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127 8.2 Current 8.2.1 Introduzione Current TV è il network televisivo internazionale di informazione indipendente, fondato nel 2005 da Al Gore e da Joel Hyatt. Current è una piattaforma cross-mediale attiva 24 ore su 24 che integra televisione e internet, basata sul concetto degli User Generated Content. Il target è l’utente pronto a creare una coscienza collettiva attraverso lo scambio partecipativo di informazioni: questa strategia porta il network ad essere il primo nel suo genere e si concretizza in VC² (si legge “vi si squerd”) – Viewer Created Content, dove i contenuti degli utenti forniscono circa un terzo delle trasmissioni messe in onda. Alla base dell’offerta esistono i Pod, ovvero filmati brevi, solitamente sotto i 7 minuti, che raccontano una storia, descrivono un personaggio e/o condividono un’idea spaziando sulle tematiche più diverse. Current acquista i Pod per la TV stabilendo un compenso a seconda della qualità del prodotto finito e, chi ne invia uno, deve avere tutte le liberatorie necessarie per non infrangere il diritto d’autore con la colonna sonora o con le immagini. In particolare in Italia, il canale 130 Sky è partito con una programmazione shuffle con i video a rotazione random e il palinsesto era caratterizzato da una programmazione in stile playlist: Pod come piccole pillole di informazione dai 2 agli 8 minuti di durata, organizzati in fasce di programmazione tematica, provenienti da tutto il mondo e possono essere doppiati o sottotitolati. Subito, però, Current Italia anticipa modelli e palinsesti proposti dalla stessa casa madre statunitense introducendo una diretta con sei ore di live al giorno, dalle ore 19 all’1. Inoltre, al tradizionale palinsesto shuffle viene affiancata la logica ad appuntamenti fissi settimanali, con quattro show a tema della durata di circa un’ora. Sempre nello stesso anno, per la prima volta in Italia, il pubblico del network viene chiamato a creare la pubblicità per i partner del canale. Current, infatti, è finanziata da inserzionisti pubblicitari importanti come Toyota, Sony, T-Mobile, General Electric, Geico, L’Oreal, HP, Warner Bros, Playstation, Canon, O2. Marisa Galbiati e Francesca Piredda, Design per la WebTV, Milano, Franco Angeli, 2010 http://it.wikipedia.org/wiki/ Current_TV

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In particolare in Italia, il canale 130 Sky è partito con una programmazione shuffle con i video a rotazione random e il palinsesto era caratterizzato da una programmazione in stile playlist: Pod come piccole pillole di informazione dai 2 agli 8 minuti di durata, organizzati in fasce di programmazione tematica, provenienti da tutto il mondo e possono essere doppiati o sottotitolati. 127 http://it.wikipedia.org/wiki/ Current_TV

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8.2 Current8.2.1 Introduzione

Current TV è il network televisivo internazionale di informazione indipendente, fondato nel 2005 da Al Gore e da Joel Hyatt.

Current è una piattaforma cross-mediale attiva 24 ore su 24 che integra televisione e internet, basata sul concetto degli User Generated Content. Il target è l’utente pronto a creare una coscienza collettiva attraverso lo scambio partecipativo di informazioni: questa strategia porta il network ad essere il primo nel suo genere e si concretizza in VC² (si legge “vi si squerd”) – Viewer Created Content, dove i contenuti degli utenti forniscono circa un terzo delle trasmissioni messe in onda.Alla base dell’offerta esistono i Pod, ovvero filmati brevi, solitamente sotto i 7 minuti, che raccontano una storia, descrivono un personaggio e/o condividono un’idea spaziando sulle tematiche più diverse.Current acquista i Pod per la TV stabilendo un compenso a seconda della qualità del prodotto finito e, chi ne invia uno, deve avere tutte le liberatorie necessarie per non infrangere il diritto d’autore con la colonna sonora o con le immagini.

In particolare in Italia, il canale 130 Sky è partito con una programmazione shuffle con i video a rotazione random e il palinsesto era caratterizzato da una programmazione in stile playlist: Pod come piccole pillole di informazione dai 2 agli 8 minuti di durata, organizzati in fasce di programmazione tematica, provenienti da tutto il mondo e possono essere doppiati o sottotitolati.

Subito, però, Current Italia anticipa modelli e palinsesti proposti dalla stessa casa madre statunitense introducendo una diretta con sei ore di live al giorno, dalle ore 19 all’1. Inoltre, al tradizionale palinsesto shuffle viene affiancata la logica ad appuntamenti fissi settimanali, con quattro show a tema della durata di circa un’ora. Sempre nello stesso anno, per la prima volta in Italia, il pubblico del network viene chiamato a creare la pubblicità per i partner del canale. Current, infatti, è finanziata da inserzionisti pubblicitari importanti come Toyota, Sony, T-Mobile, General Electric, Geico, L’Oreal, HP, Warner Bros, Playstation, Canon, O2.

Marisa Galbiati e Francesca Piredda, Design per la WebTV, Milano, Franco Angeli, 2010

http://it.wikipedia.org/wiki/Current_TV

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Capitolo 8

Il network ha poi sviluppato un nuovo modello di spot, V-CAMs - Viewer Created Advertising Messages, ovvero messaggi pubblicitari creati dallo spettatore e con lo stesso sistema retributivo esposto prima.

Current TV è attualmente visibile negli Stati Uniti, Inghilterra, Irlanda, Italia attraverso i partner di distribuzione Comcast, Time Warner, DirecTV, Dish Network, BSkyB & Virgin Media Cable e SKY Italia e ha ricevuto un Emmy Award nel 2007 per il suo servizio TV interattivo in rete.

Il primo Natale di Current Italia è nel 2008 ed è un’altra occasione per sperimentare e rivoluzionare il palinsesto in base ai nuovi gusti e alle nuove tendenze espresse: in esclusiva nazionale e internazionale, vengono messi in onda i lungometraggi che non hanno trovato distribuzione nei tradizionali canali. Confermando così la sua natura innovatrice, il 24 dicembre viene trasmesso Quarto Sesso, puntata pilota della fiction pop-art realizzata dal regista Marco Costa. A partire da questa sperimentazione Current dedica sempre più spazio ai documentari e ai film d’inchiesta, spesso mai apparsi in TV, dando vita al ciclo chiamato Current DOC in onda tutti i lunedì.

L’Obama day segna un ulteriore traguardo per Current. Il 20 gennaio 2009, Web, radio e TV del social-network vengono impiegati in Italia per seguire l’insediamento del primo presidente afroamericano in diretta contestuale su tre livelli: le tre programmazioni vanno in onda live dalle ore 17 alle ore 21 con palinsesti e ospiti diversi ma complementari, per un evento mediatico senza precedenti.

La produzione interna più brillante e di successo in Current è la corrente giornalistica conosciuta come Vanguard Journalism. Il team è composto da giovani e giornalisti di ogni nazionalità che, di missione in missione, indagano sulle più importanti questioni del nostro tempo: non si limitano a raccontare le storie, le vivono investigando rigorosamente sul campo e in prima persona.

Il primo scoop risale all’uragano Katrina, dove l’unico video girato da terra fu quello di un soccorritore volontario di 23 anni, che riprese ciò che restava di New Orleans dalla barca con cui caricava i sopravvissuti. Il video fece il giro del mondo, così come le immagini girate dal giovane

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israeliano nella striscia di Gaza durante l’evacuazione, dove i giornalisti erano stati tenuti off limits, ma i liberi cittadini no.

Questa web TV merita quindi la nostra attenzione per l’abilità dimostrata nel gestire i contenuti editoriali e quelli proposti dagli utenti. Un’analisi più approfondita ci permetterà di capire se potremo applicare strategie simili anche nel nostro progetto di tesi.

8.2.2 Funzionamento

Current TV è un network televisivo che sfrutta diverse tipologie di piattaforme per la trasmissione ma il focus della nostra attenzione è per quella sul web. Iniziamo quindi l’analisi partendo dall’utente che accede al sito: diversamente dalla maggior parte di web TV visionate, Current non propone un palinsesto che si riproduce in automatico, ancor meno un singolo video; propone invece una sequenza di sei immagini che corrispondono ad altrettanti filmati messi in particolare evidenza dalla redazione.

Se l’utente non fosse interessato ai primi contenuti proposti, può scegliere un altro contenuto dalle categorie del menù, cliccare su una delle preview più piccole oppure digitare i termini di interesse all’interno del motore di ricerca del sito. Questa modalità si basa sulla ricerca delle parole chiave nei titoli e nei tag associati ad ogni singolo contenuto. Ricordiamo che la tassonomizzazione è utile per sintetizzare i contenuti del contributo e renderlo indicizzabile. In particolare, il sito dispone anche dei gruppi, un sistema per classificare ulteriormente il contribuito nelle diverse categorie semantiche e rendere ancora più attinente la categoria dei video correlati a quello in riproduzione.Sotto la finestra del filmato c’è sempre una breve descrizione, cosa fondamentale perché la presenza di testo aiuta l’indicizzazione dei motori di ricerca.

Il trafiletto è immediatamente seguito da una finestra per la condivisione, altro pilastro del successo di Current TV. Il primo tasto a disposizione è quello del “mi piace” di Facebook: questo è uno strumento molto utile perché con un semplice click, ogni utente registrato al social network, può segnalare la preferenza su ogni articolo o contenuto; questa preferenza genera inoltre un link diretto al sito e la possibilità di visionare il contenuto

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direttamente dal social network.Questo sistema è fondamentale per aumentare il traffico dei visitatori al sito e il numero di visualizzazioni di ogni filmato. Il contenuto può essere anche condiviso con il tasti share di altri social network o inviato per mail ad un conoscente.Un’altra opzione disponibile è l’embed del video, ovvero copiare il codice HTML su un altro sito per condividere il contributo. Anche in questo caso, il contributo embeddato su un altro sito contribuisce ad aumentare le visualizzazioni e funge da link diretto al sito.

Tutte queste interazioni dimostrano un’attenta analisi strategica dell’attività sul web degli utenti classici; rimango da analizzare quelle degli utenti iscritti al sito.

L’utente che vuole iscriversi ha due possibilità: registrarsi con la classica procedura richiesta o fare l’accesso con il profilo di Facebook o di Twitter.L’utilizzo dei social network come chiave di accesso è davvero vincente perché risulta facile, veloce e apre immediatamente una relazione tra la community del sito e quella delle piattaforme sociali.

L’iscrizione consente all’utente di interagire con la community attraverso i commenti e la preferenza sul video con il tasto ‘mi piace’ di Facebook. Per postare un contenuto, che può essere proprio o frutto dell’embed da un altro sito, l’utente deve iscriversi al gruppo tematico, venendo subito a contatto con la parte di community che condivide il medesimo interesse.L’utente iscritto può inoltre iscriversi ad uno dei canali del sito e ricevere la notifica sulla propria pagina personale degli aggiornamenti ogni volta che un nuovo contributo viene pubblicato.

L’ultima caratteristica che analizziamo dell’interfaccia è davvero singolare nel suo genere: un sistema di badge per ogni tipo di interazione e a cui viene affidato un punteggio e un’icona. Ogni attività svolta nel sito compare in un box/medagliere della pagina profilo dell’utente descrivendone e certificandone l’avanzamento. Questa strategia non apre ad azioni o contenuti esclusivi ma serve a rafforzare l’attività e il prestigio di ogni utente all’interno della community.

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8.2.3 Struttura

Home Page

L’utente che accede sito, trova un’interfaccia grafica molto minimalista così da lasciare il maggior spazio possibile ai contenuti.Seguendo una lettura della home come una pagina cartacea, troviamo il logo in alto a sinistra seguito dal menù generale per la navigazione, il motore di ricerca interno per i contenuti e le utilità di registrazione con i loghi dei social network che si possono utilizzare per l’accesso.

Subito sotto troviamo una finestra in cui è inserito lo slideshow di sei immagini che corrispondono rispettivamente ai sei filmati che la redazione ha deciso di mettere in particolare evidenza. Risulta quindi evidente che, all’accesso, l’utente non trova un palinsesto o un video in riproduzione ma deve scegliere i contenuti con almeno un click.

Al di sotto troviamo una fascia in cui viene ricordato il canale su cui è possibile vedere Current TV in onda sulla televisione tradizionale e gli ultimi show prodotti.

Scendendo troviamo un box in cui sono contenuti nell’ordine:

La guida TV della programmazione del giorno e la − possibilità di visionare quella della settimana.Quattro preview video de “ultime puntate”.− Un banner pubblicitario, che sottrae spazio ai contenuti − ma è necessario per il bilancio economico del sito

Scendendo ulteriormente troviamo invece:La categoria show del menù con le icone di ogni − tipologia fruibile.La raccolta di preview dei filmati “ultime news da senza − censura”. Qui sono presenti le ultime e più popolari notizie della categoria “senza censura”: pod dai 3 agli 8 minuti di informazione di qualsiasi tipo (non sono approvate fiction, film e cortometraggi) Un box con i commenti più popolari degli utenti − iscritti al sito e a cui si può accedere, leggere ed eventualmente intervenire alla discussione. Questo è molto importante per dimostrare come, fin dalla home page, viene riposta molta importanza nel facilitare l’attività tra gli utenti.

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Il box current sul web dove sono presenti le icone − delle piattaforme esterne su cui si appoggia, i profili del network sui social network e la sottoscrizione agli RSS feed.

La pagina si conclude con un footer che raccoglie le informazioni e i contatti.

Pagina Utente

La pagina utente è caratterizzata da una grafica molto differente da tutto il resto del sito, fatta eccezione per il logo e il menù generale.

Troviamo subito dopo un riquadro a sinistra con l’immagine personale dell’utente (lato 220px) e un breve abstract con la descrizione del canale personale. L’immagine genera una sorta di colonna verticale in cui abbiamo:

Il box con l’elenco dei badge personali acquisiti − dall’utente che descrivono e certificano l’avanzamento all’interno di Current TV dell’utente stesso.Il box “persone” in cui è possibile trovare le persone − seguite dall’utente e le persone che invece lo seguono.Il box “pages” dove c’è l’elenco delle pagine seguite − dall’utente e il numero di iscritti ad ognuna.Infine il box “interests” dove figurano gli interessi − dell’utente, i contatti, i collegamenti e la descrizione del canale.

Il resto della pagina, circa 2/3, è dedicato ad una sorta di bacheca simile a quella dei social network in cui vengono elencate tutte le attività dell’utente: i commenti, i voti ai video, i badge ricevuti e i contributi di informazione da lui pubblicati. E’ qui che ogni utente acquista il vero ruolo di redattore ed è qui che altri utenti possono decidere di “seguire” le sue news!

Sopra alla bacheca troviamo il nome dell’utente, la possibilità di seguire i suoi movimenti, il grado di avanzamento nel punteggio generale ricavato dalla somma dei badge e il simbolo di Facebook (se l’utente ha collegato il suo profilo Facebook a quello di Current TV).

L’analisi di questa pagina fa emergere come la community sia determinante per il successo del sito e soprattutto per la diffusione e condivisione del sapere. Grazie alla possibilità di poter creare o collaborare alla realizzazione

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di un progetto, o semplicemente esprimere un’opinione con un testo e/o altri contributi multimediali, si può davvero creare un dibattito utile e costruttivo per tutti.

Pagina Video

Aprendo un singolo contenuto, si apre la pagina video. In questa pagina la maggior parte dello spazio è occupato dal contenuto. Appena sotto sono presenti le informazioni e le utilità di condivisione: “mi piace” di Facebook, condivisione sui principali social network e codice per l’embed su altri siti.

Sotto seguono i commenti degli utenti che possono contenere testo e anche altri video. Questi possono essere a loro volta commentati e votati.

Alla destra del contenuto è presente il box per la votazione con “vota ok” e “vota ko” e un ulteriore link per la condivisione.Segue un box pubblicitario e un box con gli show di Current: show che vanno in onda ad orari prestabiliti e che utilizzano il materiale fornito dagli utenti (redatto e rielaborato da current).

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Pagina Canale

La pagina canale mantiene la stessa impostazione grafica per la prima metà della pagina con la differenza che, titolo, data e commenti sono sotto al video e sopra troviamo il logo grande della categoria in cui siamo.Anche in questo caso, la riproduzione del video è automatica, preceduta da uno spot pubblicitario e non è opzionabile ma proposto dalla redazione. Anche in questo caso, troviamo a lato un banner pubblicitario.

Seguono poi due righe di preview: la prima è quelle delle ultime puntate, la seconda è quella delle puntate già pronte e prossimamente in onda.

La parte della community rimane a fondo pagina, con un box delle conversazioni del sito su Twitter di cui si possono vedere il titolo e il link, il box di iscrizione al gruppo a cui è collegato quel contenuto con alcune preview degli avatar degli utenti iscritti e il tasto “mi piace” di Facebook apposito a questa pagina. A seguire, alcune note informative per gli orari come in una guida TV.

8.2.4 Conclusioni

Current TV è davvero un esempio ottimo di web TV, sia per la qualità dei contenuti, sia per il tipo di community che è riuscita a creare. Come abbiamo già detto, molti utenti collaborano direttamente con la redazione per la realizzazione dei filmati e quest’attività dal basso è fondamentale nella nuova ottica di collaborazione partecipativa di tutti ad un progetto.Anche il continuo rimando e inclusione ai social network ne fanno emergere una strategia comunicativa davvero di buon livello che trova il suo estremo nell’introduzione dei badges con cui gli utenti si fidelizzano al network.

L’esempio risulta quindi ricco di spunti per la realizzazione del nostro progetto sebbene crediamo irrealizzabile con una modalità simile per il grande investimento economico richiesto per sostenere la redazione. Inoltre, Current TV tratta argomenti che sono funzionali all’intrattenimento mentre il nostro progetto dovrebbe veicolare progetti (anche di nicchia) in cui sarebbe più interessante vedere gli autori stessi farsi promotori direttamente, indipendentemente che si tratti di studenti, ricercatori o docenti.

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