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L'Oscar del giorno lo assegniamo a Gianmaria Palmieri. Il Rettore dell'Univer- sità del Molise ha parlato chiaro in merito alla necessità di dare forza all'Unimol dopo che lo stesso Ateneo ha conosciuto non pochi tagli in termini finanziari. E' arrivato il momento di tornare a fare quadrato in- torno al mondo universitario molisano per- chè possa essere sempre più aderente al tessuto economico regionale. E proprio la Regione non può fare finta di non accor- gersi di una realtà sapientemente costruita nel passato e che oggi dovrebbe essere messa in condizione di lavorare al meglio. L’Oscar del giorno a Gianmaria Palmieri Il Tapiro del giorno a Paolo Frattura Il Tapiro del giorno lo diamo a Paolo Frat- tura. Il presidente della Regione piuttosto che pensare a far funzionare i settori (tutti fermi) che ha conservato nelle sue mani preferisce vantare le lodi del bando di 6 milioni di euro per le piccole e medie im- prese. Peccato però che lui, Frattura, con quel bando non c’entra nulla visto che ci ha lavorato la struttura delle Attività Pro- duttive guidata da Scarabeo. Ed ora Frat- tura ha un bel problema: se Scarabeo ha rispettato tempi e modalità, come farà a ri- muoverlo da assessore? GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero LA LIBERTÀ DI POTER AFFERMARE CHE 2+2 FA 4. 1. Finanziamenti regionali ottenuti 2. Raccolta differenziata: progetti approvati e condivisi 3. Adeguamento sismico sulle scuole 4. Risparmio energetico: scuole e pubblica Illuminazione. Nicola CEFARATTI ANNO X - N° 83 - MERCOLEDÌ 9 APRILE 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Nicola CEFARATTI Non irmptoa la psoizoine che ocucpaimo, il cerlvelo è comquune in gdrao di reiagre. Se cambiare vuol dire chiarezza e futuro per la città, io ci sono! www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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L'ultimo regalo di Percopo

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L'Oscar del giorno lo assegniamo aGianmaria Palmieri. Il Rettore dell'Univer-sità del Molise ha parlato chiaro in meritoalla necessità di dare forza all'Unimol dopoche lo stesso Ateneo ha conosciuto nonpochi tagli in termini finanziari. E' arrivatoil momento di tornare a fare quadrato in-torno al mondo universitario molisano per-chè possa essere sempre più aderente altessuto economico regionale. E proprio laRegione non può fare finta di non accor-gersi di una realtà sapientemente costruitanel passato e che oggi dovrebbe esseremessa in condizione di lavorare al meglio.

L’Oscar del giornoa Gianmaria Palmieri

Il Tapiro del giornoa Paolo Frattura

Il Tapiro del giorno lo diamo a Paolo Frat-tura. Il presidente della Regione piuttostoche pensare a far funzionare i settori (tuttifermi) che ha conservato nelle sue manipreferisce vantare le lodi del bando di 6milioni di euro per le piccole e medie im-prese. Peccato però che lui, Frattura, conquel bando non c’entra nulla visto che ciha lavorato la struttura delle Attività Pro-duttive guidata da Scarabeo. Ed ora Frat-tura ha un bel problema: se Scarabeo harispettato tempi e modalità, come farà a ri-muoverlo da assessore?

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

LA LIBERTÀ DI POTER AFFERMARECHE 2+2 FA 4.

1. Finanziamenti regionali ottenuti

2. Raccolta differenziata:

progetti approvati e condivisi

3. Adeguamento sismico

sulle scuole

4. Risparmio energetico:

scuole e pubblica Illuminazione.

Nicola CEFARATTI

ANNO X - N° 83 - MERCOLEDÌ 9 APRILE 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Nicola CEFARATTI

Non irmptoa la psoizoine

che ocucpaimo, il cerlvelo

è comquune in gdrao di reiagre.

Se cambiare vuol dire chiarezza

e futuro per la città, io ci sono!

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TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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TAagliolto

29 aprile 2014

L’università rischia di smobilitare a Isernia e teme per Campobasso

CAMPOBASSO. In considerazione dell’imminente appro-vazione del bilancio preventivo della Regione Molise, il col-lettivo 2kappa8, in qualità di sindacato studentesco, ritienedoveroso che Giunta e Consiglio regionali tengano contodella fondamentale importanza del diritto allo studio, chenon può essere considerato esclusivamente quale meravoce del bilancio. Per questa ragione chiediamo a gran voce che siano ade-

guatamente aumentati i fondi destinati a tale settore inquanto non è accettabile che esso sia finanziato intera-mente dalla tassa regionale pagata dagli studenti Unimol,così come stanziato nel bilancio preventivo del 2013.

Reputiamo assolutamente insufficiente l’adozione di prov-vedimenti improvvisati per risolvere solo temporaneamentee parzialmente le gravi criticità relative al diritto allo studiouniversitario in Molise, come accaduto lo scorso anno conl’erogazione di fondi straordinari. Al contempo rimarchiamo, ad una maggioranza di centro

sinistra assente su tali tematiche, che oltre ad un necessarioe massiccio finanziamento , occorre che sia avviato l’iter perl’approvazione della legge regionale sul DSU da noi propo-

sta, ma lasciata a giacere in assessorato, con buona pacedegli studenti universitari.Quindi auspichiamo che la Regione prenda in considera-

zione la nostra richiesta al fine di dare davvero attuazioneall’art. 34 della Costituzione repubblicana, troppe volte ri-masto solo su carta, che garantisce ai capaci e meritevoli,anche se privi di mezzi, il raggiungimento dei gradi più altid’istruzione, riconoscendo non solo un fondamentale diritto,ma anche un imprescindibile principio di civiltà.

Dalla Regione e dagli altri enti locali solo promesse (non mantenute)

"Regione, finanzia il diritto allo studio"

L’università del Molise in parte smobilita da Isernia (il corsodi laurea triennale in “Lettere e beni culturali”), in parte con-ferma (la gestione e la valorizzazione del Museo paleolitico),in sostanza prefigura nuove difficoltà a mantenere in piedi lasede di Via Mazzini. Con rammarico, fanno sapere dal retto-rato, e “a onta della disponibilità ripetutamente manifestatadell’Ateneo, ad oggi, malgrado i mesi trascorsi, nessun entelocale o terzo ha comunicato all’università degli Studi del Mo-lise di essersi impegnato nei confronti del locatore al paga-mento del canone per un tempo ragionevole, trasformandocosì dichiarazioni di intenti in fatti concreti”. Questa storia dimancate promesse e di improvvisi abbandoni è la faccia notadel Molise: molte chiacchiere, buone e belle intenzioni, e soloquelle. Se cala anche il livello dell’università, siamo arrivati davvero

ai verbi difettivi. La Regione Molise e il suo “pinocchio” poli-tico, Frattura, aggiungono così un altro insuccesso alla listadei primati, ma vanno capiti: la giunta è sostanzialmente para-lizzata e non riesce a risollevarsi, poi ci sono state le primariedel Pd, quindi gli impegni personali del presidente. Da dire che neanche la compagna, Gilda Antonelli, che al-

l’università del Molise occupa spazi progettuali e considera-zione, è riuscita finora a cavare un ragno dal buco.Accelerando nel compagno la decisione di un intervento ripa-ratore delle distrazioni amministrative nei confronti dell’Ateneo,dei tagli improvvidi e improvvisi, delle promesse a mezzabocca fatte e ad arte circolare per alleviare il carico delle criti-che della parte colta del popolo molisano nei confronti del Suo.Troppo pochi i colti, i benpensanti, i razionalisti, per impensie-rire il comitato politico-affaristico che affianca e sorregge Frat-tura il quale, ribadiamo, sta portando il Molise allo sfascio. Nonun colpo d’ala, che uno, che apra il cuore alla speranza.

L’immobilismo e l’autoreferenzialità sono le assi portanti diun governo regionale che ad un anno dall’insediamento nonha varato una legge di programmazione, un provvedimento in-cisivo, un investimento, una correzione alla deriva economicae sociale. L’università è stata una grande conquista, realizzatadall’ultima genia politica con un minimo di credibilità e di cari-sma. In successione abbiamo annoverato parvenu, lecchini,sfruttatori, improvvisatori e il conto torna: il Molise affonda. E con esso anche la maggiore entità culturale e di promo-

zione scientifica nella realtà del Contado di Molise. Il segnaledel peggio per l’università è stata la contemporanea uscita discena del rettore Cannata e di Michele Iorio. Perdita di voliti-vità e di impegno produttivo, d’ingegneria politica e ammini-strativa, cui sono seguiti spirito di rivalsa e disimpegno,isterismo e improvvisazione. Diciamo che il radicamento del-l’università nel tessuto socio-economico non ha mai avuto vitafacile. E’ rimasto un processo elitario al quale da contrappeso

avrebbe dovuto funzionare il coinvolgimento degli enti localiche solo parzialmente, e con molta fatica, ha cercato di realiz-zare il Consorzio universitario. Nato con quello scopo, non c’è più: è stato sciolto e posto in

liquidazione con decisione del Comune di Campobasso, del-l’Università, e della Regione, a ridosso della liquidazione diun altro organismo universitario per il quale si erano spesi en-tusiasmi, tecnologie, partecipazioni e risorse finanziarie: ilParco tecnologico del Molise. Indiscutibilmente, il Molise ora èpiù povero, e l’università meno aiutata ad incidere positiva-mente nello sviluppo culturale e scientifico del Molise. Semprepiù povero, ma ricco di classi dirigenti inadeguate. Per questodestinato al fallimento.

Dardo

Il radicamento nel tessuto socio-economico è rimasto un processo elitario al quale da contrappeso avrebbe dovuto funzionare il coinvolgimento degli enti locali che solo parzialmente, e con molta fatica, ha cercato di sopperire il Consorzio universitario prima di essere liquidato

I giovani del Collettivo Studentesco chiedonol'aumento dei fondi per l'Università

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TAagliolto

39 aprile 2014

CAMPOBASSO. “81 Fiat Panda 1.3 Mjt per un periododi 60 mesi e 100mila Km, con copertura assicurativa” alcanone mensile di 332,63 euro più iva ciascuna. “4 FiatFiorino per un periodo di 60 mesi e 100 Km” al canonemensile di 315, 88 euro ciascuna. “32 Fiat Panda Van” a297,71 euro cadauna. Lo hanno deciso i vertici del-l’Asrem. Il 18 marzo scorso, con il provvedimento numero262, il direttore amministrativo Gianfranca Testa, il diret-tore generale Angelo Percopo e il direttore sanitario Gian-carlo Paglione hanno dato l’ok all’acquisizione di veicolitramite l’adesione alla convenzione Consip denominata“Veicoli in noleggio 10 bis”. Un noleggio per 60 mesi,ossia 4 anni, per un costo complessivo di 2milioni e212mila euro. Le convenzioni Consip sono “accordi-qua-dro, sulla base dei quali le imprese fornitrici - aggiudica-tarie di gare indette da Consip su singole categoriemerceologiche - s'impegnano ad accettare (alle condi-zioni e ai prezzi stabiliti in gara e in base agli standard di

qualità previsti nei capitolati) ordinativi di fornitura daparte delle Pubbliche Amministrazioni, fino al limite mas-simo previsto (il cosiddetto massimale). Acquistando at-traverso la convenzione Consip, tutte le amministrazionipossono evitare di sostenere i costi di una gara d'appalto,anche nel caso in cui l'acquisto superi le soglie previstedalla legge (la cosiddetta soglia comunitaria, che è di133mila euro per le amministrazioni centrali e di 206milaeuro per quelle locali)” si legge sul sito. La ditta con cui concordare la consegna delle nuove

auto è l’Arval, società del gruppo bancario Bnp Paribasuno dei leader europei nei servizi finanziari di portatamondiale e una delle 6 banche più solide al mondo se-condo la valutazione della società di rating Standard &Poor's. Il 3 febbraio 2006, BNP Paribas ha acquistato, aseguito della vicenda bancopoli, il 48%di BNL da Unipol ed i suoi associati. Successivamente halanciato un'OPA sul totale del capitale azionario della

banca, e ad oggi ne controlla l'intero capitale. Insomma,si arriva al paradosso. La sanità molisana è allo sbando. Ci sono 10 presidi

ospedalieri per poco più di 300 mila abitanti (di cui 4 pri-vati), il presidente Frattura viene continuamente bocciatoa Roma, firma in pubblico per difendere la sanità pubblicama firma, nascondendosi dai cittadini, per tagliare tre gliospedali pubblici lasciando invariati il numero di quelli pri-vati senza tener conto delle eccellenze. E in un momento in cui gli ospedali sono a secco, a

volte, persino di garze, medicinali e siringhe (senza con-tare la situazione occupazione e lo stato in cui medici e in-fermieri sono costretti a lavorare), si spendono oltre2milioni di euro per il parco macchine. Che, in periodo dispending review, potrebbero essere probabilmente ri-dotte. Soprattutto se le auto di servizio dell’Asrem, nel2008 e nel 2009, erano ferme a 87 (fonte Formez P.A.).Mentre nel 2012 sono scese a 84.

Sanità, al via il rinnovo per il parco macchineL’Asrem approva la delibera: noleggio di 117 auto per 2milioni 700mila euro

CAMPOBASSO. “La costruzione del polo civico dei cittadiniche si stanno raccogliendo attorno alle figure di Michele Scas-serra e Massimo Romano è la soluzione giusta e convincenteper rompere l’immobilismo di questo scenario stagnante, rin-novare la politica e rilanciare la città di Campobasso”. Sono queste le parole di tre consiglieri di maggioranza al

Comune di Campobasso che si staccano da Gino Di Bartolo-meo e aderiscono al progetto politico lanciato dal tandemScasserra – Romano. Maria Laura Cancellario, Pasquale Terzanoe Michele Colitti sposano l’idea perché “è un progetto che nonnasce dai personalismi due figure, Scasserra e Romano, cheprovengono da esperienze diverse sia politiche che professio-

nali, che si ritrovano a condividere un programma per la cittàcapoluogo, aperto alle esperienze istituzionali e associative. Unprogetto a cui offriamo il nostro contributo con convinzionee passione, per costruire un’alternativa efficiente fondata suun rinnovamento politico vero”. E l’ok arriva anche dal movimento Democrazia Popolare.

“Siamo un movimento civico e per questo siamo naturalmentepartecipi e convinti della bontà del nascente polo civico perCampobasso: si parte dal capoluogo per guardare oltre, supe-rando inutili e false barriere ideologiche e ragionare con i cit-tadini sui programmi concreti – si legge sulla nota stampa - ACampobasso serve un ricambio generazionale della classe di-

rigente, occorre una squadra di persone capaci con un pro-gramma operativo e condiviso. Campobasso non può diventare terreno di scontro per una

faida tra correnti del PD, né per un regolamento di conti, anzidi poltrone, all’interno della coalizione del centrosinistra allaRegione". Anche Angela Fusco Perrella concorda: "La città diCampobasso ha bisogno di un vero cambiamento – continuala Fusco Perrella - di progetti, di idee, di dialettica, e soprat-tutto chi amministrerà il capoluogo dovrà essere espressionedelle necessità più disparate che richiede il territorio. Per que-sto ben venga questa ‘nuova alleanza’, questa ‘confluenza’ diforze politiche. Voglio mettere le mie energie, il mio impegno,al servizio soprattutto dei giovani, delle loro aspettative, dellavoglia di far parte attiva del capoluogo molisano. Oltretuttobisognerà convincere, con progetti seri e non con le solitechiacchiere pre-elettorali, una nutrita schiera di elettori nau-seati da situazioni sempre più negative per ricollocare il citta-dino al centro della politica. In tanti sono, immagino, soprattutto dopo questo primo

anno di Governo regionale, stanchi delle continue prese in giro,e in tanti hanno, giorno dopo giorno, perso la fiducia nelle isti-tuzioni. Per questo sono convinta che il nuovo polo civico

Polo civico, adesioni a rafficaDopo l’ok di Nicola Cavaliere al progetto politico di Romano e Scasserra arriva anche il si di Democrazia Popolare, la Fusco Perrellae dei consiglieri comunali uscenti Cancellario, Colitti e Terzano

CAMPOBASSO. Che Frattura voglia far fuoriMassimiliano Scarabeo dalla Giunta regionale èormai un dato acclarato. Che tra i due esponentidel Pd ci sia attrito è altrettanto certo. Ma che chigoverna il Molise arrivi ad atteggiarsi come unbambino che fa i capricci perché vuole un chupachups, nessuno c’avrebbe mai scommesso un cen-tesimo. Eppure è quanto accade nella Regione Mo-lise. A confermare l’attrito tra i due componentidel governo regionale di centrosinistra è il pro-getto di innovazione per le piccole e medie im-prese. Il progetto per stimolare e supportare leiniziative imprenditoriali con 6milioni di euro erastato lanciato in conferenza stampa lo scorso 17dicembre. A capotavola c’era lui, il governatore Frattura,

alla sua destra l’assessore alle Attività ProduttiveMassimiliano Scarabeo. Il 14 marzo 2014 arrivadall’assessorato competente una nota: oltre 600domande, a breve la graduatoria. Ed eccola arrivare la graduatoria. Scarabeo, dalla

sua struttura, fa partire una nota stampa comuni-cando che l’elenco è consultabile sul sito della Re-gione e sul suo sito istituzionale. “Le domandeammesse, beneficeranno di finanziamenti in contocapitale e di prestiti a tasso agevolato per l’acqui-sto di macchinari e attrezzature, spese per brevetti,pubblicità, partecipazione a fiere sia nazionali cheinternazionali.

Un aiuto mirato e veloce, per le piccole e medierealtà imprenditoriali molisane per favorire l’incre-mento della produttività e la crescita dell’impren-ditorialità nella nostra regione, in un momento cosìdelicato sotto l’aspetto economico ed occupazio-nale” chiude l’assessore in bilico. Passa qualche oraè anche Frattura invia una nota stampa. “Celerità erigore, dunque, da parte della struttura regionale"per dare riscontro e risposte a una partecipazioneinteressante anche dal punto di vista numerico:circa 300 le imprese ammesse ai finanziamenti. Essere vicini al nostro tessuto produttivo in que-

sta maniera è per noi motivo di profonda soddi-sfazione – commenta il governatore – Il prossimopasso sarà il trasferimento dei 6 milioni stanziatiper l'innovazione. Andiamo avanti così nella costru-zione delle opportunità essenziali per dare slancioa una rinascita occupazionale, economica e socialenel nostro Molise. Questo avviso rappresenta un'occasione impor-

tante per la creazione di nuovi posti di lavoro: imotori della possibile ripresa sono accesi". E poiuna serie di auto celebrazioni quali: “Sperimen-tiamo – aggiunge Frattura –, un nuovo modo disupportare le imprese attraverso la concessione diprestiti a tasso di mercato; non solo, quindi, contri-buti a fondo perduto ma la creazione di fondi ro-tativi, strumenti moderni e intelligenti permoltiplicare le risorse pubbliche. Non a caso,

stiamo lavorando già da ora per individuare le ri-sorse aggiuntive necessarie a completare la listadegli ammessi alla graduatoria di merito. Con la nuova stagione della programmazione

comunitaria, opportunità importanti saranno of-ferte a coloro che non hanno aderito all'iniziativaregionale o a chi non ha superato le fasi istrutto-rie". Insomma, Frattura rilancia su un progetto chenon è suo. Per fortuna il giovanotto è educato così, ringra-

zia “anche la struttura responsabile del provvedi-mento per il lavoro condotto – struttura - cheancora una volta, nel corso di questi mesi, è riuscitaa dimostrare performance di rilievo, pur operando

in un Servizio particolarmente carico di attività emansioni". Ma se stanno così le cose, visto il ta-gliando che il buon Paolino vuole effettuare alla suasquadra di governo, come farà a far fuori l’asses-sore che ha raggiunto in così breve tempo i risul-tati preposti? Ora, che i due non dialoghino èsicuro, altrimenti sarebbe arrivata una nota stampacongiunta. Che Frattura insegua il lavoro dei suoiassessori, è altrettanto sicuro, perché i settori cheil governatore ha mantenuto nelle sue mani sonotutti fermi. Che si inviano comunicati stampa sudati peraltro pubblicati sul sito, e quindi accessibilia tutti, è chiaro che rappresenta uno specchio perle allodole in vista delle prossime elezioni.

Frattura scarta Scarabeo: lavori bene, ti devo buttar fuoriIl giallo nasce sul progetto Innovazione alle piccole e medie imprese del valore di 6 milioni di euro

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CAMPOBASSO. Il “welfare familiare” non ce la fa più a sostenere i figli o le giovanicoppie, quello pubblico è in via di smantellamento. La crisi e le misure dei governi hannoridotto il reddito disponibile per il sostegno. La ricchezza c’è ma è troppo concentratae scarsamente ridistribuita. Insomma la “famiglia” non ce la fa più. La crisi economicasta colpendo duramente i settori popolari e "il numero di famiglie in condizione di po-vertà è aumentato". E' quanto emerge anche dal recente rapporto di Bankitalia. La ca-duta dei redditi familiari nel 2008-09, ha ormai raggiunto quota -4%. "Tra il 2008 e il 2010 la quota di famiglie povere in base al reddito e alla ricchezza è

cresciuta di circa un punto percentuale" nel complesso e di circa 5 punti per le famigliedei giovani. Nella tarda primavera del 2009, nel momento di massimo impatto della crisisul mercato del lavoro italiano, circa 480 mila famiglie hanno sostenuto almeno un figlioconvivente che aveva perso il lavoro nei dodici mesi precedenti. Le risorse impiegatein questa forma di sostegno familiare sono venute non solo dai redditi da lavoro dei ge-nitori, ma spesso anche da quelli da pensione. Ma la ricchezza dei genitori che ha svolto

un ruolo importante nel sostenere anche i figli, sta iniziando a ridursi. Una situazionepreoccupante visto che i giovani risparmiano poco, meno dei loro genitori: essi dovreb-bero invece accumulare di più, visto che il livello della loro pensione sarà presumibil-mente più contenuto.Nel 2009 circa il 17% delle famiglie italiane ha ricevuto un aiutoinformale da parte della rete familiare. Questa quota sale al 38% nel caso delle famigliecon figli piccoli in cui la madre lavora, dove tipicamente la rete di supporto è costituitadai nonni impegnati nella cura dei nipoti. E "questo ruolo, storico, di protezione socialedella famiglia italiana si è intensificato durante gli anni recenti di crisi economica.In assenza di un sistema di ammortizzatori sociali estesi anche a chi ha storie lavo-

rative discontinue, il ruolo della famiglia è divenuto essenziale. Il reddito dei genitori èstato in molti casi l'unico sostegno per i componenti più giovani. Ma oggi bisogna interrogarsi circa la sostenibilità di un modello di welfare in cui alle

famiglie è demandato il compito di ammortizzare gli shock negativi che colpiscono i red-diti dei singoli componenti.

CAMPOBASSO. Con legge n.56 del 7 aprile corrente èstato rideterminato il numero dei consiglieri comunali per icomuni con popolazione sino a 10.000 abitanti. In partico-lare è stato stabilito che per i comuni con popolazione sinoa 3.000 abitanti, il consiglio è composto, oltre che dal Sin-daco, da dieci consiglieri; per i comuni con popolazione su-periore a 3.000 e sino a 10.000 abitanti, il consigliocomunale è composto, oltre che dal Sindaco, da dodiciconsiglieri.Pertanto, con decreto prefettizio, in data odierna, è stato

rideterminato il numero dei predetti consiglieri per i comuniche, nelle prossime consultazioni del 25 maggio, dovrannorinnovare gli Organi elettivi, in particolare:· Comuni il cui consiglio comunale sarà composto da

dieci consiglieri, oltre il Sindaco:Acquaviva Collecroce,Campodipietra, Casacalenda, Castelmauro, Castropi-gnano, Colle d'Anchise, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Lu-cito, Mafalda, Mirabello Sannitico, Monacilioni, Montagano,Montecilfone, Palata, Petrella Tifernina, Ripalimosani, Ro-tello, San Giovanni in Galdo, San Giuliano di Puglia, San-

t'Angelo Limosano, Sant'Elia a Pianisi, Spinete, Tavenna eTufara.· Comuni il cui consiglio comunale sarà compostoda dodici consiglieri, oltre il Sindaco:Campomarino, Cerce-maggiore, Ferrazzano, Riccia, San Martino in Pensilis,

Santa Croce di Magliano e Trivento.Le medesime disposizioni normative stabiliscono, inoltre,

l'invarianza degli oneri finanziari connessi con lo status diamministratori locali.

4 TAagliolto9 aprile 2014

Le famiglie sono al collasso

Rideterminati i numeri dei consiglieri

Tasse, tributi e mancanza di lavoro assottigliano i già magri redditi

Dopo la diminuzione tornano a crescere i componenti delle assisi civiche

di Massimo Dalla Torre

Dopo le esultazioni, a dir la verità condite conmolta ipocrisia, per la vittoria alle primarie di An-tonio Battista, il PD lo ha scelto quale campioneper il confronto con gli altri contendenti alla ca-rica di primo cittadino del capoluogo di regione. Candidato che molti giuravano di bandiera,

cosa assolutamente non vera in quanto, l’ottimoBattista non solo ha saputo raccogliere ampi con-sensi, battendo di misura chi era supportato daipoteri forti che occupano i palazzi della politicamolisana, ma ha aperto senza alcuna remora erancore a chi si è confrontato con lui per creareuna squadra vincente che dia certezze a una re-altà spersonalizzata a tutti gli effetti. Persona pacata, seria e soprattutto con le idee

chiare, Battista si appresta ad affrontare unanuova campagna elettorale non facile, dura, peri-colosa e soprattutto cattiva, dove il diktat è, que-sta la nostra sensazione: non fare prigionieri. Un diktat che è il refrain dell’altra campagna

elettorale finita male e continuata ancora peggio.

La quale, si presenta all’insegna dell’incertezza masoprattutto dello scontento dei cittadini che sonochiamati a scegliere chi dovrà rappresentarli peri prossimi cinque anni. Senza essere ripetitivi e monotoni, anche se

non siamo gli unici a farlo, quello che ci appre-

stiamo a vivere è una stagione politica dettatapurtroppo ancora una volta da personalismi, nonè il caso di Battista che per forma mentis e carat-tere si è sempre messo al servizio della gente. Una stagione in cui prevarrà l’interesse del sin-

golo e non quello della collettività in cui il sistema

incongruente e contorto detta le regole. Un sistema che assomiglia sempre più al Giano

bifronte, che sorride da un lato e arrogante e tra-cotante dall’altra. Un sistema che non è assoluta-mente accettabile perché chi si appresta agovernare la città deve innanzitutto ricostruire enon demolire. Un sistema farraginoso che non permette al-

cuna intrusione almeno che non si voglia e statecerti che non accadrà perché non c’è volontà difarla accadere. Ecco perché la sfida sarà cruentaspecialmente tra i Titani che dietro le quintehanno già delineato quelle che sono le strategiepur di vincere. Ecco perché è bene meditare prima di apporre

la croce sulla scheda che deciderà i destini deiCampobassani e non certamente quelli di chi siappresta alla singolar tenzone che, anche questavolta, non vorremo sarà combattuta con armi, ca-ricate a salve buone solo a fare fumo e rumore enon vittime come vuole la regola dei duelli; maquesta è un'altra storia che appartiene al passatoma visto le avvisaglie anche al presente.

Il PD ha scelto: Battista candidato alle amministrativema a quale condizione?

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CAMPOBASSO. Cinquemila posti di la-voro persi, mentre i mancati incassi dallapubblica amministrazione sfiorano i 30 mi-lioni di euro. Bisogna far ripartire il settoreattraverso lo sblocco dei cantieri e il paga-mento dei crediti vantati dalle aziende congli enti locali: otto milioni di euro solo pergli imprenditori iscritti all’Associazione co-struttori edili del Molise. Si tenterà, abreve, di fare partire almeno le opere giàcantierate.

La Regione deve cominciare a pensareseriamente a investire in infrastrutture. Apartire dall'autostrada del Molise. Del restol’edilizia è il settore più indicato per la ri-presa economica della nazione: è un set-

tore anticiclico, ha un grande indotto, rap-presenta una fetta importante del Pil, circal’11% ed è il motore della green economy.Bisogna intervenire con urgenza sulle in-frastrutture, anche per permettere di recu-perare il gap del sud Italia rispetto al norde della nostra nazione rispetto al restodell’Europa. Ma la sola previsione dellacostruzione dell'autostrada non basta.

Oggi l'Europa sta puntando sulla reteferroviaria e il Molise risulta essere grandeassente. Eppure è il tratto più corto di col-legamento tra Adriatico e Tirreno. Perchènon sfruttare, allora, questo percorso e farvedere con un progetto reale e credibileche il territorio è appetibile? Anche alla

luce della crisi economica che ha coinvoltolo scenario mondiale, si profila un futuroper il nostro Paese in cui tra le linee guidada seguire vi sarà verosimilmente la ne-cessità di programmare investimenti in in-frastrutture e tecnologie e richiamare lasensibilità soprattutto delle istituzioni perpianificare, definire normative, sistemi diincentivazione e regole sempre più rivoltea favorire l'intermodalità e la crescita deltrasporto ferroviario.

E' anche questa una sfida che la Re-gione deve portare nelle sedi competentianche scommettendoci finanziariamentedi proprio. Del resto, è ancora bassissimala spesa dei fondi europei che potrebbero

trovare collocazione in tale genere di inve-stimenti. Ecco perchè bisogna ripartiredagli investimenti in infrastrutture per so-stenere la crescita economica.

Occorre, dunque, riportare le infrastrut-ture al centro del programma per lo svi-luppo della regione, tramitel’identificazione di 5 o 6 opere urgenti, chepossano dare un impulso allo sviluppo edallo stesso tempo influenzare positiva-mente l’immagine del nostro territorio. Al-tresì, è necessario chiarire e velocizzare ilprocesso di autorizzazione per questeopere, definire un programma di finanzia-mento realistico, massimizzando il ricorsoal settore privato, ove possibile.

TAagliolto

59 aprile 2014

Infrastrutture, investire subitoLe aziende edili sono in attesa che la Regione stanzi i fondi

Cosa non ha fatto per arrivare a governare il Molise. Di tutto e di più. Consapevole, come nessun altro, per essere stato

oppositore implacabile di Iorio, pedinandolo a vista, e a vista control-landolo in ogni sua mossa, ed ogni mossa un’occasione per mettergliin conto un debito. Ha fatto di tutto e di più per arrivare a governare il Molise per mera

cupidigia di potere e non già, come ha fatto credere agli allocchi, perrimetterlo in sesto, per ridargli vigore, prospettiva e futuro. Se fossestato questo il vero obiettivo, una volta alla presidenza della Regione,avrebbe applicato una politica economica e finanziaria di assoluto ri-gore (e prestigio) con i tagli alle spese improduttive, con la raziona-lizzazione dei servizi, con la riorganizzazione degli apparati regionali(interni ed esterni). Il vero obiettivo invece era, ed è, avere tra le mani le leve del po-

tere, della discriminazione, della discrezionalità, della trasfigurazionedella storia regionale a sostegno di un arrivismo prossimo alla confi-gurazione del culto della personalità. Prossimità sfiorata nel momentoin cui è ricorso ad un approccio etico (“salvare le imprese dal falli-mento”) per giustificare l’ingiustificabile. Giustificare la rapina attuatanei confronti dei cittadini molisani con l’aumento delle aliquote Irpefe del bollo automobilistico, “altrimenti la Regione e le imprese sareb-bero andate incontro al default”, è un’aggravante nei confronti di unapopolazione ridotta alla sudditanza, se non addirittura indotta surret-tiziamente alla stupidità. Ha voluto ad ogni costo il governo del Molise sapendo a menadito

quali erano i problemi e quale la gravità. Probabilmente (e gli fac-ciamo credito) non sapeva di non essere all’altezza del compito, dinon avere la forza e l’autorità politica per applicare una cura da ca-vallo all’economia in disseto eliminando gli aggravi (soprattutto fiscali,e invece li ha aumentati), le superfetazioni, le incrostazioni parassi-

tarie, e per mettere in riga gli apparati e le strutture regionali, percancellare le disparità di trattamento e gli indebiti arricchimenti.Per agire in quella forma, e in quella direzione, bisogna essereestranei alle compromissioni e alle spartizioni politiche, e allecontrattazioni “Cicero pro domo sua” e avere una personalitàfuori dal comune. Purtroppo, non è bastato essersi reso conto della inadegua-

tezza al ruolo per evitare di aggravare politicamente se stessoe fiscalmente il Molise con una scelta che anche l’ultimo deimeno attrezzati professionalmente avrebbe applicato, cioèaumentando le aliquote Irpef e il bollo automobilistico, per to-gliersi il fastidio di ridurre il deficit di bilancio e per dare un po’ direspiro alle imprese. L’assenza di fantasia nella scelta dell’appesan-timento fiscale meno didattico e didascalico, oltre all’inadeguatezzapolitica e amministrativa, indica pigrizia mentale. Del tutto infantileinoltre l’attribuzione delle colpe a chi lo ha preceduto al quale, riba-diamo, per anni gli ha fatto le pulci e per anni ne ha denunciate lepresunte malefatte, chiedendo agli elettori di poterlo finalmente so-stituire. Dando a bere di conoscere il male e di sapere come combat-

terlo (aumentando le tasse!). Di fronte ad una situazione siffatta, un popolo meno rasse-

gnato, più consapevole dei propri diritti e dei propri doveri,meno disposto ad essere bistratto e sottomesso, metterebbein atto una rivolta, una protesta, una disubbidienza. Rite-niamo che al popolo molisano possa bastare alzare la voceper farsi sentire di esistere. Questo governo di improvvi-sati improvvisatori non si sa se, e quando, dura. Dovessedurare l’intera legislatura, attrezziamoci a combattere.

Dardo

Regione un anno dopo

Ha voluto la biciclettae non sa pedalare

Ciao Dardo,credo di aver trovato la soluzione alla situazione indecente tren-tennale delle nostre ferrovie, specialmente Cb-Roma.Basta chiedere al Papa

di venire a Campobasso col treno. Semplice... Un saluto, Aldo.

Ferrovie, e se risolvesse il Papa?Una suggestiva soluzione proposta da un lettore

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Lo scorso 4 aprile, i Baschi Verdi dellaCompagnia di Campobasso a seguito diapprofonditi riscontri sul territorio,hanno individuato un dipendente pub-blico impegnato in attività sportive dopoaver regolarmente “timbrato il cartel-lino”.L’intervento è stato condotto presso

una nota struttura ubicata poco distantedalla centrale via Garibaldi.L’uomo, evidentemente seguace del

motto latino “mens sana in corporesano”, che in quel momento risultava “inservizio”, e per di più si era recato a farepratica sportiva con l’autovettura dellapropria Amministrazione, portava al se-guito il tipico borsone normalmente inuso agli sportivi, debitamente rifornito diaccappatoio, abiti e scarpe di ricambio.Ultimati gli accertamenti di rito, imme-

diata è scattata la denuncia all’AutoritàGiudiziaria del Capoluogo.I reati contestati vanno dal peculato al

falso, ai sensi degli articoli 314 e 640del C.P..

69 aprile 2014 Campobasso

Dove acquistare il libro

di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90

La Guardia di Finanza denuncia un dipendente pubblico di un impianto sportivo del capoluogo, contestati i reati di peculato e falso

Bojnao, chi adotta un ospite del canile municipale non paga la tassa sui rifiuti

“Fai ciò che puoi, con quello che hai”Colpire uno per educarne cento, aforisma di Mao

Zendong (Mao Tse-tung), sempre attualissimo, manon a Campobasso. Dove, altrimenti la notizia diaver beccato un dipendente comunale fare footing alcampo scuola nell’orario di lavoro, usando la mac-china comunale di servizio per spostarsi, sarebbestata diffusa, fatta risaltare sulle cronache locali, pro-prio allo scopo di evitare che altri cento potessero in-cappare nello stesso reato. Dalla Guardia di Finanza che ha operato il fermo e

la contestazione non c’è stato alcun comunicato alriguardo come di solito avviene quando il pesce èpiccolo o fin troppo grande, che faccia rumore. Inquesto caso deve trattarsi di pesce medio, di quelliche hanno l’abilità di tessere e intrecciare amicizie,protezioni, avalli, insomma sanno come muoversi.Forse troppo se, come in questo caso, l’abitudine difare la corsetta tonificante la mattina, lasciando ilposto di lavoro, usando il mezzo di servizio a dispo-sizione, era talmente evidente da sembrare addirit-tura una provocazione rivolta alla massa deidipendenti comunali con la schiena piegata, alla di-rigenza cieca sorda e muta, e agli amministratoribontemponi di Palazzo san Giorgio. Pare infatti chel’andazzo durasse da tempo e fosse diventato unsegno distintivo di potere da parte del soggetto inquestione. Dicono che abbia avuto il suo momentodi maggiore importanza con le amministrazioni di centrosinistra, ma ca-

pace di farla valere anche con l’amministrazione dicentrodestra. Sarà per questa particolare capacità distare sempre e comunque a galla che lo avrà portatoad esagerare con la corsetta mattutina in orario di la-voro. Al punto da mettere sull’avviso i caschi verdidella Finanza che, solerti e tempestivi, in sei, hannoverificato l’assenza dal posto di lavoro senza giusti-ficazione, l’uso improprio dell’automobile di servizio,beccandolo sul tartan della pista del campo scuola.Visibilmente affaticato e per questo fatto accomo-dare su una delle Alfa Romeo dei caschi verdi, por-tato in caserma e trattenuto per alcune ore, per poiessere rilasciato con a carico la denuncia penale.Racconto di chi ha visto, ma, come dicevamo, nes-suna notizia ufficiale. Il soggetto deve valere qual-cosa. La copertura mediatica certamente.

Dipendente comunale beccatodalla Guardia di Finanza a farefooting in orariod’ufficio, ma che nonsi sappia in giro!

Timbra e va a fare jogging, impiegato pizzicato dai baschi verdi

BOJANO. “Adotta un cane in cambiodell’esenzione della tassa rifiuti” saràquesto lo slogan della campagna disensibilizzazione che l’Amministra-zione Silvestri ha in mente per risol-vere il problema dei cani ospitati nellestrutture abilitate, premiando conl’esenzione della tassa sui rifiuti coloroche porteranno a casa uno degli amicia quattro zampe.Il motivo che ha spinto l’Amministra-

zione verso politiche di sostegno alleadozioni dei cani randagi ospitatipresso il canile comunale, che difficil-mente trovano una casa, è tutelare ilbenessere degli animali, regalandoloro una famiglia ed una vita migliore. Il raggiungimento di tale obiettivo

comporta la definitiva risoluzione delproblema dei cani senza padroneospiti del canile ed un abbattimento delcosto per il loro mantenimento.Promotore dell’iniziativa è il Presi-

dente del Consiglio, Giuseppe Risi,supportato dal Settore Affari Generali,il quale già da tempo sta lavorandoalla stesura di un regolamento cherenderà possibile realizzare tale ope-razione cha ha una valenza, oltre checontabile, di umanità e solidarietà.

CAMPOBASSO. Domani alle ore16.00, presso la Sala Falcione di P.zzaVittorio Emanuele, si terrà l’evento dipresentazione dei lavori realizzati in oc-casione del Seminario di Impresa Crea-tiva C.R.E A -(Credi Realizza E Ama)-della Camera di Commercio in collabo-razione con il CIF nei mesi di marzo/aprile. Manoveraitalia è il nome dell’ini-ziativa a cui hanno preso parte i dicias-sette giovani molisani, accomunati dallavoglia di far crescere l’espressione delproprio talento creativo, per uno scopoconcreto: la costruzione di una vetrinaweb di promozione, rivalutazione e distri-buzione delle migliori risorse dell’entro-terra molisano.Nel corso dell’evento i potenziali nuovi

imprenditori illustreranno il funziona-mento, oggi di grande innovazione, di unprogetto nato tra “i banchi” della Cameradi Commercio di Campobasso, sullaspinta del seminario di Impresa CreativaCREA: venticinque ore, che hanno con-sentito di formare i partecipanti nell’espe-rienza della produzione di un’ideaimprenditoriale creativa, vivendola comeil risultato della formula: “Fai ciò chepuoi, con quello che hai, dove sei’”. Nello specifico, quattro i settori d’inte-

resse da supportare con una “ManoVera”: arte, artigianato, enogastronomiae servizi. Durante il primo esperimento,nel settore artigianale, le ore di lavorosvolte fuori aula sono state impegnateper sviluppare un esempio di espe-

rienza promozionale di un’attività tipicadella realtà molisana: è stato incontratoinfatti un artigiano di Montagano, il qualeè stato condotto passo dopo passo daineo imprenditori verso il modello di valo-rizzazione che MANOVERAITALIA pro-pone. Un modello che si avvale dicompetenze specifiche nei vari rami disviluppo: progettazione artistica, ammi-nistrazione, marketing e comunicazionee che, inoltre, attraverso il ramo dell’in-ternazionalizzazione, offre la possibilitàai prodotti delle future e scattanti impresemolisane di essere promossi anche neimercati esteri, grazie ai canali delle lin-gue inglese, francese e arabo. “Il per-corso intrapreso-afferma il Presidentedella Camera di Commercio di Campo-basso Amodio De Angelis- dimostraconcretamente ai partecipanti che,anche in condizioni apparentemente dif-ficili per lo sviluppo e la crescita delle at-tività imprenditoriali, si può riuscire ,attraverso una visione creativa di im-presa, ad innescare meccanismi di sanaripresa economica, che consentono aognuno di esprimere e liberare le proprieaspirazioni ed energie creative. All’inte-ressante modello di start-up che verrà il-lustrato durante l’incontro, sarannoaffiancati anche i risultati dell’attivitàsvolte durante il seminario e le quattrosquadre di lavoro, inoltre si valuterannole prime operazioni di promozione giàmesse in cantiere dalla prima impresacreativa esistente sul territorio molisano.”

Arte, artigianato, enogastronomia e servizi la nuova iniziativa

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Sempre uguale, sempre glistessi. Sempre uguale l’organizza-zione del servizio elettorale e delleore di straordinario; sempre glistessi i soggetti che se ne avvan-taggiano.. A Palazzo san Giorgio,la storia si ripete. E perché si ripetasenza sbavature, con il solito clichédi raccomandazioni e di raccoman-dati, hanno dovuto richiamare inservizio il responsabile dell’ufficiolegale, l’avvocato Antonio Calise,che il bilancino delle ripartizioni losa usare con perizia e non ha tro-vato all’interno del Palazzo chi lopossa eguagliare e/o sostituire. Maa tirare la corda alla lunga, il rischioè che si spezzi. La misura dob-biamo ritenere sia colma, stando alnumero delle segnalazioni che ab-biano avuto, tutte con un carico dirisentimento nei confronti di genteche all’interno della struttura comu-nale accumula vantaggi e, come di-ciamo, ore di straordinario inmisura sfacciata, ovvero oltre la lo-gica e la reale possibilità di realiz-zarle. Perché qualcuno deveessere in grado di dimostrare comesia materialmente possibile svol-gere 60 ore di straordinario dal 1 al

30 aprile, a meno che non sianoemuli di Stakanov, tenuto contoche ci sono per lo mezzo le festepasquali, la ricorrenza del santopatrono della città e la festa dellaResistenza. Ma al di là di questoappunto c’è molto altro da dire sulmodo di ripartire il monte ore asse-gnate al Comune per l’elezione del

parlamento europeo e le elezioniamministrative del 25 maggio. Nonsi capisce, ad esempio, perchévengono date 60 ore sempre aglistessi soggetti che operano dietrola scrivania, e 55 ore a coloro chesono incaricati di installare i tabel-loni, riquadrare gli spazi delle sin-gole liste e la numerazione per la

propaganda elettorale, l’allesti-mento dei seggi elettorali equant’altro è previsto dall’arma-mentario organizzativo. Una dispa-rità di trattamento rimarchevoleche, però, si perpetua, ed ognivolta il gruppetto dei privilegiatiporta a casa il massimo delle orestraordinarie possibili. Nel grup-

petto c’è gente, inoltre, che firmaprogetti (e becca soldi) con una fa-cilità e una ricorrenza che non tro-vano riscontro altrove, quasi sitrattasse di Unti dal Signore. Difronte a queste situazioni, c’è dachiedersi con quale coraggio nellaPubblica amministrazione si conti-nui a fare uso ed abuso di terminiquali trasparenza, efficienza, edequità. Formule magiche, pronun-ciate dai santoni della dirigenzacomunale che, al momento giusto,sanno come disciplinare il traffico(dei favori) e a chi dare la prece-denza. Ma, come accennavamo, itempi sono cambiati. Sempre menogente è disposta ad accettare supi-namente che si prevarichi, si favo-risca, si facciano differenziazioni ediscriminazioni. La crisi economicaattanaglia tutti. L’esigenza di arro-tondare le entrate è un ferreo ele-mento di compensazione. Che nonpuò prescindere dall’altrettantaferra applicazione di regole giustee trasparenti. A Palazzo san Gior-gio, l’assalto alla diligenza dellostraordinario sa molto di Far Weste molto poco di saggio equilibrioamministrativo. Dardo

Con legge n.56 del 7 aprile è stato ridetermi-nato il numero dei consiglieri comunali per i co-muni con popolazione sino a 10.000 abitanti.In particolare è stato stabilito che per i comuni

con popolazione sino a 3.000 abitanti, il consi-glio è composto, oltre che dal Sindaco, da dieciconsiglieri; per i comuni con popolazione supe-riore a 3.000 e sino a 10.000 abitanti, il consigliocomunale è composto, oltre che dal Sindaco, dadodici consiglieri.Pertanto ieri, con decreto prefettizio, è stato

rideterminato il numero dei predetti consiglieriper i comuni che, nelle prossime consultazionidel 25 maggio, dovranno rinnovare gli Organielettivi, in particolare:• Comuni il cui consiglio comunale sarà com-

posto da dieci consiglieri, oltre il Sindaco:Acquaviva Collecroce, Campodipietra, Casa-

calenda, Castelmauro, Castropignano, Colled’Anchise, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Lu-cito, Mafalda, Mirabello Sannitico, Monacilioni,Montagano, Montecilfone, Palata, Petrella Tifer-nina, Ripalimosani, Rotello, San Giovanni inGaldo, San Giuliano di Puglia, Sant’Angelo Li-mosano, Sant’Elia a Pianisi, Spinete, Tavennae Tufara.

• Comuni il cui consiglio comunale sarà com-posto da dodici consiglieri, oltre il Sindaco:Campomarino, Cercemaggiore, Ferrazzano,

Riccia, San Martino in Pensilis, Santa Croce diMagliano e Trivento. Le medesime disposizioni normative stabili-

scono, inoltre, l’invarianza degli oneri finanziariconnessi con lo status di amministratori locali.

Il Nucleo Polizia Tributaria dellaGuardia di Finanza di Campobasso haappena concluso un’attività operativanel settore dell’illecita riproduzione infotocopia di testi protetti dal diritto diautore.I Finanzieri, dopo numerosi apposta-

menti -durante i quali era stato notatoun insolito via vai di studenti-, hannosottoposto a controllo una copisteriadel Capoluogo, sita in zona universita-ria. L’ispezione, eseguita in collabora-zione con personale della PoliziaPostale, ha consentito di monitorarecapillarmente numerosi dispositivi in-formatici, quali p.c., chiavette USB ri-movibili, dvd e server.Nel corso del servizio, sono state

rinvenute decine copie cartacee ditesti universitari in uso presso l’Univer-sità molisana (principalmente ricondu-cibili all’area giuridica, economica e

medica) riprodotte illegalmente, non-ché quattro hard-disk contenenti filesintegrali relativi a testi memorizzati informa digitale pronti per essere ripro-dotti. Rinvenuti e sequestrati anche 3 testi

universitari originali, utilizzati quali ma-trici per la realizzazione delle copie ri-prodotte abusivamente, nonchénumerosa documentazione cartacearelativa ai rapporti con la clientela.Il titolare della copisteria è stato de-

nunciato alla competente Autorità Giu-diziaria per violazione della Legge suldiritto d’autore. Sono stati complessi-vamente sottoposti a sequestro penale70 testi universitari, 4 hard-disk instal-lati all’interno dei personal computer,nonché varia documentazione (ordini,ricevute, ecc.) attestante l’illecita atti-vità, per la quale verrà valutato il suc-cessivo utilizzo ai fini fiscali.

79 aprile 2014Campobasso

Straordinario elettorale: assalto alla diligenza!

Decine di testi universitari riprodottiabusivamente, nei guai il titolare dei una copisteria di Campobasso

Piccoli Comuni, rideterminato il numero dei consiglieri comunali

Delle ore in più ne godono sempre gli stessi e con la stessa sfacciata prevalenza

L’esigenza di arrotondare le entrate è un ferreo elemento di compensazione che non può prescindere dall’altrettanta ferra applicazione di regole giuste e trasparenti

Contrasto alla reprografia illecita della Guardia di Finanza

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ISERNIA. In riferimento alle dichiarazioni ri-lasciate in questi giorni alla stampa dal Sin-daco di Isernia e da altri autorevoli esponentidelle istituzioni pentre, in merito al corso di lau-rea in "Lettere e beni culturali" ed alla chiusuradella sede di Isernia dell'Università degli Studidel Molise, si ripete e precisa, a beneficio degliStudenti, delle Famiglie e di tutti gli interessati.Allo stato, l'unico corso di laurea che è statotrasferito da Isernia a Campobasso è quellotriennale in "Lettere e beni culturali". Tale deci-sione, ormai irreversibile ed assunta dagli Or-gani accademici all'unanimità, si è resanecessaria in quanto il numero degli immatri-colati al predetto corso per l'anno accademico2013/14 è stato di poche unità al di sopra deirequisiti minimi, uguali per tutte le universitàitaliane, fissati dal Ministero. Il che ha reso in-dispensabile il trasferimento nella sede cen-trale, in grado di attrarre un maggior numero diiscritti, onde evitare la chiusura del corso adopera del MIUR; - per lo studio e la valorizza-

zione dei beni archeologici, l'Università con-ferma e rafforza il proprio impegno, in primisnella gestione e nella valorizzazione del Museopaleolitico di Isernia, così come dei tanti siti ar-cheologici di cui è ricca la regione tutta. Ge-stione e valorizzazione che, è quasi superfluo

precisarlo, scarsa correlazione hanno con lasede, peraltro vicina, in cui si svolge il corso dilaurea triennale in "Lettere e beni culturali"; -in merito alla sede di via Mazzini a Isernia,l'Università del Molise, già presente e radicatanel territorio pentro con la sede di Pesche, con-

ferma quanto ormai da lungo tempo noto, ov-vero la propria disponibilità a destinarla ai corsidi "Scienze della politica e dell'amministra-zione" e di "Scienze politiche e delle istituzionieuropee". Tutto ciò, a condizione che l'Ateneo,già gravato dei costi di gestione, sia sollevatodall'onere del canone di locazione. Deve tutta-via segnalarsi con rammarico che, ad ontadella disponibilità ripetutamente manifestatadell'Ateneo, ad oggi, malgrado i mesi trascorsi,nessun ente locale o terzo ha comunicato al-l'Università degli Studi del Molise di essersi im-pegnato nei confronti del locatore alpagamento di tale canone per un tempo ragio-nevole, trasformando così dichiarazioni di in-tenti in fatti concreti. Il che imporrà al SenatoAccademico ed al Consiglio di Amministra-zione, convocati per la prossima settimana, diadottare le delibere consequenziali, valutando,salve novità dell'ultim'ora, il trasferimento deicorsi appena menzionati in altra sede a partiredal prossimo anno accademico.

CASTEL DEL GIUDICE. La Benedizione ed inaugurazione dellalapide commemorativa del Reverendo Arciprete Don MATTEOBRUNETTI (Alfedena 1883 - Castel del Giudice 1938), avrà luogo,dopo la Santa Messa delle ore 17,30, e cioè alle ore 18,00, di sa-bato 12 apri...le 2014. La Santa Messa, alla presenza delle Autoritàcivili e militari, sarà presieduta da S.E.Rev.ma Mons. AngeloSPINA Vescovo di SULMONA. Lo stesso Presule, con il Reve-rendo Parroco Don Marco WIELGOSZ, impartiranno la Benedi-zione alla lapide apposta sulla casa natale di borgo Veroli,

dell'eroico Arciprete caduto nell'adempimento del suo sacro mini-stero. Don Matteo fu vittima della tormenta che lo abbattè portan-dosi sul sentiero di montagna, a cavallo, da Castel del Giudice aCapracotta, nonostante le condizioni proibitive del tempo, ondenon lasciare senza Messa il convento di Suore. Seguirà l'inaugu-razione da parte dell'Amministrazione Comunale di Alfedena, e glionori, ricordando l'antico Tenente Cappellano Militare volontarionella prima guerra mondiale, della Rappresentanza Militare delComando Militare Esercito "Abruzzo"; presenti i Sindaci in fascia

tricolore e i gonfaloni municipali dei comuni abruzzesi e molisanidell'alto e medio Sangro con i rispettivi parroci e le rappresentanzedel Vescovo di Trivento e dell'Abate Ordinario di Montecassino:con Alfedena, Scontrone, Civitella Alfedena, Villetta Barrea, Piz-zone, Castel di Sangro, Castel del Giudice, Capracotta, etc. . Tuttala popolazione di Alfedena partecipa all'evento, in memoria di unpersonaggio che onorò con la sua eroica testimonianza ed il sa-crificio della vita, la comunità di Alfedena e le regioni e diocesi so-relle d'Abruzzo e Molise. Nel segno della nostra tradizione.

"A poche settimane dal grave caso di avvelenamentodi cani verificatasi nella zona di Pesche, altri due casi dipresunto avvelenamento si sono verificati nella zonabassa di Carpinone, vittime del vigliacco gesto due canimeticci che vivevano in una villa, quindi residenza pri-vata, e che nessun problema avevano mai creato a nes-suno". L’ OIPA Sez. Prov. di Isernia oltre che condannare il

gesto , avvisa la popolazione residente nella zona diC.da Vallone Piceno (Carpinone) a fare la massima at-tenzione ed evitare di lasciare liberi i propri animali fin-tanto che l’ente preposto non avrà effettuato la bonificadell’area.

ISERNIA. Nel corso di una vastaoperazione predisposta per tutelare lasalute e la sicurezza sui luoghi di la-voro e contrastare il fenomeno dellosfruttamento di lavoratori in nero, unatask force composta dai Carabinieri deiReparti territoriali del Comando Provin-ciale di Isernia, da quelli del NucleoIspettorato del Lavoro e dal personaledel Servizio Ispettivo della DirezioneTerritoriale del Lavoro di Isernia, hapassato al setaccio numerosi cantieriedili e attività commerciali ubicati traIsernia, Venafro, Agnone e altri comunilimitrofi. Sette sono stati i titolari di im-prese edili e cinque i proprietari di atti-vità commerciali denunciati allacompetente Autorità Giudiziaria per

inosservanza alle norme previste per laprevenzione degli infortuni sul lavoro esulla regolarità occupazionale dei lavo-ratori. Si tratta di un 50enne di Ciorlanoin provincia di Caserta, un 40enne diIsernia, un 48enne di Pesche (IS), un43enne della provincia di Udine, un54enne di Benevento, un 35enne ed un28enne entrambi di Napoli, tutti re-sponsabili delle imprese edili. Mentre i titolari delle attività commer-

ciali sono un 38enne di Isernia, un33enne di Pomigliano d’Arco nel napo-letano, un 32enne di Castel di Sangroin provincia de L’Aquila, un 48enne diCantalupo nel Sannio (IS) ed un24enne di Pettoranello del Molise (IS).Nel corso dei controlli sono state ri-

scontrate numerose violazioni quali lamancata presenza di adeguate impal-cature o ponteggi, la mancata pre-senza di idonee protezioni atte adevitare la caduta dei lavoratori, la pre-senza di materiali vari posizionati inmaniera disordinata in modo da intral-ciare il passaggio con grave pericoloper i lavoratori, la mancata presenza diidonei dispositivi di protezione indivi-duale e la non corretta o mancata re-dazione di tutta la documentazioneprevista dal piano operativo di sicu-rezza del cantiere. Oltre una decinasono stati i lavoratori a nero identificatidurante le ispezioni. Emessi infineprovvedimenti di sospensione per le at-tività irregolari.

119 aprile 2014Isernia

L'Unimol ribadisce la necessità di interventi finanziari per il fitto della sede

Dopo quanto accaduto a Pesche nuova denuncia dell'Ente animali

Vasta operazione dei Carabinieri in provincia di Isernia per il controllo dei cantieriAvvelenamento dicani a Carpinone

Benedizione della lapide dell’Arciprete Don MatteoBrunetti, caduto nel compimento del suo ministero

Sicurezza sul lavoro, sette denunce

“Scienze politiche resta ma il Comune s'impegni”

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TERMOLI - Sabato prossimoalle ore 10,30 presso la sede isti-tuzionale dell’Avis Termoli pressol’ospedale San Timoteo, si terràuna conferenza stampa con L’AvisGiovani e il Gruppo Sportivo Avisin occasione della sottoscrizionedi un atto di gemellaggio ConMBDA “ Malta Blood Donors Asso-ciations” e le Istituzioni Maltesi alfine di rendere stabili le relazionidi fraternità, di rafforzare le attivitàdi collaborazione al fine di favoriree sviluppare la cultura della Dona-zione, realizzando un patto di:“Solidarità senza confini”. IlGruppo Sportivo parteciperà ad untorneo di Beach Volley “Malta Cup2014” ed una delegazione del Di-rettivo sarà ricevuta dagli organiIstituzionali della Repubblica diMalta.

TERMOLI - La nuova era del-l’amministrazione comunale nonpuò partire che dall’economia di bi-lancio a cominciare dai costi dellapolitica. “La riduzione del numerodei consiglieri, pur rappresentandouna diminuzione di presenza de-mocratica – dichiara il candidatosindaco Paolo Marinucci – costitui-sce già di per sé un risparmio di €36.160 – annui -, ma si può fare dimeglio ed è quello che intendiamomettere in atto con la nuova ammi-nistrazione comunale”. Provvedi-mento questo che, una voltaadottato, sarà funzionale ad utiliz-zare al meglio le risorse della città.Oggi il regolamento prevede che icapigruppo consiliari possano par-tecipare, con attribuzione del get-tone di presenza, a tutte lecommissioni calendarizzate.“L’idea è quella di limitare le speseper le presenze alle commissioniconsiliari – prosegue il candidatoSindaco – garantendo il paga-mento del gettone di presenza(pari a € 39,77 lordi) ai soli membrieffettivi, con esclusione dei capi-gruppo. Questa limitazione con-sentirebbe una riduzione di spesapari a circa € 43.200”. Sommandole economie ottenute da questi ri-sparmi si avranno a disposizione €79.360 che, Paolo Marinucci, unavolta eletto Sindaco, utilizzerà perfinanziare il microcredito e la cul-

tura. “In particolare – sostiene Ma-rinucci – le attività di microcreditoda privilegiare sono quelle relativead emergenze abitative e soste-gno alle spese familiari”. Detto provvedimento è coerente

con una mozione presentata inConsiglio comunale durante la

passata legislatura, che ha deter-minato l’accantonamento del 10%degli emolumenti di Consiglieri co-munali, Sindaco e componenti laGiunta, da destinare alla costitu-zione di un fondo per l’emergenzaabitativa.

La segreteria elettorale

129 aprile 2014 Termoli

BARI – E’ stata rinviata l’udienza prelimi-nare che doveva tenersi nel Tribunale di Baridell’inchiesta Black Hole che vede indagatea vario titolo vari indagati. L’inchiesta iniziatamolti anni fa vede coinvolti professionisti dellasanità, delle forze dell’ordine e della politicadel basso Molise. Il nuovo rinvio, in prece-denza era accaduto anche il 4 febbraio, èstato dovuto alla rinuncia del giudice che hachiesto il trasferimento ad altra sede. Fino adoggi non è stato trovato un nuovo magistratoe pertanto la seduta è stata rinviata al pros-simo 23 settembre. A questo punto, a menodi una svolta, i capi di imputazione rischianola prescrizione e, pertanto, il processo sarànullo. Le indagini avevano preso avvio nel2003 e nel proseguire l’inchiesta, il procura-tore di Larino, Nicola Magrone, si sarebbe ac-corto che poliziotti e carabinieri, da luiincaricati di svolgere indagini, avrebberoagito rivelando sistematicamente i segretid’ufficio e occultando alcune prove degli ille-citi nelle gestione della sanità molisana. Inpratica, poliziotti e carabinieri avrebbero co-stituito una vera e propria “lobby” che lavo-rava: “Non alle dipendenze, ma contro laprocura”. Il gruppo di arrestati, secondo il pro-curatore, era capace “di far propri interi com-

parti istituzionali, occupandone i gangli vitali,dalla Asl al Comune di Termoli, ed esten-dendo le proprie infiltrazioni in variegati set-tori, dagli appalti alle assunzioni presso ufficipubblici”. Il procedimento iniziato presso il Tri-

bunale di Larino era stato spostato trasferitosu richiesta dei difensori degli indagati inquello di Bari per incompatibilità del Tribunaledi Larino per la posizione di uno degli inda-gati.

Black-Hole, rinvio dell’udienza preliminare

TERMOLI – Ha preso il via ieri et Termina oggi il primo corso Amira(Associazione Maitre italiani risto-ranti ed alberghi) che si tiene nellasala di un noto locale alla periferiadella città. Oggi nella giornata con-clusiva sarà presente il fiduciario diAbruzzo e Molise Alvaro Fantini,che è anche vice presidente nazio-

nale dell’ associazione. Obiettivodel seminario conoscere l’Amira, lafigura del maître, approfondire l’af-fascinante mondo della ristora-zione, l’arte dell’accoglienza, lafidelizzazione dell’ospite, l’arte dinon farsi dimenticare. Si parleràanche del menu come strumentoorganizzativo e di vendita,

Ultimo giorno del primo corso Amira per maitre

Un risparmio di 79.000 euro dadestinare a microcredito e cultura

TERMOLI - Venerdì 11 aprile alle 17,30presso l'Aula Magna del Liceo Classico Per-rotta prende il via l'edizione 2013-14 del La-boratorio di storia contemporaneacoordinato dai docenti di storia del LiceoClassico Perrotta, Francesca Lemme eMario Mascilongo. Il tema scelto per l'edi-zione di quest'anno è: “Libertà, democraziae regimi dittatoriali dopo la seconda guerramondiale”. L'incontro introduttivo sarà pre-ceduto dalla presentazione della pubblica-zione degli atti del laboratorio di storiarealizzato dal Liceo Classico Perrotta loscorso anno scolastico, sul tema “Terrori-smo e anni di piombo in Italia”. A seguire(alle ore 18) verrà proiettato il film “L'Onda”,che viene proposto come spunto di discus-sione introduttivo al tema di quest'anno.

Presentazione gemellaggio Avis e Malta

Al via laboratorio di storia contemporanea

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TERMOLI - Dall’Unione europea arriva un nuovo giro divite in materia di controlli per chi pesca tonno rosso, pescespada e, in Adriatico, pesce azzurro. Lo annuncia il coor-dinamento pesca dell’Alleanza delle Cooperative ripor-tando quanto stabilito dalla Commissione europea, in unadecisione, adottata il 19 marzo scorso, che istituisce unprogramma specifico di controlli e ispezione a terra e amare, attribuendo diversi livelli di rischio e equidi di con-trollo addirittura differenti per i singoli pescherecci.Una de-cisione che non coinvolge solo i pescatori italiani ma tuttigli operatori comunitario che pescano queste specie ittiche

nel Mediterraneo. “Quello del controllo della pesca - af-ferma l’Alleanza - sta diventando un vero problema, unavera ossessione per la Commissione europea che rischiadi ridurre ancora le già limitate possibilità operative di que-sta attività. Nessun settore produttivo in Italia è sottopostoa così tante verifiche. Si continuano a sprecare risorseumane ed economiche, che potrebbero invece essere me-glio utilizzate per altri scopi ben più importanti, per incre-mentare livelli di controllo già elevatissimi come quellodella pesca del tonno rosso soggetto da anni ad una minu-ziosa e capillare verifica delle catture”.

139 aprile 2014Termoli

BASSO MOLISE - Il Robot per la riabilitazione“Ekso” sarà fruibile per le persone assistite dellaFondazione (unica struttura ad averlo in dota-zione in tutto il sud Italia) in maniera itinerantepresso tutti i suoi ambulatori e strutture residen-ziali. Il “viaggio” inizierà dal Molise per gli ambu-latori della Fondazione presenti nei comuni diTermoli, Larino, Montenero di Bisaccia e SantaCroce di Magliano. La sede di riferimento dovesi svolgeranno le “prove” terapeutiche sarà Ter-moli. La riabilitazione sta cambiando rapida-mente, oggi ai professionisti del settore vengonorichieste sempre più competenze ingegneristi-che ed informatiche. All'avanguardia per mac-chinari e tecnologie di ultima generazione, laFondazione Centri di Riabilitazione Padre PioOnlus di San Giovanni Rotondo, è in grado diassicurare l'eccellenza nel recupero della disabi-

lità dove la dr.ssa Serena Filoni, ResponsabileMedico dell'Unità Operativa di Riabilitazione, in-serisce i pazienti in un percorso di riabilitazione.Da circa due anni - spiega la dr.ssa Filoni - inFondazione abbiamo introdotto l'utilizzo delrobot nella pratica clinica della riabilitazione perl'arto superiore e inferiore, riabilitazione finaliz-zata al raggiungimento dell'eccellenza nel recu-pero della disabilità. L'obiettivo nel prossimofuturo è quello di un utilizzo sinergico dei sistemidi robotica; proprio in quest'ottica è stato ufficial-mente presentato il 4 dicembre scorso, presso ilnostro Presidio d'eccellenza "Gli Angeli di PadrePio" di San Giovanni Rotondo (FG), per la primavolta nel Sud Italia, l'esoscheletro robotizzatoEkso. Si tratta di un prodotto nato nel 2005 peraiutare i soldati statunitensi a trasportare carichi,poi nel 2011 l'intuizione brillante che questo robot

potesse far camminare i paraplegici. Oggi Eksoè un esoscheletro robotizzato per la deambula-zione di persone che hanno deficit motori agli arti

inferiori. Ekso è un esoscheletro che permette achi lo indossa, indipendentemente dal grado didifficoltà motoria, di stare in piedi e muoversi cor-

rettamente con tutto il propriopeso corporeo. Oggi - con-clude la Responsabile Me-dico - è cambiato anchel'approccio dei pazienti versola Riabilitazione. La roboticapuò anticipare i tempi di recu-pero e favorire una ripresa divita attiva ed un rapido ritornoall'attività sociale, scolastica olavorativa, con un importantebeneficio sotto il profilo emo-tivo e sociale, oltre a una ri-duzione dei costi assistenzialie per il SSN.

CASACALENDA – Nella mat-tinata di domani la carovana in-ternazionle antimafie farà tappaa Casacalenda e si fermerà da-vanti all’istituto comprensivo"Caradonio Di Blaso". A riceverli e salutarli il presi-

dente di Libera, Antonio Vesce,e un rappresentante sindacale.Poi sarà la volta dei componentila carovana a illustrare le loroesperienze nel territorio e, spe-

cificatamente, del tema legatoalla tratta degli esseri umani; aseguire l’intervento di Antoniode Lellis che parlerà sul temadel “Debito” come causa di po-vertà e miseria. Infine l’inter-vento degli studenti con le lorodomande su un tema di attua-lità. L’arrivo a Casacalenda della

carovana è prevista per le ore10.

La carovana antimafie arriva in basso Molise

SAN GIULIANO DI PUGLIA -Molta è l’attesa in paese per unavvenimento che mancava damolto tempo. Dopo 14 anni, in-fatti, torna la Passione Viventegrazie all’irganizzazione dellalocale Pro Loco “San Giuliano diPuglia” e con il patrocinio del-l’amministrazione comunale.Giunta alla XV edizione la rap-presentazione si svolgerà sa-bato 12 aprile alle ore 20,30 emuoverà da Piazza Sant’Anto-nio Abate. “Oggi possiamo direche – afferma il presidente dellaPro Loco Antonello Nardelli - sista tornando a fare le cose as-sieme, come comunità, comecollettività, dopo 14 lunghi anniritorna la Passione Vivente, ri-torna per le persone che l’hannovissuta, ritorna per quei ragazziche tempo addietro la ricordano

come un evento della loro infan-zia e della loro adolescenza, ri-torna per la comunità che c’erama soprattutto ritorna per la co-munità che verrà, per quellenuove generazioni che ci augu-riamo potranno trovare in questamanifestazione quell’unità e par-tecipazione alla vita sociale cheil terremoto ha loro portato via,così come molti spazi che primaerano “pezzi di vita” e che ogginon esistono più oppure sonostati profondamente modificatidalla ricostruzione”. In totale sono una cinquantina

gli attori dilettanti impegnatinella rappresentazione e tuttidel posto. Gli organizzatori inol-tre comunicano che in caso av-verse condizioni meteo larappresentazione si terrà mer-coledì 16 alle 20,30.

Torna la rappresentazionedella Passione Vivente

COLLETORTO - Si svolgerà giovedì 10 aprile la premiazione dellaV^ edizione del “Premio olio molisano monovarietale”. La manife-stazione, che ha la finalità di divulgare le buone pratiche produttivee valorizzare gli oli extravergini della regione Molise, è organizzatodall’Unioncamere Molise, per conto delle Camere di Commercio diCampobasso ed Isernia, in collaborazione con la Coldiretti Molise.Presso la ex Chiesa del Purgatorio alle ore 10, vi sarà un momentodi approfondimento sull’extravergine di oliva molisano, inquadratonegli scenari nazionali e comunitari, con gli interventi di Pietro San-dali, direttore nazionale dell’UNAPROL, la più importante associa-zione del settore olivicolo a livello nazionale e comunitario.All’incontro interverranno l’Assessore all’Agricoltura della RegioneMolise, Vittorino Facciolla, i presidenti delle C.C.I.A.A. di Campobassoed Isernia, Amodio De Angelis e Pasqualino Piersimoni, insieme adesperti e produttori del settore e rappresentanti istituzionali. Du-rante l’incontro sarà presentato il progetto “Ultra dop olive oil Mo-lise”, che ha come obiettivo la produzione di un olio extraverginedi oliva DOP ad elevato valore nutrizionale ed a ridotto impatto

ambientale. A seguire, alle ore 12, ci sarà la presentazione dei ri-sultati della V^ edizione del “Premio olio molisano monovarietale”,a cura del capo Panel Francesco Ortuso, e la consegna dei premi.A conclusione sono previsti gli assaggi degli oli, con i prodotti agroa-limentari tipici molisani. Il Molise è particolarmente ricco di cultivarautoctone, tra le più importanti: Cazzarella, cellina di Rotello, Cerasadi Montenero, Gentile di Larino, Oliva nera di Collotorto, Oliva di S.Pardo, Olivastro di Montenero, Olivastro d’aprile, Olivastro dritto,Olivetta nera, Olivone di Bagnoli del Trigno, Paesana bianca,Paesananera, Rosciola di Rotello, Rossuola, Rumignana, Salegna di Larino,Aurina di Venafro, Sperone di gallo. Al concorso “Premio olio molisanomonovarietale” hanno partecipato i produttori di olio extraverginedi oliva che nella campagna olearia 2013/2014 hanno prodotto unlotto commercializzabile di olio ottenuto esclusivamente da cultivarautoctone, con una valutazione degli oli che ha tenuto conto delleanalisi chimico-fisiche ed organolettiche eseguite presso il Labora-torio Centro Innovazione e Qualità dell’Unioncamere Molise.

Premiazione V^ edizione del “Premioolio molisano monovarietale”

Alleanza cooperative, da Ue nuovogiro di vite su controlli per tonnorosso, spada e pesce azzurro

La tecnologia in riabilitazione:l'esoscheletro “Ekso” in Molise

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Il capitano Antonio Minadeo non ci sarà giovedì nella partita,a porte chiuse, contro il Comprensorio Vairano. Il difensore ros-soblù, che ha giocato nel ruolo di prima punta a Montenero, èstato colpito duro nel corso del match del ‘De Santis’ e torneràad allenarsi con il gruppo soltanto la prossima settimana. Dopola gara di domani, infatti, il tecnico Farina concederà un lungoriposo alla truppa rossoblù, che tornerà in campo soltanto mar-tedì prossimo.Il campionato, dopo le gare della 28^ e terz’ultima giornata,

si fermerà fino al prossimo 27 aprile: una lunga sosta necessa-ria, prima per permettere alla rappresentativa di prendere parteal torneo delle Regioni che si svolgerà in Friuli Venezia Giulia,poi per le festività pasquali.Il Campobasso, che ha centrato il ‘triplete’, è arrivato in que-

sto rush finale della stagione con gli uomini contati e anche do-mani contro i campani del Vairano ci sarà una panchina ‘corta’e in distinta, come è successo già a Montenero, potrebbe figu-

rare anche il preparatore dei portieri Vavolo. Poco male perché,ormai, i lupi hanno vinto tutto quanto c’era da vincere, anchese l’obiettivo nelle ultime tre uscite stagionali è quello di chiu-dere la stagione senza sconfitte. I lupi, dunque, giocheranno per vincere contro il Vairano, la

Gioventù Calcio Dauna, ancora in corsa per aggiudicarsi senzaplayoff il posto per gli spareggi nazionali, e il Roccaravindola. Lasquadra di mister Farina non concederà sconti a nessuno, sep-pur le tre formazioni da affrontare sono ancora in corsa per i ri-spettivi obiettivi.Rispetto alla gara di Montenero, torneranno a disposizione

gli attaccanti Vitelli e Lazzarini, mentre saranno out Di Lallo eSantoro, quest’ultimo uscito poco dopo il suo ingresso nell’ul-tima gara per un malore, che comunque non è risultato nulla digrave. Farina potrebbe schierare domani dal primo minuto Nun-ziata tra i pali, Scudieri e Scampamorte al centro della difesa,con gli esterni Aniello e Volpecina. In mediana Fazio e Pigna-

taro, supportati da Cianci e Corradino. In avanti Lazzarini e unotra Vitelli e Palumbo. La gara sarà disputata senza pubblico, per effetto della deci-

sione del Giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti in ri-ferimento alla finale di Coppa Italia (esplosione di petardi efumogeni in campo). Si giocherà alle 16, dirigerà Serena De Mi-chele della sezione di Termoli, coadiuvata dagli assistenti Fio-rentina Izzo e Alberto Viola, entrambi di Isernia.Festa per la promozione in serie D – Il club e i tifosi festeg-

geranno il ritorno in serie D il prossimo 4 maggio, dopo l’ultimapartita di campionato contro il Roccaravindola. Previsti festeg-giamenti prima allo stadio, successivamente la comitiva rosso-blù si trasferirà in Piazza Municipio.

Il concorso nazionale di Atina porta bene aicolori sociali del circolo Scuderia del Sole diIsernia. Lo scorso fine settimana, infatti, gli al-lievi dell’istruttrice federale Sara Battista sonostati impegnati in una tre giorni di gare molto im-pegnativa e molto esaltante. Il bilancio dellaspedizione parla di alcuni primi posti conquistati,di due percorsi netti e di piazzamenti degni dinota nei primi dieci di ogni categoria se si con-

sidera l’elevato livello tecnico messo in mostrada tutti i contendenti sulle arene di gara. A termine della trasferta nella città di Atina ab-

biamo raggiunto via telefono l’istruttrice dellaScuderia del Sole Sara Battista che si è dettasoddisfatta delle performance dei suoi allieviche hanno ancora ampi margini di migliora-mento essendo questa una delle prime trasfertedell'anno.

Le amazzoni e i cavalieri pentri in gara: An-gelo de Bellonia su Luna Rossa di Vallerano 7°classificato in C120 e su Warusus 5° classificatoin C115; Valentina Curcio su Zahara e SimonePerrella su Orudek 1° classificati ex equo inB110; Lia Zullo su Uiterland Uit Noorden 1° clas-sificata in B80; Angelo de Bellonia su Lunarossa di Vallerano 5° classificato C120; Valen-tina Curcio su Zahara percorso netto in C115;

Lia Zullo su Uiterland Uit Noorden 1° classificataB 90; Francesca di Nezza su Rubina 182 e Ma-riasole Coppola su Lukeluk 1° classificate exequo in B80; Sara Battista su D'Artagnon 4°classificata in C130; Angelo de Bellonia su Wa-rusus percorso netto in C115; Lia Zullo su Uiter-land Uit Noorden 1° classifica B 90.Prossimo appuntamento sempre ad Atina il

18-19-20 aprile.

Sport159 aprile 2014

Alife – Montenero: Luca Ragone di Ciampino (DiTomaso-Del Balso)Campobasso – Vairano: Serena De Michele diTermoli (Izzo-Viola)Cliternina – Santeliana: Alessio Di Nanno diCampobasso (Biondo-De Santis)Fornelli – Vastogirardi: Daniele Iuliano di Termoli(Mariano-Bibbò)Montaquila – Gioventù Calcio Dauna: DavideCalvarese di Termoli (D’Onofrio-Pizzi)Pol. Gambatesa – Sesto Campano: Andrea Mar-tino di Isernia (Testa-Agostinelli)Venafro – Roseto: Antonio De Lucia di Isernia(Centracchio-Iocca)Virtus Pozzilli – Roccaravindola: Antonio Turiellodi Napoli (D’Apollonio-Viotti)

La classifica: Campobasso 79; Calcio Dauna67; Sesto Campano 58; Fornelli 55; Venafro 50;Roseto 37; Pol. Gambatesa 36; Vastogirardi 34;Nuovo Montaquila 31; Cliternina 29; Roccara-vindola 26; Alife, Santeliana e Vairano 23; VirtusPozzilli 22; Montenero 18.

ECCELLENZA - 28^ GIORNATA (giovedì 10 aprile)

La Scuderia del Sole di Isernia primeggia ad AtinaGli allievi dell’istruttrice federale Sara Battista si distinguono nella tre giorni laziale

I rossoblù saranno in campo giovedì per la gara a porte chiuse contro il Vairano,prima di diciassette giorni di sosta del massimo torneo molisano

Lupi, una contusione ferma il capitano Minadeo Il difensore, colpito duro a Montenero, salterà la partita di domani contro il Vairanoche si giocherà a porte chiuse

Pierluigi Scudieri, difensore del Campobasso

Mariasole CoppolaValentina Curcio su Zahara

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