INTERNAZIONALEFESTIVALDI CULTURAEBRAICA

CASALENEL GRANDEMONFERRATO

DAL CUORE DI

DAL 25 APRILE AL23 MAGGIO 2010WWW.OYOYOY.IT

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Regione PiemonteProvincia di AlessandriaCittà di Casale Monferrato

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Fondazione Arte StoriaCultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale Onlus

Comunità Ebraica Casale Monferrato

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Organizzazione:Monferrato Cultinfo@oyoyoy.it0142 461516

ALESSANDRIARassegna Cinematografica

Descrizione

lontani vicinidi Laura Fusco

DOMENICA 25 APRILE

FESTIVAL OYOYOY!

ore 17,00 - Sinagoga Cortile delle Api Monferrato Cult presenta il programma del Festival.

ore 17,30 - Sinagoga Cortile delle Api

READING: Lontani vicini di Laura FuscoI sentimenti, i sogni, le paure e il desiderio di pace di tantagente comune nell’intensa soggettiva dei protagonisti. Due racconti dal forte impatto emotivo e pieni di poesia.

VOCI: Renato Liprandi e Monica Fantini

FISARMONICA: Davide Borra

A seguire aperitivo servito da Roberto Robotti.

(in occasione del 25 aprile Giorno della Libertà e del 62° Anniversario dello Stato di Israele Yom Ha Atzmaut)

lontanivicini

Domenica 25 aprile 2010

LONTANI VICINI. IL TESTO. Due ragazzi innamorati, dispersidurante l’esplosione di unadiscoteca a Tel Aviv. Forse morti.Forse fuggiti insieme. Un padre,regista, vuole vendicarel’uccisione del figlio. Perraccontare l’amore, quello che il conflitto rende impossibile,Laura Fusco ha scelto non lariproduzione della realtà, tantevolte ritratta in docufilm ereportages, ma la dimensione,sospesa tra reale e immaginario,dell’inconscio. Lontani vicinimostra, attraverso un’intensasoggettiva dei personaggi, chel’identità nasce dal modo divedere e obbliga a fare i conti con l’inadeguatezza dei clichet. L’autrice racconta i sentimenti e il desiderio di pace della gentecomune, vissuti dalle due parti,utilizzando immagini senza tempoe senza riferimenti geografici, ma dal forte impatto e siavventura con poesia, a volte con crudezza, in “territori” chesono quelli senza confini dei sognie delle paure. Nessun eroismo osentimentalismo, ma lo spettro ditutte le emozioni della normalitàe quotidianità in una terra in cuisi respirano la percezione dellamancanza di futuro e ladepressione, ma anche la voglia di andare avanti e cambiare lostato delle cose. Fare i conti con il futuro e dareuna risposta a impotenza efrustrazione nell’opera è possibileattraverso l’arte, la scelta di unodei protagonisti. La bellezza non è solo risarcimento, ma piena dipotere. Paradossalmente concreta,più di tanti discorsi. E della morte stessa.

Laura Fusco, inizia a scrivere a 13 anni.Durante gli studi in Francia collabora con il Festival di Avignone e firma le primecoproduzioni internazionali. Sono anni diincontri, a New York il Living Theater, inEuropa Ginsberg, Boulez, Xenakis, Maratrat e tirocini: segue Pizzi al Teatro La Fenice e iseminari dell’Odin Theatret. Dirige musicisti,pittori, danzatori e artisti provenienti dadiversi paesi, crea spettacoli multimediali per teatri e spazi non tradizionali in Italia e Europa, e scrive testi che fa recitare nellediverse lingue. Dirige per UE e università(Praga, Torino, Roma) progetti su poesia e sociali per donne e collabora con festival,rassegne e istituzioni (Festival de Lausanne,Eté Marseilleise, ONDA Paris, GoetheMunchen, Salone Internazionale LibroTorino, RAI).

Renato Liprandi, attore teatrale ecinematografico sulle scene dagli anniOttanta. In teatro ha collaborato con registicome Scaglione, Crivelli, Dosio. Numerose le partecipazioni a film e fiction con registiquali Amelio, Torrini, Lizzani, Martino,Argento, Capitani. Autore di testi teatrali e letterari nel 2008 pubblica la raccolta diracconti "Il cunicolo e la scala". Per annicollabora e cura regie con il gruppo musicale"LIL DARLING HOT CLUB" interpretandoruoli sulle grandi figure del jazz. Ha un ruolofisso nella fiction " Cuori rubati" ed è uno dei protagonisti nella sit-com “Camera Cafè”.

Monica Fantini, formatasi come attrice a “La Scaletta” di Roma (con insegnantidell’Accademia d’Arte Drammatica) lavoraper due anni con la compagnia di Mazzarellaa Milano. Dal 1989 collabora con la RAI diTorino e Aosta, in sceneggiati radiofonici,fictions e sceneggiati. Nel 1994 presenta“Eventi” a cura del DSE, regia di Galeotti.Studia il Metodo Americano di Strasberg e il metodo francese sulla comicità di Lecoqcon Byland e Algie. Lavora con il CabaretVoltaire, il Teatro Juvarra, Torino Spettacolie Assemblea Teatro di Torino, in numeroseproduzioni.

Davide Borra, diplomato in fisarmonica(conservatorio Verdi, Milano) con Scappini,a 13 anni, vince il suo 1° concorso ad Ilzach,Francia. Partecipa a seminari internazionalicon Fugazza, Bjelic, Koychev e Aisemberg.Suona come solista e in ensemble (TeatroColon Buenos Aires, Teatro Regio Mar del Plata, teatro Filarmonica Belgrado, Arena di Cimiez Nizza) ed in formazionicameristiche in tutta Europa. Presiedel’Associazione Kachupa, centro di ricercadelle tradizioni popolari europee, con cuiincide 3 dischi e realizza più di 400 concerti.Ha insegnato al Centro Jazz, Torino.

IL READING E IL PROGETTO.L’evento rientra nel percorsoartistico che ha portato l’autrice a confrontarsi da una parte con le grandi tematiche e dall’altracon i sentimenti dellaquotidianità e le cose della vita ea farle arrivare al grande pubblicograzie all’intensità del suolinguaggio poetico. Il reading toccherà altri luoghisimbolici. La tournée alterneràeventi multimediali e recitaldell’autrice stessa, che da sempremescola nelle sue opere lingue eculture e collabora con artistiprovenienti dalle più diverseesperienze e paesi. Continuerà adavere tra i suoi obiettivi quello disensibilizzare e sostenere iniziativedi pace.

Per Casale nessuna formaspettacolare, ma un eventorigoroso in sintonia con lo spiritodel luogo. Due leggii. Gli attorileggono e improvvisano,accompagnati dalle struggentimelodie della tradizione popolareebraica.

La musica. Le musiche popolariebraiche utilizzate appartengonoalle modalità invalse per secolinella musica sia sacra cheprofana. Quasi sempre trasmesseoralmente contengono nucleitematici e vecchie melodiericonoscibili nonostante lapratica di riadattarle apportandopiccole variazioni eimprovvisando.