I convocati per la sfida di stasera

Mister Lopez ha diramato pochi istanti fa la lista dei 22 convocatiper la partita di questa sera #CarpiBFC.

Portieri: Coppola, Da Costa, Sarr

Difensori: Ceccarelli, Ferrari, Gastaldello, Masina, Morleo,Oikonomou.

Centrocampisti: Bessa, Buchel, Casarini, Krsticic, Laribi,Matuzalem, Perez, Zuculini

Attaccanti: Cacia, Improta, Mancosu, Sansone, Troianiello

Il tecnico del Carpi Fabrizio Castori ha invece convocato 21giocatori:

Portieri: Maurantonio, Gabriel, Brunelli

Difensori: Modolo, Letizia, Sabbione, Poli, Gagliolo, Struna,Romagnoli

Centrocampisti: Gatto, Porcari, Bianco, Pasciuti, Lollo, Laner,Molina

Attaccanti: Inglese, Di Gaudio, Lasagna, Mbakogu

(Fabri)

Editoriale 1000cuori: A Carpi per vincere

Rinfrancato dalla vittoria di sabato contro il Livorno, che servitain un colpo solo a sfatare il tab degli scontri diretti e quellorelativo ad un Dall'Ara che non vedeva il Bologna vincere damet gennaio, Diego Lpez arriva con la squadra a Carpi caricocome una molla e con pochi dubbi a cui una risposta la darl'infermeria. Nel momento in cui scriviamo infatti non chiaro se iltecnico uruguaiano potr disporre o meno di Domenico Maietta:se cos non fosse, ecco che la difesa a 3 che tanto successo haavuto contro il Livorno potrebbe essere accantonata.

Non bisogna per scordare che contro i toscani la vittoria arrivata grazie ad un provvidenziale inserimento di Oikonomou, eche gli avversari non stavano certo vivendo un buon momento diforma: giusto l'ottimismo, dunque, a patto di non esagerare. Lastrada verso la promozione ancora lunga e presenta alcune

insidie, anche se la gara di stasera dovrebbe dare delle rispostesignificative. Chi in testa infatti e Lpez lo ripete non l percaso, a questo punto del campionato: il Carpi di Castori, mirabileper compattezza e tenuta fisica, come dice il nostro tecnico fapoche cose ma le fa bene, ed da queste che il Bologna dovrguardarsi. Non sar facile, ma del resto solo i tifosi pi sfegatatihanno pensato che la A sarebbe arrivata solo per via di Saputo eCorvino o per il fatto di chiamarsi Bologna: Lpez lo ha sempredetto, un torneo lungo e sfibrante, conta arrivare bene in fondo.

E dunque il Bologna che affronter il Carpi stasera torner,al 4-3-1-2? Non sarebbe necessariamente un male: con la difesa a 4 ilBologna sembra solido, fattore di non poco conto visto che perquanto le dichiarazioni siano belligeranti e parlino di un Bolognache viene a Carpi per fare risultato pieno, la verit che sarebbeassurdo farsi infilare in contropiede in trasferta. Probabile che irossobl sceglieranno un approccio alla gara pi ragionato, teso alpossesso palla e al cercare di sfiancare un avversario che sullatenuta atletica conta molto.

Ma la sensazione che traspare che il 3-5-2 sia piaciuto: vero, ilrisultato si sbloccato grazie a un inserimento di un centrale, cosache pu avvenire con qualsiasi modulo. Tuttavia la gestione dellagara stata superiore a quanto visto nel recente passato: Da Costaha passato un pomeriggio relativamente tranquillo, escluso il palonel finale, mentre nelle gare precedenti aveva dovuto strafare.

La squadra apparsa unita e tosta, e quindi al di l delledichiarazioni di facciata tese anche a non mettergli ansia - Lpezsi affider probabilmente a Adam Masina come centrale di

sinistra: il ragazzo, la pi bella sorpresa della stagione, ha fisico emezzi tecnici per svolgere al meglio anche il compito di centrale.

Dunque Da Costra tra i pali, difesa a tre con Oikonomou,Gastaldello e Masina. A centrocampo Matuzalm assicurer legeometrie, Laribi gli inserimenti offensivi e Zuculini la necessariafoga agonistica, mentre le fasce saranno di competenza di Casarinie Morleo. In attacco, naturalmente, Sansone: pronto a saltarel'uomo e ad assistere al meglio Cacia, anche se come si vistocontro il Livorno i ruoli possono benissimo invertirsi, con il'bomber' ex-Verona che pu diventare anche ottimo uomo-assist.

BOLOGNA (3-5-2): Da Costa; Oikonomou, Gastaldello, Masina;Casarini, Zuculini, Matuzalm, Laribi, Morleo; Sansone, Cacia.

(Simone Cola)

L'altro spogliatoio Big match promozione: il Carpi di Castori

Domani per l'anticipo della 34esima giornata di serie B, gli occhisaranno tutti rivolti al Cabassi di Carpi, dove la capolista padronadi casa affronter il Bologna nel pi classico dei big-match. previsto chiaramente il tutto esaurito, per una partita chepotrebbe decidere le sorti promozione delle due squadre: se ilCarpi vince, allunga sul Bologna e si porta a +12, e probabilmenteipoteca la promozione; in caso contrario, gli uomini di Lopez siportano a -6 e riaprono la corsa al primo posto, dando anche ungrosso segnale alle inseguitrici. Per gli uomini di Castori lesorprese sembrano non finire mai, infatti dopo un inizio distagione positivo, nella seconda met i biancorossi hanno persoun po' di colpi, causa anche la squalifica di Concas, uno degliuomini chiave, salvo poi inanellare quattro vittorie nelle ultimecinque partite e allungare nuovamente sui rossobl. Ma diamo unpo' di numeri: dopo 33 giornate sono 65 i punti della compagine

carpigiana, che ha un ruolino interno mostruoso, con dieci vittorie,quattro pareggi e solo due sconfitte, per un totale di 34 puntitotali; ma il segreto del Carpi senz'altro il livellamento tra i puntiin casa e quelli in trasferta, che sono 31, pressoch gli stessi diquelli tra le mura amiche, frutto di otto vittorie, sette pareggi edue sconfitte. Insomma, ad oggi il campionato degli uomini diCastori stato perfetto, e se c' una squadra che merita pi diogni altra la promozione proprio lei.

Passiamo alla formazione che quasi del tutto fatta; il moduloutilizzato sar il 4-4-1-1, con il sorprendente Gabriel in porta,difesa con a destra Struna, a sinistra Letizia, mentre i centralisaranno Gagliolo e il forte Simone Romagnoli, a segnoultimamente nella vincente trasferta di Terni. Il centrocampovedr quasi sicuramente il quartetto composto da Pasciuti e DiGaudio sugli esterni (con la licenza di attaccare e trasfromare il 4-4-1-1 in un 4-2-3-1) e Bianco e Porcari al centro. Sulla trequartiLollo supporter bomber Mbagoku (13 centri per lui finora), chedopo la panchina di Vicenza, pronto a riprendersi il suo posto alcentro dell'attacco a discapito di Lasagna, autore tra l'altro delladoppietta vincente nell'ultimo match.

CARPI (4-4-1-1): Gabriel; Struna, Gagliolo, Romagnoli, Letizia; DiGaudio, Porcari, Bianco, Pasciuti; Lollo; Mbagoku.

(Davide De Stradis)

Tutti gli ex della sfida

Mercoled il Bologna andr a Carpi per l'anticipo di lusso della34esima giornata di Serie B. Al Cabassi non ci saranno ex incampo, mentre nella storia delle due squadre sono presentigiocatori che hanno vestito entrambe le maglie o che, comunque,sono passati nelle due societ anche con un ruolo dirigenziale.

il caso di Salvatore Bagni che con il Carpi cresciuto e che,proprio con questa squadra ha esordito tra i professionisti nel1975 quando i biancorossi erano in D. Bagni poi passato anchesotto le due torri ricoprendo il ruolo di consulente tecnico, primanel 2011 e poi nel 2013. Un altro nome famoso quello di FrancoCresci, da giocatore bandiera rossobl (ben 404 partite con ilBologna dal '68 al '79) e in seguito allenatore dei carpigiani in dueoccasioni.

Tra gli ex recenti troviamo Luigi Della Rocca che a Carpi ha giocatoun anno nel 2013/2014. Arriv nel mercato invernale nel 2013nell'anno della promozione del Carpi in B e fu uno degli uominidecisivi per la promozioni realizzando 5 goal in 17 partite. Della

Rocca cresciuto nelle giovanili del Bologna e con i rossoblu hadebuttato in A nel 2000-2001 in un Inter-Bologna 2-1. Rimase aBologna fino al 2003, prima di essere girato in prestito a Catania,Atalanta e Pisa. Dopo le annate in prestito torn in rossoblu nelGennaio del 2005, nell'annata della retrocessione in B delBologna, e rimase sotto le due torri fino al 2007 quando pass allaTriestina.

La curiosit, per, riguarda un ex degli anni '80 che a Bolognapass nella stagione 1982/83 senza mai scendere in campo.

Stiamo parlando di Ivo Pulga, uno che Diego Lopez lo conoscedavvero bene, avendo condiviso con l'attuale allenatore delBologna alcune stagioni nel Cagliari. Pulga, che giocava comemediano, cresciuto calcisticamente proprio nel Carpi, squadracon la quale ha giocato per tre volte in carriera. Proprio con ibiancorossi ha chiuso la carriera nel 1999. Se torniamo alla fine degli anni '30, invece, tra gli ex troviamoAlberto Bonaretti che proprio con il Carpi ha iniziato la suacarriera nel 1938, prima di passare al Bologna nella stagione 1942-

43. A Carpi torn due volte due volte nella sua carriera (nel 1944 enel 1954) cos come a Bologna dove gioc anche dal 1946 al 1948e nel 1949-50. Con Bonaretti sia nel Carpi che nel Bologna giocanche Pierino Fuzzi. Il portiere disput la stagione 1939/40 con ibiancorossi, mentre a Bologna rimase dal 1940 al 1946 senza maiscendere in campo, ricoprendo il ruolo di secondo portiere. Ex diquegli anni anche Danilo Casagrande che faceva parte della rosadel Bologna che vinse lo scudetto nel 1936-37, ma che con irossoblu scese in campo poche volte. Per lui anche una breveapparizione al Carpi nel 1939-40.

(Andrea Bonomo)

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