Agriphar Linea Pioppo 2015 - Aggiornamento CLP

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DIFESA DEL PIOPPO DA INSETTI E FUNGHI E CLP: COSA CAMBIA PER GLI AGROFARMACI

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DIFESA DEL PIOPPO DA INSETTI E FUNGHI

E

CLP: COSA CAMBIA PER GLI AGROFARMACI

CLP: LA NUOVA NORMATIVA PER GLI AGROFARMACI

NOCIVO

IRRITANTE

CLP: LA NUOVA NORMATIVA PER GLI AGROFARMACI

CLP: LA NUOVA NORMATIVA PER GLI AGROFARMACI

NUOVE NORME UE SUGLI AGROFARMACI:

RIEPILOGO PROSSIME SCADENZE (1/3)

NUOVE NORME UE SUGLI AGROFARMACI:

RIEPILOGO PROSSIME SCADENZE (2/3)

NUOVE NORME UE SUGLI AGROFARMACI:

RIEPILOGO PROSSIME SCADENZE (3/3)

Rubbiani, Maristella. “Ricadute delle nuove normative comunitarie CLP e

regolamento 1107/2009 sulle sostanze attive registrate in Italia.” presentata al

6° Convegno Nazionale - Ispra, Roma, 2011.

http://www.isprambiente.gov.it/files/doc-fito/rubbiani.pdf.

PER SAPERNE DI PIU’

Vive sul fusto e le grosse branche

Succhia la linfa pungendo la corteccia. Provoca deformazioni, lesioni

e una maggiore recettività a carie e cancri.

In primavera svolge 10-15 generazioni partenogenetiche (femmine senza maschi)

A luglio, le neanidi smettono di nutrirsi e svilupparsi per andare a rifugiarsi in

crepe della scorza e delle radici per poi svernare.

In autunno possono apparire pochi riproduttori alati.

Cloni sensibili: I 214, BL Costanzo, Boccalari

Cloni resistenti: Lux, San Martino, Neva, Dvina, Lena

TRATTARE ALL’APPARIRE DELLE PRIME COLONIE, CONTROLLANDO

BENE LE PRIME IMPALCATURE.

Prodotti:

OLEOTER ESTATE (olio minerale estivo): 1.5 litri/hl

CHLORCYRINE 550 EC (cipermetrina-clorpirifos): 60-80 ml/hl

CYTHRIN 50 EC (cipermetrina 5 g/l): 0,5-1 l/ha (in vivaio)

DESK (cipermetrtina 10 g/l): 40-60 ml/hl

ORBIT 220 EC (cipermetrina-clorpirifos metile): 140-160 ml/hl

Fase svernante Fase dannosa

PUNTERUOLO DEL PIOPPO

Cryptorhynchus lapathi L.

Gli adulti compaiono in giugno, e dopo l’accoppiamento depongono uova

isolate in cellette scavate nelle suberosità della corteccia, in genere presso

l’inserzione delle gemme.

Vengono preferiti fusti e rami con diametro inferiore a 15 cm.

Le uova schiudono prima dell’inverno ma le larvette iniziano a nutrirsi

soltanto nella primavera successiva, all’apertura delle gemme, scavando

inizialmente nei tessuti corticali e poi, dopo circa un mese, nel legno.

Lo sviluppo ha generalmente termine entro fine maggio, e dopo 20-30 giorni

trascorsi come pupa all’interno della galleria sfarfalla l’adulto, che si nutre dei

tessuti corticali ma senza praticare alcun danno diretto. Il parassita svolge una

generazione per anno.

Vivendo nei fusti di 1-3 anni, le larve possono arrecare danno soltanto ai vivai

e alle giovani piantagioni.

PUNTERUOLO DEL PIOPPO Cryptorhynchus lapathi L.

PUNTERUOLO DEL PIOPPO Cryptorhynchus lapathi L.

TRATTARE FINO AL TERZO ANNO DI SVILUPPO

Il momento ottimale è alla ripresa vegetativa del pioppeto, quando le gemme

iniziano ad aprirsi (tra la seconda metà di marzo e l’inizio di aprile).

I fusti delle pioppelle devono essere irrorati fino a sgocciolamento..

Prodotti:

CHLORCYRINE 550 EC (cipermetrina-clorpirifos; Xn-N): 80-120 ml/hl

CYTHRIN 50 EC (cipermetrina 5 g/l; Xi-N): 0,5-1 l/ha (in vivaio)

DELTAPLAN SC (deltametrina 15,7 g/l; N) 150-200 ml/hl (localizzato)

DESK (cipermetrtina 10 g/l; N): 50-80 ml/hl

METHIOR (dimetoato 265 g/l; n.c.): 400 ml/hl

ORBIT 220 EC (cipermetrina-clorpirifos metile; Xn-N): 140-160 ml/hl

Fase svernante

Fase dannosa

Fase innocua

PUNTERUOLO DEL PIOPPO Cryptorhynchus lapathi L.

Saperda maggiore del pioppo

Saperda carcharias L.

Saperda maggiore del pioppo

Saperda carcharias L.

Attacca soltanto piante vive.

Gli adulti sfarfallano in agosto e sono in grado di volare diffondendo l’infestazione.

In autunno vengono deposte 30-50 uova isolate, sotto la corteccia.

Sulle piante giovani le ovideposizioni sono concentrate nella porzione basale del

tronco, mentre sulle piante di oltre 4-5 anni di età possono essere distribuite su tutto

il fusto.

Le uova schiudono nella primavera successiva, entro il mese di maggio.

Le larvette rimangono circa un mese e mezzo nei tessuti corticali, poi penetrano nel

legno con una galleria ascendente.

Le larve superano un secondo inverno all’interno della galleria e proseguono lo

sviluppo fino all'estate successiva, quando si impupano per dare origine ai nuovi

adulti da agosto in avanti.

Il ciclo di sviluppo è pertanto biennale, ripartito su tre anni solari.

Dal secondo anno bisogna irrorare la base del fusto a fine maggio-inizio giugno per

colpire le larve neonate.

Nelle piantagioni più vecchie (o comunque quando le larve siano già penetrate

nel legno) si deve fare un intervento localizzato galleria per galleria con prodotti spray.

Prodotti:

CHLORCYRINE 550 EC (cipermetrina-clorpirifos; Xn-N): 80-120 ml/hl

CYTHRIN 50 EC (cipermetrina 5 g/l; Xi-N): 0,5-1 l/ha (in vivaio)

DESK (cipermetrtina 10 g/l; N): 50-80 ml/hl

ORBIT 220 EC (cipermetrina-clorpirifos metile; Xn-N): 140-160 ml/hl

Saperda maggiore del pioppo

Saperda carcharias L.

Fase svernante

Fase dannosa

Fase innocua

Saperda maggiore del pioppo

Saperda carcharias L.

Gemmaiola del pioppo

Gypsonoma aceriana (Dup.)

E' uno dei parassiti 'chiave' del vivaio di pioppo.

Vola da fine maggio a circa metà giugno e da fine luglio a fine agosto, (due generazioni

nel corso dell'annata).

Le uova vengono deposte isolatamente sulle foglie del pioppo.

Alla schiusura le larvette neonate scavano una galleria in corrispondenza di una grossa

nervatura, frequentemente quella centrale.

Le larve svernanti abbandonano le foglie prima della loro caduta e superano l'inverno in

una nicchia scavata nel fusticino, in genere lateralmente a una gemma o ad una

costolatura.

A primavera penetrano nelle gemme in fase di apertura e nei germogIi erbacei, dove

completano lo sviluppo.

Gemmaiola del pioppo Gypsonoma aceriana (Dup.)

Gemmaiola del pioppo Gypsonoma aceriana (Dup.)

Raggiunta la maturità, le larve si calano al suolo per impuparsi.

Le larve della generazione estiva, dopo una decina di giorni trascorsi nelle foglie,

penetrano in germogli erbacei già sviluppati scavando una galleria nella zona

midollare.

Quando viene danneggiato il germoglio apicale, la pioppella presenta accrescimento

ridotto o deforme.

Nei casi più gravi l'attacco provoca l'accorciamento degli internodi e l'emissione di

numerosi rametti laterali in sostituzione di quello apicale (scopazzo).

In vivaio la lotta chimica è diretta a colpire le giovani larve durante la nutrizione fogliare.

Nelle condizioni climatiche dell'Italia settentrionale un trattamento eseguito intorno al

15-20 giugno elimina la quasi totalità delle larvette della generazione estiva.

Durante il primo anno di coltivazione del vivaio è consigliabile anche combattere le larve

della generazione svernante con un intervento a fine settembre prima della caduta delle

foglie.

E’ disponibile il feromone sessuale sintetico per il monitoraggio dei voli dei maschi.

Prodotti:

DELTAPLAN SC (deltametrina 15,7 g/l; N) 90 ml/hl

DIMISTAR (dimetoato 428 g/l; Xn-N) 300 ml/hl

METHIOR (dimetoato 265 g/l; n.c.): 400 ml/hl

Gemmaiola del pioppo Gypsonoma aceriana (Dup.)

Fase svernante

Fase dannosa

Fase innocua

Gemmaiola del pioppo Gypsonoma aceriana (Dup.)

Tarlo-vespa del pioppo

Paranthrene tabaniformis (Rott.)

Vola da maggio ad agosto nelle giornate soleggiate nutrendosi di liquidi zuccherini.

Le uova vengono deposte isolatamente su fusticini e rametti ed in prossimità di ferite,

dalle quali le femmine ovideponenti vengono attratte.

Le larvette neonate possono penetrare nei germogli ancora erbacei, provocando la

formazione di un caratteristico rigonfiamento, o negli organi già lignificati attraverso

lesioni della corteccia.

Normalmente svolge una generazione annuale.

Tarlo-vespa del pioppo Paranthrene tabaniformis (Rott.)

Il vivaio può essere difeso con 3-4 trattamenti eseguiti con cadenza quindicinale a

partire, nel Nord Italia, dal 20 giugno circa.

E’ disponibile anche il feromone sessuale sintetico per il monitoraggio dei voli dei

maschi.

Prodotti:

DELTAPLAN SC (deltametrina 15,7 g/l; N) 90 ml/hl

DIMISTAR (dimetoato 428 g/l; Xn-N) 300 ml/hl

METHIOR (dimetoato 265 g/l; n.c.): 400 ml/hl

Tarlo-vespa del pioppo Paranthrene tabaniformis (Rott.)

Fase svernante

Fase dannosa

Fase innocua

TABELLA DELLE EPOCHE DEI TRATTAMENTI SU PIOPPO

VIVAIO

(1) = in vivaio; = localizzato

INSETTICIDI

REGISTRAZIONI SU PIOPPO

MARSSONINA

DEL PIOPPO (Marssonina brunnea)

L’obiettivo:

- Tenere la malattia sotto la soglia di dannosità impiegando il

minor numero possibile di trattamenti.

Evitare la cascola di foglie estiva consente alla pianta di:

1- produrre il legno e crescere in diametro

2- accumulare le sostanze di riserva per la ripresa vegetativa.

Marssonina brunnea (Ell te Ev.) P. Magn. – Black leaf spot

T timing prodotto Mese

1° Foglioline completamente

distese Syllit Aprile-Maggio

2° Inizio infezione Syllit o Syllit + mezza dose di

mancozeb Giugno-Luglio

3° Se necessario*, dopo max

30 gg dal 2°

Syllit o Syllit + mezza dose di

mancozeb Luglio-Agosto

4° Solo se necessario* Syllit o Syllit + mezza dose di

mancozeb Agosto

* con elevata piovosità

IL MANCOZEB NON E’ AMMESSO DAL DISCIPLINARE FSC

SUL SITO DI AGRIPHAR ITALIA

www.agriphar.it

MOLTE ALTRE INFORMAZIONI

SUI PRODOTTI

E SULLA MISCIBILITA’ CON SYLLIT