ALER e neve
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Transcript of ALER e neve
GRUPPO CONSILIARE DI MAGGIORANZA
Carnago, Marzo 2009
Le informazioni circolano sempre più velocemente tramite i nuovi media, in particolare modo i social
network. La nascita di nuovi canali di comunicazione, tuttavia, se di per sé è un fatto positivo, può portare
talvolta alla diffusione di informazioni grossolanamente inesatte, per imperizia o per convenienza di chi le
diffonde. È solo con il preciso obiettivo di contrastare la disinformazione che nasce questo documento e
questa pagina. Le precisazioni riportate di seguito saranno pertanto esclusivamente a carattere oggettivo,
basate su dati precisi e verificabili da chiunque. Per ogni altra considerazione di tipo politico, crediamo, al
contrario forse di altri, che Facebook non sia lo strumento migliore; rimandiamo invece allo strumento
designato a questo scopo per eccellenza: il Consiglio Comunale.
SITUAZIONE CASE ALER
Tanto si è detto e tanto si è scritto, ma i pochi detrattori non si sono curati di analizzare i documenti a
disposizione in materia, che dimostrano chiaramente che:
è stato chiesto all'Amministrazione di mettere a disposizione il terreno per la costruzione:
FATTO;
è stato preparato un progetto esecutivo a spese ALER: FATTO;
è stato bloccato il progetto da parte di ALER, con controproposta di un altro progetto
completamente stravolto, sia in ampiezza che in posizione, con il chiaro intento di fermare
l'opera per ragioni che possiamo solo immaginare;
a seguito di un recente colloquio con il Sindaco Andreoli il Presidente ALER Galli si è impegnato
ad inserire Carnago nel nuovo bando 2010 per l'edilizia residenziale di Regione Lombardia.
NEVE
Alcune critiche giunte per il presunto “caos neve” sono state il più delle volte spropositate. Migliorare un
servizio per la popolazione è un nostro preciso dovere, per il quale ci impegniamo quotidianamente, ma
alcune assurdità sono inaccettabili e irrispettose del lavoro nostro e del personale comunale. Si è parlato di
una presunta mancanza di un contratto d'appalto per questo tipo di emergenza e della conseguente corsa
affannosa ad appaltare la rimozione neve per la “stratosferica” cifra di 300 €. Chiunque parli alla luce di
precise conoscenze sa che questa cifra è ridicola. Il Comune stanzia annualmente un minimo di 25000 € a
fronte di quello che è parte integrante di un capitolo di spesa che va sotto il nome di "cottimi fiduciari", il
quale prevede contratti triennali per tutti gli interventi sul territorio, ivi compreso lo sgombero neve,
sabbia e sale compreso.
Tutto serve per migliorare, ma sarebbe il caso di documentarsi correttamente prima di diffondere notizie
assurde, almeno per rispetto del lavoro svolto. Lo sanno bene le molte persone che ogni giorno si rivolgono
al Sindaco e agli Assessori per chiedere spiegazioni e suggerire miglioramenti: sono coloro che
contribuiscono a migliorare di fatto la nostra comunità. Gli altri hanno come fine qualcosa d'altro...
Adriano Bottelli
Assessore alla gestione impianti e strutture,
protezione civile, sport, lavori pubblici