Pescara, 18 Settembre 2014

Alessandro Petrucci

Riqualificazione dell’involucro e sostenibilità

Habitat Lab Saint-Gobain: un caso concreto

Finalità della strutturaHabitat Lab Saint-Gobain

● potenziare la disponibilità di strutture per la formazione Saint-Gobain

● esempio di struttura ambientalmente sostenibile e ad elevatissime prestazioni energetiche

● prototipo dimostrativo di tecnologie e sistemi SG

Habitat Lab Saint-Gobain – veduta frontale

Habitat Lab Saint-Gobain – veduta aerea

La situazione preesistente e l’idea del progetto

Area industriale diSaint-Gobain Abrasivia Corsico SG Abrasivi

Edificio preesistente

Nuova edificazione

IL NUOVO EDIFICIO

parte esistente di ca 700 m2

(da riqualificare)

parte di nuova realizzazione di ca 500 m2

(armonizzazione e contestualizzazione)

All’interno:● 3 sale meeting● 2 sale applicazioni attrezzate● show room● area relax

Pianta

Prospetti

• CARE:4 SG (protocollo interno SG)

Emissioni globali INFERIORI a 80 kWh/m2 ( 20 kWh/m3 ) Il progetto CARE:4 di Saint-Gobain ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 degli edifici ad uso terziario del Gruppo di 4 volte entro il 2040

• Regione LombardiaClassificazione energetica:INFERIORE a 16 kWh/m3 anno per regime invernale (norma di legge)CLASSE A+: < 3 kWh/m3 (estivo+invernale)

Classe energetica Prestazioni (kWh/m3)A+ 3-0 ( 12 kwh/m2 – 0 ) A 6-3B 11-6C 27-11

PARAMETRI ENERGETICI DI PROGETTO

• Multi-Comfort Program (programma SG per l’Habitat sostenibile)

EDIFICI CLIMA:

Freddo/

TemperatoCaldo

Fabbisogno Energetico (kWh/m2a)Nuove costruzioni: <15

Ristrutturazioni: <25

Tenuta all’aria n50 (V/h) 0.6 1.0

Surriscaldamento estivo % di giorni Min 10% - Max 5%

Acustica (dB)

Pressione sonora per impatto da calpestio (L’nw)

All’interno della stessa unità abitativa

Min ≤ 63 – Max ≤ 58

Tra unità abitative adiacenti

Min ≤ 58 – Max ≤ 53

Isolamento tra ambienti contigui (R’w)

All’interno della stessa unità abitativa

Min ≥ 50 – Max ≥ 53

Tra unità abitative adiacenti

Min ≥ 53 – Max ≥ 56

Isolamento da rumori esterni (D2m,nT,w)

Area urbana e Area extraurbana

Min ≥ 40 – Max ≥ 43

Impatto ambientaleEPD tutti prodotti SG + Certificazione edificio

• Vetrata tripla 0.60 W/m2K

(valore mediato vetro/serramento 1,1 W/m2K)

• Coibentazione esterna a cappotto (32 cm) – *versione iniziale

0.11 W/m2K

• Pavimentazioni (polistirene estruso + finitura) (12 cm) – *versione iniziale

0.237 W/m2K• Copertura con Superbac roofine (39 cm)

0.089 W/m2K• Impianto di riscaldamento e raffrescamento ad alta efficienza (ventilazione

meccanica controllata con pompa di calore e scambiatori di calore) 1.1 kWh/m3 ( A+)

• Energie rinnovabili: fotovoltaico

22 MWh/a

PARAMETRI ENERGETICI

Involucro

Pareti Esterne Opache

Copertura

Superfici Vetrate

Elettrocromici

Vetri a controllosolare

PV

Verde

INVOLUCRO

Involucro Pareti esterne edificio

di nuova realizzazione

> Parete Sud Muratura tradizionale +

Cappotto esterno+Controparete

> Parete EstParete a secco+

Cappotto esterno+Controparete

Parete SUD:composizione

Parete EST:composizione

INVOLUCRO

Parete EST:composizione

Soluzioni SG d’isolamento esterno alternative alla finitura con intonaco sottile: Sistema «ROBUSTO»

Caratteristiche e vantaggi rispetto ai sistemi con intonaco sottile (1/2)Sistema d’isolamento esterno costituito da un pannello isolante in lana di vetro, rete porta intonaco in acciaio fissata meccanicamente alla struttura della parete, intonaco a spessore (2 cm) ed elemento di finitura a scelta, anche di elevato peso superficiale

MASSIMA LIBERTA’ NELLA SCELTA DELLE FINITURE: il fissaggio meccanico della rete metallica alla struttura di base della parete consente l’impiego di qualsiasi tipo di finitura (laterizio; pietra; gres; pittura; ecc)

TRASPIRABILITA’: possibilità di realizzare cicli completamente minerali

INTEGRAZIONE DI CAPPOTTI ESISTENTI: possibilità di realizzare il «robusto» anche in presenza di cappotti esistenti, senza doverli rimuovere

Sistema «ROBUSTO»

Caratteristiche e vantaggi rispetto ai sistemi con intonaco sottile (2/2)

POSA «A SECCO» DEI PANNELLI: possibilità di lavorare a qualsiasi temperatura

MINORE TEMPO DI POSA: in caso di rivestimenti pesanti non occorre effettuare un doppio ciclo di tassellatura dell’isolante, rete e/o rasatura

MIGLIORE REAZIONE AL FUOCO: L’Euroclasse di reazione al fuoco dei pannelli è abbinata a quella degli intonaci minerali

Sistema «ROBUSTO»

Componenti del sistema

• Pannello isolante ISOVER E100 S G3

• sistemi di fissaggio • rete porta intonaco in acciaio • intonaco a spessore (2 cm) • elementi di finitura

• •

• •

•

Sistema «ROBUSTO»

INVOLUCRO:copertura

COPERTURA:composizione

LANA DI VETRO BASE VETRO RICICLATO:- ottimale per isolare- prodotto con il 95% di materie prime naturali - (sabbia e 80% di vetro riciclato)- riciclabile al 100%

Isover ha certificato il ciclo di vita dei prodotti secondo il Life Cycle Assessment (LCA)

PRODOTTI IN GESSO:- rispettano i criteri della bioedilizia(materiale naturale, ignifugo, isolante e salubre)

- possono essere associati ad additivi di origine naturale che ne migliorano le prestazioni

RISCALDAMENTO A 14000C E FUSIONE

PANNELLI O FELTRI ISOLANTI

SOSTENIBILITA’ DEI MATERIALI

INVOLUCRO

Triplo vetro COOL-LITE SKN 154 II

E’ la vetrata per il controllo solare termico ed acustico,

estremamente selettiva. Respinge il 75%

dell’energiasolare.

Vetri ElettrocromiciVetri “attivi” in grado di modificare l’intensità del colore e, quindi, la trasmissione luminosa garantendo l’isolamento termico, pur mantenendo la trasparenza.

Superfici vetrate Vetri esterni

Fattori energeticiUg= 0,6 g= 0,24

Fattori energeticig= var 0,06 - 0,40 Ug= 1,1

Potere fonoisolanteRw= 45 dB

IMPIANTO FOTOVOLTAICO posto in copertura

Caratteristiche:

• potenza massima dell’impianto: 20 kWp

• posizionamento ottimale in relazione al rischio di ombreggiamento degli alberi lungo i confini della Proprietà;

• orientamento ottimale per la massimizzazione della produzione (orientamento di riferimento: 30 gradi Sud)

IMPIANTOFOTOVOLTAICO

Certificazione LEEDCertificazione volontaria

Ecosistema Locale

Materiali riciclabili

MaquetteExpo

Sostenibilità

Risparmio Energetico

90 punti di Platino

Le soluzioni Saint-Gobaincontribuiscono al 45% del punteggio LEED® PLATINUMsecondo il protocollo LEED Italia NC 2009

Habitat Lab Saint-Gobainè tra i primi progetti certificati con il sistema LEED Italia NC 2009ha una certificazione LEED PLATINUM: il livello più elevato in assolutoha ottenuto un punteggio di 90 su 110: il più alto in Italia

Showroom – oggi

GRAZIE!

Alessandro Petrucci