39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

download 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

of 11

Transcript of 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    1/11

    ... signica are una scelta damore,salvare un animale che altrimenti sarebbecondannato alla vita di strada o, nel

    migliore dei casi, a trascorrere tuttala sua vita in un gattile, e che maipotrebbe conoscere il piacere di unacuccia calda, di un buon pasto esoprattutto di una carezza.

    Ma non si salva solo lui. Scegliendo

    di adottare un gatto da un riugio,senza rivolgersi a un negozio

    che vende animali o ad unallevamento, indirettamentesi salva anche uno di questianimali ugualmentesortunati, considerati etrattati come merce.

    Questo libricino rivolto a chi ha da pocoadottato un gatto o inprocinto di arlo: troveretealcune inormazioni checrediamo vi potrannoessere utili per inserirlo almeglio nella vostra casa,

    per aver cura della sua

    salute, per convivere con luio con loro... dove per lorointendiamo gli altri gatti chegi stanno con voi o chedeciderete di accogliere inuturo... e gli altri animaliche non miagolano ma che

    non per questo hanno menodiritto al nostro rispetto.

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    2/11

    LinserimentoInserire in una nuova casa un gatto adulto o un gattino, da solo o con altri

    gatti, non quasi mai un problema ma qualche accortezza necessaria. Per capirequali, occorre mettersi nei panni del gatto!

    Larrivo a casaImmaginate di essere un gattino di pochi mesi che, dopo essere stato raccolto dalla

    strada, rimasto alcune settimane o talvolta qualche mese in una gabbia da un ve-terinario o in un riugio. A volte da solo, altre in compagnia di un ratello o di unaltro cucciolo sconosciuto. Un bel giorno si vede un umano che lo prende in mano, lo

    guarda, lo accarezza, lo mette in una piccola gabbietta e lo porta via.I gatti di solito non amano viaggiare in macchina. Immaginate di essere messi

    dentro una gabbia e poi dentro una cosa grande e rumorosa che ti scuote e tu,chiuso l dentro, vedi alberi e palazzi che srecciano via, luci che ti abbaglianoe tanti rumori e voci che non capisci e non conosci. una situazione che inti-morisce.

    Il , oltre che obbligatorio per legge, assolutamente necessarioquando si deve spostare un gatto in macchina. Potrebbe spaventarsi, nascondersisotto la pedaliera, e rischiereste un incidente. necessario anche se vi muovetea piedi poich anche un gatto/gattino calmo e mansueto potrebbe scapparvi sevede o sente qualcosa che lo spaventa e nire sotto una macchina o inlarsi inposti inaccessibili.

    bene coprire sempre il trasportino con una coperta, assicurandovi che sia benchiuso; se siete in macchina approttate dei semaori per avvicinare un dito allagabbietta e rivolgetevi dolcemente a lui: deve imparare a conoscere la vostra voce.Non spaventatevi e non innervositevi se miagola insistentemente. Pu anchedarsi che vomiti o che gli scappi un po di urina o di eci... La paura a lo stessoeetto anche agli animali...

    Arrivate in un posto sconosciuto che sar la vostra nuova casa, ma non lo sapete.Nel giro di unora o poco pi siete passati da un gabbione ad una gabbietta, magariavete perso un amico ed ora vi trovate in uno spazio vastissimo che non avete mai

    visto prima, pieno di cose del tutto nuove per voi.Q , non aprite immediatamente il trasportino. Lasciateche il gatto o il gattino si guardi attorno, che laltro o gli altri gatti di casa venga-no a dargli i l benvenuto... o una sofatina. Poi aprite la porticina del trasportino,ma non costringete il gatto ad uscire.

    In quella gabbietta, a parte un po di paura, non vi successo nulla. Chi ve lo aare di avventurarvi in campo aperto? Non sarete mica degli incoscienti, vero? Megliouscire quatti quatti, quando c un po di calma e cominciare a esplorare quel nuovoterritorio con tutta la circospezione del caso.

    Date tempo al micio di conoscere la casa. Difcilmente vi salter in bracciodopo pochi minuti. Non assillatelo con il cibo. Limportante garantirgli con-dizioni di sicurezza. Per i primi giorni/settimane tenete chiuse le nestre e nonatelo andare sui balconi. Fate attenzione nel chiudere gli armadi o la lavatrice

    (specialmente i gattini tendono ad inlarcisi). Con i gattini piccoli ate attenzio-ne ai li della luce e ai WC aperti! Gli incidenti in casa, come la caduta dai bal-coni, gurano tra le prime cause di morte dei gatti domestici. Basta mettere unarete leggera sul balcone che chiuda no al softto o delle zanzariere alle nestree si pu annullare questo pericolo. vero che i gatti cadono in piedi, ma nonsono atti per cadere da un condominio e soprattutto su un cortile di cemento osu una strada trafcata.

    Avete esplorato la casa, si viete rassicurati che non c niente di pericoloso e dopotutta questa atica a chi non verrebbe voglia di riposarsi un po? Quando sei stancodormi in qualunque posto. Magari in braccio a questi umani che ti hanno accolto,ma magari ben nascosto sotto un mobile... non si sa mai. A volte non ti viene neanchevoglia di mangiare: un po per la stanchezza, un po per linquietudine.

    Non oendetevi se il micio snobba la cuccetta nuova che avete comprato ap-posta per lui: specialmente allinizio tender a dormire in posti in cui si sente pisicuro, anche se a noi sembrano scomodi. Assecondatelo: il concetto di comodo

    non necessariamente lo stesso che per noi. E se poi non apprezzasse i cuscini(difcile...) non mica un dramma!

    Fate in modo che il gatto, nel suo esplorare la casa, si imbatta nel cibo. Dateglida bere acqua e non latte, che pu causare diarrea sia ai cuccioli che agli adulti;e poi croccantini e scatoletta. Ma non aspettatevi che il gatto si butti subito sulcibo. Manger quando si sentir tranquillo e a suo agio. Un gatto adulto intro-dotto in un nuovo ambiente pu anche stare qualche giorno senza toccare cibo.Dategli tempo: non morir di ame.

    E quello chi ? Cosa vuole? Aspetta che gli do una bella sofata... che non si samai.

    Quando avete gi un gatto adulto e inserite un gattino bisogna mettere inconto che qualche sberlone se lo daranno. Non c da preoccuparsi perch dif-cilmente i gatti si anno seriamente male tra di loro, soprattutto quando si trattadi un adulto e di un cucciolo.

    Il gattino esprime naturalmente paura e difdenza, il gatto di casa astidio ea volte gelosia. Non lo trascurate, non dategli limpressione che tutte le vostreattenzioni sono solo per il piccolo. Coccolatelo come e pi del solito e non ategli

    mancare le pappe che preerisce.

    2 3

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    3/11

    Il gatto, come tutti gli altri animali, ha una vita emotiva complessa: simpatia oantipatia nei conronti dei propri simili, tenerezza, gelosia, giocosit, timidezzanon sono escusive prerogative della specie umana. Un gatto anziano in presenzadi un cucciolo pu provare lo stesso astidio, la stessa atica che prova una per-sona in l con gli anni con un ragazzino troppo esuberante o la stessa gelosia cheprova un bambino allarrivo di un ratellino.

    Pu succedere che linserimento di un nuovo gatto, specie se adulto, comportiqualche problema con il gatto che gi cera. Dipende molto dal loro carattere,ma normale che non siano subito baci ed abbracci. Di solito, per, nellarco diqualche settimana trovano spontaneamente un loro equilibrio. Possono diven-tare amici e, allora, li vedremo dormire e giocare assieme oppure si dividerannocivilmente gli spazi e il nostro aetto senza particolare trasporto tra di loro. Nonspaventatevi per eventuali barue, lasciate che stabiliscano le gerarchie tra diloro, senza ar trasparire la vostra ansia, che viene percepita negativamente daigatti.

    In quei rarissimi casi di incompatibilit, rivolgetevi allassociazione dalla qualeavete preso il gatto per spiegare la situazione e chiedere loro consiglio. Eventual-mente consultate un veterinario comportamentalista che pu darvi indicazioniutili, ma aspettate a gettare la spugna: normale che occorrano diverse settimaneperch i gatti imparino a convivere tra loro.

    i bambiniAi bambini piacciono i gatti, ma di solito non un amore corrisposto...E la ragione molto banale: i bambini piccoli sono gof, non sono in grado di

    misurare bene le loro orze e sono comunque molto pi grandi e pi orti di ungattino, quindi inconsapevolmente gli possono ar male.

    l h l l l - l l. Il contatto con gli animali importante nello sviluppodi una personalit equilibrata e sensibile. Occuparsi di un animale insegna aibambini ad assumersi delle piccole responsabilit quotidiane. Inoltre, la con-vivenza con un animale che comunque diverso da noi aiuta ad imparare il

    rispetto verso gli altri.I bambini non vanno quindi tenuti lontani dagli animali, ma educati ad uncorretto rapporto con loro. Non bisogna regalare un gatto (o un cagnolino) comeosse un giocattolo. Bisogna insegnare ai bambini che un gatto ha proprie esigen-ze, che non va disturbato se dorme, che non bisogna tirargli la coda o imporgliil gioco se non ne ha voglia. Occorre mostrare ai bambini come accarezzarloe prenderlo in braccio senza argli male. Un gatto con cui viene stabilito unrapporto corretto non costituisce alcun pericolo per un bambino, ma anzi ungrande arricchimento per la sua vita emotiva.

    iL caneAlcuni hanno gi un cane e decidono di

    prendere anche un gatto oppure hanno ungatto e decidono di adottare un cane. Ci sonouninnit di situazioni in cui cani e gatti con-vivono in peretta armonia, ma bene osser-vare alcune norme di prudenza. Linserimen-to deve sempre essere graduale, anche perchpuo essere il gatto ad avere paura e, quindi,a diventare aggressivo nei conronti del cane.Sia che si tratti di un gattino piccolo che diun gatto adulto, tenetelo per qualche giornoin una stanza separato dal cane e ateli incon-trare solo in vostra presenza, tenendo il cane alguinzaglio o il gatto nel trasportino in modoche abbiano la possibilit di annusarsi e ar co-noscenza. Spesso i cani di grossa taglia adoranolavare i gatti con la loro linguona... e i gattiringraziano del servizio!

    n h l l. A voltecrescendo dimostrano il loro vero carattere epossono emergere delle incompatibilit. Di so-lito meglio scegliere un adulto tranquillo, diquelli che da tanti anni sono chiusi nei canilie che sono molto pazienti e hanno una granvoglia di ritornare liberi.

    Fondamentale comunque inormarsi sulcarattere del cane chiedendo ai volontari deicanili che lo conoscono bene. Loro che lo por-tano a spasso vedono quale tipo di comporta-mento ha quando incontra un gatto. Ci sono,

    poi, diversi canili che ospitano anche gatti: l acile, basta portare il cane al guinzaglio nellazona dei gatti e si nota subito la reazione.

    Bisogna dire che certi cani hanno un orteistinto di caccia, ma sappiamo anche di unex-cane da caccia, che allinizio portava unatortora al giorno alla sua padroncina, ma poiha capito che non aceva un avore alla suaamica umana ed ora con le tortore ci divide ilpane

    4 5

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    4/11

    i pericoLiOvunque ci sono dei pericoli. nl l, i mobili in

    cui teniamo armaci, detersivi ed altri prodotti chimici, gli armadi o il orno (lalavatrice ed il water per i gattini) dove un gatto pu inlarsi senza che noi ce neaccorgiamo. La stessa porta di ingresso da cui pu sgusciare uori, anche solo perarsi un giro e nire chiss dove.

    Ci sono anche in campagna, ovviamente. Il cane del vicino, una strada trafca-ta, un bosco, una cantina aperta che qualcuno chiude con il gatto dentro...

    Pur senza negargli il diritto alla libert in nome della nostra tranquillit, accia-mo tutte le attenzioni possibili per evitare le situazioni a rischio!

    Quanti gatti in casa?S la casa bella, ci sono tanti giochi, c spazio, un bella terrazza dove sdraiarsi

    a prendere il sole... ma che noia! Non vedo lora che arrivi la sera e che torninoa casa i coinquilini umani... ma tante volte quando arrivano sono di corsa edhanno molte cose da are. Poi, nalmente, ma non sempre, un po di coccole inpoltrona mentre guardano la televisione...

    innegabile che, per quanto il gatto sia un animale relativamente solitario,stare in casa da solo tutto il giorno non sia molto stimolante. E il miglior modoper ammazzare la noia la compagnia. Quella di un altro gatto!

    u l f, h. Se neospitate quattro o cinque o pi la dierenza c, ma uno o due per voi non cam-bia molto. Provate ad immaginarvi di stare tutto il giorno in casa da soli, senzatv, giornali, libri o musica. Cosa areste? Passereste la giornata tra un divano e illetto, tra uno spuntino e una poltrona. Per un gatto, e per qualunque altro ani-male, uguale. Hanno bisogno di stimoli e di comunicazione come ne abbiamobisogno noi.

    Visto che non possiamo stare in casa tutto il giorno a tenergli compagnia, tro-viamogli un compagno o una compagna: ne salviamo un altro e regaliamo unavita pi completa e elice ad entrambi.

    gatti aduLti e anzianiAccogliere un gatto adulto, o anche anziano, una bellissima esperienza. Ce ne

    sono molti che cercano casa, ma per loro sortuna non hanno pi 3 mesi e nonstanno in una mano come un gattino. Molti arrivano da persone che per varieragioni se ne devono separare. Altri sono gatti che hanno vissuto tutta o granparte della loro vita in un gattile.

    Un gattino ha una nestra di opportunita di 2-3 mesi entro i quali ha buonepossibilit di essere adottato. A 6 mesi per molte persone gi troppo grandee a un anno non ha quasi pi speranze di trovare casa. Per questo molto im-portante, se si amano davvero gli animali, adottare un gatto adulto: per dargliuna possibilit. La convinzione per cui un gatto adulto non si pu educare enon si adatta allambiente solo un also luogo comune. Un gatto non si educa

    i mobiLi e Le tende...Un gatto, specie se giovane, esuberante, ha bisogno di correre, saltare, ar-

    rampicarsi. Un appartamento non orse lambiente ideale per un gatto ma,con poco, si pu are molto per renderlo adatto a lui. I comportamentalisti lochiamano arricchimento ambientale e consiste nel rendere lambiente in cuivive il gatto vario e interessante (per lui). Un tiragraf assolve allesigenza siolo-gica del gatto di aflarsi le unghie e pu salvare mobili e divani. Nei negozi sitrovano topini nti, palline e altri giocattoli: ma basta anche una pallina di carta,una noce, una scatola di cartone o, meglio, due o tre montate tra loro con deibuchi per renderle comunicanti. Una scala di corda che porti sopra un mobile osu uno scaale un ottimo divertimento. Un gatto in appartamento vive anchela dimensione verticale: mobili, scaali, tavoli sono per lui unestensione dellospazio vitale. Con un po di antasia, e senza spendere nulla, si pu rendere unnormalissimo alloggio vario e stimolante.

    Tenete comunque conto che anche il pi spoglio dei monolocali sempre me-glio di una gabbia, o di una vita di strada in un posto pericoloso. Nemmeno noidaltra parte viviamo in un castello da avola, no?

    se siete in campagna...Che bello! Un giardino! Le piante, lerba, i ori... Cosa pensereste se dopo

    essere stati raccolti in una cantina, dopo aver dormito al reddo tra i cartoni,dopo aver passato settimane o mesi tra una gabbia e laltra, vedeste per la primavolta un giardino? La terra morbida, gli alberi su cui arrampicarsi, gli uccellini,i suoni della campagna... Chi non vorrebbe scappare subito in quellangolo diparadiso?!

    S... ma con calma. s , l. Non atelo uscire subito, dategli prima il tempo di ambientarsi in casa,di rendersi conto che quella davvero casa sua. Poi, quando lo vedrete muoversidisinvolto, a suo agio, allora potrete arlo uscire. Si muover guardingo e difcil-mente si allontaner, ma se anche sparisse per qualche giorno non c da preoc-cuparsi. Vorr dire che ha scelto di arsi un giro esplorativo nei dintorni e tornera casa. I gatti sanno sempre ritrovare la strada di casa: a patto che abbiano mododi rendersi conto che quella la loro casa.

    6 7

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    5/11

    n da piccolo n da grande; non un cane,ar sempre quello che vuole lui! Per quantoriguarda ladattamento a un nuovo ambiente,in parte dipende dal carattere del gatto e moltoda come lo acciamo sentire noi, come lo aiu-tiamo ad inserirsi. Il carattere del gatto moltoimportante e nel gatto adulto gi completa-mente ormato e visibile, a dierenza del gatti-no, in cui il carattere verr uori col tempo.

    e qll h l l ...

    iL ciboTenete conto che un gatto adulto mangia

    70-80 grammi di croccantini al giorno. Tracomprare quelli pi economici (3-4 euro/kg)e quelli di buona qualit (8-10 euro/kg) cun risparmio mensile di 10-15 euro. Non ne

    vale la pena, anche perch, considerando soloil lato economico, si rischia di spendere bendi pi in cure veterinarie per danni alla salutedovuti a cibo scadente

    e , l. Magari a loro piacciono, ma annomalissimo.

    Non ate mancare ai gatti lacqua sempreresca, ma attenzione al latte: nei gatti spessocausa diarrea che per un gattino di pochi mesi pericolosa, perch i cuccioli si disidratano ve-locemente.

    Quando si sceglie la marca da comprare, si

    possono escludere quelle aziende, per lo pi multinazionali, che anno vivisezio-ne. S, perch la maggior parte dei marchi che troviamo sugli scaali dei super-mercati e dei negozi appartengono a gruppi che eettuano vivisezione su cani egatti per testare le scatolette che poi mettono in vendita oppure che anno vivise-zione in altri campi (ad esempio armaceutico). Altre case invece non eettuanoquesti tipi di test e in genere orono prodotti di pari qualit.

    Per sapere quali sono le marche da evitare, ate rierimento alla campagna Petood e vivisezione sul sito di VIVO, Comitato per un consumo consapevole,

    www.consumoconsapevole.org.Ci sono poi i cosiddetti cibi dietetici, scatolette e croccantini la cui com-

    posizione studiata per essere efcace, come prevenzione o come coadiuvantenelle cure di tutta una serie di patologie: insufcenza renale, problemi intestinali,calcoli alla vescica, ecc. Le case che orniscono questi prodotti specici eet-tuano sperimentazione su animali. Consideriamoli come armaci, da assumeresolo se strettamente necessario, dietro prescrizione medica, ed evitiamo i cibinormali (detti di mantenimento) che queste stesse industrie producono. Esi-stono alternative non certo ineriori sul piano qualitativo e, talvolta, a prezzi picontenuti.

    La steriLizzazioneChi di noi non sarebbe elice di avere per casa una bella cucciolata? Mamma

    gatta in un cestone con i suoi gattini... e poi i piccoli che cominciano a muoverei loro primi passi. E ancora i giochi, le corse olli dietro una pallina, gli agguatiad ogni nostro passo...

    Non si pu negare: avere una cucciolata bellissimo. Bellissimo, ma (ahim)sbagliato. Abbiamo gi spiegato quanto sia importante adottare un gatto ran-dagio o abbandonato, perch il problema del randagismo veramente grave.Quindi non proprio il caso di ar nascere altri animali. Ogni primavera, ogniestate, ogni autunno emergenza cuccioli. Tutti i riugi sono pieni di gattini,c sovraollamento e, quindi, malattie e, quindi, cuccioli che muoiono. A de-cine e centinaia. Ogni volontario testimone del ripetersi continuo di queste

    situazioni. Non ci sono posti, persone, risorse economiche per porre rimedio aqueste continue emergenze.Alcuni cuccioli trovano casa, ma tanti no. Crescono, e non sono pi cos cari-

    ni, batuolosi da ar tenerezza. Cos rimangono nelle gabbie dei veterinari o neigattili, in attesa di una casa che orse non troveranno mai.

    Non ne mettiamo al mondo altri! Sar antipatico a dirsi, ma la verit che perogni gattino che acciamo nascere in casa ce n un altro che passer tutta la suavita in un gattile o in un cortile a patire la ame, il reddo, le malattie, talvoltalavvelenamento. O che, semplicemente, morir. Questo non giusto.

    Se volete godere della gioia di avere una cucciolata per casa rivolgetevi a unas-sociazione. C un grande bisogno di stalli, cio di persone che possano teneredelle cucciolate per 1-2 mesi in attesa di adozione. Se volete avere dei cuccioliate cos, non ateli partorire alla vostra gatta!

    8 9

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    6/11

    i l. Questo limpegno che occorre assu-mersi al momento delladozione. un atto di civilt, un contributo personale edimportante alla lotta contro il randagismo.

    Inoltre, la sterilizzazione aiuta a prevenire i tumori mammari e la trasmissionedelle malattie inettive, evita che gli animali sorano quando vanno in caloresenza accoppiarsi e che assumano comportamenti ingestibili in appartamento.

    Aiuta a prevenire le lotte tra maschi e pericolose ughe damore (la maggior partedei gatti uccisi dalle macchine sono maschi non sterilizzati).

    Un gatto, maschio o emmina, si sterilizza intorno ai 6/8mesi di et. Si tratta di unoperazione semplice e senzaparticolari rischi. Non ha alcun eetto negativo sul carat-tere o sullo sviluppo del gatto.

    Loperazione per i maschi semplice e, in genere, ilgatto pu tornare a casa la sera stessa. Invece, per le em-mine bene prevedere qualche giorno di convalescenza:comunque loperazione assolutamente di routine e nonpericolosa. E ricordate che non vero che meglio arpartorire la gatta una volta prima della sterilizzazione!

    Prima di sterilizzare un gatto o di eettuare qualsiasialtro intervento chirurgico sempre consigliabile ese-guire un esame del sangue per vericare le condizioni

    del micio (che non ci siano inezioni latenti e che i parametrisierici/ematologici siano in ordine). Questa precauzione par-

    ticolarmente importante nei gatti FIV o FeLV-positivi (vedi oltre peruna spiegazione su queste malattie) in quanto lanestesia pu comportare

    un abbassamento delle diese immunitarie che pu avere serie conseguenze inpresenza di queste patologie.

    Sul sito www.LaCincia.ittroverete inormazioni pi dettagliate e un volantinoche risponde alle pi comuni domande sulla sterilizzazione. Potete scaricarlodal sito o ordinarne delle copie presso AgireOraEdizioni www.AgireOraEdizioni.org(una casa editrice non prot che produce e distribuisce materiali e libri ani-

    malisti). Dateli ai vostri amici e conoscenti che magari non sono convinti dellanecessit di questo intervento, chiedete al vostro veterinario se potete lasciarnequalcuno presso lambulatorio. Aiutateci a diondere queste inormazioni e a arcrescere la consapevolezza sulla necessit della sterilizzazione. Grazie.

    adottate una coLoniaAvete sterilizzato il vostro micio e avete atto benissimo. Avete distribuito un

    po di volantini e avete atto una seconda cosa giusta. Vogliamo are la terza?Ognuno di voi, magari indirettamente, sa di una qualche colonia elina, cio

    un gruppo di gatti liberi che magari qualcuno segue dando loro da mangiare;pu essere nel cortile del vostro condominio, al posto di lavoro, vicino a casa diqualche amico.

    n ll h ql h . Non lo anno i comunie non lo a lASL, o in quei pochi casi meritevoli, lo anno in minima parte, inmodo assolutamente inadeguato rispetto alle necessit. A volte ci pensano legattare/i gattari, cio le persone che seguono quella colonia, ma il pi delle voltesi limitano a portare ai gatti qualcosa da mangiare, senza are la cosa pi impor-tante: sterilizzare.

    I gattini nati in quelle condizioni anno sempre una brutta ne: per ame,reddo e incidenti. In colonia i gatti adulti si trasmettono le malattie inettive ei piccoli sono in gran parte condannati ad una morte precoce. Quando i gattiin una colonia diventano troppi, un problema anche nutrirli e curarli. Cosqualcuno adducendo problemi igienici e dicendo che i gatti sporcano e distur-bano magari passer alle vie di atto, avvelenandoli.

    v l f. sl, magari chiedendo aiuto a qualcheassociazione, coinvolgete il vicinato, inormate e sensibilizzate il Comune sulproblema. Insomma: adottate una colonia!

    Una colonia gestita, cio dove i gatti sono sterilizzati, ricevono un minimo dicibo e possono accedere a dei ripari, una buona condizione, un buon habitatper i randagi. Per poter garantire, nel tempo, queste condizioni per necessarioche ci sia qualcuno del posto che se ne occupi. Ognuno di noi pu are la sua par-te adottando la propria colonia. La responsabilizzazione e limpegno individualesono gli unici mezzi che possono unzionare.

    avveLenamentiAvvelenano per odio verso gli animali, per sadismo, per ignoranza, per risol-

    vere il problema delle colonie troppo numerose. In ogni caso chi compie questiatti un vigliacco ed un criminale che commette un reato penale. La legge (n.189 del 2004), inatti, punisce il reato di uccisione di animali col carcere da 3 a18 mesi.

    A dicembre 2008 poi stata rmata unordinanza del Ministero della Salute sulproblema dei bocconi avvelenati che contiene molti punti importanti, tra cui:ildivietodidetenzione,utilizzoeabbandonodiqualsiasialimentopreparato

    in maniera tale da poter causare intossicazioni o lesioni al soggetto che le inge-risce; lobbligodicomunicarealsindacoeallASLicasidisospettoavvelenamento;

    in caso di decesso dellanimale si introduce lobbligo di autopsia e lIstitutoZooprolattico deve richiedere lintervento della magistratura se la morte dovuta ad avvelenamento.Quello che ognuno di noi pu are in questi casi soccorrere lanimale por-

    tandolo il pi rapidamente possibile in una clinica. s , qlll l. Poi, sempre, sia che lanimale soprav-viva sia che muoia, bisogna c. Se avete unsospetto indicatelo come tale, saranno le orze dellordine a are gli accertamentidel caso; altrimenti ate denuncia contro ignoti. comunque importante ed unpreciso dovere di cittadini denunciare laccaduto.

    10 11

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    7/11

    Prolassi e vaccinazioni sono im-portanti e non sono invenzioni deiveterinari.

    Per prolassi sui gatti si intendono itrattamenti volti ad eliminare i paras-siti intestinali (ascaridi, coccidi, ecc.) equelli esterni (pulci, zecche). I paras-siti intestinali possono essere pericolo-si, specialmente nei gattini, in quantocausano orti diarree che debilitanorapidamente un gatto in giovane et.

    Anche le pulci e le zecche, quandoprolierano a dismisura, sono pericolose in quanto possono causare anemia etrasmettere malattie al gatto.

    Normalmente i gatti che vengono dati in adozione sono gi stati sottoposti aquesti trattamenti, ma talvolta occorre ripeterli.

    Ripetere ciclicamente questi trattamenti necessario solo se il gatto ha mododi entrare nuovamente in contatto con questi parassiti. Un gatto che vive in casae che non ha modo di contrarre nuovamente questi parassiti non deve esseresottoposto a trattamenti antiparassitari periodici.

    Se invece un gatto ha la possibilit di uscire di casa allora consigliabile eet-tuare periodicamente trattamenti antiparassitari. Ricordate che un semplice esa-me delle eci in grado di evidenziare la presenza della maggior parte dei parassitiintestinali (acilmente curabili con i armaci). E non dimenticate che una buonaigiene degli ambienti (ad esempio usando banalissima candeggina per lavare ipavimenti) un metodo efcace per evitare la prolierazione delle pulci e ridurreil rischio di inezioni di altro genere.

    i perch, specialmente da piccoli, sonosoggetti a orme virali acute (ad esempio la panleucopenia) che in assenza divaccinazione possono risultare letali.

    La prima vaccinazione si a intorno ai 2 mesi di et e il richiamo dopo 3-4

    settimane. La vaccinazione di base la cosiddetta trivalente o CRP contro lacalicivirosi, la rinotracheite e la panleucopenia. Per i gatti che vivono in casa equindi a basso rischio di contagio, la vaccinazione pu essere eettuata ogni 2-3anni mentre per i gatti che sono a rischio di contagio occorre ripetere il vaccinoogni anno.

    l h l FLv(leucemia inettiva elina):a questa vaccinazione devono essere sottoposti solo i gatti che corrono il rischiodi inettarsi, cio i gatti che escono di casa e possono avere contatti con altri gattiche potrebbero essere FeLV-positivi.

    Vaccinazione o no, comunque buona regola eettuare una visita annuale dicontrollo che pu essere utile nellindividuare precocemente eventuali patolo-gie.

    maLattie inFettiveLe malattie inettive dei gatti sono un problema da non sottovalutare, ma nem-

    meno da ingigantire. In questo libricino vi diamo solo alcune indicazioni dicarattere generale. Inormazioni pi speciche e aggiornate le trovate sul sitowww.LaCincia.itnella sezione veterinaria e nella pagine dedicate alla campagnaAdotta un gatto FIV realizzata grazie alla consulenza scientica del dott. Stea-no Bo e della dott.ssa Paola Cavana.

    Le principali malattie inettive che possono colpire i gatti sono: la FIV (immu-nodecienza elina, anche nota come AIDS elino), la FeLV (leucemia inettivaelina) e la FIP (peritonite inettiva elina). A queste si aggiungono le inezioni daherpesvirus e calicivirus e, specie nei cuccioli, la panleucopenia. Tutte queste ma-lattie sono contagiose solo per i gatti: non per gli umani, n per altri animali.

    Fiv un virus che danneggia le diese immunitarie dellanimale per cui i gatti

    FIV-positivi, cio che hanno contratto il virus FIV, sono pi soggetti a contrarremalattie e hanno meno risorse per combatterle.

    Comunque, un gatto FIV-positivo che vive in casa (condizione ideale per que-sti gatti) al riparo dal rischio di contrarre ulteriori inezioni pu trascorrere tuttala vita senza maniestare la malattia e pu vivere oltre 10 anni. Alcuni gatti FIV-positivi, per, possono sviluppare malattie di varia gravit (gengiviti e stomatiticroniche, rareddori, bronchiti, neoplasie, ecc.) che vanno identicate e curate.

    La FIV si trasmette principalmente con i morsi durante le lotte ra gatti e percontatto con sangue inetto; talvolta durante laccoppiamento e raramente percontatto con la saliva.

    Lintererone un armaco che, abbinato alle terapie sintomatiche, ha datobuoni risultati nella gestione delle patologie causate dalla FIV.

    La sterilizzazione diminuisce i combattimenti ra gatti ed annulla gli accoppia-menti: considerata un metodo di prevenzione e contenimento della diusionedel virus.

    FLv

    Il FeLV anchesso un virus che indebolisce il sistema immunitario del gatto. pi grave del virus FIV perch un gatto FeLV-positivo ha statisticamente circaun 70% di possibilit di morire per una malattia legata al virus nei 3-4 annisuccessivi al contagio. Comunque, circa un 30% dei gatti FeLV-positivi rimaneasintomatico o sviluppa la malattia in et avanzata. Non bisogna, per, consi-derare a priori perso un gatto FeLV-positivo perch talvolta possibile curarele singole malattie causate dal virus FeLV ed esistono protocolli per lutilizzodellintererone.

    Un gatto FeLV-positivo non dovrebbe essere lasciato uscire, specie se nel cir-condario ci sono altri gatti o colonie eline, perch il FeLV si trasmette soprattut-to attraverso la saliva.

    Esiste un vaccino contro il virus FeLV: non ornisce una copertura totale maore, comunque, una buona protezione.

    proFiLassi e vaccinazioni

    12 13

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    8/11

    molto importante are testare il proprio gatto per i virus FIV/FeLV: si aun piccolo prelievo di sangue e tramite un test rapido (10 minuti) si pu saperese il proprio gatto FIV/FeLV positivo o negativo. Per maggiori inormazioni:www.LaCincia.itnella sezione veterinaria e nelle pagine dedicate alla campagnaAdotta un gatto FIV. I gatti che vengono dati in adozione normalmente sonogi stati sottoposti ad un test, con leccezione dei gattini perch questi test sonopi attendibili nei gatti di almeno 4-6 mesi di et.

    FipLa FIP causata da ceppi virali particolarmente patogeni che paiono origina-

    re da una mutazione genetica di un diusissimo coronavirus enterico elino. Il75%-90% dei gatti che vivono in colonia o in allevamenti eliminano periodica-mente o persistentemente il coronavirus enterico con le eci in assenza di sintomievidenti. Solo il 5%-10% svilupper la FIP.

    s l l , l h h l Fip .Una diagnosi clinica di FIP pu essere emessa solo dallanalisi di pi esami dilaboratorio (esami del sangue tra cui elettrooresi delle proteine e ala1-glicopro-teina acida; analisi di eventuali versamenti, PCR...).

    Difdate sempre delle diagnosi arettate di FIP!Ricordate che la soppressione di un gatto per la semplice positivit al corona-

    virus scienticamente sbagliata.In una comunit h l l h l

    h ll lin quanto leventualecontagio con il coronavirus enterico gi avvenuto.

    La FIP si pu maniestare in due orme: quella cosiddetta secca che d sin-tomi diversi a seconda degli organi colpiti (reni, egato, sistema nervoso,) equella umida in cui si hanno versamenti addominali e/o toracici. Questultimaorma la peggiore: la sopravvivenza va da pochi giorni a qualche mese. La or-ma secca pu permettere una sopravvivenza pi lunga, ma comunque lesito sempre letale. Le uniche terapie che si sono dimostrate in grado di rallentare laprogressione della malattia sono a base di intererone e cortisonici.

    La FIP colpisce principalmente i gatti giovani (1-2 anni) e i gatti anziani. At-

    tualmente non esiste un vaccino efcace e sicuro.plLa panleucopenia anchessa una orma virale che colpisce i tessuti linoidi e

    le cripte intestinali. Causa una grave gastroenterite, spesso emorragica, ed unaorte diminuzione dei globuli bianchi. Colpisce prevalentemente i gattini sotto i6 mesi ed quasi sempre letale se non si interviene con la massima tempestivit.Le terapie sono la reidratazione, la somministrazione di antibiotici per contra-stare le inezioni secondarie e, anche qui, si dimostrato efcace lutilizzo diintererone.

    Esiste un vaccino in grado di prevenire linezione.

    H clQuesti virus provocano inezioni, anche gravi, a livello delle prime vie respi-

    ratorie. Il calicivirus, inoltre, causa gengivo-stomatiti e ulcere a livello della mu-cosa della bocca. Entrambi i virus, una volta che hanno inettato un soggetto,possono ar diventare quel gatto un portatore sano. Questo un problema sianelle colonie eline sia per lo stesso gatto che potr sviluppare orme cronichedi rinotracheite e gengivo-stomatite che, bench non letali, sono difcili da arguarire. Terapie di supporto (reidratazione, antibiotici, terapia nutrizionale),alcuni armaci antivirali e lintererone si sono dimostrati utili nella cura di que-ste patologie.

    Esiste un vaccino che in grado di prevenire i sintomi pi gravi causati daquesti due virus.

    e La toxopLasmosi?Questa malattia causata da un protozoo ed amosa perch una zoonosi,

    cio pu essere trasmessa alluomo, al contrario di tutte le altre n qui citate. Lepersone con un sistema immunitario che unziona normalmente di solito pre-sentano sintomi lievi (malessere, ebbre, linonodi ingrossati) o assenti, mentreil quadro clinico pi grave nei soggetti immunodepressi come i pazienti aettida AIDS o sottoposti a chemioterapia. Inoltre, la notoriet della toxoplasmosi dovuta al atto che, se contratta da una donna durante la gravidanza, pu causaremalormazioni al eto e mortinatalit. , q, l h l l tl l .Linezione umana in oltre il 75% dei casi avviene per ingestione di carne crudao poco cotta, verdure crude mal lavate, latte o acqua contaminati, non per la pre-senza di un gatto in casa. vero che il gatto pu eliminare le oocisti del protozoocon le eci, ma il gatto elimina oocisti non inettanti che diventano inettantidopo 1-5 giorni di permanenza nellambiente in presenza di adeguate condizionidi ossigeno, umidit e temperatura. Per questo motivo, anche il contatto con ecidi gatto deposte da meno di 1 giorno non a rischio. La maggior parte dei gatti piuttosto schizzinosa e non tollera residui ecali sul proprio mantello per unperiodo di tempo abbastanza lungo da consentire la sporulazione ed il pelo del

    gatto non un ambiente avorevole alla sporulazione delle oocisti.Va poi, ricordato che:1) i gatti per eliminare le oocisti si devono a loro volta inestare con il Toxo-

    plasma attraverso lingestione di carne cruda, acqua, terra contaminate. Quindi,i gatti di casa che mangiano scatolette, crocchette, cibi cotti non sono a rischiodi inestazione.

    2) Il gatto di solito elimina oocisti solo per un breve periodo di tempo della suavita (1-2 settimane dopo linezione).

    3) Nel gatto la malattia pu dare sintomi diversi a seconda degli organi coin-volti (occhio e sistema nervoso, egato, polmone, pancreas, intestino). La dia-gnosi non sempre acile e si basa su una combinazione di segni clinici ed esami.La malattia si cura con gli antibiotici.

    4) Nelluomo possibile eseguire un esame del sangue (toxo-test) per sapere se

    14 15

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    9/11

    si immunizzati contro il Toxoplasma.5) una buona precauzione che persone immunodepresse o donne in gravi-

    danza mettano i guanti o non puliscano le cassette delle eci di gatti che potreb-bero essere a rischio di inestazione ( consigliata la pulizia quotidiana).

    terapia intensiva ed emergenzeI normali ambulatori, indipendentemente dalla bravura dei veterinari che vi

    operano, non possono gestire qualunque tipo di patologia, specie se si tratta diun evento traumatico o di una emergenza. Un gatto gravemente traumatizzatorichiede medici e strutture immediatamente disponibili. Ma ci sono tante altresituazioni in cui lanimale deve essere seguito 24 ore su 24 e un ambulatorio cheha un orario normale non pu arlo. Discorso analogo per le attrezzature: perun esame di controllo si pu benissimo aspettare lesito tre o quattro giorni, maquando un animale in condizioni critiche essenziale poter disporre dei risul-tati in tempo reale.

    esattamente quello che succede nella sanit umana, dove esistono strutturecon competenze, attrezzature, organizzazione dierenziate per poter arontareproblematiche diverse. Gli animali possono aver bisogno di una terapia intensivae di un intervento durgenza come possiamo averne bisogno noi.

    Ovviamente le cliniche che orono un (reale) servizio 24 ore su 24 hanno deicosti pi alti di un normale ambulatorio. Nei paesi anglosassoni sono molto di-use le assicurazioni sanitarie per animali; da noi molto meno, ma unopzioneda valutare per chi vuole evitare di trovarsi ad arontare spese impreviste e curareil proprio gatto nel modo ottimale.

    Conviene tenere sempre a portata di mano i l numero di teleono di una clinicaaperta 24 ore su 24, in modo da averlo gi pronto in caso di emergenza, e con-trollare questo numero periodicamente per essere certi che non sia cambiato.

    ma sar sano?Quando adottiamo un gattino di due o tre mesi non possiamo sapere con

    certezza se FIV o FeLV positivo (i test sono attendibili solo oltre i 4 mesi),e non possiamo sapere se mai svilupper la FIP. Se invece adulto possiamo

    sapere se FIV/FeLV positivo, ma non possiamo avere alcuna certezza riguardoalla FIP. Come ugualmente non possiamo sapere se contrarr una pancreatite, sesvilupper un problema cardiaco non rilevabile sui cuccioli o se nir investitoda una macchina. Esattamente come non possiamo sapere cosa succeder a noio ai nostri cari.

    I gatti, anche nelle malattie non sono diversi da noi, e quindi le garanzie nonvalgono. E non valgono innanzitutto perch i gatti non sono cose.

    percH adottare un gatto Fiv o FeLvVoi state bene, vi sentite in orma e siete pure belli. Un giorno andate da un

    medico e vi dice che avete una qualche malattia che in uturo, non si sa quando,vi porter a morte e che pu essere pericolosa per gli altri. Il giorno dopo vi trova-te licenziati, abbandonati da tutti e guardati come appestati. Come vi sentireste?

    Questa la condizione di un gatto FIV o FeLV-positivo. Vi sembra giusto?Non c praticamente riugio che li accolga, sono circondati da pregiudizi e

    ignoranza, nessuno li vuole, e talvolta i proprietari li mettono alla porta comeappestati quando scoprono la loro sieropositivit.

    Non aspettiamo che sia un improbabile qualcun altro ad occuparsene. Adot-tare un gatto sieropositivo prima di tutto un atto damore e di civilt , oltre cheil modo migliore per salvargli la vita.

    Tutti gli approondimenti e gli aggiornamenti li trovate sul nostro sito nellepagine dedicate alla campagna Adotta un gatto FIV.

    Adottare un gatto FIV o FeLV-positivo, scegliere di aiutare un animale malatosignica anche gettare lo sguardo oltre quel muro che nasconde linnita soe-renza degli animali.

    oLtre QueL muro...S, perch la soferenza degli animali molto spesso non la vediamo: ci nascosta

    e tante volte la nascondiamo a noi stessi. come se esistesse un muro tra noi e gli altri animali. Attraverso quel muro

    lasciamo passare i nostri gatti (o i nostri cani) mentre tutti gli altri ne restano al dil, dove non andiamo mai a guardare.

    Un topo non un strumento di ricerca o un animale nocivo da sterminare, uncinghiale non nato per il divertimento dei cacciatori, come un cincill o un coni-glio non vengono al mondo per nire da guarnizione ad un giubbotto invernale.

    Un leone o un delno sono nati liberi per correre nella savana e nuotare neglioceani e non per essere costretti ad esibirsi a suon di rusta. Libere dovrebberopoter pascolare le mucche e il loro latte darlo ai vitellini. Libere dovrebbero poterrazzolare le galline e veder schiudere le loro uova.

    Questi animali stanno invece al di l del muro. Li pensiamo come carne, pesce,strumenti di laboratorio, oggetti di divertimento. A questi animali vengono attecose che ci anno orrore al sol pensiero, e che mai potremmo are al nostro gattoo al nostro cane.

    Il sito www.IncontraGliAnimali.org, di cui riportiamo alcuni stralci, attraversopassi del libro Il maiale che cantava alla luna di J. F. Masson e testimonianze dipersone che hanno adottato questi altri animali ci aiuta a capire che non c di-erenza tra un cane, un gatto, un vitello o qualunque altro animale. Ogni animaleha una sensibilit ed unesigenza di vita sociale, prova dolore, gioia e paura.

    16 17

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    10/11

    Ecco alcune testimonianze:

    i ll...Era per puro caso che Chicken, un grosso gallo, arrivava di soppiatto alle spalle

    di Yowzer, un gatto che aveva una crisi di nervi tutte le volte che veniva coltodi sorpresa? Ho osservato pi e pi volte Chicken avvicinarsi cautamente men-tre Yowzer era girato dallaltra parte, lanciare un paio di strilli e poi rimanere aguardare mentre il gatto aceva un salto verticale di oltre mezzo metro. Dopoun agguato ben riuscito, Chicken correva via baldanzoso, con un coccod chepareva una risatina.

    i l...Attraversando un campo popolato da maiali domestici, maiali vietnamiti e cin-

    ghiali, un cinghiale mi ha accompagnato per tutto il tempo camminando accantoa me. Che cosa lo attirava cos tanto? Era il senso di novit? Quella creatura avevatutte le ragioni per detestare e uggire la specie umana, compreso il sottoscritto,eppure non lo aceva. Sembrava desiderare che gli accarezzassi la pancia. Inattiha rovesciato i suoi trecento chili e pareva estasiato mentre gli stronavo il ventrecon cautela. Dico con cautela perch era dotato di grosse zanne aflate e so cheperno gli eleanti nutrono un giusto rispetto per le doti di combattente di uncinghiale adulto. Eppure la cosa pi cattiva che aveva in mente questo esemplareera ricevere la propria dose di carezze sul ventre.

    mh ...Mary Hurt, che vive in una tenuta con vari animali, racconta di una mucca di

    nome Whisper (Sussurro) che era nata cieca e per questo era stata abbandonatada un allevatore. Rammo, un montone di due anni che si era sempre comportatoda maschiaccio, la prese in simpatia, e prese a proteggerla. Brucava tutto il giornoaccanto a lei e la guidava per i pascoli, accertandosi che non inciampasse nei pa-letti o nelle staccionate. Quando la mucca ebbe un vitello, Rammo si comportcome un padre con il giovane animale, anzi, u pi paterno con lui che con i pro-

    pri gli, un gruppo di agnelli esuberanti. Whisper visse quattro anni e poi morper uninezione virale. Rammo ne pianse la morte a lungo, rimanendo accantoal suo corpo e continuando a chiamarla.

    cl...Galak, la mia coniglia gigante di 4,5 kg arrivata da noi pochi mesi a, prove-

    niente da un laboratorio di vivisezione che, terminato il ciclo di studio, intende-va... eliminarla.

    una neozelandese bianca e la sua carne considerata ottima in cucina... ,quindi, a tutti gli eetti un coniglio da pentola. arrivata in punta di zampe,senza ar rumore, un po spaventata ma decisa sin dal primo momento a arci bencapire chi era il padrone di casa.

    Noi poveri umani abbiamo impiegato un po di tempo a capire dove dovevastare il WC di Galak, quale cuscino era pi consono per le grattatine alla schiena,quale letto il pi adatto per la nanna... ma alla ne ce labbiamo atta. Volevamocreare dei limiti del tipo... nel letto no, nella cesta del gatto no, in cucina no... maalla ne abbiamo raggiunto un compromesso con Galak... E tutto s, alla acciadi chi dice che i conigli sono esserini docili, timidi e paurosi.

    Ed ora che di giorno corre in cortile, scavando dei tunnel antiatomici di di-mensioni spaventose, gioca con i gatti, ti salta in braccio non appena ti siedi, co-nosce il suo nome e ti segue in casa come un cagnolino, il mio pensiero va a tuttigli altri esserini meno ortunati di lei e mi si stringe il cuore in un sentimento dieterna tristezza.

    Dopo un mese, grazie a Galak sono diventata vegetariana... tutto merito dellasua dolcezza, che mi ha atto capire che non esistono animali da mangiare eanimali da amare, ma che gli animali sono tutti uguali, tutti degni di rispetto.

    Siate umani, non mangiate animali!www.iglal.

    18 19

  • 8/2/2019 39012376 eBook Ita Adottare Un Gatto

    11/11

    Consulenza scientifca:d. s b

    Medico veterinario, Dottore di ricerca inMedicina Interna Veterinaria, past-Presidente

    della Societ Italiana di Medicina Felina.

    d. pl cMedico veterinario, Dottore di ricerca inScienze Cliniche Veterinarie, Membro della

    Societ Italiana di Medicina Felina.

    In questo opuscolo vi diciamo comeevitare gli errori pi comuni, come

    are per inserirlo al meglio nellavostra casa e nella vostra amiglia.

    Parliamo anche disterilizzazione e malattie eline,in particolare di FIV e FeLVche troppo spesso sono causadi paure irrazionali.

    Parliamo di gatti, maabbiamo voluto aprire ancheuna piccola nestra sugli altrianimali: che non sono meno

    dolci, simpatici, aettuosi edegni di rispetto del baone o

    della bafna che vi ar le usa in

    braccio.

    Opuscolo realizzato da:

    Stampato e distribuito da AgireOraEdizionivia Oropa 54/E - 10145 Torino

    Per richiederlo: www.AgireOraEdizioni.org

    Distribuito localmente da:

    Accogliete un gattoe avrete un amico sincero e discreto!

    www.lacincia.it - [email protected]