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3 MEDIA Programmazioni
2015-16
1
ITALIANO p. 3
STORIA p. 5
GEOGRAFIA p. 7
MATEMATICA p. 9
SCIENZE p.12
FRANCESE p.15
INGLESE p.18
EDUCAZIONE MUSICALE p.22
ARTE E IMMAGINE p.27
EDUCAZIONE TECNICA p.30
SCIENZE MOTORIE p.35
RELIGIONE p.36
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ITALIANODocente: Enrica Arrighi Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
ARGOMENTI APPROFONDIMENTI
Riflessione sui GENERIe sulle TIPOLOGIE TESTUALI
Il tema argomentativoLa relazione
La recensioneL’articolo di giornale
LA POESIA : metrica, analisi, produzione come testimonianza come riflessione come produzione letteraria come dichiarazione d’amore
I poeti e la guerraImpegno e denuncia
dal neoclassicismo al Novecento
LA NARRATIVA MEMORIALISTICA Riflettere sui conflitti Seminare la pace
Le lettere dei soldati al fronteI ragazzi in guerra
Libro: Joffo Un sacchetto di biglie
LA FANTASCIENZA Immaginare il futuroRiflettere sulla scienza
STRUTTURATIPOLOGIA
AUTORILESSICO: il linguaggio scientifico
IL GIALLOSTRUTTURATIPOLOGIA
AUTORIAudiolibro: E.A. Poe I misteri della rue Morgue
LA NARRATIVA dell’ OTTOCENTO e del NOVECENTO
il romanzo storicoil romanzo sociale
il romanzo psicologico
Libri: Calvino Il visconte dimezzato Garlando Per questo mi chiamo Giovanni
L’ADOLESCENZA
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GrammaticaLa sintassi del periodo
Ripasso analisi grammaticale e analisi logica
Gli obiettivi della mia materia sono:
1) migliorare e consolidare l’autonomia e la partecipazione
2) aumentare l’autostima e la sicurezza
3) ricevere stimoli per risvegliare la curiosità e la voglia di misurarsi con le consegne
4) abituarsi ad affrontare gli argomenti in modo pluridisciplinare
5) sviluppare un atteggiamento vigilmente critico sugli argomenti proposti e sulla realtà
Gli alunni impareranno che i diversi argomenti sono leggibili con più ottiche e che possono essere
integrati scivolando in questa o in quella materia.
Utilizzeranno modalità diverse (la relazione, l’exposé argomentato, il diario, la recensione, il
commento) per esporre i loro lavori.
Le verifiche saranno generalmente scritte perché non ho ore sufficienti; invece l’esposizione dei
lavori in piccolo gruppo sarà orale.
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STORIADocente: Enrica Arrighi Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
ARGOMENTI APPROFONDIMENTI e NOZIONI di EDUCAZIONE CIVICA
La I e la II Rivoluzione industrialeFilm: Tempi moderni di C. Chaplin
L’emigrazione Film: Nuovo mondo di Crialese
Il colonialismo e l’imperialismoLe sette sorelle
Amref, Amnesty International, Mani tese
La Prima Guerra Mondiale Film : La Grande Guerra di Monicelli
I totalitarismi:
Lo stalinismo
Il fascismo
Il nazismo
Il concetto di genocidioMemoriale della Shoah
Film Il grande dittatore di C. Chaplin
Libro Joffe Un sacchetto di bigliescuola educazione e dittatura
La Seconda Guerra MondialeLa Costituzione
Le organizzazioni internazionaliFilm Salvate il soldato Ryan
Cenni di storia contemporanea: la guerra fredda, la decolonizzazione
il boom economico, il ’68, gli anni di piombo, la lotta alla mafia
Film La siciliana ribelle
Per questo mi chiamo Giovanni di Luigi Garlando
Gli alunni proseguiranno il lavoro già impostato gli scorsi anni.
Pertanto impareranno:
• a conoscere gli eventi storici del periodo studiato, inquadrandoli nel tempo e nello spazio
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Consolideranno la capacità di :
• stabilire relazioni, non solo tra i fatti storici ma anche con altre forme espressive; sa
riconoscere cause/effetti, stabilire analogie e differenze, fare confronti
Si rifletterà sulle regole: quelle della convivenza civile, sui diritti e sui doveri, inquadrandoli
nell’epoca storica .
Si proseguirà il lavoro sulla comprensione/uso del linguaggio specifico e sulla decodificazione del
materiale iconografico.
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GEOGRAFIADocente: Enrica Arrighi Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
ARGOMENTI APPROFONDIMENTI
L’ECONOMIA I settori, gli indicatori, la globalizzazione Sviluppo e sottosviluppo
Il concetto di sostenibilità
LA GEOPOLITICA
le multinazionali: tanti diritti pochi doveriI diritti umani
Gandhi, M. Luther King, Mandela (la T /R Commission)
IL PIANETA TERRALa carta di Peters
Wegener La teoria della tettonica a placcheLe fasce climatiche
IL SUO POPOLAMENTO
La crescita demografica e la distribuzione della popolazione
I CONTINENTI
L’AFRICA
• Il MaghrebIl deserto del Sahara e le oasi
• Il SahelIl Senegal e i griot
• Il corno d’AfricaL’Etiopia
• L’Africa australeIl Sud Africa
L’ASIAIl Medio Oriente
Israele e il conflitto israelo-palestineseL’Iraq e la Seconda guerra del Golfo
L’Iran e l’AfghanistanFilm Le cahierLa Cina
Film: Le roi des masquesIl Giappone
Un film de MiyazakiL’India
L’ Induismo e il Buddismo Gandhi e la non violenza
IL CONTINENTE AMERICANO
Gli Usa Il Brasile La selva amazzonica
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L’OCEANIALa Polinesia
Gli atolli e il popolamento delle isole
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MATEMATICADocente: Anna Allegria Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
PROPOSTA DI PROGRAMMAZIONE
Contenuti: si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata
prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.
Attività di recupero con rinforzo di alcuni prerequisiti;
• Saper rappresentare i numeri relativi e operare con essi;
• Riconoscere un’espressione letterale e calcolarne il valore. (ottobre, novembre).
• Individuare proprietà e caratteristiche dei monomi;
• Eseguire le operazioni con i monomi; ( dicembre)
• Saper calcolare la lunghezza della circonferenza e di un suo arco, l’area del cerchio, del
settore e del seg. circolare;
• Conoscere i concetti fondamentali della geometria nello spazio; (ottobre, novembre).
• Riconoscere i polinomi e individuarne proprietà e caratteristiche;
• Eseguire le operazioni con i polinomi. (gennaio, febbraio).
• Comprendere il concetto di equazione e saper risolvere una equazione di 1° grado ad una
incognita; (marzo).
• Conoscere proprietà e caratteristiche dei poliedri; (dicembre).
• Risolvere problemi inerenti il calcolo delle superfici e dei volumi dei prismi e delle
piramidi; ( gennaio, febbrio, marzo).
• Rappresentare punti e figure piane nel piano cartesiano e calcolarne perimetro e area dopo
aver fissato l’unità di misura;
• Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni e in particolare del tipo:
Y=aX ; Y=a/X ;
• Rappresentare il diagramma dell’equazione di una retta, di rette parallele, di rette
perpendicolari; ( aprile, maggio).
• Calcolare semplici probabilità;
• Trovare, descrivere e interpretare i dati statistici di frequenza, moda, mediana e media
aritmetica; ( fine maggio, giugno).,
• Conoscere proprietà e caratteristiche dei solidi di rotazione;j
• Risolvere problemi inerenti il calcolo delle superfici s dei volumi dei solidi di rotazione;, )
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• ( aprile, maggio).
OBIETTIVI MINIMI
✔ Rappresentare i numeri relativi sulla retta orientata
✔ Svolgere operazioni coi numeri relativi
✔ Eseguire semplici espressioni coi numeri relativi
✔ Conoscere il significato di monomio e polinomio ed eseguire semplici operazioni con essi
✔ Eseguire semplici equazioni di primo grado
✔ Conoscere descrivere e riprodurre lo spazio intorno a sé con particolare riferimento ad
alcune figure solide
✔ Costruire e disegnare i solidi studiati
✔ Misurare e calcolare volumi e aree di superfici di alcuni solidi
✔ Selezionare i dati in base ad una caratteristica, ordinarli, organizzarli in tabelle
✔ Calcolare moda, media e mediana
✔ Utilizzare la notazione frazionaria per indicare la probabilità di un evento
✔ Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano
✔ Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica più comune
✔ Saper utilizzare e leggere i grafici.
METODI : approndimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal docente
con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che favoriranno il
consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente.
Il percorso didattico sarà articolato in quattro punti: uso limitato della lezione frontale ritenendo
più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro domande e sollecitandone l’intervento per
risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre alternative, suggerire i giusti passaggi in un
esercizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del lavoro scolastico alternando la lezione
tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione orale collettiva; numerose proposte
per la risoluzione di problemi e di esercizi di tipo applicativo da svolgere sia in classe sia a casa;
uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche per gli argomenti teorici e
eventuali approfondimenti.
MEZZI E STRUMENTI: libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: conoscere le regole grafiche e matematiche, conoscere
elementi, proprietà, teoremi;
applicare procedimenti di calcolo e di misura, risolvere e mettere in relazione quesiti, cogliere
analogie e differenze;
definire il problema ( ipotesi e verifiche), individuare procedimenti operativi, trarre conclusioni e
comunicare i risultati; utilizzare termini, simboli e grafici, esporre regole principi e concettii;
tradurre da un linguaggio simbolico- grafico in un linguaggio parlato e viceversa.
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI: partecipazione, impegno, metodo di studio,
socializzazione, comportamento collaborativo e responsabile.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: valutazione formativa mediante verifiche orali
parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi e alla
autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove non
costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di azioni di
recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica mediante
verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà dimostrare di
aver acquisito le competenze specifiche.
RECUPERO E CONSOLIDAMENTO: si adotteranno interventi immediati nel caso in cui
emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o
consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite
esercitazioniindividuali sia attraverso lavori di gruppo; sospensione della attività curriculare nei casi
in cui le lacune sono diffuse ed interessino la maggior parte della classe; corsi di recupero specifici
da svolgersi nelle ore pomeridiane se qualche allievo presentasse lacune gravi e generalizzate.
Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte. Gli
alunni parteciperanno ai Giochi matematici.
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SCIENZEDocente: Anna Allegria Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
Contenuti: si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata
prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.
• Saper porre in collegamento fenomeni elettrici e magnetici;
• Conoscere i concetti di lavoro, potenza ed energia;
• Conoscere le proprietà e le caratteristiche delle varie fonti di energia, i metodi di
sfruttamento e i vantaggi e gli svantaggi dell’uso delle varie fonti di energia; (ottobre,
novembre).
• Conoscere le ipotesi dell’origine, della struttura e del funzionamento dell’Universo, del
Sistema solare, del pianeta Terra; (dicembre, gennaio).
• Conoscere la struttura, le proprietà e l’origine dei minerali;
• Conoscere l’origine e la classificazione delle rocce;
• Conoscere le principali caratteristiche delle ere geologiche; (febbraio).
• Conoscere la struttura e il funzionamento dell’apparato riproduttore; (marzo).
• Conoscere e comprendere il significato di patrimonio ereditario ed ereditarietà dei caratteri.
• Conoscere struttura e funzione del DNA. Conoscere e comprendere le leggi di Mendel.
• Conoscere e comprendere i principali elementi di genetica umana; (aprile, maggio).
OBIETTIVI MINIMI
✔ Conoscere gli aspetti essenziali riguardanti le caratteristiche del Sistema Solare, del Pianeta
Terra e della Luna.
✔ Sapere che cosa sono i terremoti e il fenomeno del vulcanismo
✔ Conoscere e saper riferire in modo essenziale di (anche con l’aiuto di immagini o schemi):
• anatomia
• elementi di genetica
✔ Conoscere le leggi di Mendel. Saper completare un quadrato di Punnett con esplicitati gli
alleli dei gameti.
✔ Conoscere le principali fonti di energia
✔ Analizzare con semplici esperimenti i concetti di elettricità e magnetismo
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METODI: approndimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal docente
con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che favoriranno il
consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente. Il percorso didattico sarà
articolato in quattro punti:
uso limitato della lezione frontale ritenendo più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro
domande e sollecitandone l’intervento per risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre
alternative, suggerire i giusti passaggi in un esercizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del
lavoro scolastico alternando la lezione tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione
orale collettiva; numerose proposte per la risoluzione di problemi e di esercizi di tipo applicativo da
svolgere sia in classe sia a casa; uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche
per gli argomenti teorici e eventuali approfondimenti.
MEZZI E STRUMENTI: libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: osservare, descrivere, ordinare fatti e fenomeni; usare
strumenti di laboratorio; eseguire esperimenti e cogliere analogie e differenze; registrare i risultati
ottenuti; utilizzare termini, simboli e formule; comprendere e comunicare messaggi; decodificare
documenti e testi scientifici.
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI: partecipazione, impegno, metodo di studio,
socializzazione, comportamento collaborativo e responsabile.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: valutazione formativa mediante verifiche orali
parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi e alla
autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove non
costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di azioni di
recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica mediante
verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà dimostrare di
aver acquisito le competenze specifiche.
RECUPERO E CONSOLIDAMENTO: si adotteranno interventi immediati nel caso in cui
emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o
consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite esercitazioni
individuali sia attraverso lavori di gruppo. sospensione delle attività didattiche nei casi in cui le
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lacune sono diffuse ed interessino la maggio parte della classe.
Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte. Gli
alunni parteciperanno ai Giochi matematici.
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FRANCESEDocente: Diane HuyezAnno scolastico 2015-16Classe 3 media
Objectifs transversaux
✔ Développer l’écoute et la capacité à travailler en groupe.
✔ S’exprimer à l’oral de façon claire, vivante et argumentée.
✔ Apprendre à approfondir ses idées
✔ Améliorer les méthodes de travail notamment en ce qui concerne l’expression écrite.
Objectifs linguistiques
À la fin de l’année les élèves doivent avoir atteint le niveau A2 tel qu’il est défini dans le cadre
européen commun de référence pour les langues :
✔ « comprendre des phrases isolées et des expressions fréquemment utilisées en relation avec
des domaines immédiats de priorité. »
✔ « communiquer lors de tâches simples et habituelles ne demandant qu’un échange
d’informations simple et direct sur des sujets familiers et habituels. »
✔ « décrire avec des moyens simples sa formation, son environnement immédiat et évoquer
des sujets qui correspondent à ses besoins immédiats. ».
Le niveau à atteindre est à moduler en tenant compte du fait que le français est la langue locale et
que les élèves n’ont pas tous les mêmes acquis. Les progrès devront être mesurés en tenant compte
du niveau de départ différent pour chacun.
Organisation des cours et contenus.
► Les cours sont répartis en chapitres thématiques :
Les chapitres sont divisés en séances de natures diverses : séance de compréhension, d’expression,
de conjugaison, de grammaire, de vocabulaire, d’oral...
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Septembre-Octobre
Chapitre 1 : « Le papa de Simon », étude d’une nouvelle intégrale de Maupassant.
Octobre-Novembre
Chapitre 2 : Fantômes ou imagination ? Le Fantastique
Décembre-Janvier
Chapitre 3 : La Première guerre mondiale en France
« La grande guerre racontée à mon petit fils » de Prost.
Janvier-Février
Chapitre 4 : Des héros de roman célèbres : Les Misérables
Un travail de Compresenza est envisagé avec le professeur d’anglais autour du thème « enfances
aventureuses » en liaison avec les films de « Collège au cinéma »
Mars
Chapitre 5 : Poésie française : florilège.
Avril
Chapitre 6 : La naissance des grands magasins parisiens vue par Émile Zola
Mai
Chapitre 7 : Cyrano de Bergerac
► Pour l’étude de la langue, les points à maîtriser cette année sont :
• La conjugaison de l’indicatif : imparfait, passé simple temps composés
• La conjugaison du conditionnel présent et passé
• Le GN étendu
• Les pronoms
• La phrase complexe et les différents type de subordonnée : relative, conjonctive et
circonstancielle.
• Les systèmes hypothétiques
• Les modalités (périphrases verbales)
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Ces différents points de langue sont étudiés dans le corps des chapitres au fur et à mesure des cas et
des difficultés rencontrés.
► En plus des textes du manuel « Terre des Lettres 4ème», on utilisera aussi des supports sonores
pour travailler l’oral (extraits de films, chansons). Dans le cadre du programme « Collège au
cinéma », les élèves verront cette année le film « Mon Oncle » de Jacques Tati.
Évaluations
► À chaque cours les élèves sont sollicités pour réciter une chose apprise la veille (connaissances),
pour réexpliquer quelque chose (expression orale) ou pour répondre à une question sur quelque
chose de nouveau (compréhension). La note d’oral tient compte de cette participation ainsi que de la
qualité de l’écoute qui est un élément important des progrès en langue étrangère.
► Les contrôles de connaissances et les évaluations de compréhension sont annoncées au moins
une semaine à l’avance pour permettre aux élèves de se préparer.
► Afin de s’adapter au niveau de chacun, certaines évaluations comportent des questions
facultatives, d’autres se font en deux étapes. Dans ce cas, l’évaluation prend en compte les efforts
de chacun pour progresser par rapport à son niveau de départ.
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INGLESEDocente: Anna Pellizzari Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
TESTI: Project Fourth Edition 3 Student’s Book e Workbook, Tom Hutchinson, Oxford University Press, 2013.
CONTENUTI/ Language Work
• The present simple: positive, negative and interrogative forms (Revision). - Il presente: forma affermativa,
negativa e interrogativa (Ripasso e approfondimento).
• The present progressive: positive, negative and interrogative forms - (Revision). - Il present progressive:
forma affermativa, negativa e interrogativa (Ripasso e approfondimento).
• The past tense of to be. - (Revision). - Il passato di to be (Ripasso e approfondimento).
• The past simple tense: positive, negative and interrogative forms (Revision). - Il passato: forma affermativa,
negativa e interrogativa (Ripasso e approfondimento).
• Future with going to. – Il futuro / going to.
• The future tense: will. - Il futuro con l'ausiliare will.
• If sentences : first type. – Periodo ipotetico di primo tipo.
• Must/mustn't/needn't. - Verbi modali must/mustn't/needn't.
• Main prepositions. - Preposizioni di moto / stato in luogo / tempo.
• The past continuous tense: positive, negative, questions. - Il past progressive tense: forma affermativa,
negativa e interrogativa.
• Comparatives and superlatives. - Comparativi e superlativi.
• The definite article the. – Uso dell’articolo determinativo.
• Indefinte pronouns: anybody, anything, nobody, nothing, everybody, everything, somebody,
something. – I pronomi indefiniti.
• Present perfect: ever and never. – Il Present perfect.
• Should and shouldn’t. - Il verbo modale should.
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FUNZIONI LINGUISTICHE / Learning objectives
• Talking about skills and talents: (to) be good at. – Parlare dei propri talenti.
• Describing family lifestyle and leisure activities. – Descrivere le attività del tempo libero.
• Describing what people are doing. - Descrizione di un'azione in corso di svolgimento.
• Talking about past events. - Parlare di eventi passati.
• Writing a biography. – Stesura di una biografia.
• Talking about the future. – Saper parlare di eventi futuri.
• Making arrangements. - Fare dei preparativi / Operare delle scelte (per esempio dare un
appuntamento ad un amico ...).
• Making predictions. - Fare delle previsioni.
• Talking about a past event in your life. - Parlare di un evento significativo nella propria vita.
• Comparing people and things. - Mettere a confronto persone o cose.
• Asking for and giving directions. – Chiedere e dare delle indicazioni stradali.
• Talking about what people have done. - Parlare di eventi accaduti di recente.
• Talking about problems and giving advice. - Dare dei consigli.
Vocabulary / LESSICO
• Family lifestyle and leisure activities.
• Skills.
• Personality adjectives.
• Housework chores.
• Lifestages
• Natural disasters.
• Experiences.
• Places in a city.
Culture, Across the curriculum / CIVILTA’ E COMPETENZE TRASVERSALI
• Canada factfile: geography, nature, government, economy and immigration.
• The Commonwealth.
• Queen Elizabeth II’s biography.
• Science Fiction.
• The solar system.
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• Geography: time zones.
• The Tailor of Swaffham, an English folk tale (about 17th century).
• Renewable and non-renewable energy.
Ulteriori approfondimenti verranno concordati con l’insegnante di lettere, Prof.ssa Enrica Arrighi.
ALTRE ATTIVITA / Further Activities
• Collège au Cinéma: visione di tre film di cui uno in lingua inglese:
• Summertime (2012) di Matthew Gordon.
- Progetto di compresenza con la docente di francese, prof.ssa Huyez: l’infanzia avventurosa,
analisi delle caratteristiche del personaggio al cinema e nella narrativa per ragazzi. Il progetto é
legato alla partecipazione al dispositivo Collège au cinéma.
- The Big Challenge Contest / Concorso The Big Challenge (martedi’ 3 maggio 2016).
Anno 2015-16 PROGRAMMAZIONE DI TERZA MEDIA
Introduction Language Work Communication and skills Culture, Across the curriculum
Settembre/ Ottobre
- Present simple (Revision) - Adverbs of frequency (Revision)- Present continuous (Revision)
Vocabulary- What are you good at ?- Daily routines- Free time activities- Housework chores- Personality adjectives
- Describing what someone’s good at (special talents)- Talking about family lifestyle and leisure activities - Talking about your personality
- Canada: geography, nature, government, economy and immigration- Souvenirs from London
1. My life Language Work Communication and skills Culture, Across the curriculum
Novembre/ Dicembre
- Past simple: be (Revision) - Regular and irregular verbs (Revision)- Questions_________________________Vocabulary- Lifestages- Invitations
– Likes and dislikes
- Describing a person’s life - Talking about past events- Talking about likes and dislikes.
- Queen Elizabeth II’s biography- How to write a biography
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2. The future Language Work Communication and skills Culture, Across the curriculum
GennaioFebbraio
- Future simple: Will / Won’t- Going to - Irregular verbs- Questions and short answers- Prepositions: at, in, on_________________________Vocabulary:- Space
- About your future, predictions- Making decisions, and/or offers with will- Talking about hopes, predictions- Offering help
- Science: The solar system- Science fiction
- An adventurous youth (English and French)
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EDUCAZIONE MUSICALE
Docente: Giuseppe LaterzaAnno scolastico 2015-16Classe 3 media
UDA 1 - Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Saper riconoscere all'ascolto le caratteristiche del suono.
✔ Comprendere l'organizzazione ritmica e metrica per poter leggere un testo musicale in modo
corretto.
✔ Saper individuare/interpretare con sicurezza tutti gli elementi del linguaggio musicale
utilizzando in modo appropriato la terminologia specifica.
✔ Analizzare la struttura di un brano musicale individuando il periodo, la frase, la semifrase,
gli incisi, i temi, i ritornelli.
CONTENUTI (Novembre-Dicembre)
• Caratteristiche fisico- acustiche del suono.
• Panorama completo delle figure musicali e delle pause con relativi valori di durata.
• Esercizi di metrica (costruzione di misure nei tempi semplici e composti)
• Scale maggiori e minori.
• Gruppi irregolari (duina, terzina, quintina, sestina..)
• Melodia e armonia.
• Intervalli armonici, triadi e tetradi.
• Abbellimenti.
• Dettati ritmici e melodici.
• Analisi di partiture vocali e strumentali.
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UDA 2 - Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Sviluppare le tecniche esecutive strumentali necessarie a realizzare ostinati ritmici o parti di
accompagnamento.
✔ Consolidare la tecnica al flauto dolce per eseguire brani, via via sempre più complessi,
anche con uso di diverse alterazioni.
✔ Saper sviluppare in forma scritta, a voce e sullo strumento semplici progressioni melodiche
su spunto dato.
✔ Saper analizzare la struttura di una canzone per comprendere la relazione musica-testo.
✔ Saper eseguire un canto a seconda delle proprie capacità.
CONTENUTI (Gennaio-Febbraio)
• Lettura e realizzazione di sequenze ritmiche e melodiche di media difficoltà (uso di
tamburi, xilofoni, metallofoni...)
• Esecuzioni al flauto di brani di media difficoltà di diverse epoche e stili.
Vocalizzi, cura dell'intonazione e della vocalità (uso espressivo della voce).
• Realizzazione di brani corali desunti da un vasto repertorio (canoni, canti tradizionali,
classici, moderni, etnici) in lingua italiana e straniera.
• Attività di musica d'insieme per esecuzioni vocali/strumentali anche in abbinamento con
alunni di altre classi.
UDA 3 - Ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Saper ascoltare con attenzione e disponibilità.
✔ Saper seguire l'ascolto di un brano seguendo la partitura.
✔ Conoscere e interpretare in modo critico opere d'arte musicali riferite alle diverse epoche
storiche
✔ Analizzare le fondamentali strutture del linguaggio musicale (caratteristiche e forme) e la
loro valenza espressiva.
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✔ Stabilire un rapporto tra musica e immagine.
✔ Saper esprimere le sensazioni suscitate da un ascolto e partecipare a discussioni e confronti
la classe.
✔ Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del
linguaggio musicale
CONTENUTI (Marzo-Aprile)
6) Principali forme musicali (concerto,sonata, sinfonia,opera lirica..)
7) Ascolto guidato di opere musicali scelte a rappresentare generi, forme e stili storicamente
rilevanti.
8) Compilazione di schede relative all'ascolto con riferimenti ai compositori, alle forme
compositive e al periodo storico in cui si sviluppano
9) Musica e pubblicità
10) Colonne sonore.
UDA 4 - Rielaborazione personale di materiali sonori
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Saper improvvisare sequenze ritmiche e melodiche libere e strutturate.
✔ Saper comporre ed eseguire una breve melodia.
✔ Saper sviluppare delle variazioni su un tema dato.
✔ Suggerire nuove soluzioni alla strumentazione di un brano.
CONTENUTI (Maggio-Giugno)
• `Nozioni di teoria musicale applicate alla pratica compositiva.
• Conoscenza e organizzazione degli elementi che formano una melodia.
• Ideazione di ostinati ritmici come accompagnamento a brani vocali o strumentali già
studiati.
• Produzione sonora mediante l'utilizzo di gesti-suono, della voce, dello strumentario
disponibile.
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• Arrangiamenti di melodie preesistenti con modifiche intenzionali ai caratteri sonori ed
espressivi.
UDA 5 - Storia della musica
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Conoscere le funzioni della musica e il ruolo dei musicisti nei diversi periodi storici.
✔ Conoscere le principali forme musicali dei periodi classico e romantico.
✔ Distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l'attribuzione storica di genere
e stile.
✔ Conoscere i principali compositori dei periodi studiati.
✔ Conoscere le origini e l'evoluzione storica del Jazz con relativi generi e caratteristiche.
✔ Conoscere le funzioni sociali della musica jazz
CONTENUTI
• Il Classicismo viennese: F.J. Haydn- W.A.Mozart, L.van Beethoven. (Novembre)
• Forme musicali dei periodi classico e romantico (concerto, sonata, sinfonia, lied, poema
sinfonico, opera lirica e balletto) (Dicembre-Gennaio)
• Principali caratteristiche e compositori del Romanticismo. (Febbraio)
• Le Scuole nazionali (Marzo-Aprile)
• Origini della musica Jazz (Maggio)
• Generi, caratteristiche e grandi protagonisti del Jazz. (Giugno)
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Allo scopo di constatare il grado di preparazione raggiunto da ogni singolo alunno verranno
effettuate periodiche verifiche consistenti in prove di tipo percettivo, prove scritte e prove pratiche.
Si ricorrerà in particolare a: test di ascolto; esercizi di scrittura e lettura su pentagramma; esercizi
vero-falso; domande a risposta multipla; domande aperte sui principali argomenti trattati. Costante
attività di controllo verrà svolta mediante prove pratiche inerenti la produzione vocale/ ritmica/
strumentale per valutare le conoscenze e le abilità tecnico-esecutive raggiunte.
Per la misurazione dei livelli di competenza raggiunti si terrà conto: della situazione di partenza,
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delle difficoltà incontrate, dell’impegno dimostrato, della capacità di elaborazione personale,
dell’organizzazione del materiale didattico, della partecipazione al lavoro di classe, personale e di
gruppo, dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità e se le stesse si siano trasformate in
competenze.
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ARTE E IMMAGINEDocente: Raffaella Cafarella Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
OBIETTIVI
Obbiettivi di apprendimento da conseguire per lo sviluppo di competenze
Per imparare a guardare
✔ Considerare oltre che al linguaggio grafico, pittorico, scultoreo anche quello fotografico e
cinematografico
✔ Saper leggere opere di arte contemporanea multimediale
Per capire
✔ Saper applicare un metodo di lettura alle opere di arte contemporanea in cui I modi del fare
artistico cambiano radicalmente.
✔ Saper scegliere immagini da confrontare.
Per apprezzare il patrimonio artistico e culturale
✔ Sapersi orientare cioè situare le diverse opere studiate e saperle collocare in un determinato
contesto storico.
✔ Saper spiegare ed esemplificare le funzioni dell’arte nei periodi studiati.
✔ Saper spiegare le principali opere nei periodi trattati.
✔ Saper spiegare ed esemplificare l’influenza di alcune culture extraeuropee sull’arte moderna
Per comunicare
✔ Attraverso analisi operative di opere d’arte moderna contemporanea :
✔ Saper definire con chiarezza contenuti e linguaggio del messaggio che si desidera proporre.
✔ Saper usare con padronanza le tecniche proposte , in particolare quella del collage.
Per progettare
✔ Saper impostare il proprio metodo progettuale.
✔ Saper arrivare al risultato progettuale.
Gli obbiettivi di apprendimento riguardano sia la storia dell'arte con la sensibilizzazione
conseguente al patrimonio artistico che la capacità di produrre elaborati personali. Quest'anno
un'attenzione particolare sarà portato verso l'assemblaggio di elementi differenti che sfocierà nella
creazione di un progetto finale per la prova di licenza media. Quest'opera sarà un' elaborazione
visiva della mappa concettuale dei diversi argomenti portati all'esame. La lettura di opere d'arte
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contemporanea sarà un argomento di studio e analisi durante tutto l'anno, ad esempio le sculture
nelle città di Parigi.
UNITÀ DIDATTICHE PREVISTE
Ripartizione bimensile del programma.
● Settembre-Ottobre : Seicento, Settecento. Riproduzione di opere d'arte dei periodi studiati. Il
linguaggio della scultura. Le sculture nell'ambiente urbano di Parigi. Creazione di una
propria scultura attraverso l'assemblaggio e l'incastro di forme bidimensionali e
tridimensionali da pensare in un ambiente urbano. Tecnica : modellini di cartone, tempera e
mista.
● Novembre-Dicembre : Ottocento : 1800-1850. Dal Neoclassicismo, alla nascita della
fotografia ed al conseguente cambiamento nell'arte. Romanticismo. Realismo. Riproduzione
di opere d'arte. Il linguaggio fotografico
● Gennaio-Febbraio : Ottocento : 1850-1900. Il linguaggio cineamatografico. Riproduzione di
opere d'arte. Creazioni sulla relazione tra colore e la musica.
● Marzo-Aprile : Novecento : le Avanguardie. Il linguaggio cinematografico. Tema
operativo : la città.
● Maggio :1950-2015 L'evoluzione dell'arte nel secondo dopoguerra e le influenze delle
avanguardie. Creazione del progetto per l'opera da portare all'esame.
INDICAZIONI METODOLOGICHE E SUSSIDI DIDATTICI
Le lezioni saranno di tipo frontale con domande rivolte agli studenti. Si utilizzerà il libro di testo
sia per leggerlo in classe, per commentarlo e per ricopiare le opere d'arte studiate; queste ultime
saranno proiettate. La lezione sarà compendiata da disegni esplicativi svolti alla lavagna, da fimati e
diaproiezioni che aiutino lo studente a comprendere meglio il periodo trattato. Parte dei disegni sarà
svolta a casa. A livello metodologico vengono utilizzate le metodologie proposte da Munari e
Rudolf Steiner. Una visita al Museo d'Arte Moderna del centro Pompidou come una visita alle
sculture della città di Parigi è da prevedersi. Già in programma Chagall e la musica.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la verifica dello studio della storia dell'arte sarà controllato mensilmente il quaderno. Una
prova strutturata attraverso immagini sarà prevista nel quadrimestre e due nel pentamestre. Per la
valutazione sarà considerata la capacità di individuare, descrivere, analizzare e contestualizzare le
opere d'arte studiate. Nella valutazione degli elaborati artistici si considererà la capacità
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progettuale e l'attinenza al tema come l'uso idoneo dei materiali e delle tecniche.
Per l'esame di fine anno è richiesto un elaborato visivo della mappa concettuale degli argomenti
scelti nelle altre materie.
Bersi Ricci, Arte e Immagine, Edizione Zanichelli
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EDUCAZIONE TECNICADocente: Anita Schettino Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
COMPETENZE – INDICAZIONI NAZIONALI
CONOSCENZE E ABILITA’
✔ Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconoscere le diverse forme d’energia coinvolte.
✔ Saper ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo nelle innovazioni opportunità e rischi.
✔ Conoscere i termini del problema energetico e i sistemi di sfruttamento dell’energia.
✔ Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei combustibili fossili e i problemi ambientali che ne conseguono.
✔ Conoscere i principi della fissione e della fusione nucleare, del funzionamento delle centrali, e i problemi legati alla sicurezza e allo smaltimento delle scorie.
✔ Conoscere i vantaggi ambientali legati alle risorse rinnovabili e i principi di funzionamento delle centrali idroelettriche, geotermiche, solari, eoliche.
✔ Conoscere le tecnologie per lo sfruttamento di altre fonti energetiche alternative (onde, maree, biomassa, biogas, biocombustibili).
✔ Conoscere le tecnologie per ricavare energia da i combustibili.
✔ Conoscere le caratteristiche dell’idrogeno come vettore di energia.
✔ Saper classificare le risorse energetiche.✔ Saper elencare i pro e i contro dei diversi
tipi di energia.✔ Individuare le possibilità del risparmio di
energia.✔ Saper ulizzare il vocabolario tecnico
relativo agli argomenti sopracitati.
✔ Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire , in maniera metodica e razionale, compiti operativi mediamente complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
✔ Conoscere le convenzioni grafiche riguardanti i tipi di linee.
✔ Saper utilizzare correttamente le squadre, il compasso, il goniometro.
✔ Saper riprodurre figure geometriche complesse.
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✔ Realizzare rappresentazioni grafiche complesse, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali e immateriali ,utilizzando elementi del disegno tecnico.
✔ Saper risolvere problemi di geometria piana.
✔ Saper riprodurre oggetti semplici utilizzando il metodo delle proiezioni ortogonali.
✔ Saper riprodurre i principali solidi geometrici e oggetti semplici utilizzando diversi metodi di proiezione assonometrica.
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DISEGNO
SETTEMBRE
Costruzioni tridimensionali di volumi complessi. Lavoro in gruppo di completamento all’argomento
di teoria “educazione alimentare”
OTTOBRE
Sviluppo di solidi .Solidi comuni 11 esempi
NOVEMBRE
Sviluppo di solidi. Solidi regolari o solidi platonici 5 esempi
DICEMBRE
Proiezioni ortogonali. Restituzione di pezzi meccanici complessi in proiezione ortogonale
GENNAIO
Introduzione alla rappresentazione di un’ assonometria isometrica Rappresentazione di solidi
elementari in assonometria isometrica (cubo, parallelepipedo, prisma)
FEBBRAIO
Introduzione alla rappresentazione di un’assonometria cavaliera
Rappresentazione di solidi elementari in assonometria cavaliera (cubo, parallelepipedo, prisma)
MARZO
Introduzione alla rappresentazione di un’assonometria monometrica Rappresentazione di solidi
elementari in assonometria monometrica (cubo,parallelepipedo, prisma
APRILE
UTILIZZI DELL’ASSONOMETRIA IN PROGETTI CONCRETI Rappresentazzione di un gruppo di
edifici in assonometria isometrica Rappresentazione di un arredamento di camera da letto e
soggiorno in assonometria monometrica.Rappresentazione di un arredamento di soggiorno in
assonometria monometrica.Esempi di un gruppo di volumi in proiez. ortogonale ridisegnato con le
tre assonometrie studiate
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MAGGIO
Progetto packaging.
TEORIA
SETTEMBRE
Educazione alimentare, la funzione degli alimenti, i principi alimentari o nutrienti, il fabbisogno
energetico, la dieta mediterranea,
OTTOBRE
Introduzione alle questioni energetiche energie fossili energie rinnovabili.Cosa sono i combustibili
fossili . Problemi legati all’inquinamento dell’aria . Riscaldamento del pianeta. Cop 21
NOVEMBRE
FONTI ENERGETICHE FOSSILI
Carbone origine- miniere a cielo aperto – miniere in sottosuolo- tipi di carbone- centrale
termoelettrica a carbone carbone e ambiente. –estrazione-
Petrolio La ricerca petrolifera - I giacimenti petroliferi - La ricerca Offshore - La piattaforma
Deepwater-Horizon e il disastro ambientale nel Golfo del Messico - La raffinazione del petrolio -
Torri di frazionamento - Le benzine -Impieghi del petrolio. Vantaggi e svantaggi Vocabolario
specifico.
DICEMBRE
Metano Gas naturale – Localizzazioni geografiche e previsioni energetiche - Sistema di
funzionamento di una centrale termoelettrica e turboelettrica - Gas naturale compresso (GPN) - Gas
di petrolio liquefatto (GPL) - Giacimenti italiani di gas naturale. Vantaggi e svantaggi
Vocabolario specifico
La legna da ardere Pellet ,bricchetti e cippolato
GENNAIO
NucleareLa fissione nucleare - Preparazione del combustibile nucleare - Schema di funzionamento
di una centrale nucleare - La fusione nucleare ad alta concentrazione – Istallazioni di ricerca in
California (NIF) –La fusione nucleare a bassa concentrazione – Schema del Tokamak-Le centrali
nucleari e la sicurezza - Il problema delle scorie nucleari. Vantaggi e svantaggi Vocabolario
specifico
FEBBRAIO
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FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
Energia idroelettricaLe centrali idroelettriche - Le turbine idrauliche - Le centrali idroelettriche di
pompaggio – Le centrali idroelettriche e l’ambiente. La centra delle tre Gole in Cina. Vantaggi e
svantaggi Vocabolario specifico
MARZO
Energia geotermicaGiacimenti geotermici – Schema di funzionamento di una centrale geotermica.
La centrale di Larderello in Toscana. Vantaggi e svantaggi. Vocabolario specifico
APRILE.
Energia solareFunzionamento di un pannello solare - Esempio di centrale solare - Sistemi a
collettori parabolici lineari – Sistemi a Torre . Vantaggi e svantaggi. Vocabolario specifico.
Energia eolicaFunzionamento di una pala eolica - Esempio di wind farm –Esempio di un impianto
eolico in costruzione in Africa nella regione del lago Turkana . Vantaggi e svantaggi. Vocabolario
specifico.
MAGGIO
Energia della biomassa Esempio della risorsa energetica proveniente dalla combustione del mais,
la distillazione dell’etanolo, la distillazione del biodisel. Funzionamento dei termovalorizzatori.
Vantaggi e svantaggi. Vocabolario specifico.
Energia delle ondeIl progetto Pelamis,Energia delle maree, Energia termica dell’oceano. Vantaggi
e svantaggi. Vocabolario specifico.
RIPRODUZIONI DI SCHEMI DI FUNZIONAMENTO
Disegno di uno schema di una centrale idroelettrica
Disegno di uno schema di una centrale nucleare
Disegno di uno schema di una centrale geotermica
Disegno di uno schema di un pannello solare
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SCIENZE MOTORIEDocente: Stefano Giannini Anno scolastico 2015-16Classe 3 media
ITEM 1
✔ Approccio ai giochi di squadra Nell’avvicinarsi dei più giovani ai giochi sportivi di squadra (pallavolo, dodgeball…), preminente
importanza avranno gli esercizi di sensibilizzazione agli elementi del gioco, senza tener conto del
perfetto gesto tecnico.
Per questo scopo ci si servirà di esercizi di facile comprensione ed esecuzione.
La sensibilizzazione alla palla avrà come mezzo di allenamento esercizi di palleggio libero, da soli
o con il compagno, in varie situazioni e finalizzati al miglioramento della coordinazione, della
mobilità e dell’irrobustimento delle strutture osteoarticolari chiamate in causa.
La sensibilizzazione al campo sarà piuttosto mirata alla presa di coscienza del proprio corpo nello
spazio. Utile, a questo proposito, è iniziare con dei semplici esercizi di traslocazione all’interno del
campo di gioco, per poi passare ad esercizi con la palla che richiederanno gradualmente
un’esecuzione sempre più precisa.
Ovviamente ogni esercizio da svolgere verrà proposto in funzione delle capacità e del livello degli
allievi i quali, comunque, tendono già autonomamente a prediligere quelli più complessi, via via
che le loro capacità migliorano.
ITEM 2
✔ Regolamenti tecnici ( pallavolo , dodgeball ) e fondamentali
In questo item prenderemo in esame i regolamenti tecnici federali di pallavolo (FIPAV) e dodgeball
(FDI), proponendone all’inizio semplici cenni, analizzando la casistica più comune e
successivamente approfondendo alcuni aspetti riscontrati con più frequenza.
ITEM 3
✔ Svolgimento di una partita
Alla fine del mese di maggio gli alunni prenderanno parte ad un Torneo di Pallavolo interno alla
scuola, organizzato dall'insegnante, per tutti i frequentanti la scuola secondaria di I grado, in cui
potranno dimostrare le capacità di esecuzione dei fondamentali acquisite e il miglioramento delle
capacità coordinative e condizionali. Sarà inoltre apprezzata una corretta padronanza
dell’applicazione del gioco di squadra.
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RELIGIONE
Docente: Domenico RastelliAnno scolastico 2015-16Classe 3 media
FINALITA ED OBIETTIVI DELLA MATERIA
L’insegnamento della Religione Cattolica, com’è noto, non si limita al fatto storico (fine a se
stesso), ma tende all’educazione della coscienza religiosa. La sua programmazione, pertanto, deve
tener conto di uno svolgimento degli argomenti trattati da parte del docente, che consenta ad ogni
allievo di trovare, nell’agire personale o collettivo della società in cui vive, un riscontro reale del
fatto biblico, nel pieno rispetto dell’identità religiosa di ogni singolo allievo.
STRATEGIE E METODOLOGIE
Prima Fase : Processo di sensibilizzazione
Attraverso l’analisi e la riflessione su degli episodi di attualità, sensibilizzare l’alunno ai
problemi che lo riguardano direttamente o indirettamente, mettendo a confronto l’agire umano e
quello dettato dalla Santa Chiesa.
Seconda Fase : Studio teologico :
Quindi ritrovare e capire i meccanismi dell’agire cristiano attraverso una breve lettura della
Bibbia, ripercorrendo i momenti salienti della vita del popolo di Dio fino alla nascita di Gesù, i
perché della Sua venuta, l’importanza della Sua parola, scoprendo così l’eterna attualità del
messaggio evangelico. Lo studio teologico verrà completato dalla riflessione su argomenti specifici
tratti dal libro di testo, articolato su cinque unità di apprendimento:
Alla ricerca di risposte
Quale senso dare alla vita
Le religioni orientali
La Chiesa in dialogo
Oltre la vita
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VERIFICHE E VALUTAZIONE
Per completare e dare un senso alle strategie messe in atto, si aggiunge quindi un’ultima fase.
Terza Fase: Sollecitare la partecipazione attiva dell’alunno
A seconda delle capacità di assimilazione e di ragionamento di ciascun allievo, sollecitarlo ad una
partecipazione attiva, talvolta tramite veloci verifiche scritte alla lavagna, nonché una costante
verifica orale. A causa del poco tempo a disposizione, nonché della particolarità della materia, non
sono previste prove scritte convenzionali di tipo mnemonico che, comunque sia, quando ritenute
necessarie, verranno proposte ed elaborate all’interno di una verifica orale, in modo da puntare
soprattutto all’essenzialità dell’apprendimento richiesto.
NB Non sono previste attività extrascolastiche o di recupero.
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