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Cara cittadina, caro cittadino, dopo cinque sedute del Consiglio regionale, a maggio è stato finalmente varato il bilancio della Regione Piemonte per l’anno 2015. Il voto conclusivo è giunto a coronamento di un lavoro intenso e assiduo, volto a onorare i doveri di rientro dal debito senza, tuttavia, praticare tagli lineari, ma anzi garantendo i servizi per i cittadini e rendendoli e- conomicamente più efficienti. Nelle prossime pagine troverete quindi la sintesi del mio intervento in Aula e uno schema riepilogativo dei principali capitoli di bilancio su cui si è concentrata l’attenzione della Giunta, della Commissione e del Consiglio. La sanità è un secondo tema su cui ampia è stata la discussio- ne. A questo proposito, a nome del Gruppo del Partito Democratico, ho illustrato in Aula un Ordine del giorno – poi approvato con l’unanimità dei presenti – per la tutela e la valorizzazione dei Laborato- ri di Emodinamica degli ospedali San Luigi Gonzaga di Orbassano e San- ta Croce di Moncalieri. Il grande impegno che attende la Regione Piemonte nelle pros- sime settimane e nei prossimi mesi è la definizione e l’attuazione del Patto per il Sociale. Si tratta di un’iniziativa attesa da tempo, che dovrà garantire maggiore capillarità ed efficacia nell’ambito dei servizi alla persona. A tale scopo è necessario proseguire l’ottimo lavoro avviato dall’Assessore Ferrari, coinvol- gendo nella realizzazione di questo progetto gli enti locali, gli istituiti erogatori dei servizi, i loro operatori e utenti e il mondo del terzo settore, ossia tutte quelle associazioni di volontariato attive nell’ambito so- ciale che sono e continueranno certo a essere delle risorse irrinunciabili per il benessere delle nostre co- munità. La scuola, infine. Il Parlamento è in questi giorni impegnato nella discussione sulla “Buona scuola”, la proposta di riforma dell’istruzione avanzata dalla maggioranza e dal Governo. Benché la maggior parte delle questioni toccate dal disegno di legge esulino dalle competenze regionali, ho voluto partecipare a diversi confronti di approfondimento insieme a operatori e utenti della scuola, a esperiti e parti sociali. Ciò che ne è scaturito è una lettera che ho indirizzato al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro del- la Pubblica Istruzione Stefania Giannini e ai Senatori e Deputati del Partito Democratico che fanno parte delle Commissioni parlamentari sull’istruzione. In questa lettera, che troverete nelle prossime pagine, ho evidenziato i punti di criticità del disegno di legge approvato dalla Camera, formulando contestualmente delle proposte di miglioramento. Vedremo se troveranno ascolto. Tra pochi giorni sarà il 2 giugno, data in cui ricorrerà il 69° anniversario del referendum che, all’indomani della seconda guerra mondiale, sancì la forma istituzionale dello Stato italiano e diede avvio a quel fondamentale processo costituente su cui si basano la libertà e la democrazia del nostro Paese. Non posso quindi che augurare, a voi e alle vostre famiglie, una buona festa della Repubblica! Fraterni saluti, Andrea Appiano Newsletter Maggio 2015 A NDREA A PPIANO PER IL P IEMONTE

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Cara cittadina, caro cittadino, dopo cinque sedute del Consiglio regionale, a maggio è stato finalmente varato il bilancio della Regione Piemonte per l’anno 2015. Il voto conclusivo è giunto a coronamento di un lavoro intenso e assiduo, volto a onorare i doveri di rientro dal debito senza, tuttavia, praticare tagli lineari, ma anzi garantendo i servizi per i cittadini e rendendoli e-conomicamente più efficienti. Nelle prossime pagine troverete quindi la sintesi del mio intervento in Aula e uno schema riepilogativo dei principali capitoli di bilancio su cui si è concentrata l’attenzione della Giunta, della Commissione e del Consiglio. La sanità è un secondo tema su cui ampia è stata la discussio-ne. A questo proposito, a nome del Gruppo del Partito Democratico, ho illustrato in Aula un Ordine del giorno – poi approvato con l’unanimità dei presenti – per la tutela e la valorizzazione dei Laborato-ri di Emodinamica degli ospedali San Luigi Gonzaga di Orbassano e San-ta Croce di Moncalieri. Il grande impegno che attende la Regione Piemonte nelle pros-sime settimane e nei prossimi mesi è la definizione e l’attuazione del Patto per il Sociale. Si tratta di un’iniziativa attesa da tempo, che dovrà garantire maggiore capillarità ed efficacia nell’ambito dei servizi alla persona. A tale scopo è necessario proseguire l’ottimo lavoro avviato dall’Assessore Ferrari, coinvol-gendo nella realizzazione di questo progetto gli enti locali, gli istituiti erogatori dei servizi, i loro operatori e utenti e il mondo del terzo settore, ossia tutte quelle associazioni di volontariato attive nell’ambito so-ciale che sono e continueranno certo a essere delle risorse irrinunciabili per il benessere delle nostre co-munità. La scuola, infine. Il Parlamento è in questi giorni impegnato nella discussione sulla “Buona scuola”, la proposta di riforma dell’istruzione avanzata dalla maggioranza e dal Governo. Benché la maggior parte delle questioni toccate dal disegno di legge esulino dalle competenze regionali, ho voluto partecipare a diversi confronti di approfondimento insieme a operatori e utenti della scuola, a esperiti e parti sociali. Ciò che ne è scaturito è una lettera che ho indirizzato al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro del-la Pubblica Istruzione Stefania Giannini e ai Senatori e Deputati del Partito Democratico che fanno parte delle Commissioni parlamentari sull’istruzione. In questa lettera, che troverete nelle prossime pagine, ho evidenziato i punti di criticità del disegno di legge approvato dalla Camera, formulando contestualmente delle proposte di miglioramento. Vedremo se troveranno ascolto. Tra pochi giorni sarà il 2 giugno, data in cui ricorrerà il 69° anniversario del referendum che, all’indomani della seconda guerra mondiale, sancì la forma istituzionale dello Stato italiano e diede avvio a quel fondamentale processo costituente su cui si basano la libertà e la democrazia del nostro Paese. Non posso quindi che augurare, a voi e alle vostre famiglie, una buona festa della Repubblica! Fraterni saluti,

Andrea Appiano

N e w s l e t t e r M a g g i o

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A N D R E A A P P I A N O

P E R I L P I E M O N T E

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Dopo mesi di intenso e non facile lavoro da parte dell’Assessorato competente e della Commissione consiliare, e’ stato approvato in aula del bilancio di previsione 20-15 della Regione Piemonte. Nel corso del dibattito tra la forze politiche, col mio intervento ho voluto sottolineare le linee guida che hanno orientato la stesura del documento programmatico e le scelte politiche che lo caratterizzano. Bisogna in primo luogo avere ben presente la situazione di estrema criticità finanziaria da cui si partiva e in cui tuttora ci troviamo. Come si è più volte osservato, infatti, il bilancio che stiamo per approvare vedrà una contra-zione delle entrate dell’ordine del 35% rispetto agli anni trascorsi. Da cosa dipen-de? Certo non solo dalla generale crisi economica in cui vive l’Italia e, in particolare, il Piemonte – crisi che pure si fa sentire. Occorre essere onesti e riconoscere che le nostre difficoltà odierne derivano in buona parte, invece, dalla poca trasparenza e dallo scarso rigore con cui, negli anni passati, si sono compilati i bilanci regionali. È per questa ragione che ci troviamo a fare i conti, oggi, con un’eredità di entrate so-vradimensionate, di residui perenti non reimputati, di fondi statali stornati per fina-lità diverse da quelle per cui erano stati stanziati, di bandi spalmati su più anni in spregio alle regole della competenza. Ma non è tutto. Infatti, al disavanzo, ai man-cati pagamenti e all’alto indebitamento che tutto ciò ha comportato, si è anche ag-giunto il pesante piano di rientro dal debito sanitario. Questa è dunque la cornice generale in cui ci siamo mossi e all’interno della quale sono state fatte delle precise scelte politiche per il bilancio 2005. Sono state anzi-tutto delle scelte di serietà, a partire dalla decisione di onorare i debiti pregressi – dopo, occorre rimarcarlo, averli fatti emergere, visto che molto spesso non erano stati imputati nei bilanci passati. Si tratta di pagamenti per circa 1 miliardo e 700 milioni di euro (ossia, rispettivamente, 800 milioni di debiti commerciali e 900 mi-lioni nel comparto sanità). Sul fronte dei risparmi è prevista la riorganizzazione complessiva della macchina regionale, a partire dalle direzioni per arrivare alle centrali di pagamento. La razionalizzazione della spesa, pure necessaria, è stata svolta non seguendo la logica perversa dei tagli lineari, ma individuando alcuni settori che devono essere oggetto di maggiori attenzioni e tutele specifiche. È il caso, in particolare, del com-parto dei servizi sociali, del diritto allo studio, degli Enti locali (che vanno supportati per la continuità nell’erogazione dei servizi) e dell’assistenza (LEA e extra LEA): su questi capitoli, vitali per la cittadinanza, la spesa non solo non viene tendenzial-mente ridotta, ma al contrario viene finalmente qualificata come strategica. CONTINUA A LEGGERE

http://www.andreaappiano.it/wordpress/intervento-sul-bilancio-2015/

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BILANCIO 2015

Il lavoro che è stato

complessivamente

fatto dall’Assessore

Reschigna, dalla

Giunta, dalla

Commissione e dal

Consiglio, pur nelle

difficoltà di cui si è

detto, è davvero un

buon lavoro.

Newslet ter Maggio

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Andrea Appiano

Con il voto in aula dello scorso 12 mag-gio si è concluso l’iter del bilancio di previsione della Regione Piemonte per l’anno 2015. Ecco come si presentano le principali voci di intervento a seguito degli emendamenti approvati dal Con-siglio regionale. Per il Trasporto Pubbli-co Locale (TPL) ven-gono stanziati 534 milioni volti a conte-nere i tagli previsti e a onorare i contratti in essere per il 2015. Si tratta della voce di bilancio su cui il grup-po Pd, unitamente agli altri Gruppi di maggioranza, ha agito con maggiore incisività, destinando la metà delle risorse aggiuntive comples-sive della manovra finanziaria 2015, col recupero di ulteriori 14 milioni, indi-spensabili a mantenere inalterati i cor-rispettivi contrattuali per l’anno in cor-so. 403 milioni costituiscono la cifra complessiva dedicata al comparto Wel-fare. 166 milioni vengono destinati alle attività produttive nell’ambito del so-stegno alla competitività del sistema Piemonte. Uno specifico capitolo di spesa di 500 mila euro, su proposta di Pd e maggioranza, è dedicato alle start up innovative e alla promozione

dell’internazionalizzazione delle impre-se piemontesi. 71 milioni sono le risorse dedicate allo sviluppo, la rivitalizzazione e il migliora-mento qualitativo dei territori turistici. Istituto per le piante da legno e l’ambiente (IPLA): per l’attuazione di

interventi di lotta alle zanzare di cui alla L.R. 75/95 e L.R. 22/07 sono stati inseriti a bilancio circa 4,4 milioni, di cui 400 mila reperi-ti dal Pd unitamen-te agli altri Gruppi di maggioranza. Si garantiscono così

le risorse dello scorso anno, con un leg-gero incremento per la lotta alle zanza-re, che rappresenta un fondamentale contributo alla tutela della salute dei cittadini e al miglioramento della quali-tà della vita in molte zone del territorio regionale Si stanziano 500 mila euro per il sostegno al credito del sistema cooperativo: si tratta di una misura vol-ta a garantire la continuità dei contri-buti sui prestiti ad agricoltori e coope-rative.

CONTINUA A LEGGERE: http://www.

andreaappiano.it/wordpress/il-bilancio-2015-in-breve/

l ’Ordine del giorno, “rivestono un’importanza fondamentale per il tratta-mento di molte cardiopatie” e hanno “un ruolo centrale nel trattamento dei pazienti colpiti da infarto acuto al miocardio contri-buendo in modo decisivo a ridurre il rischio di mortalità, di recidiva e di ictus”.

Continua a leggere: http://www.andreaappiano.it/wordpress/?p=760

Nel corso della seduta del Consiglio regio-nale del 12 maggio 2015, a nome del grup-po del Partito Democratico e della maggio-ranza, ho presentato un Ordine del giorno relativo alla riorganizzazione dei laboratori di emodinamica dell’area torinese. Il docu-mento è stato approvato con l’unanimità dei votanti e ha avuto a oggetto, in partico-lare, la tutela dei servizi attualmente ero-gati presso gli ospedali Santa Croce di Moncalieri e San Luigi Gonzaga di Orbassa-no. I laboratori di emodinamica, chiarisce

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IL BILANCIO 2015 IN BREVE

APPROVATO L’ORDINE DEL GIORNO PER LA TUTELA DELLE EMODINAMICHE

DEGLI OSPEDALI SANTA CROCE DI MONCALIERI E SAN LUIGI DI ORBASSANO

Con il voto in aula dello

scorso 12 maggio si è

concluso l’iter del

bilancio di previsione

della Regione

Piemonte per l’anno

2015.

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Andrea Appiano

Nei giorni scorsi ho scritto al Pre-sidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, al Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Gian-nini e ai Deputati e Senatori del Partito Democratico che fanno parte delle Commissioni parla-mentari sull’istruzione per tra-smettere loro alcune proposte di modifica, emerse in numerosi confronti a livello territoriale, della proget-tata riforma della scuola. Il recente dibatti-to e la prossima approvazione definitiva del disegno di legge “La buona scuola” pos-sono essere un fondamentale punto di svolta nelle politiche italiane per l’istruzione. Per la prima volta, dopo molti anni, la scuola pubblica è tornata al centro di un vero dibattito politico. Il documento “La Buona Scuola” è stato in questi giorni al centro di un’intensa discussione promossa dal Forum Istruzione del Partito Democrati-co di Torino, discussione che si è articolata anche attraverso un serrato confronto con gli operatori e gli utenti della scuola e le parti sociali. Al termine di questo percorso è opinione condivisa che, pur a fronte dei numerosi miglioramenti già apportati al testo, permangano nel disegno di legge alcuni ulteriori elementi di criticità, di meri-to e di metodo, a cui sarebbe necessario dare adeguata risposta. In particolare si ritiene che, al fine di evita-re che il percorso della “Buona scuola” sia ostacolato da forme anche strumentali di opposizione frontale e per operare con successo un miglioramento efficace della

scuola sia indispensabile fare ogni sforzo di apertura sui temi contrattuali con le organizzazioni sindacali. Nello stesso tempo occorre apportare alcune essenziali modifiche al testo uscito dalla VII Commissione della Camera dei Deputati:

1) in merito al tema della “chiamata” degli insegnanti è necessario: garantire a tutti i docenti la titolarità di scuola, non prevede-re la chiamata del Dirigente Scolastico, uti-lizzare l’ambito territoriale solo come spa-zio di sistemazione e scambio dell’esubero e/o di utilizzo su più scuole di docenti con particolari competenze specialistiche. 2) L’organico aggiuntivo (rispetto al norma-le turn over) dell’autonomia deve permet-tere la graduale reintroduzione di compre-senze, l’implementazione delle attività di laboratorio, tempi più distesi di insegna-mento, anche attraverso il prolungamento orario nelle classi di scuola primaria non a tempo pieno e nelle classi di secondaria di primo grado non a tempo prolungato. Nel tempo occorrerà tornare al vero “tempo pieno”. Si dovrebbero cambiare i criteri di formazione delle classi, in modo da ridurre il numero di allievi per classe, specie in pre-senza di studenti diversamente abili. Continua a leggere http://www.andreaappiano.it/wordpress/proposte-di-modifica-al-ddl-la-buona-scuola/

tematiche specifiche. In occasione di questi appuntamenti, a cui hanno partecipato complessivamente più di 1200 persone, sono stati coinvolti numerosi soggetti attivi nel settore sociale: amministratori locali, organizzazioni sindacali, enti gestori, coo-perative sociali, terzo settore, a cui si ag-giungono esperti, professionisti, rappresen-tanti Asl, medici, comitati territoriali e sin-goli utenti. Continua a leggere http://www.andreaappiano.it/wordpress/verso-il-patto-per-il-sociale-le-prossime-tappe/

Sono stati, quelli appena trascorsi, mesi di lavoro intenso per l’Assessorato alle politi-che sociali. In discussione è una complessi-va riorganizzazione dei servizi che, stando alle attuali previsioni, sarà avviata negli ultimi mesi del 2015 per andare a regime entro il 2017. L’obiettivo è ambizioso, ma più che mai opportuno e atteso. Da gennaio a maggio si sono tenuti, su tut-to il territorio regionale, decine di incontri preliminari, variamente articolati come conferenze, tavoli di lavoro e discussioni su

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PROPOSTE DI MODIFICA AL DDL “LA BUONA SCUOLA”

VERSO IL PATTO PER IL SOCIALE: LE PROSSIME TAPPE.

L’obiettivo dell’Assessore

Ferrari è di arrivare a

varare il progetto in via

definitiva entro il

prossimo Luglio, con una

specifica delibera di

Giunta.

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Andrea Appiano

Domenica 10 maggio ho portato i saluti del Consiglio regionale all’inaugurazione della Festa del Libro di Castagnole Pie-monte. L’iniziativa, dal titolo “Libro libe-ro in viaggio”, è alla sua prima edizione e si propone di essere un evento itinerante: nei prossimi anni si svolgerà a Piobesi e a Candiolo. Nel mio intervento ho voluto sottolineare l’importanza di scommettere sulla cultu-ra, anche e soprattutto in questo periodo in cui i bilanci pubblici risentono di dolo-rosi tagli e dell’onda lunga della crisi eco-nomica. Quelli rivolti alla cultura sono infatti investimenti per la comunità e per

la crescita collettiva, tanto più significativi quando portati avanti dalle piccole realtà locali. Lo dimostra l’esperienza dello SBAM,

che ormai da anni ha messo in rete le bi-blioteche dell’area metropolitana tori-nese garantendo un aumento esponen-ziale dei prestiti li-brari. D’altra parte, il fatto che più comuni

si organizzino per dare vita a queste inizia-tive non può che essere qualificata come una pratica virtuosa da cui molti, ai più di-versi livelli istituzionali, dovrebbero pren-dere esempio. http://www.andreaappiano.it/

wordpress/a-castagnole-piemonte- i l- l ibro-e-protagonista/

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UN INCONTRO SULLE POLITICHE REGIONALI PER L’ISTRUZIONE

Giovedì 7 maggio ho partecipato a una bella iniziativa sulle politiche regionali sull’istruzione organizzata dai circoli 1 e 8 del Partito Democratico di Torino. È stata l’occasione, anche per me, per fare il punto sullo stato dei lavori, su quanto il cen-trosinistra ha fatto in questo primo anno di governo della Regione e quanto resta da fare. Un elemento che ho rivendicato con particolare nettezza è quello concernente gli interventi volti a ristabilire maggiore equità nella ripartizione degli assegni di studio. Nei precedenti quattro anni di governo del centrodestra, infatti, l’ambito del diritto allo studio era stato profondamente compromesso, con misure che di fatto finivano per privilegiare, nell’erogazione dei contributi, i redditi altri. Mettendo al centro gli interessi della scuola pubblica, noi abbiamo invece voluto rimodulare i criteri per la composizione delle graduato-rie a partire dal principio della progressività del reddito. http://www.andreaappiano.it/

wordpress/un-incontro-sulle-politiche-regionali-per-listruzione/

Notizie dal

Territorio

A GIAVENO SI DISCUTE DI SANITA’ DI TERRITORIO

Martedì 12 maggio, su invito del Partito Democratico di Giaveno, sono intervenuto a un’assemblea pubblica molto partecipata sul tema del riordino della rete sanitaria territoriale. Tema di strettissima attualità, nelle prossime settimane si dovrà infatti dare corso alla bozza organizzativa dei servizi approntata dall’Assessore Saitta. In questo senso, ho voluto ribadire quanto già da me detto in aula nel corso della di-scussione preliminare sul tema. CONTINUA A LEGGERE http://www.andreaappiano.it/

wordpress/a-giaveno-si-discute-di-sanita-di-territorio/

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Si avvicina l’estate ed è tempo di bilanci dell’attività politica

svolta. Ecco alcune delle iniziative a cui parteciperò nel mese di

giugno e alle quali, se vorrete, potremo incontrarci:

“UN ANNO DOPO” – La mia attività in Consiglio regionale a 12 mesi dalle elezioni - Mercoledì 10 giugno, ore 21.00, Cascina Lora, v.le dei Tigli 65, Bruino; LE POLITICHE REGIONALI SULL’AMBIENTE – Insieme all’Assessore regionale Alberto Valmaggia - Giovedì 18 giugno, ore 18.00, Festa de l’Unità, Parco del Monastero, Rivalta;

QUALE FUTURO PER IL SAN LUIGI?

Lunedì 22 giugno, ore 18.00, Festa de l’Unità, Parco del Monastero, Rivalta LA RETE SANITARIA E I SERVIZI ALLA PERSONA

Venerdì 26 giugno, ore 21.00, Festa de l’Unità, Parco di via Orbassano a Borgaretto, Beinasco

Andrea Appiano

Consigliere regionale Partito Democratico

Mail: [email protected]

Sito: www.andreaappiano.it

Facebook: Andrea Appiano per il Piemonte

Twitter @andreaappiano

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Contatti sul Territorio e Ufficio

Stampa: Stefano Marengo

Cell: 320/0227017

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Segreteria:

Nadia Sigot

Tel 011/5757173

[email protected]

Incontri sul

territorio

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