GUIDA PER IL PARROCO E I SUOI COLLABORATORI

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LE8XMILLE, UNA GIORNATA NEL SEGNO DELLA CONDIVISIONE

Dalla trasparenza alla partecipazione. A tutte le parrocchie italiane, e dunqueanche alla vostra, chiediamo il prossimo 6 maggio 2012 di dare spazio all’ap-puntamento della Giornata Nazionale 8xmille. Una domenica per ricordarel’importanza della firma, per informare sulle opere realizzate, per diffondere i materiali alla comunità, a cominciare dalle due locandine e ai pieghevoliinviati con questo libretto.

Da anni la Giornata Nazionale è un’occasione di partecipazione alla missionedella Chiesa: solo dando conto del bene realizzato e della destinazione deifondi, ogni fedele si sentirà motivato a rinnovare anche nel 2012 la propriafirma, destinando l’8xmille alla Chiesa cattolica.

Un vostro appello ai fedeli a fine celebrazioni – pronunciato dal parroco o daisuoi collaboratori – potrà ricordarlo. Ogni anno infatti la Chiesa si affida allelibere scelte dei fedeli e la riconferma della firma, mai scontata, può generareopere di aiuto ai poveri, progetti pastorali e provvedere alla remunerazionedei sacerdoti diocesani.

Indicate ai fedeli che informazioni dettagliate, con filmati e rendiconti, sonosempre disponibili sul sito www.8xmille.it insieme ad una interessantemappa delle opere realizzate in tutta Italia grazie ai fondi raccolti.

L’invito a tutte le comunità è crescere nella Chiesa-comunione. Perché è soloinsieme che si rinnova il nostro mondo.

COME PREPARARE LA GIORNATA IN PARROCCHIA

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A cura del Servizio C.E.I. per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica

In questo kit sono a vostra disposizione i materiali per organizzare la GiornataNazionale del 6 maggio 2012:

la locandina del concorso “I feel Cud”Destinato al parroco e ai giovani della parrocchia che daranno una mano nellaraccolta dei Cud. Le parrocchie vincitrici riceveranno un contributo fino a29 mila euro per la realizzazione di un progetto di utilità sociale nel proprioterritorio. (Per maggiori informazioni: www.ifeelcud.it).

il contenitore con 50 buste CUDI titolari di questo modello fiscale potranno trovarvi le buste per chiude-re la scheda allegata al CUD, dopo aver firmato per destinare l’8xmille.Va posto all’ingresso della chiesa o in un altro luogo ben visibile.

la locandina rendicontoDa sistemare all’ingresso della chiesa.

il pieghevoleÈ l’opuscolo 8xmille risultato in questi anni più gradito dai fedeli. È una sintesidelle destinazioni, con brevi storie e una guida alla firma. Distribuitene copie sulbanco della stampa, invitando a leggerlo e a portarlo con sé.

la cartolina per richiedere il video gratisDa compilare e spedire per ricevere gratuitamente il dvd del documentario“Viaggio attraverso le destinazioni 8xmille 2012”, un filmato girato direttamen-te sui luoghi delle opere. Utile da proiettare in parrocchia per animare riunionidi formazione. Si può richiedere anche via fax al numero 06 66 398 444 o peremail a sovvenire@chiesacattolica.it

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LEIL RENDICONTO 2011, DOV’E’ ARRIVATO L’8XMILLE

La Chiesa delle opere rese possibili dall’aiuto di tutti, abitualmente sintetizzatenel rendiconto annuale, da oggi è ancora più semplice da conoscere, coninformazioni consultabili anche sulla Mappa delle Opere, disponibile tuttol’anno sul sito www.8xmille.it Si tratta di una speciale cartina geografica del nostro Paese, interattiva e incontinuo aggiornamento, con il dettaglio regionale, diocesano e talora comunaledelle opere realizzate nel tempo con l’8xmille alla Chiesa cattolica. Tre ledirettrici d’intervento: iniziative di pastorale, sacerdoti sostenuti nella missionee opere di carità. L’elenco nazionale non è ancora completo, ma sono giàcirca 10 mila le voci inserite.Un progetto nel segno della trasparenza nell’uso dei fondi, che rende benel’idea dell’estensione e della capillarità delle destinazioni. Nel 2011 sonostati assegnati:

468 milioni di euro per progetti di culto e pastoraleSono fondi destinati alla formazione cristiana. Sostengono quella dei catechisti,i corsi biblici e l’accessibilità agli esercizi spirituali. Promuovono i progettidi pastorale giovanile e familiare in tutto il Paese. Inviano contributi allenuove comunità prive di chiesa, specie nelle periferie urbane, affiancandole risorse locali per edificare nuovi spazi parrocchiali. Provvedono alrestauro dei beni artistici, che in tutta Italia tramandano fede e cultura.

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361 milioni di euro per il sostentamento dei sacerdotiLa remunerazione dei pastori con il nuovo Concordato è affidata ai fedeli, comenelle comunità cristiane delle origini. Questi fondi raggiungono così 37 milapreti diocesani, inclusi 3 mila anziani o malati, e circa 500 missionari neiPaesi in via di sviluppo.

235 milioni di euro per la carità in Italia e nel Terzo mondoQuesti fondi hanno sostenuto mense per i poveri e case-famiglie per minorie ragazze madri, progetti per gli anziani,per i portatori di handicap. E ancora: le consulte antiusura e i proget-ti di formazione giovanile in chiave anti-disoccupazione, che grazie a nuove coo-perative hanno creato negli ultimi 15 annicirca 4 mila posti di lavoro. Anche neiPaesi del Terzo mondo l’8xmille dei fedeliitaliani dà mezzi a opere di promozioneumana, soprattutto attraverso scuole eospedali. Non mancano aiuti per emergen-ze umanitarie e ambientali, come, tra glialtri, nel 2011 un milione di euro per levittime delle alluvioni in Brasile e altret-tanto per quelle in Liguria.

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VAI

SCOPRI COME

ABRUZZODestinati: 29.288 €

Clicca la mappa delle opere 8xmille.Su www.8xmille.it

il rendiconto è interattivo

Il rendiconto 2011 è dispo-nibile tutto l’anno sul sitointernet www.8xmille.it.Insieme ad esso è consul-tabile la dettagliata mappadelle opere realizzate nellediverse regioni e diocesi ita-liane grazie ai fondi 8xmille,ricca di foto e testimonianzeconcrete.

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LECON IL CONCORSO “I FEEL CUD” METTI LE ALI AD UN PROGETTO PER LA TUA PARROCCHIA

È alla seconda edizione quest’iniziativa rivolta ai giovani per sensibilizzarlial tema del sostegno economico alla Chiesa, a cui possono partecipare inprima persona.

Potranno farlo quelli d’età compresa tra 18 e 35 anni attraverso il concorso“I feel CUD”. Starà a loro raccogliere le schede allegate ai CUD, firmate, eaiutare chi si rivolge in parrocchia per la consegna di questo modello fiscale.Le parrocchie vincitrici, in proporzione alla quantità di modelli raccolti ed’accordo con il parroco, potranno avere accesso ad un contributo -fino a 29mila euro- per realizzare un progetto parrocchiale concreto con specifichefinalità sociali.

Per concorrere dovranno spiegarne obiettivi, utilità, costi e infine l’avvenutarealizzazione anche con una documentazione video, che poi verrà resa notain tutta Italia.

Si vuole così non solo sensibilizzare i giovani al tema del sostegno economicoalla Chiesa e coinvolgerli attivamente nella raccolta, ma anche agevolare laconoscenza del mondo del lavoro tramite un’esperienza concreta di proget-tualità e favorire nelle parrocchie vincitrici specifiche finalità sociali emersedai progetti presentati.

Il bando del concorso è disponibile sul sito internet www.ifeelcud.itTermine per la consegna: il 1° ottobre 2012.

IL CUD È FACILE, COME INFORMARE GIOVANI E ANZIANI

Anche chi ha il CUD, sebbene non sia obbligato a consegnarlo, può firmareper l’8xmille. I titolari di questo modello fiscale, però, spesso non sanno diavere tale diritto. La parrocchia può aiutarli a saperne di più.

A questo fine potete organizzare una speciale giornata di raccolta oppurecreare per alcune settimane un centro informazioni per aiutarli a firmare.

È un servizio agile, con un orario e una persona di riferimento, scelta ad esempio tra i giovani della parrocchia che partecipano al concorso “I feel CUD” (spiegato nella pagina precedente) oppure tra i membri delConsiglio parrocchiale affari economici.

Spiegate che la busta chiusa con il modulo firmato va consegnata ai giovanidella parrocchia che partecipano al concorso oppure all’ufficio postaleentro la scadenza fissata. O anche in parrocchia, che si occuperà della con-segna alla posta, rilasciandone ricevuta ai titolari.

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GRAZIE A TUTTI VOI…

Parroci, sacerdoti, collaboratori, per quanto farete durante laGiornata Nazionale 8xmille, domenica 6 maggio.

Un contributo in informazioni e trasparenza che darà mezzi aopere di pastorale, di carità e per il sostentamento dei sacerdotidiocesani. Tutti interventi affidati alla libera scelta dei fedeli, esempre da riconfermare, ogni anno, senza alcun automatismo.

L’8xmille è nato come strumento ecclesiale, per sostenere i pro-getti del territorio, di parrocchie e diocesi. Ed è in queste realtàche la formazione al sovvenire può dare il meglio. Allo stessotempo, le necessità della Chiesa, anche le più lontane, diventanovicinissime attraverso l’8xmille.

Grazie a voi la firma potrà diventare un gesto di condivisione sem-pre più consapevole.

milleCHIESA CATTOLICA

C.E.I. Conferenza Episcopale

Italianawww.8xmille.it