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BUDGET 2019 BUDGET TRIENNALE 2019 - 2021
• Assemblea Soci del 30/11/18 •
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BUDGET 2019 E TRIENNALE 2019 / 2021 1 - Premessa
Come noto, nel 2016 la nostra Società ha iniziato un processo aggregativo nel c.d.
“Gestore Unico” denominato Acque Bresciane nel quale era previsto convergessero, a
seguito dell’acquisizione di quote di partecipazione, gli attuali Gestori del Servizio Idrico
Integrato operanti sul territorio provinciale: Garda Uno SpA, AOB2 srl, Sirmione Servizi srl
e SIV srl.
Alla fine del 2017, detto processo si è completato con il conferimento da parte di
Garda Uno del Ramo di Azienda del Servizio idrico Integrato dopo che già AOB2 srl e
Sirmione Servizi srl avevano, nel corso dell’anno, dato vita operativa al Gestore Unico
conferendo i loro Rami Idrici.
L’esercizio appena trascorso ha dato il via ad una nuova fase di Garda Uno SpA
quella che ha introdotto l’Azienda ad una identità più simile ad una Multiutility, con più
focus a cui rispondere oltre al principale rimasto dell’Igiene Urbana. L’autoproduzione di
Energia da fonti rinnovabili, la mobilità, la pubblica illuminazione, i servizi cimiteriali, la
gestione Calore, i servizi smart sono solo alcuni dei fronti aperti sui quali si stanno
avviando nuove operatività e convenzioni. Sfide o opportunità? i Comuni chiedono e
l’azienda risponde “presente”.
Una novità di rilievo che va evidenziata in questa sede è l’ingresso di ARERA, come
già era stato anticipato quale ipotesi nel precedente documento di previsione, nell’ambito
della Regolazione del settore dei “Rifiuti” (similmente a quanto fatto nel corso del 2012 per
il Servizio Idrico). Al momento ARERA ha deliberato una serie di “avvii di procedimento”
per l’analisi dello stato di fatto del Servizio sul territorio nazionale ma non ha ancora
assunto Deliberazioni di tipo operativo che incidono in qualche misura sul Servizio nello
stato attuale. Ad oggi, con una nota di maggio 2018, ha però comunicato che: “al fine di
garantire agli operatori e a tutte le parti interessate un quadro di regole certe e chiare,
sino all'adozione dei provvedimenti tariffari in esito al procedimento di cui alla Delibera
225/2018/R/rif continueranno ad applicarsi transitoriamente i criteri e le modalità
operative disposti dalla disciplina previgente alla legge n. 205/17 con riferimento, in
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particolare, all'approvazione delle tariffe definite dall'ente di governo dell'ambito territoriale
ottimale, o dall'autorità competente a ciò preposta, per il servizio integrato,
all'approvazione delle tariffe definite dai gestori degli impianti di trattamento, nonché alla
valutazione dei piani d'ambito.”, lasciando intendere che i processi di Regolazione sono
allo studio e che non tarderanno a vedere la luce.
Insieme a queste novità di stampo operativo, si aggiungono quelle che incidono
sulla vita delle Società affidatarie di Servizi Pubblici con modalità “in house providing”:
ricordando il Decreto Madia (T.U. 175/2016) sulle Partecipate, è stato necessario che una
delle Amministrazioni Socie (nello specifico il Comune di Salò) iscrivesse la nostra Società
nell’Elenco degli organismi di diritto privato “in house” creato dall’Autorità Anticorruzione al
fine di permettere a tutte le Amminstrazioni partecipanti a Garda Uno di affidare ancora
Servizi in modalità “in house”. Al momento non vi sono riscontri sul processo di
valutazione da parte dell’Autorità Anticorruzione di quanto presentato ma questo non
blocca in alcun modo operazioni di Affidamento Diretto senza gara alla propria partecipata.
L’altro Decreto Legge in gestazione da parte del Governo giace ancora nel limbo: si
tratta del Testo Unico sui Servizi di Interesse Generale. Si ricorda che il precedente
Governo, in dirittura di arrivo, ha bloccato l’approvazione definitiva del Decreto a causa
delle eccezioni e osservazioni della Corte Costituzionale al già emanato T.U. sulle
Partecipate (che ha avuto necessità di un successivo correttivo) che hanno di fatto
imposto al Governo di fermare l’iter di approvazione del T.U. in emanazione. Non si è a
conoscenza, al momento, di sviluppi o previsioni in merito all’eventuale emanazione della
norma.
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2 – I criteri adottati per le previsioni
Il presente documento riassume le previsioni economico / finanziarie per l’anno
2019 e triennio 2019/2021 sia dei servizi “consolidati” per i quali Garda Uno ha in essere
specifici affidamenti, sia per nuove attività (afferenti al settore “attività produttive” –
vedasi paragrafi successivi) per le quali sono in corso di svolgimento trattative con Comuni
Soci. In altri termini, il presente documento di Budget rappresenta non solo una mera
previsione di costi / ricavi dei servizi già formalmente affidati a Garda Uno (servizi che
saranno erogati nel 2019) ma anche una sorta di “piano di lavoro” per il 2019, anno in cui
Garda Uno cercherà di implementare ed arricchire la gamma dei servizi offerti ai propri
Soci.
Tutte le previsioni qui di seguito riportate, indipendentemente dalla “linea di
business” alla quale si riferiscono (servizi già affidati piuttosto che in corso di trattativa)
hanno un comune denominatore: il principio della prudenza. Ogni quantificazione è stata
calibrata con particolare attenzione, tenendo conto delle prevedibili evoluzioni del mercato
in cui l’azienda si troverà ad operare nel prossimo esercizio.
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3 - La gestione finanziaria
La gestione finanziaria rappresenta uno dei pilastri e degli aspetti più delicati della
conduzione di Garda Uno Spa.
Il peso finanziario per gli investimenti infrastrutturali è diminuito a seguito della cessione
del ramo idrico. Permangono tuttavia investimenti per l’efficientamento e migliorie alle
isole ecologiche, per il rinnovo parco automezzi, per l’efficientamento della rete di
illuminazione pubblica, per la gestione calore e per la mobilità.
I mutamenti in corso sul mercato creditizio, per i prossimi mesi sembrerebbero riguardare
solo i finanziamenti a medio lungo termine, in quanto nelle banche questo finanziamenti
assorbono maggior capitale proprio; pertanto con la fine del Q.E. (quantitative easing della
BCE) potrebbero riscontrarsi difficoltà nel reperire finanziamenti di durate interessanti a
tassi modesti. Ciò comporta, per il prossimo anno, la necessità di pianificare con
particolare attenzione la gestione dei flussi finanziari.
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4 – Gli investimenti Richiamando quanto già detto al paragrafo “2 – I criteri adottati per le previsioni”
presentiamo qui di seguito il programma investimenti, calibrato in funzione delle
disponibilità e capacità finanziarie derivanti dalle previsioni 2019-2021.
Si sottolinea il fatto che il programma è stato costruito adottando un criterio di
“massima prudenza”: per tutti gli investimenti programmati si è ipotizzato il ricorso a fonti
di finanziamento da terzi (mutui e leasing) per i quali è stata verificata la capacità di
rimborso degli stessi. Non si esclude, in questa sede, che la gestione reddituale e
patrimoniale del 2019 e del triennio 2019/2021 potrà permettere all’Azienda di ricorrere
all’autofinanziamento proprio, con conseguenti risparmi in termini di oneri finanziari.
Si segnala infine che è stata posta particolare attenzione al fatto che la capacità
economica – finanziaria del singolo settore garantisca la copertura degli investimenti
afferenti allo stesso in un contesto di indipendente equilibrio ed autosostentamento di ogni
singola linea di business.
Disponibilità finanziarie:
Finanziamento da terzi (mutui) 2.807.400,00 1.870.000,00 1.500.000,00
Leasing 954.400,00 1.000.000,00 1.000.000,00
Totale copertura finanziaria 3.761.800,00 2.870.000,00 2.500.000,00
Investimenti:
Investimenti settore igiene urbana: 2.316.800,00 2.300.000,00 2.300.000,00
- Adeguamenti centri di raccolta e sedi operative 1.300.000,00
- Sostituzione mezzi 1.016.800,00 1.000.000,00 1.000.000,00
- Altri 1.300.000,00 1.300.000,00
Investimenti settore attività produttive: 1.345.000,00 470.000,00 100.000,00
- Pubblica illuminazione 710.000,00 200.000,00 -
- Gestione Calore 200.000,00 100.000,00 -
- Mobilità elettrica: completamento rete di ricarica elettrica 165.000,00 170.000,00 100.000,00
- Car Sharing 270.000,00 - -
Altri investimenti: 100.000,00 100.000,00 100.000,00
- Altri investimenti 100.000,00 100.000,00 100.000,00
Totale investimenti 3.761.800,00 2.870.000,00 2.500.000,00
2020 2021
2020 20212019 Descrizione
PROGRAMMA INVESTIMENTI 2019 / 2021
Settore 2019
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5 – Il settore Attività Produttive
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Il percorso evolutivo aziendale prosegue, dopo oltre quarant’anni di storia
Ambientale dedicata quasi prevalentemente al Ciclo Idrico Integrato ed alla tutela delle
acque del Lago di Garda, puntando al miglioramento ed alla crescita delle altre attività
condotte nei settori dell’Igiene Urbana e delle Attività Produttive in generale.
L’esercizio appena trascorso ci ha permesso di definire al meglio il perimetro
tecnico, economico ed operativo del Ramo aziendale conferito in Acque Bresciane Srl,
ricalibrando l’organizzazione aziendale in quelle attività “trasversali” oggetto di riassetto.
Inoltre si è provveduto a focalizzare al meglio il settore delle Attività Produttive al fine di
poter recepire i nuovi scenari e gli obiettivi da perseguire. Innanzitutto, uno scenario della
durata di un triennio, al fine di allinearsi alla scadenza del “service” attuato tra Garda Uno
SpA e Acque Bresciane Srl che ipotizzi sviluppi, strategie ed equilibri economici finanziari
distinti per ogni singola ed a sé stante attività in esso rappresentata.
In coerenza con lo statuto Aziendale e gli indirizzi stabiliti dai soci, si è provveduto
ad articolare il bilancio previsionale per singole azioni, ognuna delle quali sostenuta da un
proprio ed assestante equilibrio economico, ma al tempo stesso, integrata in un’operatività
condivisa atta a sviluppare interessanti sinergie tra i diversi ambiti e settori.
I cardini principali aziendali saranno quelli di efficienza, efficacia ed economicità,
applicati ai servizi proposti e condotti, facendo ricorso alle nuove tecnologie ed
all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili o dalla valorizzazione degli scarti. In
questo scenario Garda Uno SpA dovrà operare utilmente proponendosi ai propri Soci quale
partner capace di offrire e condividere percorsi e servizi atti a migliorare l’efficienza
energetica degli impianti, dei pubblici servizi o degli edifici.
La diagnosi energetica rappresenta lo strumento per la riqualificazione energetica
del parco immobiliare di un Ente Pubblico, supportata dalla domotica al servizio
dell’energia ove la gestione di un edificio o impianto deve essere, al contempo, efficiente
ed efficace: efficiente nel creare un involucro ottimizzato dal punto di vista dell’isolamento
termico; efficace perché gestito da sistemi di automazione in grado di coordinare, in
primis, i due impianti più energivori, quali il termico e l’elettrico.
Le azioni che verranno intraprese dovranno evidenziare i margini di ottimizzazione
ove conseguentemente si individuano le soluzioni impiantistiche che producono risparmio.
Ciò significa: analisi critica dei consumi energetici, degli impianti installati, dell’involucro
edilizio e delle metodologie d’esercizio e manutenzione. I soci dovranno condividere un
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ruolo decisivo con Garda Uno SpA: quello di attuare localmente le politiche di sviluppo
sostenibile essendo gli stessi i più vicini al cittadino e quindi i più capaci ed i più pronti a
raccogliere esigenze ed interessi.
Per il prossimo periodo si prospettano consolidamenti dell’Azienda in “nicchie” di
mercato ed attività sino ad ora tenute ai margini per mancanza di adeguate ed affidabili
tecnologie e limitazioni di tipo infrastrutturali e territoriali come, ad esempio, le reti smart
ed i supporti del metering.
Sono in fase di attuazione nuove ed interessanti collaborazioni e partecipazioni con
Enti pubblici quali la Provincia di Brescia e le Aziende Multi-Utility Lombarde e Venete per
lo sviluppo dei servizi tecnologici, della mobilità sostenibile e dei servizi smart.
La recente normativa sulle Società Partecipate concede la possibilità di coesistenza,
all’interno della medesima società, di diverse tipologie di attività di tipo “servizi pubblici
locali” e “strumentali”, pertanto, le positive iniziative sino ad ora sviluppate, quali: “Il
Servizio Energia da fonti rinnovabili” e “La gestione della Pubblica Illuminazione”, possono
essere implementate con ulteriori attività come ad esempio: “I servizi Cimiteriali”, “La
gestione calore” e relative attività manutentive.
Il perdurare di una “importante” crisi economica generalizzata non ha stancato la
forza propositiva e creativa del settore; nell’esercizio appena concluso, infatti, sono stati
sviluppati interessanti progetti (mobilità sostenibile) che hanno riscontrato ammirazione e
sostegno (finanziamenti dedicati) da parte delle istituzioni coinvolte quali il Ministero
dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Lombardia, la Provincia di
Brescia ed i Comuni. Il tutto sempre nel rispetto della “mission” disegnata dai Soci: offrire
con efficienza, efficacia ed economicità servizi di carattere pubblico a favore della
collettività nel rispetto ed a tutela dell’ambiente.
L’organizzazione generale tecnico-operativa, considerata nel presente documento,
prevede il possibile potenziamento dei gruppi di lavoro e delle squadre addette ai vari
servizi garantendo sempre il raggiungimento dei necessari e consolidati equilibri
economici.
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5.1 Il Servizio Energia da fonti rinnovabili
Il servizio avviato nel 2007, prevalentemente in linea con i programmi incentivanti
specifici come il “Conto energia” ed in equilibrio con i fabbisogni, nelle formule prevalenti
del “Servizio Energia” e del “Servizio Chiavi in mano”.
La formula del “Servizio Energia” è stata creata e diffusa a beneficio di edifici
pubblici con risorse interamente di Garda Uno SpA. Sono stati realizzati impianti,
prevalentemente fotovoltaici, dimensionati per l’autoconsumo e per le necessità degli usi a
cui gli edifici interessati erano soggetti (ad esempio le scuole), in regime di scambio sul
posto.
La seconda formula “Servizio chiavi in mano” è stata condotta all’indirizzo della
realizzazione di impianti per produzione di energia da fonti rinnovabili commessa a favore
di Enti Pubblici o clienti privati.
Le iniziative hanno permesso lo sviluppo di idonei sistemi di monitoraggio e di
telecontrollo che hanno reso possibile il raggiungimento delle aspettative economiche
preventivate, ottimizzando la produzione e riducendo al minimo i periodi di “fermo
impianto”.
Oggi il settore fotovoltaico non può più beneficiare degli incentivi statali e quindi
ogni singola iniziativa che dovesse essere proposta dovrà necessariamente essere calibrata
su un corrispondente e costante autoconsumo energetico. Infatti, solo l’autoconsumo
istantaneo dell’energia autoprodotta localmente può essere oggi garanzia di un corretto
equilibrio economico.
L’iniziativa “Servizio Energia da Fonti Rinnovabili” ha concluso positivamente il
decimo anno di esercizio senza particolari carenze strutturali o impiantistiche, sono state
rispettate le proiezioni contenute nei singoli piani economici previsionali. Un obiettivo che
si è potuto raggiungere nel tempo soprattutto grazie all’ottima conduzione successiva,
svolta con l’ausilio di sofisticati sistemi di telecontrollo e monitoraggio. Oltre agli impianti
fotovoltaici, ove consentito e remunerativo (incentivi o certificati verdi o titoli di efficienza
energetica), il Servizio è stato inoltre implementato e completato con mirati interventi di
efficienza energetica quali il solare termico, la geotermia e le pompe di calore.
Complessivamente sono 49 gli impianti di proprietà, la cui potenza complessiva
installata ammonta a circa 1.090 kWp che permettono di raggiungere una produzione
annua di circa 1.130.000 kWh.
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In merito al valore assoluto dell’Energia, nel prossimo triennio, si prevede una
crescita del mercato stimato in un +5% medio annuo. Le cause di tale incremento
tariffario saranno collegate a scelte già intraprese come: la riduzione della produzione di
petrolio greggio, l’abbandono graduale del nucleare ed il sostegno agli incentivi verso le
fonti rinnovabili, nonché le decisioni commerciali future che introdurranno nuovi dazi a
favore della crescita economica e della mobilità sostenibile. Tali condizioni favoriranno
ulteriormente l’auto-generazione di energia anche per i prossimi esercizi.
Garda Uno SpA conduce anche impianti da fonti rinnovabili di proprietà di Enti
pubblici o privati, attività nata dal proseguo dell’iniziativa “chiavi in mano”, con idonei
contratti di conduzione di tipo manutentiva e amministrativa (prevalentemente i rapporti
con istituzioni GSE e Dogane). Tale attività, suddivisa in “Full Assistance” e “Gestione”,
conduce 260 impianti corrispondenti a complessivi 3.220 kWp.
I contratti stipulati, della durata annuale o pluriennale, oltre ad una attenta attività
operativa, prevedono anche che ogni impianto sia dotato di sistema di monitoraggio e
telecontrollo. Nel corso del decennio di esperienza nel settore, la percentuale di mancata
produzione per cause riconducibili alla disattenzione operativa sono state pressoché nulle.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: proseguire con gli investimenti a favore
dell’iniziativa “Servizio Energia”, ove le corrispondenze tra la produzione e l’autoconsumo
istantaneo vengano verificate e confermate in modo ottimale, anche in assenza di incentivi
specifici; installare sistemi di accumulo che permettano la disponibilità di energia a favore
di consumi notturni; programmazione di attività di manutenzione straordinaria come la
sostituzione di alcuni componenti (inverter soprattutto); sviluppare e potenziare il “servizio
di assistenza”, ipotizzando anche l’acquisizione di nuovi clienti/utenti, fornendo una
consulenza attenta alla gestione ottimale degli impianti (profili di consumo, scelta delle
modalità di cessione dell’energia, scelta del fornitore, adeguamenti, ecc…); valutare la
realizzazione di una piattaforma di raccolta e smaltimento di pannelli fotovoltaici e
componenti dismessi.
5.2 Illuminazione pubblica
Dal 2011 in poi diversi Comuni hanno affidato i propri impianti alla conduzione di
Garda Uno SpA, considerando tutte le attività tecniche ed operative necessarie al
mantenimento in piena efficienza degli impianti oltre alla progettualità utile alla
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riqualificazione e risparmio energetico. Durante l’esercizio trascorso sono stati
positivamente condotti ordinariamente gli impianti e gli apparati dei Comuni di Leno,
Polpenazze, Salò, Gottolengo, Provaglio d’Iseo e Soiano per un totale di complessivi
11.000 punti luce. Il servizio di conduzione ordinaria ci ha permesso di acquisire
conoscenza e dimestichezza con le caratteristiche e le principali problematiche degli
impianti: sicurezza, consumi eccessivi, inquinamento luminoso e cedimenti di vario genere.
La remunerazione richiesta per l’attività è valorizzata a corpo luminoso mentre il materiale
a consuntivo. Nel corso dei prossimi esercizi si prevede l’affidamento da parte di altri
Comuni Soci tra i quali Moniga, Magasa e Verolanuova.
A completamento del servizio Garda Uno SpA prevede che le amministrazioni socie
possano affidare “in house providing” gli interventi di riqualificazione ed efficientamento
energetico, come previsto da Consip, rispettando i dettami contenuti nel capitolato e gli
obiettivi economici concordati. Quindi, alle medesime condizioni tecnico-economiche, il
Comune può condividere con la propria azienda partecipata le strategie d’intervento per la
messa a norma degli impianti. Il “Servizio Luce” comprende anche diversi possibili
accessori “smart”, tra i quali, i servizi che permettono il monitoraggio dei consumi ed il
controllo della spesa pubblica mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative,
attraverso strumenti di “Information Technology”, sensori applicati ai quadri di controllo
delle linee o direttamente ai corpi luminosi. Il “Servizio Luce” prevede: messa a norma e
sostituzione dei corpi illuminanti attualmente installati con elementi di nuova generazione
(Led); recupero ed adeguamento di corpi luminosi di pregio; interventi di adeguamento
normativo ed efficientamento energetico; gestione degli approvvigionamenti di energia
elettrica; redazione del DAIE e/o progetti di efficientamento; durata della convenzione
variabile da 7 a 12 anni.
Attualmente il “Servizio Luce” è stato definito ed avviato nei Comuni di Polpenazze
del Garda (691), di Leno (2.869) e Provaglio d’Iseo (1.466) per un totale complessivo di
5.026 punti luce. Sono già stati realizzati i progetti definitivi di adeguamento per i Comuni
di Gottolengo (1.080), Soiano del Lago (473) e Salò (3.650) e sono in corso di valutazione
le rispettive convenzioni di affidamento.
I corrispettivi per tale servizio sono costituiti dal canone, generalmente coincidente
con l’ammontare del costo storico di approvvigionamento dell’energia (adeguato
annualmente in base all’andamento del mercato energetico) e dall’extra-canone (importo
valutato da ogni singolo Comune in funzione dei maggiori investimenti concordati). Gli
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investimenti sono verificati e sostenuti da Projects Financing dedicati: con questo tipo di
gestione, le Amministrazioni ottengono un revamping degli impianti remunerato dal
risparmio energetico ottenuto. I progetti vantano tutte le tecnologie più innovative ed a
basso consumo di energia, come ad esempio l’utilizzo di LED sempre più perfomanti.
Per l’infrastruttura ed i quadri di gestione vengono previsti, ove possibile: controllo
da remoto; accensione intelligente ed intensità differenziata e predisposizione alla
diffusione della rete Smart City.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: “Servizio Luce” Comune di Magasa,
Moniga e Soiano; proporre il servizio ai Comuni soci; sono in corso di valutazione
Puegnago, Salò e Pozzolengo; continuazione delle attività di conduzione ordinaria degli
impianti.
5.3 Gestione calore
Il servizio di Gestione Calore comprende la conduzione, la manutenzione, la
riqualificazione e l’efficientamento degli impianti termici pertinenziali degli edifici pubblici
nonché l’approvvigionamento dei fabbisogni energetici dei Comuni. L’attività è stata
avviata in forma parziale a corredo e completamento del Servizio Energia da Fonti
Rinnovabili con interventi che hanno riguardato la produzione di energia termica con
sistemi geotermici, pompe di calore e solare termico.
Garda Uno prosegue la conduzione dei servizi già attivi nei Comuni di Desenzano
del Garda (Centro Sportivo Tre Stelle, Centro Sportivo Rivoltella e Centro Anffas), Lonato
del Garda (Scuola Materna), Carpenedolo (Scuola Materna), Soiano (Casa Cultura) e Salò
(18 Edifici Pubblici).
Dal 2018 è stata perfezionata la convenzione “Gestione Calore” con il Comune di
Salò, la quale prevede un affidamento articolato della durata di anni nove, dove saranno
previsti gli investimenti di riqualificazione ed efficientamento con i conseguenti canoni. Le
attività di gestione e servizio calore permetteranno di raccogliere dati sulle caratteristiche
degli impianti, sui consumi e sulle necessità delle utenze al fine di sviluppare progetti per
l’ottimizzazione degli impianti, con la possibilità di creare “micro” reti di teleriscaldamento
a servizio di più edifici, valorizzando al meglio l’energia termica disponibile, minimizzando
le perdite e diminuendo i costi d’esercizio.
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Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: ulteriore diffusione del servizio “Gestione
Calore” anche ad altri comuni; la sperimentazione di tecnologie che possano valorizzare le
biomasse disponibili destinate attualmente allo smaltimento o alle filiere di compostaggio;
ricerca, sviluppo e sperimentazione di micro impianti di cogenerazione a “biometano” o
“syngas”.
5.4 Impianti e reti Gpl
Garda uno Spa, allo stato attuale, ha in gestione tre centrali di stoccaggio e
distribuzione (quattro nel Comune di Tremosine ed una nel Comune di Tignale). Gli utenti
attualmente serviti direttamente sono 243. Sono già state realizzate ulteriori
predisposizioni per l’estensione del servizio, rete e allacci realizzati, tra queste si
segnalano: la frazione di Ustecchio 36 utenti; il centro storico di Pregasio 10 utenze; le
frazioni di Priezzo, Sompriezzo e Musio 94 utenti; la frazione di Sermerio 45 utenze; le due
frazioni di Aer e Oldesio (Tignale) 82 utenze; inoltre sono in fase di ultimazione i lavori di
riqualificazione della frazione di Prabione che permetterà la possibilità di allacciare ulteriori
113 utenze.
Si ricorda che il Consiglio d’Amministrazione, in seguito alla conoscenza del limite
gestionale di 300 utenze oltre il quale per necessità normative ed organizzative Garda Uno
SpA non sarebbe idoneamente attrezzata ed organizzata, ha definito tale periodo
transitorio sino alla definizione dell’affidamento del ramo aziendale (procedura in corso),
stagione termica 2018/2019. Le motivazioni che hanno reso necessario il percorso di
affidamento esterno (affitto) del ramo aziendale sono state: le ridotte dimensioni della
rete; la tipologia dell’utenza locale (prevalentemente stagionale); la difficoltà di diffusione
del servizio per l’importante concorrenza con aziende specializzate (la presenza diffusa di
bomboloni privati).
Nel prossimo esercizio si ipotizza di concludere il bando per l’affitto del ramo
d’azienda per la ricerca di un partner che conduca gli impianti con esperienza, efficienza,
sicurezza ed economicità e sviluppi con professionalità le potenzialità commerciali che
consentano l’incremento dell’utenza e la diffusione del servizio.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: completamento dell’iter (Bando pubblico)
per l’affitto del ramo d’azienda; valutazione della possibile realizzazione di investimenti che
permettano l’ampliamento del servizio come descritto; studi e progetti.
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5.5 Servizi smart
Nel corso dell’esercizio appena trascorso sono stati effettuati approfondimenti e
confronti applicativi con diverse realtà Multiutility: Azienda Gardesana Servizi SpA, AGSM
SpA, AGS Srl e SISAM SpA. Dai confronti operativi con i gestori citati sono emerse
reciproche volontà di collaborazione nei settori tecnologici e smart applicati ai servizi
pubblici, per i quali Garda Uno propone l’esperienza intrapresa da oltre quindici anni nel
controllo da remoto degli impianti del Ciclo Idrico Integrato, Igiene Urbana ed Energetici.
L’affidabilità testata negli svariati utilizzi a favore di processi produttivi ha permesso
molteplici ed ulteriori applicazioni interessanti, tra queste: efficientamento energetico dei
sistemi acquedottistici (impianti e reti); ricerca sistematica delle perdite occulte;
reportistica di processo; Smart metering; controllo accessi; parcheggi; luoghi sensibili
(monitoraggio qualità acqua e aria); monitoraggio ambientale; videosorveglianza.
Proseguiranno i lavori di ampliamento dei sistemi che consentono il governo ed il
monitoraggio da remoto degli impianti dei servizi pubblici. L’ufficio è in continua
espansione ed ammodernamento e permette oggi una tempestiva azione di controllo e di
anticipo degli eventuali malfunzionamenti impiantistici.
Il ramo aziendale di Garda Uno S.p.A., identificato con la denominazione generica di
“Telecontrollo”, ha in essere il service con Acque Bresciane S.r.l. (2021) ed in corso di
avvio quello con AGS SpA (2022). Il “service” prevede di garantire il “telecontrollo” degli
impianti del servizio idrico integrato e gli allarmi , la continuità, l’efficienza, l’efficacia, la
sicurezza, l’operatività, la reperibilità, l’interoperabilità, l’analisi e la reportistica, oltre il
rispetto dei percorsi di allertazione h24 verso i tecnici ed operativi reperibili.
Altro “Service” proposto, in corso di avvio con AGS SpA e della durata di 4 anni,
prevede: la gestione ed il contenimento delle perdite idriche nelle reti acquedottistiche; il
miglioramento dell’efficienza dei sistemi produttivi e distributivi; la creazione di un modello
idraulico di gestione intelligente dei fabbisogni idropotabili. Tutto ciò in recepimento delle
linee guida dell’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico (ARERA).
L’obiettivo principale che si prefigge questa unità è una costante valutazione
benefici/costi che passa attraverso un minor consumo di energia elettrica, una riduzione
del costo delle riparazioni, una posticipazione degli investimenti, un aumento di capacità
produttiva ed un recupero di titoli di efficienza energetica. Le singole attività che possono
essere affidate a Garda Uno SpA da parte dei gestori dei sistemi idrici integrati sono:
ricerca perdite; step-test diurni e notturni; analisi dati per bilancio idrico e
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distrettualizzazione; audit energetico; gestione elettromeccanica tramite applicativi
specifici; gestione pressione e consulenze e studi per installazione di sistemi micro-idro e
altro. Dalle varie attività proposte si prevede di ottenere dei benefici economici nel
recupero delle perdite apparenti, nel recupero della mancata misurazione e nella qualità
del servizio offerto.
“Garda Uno – Smart city” è una piattaforma tecnologica che l’azienda ha realizzato
e che da più di un decennio sviluppa ed implementa, con proprie risorse interne, al fine di
migliorare continuamente il livello di tutela e garanzia dei servizi condotti quali il ciclo
idrico integrato, il gas, l’igiene urbana, gli impianti di produzione di energia da fonti
rinnovabili, l’illuminazione pubblica, la gestione calore e la mobilità.
L’esercizio trascorso è stato dedicato a sviluppare, progettare, realizzare, calibrare e
condurre un ideale modello di “smart city” che possieda caratteristiche di economicità e
affidabilità tali da poterlo adattare alla complessa e dinamica territorialità Gardesana, ma
non solo, anche da proporre ed esportare. Il modello “prototipale” sviluppato è in grado di
integrare un'infrastruttura digitale, abilitante per i servizi IoT e WI-FI, ai servizi pubblici
locali.
Il modello prototipale “Garda Uno - Smart City” è stato installato nel 2018 nei
Comuni di Polpenazze d/G, Leno e Provaglio d/I, territori ove è stato programmato
l’intervento di riqualificazione energetica con il “Servizio Luce”.
Il progetto si basa su un protocollo “aperto” di smart city, ideale per permettere di
attuare al meglio percorsi di conoscenza condivisa al fine di valorizzarne il patrimonio
locale, artistico e culturale, favorendo lo sviluppo economico, l’innovazione sociale e
tecnologica.
Smart city è anche a servizio di un nuovo concetto di mobilità di tipo car-sharing.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: interventi straordinari di mantenimento in
efficienza Servizio “Telecontrollo” verso i clienti (Multiutilities); studi e progetti verso i
Comuni Soci.
Pagina 16
5.6 Mobilità
Due sono i progetti che, per importanza ed innovazione, caratterizzeranno le attività
del prossimo triennio: “100% Urban Green Mobility” (contributo Regionale), con il quale si
intende concludere l’installazione della rete di ricarica per auto e motocicli, attualmente già
presente sul territorio con 15 stazioni realizzate, alimentate da energia proveniente
esclusivamente da fonti rinnovabili, su un totale di 33 stazioni previste a progetto; “e-Way”
(contributo Ministeriale) promosso attraverso il bando “Programma sperimentale nazionale
di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, che prevede l’attivazione di un servizio
di car e scooter sharing nel territorio gardesano dove verranno strategicamente
posizionate 4 stazioni (Salò, Desenzano, Padenghe s/G e Peschiera d/G) corredate da 8
auto e da 8 scooter e da un pulmino per il trasporto scolastico, tutti totalmente elettrici.
Entrambi i progetti, congiuntamente alla dotazione di auto elettriche per il
personale aziendale e per i Comuni Soci come ampliamento del Servizio Energia, hanno
l’ambizione di diffondere la mobilità green sostenibile con l’ausilio di programmi di
formazione ed educazione di guida ecologica previsti anche all’interno del progetto “Garda
Uno Lab”.
Nei prossimi esercizi si prevede di esportare tutte le esperienze del settore mobilità
verso i territori delle Provincie di Brescia, Trento, Verona e Mantova. Sono stati avviati
percorsi e progetti in partnership con Sisam SpA, AGS SpA e AGSM SpA.
Sono stati sviluppati e attivati, direttamente da Garda Uno SPA, l’innovativa
modalità di accesso “utente temporaneo” ed il progetto “e-MOTICON”. Tale modalità di
accesso al servizio mobilità prevede che ciascun possessore di auto elettrica, non titolare
di una Mobility Card, può accedere al servizio acquistando tramite smartphone una singola
ricarica di durata variabile a seconda delle esigenze.
Le reti di colonnine elettriche e stazioni di car sharing si integrano per creare una
realtà concreta di mobilità sostenibile facilmente fruibile e ambientalmente sostenibile.
Nell’ambito di “E-way” per la mobilità casa-scuola si prevede, inoltre, l’acquisto di un
pulmino ad alimentazione elettrica attrezzato per il trasporto disabili che verrà utilizzato
per il servizio scuolabus e per le uscite didattiche degli studenti della sede ANFFAS di
Desenzano del Garda. Il progetto E-way è stato ammesso tra i beneficiari del
finanziamento del Programma Sperimentale Nazionale di Mobilità Sostenibile casa-scuola e
casa-lavoro.
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Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con D.M. 282 del
17/10/2017 ha stilato la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento: l’iniziativa di
car sharing elaborata da Garda Uno si è classificata al 23° posto dei progetti presentati a
livello nazionale.
L’obiettivo condiviso di Garda Uno e dei Comuni soci è quello di promuovere e
diffondere l’utilizzo di veicoli elettrici ricaricati con impianti alimentati da fonti rinnovabili,
al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico ed acustico coniugando, di fatto, il tema della
mobilità elettrica con la sostenibilità dell’autoproduzione energetica da fonte rinnovabile.
Il progetto eco-sostenibile permetterà di porre le basi per trasformare il territorio
del Lago di Garda in una realtà di smart grid (rete intelligente); a tale scopo il Servizio
Energia da fonti Rinnovabili, che ha portato alla realizzazione di impianti fotovoltaici per gli
immobili di proprietà dei Comuni, viene ampliato proponendo l’associazione delle
“Postazioni di Ricarica per Veicoli Elettrici” ad una sperimentazione diretta di “mobilità
sostenibile 100% green”, con utilizzo di auto elettriche per le necessità quotidiane di
spostamento da parte dei funzionari ed amministratori degli Enti.
L’energia in eccesso prodotta dagli impianti fotovoltaici viene valorizzata
utilizzandola direttamente per la ricarica di un veicolo elettrico messo a disposizione
dell’Ente per le proprie necessità ed a supporto dei servizi. Hanno aderito alla
sperimentazione “mobilità sostenibile 100% green” i Comuni di Desenzano del Garda,
Leno e Salò. Molti altri enti hanno manifestato interesse per la proposta; si prevede quindi
un notevole ampliamento del numero di Comuni coinvolti. Allo scopo di promuovere la
mobilità elettrica verso i clienti privati, Garda Uno promuove un pacchetto che prevede la
fornitura e l’installazione di “wall box” e colonnine di ricarica elettrica in ambito privato,
presso abitazioni residenziali, attività commerciali e produttive. Grazie al progetto “100%
Urban Green Mobility” Garda Uno SpA è entrata nella comunity transnazionale costituita
dai maggiori portatori di interesse della e-mobility per dare il proprio contributo al progetto
e-MOTICON “E-MObility Transnational strategy for an Interoperable COmmunity and
Networking in the Alpine Space”, sviluppato e finanziato all’interno di Interreg Alpine
Space, programma transnazionale di “Cooperazione Territoriale Europea”.
e-MOTICON è un progetto di carattere strategico sul tema dell’interoperabilità dei
sistemi di ricarica della mobilità elettrica. Il progetto riunisce 15 partner provenienti da 5
paesi, coinvolgendo 40 observer e 8 sostenitori da ogni paese dello Spazio Alpino,
compresa la Svizzera, tra cui le autorità di gestione, organismi regionali, centri di ricerca e
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investitori privati. La partnership ha lo scopo di supportare le PA a garantire lo sviluppo
omogeneo della mobilità elettrica e di una strategia transnazionale innovativa di
integrazione tra pianificazione territoriale, modelli di business innovativi, tecnologie,
modelli di mobilità sostenibile e politiche di efficienza energetica.
Dopo l’analisi dello stato dell’arte delle politiche, modelli di business e soluzioni
tecnologiche delle reti di ricarica, e-MOTICON elaborerà un whitebook per la pianificazione
di un’infrastruttura di ricarica interoperabile basata su una strategia transnazionale e piani
d’azione regionali. Il whitebook fornirà anche una serie di strumenti per pianificare
l’infrastruttura e testare la strategia attraverso azioni pilota.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: interventi di ampliamento della rete di
stazioni di ricarica “100% Urban Green Mobility”; interventi di realizzazione 4 stazioni di
Car Sharing come previste dal progetto “E-Way”; diffusione del “Servizio Mobilità
sostenibile 100% green”; ampliamento della flotta autoveicoli elettrici aziendali; studi e
progetti verso i Comuni Soci.
5.7 Idroelettrico
Le iniziative presentate nel corso degli anni continuano a scontare complesse e
lunghe fasi autorizzative e numerosi confronti con gli Enti di riferimento; inoltre, ad
aggravare lo scenario, sono anche le prospettive incentivanti spesso non stabili con
mutamenti significativi dall’inizio dell’iter al rilascio della concessione. Un esempio
emblematico sono le due centrali previste sul fiume Chiese in località Acquafredda e
Calvisano. Al riguardo di tale iniziativa l’azienda, dopo aver concluso nel 2017, un positivo
accordo con il Consorzio Medio Chiese per condividere l’iniziativa, in paritetiche
proporzioni, nella quale si sono previste l’installazione di turbine della potenzialità
complessiva di 900 kWp, si è trascinato il percorso per tutto l’esercizio 2018 attendendo il
Decreto incentivante (le ultime notizie lo darebbero in uscita a gennaio 2019).
In collaborazione con il Comune di Magasa, divenuto proprietario delle originarie
concessioni di uso delle acque ai fini idroelettrici in Località Denai e Cordenter,
precedentemente ottenute da Garda Uno S.p.A., hanno raggiunto la fase di attivazione
due centraline della potenzialità complessiva di circa 50 kWp. La realizzazione e
conduzione è stata affidata a Garda Uno S.p.A con apposita convenzione. Sono state
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condotte positivamente le due centrali di Tignale e Gardone Riviera e non si sono registrati
malfunzionamenti impiantistici.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: costituire una definitiva forma di
collaborazione con il Consorzio di Bonifica Medio Chiese al verificarsi delle condizioni
incentivanti; effettuare interventi di manutenzione straordinaria Gardone e Tignale;
proseguire con le istanze di concessione presentate in località Manerbio e Cigole;
proseguire nella sperimentazione di turbine su impianti acquedottistici, ove le condizioni
d’esercizio lo permettano; valutare ulteriori possibili siti ove valorizzare energeticamente la
risorsa idrica: acquedotti, canali e fiumi.
5.8 Ufficio tecnico Sviluppo e Ricerca
L’Ufficio Tecnico, ricostituito nel 2018, racchiude in sé oggi le capacità che
permettono a Garda uno SpA di progettare e realizzare nuovi impianti, condurre lavori,
coordinare piani della sicurezza e fare attività di sviluppo e ricerca.
Nel corso del 2019, oltre alle normali attività tecniche previste, si darà corso a studi
che riguarderanno l’autoproduzione energetica domestica, gli impianti di produzione
energetica da fonti rinnovabili, la valorizzazione energetica delle biomasse provenienti
dalla raccolta territoriale differenziata dei rifiuti solidi urbani, la mobilità sostenibile
integrata con servizio car-sharing, gli impianti e filiere di trattamento e smaltimento
frazioni rifiuti urbani.
Si prevede inoltre il riavvio dell’iniziativa immobiliare di Toscolano Maderno che
riguarda i due terreni di proprietà di Garda Uno S.p.A. sui quali sono vigenti i permessi
edificatori per la realizzazione di una “Residenza PEEP” e di alcune autorimesse.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: Studi e progetti.
5.9 Partnership & Sinergie
Garda Uno ha promosso diverse iniziative verso Enti e Società pubbliche locali con
l’intento di diffondere le proprie professionalità all’indirizzo della crescita della qualità dei
servizi pubblici.
Nel corso dell’esercizio trascorso, grazie all’accordo quadro di collaborazione tra la
Provincia di Brescia e Garda Uno S.p.A. in tema di riuso delle esperienze, dell’innovazione
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tecnologica e dello sviluppo digitale, ha preso il via un interessante progetto che vede
coinvolti i due Enti Territoriali che metteranno a disposizione le esperienze maturate nella
conduzione dei servizi pubblici locali a favore di un’area in forte ripresa economica quale
quella Balcanica. L’Azienda come “braccio” operativo dei Comuni e della Provincia di
Brescia per i servizi a valenza d’Ambito, gestioni associate per fronteggiare la drammatica
carenza di risorse che i Comuni stessi, specie quelli di ridotte dimensioni demografiche, si
trovano a governare nella prospettiva del totale esaurimento dei trasferimenti statali.
Gli ambiti progettuali e metodologici messi a disposizione ed in fase di valutazione
possono essere: piattaforma tecnologica di Telecontrollo e tele-gestione per visionare,
monitorare e condurre da remoto sistemi ed impianti; sistema di controllo in locale per
gestire ed elaborare, attraverso un server dedicato, i dati di tutte le periferiche connesse
agli impianti; sistema di allerta automatizzato per tecnici ed operativi che permette di
inoltrare segnalazioni e disservizi verso Enti locali interessati; gestione informatica,
monitoraggio ed efficientamento dei sistemi operativi; piattaforma mobility; servizi
amministrativi; servizi integrati igiene urbana; progettazione; progettualità specifiche di
sviluppo sostenibile a contenuto smart: riqualificazione IP; mobilità elettrica;
ffficientamento energetico; gestione calore; trattamento dei rifiuti e attività didattiche e
informative sul territorio.
La capacità di condividere e sviluppare sinergie ed accordi con Aziende territoriali
che permettano la diffusione di servizi tecnologici, progettualità e inter-mobilità. Le attività
ipotizzate saranno di volta in volta definite mediante stipula di apposite convenzioni tra le
parti; in ogni caso, richiameranno la presente relazione che ha valore programmatico.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: perfezionare le convenzioni; studi e
progetti.
5.10 Servizi Cimiteriali e Lampade votive
Il settore Attività Produttive ha recentemente avviato un nuovo servizio a supporto
dei Comuni Soci nelle attività di gestione cimiteriale, il servizio è stato attivato nei Comuni
di Toscolano Maderno, Salò e Gardone Riviera, e conta complessivamente n. 6 cimiteri.
Nel corso del prossimo triennio si avrà un’estensione concreta del servizio per supportare i
Soci nella conduzione completa dei complessi cimiteriali.
Pagina 21
Nelle convenzioni sono state previste prestazioni che comprendono: Sorveglianza e
custodia dei luoghi; Verifica e pulizia quotidiana degli spazi; Inumazioni e tumulazioni;
Esumazioni ed estumulazioni; Raccolta, accantonamento ed assistenza al conferimento dei
rifiuti cimiteriali ordinari e speciali, provenienti da operazioni cimiteriali in genere; le opere
di giardinaggio, pulizia e diserbo delle aree; Assistenza alla formazione ed al
mantenimento della banca dati dei contratti cimiteriali. La capacità di concretizzare un
servizio aggregando le esigenze di Comuni limitrofi permette di creare una sinergia
positiva nell’utilizzo delle risorse e dei mezzi; è così possibile rispondere alle esigenze di
flessibilità tipiche delle attività cimiteriali offrendo, al contempo, una conduzione completa
per le esigenze dei singoli comuni. Grazie alle esperienze maturate durante il primo anno
di gestione ed alle capacità tecniche proprie del settore, all’interno delle convenzioni è
stato offerto anche un supporto progettuale necessario alla redazione ed
all’aggiornamento dei Piani Cimiteriali. Viene inoltre offerta ai Comuni la possibilità di
affidamento di servizi cimiteriali straordinari quali ad esempio campagne di
esumazione/estumulazione per lotti.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: Acquisto attrezzature e mezzi; Interventi
di manutenzione straordinaria; Piani Cimiteriali, studi e progetti.
5.11 Garda Uno Lab e comunicazione
Garda Uno Lab rappresenta il contatto diretto tra mondo del lavoro e mondo
scolastico, tra azienda e territorio, tra professionisti e giovani. Durante l’anno 2019, si
punta a coinvolgere ogni scuola partecipante con un progetto ad hoc: questo sarà
sviluppato durante tutto l’anno scolastico. La collaborazione con il mondo della scuola
attraverso il progetto “Garda Uno Lab” permetterà di dare risalto alle iniziative del Settore
con la pubblicazione cadenzata di news e fotografie sul sito www.gardauno.it e rendendo
note le collaborazioni attraverso articoli di giornale. Nello specifico: Istituto Alberghiero
Caterina de’ Medici: Menù a km zero, catering/accoglienza per eventi organizzati
direttamente da Garda Uno o per eventi culturali e sportivi dove la società svolge un
servizio; Istituto Capirola: organizzazione di conferenze a tema di energia e mobilità;
Istituto Bazoli: collaborazione con l’ufficio Mobilità Sostenibile per la realizzazione di
materiale grafico delle nuove postazioni di Car Sharing.
Pagina 22
Inoltre, si desidera avviare un percorso di coesione gli istituti al fine di renderle
attive e propositive nell’ambito del progetto “Garda Uno Lab”: i referenti aziendali
governeranno i rapporti fra tutti gli enti partecipanti. Tutti i progetti di “Garda Uno Lab” si
occuperanno di sostenibilità ambientale e sociale.
Un progetto di comunicazione: per la prima volta in Garda Uno S.p.A. si propone lo
sviluppo di un piano della comunicazione nel quale si intende convogliare tutte le azioni
comunicative sotto la stessa catena di valori e missioni. L’obiettivo è rendere Garda Uno
immediatamente riconoscibile sul territorio attraverso un’immagine comune e facilmente
individuabile, con l’obiettivo di rendere l’Azienda un punto di riferimento per tutto il
territorio gardesano. Nel 2018 è stato fatto il primo passo con la creazione, uso e
diffusione del nuovo logo comune a tutti i servizi.
Al fine di raggiungere questi traguardi, nel 2019 si valuta la ricerca un partner
professionale che sia in grado di seguire tutto il processo comunicativo e che possa
indirizzare le risorse interne verso una coerente comunicazione destinata a tutti gli
stakeholder.
Uno studio dello scenario di Garda Uno (organizzazione, contesto interno, bisogni
comunicativi di ogni settore, punti forza e criticità, ecc…); Stesura del piano di
comunicazione (uno pluriennale ed uno per ogni anno di attività); Attuazione del piano;
Monitoraggio delle attività e degli obiettivi raggiunti. Nello specifico, si intende dare
organicità ed uniformità di azione attraverso: Ufficio stampa, coordinando le risorse ed il
flusso dei comunicati; Sito web ed i social media; Materiale informativo e pubblicazioni per
servizi svolti; Eventi ed incontri; Materiale audiovisivo; Comunicazione interna ed
immagine aziendale.
L’obiettivo primario della strategia aziendale di comunicazione transiterà attraverso
cardini imprescindibili quali: Circolarità; Trasparenza; Coinvolgimento; Condivisione;
Promozione d’interesse locale; Sinergie d’area vasta. La finalità generale: una positiva
ricaduta sui servizi locali e sulla comunità.
Previsioni di settore 2019 – 2020 – 2021: Progetti Lab con le scuole; Concorsi
Scuole; Implementazione comunicazione e Social; Materiale informativo.
Si riportano qui di seguito le previsioni economiche del servizio Attività Produttive.
Pagina 23
3.789.400 3.829.189 3.869.395
A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.274.850 3.309.236 3.343.983 A.5.b) Ricavi e proventi diversi 514.550 519.953 525.412
VALORE DELLA PRODUZIONE 3.789.400 3.829.189 3.869.395
- 2.996.002 - 3.027.460 - 3.059.248
B.6.a. Costi per materie prime e di consumo - 256.000 - 258.688 - 261.404 B.7. Costi per servizi - 1.483.013 - 1.498.584 - 1.514.319 B.8. Costi per godimento beni di terzi - 46.973 - 47.466 - 47.965 B.9.a) Salari e stipendi - 636.802 - 643.488 - 650.245 B.9.b) Oneri sociali - 193.993 - 196.030 - 198.089 B.9.c) Trattamento fine rapporto - 38.809 - 39.216 - 39.628 B.14. Oneri diversi di gestione - 51.798 - 52.342 - 52.891
Costi generali di struttura - 288.614 - 291.645 - 294.707
MARGINE OPERATIVO LORDO 793.398 801.729 810.147
- 635.775 - 642.450 - 649.196
B.10. Ammortamenti immobilizzazioni - 635.775 - 642.450 - 649.196 B.10.d) Svalutazione crediti
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 157.623 159.278 160.951
- 56.156 - 56.746 - 57.341
C. Oneri finanziari - 56.156 - 56.746 - 57.341
RISULTATO LORDO 101.467 102.533 103.609
- 69.158 - 69.884 - 70.618
Imposte sul reddito - 69.158 - 69.884 - 70.618
RISULTATO NETTO FINALE 32.309 32.648 32.991
COSTI DELLA PRODUZIONE
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
ONERI FINANZIARI
IMPOSTE SUL REDDITO
CONTO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Previsioni 2019 Previsioni 2020 Previsioni 2021
VALORE DELLA PRODUZIONE
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6 – Il servizio igiene urbana
Il “rifiuto come una risorsa”, la diffusione di una “cultura ambientale” sempre più radicata
sul territorio sono i concetti a cui Garda Uno da anni si ispira. L’evoluzione dei nostri servizi
ambientali verso modelli di gestione integrata dei rifiuti sempre più virtuosi ed efficienti
sono gli atti concreti del nostro lavoro quotidiano.
Come già più volte evidenziato ricordiamo che con l’introduzione del modello di raccolta
domiciliare “porta a porta” i risultati, in termini ambientali, sono da ritenersi estremamente
positivi con una “raccolta differenziata” di bacino, anche ai sensi della nuova DGR
6511/2017 della Regione Lombardia, che prevediamo attestarsi, nel corso dell’anno 2019,
tra il 75 e 80 %. Un risultato impensabile se consideriamo le criticità di un territorio
complesso quale il Garda caratterizzato da ingenti flussi turistici e la contigua presenza di
innumerevoli seconde case.
Il settore igiene urbana nel corso dell’anno 2019 consoliderà il suo bacino operativo
ampliato nel corso del corrente anno con i Comuni di Pontevico e Verolanuova.
Attualmente Garda Uno eroga servizi d’igiene urbana su un area di circa 150.000 abitanti
residenti (270.000 equivalenti) che durante il periodo estivo possono raggiungere le
400.000 presenze giornaliere.
Prevediamo nel corso del 2019 di raggiungere il “prestigioso” traguardo delle 100.000
ton./anno di rifiuti raccolti. Prestigioso in quanto colloca Garda Uno, tra le aziende
pubbliche Lombarde leader del comparto igiene ambientale (ci contendiamo il primato con
la società “Servizi Comunali Spa” di Bergamo).
Come precedentemente illustrato prevediamo nel corso dell’anno 2019 di movimentare
circa 100.000 ton. di rifiuti solidi urbani di cui circa 77.000 ton. pari al 77% come “raccolta
differenziata” avviandoli alle specifiche filiere del recupero.
A tale proposito si ricorda che l’obbiettivo normativo nazionale in materia di “raccolta
differenziata” è del 65 % (D.Lgs 152/2006) e che la media della “raccolta differenziata”
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della Provincia di Brescia (dati quaderno osservatorio rifiuti del 2017) si attesta al 60 %
riteniamo pertanto che i valori raggiunti da Garda Uno siano estremamente positivi sia in
termini di quantità che di qualità dei rifiuti raccolti.
Relativamente le previsioni d’investimento del settore igiene urbana si segnala che per
l’anno 2019 sarà necessario proseguire nell’efficientamento della flotta dei mezzi aziendali
con l’acquisto di automezzi più piccoli, meno impattanti dal punto di vista ambientale
appositamente allestiti in grado di semplificare e migliorare la qualità di lavoro dei singoli
operatori con particolare riferimento alle attività di raccolta “porta a porta”.
Prevediamo anche di effettuare tutta a serie di interventi di riqualificazione di alcuni centri
di raccolta resi necessari al fine di adeguare gli impianti sia dal punto di vista ambientale
che della sicurezza. Complessivamente si stima di investire nel settore igiene urbana per
l’anno 2019 un totale di 2.316.800 €.
Tutto ciò premesso non possiamo escludere che nel corso dell’anno 2019 i mercati che
regolano la compravendita dei rifiuti ed i relativi trattamenti finali possano entrare in un
periodo di profonda sofferenza con inevitabili ricadute negative sui costi di gestione rifiuti
a carico di Garda Uno e dei Comuni soci stessi così come previsto dagli accordi
contrattuali. Due i problemi, evidentemente correlati l’uno all’altro:
a) I mercati internazionali dei rifiuti derivanti da processi di raccolta differenziata è
entrato in un allarmate crisi conseguenza del blocco delle importazioni da parte
della Cina. Quello che per molti era uno spauracchio il prossimo anno potrebbe
trasformarsi in triste realtà;
b) A fronte di una produzione di rifiuti in Italia, in costante aumento, la disponibilità di
impianti, per il loro trattamento, si sta drasticamente riducendo (fonte ISPRA).
Tutto ciò premesso le conseguenze sono facilmente prevedibili (salvo interventi governativi
a sostegno del sistema rifiuti sul modello Tedesco ed Inglese): per l’anno 2019 ipotizziamo
“sostanziali” riduzioni dei proventi della vendita dei rifiuti valorizzabili da raccolta
differenziata (in parte tali riduzioni sono già in corso) e contestualmente alla riduzione dei
Pagina 26
proventi prevediamo l’aumento dei costi di alcune tipologie di rifiuto già attualmente a
spesa (esempio Rsu, Rsi, Rps, legno, ….).
Ci sono concrete possibilità che nel prossimo anno il sistema della raccolta differenziata e
dei rifiuti in generale potrebbero entrare nella crisi ambientale più severa mai sperimentata
in Italia.
Nel corso del 2019 dovrà essere perfezionata l’individuazione e avviata la realizzazione
della nuova sede amministrativa ed operativa di Garda Uno in quanto al momento le
strutture non sono più adeguate al numero di dipendenti e di automezzi attualmente in
forza. Nella nuova sede verranno concentrate tutte le attività amministrative nonché gran
parte delle attività operative complessivamente circa 140 dipendenti e circa 100
automezzi.
In conclusione è opportuno ricordare che nel corso dell’anno 2018 Garda Uno ha ottenuto,
tramite la società controllata “La Castella”, l’autorizzazione (n° 4000/2018 del 26/10/2018)
per la realizzazione di una discarica per rifiuti speciali NON pericolosi per una volumetria
pari a 905.000 mc. Presumibilmente gran parte del 2019 sarà dedicato alla gestione degli
annunciati ricorsi. Superati i ricorsi prevediamo l’inizio delle opere di allestimento
dell’impianto negli ultimi mesi del 2019 con possibile inizio delle attività di conferimento
nel secondo semestre dell’anno 2020.
Si riportano le previsioni economiche del servizio igiene urbana:
Pagina 27
23.607.267 23.855.144 24.105.623
A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.557.267 23.804.619 24.054.567 A.5.b) Ricavi e proventi diversi 50.000 50.525 51.056
VALORE DELLA PRODUZIONE 23.607.267 23.855.144 24.105.623
- 22.274.079 - 22.507.957 - 22.744.290
B.6.a. Costi per materie prime e di consumo - 1.135.100 - 1.147.019 - 1.159.062 B.7. Costi per servizi - 11.897.976 - 12.022.905 - 12.149.145
B.8. Costi per godimento beni di terzi - 999.717 - 1.010.214 - 1.020.821
B.9.a) Salari e stipendi - 4.543.067 - 4.590.769 - 4.638.972
B.9.b) Oneri sociali - 1.481.033 - 1.496.583 - 1.512.298
B.9.c) Trattamento fine rapporto - 272.473 - 275.334 - 278.225
B.14. Oneri diversi di gestione - 146.700 - 148.240 - 149.797 Costi generali di struttura - 1.798.013 - 1.816.892 - 1.835.970
MARGINE OPERATIVO LORDO 1.333.188 1.347.187 1.361.332
- 569.633 - 575.614 - 581.658
B.10. Ammortamenti immobilizzazioni - 569.633 - 575.614 - 581.658 B.10.d) Svalutazione crediti
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 763.555 771.573 779.674
- 242.000 - 244.541 - 247.109
C. Oneri finanziari - 242.000 - 244.541 - 247.109
RISULTATO LORDO 521.555 527.032 532.566
- 430.842 - 435.366 - 439.937
Imposte sul reddito - 430.842 - 435.366 - 439.937
RISULTATO NETTO FINALE 90.714 91.666 92.628
COSTI DELLA PRODUZIONE
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
ONERI FINANZIARI
IMPOSTE SUL REDDITO
Previsioni 2021
VALORE DELLA PRODUZIONE
CONTO ECONOMICO SERVIZIO IGIENE URBANA
Previsioni 2019 Previsioni 2020
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7 – Riepilogo previsioni economiche
Si riporta di seguito il riepilogo delle previsioni economiche per il triennio 2019 / 2021:
27.396.667 27.684.332 27.975.018
A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 26.832.117 27.113.855 27.398.550 A.5.b) Ricavi e proventi diversi 564.550 570.478 576.468
VALORE DELLA PRODUZIONE 27.396.667 27.684.332 27.975.018
- 25.270.081 - 25.535.417 - 25.803.539
B.6.a. Costi per materie prime e di consumo - 1.391.100 - 1.405.707 - 1.420.466
B.7. Costi per servizi - 13.380.989 - 13.521.489 - 13.663.465
B.8. Costi per godimento beni di terzi - 1.046.690 - 1.057.680 - 1.068.786
B.9.a) Salari e stipendi - 5.179.869 - 5.234.257 - 5.289.217
B.9.b) Oneri sociali - 1.675.026 - 1.692.614 - 1.710.386 B.9.c) Trattamento fine rapporto - 311.282 - 314.551 - 317.853
B.14. Oneri diversi di gestione - 198.498 - 200.582 - 202.688
Costi generali di struttura - 2.086.627 - 2.108.537 - 2.130.677
MARGINE OPERATIVO LORDO 2.126.586 2.148.916 2.171.479
- 1.205.408 - 1.218.065 - 1.230.854
B.10. Ammortamenti immobilizzazioni - 1.205.408 - 1.218.065 - 1.230.854 B.10.d) Svalutazione crediti
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 921.179 930.851 940.625
- 298.156 - 301.287 - 304.450
C. Oneri finanziari - 298.156 - 301.287 - 304.450
RISULTATO LORDO 623.023 629.564 636.175
- 500.000 - 505.250 - 510.555
Imposte sul reddito - 500.000 - 505.250 - 510.555
RISULTATO NETTO FINALE 123.023 124.314 125.620
COSTI DELLA PRODUZIONE
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
ONERI FINANZIARI
IMPOSTE SUL REDDITO
CONTO ECONOMICO PREVISIONALE GARDA UNO SPA
Previsioni 2019 Previsioni 2020 Previsioni 2021
VALORE DELLA PRODUZIONE