ANNO V | #059| MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 2014COM

SPAZIO A… / FORUM PUBLIC AFFAIRSNew Deal tra imprese e istituzioni: il 19 giugno

Torna l’appuntamento promosso da Comunicazione Italiana, organizzato a

Roma presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati. L’evento che fa incontrare ma-nager privati e della Pa alla seconda edizione

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63 8 10 12 16MARketPLACe MedIASCenARIO COMPAny / HeIneken CULtURA dIgItALeGrandi domande? Ti risponde Facile.it

Facebook, debutta la Trending World Cup

Sì alle vacanze, ma in luoghi conosciuti

Responsabilità, anche nel consumo

40 mappe che spiegano internet

AssoCom: affrontare il cambiamento. Ma come?

SCOP IL

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COVER STORY

AssoCom ChiAmA A rACColtA tutti gli operAtori per il Consueto AppuntAmento del CiClo “ComuniCAre domAni”, titolo del 2014 è stAto “AttiviAmoCi!”

Affrontare il cambiamento. Ma come?un eCosistemA il Cui giro di AffAri vAle,

nell’insieme, CirCA l’1% del pil e Che oCCupA 150 milA persone, CirCA lo 0,5% dellA totAlità degli oCCupAti in itAliA. i suoi Attori sono AnCorA i grAndi gruppi e le Agenzie indipendenti, mA ne fAnno pArte AnChe vAlidi new Comers: network di freelAnCe, system integrAtor, teChnology provider e Agenzie di ConsulenzA direzionAle, Che stAnno CerCAndo di gioCAre un ruolo signifiCAtivo nel mondo dellA ComuniCAzione di mArCA

di daniele Bologna

Affrontare il cambiamen-to. Conoscendolo e gover-nandolo. Questo il moni-to di Asso Comunicazione, l’organismo associativo che raccoglie la gran parte del-le agenzie italiane della in-dustry che di recente, a Mi-lano, ha portato in scena il consueto appuntamento del ciclo Comunicare Do-mani”. Titolo dell’edizione 2014 è stato “Attiviamoci!”,

con l’intento di esortare tutti gli operatori impegna-ti nel comparto a porsi con coraggio, consapevolezza e senso di responsabilità di fronte alle richieste di tra-sformazione del panora-ma pubblicitario, che arri-vano, ormai, da ogni dove. La ratio della manifestazio-ne è stata, infatti, messa in chiaro da subito: conosce-re per pianificare; e piani-

ficare per cambiare. L’even-to è stato, dunque, luogo essenziale di confronto tra gli addetti ai lavori, spro-nati a migliorarsi e dotar-si di una sempre maggiore professionalità, creatività e dinamismo. Il loro compi-to, in effetti, si sta amplian-do e coinvolge nuove sfe-re. Il ruolo, allora, è anche quello di aiutare le impre-se a cogliere i segnali del

futuro. La velocità con cui i fenomeni accadono nella rete, grazie alle costanti in-novazioni tecnologiche, le opportunità che i big data offrono al mondo della co-municazione, l’affermazio-ne di nuovi modelli di bu-siness anche all’interno di questa industry sono solo alcuni degli aspetti più evi-denti di una realtà che va affrontata, appunto, con

consapevolezza e dinami-smo. Per stimolare a vin-cere questa fase di crisi del settore il presidente di As-soCom, Marco Testa, ha voluto aprire il convegno così: «Noi tutti lavoriamo per molti brand e lo fac-ciamo con una passione e un impegno che va al di là delle normali ventiquattro ore, ma a volte ci dimenti-chiamo che il primo brand

da amare e rispettare sia-mo proprio noi, è l’intera industry della comunica-zione. Lavorando insieme, uniti, fornendo dati, studi, riflessioni, potremo anche aiutare le imprese e il no-stro Paese a cogliere ogni segnale di futuro. Il ruolo di AssoCom è anche que-sto». Per un’attenta analisi del sistema comunicativo è stato, poi, interpellato Giu-

liano Noci, docente di Mar-keting al Politecnico di Mi-lano e presidente Explora, che ha presentato l’ecosi-stema della comunicazione come «articolato, comples-so e polverizzato», anche in corrispondenza delle indi-cazioni fornite dalla ricer-ca della School of Manage-ment dell’ateneo milanese. Un ecosistema il cui giro di affari vale, nell’insie-

l’evento svoltosi A milAno è stAto un punto di inContro essenziAle per

fAvorire il Confronto frA gli Addetti Ai lAvori, stimolAti A interfACCiArsi

Con sempre mAggiore CreAtività, professionAlità e dinAmismo

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me, circa l’1% del Pil e che occupa 150 mila persone, circa lo 0,5% della totali-tà degli occupati in Italia. I suoi attori sono ancora i grandi gruppi della comu-nicazione e le agenzie in-dipendenti, ma ne fanno parte anche validi new co-mers: network di freelan-ce, system integrator, tech-nology provider e agenzie di consulenza direziona-le, che stanno cercando di giocare un ruolo nel mon-do della comunicazione di marca. Una situazione di forte entropia e com-plessità che viene percepi-ta dalle aziende investitri-ci e che obbliga le agenzie a ripensare il proprio ruolo. Dall’indagine emerge so-prattutto un trend favore-vole agli “owned media” ri-spetto ai “paid media” che, per altro, sono ancora do-minanti. Anche la loro ge-stione cambierà: per il 45% delle aziende, il ruolo degli

intermediari nell’acquisto di pubblicità evolverà nel tempo, lasciando sempre più spazio alle piattaforme di programmatic buying. Inoltre, in una logica che vede le strategie saldamen-te nelle mani delle aziende, cresce il ruolo consulenzia-le delle agenzie media, pur non venendo meno quello cruciale delle strutture cre-ative. AssoCom ha comple-tato l’analisi presentando la previsione del bilancio del-la spesa in comunicazio-ne che, anche quest’anno, chiuderà in segno negati-vo, -1%. Si può, tuttavia, guardare il bicchiere mez-zo pieno, poiché questo va-lore può rappresentare una ripresa rispetto al -12,7% dell’anno passato. Marco Girelli, ceo di Omnicom Media Group e vicepresi-dente di AssoCom, ha par-lato di un fatturato com-plessivo di 7,008 miliardi di euro, di cui il 52,5% si ri-

versa sulla televisione, per un totale di 3,68 miliardi, e il 22% sul web, che vale 1,54 miliardi. Quindi, uno scenario molto polarizza-to, dove gli unici mezzi in crescita sono, appunto, in-ternet con un +5,7% e la tv, a +1%. Gli altri media, se non soffrono la piena cri-si, faticano: si stima che la radio chiuderà a -1,6%, l’out of home a -7,2%, il ci-nema a -12% e la stampa a -13,1%. In questo conte-sto a farla da padrone sono i contenuti video, che tra tv, rete e out of home inno-vativo valgono il 60% del mercato. «Il tema urgente, in questo momento, è in-ternet, e il valore reale de-gli investimenti pubblicita-ri sulla rete», ha aggiunto Girelli. Intanto, l’Osserva-torio del Politecnico di Mi-lano e Iab Europe segnala-no, rispettivamente, 1,8 e 1,7 miliardi di euro. Qua-le che sia la cifra comples-

siva, questi investimenti vengono allocati prevalen-temente in search adver-tising (36%) e display ad-vertising (25%), mentre il resto si distribuisce tra vi-deo adv, performance, so-cial, mobile e programma-tic. Quest’ultima categoria rappresenta il 2,5% degli investimenti in internet ed è quella che manifesta il tasso di crescita più alto, tra l’85 e il 120% rispetto al 2013: «Il programmatic buying è parte dal web, ma è un approccio che dovreb-be essere applicato a tutti i media - commenta Girel-li -, ma fuori dalla techni-cality del real time bidding. Dovrebbe, piuttosto, esse-re un modo di fare comuni-cazione su misura guidata dal consumatore». “Comu-nicare Domani” ha ospita-to, infine, una tavola roton-da conclusiva moderata dal giornalista Enrico Paglia-rini, di Radio 24, alla qua-

le hanno partecipato una manager di primo piano ed enorme esperienza come Layla Pavone, al fianco di Noci e Maggioni. E anco-ra Marco Muraglia, chai-rman di Starcom Mediavest Group, insieme a Valentino Cagnetta, ceo di Media Ita-lia, Luca Colombo, count-ry manager di Facebook Italia, e Fabio Vaccarono, country managing director di Google Italia. Autorevoli portavoce pronti a raccon-tare il proprio approccio aziendale. «In un mercato in continua evoluzione, il canale mobile sta crescen-do in modo significativo e la nostra piattaforma ha ri-sposto prontamente: quin-dici milioni di italiani ac-cedono ogni giorno oggi a Facebook da smartphone e tablet, un dato che è cre-sciuto in maniera esponen-ziale se pensiamo che fino a un anno fa erano dieci mi-lioni a collegarsi da mobile

ogni mese - ha sottolineato Luca Colombo -. Facebo-ok, infatti, ascolta i biso-gni delle persone e cerca di intuire potenziali aree di sviluppo per il mercato, con una costante evoluzio-ne della piattaforma e pro-getti di ampia portata volti ad accelerare l’interazione e l’innovazione. In questo scenario, ricco di sfide e di opportunità, un ruolo cen-trale è rivestito da agenzie, aziende e piccole e medie imprese da cui dipendono la crescita e la competiti-vità del nostro Paese; è ne-cessario, infatti, affrontare con positività e consapevo-lezza la nuova era del digi-tale - ha concluso Colombo -, e comprendere come fare leva sulle potenzialità di una piattaforma come Fa-cebook per comunicare con i consumatori e raggiunger-li in modo rilevante e mira-to». «Viviamo in un mondo dinamico in cui le infor-

mazioni, l’intrattenimen-to e l’esperienza dello shop-ping passano attraverso un numero maggiore di dispo-sitivi connessi - ha invece spiegato Fabio Vaccarono -. Se da un lato i consuma-tori sono già consapevoli di questo cambio di passo e utilizzano il device più ap-propriato al contesto in cui si trovano, le aziende non sempre sono altrettanto pronte a raccogliere la sfi-da. In questo quadro, la tec-nologia e le piattaforme di-gitali, dal motore di ricerca a YouTube alle soluzioni di programmatic buying, rappresentano alleati per aumentare l’efficienza e l’efficacia della comunica-zione, creando un dialogo con i consumatori. Credia-mo che attraverso una più intensa collaborazione con i diversi player del merca-to l’intero ecosistema del-la comunicazione potrebbe migliorare». <

nele foto, dA sinistrA A destrA: luCA Colombo, Country mAnAger di fACebook itAliA; mArCo girelli, Ceo di omniCom mediA group; lAylA pAvone, mArCo testA, presidente AssoCom; giuliAno noCi, presidente di explorA; fAbio vACCArono, Country mAngAer direCtor di google itAliA; mArCo murAgliA, ChAirmAn di stArCom mediAvest

http://www.dailyonline.it/media/TS_Iperdomination03_no_royalty.mp4

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di SeBaStiano Zeri

Facile.it, il comparatore assi-curativo leader in Italia, por-ta in televisione il suo sesto ciclo di spot che, come tut-ti i precedenti, porta la firma dell’agenzia creativa PicNic. Conclusa la fortunata serie di spot che vedevano protago-nista una tipica famiglia ita-liana intenta a destreggiarsi nella giungla delle polizze e dei consumi domestici grazie a Facile.it, in questo nuovo concept cambiano ambienti e personaggi. Al centro dello spot ci sono adesso le grandi domande che segnano la vita di ogni persona: da “C’è vita oltre la Terra?” alla temutis-

sima “Papà, come nascono i bambini?”. Se ad alcuni di questi interrogativi è difficile rispondere, quando ci si chie-de come risparmiare sulla polizza auto, la risposta arriva immediatamente ed è ormai un tormentone: “Facile.it, Fa-cile.it, Facile.it”. La campagna parte oggi e il flight di lancio va in onda sulle reti Media-set, Rai, La7 e Discovery per quattro settimane. Per la rea-lizzazione di questo spot, Fa-cile.it si è affidato ancora una volta alla direzione creativa di Niccolò Brioschi, di PicNic, e ha scelto una regia d’autore con i fratelli Luca Lucini (re-gista cinematografico di “Tre

metri sopra il cielo” e “Amo-re, bugie e calcetto”) e Mar-cello Lucini, firma di svaria-ti spot pubblicitari di enorme successo. «Questo nuovo spot ci permette di garantire con-tinuità alla nostra presenza in televisione e a mantenere un dialogo costante con i nostri utenti - ha dichiarato Mar-co Giorgi, responsabile mar-keting di Facile.it -. Sono ol-tre cinque milioni gli italiani che hanno scelto Facile.it per l’assicurazione e le bollette e abbiamo voluto allargare l’orizzonte dei nostri spot, ag-giungendo non solo tutti i di-spositivi su cui oggi Facile.it è disponibile, ma anche nuo-vi ambientazioni in cui è faci-le immedesimarsi». «Insieme a Facile.it abbiamo accettato la sfida di uscire da una serie fortunatissima di spot per ri-manere in tv con una nuova veste - spiega, invece, Nicco-lò Brioschi direttore creativo della campagna e partner di PicNic -. Lo spot è stato rea-lizzato in due formati, uno da 30 e uno da 15 secondi, en-trambi ispirati dai grandi in-terrogativi che tutti prima o

il CompArAtore AssiCurAtivo portA in televisione il suo sesto CiClo di spot

Alle grandi domande ti risponde Facile.itil flight di lAnCio vA in ondA sulle reti mediAset, rAi, lA7 e disCovery per quAttro settimAne. direzione CreAtivA di niCColò briosChi, regiA di luCA e mArCello luCini

poi ci troviamo ad affronta-re nella vita». Girato a Palma di Maiorca, lo spot è prodot-to da The Big Mama. Giada Sidoti ne è producer, diret-tore della fotografia è Cesare Danese. Federica Guidolin è il copywriter e Riccardo Co-lombo l’art director. La cam-pagna di Facile.it sarà decli-nata anche su YouTube - con una pianificazione pre-roll focalizzata sulle trasmissio-ni di carattere sportivo - e si aggiungerà alla tradizionale attività di pubblicità sul web dell’azienda, che conferma la sua presenza continuativa sui principali portali web e siti internet in target. Lo spot è disponibile anche sulla ho-mepage di Facile.it.

mArCo giorgi, direttore mArketing

A produrre lo spot lA Cdp the big mAmA

l’AziendA hA AnChe ConfermAto lA propriA presenzA sui prinCipAli portAli web

digitAle, stAmpA ed esternA per A modo mio minù; lA firmA è di ArmAndo testA

Dimmi che fai solo il caffè…il fulCro dell’Azione è un video Che gioCA Con unA CreAtività tuttA impostAtA sull’AnimAzione delle CApsule: sulle note dellA CAnzone degli Anni trentA “pArlAmi d’Amore mAriù”, viene rACContAto lo “sCoCCAre” di unA storiA d’Amore, pArAfrAsAndone le pArole. lA CAsA di produzione è proximA milAno. di Vera ModeSto

L’ultima arrivata in casa La-vazza, la macchina A Modo Mio Minù, è protagonista di una nuova campagna digi-tal, online sui principali por-tali. La campagna è realizza-ta dall’agenzia Armando Testa con un video che gioca con una creatività tutta impostata sull’animazione delle capsule A Modo Mio. Sulle note della canzone degli anni ‘30 “Par-lami d’amore Mariù”, le cap-sule A Modo Mio racconta-no lo “scoccare” di una storia

d’amore parafrasandone le pa-role: “Dimmi che fai tutto per me, dimmi che fai solo il caffè, con te in casa mia non soffro più, parlami d’amore Minù.” In concomitanza è in cor-so una campagna stampa pe-riodici e affissione grandi for-mati, in cui le capsule A Modo Mio compongono artistica-mente un grande cuore, sim-bolo della storia d’amore con Minù. Direttore creativo ese-cutivo: Michele Mariani: Di-rettore creativo: Andrea Lan-telme; copy: Federico Bonenti;

Servizio clienti: Nicola Crivel-li, Roberto Ferrero. Casa di produzione: Proxima Milano. Executive producer: Andrea Masera. Creative supervisor: Claudio Falconi. Director and graphic designer: Darko Pro-lic. Musica: Paolo d’Errico.

lo storiCo mArChio giApponese quest’estAte sCende in CAmpo per brAsile 2014

Fujitsu prende a calci il caldo!sCopo dell’Attività di promotion mArketing è promuovere l’offertA più “fresCA” del momento: dA oggi fino Al 24 luglio, lA multinAzionAle estende lA gArAnziA A tutti i Clienti

Fujitsu, storico marchio giapponese tra i leader della clima-tizzazione, quest’estate ha deciso di scendere in campo per lanciare la nuova campagna promozionale del 2014, intoto-lata “Dai un calcio al caldo!”. Scopo principale dell’attività di promotion marketing è promuovere l’offerta più “fresca” del momento: da oggi fino al 24 luglio, Fujitsu ha scelto di estendere la garanzia fino a cinque anni a tutti i clienti che acquistano un prodotto della linea residenziale. I clienti che approfitteranno dell’offerta, potranno scegliere tra un vasto assortimento di prodotti dal nuovo design Slim, elegante e raffinato, ideale per climatizzare con gusto zone giorno, ca-mere da letto, aree studio e spazi relax. L’attività di comuni-cazione inizierà venerdì 13 giugno e per tutta la durata dei Mondiali di calcio 2014 avrà ampia risonanza sul territorio nazionale, attraverso una capillare diffusione.

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Più di due terzi della popolazio-ne italiana (67%) afferma di vo-lere maggiore libertà per potersi esprimere in maniera più spon-tanea; questo è il primo dato che emerge dall’ultima ricerca svilup-pata da Truth Consulting Limited - lo studio effettuato su un cam-pione di mille italiani adulti - per conto di Budget Autonoleggio, in occasione del lancio della cam-pagna Budget & Go, con la qua-le Budget si prefigge l’obiettivo di incoraggiare le persone a scoprire e vivere al meglio la propria vita. Più della metà degli intervistati (57%) ha dichiarato di rimanere normalmente legati alle cose che conoscono già, contro il 45% della popolazione europea, e che il 65%

degli italiani rimane legato alle proprie abitudini quotidiane, con il solo 35% che sostiene di vivere la vita spontaneamente. Questa paura di lasciare la “nostra zona di comfort” si estende anche alle abitudini di viaggio: il 31% della popolazione italiana, infatti, di-chiara di ripetere le proprie scelte di viaggio, preferendo andare in vacanza in un posto che già cono-sciuto. Più di un terzo degli inter-vistati (34%) ha già pianificato le mete delle proprie vacanze di tut-to l’anno - chiudendo così le porte a nuove opportunità e alla possi-bilità di un’avventura last-minu-te. La ricerca ha comunque evi-denziato che il 57% degli italiani considera una vacanza all’estero una delle spese prioritarie e cir-ca il 76% degli intervistati ha di-

più del 30% degli itAliAni preferisCe lA vACAnzA in luoghi noti

Quanta paura abbiamo di lasciare il comfort!riCerCA di truth Consulting limited per Conto di budget Autonoleggio, sviluppAtA in oCCAsione dellA pArtenzA dell’operAzione “budegt & go”di daVide de Vecchi

chiarato di essere stato all’estero negli ultimi dodici mesi, con una preferenza per le località di mare, seguite da brevi vacanze nel we-ekend e dai viaggi on the road. Il 92% degli italiani ha altresì di-chiarato di essere stato in vacanza in Italia negli ultimi dodici mesi, preferendo per il 48% mete marit-time e per il 43% un weekend fuo-ri porta. Commentando i risultati della ricerca effettuata per con-to di Budget, l’esperto comporta-mentista di fama internazionale, autore e personaggio mediatico inglese Jez Rose ha ricordato che anhe in questo campo bisogna te-nere presente che gli esseri umani sono creature molto abitudinarie.

who’s who: budget AutonoleggioBudget Autonoleggio è uno dei brand di autonoleggio più conosciuti al mondo, con circa 3.350 sedi operative in più di 120 paesi. Budget è leader nel settore della fornitura di servizi di noleggio veicoli per i viaggiatori più attenti e opera, inoltre, nel secondo più grande mercato di noleggio camion negli Stati Uniti, attraverso una rete di circa 1.650 sedi. Budget è di proprietà di Avis Budget Group, che gestisce e concede in licenza il marchio in tutto il mondo.

Tutti abbiamo un Angelo Custode

Il nostro ci segue anche alla Maturità

La Community privilegiata per parlare agli studenti

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ANNO V | #059| MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 201410

Business #15-21/06/2014

By: Max OppenheimModels: James Hilton, Co-founder,CCO, AKQA; Laura Gregory, CEO, Founder, Great Guns, London

www.canneslions.com

KeywordsBusiness Success Air punch Results Inspired Office Exhilarating

Psyched Cannes Lions Festival Creativity 15 - 21 June Pumped

ME DIA

il soCiAl lAnCiA un’originAle iniziAtivA per i mondiAli di CAlCio

Facebook ha creato la Trending World CupdA domAni sArà possibile segnAlAre lA pArtitA Che si stA seguendo

di Pietro caStagna

In occasione del torneo calcistico più famoso al mondo, in program-ma in Brasile da domani al 13 lu-glio, Facebook ha pensato di offri-re ai fan la possibilità di vivere le grandi emozioni del torneo e di essere vicini alle proprie squadre del cuore nei momenti più inten-si e coinvolgenti dei match. I tifo-si di calcio attivi sulla piattaforma Facebook sono oggi 500 milioni a livello globale e 14,8 milioni stan-no in Italia, ovvero più del 60% degli italiani che accedono a Face-book ogni mese. Facebook risulta, oggi, luogo ideale per la commu-nity calcistica italiana: il 65,8% dei fan totali torna ogni giorno su Facebook e il 53,9% ha un’età compresa tra cui 18 e 34 anni. Per questa community, sempre più numerosa, Facebook ha creato Trending World Cup, un hub de-dicato per ricevere in tempo reale

sul social network informazioni e aggiornamenti dell’evento sporti-vo più atteso dell’anno e condivi-derli con i propri amici. L’hub in-clude un feed speciale con i post degli amici che stanno seguen-do le partite, gli aggiornamenti di squadre e giocatori e una map-pa interattiva che mostra da dove provengono i tifosi dei top player del torneo. Da domani sarà, inol-tre, possibile segnalare la parti-ta che si sta seguendo, cliccan-do sull’icona sorridente prima di pubblicare il post e selezionan-do “watching”. Si potrà accedere all’hub anche direttamente clic-cando su World Cup nella sezione Trending negli Stati Uniti, Regno Unito, India, Canada e Austra-lia oppure cliccando sui post de-gli amici in cui condividono di stare guardando una partita. Sul-la pagina del Ref, i più appassio-nati potranno conoscere inoltre il punto di vista sulle azioni di gioco

direttamente dall’arbitro ufficiale Facebook di tutti i match, sempli-cemente cliccando su Mi Piace. Se infatti alla squadra del cuore vie-ne assegnato un rigore a sfavore o il proprio beniamino viene espul-so, tutti i tifosi possono affidarsi al punto di vista dell’arbitro ufficiale Facebook che posterà i suoi com-menti durante le partite, dando la sua opinione sui momenti salien-ti e sugli episodi dubbi, che pos-sono generare pareri discordanti tra le tifoserie. Per tutto il perio-do della World Cup, l’hub di Face-book continuerà ad arricchirsi di news e nuovi contenuti per coin-volgere sempre più i tifosi.

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ANNO V | #059| MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 201412

di Matteo dedè

Heineken torna on air. E per la prima volta la pianifica-zione dura un intero mese, con due progetti global che hanno, come tema portan-te, il consumo responsabi-le. L’innovativa campagna digital “Dance More, Drink Slow #DMDS” e il pluripre-miato spot tv “Sunrise be-longs to moderate drinkers” sono gli elementi essenzia-li dell’iniziativa. Lanciato in anteprima mondiale lo

scorso mese di gennaio, il video “Dance More, Drink Slow”, on air sui canali so-cial, rappresenta un’evolu-zione del forte impegno che da tempo Heineken ripo-ne nella promozione di una corretta cultura sul consu-mo responsabile. “Dance More, Drink Slow #DMDS “ riprende, infatti, in una nuova chiave, il messag-gio trasmesso per la prima volta da “Sunrise” nel 2011: la notte non ha limiti per

chi conosce i propri limi-ti! Attraverso il protagoni-sta Armin van Buuren, DJ di fama mondiale e re del-la electronic dance music, “Dance More, Drink Slow #DMDS” comunica, infatti, al popolo della notte l’im-portanza del consumo re-sponsabile in modo forte e impattante, rendendo il bere senza eccessi un com-portamento “cool” e aspi-razionale. Oltre al volto di Armin van Buuren, la cam-

oltre Al volto di Armin vAn buuren, lA CAmpAgnA hA Come ColonnA sonorA “sAve my night”, l’ultimA hit del dj

Heineken, corretta culturadel consumo responsabilel’innovAtivA CAmpAgnA digitAl “dAnCe more, drink slow #dmds” e il pluripremiAto spot televisivo “sunrise belongs to moderAte drinkers” sono elementi essenziAli dell’iniziAtivA lAnCiAtA dAl produttore olAndese

COM PANY

spettacolare alba in com-pagnia della dj Audrey Na-poleon, che firma anche la colonna sonora dello spot. “Sunrise” sarà, dunque, in tv fino al 28 giugno sui principali canali digitali e satellitari. La pianificazione è a cura di Mca Mediavest. Contemporaneamente, fino al 29 giugno, “The Experi-ment” sarà protagonista di un’attività di seeding e pia-nificazione online, oltre che valorizzato attraverso un piano editoriale dedicato sui social network di Hei-neken. Alexis Nasard, glo-bal chief marketing officer e presidente Western Euro-pe di Heineken, ha dichia-rato: «In qualità di leader del settore, Heineken de-sidera contribuire a forni-re alla birra un ruolo posi-tivo nella società, facendo in modo che i consumatori guardino al bere responsa-bile come a un valore a cui tendere. Crediamo di poter essere più efficaci nel ren-dere comportamenti positi-vi una fonte di ispirazione,

usando il linguaggio crea-tivo che da sempre ci con-traddistingue e che ci ren-de credibile agli occhi dei nostri consumatori». E Floris Cobelens, diretto-re marketing di Heineken Italia, aggiunge: «“Dan-ce More, Drink Slow”, in particolare, rappresen-ta un’opportunità per ren-dere il consumo responsa-bile aspirazionale e “cool”. La collaborazione con Ar-min van Buuren, inoltre, attraverso il testo del singo-lo “Save My Night”, raffor-za il messaggio invitando al divertimento mantenendo sempre il controllo».

“The Experiment” Girato a Miami, il film “The Experiment” è stato diretto da Philip Andelman, regista di videoclip per artisti del calibro di Beyoncé, Rihan-na, Jay-Z, Nfl, American Express, John Mayer, Len-ny Kravitz, The Gossip, The Jonas Brothers e Duck Sau-ce. Le riprese di “The Expe-riment” si sono tenute nel-

la stessa discoteca nel corso di due serate diverse. Tutti i ragazzi che vi compaiono si trovavano in quel momen-to nel locale per trascorre-re una serata con gli amici e non erano a conoscenza di essere filmati. Per calcola-re e monitorare il consumo di alcol nel corso delle due serate, il team Heineken ha collocato una telecamera all’interno dell’area bar. La campagna è stata sviluppa-ta dall’agenzia pubblicitaria leader nel mondo Publicis Worldwide.

Sunrise ed Enjoy Heineken ResponsiblyHeineken è da sempre im-pegnata nella promozione del consumo responsabi-le di alcolici e negli anni ha sviluppato importanti cam-pagne di sensibilizzazio-ne rispetto ai pericoli legati all’abuso di alcol e inizia-tive sul campo per favori-re il coinvolgimento diretto dei consumatori, special-mente i giovani. Nel 2004, Heineken è stata la prima azienda nella produzione di birra a realizzare in Italia uno spot televisivo dedica-to al consumo responsabile e ancora oggi, attraverso le diverse iniziative avviate, si mette in gioco affrontando un tema così importante in modo ironico e intelligen-te, usando il linguaggio che le appartiene e che la rende credibile agli occhi del pro-prio pubblico.

pagna ha come colonna so-nora “Save my Night”, l’ulti-ma hit del dj che, attraverso un testo coinvolgente, invi-ta a bere con moderazione nelle serate fuori casa con gli amici. In particolare, “Dance More, Drink Slow #DMDS” consiste in “The Experiment”, un breve film girato sotto forma di “rea-lity” che, con van Buuren come protagonista, mostra due diversi scenari all’in-terno della stessa discote-ca. L’unica differenza è de-terminata dal dj che, grazie alla sue scelte musicali, ri-esce a condizionare l’anda-mento della serata: quan-do la musica crea la giusta atmosfera, il pubblico balla di più e beve meno. Anche nella campagna “Sunrise”, on air in tv, il protagonista trascorre una lunga nottata in discoteca, bevendo con moderazione ma goden-dosi ogni singolo momen-to: si diverte con gli amici, incontra nuove persone e vive esperienze uniche, fino ad arrivare di fronte a una

“dAnCe more, drink slow #dmds” ComuniCA Al popolo dellA notte l’importAnzA del Consumo responsAbile in modo forte e impAttAnte

“sunrise” sArà in tv fino Al 28 giugno sui prinCipAli CAnAli digitAli e sAtellitAri

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LINKAnALISISocial Media, le statistiche 2014 Quanto velocemente stan-no crescendo i social me-dia, nel 2014. Quali sono quelli che vanno meglio e in base a quali parametri. L’infografica “finale” con tutti i numeri del settore, relativi al 2014. Per ora.

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Ma che strano tipo, Eugene!

Instagram, adv per tutti

La notizia, naturalmente, ha già fatto il giro del mon-do. E piuttosto in fretta. Un computer in grado di supe-rare il famoso test di Turing (che tenta di stabilire se una macchina possa riuscire a pensare autonomamente) e simulare una “natura uma-na”, anche se di un bambi-no di tredici anni. Eugene Goostman, questo è il nome dato al “ragazzo” sviluppa-to in Russia, a San Pietrobur-go, da Vladimir Veselov e poi portato alla ribalta dall’Uni-versita di Reading. Però, a parlarci un po’, Eugene sem-bra davvero un po’ strano. Come in questa conversazio-ne avuta con Karl Schuyler, che ha parlato con lui per il magazine Wired.

Inserzionisti e Social Media Manager, attenti. State sve-gli. Instagram aprirà a tutti i suoi canali per l’advertising con la possibilità di investire negli annunci. Lo ha annun-ciato sul proprio blog. Dopo una fase di test riservata pri-ma ad alcuni partner speci-fici, e poi solo agli Stati Uni-ti, il team della piattaforma - acquistata da Facebook nel 2012 - si dice soddisfatto e pronto a sostenere gli inve-stimenti di nuove aziende. I primi tre paesi toccati dal roll-out di Instragram saran-no Australia, Regno Unito e Canada. Tre mercati forti. Poi toccherà all’Europa. I tempi non saranno comunque im-mediati: cerchiate in rosso le date di fine 2014

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SOCIALBLOG.GIORGIOTAVE.IT

ANNO V | #059| MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 201414

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LINKSOCIAL MedIAFacebook “studia” per farsi pagareCi sono poltrone e “poltrone”. Questa è una di quelle che la-scia presagire l’inizio di una nuova era. David Marcus, pre-sidente e ceo di Paypal dal 2011, lascia la società di pa-gamenti di proprietà di eBay per approdare a Facebook…

CULtURA dIgItALe40 mappe che spiegano internetSulla pervasività della rete nel-le nostre vite non c’è più molto da discutere. Ma ovviamente, non è sempre stato così. Qua-ranta mappe raccontano l’inte-ra storia di internet a partire da quel primo collegamento tra quattro nodi firmato Arpanet.

UtILItySette bei modi per gestire le appI nostri smartphone sono sempre più pieni di applica-zioni e noi, sempre di meno, siamo in grado di muoverci tra decine e decine di icone che ormai affollano lo scher-mo dei nostri telefonini. Ma ci sono molti modi per farlo.

SEIGRADI.CORRIERE.IT

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The Executive Network

Il quotidiano del marketing in rete

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12 GIUGNO 2014SALA CAPRANICHETTA

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tv AdveRtISIngI leoni... del web mondialeCon il Festival della Cre-atività di Cannes in arri-vo (dal 15 al 21 giugno), YouTube ha pubblicato la classifica dei dieci com-mercials più apprezza-ti nel mondo fra marzo 2013 e lo scorso aprile.

dIgItAL StRAtegIeSGli studi legali e la strategia online La PA britannica, non paga dei suoi standard di comu-nicazione online, ha pub-blicato dieci regole relative all’usabilità. Queste, pos-sono far comodo anche al settore privato, in partico-lare agli studi legali.

CyBeRCRIMIneSi espande la “piovra” digitaleDozzine di organizzazioni cybercriminali nel mondo hanno ormai raggiunto un livello di conoscenza e di esperienza pari a quelle di intere nazioni, con un giro d’affari stimato a circa 400 miliardi di dollari l’anno.

geOLOCALIZZAZIOneBig G, come Grande Fratello?Google sta per lanciare una “tracking app” per localiz-zare amici, negozi e devi-ce attive in un certo raggio. E dunque sarà presto pos-sibile inviare pubblicità tar-gettizzata in base alle esi-genze degli individui.

PRIMAONLINE.IT DIRITTO24.ILSOLE24ORE.COM

ZDNET.COM THEDRUM.COM

SHARIng eCOnOMyAirbnb passa ai “ristoranti” Dopo aver portato una so-stanziale rivoluzione nell’ho-me rental, Airbnb si appre-sta a fare lo stesso con la ristorazione. Col prossimo servizio si potranno trova-re “casas particulares” dove mangiare a 25 dollari.

VENTUREBEAT.COM

RIFLeSSIOnIE se sparisse il tuo account Fb?E se domani il tuo profi-lo Facebook scomparis-se? Con le foto, i video, i commenti dei tuoi amici. Cosa proveresti? Sono le domande che si è posta in Digital Diaries la giornali-sta Usa Chelsi Moy.

CHELSIMOY.COM

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Fonte: Gnresearch S.p.a., “Customer Satisfaction Famiglie Mediaset Premium” (CATI 1900 casi) Dato Novembre 2012

Premium People, la community degli abbonati Mediaset Premium,

è l’audience di alto profilo che sceglie la qualità della pay-tv digitale.

Per i possessori di Tv dinuova generazione ecco la magia

dell’alta definizione.

PREMIUM PEOPLE I HIGH PROFILE AUDIENCE

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Anticipi e posticipi della Serie A nello splendore dell’alta definizione

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ANNO V | #059| MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 201420

C’è tempo fino a dopodomani, venerdì 13 giugno, per presentare i progetti e parteci-pare alla terza edizione di Expop, il concor-so di idee indetto dall’associazione “Vivaio” e indipendente da Expo 2015. Il contest cul-minerà al Vivaio Riva, a Milano, nella mani-festazione in programma per giovedì 26 giu-gno, mentre mercoledì 25 giugno ci sarà la presentazione dei progetti a Palazzo Mari-no. Expop vuole raccogliere progetti visiona-ri sulla città Milano, ma non solo, che siano nati dalla creatività delle persone, generan-do una sinergia con la visibilità prodotta da Expo 2015. Una prima selezione delle idee e dei progetti - che devono avere come requi-sito fondamentale un elevato impatto sociale - sarà fatta direttamente dallo staff di “Viva-io”, mentre nella fase successiva il pubblico voterà i migliori progetti e li sosterrà fino alla loro realizzazione. Oltre al concorso naziona-le, il progetto Expop si è allargato con la call internazionale di Aiesec, che chiede di pro-

porre progetti visionari che facciano evolve-re il mondo della mobilità, della visibilità e dell’ospitalità,con un’attenzione particolare al low cost), in uno sforzo che possa poi tro-vare immediata applicazione anche in vista di Expo 2015. Fra i criteri di selezione spicca, in-fatti, la promozione del valore dell’esposizio-ne universale del prossimo anno attraverso l’ideazione e lo sviluppo di luoghi di incontro e di socializzazione, oppure con progetti cre-ativi che favoriscano il turismo e la crescita culturale. Mentre nei contest tradizionali un valore in più è dato dai requisiti di sostenibi-lità economica, realizzabilità e concretezza, nel caso di Expop ciò che conta è proporre un’idea che possa cambiare il mondo, indi-pendentemente dalla possibilità di mettere il progetto davvero in pratica. Un altro obiettivo del concorso è la promozione dell’area urba-na, attraverso lo sviluppo di progetti impren-ditoriali, artistici e culturali che possano ren-dere “pop” l’Expo di Milano del 2015.

visionidi Matteo dedè

“vivAio”, idee per CAmbiAreil mondo... e l’expo

AlessAndro FrAcAssiimprenditore, Ha fondato e ad oggi ancora guida gruppo mutuionline, sbarcata in borsa nel 2007. Ha vissuto in italia e negli usa. e’ membro dell’advisory board della sloan scHool of management del m.i.t. e Ha supportato negli anni la nascita di diverse start-up. fa parte del direttivo dell’associazione “vivaio”: a partire dalla primavera del 2012, un gruppo eterogeneo di persone, nate tra la metà degli anni sessanta e la fine dei settanta, Ha inaugurato una serie di incontri-laboratorio per elaborare alcuni progetti su milano. si tratta di protagonisti della scena milanese in diversi settori, spesso reduci da anni di esperienze all’estero, cHe Hanno concepito l’idea di unapiattaforma di incontro-confronto su progetti cHe possano rendere la metropoli milanese protagonista a livello internazionale

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spAzio A... 19 giugno - CAmerA dei deputAti @ romAforum dei publiC AffAirs

il titolo dellA giornAtA: “trAspArenzA, semplifiCAzione e Competitività per un new deAl imprese & istituzioni”

L’appuntamento è alla Camera dei Deuptati, pres-so l’Aula dei Gruppi, in Via Campo Marzio 78, a Roma. “Trasparenza, semplificazione e competitività per un new deal Imprese & Istituzioni”, è il titolo della giorna-ta di lavori nella quale saranno coinvolti oltre sessan-ta speaker, trenta discussant e seicento partecipanti nell’arco della fitta giornata, tra top manager, depu-tati, senatori, rappresentanti politici e funzionari del-la pubblica amministrazione, chiamati a proporre in-terventi in talk show, keynote speech, Q&A, walk show experience e riunioni tematiche riservate. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, si candida a diven-tare l’appuntamento nazionale dove i protagonisti del-le relazioni istituzionali, del public affairs e della co-municazione del mondo delle imprese, si incontrano e confrontano con i decision maker e gli opinion le-ader del mondo delle istituzioni, dell’informazione e dell’economia. Online sul sito ufficiale dell’evento è disponibile il programma della giornata. L’organizza-zione si deve a Comunicazione Italiana, il primo “Bu-siness Social Media” italiano che realizza progetti edi-toriali, servizi online ed eventi, mettendo in relazione i “decision maker” e gli “opinion leader” di imprese ed istituzioni. L’organismo riunisce venti associazioni di categoria e oltre 63.760 manager del mondo impren-ditoriale e della pubblica amministrazione.

l’evento si svolge presso lA CAmerA dei deputAti, dAlle 9:00 Alle 17:30

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