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ADOLESCENT Tavola roton Creazzo, 24 gennaio 2017 TI E MUSICA nda rete SIC

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ADOLESCENTI E MUSICATavola rotonda rete SIC

Creazzo, 24 gennaio 2017

ADOLESCENTI E MUSICATavola rotonda rete SIC

Non c’è adolescenza senza musica

«La musica mi aiuta a crescere; ho una sensazione bellissima quando

l’ascolto: mi sento sicura, protetta. Mi ha insegnato a vivere, a sognare

cose che si definiscono IMPOSSIBILI, ma che in realtà posso realizzare

solo mettendoci il cuore. Noi adolescenti abbiamo bisogno della solo mettendoci il cuore. Noi adolescenti abbiamo bisogno della

musica, perché ci fa conoscere la libertà di vivere, la libertà di amare, e

quella di imparare!»

Non c’è adolescenza senza musica Pt.1/3

«La musica mi aiuta a crescere; ho una sensazione bellissima quando

l’ascolto: mi sento sicura, protetta. Mi ha insegnato a vivere, a sognare

cose che si definiscono IMPOSSIBILI, ma che in realtà posso realizzare

solo mettendoci il cuore. Noi adolescenti abbiamo bisogno della solo mettendoci il cuore. Noi adolescenti abbiamo bisogno della

musica, perché ci fa conoscere la libertà di vivere, la libertà di amare, e

Non c’è adolescenza senza musica

«(…) La musica è vita… una cosa che solo noi conosciamo per davvero;

coloro che non si lasciano trasportare da essa si rinchiudono in se

stessi senza esplorare il mondo tramite l’ immaginazione!»

Non c’è adolescenza senza musica Pt.2/3

«(…) La musica è vita… una cosa che solo noi conosciamo per davvero;

coloro che non si lasciano trasportare da essa si rinchiudono in se

stessi senza esplorare il mondo tramite l’ immaginazione!»

Non c’è adolescenza senza musica

«(…) Finché ascolto la musica, è come se tutto quello che si trova

intorno a me scomparisse, non esistesse più, e è da lì che chiudo gli intorno a me scomparisse, non esistesse più, e è da lì che chiudo gli

occhi e mi invento un mondo parallelo, TUTTO MIO».

Non c’è adolescenza senza musica Pt.3/3

«(…) Finché ascolto la musica, è come se tutto quello che si trova

intorno a me scomparisse, non esistesse più, e è da lì che chiudo gli intorno a me scomparisse, non esistesse più, e è da lì che chiudo gli

occhi e mi invento un mondo parallelo, TUTTO MIO».

La musica è la mia vita

LA MUSICA E’ VITA.E’ CIO’ PER CUI IL CUORE BATTE.

«La vita senza la musica non è niente, dobbiamo avere la libertà di

scegliere, di decidere le canzoni da ascoltare. Le canzoni ti portano

anche a SOGNARE, per esempio quando non possiamo fare una cosa

possiamo sognare di farla.

La musica è la mia vita Pt.1/2

LA MUSICA E’ VITA.E’ CIO’ PER CUI IL CUORE BATTE.

«La vita senza la musica non è niente, dobbiamo avere la libertà di

scegliere, di decidere le canzoni da ascoltare. Le canzoni ti portano

anche a SOGNARE, per esempio quando non possiamo fare una cosa

La musica è la mia vita

«(…). Può essere il caso di Ezio Bosso, musicista

affetto dalla SLA che ha suonato anche a Sanremo il pianoforte,

lui è riuscito a realizzare il suo sogno e a superare il suo ostacolo: la

Disabilità».

La musica è la mia vita Pt.2/2

«(…). Può essere il caso di Ezio Bosso, musicista

affetto dalla SLA che ha suonato anche a Sanremo il pianoforte,

lui è riuscito a realizzare il suo sogno e a superare il suo ostacolo: la

Gusti, cultura ed emozioni

«La musica influisce positivamente su di noi, per esempio quando

siamo tristi possiamo ascoltare: una canzone

che ci piace. Quando si sta in compagnia di amici è bello ascoltare

musica che piaccia a tutti così ci sentiamo uniti; oppure quando si cercamusica che piaccia a tutti così ci sentiamo uniti; oppure quando si cerca

di comunicare con qualcuno si potrebbe usare la musica per trovare argomento di discussione.»

Gusti, cultura ed emozioni Pt.1/3

«La musica influisce positivamente su di noi, per esempio quando

siamo tristi possiamo ascoltare: una canzone ALLEGRA o una canzone

che ci piace. Quando si sta in compagnia di amici è bello ascoltare

musica che piaccia a tutti così ci sentiamo uniti; oppure quando si cercamusica che piaccia a tutti così ci sentiamo uniti; oppure quando si cerca

di comunicare con qualcuno si potrebbe usare la musica per trovare un

Gusti, cultura ed altre emozioni

«(…). La musica ci aiuta a riflettere su noi stessi e sviluppa la nostra

immaginazione, soprattutto quando siamo soli, ascoltando musica ci

sentiamo in compagnia».

Gusti, cultura ed altre emozioni Pt.2/3

«(…). La musica ci aiuta a riflettere su noi stessi e sviluppa la nostra

immaginazione, soprattutto quando siamo soli, ascoltando musica ci

Gusti, cultura ed altre emozioni

«(…). Anche riscoprire la musica dei nostri

può essere una

per farci capire come loro alla tempo

Gusti, cultura ed altre emozioni Pt.3/3

«(…). Anche riscoprire la musica dei nostri genitori

può essere una buona idea

loro alla nostra età passavano il tempo».

La musica in piccoli pensieri

DISTRAZIONE

COMPAGNIA

EMOZIONE

La musica ti permette di vivere e di esprimere i tuoi sentimenti. La musica ti accompagnerà nel bene e nel male, nei momenti di gioia e di tristezza. Per me la musica è una distrazione, mi

metto le cuffiette e non penso, mi abbandono alle note.

La musica in piccoli pensieri

GRANDE AMICO CHE NON CI ABBANDONERA’ MAI

SOGNARE

PASSATEMPO

LA MUSICA DICE SEMPRE LA VERITA’.

Per me la musica è una distrazione, mi metto le cuffiette e non penso, mi

note.

LA MUSICA DICE SEMPRE LA VERITA’.

A cura dei ragazzi delle classi 3^BDE

LA MUSICA DICE SEMPRE LA VERITA’.

A cura dei ragazzi delle classi 3^BDE

Adolescenti e Musica24 gennaio 2017

a cura di Barbara

www.orientainsieme.it

Adolescenti e Musica24 gennaio 2017cura di Barbara Olper

www.orientainsieme.it [email protected]

La situazione: quadro generale

Fonte: MIUR - Ufficio di Statistica

La situazione: quadro generale

Ufficio di Statistica 14

Quadro generale

Fonte: MIUR - Ufficio di StatisticaUfficio di Statistica 15

Quadro generale

Fonte: MIUR - Ufficio di StatisticaUfficio di Statistica 16

Quadro generale

Fonte: MIUR - Ufficio di StatisticaUfficio di Statistica 17

Quadro generale: Vicenza

Fonte: Ufficio Scolastico di Vicenza

Quadro generale: Vicenza

Ufficio Scolastico di Vicenza 18

• A partire dal 2010/11, anno di attivazione di questa nuova tipologia liceale, si è manifestato un costante e progressivo incremento delle iscrizioni, in particolare nei licei statali.

Quadro generale: “I Licei Musicali e Coreutici Rapporto 2016 ”Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

• I Licei musicali sono passati dai 43 del primo anno agli attuali 140 ( 129 statali e 11 paritari), il numero raggiunto le 9735 unità distribuite in 456 classi.

A partire dal 2010/11, anno di attivazione di questa nuova tipologia liceale, si è manifestato un costante e progressivo incremento delle

in particolare nei licei statali.

Quadro generale: “I Licei Musicali e Coreutici Italiani -

stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 2016

Licei musicali sono passati dai 43 del primo anno agli attuali 140 ( il numero di alunni iscritti nel 2014/15 ha

raggiunto le 9735 unità distribuite in 456 classi.

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• Nell’a.s. 2012/13, al terzo anno di vita del nuovo indirizzo liceale, gli studenti ammontavano a 3.329, suddivisi in 160

• I docenti in servizio sulle cinque discipline musicali, è risultato di 2.593 insegnanti, a fronte degli 876

Quadro generale: “I Licei Musicali e Coreutici 2016 ”Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

è risultato di 2.593 insegnanti, a fronte degli 876

2012/13, al terzo anno di vita del nuovo indirizzo liceale, gli studenti ammontavano a 3.329, suddivisi in 160 classi

in servizio sulle cinque discipline musicali, nell’a.s. 2014/15, 2.593 insegnanti, a fronte degli 876 dell’a.s. 2012/13

Quadro generale: “I Licei Musicali e Coreutici Italiani - Rapporto

stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 2016

2.593 insegnanti, a fronte degli 876 dell’a.s. 2012/13

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Gli strumenti musicali più studiati

1) il pianoforte (2.063+3.615 = 5.678 studenti, pari al 30,6% di tutte le disponibilità);

2) la chitarra (1.561+830 = 2.391, pari al 12,9%); 3) il violino (943+683 = 1.626 studenti, pari all’8,7%); 4) il flauto traverso (959+449 = 1.408 studenti pari al 7,6%); 5) le percussioni (812+565 = 1.377 studenti, pari al 7,4%); 5) le percussioni (812+565 = 1.377 studenti, pari al 7,4%); 6) il canto (806+423 = 1.229 studenti, pari al 6,6%); 7) il clarinetto (687+319 = 1.006 studenti, pari al 5,4%). Queste sette tipologie strumentali fanno assieme circa l’80% delle scelte operate dagli studenti e dai licei.

Gli altri 22 strumenti o famiglie strumentali indicate dalle scuole hanno ognuno percentuali di frequenza inferiori al 5%.

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

Gli strumenti musicali più studiati (tra I e II)

pianoforte (2.063+3.615 = 5.678 studenti, pari al 30,6% di tutte le

chitarra (1.561+830 = 2.391, pari al 12,9%); violino (943+683 = 1.626 studenti, pari all’8,7%); flauto traverso (959+449 = 1.408 studenti pari al 7,6%); percussioni (812+565 = 1.377 studenti, pari al 7,4%); percussioni (812+565 = 1.377 studenti, pari al 7,4%);

canto (806+423 = 1.229 studenti, pari al 6,6%); clarinetto (687+319 = 1.006 studenti, pari al 5,4%).

sette tipologie strumentali fanno assieme circa l’80% delle scelte

altri 22 strumenti o famiglie strumentali indicate dalle scuole hanno ognuno percentuali di frequenza inferiori al 5%.

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 201621

• l’istituzione di comitati scientifici,

• la sottoscrizione di intese, accordi

• la costituzione di una molteplicità di reti orizzontali (59,3%% dei licei) e di reti verticali (50%) chel’essenziale funzione di correlare tra loro soprattutto licei musicali

Incremento dell’utilizzo dei dispositivi dell’autonomia sviluppati attraverso

licei) e di reti verticali (50%) chel’essenziale funzione di correlare tra loro soprattutto licei musicali e SMIM.

Un’azione centrale rafforzata dalla scelta di coltivare relazioni costruttive e permanenti con le realtà culturali, educative, sociali e aziendali presenti nei contesti di riferimento.

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

di comitati scientifici,

accordi, convenzioni

costituzione di una molteplicità di reti orizzontali (59,3%% dei che, nella loro specificità, svolgono

l’essenziale funzione di correlare tra loro soprattutto licei musicali

dell’utilizzo dei dispositivi dell’autonomia

che, nella loro specificità, svolgono l’essenziale funzione di correlare tra loro soprattutto licei musicali

centrale rafforzata dalla scelta di coltivare relazioni costruttive e permanenti con le realtà culturali, educative, sociali e aziendali presenti nei contesti di riferimento.

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 201622

Attività collettive permanenti

• attivate nell’82,3% dei licei (alla di 90 gruppi strumentali, 81 orchestre, di 64 cori e 10 gruppi di teatro musicale)

• Altrettanto sorprendente appare la presenza • Altrettanto sorprendente appare la presenza tra gli studenti di questi licei che partecipano a pubbliche manifestazioni. (260 studenti vincitori a carattere regionale, 623 a manifestazioni vincitori e/o finalisti a manifestazioni internazionali e 75 partecipanti a manifestazioni che richiedevano la realizzazione prodotti multimediali)

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

collettive permanenti

(alla fine del quinquennio la presenza 81 orchestre, di 64 cori e 10 gruppi di

Altrettanto sorprendente appare la presenza di vincitori e finalisti Altrettanto sorprendente appare la presenza di vincitori e finalisti tra gli studenti di questi licei che partecipano a pubbliche

(260 studenti vincitori e finalisti in manifestazioni a carattere regionale, 623 a manifestazioni nazionali, 104 i vincitori e/o finalisti a manifestazioni internazionali e 75

a manifestazioni che richiedevano la realizzazione di

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 201623

Qualità degli esiti

• Nel primo Esame di Stato, tra i migliori del secondo ciclo di istruzione

Le opzioni in uscita per il prosieguo

• il 60,4% del totale degli studenti licenziati nei Licei musicali • il 60,4% del totale degli studenti licenziati nei Licei musicali ammessi alla frequenza di Conservatori,

• il 27,6 % iscritto a corsi di laurea universitari

• solo l’1,4% ha intrapreso alternative d’istruzione e formazione superiore

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica

primo Esame di Stato, tra i migliori del secondo ciclo di

prosieguo degli studi:

60,4% del totale degli studenti licenziati nei Licei musicali 60,4% del totale degli studenti licenziati nei Licei musicali ammessi alla frequenza di Conservatori,

27,6 % iscritto a corsi di laurea universitari

intrapreso alternative d’istruzione e formazione

Conferenza stampa presso il Senato della Repubblica - 16 novembre 201624

Ma…

Il flautista e direttore di orchestra,

«Ritengo che ognuno debba fare la propria parte. Le istituzioni, nazionali e locali, i Conservatori, per ripensare alla propria funzione in un mercato del lavoro che non è più nemmeno lontanamente in un mercato del lavoro che non è più nemmeno lontanamente quello anche di solo 30 anni fa» .

flautista e direttore di orchestra, Renato Rivolta:

che ognuno debba fare la propria parte. Le istituzioni, nazionali e locali, i Conservatori, per ripensare alla propria funzione in un mercato del lavoro che non è più nemmeno lontanamente in un mercato del lavoro che non è più nemmeno lontanamente

fa» .

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Perché l’educazione musicale?Perché l’educazione musicale?

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Rapporto giovani e musica

l’esplorazione del rapporto tra giovani e musica mette a fuoco questioni di grande interesse tanto sul piano delle pratiche comunicative quanto su quello delle pratiche formative

Rapporto giovani e musica

del rapporto tra giovani e musica mette a fuoco questioni di grande interesse tanto sul piano delle pratiche comunicative quanto su quello delle pratiche formative

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Maura Manca- Presidente dell’Osservatorio dell’adolescenza - da L’Espresso 10/02/2016

La musica per gli adolescenti è parte

le tappe della crescita, sancisce

belli e brutti e ha una valenza emotiva

credo venga dato troppo poco spazio

di musica”, come la chiamano i ragazzi,di musica”, come la chiamano i ragazzi,

una perdita di tempo. Sarebbe

lacune in questo ambito e magari

e la sua storia.

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

Presidente dell’Osservatorio nazionale da L’Espresso 10/02/2016

parte integrante della loro vita, segna

storie d’amore, delusioni, momenti

emotiva molto importante. In Italia

spazio all’educazione musicale, l’”ora

ragazzi, è spesso odiata e vista comeragazzi, è spesso odiata e vista come

invece molto utile colmare le loro

magari fargli apprezzare meglio la musica

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza 28

L’Osservatorio sulle Tendenze e Comportamenti degli Adolesc

lavoro di ricerca in tutta Italia con circa 7000 adolescenti di età compresa tra i 13 e i 19 anni

È emerso che il 98,5% di loro ascolta musica È emerso che il 98,5% di loro ascolta musica

L’Osservatorio sulle Tendenze e Comportamenti degli Adolescenti

di ricerca in tutta Italia con circa 7000 adolescenti di età

che il 98,5% di loro ascolta musica regolarmenteche il 98,5% di loro ascolta musica regolarmente

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Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenzaRicerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

30

• Quasi l’80% ascolta la musica perché gli piace e perché lo far star bene, una sorta di effetto catartico.

• Il 5% che ascolta musica per sfogo e denuncia • Il 5% che ascolta musica per sfogo e denuncia sono coloro che sentono e fanno il rap.

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

Quasi l’80% ascolta la musica perché gli piace e perché lo far star bene, una sorta di effetto catartico.

5% che ascolta musica per sfogo e denuncia sociale: in genere 5% che ascolta musica per sfogo e denuncia sociale: in genere sono coloro che sentono e fanno il rap.

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

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Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenzaRicerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

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Giovani e musica

• Gli adolescenti ormai NON compranoperché vuole conservare l’albumtrovata commerciale che li induce

• L’85% di loro scarica e ascolta la musica dallo • L’85% di loro scarica e ascolta la musica dallo

ascolta la musica online o guarda i video musicali su

• Il 25% vive la musica attraverso gli

• solo il 5% fa parte di un gruppo musicale

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza

comprano quasi più i cd (solo il 30%l’album o perché ci sono le foto o qualche

induce ad acquistarli).

scarica e ascolta la musica dallo smartphone e l’81% scarica e ascolta la musica dallo smartphone e l’81% ascolta la musica online o guarda i video musicali su YouTube.

vive la musica attraverso gli strumenti musicali,

gruppo musicale

Ricerca dell’Osservatorio nazionale dell’adolescenza 33

Il tempo dedicato dagli adolescenti ad ascoltare musica si aggira mediamente intorno alle 2-3 ore al

(North, Hargreaves & O’Neill, 2000

Le due funzioni della musica:

• sociale (socializzare coi pari, formazione della propria identità) • sociale (socializzare coi pari, formazione della propria identità)

• individuale (regolazione dell’umore e strategie per affrontare i problemi)

(Bakagiannis & Tarrant, 2006)

Il tempo dedicato dagli adolescenti ad ascoltare musica si aggira 3 ore al giorno.

, 2000)

(socializzare coi pari, formazione della propria identità) (socializzare coi pari, formazione della propria identità)

(regolazione dell’umore e strategie per affrontare i

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La funzione sociale l’ascolto di musica per l’adolescente si correla gruppi nei quali gli individui che li costituiscono condividono idee, atteggiamenti, simboli culturali, interessi, risorse di conoscenza, modelli (Bakagiannis & Tarrant, 2006).

• L’appartenenza ad un gruppo aiuta l’adolescente nella formazione della • L’appartenenza ad un gruppo aiuta l’adolescente nella formazione della propria identità, attraverso l’adozione di comportamenti propri del gruppo, in linea con la Social Identity tendenza dell’adolescente può essere all’origine dell’adozione di uno stile e della preferenza verso un genere musicale: conoscere determinate canzoni o gruppi musicali diventa una chiave di accesso al gruppo e di condivisione tra pari. La musica, in questo caso, sarebbe conseguente all’appartenenza ad un gruppo.

si correla con l’appartenenza a dei gruppi nei quali gli individui che li costituiscono condividono idee, atteggiamenti, simboli culturali, interessi, risorse di conoscenza, modelli

L’appartenenza ad un gruppo aiuta l’adolescente nella formazione della L’appartenenza ad un gruppo aiuta l’adolescente nella formazione della , attraverso l’adozione di comportamenti propri del

gruppo, in linea con la Social Identity Theory di Tajfel (1978). Questa tendenza dell’adolescente può essere all’origine dell’adozione di uno stile e della preferenza verso un genere musicale: conoscere determinate canzoni o gruppi musicali diventa una chiave di accesso al gruppo e di condivisione tra pari. La musica, in questo caso, sarebbe conseguente

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La funzione individuale

riguarda la regolazione dell’umore e l’assunzione di strategie di risoluzione di problemi.

L’adolescenza è un periodo di vita caratterizzato da sfide e da un incremento di rischi e di fattori stressanti(scuolaincremento di rischi e di fattori stressanti(scuolagenitori e coi pari).

• La musica, in questo contesto, può assumere la funzione di aiutare l’adolescente a gestire gli stressorevitamento e una di accettazione delle proprie esperienze interne.

La funzione individuale

la regolazione dell’umore e l’assunzione di strategie di

un periodo di vita caratterizzato da sfide e da un stressanti(scuola, relazione coi stressanti(scuola, relazione coi

musica, in questo contesto, può assumere la funzione di aiutare stressor in due direzioni, una di

e una di accettazione delle proprie esperienze interne.

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Le ricerche evidenziano• La musica è accessibile a tutti, anche a bambini molto piccoli.

• La pratica musicale sembra poter modificare cerebrali e migliorare alcune capacità non musicali.

• La musica è un canale privilegiato nel veicolare le emozioni, in maniera efficace e semplice al tempo stesso.

• La musicoterapia è una nuova disciplina che incontra sempre più successo

• Studi recenti dimostrano la possibile efficacia della musicoterapia in ambito terapeutico e permettono di migliorare le tecniche di musicoterapia su basi scientifiche solide.

Le ricerche evidenzianoa tutti, anche a bambini molto piccoli.

pratica musicale sembra poter modificare - entro certi limiti - le connessioni cerebrali e migliorare alcune capacità non musicali.

musica è un canale privilegiato nel veicolare le emozioni, in maniera efficace e

musicoterapia è una nuova disciplina che incontra sempre più successo

recenti dimostrano la possibile efficacia della musicoterapia in ambito terapeutico e permettono di migliorare le tecniche di musicoterapia su basi

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Robert J. ZatorreMontreal Neurological Institute, McGill UniversityMontreal, Quebec

la musica stimola il cervello, poiché comportamenti quali l’ascolto e la formazione musicale interessano molte funzioni cognitive: ad esempio, l’intonare una singola nota coinvolge diversi meccanismi uditivi, tra cui le capacità attentivel’apprendimento mnemonico, il confronto, la pianificazione, la l’apprendimento mnemonico, il confronto, la pianificazione, la conduzione motoria e il rinforzo senso

Annual Review of Psychology, Volume 56, 2005

University,

, poiché comportamenti quali l’ascolto e la formazione musicale interessano molte funzioni cognitive: ad esempio, l’intonare una singola nota coinvolge diversi meccanismi

attentive (anche di attenzione condivisa), l’apprendimento mnemonico, il confronto, la pianificazione, la l’apprendimento mnemonico, il confronto, la pianificazione, la

il rinforzo senso-motoria.

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Sperimentazione condotta in Svizzera

Gli allievi che hanno partecipato alle lezioni collettive di musica, lezioni di coro o a quelle di teatro hanno registrato un generale e significativo nelle competenze sociali

soprattutto negli ambiti di inclusivitàemozioni e cooperazione. emozioni e cooperazione.

Sperimentazione condotta in Svizzera

hanno partecipato alle lezioni collettive di musica, alle di teatro hanno registrato un incremento

competenze sociali ed emozionali, inclusività, di riconoscimento delle

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Gli allievi, mediamente, per effettohanno fatto registrare un progresso

eppure solo chi ha ricevuto lecarattere collettivo (con la classecarattere collettivo (con la classefatto registrare una crescita cognitiva

effetto dell’età e della scolarizzazioneprogresso nei processi cognitivi;

lezioni musicali supplementari di

classe intera o in gruppi di 11 allievi) haclasse intera o in gruppi di 11 allievi) hacognitiva significativamente maggiore

40

• Questa sperimentazione rafforza l’idea secondo cui gruppale e socializzante del fare musica porti ad

emozionale e motivazionale più ampia

esperienze e delle sfaccettature attraverso cui l’emozione stessa si presenta, sia grazie ad un livello di attivazione (tenendo presente il legame profondo e noto tra cognizione. cognizione.

• Anche l’aspetto ludico del fare musica

ridimensionato, anzi collocato in una prospettiva

arricchente, come mezzo di promozione e di sviluppo dell’identità

espressiva e creativa dell’allievo

l’idea secondo cui l’aspetto

gruppale e socializzante del fare musica porti ad una veicolazione

ampia, sia nel ventaglio delle attraverso cui l’emozione stessa si

ad un livello di attivazione (arousal) più alto, presente il legame profondo e noto tra emozione e

musica assieme non deve essere in una prospettiva qualificante e

mezzo di promozione e di sviluppo dell’identità

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Materiali provenienti dal forumsupporto al lavoro della CommissioneCicli

A chi necessita questo insegnamento?A chi necessita questo insegnamento?

forum del Ministero della P.I. diCommissione sul Riordino dei

A chi necessita questo insegnamento?A chi necessita questo insegnamento?

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Area classico-umanistica

• Insegnante del primo biennio della scuola di base e del quinquennio successivo con particolare riferimento all’area linguistica, motoria e visiva

• Insegnante della scuola materna• Insegnante della scuola materna

• Insegnante di filosofia nella scuola superiore

• Insegnante di lettere nella scuola superiore

• Insegnante di storia delle arti nella scuola superiore

• Redattore musicale nei mass-media

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino dei Cicli

del primo biennio della scuola di base e del quinquennio successivo con particolare riferimento all’area

Insegnante di filosofia nella scuola superiore

Insegnante di lettere nella scuola superiore

Insegnante di storia delle arti nella scuola superiore

media

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino dei Cicli43

Area scientifica (con particolare attenzione verso l’indirizzo delle scienze sociali)

• Esperto nei comportamenti giovanili

• Esperto nella comunicazione di massa

• Manager in campo musicale e teatrale

• Responsabile del marketing nell’editoria musicale, negli enti di • Responsabile del marketing nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di produzione di prodotti musicali

• Responsabile delle pubbliche relazioni nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di prodotti musicali

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino

dei Cicli

Area scientifica (con particolare attenzione verso l’indirizzo

nei comportamenti giovanili

Esperto nella comunicazione di massa

teatrale-musicale

Responsabile del marketing nell’editoria musicale, negli enti di Responsabile del marketing nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di produzione di prodotti

Responsabile delle pubbliche relazioni nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di prodotti musicali

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino 44

Area tecnica e tecnologica (con particolare attenzione agli indirizzi Gestione e servizi per la produzione di beni e gestione e servizi alla persona e alla collettività)

• Costruttore di strumenti musicali elettronici e acustici

• Esperto di inquinamento acustico

• Esperto in restauro di beni sonori

• Fonico e regista del suono

• Fonico teatrale

• Ingegnere del suono (equivalente al Tonmeister tedesco)• Ingegnere del suono (equivalente al Tonmeister tedesco)

• Liutaio

• Operatore nelle comunità sociali

• Operatore turistico

• Programmatore, operatore multimediale

• Tecnico di archivi sonori

• Tecnico di editoria elettronica musicale

• Tecnico di gestione di laboratori musicali

• Tecnico di produzioni audio

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino

dei Cicli

Area tecnica e tecnologica (con particolare attenzione agli indirizzi Gestione e servizi per la produzione di beni e gestione e servizi alla persona e alla

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino 45

Area motoria

• Insegnante di educazione motoria nella scuola di base e nella scuola superiore

• Rieducatore psicomotricista

• Tutte le professioni che uniscono il movimento corporeo alla musica • Tutte le professioni che uniscono il movimento corporeo alla musica (ballerini, attori)

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino

dei Cicli

di educazione motoria nella scuola di base e nella scuola

Tutte le professioni che uniscono il movimento corporeo alla musica Tutte le professioni che uniscono il movimento corporeo alla musica

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino 46

Area artistico visiva

• Architetto di ambienti in cui è necessario tenere conto dei problemi estetico-sonori

• Arredatore di ambienti in cui è necessario tenere conto dei problemi estetico-sonoriproblemi estetico-sonori

• Insegnante di Educazione visiva e artistica nella scuola di base

• Insegnante di Storia dell’arte nella scuola superiore

• Regista teatrale e cinematografico

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino

dei Cicli

di ambienti in cui è necessario tenere conto dei problemi

Arredatore di ambienti in cui è necessario tenere conto dei

Insegnante di Educazione visiva e artistica nella scuola di base

Insegnante di Storia dell’arte nella scuola superiore

Regista teatrale e cinematografico

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino 47

Area artistico musicale (la centralità della musica in quest’area è riconosciuta dal sistema scolastico, ma giova evidenziare le molteplici professioni musicali)

• Animatore musicale nell’extra scuola (coordinatore musicale in comunità con finalità sociali, rieducative, per il tempo libero, per il

• Bibliotecario del settore musicale

• Cantante (ambito lirico, cameristico, corale)

• Compositore (di generi e stili diversi, arrangiatore)

• Compositore di musica per multimedia, internet, cinema, televisione, sistemi interattivi

• Compositore ed interprete attivo nell’area delle musiche improvvisate

• Coordinatore di laboratorio musicale

• Direttore (d’orchestra, d’orchestra di fiati, di coro)

• Direttore artistico• Direttore artistico

• Esperto di musicologia computazionale

• Esperto nella conservazione e nel restauro dei beni musicali

• Insegnante di discipline musicali nelle scuole private, civiche, cooperative ecc.

• Insegnante di discipline musicali nell’indirizzo musicale

• Insegnante di musica nella scuola superiore

• Insegnante nei Conservatori e nelle Università delle discipline dell’area musicale

• Insegnante nella scuola di base di educazione al suono e alla musica

• Maestro sostituto (tutte le variegate professioni tecnico-musicali dei teatri)

• Musicista “pop”

• Musicista nell’équipe di musico-terapia

• Musicista per funzioni religiose (organista-direttore di coro-compositore)

• Produttore discografico

• Strumentista (solista, camerista, orchestrale)

(la centralità della musica in quest’area è riconosciuta dal sistema scolastico, ma giova evidenziare le molteplici professioni musicali)

musicale nell’extra scuola (coordinatore musicale in comunità con finalità sociali, rieducative, per il tempo libero, per il turismo)

Compositore di musica per multimedia, internet, cinema, televisione, sistemi interattivi

Insegnante di discipline musicali nelle scuole private, civiche, cooperative ecc.

Insegnante nei Conservatori e nelle Università delle discipline dell’area musicale

musicali dei teatri)

compositore)Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della

Commissione sul Riordino dei Cicli 48

Porsi nuovi obiettivi:tramite l’utilizzo dei dispositivi

per lo sviluppo e la sistematizzazione di attività lezioni di coro, attività motorie o teatrali associate alla musica con l’obiettivo di implementare i processi cognitivi e le competenze l’obiettivo di implementare i processi cognitivi e le competenze trasversali dei giovani coinvolti

Tramite reti

orizzontali (fra scuole secondarie di I grado) e verticali (scuola primaria e secondaria di I grado)

dei dispositivi dell’autonomia

per lo sviluppo e la sistematizzazione di attività collettive di musica, coro, attività motorie o teatrali associate alla musica con

l’obiettivo di implementare i processi cognitivi e le competenze l’obiettivo di implementare i processi cognitivi e le competenze

orizzontali (fra scuole secondarie di I grado) e verticali (scuola

49

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AppendicePer eventuali approfondimenti

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L’acquisizione delle capacità musicali

• La natura della stimolazione infantile ha degli effetti profondi sul funzionamento cognitivo e questo vale anche in ambito musicale

• I bambini possono ricevere livelli molto diversi di esposizione e di “riflessione” musicale durante la loro infanzia. di “riflessione” musicale durante la loro infanzia.

• In età scolare, le differenze già acquisite possono condurre a diversità nelle loro abilità di eseguire una varietà di compiti musicali.

delle capacità musicali

natura della stimolazione infantile ha degli effetti profondi sul funzionamento cognitivo e questo vale anche in ambito musicale

bambini possono ricevere livelli molto diversi di esposizione e di “riflessione” musicale durante la loro infanzia. di “riflessione” musicale durante la loro infanzia.

età scolare, le differenze già acquisite possono condurre a diversità nelle loro abilità di eseguire una varietà di compiti

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• Vi sono effetti generali per cui l’esercizio cognitivo (tra cui quello musicale) può facilitare anche lo sviluppo di altre competenze cognitive

Vi sono effetti generali per cui l’esercizio cognitivo (tra cui quello musicale) può facilitare anche lo sviluppo di altre competenze

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La musica attiva aree legate a:

Memoria

Movimento

Memoria

Sistema uditivo

La musica attiva aree legate a:

Emozioni

Linguaggio

Attenzione

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• Riduce ansia, depressione, dolore

• Rafforza funzioni sociali

• Induce modificazioni cerebrali (Plasticità cerebrale)

• Attiva le aree del sistema dei neuroni specchio • Attiva le aree del sistema dei neuroni specchio

Riduce ansia, depressione, dolore

Induce modificazioni cerebrali (Plasticità cerebrale)

Attiva le aree del sistema dei neuroni specchio Attiva le aree del sistema dei neuroni specchio

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L’educazione musicale coinvolge diverse dimensioni quali

• Ore di esercizio e di istruzione individuale: concentrazione

• Abilità motorie, visuo-motorie, percettive

• L’esposizione agli stimoli musicali: sensibilità ed espressività emozionale

• Attenzione divisa (lettura, ascolto, coordinamento, abilità motorie, rappresentazioni mentali, ecc) rappresentazioni mentali, ecc)

• Aspetti matematici nella comprensione ed elaborazione musicale

trasferimento e condivisione di competenze con numerose abilità cognitive

L’educazione musicale coinvolge diverse dimensioni quali

individuale: Attenzione, memoria,

percettive

agli stimoli musicali: sensibilità ed espressività emozionale

divisa (lettura, ascolto, coordinamento, abilità motorie,

matematici nella comprensione ed elaborazione musicale

e condivisione di competenze con numerose abilità cognitive

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Ci sono numerose funzioni cognitive implicate nell’elaborazione musicale, con differenze individuali legate principalmente al livello di esperienza musicale:

• Musica e linguaggio

• Musica e capacità visuo-spaziali

• Musica e rappresentazioni mentali

• Musica e sistema motorio

• Musica e multisensorialità• Musica e multisensorialità

�Sviluppo capacità attentive visuo

�Sviluppo capacità di attenzione divisa

sono numerose funzioni cognitive implicate nell’elaborazione musicale, con differenze individuali legate principalmente al livello

spaziali

e rappresentazioni mentali

visuo-spaziali

Sviluppo capacità di attenzione divisa

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Studio di G. Schnellenberg, psicologo, Università di Toronto, (Psychological Science)

Ricerca, durata un anno, 144 bambini di 6 anni divisi in 3 gruppi:

1° gruppo: lezioni collettive di musica (metà pianoforte e metà canto),

2° gruppo: corso di teatro

3° gruppo: nessuna attività. 3° gruppo: nessuna attività.

Inizio e fine della ricerca: test di intelligenza. A “musicisti” avevano registrato un incremento del quoziente intellettivo maggiore degli altri, anche se quelli che avevano seguito il corso di teatro erano diventati più aperti e meno timidi.

, psicologo, Università di Toronto,

, durata un anno, 144 bambini di 6 anni divisi in 3 gruppi:

gruppo: lezioni collettive di musica (metà pianoforte e metà canto),

intelligenza. A distanza di un anno i “musicisti” avevano registrato un incremento del quoziente intellettivo maggiore degli altri, anche se quelli che avevano seguito il corso di teatro erano diventati più aperti e meno timidi.

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Risultati di studi di Luisa Lopez e maggiore e più duraturo di altre attività

Berlino: studi nelle scuole elementari:

negli istituti dove la musica fa parte delle materie insegnate con regolarità, gli allievi hanno un migliore rendimento generale e meno problemi disciplinari, con un calo di episodi di bullismo e comportamenti devianti. comportamenti devianti.

Ma, gli effetti registrati dall’apprendimento della musica sono da collegare in modo specifico alla musica o generale degli stimoli intellettuali?

Risultati di studi di Luisa Lopez e coll.: “la musica ha un effetto maggiore e più duraturo di altre attività”

Berlino: studi nelle scuole elementari:

istituti dove la musica fa parte delle materie insegnate con regolarità, gli allievi hanno un migliore rendimento generale e meno problemi disciplinari, con un calo di episodi di bullismo e

, gli effetti registrati dall’apprendimento della musica sono da collegare in modo specifico alla musica o si tratta di un’azione più generale degli stimoli intellettuali?

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Grande vantaggio dello studio della musica: “la multisensorialità” • Suonare richiede una buona coordinazione dei movimenti e

un’integrazione rapidissima degli stimoli visivi, uditivi e motori.

• Attenzione: i benefici si vedono dopo un lungo periodo di pratica regolare.

• Suonare in gruppo migliora anche la socializzazione e la capacità di • Suonare in gruppo migliora anche la socializzazione e la capacità di ascoltare gli altri e rispettarne i tempi.

• È anche un’ottima cura di autostima per i ragazzi cosiddetti difficili: una buona riuscita nello studio di uno strumento può aiutarli a mettere in luce le proprie qualità, spesso sottovalutate rispetto ai difetti.

Grande vantaggio dello studio della musica: “la

richiede una buona coordinazione dei movimenti e un’integrazione rapidissima degli stimoli visivi, uditivi e motori.

: i benefici si vedono dopo un lungo periodo di pratica

in gruppo migliora anche la socializzazione e la capacità di in gruppo migliora anche la socializzazione e la capacità di ascoltare gli altri e rispettarne i tempi.

È anche un’ottima cura di autostima per i ragazzi cosiddetti difficili: una buona riuscita nello studio di uno strumento può aiutarli a mettere in luce le proprie qualità, spesso sottovalutate rispetto ai

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La musica: strumento terapeutico, ma anche strumento di prevenzione contro

• disturbo da deficit di attenzione: bambini incapaci di attendere e molto impulsivi, che quando suonano uno strumento, imparano a rispettare il tempo e le pause.

• dislessia: nella difficoltà a distinguere tra loro alcuni suoni e a collegarli a un simbolo verbale, la musica insegna a fare analoghe distinzioni con le note.

La musica: strumento terapeutico, ma anche strumento di

da deficit di attenzione: bambini incapaci di attendere e molto impulsivi, che quando suonano uno strumento, imparano a

: nella difficoltà a distinguere tra loro alcuni suoni e a collegarli a un simbolo verbale, la musica insegna a fare analoghe

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LA MUSICA DICE SEMPRE LA VERITA’.

A cura dei ragazzi delle classi 3^BDE

LA MUSICA DICE SEMPRE LA VERITA’.

A cura dei ragazzi delle classi 3^BDE