M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o I s t i t u t o C o m p r e n s i v o “ P o r t o R o m a n o ”

Sede Centrale: Via G. Bignami, 26 – Tel. e fax 06/6522406 – C.F. 97710580586 Succursale: Via Coni Zugna, 161– Tel. 06/65029461 - C. M: RMIC8DM00N

00054 Fiumicino ROMA (RM) - e-mail: rmic8dm00n@istruzione.it

Ai genitori degli alunni

Circolare n. 394 del 23 maggio 2020

Oggetto: Linee guida Didattica a Distanza (DAD) IC Porto Romano a.s. 2019 - 2020

Si invitano i genitori a prendere visione delle Linee guida Didattica a Distanza (DAD) a.s. 2019 – 2020, allegate alla presente circolare.

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lorella Iannarelli

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3 c. 2 D.Lgs n. 39/1993

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o I s t i t u t o C o m p r e n s i v o “ P o r t o R o m a n o ”

Sede Centrale: Via G. Bignami, 26 – Tel. e fax 06/65210799 – C.F. 97710580586 Succursale : Via Coni Zugna, 161– Tel. 06/65210796 - C. M: RMIC8DM00N 00054 Fiumicino ROMA (RM) - e-mail:rmic8dm00n@istruzione.it

LINEE GUIDA PER LA DIDATTICA A DISTANZA (DAD) a.s. 2019 - 2020

Con DPCM 4 marzo 2020 e con i successivi DPCM che ne disponevano la proroga, la frequenza scolastica di ogni ordine e grado è stata sospesa

a partire dal 5 marzo 2020 fino al 17 maggio. Durante questo periodo, l’I.C. Porto Romano ha garantito, a tutti gli studenti, la prosecuzione del

processo di insegnamento/apprendimento attraverso la Didattica a Distanza (DAD) organizzando da subito i collegamenti telematici necessari

attraverso il registro elettronico, gruppi di whatsapp, piattaforme informatiche ed altri sistemi di comunicazione a distanza scelti dai docenti,

poi attraverso la piattaforma Microsoft Office 365 Education, univoca per tutto l’Istituto; tutto in linea con quanto indicato dal Ministero

dell’Istruzione con Nota prot. N. 388 del 17.03.2020.

Nel testo della nota erano netti ed inequivocabili i richiami al compito sociale e formativo del fare scuola, anche se non a scuola, al di fuori della

logica dell’adempimento e della quantificazione: mantenere viva la comunità di classe, l’idea di scuola solida, solidale e coesa, dimostrando

senso di responsabilità, di appartenenza e di disponibilità, combattendo il rischio di isolamento, perché la lontananza fisica non può né deve

significare abbandono.

Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene in presenza, in una classe, si è dato vita a un “ambiente di apprendimento”

inconsueto, da creare, alimentare, abitare, riorganizzare di volta in volta. Per questo, per tutto il periodo sinora decorso e sino a quando

sussisterà l’emergenza COVID 19 e, quindi, l’eventuale protrarsi della sospensione della frequenza scolastica, conseguentemente all’uso di mezzi

e strumenti esclusivamente digitali, i docenti attraverso riunioni di dipartimento, cdc/c.d’interclasse/c. d’intersezione in videoconferenza hanno

rimodulato l’attività didattica in base all’ordine di scuola, ponendo particolare attenzione al processo di insegnamento/apprendimento degli

alunni con varie tipologie di BES.

Da qui l’esigenza di stilare queste linee guida quale documento di riferimento per tutti, anche se perennemente in progress e rivalutabile

all’inizio del prossimo a.s. in base all’evolversi della situazione di emergenza.

1. SCUOLA DELL’INFANZIA

La nota ministeriale n. 388 che esprime per la scuola dell’Infanzia l’importanza “di sviluppare attività, per quanto possibile e in raccordo con le

famiglie, costruite sul contatto “diretto” (se pure a distanza), tra docenti e bambini, anche solo mediante semplici messaggi vocali o video

veicolati attraverso i docenti o i genitori rappresentanti di classe, ove non siano possibili altre modalità più efficaci. L’obiettivo, in particolare

per i più piccoli, è quello di privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni” ha

dato conferma ai docenti della validità delle strategie adottate per fronteggiare l’emergenza, individualmente e collegialmente, sin dal primo

giorno della sospensione delle attività didattiche. A tali strategie operative i docenti hanno affiancato anche un costante lavoro di

autoaggiornamento, volto non solo a rendere sempre più mirata e incisiva l’attività quotidiana a distanza, ma anche e, forse soprattutto, a

preparare un ritorno alla normalità, che sapesse restituire un senso di ritrovata stabilità ad alunni e famiglie. Inizialmente, il canale comunicativo

prescelto è stato il contatto WhatsApp dei singoli Rappresentanti dei genitori, il cui tramite ha permesso a tutti gli Insegnanti (curricolari, di

sostegno, di religione cattolica e attività alternativa, di musica) l’invio, con cadenza quotidiana o periodica, di messaggi audio e video, link

significativi, indicazioni (verbali o sotto forma di immagini o semplici video tutorial) per micro attività da svolgere in ambiente domestico,

tenendo conto delle inevitabili “limitazioni” (spazi, dotazioni, materiali, famiglie già coinvolte con la DAD dei figli più grandi e/o impegnate con

lo smart working.…) che l’agire in tale ambiente comporta. Parallelamente, sono state sperimentate anche modalità alternative di supporto,

come piattaforme di videoconferenze o mini-siti web appositamente creati, per farvi confluire tutti i materiali precedentemente inviati tramite

i Rappresentanti; oggi le varie piattaforme sono state sostituite dalla piattaforma Microsoft Office 365.

Le attività privilegiate dai team docenti sono state quelle di:

ascolto di audio storie, anche lette dall’insegnante

rielaborazione, verbale e grafica o sotto forma di drammatizzazione, di quanto ascoltato

attività manipolatorie, utilizzando principalmente materiale informale facilmente reperibile in ambiente domestico, per realizzare

semplici manufatti riconducibili alle storie ascoltate

attività psicomotorie, suggerite da richiami specifici ai testi ascoltati o da video dedicati

condivisione del vissuto quotidiano tramite videochiamate per grandi o piccoli gruppi, al fine di rinforzare i legami emotivi ed affettivi

all’interno del gruppo classe, tra pari e con gli adulti

Gli alunni con sostegno hanno condiviso gli stessi materiali del gruppo classe, con le dovute personalizzazioni riguardanti, essenzialmente,

modalità operative, tempistica di esecuzione, attivazione di canali comunicativi paralleli (che permettono un dialogo privato costante con le

famiglie e amplificano le potenzialità delle attività proposte), come opportunamente e dettagliatamente esplicitato dai singoli insegnanti nei

report individuali richiesti. Dall’ultima settimana di aprile anche gli AEC hanno potuto inserirsi nella DAD, attraverso la piattaforma Office 365,

sia in fase di programmazione delle attività con il team docente, sia nella loro realizzazione, privilegiando la modalità a piccoli gruppi.

Le famiglie, supportate sia tecnologicamente che, soprattutto, emotivamente, stanno condividendo l’importanza di fare rete di collaborazione

tra scuola e famiglia, nello spirito di una vera comunità educante.

2. SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Anche per i docenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado l’iniziale preoccupazione è stata quella di evitare il possibile senso

di isolamento e disagio emotivo, di mantenere viva la comunità di classe, l’idea di scuola solida, solidale e coesa, di rimodulare il processo di

insegnamento – apprendimento - relazione per sostenere tutti gli alunni attraverso la DAD. I contatti con le famiglie sono sempre stati mantenuti

attraverso il registro elettronico, mail dedicate e, in alcuni casi, soprattutto nella Scuola Primaria, attraverso WhatsApp dei Rappresentanti dei

genitori. Parallelamente, sono state sperimentate piattaforme di videoconferenze ed altri sistemi di registrazione dello schermo ed editing

video scelte dai singoli docenti, poi confluiti, dopo un apposito corso di formazione, sulla piattaforma Microsoft Office 365. Come anticipato in

premessa, i docenti si sono riuniti in consigli di classe, interclasse e dipartimenti per coordinarsi, scegliere gli strumenti da adottare, condividere

competenze digitali e buone pratiche. Tramite circolari rivolte alle famiglie e comunicazioni verbali direttamente agli alunni sono state condivise

le regole ed i comportamenti corretti da adottare durante le videolezioni e sono state evidenziate le loro responsabilità relativamente all’uso

corretto delle tecnologie. È stata posta particolare attenzione agli alunni con BES, attraverso percorsi individualizzati/personalizzati di

insegnamento e di relazione, e favorirne l’inclusione nel gruppo; attraverso il comodato d’uso degli strumenti digitali a disposizione dell’istituto,

anche la maggior parte degli alunni che non avevano dispositivi personali hanno potuto partecipare alle attività a distanza. Dall’ultima settimana

di aprile, inoltre, anche per questi ordini di scuola gli AEC hanno potuto inserirsi nella DAD, attraverso la piattaforma Office 365, sia in fase di

programmazione delle attività con il team docente, sia nella loro realizzazione, privilegiando la modalità a piccoli gruppi.

Modalità di attuazione della DAD

La DAD non offre gli stessi feedback da parte degli alunni che si era abituati a ricevere in presenza, dove bastava percepire uno sguardo, un’espressione, un’inadeguata attenzione per capire che bisognava rallentare, rispiegare o fermarsi; ecco perché si è scelto di non sovraccaricare cognitivamente gli alunni, di non dare troppe nozioni ma di selezionare accuratamente i materiali da porre alla loro attenzione e allo studio, focalizzando l’attenzione su ciò che è veramente importante, sui concetti chiave dai quali non si può prescindere e indirizzandoli nello studio

con consigli operativi precisi e dettagliati. Inoltre, sono state progettate delle specifiche sessioni/giornate di lavoro, tenendo conto dei vincoli spazio-temporali, dei tempi di attenzione e della motivazione degli studenti, bilanciando, in base all’età degli alunni, le attività asincrone con le attività sincrone: videolezioni per non più di tre/quattro ore al giorno nella scuola secondaria, due/tre ore al giorno nella scuola primaria, intervallate dove necessario da brevi pause di defaticamento. Ogni docente, si atterrà preferibilmente all’orario mattutino per il collegamento con la propria classe, salvo la necessità di organizzarsi in momenti differenti dopo aver acquisito il benestare delle famiglie ed averlo condiviso con il Consiglio di Classe.

Le attività di didattica a distanza sono sospese nei giorni di festività previsti dal calendario scolastico.

La DAD con gli studenti con BES L’azione didattica e formativa per gli studenti con BES, è svolta attraverso la DAD con le stesse modalità messe in atto per tutti gli alunni della

Scuola in questo periodo di emergenza, tenendo tuttavia sempre presenti le specifiche programmazioni didattiche (P.E.I., P.D.P.), al fine di

portare avanti, il più possibile, gli obiettivi formativi previsti, in accordo con la famiglia. L’intervento didattico è calibrato tenendo conto delle

esigenze dello studente nel contesto in cui è venuto a trovarsi e delle risposte fornite dal singolo alunno, ponendo una primaria e particolare

attenzione alla sua sfera emozionale e psicologica e alle difficoltà che la situazione impone, cercando un rapporto più diretto e costante anche

con la famiglia stessa. Attraverso la DAD, infatti, viene richiesto allo studente di modificare un approccio precedentemente consolidato

nell’esperienza di apprendimento e che costituiva un punto di orientamento stabile; ciò detto, soprattutto per alcune tipologie di BES, sono

stati riconsiderati nuovi sistemi di relazione, propedeutici all’efficacia della didattica a distanza e, in accordo con il familiare di riferimento, sono

stati stabiliti tempi e modalità di coinvolgimento dell’alunno nel nuovo processo di apprendimento. L’attività didattica, formativa e di

valutazione deve essere coerente con il PEI nel caso di studenti con disabilità, e con i PDP nei casi di alunni con DSA e BES. Pertanto restano in

vigore tutti gli strumenti programmati nei singoli piani e si continuerà a porre la massima attenzione alla programmazione di prove orali e scritte,

per evitare che più verifiche vengano a sovrapporsi nello stesso giorno.

Insieme ai docenti di sostegno e ai docenti curriculari, intervengono sull’alunno con BES, in modalità DAD, tutte le altre figure di riferimento

che operavano a livello scolastico e con le quali si era creato un rapporto edificante con l’alunno, AEC e assistenti alla comunicazione.

3. SCUOLA PRIMARIA: FINALITÀ DELLA DAD E VALUTAZIONE

Finalità della DAD

Nella scuola Primaria la DAD aiuta a ricostituire il senso della classe come insieme di compagni che condividono “normalmente” una vita scolastica uniti da esperienze ed interazioni sociali, quello “stare insieme” che in questo periodo ha avuto bisogno della mediazione tecnologica. Durante le videolezioni in presenza si ristabilisce un contatto sociale e un riavvicinamento tra compagni, dai più piccoli delle classi prime fino alle quinte, contrastando il senso di estraneazione e combattendo la lontananza sociale che in questa età aumenta il disagio e l’insicurezza. Le finalità formative nella DAD della scuola primaria si sono concentrate, pertanto, su questi aspetti:

a. Favorire la maturazione di competenze personali: alimentando il senso di appartenenza alla classe, collaborando con compagni e insegnanti, aiutandosi nelle difficoltà “didattiche” e “tecnologiche”, condividendo le esperienze quotidiane e i racconti personali.

b. Favorire la maturazione di competenze cognitive: proseguendo il processo di apprendimento attraverso spiegazioni a distanza (registrate o in presenza), invio di materiale didattico, assegnazioni di compiti, verifica del lavoro in maniera sia collettiva che individualizzata;

c. Favorire la maturazione di competenze sociali: acquisendo autonomia e senso di responsabilità (in base all’età) nell’organizzazione dei tempi e nello svolgimento dei compiti; adottando comportamenti corretti nell’interazione con tutti i presenti nel contesto dell’aula virtuale.

La Valutazione nella DAD

La valutazione è connessa al processo di apprendimento e, conseguentemente, anche nella DAD non si può prescindere dalla valutazione degli apprendimenti e dei comportamenti evidenziati dagli alunni. Nella DAD la prospettiva cambia: l'alunno diventa il SOGGETTO ATTIVO DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO. I docenti spiegano e aiutano, forniscono input ma il percorso di apprendimento è in carico allo studente, molto più di prima. Nella scuola primaria, pur essendo i bambini soggetti attivi, si deve tener conto che la collaborazione della famiglia per il consolidamento e lo sviluppo degli apprendimenti è fondamentale ed affianca gli insegnanti nel gratificare gli sforzi e i traguardi raggiunti dagli alunni. In tutto il periodo di attuazione di Didattica a distanza, i docenti hanno attuato una valutazione di tipo formativo, fornendo agli studenti un feedback che confermasse/correggesse e indicasse come correggere quanto da loro prodotto, senza inserire voti nel registro elettronico, solo un commento e/o un + (più) oppure un - (meno) che non concorrono alla determinazione di una media aritmetica. Al termine del corrente anno scolastico, gli studenti saranno necessariamente oggetto di valutazione sommativa che dovrà considerare, in maniera integrata: 1. Evidenze attinenti l'accertamento in campo disciplinare

2. Criteri riguardanti lo sviluppo di competenze - chiave metodologiche. Queste ultime competenze dovranno scaturire dall'osservazione

sistematica dell'alunno, pregressa e in relazione alla DAD

Seguono schemi esemplificativi e relative griglie di valutazione che riportano sinteticamente quanto sopra esposto:

CRITERI DI VALUTAZIONE

CRITERI - EVIDENZE DELLE DISCIPLINE

Possedere conoscenze Conosce i contenuti (di una specifica prova scritta-questionario-orale-pratica…)

Applicare conoscenze Risponde con coerenza alle domande poste oppure esegue correttamente gli esercizi proposti (in una specifica prova scritta-questionario-orale-pratica…)

Rielaborare conoscenze Esprime le proprie opinioni personali e formula semplici ipotesi rispetto a un contenuto specifico

Comunicare conoscenze

Racconta, riferisce con parole sue le conoscenze acquisite (classi PRIME e SECONDE); Espone in forma scritta (sintesi e riassunti), orale e con mappe concettuali (o altre forme di esposizione) i contenuti conosciuti, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina e con riformulazioni personali (classi TERZE, QUARTE e QUINTE)

Al fine di accertare le conoscenze disciplinari, si è ritenuto opportuno pianificare prove di verifica da effettuarsi nel mese di maggio, prima dei pre-scrutini:

Discipline N° minimo di prove (scritte o orali)

Italiano (lettura, ascolto, grammatica, testualità) 1

Storia 1

Geografia 1

Matematica (aritmetica, geometria) 1

Scienze 1

Inglese 1

Tecnologia 1 (teorico - pratica)

Arte e immagine 1 (teorico - pratica)

Musica 1 (teorico - pratica)

Corpo, movimento e sport 1 (teorico - pratica)

Religione/Materia alternativa 1

RUBRICA DI VALUTAZIONE CONOSCENZE DISCIPLINARI

LIVELLO

Criteri/evidenze di tipo disciplinare

Possedere conoscenze

Applicare conoscenze Rielaborare conoscenze

Comunicare conoscenze

A AVANZATO

Conosce e padroneggia i contenuti

Risolve problemi con disinvoltura

Con disinvoltura Comunica soluzioni

Conosce e collega tutti i contenuti

Risolve problemi Esprimendo giudizi Comunica conoscenze in

maniera personale

B INTERMEDIO

Conosce e collega la maggioranza dei contenuti

Applica le conoscenze in svariate situazioni

Formula valide ipotesi Riferisce contenuti con il

linguaggio adatto

C BASE

Conosce e collega un buon numero di contenuti

Applica le conoscenze in situazioni note

Formula ipotesi idonee Risponde a quesiti con un

linguaggio adatto

D INIZIALE

Conosce i contenuti essenziali

Applica le conoscenze per eseguire compiti

Riordina con linearità Risponde a quesiti con

linguaggio basilare

Conosce i contenuti minimi

Utilizza le conoscenze solo in situazioni di routine

Riordina schematicamente Risponde a qualche

quesito

(non raggiunto) Contenuti scarsi Utilizza le conoscenze

meccanicamente Elenca in modo acritico

Risponde a quesiti se formulati con linguaggio

semplice

CRITERI - EVIDENZE DELLE COMPETENZE-CHIAVE (di tipo metodologico) NELLA DAD COMPETENZA ALFABETICO-FUNZIONALE (+DIGITALE)

Interagire in situazioni comunicative Comunica e interagisce in situazioni reali e virtuali, rispettando le regole della comunicazione e la netiquette o buona educazione nel web, adeguando le strategie di comunicazione e di comportamento alle diverse situazioni sincrone e asincrone (per es. videoconferenza, forum, chat, email...)

Presentarsi ed esprimersi in maniera consona ed adeguata all’ambiente di apprendimento virtuale

Interagire adeguatamente con i compagni (peer to peer);

Rispettare le regole convenute nell’uso dei dispositivi informatici (negli appuntamenti sulla piattaforma essere puntuali, usare le chat per comunicare, attendere il proprio turno per intervenire nel rispetto di tutti i partecipanti);

Rispettare la normativa vigente sulla privacy: non registrare e non diffondere immagini, registrazioni o elaborati altrui;

Stabilire buoni rapporti con compagni ed insegnanti;

Essere disponibili alla collaborazione ed al lavoro di gruppo

Esporre Espone oralmente nell'aula reale e virtuale all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni..)

Dare il proprio contributo alla classe, anche con riflessioni personali ed edificanti

Argomentare (in base all’età) Argomenta la propria tesi nel dialogo in classe anche virtuale e su un tema affrontato nello studio con dati, anche reperiti nel web, pertinenti e con valide motivazioni, tenendo conto del punto di vista dell'interlocutore.

COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E IMPARARE AD IMPARARE (+DIGITALE)

Organizzare informazioni Organizza dati e informazioni (ordinare-confrontare-collegare)

Usa la piattaforma per chiedere chiarimenti e approfondimenti che possano guidare e facilitare il lavoro domestico in autonomia, fa domande sull’argomento che si sta trattando;

Si mostra attento a tutti gli aspetti della discussione;

Interviene su problemi di facile soluzione;

Collaborare e cooperare Coopera in ambienti reali e digitali, acquisendo e proponendo contenuti e condividendo risorse attraverso strumenti on-line. Tiene conto delle esigenze altrui , assume il ruolo, porta a termine il compito

Autovalutarsi (in base all’età) In ambiente reale e virtuale riflette sul percorso svolto e giustifica le scelte operate

Interviene in modo opportuno sulla piattaforma;

Esegue i compiti in maniera regolare e accurata;

È provvisto del materiale necessario;

Non si scoraggia di fronte alle difficoltà;

Consegna i lavori richiesti dal docente in modalità asincrona nel rispetto delle scadenze temporali e negli appositi spazi

COMPETENZA IMPRENDITORIALE (+DIGITALE)

Progettare percorsi operativi (in base all’età) Progetta un percorso operativo (o un elaborato relativo alla disciplina) collaborando in ambienti digitali e utilizzando e combinando linguaggi e tecnologie digitali

RUBRICA DI VALUTAZIONE COMPETENZE-CHIAVE

LIVELLO DI

PADRONANZA

Criteri/evidenze delle competenze-chiave (di tipo metodologico)

INTERAGIRE ESPORRE ARGOMENTARE ORGANIZZARE AUTOVALUTARSI PROGETTARE

A AVANZATO

Con propositività

Con consapevolezza

In modo esauriente e/o critico

Organizza e interpreta con

creatività le informazioni

Con equilibrio In modo

personale ed innovativo

B INTERMEDIO

Con rispetto dei ruoli

Con sicurezza In modo

approfondito

Organizza e interpreta con

sicurezza le informazioni

Con cautela riflessiva In modo

qualificato

C BASE

Con diligenza Con essenzialità In modo lineare Organizza

correttamente le informazioni

In modo intuitivo Con proprietà

esecutiva

D INIZIALE

Se favorito dagli

interlocutori

In modo acritico

Con semplicità Organizza alcune

basilari informazioni

Con poca consapevolezza

In modo schematico

Tali rilevazioni aiuteranno, in sede di scrutinio, a profilare l'alunno in termini di valutazione SOMMATIVA INTEGRATA che terrà conto anche degli esiti del I quadrimestre.

LIVELLO EVIDENZE DISCIPLINARI + METODOLOGICHE

VOTO NUMERICO

AVANZATO 9 - 10 INTERMEDIO 8 BASE 7 INIZIALE 6 NON RAGGIUNTO 5

4. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: FINALITÀ DELLA DAD E VALUTAZIONE

Finalità della DAD

La DAD consente di dare continuità all’azione educativa e didattica e, soprattutto, di non perdere il contatto “umano” con gli studenti, supportandoli in questo momento di particolare complessità e di ansie. Le finalità formative nella DAD si sono concentrate, pertanto, su determinati aspetti:

d. Favorire la maturazione di competenze personali: acquisendo il senso di appartenenza al gruppo – classe e la potenzialità di una sana relazione interpersonale, per il superamento del disagio emotivo, mantenendo attiva e costante la comunicazione tra tutti i docenti della classe e gli studenti, anche attraverso momenti “ricreativi”;

e. Favorire la maturazione di competenze cognitive: mantenendo la prosecuzione del processo di apprendimento attraverso spiegazioni a distanza, invio di materiale didattico, assegnazioni di compiti, verifica del lavoro in maniera sia collettiva che individualizzata;

f. Favorire la maturazione di competenze sociali: acquisendo il senso di responsabilità individuale nella gestione dei tempi e dei modi per l’approfondimento e la ricerca, anche attraverso un approccio critico e creativo; sapendo utilizzare in modo corretto i dispositivi tecnologici nel rispetto di tutti e di ciascuno, adottando comportamenti appropriati nell’interazione con gli altri attori sociali presenti nel contesto dell’aula virtuale; giungendo alla consapevolezza personale del proprio processo di apprendimento.

La Valutazione nella DAD

La valutazione è connessa al processo di apprendimento e, conseguentemente, anche nella DAD non si può prescindere dalla valutazione degli apprendimenti e dei comportamenti evidenziati dagli alunni. Nella DAD la prospettiva cambia: l'alunno diventa il SOGGETTO ATTIVO DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO. I docenti spiegano e aiutano, forniscono input ma il percorso di apprendimento è in carico allo studente, molto più di prima. In tutto il periodo di attuazione di Didattica a distanza, i docenti hanno attuato una valutazione di tipo formativo, fornendo agli studenti un feedback che confermasse/correggesse e indicasse come correggere quanto da loro prodotto, senza inserire voti nel registro elettronico, solo un commento e/o un + (più) oppure un - (meno) che non concorrono alla determinazione di una media aritmetica. Al termine del corrente anno scolastico, gli studenti saranno necessariamente oggetto di valutazione sommativa che dovrà considerare, in maniera integrata: 3. Evidenze attinenti l'accertamento in campo disciplinare

4. Criteri riguardanti lo sviluppo di competenze - chiave metodologiche. Queste ultime competenze dovranno scaturire dall'osservazione

sistematica dell'alunno, pregressa e in relazione alla DAD

Seguono schemi esemplificativi e relative griglie di valutazione che riportano sinteticamente quanto sopra esposto:

CRITERI DI VALUTAZIONE

CRITERI - EVIDENZE DELLE DISCIPLINE

Possedere conoscenze Conosce i contenuti (di una specifica prova)

Applicare conoscenze Risponde con coerenza alle domande poste oppure esegue correttamente gli esercizi proposti (in una specifica prova)

Rielaborare conoscenze Esprime un giudizio critico personale sui contenuti specifici

Comunicare conoscenze Utilizza con proprietà il linguaggio specifico disciplinare

Al fine di accertare le conoscenze disciplinari, si è ritenuto opportuno pianificare prove di verifica da effettuarsi nel mese di maggio, prima dei pre-scrutini:

Discipline N° minimo di prove (scritte o orali)

Italiano, Storia, Geografia 3 (una per ciascuna materia)

Matematica e scienze 2 (una per ciascuna materia)

Lingue 1 (per ciascuna lingua)

Arte 1 (integrando la parte teorica e la parte pratica)

Tecnologia 1 (integrando la parte teorica e la parte pratica)

Musica/Strumento 2 (una per la parte teorica e/o una per la parte pratica)

Scienze motorie 1

Religione/Materia alternativa 1

RUBRICA DI VALUTAZIONE CONOSCENZE DISCIPLINARI

LIVELLO

Criteri/evidenze di tipo disciplinare

Possedere conoscenze

Applicare conoscenze Rielaborare conoscenze

Comunicare conoscenze

A AVANZATO

Conosce e padroneggia i contenuti

Risolve problemi con disinvoltura

Con disinvoltura Comunica soluzioni

Conosce e collega tutti i contenuti

Risolve problemi Esprimendo giudizi Comunica conoscenze in

maniera personale

B INTERMEDIO

Conosce e collega la maggioranza dei contenuti

Applica le conoscenze in svariate situazioni

Formula valide ipotesi Riferisce contenuti con il

linguaggio adatto

C BASE

Conosce e collega un buon numero di contenuti

Applica le conoscenze in situazioni note

Formula ipotesi idonee Risponde a quesiti con un

linguaggio adatto

D INIZIALE

Conosce i contenuti essenziali

Applica le conoscenze per eseguire compiti

Riordina con linearità Risponde a quesiti con

linguaggio basilare

Conosce i contenuti minimi

Utilizza le conoscenze solo in situazioni di routine

Riordina schematicamente Risponde a qualche

quesito

(non raggiunto) Contenuti scarsi Utilizza le conoscenze

meccanicamente Elenca in modo acritico

Risponde a quesiti se formulati con linguaggio

semplice

Sarebbe opportuno utilizzare nel processo valutativo anche i seguenti strumenti:

Diari di bordo/autobiografie cognitive dello studente;

Presentazione di argomenti con modalità di Flipped Classroom

Compiti di realtà da produrre in autonomia (per es. realizzare modellini di cellule, tenere un'autobiografia di questi giorni, realizzare

disegni/immagini che esprimano le paure di questo periodo, …) con annessa checklist per l’autovalutazione

MODALITA' DI VERIFICA SOMMATIVA PROVE ORALI:

ASINCRONE: invio di registrazioni audio/video

SINCRONE: collegamento uno a uno o a piccoli gruppi

esposizione di saggi, relazioni, produzione di testi “aumentati”, con collegamenti ipertestuali mappe concettuali con spiegazione dei collegamenti effettuati

PROVE SCRITTE: (considerando la possibilità di inferenze esterne, presenti nell'ambiente dello studente - cheating)

ASINCRONE: consegna di un prodotto scritto con possibilità di approfondire in sincrono

SINCRONE: compiti a tempo con tool specifico (es. Forms)

CRITERI - EVIDENZE DELLE COMPETENZE-CHIAVE (di tipo metodologico) NELLA DAD COMPETENZA ALFABETICO-FUNZIONALE (+DIGITALE)

Interagire in situazioni comunicative Comunica e interagisce in situazioni reali e virtuali, rispettando le regole della comunicazione e la netiquette o buona educazione nel web, adeguando le strategie di comunicazione e di comportamento alle diverse situazioni sincrone e asincrone (per es. videoconferenza, forum, chat, email...)

Presentarsi ed esprimersi in maniera consona ed adeguata all’ambiente di apprendimento virtuale

Interagire adeguatamente con i compagni (peer to peer);

Rispettare le regole convenute nell’uso dei dispositivi informatici (negli appuntamenti sulla piattaforma essere puntuali, usare le chat per comunicare, attendere il proprio turno per intervenire nel rispetto di tutti i partecipanti;

Rispettare la normativa vigente sulla privacy: non registrare e non diffondere immagini, registrazioni o elaborati altrui

Stabilire buoni rapporti con compagni ed insegnanti;

Essere disponibili alla collaborazione ed al lavoro di gruppo

Esporre Espone oralmente nell'aula reale e virtuale all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni..)

Dare il proprio contributo alla classe, anche con riflessioni personali ed edificanti

Argomentare Argomenta la propria tesi nel dialogo in classe anche virtuale e su un tema affrontato nello studio con dati, anche reperiti nel web, pertinenti e con valide motivazioni, tenendo conto del punto di vista dell'interlocutore.

COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E IMPARARE AD IMPARARE (+DIGITALE)

Organizzare informazioni Organizza dati e informazioni (ordinare-confrontare-collegare) anche creando semplici archivi digitali

Usa la piattaforma per chiedere chiarimenti e approfondimenti che possano guidare e facilitare il lavoro domestico in autonomia, fa domande sull’argomento che si sta trattando;

Si mostra attento a tutti gli aspetti della discussione;

Interviene su problemi di facile soluzione;

Interviene in modo opportuno sulla piattaforma;

Collaborare e cooperare Coopera in ambienti reali e digitali, acquisendo e proponendo contenuti e condividendo risorse attraverso strumenti on-line. Tiene conto delle esigenze altrui , assume il ruolo, porta a termine il compito

Autovalutarsi In ambiente reale e virtuale riflette sul percorso svolto e giustifica le scelte operate

Esegue i compiti in maniera regolare e accurata;

È provvisto del materiale necessario;

Non si scoraggia di fronte alle difficoltà;

Consegna i lavori richiesti dal docente in modalità asincrona nel rispetto delle scadenze temporali e negli appositi spazi

COMPETENZA IMPRENDITORIALE (+DIGITALE)

Progettare percorsi operativi Progetta un percorso operativo (o un elaborato relativo alla disciplina) collaborando in ambienti digitali e utilizzando e combinando linguaggi e tecnologie digitali

RUBRICA DI VALUTAZIONE COMPETENZE-CHIAVE

LIVELLO DI

PADRONANZA

Criteri/evidenze delle competenze-chiave (di tipo metodologico)

INTERAGIRE ESPORRE ARGOMENTARE ORGANIZZARE AUTOVALUTARSI PROGETTARE

A AVANZATO

Con propositività

Con consapevolezza

In modo esauriente e/o critico

Organizza e interpreta con

creatività le informazioni

Con equilibrio In modo

personale ed innovativo

B INTERMEDIO

Con rispetto dei ruoli

Con sicurezza In modo

approfondito

Organizza e interpreta con

sicurezza le informazioni

Con cautela riflessiva In modo

qualificato

C BASE

Con diligenza Con essenzialità In modo lineare Organizza

correttamente le informazioni

In modo intuitivo Con proprietà

esecutiva

D INIZIALE

Se favorito dagli

interlocutori

In modo acritico

Con semplicità Organizza alcune

basilari informazioni

Con poca consapevolezza

In modo schematico

Tali rilevazioni aiuteranno, in sede di scrutinio, a profilare l'alunno in termini di valutazione SOMMATIVA INTEGRATA che terrà conto anche degli esiti del I quadrimestre.

LIVELLO EVIDENZE DISCIPLINARI + METODOLOGICHE

VOTO NUMERICO

AVANZATO 9 - 10 INTERMEDIO 7 - 8 BASE 6 INIZIALE 5 - 6 NON RAGGIUNTO 4

Approvato con delibera del Collegio dei Docenti n.155 del 14 maggio 2020