8 luglio 2014

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Martedì 8 Luglio 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 99 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale TORNA LO SHOW DEL COMICO SCENEGGIATA GENOVESE di Alberto De Marchis Uno schizzo - ebete - nico o tutta d'un fiato schizzoebetenico per non dire ebete schizzofrenico. Si è tornati di nuovo ad urlare, pieni di contraddi- zioni aperti ad un dialogo puramente immaginario, per il bene di chi? Non certo di coloro che cercano lavoro o si alzano alla cinque e lavorano ininter- rottamente per poche centinaia di euro al mese. Tuona il Grillo e perde la pa- zienza con quel termometro in ebolliz- zione sempre pronto a ricordargli che senza show il pubblico non si diverte e l'appetibilità crolla. "Si prende atto che un confronto democratico e tra- sparente in Italia è oggi impossibile". Lo scrive Beppe Grillo sulla legge elet- torale. Il leader del M5S ha ribadito il suo "no agli sbruffoni della democra- zia" e si è detto convinto che il Paese stia "scivolando lentamente verso una dittatura a norma di legge". Ma il M5S, ha aggiunto, "non resterà a guardare e spera che i sinceri democratici che esi- stono negli altri partiti facciano altret- tanto". Sul suo blog Grillo, facendo riferimento all'Italicum, dice "no agli sbruffoni della democrazia". "Si prende atto che Renzi, le cui palle sono sul tavolo di Verdini e Berlusconi, ri- fiuta con il M5S ogni confronto demo- cratico e che l'Italia dovrà pagarne tutte le conseguenze", aggiunge. In una telefonata con "La Cosa", registrata e pubblicata sul blog, Grillo, con il suo consueto ritmo incalzante, chiude quindi ogni spiraglio al dialogo con i dem. "Vi abbraccio tutti, abbraccio Di Maio, abbraccio gli altri, che sono stati presenti ed erano ... ROMA PIGNETO: AGGREDISCE LA EX CONVIVENTE Roma -Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino peruviano di 22 anni, nella Capitale senza fissa dimora e in- censurato, con le accuse di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata. Il giovane, in evidente stato di ebbrezza alcolica, con un pretesto è riuscito a farsi aprire la porta di un appartamento di via Giovenale, al Pigneto, in uso alla sua ex compagna, una connazionale di 32 anni. Dopo averle fatto le prime avances, puntual- mente restituite al mittente, l’uomo l’ha violentemente aggredita a calci e pugni, poi, afferrato un coltello da cucina, l’ha minacciata di morte iniziando a strapparle i vestiti di dosso con l’intento di consumare con la forza un rapporto sessuale. Le grida della ragazza hanno preoccupato alcuni vicini che hanno chiamato il “112”: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti bloccando l’esagitato peruviano e soccorrendo la giovane che, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Vannini Fi- glie di San Camillo”, è stata riscontrata affetta da ecchimosi e graffi su tutto il corpo e un forte stato d’ansia. Il 22enne è stato ammanettato e portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il leader del M5S ha ribadito il suo "no agli sbruffoni della democrazia" e si è detto convinto che il Paese stia "scivolando lentamente verso una dittatura a norma di legge". LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] A MORTE L'IGNORANZA di Chiara Rai olti a Oppido Mamertina non ca- piscono come i militari abbiano po- tuto indignarsi e lasciare addirittura la processione della Madonna sol- tanto perché i cittadini in proces- sione si sono fermati sotto casa di un boss in ossequio alla mafia. Il pro- blema è che hanno fatto fare l'in- chino alla Madonna: un malaffare che si congiunge ad un marcio dive- nuto collettivamente lecito tanto da volerlo fare apparire candido. Tanto che persino la Chiesa si piega di fronte ad un boss malavitoso. Siamo in provincia di Reggio Calabria dove non molto lontano, soltanto qualche settimana fa, Papa Francesco scomu- nicava gli 'ndranghetisti a Cassano sullo Jonio. Il presidente dei vescovi calabresi esprime il suo disappunto affermando che i preti avrebbero do- vuto scappare dalla processione in odore di 'ndrangheta e condannare dunque quel gesto ignobile anche con la punizione di non permettere altre processioni per qualche anno. Se non altro la Chiesa avrebbe predi- cato le parole dell'umile Bergoglio che dopo averci messo la faccia, ha dovuto assistere ad una simile scena di preti che sono rimasti in silenzio senza condannare questa riverenza al cancro del nostro paese. Una be- stia velenosa che silente è entrata nel dna di quella gente che difende gli assassini che con ... M ROMA, PIGNETO: CONDIZIONI IGIENICHE AL COLLASSO, STRADE INVASE DA RIFIUTI E ODORI NAUSEABONDI. E' EMERGENZA. di Christian Montagna a pagina 4 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

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Martedì 8 Luglio 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 99

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

TORNA LO SHOW DEL COMICO

SCENEGGIATA GENOVESE di Alberto De Marchis

Uno schizzo - ebete - nico o tutta d'unfiato schizzoebetenico per non direebete schizzofrenico. Si è tornati dinuovo ad urlare, pieni di contraddi-zioni aperti ad un dialogo puramenteimmaginario, per il bene di chi? Noncerto di coloro che cercano lavoro o sialzano alla cinque e lavorano ininter-rottamente per poche centinaia di euroal mese. Tuona il Grillo e perde la pa-zienza con quel termometro in ebolliz-zione sempre pronto a ricordargli chesenza show il pubblico non si divertee l'appetibilità crolla. "Si prende attoche un confronto democratico e tra-sparente in Italia è oggi impossibile".Lo scrive Beppe Grillo sulla legge elet-torale. Il leader del M5S ha ribadito ilsuo "no agli sbruffoni della democra-zia" e si è detto convinto che il Paesestia "scivolando lentamente verso unadittatura a norma di legge". Ma il M5S,ha aggiunto, "non resterà a guardare espera che i sinceri democratici che esi-stono negli altri partiti facciano altret-tanto". Sul suo blog Grillo, facendoriferimento all'Italicum, dice "no aglisbruffoni della democrazia". "Siprende atto che Renzi, le cui palle sonosul tavolo di Verdini e Berlusconi, ri-fiuta con il M5S ogni confronto demo-cratico e che l'Italia dovrà pagarnetutte le conseguenze", aggiunge. In unatelefonata con "La Cosa", registrata epubblicata sul blog, Grillo, con il suoconsueto ritmo incalzante, chiudequindi ogni spiraglio al dialogo con idem. "Vi abbraccio tutti, abbraccio DiMaio, abbraccio gli altri, che sono statipresenti ed erano ...

ROMA PIGNETO: AGGREDISCE LA EX CONVIVENTE

Roma -Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hannoarrestato un cittadino peruviano di 22 anni, nella Capitale senza fissa dimora e in-censurato, con le accuse di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.Il giovane, in evidente stato di ebbrezza alcolica, con un pretesto è riuscito a farsiaprire la porta di un appartamento di via Giovenale, al Pigneto, in uso alla sua excompagna, una connazionale di 32 anni. Dopo averle fatto le prime avances, puntual-mente restituite al mittente, l’uomo l’ha violentemente aggredita a calci e pugni, poi,afferrato un coltello da cucina, l’ha minacciata di morte iniziando a strapparle i vestitidi dosso con l’intento di consumare con la forza un rapporto sessuale. Le grida dellaragazza hanno preoccupato alcuni vicini che hanno chiamato il “112”: i Carabinieridel Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti bloccando l’esagitato peruviano esoccorrendo la giovane che, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Vannini Fi-glie di San Camillo”, è stata riscontrata affetta da ecchimosi e graffi su tutto il corpoe un forte stato d’ansia. Il 22enne è stato ammanettato e portato nel carcere di ReginaCoeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il leader del M5S ha ribadito il suo "no agli sbruffoni della democrazia" e si è detto convinto che

il Paese stia "scivolando lentamente verso una dittatura a norma di legge".

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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A MORTE L'IGNORANZA

di Chiara Rai

olti a Oppido Mamertina non ca-piscono come i militari abbiano po-tuto indignarsi e lasciare addiritturala processione della Madonna sol-tanto perché i cittadini in proces-sione si sono fermati sotto casa di unboss in ossequio alla mafia. Il pro-blema è che hanno fatto fare l'in-chino alla Madonna: un malaffareche si congiunge ad un marcio dive-nuto collettivamente lecito tanto davolerlo fare apparire candido. Tantoche persino la Chiesa si piega difronte ad un boss malavitoso. Siamoin provincia di Reggio Calabria dovenon molto lontano, soltanto qualchesettimana fa, Papa Francesco scomu-nicava gli 'ndranghetisti a Cassanosullo Jonio. Il presidente dei vescovicalabresi esprime il suo disappuntoaffermando che i preti avrebbero do-vuto scappare dalla processione inodore di 'ndrangheta e condannaredunque quel gesto ignobile anchecon la punizione di non permetterealtre processioni per qualche anno.Se non altro la Chiesa avrebbe predi-cato le parole dell'umile Bergoglioche dopo averci messo la faccia, hadovuto assistere ad una simile scenadi preti che sono rimasti in silenziosenza condannare questa riverenzaal cancro del nostro paese. Una be-stia velenosa che silente è entrata neldna di quella gente che difende gliassassini che con ...

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ROMA, PIGNETO: CONDIZIONI IGIENICHE AL COLLASSO, STRADE INVASE DA

RIFIUTI E ODORI NAUSEABONDI. E' EMERGENZA. di Christian Montagna a pagina 4

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PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Chiara Rai

... il sangue hanno prolificato ilmale di tutti i mali: la corruzione, ilmalaffare, l'antistato. Un aiuto ap-

parente, non una mano tesa ai bi-sognosi. Che sia condannata l'igno-ranza.

dalla prima “SCENEGGIATA GENOVESE”

di Alberto De Marchis

... presenti e hanno fatto la conferenzastampa di questa farsa, che hanno volutoportare fino all'estrema conseguenza,perché sono anche vigliacchi, non hannoil coraggio di dire 'guardate con voi nonci parliamo più, punto', neanche il corag-gio, sempre una cosa, poi il contrario diquella, poi un'altra, poi un'altra, sonoipocriti e falsi", è l'affondo del leader dei5 Stelle, che quindi conclude: "Questo lagente lo deve sapere, quando fanno leleggi, quando vanno in televisione a direle cose quando fanno i loro cambiamentie le riforme con dei pregiudicati". Renzi"è un ebetone pericolosissimo, quindimolto sottovalutato anche da me, e que-sto me ne dispiace, ma andiamo verso ve-ramente una grande criminalità organizzata di stampo democratico,

quindi io esorto veramente le persone, icittadini, anche i componenti di altri par-titi, se hanno ancora un po' di barlume didemocrazia dentro, non si può fare fuoril'opposizione così, fare finta, questa ègente falsa, ipocrita". "Le porte del dia-logo restano aperte" - "Per chi non ha ca-pito, o non ha voluto capire - ha poiprecisato Grillo - tra il mio intervento dioggi e la conferenza stampa di Di Maio eToninelli non vi sono contraddizioni, leporte per una discussione sulla leggeelettorale per il M5S sono sempre aperte,né mai le ha chiuse nonostante continueprovocazioni". Renzi: "Io ebetino? Pochechiacchiere, M5S non chiaro" - "Io sonoun ebetino, dice Beppe, ma almeno voiavete capito quali sono gli 8 punti su cui#M5S è pronto a votare con noi? #poche-chiacchiere". Così il premier MatteoRenzi replica su Twitter a Beppe Grillo.

di Luca Marco Comellini*

Durante la notte circa 100 “marò”dotati di armamento e attrezzatured'assalto sono stati trasportati abordo di una unità navale LPD dellaMarina militare e siccome è prassiconsolidata che gli eventuali cambidi equipaggi, compresi i marò, av-vengono durante le soste nei porti atermine dei previsti periodi di tem-poraneo imbarco e che quindi èescluso possa trattarsi di sostitu-zione dei nuclei di protezione cheoperano a bordo delle unità navaliimpiegate nell'operazione Mare No-strum, occorre che il Ministro della

difesa chiarisca immediatamente seil contingente di militari italiani èdestinato a svolgere operazioni disicurezza e soccorso in Libia doveoperano già altri militari impegnaticome istruttori per le forze locali li-biche, che domani, in parte, ver-ranno fatti rientrare in Italia, oppurese le truppe trasportate con gli eli-cotteri sull'unità navale da trasportoanfibio siano destinate ad altre ope-razioni e se queste siano state autorizzate dal Parlamento.

*Segretario del Partito per la tuteladei diritti di militari e Forze di poli-zia (Pdm)

DIFESA, COMELLINI (PDM): 100 MARÒ IN

LIBIA? PINOTTI CHIARISCA.

di Angelo Parca

Usa - Normali utenti di Internet, ameri-cani e non americani, nel mirino della Na-tional Security Agency dalle reti digitalidegli Stati Uniti, secondo un'indagine diquattro mesi dal Washington Post.Nove dei 10 correntisti si trovano in unarete di grandi dimensioni di conversa-zioni intercettate, che l'ex imprenditoreNSA Edward Snowden, non era tenuto asorvegliare, ma sono stati intercettati no-nostante l’agenzia avrebbe divuto “spiare” altre persone.Tra i tanti file e documenti archiviati dal-l'agenzia ci sono informazioni private:storie d'amore, tradimenti, sfoghi viachat, esami medici e racconti di problemifinanziari. Non mancano i libretti univer-sitari e persino le pagelle dei bambini. Se-

condo le informazioni del Post, il numerodi utenti spiati dalla Nsa senza essere og-getto di alcuna indagine supera quellodelle persone sospettate di voler minac-ciare la sicurezza nazionale. E ancora: di10 account intercettati, 9 appartengonoa cittadini americani o residenti negliStati Uniti, nonostante l'agenzia possaspiare senza autorizzazione solo citta-dini stranieri all'estero. Un metodo di os-servazione invasivo, precisa il Post, chepiù volte ha permesso di ottenere infor-mazioni effettivamente utili per l'intelli-gence, come individuare Umar Patek, unodei sospettati dell'attentato di Bali del2002, oppure Muhammad Tahir Shahzad,un costruttore di ordigni pakistanoI file di vigilanza evidenziano un di-lemma politico che è stato mandato inonda solo astrattamente in pubblico. Cisono scoperte di notevole valore d’intel-ligence nei messaggi intercettati - edanno garanzie per la privacy solo appa-renti che l'amministrazione Obama non ha voluto affrontare.Tra i contenuti più importanti ci sononuove rivelazioni su un progetto nu-cleare segreto all'estero, doppio giocoportato avanti da un alleato apparente,una calamità militare che ha colpito unapotenza ostile, e le identità di intrusi ag-gressivi nelle reti informatiche statunitensi.

NASA: UN PROGETTO NUCLEARE SEGRETO, VITE PRIVATE

NON SOSPETTE SPIATE NELL'INTIMITA'

STAZIONE SPAZIALE: LANCIO SONDA CYGNUS

PREVISTO VENERDI' 11 LUGLIO

di Alberto De Marchis

E’ importantissima la prossima mis-sione Nasa nello spazio “OrbitalSciences Corp. 's” che rifornirà laStazione Spaziale Internazionale.Una realtà fondamentale che per-metterà di rimandare immaginidalla terra alla stazione e lasciareper l’eternità una memoria storicadel nostro pianeta, ora “sorvegliato speciale Nasa”.Il lancio dell’orbita “Cygnus” è pre-visto per Venerdì 11 luglio alle 13:40 EDT.La NASA TV andrà in onda alle 12:30con una ripresa completa di tutta lapreparazione al lancio e altri filmatirelativi alla missione con inizio alle12:30 la copertura per il lancio suNASA TV inizierà alle 01:00Cygnus sarà riempito con più di1.300 chili di rifornimenti per la sta-zione, comprese le apparecchiatureper gli esperimenti scientifici ingrado di espandere la capacità di ri-cerca delle Expedition. Ci saranno40 membri come equipaggio abordo. Tra le indagini di ricerca cisaranno a bordo della stazione spa-ziale una serie di nanosatelliti pro-gettati per proiettate le immagini

della Terra e sviluppare una tecno-logia che finalmente consentirà pic-coli campioni di “diretta” video darestituire a sua volta alla Terra dalla stazione spaziale.Inoltre, una serie di esperimenti ef-fettuati dagli studenti sono statiportati avanti in collaborazione conil Programma Student ExperimentSpaceflight, un'iniziativa del CentroNazionale per la Terra e dello SpazioScienze della formazione e NanoRacks.Questi futuri voli di rifornimento ga-rantiranno un ottimo metodo di ri-fornimento in orbita, aumentando inmodo significativo la capacità dellaNASA di condurre nuove indaginiscientifiche per l'unico laboratorio di microgravità.Se il lancio di Cygnus andrà comenelle previsioni, la sonda arriveràalla stazione spaziale martedì, 15 lu-glio. Il comandante della stazioneNasa Steven Swanson e l'ingegneredi volo Alexander Gerst dell'Agenziaspaziale europea saranno in piedinella cupola della stazione pronti acatturare il braccio robotico di rifor-nimento e installarlo sul portello delmodulo Harmony che punta versoterra.

Il numero di utenti spiati dalla Nsa senza essere oggetto di

alcuna indagine supera quello delle persone sospettate di

voler minacciare la sicurezza nazionale.

MALTEMPO: COLDIRETTI, E’ ALLARME GRANDINE NELLE CAMPAGNE

L’arrivo del mal-tempo non ro-vina solo levacanze di moltiitaliani, ma faperdere un interoanno di lavoroagli agricoltori

con la caduta della grandine che danneggia irrime-

diabilmente la frutta sugli alberi in fase di maturazione e le verdure in campo. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’al-lerta meteo della protezione civile per la perturba-zione proveniente dal nord Europa che si abbatteràsu importanti aree agricole del paese con temporaliaccompagnati da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento. Le campagne si trovano in una fase stagionale deli-

catissima dalla quale - sottolinea la Coldiretti – di-pendono i risultati e le opportunità di lavoro di molte aziende agricole. L’arrivo di una nuova perturbazione dopo il grandecaldo conferma i cambiamenti climatici in atto che simanifestano proprio - conclude la Coldiretti - con lapiu' elevata frequenza di eventi estremi con sfasa-menti stagionali, precipitazioni brevi ed intense convere e proprie bombe d’acqua.

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

OPPIDO MAMERTINA: LA PROCESSIONE E L' "INCHINO" AL BOSS

GIUSEPPE MAZZAGATTI

Sdegnato, il maresciallo dei Carabinieri di Oppido, Andrea Marino, ha così deciso di abbandonare platealmente

la manifestazione

Oppido Mamertina (RC) - - Gli ossequi alla mafiaanche in occasione di una manifestazione religiosa.A Oppido Mamertina anche la Madonna si inchina alboss mafioso. Non è bastata infatti la scomunica delPapa alla 'Ndrangheta per far perdere l'abitudine dichinare il capo davanti ai capimafia. Così è successo- come riportato oggi dal 'Quotidiano della Calabria'- che durante la processione della Madonna delle Gra-zie nella cittadina del Reggino, il corteo religioso si

sia fermato davanti alla casa del capomafia GiuseppeMazzagatti: trenta secondi di sosta per simboleggiarel'inchino al potente boss di 82 anni, ai domiciliari per motivi di salute.Un gesto insopportabile per cittadini con la schienadritta e tanto più per i carabinieri. Sdegnato, il mare-sciallo di Oppido, Andrea Marino, ha così deciso diabbandonare platealmente la manifestazione insieme agli altri militari.

Ma non solo. ''Il maresciallo si è scostato rispetto allaprocessione - spiega all'Adnkronos il comandanteprovinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, colon-nello Lorenzo Falferi - per poter filmare con una te-lecamera il gesto dell'inchino davanti all'abitazionedel boss, e procedere all'identificazione sia dei por-tatori della statua sia di chi ha dato l'ordine di compiere questo gesto''.Plaude al gesto dei militari Nicola Gratteri, procura-tore aggiunto presso il tribunale di Reggio Calabria.''I carabinieri hanno fatto benissimo ad allontanarsi.I servitori dello Stato non possono tollerare il mi-nimo compromesso o tentennamento nei confrontidella 'ndrangheta'', commenta all'Adnkronos. ''Staagli altri - rimarca Gratteri - come ho detto sia primae sia dopo che Papa Francesco venisse in Calabria, es-sere consequenziali e coerenti con quello che hadetto Bergoglio e con quello che abbiamo scritto conil libro 'Acqua santissima' (di Nicola Gratteri e Anto-nio Nicaso sulle contiguità tra 'ndrangheta e chiesacattolica, ndr)''. ''E' ora di finirla con la retorica delleparole - taglia corto il magistrato da vent'anni inprima linea contro la 'ndrangheta - e incominciare aprendere provvedimenti con chi ha violato le regoledella Chiesa e le parole di Papa Francesco''.La presidente della commissione parlamentare Anti-mafia, Rosy Bindi, ha telefonato al maresciallo Ma-rino per ringraziarlo per ''la lealtà alle istituzioni e ilsenso dello Stato'' dimostrati in occasione della processione. "Quanto è avvenuto nel corso della processione scon-certa e addolora -afferma Bindi- e la Commissioneantimafia intende approfondire i fatti incontrandoanche il maresciallo Marino''.

COSA NOSTRA: ALTRI TRE ARRESTI AD ENNA

Enna - Nuovi sviluppi dall'operazione "Homo Novus",che il 20 settembre 2013, ha portato all'arresto di otto persone.Oggi la Polizia di Stato di Enna ha eseguito altri trearresti a carico di affiliati alla nuova famiglia di "CosaNostra" di Leonforte (Enna), che avevano assunto ilcontrollo del territorio e riorganizzato il racket delle estorsioni ai danni di imprenditori locali.Le indagini avevano evidenziato come a Leonforte,con ramificazioni nei vicini centri di Assoro (Enna)

ed Agira (Enna) e collegamenti con analoghe strut-ture insediate nel territorio siciliano, si fosse costi-tuita un'associazione a delinquere di tipo mafioso,responsabile di delitti di ogni genere e, più specifica-tamente, estorsioni, traffico di stupefacenti e dan-neggiamenti, al fine di acquisire, in modo diretto eindiretto, la gestione o comunque il controllo di attività economiche.Le estorsioni riguardavano imprenditori, manovali ecommercianti leonfortesi, ai quali era stata chiesta la

corresponsione del 3% su alcuni lavori edili, denaroper potere riavere una propria autovettura rubata,oppure venivano eseguiti danneggiamenti al fine dichiedere la protezione all'associazione mafiosa.Dalle intercettazioni è emerso come gli arrestati ave-vano fatto notare ad un imprenditore che aveva ope-rato nel territorio agirino, che "aveva lavoratotranquillo", e che "non gli era mancato neppure untubo", e che serviva un regalo "per far mangiare il pa-nettone, a Natale, ai picciotti che sono dentro".

SALERNO, TRUFFA TIR: 20 ARRESTI

Salerno - Avevano messo in piedi una truffa attraverso un in-gegnoso meccanismo: creavano false società di autotrasportoo in alcuni casi si sostituivano a quelle vere, assicurandosi ca-richi di merce di ogni genere che non arrivava a destinazionema che veniva rivenduta a persone compiacenti. Venti personesono state arrestate, ieri, dalla Squadra mobile di Salerno perassociazione per delinquere, truffa, appropriazione indebitae ricettazione. Altre 4 persone si sono rese irreperibili. Con 20camion a disposizione il gruppo organizzava e prometteva tra-sporti sia in Italia che all'estero, aggiudicandosi carichi comeelettrodomestici, frutta, verdura ed altri generi alimentari. Tragli arrestati, oltre agli ideatori della truffa ci sono anche i ri-cettatori. Tutto è iniziato con la denuncia di una società chesi è trovata a gestire due mail della stessa ditta di trasporti esi è accorta dell'inganno informando la Polizia che ha fattopartire l'indagine. Gli arresti sono stati eseguiti nelle provinciedi Salerno, Napoli, Brescia, Vicenza e Messina e nel corso del-l'operazione sono stati sequestrati anche 20 camion.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIA

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ROMA, PIGNETO: CONDIZIONI IGIENICHE AL COLLASSO, STRADE

INVASE DA RIFIUTI E ODORI NAUSEABONDI. E' EMERGENZA.

La Capitale si presenta come una discarica a cielo aperto e a soffrirne di più è soprattutto la periferia: Tiburtina,

Tuscolana, Ottavia, Val Melaina, San Lorenzo sono tra le zone coinvolte.

di Christian Montagna

Roma - Un tempo era Napoli, detentrice indiscussadel record di immondizia per strada, bistrattata e in-sultata da tutta Italia per l’emergenza durata diversimesi che ha fatto balzare alla cronaca tristemente lacittà. Passano i mesi e le situazioni si invertono:

Roma, quartiere Pigneto, letteralmente invaso dai ri-fiuti. Sono le ore due di notte circa del 6 luglioquando la troupe dell’Osservatore d’Italia chiamatadai residenti della zona, si reca sul posto per docu-mentare. Un odore nauseabondo si respira tra le viedel quartiere; condizioni igieniche al collasso, ratti ealtri animali padroni dei marciapiedi. Ovunque il

caos: materassi,resti di strutture in ferro, indifferen-ziata e resti organici che occupano il manto stradalee i marciapiedi. L’unica soluzione che si presenta alpedone è quella di camminare per strada sperandodi non imbattersi in qualche autovettura. L’emer-genza rifiuti che sta investendo la capitale è a livellirecord. Chiudono impianti di smaltimento, si rallen-tano le raccolte e la situazione in un attimo diventainsostenibile. Prima il traffico, le opere dispendiosedi secondaria importanza, poi la criminalità in au-mento e ora ci si mette anche l’emergenza rifiuti.Fatto sta che la Capitale diventa sempre più invivi-bile. E i cittadini pagano le tasse. Certo, perché quellenon le allentano mai, arrivano puntuali come un oro-logio svizzero. Tra queste anche quella per i rifiuti.Dunque i cittadini pagano per avere delle stradecolme di immondizia?Ebbene si. La Capitale si pre-senta come una discarica a cielo aperto e a soffrirnedi più è soprattutto la periferia: Tiburtina, Tuscolana,Ottavia, Val Melaina,San Lorenzo sono tra le zonecoinvolte. I turisti che hanno deciso di visitare lezone periferiche della Capitale non hanno persotempo a fotografare gli orrendi scenari e a diffonderele immagini sul web. Per giorni e giorni, sotto il caldosole d’estate, i rifiuti organici e non, marciscono e im-putridiscono rendendo asfissiante l’aria. Ma dal Comune nessuna risposta. Il problema sembra non interessare nessuno. Unoscarico di responsabilità tra Ama e enti pubblici checomincia a stufare i romani che a gran voce esigonoun intervento delle autorità per una soluzione repen-tina.

Roma - I Carabinieri della Stazione Roma San Paolohanno arrestato 2 ragazze, di 22 e 25 anni, di Chieti,per aver tentato di estorcere denaro ad un ragazzodi 26 anni di Roma, con il quale avevano avuto un in-contro sessuale a pagamento. Le ragazze e il clientesi erano conosciuti su Facebook per poi proseguirela discussione in una chat chiusa, tematica peramanti di sesso estremo e feticisti. Da qui i tre siscambiano i numeri del telefonino per definire i det-tagli dell’incontro che avviene in un appartamentopreso in affitto, per pochi giorni, dalle ragazze in

zona San Lorenzo. Durante le pratiche a luci rosse ilragazzo non si accorge però di essere fotografatodalle stesse ragazze e terminato l’incontro rientra acasa. Qui comincia l’incubo, le ragazze gli mandanouna foto esplicita del loro incontro, tramite What-sApp, e lo minacciano di rivelare il suo “vizietto”,pubblicando le foto sul suo profilo Facebook se nonavesse consegnato loro 500 euro. Il ragazzo non cedee, dopo varie richieste, si rivolge ai Carabinieri dellaStazione Roma San Paolo che organizzano la trap-pola per le due ragazze. La vittima finge di cedere

alla minaccia estorsiva e da appuntamento alle duein piazza dei Cinquecento dove però si presentanoanche i Carabinieri in borghese che a distanza se-guono lo scambio e poi intervengono bloccando e ar-restando le ragazze. La perquisizione personale haconsentito di rinvenire due smartphone e un tabletcon le foto “rubate” durante l’incontro. Non siesclude che le due ragazze, che ora si trovano a Re-bibbia, possano aver già colpito in precedenza percui sono in corso ulteriori indagini da parte dei Ca-rabinieri.

ROMA SAN PAOLO, HOT INCONTRO A TRE: ARRESTATE 2 RAGAZZE PER ESTORSIONE

Le due ragazze hanno tentato di estorcere denaro ad un ragazzo di 26 anni di Roma, con il quale avevano avuto un incontro sessuale

a pagamento.

OSTIA: LEI RUBA SOTTO GLI OMBRELLONI E LUI LE GUARDA LE SPALLE

Ostia - Una donna ro-mana di 41 anni e ilsuo compagno42enne di Mentana(RM), entrambi già co-nosciuti alle forze del-l'ordine, sono statiarrestati dai Carabi-nieri dell'Aliquota Ra-diomobile della

Compagnia di Ostia con le accuse rispettivamente, difurto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Ladonna, sotto lo sguardo attento del suo compagno,ha fatto razzia di effetti personali e oggetti di valore

lasciati incustoditi sotto gli ombrelloni dalle personeche nel week end hanno affollato le spiagge del lito-rale di Ostia. Durante l'ennesimo colpo, nel pomerig-gio di ieri, una bagnante ha notato la ladra che, dopoessersi aggirata tra gli ombrelloni di uno stabili-mento balneare, si è avventata su una borsa lasciatasulla sabbia da cui ha arraffato degli oggetti per poiallontanarsi velocemente. La testimone ha immedia-tamente allertato il "112" descrivendo l'accaduto e imilitari, in breve tempo, sono accorsi sul posto rac-cogliendo una sommaria descrizione della ladra emettendosi immediatamente sulle sue tracce. Pocodopo, la 41enne è stata individuata in piazzale Ma-gellano e quando i Carabinieri si sono avvicinati per

identificarla hanno, prima, dovuto fare i conti col"guardaspalle", il suo compagno, che per coprire lafuga della donna ha tentato di aggredirli. In pochi at-timi, entrambi sono stati bloccati e ammanettati. Leindagini dei Carabinieri hanno permesso di accertareche la ladra era riuscita a mettere a segno almeno 7colpi in tre diversi stabilimenti balneari della zona.La refurtiva - 2 telefoni cellulari, 2 portafogli, unaborsetta, un paio di occhiali da sole e una Play Sta-tion contenuti in una borsa da mare che la 41enneportava in spalla - è stata interamente recuperata erestituita ai legittimi proprietari. La coppia, questamattina, verrà giudicata con rito direttissimo nelleaule del Tribunale di Roma.

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBO

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 8 Luglio 2014 - Anno III Numero 99

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TARQUINIA (VT), INCENDIO IN CAPANNONE: IL SINDACO RINGRAZIA

I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILEI volontari hanno partecipato allo spegnimento di un incendio in un capannone alla zona artigianale

Vetralla (VT) - I Carabinieri della Stazione di Ve-tralla, diretti dal Maresciallo Marzi, hanno arrestatodue pregiudicati di origine romena di 24 e 21 anniper concorso in furto aggravato. I militari sono riu-sciti a bloccare i due stranieri mentre tentavano didileguarsi a piedi sulla SS Aurelia bis dopo che gli

stessi, poco prima, avevano sottratto con destrezzaun telefono cellulare ad una donna di Vetralla all’interno di un bar.La donna, 36enne, appena accortasi del furto patito,ha immediatamente chiamato dal bar in cui si tro-vava il 112, descrivendo ai Carabinieri le fattezze dei

due presunti ladri.Immediatamente una pattuglia della Stazione di Ve-tralla si è portata nella zona del bar ed ha fermato idue romeni che alla vista dei Carabinieri avevano ten-tato di disfarsi del telefonino rubato gettandolo sottouna panchina.

VETRALLA (VT): ARRESTATI DUE PREGIUDICATI PER CONCORSO IN FURTO AGGRAVATOAvevano sottratto con destrezza un telefono cellulare ad una donna di Vetralla all’interno di un bar.

Tarquinia (VT) - "Voglio ringra-ziare il gruppo comunale dellaprotezione civile, per il sup-porto offerto ai vigili del fuocodurante l’incendio divampatoquesta notte in un capannone della zona artigianale". Lo dichiara il sindaco MauroMazzola, elogiando l'operatodei volontari. Per oltre quattroore, hanno partecipato alleoperazioni di spegnimento,mettendo a disposizione un'au-tobotte e un fresia. "Un plausolo rivolgo anche ai vigili delfuoco. Hanno svolto un lavoromolto difficile viste le grandidimensioni del rogo. - prose-gue il primo cittadino - La mac-china della sicurezza si èimmediatamente attivata perintervenire. Sottolineo ancoral'impegno che mettono i volon-tari, perché credono in quelloche fanno e in quello che laprotezione civile rappresenta".

RIETI: "DAL GRUPPO FI IN REGIONE, NEL CAPOLUOGO, UNA VOLTA AL MESE"

Rieti - Nuovo appuntamento del gruppo provincialedi Forza Italia. Questa volta il coordinatore SandroGrassi ha chiamato tutti i dirigenti del partito e i mi-

litanti più attivi presso il ristorante"La Rocchetta". Oltre 50 personehanno risposto all'appello, un nu-mero importante (anche perchè sipagava alla "romana"), a testimo-nianza della ritrovata vitalità che ilcentro-destra sta intercettando sul territorio.Alla cena-incontro erano presentianche il capogrupo in Regione diForza Italia, Luca Gramazio, e iconsiglieri Antonello Aurigemma e Mario Abbruzzese. "Siamo a Rieti per garantire la no-stra presenza, almeno una volta almese, in Sabina e sviscerare tutti iproblemi e le opportunità di que-sta provincia. Marcheremo da vi-cino la Sinistra, per capire lepromesse non mantenute e fareun’opposizione costruttiva a vantaggio di Rieti".Presenti molti "big" reatini che cre-dono nel rilancio di Forza Italia,

tanti i sindaci. "Non ci dobbiamo accontentare del20% ottenuto alle Europee - dice Antonio Cicchetti -dobbiamo andare a ricercarci quel 10-12% di voti che

mancano all'appello. Sono i delusi che non sono andati a votare, dobbiamomotivarli, anche perchè hanno capito che Renzi nonmanterrà le sue promesse e Petrangeli, per non an-dare troppo lontano, già non le ha mantenute e le fa-miglie reatine non ne possono più". "Uniti si vince -ha osservato Michele Nicolai - dobbiamo impegnarci per la nostra gente, paese per paese. A settembre c'è la sfida della Provincia e stavolta ilcentro-destra può vincere. Dobbiamo dialogare e far dialogare i nostri sindaci di area centro-destra".Insomma c'è fermento, le sfide sono parecchie."Forza Italia sta attraversando un profondo cambia-mento. Berlusconi ci dice di radicarci di più sul territorio e noi lo stiamo facendo. L'opposizione si fa ascoltando la gente e conducendobattaglie importanti. la presenza una volta al mesedei nostri consiglieri regionali di Forza Italia vuol dire vicinanza, attaccamento, non saremo soli. La Regione di Zingaretti e il Governo renzi stanno in-contrando tantissime difficoltà e gli elettori si stannoricredendo. Meglio la scelta di un centro-destra mo-derato, con le radici nel PPE. E a propostito di PPE au-guri ad Antonio Tajani per la sua riconferma alla vicepresidenza della Commissione europea. Forza Italia in provincia di Rieti riparte da un buon 20% e dobbiamo tornare a crescere".

SANDRO GRASSI

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FROSINONE: FRODE FISCALE DA 42 MILIONI DI EURO

Frosinone - Frodi fiscali dal 2006 al 2013 e costitu-zione di depositi milionari presso istituti di creditodella Repubblica di San Marino con la complicità di funzionari bancari italiani.

E' quanto scoperto dal Nucleo Polizia Tributaria dellaGuardia di Finanza di Frosinone nel corso di un'ope-razione, durata oltre un anno, che ha riguardato dueprofessionisti ciociari esercenti attività professionaleconnessa al settore edile ed immobiliare, i quali ave-vano illecitamente trasferito ingenti capitali presso istituti bancari sammarinesi.L'indagine, svolta in collaborazione tra le FiammeGialle di Frosinone e la locale Procura della Repub-blica, si è avvalsa delle risultanze di rogatorie inter-nazionali con il Tribunale Commissariale della Repubblica del Titano.I 2 soggetti investigati, professionisti di età compresatra 50 e 56 anni, entrambi ciociari, hanno frodato ilfisco, a partire dal 2006, per ingenti importi, pari adoltre 42 milioni di euro e, avvalendosi della collabo-razione di altri 4 soggetti, funzionari di banca ed in-termediari finanziari, hanno costituito fondi all'estero per circa 36 milioni di euro.

Entrambi i professionisti sono stati denunciati perfrode fiscale ed i soggetti che hanno cooperato conessi sono indagati per abusivo esercizio di attività fi-nanziaria e riciclaggio, in quanto attraverso sofisti-cate operazioni bancarie hanno trasformatol'originaria provvista, derivante dal "nero" dell'atti-vità professionale, in apparenti depositi personalipresso banche estere e, quindi, al riparo dall'occhio del fisco italiano.I proventi dell'evasione perpetrata in territorio cio-ciaro, prima di approdare a San Marino, subivano al-cuni passaggi presso istituti bancari nazionali, oveavvenivano vere e proprie operazioni di riciclaggio.Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate dal Pro-curatore della Repubblica di Frosinone, proseguonoper verificare se altri soggetti si sono avvalsi di talemeccanismo fraudolento e, soprattutto, per recupe-rare a tassazione l'intero "bottino" indebitamente tra-sferito oltre confine.

Professionisti ciociari nel settore dell'edilizia trasferivano i soldi a San Marino

Cisterna di Latina (LT) - E’ giunto appositamente daRoma facendo scalo all’aeroporto militare di Latinaper tenere a battesimo il campo scuola estivo di pro-tezione civile aperto oggi a Cisterna. Il PrefettoFranco Gabrielli, dal 2010 Capo del Dipartimentodella Protezione Civile Nazionale questa mattina havisitato la sede dell’associazione Vigili del Fuoco inCongedo – Protezione Civile delegazione di Cisternaper portare l’autorevole saluto delle massime istitu-zioni al primo corso di educazione e formazione pergiovani organizzato a Cisterna e tra i pochi finora svolti in provincia di Latina.Si tratta di un progetto nazionale per il quale il Pre-sidente Marcello Meddi ha proposto la candidaturadell’associazione di Cisterna accolta favorevolmentegrazie alla consolidata e prestigiosa realtà dell’asso-

ciazione locale che conta circa 40 volontari, nume-rosi interventi di soccorso in tutta Italia (Abruzzo, Ir-pina, Emilia Romagna), un attrezzato parco mezzi e una funzionale struttura.Oltre al capo dipartimento della Protezione Civile Na-zionale erano presenti il Presidente Nazionale dei Vi-gili del Fuoco in Congedo Girolamo Balistreri, ilPrefetto di Latina Antonio D’Acunto, il Questore diLatina Alberto Intini, il Capitano Ivano Bigica del Re-parto Territoriale Carabinieri di Aprilia, il coman-dante della Guardia di Finanza di Cisterna PasqualeSorrentino, il Commissario di Polizia di Cisterna Walter Dian.“Un campo-scuola estivo della durata di 5 giorni per23 ragazzi dagli 8 ai 16 anni di età – hanno spiegatoil Presidente Marcello Meddi ed il coordinatore comu-

nale di Protezione Civile CapitanoOnorio Mazzoli della Polizia Locale-.Saranno ospitati giorno e notte nellasede di via Bari dove mangerannopresso la mensa da campo e svolge-ranno lezioni teoriche e pratiche sulruolo, importanza e responsabilitàdel volontario di protezione civile.Riceveranno nozioni di sicurezzastradale, di prevenzione e interventoincendi, sul piano di emergenza co-munale. Inoltre assisteranno e pren-deranno parte a simulazioni diricerca all’interno del bosco de Il Fi-letto, apprenderanno l’uso di stru-menti di soccorso, tecniche per la discesa in corda ecc.”.“Ringrazio i promotori e gli organiz-zatori di questa bella iniziativa – hadetto il Sindaco Eleonora Della Penna– e soprattutto il dottor Gabrielli, ilPrefetto D’Acunto e tutte le autoritàche con la loro presenza hanno sot-tolineato l’importanza del ruolodella Protezione Civile e della parte-cipazione di questi giovani al campo-scuola affinché possano diventarepresto i nostri futuri difensori civici del territorio”.“Cerco di essere presente all’avvio di

questi progetti – ha detto Franco Gabrielli – perchéla formazione non solo al soccorso ma soprattuttoalla prevenzione e alla conoscenza delle modalitàoperative, basate sul principio della sussidiarietà,sono fondamentali per la tutela del territorio e di chi lo vive. Conosco la Protezione Civile di Cisterna e dalla visitadi oggi ho avuto la conferma che questi ragazzi sa-ranno formati da volontari capaci e supportati dauna struttura ben equipaggiata ed efficiente. Ai ra-gazzi auguro di vivere una bella esperienza che ma-gari un giorno li potrà far decidere di dedicare un po’del proprio tempo, della propria conoscenza e gene-rosità agli altri. Credo sia una della cose più belle chesi possa fare per questo territorio e per l’interoPaese”.

CISTERNA DI LATINA (LT) - FUTURI VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE BATTEZZATI

DA FRANCO GABRIELLI

“Ai ragazzi auguro di vivere una bella esperienza che magari un giorno li potrà far decidere di dedicare un po’

del proprio tempo, della propria conoscenza e generosità agli altri”.