A.A. 2008/09 Corso di Design Strategico Francesco … così trattato una (seppur minima) ... Se...

20
Obiettivi del blog Alessandra Dallera 735208, Michela Papini 733956, Matteo Pastorio734420, Valeria Pola 733163, Stefano Rigolli 734394 A.A. 2008/09 Corso di Design Strategico Francesco Mauri Facoltà del Design Politecnico di Milano

Transcript of A.A. 2008/09 Corso di Design Strategico Francesco … così trattato una (seppur minima) ... Se...

Obiettivi del blogAlessandra Dallera 735208, Michela Papini 733956, Matteo Pastorio734420, Valeria Pola 733163, Stefano Rigolli 734394

A.A. 2008/09Corso di Design StrategicoFrancesco MauriFacoltà del DesignPolitecnico di Milano

3 - Logo5 - Introduzione6 - Premessa9 - Obiettivi11 - Visione prospettica15 - Confronto16 - Conclusioni

1

Indice

2

Per elaborare la nostra proposta di logo per Milano-EXPress siamo partiti dall’idea del grammofono, un oggetto che serve a far ascoltare, ad amplificare e rendere ascoltabile a tutti un messaggio ancora da codificare. Il grammofono identifica quindi uno dei principali obiettivi del nostro blog, quello di sondare e rendere chiari a molti le necessità, le volontà e i pensieri delle persone comuni nel percorso di avvicinamento all’Expo. Il colore del “lettore” può variare magari a seconda delle tematiche o delle parti contenute nel blog stesso.

3

Logo

Obi ttIviE

Nu4

Sono linee guida. Flessibili, per essere modificate. Crescono con il progetto. Cambiano con il tempo. Dirigono. E possono anche essere suerati

Perché esiste il gruppo “Obiettivi del blog”?La nostra risposta è dettata dal fatto che siamo dei progettisti e che quindi sentiamo il bisogno di definire fin dall’inizio una scaletta del lavoro da svolgere, per avere sempre ben chiaro l’obiettivo a cui miriamo. Come sostiene anche Umberto Eco nel suo testo “Come si fa una tesi di laurea” (1977), la prima cosa da fare all’inizio di un progetto è definire il titolo e il sottotitolo, il sommario (ovvero gli obiettivi del lavoro) e l’introduzione.Infatti bisogna osservare che in ogni processo progettuale è fondamentale definire degli obiettivi per ogni fase del lavoro: - all’avvio: per capire da dove si parte e per inquadrare il percorso da svolgere;- durante la realizzazione del blog: come linee guida, che ci indirizzano ma che non

ci costringono, sono il nostro aiuto intelligente, che ci soccorre in caso di bisogno, per monitorare costantemente il lavoro svolto e capire se si è sulla giusta strada o se vanno modificati alcuni parametri;- al termine del blog: possono fungere da confronto, per vedere quanto si è tenuto del lavoro introduttivo o quanto ci si discosta, per studiare gli sviluppi del lavoro stesso, anche come verifica della completezza.Inoltre va detto che si creano dei collegamenti strettissimi tra l’oggi e il futuro, tra ciò che c’è e ciò che sarà, tra quello che si vuole realizzare e i risultati effettivi di ciò a cui si è arrivato.Ricordiamo infatti che la parola progetto deriva da pro- iecto, cioè “lanciarsi avanti”.

5

Introduzione

Prima di iniziare la stesura dei nostri obiettivi abbiamo pensato di fare una piccola ricerca sulla teoria della scelta degli obiettivi e sulle motivazioni che sottendono un progetto. Abbiamo così trattato una (seppur minima) argomentazione inerente soprattutto alla motivazione, anche se l’ambito principale di applicazione di questa teoria è l’insegnamento agli studenti, ovvero la parte della sociologia che studia come invogliare i ragazzi allo studio, fornendo loro obiettivi e motivati punti d’arrivo.Gli studi fatti mettono in luce come gli obiettivi di un progetto devono essere motivati e fondati su argomenti che suscitano interesse nello spettatore (nel nostro caso sull’utente del blog), e che si pongono in collegamento con i suoi desid-eri e bisogni. Molto importante l’apporto di Martin Ford (1992), principale esponente

della “Teoria degli obiettivi”, il quale ha considerato tre processi interrelati nell’ambito motivazionale:1 - le convinzioni sulle proprie capacità d’azione;2 - l’arousal emotivo (cioè la reattività del sistema nervoso che indica la relazione tra intensità dello stimolo e ampiezza della risposta. Soggetti di alta o bassa reattività rispondono a stimoli di uguali priorità fisiche con bisogni di stimolazione rispettivamente più alti e più bassi, per raggiungere un livello di attivazione ottimale);3 - l’individuazione di obiettivi personali.Un altro teorico degli obiettivi è Wentzel (1999), che sostiene che: “un obiettivo è un insieme integrato di convinzioni, attributi, affetti e sentimenti che guidano le intenzioni comportamentali”.Interessante è la trattazione di Bouffard e

Couture (2003), che distinguono la motivazione in intrinseca ed estrinseca:- motivazione intrinseca: riguarda quegli aspetti motivazionali come l’interesse conoscitivo, il senso di autodeterminazione nel processo di conoscenza, la curiosità, l’esplorazione e l’interesse. La motivazione intrinseca incoraggia la prontezza ad impegnarsi e il profondo coinvolgimento nell’esperienza; è legata ad una spinta interiore e non a sollecitazioni o ricompense esterne, la ricompensa è l’opera stessa;- motivazione estrinseca (o strumentale): si riferisce al perseguimento esclusivo della riuscita e del successo, inoltre implica la ricerca del rinforzo sociale, una ricompensa, una gratificazione al di là del compito stesso. Nei progetti in cui si è motivati strumentalmente, l’interesse e la gratificazione che discendono dallo

6

Premessa

svolgimento non sono rilevanti, ma portarlo a termine è subordinato all’aspettativa di un qualche vantaggio pratico, in termini di ricompense o approvazione sociale.Se dovessimo applicare questa teoria di Bouffard e Couture al nostro blog, sicuramente ci riferiremmo alla motivazione intrinseca, che si riflette nella spinta e tensione verso l’Expo 2015, ovvero l’attenzione a ciò che sta cambiando e a come sta evolvendo la situazione.

Definizione di obiettivo: “lo scopo di un'azione, di un'iniziativa; il risultato che ci si propone di ottenere; il fine cui si tende”dal Dizionario Garzanti

7

8

“Molte mete importanti si raggiungono a tappe, un obiettivo temporaneo dopo l'altro” Laurence Johnston Peter (1919 – 1990), autore, educatore e psicologo canadese.

9

Obiettivi del blog

Abbiamo pensato di accorpare le varie funzioni che il nostro blog deve avere in quattro macrocategorie tematiche, per rendere più chiara e palese la comprensione del disegno totale. Ognuna è stata identificata seguendo l’idea base del “cosa dovrebbe fare il blog MilanoEXPress”:- divulgare il nostro lavoro: il blog come nuovo mezzo di comunicazione democratico, facile e veloce, che ci permetta di raggiungere un gran numero di utenti, facendo loro arrivare sempre nuove notizie e iniziative dell’Expo, ordinate cronologicamente e per argomento;- stimolare la progettazione: allo stesso tempo queste informazioni potrebbero essere utili in quanto potremmo ricevere da esse proposte progettuali che si inseriscano nel sistema di concorsi ed appalti ufficiali, come ad esempio sulla questione trasporti,

sulla riqualificazione di alcune zone, sulla logistica urbana, sull’alimentazione;- organizzare un corollario di iniziative: tramite questo nuovo strumento di comunicazione si potrebbero organizzare e sviluppare eventi ed iniziative in vista dell’Expo 2015, facendolo divenire un mezzo di comunicazione e di propaganda per varie iniziative: mostre d’arte, segnalazione di nuove opere artistiche, concorsi fotografici, eventi promozionali, oppure raccogliere anche le offerte di lavoro;-pubblicizzare per far partecipare: stimo-lare l’attenzione del pubblico facendogli conoscere le problematiche e le opportunità che avremo a disposizione con i finanziamenti, potrebbe così anche rispondere attivamente proponendo iniziative.

10

“Un obiettivo è un sogno con un punto d'arrivo” Duke Ellington (1899 – 1974), compositore e pianista jazz statunitense.

11

Visione prospettica

Tutto il nostro lavoro è improntato su una visione prospettica dell’Expo, cioè sulla partecipazione e organizzazione attiva fin da oggi e per tutto il periodo di attesa all’Expo, per arrivare al 2015 preparati e consapevoli, con speranze, idee e anche tanti progetti realizzati. Abbiamo utilizzato la nostra fantasia e creatività per fare un salto nel futuro, fino all’Expo e addirittura dopo: solo così potevamo sapere cosa ci serve nel nostro blog e come potrebbe essere strutturato. A quel punto siamo tornati all’oggi e abbiamo stilato gli obiettivi, consapevoli e sicuri di cosa vogliamo raggiungere col nostro lavoro.Dopo esserci prefigurati il futuro, abbiamo pensato concretamente al presente: a cosa fare oggi nel blog per ottenere poi come risultato ciò che vogliamo. Così abbiamo deciso di definire e scandire i nostri obiettivi, per averli chiari fin da subito e

durante tutto il nostro lavoro. Alla fine (del corso, dell’Expo o addirittura oltre) potremo guardare a questo incipit per vedere quanto siamo stati precisi nelle nostre formulazioni iniziali, oppure per osservare come si è evoluto il blog, con i suoi bisogni e le sue necessità.Quello che potremmo ipotizzare ora, dopo l’idea del subito (hic et nunc), è come sarà nel corso degli anni l’evoluzione del blog, che potrà in un futuro diventare un vero e proprio blog in cui oltre allo scambio di informazioni possa esserci una community in grado di organizzarsi in vista dell’evento, in modo da rendere sempre più partecipe l’utente che vorrà informarsi o entrare a far parte di questo “mondo”.Si potrebbero prevedere ipoteticamente delle fasi di evoluzione: - fase iniziale (2008-2009): la nascita del blog a partire opinioni e pareri raccolti

nella classe;- fase di crescita (2009-2014): grazie al nostro lavoro e al contributo dato da esperti esterni (designer, architetti, docenti, addetti ai lavori, ...). Il blog diventerà per tutti un luogo d’incontro diretto tra noi, l’Expo e il resto della popolazione della rete;- fase di maturità (2015-...): che darà nuove possibilità al blog che dopo il 2015 potrà mantenere in vita i contatti per prepararsi per l’Expo successivo.

La fase iniziale è stata ben descritta e esplicata nella parte precedente, mediante l’elencazione degli obiettivi. Altrettanto importante è come sarà Milano EXPress durante l’attesa del grande evento (fase di crescita). Quella che si vuole proporre è la visione prospettica di questo

blog proiettato nel futuro, fino al 2014, un’anno prima dell’Expo e quindi già pronto per entrare in gioco.Per cominciare sarà necessario sviluppare la sezione “news”, che terrà costantemente informata l’utenza con notizie, articoli e informazioni in tempo reale. Le notizie saranno legate sicuramente all’Expo e al suo tema principale (“Feeding the planet, energy for life”) ma anche alle diramazioni che potranno nascere e moltiplicarsi da essi. Per esempio potranno essere presentate iniziative, eventi inerenti al design e all’architettura, problemi d’attualità legati all’organizzazione della città, notizie di cronaca politica, amministrazione e gestione economica. Una tematica molto importante che potrà essere sviluppata riguarda la possibilità di trovare lavoro e casa nella “bacheca annunci”. Attualmente sui blog dell’Expo

sono presenti solo link a siti di agenzie immobiliari di case di privati, quindi al momento è possibile solo fare riferimento ad esse. L’idea futura sarà quella di aprire una sezione che abbia dei collegamenti diretti tra chi cerca casa e chi offre casa, oppure ad associazioni che forniscono alloggi del comune. Va tenuto in considerazione infatti che l’amministrazione di Milano ha dato il via libera alla costruzione di nuovi alloggi e strutture residenziali, proprio per ospitare l’enorme affluenza di visitatori. Ci sarà inoltre anche una sezione per le offerte/ricerche di lavoro, sempre nell’ottica di fornire un incontro diretto tra chi si mette a disposizione e chi invece ha bisogno di prestazioni lavorative. Quello che è certo fin da oggi è che l’Expo creerà nuovi posti di lavoro, dando delle opportunità a diverse tipologie di lavoratori

(a progetto o a tempo determinato, per designer, architetti, ingegneri, ...).L’evoluzione di questa bacheca potrà consistere in un forum costantemente aggiornato. Lo scopo sarà quello di avere una bacheca gestita direttamente da noi, senza l’apporto di agenzie esterne di nessun tipo. Il forum oltretutto lascerà la libertà di poter aprire nuove sezioni in cui proporre altri temi per eventuali dibattiti, ad esempio partendo da una frase trovata nelle varie news da cui si potranno creare ipotesi di discussione tra gli internauti.Inoltre ci sarà la sezione “progetti” (dato che siamo la sezione di design, e quindi futuri progettisti) dove ci sarà la possibilità di presentare lavori inerenti all’Expo 2015. Questo perchè l’unico sito che attualmente prevede la presentazione di progetti per l’Expo è quello del MADEexpo

12

13

(http://www.madeexpo.it/). Si darà la possibilità di pubblicare i progetti dal designer più esperto, allo studente alle prime armi, così da creare delle possibilità di contatto (anche lavorative) tra diverse tipologie di creativi. Diventerà quindi un museo virtuale in cui saranno create delle “sale” ad hoc che si occuperanno di varie tematiche riguardanti sempre l’ambiente Expo. E magari sarà possibile aprire un concorso tra studenti designer, i quali gareggeranno per avere la possibilità di presentare la loro idea innovativa direttamente nel 2015.Per l’Expo 2015 è previsto l’arrivo di milioni di visitatori. Ci sarà sicuramente qualcuno che per diverse ragioni non avrà la possibilità di poter esserci in prima persona. Quindi perchè non regalare l’occasione di vedere la manifestazione restando comodamente davanti al com

puter di casa o dell’ufficio? La rete attualmente fornisce siti come Flickr in cui utenti da tutto il mondo possono aprire il loro profilo pubblicando le proprie fotografie. La sezione “scatti” aperta sul sito sarà dedicata alla pubblicazione delle foto dell’Expo. Per esempio ogni giorno sarà proposto a un volontario di documentare fotograficamente un’area diversa della manifestazione, così da creare alla fine un grande album fotografico fatto dagli utenti. Le foto migliori potranno essere raccolte in un libro.L’ultima fase, quella della maturità, riguarda il futuro dopo la chiusura dell’Expo. Il blog non verrà chiuso: resterà comunque un punto di riferimento e un archivio per quanto riguarda l’Expo di Milano. Il lavoro non si fermerà, e il blog diventerà un portale di accesso sempre più grande e aperto a tutti i tipi di utenza.

MilanoEXPress, di conseguenza, diventerà una città interattiva aperta alle idee, alle opinioni, alle notizie, ai progetti, sempre per l’Expo e sempre verso il futuro.

14

“Non ritirarti proprio quando sei vicino a realizzare l'obiettivo” Publilio Siro (I secolo a.C.), scrittore latino.

15

Confronto con altri blog

Per un’ulteriore verifica formale e di coerenza con in lavoro effettuato, abbiamo confrontato gli obiettivi del nostro blog con quelli di altri blog sull’Expo 2015, per avere un riscontro e un paragone su cosa circola già in rete (sia per evitare plagi che per trovare spunti interessanti). Dopo aver visitato diversi blog abbiamo scoperto che la maggior parte di essi non riguardava direttamente l’Expo 2015, nel senso che tutti parlavano anche di quello ma non sono di quello, che lo citavano, lo linka-vano, lo sfioravano, lo alludevano, ma l’Expo non era mai il protagonista esclu-sivo.L’unico blog che abbiamo trovato che più si può avvicinare a quello che è il nostro lavoro è www.milanoexpoduemilaquindici.it. Anche se all’interno di questo blog le notizie sono molto dispersive e confusionarie, e inoltre

riguardano anche temi non pertinenti direttamente con l’Expo. Principalmente fornisce informazioni e non vi è alcuno spazio per la discussione su temi aperti o progetti riguardanti l’evento. Assente è anche la parte fotografica/visiva.Ribadiamo il fatto positivo che MilanoEXPress ha molteplici obiettivi, e di diverso tipo e per differenti tipi di utenti (non solo la mera informazione, come la quasi totalità degli altri blog). Questo perché fin dall’inizio ci siamo prefissati (o meglio: ci siamo posti come obiettivo primario) di creare un luogo virtuale fondamentalmente incentrato sull’Expo 2015, ma che in realtà si sviluppa e si dipana in una molteplicità di argomenti a lui collegati e complementari. Inoltre ci siamo imposti di essere molto chiari nella disposizione e nell’esposizione degli argomenti trattati.

Milano EXPress vuole dimostrare ai nostri interlocutori quali proposte e risposte siamo in grado di formulare: possiamo quindi considerarlo come un mezzo per autocandidarci nella società in prospettiva dell’Expo.

16

Conclusioni

17

pubblicità

divulgazione divulgazione notizie conoscenza informazione

stimolo

organizzazioneopportunità

progetto idea

iniziativa

slancio EXPO2015proposte

pianificazione struttura

solid

ità

scalata a googlevisibilità

lavoro ospitalitàforum

18

Prospettiva di blog 2014