521 gemina ok - Atlantia1999/12/31  · Ezio Maria Simonelli Alessandro Martinelli SOCIETÀ DI...

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27 MARZO 2000 B ILANCIO AL 31 D ICEMBRE ASSEMBLEA ORDINARIA E S TRAORDINARIA G ENERALE MOBILIARE I NTERESSENZE A ZIONARIE S. P .A. Sede in Milano - Viale Elvezia, 12 Capitale sociale L. 324.917.724.000 i.v. Tribunale di Milano Reg. Soc. n. 112520 www.gemina.it

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  • 27 MARZO 2000

    B I L A N C I O A L 3 1 D I C E M B R E

    ASSEMBLEA ORDINARIA

    E STRAORDINARIA

    GENERALE MOBILIARE INTERESSENZE AZIONARIE S.P.A.Sede in Milano - Viale Elvezia, 12

    Capitale sociale L. 324.917.724.000 i.v.Tribunale di Milano Reg. Soc. n. 112520

    www.gemina.it

  • CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PresidenteGian Luigi Garrino (*)

    Amministratore DelegatoPier Giorgio Romiti (**)

    ConsiglieriEzio GandiniManfredo ManfrediPaolo Sabatini

    COLLEGIO SINDACALE PresidenteVittorio Amadio

    SindaciVittorio MarianiPier Luigi Martinelli

    SupplentiEzio Maria SimonelliAlessandro Martinelli

    SOCIETÀ DI REVISIONE Reconta Ernst & Young S.p.A.

    (*) Con tutti i poteri di Legge e di Statuto.

    (**) Con delega per l’esercizio, con firma singola, di tutti i poteri di ordinaria e straordinariaamministrazione, ad eccezione di quelli non delegabili per Legge ex art. 2381 C.C.

    GEMINA

  • AVVISO DI CONVOCAZIONE 7

    ASSEMBLEA ORDINARIA

    BILANCIO D’ESERCIZIORelazione sulla Gestione 11Deliberazione 28

    BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA AL 31 DICEMBRE 1999 31Stato Patrimoniale e Conto Economico 32Nota Integrativa: 37Parte A - Criteri di Valutazione 41Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale 47Parte C - Informazioni sul Conto Economico 73Parte D - Altre Informazioni 83Allegati di Bilancio 87

    RAPPORTO DEL COLLEGIO SINDACALE 105

    RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 111ai sensi dell’art.156 del D.Lgs. 24.2.1998, n. 58

    ASSEMBLEA STRAORDINARIA

    RELAZIONE DEL CONSIGLIO DIAMMINISTRAZIONE 117

    SOMMARIO

    GEMINA

  • AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

    Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000 - Parte seconda.

    I Signori Azionisti sono convocati in assemblea ordinaria e straordinaria inMilano, presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti, Piazza Mercanti n. 2, per igiorni 4 maggio 2000 e 5 maggio 2000 alle ore 11.00, rispettivamente in pri-ma e seconda convocazione, per deliberare sul seguente:

    ORDINE DEL GIORNO

    PARTE ORDINARIA1. Bilancio al 31 dicembre 1999; relazione degli Amministratori sulla gestione;

    rapporto del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti.2. Nomina di un Amministratore.3. Nomina del Collegio sindacale e determinazione del compenso.

    PARTE STRAORDINARIA1. Modifica dell’art. 3 (Sede) dello Statuto sociale per trasferimento della sede

    legale da Milano Viale Elvezia, 12 a Milano Via Turati, 16/18.2. Riformulazione dell’art. 2 (Oggetto) dello Statuto sociale.3. Ridenominazione del capitale sociale in Euro con aumento del valore no-

    minale delle azioni da Lire 500 a Euro 0,30 e conseguente aumento gratui-to del capitale sociale a Euro 194.950.632 mediante imputazione di riservea capitale; raggruppamento delle azioni ordinarie e di risparmio nel rappor-to di 10 vecchie azioni possedute con 3 nuove azioni del valore nominale diEuro 1 ciascuna; conseguente modifica dell’art. 5 (Capitale) dello Statuto so-ciale; deliberazioni inerenti e conseguenti.

    4. Delibere conseguenti e deleghe di poteri.Hanno diritto di intervenire all’assemblea gli Azionisti in possesso di certifi-cazione rilasciata da un intermediario aderente al sistema di gestione accen-trata Monte Titoli S.p.A..I possessori di azioni Gemina S.p.A. non ancora dematerializzate, potrannoesercitare i diritti connessi alle loro azioni solo dopo aver consegnato le stes-se ad un intermediario autorizzato per la loro immissione nel sistema di ge-stione accentrata in regime di dematerializzazione.Si procederà alla nomina del Collegio sindacale in conformità a quanto di-sposto dall’art. 19 dello Statuto sociale, sulla base di liste presentate da sociche, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di azioni condiritto di voto rappresentanti almeno il 3% del capitale con diritto di voto.Le liste presentate devono essere depositate presso la sede della società alme-no dieci giorni prima di quello fissato per l’assemblea in prima convocazio-ne.La documentazione relativa agli argomenti all’ordine del giorno, previstadalla normativa di legge, viene messa a disposizione del pubblico mediantedeposito presso la sede legale, la sede amministrativa e la Borsa Italiana S.p.A.dal 19 aprile 2000. I soci hanno facoltà di ottenerne copia.

    Milano, 27 marzo 2000

    Il Consiglio di Amministrazione

    GEMINA

  • PARTE ORDINARIA

  • RELAZIONE SULLA GESTIONE

  • Signori Azionisti,

    il Bilancio al 31 dicembre 1999 che sottoponiamo alla Vostra approvazione,chiude con un utile netto di 11,3 miliardi di lire (17,2 miliardi di lire al 31dicembre 1998).

    Pur persistendo le medesime condizioni presenti alla fine dell’esercizio 1998per la non redazione del bilancio consolidato, al fine di una migliore infor-mativa, data la rilevanza degli investimenti effettuati, nella Nota Integrativasono evidenziati gli effetti qualora non vi fossero state le condizioni di nonconsolidamento.

    Il risultato dell’esercizio risente della intensa attività di investimento iniziatanella seconda parte del precedente esercizio, in accordo con le linee strategi-che a suo tempo definite, miranti all’assunzione da parte di Gemina di unruolo di holding con un portafoglio di partecipazioni diversificate.Il consistente impiego di risorse in partecipazioni ha determinato una sensi-bile riduzione dei proventi delle attività finanziarie, rispetto all’esercizio pre-cedente, solo in parte compensati dai dividendi provenienti dalle partecipa-zioni acquisite.

    In accordo con le linee strategiche precedentemente citate, sono state realiz-zate, nel corso dell’esercizio, le seguenti operazioni:

    • l’accettazione della designazione di Gemina S.p.A., da parte del Dott. Cesa-re Romiti, quale titolare delle opzioni spettanti allo stesso o a persona giuri-dica da lui indicata, concesse, a titolo gratuito, da parte di Sogespar S.p.A. eMultiparuno S.r.l. per:- l’acquisto di n. 100 milioni di azioni ordinarie Impregilo, pari al 13,85%del capitale ordinario, effettuato in data 5 maggio 1999 al prezzo di L. 1.600per azione, con un investimento pari a 160 miliardi di lire;- un diritto di call, per l’acquisto di n. 33.914.806 azioni ordinarie Impregi-lo, pari al 4,70% del capitale ordinario, da esercitarsi dal 5 maggio 1999 al 31dicembre 2000 al prezzo determinabile come il più elevato tra L. 1.600 perazione e la media delle quotazioni ufficiali del Mercato Telematico Aziona-rio, ponderate per il volume,dei 30 giorni antecedenti la data di esercizio deldiritto di call;- la concessione a Sogespar S.p.A. e Multiparuno S.r.l. di un diritto di put,per la vendita delle medesime azioni, di cui al precedente punto, da eserci-tarsi dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2000, al prezzo di L. 1.600 per azio-ne;- l’accettazione dell’eventuale esercizio, da parte delle banche, del diritto dicessione delle loro azioni Impregilo, ai sensi degli accordi di co-vendita in es-sere con il Gruppo Fiat. Tale diritto non è stato esercitato da parte delle ban-

    ANDAMENTO DELLA

    GESTIONE

    GEMINA

  • che titolari, nei termini fissati negli accordi in occasione dell’esercizio di cuial primo punto.Gemina, ad oggi, detiene n. 112.835.000 azioni ordinarie Impregilo (pari al15,63% del capitale ordinario),di cui n.12.835.000 acquisite sul mercato, conun valore medio di carico di L.1.593,78 per azione ed un investimento com-plessivo pari a 179,8 miliardi di lire;

    • l’acquisizione, in data 30 agosto 1999, di ulteriori n. 28.123.470 azioni ordi-narie Holding di Partecipazioni Industriali S.p.A., pari a circa l’1% delcapitale ordinario, di cui n. 14.061.735 da MEDIOBANCA e n. 14.061.735da SICIND, al prezzo di L. 1.106,58 per azione, determinato in base alla me-dia delle quotazioni ufficiali della Borsa Valori di Milano dei quindici giornianteriori e dei quindici giorni successivi a quello della comunicazione diesercizio dell’opzione, con un investimento complessivo pari a 31,1 miliardidi lire.Al 31 dicembre 1999 Gemina deteneva n.118.296.364 azioni ordinarie HdP(pari al 4,21% del capitale ordinario), di cui n. 5.799.124 acquistate sul mer-cato, con un valore medio di carico di L. 1.303,14 per azione ed un investi-mento complessivo pari a 154,2 miliardi di lire. Le opzioni residue esercita-bili erano pari al 5% del capitale ordinario di HdP.Successivamente alla chiusura dell’esercizio, tali opzioni sono state parzial-mente esercitate per n. 42.185.206 azioni, pari al 1,5% del capitale ordinariodi HdP, nei confronti di SICIND e per n. 42.185.206 azioni, pari al 1,5% delcapitale ordinario della stessa società, nei confronti di MEDIOBANCA.Ta-li opzioni, per l’1,5% in data 21 gennaio 2000 e per un ulteriore 1,5% in da-ta 21 marzo 2000, sono state esercitate ai prezzi determinati in base alla me-dia delle quotazioni ufficiali della Borsa Valori di Milano dei quindici giornianteriori e dei quindici giorni successivi a quello della comunicazione diesercizio dell’opzione ed hanno comportato un investimento complessivopari a 216,8 miliardi di lire.Si precisa che ad oggi Gemina detiene n. 202.666.776 azioni ordinarie HdP(pari al 7,21% del capitale ordinario) con un valore medio di carico diL. 1.830,18 per azione ed un investimento complessivo pari a 370,9 miliar-di di lire. Le opzioni residue, esercitabili entro il 31 dicembre 2000, risultanopari al 2% del capitale ordinario di HdP;

    • l’acquisizione di n. 1.300.000 azioni ordinarie ACEA S.p.A., pari a circa lo0,6% del capitale ordinario, al prezzo medio di L. 21.430,81 per azione conun investimento complessivo pari a 27,9 miliardi di lire.Si ritiene che tale investimento possa essere strumentale alla partecipazionein iniziative congiunte e che la società in questione possa avere, nel medioperiodo, notevoli sviluppi nel campo delle multi utilities;

    GEMINA

  • • l’acquisizione dal Gruppo Cariboni in Amministrazione Straordinaria attra-verso la Elilario S.p.A., società appositamente costituita in data 4 febbraio1999, dei complessi aziendali relativi ai servizi elicotteristici della ElilarioS.p.A. in a.s. e Lario Helicopter Service S.r.l. in a.s. costituiti, tra l’altro, da 19elicotteri (di cui 2 in locazione), licenze, ricambi, rapporti giuridici e con-tratti aventi ad oggetto commesse e servizi in corso di esecuzione e da tuttoil personale dipendente.Tale operazione ha comportato,per Gemina,un investimento complessivo di25,3 miliardi di lire, di cui 14 miliardi di lire coperti con il capitale proprioe 11,3 miliardi di lire a titolo di finanziamento alla controllata.

    Il mercato di riferimento di Elilario evidenzia buone prospettive di crescitaed appare molto concentrato: delle 80 aziende titolari di licenza, solo unacinquantina sono operative e di queste le prime 10 realizzano il 60% del vo-lume di affari complessivo (circa 160 miliardi di lire, di cui circa il 60% rela-tivo a servizi di elisoccorso). In tale ambito l’attività di Elilario è stata orien-tata al consolidamento della posizione nel settore dell’elisoccorso. Infatti, nelcorso dell’esercizio, ha acquisito, con un investimento di 4 miliardi di lire in-teramente autofinanziato, il ramo d’azienda nel settore dell’elisoccorso dellaAvioriprese Jet Executive costituito, tra l’altro, da elicotteri (in locazione), ri-cambi, contratti per servizi di elisoccorso in corso di esecuzione (3 basi) e danove dipendenti. Al 31 dicembre 1999 la flotta operativa era costituita dan. 13 elicotteri di cui n. 3 in locazione; alla stessa data il personale era din. 88 unità di cui n. 38 piloti.

    Per quanto concerne il portafoglio partecipazioni si precisa inoltre che:

    • in data 20 dicembre 1999, è stata ceduta la partecipazione del 20% nella so-cietà Futuracinque S.r.l., in quanto la stessa aveva praticamente completatola valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare.Tale cessione ha com-portato per la Vostra società una plusvalenza pari a 3,4 miliardi di lire, dopola distribuzione di un dividendo pari a 3,6 miliardi di lire;

    • il Tribunale di Milano, con sentenza n. 64384 del 29/04/99 ha dichiarato ilfallimento della Tempo Libero S.p.A., ora Telefin S.p.A. in liquidazione. Sirammenta che Gemina aveva già a suo tempo svalutato tale partecipazioneal valore simbolico di lire una;

    • è stata completata la liquidazione di Gemina Services S.A., con conseguen-te cancellazione della società dalla Camera di Commercio.

    Gemina ha allo studio una serie di nuovi possibili investimenti, da effettuar-si direttamente o attraverso le sue partecipate, in aziende operanti nel cam-po della produzione dei servizi, con particolare attenzione ai segmenti rela-tivi ai servizi aerei ed elicotteristici, all’energia ed alla distribuzione

    GEMINA

  • dell’acqua; alcune delle aziende sulle quali sono in corso le analisi o per lequali sono in corso trattative preliminari hanno già una attività corrente,mentre altre sono in fase di avviamento e per questo presentano una reddi-tività in alcuni casi particolarmente interessante e crescente nel tempo.An-che le prime comunque, pur essendo già in una situazione di attività regola-re, hanno in programma nuovi investimenti destinati ad incrementarnevolume di attività e redditività.Il programma di incremento del portafoglio partecipazioni di Gemina potràattuarsi sia con l’acquisto di quote di controllo di società di piccole o mediedimensioni, sia con l’acquisto di quote di minoranza, anche in partnershipcon altri soci, di società di dimensioni maggiori; in entrambi i casi la Societàintende fornire un adeguato supporto finanziario e partecipare attivamentenell’individuazione e nel conseguimento degli obiettivi di sviluppo.

    In tale contesto si colloca l’operazione di aumento del capitale sociale, daL. 162.458.862.000 a L. 324.917.724.000. Tale aumento, deliberato dalConsiglio di Amministrazione in data 24 settembre 1999, a valere sulla dele-ga conferitagli, ai sensi dell’art. 2443 del codice civile, dall’Assemblea Straor-dinaria degli Azionisti del 30 aprile 1999, è avvenuto mediante emissione din. 324.917.724 azioni da nominali L. 500 cadauna, godimento 1° gennaio1999, offerte in opzione agli azionisti nel rapporto di n. 1 azione ogni azio-ne di qualsiasi categoria posseduta, al prezzo di L. 800, di cui L. 300 a titolodi sovrapprezzo, per un controvalore complessivo di circa L. 259,9 miliardi.L’operazione si è conclusa con l’integrale sottoscrizione delle azioni offertein opzione e con il deposito dell’attestazione di eseguito aumento in data 9dicembre 1999.

    Il bilancio al 31 dicembre 1999 evidenzia una situazione patrimoniale chepresenta le seguenti principali caratteristiche:

    • una posizione finanziaria netta pari a 218,6 miliardi di lire. Le disponibilitàsono prevalentemente impiegate in strumenti finanziari di pronto realizzo econ buona redditività;

    • un portafoglio partecipazioni pari a 402,6 miliardi di lire, costituito essen-zialmente dalle partecipazioni in Impregilo S.p.A. (L. 179,8 miliardi pari al15,63% del capitale ordinario), Holding di Partecipazioni Industriali S.p.A.(L. 154,2 miliardi pari al 4,21% del capitale ordinario),ACEA S.p.A. (L. 27,9miliardi pari allo 0,61% del capitale ordinario), dalle controllate al 100%Elilario S.p.A. (L. 14 miliardi) e Sagim S.r.l. (L. 14,4 miliardi), nonché da par-tecipazioni di minoranza;

    • immobilizzazioni materiali pari a L. 8,9 miliardi, rappresentate prevalente-mente dai residui investimenti immobiliari nell’area milanese per i quali so-no in corso trattative di cessione;

    • immobilizzazioni immateriali pari a L.1,6 miliardi essenzialmente relativi aglioneri sostenuti per l’aumento del capitale sociale;

    GEMINA

  • • il saldo delle altre voci patrimoniali, pari a L. 33,4 miliardi, include icrediti d’imposta (L. 24,9 miliardi), le imposte differite a seguito del-l’adozione del nuovo principio contabile n. 25 (L. 6,5 miliardi), il cre-dito d’imposta sui dividendi incassati (L. 3,5 miliardi) ed altri crediti netti(L. 2,4 miliardi) al netto dei debiti per imposte da assolvere (L. 3,9 mi-liardi);

    • il patrimonio netto, inclusivo del risultato netto dell’esercizio, ammonta a564,7 miliardi di lire con un aumento rispetto all’esercizio precedente diL. 263,7 miliardi derivante, principalmente, dalla citata operazione di au-mento di capitale sociale, conclusasi in data 9 dicembre 1999, per comples-sive L. 259,9 miliardi;

    • i fondi rischi ammontano a 100,4 miliardi di lire.

    Per quanto concerne l’andamento economico dell’esercizio che, comedetto in apertura della presente relazione, chiude con un risultato netto po-sitivo di 11,3 miliardi di lire, si precisa che:

    • i dividendi e gli altri proventi ammontano a 13,8 miliardi di lire, inclusivi delrelativo credito d’imposta pari a 3,5 miliardi di lire, e derivano principal-mente da Futuracinque S.r.l. (L. 3,6 miliardi), Impregilo S.p.A. (L. 2,3 mi-liardi), Holding di Partecipazioni Industriali S.p.A. (L. 1,4 miliardi) e da Fi-neurop Group Ltd. (L. 2,7 miliardi);

    • i profitti da operazioni finanziarie ammontano complessivamente a 0,9 mi-liardi di lire e comprendono le plusvalenze nette realizzate nella compraven-dita di titoli azionari ed obbligazionari, al netto dell’allineamento alla mediadei prezzi ufficiali di borsa del mese di dicembre dei titoli in rimanenza a fi-ne periodo (L. 0,4 miliardi) e l’utile relativo alle quote di SICAV di dirittolussemburghese (L. 0,5 miliardi);

    • i proventi finanziari netti ammontano a 2,4 miliardi di lire;• gli altri proventi netti ammontano a 1,9 miliardi di lire e sono relativi prin-

    cipalmente all’alienazione di cespiti immobiliari;

    • i riallineamenti delle partecipazioni (L. 0,9 miliardi) sono stati effettuati al fi-ne di recepire la perdita d’esercizio delle controllate Sagim S.r.l. (L. 0,7 mi-liardi) e Gemina Fiduciary Services S.A. (L. 0,2 miliardi);

    • le spese amministrative ammontano complessivamente a L. 9,3 miliardi;• le quote di ammortamento su immobilizzazioni immateriali e materiali am-

    montano a 1,3 miliardi di lire;

    • l’accantonamento per imposte di competenza dell’esercizio ammonta a L.4,5miliardi;

    • l’accantonamento per rischi ed oneri (L. 6,5 miliardi) è stato prudenzial-mente effettuato a fronte di una stima forfettaria di maggiori oneri finanzia-ri conseguenti alla durata del contenzioso fiscale.

    Il risultato della gestione ordinaria, prima degli accantonamentisuddetti, ammonta a L. 7,6 miliardi.

    GEMINA

  • Le partite straordinarie ammontano complessivamente a L. 14,7 miliardie derivano,principalmente,dalla cessione della partecipata Futuracinque S.r.l.(L. 3,4 miliardi), nonché da L. 11 miliardi a titolo di imposte differite attive,rivenienti dall’adozione del nuovo principio contabile n. 25, che trovanocontropartita nelle imposte sul reddito di esercizio (L. 4,5 miliardi), e nellaposta patrimoniale “altre attività” (L. 6,5 miliardi), per imposte differite atti-ve corrispondenti al beneficio fiscale connesso ad una svalutazione crediti tas-sata, nonché al riporto a nuovo di perdite fiscali, che si ipotizza sarannoassorbiti dagli imponibili fiscali degli esercizi futuri, sino al 2002.

    Si rinvia alla Parte B Nota Integrativa per l’analisi più dettagliata della situa-zione patrimoniale ed alla Parte C della stessa per l’analisi delle poste del con-to economico.

    GEMINA

  • IMPREGILO S.P.A. (15,63%)

    L’utile netto consolidato è stato di L. 38,3 miliardi (+7% rispetto al 1998),l’autofinanziamento è stato di L. 321,4 miliardi, con un incremento del 26%rispetto al 1998 e l’indebitamento finanziario netto è del 6% in più rispettoa quello di fine 1998 e presenta un saldo di L. 708,7 miliardi.

    I ricavi consolidati sono stati di L. 3.971,3 miliardi (+12% circa rispetto al1998), il risultato operativo, al netto delle componenti straordinarie e finan-ziarie, è stato di L. 139,4 miliardi rispetto a L. 133,6 miliardi dell’esercizioprecedente.

    Relativamente alla sola capogruppo, i principali dati segnalano ricavi perL. 2.675,9 miliardi (+10% rispetto al 1998) e un risultato economico positi-vo per L. 19 miliardi (+15% rispetto al 1998), mentre l’indebitamento fi-nanziario netto è pari a L. 1.076,6 miliardi contro L.838,4 miliardi nel 1998.L’aumento dell’indebitamento è dovuto agli investimenti nell’ambito di pro-getti in concessione e B.O.T. (Build, Operate and Transfer) ed all’incremen-to del capitale circolante derivante dal ritardo negli incassi nei confronti diClienti.

    I nuovi ordini ammontano, in valori globali, a L.14.760,2 miliardi, ed in quo-ta di competenza sono pari a L. 6.695,6 miliardi, che si confrontano conL. 8.258,2 miliardi dell’esercizio 1998, che includevano l’acquisizione daGrassetto del ramo lavori dell’Alta Velocità per L. 2.730,1 miliardi.

    Alla fine del 1999 il portafoglio lavori del gruppo è di L.57.296,2 miliardi con-tro L. 38.100 miliardi di fine ’98. In quota di competenza è pari a L. 23.607,1miliardi (+36% rispetto al 31 dicembre 1998) ed è ripartito per il 36% inItalia, il 5% in Europa e il 59% in altri paesi. (Le concessioni sono inserite inportafoglio a valori correnti e non attualizzati come negli anni passati).

    Fra i fatti più significativi dell’esercizio si segnala quanto segue:

    • nel mese di marzo ’99 è avvenuta la conversione in capitale dei “warrant Im-pregilo 1999”.L’operazione, che ha consentito la sottoscrizione di n.146 mi-lioni di azioni ordinarie del valore nominale di mille lire al prezzo di L.1.250,ha avuto pieno successo con una percentuale di copertura superiore al 99%.Dalla conversione la Società ha incassato L. 180,8 miliardi;

    • nel mese di luglio è stata deliberata l’emissione di un prestito obbligaziona-rio di L. 125 milioni di euro, che è stato quotato alla borsa del Lussembur-go, con l’obiettivo di sostenere i programmi di investimento e di riequilibra-re la struttura del debito finanziario, tra breve e medio-lungo termine;

    L’ANDAMENTO DELLE SOCIETÀ

    PARTECIPATE

    GEMINA

  • • la Società ha avviato, nella seconda parte dell’anno, un progetto che prevedela riorganizzazione delle attività per Business Units, nell’ottica di perseguireuna maggior specializzazione, di semplificare l’organizzazione e di realizzareottimizzazioni nella gestione.Tali scelte comportano una razionalizzazione delle attività sulle aree geogra-fiche e sulla tipologia dei prodotti, consentendo di affrontare in maniera piùcompetitiva i mercati in cui opera.

    Dopo la chiusura dell’esercizio sono proseguite regolarmente le attività ope-rative ed è stata ultimata la riorganizzazione aziendale per Business Units esono in corso di definizione le procedure per la gestione dei principali pro-cessi aziendali. Si sta elaborando il piano strategico per i prossimi tre anni chedelineerà le linee guida in termini di mercati, linee di prodotto, fabbisogni dicapitale e di risorse umane.In febbraio il Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie ha approvato ilcontratto Alta Velocità della tratta Bologna-Firenze per la variante Firenze-Castello, per un valore di ca. L. 2.000 miliardi, i cui lavori inizieranno a breve.

    È in corso la valutazione dell’offerta, presentata il 4 febbraio 2000, in asso-ciazione con Italpetroli S.p.A.,Falck S.p.A.,Gemina S.p.A.e Medowdale Ltd.per l’acquisizione degli Aeroporti di Roma in concessione, la cui assegna-zione è prevista per fine giugno.

    Nei primi due mesi sono stati acquisiti ordini che, in quota di competenzasono pari a L. 2.298,35 miliardi, di cui L. 1.911,1 miliardi riguardanti con-tratti B.O.T.. I principali sono stati:

    • Strada Ebocha-Ndoni nel RiverState (Nigeria)• Autopista Oriente-Poniente (Santiago-Cile) – con schema B.O.T.• Centro Commerciale a Manfredonia

    Per quanto riguarda le prospettive del 2000 si prevede un aumento del fat-turato e un risultato economico in miglioramento, mentre l’esposizione fi-nanziaria tenderà a incrementarsi per i notevoli investimenti previsti nel set-tore delle concessioni, delle utilities e dei Clienti Privati.

    ELILARIO S.P.A. (100%)

    Il 31 dicembre 1999 si è chiuso il primo esercizio sociale della società, costi-tuita il 4 febbraio 1999 ed operativa dal 25 febbraio 1999 nel settore dei ser-vizi elicotteristici (elisoccorso,“off-shore” ed antincendio).Nel corso del 1999, l’attività di Elilario S.p.A. si è orientata su due obiettiviprincipali che hanno riguardato da una parte il consolidamento della posi-

    GEMINA

  • zione di leadership nei diversi settori di attività attraverso l’acquisizione, an-che per via indiretta, di nuove commesse, dall’altra, la ricerca di nuove op-portunità di sviluppo ed ampliamento della gamma di servizi offerti. In taleambito si colloca l’acquisizione, avvenuta in data 31 agosto 1999, del ramod’azienda nel settore dell’elisoccorso della Avioriprese Jet Executive S.p.A.costituito, tra l’altro, da elicotteri in locazione, ricambi e contratti per servi-zi di elisoccorso in corso di esecuzione (tre basi).I piani di sviluppo aziendale hanno riguardato anche l’avvio di un program-ma di progressivo rinnovo ed ampliamento della flotta elicotteri; nel corsodel 1999 è stato infatti acquisito un nuovo elicottero BK117 C1,nonché per-fezionati due contratti preliminari di compravendita, il primo per l’acquisto,avvenuto in data 31 gennaio 2000, di un elicottero AB 412 già in flotta edoperativo presso la base di Como, il secondo per il nuovo A109 Power inconsegna entro il prossimo mese di giugno 2000; la società ha inoltre acqui-sito da Avioriprese Jet Executive due contratti di locazione con riscatto perdue elicotteri BK117 B2 in esercizio presso le basi di Potenza e Matera edeffettuato la dismissione di alcuni elicotteri perfettamente operativi ma nonpiù strategici alla produzione.La flotta operativa di Elilario è attualmente composta da n. 13 elicotteri diproprietà e da n. 3 elicotteri in locazione.Il fatturato dell’esercizio 1999 è stato di L. 25,8 miliardi ed è stato realizzatoper circa il 50% nel settore dell’elisoccorso con attività su sette basi (Como,Sondrio, Palermo, Caltanissetta,Taranto, Potenza e Matera) e buone prospet-tive di sviluppo considerato che a tutt’oggi sono operative in Italia una tren-tina di basi di elisoccorso e che le provincie ancora sprovviste di tale servi-zio sono ben 66.Anche il settore “off-shore” offre buone prospettive di sviluppo, per quantoinferiori rispetto all’elisoccorso, con una previsione di n. 3 nuove basi per gliesercizi 2000 e 2001; infine, in riferimento al servizio antincendio, la societàha operato con successo in Sardegna nell’estate 1999, in via sperimentale perconto del dipartimento della Protezione Civile, con un elicottero S-64Helitanker di grandi dimensioni noleggiato dalla società americana Erickson;obiettivo di Elilario S.p.A. è consolidare e, se possibile, ampliare nel corren-te esercizio, l’esperienza maturata nel servizio antincendio, con tali aeromo-bili di grandi dimensioni.Il margine operativo lordo dell’esercizio 1999 è di L. 2.712 milioni (10,5%del fatturato); il reddito operativo è di L.908 milioni (3,5% del fatturato), do-po ammortamenti per L. 2.202 milioni; il risultato netto è di L. 231 milioni,dopo proventi straordinari netti per L.755 milioni ed imposte per L.850 mi-lioni.La struttura patrimoniale al 31 dicembre 1999 evidenzia un capitale investi-to netto di L. 27.271 milioni, di cui L. 16.453 milioni per elicotteri di pro-prietà, finanziato quanto a L. 14.231 milioni da patrimonio netto e quanto aL. 13.040 milioni da indebitamento.

    GEMINA

  • SAGIM S.R.L. (100%)

    La società ha un capitale sociale di L. 15 miliardi. Possiede come unico ce-spite la tenuta agricola “La Campana”, situata in Asciano in provincia di Sie-na, in carico a 16,8 miliardi di lire. Il totale dell’attivo dello stato patrimo-niale ammonta, al 31 dicembre 1999, a 18,1 miliardi di lire.

    Il bilancio al 31 dicembre 1999 chiude con una perdita di L. 659,4 milionidopo aver effettuato ammortamenti per L. 297,6 milioni ed accantonamen-ti al fondo rischi per L. 500 milioni in quanto, gli amministratori, pruden-zialmente, sulla base delle ultime vendite effettuate, hanno ritenuto che il va-lore dei terreni esposti nell’attivo dello stato patrimoniale,nel loro complesso,possa non essere più ritenuto congruo.

    L’attività di agriturismo di alto livello, iniziata nel corso del precedente eser-cizio, ha avuto un notevole sviluppo. Il relativo fatturato ha raggiuntoL.243,1 milioni.L’attività agricola è rimasta in linea con lo scorso anno men-tre i relativi contributi CEE hanno subito un’ulteriore diminuzione rispettoallo scorso anno.

    Per il prossimo futuro si prevede l’adozione di misure CEE (2078) tendentia premiare una agricoltura di minore impatto agroambientale con conse-guenti minor ricavi, alla quale affiancare un’attività agrituristica fortementepotenziata in grado di fronteggiare i minori ricavi agricoli. A tal fine si se-gnala che sono stati approvati i progetti relativi all’ampliamento dell’attivitàricettiva da 30 a 120 posti letto.

    GEMINA FIDUCIARY SERVICES S.A. (99,99%)

    La società ha un capitale sociale di 150.000 Euro.Il bilancio al 31 dicembre 1999 chiude con una perdita netta pari a 171,8 mi-lioni di lire.

    Tale società è stata costituita in data 11 dicembre 1998 a seguito della scis-sione di Gemina Europe Bank S.A., al fine di separare l’attività propriamen-te bancaria dall’attività fiduciaria, in quanto non d’interesse della parte com-pratrice di Gemina Europe Bank S.A..

    Non appena portate a termine le operazioni di chiusura delle residue posi-zioni, collegate con l’attività di emissione di Fiduciary Notes BCP, la societàverrà posta in liquidazione.

    GEMINA

  • In adempimento a quanto raccomandato dalla Consob con comunicazionin.97001574 del 20 febbraio 1997 e n.98015375 del 27 febbraio 1998, si for-niscono qui di seguito informazioni in merito alle operazioni, tutte attuatenell’ambito dell’interesse sociale e regolate a condizioni di mercato, in esse-re con “parti correlate”, individuate secondo la definizione dell’Internatio-nal Accounting Standards Committee (IASC):

    • sono stati concessi finanziamenti alla controllata Elilario S.p.A.. Al 31 di-cembre 1999, il relativo saldo ammonta a L. 14.643,3 milioni, di cui interes-si maturati L. 638,1 milioni;

    • è stato stipulato, con la medesima controllata, un contratto relativo a servizinell’ambito degli affari legali e societari, con un corrispettivo annuo pari a50 milioni di lire;

    • è in essere, con la controllata Sagim S.r.l., un rapporto di finanziamento inconto corrente, il cui saldo ammonta a L.1.836,5 milioni,di cui interessi ma-turati L. 80,1 milioni;

    • con la medesima controllata, è in essere un credito di L. 43,1 milioni, nel-l’ambito della procedura IVA di Gruppo;

    • è in essere un contratto di conto corrente con Banca di Roma S.p.A., conun saldo al 31 dicembre 1999 pari a L. 7,3 milioni;

    • con la medesima banca, risultano in essere al 31 dicembre 1999,due contrattidi deposito attivo, il cui saldo ammontava complessivamente a L. 29 miliar-di, di cui interessi maturati per L. 38,4 milioni.Tali contratti sono scaduti nelcorso del mese di gennaio 2000;

    • la collegata Servizio Titoli S.r.l., svolge per conto di Gemina S.p.A. l’attivitàdi gestione del libro soci e dei titoli emessi da Gemina, con un corrispettivoannuo pari a L. 250 milioni;

    • con Selmabipiemme Leasing S.p.A. (società facente parte del Gruppo Ban-cario Mediobanca) sono stati stipulati contratti di leasing per auto aziendali;

    • sono state stipulate delle polizze assicurative con le Assicurazioni Generali S.p.A.;

    • è in essere un contratto di sublocazione di un appartamento ad uso abitazio-ne, con il consigliere d’amministrazione Dott. Paolo Sabatini, che verrà a sca-dere il 30 giugno 2000.

    RAPPORTI CON SOCIETÀ

    CONTROLLATE E OPERAZIONI

    CON PARTI CORRELATE

    GEMINA

  • Come già evidenziato nell’Andamento della gestione si segnala che nel cor-so del primo trimestre del 2000 sono state parzialmente esercitate opzioni pern.42.185.206 azioni, pari al 1,5% del capitale ordinario di HdP,nei confrontidi SICIND e per n.42.185.206 azioni,pari al 1,5% del capitale ordinario del-la stessa società, nei confronti di MEDIOBANCA.Tali opzioni, esercitate indue tempi, rispettivamente, per l’1,5% in data 21 gennaio 2000 e per un ul-teriore 1,5% in data 21 marzo 2000, sono state esercitate ai prezzi determi-nati in base alla media delle quotazioni ufficiali della Borsa Valori di Milanodei quindici giorni anteriori e dei quindici giorni successivi a quello della co-municazione di esercizio dell’opzione, ed hanno comportato un investimen-to complessivo pari a 216,4 miliardi di lire.

    In data 4 febbraio 2000 è stata presentata da Gemina, di concerto con FalckS.p.A., Impregilo S.p.A., Italpetroli S.p.A. e Medowdale – Gestao e Servicosdel gruppo BC Partners, l’offerta non impegnativa per l’acquisto del pac-chetto azionario di maggioranza di Aeroporti di Roma S.p.A., attualmenteposseduto dall’Istituto di Ricostruzione Industriale (IRI) S.p.A..La quota in-dicativa di pertinenza di Gemina è, nell’ambito della cordata, del 30%.

    È stata istituita una sede amministrativa della società in Sesto San Giovanni(MI),Viale Italia n. 1, negli uffici situati al piano terra del palazzo di proprietàdella partecipata Impregilo S.p.A..Il trasferimento dell’attività operativa nella nuova unità locale di Sesto SanGiovanni permette di sfruttare le sinergie di tipo operativo ed organizzativoche potranno derivare dall’interazione con le strutture della partecipataImpregilo S.p.A., con conseguente convenienza economica, in termini di ri-sparmio dei costi, evidente soprattutto nella proiezione di medio periodo.

    In data 3 marzo 2000 è stata ceduta parte dell’immobile sito in Milano,Viale Elvezia n. 12 (piano II) al prezzo di L. 3.300 milioni, realizzando unaplusvalenza pari a L. 863,8 milioni.

    Nel corso del mese di febbraio 2000 sono stati raggiunti accordi per la sotto-scrizione di n.10.000 azioni,pari all’1% del capitale ordinario,di Andala S.p.A.,società avente per oggetto sociale la progettazione, la realizzazione, l’installa-zione, la manutenzione e la gestione di impianti e reti di telecomunicazioni.

    • La Commissione Tributaria Provinciale di Milano - Sezione n. 1, con senten-za pronunciata il 27 gennaio 1999 e depositata in segreteria il 30 giugno 1999,ha respinto i ricorsi presentati,nel corso del 1997, in relazione agli Avvisi di Ac-certamento, a suo tempo ricevuti, relativi a Gemina Servizi Informatici S.p.A.(già Gemina Financial Products SIM S.p.A.), per complessivi 75,0 miliardi dilire e Gemina Capital Markets S.p.A., per complessivi 11,3 miliardi di lire.

    ALTRE INFORMAZIONI

    FATTI DI RILIEVO DOPO LA CHIUSURA

    DELL’ESERCIZIO

    GEMINA

  • Per tutti gli altri Avvisi di Accertamento ricevuti negli esercizi precedenti,percomplessivi 8,8 miliardi di lire, non vi sono fatti nuovi da segnalare avvenu-ti successivamente alla presentazione dei ricorsi per l’annullamento.

    A seguito del citato non favorevole pronunciamento da parte della Com-missione Tributaria Provinciale di Milano - Sezione n. 1, si è ritenuto op-portuno ottenere da primari studi legali e fiscali pareri in merito al possibi-le esito del contenzioso. I pareri ottenuti confermano che sussistono serieargomentazioni difensive per la difesa nel giudizio d’appello, che la Societàpresenterà nei tempi dovuti.

    Nel corso dell’esercizio sono stati notificati, da parte del II° Ufficio Distret-tuale dell’Imposte Dirette di Milano, i seguenti Avvisi di Accertamento:– per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1994, a seguito di Processi Verbali diConstatazione ricevuti negli esercizi precedenti, con una ripresa a tassazioneL. 1,5 miliardi. Nel mese di dicembre 1999, è stato opposto il relativo ricor-so per l’annullamento;– per il medesimo esercizio, nei confronti di Gemina, in qualità di incorpo-rante di Gemina Servizi Informatici S.p.A., relativo al Tributo Straordinariodi Solidarietà, è stato accertato un maggior Tributo pari a L. 72 milioni. Nelmese di febbraio 2000 è stato opposto il relativo ricorso per l’annullamento.

    Nel corso dell’esercizio inoltre, il Nucleo Regionale di Polizia Tributaria diMilano ha redatto un Processo Verbale di Constatazione nei confronti di Ge-mina, quale incorporante dal 19 dicembre 1997 di Gemina ImmobiliareS.r.l., relativamente al periodo d’imposta 1995,evidenziando un maggior im-ponibile pari a 2,2 miliardi di lire.

    Si precisa che gli accantonamenti al fondo per rischi ed oneri effettuati ne-gli esercizi passati a presidio dei rischi di soccombenza connessi al conten-zioso fiscale in essere, ivi compresi quelli relativi agli Avvisi di Accertamentoed al Processo Verbale di Constatazione ricevuti nell’esercizio, sono staticomplessivamente mantenuti, con un’ulteriore e prudenziale integrazione diL. 6,5 miliardi, a fronte di una stima forfettaria di maggiori oneri finanziariconseguenti alla durata del contenzioso.

    • Il Tribunale di Milano, con sentenza depositata il 16 settembre 1999, ha ri-gettato l’impugnazione, proposta dall’azionista Renato Serafini, della delibe-ra dell’assemblea straordinaria del 28 novembre 1996 che ha approvato il pro-getto di scissione parziale di Gemina,mediante costituzione della beneficiariaHolding di Partecipazioni Industriali S.p.A..

    GEMINA

  • • La Corte d’Appello di Milano ha accolto l’appello dell’azionista Renato Se-rafini e, riformando la sentenza del Tribunale di Milano, ha dichiarato la nul-lità delle delibere delle assemblee di Gemina di approvazione dei bilanci de-gli esercizi 1° luglio 1990-30 giugno 1991 e 1° luglio 1991-30 giugno 1992,con riferimento alla valutazione della partecipazione di Gemina nella Car-tiere Burgo S.p.A..Contro tale sentenza Gemina ha proposto ricorso di Cas-sazione il 10 dicembre 1998.

    • In relazione alla Comunicazione Consob n. 98079574 del 9 ottobre 1998,“raccomandazione in merito al Problema anno 2000”, si informa che, nelcorso dell’esercizio, è stato portato a termine l’intervento di sostituzione in-tegrale dell’hardware e dei software applicativi, con installazione di un nuo-vo sistema operativo di rete e di nuove macchine.Tale intervento ha richiesto l’impegno di risorse economiche perL. 143.274.000; i costi sostenuti sono stati contabilizzati nelle voci immobi-lizzazioni materiali ed immateriali.Si precisa che, in occasione del passaggio all’anno 2000, non è stata rilevataalcuna anomalia.

    • A titolo informativo, ed in ossequio alla Comunicazione Consob n.98083971 del 26 ottobre 1998, si forniscono, nell’allegato n. 7, gli schemi dibilancio in Euro, calcolati utilizzando il cambio fisso di conversione con lalira pari a L. 1.936,27 per Euro.La società, a decorrere dal 1° gennaio 2000, ha adottato ad ogni effetto l’Eu-ro quale moneta di conto per la rilevazione delle operazioni di gestione.

    • Nel corso dell’esercizio il Consiglio di Amministrazione si è riunito con ca-denza pressochè mensile ed ha esaminato periodicamente l’andamento eco-nomico finanziario della società e delle partecipate nonché, le operazioni trala prima e le seconde per le quali sono state fornite ai consiglieri ampie infor-mazioni, onde consentire la completa valutazione di convenienza ed oppor-tunità.

    • Nel mese di febbraio 1999 il GIP di Milano ha rinviato a giudizio, tra gli al-tri, alcuni degli ex Amministratori ed ex Dirigenti della Società in relazionealle note indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Milano nell’ot-tobre del 1995. Alle udienze dinanzi al GIP ha partecipato, quale difensoredi parte offesa, un avvocato incaricato da Gemina.Ci è giunta notizia che in data 20 aprile 1999, con sentenza depositata in da-ta 5 maggio 1999, sono state accolte le richieste di patteggiamento avanzateda alcuni ex Amministratori ed ex Dirigenti.

    Si ricorda in proposito che, nel corso dell’esercizio precedente, il Consigliodi Amministrazione aveva ritenuto di acquisire, un ulteriore parere legale in

    GEMINA

  • ordine alla proposizione di eventuali azioni giudiziarie, risarcitorie e/o resti-tutorie, in relazione ai vari episodi oggetto dell’indagine. Il parere, dopo ap-profondita disamina delle singole fattispecie e anche alla luce della proble-maticità dei profili probatori relativi a tali azioni, concludeva perl’opportunità di rinviare qualsiasi decisione in merito all’esito del procedi-mento penale.

    • In ossequio a quanto indicato all’art. 79 del Regolamento approvato dallaConsob con delibera n.11971 del 14 maggio 1999, si allega l’informativa sul-le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori ge-nerali nell’emittente e nelle società da questo controllate, fornite in forma ta-bellare, secondo il previsto schema 3.

    SCHEMA 3PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI,DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALI

    COGNOME E NOME SOCIETÀ NR.AZIONI NR.AZIONI NR.AZIONI NR.AZIONIPARTECIPATA POSSEDUTE ACQUISTATE VENDUTE POSSEDUTE

    ALLA FINE ALLA FINE

    DELL’ESERCIZIO DELL’ESERCIZIOPRECEDENTE IN CORSO

    GARRINO Gian Luigi – – – – –

    SABATINI Paolo – – – – –

    MANFREDI Manfredo – – – – –

    SILVA Giorgio

    (dimissioni in data 03/05/99) – – – – –

    ROMITI Pier Giorgio

    (nomina in data 10/05/99) – – – – –

    GANDINI Ezio – – – – –

    AMADIO Vittorio Gemina S.p.A. 200 200 – 400

    (Dir. Possedute) (Dir. Possedute)

    MARIANI Vittorio – – – – –

    MARTINELLI Pier Luigi – – – – –

    La Società, come già anticipato nell’andamento della gestione, intende pro-seguire nella ricerca di validi investimenti nel settore dei servizi ed in realtàproduttive che possano generare nel tempo soddisfacenti flussi reddituali.

    Nel corso del 2000 si prevede di realizzare ancora alcuni cespiti di non ele-vato interesse strategico per la società.

    Il rendimento previsto dalle suddette operazioni, unitamente ad un attentocontrollo delle spese di gestione, lasciano prevedere per l’esercizio in corsoun risultato economico positivo.

    EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA

    GESTIONE

    GEMINA

  • L’esercizio chiude con un utile di L. 11.275.639.451, come indicato all’ini-zio della relazione.Vi invitiamo pertanto ad assumere, dopo la lettura del rapporto del Collegiosindacale, la seguente

    DELIBERAZIONE

    L’Assemblea degli Azionisti:

    • ascoltata la relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione,• preso atto del rapporto del Collegio sindacale,• letto ed esaminato il bilancio al 31 dicembre 1999 che chiude con un utile di

    L. 11.275.639.451

    DELIBERA

    di approvare:

    • la relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione,• la situazione patrimoniale ed il relativo conto economico e la nota integra-

    tiva dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 che evidenziano un utile diL.11.275.639.451, così come presentati dal Consiglio di amministrazione nelloro complesso e nelle singole appostazioni, con gli stanziamenti e gli accan-tonamenti proposti,

    • il seguente riparto degli utili:utile netto dell’esercizio L. 11.275.639.4515% alla Riserva Legale L. 563.781.973

    L. 10.711.857.478

    • agli Azionisti portatori delle azioni di risparmio,un dividendo nella misura di:L. 30 per ognuna delle n. 12.542.566 azioni di risparmio.

    L. 376.276.980

    • agli Azionisti portatori delle azioni ordinarie un dividendo nella misura di:L. 20 per ognuna delle n. 637.292.882 azioni ordinarie.

    L. 12.745.857.640

    • differenza da prelevare dalla riserva patrimoniale“Utili portati a nuovo” che, conseguentemente,verrà a ridursi a L. 32.543.547.018 L. 2.410.277.142

    • • •

    Nell’informare che il dividendo verrà messo in pagamento a decorrere dal25 maggio 2000 (data stacco cedola 22 maggio 2000), si precisa, in relazio-

    PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

    GEMINA

  • ne alla disciplina introdotta dal D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 476, che ai divi-dendi in questione è attribuito in misura pari al 58,73%, il credito d’impostacosì suddiviso:

    Dividendo alle azioni ordinarie L. 20,00 Dividendo alle azioni di risparmio L. 30,00

    • Credito d’imposta pari al 58,73%: L. 11,74 • Credito d’imposta pari al 58,73%: L. 17,62di cui credito d’imposta ordinario (1) L. 6,53 di cui credito d’imposta ordinario (1) L. 9,80di cui credito d’imposta limitato (2) L. 5,21 di cui credito d’imposta limitato (2) L. 7,82

    (1) di cui all’art. 14 del D.P.R. 917/86.

    (2) di cui agli artt. 11, comma 3 bis e 94, comma 1 bis del D.P.R. 917/86.

    • • •

    Vi ricordiamo che in data 3 maggio 1999 il Consigliere di amministrazioneDott.Giorgio Silva si è dimesso dalla carica. Il Consiglio di amministrazione,nella riunione del 10 maggio 1999 ha cooptato in sua sostituzione l’Ing.PierGiorgio Romiti, il cui mandato termina con l’assemblea convocata per l’ap-provazione di bilancio.

    Vi ricordiamo altresì che con l’Assemblea di approvazione del bilancio sca-drà, per compiuto triennio, il Collegio sindacale attualmente in carica.

    Vi invitiamo pertanto a deliberare in ordine alla nomina di un Amministra-tore e del Collegio sindacale.

    Milano, 27 marzo 2000

    Il Consiglio di Amministrazione

    GEMINA

  • BILANCIO DELL’ESERCIZIO

    AL 31 DICEMBRE 1999

  • GEMINA

    A.1. STATO PATRIMONIALE

    ATTIVO 31/12/1999 31/12/1998

    10 CASSA E DISPONIBILITÀ 12.526.900 10.061.05020 CREDITI VERSO ENTI CREDITIZI: 126.061.727.479 99.061.138.289

    (a) a vista 1.362.289.295 1.459.888.725(b) altri crediti 124.699.438.184 97.601.249.564

    30 CREDITI VERSO ENTI FINANZIARI: 0 52.000.000.000(a) a vista 0 0(b) altri crediti 0 52.000.000.000

    40 CREDITI VERSO CLIENTELA 18.800.805.571 4.792.624.37550 OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLI

    A REDDITO FISSO: 23.721.768.783 65.225.000.000

    (a) di emittenti pubblici 0 0(b) di enti creditizi 23.721.768.783 65.225.000.000(c) di enti finanziari 0 0

    di cui: titoli propri 0 0(d) di altri emittenti 0 0

    60 AZIONI, QUOTE E ALTRI TITOLIA REDDITO VARIABILE 51.406.880.779 63.631.409.330

    70 PARTECIPAZIONI 374.098.170.805 140.936.903.09080 PARTECIPAZIONI IN IMPRESE

    DEL GRUPPO 28.508.156.403 14.971.850.260

    90 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1.639.577.946 357.531.775di cui: costi di impianto 0 0

    avviamento 0 0100 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 8.882.710.267 17.198.875.020

    di cui: beni dati in locazione finanziaria 0 0110 CAPITALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 0 0

    di cui: capitale richiamato 0 0120 AZIONI O QUOTE PROPRIE 0 0130 ALTRE ATTIVITÀ 38.669.427.343 30.529.486.296140 RATEI E RISCONTI ATTIVI: 1.733.728.606 657.900.196

    (a) ratei attivi 1.641.111.874 369.132.544(b) risconti attivi 92.616.732 288.767.652

    TOTALE DELL’ATTIVO 673.535.480.882 489.372.779.681

    (in Lire)

  • GEMINA

    PASSIVO 31/12/1999 31/12/1998

    10 DEBITI VERSO ENTI CREDITIZI: 109.821.916 81.379.412.826(a) a vista 109.821.916 1.104.432.004(b) a termine o con preavviso 0 80.274.980.822

    20 DEBITI VERSO ENTI FINANZIARI: 66.279.219 0(a) a vista 0 0(b) a termine o con preavviso 66.279.219 0

    30 DEBITI VERSO CLIENTELA: 97.840.576 502.233.689(a) a vista 0 0(b) a termine o con preavviso 97.840.576 502.233.689

    40 DEBITI RAPPRESENTATI DA TITOLI: 0 0(a) obbligazioni 0 0(b) altri titoli 0 0

    50 ALTRE PASSIVITÀ 7.015.998.455 8.038.329.96760 RATEI E RISCONTI PASSIVI: 452.281.047 238.899.414

    (a) ratei passivi 450.406.047 98.928.918(b) risconti passivi 1.875.000 139.970.496

    70 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DILAVORO SUBORDINATO 648.119.589 534.278.909

    80 FONDI PER RISCHI ED ONERI: 95.890.892.689 93.165.580.996(a) fondi di quiescenza e per obblighi simili 0 0(b) fondi imposte e tasse 2.778.830.415 5.732.005.035(c) altri fondi 93.112.062.274 87.433.575.961

    90 FONDI RISCHI SU CREDITI 4.531.592.505 4.531.592.505100 FONDO PER RISCHI FINANZIARI GENERALI 0 0110 PASSIVITÀ SUBORDINATE 0 0120 CAPITALE 324.917.724.000 162.458.862.000130 SOVRAPPREZZI DI EMISSIONE 168.741.022.483 71.265.705.283140 RISERVE: 24.834.444.792 23.974.298.009

    (a) riserva legale 22.651.347.019 21.791.200.236(b) riserva per azioni o quote proprie 0 0(c) riserve statutarie 0 0(d) altre riserve 2.183.097.773 2.183.097.773

    150 RISERVE DI RIVALUTAZIONE 0 0160 UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO 34.953.824.160 26.080.650.417170 UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO 11.275.639.451 17.202.935.666

    TOTALE DEL PASSIVO 673.535.480.882 489.372.779.681

    GARANZIE E IMPEGNI10 Garanzie rilasciate 0 36.620.260.47220 Impegni 92.419.027.850 20.241.366.067

    TOTALE GARANZIE E IMPEGNI 92.419.027.850 56.861.626.539

    (in Lire)

  • GEMINA

    A.2. CONTO ECONOMICO

    COSTI 31/12/1999 31/12/1998

    10 INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI 1.906.655.330 2.764.230.25420 COMMISSIONI PASSIVE 528.794.087 905.157.76930 PERDITE DA OPERAZIONI FINANZIARIE 0 040 SPESE AMMINISTRATIVE:

    (a) spese per il personale: 2.780.186.212 1.646.235.520di cui: salari e stipendi 2.010.702.345 1.157.480.275

    oneri sociali 639.878.684 397.769.783trattamento di fine rapporto 129.605.183 90.985.462trattamento di quiescenza e simili 0 0

    (b) altre spese amministrative 6.452.309.432 7.111.751.74050 RETTIFICHE DI VALORE SU

    IMMOBILIZZAZIONI

    IMMATERIALI E MATERIALI 1.313.702.670 1.288.707.771

    di cui: beni dati in locazione finanziaria 0 060 ALTRI ONERI DI GESTIONE 1.212.223.693 1.058.591.32970 ACCANTONAMENTI PER RISCHI

    ED ONERI 6.500.000.000 0

    80 ACCANTONAMENTI AI FONDIRISCHI SU CREDITI 0 771.592.505

    90 RETTIFICHE DI VALORE SU CREDITI EACCANTONAMENTI PER GARANZIE E IMPEGNI 0 0

    100 RETTIFICHE DI VALORE SUIMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 831.136.097 368.729.239

    110 ONERI STRAORDINARI 240.993.411 4.577.395.720120 VARIAZIONE POSITIVA DEL FONDO

    PER RISCHI FINANZIARI GENERALI 0 0

    130 IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO 4.477.499.948 0140 UTILE D’ESERCIZIO 11.275.639.451 17.202.935.666

    TOTALE COSTI 37.519.140.331 37.695.327.513

    (in Lire)

  • GEMINA

    RICAVI 31/12/1999 31/12/1998

    10 INTERESSI ATTIVI EPROVENTI ASSIMILATI 4.334.425.492 1.843.977.045

    di cui: su titoli a reddito fisso 1.834.929.925 401.894.32320 DIVIDENDI E ALTRI PROVENTI: 13.768.426.241 228.671.628

    (a) su azioni, quote e altri titoli a reddito variabile 292.856.850 132.711.090

    (b) su partecipazioni 13.475.569.391 56.278.038(c) su partecipazioni in imprese del gruppo 0 39.682.500

    30 COMMISSIONI ATTIVE 88.791.590 202.849.61340 PROFITTI DA OPERAZIONI FINANZIARIE 906.117.314 23.394.867.19250 RIPRESE DI VALORE SU CREDITI E

    ACCANTONAMENTI

    PER GARANZIE E IMPEGNI 0 0

    60 RIPRESE DI VALORE SUIMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 0 0

    70 ALTRI PROVENTI DI GESTIONE 3.487.970.177 1.852.766.949di cui: canoni attivi per beni dati

    in locazione finanziaria 0 38.076.67480 PROVENTI STRAORDINARI 14.933.409.517 10.172.195.08690 VARIAZIONE NEGATIVA DEL FONDO

    PER RISCHI FINANZIARI GENERALI 0 0

    100 PERDITA D’ESERCIZIO 0 0

    TOTALE RICAVI 37.519.140.331 37.695.327.513

    (in Lire)

  • NOTA INTEGRATIVA

    PARTE ACRITERI DI VALUTAZIONE

    PARTE BINFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

    PARTE CINFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

    PARTE DALTRE INFORMAZIONI

  • Persistono le medesime condizioni presenti alla fine dell’esercizio 1998 perla non redazione del bilancio consolidato, in quanto le società controllateElilario S.p.A. e Sagim S.r.l. operano, rispettivamente, nel trasporto elicotte-ristico e nel settore dell’agricoltura, pertanto non sono incluse nel consoli-damento ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 87/92.La controllata Gemina Fiduciary Services S.A. è esclusa dal consolidamentoai sensi dell’art. 29 comma 1 lettera d) del D.Lgs. 87/92 in quanto, come giàmenzionato nell’andamento della gestione e nel bilancio al 31 dicembre1998, non appena portate a termine le operazioni di chiusura delle residueposizioni, collegate con l’attività di emissione di Fiduciary Notes BCP, la so-cietà verrà posta in liquidazione.Al fine di una migliore informativa si evidenzia che, qualora fosse redatto ilbilancio consolidato al 31 dicembre 1999, le partecipazioni in ImpregiloS.p.A., Elilario S.p.A., Sagim S.r.l. e Servizio Titoli S.r.l., sarebbero valutatecon il metodo del patrimonio netto e, conseguentemente il risultato netto diGemina S.p.A. si incrementerebbe da L. 11.276 milioni a L. 14.552 milionied il patrimonio netto da L. 564.723 milioni a L. 575.555 milioni.La composizione di tali valori è dettagliata nell’allegato n. 8.

    NOTA INTEGRATIVA

    GEMINA

  • PARTE A

    CRITERI DI VALUTAZIONE

  • GEMINA

    SEZIONE 1

    MODIFICA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE

    Il bilancio al 31 dicembre 1999 recepisce, in conformità a quanto previsto dalprovvedimento di Banca d’Italia del 03/08/99 e dalla comunicazione Con-sob n. 99059010 del 30/07/99, gli effetti dell’introduzione del principiocontabile del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragio-nieri n. 25 che ha accolto il principio internazionale I.A.S. n. 12.A partire dall’esercizio 1999 sono pertanto rilevate in bilancio, oltre alle im-poste differite relative a tutte le poste che ne danno origine, anche le impo-ste anticipate, in base alle differenze temporanee tra il valore attribuito alleattività e passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito alle stesseattività e passività ai fini fiscali.Gli effetti patrimoniali ed economici sono pertanto i seguenti:

    • iscrizione nella voce di conto economico “80 – Proventi straordinari” diL. 11 miliardi, per imposte anticipate sorte in precedenti esercizi;

    • iscrizione nella voce di conto economico “130 – Imposte sul reddito dell’e-sercizio” di L. 4,5 miliardi, quale utilizzo per la quota parte di competenzadell’esercizio 1999, del credito per imposte anticipate;

    • iscrizione nella voce di stato patrimoniale “130 – Altre attività” di L. 6,5 mi-liardi, per imposte differite attive.

    Nell’allegato n. 9 sono evidenziati gli effetti patrimoniali ed economici, qua-lora i principi della fiscalità differita fossero stati adottati con costante appli-cazione nel tempo.

    CREDITI

    I crediti sono valutati secondo il loro valore di presumibile realizzo determi-nato tenendo conto della situazione di solvibilità dei debitori. Le stime diperdite sono state basate su valutazioni analitiche dei crediti che presentanorischi manifesti di inesigibilità.

    CRITERI DI VALUTAZIONE

  • TITOLI

    Tutti i titoli sono destinati all’attività di negoziazione e quindi non costitui-scono immobilizzazioni finanziarie. Essi sono valutati al minore tra il costodi acquisto, determinato con il metodo del lifo a scatti annuale, e, se quotati,la media aritmetica dei valori di mercato dell’ultimo mese dell’esercizio. Peri titoli non quotati vengono rilevate le quotazioni di titoli similari per affi-nità di emittente, durata e cedola. Le svalutazioni operate in applicazione delcriterio di valutazione sopra descritto potranno essere eliminate nei futuriesercizi fino al ripristino dei valori originari di costo a condizione che le lo-ro cause siano venute nel frattempo a cessare.Le quote detenute nella SICAVdi diritto lussemburghese sono valutate al valore di mercato, così come de-sunto dal prospetto contabile riferito al 31 dicembre inviatoci dalla società digestione della stessa, in quanto ritenuto maggiormente rappresentativo dellatipologia degli investimenti mobiliari effettuati.

    PARTECIPAZIONI

    Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione, de-terminato con il criterio lifo a scatti annuale. Lo stesso viene eventualmenteridotto fino alla corrispondente frazione di patrimonio netto per eventualiperdite di valore ritenute durevoli. Il valore così determinato, relativamentealle partecipazioni destinate allo smobilizzo, risulta comunque in linea op-pure inferiore al loro presumibile valore di realizzo.Le partecipazioni di maggiore rilievo, pari al 15,63% del capitale ordinariodi Impregilo S.p.A., nonché al 4,21% del capitale ordinario di Holding diPartecipazioni Industriali S.p.A., sono state valutate al costo in quanto rite-nute strategiche anche in vista dell’esercizio delle opzioni residue in nostropossesso.

    IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

    Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisizione, dimi-nuito degli ammortamenti, e di eventuali plusvalenze reinvestite, calcolati conle aliquote massime fiscalmente consentite, che riflettono sostanzialmente lavita utile dei beni.Le immobilizzazioni destinate alla vendita, rivenienti dalla incorporazionedella controllata Gemina Immobiliare S.r.l., avvenuta nel corso dell’eserciziochiuso al 31 dicembre 1997, sono valutate al costo di acquisto sostenuto dal-la incorporata in quanto ritenuto inferiore al valore di mercato, desumibiledalle più recenti cessioni delle stesse.

    IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

    Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, con il consenso del Collegiosindacale, al costo originario diminuito dell’ammortamento a quote costan-ti per la quota in cui esprimono utilità futura. Le quote utilizzate sono rap-portate ad una durata non superiore a cinque anni.

    GEMINA

  • DEBITI

    I debiti sono contabilizzati al loro valore nominale.

    OPERAZIONI IN VALUTA

    Le attività e passività espresse in valuta estera sono valutate applicando i cam-bi correnti a fine anno ad eccezione delle immobilizzazioni finanziarie noncoperte per le quali è stato utilizzato il tasso di cambio corrente alla data del-l’acquisto.Relativamente alle poste di bilancio espresse in valute di fascia Euro conver-tite ai cambi fissi determinati al 31 dicembre 1998, si precisa che le parteci-pazioni sono state mantenute al costo. L’effetto dell’eventuale conversione aicambi fissati al 31 dicembre 1998, sarebbe stato positivo per L. 0,5 miliardi.

    RATEI E RISCONTI

    I ratei e i risconti sono determinati secondo i criteri di proporzionalità allacompetenza temporale.

    IMPOSTE SUL REDDITO E FONDO IMPOSTE DIFFERITE

    Le imposte del periodo sono determinate sulla base di una realistica previsio-ne degli oneri da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale.Le imposte differite riflettono gli effetti fiscali significativi derivanti dalle dif-ferenze di natura temporanea tra i valori fiscali delle attività e delle passivitàed i corrispondenti valori di bilancio.Fino al 31 dicembre 1998 venivano rilevate nel fondo imposte differite le im-poste relative a talune componenti reddituali a tassazione differita.A seguito dell’introduzione del nuovo principio contabile n. 25 dei DottoriCommercialisti e dei Ragionieri, che ha accolto il principio internazionaleI.A.S. n. 12, a partire dall’esercizio 1999 sono rilevate in bilancio, oltre alleimposte differite relative a tutte le poste che ne danno origine, anche le im-poste anticipate, in base alle differenze temporanee tra il valore attribuito al-le attività e passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito alle stes-se attività e passività ai fini fiscali.Le attività derivanti da imposte anticipate non sono rilevate, nel rispetto delprincipio della prudenza, qualora non vi sia la ragionevole certezza dell’esi-stenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee,di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che sa-ranno annullate.Conseguentemente il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perditefiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo.

    TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

    Copre totalmente le spettanze maturate a favore dei dipendenti in applica-zione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti, nonchè di accordi transat-tivi.

    GEMINA

  • FONDI PER RISCHI ED ONERI

    I fondi per rischi ed oneri sono costituiti per coprire perdite o passività, diesistenza possibile o probabile, delle quali tuttavia non sono determinabilil’effettivo ammontare e la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti accol-gono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.Si precisa che gli accantonamenti al fondo per rischi ed oneri effettuati ne-gli esercizi passati a presidio dei rischi di soccombenza connessi al conten-zioso fiscale in essere, ivi compresi quelli relativi agli Avvisi di Accertamentoed al Processo Verbale di Constatazione ricevuti nell’esercizio, sono stati com-plessivamente mantenuti, con un’ulteriore e prudenziale integrazione diL. 6,5 miliardi, a fronte di una stima forfettaria di maggiori oneri finanziariconseguenti alla durata del contenzioso fiscale.

    FONDI RISCHI SU CREDITI

    Si riferisce al residuo di accantonamenti effettuati nei precedenti esercizi daalcune società incorporate e fronteggia eventuali rischi di controparte.

    COSTI E RICAVI

    I costi ed i ricavi sono iscritti in bilancio secondo il criterio della compe-tenza.

    SEZIONE 2

    Non sono state effettuate nell’esercizio rettifiche di valore ed accantonamentiesclusivamente in applicazione di norme tributarie.

    RETTIFICHE DI VALORE ED

    ACCANTONAMENTI FISCALI

    GEMINA

  • PARTE B

    INFORMAZIONISULLO STATO PATRIMONIALE

  • GEMINA

    Si commentano qui di seguito le principali voci dello Stato Patrimoniale.

    20 Crediti verso enti creditizi L. 126.061.727.479La voce presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 1998 diL. 27.000.589.190 e comprende le seguenti forme tecniche:

    • saldi per c/c presso banche L. 1,4 miliardi;• depositi e finanziamenti L. 104,7 miliardi;• operazioni di pronti contro termine L. 20 miliardi.

    La spaccatura temporale per vita residua di tali crediti è riportata nella se-guente Sezione 1.

    30 Crediti verso enti finanziari L. 0La voce si è azzerata. Il saldo al 31 dicembre 1998 (L. 52 miliardi) si riferivaesclusivamente a crediti per carte commerciali.

    40 Crediti verso clientela L. 18.800.805.571La voce presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 1998 diL. 14.008.181.196 e comprende crediti verso le controllate Sagim S.r.l. perL. 1,9 miliardi, Elilario S.p.A. per L. 14,7 miliardi di cui L. 11,5 miliardi a ti-tolo di finanziamento e crediti verso la clientela per L. 2,2 miliardi.La spaccatura temporale per vita residua di tali crediti è riportata nella se-guente Sezione 1.

    50 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso L. 23.721.768.783La voce si decrementa di L. 41.503.231.217 rispetto al 31 dicembre 1998.La movimentazione del portafoglio è dettagliata nell’allegato 5.

    60 Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile L. 51.406.880.779La voce si decrementa di L. 12.224.528.551 rispetto al 31 dicembre 1998.Tale voce include le quote detenute nella SICAV di diritto lussemburghese“Fondo Advantage Balanced B” per L. 34,3 miliardi di cui L. 0,5 miliardi ri-venienti dall’allineamento al valore di mercato al 31 dicembre 1999. I restantiL. 17,1 miliardi sono relativi ad azioni quotate.La movimentazione di tale voce è inclusa nell’allegato 4.

    70 Partecipazioni L. 374.098.170.805

    ATTIVO

  • GEMINA

    80 Partecipazioni in imprese del gruppo L. 28.508.156.403Tali voci, come risulta nell’allegato 4, evidenziano un incremento netto ri-spetto al 31 dicembre 1998 di L. 246.697.573.858.

    PARTECIPAZIONI IN IMPRESE DEL GRUPPO: VARIAZIONE(in milioni di lire) IN IN

    AUMENTO DIMINUZ. NETTA

    ELILARIO S.R.L.

    costituzione e sottoscrizione aumentocapitale. 14.000TOTALE 14.000

    GEMINA FIDUCIARY SERVICES S.A.

    recepimento perdita d’esercizio. 172TOTALE (172)

    SAGIM S.R.L.

    a seguito ripianamento perdita esercizio 1998; 367recepimento perdita d’esercizio. 659TOTALE (292)

  • GEMINA

    ALTRE PARTECIPAZIONI: VARIAZIONE(in milioni di lire) IN IN

    AUMENTO DIMINUZ. NETTA

    ACEA S.P.A.

    acquisto partecipazione. 27.860TOTALE 27.860

    DIRECTIONAL CAPITAL HOLDING N.V.

    a seguito restituzione di parte del patrimonionetto. 67TOTALE (67)

    FUTURACINQUE S.R.L.

    cessione partecipazione. 13.740TOTALE (13.740)

    HOLDING DIPARTECIPAZIONI INDUSTRIALI S.P.A.

    - acquisti diversin. azioni 5.799.124; 7.115

    - acquisto del 20/08/99n. azioni 14.061.735; 15.560

    - acquisto del 20/08/99n. azioni 14.061.735. 15.560

    TOTALE 38.235

    IMPREGILO S.P.A.

    - acquisti diversin. azioni 12.835.000; 19.834

    - acquisto del 05/05/99n. azioni 100.000.000. 160.000

    TOTALE 179.834

    KIWI 1 VENTURA

    acquisto quote. 1.040TOTALE 1.040

    TOTALE GENERALE 261.336 14.638 246.698

    La suddivisione delle partecipazioni (di gruppo e non) per attività svolta è ri-portata nella Sezione 9, mentre le movimentazioni intervenute nell’eserciziosono riportate nella Sezione 12.Il dettaglio delle attività e passività verso imprese del gruppo e partecipazio-ni è riportato nella Sezione 15.

  • GEMINA

    90 Immobilizzazioni immateriali L. 1.639.577.946Si espone qui di seguito la movimentazione rispetto al 31 dicembre 1998:

    (in milioni di lire)ALIQUOTE VALORI AL VARIAZ. NETTE AMMORTAM. VALORI ALAPPLICATE 31/12/98 DEL PERIODO DEL PERIODO 31/12/99

    AUMENTI DI CAPITALE 5 esercizi 270 1.616 (296) 1.590COSTI SOCIETARI 5 esercizi – 14 (3) 11

    SISTEMAZIONE LOCALI 5 esercizi 82 – (54) 28SOFTWARE E SISTEMI 3 esercizi 6 17 (12) 11

    TOTALE 358 1.647 (365) 1.640

    100 Immobilizzazioni materiali L. 8.882.710.267Si espone qui di seguito la movimentazione rispetto al 31 dicembre 1998:

    (in milioni di lire)VALORI AL VARIAZ. NETTE AMMORTAM. VALORI AL31/12/98 DEL PERIODO DEL PERIODO 31/12/99

    IMMOBILI (*) 16.774 (7.568) (856) 8.350MOBILI E ARREDI 278 86 (48) 316

    MACCHINE UFFICIO ELETTRONICHE 51 69 (21) 99ATTREZZATURE VARIE 96 46 (24) 118

    TOTALE 17.199 (7.367) (949) 8.883

    Si informa che per gli ammortamenti sono state utilizzate le seguenti aliquote(aliquote massime ordinarie ridotte del 50% per gli acquisti dell’anno):

    Immobili 3%Mobili e arredi 12%Macchine ufficio elettroniche 20%Attrezzature varie 15% e 25%

    (*) I valori iniziali comprendono un fondo ammortamento creato nell’esercizio chiu-so al 30/06/88 derivante dall’utilizzo delle plusvalenze da reinvestire ex art. 54DPR 597/197 e art. 7 L. 28/01/1985, per un importo di L. 15 miliardi.

    Il dettaglio della movimentazione è riportato nella Sezione 13.

    130 Altre attività L. 38.669.427.343Presentano un incremento rispetto al 31 dicembre 1998 di L. 8.139.941.047e si riferiscono a crediti d’imposta esercizio 1997 e 1998 (L. 24,9 miliardi), acrediti verso l’Erario per ritenute subite ed a crediti d’imposta sui dividendi(L. 6,3 miliardi), a crediti vari (L. 1 miliardo) ed a crediti per imposte diffe-rite attive (L. 6,5 miliardi). La voce imposte differite attive si riferisce al be-

  • GEMINA

    neficio fiscale connesso ad una residua svalutazione crediti tassata che saràrealizzato negli esercizi futuri. Infatti, poiché esiste la ragionevole certezza diottenere negli esercizi futuri, sino al 2002, imponibili fiscali tali da assorbirel’utilizzo di parte dei fondi precedentemente sottoposti a tassazione, a segui-to dell’adozione del nuovo principio contabile n. 25, il risparmio fiscale de-rivante, calcolato con l’attuale aliquota IRPEG, è stato iscritto nel bilancio al31 dicembre 1999.Il bilancio al 31 dicembre 1999 recepisce l’effetto derivante dall’utilizzo diuna residua svalutazione crediti tassata, che dà luogo ad una variazione in di-minuzione della materia imponibile IRPEG ed IRAP, nonché di perdite daportare a nuovo per complessive L. 165 miliardi relativamente ai quali vi so-no imposte differite attive latenti per L. 61 miliardi che, come sopra indica-to, sono state recepite parzialmente in bilancio stante l’impossibilità di pre-vedere con ragionevole certezza l’esistenza di un imponibile fiscale adeguatoper il totale utilizzo dei citati fondi tassati e perdite da portare a nuovo.

    140A Ratei attivi L. 1.641.111.874

    140B Risconti attivi L. 92.616.732Presentano un incremento rispetto al 31 dicembre 1998 di L. 1.075.828.410e sono composti da interessi attivi di competenza maturati su titoli in por-tafoglio, nonchè da costi relativi alla gestione ordinaria già contabilizzati, madi competenza dell’esercizio successivo.

    10 Debiti verso enti creditizi L. 109.821.916La voce presenta un decremento rispetto al 31 dicembre 1998 diL. 81.269.590.910 e si riferisce a debiti correnti.

    20 Debiti verso enti finanziari L. 66.279.219Tale voce rappresenta un debito verso la Gemina Fiduciary Services S.A..

    30 Debiti verso clientela L. 97.840.576Tale voce si decrementa rispetto al 31 dicembre 1998 di L. 404.393.113 e siriferisce a debiti commerciali.

    50 Altre passività L. 7.015.998.455La voce presenta un decremento di L. 1.022.331.512 e si riferisce principal-mente a debiti verso l’erario per imposte (L. 3,9 miliardi), e ad altri debiti(L. 3,1 miliardi).Tale voce include inoltre un debito di L. 27 milioni verso la LASA S.a.s..

    PASSIVO

  • GEMINA

    60A Ratei passivi L. 450.406.047

    60B Risconti passivi L. 1.875.000Presentano un incremento rispetto al 31 dicembre 1998 di L. 213.381.633.I ratei riguardano, principalmente, ratei maturati dal personale (L. 146 mi-lioni) e ritenute su interessi di obbligazioni in portafoglio (L. 276 milioni); irisconti riguardano i ricavi relativi alla gestione ordinaria già contabilizzati,ma di competenza del periodo successivo (L. 2 milioni).

    70 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato L. 648.119.589L’importo, con un incremento di L. 113.840.680 rappresenta integralmentei diritti maturati al 31 dicembre 1999 dai 14 dipendenti, secondo le normeed i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro.Il dettaglio di tale voce è riportato nella Sezione 22.

    80 Fondi per rischi ed oneri L. 95.890.892.689Tale voce presenta un incremento netto di L. 2.725.311.693 e com-prende:

    • il fondo imposte e tasse (L. 2,8 miliardi), a sua volta diminuito per L. 2,9 mi-liardi a causa dell’utilizzo per il pagamento di cartelle esattoriali relative adimposte di esercizi precedenti. In tale posta è transitato l’accantonamento perimposte dell’esercizio, pari a L. 4,5 miliardi, derivante dall’adozione del nuo-vo principio contabile n. 25;

    • gli altri fondi, che includono oneri di ristrutturazione, pari a L. 93,1 miliar-di.Tale fondo fronteggia gli oneri che potranno essere richiesti da terzi.Si precisa che gli accantonamenti al fondo per rischi ed oneri effettuati ne-gli esercizi passati a presidio dei rischi di soccombenza connessi al conten-zioso fiscale in essere, ivi compresi quelli relativi agli Avvisi di Accertamentoed al Processo Verbale di Constatazione ricevuti nell’esercizio, sono stati com-plessivamente mantenuti, con un’ulteriore e prudenziale integrazione diL. 6,5 miliardi, a fronte di una stima forfettaria di maggiori oneri finanziariconseguenti alla durata del contenzioso fiscale.

    90 Fondi rischi su crediti L. 4.531.592.505Tale voce non presenta variazioni rispetto al 31 dicembre 1998.

    120 Capitale sociale L. 324.917.724.000Interamente versato e suddiviso in n. 649.835.448 azioni del valore nomina-le di L. 500 cadauna, di cui n. 637.292.882 azioni ordinarie e n. 12.542.566azioni di risparmio.Tali valori includono la sottoscrizione di n. 324.917.724azioni ordinarie di compendio dell’aumento di capitale, avvenuto nel corsodell’esercizio.

  • GEMINA

    130 Sovrapprezzi di emissione L. 168.741.022.483Tale voce evidenzia un incremento rispetto al 31 dicembre 1998, diL. 97.475.317.200.La variazione è da mettere in relazione esclusivamente alla sottoscrizione din. 324.917.724 azioni ordinarie rivenienti dall’aumento di capitale prece-dentemente citato.

    140A Riserva legale L. 22.651.347.019Risulta incrementata di L. 860.146.783 a seguito della delibera assemblearedel 30 aprile 1999.

    140D Altre riserve L. 2.183.097.773Tale voce non presenta variazioni rispetto al 31 dicembre 1998.

    160 Utili (perdite) portati a nuovo L. 34.953.824.160Tale voce evidenzia un incremento netto, rispetto al 31 dicembre 1998, diL. 8.873.173.743 di cui L. 9,7 miliardi per accantonamento come da delibe-ra assembleare del 30 aprile 1999 e L.0,8 miliardi di utilizzo per il pagamentodell’imposta sostitutiva di cui all’art. 1 D.Lgs. 467/97.

    • Le imposte disponibili per l’attribuzione del credito d’imposta ai soci sonoesposte nell’allegato n. 1.

    • Le variazioni nei conti di patrimonio netto sono riportate nell’allegato n. 3.

    10 Garanzie Rilasciate L. 0Tale voce si è azzerata a seguito della cessione della partecipata FuturacinqueS.r.l. in quanto, il saldo esposto al 31 dicembre 1998, era esclusivamente ri-ferito ad una garanzia rilasciata alla stessa.

    20 Impegni L. 92.419.027.850Tale voce si incrementa di L. 72.177.661.784 rispetto al 31 dicembre 1998.Sono relativi ad impegni a vendere titoli di stato per operazioni di pronticontro termine per L. 20.059 milioni, ad acquistare azioni ord. HdP perL. 72.272 milioni e ad impegni verso Holding di Partecipazioni IndustrialiS.p.A., ai sensi ex art. 2504 decies del c.c., per L. 87 milioni; tale importo rap-presenta il residuo dei debiti trasferiti in occasione della scissione per i qua-li, nei limiti del valore effettivo del proprio patrimonio netto, Gemina S.p.A.è solidalmente responsabile con Holding di Partecipazioni Industriali S.p.A.qualora non fossero pagati dalla stessa.

    Di seguito si riportano i prospetti esplicativi dello stato patrimoniale, non-chè il rendiconto finanziario (allegato n. 6).

  • GEMINA

    SEZIONE 1CREDITI IN ESSERE (in milioni di lire)

    A VISTA FINO A DA OLTRE DA OLTRE OLTRE DURATA TOTALE3 MESI 3 MESI A UN ANNO 5 ANNI INDETER-

    1 ANNO A 5 ANNI MINATACREDITI VERSO ENTI CREDITIZI

    (voce 20) 1.362 124.700 – – – – 126.062CREDITI VERSO ENTI FINANZIARI

    (voce 30) – – – – – – –CREDITI VERSO CLIENTELA

    (voce 40) 4.975 566 13.260 – – – 18.801TOTALE 6.337 125.266 13.260 – – – 144.863CANONI FUTURI DEI BENI DATI

    IN LOCAZIONE FINANZIARIA

    Crediti verso clientela – – – – – – –di cui: quota capitale – – – – – – –di cui: quota interessi – – – – – – –

    SEZIONE 2AMMONTARE DEI CREDITIIN SOFFERENZA E PER INTERESSI

    DI MORA (in milioni di lire)Crediti in sofferenza verso clientela 254per interessi di mora lordi 40

    SEZIONE 3CREDITI IN ESSERE PER SERVIZI PRESTATI

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 4OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLIA REDDITO FISSO CON SCADENZA

    ENTRO L’ANNO SUCCESSIVO ALLA DATADI CHIUSURA DI BILANCIO (VOCE 50)

    Obblig. Mediobanca Reverse conv. Generali 1999/2000 nom. M/L 5.325,34Obblig. Mediocredito Lombardo 26/01/2000 conv.Acea nom. M/L 9.681,18

    SEZIONE 5CRITERI ADOTTATI PER DISTINGUEREI TITOLI IMMOBILIZZATI

    DA QUELLI NON IMMOBILIZZATI

    Non figurano titoli immobilizzati

  • GEMINA

    SEZIONE 6TITOLI NON IMMOBILIZZATI (in milioni di lire)

    VALORE VARIAZ. VARIAZ. RICLAS. SVALUTAZ. RIVALUT. VALORE VALOREINIZIALE IN IN DI DI

    AUMENTO DIMIN. MERCATO BILANCIO(A) (B)

    TITOLI DI STATO ITALIANO

    a) quotati – – – – – – – –b) non quotati – – – – – – – –ALTRI TITOLI A REDDITO FISSO

    (voce 50.b)a) quotati – 22.020 (12.503) – (591) – – 8.926b) non quotati 65.225 15.249 (65.702) – (109) 133 – 14.796TITOLI AZIONARI (VOCE 60)

    a) quotati 9.345 45.520 (36.360) – (1.367) – – 17.138b) non quotati – – – – – – – –ALTRI TITOLI A REDDITO VARIABILE

    a) quotati – – – – – – – –b) non quotati 54.286 – (20.567) – – 550 – 34.269TOTALE

    a) quotati 9.345 67.540 (48.863) – (1.958) – 9.345 26.064b) non quotati 119.511 15.249 (86.269) – (109) 683 – 49.065

    SEZIONE 7TITOLI IMMOBILIZZATI

    Non figurano poste al riguardo

  • GEMINA

    SEZIONE 8ELENCO DELLE PARTECIPAZIONIRILEVANTI EX ART. 25 E SOTTOPOSTEAD INFLUENZA NOTEVOLE

    EX ART. 19 C.1 DEL “DECRETO” (in milioni di lire)

    DENOMINAZIONE SEDE PATRIM. UTILE QUOTA DI QUOTA % QUOTA % VALORE DISOCIALE NETTO (PERDITA) PATRIMONIO DI DI POSSESSO BILANCIO

    COMPREN. AL 31/12/99 NETTO POSSESSO ATTRAVERSODI UTILE POSSEDUTA FIDUCIARIE(PERDITA)

    AL 31/12/99

    BNL EUROSECURITIES S.P.A. IN LIQ.(1) Milano (9.540) (945) (2.271) 23,81 – –ELILARIO S.P.A. Milano 14.231 231 14.231 100,00 – 14.000GEMINA FIDUCIARY SERVICES S.A. Lussemb. 119 (172) 119 99,99 – 120SAGIM S.R.L. Milano 14.347 (659) 14.347 100,00 – 14.364SERVIZIO TITOLI S.R.L. Torino 971 408 243 25,00 – 25TELEFIN S.P.A. IN LIQUIDAZIONE

    (GIÀ TEMPO LIBERO S.P.A.)(2) Milano – – – 42,50 – –

    (1) Dati riferiti al 31/12/98.(2) In data 29/04/99 il Tribunale di Milano ne ha dichiarato il fallimento.

    SEZIONE 9/ACOMPOSIZIONE DELLA VOCEPARTECIPAZIONI (VOCE 70) (in milioni di lire)

    VALORE DIBILANCIO

    ENTI CREDITIZI

    quotati –non quotati –ENTI FINANZIARI

    quotati –non quotati 9.913ALTRI SOGGETTI

    quotati 361.851non quotati 2.334TOTALI

    quotati 361.851non quotati 12.247

  • GEMINA

    SEZIONE 9/BCOMPOSIZIONE DELLA VOCEPARTECIPAZIONI IN

    IMPRESE DEL GRUPPO (VOCE 80) (in milioni di lire)

    VALORE DIBILANCIO

    ENTI CREDITIZI

    quotati –non quotati –ENTI FINANZIARI

    quotati –non quotati 119ALTRI SOGGETTI

    quotati –non quotati 28.389TOTALI

    quotati –non quotati 28.508

    SEZIONE 10AMMONTARE DELLE PARTECIPAZIONIASSUNTE NELL’AMBITODELL’ATTIVITÀ DI MERCHANT BANKING

    Non sussistono poste al riguardo

    SEZIONE 11PARTECIPAZIONI VALUTATECON IL METODO

    DI CUI ALL’ART. 19 DEL “DECRETO”

    Nel bilancio non figurano partecipazioni valutate con il suddetto metodo.

  • GEMINA

    SEZIONE 12/AMOVIMENTI DELLE PARTECIPAZIONI

    (voce 70) (in milioni di lire)

    ENTI CREDITIZI

    quotati – – – –non quotati – – – –ENTI FINANZIARI

    quotati – – – –non quotati 8.941 1.039 – –ALTRI SOGGETTI

    quotati 115.922 245.929 – –non quotati 16.074 - – –TOTALI

    quotati 115.922 245.929 – –non quotati 25.015 1.039 – –

    SEZIONE 12/BMOVIMENTI DELLE PARTECIPAZIONI

    IN IMPRESE DEL GRUPPO (voce 80)

    ESISTENZEINIZIALI

    ACQUISTI RIPRESEDI VALORE

    RIVALUTAZIONI

    ESISTENZEINIZIALI

    ACQUISTI RIPRESEDI VALORE

    RIVALUTAZIONI

    (in milioni di lire)

    ENTI CREDITIZI

    quotati – – – –non quotati – – – –ENTI FINANZIARI

    quotati – – – –non quotati 291 – – –ALTRI SOGGETTI

    quotati – – – –non quotati 14.681 14.000 – –TOTALI

    quotati – – – –non quotati 14.972 14.000 – –

  • GEMINA

    – – – – –– – – – –

    – – – – –– (67) – – 9.913

    – – – – 361.851– (13.740) – – 2.334

    – – – – 361.851– (13.807) – – 12.247

    ALTREVARIAZIONI

    INCREMENTATIVE

    VENDITE RETTIFICHEDI VALORE

    ALTREVARIAZIONI INDIMINUZIONE

    RIMANENZEFINALI

    ALTREVARIAZIONI

    INCREMENTATIVE

    VENDITE RETTIFICHEDI VALORE

    ALTREVARIAZIONI INDIMINUZIONE

    RIMANENZEFINALI

    – – – – –– – – – –

    – – – – –– - (172) – 119

    – – – – –367 – (659) – 28.389

    – – – – –367 – (831) – 28.508

  • GEMINA

    SEZIONE 13MOVIMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI

    MATERIALI (VOCE 100)E IMMATERIALI (VOCE 90) (in milioni di lire)

    IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (*) 17.199 260 – – 266- di cui beni concessi in

    locazione finanziaria – – – – –- di cui beni in attesa di

    locazione finanziaria – – – – –- di cui terreni e fabbricati

    di utilizzo strumentale 6.002 – – – 266IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 358 – – – 1.647di cui costi d’impianto – – – – –

    Rivalutazioni effettuate nel tempo: L. 6.581 milioni

    DETTAGLIO DELLE RIVALUTAZIONIEFFETTUATE NEL TEMPO (in milioni di lire)

    UBICAZIONE DELL’IMMOBILE RIVALUTAZIONEEX LEGE 30/12/1991

    N. 413Rozzano/AssagoStrada 4 - Palazzo Q 5.798Rozzano/AssagoStrada 6 - Palazzo P 783TOTALE 6.581

    (*) I valori iniziali comprendono un fondo di ammortamento, relativo agli immobili,creato nell’esercizio chiuso al 30/06/88 derivante dall’utilizzo di plusvalenze dareinvestire ex art. 54 DPR 597/1973 e art. 7 L. 28/01/1985, per un importo diL. 15 miliardi.

    SEZIONE 14CREDITI E TITOLI A REDDITO FISSOCON CLAUSOLE DI SUBORDINAZIONE

    Non figurano poste al riguardo

    ESISTENZEINIZIALI

    ACQUISTI RIPRESEDI VALORE

    RIVALUTAZIONI ALTREVARIAZIONI

    INCREMENTAT

  • GEMINA

    (8.078) (763) – – 8.883 –

    – – – – – –

    – – – – – –

    – (856) – – 5.412 –– (365) – – 1.640 –– – – – – –

    VENDITE AMMORTAMENTI SVALUTAZIONIDURATURE

    ALTREVARIAZIONIIN DIMINUZ.

    RIMANENZEFINALI

    ACCONTI

  • GEMINA

    SEZIONE 15AMMONTARE DELLE ATTIVITÀVERSO IMPRESE DEL GRUPPO E

    VERSO IMPRESE PARTECIPATE (in milioni di lire)VERSO IMPRESE VERSO IMPRESE TOTALE

    DEL GRUPPO PARTECIPATE

    31/12/99 31/12/98 31/12/99 31/12/98 31/12/99 31/12/98A) CREDITI

    verso enti creditizi – – – – – –verso enti finanziari – – – – – –verso clientela 16.583 2.656 131 815 16.714 3.471

    B) CREDITI SUBORDINATI

    verso enti creditizi – – – – – –verso enti finanziari – – – – – –verso clientela – – – – – –

    C) OBBLIGAZIONI E ALTRI TITOLI

    A REDDITO FISSO – – – – – –D) TITOLI CON CARATTERE SUBORDINATO – – – – – –

    AMMONTARE DELLE PASSIVITÀVERSO IMPRESE DEL GRUPPO E

    VERSO IMPRESE PARTECIPATE (in milioni di lire)VERSO IMPRESE VERSO IMPRESE TOTALE

    DEL GRUPPO PARTECIPATE

    31/12/99 31/12/98 31/12/99 31/12/98 31/12/99 31/12/98E) DEBITI

    verso enti creditizi – – – – – –verso enti finanziari 66 – – – 66 –verso clientela – 54 – – – 54

    F) DEBITI RAPPRESENTATI DA TITOLI – – – – – –G) PASSIVITÀ SUBORDINATE – – – – – –H) GARANZIE E IMPEGNI – – 87 36.739 87 36.739

  • GEMINA

    SEZIONE 16/ACOMPOSIZIONE DELLA VOCEALTRE ATTIVITÀ (VOCE 130) (in milioni di lire)

    ALTRE ATTIVITÀ AMMONTARE

    Crediti d’imposta 24.865Crediti per imposte anticipate 6.500Crediti d’imposta su dividendi 3.548Altre attività 3.756TOTALE 38.669

    SEZIONE 16/BCOMPOSIZIONE DELLA VOCEALTRE PASSIVITÀ (VOCE 50) (in milioni di lire)

    ALTRE PASSIVITÀ AMMONTARE

    Debiti tributari 3.897Debiti per dividendi non pagati 29Fatture da ricevere 1.656Altre passività 1.434TOTALE 7.016

    SEZIONE 16/CCOMPOSIZIONE DELLA VOCERATEI E RISCONTI ATTIVI

    (VOCE 140) (in milioni di lire)RATEI ATTIVI AMMONTARE

    Su interessi attivi su titoli a reddito fisso 1.021Su interessi attivi su crediti d’imposta 620TOTALE 1.641

    (in milioni di lire)RISCONTI ATTIVI AMMONTARE

    Su spese amministrative 31Su oneri di gestione 62TOTALE 93

  • GEMINA

    SEZIONE 16/DCOMPOSIZIONE DELLA VOCERATEI E RISCONTI PASSIVI

    (VOCE 60) (in milioni di lire)RATEI PASSIVI AMMONTARE

    Su spese amministrative 152Su oneri di gestione 22Su ritenute su obbligazioni 276TOTALE 450

    (in milioni di lire)RISCONTI PASSIVI AMMONTARE

    Su altri proventi di gestione 2TOTALE 2

    SEZIONE 17AMMONTARE DELLE ATTIVITÀ EDELLE PASSIVITÀ IN VALUTA (in milioni di lire)ATTIVITÀ VALUTA AMMONTARE TASSO DI CAMBIO CONTROVALORE

    IN VALUTA UTILIZZATO IN LIRE ITALIANE

    Partecipazioni Ecu 4.780.248,00 1.826,586 8.732Euro 536.867,00 1.936,270 1.040Franco francese 7.953.959,00 293,440 2.334Usd 81.213,00 1.759,181 143

    Partecipazioni in imprese del Gruppo Ecu 61.548,47 1.941,950 120

    (in milioni di lire)PASSIVITÀ VALUTA AMMONTARE TASSO DI CAMBIO CONTROVALORE

    IN VALUTA UTILIZZATO IN LIRE ITALIANE

    Debiti verso enti finanziari Euro 34.230,35 1.936,270 66Altre passività Franco svizzero 10.701,60 1.207,980 13

  • GEMINA

    SEZIONE 18AMMONTARE DEI DEBITI IN ESSEREIN FUNZIONE DELLE

    FASCE DI VITA RESIDUA (in milioni di lire)A VISTA FINO A DA OLTRE DA OLTRE OLTRE DURATA TOTALE

    3 MESI 3 MESI A UN ANNO 5 ANNI INDETER-1 ANNO A 5 ANNI MINATA

    DEBITI VERSO ENTI CREDITIZI

    (voce 10) 110 – – – – – 110DEBITI VERSO ENTI FINANZIARI

    (voce 20) – 66 – – – – 66DEBITI VERSO CLIENTELA

    (voce 30) – 3 – – – 95 98DEBITI RAPPRESENTATI DA TITOLI

    (voce 40) – – – – – – –TOTALE 110 69 – – – 95 274

    SEZIONE 19AZIONI DI GODIMENTO,OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI

    IN AZIONI E TITOLI O

    VALORI SIMILI EMESSI DALL’ENTE

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 20FONDI DI TERZIGESTITI IN NOME PROPRIO

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 21COMPOSIZIONE DELLA VOCEFONDI PER RISCHI ED ONERI:ALTRI FONDI (VOCE 80) (in milioni di lire)

    AMMONTARE INCREMENTI ACCANTONAMENTI UTILIZZI AMMONTAREDI INIZIO DI FINE

    ESERCIZIO ESERCIZIO

    FONDO PER RISTRUTTURAZIONE 87.434 – 6.500 (822) 93.112

  • GEMINA

    SEZIONE 22VARIAZIONI INTERVENUTENELL’ESERCIZIO NELLE VOCI:

    TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

    (VOCE 70) (in milioni di lire)AMMONTARE DI INCREMENTI ACCANTONAMENTI UTILIZZI AMMONTARE DIINIZIO ESERCIZIO FINE ESERCIZIO

    TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 534 – 130 (16) 648

    ALTRI FONDI PER RISCHI ED ONERI

    (VOCE 80) (in milioni di lire)AMMONTARE DI INCREMENTI ACCANTONAMENTI UTILIZZI AMMONTARE DIINIZIO ESERCIZIO FINE ESERCIZIO

    FONDI DI QUIESCENZA – – – – –FONDI IMPOSTE E TASSE 5.732 56 4.477 (7.486) 2.779di cui: imposte da liquidare – – – – –

    imposte versate in acconto – – – – –ALTRI FONDI 87.434 – 6.500 (822) 93.112

    FONDI RISCHI SU CREDITI

    (VOCE 90) (in milioni di lire)AMMONTARE DI INCREMENTI ACCANTONAMENTI UTILIZZI AMMONTARE DIINIZIO ESERCIZIO FINE ESERCIZIO

    FONDI RISCHI SU CREDITI 4.532 – – – 4.532

    SEZIONE 23PASSIVITÀ SUBORDINATE (VOCE 110)

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 24CAPITALE:COMPOSIZIONE

    (VOCE 120) (in milioni di lire)NUMERO VALORE VALORE DI CUI:

    NOMINALE NOMINALE NUMERO DELLE VALORE VALOREUNITARIO COMPLESSIVO AZIONI SOTTOSCR. NOMINALE NOMINALE

    NELL’ESERCIZIO UNITARIO COMPLESSIVOAZIONI ORDINARIE 637.292.882 500 318.646 324.917.724 500 162.459AZIONI DI RISPARMIO 12.542.566 500 6.271 – – –TOTALE 324.918 162.459

  • GEMINA

    SEZIONE 25GARANZIE RILASCIATE (VOCE 10)

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 26ATTIVITÀ COSTITUITE IN GARANZIADI OBBLIGAZIONI PROPRIE

    Non figurano poste al riguardo

    SEZIONE 27COMPOSIZIONE DELLA VOCEIMPEGNI (VOCE 20) (in milioni di lire)

    IMPRESE DEL GRUPPO ALTRE IMPRESE TOTALEAMMONTARE AMMONTARE

    1 - COMPRAVENDITE

    1.1 TITOLIacquisti – – –vendite – 20.060 20.060

    1.2 VALUTENon figurano poste al riguardo TOTALE – 20.060 20.060

    2 - DEPOSITI E FINANZIAMENTI

    Non figurano poste al riguardo3 - CONTRATTI DERIVATI

    Non figurano poste al riguardo4 - ATTIVITÀ DI LEASING

    Non figurano poste al riguardo5 - ALTRI IMPEGNI

    altri impegni – 72.359 72.359TOTALE – 72.359 72.359TOTALE – 92.419 92.419