Alcune riflessioni sulle iniziative on line nelle scuole superiori Patrizia Nervo 17 ottobre2006.

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Alcune riflessioni sulle iniziative on line nelle scuole superiori Patrizia Nervo 17 ottobre2006

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Alcune riflessioni sulle iniziativeon line nelle scuole superiori

Patrizia Nervo

17 ottobre2006

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Patrizia Nervo - 16 ottobre 2006

Un primo sguardo

La tecnologia come supporto: laboratori specialistici (software specifici – CAD, gestionali, ecc-), laboratori di lingua straniera, …

Il web come “appendice” Esperienze di e-learning in caso di limiti

alla frequenza (scuola in ospedale, corsi serali)

Esperienze “disperse” sul territorio

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I docenti e le tecnologie

Introduzione delle tecnologie a seguito di percorsi di formazione (es. FORTIC)

Utilizzo prevalente del pacchetto OfficeUso degli strumenti informatici nella didattica

1%7%

42%

17%

35%

26%

77%

53%

26%

5% 5% 6%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

Strumenti base (Word,Powerpoint, Excel)

Internet (e-mail, chat, forum) Creazione pagine web, linguaggidi programmazione

Mai Poco Spesso Non risponde

Osservatorio ANEE/ASSINFORM 2005 http://www.cnipa.gov.it/site/it-IT/

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I docenti e le tecnologie

Il problema della (ri)motivazione degli allievi

La personalizzazione dei percorsi di apprendimento

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Le aree e utenti prevalenti

Aree tecnico scientifiche Area linguistica (lingua straniera) Studenti del triennio Studenti dei corsi serali

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L’offerta on line: tipologia 1

Corsi di recupero (ambito curriculare) rispondono al:

problema della mobilità problema dell’efficacia rispetto ai corsi tradizionali

Sono apprezzati dagli studenti per: componente autovalutativa presenza in linea dei materiali di studio sinteticità dei contenuti

Gli strumenti di lavoro cooperativo sono quasi del tutto inutilizzati

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L’offerta on line: tipologia 2

Corsi per le eccellenze (contenuti curricolari e trasversali) rispondono al:

problema spazio-tempo problema della personalizzazione

Sono apprezzati dagli studenti per: contenuti organizzazione dei materiali modalità di comunicazione in linea del docente

Gli strumenti di lavoro cooperativo sono al “centro” dell’esperienza

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L’offerta on line: tipologia 3

Corsi per le competenze di base (contenuti trasversali) rispondono al:

problema del tempo del programma costruzione dei prerequisiti

Sono apprezzati dagli studenti per: sinteticità e organizzazione dei contenuti componente autovalutativa

Gli strumenti di lavoro cooperativo sono quasi del tutto assenti

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Modelli didattici

Apprendimento individuale materiali didattici strutturati e semi-strutturati

organizzati su percorsi di fruizione con gradi di libertà contenuti, l’assistenza può essere data dal tutor, esperto, o dal materiale stesso. Modello utile per l’acquisizione di competenze di base o di particolari competenze tecnico-scientifiche

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Modelli didattici

Apprendimento collaborativo sviluppo e selezione di contenuti meno

strutturati utili ad attivare processi di scambio e di collaborazione; la mediazione didattica è completamente affidata a risorse umane (tutor, esperti on line, ecc). Modello utile per l’acquisizione di competenze tecnico scientifiche e in parte per quelle trasversali (meta cognitive)

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Domande a risposta “variabile” (1)

Integrazione o non integrazione?

Quale modalità di learning blended?

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Domande a risposta “variabile” (2) L’interattività?

Interattività verso i contenuti (personalizzazione e valorizzazione della partecipazione attiva dello studente)

Interattività sociale circoscritta (scambi tra il tutor e la classe virtuale)

Interattività sociale estesa atta a favorire pratiche collaborative

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Domande a risposta “variabile” (3) I contenuti?

Contenuti distributivi (con struttura logica di tipo espositivo)

Contenuti interattivi (simulazioni, learning games)

Contenuti collaborativi (wiki)

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Nodi critici per i docenti (1)

controllo delle fasi di progettazione fase di pre-produzione (story board, ecc) fase di produzione (testi, parti video e grafiche,

assemblamento dei media, pagine Web, loro integrazione in piattaforma)

fase di post-produzione (debugging testing, verifica delle modalità di navigazione e interazione, ecc)

Alfabettizzazione tecnologica (web writing,…) Problemi di gestione tecnica delle piattaforme/risorse

umane disponibili (installazione, amministrazione, ecc)

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Nodi critici per i docenti (2)

Utilizzo degli strumenti sincroni e asincroni presenti in piattaforma

La comunicazione e interazione tra gli attori del processo formativo attraverso mail, forum, bacheca, chat, sessioni live

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Nodi critici per i docenti (3)

Interattività del discente con i materiali di studio: esercitazioni con feedback, simulazioni, sessioni di autovalutazione

Valutazione del singolo studente e dell’intera classe attraverso test on line e trattamento automatico dei dati (controllo della prestazione/risultato)

Monitoraggio continuo attraverso strumenti automatici di reportistica

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Nodi critici per i docenti (4)

La comunicazione on line azioni di tutoraggio a supporto del percorso con

funzioni di tipo:pedagogico, gestione del contratto formativo animazione delle attività

sociale, sostegno alla nascita della “comunità professionale” virtuale

organizzativa- gestionale funzione tecnologica

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Punti di attenzione per gli studenti:gli aspetti tecnici

tipo di connessione o assenza di connessione

aspettative tecnologiche (editing, interattività, …)

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Punti di attenzione per gli studenti: gli aspetti metodologici

ampia autonomia nella gestione dei materiali

utilizzo degli strumenti cooperativi

carichi di lavoro aggiuntivi