5ALA - Gubbio...Saper individuare e conoscere gli eventi fondamentali della Storia dell’Età...

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a.s. 2016/17

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I.I.S. “G. Mazzatinti” - Liceo Artistico

Sede staccata - Via dell'Arboreto – 06024 Gubbio

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A

Sezione DESIGN

ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017

LA COORDINATRICE Prof.ssa Maria Venturi

ll presente documento è stato elaborato e deliberato all'unanimità dal Consiglio di Classe VA Designnella seduta del 't1 Maggio 2017

COGNOME E NOME FIRMA

1. 3OSSISonia ]iu\.-o- b*l2. SANNIPOLI Antonella v3. SENTlLUCClAngela

,fr.1,e ff,^;,u'^4. .,ANUCC| Stefano dha,-1":

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5. /ENTURI Mariatfil] w,rlu"t-

6. )EZZOPANE Robefto / ,\\

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7. |ROTTAAngelo

8, PASCUCCU Ester

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9. DIFORTE Sabina il^-x10. )lPIETROlvana

smJ"-=_11, SANNIPOLI Caterina Grlr.r-rt'u 5a u'*?rc

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2076-77

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Elenco docenti con firma ..................................................................................................................................... 2 Presentazione della Sezione ............................................................................................................................... 4 Progettazione educativa ...................................................................................................................................... 5 Presentazione della classe .................................................................................................................................. 6 Elenco docenti ..................................................................................................................................................... 7 Elenco alunni ....................................................................................................................................................... 8 Schede disciplinari - programmi svolti ................................................................................................................. 9 Griglie di valutazione ......................................................................................................................................... 31 Calendario delle simulazioni prove d'esame ..................................................................................................... 39 Allegato 1 - Testi simulazione terza prova ......................................................................................................... 40 Documenti a disposizione della commissione ................................................................................................... 53

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PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO

Istituto di Istruzione Superiore “G. Mazzatinti” - Liceo Artistico Sede Staccata, Via Arboreto 31 06024 Gubbio Tel. 0759273475 – Fax 0759274645 Sito Internet: www.liceomazzatinti.it E-mail: liceomazzatinti.it L’attuale indirizzo di studi Design ( Arredamento e legno LIB9 ) nasce in seguito alla trasformazione dello

Istituto d’Arte (1959- 2009) in Liceo Artistico. Nell'anno scolastico 2010/2011 con delibera del Consiglio

Regionale dell'Umbria n. 282 del 28/01/2009, l'Istituto D’Arte viene accorpato con il Liceo Mazzatinti ed insieme

al Liceo Classico, Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane viene a far parte dell'Istituto d'Istruzione

Superiore” Giuseppe Mazzatinti”, successivamente, con la legge 2008/133, si trasforma in Liceo Artistico.

“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce

l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle

tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo

contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo

studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per

dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell'ambito delle arti" (art. 4 comma1)

. Il percorso del Liceo Artistico si articola, dopo un biennio di orientamento, in uno dei seguenti indirizzi:

• arti figurative

• architettura e ambiente

• design Gli indirizzi si caratterizzano rispettivamente per la presenza dei laboratori, nei quali lo studente sviluppa la

propria capacità progettuale:

a. laboratorio della figurazione nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza dei linguaggi delle arti

figurative;

b. laboratorio dei architettura, nel quale lo studente acquisisce la padronanza di metodi di rappresentazione

specifici dell'architettura e delle problematiche urbanistiche;

c. laboratorio del design, articolato nei distinti settori della produzione artistica, nel quale lo studente acquisisce

le meteorologie proprie della progettazione oggetti e del design degli interni.

L’Istituto ha una consolidata esperienza di Progetti Europei (COMENIUS, ERASMUS).

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PROGETTAZIONE EDUCATIVA

Finalità

Potenziare le competenze specifiche di ciascuna disciplina attraverso:

o programmazioni per ambiti disciplinari;

o attivazione di progetti curriculari, tesi alla sperimentazione di tematiche e tecniche proprie

delle discipline nel contesto delle agenzie territoriali (Enti Pubblici, Soprintendenze,

Aziende, Comitati di quartiere, Associazioni ecc.);

o attivazione di progetti d’Istituto, a carattere multidisciplinare, che, attraverso la flessibilità

oraria, consentono il rafforzamento dell’attività didattica e l’espletamento di operazioni

complesse.

Obiettivi didattico-educativi del secondo biennio

Lo studente, con un processo formativo graduale, giungerà a/ad :

o organizzare in modo autonomo il vivere sociale;

o assumere responsabilità e portare a termine impegni;

o avere coscienza di sé e delle proprie capacità;

o rispettare sé stesso e gli altri;

o comprendere la realtà per operare su di essa;

o utilizzare le conoscenze in maniera interdisciplinare;

o sviluppare capacità logico-formali e linguistiche;

o avere padronanza di linguaggi specifici;

o riconoscere, analizzare e risolvere una qualsiasi situazione problematica;

o acquisire capacità progettuali ed operative;

o valutare i risultati del proprio lavoro;

o produrre in modo autonomo.

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: V AD Indirizzo: Progettazione Design

OMISSIS

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ELENCO DOCENTI DELLA CLASSE

COGNOME E NOME RAPPORTO DI

LAVORO

MATERIA

DI INSEGNAMENTO

1 BOSSI Sonia RUOLO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

STORIA

2 SANNIPOLI Antonella RUOLO LINGUA E CULTURA STRANIERA

INGLESE

2 GENTILUCCI Angela RUOLO FILOSOFIA

4 FANUCCI Stefano RUOLO MATEMATICA – FISICA

5 VENTURI Maria RUOLO DISCIPLINE PROGETTUALI

DEL DESIGN

6 PEZZOPANE Roberto RUOLO LABORATORIO DEL DESIGN

7 TROTTA Angelo RUOLO STORIA DELL’ARTE

8 PASCUCCI Ester RUOLO SCIENZE MOTORIE

9 DI FORTE Sabina RUOLO RELIGIONE

10 DI PIETRO Ivana RUOLO ATTIVITA' ALTERNATIVA

ALLA RELIGIONE

11 SANNIPOLI Caterina RUOLO SOSTEGNO

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ELENCO ALUNNI

Cognome Nome 1. Apostolico Chiara 2. Baldelli Roberta 3. Bartolini Annarosa 4. Barzotti Beatrice 5. Barzotti Gloria 6. Battistelli Maria 7. Bocchini Pamela 8. Cabrera Pullaguari Alexander Bagner 9. Ceccareli Giovanni 10. Cordelli Grazia 11. Fiorucci Claudia 12. Fumanti Giulia 13. Grasso Chiara 14. Hoxha Entela 15. Krasniqi Liridona 16. Mosca Maddalena 17. Nicoletti Caterina 18. Pauseli Laura 19. Pennoni Ilaria

20. Rosati Jacopo 21. Tognoloni Sara 22. Tomassoli Marika

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SCHEDE DISCIPLINARI - PROGRAMMI SVOLTI

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DISCIPLINA: Italiano

ore settimanali: 4

Docente: Sonia Bossi Anno Scolastico: 2016/17

Classe: V A Indirizzo: Design

RELAZIONE

OMISSIS

OBIETTIVI DIDATTICI

▪ Conoscenza delle linee generali della produzione letteraria degli autori in oggetto, anche in rapporto con il contesto storico - letterario

▪ Riconoscere i generi letterari

▪ Cogliere la valenza estetica dell’opera letteraria

▪ Conoscenza dell’opera proposta

▪ Acquisizione di un lessico specifico

▪ Costruire in maniera autonoma un testo scritto (con particolare riferimento alle quattro tipologie d’esame della prima prova scritta)

▪ Rielaborazione autonoma dei contenuti appresi

OBIETTIVI MINIMI ▪ Conoscenza delle linee generali della produzione letteraria degli autori in oggetto nel contesto storico-letterario

▪ Conoscenza dell’opera proposta

▪ Costruzione corretta di un testo scritto (con particolare riferimento alle quattro tipologie d’esame della prima prova scritta)

▪ Rielaborazione semplice dei contenuti appresi

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Periodo

1. Giacomo Leopardi

▪ Vita, opera, pensiero

Settembre - ottobre

2. Il secondo Ottocento

▪ Contesto storico culturale – L’età della borghesia, il Positivismo, il mito del progresso, l’evoluzionismo, il darwinismo

▪ Il Naturalismo francese

▪ La Scapigliatura

▪ La figura femminile nella letteratura della seconda metà dell’Ottocento

▪ Il Verismo italiano – Verga

Ottobre – novembre

3. L’età del Decadentismo

▪ La visione del mondo decadente e gli strumenti irrazionali del conoscere

▪ Il simbolismo. Baudelaire, Verlaine e Rimbaud

▪ L’estetismo ed edonismo – Oscar Wilde

▪ Gabriele D’Annunzio

▪ Giovanni Pascoli

Dicembre – gennaio – febbraio

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4. Le avanguardie storiche: il Futurismo

▪ Azione e mito della velocità

▪ I Manifesti futuristi

Marzo

5. La narrativa decadente italiana

▪ Luigi Pirandello

▪ Italo Svevo

Marzo - aprile

6. La poesia tra le due guerre

▪ Ermetismo

▪ Giuseppe Ungaretti

▪ Eugenio Montale

Aprile - maggio

(Per la specifica degli argomenti trattati e dei brani antologici, si rimanda al programma effettivamente svolto)

METODOLOGIA DIDATTICA

▪ Lezione frontale, lezione partecipata

▪ Sviluppo di tematiche multidisciplinari

▪ Analisi testuale (testi poetici e narrativi)

MATERIALI DIDATTICI

▪ Manuale di Storia della Letteratura italiana in adozione (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il libro della letteratura, Paravia, vol. 2 (per Giacomo Leopardi) vol. 3.1, vol. 3.2 (a disposizione per la consultazione nel cassetto dell’insegnante)

▪ Utilizzo di audiovisivi

▪ Schede e sintesi elaborate dal docente

▪ Fotocopie

STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche (orali e scritte) in itinere e sommative:

▪ Verifiche orali puntuali, verifiche orali programmate, presentazioni organizzate dagli alunni

▪ Verifiche scritte relative alle quattro tipologie della prima prova d’esame, verifiche sommative con domande a risposta aperta e domande strutturate

DISCIPLINA: Storia

ore settimanali: 2

Docente: Sonia Bossi Anno Scolastico: 2016/17

Classe: V A Indirizzo: Design

OBIETTIVI DIDATTICI

▪ Saper individuare e conoscere gli eventi fondamentali della Storia dell’Età contemporanea, collocandoli nel loro contesto cronologico e geografico

▪ Conoscere i principali strumenti concettuali e lessicali della disciplina

▪ Saper scomporre una ricostruzione storica nelle sue parti costitutive

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OBIETTIVI MINIMI

▪ Saper individuare e conoscere gli eventi fondamentali della Storia dell’Età contemporanea

▪ Riferire manualisticamente gli avvenimenti dell’Età contemporanea

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Periodo

1. La condizione sociale e politica di fine Ottocento – inizio Novecento (sintesi) Settembre

2. I primi del Novecento e la grande guerra

▪ La grande guerra

▪ La rivoluzione russa (sintesi)

Ottobre – novembre

3. Il dopoguerra e l’ascesa del fascismo

▪ Il dopoguerra in Europa e dopoguerra italiano

▪ L’ascesa del fascismo

Novembre - dicembre

4. L’età dei totalitarismi

▪ La crisi del 1929 e il New Deal

▪ Totalitarismo fascista

▪ Totalitarismo nazista

▪ Totalitarismo staliniano (sintesi)

Gennaio – febbraio - marzo

5. La nuova rottura dell’ordine mondiale

▪ La nuova rottura dell’ordine mondiale

▪ La Shoah

▪ La Seconda guerra mondiale

Aprile - Maggio

6. Il dopoguerra (sintesi)

▪ Il sistema internazionale dei due blocchi contrapposti, la guerra fredda

▪ La decolonizzazione

Maggio

(Per la specifica degli argomenti trattati si rimanda al programma effettivamente svolto)

METODOLOGIA DIDATTICA

▪ Lezione frontale, lezione partecipata

▪ Sviluppo di tematiche multidisciplinari

▪ Letture storiografiche

MATERIALI DIDATTICI

▪ Manuale di Storia in adozione (Fossati, Luppi, Zanette, Parlare di storia – Il Novecento e il mondo contemporaneo, B. Mondadori, vol. 3 (a disposizione per la consultazione nel cassetto dell’insegnante)

▪ Utilizzo di audiovisivi

▪ Mappe concettuali e sintesi elaborate dal docente

▪ Fotocopie

STRUMENTI DI VERIFICA

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Verifiche (orali e scritte) in itinere e sommative:

▪ Verifiche orali puntuali, verifiche orali programmate, interrogazioni

▪ Verifiche scritte sommative con domande a risposta aperta (tipologia B terza prova) e strutturate (tipologia C terza prova)

DISCIPLINA: Matematica ore settimanali 2 Docente: Stefano Fanucci Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: V A Indirizzo: Design RELAZIONE

OMISSIS . OBIETTIVI DIDATTICI

Utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo acquisite nel biennio inserendole in un processo di maggior astrazione e formalizzazione; Affinare le capacità logico – deduttive; Possedere e comprendere concetti e contenuti matematici; Promuovere la maturazione dei processi di astrazione; Potenziare le capacità di rielaborazione e di riflessione critica; Sapere calcolare i limiti di semplici funzioni e saper costruire, in maniera intuitiva, e analizzare il grafico di funzioni razionali. CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Ripasso e recupero: disequazioni di secondo grado (intere e fratte), geometria analitica (retta, circonferenza e parabola).

• SETTEMBRE

Introduzione alla teoria della funzioni: campo d’esistenza, definizione di funzione suriettiva, iniettiva e biiettiva. La funzione inversa e la funzione monotòna. Intersezione con gli assi e positività. Le funzioni limitate. Le funzioni pari e dispari. Funzioni composte.

OTTOBRE

Elementi di topologia in IR: intervalli, intorno di un punto, gli intorni dell’infinito, punti d’accumulazione e isolati. Limite finito di una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro. Limite infinito di una funzione in un punto. Il limite per x che tende all’infinito. Teorema dell’unicità del limite (Con dimostrazione).

NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO

Teorema della permanenza del segno (Solo enunciato). Il limite della somma di due funzioni (Solo enunciato). La forma indeterminata ∞−∞+ . Il limite del prodotto di due funzioni (Solo enunciato). La forma indeterminata ∞.0 . Il limite del quoziente di due funzioni (Solo enunciato). Le forme indeterminate

0

0e

∞∞

.

FEBBRAIO MARZO

Definizione di funzione continua. La continuità delle funzioni elementari: la funzione costante, la funzione lineare, le funzioni seno e coseno. Gli asintoti.

APRILE MAGGIO

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale con discussione critica. Esercitazioni individuali e collettive. MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo e/o fotocopie. Internet.

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STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche scritte ed orali. DISCIPLINA: Fisica ore settimanali 2 Docente: Stefano Fanucci Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: VA Indirizzo: Design RELAZIONE

OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

Lo studio della Fisica dovrà perseguire le seguenti finalità:

1. L’acquisizione della visione scientifica della realtà attraverso l’osservazione e la sperimentazione. 2. L’acquisizione delle capacità di generalizzazione (induzione), di astrazione (saper interpretare i fenomeni fisici attraverso il

simbolismo matematico) e delle tecniche necessarie alla creazione di modelli matematici. 3. Contribuire all’acquisizione di una mentalità flessibile, capace di individuare nelle problematiche affrontate, le relazioni tra

fenomeni fisici e aspetti applicativi nell’industria; ovvero cogliere le interazioni essenziali tra scienza e tecnica. 4. Comprendere l’universalità delle leggi fisiche che forniscono una visione scientifica organica della realtà fisica. 5. Comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà, evidenziandone l’importanza, i limiti ed il

progressivo affinamento, ed acquisire la consapevolezza che la possibilità di indagare l’Universo è legata al progresso tecnologico ed alle più moderne conoscenze.

6. Contribuire, nel fecondo contatto con le altre discipline, ad una visione unitaria del divenire storico dell’umanità. 7. Promuovere la consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e tecnologia, una formazione

scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino è chiamato a compiere nella vita democratica. Si sono perseguiti i seguenti obiettivi generali:

8. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. 9. Conoscere e gestire strumenti matematici adeguati. 10. Conoscere e organizzare la rete di concetti base della fisica. 11. Comprendere l’importanza ed i limiti dei modelli matematici che sono alla base della descrizione fisica della realtà. 12. Essere precisi e pertinenti nella comunicazione. 13. Formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze, proporre verifiche.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Ripasso e recupero: l’energia ed i principi di conservazione. SETTEMBRE

ELETTROSTATICA La carica elettrica. Modello atomico di Rutherford e modello atomico di Bhor. Elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per induzione. La legge di Coulomb. Il vettore campo elettrico e linee di forza del campo. Il campo elettrico di semplici distribuzioni di cariche puntiformi. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L’energia potenziale e il potenziale per distribuzioni di cariche puntiformi.

OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

ELETTROSTATICA La circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore a facce piane e parallele. L’intensità di corrente elettrica. I circuiti elettrici resistivi e la legge di Ohm. Legge di Joule.

GENNAIO FEBBRAIO

MARZO

MAGNETOSTATICA L’esperienza della calamita spezzata e la forza magnetica. Linee di forza del campo magnetico. Campo

APRILE MAGGIO

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magnetico terrestre. L’esperienza di Oersted. La forza di Lorentz. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. Il campo magnetico di un filo e di un solenoide. METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale. Discussione critica. Gruppi di lavoro per approfondire alcune tematiche di particolare interesse per le altre materie. MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo. Internet. Labaoratorio. STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche scritte e orali. DISCIPLINA: Discipline Progettuali Design ore settimanali 6 Docente: Maria Venturi Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: VA Indirizzo: Design RELAZIONE

OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

• conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; • consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti del

design e delle arti applicate tradizionali; • saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità- contesto,nelle diverse finalità

relative a beni, servizi e produzione; • saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello

tridimensionale; CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Sistemazione e puntualizzazione delle conoscenze apprese nel precedente anno scolastico; esercitazione di tecniche geometriche e pittoriche Storia del Design : il design degli anni ’30

� AlvarAalto � Le Corbusier � Frank L.Wright

:

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

TEMI PROGETTUALI 1) tema : In collaborazione con il Comune di Gubbio progettazione di contenitori da inserire nell’ambito cittadino per la raccolta di cicche e chewingum

Novembre

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. Fasi operative:

• sopralluogo e analisi planimetrie • analisi urbanistica : individuazione dell’area cittadine • studi progettuali tramite schizzi consultazione testi e riviste specialistiche • studi preliminari • progetto esecutivo : piante, prospetti, sezioni, • planimetria generale della zona interessata • riproduzione del progetto tramite autocad e sketch-up, • inserimento dell’elemento progettato nel contesto

Approfondimenti su architetti contemporanei: - KAZUYO SEJIMA - ZAHA HADID - RENZO PIANO

Gennaio

Febbraio

2) tema :

All’interno di un edificio esistente ,ex mattatoio, nell’ immediata vicinanza delle mura cittadine si prevede la realizzazione di un polo museale.. Sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, il candidato sviluppi una proposta di riuso e sistemazione, interna ed esterna, prevedendo una parte di edificio adibito a museo Archeologico ed un'altra a Museo di arte contemporanea , una zona ristoro, bookshop e servizi annessi. Concentri poi la sua attenzione su un importante elemento di arredo che caratterizzi l’ambiente proponendo tutte le fasi per la sua realizzazione

Si chiedono i seguenti elaborati: • schizzi preliminari e bozzetti

• piante, prospetti e sezioni in scala 1 : 100 o 1 : 50

• restituzione tecnico grafica con annotazioni e campionature finalizzate al progetto

• vista prospettica o assonometrica

• progetto esecutivo con tavole di ambientazione

• realizzazione di un modello o di un prototipo di un elemento significativo

• relazione illustrativa del percorso ideativo e delle scelte di progetto 3) tema : Un’ Amministrazione Comunale ha bandito un concorso di progettazione per la ristrutturazione dello spazio esterno di pertinenza della scuola materna del capoluogo. Lo spazio previsto è di circa mq. 1700, compresa l’area occupata dell’edificio scolastico. Questo , di circa mq. 200, presenta una planimetria irregolare ed interamente delimitato da una recinzione con unico accesso pedonale dalla strada carrabile a servizio del lotto.

La sistemazione dell’area deve prevedere le seguenti funzioni:

� Percorso di accesso esclusivamente pedonale con pavimentazione; � zona per giochi arredata con elementi facilmente trasportabili; � arredi fissi come sedute , fontana, lampioni, ecc.; � area sistemata a verde con piantumazioni di essenze arboree arbustive e ad alto fusto.

Marzo

Aprile

Maggio

Maggio

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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Elaborati richiesti:

• Progetto planimetrico con legenda delle destinazioni d’uso delle varie porzioni progettate; • Dettaglio planimetrico con determinazione dell’uso delle superfici e dei relativi materiali usati; • Viste prospettiche di zone significative del progetto; • Particolare in scala appropriata del/dei giochi progettati con dettagli costruttivi; • Relazione tecnica dell’intervento.

METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali. e interattive Lezioni di approfondimento con docenti di laboratorio . Attività di recupero e pause didattiche. Dibattiti aperti e riflessioni comuni. Uscite didattiche MATERIALI DIDATTICI Libri sulla storia dell’architettura e del Design Consultazione da Internet Uso di strumenti informatici : programmi grafici Autocad e Sketch-up 3D STRUMENTI DI VERIFICA

Prove tecnico – grafiche: nel lavoro di progettazione le verifiche sono costanti in quanto si valuta man mano il lavoro svolto dove è facilmente riscontrabile l’impegno , l’attenzione,la partecipazione al dialogo educativo dell’alunno.

Verifiche orali

DISCIPLINA: Laboratorio Design ore settimanali 8

Docente: Roberto Pezzopane

Anno Scolastico: 2016 / 2017

Classe: V A Indirizzo: Design Arredamento e Legno

RELAZIONE

OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

• conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; • consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti del

design e delle arti applicate tradizionali; • saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità- contesto,nelle diverse finalità

relative a beni, servizi e produzione; • saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello

tridimensionale; CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

TEMI PROGETTUALI 1) tema : Educazione Ambientale In collaborazione con il Comune di Gubbio progettazione di contenitori da inserire nell’ambito cittadino per la raccolta di cicche e chewingum

.

Settembre

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Fasi operative:

• sopralluogo e analisi planimetrie • analisi urbanistica : individuazione dell’area cittadine • studi progettuali tramite schizzi consultazione testi e riviste specialistiche • studi preliminari • progetto esecutivo : piante, prospetti, sezioni, • planimetria generale della zona interessata • riproduzione del progetto tramite autocad e sketch-up, • inserimento dell’elemento progettato nel contesto, • Modello del prototipo a scala idonea

Ottobre

Novembre

Dicembre

3) tema :

All’interno di un edificio esistente ,ex mattatoio, nell’ immediata vicinanza delle mura cittadine si prevede la realizzazione di un polo museale.. Sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, il candidato sviluppi una proposta di riuso e sistemazione, interna ed esterna, prevedendo una parte di edificio adibito a museo Archeologico ed un'altra a Museo di arte contemporanea , una zona ristoro, bookshop e servizi annessi. Concentri poi la sua attenzione su un importante elemento di arredo che caratterizzi l’ambiente proponendo tutte le fasi per la sua realizzazione

Si chiedono i seguenti elaborati: • schizzi preliminari e bozzetti

• piante, prospetti e sezioni in scala 1 : 100 o 1 : 50

• restituzione tecnico grafica con annotazioni e campionature finalizzate al progetto

• vista prospettica o assonometrica

• studi preliminari sui dettagli costruttivi tramite schizzi

• progetto esecutivo : piante, prospetti, sezioni e dettagli costruttivi e/o esplosi

• riproduzione del progetto tramite autocad e sketch-up,

• inserimento dell’elemento progettato nel contesto,

• progetto esecutivo con tavole di ambientazione

• relazione illustrativa del percorso ideativo e delle scelte di progetto • tavola di sintesi.

4) tema : Un’ Amministrazione Comunale ha bandito un concorso di progettazione per la ristrutturazione dello spazio esterno di pertinenza della scuola materna del capoluogo. Lo spazio previsto è di circa mq. 1700, compresa l’area occupata dell’edificio scolastico. Questo , di circa mq. 200, presenta una planimetria irregolare ed interamente delimitato da una recinzione con unico accesso pedonale dalla strada carrabile a servizio del lotto.

La sistemazione dell’area deve prevedere le seguenti funzioni:

� Percorso di accesso esclusivamente pedonale con pavimentazione; � zona per giochi arredata con elementi facilmente trasportabili; � arredi fissi come sedute , fontana, lampioni, ecc.; � area sistemata a verde con piantumazioni di essenze arboree arbustive e ad alto fusto.

Elaborati richiesti:

Marzo

Aprile

Maggio

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• Progetto planimetrico con legenda delle destinazioni d’uso delle varie porzioni progettate; • Dettaglio planimetrico con determinazione dell’uso delle superfici e dei relativi materiali usati; • Viste prospettiche di zone significative del progetto; • Particolare in scala appropriata del/dei giochi progettati con dettagli costruttivi; • Relazione tecnica dell’intervento.

METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali. e interattive Lezioni di approfondimento con docente di progettazione . Attività di recupero e pause didattiche. Dibattiti aperti e riflessioni comuni. Uscite didattiche Realizzazione prototipi MATERIALI DIDATTICI Macchinari e materiali per realizzazione prototipi Consultazione da Internet Uso di strumenti informatici : programmi grafici Autocad e Sketch-up 3D STRUMENTI DI VERIFICA

Prove tecnico – grafiche - modellistica: nel lavoro di laboratorio le verifiche sono costanti in quanto si valuta man mano il lavoro svolto dove è facilmente riscontrabile l’impegno , l’attenzione,la partecipazione al dialogo educativo dell’alunno.

Verifiche Pratiche di realizzazione prototipi

DISCIPLINA: Scienze Motorie e sportive ore settimanali 2 Docente : Ester Pascucci Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: VA Indirizzo: Design

Relazione

OMISSIS. OBIETTIVI DIDATTICI

Conoscenze : gli alunni hanno conoscenze relative all’alimentazione nello sport. Conoscono elementi di anatomia e fisiologia, conoscono le tecniche e le regole relative al gioco della pallavolo del calcio Conoscono le tecniche del rilassamento e della respirazione nell’ambito sportivo e non . Hanno ricevuto adeguate informazione sui danni provocati dall’uso di droghe alcol e fumo Abilità: Sono in grado di svolgere esercizi di step, zumba, partite di pallavolo, di calcio. Eseguono esercizi di ginnastica posturale-tonica . Competenze: Hanno acquisito un’adeguata capacità di autocontrollo, autonomia, cooperazione e socializzazione, nel rispetto reciproco e delle regole. Sono in grado di organizzare attività motorie e tornei secondo i principi base dello sport e sono in grado di perseguire corretti stili di vita.

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI Esercizi per il potenziamento muscolare a carico naturale Periodo

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

20

Esercizi per migliorare la velocità e la rapidità e la destrezza Esercizi per migliorare la capacità di distensione e di elasticità muscolare Esercizi di psicomotricità Esercizi per l’apprendimento delle tecniche e abilità dei giochi sportivi di squadra e degli sport individuali esercizi di zumba e step Tecniche di rilassamento progressivo muscolare

Intero anno scolastico

METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale, lezione partecipata Lavori di gruppo Attività di squadra e individuale

MATERIALI DIDATTICI STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche orali in itinere e sommative: verifiche orali programmate circuiti di destrezza, test motorie

RELAZIONE

OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

• Acquisire un lessico specifico (*)

• Inquadrare gli autori nel loro contesto storico(*)

• Enucleare i temi portanti di un autore(*)

• Confrontare autori e tematiche

• Evidenziare analogie e differenze

• Formulare giudizi personali

• Organizzare il lavoro in maniera autonoma

• Lavorare in gruppo rapportandosi correttamente.(*)

(*) obiettivi minimi

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI Periodo

DISCIPLINA: FILOSOFIA ore settimanali 2

Docente: Angela Gentilucci

Anno Scolastico: 2016/17

Classe: V A Indirizzo: Design

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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Contro l’ottimismo dei filosofi,i grandi contestatori del sistema hegeliano.

Schopenhauer

Le vicende biografiche e la formazione,l’incontro con la saggezza orientale.

Il mondo della rappresentazione e le forme a priori,il velo di Maya.

Il corpo e la via d’acceso alla cosa in sé

Il mondo come volontà di vivere ,i suoi caratteri e le sue manifestazioni

Il pessimismo,la sofferenza universale, l’illusione dell’amore, la condanna del suicidio.

Le vie di liberazione dal dolore :l’arte ,l’etica della pietà, l’ascesi

Kierkegaard

Una vita vissuta all’insegna della penitenza e della religiosità

La critica al sistema hegeliano e la difesa del singolo

L’esistenza come possibilità e libertà.

L’angoscia ed il peccato ; la scelta l’aut –aut , la vita estetica e la vita etica

Lo stadio religioso ,la disperazione ,la figura di Abramo; la fede come rischio scandalo e paradosso.

Settembre-ottobre Novembre

Il rovesciamento dell’Idealismo

Feuerbach

l’indagine sull’uomo come essere sensibile e naturale, l’essenza della religione, la

religione come alienazione, l’ateismo.

Marx

gli studi giuridici e filosofici, l’impegno politico e filosofico, l’analisi globale della società

Testimone di una società in trasformazione, la critica al socialismo, il legame tra teoria e prassi.

Continuità contrapposizione con Hegel

Il lavoro umano nella società capitalista, l’alienazione,il distacco da Feuerbach, l’operaio

come merce. La dis-alienazione

Il materialismo storico, le forze di produzione i rapporti di produzione ;struttura e

sovrastruttura

Dicembre Gennaio-febbraio

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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L’analisi economica del “Capitale”,la merce,il valore d’uso ed il valore di scambio, il plus-valore.

Tendenze e contraddizioni del capitalismo,la caduta tendenziale del saggio di profitto.

Il superamento dello Stato borghese, la dittatura del proletariato e l’avvento del

comunismo.

Il valore dei fatti. Il Positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica.

La nuova visione della natura e dell’uomo Il ruolo della filosofia.

Comte

la fiducia nel sapere e nell’organizzazione delle conoscenze.

La legge dei tre stadi, il sistema generale delle scienze, la fondazione della sociologia.

Darwin

Esperienze ed influenze ( Lyell e Malthus)

L’evoluzione della specie, la selezione naturale, gli sviluppi della ricerca genetica dopo Darwin, l’origine dell’uomo.

Spencer

L’estensione della legge dell’evoluzione a tutta la realtà, l’analisi dello sviluppo sociale

Marzo

L’elogio della libertà e la critica del conformismo sociale

Mill

Il metodo induttivo, il problema dell’induzione.

La difesa delle libertà fondamentali, la libertà di opinione ,l’importanza del

confronto e del dialogo.

L’emancipazione femminile come vantaggio per tutti

Il pensiero della crisi

Nietzsche

Una vita tra follia,solitudine e splendore.

Un filosofo di difficile etichettatura,l’influenza sulla cultura del ‘900

Fasi e periodi del filosofare di Nietzsche

La nascita della tragedia,lo spirito apollineo e dionisiaco

Il metodo genealogico,la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche

Aprile

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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La fase costruttiva e l’opera “Così parlò Zaratustra”:l’oltre-uomo,la volontà di

potenza e l’eterno ritorno.

Freud e la psicoanalisi.

La formazione,dalla medicina alla psicanalisi,l’importanza di Breuer e di Charcot

La descrizione della personalità:prima e seconda topica il conscio,il subconscio e l’ inconscio;es, io e super-io.Processo primario e principio di piacere,processo secondario principio di realtà

I meccanismi di difesa dall’ansia.Le fasi dello sviluppo psicosessuale. Sogni atti mancati e sintomi nevrotici.

Il disagio della civiltà.

Gli sviluppi della psicoanalisi

Maggio

METODOLOGIA DIDATTICA Metodo espositivo (lezione frontale), lezione partecipata, lettura e analisi commentata dei testi, discussioni guidate.

MATERIALI DIDATTICI Manuale di storia della filosofia (“Il coraggio della domanda” di F.Occhipinti ,ed Einaudi), Mappe concettuali

STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali,verifiche scritte secondo le tipologie previste per l’esame di stato

DISCIPLINA: Storia dell’Arte ore settimanali 3

Docente: Angelo Trotta

Anno Scolastico: 2015/16

Classe: 5 A Indirizzo: Design RELAZIONE

OMISSIS

OBIETTIVI DIDATTICI

• Analizzare i vari prodotti artistici nella loro diversificazione e complessità strutturale

• Collegare ogni singola manifestazione artistica al contesto storico-sociale relativo

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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• Riconoscere i rapporti che che un’opera può avere con altri ambiti della cultura

• Comprendere le problematiche relative alla funzione dell’arte nelle sue modificazioni nel tempo ed alla evoluzione del giudizio sulle opere e gli artisti

• Utilizzare una terminologia specifica nell’ambito artistico

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

• Caratteri generali del Novecento: le teorie, le origini, l’ambiente culturale

• Le rivoluzioni industriali e l’architettura degli ingegneri

• Realismo e ’Impressionismo:

• La fotografia

• Manet

• Monet

• Degas

Settembre-Ottobre

• Postimpressionismo

• Gauguin

• Van Gogh

• Seurat

• Cezanne

Novembre – Gennaio

• Le secessioni; L’art Nouveau; Arts and Crafts

• Secessione Viennese

• Klimt

Febbraio -marzo

• Le avanguardie del ‘900:

• Espressionismo: I Fauves e Matisse; Die Brucke e Kirchner

• Cubismo: Picasso

• Futurismo: Boccioni

• Astrattismo: Der blaue Reiter e Kandinskij; De Stijl e Mondrian

Marzo - Aprile

• Dadaismo: Duchamp

• Surrealismo: Magritte; Dalì

• La Metafisica: De Chirico

• Architettura del '900

Aprile-Maggio

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

25

• Informale

• Action Painting

• Pop Art

• Concettuale, Arte Povera, Land Art, Body Art

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale, lavori di gruppo, ricerche individuali, relazione alla classe mediante utilizzo di strumenti

multimediali.

MATERIALI DIDATTICI

Film, dispense, mappe concettuali

STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche scritte e orali; relazioni individuali e presentazioni in power point.

DISCIPLINA : Lingua a civiltà Inglese ore settimanali 3 Docente: Antonella Sannipoli Anno Scolastico: 2016/2017 Classe: 5 A Indirizzo: DESIGN RELAZIONE

OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

• Acquisire una abilità comunicativa (= consapevolezza di come una lingua opera e del suo uso in contesti sociali adeguati; • Acquisire una abilità linguistico-espressiva • Acquisire metodologie di lavoro e studio che permettano un approfondimento sempre più autonomo

Obiettivi didattici specifici • Abilità di comprensione orale e scritta Listening / Reading : individuare il senso globale del messaggio o del testo e gli

elementi della situazione presentata; ricercare informazioni specifiche e rispondere a domande fattuali. • Abilità di produzione orale : Speaking: riprodurre le forme linguistiche (strutture e lessico) apprese anche in situazioni

diverse e apportando le variazioni richieste; partecipare a scambi interattivi; descrivere immagini, edifici, • parlare di luoghi, oggetti, persone; analizzare testi poetici, produrre brevi commenti • Abilità di produzione scritta. Writing - descrivere una immagine - descrivere un opera pittorica, o architettonica o un prodotto di design - parlare della biografia di un autore, artista architetto, designer - costruire una scheda biografica - illustrare un movimento artistico-letterario - commentare, esprimere apprezzamenti ed opinioni personali

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI English Romanticism The age of revolutions (historical background) Biographies : W.Wordsorth W. Blake Poems W. Wordsworth: Lines composed upon Wenstminster bridge W. Blake : London Painters and paintings : J. Constable W.M. Turner

Periodo Settembre/ Novembre.

The XX century. The war poets Biographies: R. Brooke W. Owen Poems: R. Brooke: The Soldier W. Owen: Futility War Posters:

Dicembre/ Febbraio

Modern Design

Designers Biographies: A Giovannoni A. Castiglioni

Industrial products: Family follows fiction collection (CICO eggcup) (Alessi)

Taraxacum 60 e Taraxacum 88 (flos)

METODOLOGIA DIDATTICA OMISSIS MATERIALI DIDATTICI

• Libro di testo “Art Today”

• Documenti cartacei di materiale preventivamente predisposto dall'insegnante, sulla base di contenuti provenienti dall'apporto di varie discipline( Storia dell'arte, Letteratura Inglese, Progettazione e Laboratorio del design)

• Documenti digitali reperiti nella rete

• DVD.

• Immagini

È stata utilizzata l'aula informatica per attività di produzione scritta e per effettuare ricerche

STRUMENTI DI VERIFICA − Prove scritte: Comprensione di testi scritti accompagnati da questionari con domande aperte o − chiuse. Brevi descrizioni e composizioni guidate o libere. Descrizione sintetica di un oggetto di − Design. Traduzioni, riassunti. − Prove orali: − Interviste su argomenti trattati.

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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− Conversazioni a coppie o gruppi. − Descrizioni e brevi trattazioni.

DISCIPLINA: Religione ore settimanali 1 Docente Sabina Di Forte

Anno Scolastico: 2015/2016

Classe: V A Indirizzo: DESIGN RELAZIONE OMISSIS CONTENUTI QUALIFICANTI E E TEMPI

Modulo – UD – Percorso Formativo – Approfondimento Periodo

Modulo 1 –la coscienza, la libertà e la legge nella riflessione cattolica. UD1-La coscienza, la legge e la libertà nella riflessione cristiana. UD2-L’etica della vita: la fedeltà all’identità dell’uomo e della donna nella riflessione cristiana. -Conoscere le linee fondamentali del discorso etico cattolico. -Riconoscere e identificare il ruolo fondamentale della coscienza, specie in rapporto alla dimensione della libertà che caratterizza l’uomo, in quanto creatura di Dio. -Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità dell’uomo nei confronti di se stesso, degli altri del mondo. -Cogliere e definire il rapporto tra coscienza , libertà e legge nell’antropologia cattolica confrontandolo con i modelli proposti dalla cultura contemporanea . -Stabilire un confronto tra etica religiosa, etica laica e le diverse tipologie d’ etica contemporanee. -Conoscere i principi fondamentali della riflessione etica cristiana sul valore della vita, come espressione di fedeltà all’identità dell’uomo e della donna .

OTTOBRE-GENNAIO

Modulo 2 – l’etica della vita : la bioetica come scienza di confine in relazione alle grandi tematiche quali la procreazione assistita, l’aborto e l’eutanasia: UD1-La vita come dono : paternità e maternità responsabile nel Magistero della Chiesa (Familiaris Consortio). UD2- Il controllo delle nascite e l’aborto secondo le indicazioni magisteriali (Humanae vitae e Donum Vitae). UD3-L’eutanasia e la dottrina della Chiesa, la dignità dell’uomo di fronte alla morte. (Evangelium Vitae). -Saper trattare alcune tra le principali tematiche di bioetica tra le quali il controllo delle nascite , la clonazione umana , la fecondazione artificiale e l’eutanasia . -Conoscere i valori su cui si fonda la morale sociale della Chiesa (solidarietà , sussidiarietà , tolleranza ) . -Prendere coscienza di alcuni valori umani e cristiani quali l’amore per i deboli , la solidarietà , il rispetto di sé e degli altri , la

FEBBRAIO- GIUGNO

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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corresponsabilità di fronte al bene comune .

METODOLOGIA Sono state utilizzate lezioni frontali e dialogate , facendo ricorso ad articoli di giornale con i quali confrontarsi sulle tematiche di morale della persona di grande attualità e solo occasionalmente al libro di testo. Sono stati proposti alcuni film e documentari, quali stimolo per una riflessione su alcune grandi questioni etiche . MATERIALI DIDATTICI: Testo di classe, films, quotidiani e settimanali, Internet, documenti magisteriali. TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove orali (relazioni individuali e/o di gruppo), test di verifica scritta, relazioni scritte, commenti scritti. DISCIPLINA: Attività alternativa alla religione cattolica ore settimanali 1

Docente Ivana Di Pietro

Anno Scolastico: 2016/2017

Classe: V A Indirizzo: DESIGN RELAZIONE OMISSIS OBIETTIVI DIDATTICI

-Sensibilizzazione ai valori estetico-artistici. -Sviluppo di capacità espressive e comunicative -Responsabilizzazione nel lavoro individuale e di gruppo -Conoscenze e consolidamento di tecniche specifiche

CONTENUTI QUALIFICANTI E TEMPI Realizzazione di prototipi e progetti relativi alla decorazione e stampa di tessuti e supporti vari Periodo Ottobre/Giugno

METODOLOGIA DIDATTICA -Metodologia della ricerca -Sperimentazione di strumenti e tecniche mediante esperienze realizzative

MATERIALI DIDATTICI Riviste, libri, mezzo multimediale, carta da disegno, colori per stoffa(uso del laboratorio)

STRUMENTI DI VERIFICA In itinere e finale, tenendo conto della partecipazione, interesse, costanza;del raggiungimento delle conoscenze acquisite e della loro corretta applicazione

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

30

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

31

SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA A DESCRITTORI

LIVELLI

MISURAZ

PUNTI

Analisi e comprensione del testo

• Individuazione chiara e sicura dei concetti chiave, degli elementi impliciti e delle tecniche narrative. • Individuazione puntuale dei concetti chiave, degli elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche narrative • Individuazione essenziale dei concetti chiave, degli elementi espliciti e delle tecniche narrative • Individuazione parziale dei concetti chiave, degli elementi espliciti e delle tecniche narrative. • Scarsa individuazione dei concetti chiave e delle tecniche narrative

5 4 3 2 1

Riflessioni e contestualizzazioni

• Argomentazioni efficaci e personali con adeguati riferimenti al contesto storico- culturale • Argomentazioni semplici con essenziali collegamenti al contesto storico-culturale. • Argomentazioni superficiali con collegamenti parziali al contesto storico-culturale • Argomentazioni confuse con scarsi collegamenti storico-culturali • Argomentazioni scarse ed incoerenti con collegamenti inadeguati al contesto storico-culturale

5 4 3 2 1

Correttezza formale e competenza linguistica

• Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco • Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato • Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale • Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori morfosintattici • Esposizione difficoltosa e confusa con lessico elementare ed errori morfosintattici

5 4 3 2 1

Punteggio totale

.…../15

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B DESCRITTORI

LIVELLI

MISURAZ

PUNTI

Comprensione ed elaborazione

• Analisi adeguata dell’argomento; uso critico ed organizzato dei documenti allegati; individuazione chiara e sicura delle tesi ed individuazione di una tesi personale • Analisi essenziale dell’argomento; uso dei documenti allegati, individuazione un po’ incerta della tesi; tesi personale semplice • Analisi superficiale dell’argomento, uso parziale dei documenti allegati; individuazione incerta della tesi • Analisi frammentaria dell’argomento; uso inadeguato dei documenti allegati; mancanza di una tesi personale

5 4 3 2

Rispetto della tipologia e delle consegne

• Originalità dell’elaborato con formulazione di un titolo pertinente e piena aderenza alla destinazione editoriale; • Sviluppo delle argomentazioni coerente con il titolo e la destinazione editoriale • Tenuta complessiva dello sviluppo delle argomentazioni in coerenza con il titolo e la destinazione editoriale • Articolazione non sempre coerente del discorso anche in relazione al titolo ed alla destinazione editoriale • Argomentazioni confuse e incoerenti; mancanza del titolo e/o della destinazione editoriale

5 4 3 2 1

Correttezza formale e competenza linguistica

• Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco • Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato • Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale • Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori morfosintattici • Esposizione difficoltosa e confusa con lessico elementare ed errori morfosintattici

5 4 3 2 1

Punteggio tot.

……/15

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA C/D

DESCRITTORI

LIVELLI

MISURAZ

PUNTI

Aderenza ai contenuti richiesti e coerenza

• Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia con collegamenti efficaci e significativi • Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla traccia con sviluppo consequenziale delle argomentazioni • Conoscenze nel complesso pertinenti; generale rispondenza alla traccia con tenuta complessiva dello sviluppo logico del discorso • Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e articolazione frammentaria del discorso • Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con sviluppo non sempre coerente del discorso

5 4 3 2 1

Capacità di approfondimento personale

• Piena consapevolezza dei problemi; giudizi e soluzioni personali e fondate • Consapevolezza dei problemi con soluzioni personali anche semplici • Consapevolezza parziale dei problemi • Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa criticità

5 4 3 2

Correttezza formale e competenza linguistica

• Esposizione articolata e fluida con lessico vario e ricco • Esposizione corretta con lessico chiaro ed appropriato • Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale • Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori morfosintattici • Esposizione difficoltosa e confusa con lessico improprio ed errori morfosintattici

5 4 3 2 1

Punteggio totale

…../15

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Indirizzo DESIGN LIB9

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO

DESCRITTORI INDICATORI DI GIUDIZIO VALUTAZIONE PUNT I Conoscenze disciplinari Comprensione e pertinenza del

progetto al tema assegnato Grav.Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto / Buono Ottimo

1 1,5 2

2,5 3

Competenze disciplinari

Presenza nel progetto di un iter metodologico ben strutturato e corretto

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto / Buono Ottimo

1 2 3 4 5

Uso appropriato della metodologie di rappresentazione supportato da una efficace comunicazione visiva degli elaborati

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto /Buono Ottimo

1 2 3

3,5 4

Capacità disciplinari Abilità progettuali creative, tecniche ed espressive

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto / Buono Ottimo

1 1,5 2

2,5 3

TOTALE

Classe……………………sezione………………………………. Alunno…………………………………………………………….

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

35

GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA TIPOLOGIA F

Candidato____________________ Classe_______________________

PARAMETRI E INDICATORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

VALUTAZIONE MISURAZIONE

Contenuto • Conoscenze • Comprensione • Applicazione

• Conoscenze ampie, solide ed approfondite • Dimostra conoscenze esaurienti, che applica in modo adeguato • Conoscenze adeguate ma non approfondite • Conoscenze generiche, comprensione incerta • Conoscenze pressoché inesistenti

Ottimo Buono /discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente

7

6 5

4

3

Competenze tecnico - linguistiche • Precisione • Appropriazione • Sicurezza • Chiarezza • Correttezza

• Piena padronanza della terminologia tecnico-linguistica • Uso appropriato e corretto del linguaggio tecnico-linguistico • Uso adeguato del linguaggio tecnico, qualche errore linguistico • Uso incerto e non sempre adeguato della terminologia specifica; errori linguistici • Uso non appropriato del linguaggio tecnico-linguistico.

Ottimo Buono/discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente

5 4

3

2

1

Capacità di collegare le competenze teoriche con quelle tecnico-pratiche • Consapevolezza • Organicità • Coerenza • Completezza • Rielaborazione

• Dimostra piena consapevolezza nel collegare e organizzare le competenze acquisite • Collega in modo adeguato e coerente le competenze acquisite • Collega in modo elementare, ma corretto le competenze acquisite • Dimostra incertezza nell’operare adeguati collegamenti tra le competenze basilari • E’ incapace di collegare le competenze di base

Ottimo Buono/discreto Sufficiente Mediocre

Insufficiente

3

2,5 2

1,5 1

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17 36

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B+C (2 aperte + 5 chiuse)

Candidato____________________ Classe_______________________ TIPOLOGIA B

INDICATORI LIVELLI MISURAZIONI

D.1 D.2

Analisi /Sintesi /Applicazione • Buona • Sufficiente • Scarsa

3 2 1

Conoscenza disciplinare e pertinenza della risposta

• Esauriente • Approfondita • Sufficiente • Parziale • Scarsa

6 5 4 3 2

Proprietà linguistica e terminologia specifica

• Efficace e lessicalmente corretta • Appropriata • Generalmente corretta • Incerta • Confusa e impropria

6 5 4 3 2

Totale Totale punteggio tipologia B (Totale D.1 + D.2) ____________/15

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________ TIPOLOGIA C Cinque quesiti: punteggio 0 per la risposta non data o errata, punteggio 1 per la risposta esatta

Quesito Punteggio

1

2

3

4

5

Totale punteggio tipologia C ____________/15 Punteggio Totale (totale punteggio tipologia B + Totale punteggio tipologia C: ____________/15 IL PRESIDENTE LA COMMISSIONE

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17 37

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

LINGUA INGLESE

Candidato ............................................................... Classe 5° Lingua Inglese: (Art. 4 punto a, normativa esami di stato) "(omissis) ...una richiesta o parte di essa venga presentata al candidato attraverso un testo in lingua straniera della lunghezza di circa 80 parole, seguito da una o due domande intese ad accertare la comprensione del brano di produzione scritta... (omissis)" * Alla domanda non risposta sarà attribuito un punteggio pari a 0 DOMANDA 1

Pressoché Nulla

Grav. Insuff. Insuff. Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima

Contenuto (60%) 0,9

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

Padronanza linguistica (25%)

0,375

0,625

0,8

1

1,25

1,45

1,65

1,875

Organizzazione e coerenza (15%)

0,225

0,375

0,45

0,6

0,75

0,85

1

1,125

Punteggio domanda1: ..................../7,5 DOMANDA 2

Pressoché Nulla

Grav. Insuff. Insuff. Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima

Contenuto (60%) 0,9

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

Padronanza linguistica (25%)

0,375

0,625

0,8

1

1,25

1,45

1,65

1,875

Organizzazione e coerenza (15%)

0,225

0,375

0,45

0,6

0,75

0,85

1

1,125

Punteggio domanda 2: ..................../7,5 Totale punteggio Lingua Inglese (punteggio domanda 1 + punteggio domanda 2): ......................../15 IL PRESIDENTE LA COMMISSIONE

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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SCHEDA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO Candidato__________________________________

ANNOTAZIONI_________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________

INDICATORI

LIVELLI

MISUR.

VOTO

Padronanza della lingua:

� Chiarezza � Correttezza � fluidità

Esposizione : • chiara e corretta; lessico appropriato • chiara, abbastanza corretta; lessico generalmente appropriato • semplice ed efficace; lessico corretto • semplice e comprensibile; lessico generalmente corretto • poco chiara e non sempre corretta nel lessico • piuttosto incerta e impropria nel lessico • poco chiara e scorretta • confusa e scorretta • gravemente confusa e scorretta

9 8 7 6 5 4 3 2 1

Contenuto: � conoscenze � comprensione � applicazione

Conoscenze: • ricche ed approfondite; ottime capacità di comprensione ed applicazione • complete ed approfondite; ottima capacità di comprensione e applicazione • complete con buone capacità di comprensione e di applicazione • adeguate all’argomento con discrete capacità di comprensione • essenziali con sufficienti capacità di comprensione • essenziali con qualche incertezza nella comprensione • parziali con qualche incertezza nella comprensione • superficiali con qualche incertezza nella comprensione • generalmente superficiali e frammentarie • superficiali e frammentarie • molto superficiali e confuse • confuse e frammentarie • molto frammentarie e imprecise

13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Organizzazione: � Coerenza � Organicità � Collegamenti

Argomentazioni: • articolate ed esaurienti con collegamenti significativi ed efficaci • organiche e significative con efficaci collegamenti • coerenti e consequenziali con opportuni collegamenti • abbastanza coerenti e consequenziali ma guidate • non sempre coerenti anche se guidate • scarsamente coerenti anche se guidate • quasi totalmente assenti anche se guidate • totalmente assenti

8 7 6 5 4 3 2 1

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 AD a.s. 2016-17

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CALENDARIO DELLE SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Prima prova: Italiano

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE NELLA PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

21 aprile 2017

6 ore

Italiano

Tiplogie A B C D

Seconda prova: Progettazione Design

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE NELLA

PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

30 novembre

1-2 dicembre 2016

18 ore

Progettazione

Prova scritto – grafica

Terza prova

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE NELLA

PROVA

TIPOLOGIA DI VERIFICA

16 marzo 2017 3 ore 1. Inglese

Tipologia mista B+C 2. Storia dell'arte

3. Storia

4. Matematica

12 aprile 2017 3 ore 1. Inglese

Tipologia F 2. Matemartica

3. Storia dell’Arte

4. Filosofia

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DOCUMENTI ALLEGATI

ALLEGATO 1 - TESTI SIMULAZIONE TERZA PROVA

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “G. MAZZATINTI” - G UBBIO

LICEO ARTISTICO

SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA MISTA B+C

Discipline INGLESE

STORIA DELL'ARTE STORIA

MATEMATICA

VALUTAZIONE INGLESE STORIA DELL'ARTE STORIA MATEMATICA

TOTALE

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LINGUA INGLESE

CICO EGG CUP The Cico egg cup is produced by Alessi and was designed by Stefano Giovannoni, in 2009. It is a mixture of imagination and function. It is in the “Family follows fiction” series. It is made of a durable PMMA thermoplastic resin. It has the shape of a little boy with a baseball cap, sitting down and lifting a teaspoon. It is available in a choice of colours, green, blue, ice, yellow, pink, orange and it is dishwasher safe. It is all combined in one egg server: if you take off the hat you can put a soft boiled egg inside the head. The hat is also a salt shaker for the egg. The spoon is in the Cico’s hand.. Children love Cico because it is funny and cheers up their meal

1) Can you illustrate the elements and the functions combined in Cico egg cup. Which are the colours and the material used for the series “ Family follows Fiction”

2) Can you write about a designer you have studied and/ or describe one of the products

designed by him or her?

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STORIA DELL’ARTE CANDIDATO ______________________

• Individua ne “La Danza” di Matisse le principali caratteristiche della pittura fauve, sia per quanto riguarda i contenuti che per la tecnica (fig. 1).

Assegna alle varie fasi del Cubismo (Protocubismo, Cubismo Analitico, Cubismo Sintetico) i tre dipinti proposti, spiegando il perché della tua scelta (fig. 2).

20. L’Espressionismo tedesco si caratterizza per:

� colori armoniosi e squillanti, linee spezzate, temi intimistici, figure riconoscibili e naturalistiche � colori dissonanti e acidi, linee spezzate, tematiche sociali, figure riconoscibili anche se deformate.

� colori brillanti e fondamentali, linee curve, tematiche storiche, figure irriconoscibili � colori dissonanti e acidi, linee curve, tematiche sociali, figure naturalistiche

4. Nelle “Desmoiselles d’Avignon” Picasso (fig. 3):

� rifiuta un arte mimetica, compone le figure geometricamente, usa i colori in maniera naturalistica. � rifiuta un arte mimetica, compone le figure geometricamente, usa punti di vista diversi e contemporanei � rifiuta un’arte mimetica, compone le figure geometricamente, usa un punto di vista unico. � usa un’ arte simbolica, compone le figure geometricamente, usa punti di vista diversi e contemporanei

Quali artisti influenzarono la pittura fauve?

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� Manet, Klimt, Gauguin, Picasso � Gauguin, Van Gogh, Seurat, Cezanne � Gauguin, Monet, Seurat, Cezanne � Klimt, Renoir, Manet, Monet

� Nei dipinti dell’Espressionismo tedesco è ravvisabile un richiamo alla tecnica della xilografia e un suo reale utilizzo nella stampa della rivista “Die Brücke”. Citazione e reale utilizzo avvengono per:

� richiamare l’arte popolare tedesca del 1500 e utilizzare un metodo di stampa economico � richiamare l’arte italiana del 1500 e utilizzare un metodo di stampa costoso e raffinato � richiamare l’arte popolare tedesca del 1800 e utilizzare un metodo di stampa economico � richiamare le stampe giapponesi utilizzandone lo stesso tipo di stampa

� “Guernica”, pur non essendo un dipinto cubista, presenta i seguenti aspetti tipici di questa avanguardia (fig. 4):

� lettura parattattica da destra a sinistra, scomposizione delle figure in forme geometriche � compresenza di più punti di vista, assenza del colore � forme geometriche, prospettiva multipla � assenza del colore, ricorso ai simboli

Fig. 2

Fig.3

A.

B.

C.

Fig. 2

Fig.4

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STORIA Simulazione terza prova Candidato………………………………. TIPOLOGIA B 1) Perché l’Italia prende parte alla prima guerra mondiale?

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2) Quali situazioni favoriscono l’ascesa al potere del fascismo?

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TIPOLOGIA C

1) Nel biennio rosso del 1919-1920:

a. ci furono lotte sociali nelle campagne da parte dei

braccianti

b. ci furono lotte sociali e sindacali nelle fabbriche

c. ci furono lotte sociali e sindacali da parte degli agrari

d. ci furono lotte sociali e sindacali da parte di braccianti e

operai

2) In che occasione si ha la Secessione dell’Aventino?

a. Dopo la scissione di Livorno

b. Dopo la marcia su Roma

c. Dopo il delitto Matteotti

d. Dopo le leggi fascistissime

3) La causa strutturale della crisi del 1929 fu:

a. crollo della borsa di Wall Street

b. domanda eccessiva rispetto all’offerta di prodotti

c. la speculazione borsistica

d. sovrapproduzione di beni non smaltiti dal mercato

4) Cosa accadde durante la notte dei lunghi coltelli?

a. Il putsch di Monaco

b. L’eliminazione dei principali dirigenti delle S.A.

c. Violenta aggressione agli ebrei in tutta la Germania

d. Incendio del Reichstag

5) Cosa fu l’operazione T4?

a. Programma di sviluppo delle opere pubbliche

b. Esperimenti per il rafforzamento della razza pura

c. Operazione di propaganda del regime nazista

d. Programma di eliminazione di disabili fisici e psichici

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DOMANDE APERTE 1 . Enunciare e dimostrare il teorema dell’unicità del limite ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………1. Enunciare senza dimostrare il teorema della permanenza del segno ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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ITITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “G. MAZZATINTI” - GU BBIO

LICEO ARTISTICO

SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA F

Discipline INGLESE

STORIA DELL'ARTE FILOSOFIA

MATEMATICA

VALUTAZIONE INGLESE STORIA DELL'ARTE FILOSOFIA MATEMATICA

TOTALE

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SAINT MARTINS COLLEGE

If you are interested in studying Design, one of the best opportunities is offered by the “Central Saint Martins College” which is the heart of creativity in London, a centre for Art and Design education. It is internationally famous and it is attended by students from all over the world. The college is located in a very modern building and provides a wide range technological resources. A student can choose among different courses: Art, Product Design, Ceramic design, Industrial Design, Graphic Communication Design, Culture and Enterprise, Drama and Performance, Fashion, Jewellery and Textiles. All the departments are connected with the world of work, industry and marketing. A lot of events and exhibitions are organized every month. Answer the following questions (5/7 lines each)

Can you tell us something about Saint Martins college location? what is it famous for and why?

Which course would you like to attend and why? Express your opinion about the importance of design?

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “G. MAZZATINTI” – G UBBIO LICEO ARTISTICO

DATA 2 MARZO 2016

SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA F

Discipline

INGLESE MATEMATICA

STORIA DELL'ARTE FILOSOFIA

VALUTAZIONE INGLESE MATEMATICA STORIA DELL'ARTE FILOSOFIA

TOTALE

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STORIA DELL’ARTE DATA: 12 APRILE 2017 CANDIDATO _________________________ Il candidato illustri, mettendo in evidenza gli aspetti stilistici e il contesto storico artistico e culturale, le principali caratteristiche dell’opera dell’artista o del movimento artistico a cui si è ispirato nella prova di progettazione.

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Disciplina: FILOSOFIA

Simulazione terza prova (tipologia F) aprile 2017 Classe 5AD liceo artistico nome candidato/a ……………………………………… La trasformazione di una tenuta agricola in resort ,il passaggio da un luogo di lavoro ad uno di relax richiama in qualche modo l’idea di evoluzione, concetto significativo nella filosofia del Positivismo. Il candidato esponga una delle tesi centrali del pensiero darwiniano :l’ evoluzione biologica. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE:

• RELAZIONI H

• VERBALE DEI CONSIGLI DI CLASSE • PAGELLE DEGLI STUDENTI • REGISTRI DEI DOCENTI DELLA CLASSE

• CARTA DEI SERVIZI E REGOLAMENTO DI ISTITUTO

• ELABORATI DI CIASCUN ALUNNO

• CERTIFICAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI DI CIASCUN ALUNNO

• CONTRATTO FORMATIVO ANNUALE DEI DOCENTI • ELENCO DEI LIBRI DI TESTO • PROGRAMMI SVOLTI

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