AGUGLIANA EDIZIONE SPECIALE PER LA SOLENNE 2015 · farlo nostro con la fede. Che incontri magici!...

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I referenti delle parrocchie Agugliana: Casarotto Sabrina tel. 0444 685564 Montebello: Castegnaro Francesca tel. 0444 648741 Selva: Sordato Lino tel. 0444 649156 email: [email protected] Periodico ad uso interno dell’unità pastorale a cura del circolo NOI Associazione AGUGLIANA MONTEBELLO SELVA numero 72 SOLENNE 2015 e-mail: [email protected] EDIZIONE SPECIALE PER LA SOLENNE 2015 Nel mese di Maggio si nota una particolare devozione mariana tra i fedeli, ma a Montebello assume un carattere straordinario; ogni 5 anni la I° domenica di questo mese , per tener fede ad un impegno preso 130 anni fa dai nostri predecessori, la Vergine Santa che troneggia su un altare nella nostra chiesa parrocchiale viene portata solennemente in processione. La festa pertanto, quinquennale, si chiama “ LA SOLENNE “ in onore di Colei che amiamo chiamare Madonna di Montebello. Ed ecco che oggi, tra un tripudio di folla (circa 6000 persone) si è svolta la tradizionale Processione, un trionfo della nostra Mamma Celeste, al culmine dei tanti preparativi che hanno preceduto cotanto avvenimento! Montebello offre oggi uno spettacolo stupendo creato dall’amore, dalla fede e dalla devozione dei suoi abitanti. In tutte le contrade, anche le più lontane, si vedono estensioni di festoni, sventolio di bandiere, balconi addobbati e a sera luci ovunque che rendono quasi magica l’atmosfera, frutti di impegno e un lavoro collettivo. Sarebbe però tutto fatuo se la devozione a Maria si fosse limitata ad una apparente esteriorità, ecco pertanto che questo bel giorno è stato preceduto da celebrazioni liturgiche e culturali per un grande arricchimento spirituale di cui far tesoro per il proseguo della vita personale e comunitaria. È importante, a detta dei sacerdoti e dei relatori, di continuare a vivere quei valori di unità, di relazione personale, di fede, di altruismo, di generosità di cui la Solenne è portatrice e fa emergere abbondantemente nel nome della Madre nostra Maria. Se ce ne fosse necessità: a ricordare una tale festa, i propositi formulati, gli impegni presi, ci sarà sempre l’immagine della Madonna di Montebello impressa su marmo e consegnata a tutte le famiglie perché sia esposta in ogni casa, ma non solo, è stata pure messa a disposizione delle persone che l’hanno richiesta per parenti o amici lontani, ed inoltre una corona del Rosario che riporta, nella crociera, l’immagine di Maria con la scritta “ MADONNA DI MONTEBELLO - SOLENNE 2015”. Ecco dunque che gli occhi fissi al marmo e le mani strette al Rosario aiuteranno a non dimenticare. Anche se ho la certezza che per ogni montebellano, così pure per i nostri sacerdoti, questa data del 3 Maggio 2015, 26° Festa della Solenne resterà impressa nel cuore come un ricordo indimenticabile, per aver vissuto un avvenimento non comune, sempre atteso e sempre diverso dalle precedenti Solenni. Che ci aiuti la Vergine Santa a conservare a lungo i frutti di questa bellissima SOLENNE! M.R.T.

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I referenti delle parrocchie Agugliana: Casarotto Sabrina tel. 0444 685564

Montebello: Castegnaro Francesca tel. 0444 648741 Selva: Sordato Lino tel. 0444 649156 email: [email protected]

Periodico ad uso interno dell’unità pastorale a cura del circolo NOI Associazione

AGUGLIANA • MONTEBELLO • SELVA

numero 72 SOLENNE 2015 e-mail: [email protected]

EDIZIONE SPECIALE PER LA SOLENNE 2015Nel mese di Maggio si nota una particolare devozione mariana tra i fedeli, ma a Montebello assume un carattere straordinario; ogni 5 anni la I° domenica di questo mese , per tener fede ad un impegno preso 130 anni fa dai nostri predecessori, la Vergine Santa che troneggia su un altare nella nostra chiesa parrocchiale viene portata solennemente in processione. La festa pertanto, quinquennale, si chiama “ LA SOLENNE “ in onore di Colei che amiamo chiamare Madonna di Montebello. Ed ecco che oggi, tra un tripudio di folla (circa 6000 persone) si è svolta la tradizionale Processione, un trionfo della nostra Mamma Celeste, al culmine dei tanti preparativi che hanno preceduto cotanto avvenimento! Montebello offre oggi uno spettacolo stupendo creato dall’amore, dalla fede e dalla devozione dei suoi abitanti. In tutte le contrade, anche le più lontane, si vedono estensioni di festoni, sventolio di bandiere, balconi addobbati e a sera luci ovunque che rendono quasi magica l’atmosfera, frutti di impegno e un lavoro collettivo. Sarebbe però tutto fatuo se la devozione

a Maria si fosse limitata ad una apparente esteriorità, ecco pertanto che questo bel giorno è stato preceduto da celebrazioni liturgiche e culturali per un grande arricchimento spirituale di cui far tesoro per il proseguo della vita personale e comunitaria. È importante, a detta dei sacerdoti e dei relatori, di continuare a vivere quei valori di unità, di relazione personale, di fede, di altruismo, di generosità di cui la Solenne è portatrice e fa emergere abbondantemente nel nome della Madre nostra Maria. Se ce ne fosse necessità: a ricordare una tale festa, i propositi formulati, gli impegni presi, ci sarà sempre l’immagine della Madonna di Montebello impressa su marmo e consegnata a tutte le famiglie perché sia esposta in ogni casa, ma non solo, è stata pure messa a disposizione delle persone che l’hanno richiesta per parenti o amici lontani, ed inoltre una corona del Rosario che riporta, nella crociera, l’immagine di Maria

con la scritta “ MADONNA DI MONTEBELLO - SOLENNE 2015”. Ecco dunque che gli occhi fissi al marmo e le mani strette al Rosario aiuteranno a non dimenticare. Anche se ho la certezza che per ogni montebellano, così pure per i nostri sacerdoti, questa data del 3 Maggio 2015, 26° Festa della Solenne resterà impressa nel cuore come un ricordo indimenticabile, per aver vissuto un avvenimento non comune,

sempre atteso e sempre diverso dalle precedenti Solenni. Che ci aiuti la Vergine Santa a conservare a lungo i frutti di questa bellissima SOLENNE!

M.R.T.

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GRAZIE ALLE DONNE CHE HANNO PARLATO DI MARIA"Vergine Madre, Figlia del Tuo Figlio ..... "Quante volte abbiamo sentito questo concetto bello, misterioso, sì, perché è mistero, non lo possiamo dimostrare con la ragione, ma solo farlo nostro con la fede. Che incontri magici! Possiamo dire a cerchi concentrici di emozioni che, man mano i versi venivano scanditi, sempre più salivano ad abbracciare la nostra mente e il nostro cuore. Maria esaltata in tutto il suo umile splendore, nostra soccorritrice in quanto divina creatura, nostra consolatrice in quanto madre premurosa.

Grazie Nicoletta Nicolin, per questi incontri iniziati l' 8 marzo in oratorio con una relazione su "Vita di Maria" e proseguendo poi con altri il 29 marzo con "Maria e la Morte di Gesù" concludendo con domenica 17 maggio con l'argomento molto interessante di "Maria nelle icone di Palazzo

Montanari di Vicenza. Un grazie anche alla biblista, ormai di casa nella nostra Unità Pastorale, Antonella Anghinoni anche lei a parlare della

Madonna con delle serate a tema. La prima tenuta il mercoledì 18 marzo con l'argomento "Madri sotto la Croce". Altra serata dedicata a Maria con Antonella Anghinoni con l'argomento "Maria, donna del

quo t id i ano" . Tutti i grandi, da sempre hanno creduto in Maria come colonna portante della fede, donna di intima

preghiera. Tutti l'hanno pensata porta del cielo, giardino di delizie, seno dello Spirito di Dio. Che la Madonna ci aiuti a "Farci prossimo", a toccare con mano ciò che Le è stato promesso, come ha fatto Lei con il grande annuncio della sua maternità. Anche noi intraprendiamo ogni giorno il nostro viaggio, affidiamoci a Lei, ci porterà a toccare con mano, a vedere chi ci sta vicino, a fare comunione con tutti.

“IL MONDO CANTA MARIA’’ A MONTEBELLO IN ONORE DELLA SOLENNESabato 9 maggio 2015 con il Festival di musica cristiana "il Mondo Canta Maria'', le Festività in onore della "Solenne" a Montebello

Vicentino. Una conclusione finalizzata atestimoniare e a valorizzare l'immagine di Maria utilizzando l'arte della musica cristiana. È stata una manifestazione ricca oltre che di buona musica anche di contenuti e testimonianze, con gli artisti che hanno saputo comunicare dal palco un autentico

messaggio di fede intrapreso attraverso il loro cammino di conversione. Aiutati anche dagli applausi di un numeroso pubblico coinvolto e motivato che ha dimostrato sin da subito di apprezzare le proposte musicali, l'evento, organizzato dall'emittente cattolica Radio Kolbe di Schio (VI) in collaborazione con la parrocchia di Montebello Vicentino,

Una serata, brillantemente presentata dalla presentatrice di Radio Kolbe Anna Maria Pozza, in cui si sono alternati tre conosciuti

artisti della musica cristiana italiana, Massimo Pitino, Giancarlo Airaghi e Claudio Venturi. E' stato un crescendo di entusiasmo alimentato dalla simpatia dei cantanti condiviso dal battito di mani del pubblico, è stata creata da subito la giusta

sintonia tra artisti e pubblico. L'autenticità evangelica nei suoi brani, completata dalla testimonianza dei cantanti. Mentre siamo profondamente riconoscenti per questa intensa indimenticabile serata: sento dal profondo del cuore di dire a tutti: - manteniamo

sempre viva la nostra devozione a Maria Madre di Gesù e Madre nostra: - lasciamoci guidare e accompagnare da Lei. Lei vuole solo il nostro bene, la nostra gioia. Lei ci guida solo sulla strada del bene, sulla

strada della fede, della fiducia, dell'amore. Lei ci porta, ci orienta verso Gesù Salvatore e ci invita a fare tesoro delle Sue Parole,

ripetendo anche a noi "Qualsiasi cosa vi dica, fatelo (GV2.5). Ricorriamo a Lei nel prossimo Giubileo - Anno santo della Misericordia. Ricorriamo a Lei perché sappiamo essere ricchi di dolcezza, di tenerezza,di misericordia, di perdono e di amabilità verso quanti incontriamo. Ringraziamo tutto il personale volontario di Radio Kolbe, l'Amministrazione Comunale di Montebello, il Comitato della Solenne, la nostra Unità Pastorale, la Pro-

Loco di Montebello per l'assistenza offerta e per la buona riuscita della manifestazione.

massimo pitino, giancarlo airaghi , claudio venturi e anna maria pozza

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L ‘ARCO ALL’ENTRATA DEL PAESEL’arco della Solenne è pronto al ponte del Marchese per dare il benvenuto alla 26ª festa della Madonna e a tutta la comunità. Con i volontari dell’Arco, Don Lidovino è stato sempre presente, incoraggiandoli e dicendo: fatelo, io vi sono vicino in tutto il vostro bisogno! Anche l’impegno e disponibilità da parte del Sindaco e ufficio tecnico per procedere alla costruzione dell’arco con tutte

le normative che servono alla sicurezza è stato importante! La costruzione dell’arco è molto impegnativa, ci vogliono persone già esperte

e tanti altri di buona volontà! In questa realizzazione hanno partecipato nuovi giovani ed è stata una presenza positiva per portare

avanti la tradizione nelle prossime Solenni. Un tempo l’arco si costruiva in ogni strada che conduceva al paese, oggi è più difficile perché deve essere tutto a norma. Dicono i più anziani che al tempo i materiali più usati erano pali, pertiche, reti vecchie, chiodi raddrizzati e il verde veniva tagliato sul monte Castello. Anche allora erano bravi e vedendo le foto, facevano proprio dei veri capolavori

di archi! Non dimentichiamo che durante la Guerra, nonostante le difficoltà, gli archi c’erano! L’arco è il simbolo della Solenne! Il 26

Aprile ore 17, l’Arco ha preso la sua forma e con la p r e s e n z a di Don

Lidovino è stato inaugurato stappando anche una buona bottiglia di prosecco!!! Tutti soddisfatti e orgogliosi i volontari nel vedere e ammirare tale bellezza. La loro bravura è stata degna della Solenne! L’emozione più toccante è stata l’ammirazione del Vescovo nel passare in processione sotto l’arco con la Madonna. La Madonna ci ha guardato tutti quanti con gli occhi di Madre, nonostante fossimo in tanti, lasciandoci il segno del suo ardore nei nostri cuori. Silvana Casanova

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL PROF. DISCONZI LUCIANO

Quello di oggi è un momento meraviglioso che vede protagonisti Voi, ragazzi di quinta, le vostre insegnanti ed il Prof Disconzi ...... Mi complimento con il professore per la

sua geniale intuizione di coinvolgere i ragazzi per la preparazione alla Solenne mediante disegni vari della Madonna, la chiesa, i luoghi più significativi di Montebello. I disegni ed i versi del professore restano un

documento per la storia grazie alla pubblicazione del libro che oggi viene presentato e distribuito. La Solenne 2015 sarà per sempre legata

a questa pubblicazione , elegante e piacevole da vedere, piacevole da sfogliare. Grazie a voi ragazzi, grazie

a voi insegnanti e alla scuola, grazie a lei professore

CELEBRAZIONI PER LA SOLENNE

Santa Messa e Unzione degli infermiSabato due Maggio è stata celebrata l'annuale Santa Messa con l'Unzione degli Infermi, anziani e disabili della nostra Unità Pastorale e della Casa di Riposo, che quest'anno ha avuto un sapore particolare perché ha dato a tutti loro la possibilità di

vivere la Solenne da protagonisti. E stato bello vederli arrivare così numerosi, accompagnati dai famigliari e dai volontari. La Santa

Messa, presieduta da Padre Sandro Guarda è stata vissuta da tutti con partecipazione ed emozione; è stato un momento forte culminato con l'Unzione degli infermi. Il Signore ci accolga e ci sostenga in ogni momento lieto o faticoso delle nostre giornate.

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TELEGRAMMA DEL CARDINALE PIETRO PAROLIN CON LA BENEDIZIONE DI PAPA FRANCESCOREVERENDO SIGNORE DON LIDOVINO TESSARI

PARROCCHIA S. MARIA ASSUNTAVIALE VERONA, 4

36054 MONTEBELLO VICENTINO

IN OCCASIONE DELLA CELEBRAZIONE DELLA 'SOLENNE' IN ONORE DELLA BEATA VERGINE MARIA, SUA SANTITA' PAPA FRANCESCO SI UNISCE SPIRITUALMENTE ALLA GIOIA DELLA COMUNITA' PARROCCHIALE CHE, RICORDANDO CON ANIMO GRATO LA CONTINUA PROTEZIONE DELLA MADRE DI DIO, SI AFFIDA CON RINNOVATO AMORE ALLA SUA CELESTE INTERCESSIONE, AUSPICANDO CHE IL SIGNIFICATIVO EVENTO RAFFORZI NELLE FAMIGLIE, NELLE NUOVE GENERAZIONI E NEI FEDELI TUTTI RINNOVATA ADESIONE A CRISTO, SEMPRE PIU' INTENSA COMUNIONE FRATERNA E GENEROSA TESTIMONIANZA DELLA PERENNE NOVITA' DEL MESSAGGIO EVANGELICO. IL SANTO PADRE INVOCA UN'ABBONDANTE EFFUSIONE DI DONI CELESTI E, MENTRE

CHIEDE DI PREGARE A SOSTEGNO DEL SUO UNIVERSALE MINISTERO, IMPARTE DI CUORE A LEI, AI SACERDOTI, ALLE AUTORITA', AI COLLABORATORI. E A QUANTI SONO PRESENTI AL FILIALE OMAGGIO A MARIA, L'IMPLORATA BENEDIZIONE APOSTOLICA, ESTENDENDOLA VOLENTIERI ALL'INTERO PAESE.

CARDINALE PIETRO PAROLINSEGRETARIO DI STATO DI SUA SANTITA

MITTENTE:POSTE VATICANENR.TG. 67800120 CITTA’ DEL VATICANO

A Sua EminenzaCard. Pietro ParolinPalazzo Apostolico Vaticano00120 CIITA' DEL VATICANOEminenza,si sono concluse le celebrazioni della "Solenne" in onore della Beata Vergine e Madre Maria. Esse sono rimaste fortemente impresse nella mente e nel cuore dei fedeli dell'Unità Pastorale di Montebello Selva Agugliana. Con esse è rimasta altresì cara ed incoraggiante in tutti noi la benedizione apostolica di Papa Francesco, con la quale invoca il divino aiuto perché le celebrazioni quinquennali rafforzino nelle famiglie ed in tutti noi una rinnovata adesione a Cristo, una sempre più intensa comunione fraterna ed una generosa testimonianza della perenne novità del messaggio evangelico. Eminenza, Le siamo vivamente riconoscenti per il suo interessamento e per la sua pronta risposta alla nostra domanda. Gradisca presentare a Papa Francesco la nostra riconoscenza, la nostra gioiosa e filiale obbedienza nonché assicurarla della nostra costante preghiera a sostegno del suo universale ministero.Devoti ossequi al Papa ed a Lei, Eminenza, dall'Unità Pastorale di Montebello Selva Agugliana, dai suoi sacerdoti e dal Comitato della Solenne

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GIOVEDI’ 30 APRILE LA SOLENNE CONCELEBRAZIONEPrima di concludere questa solenne concelebrazione, in onore di Maria nostra

madre e modello di vita, a nome anche di Don Paolo e di Don Giuseppe, ringrazio Monsignor Lodovico Furian Vicario Generale della Diocesi per la sua presenza e la sua stimolante incoraggiante omelia. Ringrazio i sacerdoti ed i religiosi ed i fedeli convenuti da varie parti in segno di comunione ecclesiale ed amicizia. Ringrazio i cori dell'Unità Pastorale e del Vicariato per il meraviglioso servizio di canto che ha elevato il nostro spirito e ci ha aiutati a vivere questa sera una intensa esperienza di fede. A tutti il nostro caloroso ringraziamento. Ora da parte del rappresentate del comitatoviene rilasciato, a perenne ricordo della Solenne 2015, l'immagine di Maria impressa nel marmo, su disegno del nostro artista Lino Zampiva. Conclusa la Celebrazione siamo stati tutti invitati per un saluto e un momento conviviale in Oratorio.

FINESTRA SULLA CASA DI RIPOSO

Ricordi della Solenne“La prima volta che ho assistito nel 75 alla processione della solenne sono rimasta senza parole. La Madonna era trasportata da cavalli bianchi ed era tutta ornata di fiori e stoffe azzurre. Mio marito lavorava per fare gli archi.. erano in tanti a lavorare per le vie… uno spettacolo!”

Rina“La processione era grande, venivano persone da ogni parte. E’ molto importante fare la

processione devotamente senza chiacchere! Ricordo un periodo che non pioveva mai, neanche dopo tridui e novene. E poi si è deciso di

portare la Madonna in processione e da li a poco ha piovuto. Se si vuole che una cosa resista… bisogna continuare!” Zeila“La Solenne xe festa grande! El paese xe in festa!” Pina“Da quando sono qua ho assistito a tre solenni, giorni meravigliosi e commoventi”. Beatrice“La iera na gioia imensa, gavevo 7 o 8 ani e per noi bambine pareciare le bandierine colorate el

xera on divertimento. Le incolavimo tute a una a una sulfilo. Ghe xera la cucagna qua de drio al capitelo e bancheti che i vendeva nose de coco. Na volta no ghe jera tanto, se se rangiava con quel che gavevimo ma xera belo!

FortunaPREGHIERINA DA INSEGNARE AI BAMBINI

“Madonnina di lassù un aiuto dammi tu,tien lontan da me il doloree dammi tanto tanto amore”

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UN GRAZIE PARTICOLARE ALLE DONNE DI NOME “MARIA” PER IL DONO FATTOUn riconoscente e doveroso grazie a tutte le persone di nome "Maria" che hanno desiderato porre un segno tangibile nella nostra Chiesa parrocchiale a ricordo della SOLENNE 2015, facendo sì che fossero acquistate due CASULE

e un CAMICE, necessari per le funzioni Eucaristiche, avendo la necessità di sostituire quelle ormai logorate dal tempo e dall'uso. Ancora un grazie alle "Maria" e che la Madonna di Montebello Benedica tutti e ciascuna di loro.

CAPITELLO DI CONTRA’ CA’SORDISIntorno al 1902, un soldato sopravvissuto alla guerra, il conte Veronese, costruì un altare di legno con l’immagine della Madonna con bambino per ricordare i caduti di guerra. Dopo vari anni, la comunità di Cà Sordis, fece costruire il vero e proprio capitello con la statua della Madonna con il Bambino, come ringraziamento per i figli tornati dalla guerra e fu inaugurato il 13 luglio del 1947. Negli anni ’70 la statua

è stata ridipinta da Menegon Lino.Quest’anno in onore della Solenne, grazie all’impegno di Loris Mercedi, della figlia Martina e della famiglia Lora, il capitello è stato restaurato dandogli così uno splendore molto suggestivo. La contrà Cà Sordis ringrazia per il lavoro svolto e in modo particolare la famiglia Lora che negli anni si è sempre attivata per mantenere il capitello in ordine e pulito nel migliore dei modi.

la contrà ca’ sordisMOVIMENTO EUCARISTICO (Innamorati dell’Eucaristia) 2015

Quante esperienze che ci travolgono e ci pongono tante domande!PASQUA - LA SOLENA -LA SINDONE - L'ANNO DELLA MISERICORDIA CHE STÀ PER INIZIARE.. Sono momenti che ravvivano e ci scuotono a saldare la nostra FEDE in quel GESÙ/DIO che bussa continuamente nell'intimo del nostro essere per migliorare la nostra vita con LUI. Un momento particolare, oltre ad incontrarlo nelle S. Messe, è L'ADORAZIONE. Si può cogliere nel SILENZIO e nella preghiera intima del Giovedì, prima della S. Messa serale, la realtà essenziale che dall'invisibile ci conduce a DIO.

Renzo Pesavento

PICCOLE PERLE* Trova il tempo per il gioco, è il fiore della giovinezza.* Trova il tempo per riflettere perché è fonte di energia.* Trova il tempo per i libri, fondamento di sapere.* Trova il tempo per essere amabile; è una via della felicità.* Trova il tempo per sognare, salirai verso le stelle.* Trova il tempo per amare e godrai la gioia della vita.* Trova il tempo per pregare, è la musica dell'anima.(Antica leggenda irlandese)

INCONTROMartedì 14 aprile incontro presso la sala conferenze dell'Oratorio con Don Giuseppe Pellizzaro su un tema importante."Sfide alla Famiglia e nuove tendenze culturali".

DALLA REDAZIONE DI “NOI 3”Un grazie particolare al “Gruppo Donatori di Sangue di Montebello e Zermeghedo per quanto ricevuto

Per rivivere le emozioni della festività e rivedere il paese come solo la quinquennale festa della “Solenne” sa creare in internet è possibile rivedere dei filmati di tale manifestazione. Augurando una buona visone a chi si collegherà digitando i seguenti linkhttps://vimeo.com/129409234https://www.youtube.com/watch?v=dEAUaVv-dO4

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SABATO 18 APRILE S. MESSA PER GLI SPOTIVI ED I GIOVANI CON I CORI DEL VICARIATO

IMMAGINI VARIE

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DOPO LA SOLENNELe luci del campanile e della facciata della chiesa si sono spente. Le luminarie e gli addobbi stanno per essere deposti e messi via in buon ordine..... Tutto torna come prima? Esternamente forse sì, ma non dentro di noi: Rimane in noi l'immagine di quella moltitudine immensa che domenica 3 maggio è sfilata in processione. Allora, non è scomparsa

la devozione a Maria! Allora sentiamo ancora il bisogno di ricorrere a Maria e di affidarci a Lei! Sì, ricorriamo fiduciosi a Maria e Lei ci aiuterà a maturare la nostra fede, a fare comunità, a fare Chiesa! Rimane in noi il ricordo della fiaccolata di lunedì 4 maggio: la vita è un cammino.

Possiamo attraversare momenti di solitudine e di buio... ma c'è sempre una luce che ci illumina; c'è sempre con noi Maria che ci dona Gesù Signore e Salvatore. C'è sempre la possibilità di essere illuminati e di illuminare. È stato commovente vedere la chiesa strapiena di bambini di ogni età, accompagnati in chiesa per la benedizione e l'affidamento a Maria. I bambini sono segno di speranza e di gioia. Sono il nostro futuro. Facciamo spazio ai bambini, siamo sempre accoglienti verso la vita! E' stata una lezione di vita e di speranza la S. Messa con gli infermi delle nostre parrocchie e con gli ospiti della Casa di Riposo. Non lasciamoli mai soli, non dimentichiamoli. Impariamo a portare gli uni i pesi degli altri. È stato un inno alla vita la S.Messa con gli sportivi, che esprimevano gioia, entusiasmo, spirito di squadra, voglia di vivere e di giocare. Impariamo tutti a fare squadra, a sentirci tutti in squadra nella chiesa-comunità. E' stata un'intensa esperienza di chiesa la S.Messa del giovedì 30 Aprile, con

Don Lodovico, con i preti del vicariato, con gli amici preti che sono passati per Montebello, con i cori del Vicariato: coltiviamo le amicizie, anche con i preti, diamo lode a Dio con il canto e la vita! Tante persone si sono trovate insieme per preparare gli addobbi e disporli nella propria via. Si è visto che le persone di ogni via si sono date da fare. Il territorio della nostra Unità Pastorale si è

trasformato! Gli addobbi delle vie formavano una lunga meravigliosa catena: sembravano tenersi per mano! Impariamo a tenerci per mano, a formare una catena di fraternità e di collaborazione amichevole. Il Comitato, i rappresentanti delle vie, la Protezione Civile, le varie Autorità, il personale di tanti uffici, tante persone con il loro prezioso servizio hanno insieme contribuito alla buona riuscita della Solenne. Mentre si esprime e si fa giungere riconoscenza e gratitudine, ci ricordiamo a vicenda: facciamo squadra, adoperiamoci gli uni per il bene degli altri. Maria ci protegga, ci benedica, ci accompagni sempre.

Siamo alla conclusione della Fiaccolata e della Solenne. Un vivissimo ricordo ed una forte emozione rimangono in noi. Ma al di là delle emozioni, che cosa vorremmo che rimanesse in noi della Solenne 2015? 1) Ieri una moltitudine immensa era riunita insieme. Eravamo un cuore solo ed un'anima sola. Sì, Maria ha la capacità di unirci insieme. Ricorriamo fiduciosi a Lei per vivere uniti per superare le tensioni, per fare famiglia, fare . 2) In questi mesi tante persone hanno lavorato insieme nelle varie vie ed hanno trasformato, abbellito il paese, che è diventato un incanto, una meraviglia apprezzata e complimentata da tutti. Continuiamo, anche se in altri modi a fare squadra, e collaborare insieme gli uni con gli altri, e prenderci cura sopratutto delle persone malate, inferme o segnate dalle difficoltà della vita. 3) Maria a tutti i suoi figli e figlie di ogni tempo ripete " Qualsiasi cosa Gesù vi dica fatela ". Fate tutto quello che Gesù vi dice nel Vangelo fidatevi di Lui e delle sue Parole. Fidiamoci di Lui e delle sue Parole perché Lui ci ama e vuole solo il nostro bene. Solo nella Comunione con Lui e nel vivere secondo la sua Parola e il suo esempio c'è pace, c'è gioia, c'è una vita pienamente riuscita. 4) Maria non ha avuto una vita facile, privilegiata; Lei è anche la Madre Addolorata, esperta nel patire, forte e fiduciosa nelle prove della vita. Ricorriamo a Lei, affidiamoci a Lei nei momenti di buio, di dolore,

di smarrimento. Lei è per noi stella di speranza, Lei ci orienta a Gesù, ci invita ad affidarci a Gesù; se con Lui portiamo le Croce della vita, con lui anche risorgiamo, con lui viviamo la vita di figli di Dio, la vita della fede e dell'amore. Che così sia per tutti noi.Una grande emozione mi prende a conclusione di questa Solenne. Sono veramente commosso nel veder la partecipazione, nell'ammirare quanto è stato fatto. Un profondo sentito "grazie" a tutti: a tutta l'Unità Pastorale, al comitato della Solenne, ai rappresentanti, i postini delle vie, a tutti gli abitanti delle vie, all'Amministrazione Comunale, al Comando dei Carabinieri, ai gruppi ecclesiali alla protezione civile, alla pro loco, ai cori, ai sagrestani, ai chierichetti, ai tecnici del suono e delle luci, ai sacerdoti del vicariato e a quelli che hanno prestato servizio nelle nostre parrocchie, alla casa di Riposo e a quanti operano in essa, alle catechiste ed ai giovani, ai vari insegnanti della scuola, ai genitori dei ragazzi della scuola in ogni suo ordine e grado, alle persone che hanno allestito le meravigliose mostre, ai missionari P. Gian e P. Sandro e a tutti i missionari, religiosi e religiose. A tutti "GRAZIE GRAZIE GRAZIE". Maria Madre di dolcezza e misericordia protegga tutti e ciascuno di voi, le vostre famiglie, i bambini, i giovani, voi genitori e gli anziani. Doni a tutti serenità, gioia, pace, speranza, amore per Gesù. E arrivederci tutti alla prossima Solenne 2020

UN GRANDE GRAZIE A TUTTI