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buon anno 36 3 buon anno da Roberta Buzzacchino ( http://mappementaliblog. blogspot.com/2012/01/buo n-anno.html ) con una bella mindmap che stimola un gradino Anche da parte mia buon anno a Roberta e a tutti i mindmapper ed i lettori del blog per il nuovo anno auguro a tutti di trovare parole&immagini scintillanti per tracciare nuovi

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buon anno

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buon anno da Roberta Buzzacchino ( http://mappementaliblog.blogspot.com/2012/01/buon-anno.html ) con una bella mindmap che stimola un gradinoAnche da parte mia buon anno a Roberta e a tutti i mindmapper ed i lettori del blog

per il nuovo anno auguro a tutti di trovare parole&immagini scintillanti per tracciare nuovi sentieri e fare scoperte entusiasmanti !

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mindmap: micro e macro

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unione di mappe: micro e macro

unione delle mappe 1 e 2, con la mappa 1 inglobata nella mappa 2

 mappa 1 mappa 2

gerarchia nelle mind map

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la mappa di tutte le mappe

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abbozzo della mappa di tutte le mappe che conterra' poi tutte le altre mappe (vedi post precedente 361)

sotto l'organizzazione attuale delle mind map, un esempio di una galleria da mindmaps.moonfruit con tutte le mappe slegate tra loro senza nessun collegamento

e sotto ancora un piccolo blog sulle mind map (dal quale ho preso a prestito le mappe dell'esempio)http://mindmapsgiovanni23.blogspot.com/ 

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lo schema delle mappe mentali, oggi e domani

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lo schema delle mappe mentali, oggi

http://diegocare.wordpress.com/2011/11/17/favole-leggende-e-fiabe/

lo schema delle mappe mentali, domani

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gli strumenti del mindmaplab: il doppio imbuto

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Gli strumenti del mindmaplab, il doppio imbuto. Serve per scindere le mappe mentali, si posiziona la voce della mappa al centro dell'imbuto e la si lascia cadere ripetendo per tutte le voci fino a quando non si ottengono due mappe al posto della mappa originale. E' un metodo molto preciso 

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sequel: aggregazioni di post

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aggregazioni di post (post 330 aggregazioni di post: le prime due regole), i primi 20

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corsi e ricorsi storici: le finestre di windows

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corsi e ricorsi: le finestre di windows, una miglioria degli anni 90 per organizzare meglio il desktop

miglioria non presente nei siti web, sotto il sito dell'ENEL

ecco invece come sarebbe il sito con le finestre

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finestre confinate

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evoluzione delle finestreimmagine sotto: finestre con gerarchia, con la finestra in movimento confinata nella finestra Comunicati Stampa

affiancate, orizzontale, verticale, sovrapposte. Mancano le finestre confinate

finestre senza capi, ogni finestra e' libera di girare per tutto lo schermo

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vigentina: MISSIONE COMPIUTA

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 SEQUEL DEL POST post 214 >>, il bibliotecario che per comodita', perche' gli utenti uscissero in orario, aveva l'abitudine di mettere l'orologio avanti. Sono tornato dopo mesi nella biblioteca e l'orologio era ancora avanti di 5 minuti (immagini sotto, c'e' un minuto di differenza perche' non ho scattato le foto nello stesso momento). Pero', memore dell'ultima volta quando il bibliotecario inviperito aveva preso a calci (un calcio) l'alimentatore del mio portatile, non ho protestato. Il bibliotecario pero' si e' accorto che facevo foto all'orologio e mi girava attorno tra il dubbioso e l'arrabbiato. Quel giorno e' finita li'. Quando poi sono tornato dopo una settimana non c'erano piu' i 5 minuti di anticipo e l'orologio era in orario. MISSIONE COMPIUTA. Almeno fino a quando il bibliotecario sapra' di essere controllato....

l'orologio della biblioteca vigentina, Milano foto scattata al pc nello stessso momento (1 minuto di scarto tra le foto)

sono in debito verso la societa', avendo compiuto un lavoro e non avendo ricevuto paga

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tasse e complessita'

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tasse e complessita', sotto il percorso semplificato al massimo dei soldi delle tasse. Un percorso complesso, per cui non c'e' un calcolo che permetta di ponderare bene quanto un singolo cittadino deve dare ed avere.Quando questi calcoli si cominceranno a fare, la prima miglioria sara' una tessera delle tasse, ovviando ad uno dei mali storici del settore pubblico, il dare servizi gratis. Che e' un rapporto troppo deficitario, da tutti i punti di vista, dalla qualita' scadente dei servizi erogati (e' gratis, cosa pretende?) all'abuso di queste risorse da parte dei cittadini. Per fare solo un esempio, se una biblioteca da' 10 copie gratis ad utente, gli utenti sono invogliati ad usare le 10 copie anche se non servono, tanto e' gratis. Se invece il costo delle 10 copie e' sempre gratis, ma viene scalato da una tessera come quella della figura sotto dove  e' riportata la spettanza annuale di ogni singolo cittadino, ecco allora che l'utente sara' invogliato ad usare solo le copie che effettivamente gli servono

tasse e complessita', nella immagine sotto il percorso dei soldi delle tasse italiane, 60 milioni di persone che in media mettono in una cassa comune 6.750 euro/annui, arrivando ad un totale di 405.000.000.000 euro di cui poi 300.000.000.000 tornano alle persone sotto forma di servizi, al netto di mafie, sperperi, eccetera

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sotto un esempio di sperpero di risorse pubbliche, un ufficio informazioni del comune. Se nel settore privato c'e' una corrispondenza tra bisogno ed erogazione, come nell'esempio di un qualunque supermercato, dove vige la regola del proporzionale, per cui il numero di cassiere e' proporzionale al numero di clienti. Se non c'e' nessuno le cassiere si spostano e vanno a sistemare gli scaffali fin quando non aumentano di nuovo i clienti.

sotto, un ufficio informazioni dove tante volte capita di osservare due, tre dipendenti quando non c'e' quasi nessuno. Non c'e' corrispondenza tra bisogno ed erogazione, per i vari ritardi noti del settore pubblico, per cui si paga del personale che non serve a niente perche' in quel momento basterebbe una persona. Questi costi vanno ad incidere sulle tasse nel complesso per cui non tutta la somma erogata giunge a destinazione. Il resto non si perde, ma invece che alla collettivita' va a finire nelle case dei dipendenti e di chi ce li mette.

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quant'e? E' gratis

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servizio fotocopie, come cambia lo stato mentale

oggi: quant'e? E' gratis, per 10 copie. Allora ne prendo 10 poi casomai se mi avanzano le butto, tanto e' gratis...

domani: quant'e? 1 euro scalati dalla sua tessera delle tasse. Me ne dia una, che tanta basta ed avanza, poi casomai scrivo una nota a penna dietro..

sopra: 6.750 euro di servizi spettanti per l'anno 2015. Meglio spendere il giusto senza eccessi..

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sondaggio: sei un puro o sei un bastardo?

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i sondaggi di gradiniemappe: sei un puro o un bastardo? (post 212) Se al giorno d'oggi identifichiamo il nostro popolo con la nostra nazione, e ci sentiamo italiani, tedeschi, tunisini, cinesi in un domani non lontano ci sentiremo (piu' che sentire essere) anche puri o bastardi

bastardo

puro (italiano)

immagine sopra: relazione fra il numero di puri e di bastardi. Se in origine si avevavo solo razze pure, secoli e secoli di incroci hanno portato alla situazione attuale, con il numero di puri all'incirca pari a quello dei bastardi

sei un puro o un bastardo?*Campo obbligatorio

sei un puro o un bastardo? * puro bastardo Altro: 

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onlus, windows7 e linux

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onlus e linguaggio del corpo, come riconoscere un vero operatore onlus da un truffatoreIl linguaggio del corpo si occupa (anche) di analizzare le le incongruenze tra quello che diciamo e quello che facciamo in maniera da smascherare eventuali nostre bugie (vedi sotto).Applicando questo metodo al mondo onlus si hanno tanti piccoli segnali che portano a mostrare l'altra faccia degli operatori onlus, quella di chi si approfitta delle risorse degli ultimi per trarre un proprio tornaconto. In altre parole truffando la collettivita' e soprattutto i destinatari.Uno di questi segnali e' l'ambiguita' di quei volontari che prestano la loro opera gratuitamente, salvo poi comportarsi quando fa comodo in tutt'altra maniera. Un esempio di questi giorni, il programma TechSoup di Microsoft (biteb.org/biteb) in collaborazione con il Banco Informatico, rende disponibili programmi come windows 7 al prezzo simbolico (gestione)  di 5 euro invece dei 100-300 euro necessari per la versione normale.Se vedete un volontario o un'associazione di volontari (uno per tutti:  http://ciessevi.org/) che presta il proprio tempo gratuitamente senza (a parole) essere pagato e poi chiede al Banco Informatico una licenza gratuita di windows 7 fate suonare un campanello d'allarme: molto probabilmente siete di fronte ad un truffatore- associazione di truffatori perche'  non ha nessun senso la coppia  lavorogratis-usowindows7 o perlomeno e' sinonimo di truffa, appunto, di chi si mostra volenteroso verso il prossimo per pagare poco o niente quello che serve a se stesso e non agli altri. Poi fin quando si tratta di windows7, avuto gratis, non e' che sia un gran problema. Il problema nasce quando si danno 100 euro in mano a queste persone, che automaticamente finiscono nelle loro tasche tranne una piccola parte per far vedere che effettivamente i soldi sono stati spese per gli altri, oppure gli si dona un computer, eccetera.Un vero volontario userebbe linux e non windows 7, perche' quel sistema operativo e'  basato proprio sulla filosofia di vita di rendere accessibile gratuitamente queste risorse. E la filosofia di vita non si cambia, e' la stessa sia che si tratti di sistemi operativi che si tratti di onlus. 

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se vedete questa coppia, volontari che chiedono software a pagamento (anche se lo ottengono gratis) fate scattare un campanello d'allarme, come nell'esempio sotto, CIESSEVI Microsoft sta affiancando in particolare 4

realtà non profit attive a livello nazionale e internazionale, rivolte a soggetti ed ambiti di azione differenti:Ciessevi – Centro servizi per il volontariato nella provincia di Milano – fa parte del sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSVnet), presenti oggi nelle diverse province italiane per sostenere e qualificare l’attività delle organizzazioni di volontariato.

questo e' un vero volontario onlus: lavora gratis ed usa linux per il suo lavoro

(un sito sull'argomento linguaggio del corpo: http://www.bodylanguage.comxa.com )Una semplice frase come “che piacere vederti!” nasconde la verità se alle parole seguono occhi luminosi, espressione viva e tono allegro; mentre se la persona è tesa, rigida e orride solo con la bocca, forse sta mentendo!Il sorrisoLa migliore chiave per interpretare le parole è il sorriso: quando si vuole nascondere qualcosa si ricorre al finto sorriso, dal quale l’interlocutore si fa facilmente ingannare perché è difficile distinguere un sorriso sincero da uno falso. Ma in realtà basta guardare gli occhi: il sorriso è vero quando coinvolge oltre ai muscoli della bocca quelli degli occhi. Garanzia di sincerità, sono perciò le zampe di gallina ai lati degli occhi e un lieve abbassamento delle sopracciglia.Altro elemento di falsità è il sorriso maschera che appare e scompare in modo troppo improvviso e a volte è un po’ asimmetrico.Segnali di menzognaCapire se qualcuno ci mente dipende da quanto è emozionato; se è tranquillo e disinteressato si controlla di più, al contrario gli scapperanno segnali rivelatori. Voce, mani e piedi sono l’equivalente del naso di Pinocchio.