suo  amore    e  il  suo  messaggio,  cosi  poi  da  testimoniarlo  con  la  vita  nell’ambiente  in  cui  vive  • far  comprendere    l’importanza  della  Parola  di  Dio  in  ogni  esperienza  umana  e  scoprire  quanto    è  importante  la  presenza    di  Dio  nella  propria  vita.  

                   Quando  :        lunedì  sera  dalle  ore  20,00      

Attività • veglie  di  preghiere  • Ritiri  spirituali  in  date  da  stabilire  • Partecipazione  alla  s.  messa  domenicale        

   

 

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7.7    Itinerario  di  fede  per  i  fidanzati  Corso di preparazione al matrimonio 2013-14

Il   corso   tende   ad   approfondire   il   cammino   di   fede   dei   fidanzati   nell'ottica   del   matrimonio   cristiano   e  sacramentale.   In  particolare,   la   finalità  del  corso  consiste  «nell'aiutare   i   fidanzati  a  vivere   il   fidanzamento  e   la  prossima  celebrazione  del  matrimonio  come  momento  di  crescita  umana  e  cristiana  nella  Chiesa;  nell'aiutarli  a  conoscere  e  a  vivere   la  realtà  del  matrimonio  che   intendono  celebrare,  perché   lo  possano  celebrare  non  solo  validamente  e   lecitamente  ma  anche   fruttuosamente  e  perché   siano  disponibili   a   fare  di  questa   celebrazione  una  tappa  del  loro  cammino  di  fede:  nel  portarli  a  percepire  il  desiderio  e  insieme  la  necessità  di  continuare  a  camminare  nella  fede      e  nella  Chiesa  anche  dopo  la  celebrazione  del  matrimonio(cfr.  CEI.  Direttorio  di  pastorale  familiare,  52).  

INCONTRO

DATE TEMATICHE OBIETTIVO   RELATORI    

1° 6-XI

23-IV

Accoglienza e presentazione del corso

Conosciamoci: chi siamo? Cosa facciamo nella vita. Il nostro essere cristiani e perchè siamo qui.

P.Alfio Giuseppe -Giovanna

2° 13-XI 30-4

“Casomai” Un film per confrontarci

3° 20-XI 7-V

“Ci amiamo” Cos’è l’amore cristiano? Cos’è l’amore coniugale?

Giuseppe –Giovanna Giusepe –Rosa

4° 27-XI

14-V

“Tanto da sposarci da cristiani in chiesa”

Perché un uomo e una donna decidono di sposarsi? Che cosa significa sposarsi in chiesa ?

Giuseppe -Giovanna Giorgio –Santina

5° 4-XII

21-V

Spiritualità Coniugale

La fede e la spiritualità all’interno di una coppia

Giuseppe- Giovanna Angelo -Chiara

6° 11-XII

28-V

“ Con il sacramento del matrimonio “

Che cos’è il sacramento del matrimonio?Quale differenza con il matrimonio civile?

P.Alfio

7° 15-XII 1-VI

S. Messa in Parrocchia e presentazione alla comunità parrocchiale

8° 8-I

4-VI “ Essere genitori ed

educatori “ Il rapporto con i figli e la loro educazione

Alfio – Pina

9° 15-I 11-VI

“Il dialogo nella coppia” Quanto è importante il dialogo nella coppia

Luca- Oriana

10° 22-I

18-VI

“ Aperti alla vita . La sessualità come

relazione “

La sessualità all’interno della coppia. Procreazione e metodi naturali

Dott. Maccoro

11° 29-I 25-VI

“La famiglia nella legislazione “

Diritti e doveri dei coniugi Avv. Cannata

12° Momento di preghiera, di fraternità e conclusione

STRUTTURA DEGLI INCONTRI :

• Preghiamo insieme • Ascoltiamo la presentazione della tematica • Confrontiamoci sul tema proposto

 

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8 . GRUPPI PARROCCHIALI

8.1 GRUPPO DI PREGHIERA “S.Pio da Pietralcina”  PROGRAMMA  ANNUALE  DEL  GRUPPO  Il  programma  annuale  del  Gruppo  quest’anno  fa  riferimento  al  tema  pastorale  2013/2014  «Dall’Anno  della  Fede  all’educazione  permanente  della  Fede».  Esso  sarà  articolato  seguendo  le  informazioni  riportate  dall’organo  ufficiale  dei  Gruppi  di  Preghiera  e  dell’Opera  di  San  Pio  «La  Casa  Sollievo  della  Sofferenza»,  nonché  esaminando  vari  testi  riguardanti  la  figura  del  Santo.        L’INCONTRO  SI  SVOLGERA’    IL  2  E  3    LUNEDI  DEL  MESE  

Attività:                  Ø Recita  del  S.  Rosario  meditato  e  coroncina  al  S.Cuore  di  Gesù  durante  gli  incontri;  Ø Partecipazione  S.Messa-­‐Adorazione  eucar.-­‐ritiri-­‐incontri  sulla  bibbia  Ø Organizzare  il  triduo  di  festa  del  Santo  Ø Partecipazione  agli  incontri  promossi  dal  comitato  diocesano    

       

8.2 AZIONE CATTOLICA ITALIANA sez. DONNE

Il programma di quest’anno viene dedicato alla solidarietà e alla missionarietà ,che viene suscitata da un atteggiamento di fiducia in ogni persona che il Signore ci fa incontrare ogni giorno . Il sussidio vuole accompagnare l’adulto di A.C. ad un impegno missionario curando : interiorità e la sua spiritualità , la fraternità e la pratica del dialogo e l’ecclesialità. Le riunioni si terranno di giovedi alle ore 16.30 , nella seconda e terza settimana del mese. Attività: – Ascolto della Parola – Ritiri spirituali. – Adorazione Eucaristica  

8.3        GRUPPO    S.STEFANO:      MINISTRANTI  –  CHIERICHETTI                                                  Obiettivi  :    Attraverso  il  servizio  all’altare  si  vuole  far  scoprire  ai  ragazzi  che  chiedono  di  farlo,  l’  amore  per  Gesù  Eucarestia.  Un  amore  che  deve  essere  dimostrato  attraverso  la  testimonianza    concreta,  il  servizio  ai  fratelli  .I  ragazzi  apprendono    i  riti  liturgici  e  il  significato  di  essi  .  Attività:    -­‐            ► Partecipazione  e  animazione  domenicale  della  S.Messa  alle  ore  9,30  e  11,00  e  nelle  solennità  ►  incontri  formativi    cadenza  quindicinale  ►   Momento  comunitario  e  di  fraternità    una  volta  al  mese  

 

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8.5      Gruppo  dei  Lettori      II  ministero  liturgico  del  Lettore  

   "L'ufficio liturgico del lettore consiste nella proclamazione delle letture nell' assemblea liturgica. Di conseguenza il lettore deve curare la preparazione dei fedeli alla comprensione della parola di Dio ed educare nella fede i fanciulli e gli adulti. Ministero perciò di annunciatore, di catechista, di educatore alla vita sacramentale, di evangelizzatore a chi non conosce o misconosce il vangelo" (Ministeria Quaedam n. 7). "E' un ministero, da attribuire soprattutto a quanti vogliono impegnarsi oltre che nelle celebrazioni liturgiche, nell' organizzazione evangelizzatrice e catechistica, rendendo così autentico e coerente il loro servizio liturgico" (CEI,EM,64). Ecco  perché  è  importante  lo  studio  e  l’approfondimento  della  S.Scrittura  che  verrà  fatto  una  volta  al  mese  Il  giovedi  sera  alle  ore  20,30.  Incontri    una  volta  al  mese  

8.4 Gruppo Famiglia " Tobia e Sara "

   Il  gruppo  si  copone  di  coniugi  e  singoli  che  desiderano  fare  un  cammino  formativo  e  spirituale  comunitario.  

Obiettivi : ►Approfondire  la  conoscenza  della    Bibbia;  ►Fare  esperienza  di  spiritualità;  ►Parlare  di  se  stessi,  della  coppia  e  migliorarsi  come  persona,  coppia  

e  come  genitori;  ►Confrontare  esperienze  quotidiane  e  illuminarle  con  il  Vangelo;  ►Sentirsi    parte  di  una  comunità  adulta  e  della  comunità  diocesana    ►    Testimoniare  la  propria  vita    coniugale  alle  altre  coppie  o  famiglie    ►Condividere  momenti  di  festa  e  di  preghiera.

tutti i giovedi dalle ore 20.30 alle ore 22.00.

 INCONTRI DI SPIRITUALITA’

►Ogni  primo  giovedi  del  mese  alle  ore  20,30    :  adorazione  eucaristica;    ►Ogni  primo  sabato  del  mese,  dopo  la  S.Messa  ,  recita  del    Comunitaria  del  S.  Rosario    ;    ►Ritiro spirituale durante i momenti forti : avvento -quaresima. ►Giornate  di  Fraternità Verranno  organizzate  di  volta  in  volta  ►Festa  della  S.  Famiglia          ►Accoglienza  degli  immigrati  

   

TEMA DI FORMAZIONE

La Luce della FEDE enciclica di S.S. Francesco Attraverso la lettura si cerca di approfondire il grande dono di Dio : La fede. “la fede è affidamento all’amore misericordioso di Dio, che sempre accoglie e perdona, che raddrizza “le storture della nostra storia”; è disponibilità a lasciarsi trasformare sempre di nuovo dalla chiamata di Dio, “è un dono gratuito di Dio che chiede l’umiltà e il coraggio di fidarsi e affidarsi a Lui per vedere il luminoso cammino dell’incontro fra Dio e gli uomini, la storia della salvezza” .E qui sta il “paradosso” della fede: il continuo volgersi al Signore rende stabile l’uomo, allontanandolo dagli idoli. (N 14)

 

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8.6 MINISTRI STRAORDINARI DELL’EUCARISTIA  Anche  questo  ministero  straordinario  richiede  una  preparazione  pastorale  e  liturgica  nella  quale  si  porrà  in  luce  il  vincolo  che  esiste  fra  il  malato  e  il  mistero  di  Cristo  sofferente,  fra  l’assemblea  radunata  nel  giorno  del  Signore  e  la  vittoria  pasquale  sulla  morte  e  sul  male,    fra  l’effusione  dello  Spirito  e  l’annunzio  ai  fratelli  della  lieta  novella  di  liberazione  e  di    guarigione  (  dal  Pontificale  Romano,  5):    Obiettivi  :    

• incontrarsi  per  un  approfondimento  di  catechesi  e  confrontarsi    reciprocamente  sul  rapporto  con  gli  ammalati  e  la  sofferenza  .  • Verificare  la  propria    testimonianza  • Entrare  più  in  empatia  con  gli  ammalati  • Evidenziare  la  Missionarietà  e  la  Solidarietà  

   Quando  :    incontrarsi  una  volta  al    mese.      Attività:    -­‐  curare  la  vita  spirituale  del  malato                    -­‐  organizzare  e  partecipare    all’Adorazione  Eucaristica  il  giovedì                                  -­‐  partecipazione  e  animazione  domenicale  della  S.Messa    

 

8.7 GRUPPO GIOVANILE “EMMANUELE” "Vorrei dirvi di non avere paura di fare passi definitivi nella vita come è quello del matrimonio: approfondite il vostro amore, rispettandone i tempi e le espressioni, pregate, preparatevi bene, ma poi abbiate fiducia che il Signore non vi lascia soli! Fatelo entrare nella vostra casa come uno di famiglia, Lui vi sosterrà sempre “ (Papa Francesco ) OBIETTIVI : ►Far scoprire la loro vocazione di battezzati e figli di Dio. ►Ri-scoprire la propria fede ,alla luce della Parola di Dio - QUANDO ogni lunedi sera alle ore 20,45 ATTIVITA’

• Incontri settimanali di approfondimento proposti il lunedì alle ore 20,45 • Vivere insieme momenti forti di liturgia, di preghiera, di ritiri spirituali • Organizzare rappresentazioni sacre in modo tale da rafforzare i rapporti interpersonali

per mezzo della Parola di Dio. • Momenti di agape fraterna per vivere insieme. per coltivare l'amicizia, la condivisione,

la fraternità e la riflessione personale. • Partecipazione comunitaria alla SS.Messa il 2° sabato del mese, seguito da un

momento di fraternità e di comunione .

   

 

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8.8    GRUPPO  :  COMUNITA’  GESU’  RISORTO  

 la  Comunità  Gesù  Risorto  porta  con  la  gioia  della  Pentecoste,  sempre  accolta  in  preghiera,  il  servizio  disinteressato.  Nel  rispetto  reciproco  e  nella  vicendevole  carità,  collabora  con  i  parroci,  all’opera  dell’evangelizzazione  del  popolo.  

La  Comunità  nella  Parrocchia  accoglie  tutti  coloro  che  sono  desiderosi  di  rinnovarsi  nello  Spirito  Santo  e  di  inserirsi  in  un  cammino  fortemente  comunitario.  

• Tutti  possiamo  partecipare,  recandoci  semplicemente  nella  Comunità  prescelta  e  mettendoci  a  lodare  il  Signore  Gesù.  

• E  quindi,  dopo  aver  ricevuto  l’effusione  e  aver  fatto  una  scelta  personale  e  convinta  della  vita  comunitaria,  possiamo  essere  inseriti  in  una  più  piccola  Comunità  di  Crescita,  la  cui  nota  dominante  è  la  “revisione  di  vita”praticata  alla  luce  della  parola  profetica  che  ci  è  donata  in  preghiera.  

• E,  sempre  nella  Comunità  parrocchiale,  possiamo  ridonare  a  nostra  volta  quanto  abbiamo  ricevuto  e  continuiamo  a  ricevere  dallo  Spirito  come  dono,  per  contribuire  a  edificare  il  Corpo  di  Cristo.  

   

8.9 GRUPPO : CARITAS E VOLONTARIATO  

OBIETTIVI:

• Vivere il ministero della carità come strumento privilegiato dell’Amore di Dio per l’uomo • centrare sull’ASCOLTO dei bisogni della persona per comprender e capire se il bisogno

espresso è il bisogno reale della persona . • vivere il servizio come momento d’amore con i fratelli.

QUANDO: una volta al mese quando se ne riterrà opportuno.

ATTIVITÀ: Il terzo martedi del mese distribuzione del pacco spesa con l’aiuto del Banco Alimentare.

             

 

La  Caritas  parrocchiale    

La Caritas parrocchiale è l'organismo pastorale istituito per animare la parrocchia, con l'obiettivo di aiutare tutti a vivere la testimonianza, non solo come fatto privato, ma come esperienza comunitaria, costitutiva della Chiesa. Coinvolgere tutti a “farsi prossimo” verso i fratelli più bisognosi e con tante necessità .

 

Natale Pesca di beneficenza

Pasqua Sorteggio

Maggio Fiera del dolce

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8.10 OVS - OPERA VOCAZIONE SACEDOTALE

La cura delle vocazioni al sacerdozio è una sfida permanente per la Chiesa., l’ambiente più favorevole alla vocazione al sacerdozio è ogni comunità cristiana che ascolta la parola di Dio, che prega con la liturgia e testimonia con la carità». In tale contesto «la missione del sacerdote è percepita e riconosciuta con più evidenza». L’OVS vuole sostenere le comunità ecclesiale, nelsuo impegno a favore delle vocazioni, orientando i loro sforzi verso una pastorale vocazionale capace di far maturare ogni scelta di dono di sé nella vita e di favorire, in particolare, l’accoglienza della chiamata di Dio al ministero sacerdotale.

 Il  «giovedì  vocazionale»  costituisce  «un  momento  tradizionale  di  preghiera  comunitaria  mensile  per  i  sacerdoti  e  le  vocazioni  sacerdotali,  centrato  sull’adorazione  eucaristica».  Inoltre,  la  “Giornata  mondiale  di  preghiera  per  le  vocazioni”  e  la  “Giornata  del  seminario”  rappresentano  due  momenti  di  notevole  rilievo  per  la  preghiera,  la  catechesi  e  l’annuncio  vocazionale.    

LE  ATTIVITA’  DELL  ‘OVS    SI  SVOLGONO  PRESSO  IL  SEMINARIO  ARCIVESCOVILE    15  ottobre     apertura  del  XXXIV    Anno  Sociale    7  novembre     Memoria  dei  Fedeli  defunti  –SS  .Messa  ore  16,00    5  dicembre     Ritiro  d’Avvento    -­‐  ore  16,00    16  gennaio  ’14   Agape  Fraterna  –ore  16,30    13  febbraio     Convegno  dell’OVS  –ore  16,00    16  marzo     Giornata  del  Seminario  –  preghiera  e  colletta  pro  Seminario    27  marzo     Ritiro  di  quaresima  –  ore  16,00    5  maggio     Pellegrinaggio  Eucaristico  -­‐Mariano      15  maggio     Adorazione  Eucaristica  per  le  vocazioni-­‐  ore  16,00                                                                    

 

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ASSOCIAZIONI      

9.    ASSOCIAZIONE  LAICALE  ORDINE  CARMELITANO  SECOLARE  

 

Sezione  donne    Obiettivo:  conoscere  e  approfondire  la  Parola  di  Dio  alla  luce  dei  testimoni  della  spiritualità  carmelitana.    Secondo  le  indicazioni  dell’OCDS  nazioanale,  quest’anno  leggeremo  gli  scritti  brevi  di  S.Teresa  di  Gesù  per  meglio  conoscere  e  approfondire  il  pensiero  della  fondatrice  del  ramo  scalzo  del  carmelo  in  un  percorso  di  formazione  che  porti  ciascuna  a  prendere  coscienza  della  propria  vocazione  carm  elitana.  Alcune  del  gruppo  continueranno  a  partecipare  agli  incontri  e  ritiri  con  l’OCDS  di  Trappeto.  In  alternanza    rifletteremo  insieme  sul  Vangelo  di  Luca  :  il  vangelo  della  mansuetudine  di  Cristo,  della  preghiera  della  lode  a  Dio  .    Incontri:      il  venerdì  alle  ore  16,30.    Attività:      Partecipazione  ai  Ritiri  spirituali                                  Partecipazione  all’adorazione  eucaristica  mensile                                  Partecipazione  in  ogni  16  del  mese  alla  celebrazione    con    riflessione  sulla  santità                    Carmelitana.  

Sezione  Uomini    Dopo  una  prima  presentazione  delle  origini  del  carmelo  e  approfondimento  del  significato  dello  scapolare,   il  gruppo   comincerà   ad   approfondire   il   significato   della   preghiera   e   della   consacrazione   a   Maria   .   durante   il  percorso  formativo  non  mancheranno  i  momenti  di  adorazione  e  della  lettura  del  vangelo      Incontro  :  una  volta  al  mese,  possibilmente    il  16  di  ogni  mese  alle  ore  20,30  .      

10. ORATORIO PARROCCHIALE “Don Giuseppe Zammataro”

 L'Oratorio  nasce  dalla  comunità  parrocchiale  come  strumento  e  metodo  per  la  formazione  umana  e  cristiana  delle   giovani   generazioni.     E'   uno  dei  modi     attraverso   cui   la  parrocchia   esprime   la  propria   sollecitudine  nei  confronti,  di  coloro  che  ha  generato  alla  fede  nel  Battesimo  e  li  accompagna  verso  la  maturità  non  solo  sociale  umana  ma  cristiana..     La   comunità  parrocchiale,  essa   stessa   impegnata   in  un  cammino  di   fedeltà  e   sequela,  promuove  con  l'Oratorio  processi  educativi  miranti,  con  l'aiuto  dello  Spirito,  ad  aprire  spazi  di  umanizzazione  ed  a  creare  la  mentalità  di  fede  (R.d.C.  38).  Attraverso  e  per  merito  dell'Oratorio  la  comunità  parrocchiale  esprime  la  sua  passione  educativa  per  le  nuove  generazioni  che,   in  questo  tempo  di   incipiente  secolarizzazione,  vivono  o  deboli  appartenenze  alla  comunità  parrocchiale,  o  una  sofferta  ricerca  di  fede  o  una  lontananza  di  fatto  dalla  esperienza  ecclesiale.  L'Oratorio  diventa  quindi  il  luogo  dell'accoglienza  di  tutti  coloro  che,  ancora  in  età  evolutiva,  trovano  in  esso  un  ambiente  di   socializzazione,   di   confronto,   di   esperienza   di   valori,   e   che   non   hanno   preclusioni   nei   confronti   della  proposta  cristiana  .    

Associazione Culturale Sportiva “S.Maria del Carmelo –PGS Genius Essa, conseguito il previsto riconoscimento ai fini sportivi, ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportiva connessa alla pratica della disciplina dello sport del calcio inteso come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma di attività agonistica,

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ricreativa o di ogni altro tipo di attività motoria e non, idonea a promuovere la conoscenza e la pratica della citata disciplina. (…) (art.2)L’associazione accetta incondizionatamente di conformarsi ai principi dell’ordinamento generale e dell’ordinamento sportivo e si conforma alle norme e direttive del Comitato internazionale olimpico (Cio), del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), nonché agli statuti e ai regolamenti delle Polisportive Giovanili Salesiane e delle Federazioni sportive nazionali, cui l’associ azione stessa delibererà d’aderire.(art.4)  Incontri      due  volte  al  mese  per  condividere  momenti  di  preghiera  di  fraternità        Partecipazione  alle  varie  attività  organizzate  a  livello  provinciale  e  regionale  della  PGS        

11. Associazione “S.Maria del Carmelo in Barriera-onlus”

Finalità e scopi  Scopo  dell’Associazione  è  svolgere  attività  e  servizi  di  rilevanza  sociale  per  contribuire  all’assistenza,  recupero,  promozione  e  integrazione  di  persone  moralmente  e  fisicamente  bisognose.    Visto  l’esperienza  positiva  del  passato  ,  l’Associazione  quest’anno  vuole  raggiungere  i  seguenti  obiettivi  :  

§ promuovere  attività  di  socializzazione  e  di  fraternità;  § organizzare  fiere  ,  cineforum,  spettacoli,  concorsi  letterari,  attività  di  teatro  amatoriale  e  altre  attività  

che  abbiano  valenza  culturale,sociale    ;  § collaborare  con  le  strutture  pubbliche  presenti  sul  territorio  ed  utilizzarne  le  risorse.  § Curare  l’aspetto  spirituale  e  religioso  dei  membri    

 Vengono  programmati  le  seguenti  attività  ,fermo  restando  le  delibere  fatte  dal  CdA  dell’associazione.  

Gruppo “So-sta-re con Te “ Attività di beneficenza : durante il periodo di natale , pasqua e la festa della mamma.

Attività proposte Per l’anno in corso si propongono lavori artigianali (cucito-lavoro a lana- uncinetto) ; giochi da tavolo (carte e tombole) e giorno d’ascolto (narrazione di racconti ed aneddoti in dialetto siciliano). Inoltre si propone la presenza di una serata all’insegna della musica invitando ospiti o organizzato dai stessi membri. Verrà curata la catechesi durante i periodi liturgici avvento-natale ; quaresima-pasqua;mese di maggio .

GIORNO DELL’INCONTRO : il martedi e giovedi dalle ore 16,00 alle ore 18,00. con sospensione

dell’attività nel mese di gennaio.

Nuova Compagnia Teatrale “Scalzi” Obiettivo è il coinvolgimento delle persone a momenti di unione e aggregazione e attraverso questo

impegnarsi a portare avanti uno o più di uno spettacolo teatrale .

Il gruppo si incontrerà 2 volte alla settimana per le prove e almeno una volta al mese per la

catechesi.

Metti un film in Famiglia - Cineforum

Cfr programma a parte

.

 

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Gruppo Arcobaleno Ginnastica aerobica

Il lunedì-mercoledi-venerdi dalle ore 10,00 alle11,00 e dalle 16,00 alle 17,00 .

Gruppo  “So  -­‐  sta  -­‐  re  con  …  TE  “     MARTEDII e GIOVEDI dalle ore 16,00 momenti ricreativi di aggregazione per gli adulti

.    Cineforum : Metti un film .. In famiglia

presso il salone parrocchiale ogni ultimo sabato del mese

VI ASPETTIAMO PICCOLI E GRANDI A PASSARE MOMENTI DI FRATERNITA’ ,

Anno  sociale  2013-­‐14  

Parrocchia S.Maria del Carmelo ORATORIO PARROCCHIALE CENTRO GIOVANILE

via Modigliani,33. Via Saglietti 33-37 Barriera del Bosco – Catania

           È  obbligatoria  l’assicurazione  costo  €  5,00    +    Giorni  :  GIOVEDI      h  16,30  –10    E    SABATO  h    16-­‐18  

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12. METTI UN FILM…. IN FAMIGLIA Obiettivo : •  Affrontare la fede attraverso tematiche sociali in cui ci si può confrontare cristianamente e dialogare

su di esse; •  Vivere un momento di fraternità e di comunione •  Passare una serata insieme Ci  vediamo  ogni  ultimo  sabato  del  mese    alle  ore  20,00.  

                 Programmazione  2013-­‐14  

Cammino  di  formazione  spirituale  :  Gruppo  giovanile  “Samuele”  età  12-­‐18)  ;  Gruppo  giovanile  “Emmanuele”  (età  18)  

Gruppo  Ministranti      -­‐          Gruppo  famiglia  “Tobia  e  Sara”      Per  partecipare  …  informati  in  parrocchia  !  

 

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           Trama  film    Il  discorso  del  re    di  David  Seidler      Finalmente  a  Milano,  esaltato  da  pubblico  e  critica,  lo  spettacolo  tratto  dal  capolavoro  di  Seidler,  nato  per  il  teatro  ma  reso  celebre  dal  film  premio  Oscar.    In  perfetto  equilibrio  tra  toni  drammatici  e  leggerezze,  lo  spettacolo  narra  la  vicenda  del  logopedista  anarchico  

e  attore  mancato  che  donò  l’uso  della  parola  al  fragile  duca  di  York  ,  permettendogli  di  salire  al  trono  come  Giorgio  VI  e  dichiarare  guerra  a  Hitler      L'invidia  del  mio  migliore  amico        Regia:  Barry  Levinson  COMMEDIA  –  DURATA  99′  –  USA                                                                                                                                            

Ottobre    

Novembre    

Dicembre    

25 Gennaio 2014

IL    DISCORSO  DEL  RE     Regia di David Seidler dur mm 150

Febbraio L’INVIDIA  DEL  MIO  MIGLIOR  NEMICO  

Regia:  Barry  Levinson   Dur. mm 99

Marzo VITE  STROZZATE      

Regia diR.TOGNAZZI Dur 108 mm Aprile 7  Km  da  GERUSALEMME  

LA  RISURREZIONE  

Regia di CLAUDIO MALAPONTI Dur mm 105

Maggio LA  Bestia  nel  cuore   Regia di Dur. Cristina Comenicin

   

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Tim  e  Nick  sono  vicini  di  casa  e  colleghi  di  lavoro.  Ma  soprattutto  sono  grandi  amici.  Tim  ha  però  maggior  successo  lavorativo  e  più  ambizioni  dell’amico,  che  invece  è  un  sognatore  e  un  perdigiorno,  e  lo  invita  a  mettersi  in  discussione.  Una  notte  Nick  decide  di  mettersi  in  proprio  e  inventa  un  prodotto  per  eliminare  i  fastidiosi  rifiuti  organici  prodotti  dai  cani  per  la  strada…      TRAMA  DEL  FILM  VITE  STROZZATE:              DURATA:  108  Min      REGIA:  Ricky  Tognazzi  Francesco  è  un  imprenditore  ridotto  all'orlo  del  fallimento  a  causa  delle  speculazioni  del  suocero,  ora  in  fin  di  vita,  che  hanno  portato  alla  rovina  l'impresa  edile  di  famiglia.  Spera  di  sanare  le  finanze  disastrate  dell'impresa  grazie  ad  un  appalto  per  la  costruzione  di  un  complesso  scolastico  e  ricreativo  in  periferia,  cui  intende  partecipare:  gli  servirebbero  fondi  e  poiché  le  banche  glieli  rifiutano  accetta  le  "intermediazioni"  di  un  direttore  di  banca  che  gli  presenta  Claudio,  un  individuo  alle  dipendenze  di  Sergio,  un  commercialista  in  apparenza  "normale",  in  realtà  amico  e  amante  della  signora  Sauro,  la  vedova  di  un  camorrista  e  sua  principale  finanziatrice.      7  Km  da  Gerusalemme  Alessandro  Forte  è  un  pubblicitario  sulla  quarantina  che  sta  vivendo  una  profonda  crisi.    Per  una  qualche  ragione  si  trova  a  camminare  sulla  strada  che  da  Gerusalemme  va  verso  il  mare.  A  7  km,  non  lontano  da  Emmaus,  gli  si  fa  incontro  un  uomo  che  dice  di  essere  Gesù.  Alessandro  lo  prende  per  un  artista  di  strada,  gli  risponde  che  non  ha  "voglia  di  queste  fesserie  e  poi  non  ha  soldi",  lo  invita  a  cercarsi  un  altro.  Ma  il  "Gesù"  insiste,  lo  chiama  per  nome,  mostra  di  sapere  molte  cose  di  lui  e  di  averlo  convocato  lui  in  quel  luogo...  Di  qui  nasce  fra  i  due  un  rapporto  sconvolgente,  giocato  sul  dubbio  tra  realtà  e  visione,  sul  riconoscimento  di  questa  presenza  reale  eppure  misteriosa,  che  trapassa  l'intera  vita  e  tutti  i  rapporti  interpersonali  di  Alessandro.  Ad  ogni  incontro,  Alessandro  ha  le  sue  domande  da  porre  e  l'altro  le  risposte  da  dare.  E  sono  le  domande  e  risposte  che  miliardi  di  persone  avrebbero  voluto  e  vorrebbero  fare  e  sentire.  Attraverso  vicende  "normali"  emergono  le  grandi  verità.  Tornato  a  casa  Alessandro  recupera  la  sua  vita.  Ha  nostalgia  del  suo  amico  di  Gerusalemme,  che  però  non  si  manifesta  più.  Alessandro  lo  cerca,  lo  evoca.  Niente.  

Che  fosse  davvero  tutto  un  sogno  o,  appunto,  un  delirio?    Trama:  Sabina  è  bella,  ha  un  compagno  che  la  ama,  una  vita  serena....  Ma  è  davvero  felice?  Da  qualche  tempo,  strani  incubi  la  tormentano.  Quando  scopre  di  aspettare  un  bambino  una  finestra  di  ricordi  si  apre  sul  suo  mondo  interiore:  l’infanzia,  la  famiglia,  i  riti  di  una  borghesia  severa  e  rassicurante  al  tempo  stesso.  Ma  questa  è  soltanto  la  superficie.  Più  in  fondo  si  agita  qualcosa  di  oscuro  e  inquietante..  

La  bestia  nel  cuore