AGENDA DIGITALE - Agenzia Umbria Ricerche · 2018-07-03 · se stante, ma rappresenta...

16

Transcript of AGENDA DIGITALE - Agenzia Umbria Ricerche · 2018-07-03 · se stante, ma rappresenta...

AGENDA DIGITALEIl “digitale” non è un settore di intervento a se stante, ma rappresenta l’ingrediente base dell’innovazione di ogni settore in cui si sviluppano le politiche regionali

L’Agenda Digitale dell’Umbria propone un’idea di futuro, una visione dell’Umbria nell’era digitale: non è un semplice documento programmatico di settore , ma un insieme di interverti ed articolazioni che agiscono in diversi ambiti.

2

PEOPLE FIRST & MOBILE SERVIZI CENTRATI SUGLI UTENTI

FRUIBILI IN MOBILITÀ

Cambiare visione dei problemi. Mettere il cittadino/utente al primo posto risolvendo i

problemi dal suo punto di vista.Cambio radicale di mentalità all’interno

della pubblica amministrazione

OPENNESSAPERTURA E CULTURA

DIGITALE DIFFUSA

Condivisione di dati, informazioni ,esperienze, processi. Incentivare imprese e cittadini alla

cultura digitale ed a nuove forme di collaborazione e partecipazione

CLOUDCLOUD COMPUTING

E INTERNET DELLE COSE

Nuova metodologia per adeguare la PA ai bisogni dei cittadini. Evoluzione dei sistemi

di interfaccia con l’utente e nuova organizzazione dei modelli interni.

3

3 CHIAVI PER IL FUTURO

5 MISSIONI DELL’AGENDA DIGITALE UMBRA ED ALCUNI ESEMPI DI DECLINAZIONE

A. INFRASTRUTTURE E SETTORE ICT

4

Service Desk avanzato

B. PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Fascicolo digitale del cittadino/impresa

C. UNIVERSITÀ, SCUOLE, LUOGHI CULTURA Luoghi di accesso assistito al digitale

D. IMPRESE,COMMERCIO,TURISMO, CREATIVITÀ Quartieri digitali e laboratori aperti di innovazione

E. QUALITÀ DELLA VITA, SALUTE E SOCIALE Fascicolo sanitario elettronico

BANDA ULTRA LARGAInvestimenti pubblici fatti ad oggi per la banda larga ed ultra larga 46 milioni di €

- RUN a dicembre 2015 : 600 Km di infrastrutture di fibra ottica;

- WI-RUN copre 300 aree istat (in 42 Comuni) ove risiedono 57000 abitanti;

- 58 hot spot pubblici della rete UmbriaWifi .

5

OPEN DATA / LINKED DATAMettere a disposizione di tutti i dati e le informazioni della pubblica amministrazione (open data) I dati pubblici, provenienti da diverse sorgenti, possono essere strutturati e collegati tra di loro (linked data) - per trasparenza;- per aumentare la conoscenza;- per sviluppare nuovi servizi di terzi.

6

CAPITALE UMANO ED E-INCLUSION

Sviluppare cultura e competenze digitali diffuse, stimolare la domanda di digitale e rinforzare i processi di inclusione nella società digitale

7

INNOVAZIONE PER LA COMPETIVITA’

- Startup innovative ad alta intensità di conoscenza e spinoff della ricerca- Formazione professionale su digitale per l’occupazione dei giovani e l’inserimento dei disoccupati e dei NEET

- Protocollo di intesa e partnership con l’Università

8

Azioni a sostegno

- Sostegno ad imprese creative/digitali

COMUNITÀ REGIONALE DELLA CONOSCENZA E DELL’INNOVAZIONE

9

Comunità per l’innovazione

Luoghi di accesso asssistito

Living - LABQuartieri digitali

Un percorso verso una comunità regionale della conoscenza e dell’innovazione

Un modello di intervento trasversale per tutte le 5 missioni, per mettere in rete le risorse del territorio nel rispetto della strategia di specializzazione intelligente

COMMUNITY PER L’INNOVAZIONE (CENTRO REGIONALE PER L’OPENNESS – CCOS)

10

centro regionale che anima le community di “animatori” in ogni settore pubblico e privato, per catalizzare competenze avanzate,ricerca e trasferimento tecnologico, a partire dagli animatori digitali delle scuole, altri volontari nelle associazioni e categorie professionali, innovatori, civic hackers, etc.

LUOGHI DI ACCESSO ASSISTITO

11

- luoghi pubblici (e connessi servizi garantiti dal pubblico) di assistenza base ai cittadini sul digitale, in particolare per accedere a servizi digitali/app delle PA

- diffusione sul territorio dell'innovazione per entrare in contatto con quanto generano i living-lab e con la comunità degli animatori/innovatori volontari (che hanno luoghi fisici a disposizione)

LIVING-LAB

12

- luoghi gestiti da privati (e connessi servizi garantiti) specializzati e di sostegno per chi “corre veloce”, “fabbrica” di conoscenza anche con il contributo di altri finanziamenti (tra cui privati, fondazioni, progetti H2020, ecc)

- laboratori aperti per il consumo o la sperimentazione su temi specifici, in stretta connessione al tessuto socio-economico locale

QUARTIERI DIGITALI

Possono essere identificati come zone che siano il cuore dell’innovazione a livello locale. Potranno sorgere in tutti quei vuoti urbani che possono essere riprogettati e diventare incubatori e spazi di coworking, raccogliendo realtà ad alta intensità di conoscenza

13

QUARTIERI DIGITALI : LEVE PER LO SVILUPPO FUNDING

Aumentare il finanziamento alle startup se vogliamo stare al passo con gli altri Paesi.

Eliminazione dei limiti che attualmente frenano l'affermazione dell'equity crowdfunding

ECOSISTEMA LOCALE

Lavorare in abito locale, creando ecosistemi capaci di fornire alle startup il posto giusto in cui radicarsi e crescere.

OPEN INNOVATION

Coinvolgimento imprese mature, così che l’adozione di startup e l’acquisizione di talenti crei innovazione nelle imprese

tradizionali (open innovation)

14

AGENDA DIGITALE : INVESTIMENTIInvestimenti totali per il periodo 2014-2020 :75,7 milioni di €

FESR 2014-2020 Banda Ultra Larga e Crescita Digitale 32 milioni di €

FESR 2014-2020 Digitale in Agenda Urbana 5,2 milioni di €

FSE 2014-2020 Open Data e Open Gov 2milioni di €

PSR e FEASR 2014-2020 Misure a sostegno dell’innovazione 36,5 milioni di €

15

Antonio Bartolini

@antbarto

Prof. Antonio BartoliniAssessore alle Riforme, all'Istruzione e al Diritto allo Studio della Regione Umbria.

http://www.assessoratorifor me.regione.umbria.it/

W