ALL’INTERNO Modena, gara privatae Giorgio Merico). A sinistra, residenza sanitaria per anziani a...

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29 27 LUGLIO 2 AGOSTO 2009 Supplemento al n. 29 Anno XIV Poste It. sped. in A.P. D.L. 353/2003 Conv. L. 46/2004, art. 1, 1, DBC Roma S arà un maxi-concorso a decidere il futuro asset- to del complesso dell’ex ospedale Sant’Agostino di Modena. A bandirlo, è la Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena, impegnata a trasformare il complesso immobi- liare acquistato in due tranche dal- l’Asl per una cifra di circa 15 milio- ni, nel principale polo culturale del- la città. L’operazione, frutto di un accor- do di programma siglato a fine 2007 con il Comune e il ministero dei Beni culturali, ha un costo sti- mato di circa 40 milioni e rappre- senta un’occasione strategica per ri- qualificare uno spazio caratterizza- to anche dalla presenza del Palazzo dei Musei e dalla facoltà di Econo- mia, all’interno del Foro Boario. «Non eravamo te- nuti a fare un concor- so – spiega in antepri- ma a «Progetti e Con- corsi» il presidente della Fondazione, Andrea Landi –. Ma si tratta della tra- sformazione di un complesso situato nel cuore della città, nonché di uno degli interventi più rilevanti mai realizzati nel centro di Modena: affidare il progetto sen- za gara, anche se a un progettista di grido, ci sarebbe sembrata una forte limitazione». Dopo la trasformazione, nei 24mila mq del Sant’Agostino si trasferiranno la Biblioteca Estense e la Biblioteca Civica Poletti (per una superficie di 8.500 mq), ora ospitati nel Palazzo dei Musei, si- tuato proprio di fronte all’antico ospedale. Ma saranno realizzati an- che un polo espositivo a servizio della città, il Centro la fotografia e l’immagine e il Centro linguistico per l’internazionalizzazione del- l’Università di Modena (con servi- zi per gli studenti e una foresteria con circa 20-25 alloggi) oltre al centro di documentazione della fondazione e attività commerciali, come libreria e caffè. L’avviso, disponibile sul sito della fondazione a partire da marte- dì 28 luglio, rimane aperto fino al 21 settembre. La procedura si svol- gerà in due fasi. L’ammissione al- la seconda fase (dove sarà richie- sta l’elaborazione di un concept, non di un vero e proprio progetto preliminare) sarà ristretta a un grup- po compreso tra 5 e 15 progettisti e si baserà sul curri- culum e sul pos- sesso di requisiti economici (l’im- porto dei servizi previsti è stimato in 2 milioni, ba- se d’asta su cui formulare un’offer- ta) e di organico (15 unità per lo svolgimento dell’incarico). L’iden- tikit del progettista “ideale” lo trac- cia lo stesso Landi: «Un team con esperienza internazionale nel setto- re museale – spiega – e capace di confrontarsi, in termini di organiz- zazione e competenze, con un pro- getto complesso e delicato come il recupero di un così vasto e impor- tante edificio storico». Al vincito- re sarà assegnato il servizio di pro- gettazione fino al dettaglio definiti- vo, con opzione per esecutivo e direzione lavori, qualora non si de- cida di affidare i lavori con la for- mula dell’appalto integrato. Richie- sto anche l’impegno ad aprire un ufficio a Modena per seguire da vicino l’incarico. Al momento non è previsto alcun rimborso spese per i partecipanti, anche se dalla fondazione fanno capire che que- sto aspetto potrebbe essere rivisto, almeno per i progettisti ammessi alla seconda fase. Bocche ancora cucite sui componenti della com- missione giudicatrice, anche se il presidente Landi assicura la presen- za di esperti d’alto profilo. Interfac- cia del progettista con la commit- tenza sarà Politecnica Ingegneria e Architettura a cui la fondazione ha affidato il ruolo di project mana- ger dell’operazione. Tempi? «Con- tiamo di chiudere la fase di selezio- ne del progettista all’inizio del 2010 – conclude il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Modena – e di realizzare l’intero progetto entro il 2014». © RIPRODUZIONE RISERVATA www.fondazione-crmo.it I numeri del bando COSTO: 40 MLN S econda partenza per la stazione dell’Alta velo- cità di Afragola proget- tata da Zaha Hadid. Dopo la rescissione del con- tratto con Sacaim, Italferr (per conto di Rfi) ha aggiudi- cato a un gruppo di imprese guidato dalla pugliese Dec la gara per portare a termine i lavori dello scalo ferroviario oggetto del concorso di proget- tazione vinto sei anni fa dal- l’archistar anglo-irachena. L’aggiudicazione della setti- mana scorsa porta a 74 milio- ni il costo dell’operazione (si partiva da una base d’asta di 86) rispetto ai 60 con cui era stata assegnata la prima gara bandita nel 2005 (base d’asta da 70 milioni). Il nuovo crono- programma prevede che i lavo- ri comincino a fine anno, con attivazione del servizio ferro- viario nel 2010 e completa- mento delle strutture nel 2012. Dopo la stagione dei concor- si per le stazioni dell’Alta ve- locità il gruppo Fs annuncia nuove competizioni di architet- tura per la valorizzazione del- le aree dismesse. Le prime ga- re a partire riguarderanno siti da riqualificare a Benevento, Ravenna e Torino. PIEROTTI A PAGINA 5 8 SALUTE E DESIGN A Milano apre l’ospedale di Group 6 Architects 2 SVILUPPO IMMOBILIARE Il piano di Benini per Villa Romita a Teramo: campus e hotel per 50 milioni 3 HOUSING SOCIALE Ive: pronto il bando per realizzare 220 abitazioni a Mestre sulla base del masterplan di 5+1AA e Kipar 6 PROFESSIONE E MERCATO Tariffe scontabili non oltre il 20%. È la proposta degli ingegneri che arriva dal Congresso nazionale di Pescara 40 milioni Costo dei lavori 2 milioni Valore dell’incarico 21 settembre Termine del bando Secondo tentativo per la stazione Av firmata Hadid Costruito a metà ‘700: il complesso dell’ex ospedale Sant’Agostino visto dall’alto Costi lievitati a 74 milioni per la stazione Av di Afragola (Na) DI MAURO SALERNO INGEGNERIA Con i giovani Marco Bonera e Alessandro Gambaretti (sotto), la Europroject di Bre- scia trova la sua cifra archi- tettonica e punta su edilizia sanitaria e project financing. FRONTERA A PAGINA 7 ALL’INTERNO Modena, gara privata per il polo della cultura Assegnato all’Ati Dec l’appalto-bis per i lavori ad Afragola – Rfi: competizioni per le aree dismesse Maxi-bando in anteprima: la Fondazione Cassa di Risparmio trasforma il Sant’Agostino

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Page 1: ALL’INTERNO Modena, gara privatae Giorgio Merico). A sinistra, residenza sanitaria per anziani a Iseo (Bs), concorso di idee vinto quest’anno. Sotto, il parking dell’ospedale

2927 LUGLIO2 AGOSTO2009

Supplementoal n. 29Anno XIVPoste It. sped. in A.P.D.L. 353/2003Conv. L. 46/2004,art. 1, 1,DBC Roma

Sarà un maxi-concorso adecidere il futuro asset-to del complesso dell’exospedale Sant’Agostinodi Modena. A bandirlo,

è la Fondazione della Cassa diRisparmio di Modena, impegnataa trasformare il complesso immobi-liare acquistato in due tranche dal-l’Asl per una cifra di circa 15 milio-ni, nel principale polo culturale del-la città.

L’operazione, frutto di un accor-do di programma siglato a fine2007 con il Comune e il ministerodei Beni culturali, ha un costo sti-mato di circa 40 milioni e rappre-senta un’occasione strategica per ri-qualificare uno spazio caratterizza-to anche dalla presenza del Palazzodei Musei e dalla facoltà di Econo-mia, all’interno delForo Boario.

«Non eravamo te-nuti a fare un concor-so – spiega in antepri-ma a «Progetti e Con-corsi» il presidentedella Fondazione,Andrea Landi –.Ma si tratta della tra-sformazione di uncomplesso situatonel cuore della città,nonché di uno degli interventi piùrilevanti mai realizzati nel centrodi Modena: affidare il progetto sen-za gara, anche se a un progettistadi grido, ci sarebbe sembrata unaforte limitazione».

Dopo la trasformazione, nei

24mila mq del Sant’Agostino sitrasferiranno la Biblioteca Estensee la Biblioteca Civica Poletti (peruna superficie di 8.500 mq), oraospitati nel Palazzo dei Musei, si-tuato proprio di fronte all’anticoospedale. Ma saranno realizzati an-che un polo espositivo a serviziodella città, il Centro la fotografia el’immagine e il Centro linguisticoper l’internazionalizzazione del-l’Università di Modena (con servi-zi per gli studenti e una foresteriacon circa 20-25 alloggi) oltre alcentro di documentazione dellafondazione e attività commerciali,come libreria e caffè.

L’avviso, disponibile sul sitodella fondazione a partire da marte-dì 28 luglio, rimane aperto fino al21 settembre. La procedura si svol-gerà in due fasi. L’ammissione al-la seconda fase (dove sarà richie-

sta l’elaborazionedi un concept,non di un vero eproprio progettopreliminare) saràristretta a un grup-po compreso tra 5e 15 progettisti esi baserà sul curri-culum e sul pos-sesso di requisitieconomici (l’im-porto dei servizi

previsti è stimato in 2 milioni, ba-se d’asta su cui formulare un’offer-ta) e di organico (15 unità per losvolgimento dell’incarico). L’iden-tikit del progettista “ideale” lo trac-cia lo stesso Landi: «Un team conesperienza internazionale nel setto-

re museale – spiega – e capace diconfrontarsi, in termini di organiz-zazione e competenze, con un pro-getto complesso e delicato come ilrecupero di un così vasto e impor-tante edificio storico». Al vincito-re sarà assegnato il servizio di pro-gettazione fino al dettaglio definiti-vo, con opzione per esecutivo edirezione lavori, qualora non si de-cida di affidare i lavori con la for-mula dell’appalto integrato. Richie-sto anche l’impegno ad aprire unufficio a Modena per seguire davicino l’incarico. Al momento nonè previsto alcun rimborso speseper i partecipanti, anche se dallafondazione fanno capire che que-sto aspetto potrebbe essere rivisto,

almeno per i progettisti ammessialla seconda fase. Bocche ancoracucite sui componenti della com-missione giudicatrice, anche se ilpresidente Landi assicura la presen-za di esperti d’alto profilo. Interfac-cia del progettista con la commit-tenza sarà Politecnica Ingegneriae Architettura a cui la fondazioneha affidato il ruolo di project mana-ger dell’operazione. Tempi? «Con-tiamo di chiudere la fase di selezio-ne del progettista all’inizio del2010 – conclude il presidente dellaFondazione Cassa di risparmio diModena – e di realizzare l’interoprogetto entro il 2014».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

www.fondazione-crmo.it

I numeri del bando

COSTO: 40 MLN

S econda partenza per lastazione dell’Alta velo-cità di Afragola proget-

tata da Zaha Hadid.Dopo la rescissione del con-

tratto con Sacaim, Italferr(per conto di Rfi) ha aggiudi-cato a un gruppo di impreseguidato dalla pugliese Dec lagara per portare a termine ilavori dello scalo ferroviariooggetto del concorso di proget-tazione vinto sei anni fa dal-

l’archistar anglo-irachena.L’aggiudicazione della setti-mana scorsa porta a 74 milio-ni il costo dell’operazione (sipartiva da una base d’asta di86) rispetto ai 60 con cui era

stata assegnata la prima garabandita nel 2005 (base d’astada 70 milioni). Il nuovo crono-programma prevede che i lavo-ri comincino a fine anno, conattivazione del servizio ferro-

viario nel 2010 e completa-mento delle strutture nel 2012.

Dopo la stagione dei concor-si per le stazioni dell’Alta ve-locità il gruppo Fs annuncianuove competizioni di architet-tura per la valorizzazione del-le aree dismesse. Le prime ga-re a partire riguarderanno sitida riqualificare a Benevento,Ravenna e Torino.

PIEROTTI A PAGINA 5

8 SALUTEE DESIGNA Milano aprel’ospedale diGroup 6 Architects

2 SVILUPPOIMMOBILIARE

Il pianodi Beniniper VillaRomitaa Teramo:campuse hotel per50 milioni

3HOUSINGSOCIALE

Ive: pronto ilbandoper

realizzare220 abitazioni a

Mestre sulla basedel masterplan di

5+1AA e Kipar

6 PROFESSIONEE MERCATOTariffe scontabilinon oltre il 20%.È la propostadegli ingegneriche arriva dalCongressonazionale diPescara

40 milioniCosto dei lavori

2 milioniValore dell’incarico

21 settembreTermine del bando

Secondo tentativo per la stazione Av firmata Hadid

■ Costruito a metà ‘700: il complesso dell’ex ospedale Sant’Agostino visto dall’alto

■ Costi lievitati a 74 milioni per la stazione Av di Afragola (Na)

DI MAURO SALERNO

INGEGNERIACon i giovani Marco Bonerae Alessandro Gambaretti(sotto), la Europroject di Bre-scia trova la sua cifra archi-tettonica e punta su ediliziasanitaria e project financing.FRONTERA A PAGINA 7

ALL’INTERNO

Modena, gara privataper il polo della cultura

Assegnato all’Ati Dec l’appalto-bis per i lavori ad Afragola – Rfi: competizioni per le aree dismesse

Maxi-bando in anteprima: la Fondazione Cassa di Risparmio trasforma il Sant’Agostino

Page 2: ALL’INTERNO Modena, gara privatae Giorgio Merico). A sinistra, residenza sanitaria per anziani a Iseo (Bs), concorso di idee vinto quest’anno. Sotto, il parking dell’ospedale

■ Per Europroject, il cambio di marciaarriva nel 2003, quando gli architettiMarco Bonera (1973) e AlessandroGambaretti (1970) diventano socidella società di ingegneria, dopo unperiodo di collaborazione avviato dal1999. Prima ancora si erano associatiGiuseppe Garatti (1954) e PierluigiMarchesi (1949), ingegneririspettivamente strutturista eimpiantista. Il nucleo storico si deve

invece ai geometri Guido Rossini (1954, attuale presidente del Cda) eTarcisio Alduini (1948). Nel 2003 si accentua la cura della componentearchitettonica dei progetti, che integra e potenzia i tradizionali punti diforza dello studio: l’edilizia sanitaria, scolastica e residenziale pubblica. Sisviluppa anche la capacità di fare alleanze con altri operatori di mercatoper acquisire gare nell’area del Ppp («Public private partnership»).Europroject aderisce inoltre al consorzio stabile Rete, costituito da ottosocietà di ingegneria in varie città italiane. Con il consorzio Europrojectpartecipa agli appalti misti di progettazione e costruzione (e gestione).

Edilizia sanitaria, residenziale escolastica. Questi i settori dipunta di Europroject Enginee-ring Consulting, società bre-sciana ramificata tra Bagnolo

Mella, Brescia e Pian Camuno. Unadistribuzione dovuta alla sua storia piùche ventennale. L’ultima significativa tap-pa avviene nel 2003, con l’ingresso di duenuovi soci (che collaboravano però dal1999): gli architetti Marco Bonera(1973) e Alessandro Gambaretti (1970),entrambi usciti dal Politecnico di Milano,che si aggiungono ai due soci fondatori eagli ulteriori soci ingegneri.

L’“innesto” produce una fortissima at-tenzione della società nei confronti del-l’elemento architettonico, al punto che og-gi i due architetti hanno di fatto creato eimposto la “cifra” architettonica della pro-duzione Europroject.

L’ultimo colpo grosso fra le gare diprogettazione è la vittoria, a febbraio2009, del nuovo ospedale Santissima An-nunziata di Sassari. Europroject ha parteci-pato nel raggruppamento guidato dallasocietà milanese Ttpmi e insieme ad altri(Josto Musio, Respect, Maria LudovicaTramontin, Ingenia e Giorgio Merico),aggiudicandosi i 400mila euro dell’impor-to complessivo per la nuova cittadellasanitaria. «Il lavoro – riferisce Marco Bo-nera – è stato suddiviso fra tutti i socisenza particolari criteri». L’avvicenda-mento politico in Regione, ha allungato itempi di questa iniziativa (non ancora con-trattualizzata), ma il team è ottimista suun “risveglio” dopo la pausa agostana.

Questo “goal” segnato a Sassari premiala capacità – anche questa sviluppata ne-gli ultimi anni dalla società bresciana – discegliere di volta in volta i partner dimercato più adatti per le varie gare. Inogni caso, riferisce sempre Bonera, la so-cietà ha un proprio ufficio gare. Del restoil business di Europroject è focalizzato

sul mercato pubblico.C’è poi un ulteriore asso nella manica.

«La società – aggiunge Bonera– fa partedel Consorzio Rete, con sede a Genovama formato da otto società di ingegneriadi varie città». «Il consorzio – aggiunge –consente la partecipazione ad appalti mi-sti di grosso importo».

Tra le inziative con forte contenutoarchitettonico chiuse con esito positivonell’ultimo anno e mezzo, Europroject ri-corda il concorso vinto a Iseo (Bs): i duegiovani architetti di Europroject, Alessan-dro Gambaretti e Marco Bonera si sonoaggiudicati il concorso di idee per una

residenza sanitaria per anziani, insiemeallo studio Busetto Arturo. Lo stessoteam, con l’aggiunta dello studio FalquiMassidda, si è aggiudicato la gara perun’altra Rsa a Drò, in Trentino. Il duoGambaretti-Bonera, insieme all’architettoGianluca Perottoni, ha vinto poi la pro-gettazione della nuova scuola con palestraa Capriano del Colle (Bs). A Bergamo, ilmedesimo duo ha poi disegnato il par-cheggio da circa 2.400 posti del nuovoospedale di Bergamo.

Relativamente al 2009, invece, il ticketGambaretti-Bonera si è aggiudicato la pro-gettazione di un centro commerciale a

Sofia, in Bulgaria. A Cassano d’Adda(Mi) i citati architetti di Europroject (anco-ra con lo studio Busetto Arturo) hannoacquisito la progettazione dell’ampliamen-to della Rsa.

La società bresciana si è invece dovutaaccontentare del secondo posto nella garaper la nuova residenza sanitaria per anzia-ni a Rezzato (Bs). Nel team, oltre a Gam-baretti e Bonera, c’erano anche CamilloBotticini e Giulia De Appollonia (socidello studio Abda), più lo studio ArturoBusetto e l’architetto Luisa Tonoli.

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www.europrojectsrl.it

FOCUS Ingegneria

■ Da sinistra in alto in senso orario: scuola a Capriano del Colle (Bs)(2008, gara vinta con Gianluca Perottoni); centro shopping a Sofia(2009); Rsa a Cassano d’Adda (Mi) (2009, gara vinta con ConsorzioRete e Busetto Arturo); Rsa a Rezzato (II posto al concorso del 2009).

La società bresciana rafforza il core business dell’edilizia sanitaria

Più architetturaper Europroject

SOFIA (BULGARIA)CAPRIANO DEL COLLE (BS)

INCURSIONE IN BULGARIA CON UN POLO COMMERCIALE

■ In alto due render dell’ospedaleSantissima Annunziata a Sassari,gara di progettazione vinta afebbraio in Ati guidata da Ttpmi(con Josto Musio, Respect,Ludovica Tramontin, Ingeniae Giorgio Merico). A sinistra,residenza sanitaria per anziania Iseo (Bs), concorso di idee vintoquest’anno. Sotto, il parkingdell’ospedale di Bergamo,frutto di un appalto integratoconquistato nel 2008 attraversoil Consorzio Rete.

LO SOCIETÀ

Nasce 20 anni fa aBagnolo Mella (Bs)come studiotecnico. Oggi è unasocietà diingegneria con seisoci e tre sedi

BERGAMO

SASSARI

DI MASSIMO FRONTERA

ISEO (BS)

REZZATO (BS)

CASSANO D’ADDA (MI)

COLPO GROSSO IN SARDEGNACON SOCI LOCALI E MILANESI

27 LUG - 2 AGO. 2009 PROGETTI E CONCORSI 7