Che impresa, l'impresa Cristina Felice Civitillo Roberto Dentale
Agropoli, 4 maggio 2013 - odcecvallo.it · La crisi dell’Ente Locale; 2. ... Prima della crisi...
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Renato Civitillo
Ph.D. Student Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) Università degli Studi del Sannio – Benevento (BN) [email protected]
Agropoli, 4 maggio 2013
Agenda
1. La crisi dell’Ente Locale;
2. Il dissesto finanziario in Italia;
3. Il dissesto finanziario nel contesto internazionale.
Dott. Renato Civitillo 2/22
Il fenomeno “Crisi”
«il concetto di crisi è connaturato all’essere dell’azienda che, in quanto sistema dinamico ed aperto, è in continuo cambiamento ed è perciò passibile di situazioni critiche determinate da una non tempestiva o adeguata risposta alle mutate condizioni ambientali o alle richieste del mercato e quindi della perdita dell’equilibrio economico-finanziario, che ne assicura la sopravvivenza nel tempo» (Manes Rossi, 2000)
Pubblica Amministrazione
Dissesto Finanziario EE. LL.
Non possono dissolversi
Ricerca delle cause della crisi
Monitoraggio della fase di risanamento
Prima della crisi Dopo la crisi
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Il Dissesto Finanziario degli Enti Locali
La situazione prima dell’introduzione dell’istituto del Dissesto Finanziario (1989):
• abbandono del criterio della “spesa storica”; • processo di aziendalizzazione; • aumento costante della spesa degli EE. LL.; • ritmo crescente di disavanzi, di cui solo una piccola parte attribuibile
agli investimenti; • continuo incremento di tributi locali; • cronica deresponsabilizzazione del ceto politico locale rispetto alla
gestione finanziaria degli enti amministrati.
Necessario porre un argine legale al fenomeno
Dissesto Finanziario EE. LL. (Articolo 244 – D. Lgs. 267/2000 – T.U.E.L.)
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Evoluzione normativa del Dissesto Finanziario
«Si ha stato di dissesto finanziario se l’ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell’ente locale crediti liquidi ed esigibili cui non si possa fare validamente fronte con le modalità di cui all’articolo 193, nonché con le modalità di cui all’articolo 194 per le fattispecie ivi previste» [Art. 244 – T.U.E.L.]
D.L. no. 66/1989 (art. 25)
D.L. no. 8/1993
(art. 21)
D.P.R. no. 378/1993
D.Lgs. no.77/1995
D.Lgs. no. 267/2000:
Testo Unico delle leggi sugli Enti
Locali
(T.U.E.L.)
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Le condizioni del Dissesto
Incapacità di far fronte ai servizi indispensabili ed alle relative spese obbligatorie
Dichiarazione di Dissesto Finanziario
Impossibilità di onorare i debiti pregressi
1 2
È:
derivante da un reale ed effettivo squilibrio strutturale della situazione finanziaria dell’ente locale
NON È:
connesso ad una situazione di disavanzo occasionale
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La procedura di Dissesto Dichiarazione di Dissesto
(Consiglio dell’Ente Locale)
Gestione ”Duplice”:
Consiglio dell’Ente Locale Organo Straordinario di Liquidazione
Si occupa di: ! Gestione dell’ente “Post-dissesto”; ! Valutazione delle cause del dissesto; ! Individuazione di “nuovo” percorso
amministrativo; ! Evitare di ricadere in una nuova situazione di
dissesto.
Ipotesi di Bilancio Stabilmente Riequilibrato
Si occupa di: ! Gestione “Pre-Dissesto”; ! Rilevazione della massa passiva; ! Acquisizione e gestione dei mezzi finanziari
disponibili per il risanamento; ! Liquidazione e Pagamento della massa
passiva.
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Il Dissesto in Italia Figura 1. Dichiarazioni di dissesto finanziario degli enti locali (dati aggiornati al 22/02/2012)
Dichiarazioni di Dissesto
460
(Numero relativamente
limitato)
In Italia: " n. 8.192 Comuni; " n. 110 Province " n. 20 Regioni
Fonte: Corte dei Conti
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Il Dissesto in Italia
Dichiarazioni prima del 8/11/2001 (con mutuo statale) Dichiarazioni dopo del 8/11/2001 (senza mutuo statale)
" n. 414 " n. 46
Ragioni:
Rendere la procedura uno strumento eccezionale (da applicare solo in ipotesi di materiale impossibilità di gestione dello squilibrio finanziario)
Fino al 2001# “convenienza” della dichiarazione di dissesto: deficit coperto da mutuo finanziato a livello statale
125
64
45 46 52
38
16 9 7
1 5 3 1 4 2 2 3 4 1 5 4 8 10 5
0
20
40
60
80
100
120
140
Figura 2. Dichiarazioni di dissesto finanziario degli enti locali italiani nel tempo (dati aggiornati al 22/02/2012)
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Il Dissesto Finanziario oggi
La dichiarazione di Dissesto Finanziario danneggia: " Dipendenti dell’Ente Locale: quelli in soprannumero rispetto alla media nazionale dipendenti/
popolazione vengono messi in disponibilità: " Fornitori dell’Ente Locale: difficilmente arrivano ad una felice conclusione della vicenda; " I cittadini dell’ente locale (soprattutto e specialmente): deliberazione aliquote e tariffe di base di
imposte e tasse locali di propria spettanza nella misura massima consentita.
Necessario:
“Assistere” gli Enti locali in difficoltà.
Evitare garanzie di sistematicità di intervento (tali da disincentivare una reale e duratura volontà di risanamento).
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Alcuni casi di dissesto
! Napoli (Campania);
! Caserta (Campania);
! Terracina (Lazio);
! Potenza (Basilicata);
! Taranto (Puglia);
! Castiglion Fiorentino (Toscana)
! Alessandria (Piemonte).
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D. Lgs. 149/2011: la “doppia delibera”
L. 196/2009 – Art. 14, c.1, lett. d):
Verifiche sulla regolarità della gestione amministrativo-contabile delle amministrazioni pubbliche
D. Lgs 149/2011 – Art. 5, c. 1: Controlli/Verifiche: 1) Anticipazioni di tesoreria; 2) Disequilibrio consolidato corrente 3) Gestione “anomala” servizi c/terzi
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Procedura di Dissesto Finanziario a “doppia delibera”
(D. Lgs. 149/2011 – Art. 6, c. 2)
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I Delibera (Corte dei Conti) # Termine temporale per l’applicazione di misure di riequilibrio
II Delibera (Corte dei Conti) # Ricognizione sull’effettiva adozione dei provvedimenti di riequilibrio
Effettiva adozione misure risanamento
Mancata adozione misure risanamento
Prefetto intima al Consiglio la deliberazione del dissesto finanziario
Presupposti Dissesto (art. 244 T.U.E.L.) +
Deliberazione di Dissesto
Nomina Commissario
Scioglimento Consiglio (Art. 141 T.U.E.L.)
+
Conclusione procedura
(20 gg.)
(30 gg.)
D. Lgs. 149/2011: la “doppia delibera”
14/22 Dott. Renato Civitillo
L’articolo 6, c. 1 del D. Lgs 149/2011 ha riformulato il comma 5 dell’articolo 248 T.U.E.L., disponendo ora che: «[…] gli amministratori che la Corte dei conti ha riconosciuto responsabili, anche in primo grado, di danni cagionati con dolo o colpa grave, nei cinque anni precedenti il verificarsi del dissesto finanziario, non possono ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi di assessore, di revisore dei conti di enti locali e di rappresentante di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati, ove la Corte, valutate le circostanze e le cause che hanno determinato il dissesto, accerti che questo è diretta conseguenza delle azioni od omissioni per le quali l'amministratore e' stato riconosciuto responsabile»
D. Lgs. 149/2011: sanzioni “politiche”
Inoltre: «I sindaci e i presidenti di provincia ritenuti responsabili ai sensi del periodo precedente, inoltre, non sono candidabili, per un periodo di dieci anni, alle cariche di sindaco, di presidente di provincia, di presidente di Giunta regionale, nonché' di membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo. Non possono altresì ricoprire per un periodo di tempo di dieci anni la carica di assessore comunale, provinciale o regionale ne' alcuna carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici»
In passato, cinque anni
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Le innovazioni del D.L. 174/2012
Procedura di riequilibrio finanziario Pluriennale (art. 243-bis TUEL)
Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale (5anni)
Riequilibrio: ✓ Max aliquote/tariffe ✓ Revisione straord. residui Att./Pass. ✓ Riduzione della spesa ✓ Copertura dei Debiti Fuori Bilancio mediante mutuo e/o Fondo di Rotazione per la stabilità finanziaria EE.LL. (art. 243-ter TUEL)
Accesso al �Fondo di Rotazione per la stabilità finanziaria EE.LL.: • riduzione spese (entro l�esercizio succ.); • riduzione 10% spese per servizi (entro 3 esercizi); • riduzione 25% spese per trasferimenti; • blocco indebitamento.
Esame del Piano di Riequilibrio (art. 243-ter TUEL)
Istruttoria e relazione su Piano (Min. Interno + MEF)
Approvazione/Diniego Piano (Corte dei Conti)
- Descriz. fattori di squilibrio - Disavanzo di Amm.ne - Debiti Fuori Bilancio - Misure di ripristino
Deliberazione della procedura
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Dissesto Finanziario: la punta di un iceberg
" Debiti fuori bilancio; " Anticipazioni di tesoreria; " Disequilibrio corrente di bilancio; " ecc.
Si tratta di meri effetti (e non reali cause) di situazioni patologiche da dover analizzare, invece, nelle loro “Cause Primarie”
Cause Endogene Cause Esogene
Gestionali Strategiche
Cause “Primarie”
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Dissesto Finanziario: la punta di un iceberg
Debito Fuori Bilancio $
Sentenza esecutiva $
Sottostima Indennizzo Esproprio
$
SCARSA CAPACITÀ DI STIMA
Esempio:
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Il dissesto finanziario in USA
Chapter 9 (US Code): �Adjustment of debt of a municipality�
Obiettivo
�Procedura che consente ad una municipalità in situazione di difficoltà finanziaria, di qualsiasi dimensione, di rinegoziare la propria situazione debitoria con i creditori� H.R. Rep. No. 137, 93rd Cong. 1st Sess. 237248 (testo tradotto)
Requisiti
1. Municipalità; 2. Autorizzazione specifica; 3. Insolvenza; 4. Volontà di negoziazione
dei debiti; 5. Tentata negoziazione dei
debiti con i creditori o tali negoziazioni risultano impraticabili.
U.S. Code, Title 11 § 109(c).
Procedura
A) �Cristallizzazione�; B) Piano di riequilibrio; C) Valutazione giudiziale
del Piano; D) Conferma (o rigetto).
U.S. Code, Title 11 §§ 941-943-944 (b).
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Una sorta di ordine giudiziale che istruisce una municipalità a imporre una t a s sa z ione in ammontare sufficiente a pagare un�ingiunzione di pagamento (verso la municipalità).
Agenzia statale creata per fornire un supporto a municipalità dissestate al fine del superamento delle difficoltà.
Procedura di negoziazione della massa debitoria
L�onere del risanamento è affidato ai cittadini
L�onere del risanamento è affidata (prevalentemente) allo Stato
L�onere del risanamento è affidato (prevalentemente) ai creditori
Writ of Mandamus
State Financial Boards
Chapter 9
Il dissesto finanziario in USA
21/22 Dott. Renato Civitillo
Grazie per l’attenzione
Renato Civitillo Università degli Studi del Sannio
Benevento