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VII - SCALING 1
VII - RILEVARE OPINIONI E ATTEGGIAMENTI: LE TECNICHE
DI SCALING
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VII - SCALING 2
ALCUNI ESEMPI
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VII - SCALING 3
Dall’atteggiamento alla rappresentazione scalare
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Definizione di atteggiamento
• Cognitivisti: percezioni esterne �rielaborazione attiva e creativa della mente � struttura cognitiva tendenzialmente stabile che orienta l’agire dell’individuo;
• Thurstone (1928): tendenze, sentimenti di natura prevalentemente affettiva a favoreo contro un problema / persona / evento
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VII - SCALING 5
Differenza fra atteggiamento e opinione
• Thurstone: l’atteggiamento è uno stato interiorenel singolo individuo; l’opinione è la sua manifestazione pubblica.Problema: come non limitarsi
a rilevare l’opinione (verbalizzazione)
in superficie, ma scendere a rilevare l’atteggiamento.
• Altri considerano i 2 termini sostanzialmente sinonimi.
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VII - SCALING 6
L’unidimensionalitàdell’atteggiamento
Thurstone (v. prima): atteggiamento = sentimento a favore o contro…
• l’atteggiamento viene concepito come un’unicaproprietà continua (= ha un numero indeterminabile di stati fra uno stato e l’alto);
• Questa proprietà continua viene ricondotta ad una rappresentazione spaziale-lineare(continuum)
+
max min
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• Il continuum viene frazionato in segmenti adiacenti• Ogni segmento ha un suo punteggio “monotonico” (= ad
un consenso alto corrisponde un punteggio alto e viceversa)
max min
Ciascun individuo si colloca in un segmento del continuum
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
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• È un modello che consente una operazionalizzazionemolto semplice;
• È un modello molto vicino alle scienze fisiche �
dà la possibilità di “misurare” (MEGLIO: “rilevare”) l’intensità di un atteggiamento
Non vi sono prove che:a) la rappresentazione
unidimensionale sia vicina alla realtà;
b) ciascun intervistatoabbia la stessa rappresentazionerispetto a quella di qualunque altro intervistato e a quella del ricercatore
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Alcune volte un atteggiamento viene considerato come bipolare
Religiosità
Conservatorismo
Tolleranza
Particolarismo
Secolarizzazione
Progressismo
Xenofobia
Universalismo
Cambiano gli estremi (non più max – min, ma due concetti opposti); non cambia la rappresentazione unidimensionale e la segmentazione.
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Il termine ‘scaling’
Richiama il concetto di una scala: il gradino piùalto rappresenta l’intensità massima dell’atteggiamento, etc.
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Le prime tecniche
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Scala di Thurstone (e derivate)
Concepire un atteggiamento come un continuum (pro ÷ contro) suddividerlo in 10 segmenti; ogni segmento ha un punteggio monotonico. selezionare un gruppo di giudici (tratti dalla popolazione); sottoporgli frasi relative a quel continuum e chiedergli di ordinarle dando un punteggio. Le frasi vengono ordinate in base alla mediana dei punteggi attribuiti. Sottoporre le frasi agli intervistati � scegliere� punteggio per ciascun R.
Vantaggio: l’ordine e la distanza fra frasi dovrebbe essere adeguato al contesto culturale dei giudici e degli intervistati
Attitudes can be measured
(1928)
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Esempio di frasi utilizzate da Thurstone
• Sento che andare a messa mi aiuta a vivere meglio durante tutta la settimana (1,7);
• Mi piace frequentare la Chiesa per lo spirito di amicizia che trovo in essa (3,3);
• Credo a quello che la chiesa insegna ma ho le mie riserve mentali (4,5);
• Penso che tutte le Chiese siano nemiche della verità e della scienza (10,7);
NB (fra parentesi) etichette numeriche media o mediana giudici
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L’ordine e la distanza di ciascuna frase rispetto alle altre dovrebbe essere adeguato al contesto culturale indagato.
L’ordine fra le frasi può non essere identico per tutti i giudici � le frasi piùcontroverse vengono scartate.
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Ad R si sottopongono le frasi superstiti in sequenza casuale e senza etichette numeriche;
Ad R si chiede: a) di scegliere la frase che condivide
maggiormente e gli si attribuisce il punteggio che i giudici hanno scelto per quella frase;
b) oppure di scegliere più frasi � media dei punteggi.
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Scala Likert (1932):
1) Divide il continuum in un numero ridotto di categorie(nell’es. 5);
2) Non valuta l’ampiezza degli intervalli (cfr. Thurstone)� si limita a stabilire l’ordine
3) Come categorie da ordinare: non frasi (cfr. Thurstone) ma brevi espressioni per graduare il consenso
«Le industrie danno lavoro e ricchezza: non ci si deve lamentare per un po’ di polvere nera sui balconi».
completamente
d’accordo
�
abbastanza
d’accordo
�
Incerto
�
abbastanza
in disaccordo
�
completamente
in disaccordo
�
Codici 5 4 3 2 1
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Nell’esempio (e quasi sempre) i codici sono equidistanti � Si presuppone che le 5 categorie siano equidistanti
MA non è così.
Completamente
d’accordo
Abbastanza
d’accordo
Incerto Completamente
in disaccordo
Abbastanza
in disaccordo
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2 Frasi contrapposte a scelta forzata
Vantaggi: Scegliere fra 2 frasi opposte: 1. Rende più chiara la dimensione concettuale che il ricercatore ha
in mente (p. es. gratificazione versus sfruttamento)
2. fa aumentare l’attenzione e la collaborazione degli intervistati=
MAGGIORE CHIAREZZA
� Se riesci ad andare avanti, il lavoro diventa più gratificante
� Questi pian piano ci spremono come limoni e quando saremo ben spremuti ci manderanno via.
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Scala Guttman (1944) = colloca frasi lungo un continuun secondo il principio di cumulatività
Esempi: • se un atleta salta 2,10 metri, può saltare 1,5 metri; • se un alunno supera le prove più difficili, è capace
di superare quelle più facili…
Frase d Frase c Frase b Frase a
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Esempi di frasi di Scala Guttman
• Non sono iscritto al sindacato;
• Sono iscritto al sindacato;
• Leggo la stampa sindacale;
• Partecipo a riunioni sindacali;
• Parlo alle riunioni del sindacato;
• Ricopro o ho ricoperto cariche sindacali;
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Procedura:
• Si somministrano le frasi;
• Per ogni frase si chiede ad R se è d’accordo o no;
• Si costruisce uno “scalogramma” (v. slide successiva)
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Con opinioni / atteggiamenti l’assunto di cumulatività è molto controverso
– difficoltà +
FRASI a b c d e f g h Punteggi
assegnati
Tot
super
Tot
errori
posizioni 1 2 3 4 5 6 7 8
Anna s 1 1 0
Carla s s s s s 3 4 1
Diego s s s e s 3 o 5 4 1
Franco s s e e s s 2 o 6 4 2
Emma s s s s e s e s 4, 6 o 8 6 2
s = “ha superato” = ha approvato
e = “errore”
4 0
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Per rimediare Guttman
a) Toglieva gli intervistati più soggetti ad “errori” � si riducono le informazioni, si distorce il campione, etc. pur di confermare l’assunto di cumulatività
b) Eliminava le frasi che producevano più errori � le frasi estreme producono meno errori � vengono eliminate le frasi centrali nel continuum (= quelle più scelte in base al presupposto di distribuzione campanulare)
0
5
10
15
20
25
30
a b c d e f g h i
categorie
freq
ue
nze
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Scale auto-ancoranti
• Non è il ricercatore che – sulla base delle risposte – colloca R lungo la scala (cfr. Thurstone, Likert, Guttman);MA R stesso si colloca, si “auto-ancora” ad una delle categorie della scala.
• Poche categorie (di solito quelle estreme, talvolta anche quella centrale) sono indicate con etichette verbali; tutte le altre sono rappresentate da caselle o cifre.
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R posiziona se stesso su uno strumento che non è abituato ad usare ���� dati infedeli,
perché egli può:
• concepire in maniera diversa dal ricercatore la proprietàda rilevare (senza che questa diversità si manifesti);
• sbagliarsi sul suo stato;• alterare coscientemente il suo stato;• Capire male come funziona una scala;• Capire bene come funziona una scala, ma tendere a
usarla in modo sistematicamente distorto (p. es. punteggi sempre alti / intermedi / bassi)
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Differenziale semantico (Osgood 1952, 1957)
Il presupposto su cui si basa il differenziale semantico è che, ad esempio, il significato di un'asserzione linguisticamente complessa come 'Mia madre è sempre stata una persona remissiva' si possa rappresentare, almeno parzialmente, così :
Mia madre è sempre stata
attiva - - - - - x - passiva
mite - x - - - - - rigida
dove il concetto di remissivo risulterebbe dall'unione di passività e mitezza.
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• elenco di coppie di aggettivi opposti fra loro;
• Occorre selezionare aggettivi che specificano degli attributi relativi all'oggetto e trovare i rispettivi opposti, cosa non sempre facile;
• così come non è sempre facile trovare aggettivi che siano altrettanto significativi per il ricercatore e per l'intervistato.
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Teoria di Osgood
• Tre “variabili latenti” (= contraddizione in termini; meglio: “dimensioni latenti”) come forme di reazione emotiva all’ambiente:– Valutazione: positività/negatività dell'elemento
valutato; es. "buono-cattivo" – "bello-brutto" –"piacevole-spiacevole" ;
– Potenza: forza/debolezza dell'elemento valutato; es.
"forte-debole" – "grande-piccolo" – "pesante-leggero“;
– Attività: attività/passività dell'elemento valutato; es.
"attivo-passivo" – "rapido-lento“;
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• O. utilizza sempre lo stesso elenco di coppie di aggettivi elimina altre coppie di aggettivi che, mediante “analisi fattoriale”, non risultavano appartenere a quelle 3 dimensioni;
• O. classifica le 3 dimensioni in ordine di importanza:1°Valutazione (rileva l’atteggiamento vero e proprio)2°Potenza3°Attività
Per avere conferma utilizza: 1. più coppie di aggettivi per “Valutazione” � è la
dimensione che viene estratta per primo;2. Meno coppie per “Potenza” � è la seconda estratta;3. Poche per “attività” � è la terza estratta;
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Uso esteso del differenziale semantico
Si può impiegare il d.s.sganciandolo dall’uso che ne ha fatto Osgood e dai suoi obiettivi cognitivi� p. es. con coppie di aggettivi diverse (felice/triste, altruista/egoista, aggressivo/remissivo, etc.)
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Scala Cantril (1962)• R deve attribuire punteggi da 1(min favore)
a 10 (max favore) rispetto ad un oggetto cognitivo, un personaggio o una frase
VANTAGGIO:- Di solito è familiare per R (richiama i voti a
scuola);SVANTAGGIO- Talvolta R non gradua il suo favore/sfavore
ma l’intensità della sua valutazione: p. es. dà 10 ad un personaggio politico per lui negativo, per significare che è MOLTO negativo
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VII - SCALING 33
Altre scale auto-ancoranti
Esempio: scala di autocollocazione politica 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
sinistra destra
Scale autografiche L’intervistato traccia una tacca su un segmento già disegnato
VALUTAZIONE DEL PROPRIO STATO DI SALUTE ottimo pessimo
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Fra le scale auto-ancoranti vi è il Termometro dei sentimenti
L’intervistato deve distribuire una serie di oggetti in una scala da 0° (massima ostilità) a 100° (massimo favore)
100° favore
95 90 85 80 75 70 65 60 55 50°
indiffer
45 40 35 30 25 20 15 10 5 0°
ostilità
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VII - SCALING 35
Un esempio di uso del termometro: fiducia verso gruppi e istituzioni
(Montesperelli 2012)
Le dimensioni valoriali (e i relativi indicatori) che abbiamo selezionato sono le seguenti:• Impegno (volontariato sociale, movimenti religiosi cristiani e parrocchie,
organizzazioni per la pace e per i diritti umani, ecologisti e tutela dell’ambiente, partiti, sindacati, collettivi) – loisir (associazioni ricreative, del tempo libero, pro-loco, gruppi sportivi);
• Sociale (volontariato, sindacati, cooperative sociali) – politica (partiti) - economia(imprenditori, commercianti) – istituzioni (scuola, magistratura, militari);
• Destra tradizionale (militari, polizia, magistratura, imprenditori, commercianti) –sinistra tradizionale (sindacati) – sinistra movimentista (ecologisti, pacifisti, collettivi autogestiti);
• Religione ufficiale (parrocchie e movimenti religiosi cristiani) – Nuove matrici religiose (Islamici, altre religioni) - secolarizzazione etica (omosessuali);
• agenzie di socializzazione (Scuola , Rai , Mediaset);• Istituzioni “forti” (Magistratura, Militari, Polizia);• Soggettività sociali (immigrati stranieri, omosessuali, collettivi di protesta).
NB uno stesso “oggetto cognitivo” (un’istituzione, un gruppo…) può appartenere a piùdimensioni. “parte estranea” degli indicatori
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Graf. 8.2 - FIDUCIA VERSO GRUPPI E ISTITUZIONI
71,8
70,6
62,4
59,0
56,9
55,6
52,4
51,0
50,6
48,2
45,6
42,5
39,9
39,1
39,0
38,1
37,2
34,3
28,5
27,5
26,5
21,4
volontariato
scuola
gruppi pratica sport
Polizia
magistratura
Chiesa
militari
ecologisti
Pro-loco
cooperative
imprenditori
commercianti
immigrati stranieri
sindacati
pacif isti, no global
omosessuali
collettivi protesta
Rai
Mediaset
altre relig
partiti
Islamici
puteggi medi
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VII - SCALING 37
Uno ZOOM
Cultura ufficiale
Domanda sociale
“diversità”
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VII - SCALING 38
Fiducia per gruppi etnici(Montesperelli 2011)
AUTOCTONI
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IMMIGRATI