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press LIET E 09/03/2011 il Resto del Colin o RAVENNA NELLE .STANZE DEI 'PALAll' BR1SIGHELLA HA L'UNICA GIUNTAI N PROVINCIA FORMATA DA SOLI UOMIN I a a Sant'Agata e nera a Bagnar. LA SPERANZA delle donne ravennati per l e prossime elezioni è di `schiodarsi' dal miser o 17,5 per cento di rappresentanza in consigli o (sette su quaranta) . Anche se la riduzione de i consiglieri da 40 a 32, per effetto della Finan - ziaria 2010, potrebbe rivelarsi un ostacolo . Per quanto riguarda gli assessori, si parte da tr e donne a fronte di otto uomini . In Provincia s i parte da un quadro più confortante, con 1 2 donne su 30 consiglieri, Anche in Piazza de i Caduti le assessore sono tre, su dieci compo- nenti della giunta. PER avere un'idea della presenza di donn e nelle istituzioni locali del nostro territorio , passiamo ora a una carrellata sugli altri Comu - ni della provincia, anche se in nessuno di ess i si voterà nella tornata amministrativa del pros - simo 15-16 maggio. Per quanto riguarda i centri maggiori, il consi - glio eletto l'anno scorso a Faenza comprend e 10 donne su 30 componenti, e due assessori donna su 7 membri di giunta . A litigo le consi - gliere sono lO su 31, 4 su 9 le componenti del - la giunta, mentre a Cervia troviamo cinqu e BAGNACAVALL O R governo è già a maggioranza femminile : può vantare quattro 'assessore' su sett e consigliere su 20 e un assessore donna su otto . NEI 18 COMUNI della provincia, i sindac i donna sono tre : Laura Rossi a Bagnacavallo , Linda Errani a Massa Lombarda ed Emm a Ponzi a Riolo Terme . II consiglio comunale più `rosa', in proporzione, è quello di SantAga - m sul Santernoi sei consigliere su 13, pari a l 46,2 per cento . Bene anche Massa Lombarda (sette su 16, 43,8 per cento) e Fusignano (sett e su 17, 41,2 per cento), In fondo alla classific a delle pari opportunità c'è un altro Comune del - la Bassa Romagna, Bagnata : solo una consi- gliera su 12 (8,3 per cento) . Anche a Brisighel - la la partecipazione femminile al governo del - la città non è entusiasmante : in consiglio ci so - no solo due donne su 19, pari al 10,5 per cento . E soprattutto, il Comune collinare ha l'unic a giunta della provincia priva di assessori don - ne . IL SOLO organo istituzionale in cui la mag- gioranza è femminile è la giunta di Bagnaca- vallo : considerando anche il sindaco Laur a Rossi, le 'assessore' sono quattro, gli uomin i tre . Pagina 2 pimobsba Je5 P n do .ine

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press LIETE09/03/2011

il Resto del ColinoRAVENNA

NELLE .STANZE DEI 'PALAll' BR1SIGHELLA HA L'UNICA GIUNTAI N PROVINCIA FORMATA DA SOLI UOMIN I

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a Sant'Agata e nera a Bagnar.LA SPERANZA delle donne ravennati per leprossime elezioni è di `schiodarsi' dal misero17,5 per cento di rappresentanza in consiglio(sette su quaranta) . Anche se la riduzione de iconsiglieri da 40 a 32, per effetto della Finan-ziaria 2010, potrebbe rivelarsi un ostacolo . Perquanto riguarda gli assessori, si parte da tredonne a fronte di otto uomini . In Provincia s iparte da un quadro più confortante, con 1 2donne su 30 consiglieri, Anche in Piazza de iCaduti le assessore sono tre, su dieci compo-nenti della giunta.

PER avere un'idea della presenza di donn enelle istituzioni locali del nostro territorio,passiamo ora a una carrellata sugli altri Comu -ni della provincia, anche se in nessuno di ess isi voterà nella tornata amministrativa del pros -simo 15-16 maggio.

Per quanto riguarda i centri maggiori, il consi -glio eletto l'anno scorso a Faenza comprend e10 donne su 30 componenti, e due assessoridonna su 7 membri di giunta . A litigo le consi -gliere sono lO su 31, 4 su 9 le componenti del -la giunta, mentre a Cervia troviamo cinqu e

BAGNACAVALLOR governo è già a maggioranzafemminile : può vantarequattro 'assessore' su sette

consigliere su 20 e un assessore donna su otto .

NEI 18 COMUNI della provincia, i sindacidonna sono tre : Laura Rossi a Bagnacavallo,Linda Errani a Massa Lombarda ed EmmaPonzi a Riolo Terme . II consiglio comunale

più `rosa', in proporzione, è quello di SantAga -m sul Santernoi sei consigliere su 13, pari a l46,2 per cento . Bene anche Massa Lombarda(sette su 16, 43,8 per cento) e Fusignano (settesu 17, 41,2 per cento), In fondo alla classific adelle pari opportunità c'è un altro Comune del -la Bassa Romagna, Bagnata : solo una consi-gliera su 12 (8,3 per cento) . Anche a Brisighel -la la partecipazione femminile al governo del -la città non è entusiasmante : in consiglio ci so -no solo due donne su 19, pari al 10,5 per cento .E soprattutto, il Comune collinare ha l'unicagiunta della provincia priva di assessori don -ne .

IL SOLO organo istituzionale in cui la mag-gioranza è femminile è la giunta di Bagnaca-vallo : considerando anche il sindaco LauraRossi, le 'assessore' sono quattro, gli uomin itre .

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1AVOC RL,àgn a

Ravenna

"Mai più sole" con l'attrice comica

Anna Finocchiaro saluta il pubblico di BagnacavalloBAGNACAVALLO - In occasione della Gior-nata Internazionale della donna, si è tenutoalle 12 .30 di ieri nella sala consiliare del Co-mune il tradizionale incontro del sindac oLaura Rossi e della Giunta con i dipendent icomunali . A tutte le donne è stato offerto u nomaggio floreale accompagnato da un mes-saggio augurale del sindaco .L'iniziativa è andata ad aggiungersi all'incon-ho organizzato nella serata di lunedì dall'as-sessorato alle Pari Opportunità del Comun edi Bagnacavallo con l'attrice Angela Finoc-chiaro, ospite della rassegna teatrale del tea-tro Goldoni di Bagnacavallo con il suo ultim ospettacolo, "Mai più soli". A conclusione del-la rappresentazione, la Finocchiaro ha rag-giunto l'assessore Giuseppina Dessy nell'a-trio della Residenza municipale, dove ha salu-tato il pubblico . L'attrice Angela Finocchiaro con l'assessore Giuseppina Dessy

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IAVOCR :Ravenna

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Riapre il museo delle CappuccineBAGNACAVALLO - Dopo alcuni mesi di chiusuraper lavori di riallestimento, sabato prossimo riapri -ranno al pubblico le collezioni permanenti del Mu-seo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo . Leprincipali novità riguardano la sezione d'arte antica ,che è stata oggetto di un importante opera di riqua-lificazione che ha portato a un percorso rinnovato ,nuove opere, nuovi significati, un'illuminazione d ialta qualità e apparati didattici totalmente rivisti .Particolare evidenza è stata data ad alcuni dei pezz ipiù qualificanti del museo, come la splendida pala

rinascimentale con la Madonna col bambino in tro-no e Santi di Giovan Battista Ramenghi, detto il Ba-gnacavallo Senior, lo Sposalizio mistico di Santa Ca-terina di Girolamo da Cotignola, o la Pietà e Santidel pittore tardo-manierista Andrea Lilio .In occasione della riapertura delle sale del muse osarà organizzata una presentazione pubblica dell enuove scoperte storico-artistiche e delle nuove attri-buzioni che sono maturate nel corso delle ricerch eche hanno accompagnato il riallestimento .L'intervento è stato realizzato anche grazie al contri-

Il Museo delle Cappuccin edi Bagnacavallo riapre i battent i

buto dell'Istituito per i Beni Artistici Culturali e Na-turali dell'Emilia-Romagna .L'appuntamento è al Museo Civico delle Cappucci-ne sabato 12 marzo alle 17. Interverranno Nello Fer-rieri I assessore alle politiche culturali ; Laura Carli-ni, responsabile servizio musei dell'Istituto per i Be-ni Culturali dell'Emilia-Romagna, Diego Galizzi ,conservatore delle collezioni museali, Carlo Polgros-si ispettore onorario della Soprintendenza ai BeniStorico-Artistici (Info tel . 0545 280911 ; centrocultu-rale@comune .bagnacavallo.ra.it) .

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ll1vOC RL,àgn a

Ravenna

Il Comune taglia e pota in via Pieve Masiera e via Borgo XXI Dicembr e

Dopo la neve si mettono ko 30 alber iBAGNACAVALLO - Sono stati messi in atto unaserie di interventi urgenti per eliminare situa-zioni di pericolo che si erano create in via Pie -ve Masiera e via Borgo XXI Dicembre, dopo l enevicate dei giorni scorsi, a causa della rotturadi parecchi rami e dal crollo di alcune piante d ipino .I lavori, che hanno avuto inizio da via Pieve Ma-siera, sono attualmente in corso e si conclude -ranno, salvo imprevisti, entro un paio di giorni .In via Pieve Masiera sono stati rimossi tutti i ra-mi pericolanti che rischiavano di spezzarsi e so -no in corso di abbattimento una trentina d ipiante a rischio di crollo . Una volta terminatol'intervento in via Pieve Masiera, si procederàall'abbattimento di sei piante in via Borgo XXIDicembre, dove nei giorni scorsi un pino eracrollato su un trattore.I pini abbattuti saranno sostituiti con nuovepiante.Un'eventuale potatura preventiva, in autunno,

alcun modo evitato i problemi che si sono pre-

piccolo e tendente a svilupparsi in superficie .come evidenziato nei giorni scorsi da un'inter-

sentati . Problemi che sono dovuti alla struttura

Una pianta che, indipendentemente dalla pota-rogazione del gruppo Lega Nord-Pdl - fa sapere

stessa del pino . Infatti si tratta di una pianta pe-

tura, in caso di neve, vento e pioggia può subir el'amministrazione comunale - non avrebbe in

sante, con rami fragili e un apparato radicale

molti danni creando situazioni di pericolo .

m

Dopo l'abbondante nevicata il taglio degli alberi

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itResto de ColinoRAVENNA

uscente a Pa ::zo Merla .:o è un pessinw spot per pari opportunità : solo 7prese/ ,,e 'rosa' su 40

I PARER I

Pagani (Pd)-------------------------------------------------- - - - - - - - - - - - - - -«Già nei 2006, netta list a

delt'Utivo per te comunalic'era iL 50 per cento d i

donne . Dopodichè sonogli elettori a decidere ch ì

va in consiglio ,Manterremo 1 principi o

detta divisione a metànetl'etenco dei candidat i

per Comune e Provincia»

Bazzoní (PdO«Le nostre liste sono

sempre state aperte attedonne che vogliono

candìdarsi . Siamo u npartito animato dalle

donne, sia comemilitanza che come

etettorato: sono semprein prima fila nelle nostr e

niziative»

Ancísí (LoRal«Lista per Ravenna s iprefigge t'obiettive d i

presentare almeno u nterzo di donne nella

propria lista, ma poi tuttodipenderà dalia qualitàdette adesioni, che pernoi è primo criterio ,

Candidare Le mogli e lesorelle sarebbe mottofacile, ma non avrebbe

senso>,

dl FRANCESCO MONTI

CON SOLE sette donne su 4 0consiglieri totali, l'attuale assem-blea di Palazzo Merlato non è cer-to un buono spot per le pari oppor -tunità . Nelle elezioni ormai vici -ne, fare peggio di così sarà diffici-le, ma tutti i partiti giurano di vo-lere aumentare la rappresentanz afemminile nel governo della cittàe della provincia .«Già nelle elezioni del 2006 —precisa il segretario provincialedel Pd, Alberto Pagani — nella li -sta dell'Ulivo per le comunal ic'era il 50 per cento dì donne . Do-podiché, sono gli elettori a decide -re chi va in consiglio» . Cinque an-ni fa, il voto non ha premiato le----------------------------------------------------------------------- -

VERSO LE ELEZION IAlcune forze applicano quoterosa, altre preferiscononon avere vincoli numeric i

candidate : nel gruppo consiliareL'Ulivo-Pd le donne sono tre su22.. Va meglio in Provincia dove ,con il sistema dei collegi unin orni -noli, i democratici hanno elett onove uomini e nove donne. «Man -terremo il principio della divisio-ne a metà nell'elenco dei candida -ti per le comunali e le provincial idi maggio», aggiunge Pagani.Sul fronte opposto, Gianguid oBazzoni, coordinatore provincia -le del Pdl, assicura : «Le nostre li-ste sono sempre state aperte alledonne che vogliono candidarsi .Forza Italia prima e il Pdl poi so -no stati partiti animali dalle don -ne, sia come militanza che comeelettorato: le donne sono semprein prima fila nelle nostre iniziati -ve»,

delle pari opportunità» . «Nella no -stra lista le donne potrebbero esse -re addirittura la maggioranza —azzarda Gianluca Palazzetti di Fl i— abbiamo molte militanti giova-ni e motivate . Certo è che l'attual erappresentanza femminile in con-siglio è bassissima e va aumenta-ta : il metodo e la capacità organiz-zativa, qualità che caratterizzan ole donne pila che gli uomini, van -

no messe al servizio della città»..(Avaro Ancisi promette che Listaper Ravenna «ha l'obiettivo di pre-sentare almeno un terzo di donnein lista», ma «tutto dipenderà dal-la qualità delle adesioni, che pernoi è il primo criterio . Candidarele mogli e le sorelle sarebbe moltofacile, ma non avrebbe senso» .

LE LISTE CIVICHE di ispira-zione `grillina' — quella ufficialedel Movimento cinque stelle-Ra-venna Viva e quella `scissionista 'di Ravenna Punto e a capo — han-no già pronti i loro candidati, e i nentrambi i casi non c'è stato biso-gno di stabilire `quote rosa' : ledonne sono 9 su 22 nel primo ca-so, 15 su 32 nel secondo. «Non c isiamo nemmeno dovuti porre i lproblema dice Pietro \Tandini,candidato sindaco per i Cinquestelle — per noi le donne son ouna risorsa, non una specie da pro-teggere» . Mentre secondo Saman-tha Comizzoli di Ravenna Punt oe a capo, che per ora è l'unica don-na candidata sindaco, «sono gli at-tuali partiti a impedire che le don-ne siano rappresentate . Noi nonabbiamo bisogno di pacche sullespalle : il nostro spazio ce lo sap-piamo prendere da sole» .

SECONDO Domenico Forte, se-gretario della Lega Nord, «le quo -te rosa prestabilite sono offensiv enei confronti delle donne, perchélasciano intendere che le donnenon siano all'altezza . Tra di no i sottolinea ci sono personevalide di entrambi i sessi, mentr ein altri partiti c'è un maschilism ostrisciante . E questo vale soprat-tutto per chi sventola la bandiera

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nResto del Colino

RAVENNA

DOVE LE PERCENTUALI SONO P1U CONFORTANTI

Provnd aNk|Q emb[ea dPiazza Cadmi opresenze femmíni[ isono 12 su 30 ;giunta è composta da10 assessori e < dquesti, 7 sono uomini

Faenza e LugoNella città manfred afigurano 10 donne s uunmbLe m 30

n |gQer ;n qukQƒ B a r a c c a a R'assessore' seno 4 sUun ÚQd 9

poche epresenze femminil inelle Istituzioni . inprovincia solo tresindaci (su diciotto)sono donne: qu iaccanto Laura Rossi7 _ v ,sopra da sinistr aLinda Errani (MassaLombarda) edEmma Ronzi (RooTerme)

press LIf1E09/03/2011 CrM'ere

di Ravenn a

Bagnacavallo . Rottura di parecchi rami

Interventi urgenti sui pinidopo l'ondata di maltempo

BAGNACAVALLO . In seguito all'abbondant enevicata dei giorni scorsi si è resa necessari auna serie di interventi urgenti per eliminarediverse situazioni di pericolo che si erano crea -te in via Pieve Masiera e via Borgo XXI Di -

cembre, causate dall arottura di parecchi ramie dal crollo di alcunepiante di pino. I lavori ,che hanno avuto inizioda via Pieve Masiera, so -no attualmente in corso esi concluderanno, salvoimprevisti, entro un paiodi giorni. In via PieveMasiera sono stati rimos -si tutti i rami pericolant iche rischiavano di spez -zarsi e sono in corso di

La nevicata in via Pieve Masiera abbattimento le piante arischio di crollo, un a

trentina circa. Una volta terminato l'intervent oin via Pieve Masiera, si procederà all'abbatti-mento di sei piante in via Borgo XXI Dicembre ,dove nei giorni scorsi un pino era crollato su untrattore. I pini abbattuti saranno sostituiti connuove piante . «Un'eventuale potatura preven-tiva, in autunno, come evidenziato nei giorn iscorsi da un'interrogazione del gruppo Leg aNord-Pdl, non avrebbe in alcun modo evitato iproblemi che si sono presentati - si afferma da lComune - . Problemi che sono dovuti alla strut -tura stessa del pino . Infatti si tratta di una pian -ta pesante, con rami fragili e un apparato ra-dicale piccolo e tendente a svilupparsi in su-perficie. Una pianta che, indipendentement edalla potatura, in caso di neve, vento e pioggi apuò subire molti danni creando situazioni d ipericolo» .

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