Il Museo Pepoli di Trapani stadiventando l’isola felice dellacultura siciliana, in tutti i

sensi. Nel resto dell’isola, dagiorni, si rincorrono voci di pro-babili chiusure, non solo per igiorni festivi, di numerose strut-ture per il cronico problema dellamancanza di fondi. Al riguardo il

Direttore del Museo Pepoli di Tra-pani Luigi Biondo, è invece cate-gorico. “Per noi è un falso

problema in quanto grazie ad una

adeguata programmazione della

turnazione ed alla contrattazione

decentrata con i sindacati, da

molti mesi riusciamo ad avere

l’apertura, chiaramente per

mezza giornata, anche nei giorni

festivi ed il servizio di custodia

H24”. Il museo quindi per tutto il2015 e a seguire anche in questoscorcio di 2016, è rimasto apertoanche la domenica. “Tante altre

strutture si trovano in difficoltà

soprattutto perchè lo strumento fi-

nanziario regionale non è stato

ancora pubblicato”. Ma alloraquale è la ricetta per poter coniu-gare efficienza col la spending re-view? “Il museo Pepoli non è un

isola felice perchè dispone di una

notevole quantità di risorse, ma

ripeto, con una adeguata pro-

grammazione e la buona volontà

di tutti i dipendenti, si riesce ad

ottenere il massimo possibile, seb-

bene il numero del personale si è

ulteriormente ridotto a causa di

alcuni pensionamenti”. Il museo

rimane aperto continuativamentedalle 9 alle 17:30 tutti i giorni e lamattina anche di domenica. Maanche qui non tutto procede a do-vere, difatti a causa dei ritardi do-vuti sempre al bilancio regionale,la ditta incaricate della pulizia haavuto prorogato il contratto di unulteriore mese, in attesa che sipossa espletare una nuova gara diappalto per assegnare fino allafine dell’anno questi servizi. “Lacondizione non è però ne preoc-cupante ne disperata come è avve-nuto negli anni passati”. Ma allora quale è la ricetta di que-sto successo che nel 2015 ha vistoraddoppiare gli incassi e triplicarele presenze? La risposta a pagina 4 dove con-

tinua l’articolo.

Francesco Ciavola

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Edizione di MERCOLEDÌ 23/03/2016 - Anno II n° 48 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

La santa

paura

MENTE

LOCALE MUSEO PEPOLI: UN’OASI FELICE

NELLA CULTURA DELLA SICILIAGli eventi luttuosi di Bruxellesscuotono i sensi anche a noi sici-liani che di boati e corpi lacerati nesappiamo qualcosa.Cinicamente verrebbe da dire cheuna trentina di morti sono poca robarispetto alle migliaia delle Torri ge-melle o alle centinaia di migliaia edoltre che, con cadenza quasi quoti-diana, si ammucchiano nelle stradee nelle città dei paesi in guerra pe-renne come, per l’appunto, quelli dadove arrivano i probabili attentatoridi Bruxelles. Ma così non è. Non tanto perché sono morti “vicinia noi” e quindi più tangibili rispettoai morti di paesi a noi lontani. Non tanto perchè è stato colpito ilcuore dell’Europa (un’Europaignara malgrado tutti gli stati di al-lerta). E nemmeno perchè sono vit-time innocenti, poichè innocentisono certamente tutte le vittime ci-vili di qualsiasi guerra.Gli attentati di Bruxelles, rivendi-cati dall’Isis, scuotono i sensi anchea noi siciliani, specie in questo pe-riodo, perchè siamo di festa e ci ri-versiamo per le strade in occasionedelle varie manifestazioni previstedurante la Settimana Santa. Siamocugini di sangue con i nostri amicinordafricani ma siamo punto di ar-rivo e di contatto per diversi proba-bili esagitati. E siamo così abituatiagli attentati (con la nostra Isis chia-mata mafia) che risultiamo impre-parati. Ogni volta. Facciamo finta di nulla ma abbiamopaura anche noi. Ed è un bene.

di Nicola Baldarotta

Risultato possibile grazie alla

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Per venire incontro alle richieste degli operatoricommerciali del centro storico di poter disporredi maggiori quantitativi di acqua nel periodopasquale ove considerevole sarà la presenza dipubblico durante le manifestazioni religiose, ilSindaco ha dato disposizione al competente uf-ficio comunale di consentire, con apporti stra-ordinari l'erogazione idrica serale e notturna nelcentro storico, già da ieri e fino a venerdì, ri-

manendo invariata la turnazione. Ieri, intanto,hanno fatto la loro comparsa inaspettata aPiazza Vittorio, dieci nuove palme che sonostate trapiantate nel corso della giornata. Vannoa sostituire, quelle risalenti agli anni ‘20 che,negli anni scorsi, erano state distrutte dal pun-teruolo rosso. Sono certamente degli ottimi auguri di BuonaPasqua fatti dal sindaco ai suoi concittadini.

Doppietta del sindaco Damiano: più acqua per Pasqua e 10 nuove Palme in città

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2 Edizione del 23/03/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

L’ex CARA di Salinagrande alla mercé dei vandalia poco meno di un anno dopo la sua dismissione

La denuncia/segnalazione è dei componenti la 4^ commissione consiliare

Sempre la solita vecchiastoria, tipicamente ita-liana. Un immobile va in

disuso ed invece di essere pron-tamente utilizzato per scopi utilialla cittadinanza, viene lasciatoal degrado ed all'incuria. Così èaccaduto al centro CARA di Sa-linagrande, la struttura utilizzataper l'accoglienza degli immi-grati chiedenti asilo politico finoallo scorso mese di maggio. E' dunque trascorso meno di unanno e le condizioni attuali del-l'immobile lo fanno sembrareuna sorta di residuato bellico.Appare evidente che i “soliti”vandali, non avendo di meglioda fare, sono entrati in azione. In queste condizioni assoluta-mente precarie l'ex CARA si èpresentato ieri mattina ai com-ponenti della IV Commissioneconsiliare composta da Ruggi-rello ('58), Ravazza, Abbru-scato, D'Angelo, Ferrante e LaPorta. La visita è motivata dalla re-cente proposta di Felice D'An-gelo. L'esponente delmovimento "Noi con Salvini",che si è occupato della difficilesituazione della famiglia Corso,aveva infatti pensato all'utilizza-

zione della struttura ora in di-suso per farne un centro di ospi-talità per famiglie in difficoltàed in merito aveva presentatoun'interrogazione al sindaco diTrapani. L'ex CARA è statoinoltre oggetto di segnalazionied atti ufficiali in consiglio co-munale anche da parte di Dome-nico Ferrante. "E' inaccettabile - è stato il com-mento del presidente della IVCommissione, Giuseppe Ruggi-rello - che dal 2015 ad oggi nonsia stato fatto nulla di concreto,alla luce anche del momento cri-tico che aluni cittadini trapanesistanno vivendo". La struttura della frazione di Sa-

linagrande ha ospitato fino a 300chiedenti asilo. Al suo internosono presenti impianti di clima-

tizzazione, una palestra ed unampio spazio a verde. A margine della visita, il consi-gliere Felice D'Angelo ha inoltrericordato che lo scorso novem-bre l'assessore Giuseppe Licataaveva inviato al dirigenti del IIIsettore del Comune di Trapaniuna proposta di assegnazioneprovvisoria dell'ex CARA, pro-prio per evitare possibili atti divandalismo. "Nota alla quale - commentaamaramente D'Angelo - lostesso assessore non ha avuto ri-scontro".

Michele Caltagirone

Dopo le sue pressioni al Co-mune di Trapani, e la richiestadi acceso agli atti al 3° SettoreServizi Sociali, ora il senatoreSantangelo del Movimento 5Stelle chiede che venga resapubblica la graduatoria com-pleta dei disabili aventi diritto alcontributo per la concessione diassistenza economica nel 2015,per capire quali sono i criteri inbase ai quali il Comune haescluso gran parte di coloro cheavevano fatto richiesta del con-tributo e capire se le assegna-zioni sono avvenute nellamassima trasparenza."Dai dati emersi dalla deter-

mina dirigenziale n. 718 del 31

dicembre 2015 - spiega Santan-gelo - il contributo per la con-

cessione di assistenza

economica a favore dei porta-

tori di handicap grave per il pe-

riodo 2015 è stato accordato a

40 persone su 165 domande.

Questo perchè il beneficio è

stato accordato dopo l'approva-

zione del bilancio pluriennale

avvenuto a fine dicembre, che

ha visto ridurre le somme desti-

nate all’erogazione di alcuni

servizi assistenziali destinati

alle fasce deboli. Questa ridu-

zione non ha permesso il soddi-

sfacimento delle richieste di

molti aventi diritto e sono stati

erogati 38.801,73 euro di con-

tributi, cioè fino all’esauri-

mento del fondo previsto, per un

totale di 40 ammessi in elenco

su 165 domande"."Negli anni 2012-2013 e 2014 -continua Santangelo - sono stati

impegnati maggiori fondi, sod-

disfacendo maggiori richieste,

ma rimane sempre il dubbio sul

criterio di assegnazione e sulla

trasparenza delle graduatorie

esperite dagli uffici.

"Non è accettabile - concludeSantangelo - che a pagare le

conseguenze siano sempre i cit-

tadini più deboli, che oggi si ve-

dono negati diritti che fino

all'anno scorso gli erano rico-

nosciuti. La verità è che l'ammi-

nistrazione preferisce ridurre i

fondi per l'assistenza econo-

mica dei portatori di handicap,

piuttosto che tagliarsi il proprio

gettone di presenza: vergo-

gna!".

Maurizio Santangelo (M5S):“Luce sui contributi ai disabili”

Erice, Spagnolo si dimette da capogruppo di “Erice in tutti noi”

Il consigliere comunale Giuseppe Spagnolo siè dimesso da capogruppo di "Erice in tutti noi" .La sua decisione è stata comunicata, ieri mattina,durante la riunione del consiglio comunale chesi è tenuta in vetta: “ho presentato le dimissioni

da capogruppo - ha spiegato Spagnolo - perchèricopro la carica di sindaco nel direttivo del mo-vimento Cives, all'interno del quale ho il compitodi intrattenere dialoghi con le maggiori forze po-litiche esistenti sul territorio comunale di Erice,nell'ottica delle amministrative che si terrannonel 2017. Ritengo opportuno rimettere ai com-ponenti del gruppo, la carica da me rivestita per4 anni , pur rimanendo all'interno del gruppo cheporta il nome della lista che mi ha legittimato

consigliere comunale con il voto dei cittadini,

per non venir meno all'impegno preso con glistessi. Non mancherà mai l'impegno per la col-lettività e la trasparenza mostrata fino ad oggi,caratteristiche che contraddistinguono il sotto-scritto e la poltica che il movimento Cives hacome principi di fondamento".

3 Edizione del 23/03/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Teneva la droga nellasede del Genio Civile

Manette per un 54enne trapanese

L'ultimo posto dove cer-care o almeno così pen-sava un 54enne

trapanese. Per sua sfortuna, gliagenti della squadra mobile dellaQuestura hanno rinvenuto ladroga e lo hanno arrestato. Il protagonista di questo singo-lare fatto di cronaca si chiamaSpiridione Abate. Nascondeva lasostanza stupefacente che, inbase ai riscontri degli investiga-tori, sarebbe stata destinata allospaccio in un luogo davvero ori-ginale ed impensabile, la sededegli uffici del Genio Civile di

via Alessandro Manzoni di cuiaveva le chiavi. I poliziottihanno osservato con pazienzaogni suo movimento. SpiridioneAbate ha parcheggiato la suavettura davanti gli uffici e confare circospetto vi è entrato,uscendone pochi minuti dopo. E'stato fermato poco prima di risa-lire in auto, nel corso della per-quisizione è stato trovato inpossesso di un panetto di hashishdel peso di circa 98 grammi. Gliagenti hanno pertanto deciso diperquisire anche l'immobile enel sottoscala dell'andronehanno rivenuto oltre due chili dihashish. Infine un altro panetto,simile al precedente come vo-lume e peso (circa 100 grammi)è stato trovato nell'abitacolodella vettura. Per SpiridioneAbate sono dunque scattate lemanette e si sono schiuse leporte del carcere di San Giu-liano. Le indagini della squadramobile proseguono alla ricercadi eventuali complici di Abatenella sua attività illecita.

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contatta il numero 331-8497793

Galeotta fu la partita. È pro-prio il caso di dire così a com-mento di quanto successo aSalemi domenica scorsa. I ca-rabinieri hanno, infatti, arre-stato il 35enne GiuseppeCagemi, perchè nonostantefosse sottoposto alla misuradella sorveglianza speciale siera recato ugualmente allo sta-dio comunale di Salemi perassistere all’incontro fra il Sa-lemi, appunto, ed il Città diGiuliana. Non contento, percontestare un fallo subìto dauno dei calciatore del Salemiha pensato bene di scavalcarela rete di recinzione della gra-dinata e scendere in campo peraggredire, assieme ad un’altradecina di tifosi, i calciatoridella squadra ospite. Sono in-tervenuti i carabinieri per se-dare gli animi e, dopo icontrolli dirito, Cangemi èstato dichiarato in arresto e, sudisposizione della Procuradella Repubblica di Marsala,ristretto agli arresti domici-liari.

Gli agenti della polizia ferroviaria di Trapani hanno denunciatoalla Procura della Repubblica un giovane di nazionalità tunisina.Il nordafricano, 19 anni, è accusato di furto aggravato e minacce.Insieme ad altre due persone non ancora identificate, infatti, hatentato di scippare la borsa di una ragazza che si accingeva a sa-lire su un treno in partenza. La pronta reazione della vittima ha,di fatto, impedito il furto ma i tre malviventi hanno inseguito lagiovane e l'hanno minacciata per impedirle di denunciare quantoaccaduto alle forze dell'ordine. Per fortuna gli agenti della poliziaferroviaria hanno monitorato il tutto, con l'ausilio delle teleca-mere dell'impianto di sorveglianza ed anche grazie alle testimo-nianze della ragazza protagonista, suo malgrado, dell'episodio.La polizia è dunque risalita all'identità di uno dei tre ladri. Le in-dagini proseguono, indirizzate ad identificare i complici.

Trapani, tentato scippo in stazione

ma la ragazza si difende e li denuncia

Si ribaltano alla loro prima lezione di barca a vela: illesi sette minori e l’istruttore

Tutto è bene quello che finisce bene, ma quanta paura... Decisamente una brutta avventura quella di cui si sono resi prota-gonisti, ieri mattina, un istruttore di vela ed i suoi giovanissimi al-lievi (tutti minorenni e studenti del liceo classico Ximenes diTrapani): tutti e otto, di buona mattina, si erano recati a fare la loroprima lezione pratica in mare, nelle acque antistanti il capoluogo.Doveva essere una semplice “gita” in barca a vela ma il natante hainiziato ad imbarcare acqua e si rovesciato lasciando a mollo tutti ei velisti. Il pronto intervento della Guardia Costiera ha evitato il peg-gio e sia l’istruttore che i sette alunni, paura a parte, stanno tuttibene. La lezione di vela era iniziata da Lido Paradiso ed è terminata da-vanti le mura di Tramontana. Non sono ancora chiari i motivi per iquali il mezzo nautico ha iniziato ad imbarcare acqua. (si ringrazia Telesud Trapani per la gentile concessione della foto)

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contattare l’indirizzo mail:fotoart.valentina@gmail.com

Mercoledì

23 marzo

TEMPORALE

15° CPrecipitazioni: 100%

Umidità: 83

Vento: 45 km/h

Salemi: invade il

campo, arrestato

4 Edizione del 23/03/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Paceco, sul web “dolci e non solo”:

la vita è più bella tra migliaia di ricetteUn’idea avvincente dall’estro dell’attore Gianfranco Manuguerra

Il Locale NewsEditore: S.O.C.I. srls

via G.B. Fardella 16291100 TRAPANI

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email: info@illocalenews.it

Reg. Tribunale di Trapanin° 358 del 09/12/2015

Direttore Responsabile:Nicola Baldarotta

direttore@illocalenews.it

Redazione: Antonio Ingrassia

Michele CaltagironeFrancesco Ciavola

redazione@illocalenews.itUffici: via G. B. Fardella 162

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Grafica: Federica Strazzera

Per la pubblicità: Nino Leto

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Rino Pappalardo 345/8114872

Responsabile stampa:Pasquale Strazzera

Stampa in proprioIl Locale News lo trovi nei migliori

bar di Trapani, Erice, Paceco,

Valderice (frazioni comprese)

Come creare un gruppo erendere la vita più “gu-stosa” a migliaia di per-

sone. E’ boom di adesioni per ilgruppo “Dolci e non solo”,creato dalla fantasia di Gian-franco Manuguerra, bravissimoattore e cabarettista di Pacecocon il culto delle buone ricette.Sono più di 20.000 le adesioni alprofilo Facebook che sta avendoun grande successo dopo esserestato creato in poco tempo perpostare le foto e i video di ricettepasso passo nel corso della pre-parazione e per scambiarsi se-greti di cucina. E il buonGianfranco che “una ne fa ecento ne pensa” se la ride, anchese il suo mestiere è quello di farridere a crepapelle gli altri, per-

ché quando sale sul palcosce-nico è insuperabile. Il suo istintoe la voglia di realizzare semprequalcosa di bello lo hanno por-tato a inseguire la sua secondapassione dopo quella del teatro.Ogni giorno su “Dolci e nonsolo” vengono pubblicate ricettea più non posso da far venirel’acquolina in bocca anche a chinon ha nemmeno l’ombra dellafame. E non solo. Gianfrancoorganizza mensilmente sia sulprofilo sia in locali realizzati atema, simpatiche e amichevoligare nelle quali i concorrenti sisbizzarriscono nel preparare ri-cette di tutti i generi, dall’anti-pasto al dolce. Nell’ultimoappuntamento del 20 marzo, nelquale c’è stata anche una ap-

plauditissima performance dicabaret nei locali dell’Associa-zione Teatro e Tradizioni Popo-lari di Paceco, sono statepremiate Giuseppa Urso (nellafoto con Gianfranco Manu-guerra) per l’antipasto più origi-nale, Marilena Matone per latorta più buona e MariannaBuongiorno per la torta piùbella. Giovedì 24 si concluderàla gara on line dell’antipasto diuova. La più brava vincerà unbellissimo uovo di Pasqua arti-gianale realizzato da Miky Picadella pasticceria “Zucchero eMiele” di Trapani. Gianfrancodice “quando ho creato questogruppo l’ ho fatto per me, percondividere con i miei amici lapassione per la cucina ma so-prattutto per i dolci. Oggi possodire di essere orgoglioso delgruppo ma soprattutto di chi losegue. Devo ringraziare tuttiquelli che mi danno una mano acominciare da mio fratello Ga-spare (suo partner di cabaretndr.), il mio amico PeppeRanno e tanti altri che non possonominare solo per motivi di spa-zio che si offrono per rendereancora più bello ciò che sto eche stiamo facendo. Orgogliosod’avere ricevuto in dono unameravigliosa mia caricatura inpasta da zucchero”. L’attoreamante delle buone ricette gon-gola ma non si ferma. “Conti-nuate ad iscrivervi e a inviare levostre ricette. Saremo un popolodi bravi cuochi e di buongustai”.

A.I.

Continua da pagina 1

“Siamo orgogliosi dei

risultati ottenuti, aver

oltrepassato il tetto

delle 45.000 visite,

contro le 21.000 circa

che si registravano in

passato, è stato possi-

bile sostanzialmente

grazie a tutte quegli

eventi che hanno visto

il Museo quale polo

principale di distribu-

zione e somministra-

zione di cultura in

città. Sono state tantis-

sime le conferenze, le presenta-

zioni di libri ed tanti altri

eventi, anche della moda, che

siamo riusciti a porre in essere

grazie alla nuova attenzione

che il Museo Pepoli gode in

questa città”. Chiaramente la parte maggiorela si è dovuta alla mostra “Pi-casso e le sue passioni” che hafatto registrare circa 22.600presenze. Ed in questo nuovospirito di novità in questi giorniè in corso un nuovo interes-sante format di evento. Sichiama “L’Arte al buio”. “Lo

abbiamo voluto lanciare prin-

cipalmente dedicato ai diver-

samente abili, ma anche a tutti

coloro che vorranno provare

un percorso di sensi, con gli

occhi bendati e toccando le

opere della siracusana Roberta

Conigliaro, una giovane scul-

trice siciliana che è apprezzata

in tutta Europa. sono piccole

opere dedicate ai temi della

donna, dell’immigrazione e del

Magreb. La mostra durerà fino

al 10 Aprile, ma il servizio

potrà essere richiesto tutto

l’anno per tante opere al

Museo ”. Ad aprile un’altra ini-ziativa evento particolare, inquanto il Pepoli ospiterà trebellissime auto d’epoca di co-lore rosso che saranno abbinatea tre gioielli in corallo, che sipotranno restaurare grazie aduno sponsor privato. A seguireuna mostra di antiche cartogra-fie della Sicilia ed un’altra de-dicata ad antichi tessuti emerletti.. “Spero anche di poter

allestire, quest’estate, una mo-

stra della nostra collezione nu-

mismatica e poter finalmente

riaprire la sezione archeolo-

gica che è chiusa da venti

anni”. Purtroppo il periodo direggenza di Luigi Biondo staterminando, in quanto tra pocoavverrà la consueta turnazionebiennale dei dirigenti della Re-gione, speriamo che almenouna volta si possa fare un’ecce-zione, visti i grandi risultaticonseguiti. E poi dicono chenemo propheta in patria.

Francesco Ciavola

Il Museo Pepoli, oasi felice

della cultura siciliana

Viale Regina Elena 20,

Trapani, Sicilia, Italia

5 Edizione del 23/03/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta LO SPORT - a cura di Antonio Ingrassia

Nella scorsa stagione Spe-zia-Trapani si giocò inun momento di grande

forma per i padroni di casa. Sigiocò di aprile e fu una gara

senza discussioni per i padroni dicasa. Finì 3 a 0 per lo Spezia.Partita già finita nel primotempo. Catellani e Kvrzic, poinella ripresa una timida reazionegranata e ancora Catellani a chiu-dere i giochi. I più superstiziosi però hannopoco da stare tranquilli, visto cheil quarto incrocio di sabato arriva

dopo una vittoria, una sconfitta eun'altra vittoria dello Spezia e ungran momento di forma della for-mazione di Serse Cosmi. In-somma, c'è un ritmo che non farà

piacere a chi cerca di leggere pre-monizioni nelle serie dei numeri.Pirrone al 35esimo firmò la vit-toria dei granata contro la squa-dra di Devis Mangia il 25 marzodel 2013. Follia di Valentini cheregalò un rigore ai granata, salvopararlo subito dopo, poi il van-taggio trapanese e la non-rea-zione degli aquilotti. Una delle

più brutte partite di quella prima-vera spezzina. Se quello di sabatosarà il match della verità per gliuomini di Cosmi, che devonovincere per poter sognare l'ag-gancio alla zona play-off, cinqueanni fa era invece una specie dipartita premonitrice per lo Spe-zia. Il primo incrocio data infattiottobre 2011 con l'esordio asso-luto di Serena sulla panchinaaquilotta che si trovò subito difronte un'avversaria che avrebberincorso per tutto il campionatoprima di sorpassarla sul filo dilana. Tre punti fondamentali perlo Spezia, con il senno di poi, ar-rivarono allora con le reti diIunco e di Madonna. A campi in-vertiti finirà invece 1-0 per i ra-gazzi di Boscaglia: insomma,Spezia in vantaggio negli scontridiretti grazie a quel pomeriggiodi sole. Il 29 aprile dell'anno suc-cessivo, a una giornata dal ter-mine, quando i liguri vinsero aTrieste e i trapanesi impattaronoa Bolzano nel modo in cui sap-piamo tutti, lo Spezia si sarebberitrovato primo grazie a quelledue marcature.

Un po’ di numeri sugli scontri fra le due formazioni

Spezia-Trapani: “classica” tra rivalità ed orgoglio

Sguardo allo Spezia: il segreto è la continuità

La formazione di Di Carlo si trova ad un puntodal terzo posto, alla vigilia di un turno casalingomolto importante, ma più delle altre concorrentidirette paiono avere proprio la marcia in piùdella continuità; diverse squadre che gravitanoda tempo nella zona play off dimostrano un mo-mento non esaltante sotto diversi punti di vista,e chissà dove sarebbe questa squadra senza quelgirone d’andata suicida, o se avesse avuto que-sta rosa fin da settembre. La classifica del gi-rone di ritorno, a questo proposito, parla chiarosotto la voce “punti realizzati” e “differenzareti”. Ecco qual’è il segreto delloSpezia, il fondamento sul qualeripartire ogni settimana, trat-tando ogni partita come fosseuna finale, un passo per volta,ma al massimo. E, non bisognatrascurare che proprio sul piùbello si è dovuto fermare l’ele-mento più talentuoso di questarosa, Mario Situm. La crescita diAntonio Piccolo e il momentoda “bomber” di Nenè hanno per-messo di non risentire di questamancanza importante. Nonmanca molto al suo rientro eanche questa è una forza che loSpezia si porterà in dote nelprossimo futuro, una carta im-portante che si tirerà fuori nelmomento decisivo,. Ma saràun’arma, solo un’arma in più diuna squadra diventata completa

in ogni reparto.E’ il suo meccanismo che lascia andare a grandipropositi, la sua identità. Un fattore importante èl’amalgama sempre più forte col suo pubblico. IlTrapani di Cosmi arriva con un bel fardello: tre vit-torie nelle altrettante gare in trasferta. I granatasono pronti a guastare la festa dei sogni da play offspezzini. E oggi si prepareranno incontrando alle15 al Provinciale la formazione Primavera. Il bellodi Spezia-Trapani è che si incontreranno due com-pagini in grande forma. Chissà cosa ha deciso ildestino.

Si è tenuto ieri per l’intera giornata all’Hotel Tirreno diPizzolungo un convegno tra dirigenti sportivi, allenatori,operatori di mercato organizzato da “Vas Football Event”in collaborazione con “Art Sports Management”, l’Uni-versità di Palermo, l’Ordine degli Avvocati di Trapani el’Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile di Palermo.Tra gli ospiti Simone Farina (la lega di b e i suoi valori);Giuseppe Iachini e Giorgio Perinetti (programmazione erisultati da serie A); Claudio Pasqualin (procuratore diSebastian Giovinco e prima di Del Piero) e Dario Canovi(manager di Thiago Motta) su “La lega e gli advisor, chicomanda il calcio?”; Beppe Accardi (da agente a papà);Claudio Vigorelli (procuratore di Eto’o e Destro) su “Ilcalciomercato racconta”; Daniele Faggiano e Anna MariaMorace (Trapani una realtà da imitare); Davide Ballardinie Giuseppe Sannino con Serse Cosmi (testa, cuore e risultati).

Allenatori, dirigenti e procuratori in convegno all’Hotel Tirreno

Non si ferma il successo delleballerine del corpo di ballo del“CID Ballet” di Mazara delVallo. Primo posto per Erika Sal-vato per la categoria Allievi nelNeo-Classico e terzo posto sem-pre per Erika Salvato e GlendaMessina nella categoria allievinel Duo. Oltre mille i partecipanti all’evento “Non Solo Danza2016”, svoltosi al villaggio turistico Saracen di Palermo. Erika Sal-vato ha anche ricevuto una borsa di studio dal Maestro Ilir Shaqiri.Grande la soddisfazione dell’insegnante Greta Signorello e delladirettrice artistica, coreografa e maestra, Antonella Marchese cheha dichiarato. “Nonostante nei miei 32 anni di insegnamento i mieiallievi hanno vinto centinaia di premi, non mi sono ancora abituataall’emozione che si prova. Ogni volta provo la stessa sensazionedi immenso piacere per questi giovani talenti”.

Successo per Erika e Glenda

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estito Felice S.p.A pertanto non garantisce esta riservata la valutazione del merito delle operazioni e la loto successiva

elativi contratti si perfezionano solo con il successivo consenso dei

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6 Edizione del 23/03/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Liguori e Giordano:Torino-Juventus, i due giornalisti imbavagliatiper protestare contro Rizzoli. Il direttore diTgcom24 e il direttore del Tg4 commentanocosì l'arbitraggio del derby della Mole.

DOWN

Cristina Marino:la sexy tifosa dellaFiorentina conquistaLuca Argentero. Pare che il trentasettenne torinese abbia lasciato la moglie proprio per la bella attrice conosciuta sul set.

UP

Dopo la sfida contro Agropoli,è ripreso il lavoro della primasquadra, in una settimana chenon culminerà con gare uffi-ciali. Il prossimo weekend, in-fatti, il campionato sarà fermoe il coach Ugo Ducarello con-cederà alla squadra qualchegiorno di riposo, prima delleultime quattro partite di sta-gione regolare (la Pallacane-stro Trapani tornerà in campolunedì 4 aprile, alle 20.45, aRoma, per la ventisettesimagiornata di A2 Citroën, gironeovest). Per ieri, in programmauna doppia seduta di allena-

mento (9.30 pesi+ba-sket; ore 17.30 basket).Sul successo in campio-nato ha parlato l’ala-pivot Stanley Okoyeindicando chiaramenteche è stata una afferma-zione nata dalla coe-sione tra i vari reparti:“Quella contro Agropoliè stata una vittoria digruppo. Il coach ci haresponsabilizzato molto

durante la settimana, spiegan-doci che ci aspettava una garabasata sugli accoppiamenti esull’uno contro uno, sia in at-tacco, sia in difesa. Abbiamointerpretato bene la partita, dasquadra vera. Dal punto divista personale, mi sento beninserito nel nostro sistema digioco. Ho chiaro cosa il coachmi chiede e mi sforzerò di se-lezionare meglio le mie inizia-tive, sempre con grinta eaggressività, provando a pren-dere decisioni in mezzo alcampo che aiutino ancora dipiù i miei compagni”.

Il presidente della Associazione Sportiva Dilet-tantistica Cinque Torri Trapani, Giulio d’Alì So-lina, ha omaggiato il presidente

dell’Associazione Calcio Milan, Silvio Berlusconi,di una maglia da gioco e un gagliardetto della so-cietà blugranata. Maglia (n°10 Berlusconi) e ga-gliardetto sono stati consegnati al patron rossoneroin occasione della sua visita in Sicilia. Presente al-l’incontro anche il direttore sportivo Giacomo Guc-ciardo. “Mi è sembrato più che opportuno fare donodi questi due simboli della nostra attività sportivaad un presidente che ha fatto la storia della sua so-cietà calcistica e di questo sport, vincendo pratica-mente tutto – spiega il presidente della Cinque Torri,Giulio d’Alì Solina -. Un gesto che è figlio dellaprofonda ammirazione per quanto di importante esignificativo Berlusconi è riuscito a costruire in am-bito sportivo. A lui noi, nel nostro piccolo, da societàdilettantistica quale siamo, intendiamo ispirarci,

convinti che sia il giusto esempio da seguire e spe-rando di raggiungere i nostri obiettivi con la pas-sione e la determinazione che il presidente del Milanha profuso in questi trent’anni di attività sportiva”.

Il 10 del 5 Torri Trapani? Berlusconi Stanley Okoye: “Contro

l’Agropoli ha vinto il gruppo”