ACCELERAZIONE AGILITÀ DI MANOVRA DINAMICA · 2020. 12. 23. · ANALISI DINAMICA 50 % 50 % DATI...
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Editoriale Domus Sistema di qualità certificato
ISO 9001- 2008
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50% 50%
DATI VETTURA IN PROVA
MASSIMA (km/h) in D 250,121
VELOCITÀ
SCARTO TACHIM. A 130 km/h (%) 1,5
ACCELERAZIONEVelocità in km/h Tempo in secondi
0-60 1,80-100 3,50-130 5,40-160 8,10-180 10,60-200 13,90-220 18,5400 METRI DA FERMO 11,8VELOCITÀ D'USCITA (km/h) 187,81 CHILOMETRO DA FERMO 21,9VELOCITÀ D'USCITA (km/h) 230,4
RIPRESA IN D A minimo caricoVelocità in km/h Tempo in secondi
70-90 1,070-120 3,170-140 5,01 CHILOMETRO DA 70 KM/H 21,2VELOCITÀ D'USCITA (km/h) 219,330-60 km/h IN III 1,1
SUPERFICIE FRONTALE (m2) 2,418CX PER SUPERFICIE (m2) 0,637
7080
9060
50
7080
9060
50
7080
9060
50
m/s2
4,0
3,5
3,0
2,5
2,0
1,5
1,0
0,5
CONFORT SOSPENSIONI
AnteriorePosteriore
PAVÉ
GRAD
INO
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30 km/h50 km/h
FRENATASpazio d'arresto e decelerazione
km/h Condizione metri g
100 A MINIMOCARICO 41,1 0,96
100 A MASSIMOCARICO 41,5 0,95
200 A MINIMOCARICO 155,3 1,01
100 SU ASFALTOASCIUTTO + PAVÉ 46,7 0,84
100 SU ASFALTOBAGNATO + GHIACCIO 137,4 0,29
L'impianto è parso un po' al limite per le prestazioni di questa Tesla bimotore. Bene sull'asciutto. Gli spazi si allungano molto quando l'aderenza non è uniforme.
AGILITÀ DI MANOVRA
DIAMETRO DI STERZATA TRA 12,8 m
GIRI DEL VOLANTE 2,2
SFORZO VOLANTE IN MANOVRA 1,2-1,6 kg
SFORZO FRIZIONE ‒
AERODINAMICA
RESISTENZA FRENI
60 km/h 90 km/h 130 km/h
Buona parte del rumore presente nell'abitacolo della P90D è dovuto al rotolamento dei pneumatici.
CX STRADALE
0,263
Spazio d'arresto in metri
1 41,52 41,43 41,04 41,25 41,26 41,07 42,08 41,89 42,010 42,1 OTTIMO DISCRETO SCARSO
10 frenate da 100 km/h a pieno carico
30 m 40 m 50 m 60 m S
CARS
O
DIS
CRET
O
OT
TIM
O
CONFORT ACUSTICO
AnteriorePosteriore
km/h Condizione dB (A)
50 SU ASFALTO 53,050 SU ASFALTO DRENANTE 61,650 SU PAVÉ 69,8MAX IN ACCELERAZIONE 65,8
km/h 100 110 120 130 140 150 160
Indice di articolazione (A.I.)
100
90
80
70
60
50
40
Nonostante la massa elevata, l'impianto non ha mostrato segni evidenti di affaticamento. Soltanto a fine prova, il pedale ha allungato un po' la sua corsa e ha perso parte della consistenza iniziale.
PROVA SU STRADA TESLA MODEL S P90D
CONSUMI MEDIPercorrenze e autonomia
Percorso km/kWh km
CITTÀ 3,7 354STATALE 4,0 379AUTOSTRADA 3,5 333MEDIA RILEVATA 3,7 354MEDIA OMOLOGATA 5,6 505SCARTO TRIP COMPUTER (%) 21,5
Secondo le nostre prove, si percorrono mediamente dai 3,5 ai 4,0 km con un chilowattora. L'autonomia reale, pertanto, è di 350-380 km circa. Attenzione, però, perché i consumi crescono in fretta se si dà fondo ai tantissimi cavalli disponibili. E il computer di bordo è molto ottimista...
CHILOMETRI PERCORSI 1.150MASSA (kg) 2.337RIPARTIZIONE MASSA
PNEUMATICI MICHELIN PILOT SPORT ANTERIORI 245/35ZR21 96Y
POSTERIORI 265/35ZR21 101Y
126 Maggio 2016
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Prestazioni. Zerocento da record: non c'è berlina tradizionale che riesca a tenere il suo passo. Solo oltre i 180 all'ora la spinta inizia un poco ad affievolirsi.
Spazio a bordo. L'assenza della meccanica intesa in senso tradizionale mette a disposizione una rilevante quantità di spazio, per persone e cose.
Ergonomia. Lo schermo al centro della plancia è quanto di più futuristico si possa immaginare, ma raduna un po' troppe funzioni.
Frenata. Tutto ok sull'asciutto. Meno bene, invece, sui fondi con aderenza differenziata, dove gli spazi si allungano in modo significativo.
Listino completo su quattroruote.it/listino/tesla/model-s
POSTO GUIDA
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Impostazione sportiva con il piano di seduta basso, ma con il volante un po' troppo inclinato (16-21°). Regolazioni elettriche, anche per il piantone.
COMANDIE STRUMENTI
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I dati fluiscono sul display frontale. Per tutto il resto, si utilizza il mega schermo touch centrale, scenografico ma non molto pratico.
AUDIO E NAVIGATORE
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Il navigatore impiega le mappe Google con informazioni sul traffico in tempo reale. Impianto audio di buon livello. Si fa tutto con il tablet.
CLIMATIZZAZIONE
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Un tradizionale bizona con bocchette di ventilazione anche per i posti posteriori. Quelle anteriori sulla plancia sono un po' troppo piccole.
VISIBILITÀ
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I montanti anteriori massicci non aiutano, così come la coda lunga e rastremata. In manovra, ci si aiuta con i sensori e la retrocamera.
FINITURA
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Gli interni, nel complesso, sono ben fatti. L'ambiente, però, è un po' datato e non molto emozionante per un'auto così futuristica.
ACCESSORI
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Tra dotazioni di serie e optional c'è tutto quel che serve su una vettura di questa categoria. Poche le possibilità di personalizzazione.
DOTAZIONI DI SICUREZZA
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La Tesla propone i più raffinati sistemi di assistenza alla guida. Un vero e proprio pilota automatico. O, comunque, qualcosa che gli si avvicina molto.
ABITABILITÀ
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Molto buona, nonostante la linea sportiva e affusolata. Sul divano posteriore si può viaggiare anche in tre, se non si è troppo alti.
BAGAGLIAIO
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In realtà sono due: uno dietro, molto grande, della capacità di quasi 600 litri, e uno più piccolo davanti, dov'è possibile stivare comunque un paio di borse.
CONFORT
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I motori emettono solo un piacevole sibilo. In velocità prevale il rumore di rotolamento dei pneumatici, che è piuttosto sensibile.
MOTORE
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Insieme, i due propulsori elettrici sprigionano ben 539 cavalli. Il tutto sotto il controllo di una elettronica attenta quanto efficace.
ACCELERAZIONE
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Passa da 0 a 100 in soli tre secondi e mezzo, cioè più o meno come una Ferrari California. È la berlina più rapida che abbiamo mai provato. Impressionante!
RIPRESA
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I quasi 1.000 Nm di coppia sono immediatamente disponibili sotto il pedale dell'acceleratore. Non c'è alcun ritardo, o indecisione, tra azione e reazione.
CAMBIO
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Non c'è il cambio, su questa Tesla, ma solo un riduttore tra motore e ruote e un selettore sul volante per la marcia avanti e la retro.
STERZO
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Viste le prestazioni, l'avremmo gradito ancora più pronto. È comunque preciso e progressivo. Sensibilità migliorabile.
FRENI
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Tutto ok nell'uso normale. L'impianto, invece, mostra qualche limite sulle superfici sdrucciolevoli, dove gli spazi di arresto si allungano considerevolmente.
SU STRADA
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L'assetto, regolabile su quattro setup, consente di cavarsela bene in quasi tutte le situazioni. Comportamento sportiveggiante e sempre sicuro.
CONSUMO
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Con un chilowattora si percorrono, in media, quasi quattro chilometri. L'autonomia reale, pertanto, si aggira attorno ai 350 km.
PREZZO
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Costa come una supercar. Ma la realtà dei fatti è che questa Tesla, per prestazione ed unicità, è una supercar.
GARANZIA
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La copertura è di quattro anni (o 80.000 km) per l'intera vettura. Gli anni salgono a otto, ma senza limiti di percorrenza, per il pacco batterie. Le
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LA PAGELLA
DIFETTIPREGI
IN SINTESIASCOLTARE il sibilo dei motori elettrici mentre la spinta si fa consistente e lo scenario scorre
sempre più in fretta dietro ai vetri è cosa a cui non siamo abituati. Così come non siamo abituati a governare l'auto tramite un mega touch da 17 pollici, né a percorrere chilometri su chilometri senza dover toccare (o quasi) alcun comando. Questa è la realtà futuristica della Tesla che, però, si scontra con quella ben più arretrata delle infrastrutture. In Italia fare un pieno di elettroni è ancora un problema, specie se il “serbatoio" da riempire è quello da 90 kWh di una P90D. Qualcosa, comunque, si sta muovendo. Le colonnine pubbliche di ricarica sono in aumento e la stessa Tesla ha in programma di aprire, nel 2016, nuovi Supercharger, in modo da iniziare a coprire anche il Sud. Insomma, vedremo. A questo punto, una curiosità: vi siete per caso chiesti a quanto ammonterebbe la tassa di proprietà di questa automobile se non fosse elettrica? Sommando la potenza dei due motori, si ottiene un valore di 568 kW (772 CV) che, su un'auto tradizionale, porterebbe il conto, tra bollo e superbollo, a ben 9.729,16 euro. E, se anche il fisco fosse meno esoso e si accontentasse dei soli chilowatt espressi dalle batterie (396, pari a 539 CV), l'esborso annuale sarebbe comunque di 5.623,52 euro. In ogni caso, una gran bella cifra. Nella pratica, però, le cose vanno in maniera parecchio diversa. Al di là del fatto che le auto a elettroni, per i primi cinque anni, sono esenti dal pagamento di qualsiasi tassa di proprietà, c'è un ulteriore dettaglio: nel caso delle elettriche, si computa soltanto la «potenza massima nei 30 minuti», arcana definizione tecnica che conduce a un risultato incredibile: sulla carta di circolazione, la Model S riporta appena 135 kW. Quanto basta per restare lontani da qualsivoglia superbollo.
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