Accademia Musicale

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ffi Accademia Musicale "G.B.Viotti" via Marsala,lT - 58100 Grosseto segreteria didattica: tel.333-3053177 - direzione didattica: tel.339-6891 01 2 E-mail: accviotti@virqilio. it CORSOFONDAMENTALE DI TEORIA. SOLFEGGIOE DETTATO MUSICALE (anni 3 più corso preparatorio) Docenti: Maria Grazia Bianchi, Monica, Jimenez Calvo, Elena Amaddii, Luciano Giomarelli CORSO PREPARATORIO Programma di studio. Parte teorica Rigo musicale - Chiavi - Tagli addizionali - Figure - Tempi semplici e introduzione ai Tempi composti -Segni di prolungamento del suono (Punto, Legatura di valore, Corona)-Sincope - Alterazioni (accenno) Parte pratica Solfeggi parlnti nelle chiavi di violino e bassoin misure binarie, ternarie e quaternariesemplici con introduzione a quellc composte. Introduzione al DettatoRitmico e al Dettato Melodico, presentati prima separatamente e poi uniti. Inhoduzione al Solfeggio Cantato: intonazioni di scalemaggiori e di intervalli di seconda e terzamaggiore; facili solfeggi cantati. Programma d'esame per il passaggio al 1oanno l) I solfeggio estrattoa sorte tra 6 presentatidal candidatoda Pozzoli Corso Facile I Chiave di violino 2) I solfeggio estrattoa sorte tra 6 presentatidal candidato daPozzoli Corso Facile I Chiave di basso 3) Lethrra a prima vista di un solfeggio parlato in chiave di violino 4) Lettura a prima vista di un solfeggio parlato in chiave di basso 5) Intonazione cantatadi una scalamaggiore ad un' ottava 6) Breve frammento di 4 battute di dettato ritmico e 4 battute di dettato melodico di livello facile 7) Teoria: interrogazionesu Rigo, Chiavi, Tagli addizionali, Figure, Tempi semplici e composti, Punto legatura e corona, sincope,accemo alterazíoni. Lo anno Programma di studio: Parte teorica Definizione della musica - Suoni e loro denominazione- Figure e valori di note e pause - Rigo musicale,tagli addizionali, chiavi- Punto di valore semplice, doppio e triplo - Legatura (di valore,di portamento e di frase). Ritmo e accenti - Definizione di misura, tempo e suddivisione.Tempi semplici e composti, con relative unità di misura, tempo e suddivisione -Sincope - Controtempo. I gruppi di valori irregolari in generale- Tecnica esecutivadei seguentigruppi: terzine in un tempo con figure uguali e differenti, terzinein due tempi con figure uguali, terzine in una suddivisione, sestinein un tempo con figure uguali. Semitono e tono - Alterazioni - Suoni omofoni. Temperamento equabile. Scalediatoniche maggiori - Scaleminori naturali, armoniche,melodiche. Scala cromatica. Concetto di tonalità - Sistema tonale - Tonalita omofone. Norme generali per riconoscerela tonalltà d'impianto di una composizione. Intervalli e loro classificazione(introduzione).

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ffiAccademia Musicale

"G.B.Viott i"via Marsala,lT - 58100 Grosseto

segreteria didattica: tel.333-3053177 -direzione didatt ica: tel.339-6891 01 2

E-mail: accviotti@virqilio. it

CORSO FONDAMENTALE DITEORIA. SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE

(anni 3 più corso preparatorio)Docenti: Maria Grazia Bianchi, Monica, Jimenez Calvo, Elena Amaddii, Luciano Giomarelli

CORSO PREPARATORIO

Programma di studio.

Parte teoricaRigo musicale - Chiavi - Tagli addizionali - Figure - Tempi semplici e introduzione ai Tempi composti -Segni diprolungamento del suono (Punto, Legatura di valore, Corona) -Sincope - Alterazioni (accenno)

Parte pratica

Solfeggi parlnti nelle chiavi di violino e basso in misure binarie, ternarie e quaternarie semplici con introduzione aquellc composte.

Introduzione al DettatoRitmico e al Dettato Melodico, presentati prima separatamente e poi uniti.

Inhoduzione al Solfeggio Cantato: intonazioni di scale maggiori e di intervalli di seconda e terza maggiore; facili

solfeggi cantati .

Programma d'esame per il passaggio al 1o anno

l) I solfeggio estratto a sorte tra 6 presentati dal candidato da Pozzoli Corso Facile I Chiave di violino

2) I solfeggio estratto a sorte tra 6 presentati dal candidato daPozzoli Corso Facile I Chiave di basso

3) Lethrra a prima vista di un solfeggio parlato in chiave di violino

4) Lettura a prima vista di un solfeggio parlato in chiave di basso

5) Intonazione cantata di una scala maggiore ad un' ottava

6) Breve frammento di 4 battute di dettato ritmico e 4 battute di dettato melodico di livello facile

7) Teoria: interrogazione su Rigo, Chiavi, Tagli addizionali, Figure, Tempi semplici e composti, Punto legatura e

corona, sincope, accemo alterazíoni.

Lo anno

Programma di studio:

Parte teoricaDefinizione della musica - Suoni e loro denominazione - Figure e valori di note e pause - Rigo musicale, tagli

addizionali, chiavi- Punto di valore semplice, doppio e triplo - Legatura (di valore,di portamento e di frase).Ritmo e accenti - Definizione di misura, tempo e suddivisione. Tempi semplici e composti, con relative unità di misura,

tempo e suddivisione -Sincope - Controtempo.I gruppi di valori irregolari in generale - Tecnica esecutiva dei seguenti gruppi: terzine in un tempo con figure uguali e

differenti, terzine in due tempi con figure uguali, terzine in una suddivisione, sestine in un tempo con figure uguali.Semitono e tono - Alterazioni - Suoni omofoni. Temperamento equabile.Scale diatoniche maggiori - Scale minori naturali, armoniche, melodiche. Scala cromatica.Concetto di tonalità - Sistema tonale - Tonalita omofone. Norme generali per riconoscere la tonalltà d'impianto di unacomposizione.Intervalli e loro classificazione(introduzione).

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Parte praticaSolfeggi parlati nelle chiavi di violino e basso (*) in misure binarie, ternarie e quatemarie, semplici e composte,lirnitatamente ai tempi: 212 214 218 312 314 318 412 414 418 618 918 1218Intonazione, nel tono di Do maggiore degli intervalli maggiori, minori e giusti - Facili solfeggi cantati con i suddettiintervalli in varie tonalità maggiori e minori. Dettati ritmici contenenti le figurazioni studiate nel solfeggio parlato.Facili dettati rnelodici. (* x)

O Gli allievi dí strumenti a Jìato dovranno studíare anche la chiave del proprío sttamento.

(**) Facoltativo per'gli allievi delle classi di canto.

Programma d'esame per la promozione al 2o anno1) Lettura a prima vista di un solfeggio parlato contenente le chiavi e le figurazioni studiate.2) Esecuzione di un facile solfeggio cantato a prima vista.3) Scrittura sotto dettatura di un facile dettato melodico (*).4) Esecuzione di un solfeggio parlato e di un solfeggio cantato estratti a sorte fla quelli presentati dal candidato(almeno 5 cantati e 10 parlati).5) Interrogazione sul prograÍrma di teoria.

(*) Sono esentati gli studenti di canto.

2o anno

Programma di studio:Parte teoricaRiepilogo ed approfondinento della teoria studiata nel 1" anno,con particolare attenzione agli argomenti solo introdotti.Studio dei tempi:614 914 l2l4 6116 9116 12116

Studio approfondito degli interwalli, con i loro rivolti e gli enarmonici.

Segni dinamici e di espressione - Indicazioni di andamento. Abbreviazioni e segni convenzionali - Metronomo -

Misure quinarie e settenarie semplici e composte.Tecnica esecutiva dei seguenti gruppi di valori inegolari: terzine in due tempi con figurazioni differenti; terzine inquattro tempi con figurazioni uguali e differenti; sestine in un tempo con figure differenti; duine e quartine in tre tempie tre suddivisioni; quintine e settimine in uno e due tempi con figuraziotti uguali.Tonalità con doppie alterazioni (accenno)- Il trasporto e le sue regole (introduzione). Studio delle chiavi di DO alla I - II

- III e IV linea , e di quella di FA alla III linea.Definizione di ritmo . Il ritmo in rapporto all'ictus iniziale e a quello finale.Inizio dello studio dei cinque principali abbellimenti (acciaccatura, appoggiah.rrao mordente, gruppetto, trillo).Discorso musicale: inciso, semifrase, frase, periodo.Denoninazione dei suoni, delle alterazioni e dei modi nella nomenclatura francese, tedesca e inglese (accenno).Accordi: triadi e loro rivolti; cenni sugli accordi di settima e nona - Nozioni generali sulle modulazioni.Parte praticaSolfeggi parlati, nelle chiavi di violino e basso, contenenti le figurazioni studiate in teoria.Solfeggi parlati nelle sette chiavi altemateSolfeggi cantati di media difficoltà, in tutte le tonalità maggiori e minori.Facili solfeggi cantati trasportati non oltre un tono sopra o sotto la tonalità originale (*).Dettati melodici di media difficoltà con modulazioni alle tonalità vicine(*).

(x)Facokativo per gli allievi delle classi di canto.

Programma d'esame per la promozione al 3" annol) Lettura a prima vista di un solfeggio parlato di media difficoltà in chiave di violino.

2) Lettura a prima vista di un facile solfeggio parlato nelle chiavi altemate.(* *)

3) Esecuzione a prima vista di un solfeggio cantato.4) Scrittura sotto dettatura di un dettato melodico. (x)

5) Esecuzione di un solfeggio parlato in chiave di violino, estratto a sorte fra 6 presentati dal candidato e scelti dai testi

studiati durante I'anno.6) Esecuzione di un solfeggio parlato in setticlavio, estratto a sorte fi'a 6 presentati dal candidato e scelti dai testi studiaticlurante l'anno. (**)7) Esecuzione di un solfeggio cantato, estratto a sorte tra 6 presentati dal candidato e scelti dai testi studiati duranteI'anno.8) Interrogazione sul programma di teoria.

(*) Sono asentati gli studenti di canto.(**) Per gli studenti dí canto la prot e n. 2 verterà su un solfeggio ín chiave di basso e la prova n"6 su solfeggi inchíave diviolino e basso.

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3o anno

Programma di studio:

Parte teoricaRiepilogo ed approfondimento della teoria studiata nel primo e secondo anno.

Prosecuzione dello studio degli abbellimenti . Arpeggio, volatina, glissato -Tecnica esecutiva di gruppi di valori irregolari quintine, settimine in uno o due tempi con figurazioni differenti, sestine

in due e quattro tempi, gruppi irregolari in uno o più tempi inizianti su una parte debole del tempo, gruppi irregolari di

uso meno frequente.Scala maggiore armonica, scala orientale, scala minore napoletana, scala esatonale, scala pentafonica, scala

enigmatica,,di Bach.Definizione di isoritmia - poliritmia - omofonia - polifonia - politonalità- atonalità - dodecafonia .

Il suono e le sue caratteristiche: altezza(suoni ,ultrasuoni e infrasuoni), intensità e timbro.Corista.Fenomeno fisico-

armonico,Classificazione degli strumenti musicali.Sistema musicale greco. Modi autentici e plagali.Organo vocale.

Parte praticaSolfeggi parlati in chiave di violino contenenti tutte le difficoltà ritmiche affrontate nella parte teorica.

Solfeggi parlati nelle chiavi altemate.Solfeggi cantati in tutte le tonalità.Solfeggi cantati di media difficoltà da trasportare non oltre un tono sopra o sotto la tonalità d'impianto.

Dettati melodici contenenti modulazioni a tonalità vicine.Lettura a prirna vista di solfeggi parlati e cantati.Realizzazione scritta di abbellimenti e di corrispondenze tra chiavi.

Per gli ollicvi delle classi di canto è prettisto un ulteriore approfondíntento delle esercítazioni dí solfeggio cqntato

ntentresonoesclusíisotfegginellechiavididoallal-II-III-IVlineaedifaallall l l inea,i ltrasportoeildettato.

Progràmma deglÍ esami di licenza

(Programrna Ministeriale)per atlievi Compositori e Strumentistil) Lettura a prima vista di un solfeggio in chiave di Sol con combinazioni ritmiche difficili.

2) Lefixa a prima vista di un solfeggio di media difficoltà- scritto nelle diverse chiavi.

3) Cantare a prima vista un solfeggio difficile senza accompagnamento.4) Cantare una facile melodia trasportandola non oltre un tono sopra o sotto.

5)Dar prova di sapere scrivere sotto dettatura un brano melodico.6) Rispondere a domande sulla Teoria studiata nei tre anni di corso.

Programma degli esami di licenza(Programma Ministeriale)per allievi Cantanti1) Lettura a prima vista di un solfeggio nelle chiavi di sol e di fa e nelle misure semplici e composte.2) Intonazione a prima vista di un solfeggio difficile selìza accompagnamento.3) Rispondere a domande sulla Teoria studiata nei tre armi di corso.

4o anno

Programma speciale per percussionistiLo studio della materia saràfinalizzato all'approfondimento dei problemi ritmici tradizionali ed alla interpretazionedelle varie grafie in uso nella musica contemporanea.

l)Studio dei brani tratti dalla letteratura contemporanea o scritti appositamente;2) Dettati ritmici, con I'impiego di figure irregolari e cambiamenti di tempo, tratti da partiture neo classiche ocontemporanee;3) Studio delle nuove grafie musicali desunte dalle più note composizioni contemporanee.

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Programma degli esami di licenza(Programma Ministeriale)1) Solfeggio nelle chiavi di violino e basso di un brano contenente ritmi difficili tra quelli più in uso nella musicacontemporanea.2) Dettato ritmico di almeno otto misure con frequenti cambiamenti di tempo, tratto dal repertorio contemporaneo o

appositamente scritto dalla Commissione.3) Interpretazione teorica di una composizione per strumenti a percussione, a scelta del candidato , realizzata conle

nuove grafie rnusicali4)Dimostrare di conoscere e di sapere interpretare i principali schemi ritmici e i movimenti direttoriali in relazione ai

vari andamenti.

NB. L'esame comporterà un voto unico per tutte le prove

Testi di riferimentoCIRIACO, Solfeggi parlati e cantatt lo,2o,3o 4 Corso con appendice sugli abbellimentioPOZZOLI, Solfeggi parlati e cantati Corso facile,l" 2" e3" parte con appendice

POLTRONIERI, Solfeggi Parlati e Cantati voll. I, II e IiIDACCI, Metodo di solfeggio: l" 2u e 3" parteOLIVA, PARASCANDOLO, ROSI, Temi di esame manoscritti per la Licenza di Teoria, Solfeggio e dettato Musicale

FIDOTTI, IAFIGLIOLA, ROSI, Setticlavio Raccolta di prove d'esanre nella scrittura origínale dí vari docenti, Ed.

Artemide, NapoliDe LEVA, Studio sugli abbellimenti.PEDRON, Solfeggi manoscrittí le 2 selie

TISSONI, Solfeggi in chiave di sol

GENTILUCCI, 13 prove d'esame per la licenza

LAZZARI-MICHELI- GENTILUCCI, Solfeggi in cltiave di sol

ROSA, Solfeggi parlati dfficili

SILVESTRI, S o lfeggi c antat i

GRISONI, Solfeggi cantati

CORRADiNI, Che gioia cantar!

MANZI, Solfeggi cantafi

Testi teoriciAPREDA, Fondantenti teorici dell'arte musicale ntodernaGUBITOSI, Suono e ritmoCIRIACO, Teoria: voll. I, il, nI, IVS. CARELLA, Teoria della musicaG. DESIDERY, Teoria della musicaROSSI, Teoris musicale

POLTRONIERI, Teoria musicale

POZZOLI, Dettati ritmici e melodicí

MARTELLINI, Dettati ritmici e melodici

GALLI, Dettati rítmici e melodici

Supporto multimedialePOZZOLI, OLIVA, PARASCANDOLO, ROSI, Dettati Musicali (ideazione erealizzazione su CD ROM e cassette di

M. ROSD

M. ROSI, 500 Dettati Musicali melodici - armonici - ritmici

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