Erice vetta è ancora una voltapresa di mira da ignoti che agi-scono indisturbati e che met-

tono a segno colpi su colpi.Mercoledì notte è stato preso di mirail bancomat che era stato collocatodalla “Euronet”, una società finanzia-ria con sede legale a Milano, all’in-terno di un negozio di ceramiche esouvenir in via Fontana, poco distanteda piazza Umberto I. Il furto è stato scoperto dal proprieta-

rio del negozio: era stato lui stesso afar installare, circa un anno fa, il ban-comat per offrire a residenti e turisti ilservizio dopo la chiusura dell’unicosportello bancario.I ladri, dopo aver forzato la porta di in-gresso dell’esercizio commerciale,hanno smontato i pannelli di coperturadell’apparecchiatura e, dopo averlasradicata, l’hanno aperta portando viail denaro presente per poi dileguarsiindisturbati.

Sull’episodio indagano i Carabinieriche si stanno avvalendo anche delleimmagini riprese dai sistemi di video-sorveglianza della zona.Un episodio che getta nuovamentenello sconforto i residenti di Ericevetta a maggior ragione dopo che la“ronda civica” s’è trovata in un certosenso costretta a sciogliersi. E’ ancora una Silvana Catalano, ex as-sessore della giunta di Tranchida, asottolineare l’allarme e la contestualeincongruenza di determinati provve-dimenti: “Perché i "38 del gruppo

whatsapp" che di notte giravano a

controllare le vie della vecchia Erice

sono schedati...quasi come fosse dei

sovversivi da tenere sotto controllo...e

mentre c’erano persone per bene che

perlustravano Erice vetta giravano

assieme a loro le pattuglie? Per con-

trollare noi? Fatto sta che le ronde

sono finite - scrive Silvana Catalano -

il potenziamento dei controlli pro-

messi dal Sindaco pure, le

pattiglie...pure....e stanotte hanno ru-

bato il bancomat! Considerata la

mole del sistema di videosorveglianza,

non ci rimane che ingoiare amara-

mente questo boccone, pensare che

forse, veramente siamo più sicuri se

tentiamo di tutelarci da soli e comun-

que... sperare sulle capacitá investi-

gative delle forze dell'ordine”.Ma non è solo la vetta a temere la re-crudescenza dei furti: l’allarme, inquesto caso lo lancia Luigi Nacci:“Ora anche chi abita a Pizzolungo

chiede sicurezza. In questi giorni

anche in quella frazione si sono veri-

ficati un bel po' di furti. A livello di or-

dine pubblico c'è molto da fare. La

mia solidarietà agli abitanti della

vetta presi in giro due volte. Dove

sono state posizionate le telecamere.

.....e poi funzionano?”

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Edizione di VENERDÌ 20/05/2016 - Anno II n° 87 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Stupidaggini

in tutte le lingue

MENTE

LOCALE ERICE, TORNA L’INCUBO DEI FURTI:

ALTRO BANCOMAT PRESO DI MIRAdi Nicola Baldarotta

I cittadini sconfortati: “Così non va proprio,

sarebbe meglio che ci tutelassimo da soli”

NUOVA APERTURA Via dell'Olmo, 13 - Trapani

3453525613 - 3299746231 3453525613 - 3299746231rapaniT 13 - Via dell'Olmo,

TURAA APERNUOVNUOVA APER

I lavori di installazione sono iniziati nella gior-nata di martedì: le fontanelle che erogherannoacqua potabile saranno cinque e saranno dislo-cate in punti strategici della città.L’appalto è stato affidato alla Ditta Fonderie Al-fredo Lamperti srl per l’importo di Euro2.684,00 (I.V.A. compresa).Le fontanelle forniranno acqua tutti i giorni e sa-ranno collegate ad una rete di derivazione dellacondotta di Bresciana già esistente: verranno

collocate in via Isola Zavorra, in via Ammira-

glio Staiti e in via Vespri. Quest’ultima forniràacqua tutti i giorni dalle ore 6.00 fino alle ore11.00 circa. L’acqua è tecnicamente potabile da un punto divista batteriologico. Ad assicurarlo sono le ana-lisi periodicamente effettuate da un laboratorioche rilascia le dovute certificazioni. Magari nonavrà un buon sapore, dal punto di vista organo-lettico, ma si tratta di acqua potabile.” Con que-sta iniziativa – dichiara l’Assessore FrancescoBriale – l’Amministrazione Comunale di Tra-

pani intende venire incontro ancora di più alleesigenze ed aspettative dei cittadini che in que-sto modo avranno la possibilità di avere a dispo-sizione acqua potabile nelle fontanellecomunali, in qualunque giorno dell’anno e supiù punti del territorio”.

Francesco Catania

Trapani, ritornano le fontanelle con acqua “potabile”

Se verrà commercializzato, non ci sa-ranno più problemi di comunicazionequando si andrà in viaggio nei paesistranieri. E’ infatti in arrivo Pilot, unacuffietta in grado di tradurre ciò cheascolta nella lingua di chi la indossa.L’auricolare, scrive Adnkronos, è cosìpiccolo da scomparire all’internodell’orecchio e soprattutto promettedi abbattere le barriere linguistiche nelmondo. Dopo due anni di progetta-zione, la ‘Waverly Labs‘ sta per lan-ciare la campagna di crowdfundingper produrlo. E Pilot dovrebbe esseredisponibile sul mercato già nel 2017al costo di 299 dollari.Wireless ed ergonomico, Pilot pre-vede due auricolari, uno per ogni par-tecipante alla conversazione. A gestirele impostazioni e la scelta delle linguesarà ovviamente un’app da installaresullo smartphone. Ma gli auricolaripotranno anche essere indossati en-trambi dalla stessa persona per utiliz-zarli come semplici cuffie bluethoot.Io, quando e se lo commercializze-ranno, penso di comprarlo. Mi serviràcertamente per il mio lavoro. Spero solo che facciano in tempo aprodurlo prima che la campagna elet-torale del 2017 entri nel vivo. Perchè,ve lo confesso, ho difficoltà già adessoa decifrare precisamente quello chevogliono dire alcuni esponenti dellapolitica locale. E dire che ho pure fre-quentato il liceo linguistico...Spero inoltre che traduca anche le stu-pidaggini che verranno dette e che aqueste, per farle digerire meglio,venga aggiunta una musica di sotto-fondo: tipo quella del film Psycho.

2 Edizione del 20/05/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Patto fra le associazioni civicheper le elezioni dell’anno prossimo

I movimenti politici provano a coalizzarsi per battere i partiti

E' stato siglato un accordo tra leAssociazioni Progetto per Tra-pani, Uniti per il Futuro e il mo-vimento Cittadini per Erice, alfine di condividere un progettocivico che possa rilanciare i ter-

ritori, affrontando concreta-mente le varie problemati-che, e proporre le soluzionipossibili. Proposte che even-tualmente andrebbero poi aconfluire in un programmadi coalizione per le prossimeelezioni di Trapani ed Ericedel 2017.Il progetto è aperto alla so-cietà civile, ai cittadini tutti,

e a coloro che in qualche modovorranno spendersi personal-mente, dando il proprio contri-buto in termini di idee permigliorare l'ambiente, la qualitàdella vita e dei servizi al citta-

dino.La coalizione inizierà subito ilsuo percorso costituendo deiveri tavoli tematici, su trasportie turismo, tutela dell'ambiente esicurezza. Prevista anche unapagina facebook, che sarà unavera finestra mediatica, dove ilcittadino potrà avanzare la suaproposta ma anche denunciareeventuali disservizi, o casi dicattiva gestione della cosa pub-blica, una pagina sempre aggior-nata con notizie locali, regionalie nazionali e dove saranno ov-viamente comunicate le varieiniziative della coalizione.

Torna a mobilitarsi anche a Trapani, oggi nelgiorno dello sciopero nazionale per l’intera gior-nata, come in tutte le città italiane, il personaledel mondo della scuola in occasione della mo-bilitazione indetta da Flc-Cgil, Cisl scuola, Uilscuola e Snals-Confsal. In tutte le città sicilianepreviste diverse manifestazioni, a Trapani l’ap-puntamento è davanti la sede della Prefettura inpiazza Vittorio Veneto, alle ore 9,30 per il sit in.Il contratto da rinnovare, scaduto da oltre setteanni, la stabilità del personale scolastico, la va-lutazione dei docenti, il riconoscimento dellaprofessionalità ATA, le modifiche alla legge107, sono i principali motivi che stanno allabase dello sciopero di tutto il mondo dellascuola, fanno sapere i sindacati. “Domani scenderemo in piazza per tutti i lavo-ratori del mondo della scuola - spiegano i sin-dacati - per i quali rivendichiamo percorsi di

valorizzazione professionale e una sburocratiz-zazione del lavoro; per chiedere la stabilizza-zione dei tanti precari per i quali né il pianostraordinario di assunzioni né le procedure con-corsuali in atto hanno dato risposta, e ancora persollecitare una diversa politica degli organici el’istituzione di un organico funzionale di istitutoper il personale Ata”.

Trapani, oggi scioperano i lavoratori della scuola

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Dapprima lo ha fatto quasi perscherzo ma ora ci sta prendendogusto. Ninni Passalacqua ha de-ciso di “fare il giovane” e, conl’ausilio del suo smartphone edi facebook, da qualche sedutaconsiliare mette i suoi 5000contatti sul social network incondizione di seguire diversefasi in diretta del consiglio co-munale riunito a Palazzo Cavar-retta. Passalacqua commenta,

ironizza es p i e g acome suosolito e,sfruttandola tecnolo-gia, siv e s t eanche del ruolo di cronista.Un professore al passo coitempi e che ne sa, si potrebbedire, una più del diavolo.

Ninni Passalacqua, consiglierecomunale multimediale Si svolgerà domani, presso l’hotel Admeto di Marinella di Selinunte,

il terzo appuntamento della scuola di formazione politica “Wikidem”organizzato dall’Unione provinciale di Trapani.All’incontro intitolato “Comunicare la buona politica” parteciperannooltre agli amministratori locali, i deputati regionali Antonella Milazzoe Paolo Ruggirello, l'Assessore alla Sanità Baldo Gucciardi e la se-natrice Pamela Orru' anche Benedetto Gerbasio visuale designer,Tommaso Ederoclite polit consulting, Domenico Venuti responsabileregionale formazione Pd, il Segretario regionale Fausto Raciti e Fran-cesco Nicodemo consigliere comunicazione Palazzo Chigi.L’incontro è aperto a tutti gli iscritti del partito democratico cheavranno l’occasione di confrontarsi per l’intera giornata sui temi dellaforma partito, l’informazione che cambia attraverso il web e l’utilizzodei social media.

Wikidem, a Selinunte la scuola di formazione del PD

3 Edizione del 20/05/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Trapani, arrivano i complimenti per

come viene gestita l’accoglienzaLa Commissione parlamentare d’inchiesta: “Un esempio”

Trapani sa come accoglierei migranti che sbarcano alporto. Addirittura viene in-

dicata come esempio virtuoso e davanto per l’intero Paese Italia. Ad affermarlo è stato RiccardoGelli, presidente della Commis-sione parlamentare d’inchiesta sulsistema di gestione dei migranti inItalia che, insieme ad altri tre de-putati componenti ha visitato l’-hotspot di contrada Milo,assistendo anche alle operazionidi sbarco di 435 migranti giunti alporto sulla nave “Dignity I” diMedici senza Frontiere.

I parlamentari hanno effettuatouna serie di audizioni ascoltandoil sindaco di Trapani, il questore,il procuratore capo, il presidentedella Commissione territoriale peri richiedenti asilo e lo stesso pre-fetto ed hanno riscontrato una ot-tima collaborazione tra tutti isoggetti e gli enti interessati el’assoluto rispetto delle condi-zioni stabilite dai trattati interna-zionali. Gelli ha sottolineato che all’hot-spot di Milo “si ottiene un brevis-simo tempo di permanenza deimigranti e si raggiunge il 100 per

100 delle identificazioni e fotose-gnalamenti, frutto del lavoro di in-formazione e assistenza fornito achi arriva”.“Durante lo sbarco e poi all’hot-spot – ha dichiarato la deputataSara Moretto – abbiamo potuto ri-scontrare grandissima professio-nalità da parte di tutti glioperatori, della Polizia che si oc-cupa delle identificazioni e deirappresentanti delle organizza-zioni umanitarie, grande atten-zione ai soggetti fragili, ai minorie alle famiglie, non è una cosascontata e non avviene dapper-tutto nel nostro Paese”.Quanto al rischio che, nel “busi-ness” delle strutture di acco-glienza possano verificarsiinfiltrazioni della mafia o, comun-que, della criminalità, il presi-dente Gelli ha affermato che alivello nazionale e anche a Tra-pani “la magistratura sta facendoun ottimo lavoro, in profondità.Abbiamo acquisito tutte le infor-mazioni necessarie ma, ovvia-mente, siamo vincolati alsegreto”. Non sembrano essere emersi, co-munque, grandi rischi.

Ornella Fulco

Con la presentazione delracconto “Di nuovo lunedì”tratto dalla raccolta “Pervoce sola” di Susanna Ta-maro si conclude oggi po-meriggio il ciclo d’incontri“Lettere dall’al di qua” in-contri sulle domande radi-cali nella letteraturaorganizzati presso il Centroculturale e oratorio “SanRocco” di Trapani l’Ordineequestre del Santo Sepolcrodi Gerusalemme e la Fonda-zione Pasqua2000.“Susanna Tamaro stupisceper la crudeltà e la ferociacon cui descrive storie di fa-miglie e di bambini violati -– spiega don Liborio Pal-meri, direttore del CentroSan Rocco –Da dove vienequesta crudeltà ? Può essereuna cifra del valore lettera-rio di questa scrittrice cosìlimpida e ambigua? Nelracconto ‘Di nuovo lunedì’questa crudeltà non rispar-mia neanche il lettore”. L’incontro avrà inizio alleore 21.00 e sarà tenuto dadon Liborio Palmeri. Letture a cura della giorna-lista Ornella Fulco.

Appuntamenti

culturali

La Uiltucs Trapani diffidal’azienda Trapani Servizi che incittà gestisce la raccolta dei ri-fiuti, affinché adempia al piùpresto agli obblighi che garan-tiscano sicurezza e tutela dellasalute ai lavoratori.“Da informazioni ricevute dai

lavoratori – afferma MarioD’Angelo, segretario generaleUiltucs Trapani – si riscontra,

per l’ennesima volta, la poca,

anzi quasi inesistente, sicu-

rezza dei mezzi con i quali i la-

voratori sono costretti ad

operare. Nonostante le reite-

rate richieste di questa e di

altre organizzazioni sindacali,

l’azienda nulla ha fatto per la

sicurezza e la salute dei propri

dipendenti. Solo come esempio,

ma si potrebbero citarne altri,

i compattatori sono sprovvisti

di estintori, alcuni di essi non

hanno la cassetta medica e

quelli che ne sono provvisti

spesso hanno medicinali sca-

duti”.Il segretario Uiltucs aggiunge,dunque, che “esistono specifi-

che sentenze della Corte di

Cassazione, le n° 6631/2015 e

836/2016, che tutelano il lavo-

ratore nei casi in cui non vi

siano le condizioni di salva-

guardia relative alla salute e

alla sicurezza sul lavoro nei

casi in cui l’ambiente lavora-

tivo risulti oggettivamente pe-

ricoloso. Volendo, questa

organizzazione, evitare per il

momento segnalazioni al set-

tore dei Servizi Ispettivi del-

l’Asp, – conclude D’Angelo –diffida l’azienda Trapani Ser-

vizi ad adempiere, con la mas-

sima urgenza, agli obblighi che

sono in capo alla stessa circa

la sicurezza e la salute dei la-

voratori”.

La Uil diffida la Trapani Servizi:

“garantire la sicurezza nel lavoro”

4 Edizione del 20/05/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Con l’ingresso sul mercato di un numero sempre maggioredi farmaci per la terapia del diabete di tipo 2, condizioneclassicamente coinvolgente soggetti adulti, la comunità

scientifica si è concentrata più frequentemente su attività culturalie divulgative relative al trattamento di tale tipo di diabete. In que-sto modo, le occasioni di incontro per discutere ed aggiornarsi suldiabete di tipo 1 si sono fortemente ridotte. Il diabete tipo 1, purinteressando una minoranza (spesso trascurata) delle persone condiabete, rappresenta la malattia metabolica più frequente nell’etàpediatrica. Ne sono infatti interessati decine di migliaia di italiani,spesso adolescenti o bambini, che dovranno convivere con la con-dizione per tutta la loro vita.Di recente, numerose nuove opportunità inerenti il monitoraggioe il trattamento del diabete di tipo 1 sono state messe a disposi-zione della comunità medica: in particolare, grande attenzioneviene riservata alle nuove insuline, ai trapianti di isole pancreati-che e alle staminali, nonchè alle innovazioni tecnologiche che ri-

guardano i sistemi di monitorag-gio continuo del glucosio inter-stiziale e i microinfusori.Obiettivo del corso di aggiorna-mento, rivolto agli specialisti delsettore, è quindi la presentazionedi queste nuove opportunità ingrado di impattare favorevol-mente sulla gestione clinica delpaziente con diabete di tipo 1.Responsabile del corso è il dott.Domenico Greco, coordinatore del Gruppo di Lavoro sul “DiabeteMellito di Tipo 1 e Nuove Tecnologie” dell’AMD (AssociazioneMedici Diabetologi) della Regione Sicilia e Dirigente Medicodella UOC di Diabetologia e malattie del Ricambio del P.O. “Bor-sellino” di Marsala.

Egadi, un concorso in memoria di Giulia

Si è svolto ieri mattina a Favignana, all’Istituto Comprensivo “AntoninoRallo”, per l’8° anno consecutivo, il concorso grafico letterario “Noi per Giu-lia”, in memoria di Giulia Bevilacqua, prematuramente scomparsa a soli 9anni in seguito a un incidente stradale che si verificò nei pressi dell’oratorio.A voler ricordare la bambina – cui è dedicata anche l’omonima scuola di mu-sica (Giulia, di grande talento pur se piccolissima, era componente della

banda musicale) sono stati, come sempre, la scuola assieme alla famiglia – igenitori Pietro e Mery, e il Comune.La manifestazione, aperta da una proiezione con immagini di Giulia e sotto-fondo musicale, si è svolta alla scuola media, alla presenza degli assessoriTiziana Torrente e Giusy Montoleone, del Dirigente Scolastico Pina Catalanoe di tutte le Autorità militari e religiose dell’isola.Il concorso era rivolto ai ragazzi della 3^ media. Per i vincitori una borsa distudio dell’importo complessivo di 1.000 euro, devoluti dalla famiglia Bevi-lacqua, così suddivisi: per i primi classificati di entrambe le sezioni - Letteree Grafico-Pittorica - in palio 250 euro, per i secondi 150 euro e per i terzi 100euro ciascuno. All’iniziativa ha partecipato anche la Picoband di Favignana– i cui giovani componenti hanno eseguito dei brani durante lo svolgimentodella mattinata – diretta dal maestro Arturo Andreoli. Giulia Bevilacqua èscomparsa il 30 giugno del 2005. Quinta di cinque figli della famiglia Bevi-lacqua.

Il diabete mellito di tipo 1, oggi se

ne discute in un convegno al Crystal

Eleanor Roosewelt, moglie del bla-sonato 32° presidente degli StatiUniti, una volta ebbe a dire: "grandimenti parlano di idee, menti me-diocri parlano di fatti. Menti pic-cole parlano di persone."Che il panorama politico cittadinosia gravato da microcefalia è dimo-strabile dal tenore del dibattitoodierno tutto incentrato su unnome: Girolamo Fazio.Qualcuno potrebbe giustamenteobiettare che in realtà non si stia di-scutendo della persona quanto in-vece dei fatti che la coinvolgono.Vero è che la sua presunta incandi-dabilità è il pomo della discordia,eppure, anche a voler accettarequesta contestazione, il metro dimisura Rooseweltiano isserebbecomunque i dibattenti sul podiodella mediocrità; non propriamenteuna medaglia al valore.E questo perché, tra persone e fatti,le grandi assenti al dibattitosono proprio le idee.Ad esempio quelle che, sepresentate per tempo, avreb-bero evitato il ritiro di 51 mi-lioni di euro in finanziamenticulturali e turistici messi sulpiatto dall'Unione Europea.Progetti errati, monchi, insuf

-ficienti, non pertinenti e qualcunoperfino furbescamente guascone.Ma quello che più colpisce, da os-servatore "locale", è la totale man-canza di progetti imputabili aTrapani e città limitrofe.E così mentre il nostro patrimonioartistico e culturale affonda nellegelide e buie acque della loro indif-ferenza, come l'orchestrina sul Ti-tanic, i nostri politici si prodiganoin difese (e accuse) d'ufficio dimen-ticandosi che le idee, non le per-

sone, sono il timoneper una un solida e si-cura navigazione po-litica.

Luca Sciacchitano

Come l’orchestrina sul Titanic

5 Edizione del 20/05/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta LO SPORT - a cura di Antonio Ingrassia

Si sta preparando all'ultimasfida di campionato il pub-blico barese. Procede bene la

prevendita in vista della gara di sta-sera contro il Trapani. Stando alleindicazioni de “La Gazzetta delMezzogiorno”, fino a mercoledìmattina erano stati oltre 10.000 i ta-gliandi venduti. Considerando pureil numero degli abbonati, è stata giàsfondata la soglia dei 20.000 spetta-tori. Con tempo ancora a disposi-zione, il dato sarà ritoccatoulteriormente. Il Bari continuasenza sosta la sua preparazione invista della delicata sfida di domanisera contro il Trapani. In palio,come noto, il quarto posto in classi-fica, utile per raggiungere le semi-finali playoff senza dover passaredai pericolosi preliminari. Per la

sfida ai siciliani, mister Camplonepotrò contare sia su Maniero che suRosina: "È tornato ad allenarsi ingruppo Maniero e sta meglio Ro-sina, che nei giorni scorsi aveva se-guito un lavoro differenziato.Camplone (nella foto) oltre chesugli schemi sta lavorando moltoanche sulla testa dei biancorossi, perevitare cali di tensione come quelloche stava Solo un dubbio. Quello, acentrocampo, fra i veterani Valianie Defendi. Per il resto il Bari che af-fronterà il Trapani stasera sera do-vrebbe essere fatto. Davanti a Micaidovrebbero agire Di Cesare e To-nucci, con Donkor e il rientranteGemiti sulle fasce. A centrocampo,come detto, uno tra Valiani e De-fendi, con gli inamovibili Romizi eDezi. In attacco Sansone (in vantag-

gio su De Luca) riprenderà il suoposto al fianco di Rosina e Puscas.In vista della gara di stasera France-sco Valiani ha presentato la sfida inconferenza stampa: “Ci aspettiamoun Trapani forse un po’ diverso dalsolito. Stando davanti a noi in clas-sifica, loro potrebbero rischiarequalcosa di meno. I siciliani sonomolto abili in contropiede e su que-sto dobbiamo stare molto attenti.Una vittoria convincente potrebbedarci uno slancio in più in vistadelle prossime gare. Sia per noi cheper loro è importante arrivare quartiperché si ha la possibilità di riposaredi più e avere il fattore campo a fa-vore. La doppia sfida col Latina didue anni fa insegna. Dobbiamo pre-parare questa gara con tranquillitàperché rendi al massimo quando seitranquillo”. Il gol? “Dobbiamo cer-care di raggiungere il nostro obiet-tivo, ossia il quarto posto. Se segnoè meglio ma se lo raggiungiamo,sono contento lo stesso”. Nel post-gara di Brescia-Bari, mister Cam-plone ha espresso tutto il suodisappunto per la prestazione deisuoi ragazzi. La scheggia di Pistoiala pensa in maniera diversa:“Nonsempre le idee dei calciatori pos-sono combaciare con quelle dell’al-

lenatore sull’analisi di una partita.Quella col Brescia era la partita piùdifficile perché loro erano sgombrimentalmente e non avevano nullada perdere. Ne abbiamo parlato colmister, secondo me è stato legger-mente eccessivo. Bisognava pren-dere il lato positivo, cioè la vittoria.Poi come è arrivata, non mi inte-ressa in questo momento”. Valianiha detto la sua anche sulla massicciapresenza di pubblico che si prevedestasera sera: “Sappiamo cosa vor-rebbe dire conquistare una promo-zione qua. Vediamo il calore chec’è, abbiamo fatto una buona sta-gione ma non eccelsa. Sarebbe fan-tastico giocare in A con 50milapersone, anche tra di noi ne par-liamo. Non mi è capitato spesso diavere così tanta gente allo stadio,nemmeno in serie A”. Infine una frecciatina diretta a SerseCosmi che ha dichiarato di temereil Pescara: “Mi piace da mattiquando parla alla stampa. E’ spa-valdo al momento giusto. Certecose si dicono anche per spronare ilgruppo. Comunque il Pescara hagrandi potenzialità e ottimi ricambi,avrebbe potuto conquistare la pro-mozione diretta"

La mezzapunta Valiani sfotticchia Cosmi: “mi piace come parla alla stampa”

A Bari, stasera, si prevede il pubblico delle grandi occasioni

L’ Associazione Italiana AllenatoriCalcio di Trapani, rappresentatadal Presidente Augusto Onorati,ha organizzato ieri nella sala con-ferenze del CONI di Trapani, unincontro a favore dell’ A I A C(Associazione Italiana AllenatoriCalcio) che quest’anno festeggiain tutta Italia il 50° Anniversariodella sua costituzione. Per l’occa-sione è stato presente l’allenatoredel Palermo, Davide Ballardini,fresco di salvezza in serie A. Bal-lardini ha parlato di fronte a di-versi allenatori della provinciasoprattutto su come si gestisconoi giovani calciatori. Ha raccontatodi avere allenato i ragazzi di di-verse società come Cesena, Milan,Bologna , Parma per almeno 15anni prima di passare in Serie C edefinitivamente nel professioni-smo vero e proprio. Oltre ai detta-gli tecnici, Ballardini si è puresoffermato su qualche episodiooccorsogli. Uno tra questi quelloriguardante l’ex calciatore delMilan Ambrosini che lui ebbe daragazzo nel ruolo di centravanti. Ilgiovane era considerato talmentepovero di qualità che veniva im-piegato da guardalinee. Ballardini,mentre continuava a tempestarlodi chiamate il presidente Zampa-

rini, ha indicato che “ci sono ingiro tanti istruttori che allenanomolto male”. Si è soffermato sul-l’importanza del legame di ungruppo “i risultati si ottengono seci si lega bene. Io mi fido di te e tudi me in un rapporto sincero”. Unaltro argomento scottante ha ri-guardato l’Italia che si trova indie-tro rispetto ad altri paesi perchéc’è poca programmazione: “Solola Juventus è perfetta in questo. Igiovani interessanti ci sono, bastaavere un pò più di coraggio. Certiallenatori non li fanno giocare per-ché hanno paura di essere cacciatie impiegano magari sbagliando itrentacinquenni perchè hanno piùesperienza”. Ha invitato gli allena-tori a visionare gli allenamenti chei professionisti del settore fanno.“Qui avete Cosmi, seguitelo. Peròvi consiglio di andare all’estero.Girate tanto. Per fare l’allenatoreci vuole talento, tenacia e pas-sione”. Infine la domanda inesclusiva su Bari-Trapani. Ballar-dini ha cincischiato per qualchesecondo, ha riflettuto. L’ho incal-zato mettendo a confronto Cam-plone e Cosmi, poi la rispostasecca e meditata: “Il Trapani stameglio ma il Bari vince”.

Davide Ballardini: “Il Trapani

sta meglio ma il Bari vince”

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Fresco di compleanno abbiamo rintracciato Nino Barraco, uno deicalciatori più ricordati dai tifosi granata, bandiera dell’era del Presi-dentissimo Andrea Bulgarella. Chissà come sarebbe stato l’attualeTrapani con il suo apporto. In ogni caso lo abbiamo ascoltato sull’at-tuale momento della formazione di Serse Cosmi e lui da ex, rimastolegatissimo alla maglia granata, ha risposto in questo modo: “Pensoche al San Nicola di Bari il Trapani possa fare risultato anche se i gal-letti faranno di tutto per aggiudicarsi l’intera posta in palio, unico ri-sultato a cui debbono puntare soprattutto per la matematica, dato chepuntano al quarto posto. Sono convinto che il Trapani ha tutti i mezziper il salto di categoria e aggiungo che ce la farà. Forza Trapani sem-pre !!!

Nino Barraco: “Il Trapani ce la farà

6 Edizione del 20/05/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

I precedenti Bari-Trapani

Sfida abbastanza recente, da quando in praticail Trapani gioca in Serie B. Si contano cinqueprecedenti, con un bilancio leggermente favo-revole al Bari: 2 vittorie, 2 pareggi e una vittoriadel Trapani, quella della gara di andata che si èconclusa sull’1-0. Al San Nicola il Bari non hamai perso, la gara più ricca d emozioni è un 3-4 del 29 marzo 2014 giocato a Trapani.

Pronostico Bari-Trapani, le quote

Come si diceva una volta per il Totocalcio, que-sta gara è essenzialmente da tripla, perché èmolto difficile individuare come finirà Bet365dà leggermente favorito il Bari forse solo perun fattore campo: il segno 1 è quotato 2.15,

quello X 3 e il segno 2 3.20. Sull’eco di quel3-4, anche questa gara potrebbe finire con unpunteggio memorabile: da giocare si l’Over a2.05 che il Goal a 1.75. Un nuovo 4-3 per i pu-gliesi è quotato 101, questa potrebbe finire “ba-nalmente” 3-1, dato a 19. Primo marcatoreManiero a 5.50 o Torregrossa a 7.50

PROBABILI FORMAZIONI

BARI-TRAPANI SERIE B 20 MAGGIO

Bari (4-3-3): Micai; Donkor, Tonucci, Di Ce-sare, Gemiti; Defendi, Romizi, Dezi; Rosina,Maniero, Sansone..Trapani (3-5-2): Nicolas; Perticone, Scognami-glio, Pagliarulo; Fazio, Scozzarella, Nizzetto,Eramo, Rizzato; Petkovic, Citro.

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Bari-Trapani: precedenti e pronostico

‘Nno quartu posto ni vulemu assittari,a meno che u Pescara un si voli ‘nguaiari;

ma terzu o quartu pi ‘nniatri un cancia nenti:chiddru chi cunta è tirari fora li renti.

Cu Nicolas, Perticone e Rizzatoci facèmu vìriri a Diu sdignato:

cu Scognamiglio, Pagliarulo e Faziopoveru Bari, un c’è cchiù spazio;cu Scozzarella, Eramo e Nizzettou centrocampo è bellu e perfetto.

U’ San Nicola esplode, sunnu tutti granata:Petkovic e Citro chi ran cannunata;Mi scurdai a Coronado e Barillà ?

No, mi servi pi diri chi ghemu n’serie A.E stasira semu tutti assittati,

cu tocca ferru cu li manu ‘ncrociati,c’è qualchi preghiera chi passa pa testama va fa ‘nto culu... signor Paparesta.

Bari-Trapani in rima