8^ Convegno Nazionale per gestori e amministratori di scuole libere Valdragone Repubblica di San...

8^ Convegno Nazionale per gestori e amministratori di scuole libere

Valdragone Repubblica di San Marino22/24 giugno 2007

8^ Convegno Nazionale FOE

Il rinnovo del CCNL Agidae 2006 - 2009

Esame delle principali novità


Parte 1^Relazioni e diritti sindacali

Art. 8: Assemblee sindacali anche fuori sede e in orario di lavoro, 10 ore settimanali di permesso retribuito, non è più obbligatorio tenere le assemblee nelle ultime due ore di scuola con l’assistenza a turno dei minori


Parte 2^ disciplina del rapporto di lavoro1. Sfera di applicazione

Art. 16 – durata quadriennale sia per la parte normativa sia per quella economica.

Art. 18, punto 4: i docenti partecipano collegialmente con la direzione della scuola nella determinazione del programma e del Progetto Educativo


Principali novità – parte 2^ disciplina del rapporto di lavoro

Art. 21: insegnanti statali. Accettare un incarico statale è considerato risoluzione automatica del rapporto di lavoro, con obbligo di preavviso.

Art. 22: periodo di prova più breve per il 5^ livello (da 4 a 3 mesi)


III Tipologia dei rapporti di lavoro art. 23 durata del rapporto di lavoro

Art. 23.1: sono precisate le ragioni per l’apposizione di un termine al rapporto di lavoro. Novità: attività facoltative attribuite a personale già in organico a tempo indeterminato, con precedenza rispetto alle nuove assunzioni.

Art. 23.3: si prevede la possibilità di proroga del termine per i/le supplenti di personale che rientra dalla maternità e chiede permessi per allattamento o astensione facoltativa.


IV Trattamento Economico

Art. 28: retribuzione mensile globale. Sono inglobati nella retribuzione lorda i seguenti elementi: retribuzione tabellare comprensiva della

indennità di contingenza fino al 30/11/91; Salario di anzianità maturato al 31/12/2005; Eventuale superminimo ex categoria al

31/12/2005NDR: Questa diviene la nuova base retributiva

per gli adeguamenti. Non sono previsti ulteriori incrementi del salario di anzianità



Art. 28: La retribuzione dei docenti è comprensiva di quanto dovuto a qualsiasi titolo per le attività di insegnamento, nonché tutte le attività proprie della funzione docente: correzione elaborati, schede valutative e pagelle, ricevimento/colloquio settimanale individuale dei genitori e, in un piano programmato dal collegio dei docenti e secondo gli ordinamenti scolastici vigenti: scrutini, Consigli di Classe, Interclasse, Intersezione e collegio docenti.

Il personale docente non è tenuto ad alcuna prestazione lavorativa durante la sospensione delle attività didattiche nelle vacanze di Natale e Pasqua, ferma restando la normale retribuzione


Livello Retribuzione al 1/9/2005

IVC aprile 2006 (30% del tasso

inflazione)

IVC luglio 2006

(50% del tasso

inflazione )

retribuzione al 1/4/2007 d%

retribuzione dal

1/11/2007 d%

retribuzione dal

1/10/2008 d%

retribuzione dal

1/10/2009 d%

incremento nel periodo

1/9/05 - 1/10/09

1 € 1.075,74 € 9,36 € 15,60 € 1.126,74 4,74 € 1.182,74 4,97 € 1.243,74 5,16 € 1.305,74 4,98 21,38 2 € 1.106,86 € 9,63 € 16,05 € 1.158,86 4,70 € 1.215,86 4,92 € 1.277,86 5,10 € 1.341,86 5,01 21,23 3 € 1.139,58 € 9,91 € 16,52 € 1.192,58 4,65 € 1.250,58 4,86 € 1.313,58 5,04 € 1.379,58 5,02 21,06 4 € 1.176,70 € 10,24 € 17,06 € 1.230,70 4,59 € 1.289,70 4,79 € 1.353,70 4,96 € 1.421,70 5,02 20,82 5 € 1.240,80 € 10,79 € 17,99 € 1.295,80 4,43 € 1.355,80 4,63 € 1.420,80 4,79 € 1.490,80 4,93 20,15

6 € 1.397,49 € 12,16 € 20,26 € 1.453,49 4,01 € 1.514,49 4,20 € 1.580,49 4,36 € 1.652,49 4,56 18,25

Art. 29 . Retribuzione tabellare.

Aumenti previsti nel periodo 2006 – 2009


Aumenti per anno scolastico(retribuzioni lorde medie ponderate)

Livello Retribuzione al

1/9/2005

rertibuzione mensile media ponderata a.s.

2005/06

retribuzione media mensile ponderata a.s.

2006/07 d%


2007/08 d%


2008/09 d%

incremento % rispetto alla

retribuzione al 1/9/2005

1 € 1.075,74 € 1.080,30 € 1.104,96 2,28 € 1.174,12 6,26 € 1.239,05 5,53 15,18

2 € 1.106,86 € 1.111,55 € 1.136,74 2,27 € 1.207,09 6,19 € 1.273,09 5,47 15,02

3 € 1.139,58 € 1.144,41 € 1.170,13 2,25 € 1.241,66 6,11 € 1.308,73 5,40 14,84

4 € 1.176,70 € 1.181,69 € 1.207,97 2,22 € 1.280,62 6,01 € 1.348,78 5,32 14,62

5 € 1.240,80 € 1.246,06 € 1.273,02 2,16 € 1.346,57 5,78 € 1.415,80 5,14 14,10

6 € 1.397,49 € 1.403,41 € 1.431,50 2,00 € 1.505,11 5,14 € 1.575,41 4,67 12,73


Superminimi per ex categorie(restano congelati ai valori del 31/12/2005)

liv. ex 1^ categoria ex 2^ categoria ex 3^ categoria 1 € 125,88 € 93,39 € 58,55 2 € 153,51 € 122,57 € 72,88 3 € 207,64 € 165,61 € 75,98 4 € 214,72 € 150,85 € 72,21 5 € 273,61 € 198,75 € 100,36 6 € 396,07 € 309,12 € 151,07



Art. 30 : l’indennità di contingenza è inserita nella retribuzione tabellare.

Art. 31: il salario di anzianità resta congelato al valore che aveva alla data del 31/12/2005

Art. 32: contributo di assistenza contrattuale: 0.1% della retribuzione mensile per 12 mesi, a carico sia del lavoratore che del datore del lavoro (0.1% ciascuno)

Art. 33: Gite: si prevede il riposo compensativo per le domeniche e le festività infrasettimanali non godute per assistenza a gite


V Mansioni e qualifiche

Art. 37 : classificazione – tutto immutato tranne l’inquadramento dei logopedisti con titolo, al 4^ livello retributivo.

Art. 40: mansioni promiscue dei docenti: la retribuzione sarà data dalla somma delle ore proporzionalmente svolte nei diversi livelli. Sono fatte salve condizioni di miglior favore

Art. 42. Le attività parascolastiche e integrative devono essere proposte prioritariamente al personale in servizio a tempo parziale in possesso di titoli utili. Solo in caso di non accettazione o di mancanza di requisiti necessari potranno essere assunti dipendenti a tempo determinato


V Mansioni e qualifiche

Art. 43 : commissioni di esame. Compensi giornalieri di 25 euro per la partecipazione effettiva agli esami conclusivi di scuola secondaria di 1^ grado, e – novità - anche di 2^ grado nel caso in cui il Ministero non riconosca emolumenti


VI Orario di lavoro

Art. 49: orario di lavoro. Le 37 ore settimanali delle educatrici di Nido comprendono ora diverse attività connesse alla funzione: ad esempio il riordino dei sussidi e dei giochi, le feste, i rapporti con le famiglie, piani di acquisto, attività collegiali ecc.

Art. 49, punto 1 :le “100 ore” si riducono a 50 annue, per aggiornamento, programmazione, progettazione revisione e gestione del piano dell’offerta formativa, ricevimento collegiale genitori. (una parte delle funzioni prima previste in questo punto sono trasferite nell’ambito delle attività proprie della funzione di docenza, art. 28)


VI Orario di lavoro

49, punto 2: restano le 70 ore annue per attività e/o discipline non curricolari o anche curricolari in orario non curricolare, programmate dal collegio docenti e/o dal consiglio di classe, principalmente per recupero, sostegno e preparazione agli esami Uscite didattiche giornaliere (ore eccedenti il

normale orario di lavoro) Eventuali supplenze saltuarie (max 10 ore per a.s.)

Art.49 punto 31 : gli insegnanti che si vedono ridurre l’orario di insegnamento per interventi legislativi di ordinamento scolastico ha diritto ad essere utilizzato prioritariamente per le attività facoltative e opzionali stabilite dal Collegio dei Docenti. Nella scelta di tali attività il collegio docenti dovrà tenere conto dell’opportunità di usare tale personale.


VI Orario di lavoro

Art. 50: autonomia didattica. Resta la possibilità del Collegio Docenti di programmare: una diversa articolazione della durata dell’unità di

insegnamento, nel rispetto del monte ore annuale complessive. La differenza sarà recuperata in attività di recupero, sostegno e approfondimento nella stessa classe e per la stessa disciplina oggetto della riduzione.

Una articolazione didattica modulare, settimanale o plurisettimanale, con diversa distribuzione dell’orario di docenza, rispettando il monte ore annuo complessivo.

Una distribuzione dell’attività didattica in non meno di 5 giorni settimanali


VI Orario di lavoro

Art. 52 lavoro notturno, festivo e straordinario: nuova definizione di lavoro notturno divieto di adibire donne in gravidanza e fino ad un anno di

vita del bambino al lavoro tra le 24 e le 6 possibilità di rifiutare il lavoro notturno da parte della

lavoratrice madre di un figlio in età inferiore a tre anni Se le festività civili cadono di domenica, diritto ad una

retribuzione aggiuntiva pari ad un 26.mo della retribuzione globale

Art. 55 – Ferie: i docenti possono godere le ferie solo durante la sospensione estiva delle lezioni. Non è più prevista la deroga in caso di non godimento delle ferie per maternità e per malattie

Art. 56 : permessi retribuiti. Sono 10 giorni per anno scolastico, si è semplificata la definizione.


VII sospensione del rapporto di lavoro

Art.60 : Assenze per malattia e infortunio non sul lavoro. (Si sono introdotte numerose tutele)

Art. 61. Infortunio sul lavoro: nuove tutele. Art. 62. lavoratori con patologie oncologiche:

nuove tutele. Art. 63. Permessi per lavoratori invalidi, 30 gg. per

anno scolastico Art. 64. Congedo matrimoniale. Non assorbe più,

in caso di sovrapposizione, le ferie estive. Art. 65. Tutela della maternità e paternità. Nuove

tutele.


VII sospensione del rapporto di lavoro

Art. 68 :diritto allo studio. Si estende al conseguimento dei titoli di studio della scuola secondaria di 2^ grado, 150 ore annue retribuite.

Art. 71: crescita professionale. Diritto del lavoratore ad una distribuzione dell’orario di lavoro che tenga conto, nei limiti del possibile, delle esigenze di frequenza e l’utilizzo dei permessi di cui all’art. 56 o di aspettativa non retribuita.


IX Risoluzione del rapporto di lavoro

Art. 80 formulazione graduatorie. Per la scuola primaria vengono individuate 5 graduatorie distinte: Area comune di insegnamento Lingua straniera Educazione motoria Educazione musicale informatica

Art. 84: risoluzione per sopravvenuta inidoneità permanente: nuovi limiti.


Allegato: apprendistato professionalizzante

Consentito solo per il personale ATA Retribuzione del primo anno: 90%

della paga globale, dal 13^ mese il 100%


Caratteristiche del CCNL rinnovato

Forte ruolo sindacale Minore ruolo della gestione e della dirigenza (anche il

PEI è determinato collegialmente dai docenti, la programmazione dell’autonomia e delle attività opzionali è affidata al Collegio Docenti)

Impianto normativo complessivamente invariato, nel bene e nel male

Forte aumento dei costi diretti (retribuzioni + 20% nei 3 anni residui) e indiretti (permessi per diritto allo studio, ferie estive alle docenti in maternità, congedi matrimoniali, tutele)

Maggiori vincoli nell’attribuzione delle materie opzionali e facoltative (minore flessibilità.

Numerose tutele aggiuntive per maternità, malattie e inidoneità permanente, giuste ma tutte comportanti costi aggiuntivi a carico del gestore

Federazione Opere EducativeCentro Servizi

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