9 maggio 2014

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L’oscar del giorno lo assegniamo a Fabio Papa. Il sostituto procuratore è stato tra- sferito a Rovigo dopo le vicende che in questi mesi hanno visto protagonista il corto circuito della magistratura molisana. Non osiamo immaginare quale possa es- sere lo stato d’animo di un magistrato col- pevole, nel bene o nel male, di aver svolto il suo lavoro in questi anni senza essersi mai lasciato corrompere da amicizie, co- noscenze o pressioni. Esaltato dalla sini- stra quando indagava su Iorio, oggi si ritrova trasferito per aver osato indagare sulla sinistra stessa. L’Oscar del giorno a Fabio Papa Il Tapiro del giorno a Antonio Battista Il tapiro se lo ribecca Antonio Battista. Il candidato sindaco del Pd al Comune di Campobasso, che ha copiato il programma elettorale, è finito su tutte le pagine dei giornali nazionali. “Repubblica” compresa. Evidentemente, oltre agli organi di stampa molisani, anche fuori regione a nessuno è apparso normale che il candidato di un grande partito si metta a fare copia e in- colla evidenziando di non avere uomini ca- paci di elaborare un documento programmatico originale. Il copia e incolla, a quanto pare, è normale solo per Battista. GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 92 - VENERDÌ 9 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO Guai a indagare sulla sinistra, chi ci prova è trasferito di Antonio Careca Ricordate il corto circuito della magistratura molisana? Parliamo dell’inchiesta sul presidente della Regione Molise, Paolo Frattura, la sua so- cietà che ha intascato 265mila euro di fondi pub- blici (confidenzialmente, noi supponiamo che da oggi verrà magicamente archiviata), l’inchiesta sul questore di Campobasso che avrebbe favorito il presidente della Frattura (che noi avevamo già data come archiviata). Bene, il procuratore che ha aperto queste inchieste, Fabio Papa, è stato trasferito a Rovigo. A deciderlo è stato il Csm. Già, il consiglio superiore della magistratura ha dovuto valutare un provvedimento disciplinare. Sembra che Fabio Papa non andasse molto d’ac- cordo con il procuratore capo D’Alterio (ossia colui che aveva l’inchiesta Bio.com, l’ha ceduta a Papa, e poi ha affiancato a questo l’altro pm D’Angelo, che rimasto da solo a condurre le in- dagini sul questore ha chiesto l’archiviazione del caso). Quindi, in conclusione, il questore Pozzo non ha mai commesso nessun reato, la sorella del governatore Frattura che è capo di Gabinetto del questore (ex indagato) e vice questore vicario non può rimanere dov’è, e il magistrato che inda- gava su una situazione anomala è stato trasferito a Rovigo. Chissà cosa penserà Michele Iorio, Pic- ciano, Vitagliano, Chieffo e tutti i politici di cen- trodestra che sono stati indagati e, Iorio in primis, anche condannato (anche se in Cassa- zione gli è andata bene). Costoro, i politici di cen- trodestra, penseranno sicuramente che non hanno capito nulla della vita. Perché si ha la sen- sazione che se s’indaga sui politici di centrode- stra si viene santificati, ma se tocchi quelli del centrosinistra, e scavi negli abissi dei segreti, si viene trasferiti. A dirla tutta, sembra che a Fabio Papa gli sia andata pure bene, perché secondo le voci che circolano in Procura e in Questura, l’obiettivo era quello di farlo sospendere dal la- voro facendolo rimanere pure senza stipendio. Questa è la lettura che possiamo dare in base alle informazioni palesi a tutti. I segreti, quelli re- stano nel palazzo di giustizia e agli organi inqui- renti. La nostra fantasia galoppa e, tornando indietro nel tempo, immaginate cosa sarebbe suc- cesso se il pm Fabio Papa fosse stato trasferito, per un procedimento disciplinare, quando inda- gava su Iorio? O sui politici legati a Iorio? Beh, che vuoi far. Con la camicia ci si deve nascere… Una cosa è certa: se si vuole stare tranquilli con il palazzo di giustizia, si deve fare politica con la sinistra.

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Ciocca Robin Hood al contrario

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L’oscar del giorno lo assegniamo a FabioPapa. Il sostituto procuratore è stato tra-sferito a Rovigo dopo le vicende che inquesti mesi hanno visto protagonista ilcorto circuito della magistratura molisana.Non osiamo immaginare quale possa es-sere lo stato d’animo di un magistrato col-pevole, nel bene o nel male, di aver svoltoil suo lavoro in questi anni senza essersimai lasciato corrompere da amicizie, co-noscenze o pressioni. Esaltato dalla sini-stra quando indagava su Iorio, oggi siritrova trasferito per aver osato indagaresulla sinistra stessa.

L’Oscar del giornoa Fabio Papa

Il Tapiro del giornoa Antonio Battista

Il tapiro se lo ribecca Antonio Battista. Ilcandidato sindaco del Pd al Comune diCampobasso, che ha copiato il programmaelettorale, è finito su tutte le pagine deigiornali nazionali. “Repubblica” compresa.Evidentemente, oltre agli organi di stampamolisani, anche fuori regione a nessuno èapparso normale che il candidato di ungrande partito si metta a fare copia e in-colla evidenziando di non avere uomini ca-paci di elaborare un documentoprogrammatico originale. Il copia e incolla,a quanto pare, è normale solo per Battista.

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 92 - VENERDÌ 9 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

Guai a indagare sulla sinistra, chi ci prova è trasferitodi Antonio Careca

Ricordate il corto circuito della magistraturamolisana? Parliamo dell’inchiesta sul presidentedella Regione Molise, Paolo Frattura, la sua so-cietà che ha intascato 265mila euro di fondi pub-blici (confidenzialmente, noi supponiamo che daoggi verrà magicamente archiviata), l’inchiesta sulquestore di Campobasso che avrebbe favorito ilpresidente della Frattura (che noi avevamo giàdata come archiviata). Bene, il procuratore cheha aperto queste inchieste, Fabio Papa, è statotrasferito a Rovigo. A deciderlo è stato il Csm.Già, il consiglio superiore della magistratura hadovuto valutare un provvedimento disciplinare.Sembra che Fabio Papa non andasse molto d’ac-cordo con il procuratore capo D’Alterio (ossiacolui che aveva l’inchiesta Bio.com, l’ha ceduta a

Papa, e poi ha affiancato a questo l’altro pmD’Angelo, che rimasto da solo a condurre le in-dagini sul questore ha chiesto l’archiviazione delcaso). Quindi, in conclusione, il questore Pozzonon ha mai commesso nessun reato, la sorella delgovernatore Frattura che è capo di Gabinetto delquestore (ex indagato) e vice questore vicarionon può rimanere dov’è, e il magistrato che inda-gava su una situazione anomala è stato trasferitoa Rovigo. Chissà cosa penserà Michele Iorio, Pic-ciano, Vitagliano, Chieffo e tutti i politici di cen-trodestra che sono stati indagati e, Iorio inprimis, anche condannato (anche se in Cassa-zione gli è andata bene). Costoro, i politici di cen-trodestra, penseranno sicuramente che nonhanno capito nulla della vita. Perché si ha la sen-sazione che se s’indaga sui politici di centrode-stra si viene santificati, ma se tocchi quelli del

centrosinistra, e scavi negli abissi dei segreti, siviene trasferiti. A dirla tutta, sembra che a FabioPapa gli sia andata pure bene, perché secondo levoci che circolano in Procura e in Questura,l’obiettivo era quello di farlo sospendere dal la-voro facendolo rimanere pure senza stipendio.Questa è la lettura che possiamo dare in basealle informazioni palesi a tutti. I segreti, quelli re-stano nel palazzo di giustizia e agli organi inqui-renti. La nostra fantasia galoppa e, tornandoindietro nel tempo, immaginate cosa sarebbe suc-cesso se il pm Fabio Papa fosse stato trasferito,per un procedimento disciplinare, quando inda-gava su Iorio? O sui politici legati a Iorio? Beh,che vuoi far. Con la camicia ci si deve nascere…Una cosa è certa: se si vuole stare tranquilli conil palazzo di giustizia, si deve fare politica con lasinistra.

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TAagliolto

29 maggio 2014

C’è più di un documento del Comitato unicodi garanzia (Cug) della Regione Molise cheandrebbe letto e diffuso. Purtroppo solo astento, e per sintesi, riusciamo a trarre qual-cosa, sufficiente però a capire come e perchénella Regione permanga l’esercizio di un po-tere discrezionale che con le regole (democra-tiche) ha poco da spartire “prescindendo daogni logica di indipendenza, di separazione deipoteri, di rispetto delle professionalità”. Il Cug analiticamente critico, indipendente,

sollecito nella ricerca di equità, nella difesadelle professionalità, nel perseguimento delbenessere fisico e morale del personalechiude i battenti con la fine del mandato dellapresidenza di Emilia Petrollini. Il rinnovamento verrà realizzato riportando in

auge gli aspetti clientelari e la vocazione disottomissione di chi dovrà completarlo e pre-siederlo, e sarà, come detto, la fine di un’espe-rienza che nel bene e nel male ha cercato direndersi utile e di stare nel solco del mandatoe delle responsabilità oggettive che sono pro-prie (per legge) del Comitato. Che, ricordiamolo, secondo la direttiva della

Presidenza del Consiglio dei Ministri 4 marzo201 “opera in stretto raccordo con il verticedell’ente di appartenenza ed esercita le propriefunzioni utilizzando le risorse umane e stru-mentali, idonee a garantire le finalità previstedalla legge, che l’amministrazione metterà a talfine a disposizione, anche sulla base di quantoprevisto dai contratti collettivi vigenti”. Nel Molise il Cug ha cercato di contribuire

“all'ottimizzazione della produttività del lavoropubblico, migliorando l'efficienza delle presta-zioni collegata alla garanzia di un ambiente dilavoro caratterizzato dal rispetto dei principi dipari opportunità, di benessere organizzativo edal contrasto di qualsiasi forma di discrimina-zione e di violenza morale o psichica per i la-

voratori”, ma costretto ad operare nelle peg-giori condizioni possibili. Ovvero, privato di una sede; della sostitu-

zione dei componenti decaduti/dimissionari;dell’ l’integrazione tra le declaratorie del Servi-zio Risorse Umane e Organizzazione del La-voro, utile per l’espletamento dei vari compitidi collegamento fra istituzioni, dipendenti,istruttori; del protocollo della corrispondenza;della conservazione degli atti (anche con datisensibili); della cancelleria e di quant’altro ne-cessario, nonché della gestione dell’appositaarea dedicata alle attività del Cug sul sito webdella Regione. Una fatica tremenda, svolta peraltro avendo

netta la percezione di una sorta di intolleranzadella presidenza della giunta se, come vienedetto, “… inutilmente è stato chiesto, tramite lasegreteria particolare, di poter incontrare il pre-sidente della giunta regionale, se non altro soloper avere il piacere di salutarlo e conoscerlo”. Fossero queste le inadempienze e le mani-

festazioni di arroganza, sarebbe niente. Diversa invece è la mancanza di corrispon-

denza e di attenzione alle segnalazioni del Cugcirca i provvedimenti adottati dall’Amministra-zione in merito a trasferimenti di sede privi delpreventivo parere consultivo (fermo restandogli aspetti di legittimità) e, cosa peggiore, iprovvedimenti del direttore generale 32 e 33

del 28 gennaio 2014, 46 del 5 febbraio 2014,93 e 94 del 7 marzo 2014 coi quali è stato di-sposto ed effettuato il trasferimento di perso-nale, l’attribuzione di incarichi di unità operativeorganiche, le modifiche e le soppressioni equant’altro è stato palesemente deciso in con-trasto con la direttiva della Presidenza del Con-siglio dei Ministri del 4 marzo 2011. Sicché, “dopo anni di dibattiti e confronti per

l’organizzazione delle strutture regionali, conti-nua a prevalere la logica delle assegnazioni difeudi basati sul compiacimento politico fiducia-rio e non su meriti ed esperienze relative aiservizi da dirigere”. Conclusione amara, oltre che vera, di una si-

tuazione che ha fatto e continuerà a fare dellaRegione Molise il prototipo della parzialità,della idiosincrasia ad ogni forma di legittimità,di equità e di trasparenza. Allo stato delle cose,i componenti del Cug non indossano casac-che, né hanno indugiato in compromessi; lavo-rano tra non poche difficoltà al miglioramentodella vita dei dipendenti regionali, ovvero alloro benessere lavorativo e psicofisico. A questa condizione operativa si va oppo-

nendo la mancata sostituzione dei componentiche non ne fatto più parte e, cosa maggior-mente disdicevole, azioni di disturbo e punitive(spostamenti e cambio di lavoro) nei confrontidei presenti. Il risultato di questo modo di fare è sotto gli

occhi di tutti, in cui la prevalenza del potere(senza regole) e dei comparaggi continueràad essere impunita, anzi, glorificata, dal si-stema sclerotico dei controllo e dell’informa-zione in essere. Soprattutto ora che il Cug sarà nelle mani e

nella discrezionalità della giunta regionale.Altro passo indietro nella sfera della morale edell’etica pubbliche.

Dardo

Da 20 anni, fa sapere il sempre piùesterrefatto assessore regionale MichelePetraroia, c’è gente che paga per entrarenel novero di coloro che da 20 anni si as-segnano il privilegio di scarpinare, anzi, dicamminare il Molise. Petraroia se ne ac-corge ora e di questa iniziativa ne magni-fica il fine e i protagonisti. Elogi eapprezzamenti di cui hanno goduto sindalla prima edizione di “Cammina Molise”,peraltro meritati per l’originalità del format

e il modo con cui viene vissuto e condi-viso. Ai quali camminatori, però, in virtùdel loro ricercato punto d’osservazione,dell’essere testimoni diretti di uomini ecose incontrati lungo i pregevoli percorsi,vorremmo chiedere: Cosa è cambiato in20 anni in Molise?E cosa del cambiamento sono in grado

di indicare, di commentare, di valutare?Cosa hanno aggiunto di gradevole allavista, al palato, alle emozioni e alle sen-

sazioni, e cosa li ha eventualmente distur-bati?20 anni fa non c’erano le pale eoliche

sui crinali del Molise e oggi abbondano innumero strabocchevole; 20 anni fa i trat-turi erano ancora leggibili e, quindi, per-corribili, e oggi sono stati violati dalcemento; 20 anni fa all’orizzonte si sta-gliavano nitidi i profili dei borghi medievalie oggi sono offuscati da costruzioni ano-nime e volgari; 20 anni fa l’aria era pulita

ed oggi non l’è più; 20 anni fa le acque deifiumi erano trasparenti e oggi sono acquedi fogna a cielo aperto. Non pago di averscoperto la meraviglia di questi cammina-tori a pagamento, che nel Molise che si vadevastando, svendendo, inquinando, ce-mentificando, probabilmente trovano an-cora motivazioni sentimentali edesistenziali difficili altrove, Petraroia hatratto ispirazione per elaborare il bigliettodi presentazione del Molise.

Da 20 anni c’è gente che paga per entrare nel novero di coloro che da 20 annisi assegnano il privilegio di scarpinare, anzi, di camminare il Molise

In allestimento un nuovo Comitatounico di garanzia piegato alla strategia della giunta regionale

Cambio al vertice del Cug della Regione Molise

La Petrollini che se ne va: “Inutilmente è stato chiesto, tramite la segreteria particolare, di poter incontrare il presidente, se non altro solo per avere il piacere di salutarlo e conoscerlo”

Cammina Molise, ma per andare dove?Ai camminatori, in virtù del loro ricercato punto d’osservazione, dell’essere testimoni diretti di uomini e coseincontrati lungo il loro pregevole percorso, vorremmo chiedere, cosa è cambiato in 20 anni in Molise?a supporto se davvero sono convinte della utilità, anzi della ineluttabilità, di ricostruire il collegamento

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TAagliolto

38 maggio 2014

CAMPOBASSO. “Il Molise ha adottato con la legge regionale n. 12del 2013 misure di modifica per l’acquisto degli alloggi delle casepopolari da parte degli inquilini. Da oggi entrare in possesso dell’abi-tazione di residenza di edilizia pubblica è pensabile e realizzabile. Lesarà possibile, essendo affittuario di un alloggio rientrante nella sud-detta categoria, divenire proprietario, acquistandolo, non più al va-lore di mercato, ma calcolandone il valore moltiplicando per 100 ilvalore catastale dell’immobile e sottraendo l’1% per ogni anno diinvecchiamento dell’abitazione, fino ad un massimo del 30%. L’acqui-sto delle suddette case è avverabile, oltre che agli attuali affittuari,anche ai loro figli, purchè facenti parte dello stesso nucleo familiare!Mai come oggi, il sogno di possedere un’abitazione è più come mairealizzabile, grazie all’attenzione verso fasce più deboli di cittadini,che il Consiglio regionale ha voluto tutelare, incentivando la possi-bilità di entrare in possesso dell’abitazione in cui si vive adottandomisure congrue per il probabile acquisto. Al fine di illustrare la suddetta legge e per delucidare le modalità,

la procedura e la tempistica di questa operazione, in collaborazionecon l’Anci Molise, ho promosso un incontro illustrativo territorialea…”. Non è uno slogan pubblicitario di un’agenzia immobiliare, èuna lettera informativa inviata dal presidente della terza Commis-sione, consigliere regionale geometra Salvatore Ciocca per la vendita

delle case popolari. A parte lo slogan (elettorale?), cos’è che non vain questa situazione? Partiamo da un dato: l’Istituto autonomo casepopolare, nato per gestire con concretezza un aspetto sociale pre-occupante relativo alla popolazione a basso reddito, nel periodo dicrisi più duro della storia italiana e molisana in genere sta produ-cendo danni immani. Sia nella provincia di Campobasso che di Isernia. Nel silenzio più

assordante dell’intera politica con una maggioranza di centrosinistrache vede: Petraroia ad istituire tavoli, Frattura impegnato a giocarecon i soldi pubblici da spendere magari aumentando i costi con gliassessori esterni, ed un professionista legale, Mauro Natale, chesbatte fuori dalle case gli inquilini senza soldi che si ritrovano cosìanche senza tetto. Si tratta del dirigente dell’ufficio legale dello Iacpconosciuto anche negli ambienti politici. L’avvocato Natale sta buttando fuori dalle case popolari i poveri

cittadini che non riescono a pagare il fitto. Per carità, dal canto suoavrà anche ragione dal momento che, chi non paga, deve essere man-dato via. Ma nella maggior parte dei gli sfrattati sono cittadini moli-sani senza lavoro. Tanto che gli inquilini non riescono a sborsare trale 700 e 800 euro al mese (cifra che è lievitata dalle 300/400 euroordinarie per il recupero dei canoni arretrati). Ma lo Iacp deve rientrare con l'ammanco che si è venuto a creare.

A chiedere il rientro del deficit nel settore è la Corte dei Conti. LaRegione Molise, quindi, decide di mettere in vendita le case co po-tere di riscatto degli inquilini a un prezzo irrisorio. Ma chi potrà ac-quistare le abitazioni per realizzare il sogno di cui parla Ciocca? Larisposta è una: tutti coloro che ci vivono e che non hanno problemidi stipendio. Perché i cittadini in difficoltà non possono permettersineppure di pagare l’affitto, tanto che vengono sfrattati. Poi c’è unproblema di ordine tecnico. Una casa popolare sita in via Garibaldi,ha un valore di 117mila e 900 euro. Con lo sconto applicato dalla Regione di Ciocca l’appartamento

lo si può acquistare per 47mila euro. Se poi si applica lo sconto si ar-riva a 42mila e 500 euro. Bene, ottima iniziativa per agevolare i cit-tadini che qualche lira ce l’hanno (stile quelli che fanno i parlamentarie sono proprietari di case popolari). Ma la differenza tra il prezzo dimercato e lo sconto applicato dalla Regione, chi lo colma? Perché sequella differenza non viene riempita da nessuno, qualcuno potrebbespiegare ai veri poveracci con quali soldi lo Iacp può continuare a co-struire e aggiustare gli appartamenti di coloro che resteranno in af-fitto perché poveri sul serio? Fatti due conti, infatti, la cifra chedovrebbe rientrare nelle casse dell’istituto con questo mega pro-getto, sarebbe dovuta essere di un milione di euro. Cifra che poi l’istituto doveva reinvestire per aiutare le fasce più

abbienti. Invece, se tutto va bene, la cifra che ci si guadagnerà può va-riare dalle 379mila euro alle 421mila. A questo si aggiunga un’altradomanda, vista la qualifica di geometra del consigliere comunista elo studio tecnico: chi istruisce le pratiche per i cittadini?

Irene Corsini

Case popolari: si svende ai ricchie si toglie ai poveri

La lettera di Salvatore Ciocca agli inquilini nasconde il danno erariale che la Regione sta procurando al Molise

Ecco la sinistra: mentre sfrattano i cittadini in difficoltà vendono gli appartamenti a quattro soldi ai più facoltosi

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di Massimo Dalla Torre

Ancora un’ opportunità per il Molise che, sarà tra i par-tner del progetto Com&Cap Marina-Med, proposto dalGoverno della Catalogna. Il progetto che è stato appro-vato dal Comitato di selezione del Programma Med adAix-en-Provence lo scorso mese di aprile prevede un fi-nanziamento complessivo di circa 650 mila euro a valeresul Fondo europeo di sviluppo regionale. Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della

Regione Frattura che detto: "Prendiamo parte a un'inizia-tiva dalle grandi potenzialità, grazie alla quale possiamocostruire insieme alle altre realtà europee del bacino delMediterraneo nuove opportunità di crescita e sviluppo at-traverso il coinvolgimento di un partenariato con un ele-vato livello di competenza nel settore marittimo". Il tutto in considerazione che Marina Med svilupperà

una metodologia e una strategia che mette in stretta con-nessione comunicazione e capitalizzazione con il coordi-namento del Segretariato tecnico congiunto delProgramma Med. Nello specifico, l’organismo avrà il com-pito di connettere le attività di diffusione dei risultati rag-giunti dai 13 progetti selezionati nella “call del Med2007-2014 sull'approccio marittimo integrato. Punto di ec-cellenza per la partecipazione del Molise, la presidenzadell'Euroregione Adriatico-Jonica, tant’è che Frattura sot-

tolinea come "il verticismo dell’organismo si è rivelatoun'esperienza di straordinaria importanza per il Molise.Grazie al ruolo principe all'interno della cooperazionetransfrontaliera riusciamo a ricercare ma soprattutto farenostre non solo le progettualità ma le risorse che fino aquesto momento erano inaccessibili, il che aggiunge va-lore proprio alla capacità progettuale destinata a crescerenel continuo confronto che i progetti come Marina-Medoffre, per questo sono di grande interesse le prospettivedi collaborazione destinate ad aprirsi con tutti i partnerpartecipanti.” Oltre alla Catalogna capofila del progetto e il Molise,

aderiscono la Conferenza delle regioni periferiche e ma-rittime, l'Agenzia francese per lo sviluppo sostenibile dellecittà e dei territori mediterranei, Arco Latino, Camere dicommercio, Università, centri di ricerca e organizzazionitematiche. L’iniziativa vedrà lo start il 16 giugno e dureràun anno. Si tratta di un’occasione certamente positiva per il Mo-

lise. Occasione resa possibile specialmente dalla perfettacollaborazione con la Conferenza delle Regioni periferi-che e marittime che guarda con interesse a realtà comela nostra da considerare non più un semplice corridoio dipassaggio per raggiungere altre realtà con meno capacitàpropositive, ma un qualcosa su cui fermarsi per far si cheil positivismo attecchisca rendendo possibile la crescita.

Progetto Marina Med, la Regione Molise tra i partner

CAMPOBASSO. Lo spaghetto quadrato. E’ questa la no-vità lanciata dal pastificio locale La Molisana in campo nazio-nale. Lo stabilimento di Campobasso sembra aver ritrovatosplendore con la nuova gestione della famiglia Ferro. Im-prenditori che nella storia regionale si sono sempre caratte-rizzati per non aver mai percepito fondi pubblici. Il che in Molise è una peculiarità che appartiene a pochi.

Ma la novità pare non essere gradita all’altra grande aziendadella pasta: De Cecco. Simile ai crioli o spaghetti alla chitarrache la De Cecco aveva già ideata. Qualche molisano, al Sa-lone internazionale dell’alimentazione Cibus di Parma, c’era. Ecco cosa racconta primapagina.it sulla vicenda:

“Abruzzo-Molise, la cortina di ferro post-separatista adessola segna lospaghetto quadrato. Novità o tradizione rivisitatadella tavola imbandita nella domenica dei pastori (abruzzo-molisani), il formato di pasta, che più di tutto il resto segna erappresenta la rinascita fiorente del pastificio La Molisana diCampobasso ed è ilsimbolo dell'economia regionale che cela fa, diventa terreno di rivendicazione e riappropriazione daparte di uno dei colossi del piatto preferito dagli italiani, ilgruppo De Cecco. Lo scontro tra annunci e avvertimenti avviene a Parma,

dove in questi giorni è aperto il Cibus, Salone internazionaledell'alimentazione.Lo spaghetto quadrato della Molisana èbuono, buonissimo. Venduto, vendutissimo. Sicché anchei grandi chef si avvicinano a questa chitarra postmoderna,partorita dalla famiglia Ferro di Campobasso poco dopo l'ac-quisto dell'azienda. Tra i grandi chef, appunto, Moreno Cedroni, che al Cibus

ammette di essere curioso. "Non vedo l'ora di provarlo", con-fessa ai cronisti che lo intervistano. Certo, a lui interessanoparticolari che alle donne e agli uomini nella comune quoti-dianità nemmeno mai verrebbero in mente. Diciamolo pure,piuttosto difficile domandarsi, come invece si interroga Ce-droni, mentre l'acqua bolle: "Ma l'angolo retto come reagiràalla cottura?". Ma questo è e non è poco per il presidente DeCecco e l'ad Ferro.L'interesse dei cuochi con le stellette

porta il produttore della pasta abruzzese, tra le più vendutein Italia, ad annunciare alla stampa locale, proprio dalCibus, il lancio degli spaghettoni quadrati (il Molise è più mo-desto: si limita agli spaghetti), "un prodotto della tradizioneabruzzese che si perde - rimarcano i proprietari dello stabi-limento di Fara San Martino, in provincia di Chieti - nellanotte dei tempi". Espressione, questa, da leggere così: voi della Molisana,

calmini, non avete inventato proprio nulla. "La pasta alla chi-tarra è presente da decenni nella gamma del pastificio gui-dato dal presidente Filippo Antonio De Cecco", precisa intono ufficiali il responsabile delle relazioni esterne del gruppod'Oltretrigno.Dall'altra parte del fiume, qualcuno sorridesenza scomporsi. L'amministratore delegato dello stabilimento di Campo-

basso, Giuseppe Ferro, concede agli avversari la velleità diemulare il formato dello spaghetto quadrato. "Quando sivuole replicare un'idea, è segno che si tratta di unabuonaidea", stuzzica il vertice della Molisana. Tuttavia un po' di

precisione nei confronti di chi sentenzia appartenenze stori-che si fa necessaria. "Nel 2013, in occasione di TuttoFood - ricostruisce Ferro

nella tenzone a Parma con De Cecco - La Molisana lanciasul mercato lo spaghetto quadrato, una rivisitazione in ter-mini di spessore e dimensioni dello spaghetto alla chitarra ti-pico della tradizione gastronomica dell'Abruzzo-Molise,un'unica regione fino al 1963. Indovinata e vincente sembre-rebbe la scelta del naming registrato nel luglio 2013, che hafatto diventare il prodotto un vero cult tra i consumatori anchegrazie ad una campagna di comunicazione multicanale. E i primi dati vendita al Cibus 2014 attestano proprio lo

spaghetto quadrato in cima alla lista dei formati alto-ven-denti. Pertanto - conclude l'amministratore delegato delgruppo -, l'azienda difenderà la paternità del marchio nelleopportune sedi''. Insomma, Renzi e chi vuole sopprimere le piccole regioni

se ne facciano una ragione: non è proprio tempo di riannes-sioni”.

Spaghetto quadrato, è guerratra De Cecco e La MolisanaDa Parma scoppia la rivendicazione al Salone internazionale dell’alimentazione

TAagliolto

59 maggio 2014

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Con un’offerta di 6.550 euro Michele Gi-glio si aggiudica la gara indetta dal Comuneper la gestione del parco di via VVIV Mag-gio e del punto di ristoro. Il canone annualedi concessione posto a base di gara era di2.150 euro ma in baso al bando la gestionesarebbe stata affidata a chi avesse presen-tato l’offerta economica più vantaggiosa conprezzo migliore o almeno pari a quello postoa base di gara, quindi Giglio con la sua of-ferta è arrivato primo in graduatoria. Loscopo della gestione è quello di conservaree valorizzare lo spazio verde pubblico che sitrova nel centro del quartiere Cep e favorireall’interno dell’area l’integrazione sociale, ri-creativa, culturale e sportiva con particolareattenzione per i bambini e gli anziani. Nonmeno importante è la creazione di nuove op-

portunità lavorative. L’area verde verrà affi-data nello stato in cui si trova compren-dendo anche i giochi presenti e il punto diristoro sarà affidato libero da qualsiasi ele-mento di arredo. La gestione prevede la cura e la manuten-

zione del verde e delle attrezzature, l’aper-tura e la chiusura dell’area, la custodia delparco garantendo l’accesso libero e gratuitodalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20,30 mentredurante l’estate la chiusura serale dovrà es-sere posticipata alle 22. La gestione delparco e del bar durerà cinque anni con pos-sibilità di rinnovo, le utenze del bar sarannoa carico del gestore mentre le spese dell’ac-qua per l’innaffiamento delle piante e dell’il-luminazione pubblica del parco saranno acarico del Comune.

69 maggio 2014 Campobasso

Oggi monsignor. Giancarlo Bregantiniandrà in visita pastorale presso lascuola Primaria e Secondaria diPietracatella. Il Dirigente Scola-stico dell'Istituto Comprensivo diSant'Elia A Pianisi, prof.ssa Gio-vanna Fantetti, gli alunni, i do-centi e tutto il personalescolastico accoglieranno congioia la sua visita che sarà all'in-

segna dell'allegria, della musica,della condivisione e della riflessionesui valori della vita. Successiva-

mente l'Arcivescovo si intrat-terrà con gli alunni durante ilmomento conviviale dellamensa scolastica. L' Istitutoè pronto ad accogliere congrande entusiasmo la suavisita e ad ascoltare le sueparole e i suoi consigli chelasceranno sicuramente unagrande impronta di supportoall'azione educativa e for-mativa nei docenti e neglialunni grazie alla capacitàdimostrata da Bregantini diavvicinarsi al cuore di tutticon la sua semplicità e ric-chezza d'animo.

Monsignor Bregantini visita la scuola Primaria e Secondaria di Pietracatella

Parco via XXIV Maggio e bar, il Comune trova il nuovo gestoreIl canone annuale offerto dal vincitore della gara è di 6.550 euro

Parte il 15 maggio, con la presen-tazione del romanzo di CarmineAceto edito da Homeless Bookpresso la Biblioteca Provinciale diCampobasso “P. Albino”, #lecose-sbagliatetrailtour.La presentazione del 15 maggio è

inserita all’interno del calendario delleiniziative promosse dalla stessa Bi-blioteca provinciale per il MAGGIODEI LIBRI 2014, e prevede anche let-ture di brani tratti dal romanzo “Lecose sbagliate”, curate dagli allievidella Scuola Propedeutica d’ArteScenica del Teatro del Loto.“Le cose sbagliate” sarà, con que-

sto giro di presentazioni organizzatein Molise e non solo, ancora più vi-cino ai lettori e a quanti, in queste

prime settimane di uscita del ro-manzo, stanno manifestando inte-resse e curiosità per un libro anomaloma a suo modo evidentemente coin-volgente. Nel DNA della produzionee dell’edizione di questo romanzo, c’èil confronto diretto con chi legge, conchi frequenta la lettura più o menoabitualmente, e il contagio, iniziato sututti gli ebook store online e prose-guito nelle librerie, sta producendo ri-sultati insperati, non solo in termini divendite, che pure fanno piacere, maper quanto sta “smuovendo” tutto in-torno, oltre il territorio locale, in Rete,sul web, sui social, attraverso contattidiretti con lettori lontani e sconosciuti.Per guardarsi meglio negli occhi

non c’è nulla di più interessante di un

bel tour di presentazione, una sortadi campagna elettorale porta a porta,come nelle migliori tradizioni del no-stro paese, fatta però non per racco-gliere voti ma per scambiarsi l’unl’altro storie e impressioni.#lecosesbagliatetrailtour vuol es-

sere un modo diverso di portare unromanzo in giro per incontrare i lettorifuori dalle pagine di un libro, in unambiente culturalmente outdoor.Non a caso il giro di presentazioni

che toccherà a maggio e giugnoCampobasso, Casacalenda, Larino,Termoli, Colle val d’Elsa (SI), è ideatoin collaborazione con l’ASDMovi-Menti outdoor e con il Primo Trail delMatese, fissato per il 14 settembre2014 a Campochiaro.

Parte il 15 maggio #lecosesbagliatetrailtour

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Le attività svolte dell’assesso-rato ai Lavori pubblici del Comunedi Campobasso sono state rac-chiuse in dodici punti da Alessan-dro Pascale. L’esponente dell’Esecutivo gui-

dato da Gino Di Bartolomeo haconvocato la stampa nella salaMancini di Palazzo San Giorgioper illustrare, insieme all’asses-sore al Bilancio Donato Toma, gliinterventi già pianificati e quellimessi a punto nell’ambito del set-tore dei Lavori pubblici in questoultimo scorcio di mandato. Prima dientrare nel vivo degli argomentitrattati, sorge un dubbio, lecito. Sia Pascale che Toma sono as-

sessori comunali ma sono anchecandidati alle amministrative del25 maggio nella lista di Forza Italiache sostiene il candidato sindacoDi Bartolomeo quindi non si capi-sce se ieri mattina il loro incontrocon la stampa abbia avuto carat-tere istituzionale, visto che ci sitrovava in una sala del Comune,oppure elettorale . Il dubbio restama entrando nel merito della con-ferenza stampa, Pascale, soste-

nuto dai dati numerici di Toma, haillustrato le diverse attività messein campo dall’assessorato ai La-vori pubblici che gli è stato affidatodal sindaco da poco più di un

mese. I vari interventi, dunque, siriferiscono, nella maggior parte deicasi, al lavoro svolto in prece-denza anche se, nel poco lasso ditempo disposizione, Pascale ha

fornito e sta fornendo un contributoprezioso per tirare fuori dal cas-setto alcune questioni rimaste so-spese o per risolverne altre primadella scadenza definitiva del man-

dato. Un lungo elenco di interventi che

vanno dalla manutenzione dellaviabilità alla rete fognaria di al-cune contrade, dall’illuminazionepubblica alla manutenzione e sicu-rezza delle scuole, dalla segnale-tica stradale alla realizzazione di52 loculi nel cimitero si Santo Ste-fano dodici dei quali per il Co-mune, dal canile di Santo Stefanoalla cura del verde pubblico, dallamanutenzione straordinaria dell’exscuola di contrada Feudo per l’ac-coglienza dei profughi al rifaci-mento della toponomastica nellazona industriale . Particolare rilievo è stato dato

alla realizzazione di altri trenta al-loggi in via Facchinetti dopo i qua-ranta già in fase di costruzione e diultimazione, intervento realizzatocon le risorse svincolate graziealla vendita della farmacia comu-nale. Il monitoraggio costante delpatto di stabilità ha consentito ditenere sotto controllo la situazioneeconomica del Comune e soprat-tutto di riportarla in equilibrio.

Teresa Manara

79 maggio 2014Campobasso

Le attività in corso racchiuse nella conferenza stampa dei candidati assessori

Lavori pubblici, Pascale e Toma illustrano gli interventi

Polizia in festaper il 162esimoanniversario

Domenica, giornata nazionaledella bicicletta, torna Bicincittà: la28° edizione della la manifesta-zione Uisp dedicata agli amantidella bicicletta e a tutti coloro chevogliono vivere una giornata sulledue ruote, alla riconquista deglispazi urbani. Oltre 130 comuni in tutta Italia

partecipano alla manifestazione,declinandola secondo le neces-sità e le caratteristiche del territo-rio. Bicincittà è a misura difamiglia e totalmente priva dicompetizione: bastano due ruotee la voglia di muoversi in compa-gnia! Si pedala nel rispetto del-l’ambiente e con un’attenzioneparticolare alla sicurezza dei cicli-sti in strada, per ricordare ai citta-dini e alle istituzioni che un’altramobilità è possibile.A Campobasso l’iniziativa, or-

ganizzata dall’Associazio¬ne Ma-latesta e il Comitato TerritorialeUISP, prevede due percorsi: uno

verde di circa 4 Km che tutta lacarovana percorrerà nel centrocittà con l’arrivo in piazza Munici-pio dove saranno organizzati per-corsi di sicurezza stradale per ibambini a cura della Provincia diCampobasso in collaborazionecon la Polizia stradale nell’ambitodel progetto promosso dalla Pro-vincia e attività ludico artistiche acura dell’associazione Molistart;un percorso rosso di circa 12 kmche attraverserà il centro città, lapista ciclabile di Ferrazzano e ilquartiere Cep.La partenza è fissata alle ore

10 da piazza Municipio e dalleore 9 verranno raccolte le iscri-zioni ad euro 5. E’ possibile ac-quistare in prevendita a 4 euro ilbiglietto presso la Caffetteria Mo-relia, Cicli Di Niro, Sport Show,Essemme Tour e Be Happy bar. Atutti i partecipanti sarà distribuita,al momento dell'iscrizione, una t-shirt.

All’insegna del tema celebrativo “Esserci sempre”, volto a sottolinearel’impegno e la presenza costante dell’Istituzione al fianco dei cittadini,domani la Polizia di Stato festeggerà il suo 162esimo anniversario di Fon-dazione. La celebrazione, improntata anche quest’anno alla massima sobrietà,

prenderà inizio alle ore 10.00 con la deposizione, da parte del Prefetto edel Questore di Campobasso, di una corona di alloro alla lapide dellaGuardia di P.S. Giulio Rivera, ubicata presso la Scuola Allievi Agenti, ren-dendo doveroso omaggio ai tanti Caduti della Polizia di Stato che hannosacrificato la loro vita nell’adempimento del dovere.La giornata proseguirà, poi, con la cerimonia celebrativa che si svol-

gerà, alle ore 11.00, nell’Aula Magna della Scuola Allievi Agenti.Alla presenza dei poliziotti e delle loro famiglie, dei funzionari, delle

rappresentanze A.N.P.S della provincia, di autorità civili e militari, saràdata lettura del messaggio augurale inviato dal Presidente della Repub-blica e il Questore di Campobasso, Gian Carlo Pozzo, porgerà un salutoagli intervenuti.La cerimonia si concluderà con la consegna di riconoscimenti per me-

rito e per servizio al personale della Polizia di Stato che si è particolar-mente distinto nel corso di operazioni di Polizia.

Domenica torna Bicincittà

Nino Carpenito dell’AssociazioneMalatesta

Nella sala Mancini di palazzo San Giorgio la conferenza stampa di Alessnandro Pascale e Donato Toma

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ISERNIA. Continuano senzasoste le attività dei Carabinieri delComando Provinciale di Iserniaper contrastare fenomeni di crimi-nalità e di illegalità sul territorio.Nelle ultime ore, l’obiettivo dei mi-litari si è concentrato nella ricercadi refurtiva e sostanze stupefacentiattraverso una serie di perquisi-zioni a persone ritenute sospette. Irisultati non sono tardati ad arri-vare, ad Isernia infatti, i militari delNucleo Operativo e Radiomobilehanno proceduto alla perquisi-

zione personale e veicolare a ca-rico di un 22enne del posto, rinve-nendo occultate all’internodell’abitacolo della sua autovetturaalcune dosi di hashish. Pertanto ilgiovane è stato accompagnato incaserma dove nei suoi confronti èscattata una denuncia per deten-zione illegale di stupefacenti e ilsequestro delle dosi recuperate.Ora si sta cercando di accertare sela droga rinvenuta era per uso per-sonale o se destinata all’attività dispaccio.

RIONERO SANNITICO. I Cara-binieri di Rionero Sannitico, nelcorso di una perquisizione domici-liare a carico di un 30enne delluogo, hanno rinvenuto alcune dosidi marijuana e refurtiva per un va-lore di oltre tremila euro. Si trattadi due canoe, attrezzature varie ealtro materiale rubato alcuni giornifa all’interno di una struttura pri-vata ubicata in area periferica delpaese. Sono in corso ulteriori inda-

gini per accertare se il giovane siacoinvolto in furti avvenuti nel re-cente passato nel territorio “pen-tro” e se lo stesso si sia avvalsodella collaborazione di qualchecomplice. Intanto nei suoi confronti è scat-

tata una denuncia per ricettazionee detenzione illegale di stupefa-centi. La refurtiva recuperata è stata

restituita al legittimo proprietario,

mentre la droga è finita sotto se-questro. Con l’operazione di oggi, dall’ini-

zio di quest’anno, salgono a quat-tro le persone arrestate e a ventiquelle denunciate dai Carabinieridi Isernia per reati in materia distupefacenti, mentre è di circaduecento grammi il peso comples-sivo delle dosi recuperate, tra ha-shish, marijuana, cocaina ederoina.

109 maggio 2014 Isernia

Uscire dall'euro è impensabile,perché si tornerebbe alla svaluta-zione a doppia cifra che l'Italia ha giàconosciuto. E ciò avrebbe ricadute negative

sui cittadini, chiamati come semprea pagarne le conseguenze. È questouno dei passaggi dell'intervento diRaffaele Prodomo, a Isernia per pro-porre la sua candidatura per il rin-novo del parlamento europeo. Incampo con la lista Scelta Europeanella circoscrizione Italia meridio-

nale, ritiene che l'Unione non debbaandare oltre la moneta unica, cam-biando passo sotto l'aspetto dellepolitiche economiche La lista diScelta Europea si propone agli elet-tori come alternativa a socialisti epopolari, ma per Annarita Frullini,anche lei candidata nella circoscri-zione Italia meridionale, è moltoaltro. Rappresenta anche l'occa-sione per dare maggiore forze a re-altà più piccole come Abruzzo eMolise, spesso ritenute marginali

Abruzzese ma con sanguemolisano nelle vene (la madre èoriginaria di Monteroduni),Mario Ferri è ben noto ad Iser-nia ed in tutto il Molise. D’al-tronde le cronache nazionali eregionali si sono occupate di luiripetutamente ed a vario titolo.Sul web esiste una vera e pro-pria “letteratura” sulle sue “im-prese”. Grande amico di Fabrizio Co-

rona, adesso Mario Ferri, il

“falco”, ci prova con la politica. E lo fa a modo suo. Si è can-

didato alle Comunali di Monte-silvano (Pescara), tra le fila di“Fratelli d’Italia”, a sostegnodell’esponente di centrodestraFrancesco Maragno. Verso fine mese sapremo se

sarà riuscito ad entrare in Con-siglio comunale. Intanto c’è dadire che il suo manifesto eletto-rale non passa certo inosser-vato…

No all’uscita dall’euro e piùspazio alle piccole realtà, la proposta di Prodomo

Mario Ferri,l’amico di FabrizioCorona ci prova con la poltica

Rionero, i militari recuperano30mila euro di refurtiva in casa di un 30enne

Nascondeva hashish in auto,22enne denunciato dai carabinieri

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Capogruppo di “Venafro che vorrei”, dai bachi delle minoranze, AlfonsoCantone non ha dubbi: “La maggioranza guidata dal sindaco Antonio Sorbo”è in crisi”. In un’intervista, l’ex assessore comunale ha dichiarato: “Quanto ac-caduto nell’ultimo periodo, specialmente in occasione del recente consiglio co-munale, certifica che l’amministrazione è in crisi. Mai si era assistito a un talespettacolo: prima le dimissioni segrete di un assessore, poi la sospetta assenzadi Carlo Potena per ben due volte, sempre guarda caso sul bilancio, e infine ilrinvio di un punto all’ordine del giorno dopo una discussione animata tra gliesponenti della stessa maggioranza. In aula –ha evidenziato Cantone– holetto pedissequamente un intervento degli allora consiglieri di opposizioneAntonio Sorbo e Carlo Potena sul debito con Molise Acque. Tutto quello chesostenevano loro qualche anno fa, oggi, entrati in maggioranza, è stato ribaltatodagli stessi protagonisti. E’ incredibile ciò. Sostenevano che presi da quest’ansiadi fare pulizia ma soprattutto per far apparire che hanno fatto ‘quadrare iconti’, i nostri amministratori hanno fatto sparire anche un debito di4.000.000 di euro nei confronti di Molise Acque per forniture di acqua nonpagate dal Comune. Anche i più sprovveduti sanno bene –rimarcavano Potenae Sorbo– che se si ha un debito, o lo si deve pagare in un anno o lo si devepagare in venti anni, sempre un debito è, anzi è un debito maggiore perchési aggiungono gli interessi. Quindi questo debito non poteva essere eliminatodal conto consuntivo, ma i responsabili della redazione del bilancio, tutti rin-graziati ed incensati dal sindaco per il lavoro effettuato, lo hanno incredibil-mente fatto, facendo venir fuori, per l’anno 2009 un avanzo diamministrazione di circa 7.000 euro, piuttosto che il dato reale, e cioè un di-savanzo di circa 4.000.000 di euro. Ho fatto mia questa dichiarazione -hacontinuato Cantone- e l’ho riportata in Consiglio perché ad oggi sono cambiatisolo i numeri, ovvero il debito è di 3,6 milioni di euro anziché 4 milioni el’avanzo è di 57 mila euro anziché 7 mila, ma la questione è la stessa. Devopertanto dedurre che il debito sia stato ‘nascosto’ sotto al tappeto. Perchéquesto cambio di orientamento da parte del sindaco considerato che ha se-guito lo stesso iter dell’allora vituperata amministrazione Cotugno di cui facevoparte?”. Successivamente il capogruppo di “Venafro che vorrei” torna a ri-cordare alla lettera le parole pronunciate da Potena e Sorbo (allora esponenti

di minoranza) nel 2010: “Anche io quindi posso dire che siamo di fronte adun risultato disastroso e ad un conto consuntivo fasullo? La nuova era potràrealmente iniziare solo quando gli attuali amministratori saranno finalmenterimossi dal loro incarico”. Per tali ragioni, il capogruppo di “Venafro che vorrei”preannuncia che “non appena disponibile la delibera di approvazione delconto consuntivo provvederò, come fatto nel 2010 da Sorbo e Potena, ad inol-trare un dettagliato esposto alla Corte dei Conti, sperando che la magistraturacontabile, una volta per tutte, faccia chiarezza ponendo fine agli ‘effetti speciali’e facendo una operazione di vera pulizia e soprattutto di verità sui conti delComune di Venafro”. Non di meno, Alfonso Cantone ha inteso sottolineareanche “la clamorosa ritirata della maggioranza sul regolamento per l’acqui-sizione in economia di lavori, forniture e servizi”. Il capogruppo di minoranzaha infatti rimarcato “la accesa discussione all’interno dell’amministrazione sulpunto”. Tanto che la presidente Stefania Di Clemente ha dovuto rinviarne latrattazione. “E’ crisi totale. Mai avevo assistito a tanto: quando si è trattato didiscutere l’ultimo argomento, la maggioranza si è ritirata in conclave. Tuttihanno sentito le grida e le urla provenire dalla stanza della giunta. Terminatala ‘litigata’, alcuni sono andati via abbandonando la seduta, che è stata poisciolta senza la discussione sul regolamento. Noi siamo rimasti al nostro posto,sinceramente allibiti”. Il tenace esponente di minoranza ha infine commen-tato con toni critici l’elogio che il sindaco ha rivolto all’ex assessore ElisabettaCifelli: “Rispetto la persona e le sue motivazioni ovviamente, ma ancora ogginon mi spiego il perché di quell’atto fatto in gran segreto. Ricordo che la Cifelliera ed è un amministratore pubblico. Avrebbe dovuto, lei o il sindaco, informarese non i cittadini quanto meno i consiglieri. Se a questo aggiungiamo quantoaccaduto durante il Consiglio, con la fuga dalla discussione del regolamentoprima scritto e poi in qualche modo disconosciuto dalla stessa amministra-zione, penso che la spaccatura in maggioranza sia evidente a tutti. Così comecredo sia evidente che Potena non avrebbe mai potuto votare un consuntivocosì fatto. Sarà un caso che si è assentato due volte, sempre quando si è trat-tato dei conti dell’ente? Io chiedo a quella che si sta dimostrando come la peg-gio amministrazione degli ultimi 30 anni di litigare di meno tra loro e farequalcosa di concreto per il bene della città”.

profughi ROCCARAVINDOLA. Ci ri-siamo. Giunti a Roccaravindola Alta(ospitati nelle strutture del ristorantealbergo “Borgo Antico”) nella notte trail 5 e il 6 maggio, i profughi provenientida Lampedusa si stanno nuovamente“dileguando”. Ne erano arrivati 27,stamattina all’appello hanno rispostosolamente in 15. In precedenza si erano “dati alla

macchia” una quindicina di eritrei. Ciò che preoccupa è che a far per-

dere le loro tracce siano stati soprat-tutto donne e bambini. Non è daescludere che i migranti stiano cer-cando di raggiungere il Nord Europa,forse nel tentativo di ricongiungersicon familiari e parenti, ma si temeanche che possano finire nelle grinfiedi organizzazioni criminali intenzio-nate a sfruttarli per l’accattonaggio ela prostituzione.

Il Presidente Pasqualino Piersi-moni, comunica che la Camera diCommercio di Isernia, nell'ambitodelle azioni per la promozione delsettore turistico e in collaborazionecon l' IS.NA.R.T, anche per l'an-nualità 2014, ha promosso l'inizia-tiva Marchio di Qualità "OspitalitàItaliana" che ha permesso a ben21 strutture di ricevere la certifica-zione di qualità.Il progetto, desti-nato ad Hotel, Ristoranti edAgriturismi, premia le strutture chehanno scelto la qualità come obiet-tivo da perseguire, attenendosi airequisiti dei disciplinari di qualità esottoponendosi a valutazioni con-dotte da personale esterno allestrutture stesse. Il marchio Ospitalità Italiana for-

nisce quindi ai clienti una valuta-zione obiettiva del livello di servizioofferto e rappresenta una garanziasia per le strutture ricettive che peri turisti: visibilità, chiarezza di im-magine, garanzia di qualità, facilitàdi scelta, condivisione del sistemadi valori tra chi offre e chi compra.L'insieme delle imprese riunite

sotto il comune logo "Ospitalità Ita-liana" permette di comunicare allaclientela gli sforzi intrapresi versola qualità e questa scelta rappre-senta un'opportunità e una sfidaper l'intero sistema turistico italianoe locale. Il Presidente Piersimonievidenzia, tra l'altro, come alber-ghi, ristoranti, agriturismi e strutturericettive che espongono il MarchioOspitalità Italiana garantisconoelevati standard di accoglienza edi servizio ed un giusto rapportoqualità prezzo. Il Presidente co-munica, inoltre, che a seguire sa-ranno consegnati gli attestati percoloro che hanno partecipato alCorso Tecnico per Assaggiatori diOlio e ne hanno superato le proveselettive di idoneità fisiologica al-l'assaggio. Il corso, della durata di40 ore, si è tenuto presso la Ca-mera di Commercio nello scorsomese di Marzo, ed è stato realiz-zato nell'ambito del progetto "Pro-mozione delle eccellenzeproduttive dei territori e della DietaMediterranea" ed autorizzato dallaRegione Molise.

119 maggio 2014Isernia

Cantone alla carica: “Amministrazione Sorbo in crisi”

Profughi a Roccaravindola,arrivano in 27 ma in 12 si dileguano

Ospitalità italiana, la Camera di Commercio ripropone l’iniziativa che certifica la qualità delle strutture

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129 maggio 2014 Termoli

TERMOLI – La lista Udeur che erain appoggio al candidato sindaco dicentrodestra, Michele Marone, esclusadalla sottocommissione elettoraleprima e dar Tar Molise poi alle elezioniamministrative, ha presentato appelloal Consiglio di Stato. E’ stato l’avvocatoBenedetto Cianci, su mandato dei refe-renti del partito che fa capo a livello na-zionale all’onorevole ClementeMastella, a chiedere ai magistrati diPalazzo Spada di tenere conto di al-cuni rilievi, che possano sovvertire ladecisione con cui il Tar Molise avrebbeseguito la linea della sottocommissioneelettorale confermando l’esclusioneche sarebbe stata determinata peraver richiamato erroneamente unanorma abrogata sull'incandidabilità,considerando l’impugnazione del ver-bale di esclusione infondato. L’avvo-cato Cianci, nell’appello al Consiglio diStato, sottolinea che il Tar Molise, con

la sentenza impugnata, ha motivato,aderendo pedissequamente alle moti-vazioni esposte dalla Sottocommis-sione, con cui aveva respinto l’istanzadi annullamento in autotutela. Cianci faanche presente che il Tar ha inoltre ri-tenuto che, nel caso di specie, trattasidi una incompletezza della documen-

tazione e non di una sua irregolarità.Pertanto l’avvocato ritiene che la sen-tenza emessa e impugnata è illegittimaed errata e va riformata, poiché ha fattoerrata applicazione ed interpretazionedelle norme nel ricorso di primo grado.Ora non resta che attendere la sen-tenza del Consiglio di Stato.

Esclusione dalle amministrative, Udeur si appella al Consiglio di Stato

Liceo scientifico Alfano, alvia il progetto scuola-lavoroTERMOLI – Rocco Caruso, in qua-

lità di vice preside del Liceo scienti-fico "Alfano" e di referente delprogetto di alternanza scuola-lavoroha diramato una lettera aperta con laquale spiega le finalità del progetto eavanza una richiesta. Il progetto, chedopo alcuni seminari introduttivi chesono stati in gran parte effettuati, pre-vede uno stage con l'inserimento percirca due settimane (non necessaria-mente consecutive e con orario dastabilire) di alcuni studenti selezionatidelle classi terze e quarte del Liceopresso una struttura lavorativa.L'obiettivo é quello di introdurre glistudenti in un reale ambiente lavora-tivo in maniera che possano iniziare

ad avere un'idea delle profonde dif-ferenze che esistono tra il mondodella scuola e quello del lavoro e,eventualmente, fornire loro un orien-tamento sulle possibili strade da per-correre al termine degli studi (liceali o univer-

sitari). Il ruolo degli studenti dovrebbeessere il più attivo possibile. Il pro-getto (in rete con i Licei classico e ar-tistico di Termoli) ha come partner tragli altri l'Università del Molise, l'ordine

degli architetti e alcune aziende delnucleo industriale. Pertanto Carusochiede la disponibilità per l'acco-glienza nelle strutture di alcuni stu-denti (il numero dipende ovviamente

dal tipo di attività, dalla struttura or-ganizzativa, ecc.) per questa espe-rienza. Il periodo è all'incirca tra finemaggio e inizio giugno. La sede do-vrebbe essere Termoli perché preve-dere trasferte per gli studenti diventacomplicato. E' possibile prevedere al-cuni incontri formativi (che, in baseall'argomento, potrebbero essere ge-stiti dal nostro Liceo) in maniera dapreparare gli studenti al tipo di attivitàche andranno ad affrontare ed evi-tare così il più possibile tempi morti.Caruso, ovviamente, è a disposi-zione per concordare il tipo di per-corso che ciascuno studentedovrebbe seguire, oltre a fornire tuttii chiarimenti richiesti.

TERMOLI - Domani a Roma gli studenti della scuole della diocesi Termoli– Larino incontreranno il Papa in piazza San Pietro. Le scuole rispondono così al desiderio di Papa Francesco. Un incontro

che nasce nel contesto del decennio sull'educazione vissuto sulla base del-l'idea concreta di bene comune. La Chiesa con questo evento vuole far emergere quanto sia importante

coltivare l'umano come bene primario che viene prima di ogni profitto e riba-dire la necessità di stare dentro il mondo della scuola perchè sa che solopersone libere e critiche possono generare una società giusta e aperta. Arappresentare il mondo diocesano della scuola ci saranno il Liceo TecnicoEconomico Boccardi, il Liceo Scientifico Tecnologico, l'Istituto Tecnico Indu-striale "Maiorana", il Liceo Classico "Perrrotta", il Liceo Artistico "B.Jacovitti", il Liceo Psicopedagogico di Guglionesi "Domenico Pace" e la Scuola pri-maria paritaria N.M.Campolieti : circa 400 persone che in comunione contutta la Diocesi vivranno un momento di grazia che, ci si augura, dia i suoimigliori frutti, perchè si va a Roma come pellegrini avendo chiara la meta:convocati da un Padre che chiama.

Le scuole della diocesi incontreranno Papa Francescoin piazza s. Pietro

TERMOLI - La grande forza che spri-gionano le braccia dell'ASD Gruppo Vo-gatori Termoli non serve solo a spingereal massimo le loro barche ma anche permetterle a disposizione per donare san-gue per coloro che ne hanno bisogno.E' per questo che domani, 10 maggio

alle ore 9, con i remi in spalla sarannotutti presenti all'Avis Termoli per strin-gersi in un gemellaggio ed effettuareuna donazione che porterà ad una co-munione di intenti volta a beneficio dicoloro che giornalmente hanno bisognodi Sangue.

Gemellaggio Avis con il gruppo Vogatori TERMOLI - Ambulatori aperti

nel reparto di Ginecologiadell’ospedale San Timoteodalle 9 alle 13 con prestazionigratuite rivolte a tutte lemamme, nell’ottica della pre-venzione e con un occhio di ri-guardo all’individuazione dellepatologie e disfunzioni del peri-neo: perdita involontaria di

urina, urgenza ad urinare, ne-cessità di urinare spesso in as-senza di infezioni urinarie,difficoltà a svuotare completa-mente la vescica, senso dipeso vescicale; senso di pesodovuto alla presenza di pro-lassi, dolore post-parto causatoda lacerazioni o episiotomie,dolore con i rapporti sessuali,

diminuzione della percezionesessuale. Problematiche pre-senti sia nella donna giovane(come nel post-partum) chenella donna in climaterio (me-nopausa). L’impegno nel settore è sot-

tolineato dall’attivazione del-l’ambulatorio di riabilitazionedel pavimento pelvico.

La Ginecologia per le mamme

TERMOLI - Presso il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali l’UnciPesca ha partecipato, assieme alle altre Associazioni di categoria e alle Organizzazionisindacali, a una riunione su “Arresto temporaneo straordinario obbligatorio delle attivitàdi pesca anno 2014”. L’obiettivo è stata la disanima del decreto del fermo pesca perl’anno in corso, allo scopo di definire in maniera più organica e armonica tale provvedi-mento, alla luce delle persistenti problematiche del settore ittico. L’analisi sul fermo bio-logico, difatti, non può prescindere anche da argomentazioni legate alle compensazionieconomiche rivolte ai pescatori, costretti a interrompere l’attività di pesca per un tempodeterminato. Difatti, l’Unci Pesca nel sottolineare la necessità di rispondere in manieracoerente alle direttive europee e ai Piani di gestione nazionale, evidenzia altresì l’emer-genza di affrontare le criticità di un settore che richiede misure e interventi mirati ed ur-genti. Tenuto conto di ciò l’Associazione, nell’apprezzare l’impegno e la dedizione find’ora dimostrata dalla Direzione Generale della Pesca del Mipaaf nel far fronte alle ur-genti tematiche settoriali, continuerà a farsi garante degli interessi dei pescatori in unalogica di eco sostenibilità ambientale ed economica.

Incontro al Mipaaf sul fermo pesca

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MONTECILFONE. “Il mondodelle energie da fonti rinnovabili èuna vera giungla e in Molise lamancanza di regole certe e di unpiano energetico aggiornato met-tono in condizione il nostro territo-rio di essere preda di avventurierisenza scrupoli e alla mercé dellagrande distribuzione energeticache lo sfrutta con disinvoltura”. Loaffermano i rappresentati del Mo-vimento cinque stelle che interven-gono sul diffondersi di impiantieolici in Molise. “La popolazione – affermano i

rappresentanti del Movimento -vuole tutelare il proprio territorio,ma nella Delibera di Giunta regio-nale 62/2014, con la quale siprende atto dei vari pareri dellestrutture competenti, si trascura ilveto posto dalla sovrintendenza aibeni culturali che esprime parere“radicalmente negativo” motivan-dolo con la presenza di un tratturonell’area interessata. Il progetto,inoltre, prevedeva in una primafase che i pali fossero realizzatinon considerando le interdistanze

con le abitazioni preesistenti ma,dopo la diffusione del progettostesso, tale disposizione è statamodificata. Noi siamo come sempre a dispo-

sizione dei cittadini, in quanto lorodipendenti, ed oltre ad essere a di-sposizione per qualsiasi tipo di in-tervento, stiamo anche preparandouna moratoria da inserire in leggeregionale per interrompere tutti gliiter procedurali in corso, fintantoche non sarà approvato un nuovopiano energetico organico che

vada a superare anche la tanto cri-ticata “legge Berardo”. Un primo ri-sultato in materia – concludono - ilmovimento 5 stelle lo ha già otte-nuto promuovendo la realizzazionedel piano di zonizzazione per laqualità dell’aria che finalmentepotrà essere uno strumento certodi tutela della salute dei cittadini,per la verifica dei dati ambientali eper la compatibilità di nuovi im-pianti che generano emissioni at-tualmente in via di approvazione orealizzazione”.

139 maggio 2014Termoli

CAMPOMARINO - Nottata mo-vimentata a Campomarino per imilitari della locale Stazione Cara-binieri che pattugliano il territorio.Durante i controlli una pattugliadei militari dell’Arma è intervenutaa Campomarino Lido su disposi-zione della Centrale Operativa diTermoli che, grazie alla segnala-zione di un solerte cittadino,aveva ricevuto l’allarme indiriz-zando subito l’equipaggio in viaDe Gasperi. L’intervento immediato ha con-

sentito di giungere sul posto men-tre due malfattori stavanouscendo dalla tabaccheria con larefurtiva. I ladri, alla vista dei mili-tari, si sono dati alla fuga in dire-zioni diverse inseguiti a piedi, daiCarabinieri per le vie circostanti esuccessivamente nei pressi dellalinea ferroviaria poco distante. Nelfrattempo sono giunte sul postouna pattuglia del Nucleo Opera-tivo e Radiomobile della Compa-gnia di Termoli e una volante delCommissariato di Termoli che

hanno dato man forte alle ricer-che. I malfattori sono riusciti a dile-

guarsi ma per agevolare la fugasono stati costretti a disfarsi dellarefurtiva, consistente in tabacchie vari prodotti venduti dal localesvaligiato, che è stata recuperataper essere consegnata al proprie-

tario dell’esercizio commerciale.Anche in questo caso dimostracome sia fondamentale la collabo-razione dei cittadini nonché la ra-pidità nell’informare il 112, perchéune delle prime forme di autodi-fesa, nel caso dei furti, è propriola collaborazione con le Forze diPolizia.

Eolico, movimento cinquestelle dice no a nuovi impianti

BASSO MOLISE - Domenica 11maggio, Festa della Mamma, in tuttaItalia 20 mila volontari affiancati da nu-merosi ricercatori, distribuiscono in3600 piazze circa 600 mila piantine diazalea, simbolo della battaglia contro itumori femminili. Con un contributo mi-nimo di 15 euro si può scegliere l’unico

regalo che dà forza alla ricerca per ar-rivare alla cura. Non solo a Termoli ma i volontari

Avis saranno dislocati anche a Porto-cannone con il responsabile di piazzaMichele Bulmetti ed a San.Martino inPensilis con Emilio Garofalo e il suostaff.

I Carabinieri sventano un furto in tabaccheria e recuperano la rrefurtiva

CAMPOMARINO - Vincenzo Cordisco, candidato sindaco alleamministrative con la lista "Cambia Campomarino", interviene sullachiusura del centro di raccolta rifiuti per varie irregolarità riscon-trate dalle Autorità competenti. “Avevo già segnalato tale eventua-lità, avendo preso visione degli atti e facendo una valutazione dimassima, dettata dal buon senso, sull’allocazione errata, poco fun-zionale e soprattutto inadeguata. Infatti gli Organi competenti,dopo diverse verifiche, accertamenti e verbali in merito alla que-stione della localizzazione, costruzione, gestione, smaltimento econservazione dei rifiuti decidono di intimare al Sindaco Cammilleried alla ditta Tekneko di predisporre azioni atte alla risoluzione delleproblematiche emerse e denunciate, sospendendo il conferimentoe procedendo alla sua chiusura del centro. Il 2 maggio scorso –continua Cordisco - è stata convocata dall’Unione dei comuni unaconferenza di servizi, allargata al Sindaco ed al Responsabile delservizio tecnico, alla ditta, al responsabile dell’Ufficio Gestione ri-fiuti della provincia di Campobasso, all’Asrem e nella quale, difatto, è stato dato atto della mancata risoluzione delle criticitàemerse nei mesi passati e si intima la chiusura del centro dal 5all’8 maggio, comunicando che lo stesso sarà riaperto solo dopoavere messo in sicurezza il luogo e ad aver adempiuto alle conte-stazioni avanzate dagli organi preposti al controllo. In parole po-vere, il centro di raccolta aperto e messo a disposizione deicittadini dal 18 novembre 2013, ad appena 5 mesi dalla sua aper-tura ed avendo speso per la sua allocazione e funzionamento oltre40 mila euro, viene chiuso per anomalie riscontrate dagli organipreposti. Ma è possibile che a Campomarino non si riesca a farelavori che non trovino intoppi? Troppo complicato rispettare la nor-mativa, che peraltro è severa in quanto si “gioca” con la salute deicittadini, ed evitare di fare tutto con la massima approssimazione?Ancora una volta per questa continua forma di leggerezza, ma iodirei per arroganza manifesta, si consegnano lavori in fretta e furiae poi siamo tutti lì ad aspettare che qualcuno indichi la strada perrisolvere i problemi creati, generando danni su danni! Dopo cinqueanni di opposizione concreta e mirata – conclude il candidato primocittadino -, sono sempre più convinto che questo modo di fare po-litica e di gestione della cosa pubblica non è di aiuto a nessuno némigliora i servizi da rendere alla cittadinanza, occorre dare unasvolta, un cambiamento, vero reale. Il passato, recente o datato, vaarchiviato definitivamente”.

Il candidato sindaco Cordiscointerviene sulla chiusura del centro raccolta rifiuti

Airc e Avis uniti per la ricerca

MONTENERO DI BISACCIA -Domenica 18 maggio la cittadinabasso molisana ospita la se-conda edizione della CorriMonte-nero. Dopo il successo dellapassata edizione, oltre 300 par-tecipanti, l’obiettivo di que-st’anno è quello di bissare quel

risultato. Il ritrovo è fissato alle 9 in via

Turati, nei pressi della chiesa diSan Paolo e l’appuntamento po-distico è diviso in due categorie:quella agonistica di dieci chilo-metri e quella nn competitiva disette chilometri, quest’ultima è

aperta a tutti, anche a chi nonpossiede il certificato medico perattività agonistica. La manifestazione è organiz-

zata dalla Podistica Montenero eper informazioni e iscrizioni sipuò consultare il sito internet:www.asdpodisticamontenero.it.

Tutto pronto per la seconda edizione della CorriMontenero

COLLETORTO – Ieri nel paese del cratere si-smico si è celebrata la terza edizione della Festadell’Europa. Un appuntamento organizzato dall’Aic-cre Molise, con il patrocinio di Regione Molise, Pro-vincia di Campobasso, Comune di Colletorto,Forum nazionale dei giovani, e in collaborazione conl’istituto comprensivo ’Jovine’. Una tavola rotondasi è tenuta nella sala convegni dell’ex chiesa del Pur-gatorio e ha visto intervenire il sindaco, Carlo De

Simone, lo studioso Antonio D’Ambrosio, il prof. An-tonio Mucciaccio e il parroco don Mario Colavita; amoderare gli interventi il dottor Luigi Petti. Temadella tavola rotonda è stato “l’Europa alla prova dellademocrazia: quale futuro?”. L’incontro è statoaperto dall’esibizione dei ragazzi della scuola mediadi Colletorto. La festa si celebra in tutta l’Europa il9 maggio di ogni anno per ricordare la dichiarazionefatta da Robert Schuman, allora Ministro degli Esteri

francese, il 9 maggio 1950. "La pace mondiale nonpotrebbe essere salvaguardata senza iniziative crea-tive all’altezza dei pericoli che ci minacciano. Met-tendo in comune talune produzioni di base eistituendo una nuova Alta Autorità le cui decisionisaranno vincolanti per la Francia, la Germania e ipaesi che vi aderiranno, saranno realizzate le primefondamenta concrete di una federazione europea in-dispensabile alla salvaguardia della pace".

Oggi si celebra la festa dell’Europa

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Importante vittoria ai fini dell'ingresso inserie D abruzzese per la Free Volley Cam-pobasso. La squadra del coach Antonio An-toniani supera "con le maniere forti" unadiretta concorrente come la Nuova Palla-volo Campobasso. I ragazzi di Antonianihanno avuto ragione, con il punteggio di 3 a1, che ha messo la parola fine ai play-off re-gionali. Il risultato non lascia spazio a di-verse interpretazioni, la squadra è riuscitaa gestire al massimo delle proprie possibi-lità ogni gioco avversario.

Il primo set è stato, di fatto, un lungo inse-guimento da parte della Nuova PallavoloCampobasso, che non è riuscita a colmareil divario con i padroni di casa, terminandoper 25 a 18.

La tenacia messa in campo e, una buonadose di cattiveria agonistica, hanno pro-dotto un secondo set da "brividi".

La squadra, seguendo la grinta e la tena-cia del suo capitano Daniele De Socio, èriuscita a portare nel suo carniere anche ilsecondo set. Il terzo set inizia sulla falsa

riga del secondo, con i ragazzi ospiti chenon si sono mai fatti distanziare oltre i 3punti, ma raggiunta la parità sul 9-9, il FreeVolley Campobasso, forse per troppa sicu-rezza nel gioco o per certezza di vincere,mollano la presa e lasciano la vittoria delset alla Nuova Pallavolo.Il quarto set èl'apoteosi del bel gioco, in difesa Gentile edAntoniani non fanno cedere una palla, il "re-gista" Massimo Viola inizia a dispensare ot-time giocate per i due centrali PaoloFuschetto e Michele Sulmona che si impa-

droniscono di quella porzione di campo.Quando si è riusciti, finalmente, a ripren-dere il comando della gara, salgono in cat-tedra De Socio e Andrea Gala che,bombardando letteralmente gli avversari,trasportano la squadra alla vittoria del set edella partita.

Questa è per la Free Volley Campobassoe per il suo allenatore Antonio Antoniani unagrandissima soddisfazione che permette ladisputa della finale interregionale inAbruzzo. In bocca al lupo ai ragazzi!

Sport15

9 maggio 2014

Vittoria dei play-off meritata, Free volley Campobasso in finale

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GIORNALE SATIRICO

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ANNO X - N° 92 - VENERDÌ 9 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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