7.la coreografia
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LA COREOGRAFIA
VARIAZIONI NELLE SEQUENZE
• Variazione dal punto di vista spaziale o direzionale: questo tipo di variazione può comportare qualche difficoltà in base al livello della nostra classe.
• Variazione dal punto di vista dell’intensità: aumentando le battute per minuto ( bpm), inserire salti, saltelli e balzi, inserire il lavoro delle braccia al di sopra delle spalle, rendono il lavoro più intenso.
• Variazione a livello ritmico: inserire dei controtempi o delle
pause. In questo caso, bisogna utilizzare una musica più lenta.
STILE
• Con questi 3 parametri, si possono ampliare le possibilità di movimento. Tutto ciò può essere modificato in base allo stile che vogliamo dare alla nostra sequenza ( esempio: latino, afro, etc.).
• Lo stile può essere considerato come un quarto componente delle nostre variazioni e dipende dal singolo istruttore.
• A livello di apprendimento, l’intensità viene appresa per prima, la direzione dipende, ma viene messa in secondo piano mentre per il ritmo è richiesta una buona applicazione.
METODI D’INSEGNAMENTO
• La capacità di insegnare non è tanto una predisposizione naturale, quanto il frutto di studio, di esercizio e sicuramente di tanta esperienza.
• Quando un istruttore prepara una lezione deve anche pensare a come insegnarla: deve cioè pensare a dei passaggi intermedi per giungere in modo semplice e logico alla coreografia finale, senza perdere di vista l’intensità dell’allenamento.
• L’utilizzo della musica corretto rappresenta un parametro fondamentale: rispettare il tempo, ma soprattutto il fraseggio, aiuterà a gestire la conduzione in modo fluido e dinamico.
• Che cos’è un metodo? Il metodo è la via ideale per capire e ricordare.• Esiste un metodo d’insegnamento ideale?
Una buona tecnica utilizza tutte le “tecniche” conosciute per poter assicurare la varietà e la motivazione dell’alunno. La miglior tecnica è
quella che corrisponde al momento ed al contenuto proposto.
Il compito dell’insegnante è quello di valutare ogni singola situazione e scegliere la/le
tecniche che più gli convengono.
Progressione Lineare
• PROGRESSIONE DI MOVIMENTI con inserimento di piccole variazioni (es. 8 lunge+4 lunge con braccia+ 4 lunge saltati….)
A+B+C+D+E+F…….1. METODO ZIG ZAG2. METODO TESTA CODA: ABABAB, BCBCBC,
CDCDCD....
Metodo di Somma
= metodo di memorizzazione o costruzione di blocchi:
BLOCCO A RIPETERE Più VOLTEBLOCCO BUNIRE A+BBLOCCO C UNIRE A + B +C
Metodo di Unione
• BLOCCO A• BLOCCO B• UNISCI A+B• BLOCCO C• BLOCCO D• UNISCI C+D• ALLA FINE UNIRE (A+B) + (C+D)
Tecnica per Strati
• Si stabilisce un passo che possa essere ripetuto, dopo si introducono gradualmente cambi per strati
• Questa tecnica permette una transizione logica e semplice da una routine semplice ad una complessa.