3 In treno dalla Sicilia a Cologno PER DARSI FUOCO · Westfield, si parte a luglio Mega centro...

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Settimanale gratuito della Martesana - Anno XIV - n. 8 - Editore: Ediesse srl. Direttore: Roberto Pegorini. Pubblicità: Paola Todaro. Redazione: Str. Malaspina, 8 San Felice - Pioltello (Milano) - Tel.: 02.92271113. Stampa: Monza Stampa Srl - Tel.: 039 28288201, Monza. Registrazione Tribunale di Milano n° 207 del 24.03.03 venerdì 4 marzo 2016 Westfield, si parte a luglio Mega centro commerciale a Segrate, ci siamo Il Comitato attuazione investimenti esteri ha ipotizzato l’inizio dei lavori tra quattro mesi a pagina 3 Il monito di don Alessio «L’oratorio di Vimodrone ha regole da rispettare» All’indomani della sua riapertura il prete mette in guardia chi vorrà frequentare la struttura a pagina 16 Elezioni a Peschiera Nel centrodestra spunta il nome di Tecla Fraschini È la Lega Nord a spingere per la candidatura della segratese, ma Forza Italia non è convinta a pagina 13 HILLARY E TRUMP ANCORA VINCITORI Hillary Clinton per i Democratici e Donald Trump per i Repubblicani hanno trionfato nella giornata in cui si è votato in gran parte degli Stati Uniti per le primarie, le elezioni interne al termine delle quali saranno decisi i 2 candidati che poi si sfideranno per la carica di presidente. L’OMICIDIO STRADALE ADESSO È REATO 149 voti favorevoli, 3 contrari e 15 astenuti: il Senato italiano ha approvato la proposta di legge che prevede l’istituzione del reato di omicidio stradale. Il governo ha posto la fiducia. Chi, alla guida, provoca decessi in seguito a dolo o sotto l’effetto di alcol o droga rischia fino a 20 anni di carcere. SPAGNA ANCORA IN CERCA DI PREMIER Il leader socialista Pedro Sánchez non ha ottenuto la fiducia per governare. Dopo un lungo dibattito il parlamento, con 219 voti contrari, 130 a favore e un’astensione, l’ha bocciato. Prosegue il momento d’incertezza istituzionale in Spagna. D a l l I t a l i a e d a l m o n d o REPUBBLICA E STAMPA FUSIONE EDITORIALE Il gruppo L’Espresso, editore di La Repubblica, L’Espresso e di diversi quotidiani locali, e Itedi, editore di La Stampa e Il Secolo XIX, hanno firmato un’intesa che porterà le due società a controllare il 20% dell’editoria italiana. i è presentato davanti agli studi Mediaset dopo un viaggio in treno dalla Sicilia e ha minacciato di darsi fuoco se non fosse stato ricevuto dal giornalista Paolo Del Debbio. Voleva raccontargli della sua disperata situazione economica e familiare. Sono stati i carabinieri ad ascoltarlo, tranquillizzarlo e convincerlo a desistere dal suo folle gesto. a pagina 17 S Le spoglie di Zucchetti, oro olimpico di Cernusco, ritrovate nel bellunese Trionfò nel 1924 a Parigi nell’inseguimento a squadre di ciclismo e poi sparì. Un suo concittadino ha scoperto dove era stato sepolto ora lo riporteranno a casa Nel 1924 vinse l’oro alle Olimpiadi di Parigi nell’inseguimento a squadre di ciclismo, unico cer- nuschese a riuscire in un’impresa così epica. E le sue spoglie sarebbero finite in un ossario comune a Trichiana, un paesino nel bellunese, non fosse stato per Tiziano Protti, un suo concittadino appassio- nato di bici. Ha qualcosa di commovente la storia di Francesco Zucchetti, nato a Cernusco nel 1902, campione olimpionico a soli 22 anni e poi scom- parso dalle cronache cittadine fino a pochi mesi fa. È successo infatti che Protti, trovandosi in vacanza proprio nel paesino dove nel 1980 Zucchetti morì, sia venuto a conoscenza che era sepolto lì. Non solo. Essendo passati anni dalla tumulazione del campione, e non avendo alcun parente in vita, gli è stato detto che le sue spoglie a giorni sarebbero finite in un anonimo ossario. Emozionato per la sco- perta, Protti è un appassionato di ciclismo, ha deciso di contattare il Comune di Cernusco e chiedere di poter riportare Zucchetti nel suo paese natio per ri- dargli lustro e fare conoscere ai concittadini la sua storia. L’ufficio Anagrafe e quello dello Sport, in- sieme all’associazione ciclistica locale Tino Gadda, si sono attivati per sbrigare le pratiche del caso. E sabato 12 marzo alle ore 11 le spoglie di Zucchetti torneranno a casa e saranno tumulate nella cappella comunale del cimitero cernuschese. Inoltre lunedì 7 marzo alle 18 nella sala consiliare di Villa Greppi si terrà un incontro aperto a tutti intitolato “Francesco Zucchetti e l’Olimpiade del 1924” a cui parteciperà Riccardo Magrini, ex ciclista professionista e oggi commentatore televisivo, nel quale si racconteran- no le storiche gesta del ciclista. In treno dalla Sicilia a Cologno PER DARSI FUOCO L’uomo stringeva tra le mani una bottiglia piena di benzina e voleva parlare con il giornalista Paolo Del Debbio per raccontare la sua disperazione legata a una situazione economica delicata e a rapporti familiari difficili. Sono stati i carabinieri a convincerlo a desistere Un 60enne ha trascorso la notte del suo compleanno in stazione poi ha raggiunto gli studi Mediaset dove voleva mettere in atto il suo folle piano L’EPISODIO Detto tra noi Difficile inserirsi in questa complessa discussione che, dalle cosiddette “unioni civili”, arriva inevitabilmente a toccare anche argomenti delicati come la possibilità di avere un figlio al di fuori delle modalità naturali, senza rischiare di urtare qualche sensibilità. Di certo, riconoscendo alcuni diritti ai rapporti non uniti dal vincolo del matrimonio - a tutti, non solo a quelli omosessuali - l’Italia finalmente si allinea alle legislazioni di pressoché tutti i Paesi occidentali. Più delicato parlare della “stepchild adoption”, vale a dire la possibilità per uno dei due partner di adottare il figlio dell’altro, possibilità che è stata eliminata dalla legge in questione, poiché è poi consequenziale affrontare questioni come quella della “maternità surrogata”, spesso etichettata con l’antipatica ma certo realistica formula di “utero in affitto”. Questo perché, se una coppia omosessuale ha un figlio, va da sé che non possa averlo avuto con le modalità - come dire - tradizionali. a pagina 18 Due storie di mamme “in affitto” A San Felice un anonimo ha imbrattato, in pieno giorno, la vettura del vigile di quartiere Uova contro l’auto dei ghisa Davvero un pessimo benvenuto al vigile di quartiere di San Felice che ha preso servizio il 15 febbraio. Mercoledì a mezzogiorno una mano anonima ha pensato di lanciare delle uova contro la sua autovettura. «L’ho parcheggiata in maniera regolare, in nona strada, all’altezza della Torre 5, perché sono andato a scuola a insegnare educazione stradale» racconta Stefano Venerus. «Sono tornato intorno alle 12 ed era pulita. Mi sono allontanato per dieci minuti e al mio ritorno la spiacevole sorpresa». Per un incivile però, decine le persone che hanno manifestato la loro solidarietà al ghisa. Un residente rivela: «Nel 2014 denunciai i cattivi odori» Il deportato Sante Cobianchi ricordato in aula consiliare Raccolta differenziata ora è una realtà anche al mercato I miasmi che da mesi rendono invivibili le giornate dei pioltellesi a quanto pare hanno origini molto più lontane nel tempo a pagina 15 Il sindaco Rocchi ha consegnato al figlio Valerio una pergamena ricordo per suo padre, catturato dai nazisti nel 1943 a pagina 17 Cem ha presentato il nuovo servizio che dopo due mesi è entrato a pieno regime. Soddisfatto il sindaco Comincini e l’assessore Zacchetti a pagina 7 PIOLTELLO COLOGNO CERNUSCO ... e il tuo spazio verde diventa casa Realizzazione e manutenzione giardini e terrazzi Contatti [email protected] Rizzoli Giardini Soloperoggi Sabato a Cernusco arriva shopping in the rain Il Soloperoggi, in programma per la giornata di sabato nel centro storico di Cernusco, si farà. A dispetto delle previsioni che promettono brutto tempo, i commercianti si sono organizzati e sono pronti ad accogliere i loro clienti anche nel caso dovesse piovere. Basterà entrare nei negozi che esporranno in vetrina il logo della manifestazione per trovare numerose occasioni e proposte eccezionali che, solamente per questa giornata, si potranno cogliere al volo. Il brutto tempo non ci spaventa Cerca il nostro logo sulle vetrine: piovono occasioni! Sabato 5 marzo dalle 10 alle 19 Nel centro pedonale di Cernusco sul Naviglio

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Settimanale gratuito della Martesana - Anno XIV - n. 8 - Editore: Ediesse srl. Direttore: Roberto Pegorini. Pubblicità: Paola Todaro. Redazione: Str. Malaspina, 8 San Felice - Pioltello (Milano) - Tel.: 02.92271113. Stampa: Monza Stampa Srl - Tel.: 039 28288201, Monza. Registrazione Tribunale di Milano n° 207 del 24.03.03

venerdì 4 marzo 2016

Westfield, si parte a luglioMega centro commerciale a Segrate, ci siamoIl Comitato attuazione investimenti esteri ha ipotizzato l’inizio dei lavori tra quattro mesi

a pagina 3

Il monito di don Alessio «L’oratorio di Vimodrone ha regole da rispettare»All’indomani della sua riapertura il prete mette in guardia chi vorrà frequentare la struttura

a pagina 16

Elezioni a PeschieraNel centrodestra spuntail nome di Tecla FraschiniÈ la Lega Nord a spingere per la candidatura della segratese, ma Forza Italia non è convinta

a pagina 13

HILLARY E TRUMPANCORA VINCITORI

Hillary Clinton per i Democratici e Donald Trump per

i Repubblicani hanno trionfato nella giornata in cui si è votato in gran parte degli Stati Uniti per le primarie, le elezioni interne al termine delle quali saranno decisi i 2 candidati che poi si sfideranno per la carica di presidente.

L’OMICIDIO STRADALEADESSO È REATO

149 voti favorevoli, 3 contrari e 15 astenuti: il Senato italiano ha

approvato la proposta di legge che prevede l’istituzione del reato di omicidio stradale. Il governo ha posto la fiducia. Chi, alla guida, provoca decessi in seguito a dolo o sotto l’effetto di alcol o droga rischia fino a 20 anni di carcere.

SPAGNA ANCORAIN CERCA DI PREMIER

Il leader socialista Pedro Sánchez non ha ottenuto la fiducia

per governare. Dopo un lungo dibattito il parlamento, con 219 voti contrari, 130 a favore e un’astensione, l’ha bocciato. Prosegue il momento d’incertezza istituzionale in Spagna.

Dall’

Italia e dal mondo

REPUBBLICA E STAMPAFUSIONE EDITORIALE

Il gruppo L’Espresso, editore di La Repubblica,

L’Espresso e di diversi quotidiani locali, e Itedi, editore di La Stampa e Il Secolo XIX, hanno firmato un’intesa che porterà le due società a controllare il 20% dell’editoria italiana.

i è presentato davanti agli studi Mediaset dopo un viaggio in treno dalla Sicilia

e ha minacciato di darsi fuoco se non fosse stato ricevuto dal giornalista Paolo Del Debbio. Voleva raccontargli della sua disperata situazione economica e familiare. Sono stati i carabinieri ad ascoltarlo, tranquillizzarlo e convincerlo a desistere dal suo folle gesto.

a pagina 17

S

Le spoglie di Zucchetti, oro olimpico di Cernusco, ritrovate nel bellunese Trionfò nel 1924 a Parigi nell’inseguimento a squadre di ciclismo e poi sparì. Un suo concittadino ha scoperto dove era stato sepolto ora lo riporteranno a casa

Nel 1924 vinse l’oro alle Olimpiadi di Parigi nell’inseguimento a squadre di ciclismo, unico cer-nuschese a riuscire in un’impresa così epica. E le sue spoglie sarebbero finite in un ossario comune a Trichiana, un paesino nel bellunese, non fosse stato per Tiziano Protti, un suo concittadino appassio-nato di bici. Ha qualcosa di commovente la storia di Francesco Zucchetti, nato a Cernusco nel 1902, campione olimpionico a soli 22 anni e poi scom-parso dalle cronache cittadine fino a pochi mesi fa. È successo infatti che Protti, trovandosi in vacanza

proprio nel paesino dove nel 1980 Zucchetti morì, sia venuto a conoscenza che era sepolto lì. Non solo. Essendo passati anni dalla tumulazione del campione, e non avendo alcun parente in vita, gli è stato detto che le sue spoglie a giorni sarebbero finite in un anonimo ossario. Emozionato per la sco-perta, Protti è un appassionato di ciclismo, ha deciso di contattare il Comune di Cernusco e chiedere di poter riportare Zucchetti nel suo paese natio per ri-dargli lustro e fare conoscere ai concittadini la sua storia. L’ufficio Anagrafe e quello dello Sport, in-

sieme all’associazione ciclistica locale Tino Gadda, si sono attivati per sbrigare le pratiche del caso. E sabato 12 marzo alle ore 11 le spoglie di Zucchetti torneranno a casa e saranno tumulate nella cappella comunale del cimitero cernuschese. Inoltre lunedì 7 marzo alle 18 nella sala consiliare di Villa Greppi si terrà un incontro aperto a tutti intitolato “Francesco Zucchetti e l’Olimpiade del 1924” a cui parteciperà Riccardo Magrini, ex ciclista professionista e oggi commentatore televisivo, nel quale si racconteran-no le storiche gesta del ciclista.

In treno dalla Sicilia a Cologno PER DARSI FUOCOL’uomo stringeva tra le mani una bottiglia piena di benzina e voleva parlare con il giornalista Paolo Del Debbio per raccontare la sua disperazione legata a una situazione economica delicata e a rapporti familiari difficili. Sono stati i carabinieri a convincerlo a desistere

Un 60enne ha trascorso la notte del suo compleanno in stazione poi ha raggiunto gli studi Mediaset dove voleva mettere in atto il suo folle pianoL’EPISODIO

Detto tra noi

Difficile inserirsi in questa complessa discussione che, dalle cosiddette “unioni civili”, arriva inevitabilmente a toccare anche argomenti delicati come la possibilità di avere un figlio al di fuori delle modalità naturali, senza rischiare di urtare qualche sensibilità. Di certo, riconoscendo alcuni diritti ai rapporti non uniti dal vincolo del matrimonio - a tutti, non solo a quelli omosessuali - l’Italia finalmente si allinea alle legislazioni di pressoché tutti i Paesi occidentali. Più delicato parlare della “stepchild adoption”, vale a dire la possibilità per uno dei due partner di adottare il figlio dell’altro, possibilità che è stata eliminata dalla legge in questione, poiché è poi consequenziale affrontare questioni come quella della “maternità surrogata”, spesso etichettata con l’antipatica ma certo realistica formula di “utero in affitto”. Questo perché, se una coppia omosessuale ha un figlio, va da sé che non possa averlo avuto con le modalità - come dire - tradizionali.

a pagina 18

Due storie di mamme “in affitto”

A San Felice un anonimo ha imbrattato, in pieno giorno, la vettura del vigile di quartiere

Uova contro l’auto dei ghisaDavvero un pessimo benvenuto al vigile di quartiere di San Felice che ha preso servizio il 15 febbraio. Mercoledì a mezzogiorno una mano anonima ha pensato di lanciare delle uova contro la sua autovettura. «L’ho parcheggiata in maniera regolare, in nona strada, all’altezza della Torre 5, perché sono andato a scuola a insegnare educazione stradale» racconta Stefano Venerus. «Sono tornato intorno alle 12 ed era pulita. Mi sono allontanato per dieci minuti e al mio ritorno la spiacevole sorpresa». Per un incivile però, decine le persone che hanno manifestato la loro solidarietà al ghisa.

Un residente rivela: «Nel 2014 denunciai i cattivi odori»

Il deportato Sante Cobianchi ricordato in aula consiliare

Raccolta differenziata ora è una realtà anche al mercato

I miasmi che da mesi rendono invivibili le giornate dei pioltellesi a quanto pare hanno origini molto più lontane nel tempo

a pagina 15

Il sindaco Rocchi ha consegnato al figlio Valerio una pergamena ricordo per suo padre, catturato dai nazisti nel 1943

a pagina 17

Cem ha presentato il nuovo servizio che dopo due mesi è entrato a pieno regime. Soddisfatto il sindaco Comincini e l’assessore Zacchetti

a pagina 7

PIOLTELLO COLOGNO CERNUSCO

... e il tuo spazio verde diventa casa Realizzazione e manutenzione giardini e terrazzi

Contatti

[email protected]

Rizzoli Giardini

SoloperoggiSabato a Cernusco arriva shopping in the rain

Il Soloperoggi, in programma per la giornata di sabato nel centro storico di Cernusco, si farà. A dispetto delle previsioni che promettono brutto tempo, i commercianti si sono organizzati e sono pronti ad accogliere i loro clienti anche nel caso dovesse piovere. Basterà entrare nei negozi che esporranno in vetrina il logo della manifestazione per trovare numerose occasioni e proposte eccezionali che, solamente per questa giornata, si potranno cogliere al volo.

Il brutto tempo non ci spaventaCerca il nostro logo

sulle vetrine:

piovono occasioni!

Sabato 5 marzo dalle 10 alle 19

Nel centro pedonaledi Cernusco sul Naviglio

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CENTRO FISIOTERAPICO DI RIABILITAZIONE-MILANO DUE

DelfoMedCENTRO AUTORIZZATO

Il pavimento pelvico corrisponde alla zona genito-urinaria-anale ed è costituito da tessuto muscolare (es: il perineo) e connettivale e funziona come sostegno degli organi addominali. Il pavimento pelvico partecipa alla funzione urinaria, fecale, sessuale, riproduttiva, della statica pelvica e della biomeccanica del cingolo pelvico.

Sintomi di un pavimento pelvico deboleIl prolasso degli organi pelvici consiste nella discesa verso il basso di uno o più organi della pelvi. A seconda dell’organo disceso, il prolasso viene chiamato cistocele (vescica), isterocele (utero), rettocele (retto), enterocele (anse intestinali). Il prolasso degli organi pelvici è un patologia tipicamente femminile. I sintomi avvertiti dalla paziente sono: senso di protrusione vaginale (la paziente percepisce al tatto una “pallina” che protrude dal canale vaginale verso l’esterno), senso di peso in zona genito-anale e/o al basso ventre; questi sintomi possono accentuarsi nelle ore serali e in occasione di lavori pesanti. Talvolta può essere presente difficoltà alla defecazione (la paziente percepisce il bisogno di defecare, ma non riesce ad espellere le feci in modo soddisfacente).

La riabilitazione del pavimento pelvicoIl lavoro con la muscolatura perineale è soprattutto un lavoro di prevenzione e consiste in una serie di esercizi (kinesiterapia, elettrostimolazione e Biofeedback) che vanno a rivitalizzare e rafforzare i muscoli del pavimento pelvico.

Quando è consigliata la riabilitazione del pavimento pelvico?■ durante la gravidanza se il perineo è debole e per renderlo più flessibile all'apertura■ dopo un parto con perineo lacerato■ prolassi vescicali e dell'utero■ sessualità dolorosa o insoddisfacente■ parti numerosi■ vaginismo■ prima, durante e dopo la menopausa■ prima e dopo un intervento di prostata■ problemi di schiena

Vantaggi di una buona riabilitazione del pavimento pelvico:■ migliora la qualità del parto■ diminuisce o elimina le incontinenze■ maggior sostegno del bacino■ schiena e arti senza dolore■ meno tensione nelle spalle e postura allineata■ migliora la sessualità■ più energia nel corpo e benessere fisico-psichico

Cause indebolimento del pavimento pelvico: ■ interventi chirurgici alla vescica o all'intestino■ stitichezza■ sovrappeso■ tosse prolungata (es: bronchite dei fumatori)■ mancanza forma fisica■ gravidanze Un pavimento pelvico debole può portare a disagi più o meno importanti per chi ne soffre, tra i quali:■ incontinenza da sforzo e da urgenza■ problemi nel parto■ disagi sessuali (es. eiaculazione precoce)

IL PAVIMENTO PELVICOTra prevenzione e terapia

Corsi di gruppo ginnastica rieducativa pavimento pelvico

Il corso prevede lavoro corporeo, esercizi per la tonicità ed il recupero della funzionalità perineale, attività creative, rilassamento,

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In regime di tariffa agevolata di 50,00Per info e prenotazioni tel. 02 26413702

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Segrate [email protected] 3

4 MARZO 2016

L’ala d’oro a Rosellina Archinto Come diventare imprenditori 2.0 in tre lezioniIn occasione della Giornata internazionale della donna Il Comune organizza un corso denominato “Startup e autoimprenditorialità” aperto a tutti

Rosellina Archinto insignita del premio “Ala d’oro”. Lunedì 7 marzo, alle 18 presso il centro Verdi, in occasione della Giornata internazionale della donna, il Comune e l’associazione DcomeDonna propongono l’incontro “Rosellina Archinto: una vita per la cultura”. È una delle più importanti donne dell’editoria italiana, nota per l’omonima collana degli epistolari, ma anche per avere fondato la Emme Edizioni, a cui verrà conferito il premio che la giunta ha deciso di istituire e assegnare alle persone che si sono distinte per particolari meriti a livello italiano e internazionale.

La mancanza di lavoro è uno dei problemi più sentiti tra i giovani. Per provare a dare loro una mano il Comune ha deciso di organizzare un corso in tre lezioni per indi-rizzare le loro idee verso un progetto vincente. È stato denominato “Startup e auto imprenditorialità” il percor-so formativo che l’amministrazione mette in campo in collaborazione con l’Unione Artigiani della Provincia di Milano e di quella di Monza e Brianza, con l’obietti-vo di dare le nozioni base necessarie per trasformare un giovane che ha talento, buone idee e tanta volontà in un “Imprenditore 2.0”. Il corso è aperto a chiunque voglia partecipare. È, infatti, rivolto sia a ragazzi intraprenden-ti che intendano aprire una propria attività, ma anche a persone meno giovani che però vogliano rimettere sul mercato le proprie competenze e tentare una nuova av-ventura convinti che il mondo del lavoro possa fornire a loro una nuova opportunità per cambiare il loro destino.

Il percorso è stato studiato in modo da fornire un kit di conoscenze minimale sugli aspetti più critici della ge-stione di un’impresa. Insomma incentivare chi ha voglia di fare e al tempo stesso metterlo in guardia sugli even-tuali rischi che potrebbe incontrare sul proprio cammino. Il corso, diviso appunto in tre sessioni, prenderà il via mercoledì 9 marzo, al centro Verdi di via XXV Aprile. Le altre due lezioni, tutte della durata di quattro ore, dalle 14.30 alle 18.30, sono fissate per i mercoledì successivi, 16 e 23 marzo. Business Plan, Gestione contabile, Web Business, Come finanziare l’impresa: questi saranno gli argomenti fondamentali che verranno trattati e approfon-diti. Il corso è aperto anche alle aziende del territorio che fossero interessate ad approfondire gli argomenti trattati. La registrazione è obbligatoria. La quota di iscrizione è di 10 euro. Si può scaricare l’apposito modulo sul sito www.comune.segrate.mi.it.

Pedalata di 8 kmMusulmane in biciin polemica con l’imamUna pedalata di otto chilometri a Milano, da via Padova fino a piazza Oberdan. Questa la risposta di un gruppo di donne musulmane alle frasi dell’imam di Segrate Ali Abu Shwaima che a “Striscia la notizia” aveva dichiarato che è sconveniente per un’araba andare in bicicletta visto che «essendo la donna una cosa sacra, una cosa di valore, il diamante non è che lo si mette così, apparentemente. Nella Cadillac, nella Mercedes, ma non sulla bicicletta». Frasi in seguito ritrattate dal leader della moschea cittadina che ha spiegato di essere stato frainteso. Il suo dietrofront però non ha fermato alcune donne musulmane, capeggiate dalla scrittrice Sumaya Abdel Qader, che la mattina di domenica 13 marzo pedaleranno per Milano con l’obiettivo di ribadire il diritto a salire in sella alle loro due ruote.

Novità a San FeliceArrivano i posti autoper i soli residentiA breve a San Felice sarà istituita una Zona a Rilevanza Urbanistica (Zru) per cercare di ovviare al problema della carenza di parcheggi per i residenti. La decisione è stata presa in giunta considerando il fatto che nel quartiere residenziale trovano sede numerose aziende e le aree di parcheggio, in particolare nel centro commerciale, spesso vengono occupate da vetture che stanno ferme per l’intera giornata. Il disagio è emerso per l’ennesima volta in un recente incontro pubblico dove sindaco e assessori hanno incontrato i residenti. E così l’amministrazione ha deciso di individuare alcuni spazi da riservare solo ai residenti.

alvo intoppi, entro luglio 2016 partiranno i lavori del tratto di strada di competenza di Serravalle e in contemporanea anche quelli

del centro commerciale Westfield. Questo quanto emerso nel secondo incontro (il primo si era svolto il 2 dicembre scorso) del Comitato attuazione inve-stimenti esteri tenutosi mercoledì mattina. Al tavo-lo di Palazzo delle Stelline, a Milano, c’erano pro-prio tutti: i rappresentanti di Westfield, dei Comuni di Segrate e Pioltello, di Città Metropolitana, di Regione e di Ferrovie. In videoconferenza da Roma a presiedere l’incontro il vice ministro Carlo Calenda, l’onorevole Ivan Scalfarotto (nella foto), che dal prossimo incontro ne prenderà il posto e i responsabili di numerosi ministeri. Il Comitato ha fatto il punto della situazione sulla nascita del nuo-vo centro commerciale partendo proprio dalla via-

bilità, suddivisa in tre tratti. Il nodo cruciale, il co-siddetto tratto giallo della Cassanese bis, di competenza Serravalle che collega la tangenziale Est al centro intermodale di Redecesio di fatto fer-mo dal 2007, a luglio finalmente sarà sciolto. A quel punto Westfield darà il via al suo cantiere che comprende anche le strade adiacenti al centro. Il tratto finale, quello che collegherà la Brebemi alla mega costruzione sarà l’ultimo a partire. Da Roma sono arrivare rassicurazioni che il cronoprogram-ma dovrà assolutamente essere rispettato vista l’importanza del progetto. Un’opera che prevede 27mila posti di lavoro in fase di costruzione e 17mila una volta a regime. «Segrate farà tutto quanto è nelle sue possibilità per velocizzare al massimo le tempistiche» ha detto il sindaco Paolo Micheli. «Tutti gli accordi dovranno essere rispet-

tati perché i cambiamenti saranno effettivamente epocali». Nei prossimi giorni Scalfarotto convo-cherà invece un tavolo politico con i Comuni inte-ressati, la Regione e Città Metropolitana per discu-tere di quei servizi successivi con l’obiettivo di farli trovare pronti con l’apertura del centro com-merciale, cioè nel 2019. Si tratta dello spostamento della stazione ferroviaria di Segrate verso West-field (la stazione diventerebbe la Porta Est ospitan-do l’alta velocità) il collegamento con Linate tra-mite la metropolitana e uno viabilistico che da Milano Oltre porti direttamente sulla Rivoltana. Uno studio di massima di Westfield ha calcolato che i costi per queste opere si aggireranno sui 260 milioni di euro. Entro maggio si punta a stipulare un protocollo d’intesa per impegnare le ammini-strazioni interessate a questi mega lavori.

Westfield vuole APRIRE IL CANTIERE entro luglioMercoledì si è tenuta una riunione del Comitato attuazione investimenti esteri per fare il punto sulla viabilità legata al mega centro commerciale

S

IL FATTO

Congresso di Forza Italia

Si è tenuto domenica mattina, in extremis, il tanto atteso congresso cittadino di Forza Italia per rinnovare le cariche e nominare il nuovo direttivo. A volerlo sono stati i vertici del partito che avevano messo come limite massimo per i Comuni che non devono andare al voto la fine di febbraio. A presiedere è stato un iscritto di prestigio, il colonnello Mario Giuliacci, alla presenza dell’onorevole Luca Squeri, coordinatore provinciale degli azzurri. La sessantina di tesserati presenti ha deciso di riconfermare come segretario cittadino Francesco Casella che ha ricoperto questo ruolo negli ultimi anni. Eletto anche il nuovo direttivo nel quale troviamo vecchie conoscenze della politica cittadina come l’ex assessore Guido Pedroni, l’ex consigliere comunale Marcello Ruberto e la figlia dell’attuale presidente della Segrate Servizi, Maria Albini. Tra gli invitati anche il capogruppo del Pd Bruno Barsanti.

Casella confermato segretario

Lunedì pomeriggio alla Leopardi gli istruttori del Volley Segrate hanno iniziato a dare le prime nozioni del nuovo sport

Hanno preso il via le lezioni di Sitting VolleyLunedì pomeriggio ha preso il via alla scuola Leopardi la prima lezione di Sitting Volley, pallavolo che si gioca seduti per terra in maniera da poterla praticare sia se si è normodotati che diversamente abili. Il progetto è organizzato dal Volley Segrate in collaborazione con il Comune, con il patrocinio del Comitato Fipav di Milano. I ragazzi si sono dimostrati fin da subito interessati e coinvolti dalla novità. L’obiettivo è davvero nobile: favorire l’approccio delle persone disabili allo sport, nonché l’interazione e l’integrazione sociale con gli altri alunni.

Contro Commerciale,27 San Felice 20090 Segrate (MI) tel.02/7534043 [email protected]

Via Cà Matta,2 20068 Peschiera Borromeo (MI) tel.02/55305452 [email protected]

Viale Abruzzi,1 San Bovio 20068 Peschiera Borromeo (MI) tel.02/70309095 [email protected]

Via Moscova,46 20121 Milano tel.02/6575344 [email protected]

Contro Commerciale,27 San Felice 20090 Segrate (MI) tel.02/7534043 [email protected]

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AFFITTAwww.cofim-immobiliare.it

Nel vivace CENTRO COMMERCIALE di MILANO SAN FELICE (Segrate) affittiamo luminoso Negozio nuovo

di Mq.145 con grande vetrina Riscaldamento ed aria condizionata autonomi Possibilità canna fumaria

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Nell’ottica di proporre e incentivare terapie non farmacologiche, quindi interventi

che si affianchino ai tradizionali percorsi terapeutici al fine di facilitarne il raggiungimento degli obiettivi, da diversi mesi nella residenza San Rocco è entrata a far parte una nuova collaboratrice: la cagnolina Candy.Candy è un cane di tipo Labrador Retriver certificato per le attività di Pet Therapy, e due volte a settimana collabora con l’equipe terapeutica del nucleo protetto al fine di migliorare la qualità della vita degli ospiti portando a un miglioramento del comportamento (rilassamento corporeo, acquisizione di regole), a una stimolazione della sfera cognitiva (memoria, linguaggio) e di quella motoria. Il cane ha un rapporto privilegiato con l’uomo fin dalla preistoria, nel caso specifico poi, Candy appartiene a una razza particolarmente adatta all’interazione con persone fragili grazie alla sua pazienza, ricettività, affettuosità e predisposizione al lavoro.La sua sola comparsa al nucleo protetto, nelle mattinate della seduta, regala istintivamente sorrisi e gioia a tutti gli

ospiti, l’ambiente si colora di serenità e allegria: Candy invita gli ospiti a giocare avvicinandosi scodinzolante e facendosi accarezzare.Il signor Remo, per esempio, che possedeva una grande campagna e ha sempre amato gli animali, quando incontra Candy si rallegra molto: prende le palline colorate o il frisbee fornitogli dall’educatore e li lancia al cane che poi gliele riporta, allenando così le braccia. Remo è in carrozzina da molto tempo, fare movimento e giocare con il cane lo soddisfa molto, capisce che la sua condizione non gli impedisce di divertirsi e far divertire ancora qualcuno.La signora Simona invece si diverte a spazzolare il cane per “renderlo più bello”, prende poi diverse bandane colorate, sceglie quella che preferisce e

la fa indossare a Candy. Ha cresciuto molti figli, quindi per lei è una gioia tornare ad accudire qualcuno.Rolando invece esegue piccoli calcoli numerici in cui i risultati li espone con i biscottini per cani, stile abaco, quando esegue le operazioni correttamente si diverte a dare a Candy cinque o sei biscottini in base al risultato. Eloise crede di avere un futuro nel circo: è una vera maestra a far saltare Candy nell’hula hop, è stata per tanti anni giostraia e le attrazioni sono il suo forte, guarda Candy soddisfatta ed esclama: “visto come siamo brave?! la porto con me alle giostre”.Vincenza ha bisogno di essere ascoltata, abbraccia Candy l’accarezza e le racconta tutti i suoi segreti, poi insieme all’educatore le fa eseguire i comandi

PET THERAPY E NUCLEO PROTETTO: AMICIZIA, COCCOLE E FEDELTÀ PER SENTIRSI MEGLIO

base: quando vede Candy ascoltarla ed eseguire ciò che le chiede è ancora più convinta della grande anima che abbia la sua amica a quattro zampe, ed esclama “Hai visto che mi ascolta? Allora capisce cosa le dico!”.Il patto tra uomo e cane è uno dei più antichi dell’umanità. A differenza degli altri animali, il cane, è l’unico ad aver scelto di avvicinarsi all’uomo e a diventarne un fedele alleato collaborando e aiutandolo in diversi modi: dalle battute di caccia, alla cura

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Residenza Anni Azzurri San Rocco Via Monviso, 87 (Segrate) Tel. 02.26.95.23.23Numero verde800.131.851www.anniazzurri.it

4 MARZO 20164 [email protected]

Sabato 5 marzo dalle 10.00 alle 19.00 a Cernusco sul Naviglio

del gregge fino ad arrivare, nei tempi moderni, alla ricerca delle persone scomparse, al salvataggio nautico e alla Pet Therapy. La Pet Therapy sfrutta il legame emotivo che il paziente instaura con il cane per facilitare anche il perseguimento delle altre terapie, e allo stesso tempo risponde ai bisogni di autostima, affetto, referenza tipici di quasi tutte le persone anziane.

Carola Strazzella, educatore professionale,

pet terapista

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Infolio

incontra

A colloquio con Luciano Zucconi, segretario cittadino della Lega Nord

«Comunque dopo due settimane già non ci pensavo più». «Micheli è un amico, ma politicamente mi pare spiazzato». «Con Fraschini stima reciproca giorno dopo giorno». «Questi consiglieri sono più educati rispetto ai loro predecessori»

«Alle elezioni avremmo dovuto insistere per ANDARE DA SOLI»

ella passata legislatura è stato presidente del consi-glio, in questa invece si trova fuori dall’emiciclo. È comunque segretario cittadino della Lega Nord. Lui

è Luciano Zucconi, con il quale abbiamo fatto quattro chiacchiere. Allora, come va senza la cosiddetta politica attiva? «Benissimo direi. Mi sento di fare quello che più mi aggra-da e vado molto più spessi nella mia Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, a rigenerarmi. Il consiglio comunale non mi manca, lo seguo dall’esterno e mi va bene così». E che idea si è fatto? «Devo dire che i consiglieri sono molto educati. Non si alzano mai e seguono con attenzione il dibattito che si svolge in aula. Rispetto alla passata legislatura sono certa-mente più rispettosi». La Lega ha rimarginato la ferita della sconfitta alle am-

ministrative? «Certo. La ferita è guarita alla grande e la botta assorbita molto bene. Non ci stiamo più pensando. Anzi, dopo un paio di settimane dalla sconfitta stavamo già lavorando per il futuro». A proposito di futuro: come segretario locale della Lega come si sta muovendo? Quali sono i progetti che avete in mente? «A giugno due Comuni limitrofi come Peschiera Borromeo e Pioltello andranno al volto per scegliere il nuovo sindaco. Giovedì scorso ci siamo riuniti e abbiamo deciso di dare una mano in quei territori per fare vincere la Lega e la co-alizione di centrodestra. Sono due realtà importanti a cui teniamo. Naturalmente senza dimenticare Segrate su cui continuiamo a tenere alta l’attenzione». A proposito di Pioltello, si fa sempre più largo la voce

che il centrodestra voglia candidare Alessandrini come sindaco. Cosa ne pensa? «Mi pare che la sua candidatura sia ben avviata e ben vista dall’alto. Se sarà confermata daremo tutto il nostro appog-gio affinché possa diventare sindaco di Pioltello». Tornando a Segrate, è soddisfatto di come sta lavoran-do il suo gruppo consiliare? «Non troppo, ma non me la sento di dare la colpa a Riga-monti e Fraschini. È tutto il consiglio comunale che sta lavorando poco e andando a rilento. Io parlo e ascolto mol-to i cittadini e in tanti si domandano cosa stia facendo que-sta amministrazione. Escluso l’approvazione dei regola-menti, dove peraltro personalmente prima di votarli un paio di emendamenti li avrei fatti, mi pare si sia mosso poco o nulla. Penso che si possa davvero fare di più». Nelle vostre fila di recente è entrata Tecla Fraschini che quando era candidato sindaco non godeva certamente della vostra massima simpatia. Cosa è successo perché accadesse questo avvicinamento? «È stata una sua libera scelta. Quan-do ci ha chiesto di potere aderire alla Lega Nord ha spiegato che ci vedeva come il partito più serio e che durante la campagna elettorale, pur non essendo la nostra prima scelta, l’abbiamo appoggiata leal-mente. Ha apprezzato la nostra cor-rettezza». E voi cosa avete visto in lei che prima non notavate? «Appena perse le elezioni si è di-mostrata intelligente ed educata andando a complimentarsi con Micheli e alla Lega le persone corrette piacciono. Di-ciamo che con il passare del tempo ci siamo conosciuti me-glio e apprezzati. Già nei quindici giorni che hanno prece-duto il ballottaggio la stima era cresciuta notevolmente. Il resto è venuto spontaneamente». Sbaglio o come minoranza non siete molto compatti? «Direi che non sbaglia. Non c’è omogeneità. Il Movimento Cinque Stelle già per le elezioni del presidente del consi-glio è andato per i fatti suoi favorendo la vittoria di Viganò. Ma anche con il resto delle forze in campo non c’è grande sintonia». E non sarebbe auspicabile trovarla? «Essere uniti sarebbe certamente meglio però se qualcuno pensa di imporre alla Lega il suo modo di fare politica al-lora non va bene. Insomma, si può costruire qualcosa, ma senza imposizioni. E comunque lo scollamento è evidente,

inutile negarlo. Già prima delle elezioni c’erano differenze nascoste e la sconfitta le ha accentuate e fatte emergere». Cosa non la convince di questa maggioranza? «Onestamente mi pare non stiano facendo molto per il ter-ritorio. Alessandrini sarà anche stato un sindaco decisioni-sta, ma ha fatto tante cose per Segrate e l’ha resa oggettiva-mente più bella. E poi mi sembra che la sicurezza sia un po’ trascurata. La decisione di mandare via l’esercito mi trova completamente contrario». Sul territorio questa maggioranza in realtà ha deciso di cambiare il Pgt. Non è che sia cosa di poco conto... «È vero e non mi trovano totalmente contrario. Se avessi-mo vinto le elezioni alcuni piccoli accorgimenti li avrem-mo proposti anche noi. Detto questo, voglio proprio vedere quanto riusciranno effettivamente a cambiare». Che non sia di suo gradimento pare chiaro, tuttavia mi dà lo stesso un giudizio sul sindaco Micheli? «Come persona davvero solo cose belle, Paolo è un amico.

Politicamente credo che sia stato un pochino spiazzato. Non credo si aspettasse di vincere e quindi ha bi-sogno di più tempo per organizzarsi ed entrare in un certo ordine di idee. In questo momento mi pare che non riesca ancora ad avere la marcia giusta per governare nel modo che serve». E della giunta cosa mi può dire? «Non riesco ancora a inquadrarla. Non conosco nessun assessore e mi viene difficile dare un giudizio.

Preferisco aspettare ancora». Da ex presidente del consiglio un giudizio sul suo suc-cessore Viganò però può darmelo? «Lo conosco da 25 anni e non sarei obiettivo. Preferisco non commentare». Non le chiedo un giudizio sul Viganò politico, ma sul Viganò presidente del consiglio. «Sotto questo aspetto posso dire che mi pare gestisca bene il consiglio comunale e, più in generale, il suo ruolo». Un’ultima domanda. Con il senno di poi quali errori si sente di ammettere se ripensa alla sconfitta elettorale? «Non ci sono stati errori particolari. Sono le regole della democrazia: si vince e si perde. Se proprio devo trovare un mio sbaglio posso dire che la Lega a Segrate voleva corre-re da sola e forse avrei dovuto essere più deciso quando dall’alto ci dissero di creare una coalizione».

Roberto Pegorini

N

[email protected] 54 MARZO 2016CRONACA

La necessità di sanare

con bonifiche

PAPILLON

Da tempo mi sto interessando alla bonifica delle aree prospi-cienti a Milano 2, quelle site in Via Olgettina. La bonifica delle aree inquinate non è soltanto un dovere civico per rispettare la sa-lute collettiva, le leggi e le regole che ne disciplinano gli interventi. Personalmente ritengo che per-mettere attività a rischio inquina-mento sia possibile solamente in luoghi lontani dai centri abitati. In alcuni casi fare uso di prodotti che sono i principali inquinatori dei nostri territori, senza pensare alle necessarie precauzioni, pen-so sia dovuto a indifferenza col-posa. La bonifica, appunto, rap-presenta il rimedio, la soluzione e la garanzia che l’inquinamento è stato sanato. La legge, sia euro-pea che nazionale, oltre a varie sentenze dei Tar, ha stabilito che “chi inquina paga”. Nel senso che molto spesso i proprietari delle aree, date in uso non posso-no rispondere del reato d’inqui-namento messo in atto da altri soggetti. Questi vanno individua-ti e denunciati alle autorità affin-ché provvedano a risanare. Se questo dovere civico deve essere rispettato dal privato cittadino, per mia convinzione ed esperien-za, affermo che quando e dove, chi inquina fosse un ente pubbli-co, un’istituzione di servizio, pre-messo che l’inquinamento do-vrebbe essere conseguenza dell’attività e non derivante da una speculazione, hanno il dove-re principale ed essenziale di atti-vare la bonifica senza rimandi o impedimenti burocratici.

Benito Alberto Ruiu

I volontari della protezione civile, coordinati da Brognoli, spiegano i rischi idrogeologici

A scuola con le tute gialle

La protezione civile prosegue nel suo servizio all’interno delle scuole cittadine per spiegare ai ragazzi come funzionano le operazioni di sicurezza, prevenzione e soccorso. Coordinati dal responsabile Nunzio Brognoli, i volontari si sono soffermati in particolare sul tema dei rischi idrogeologici. Attraverso l’utilizzo di pannelli di materiali differenti che simulano la roccia, l’erba e la terra, hanno fatto sperimentare agli studenti le diverse velocità di scorrimento dell’acqua. I giovanissimi segratesi hanno poi realizzato alcuni disegni dove hanno cercato di rappresentare graficamente gli insegnamenti ricevuti.

All’Outlet VIllageCon l’auto abbatte l’arco del parcheggio

Si è infilato sotto l’arco formato dai tubi di metallo che delimitano l’ingresso dell’Outlet Village sulla Cassanese. Probabilmente però era sovrapensiero perché non si è accorto che la sua vettura, una Mercedes sprinter, non ci passava. È accaduto lo scorso giovedì intorno alle quattro e mezza di pomeriggio. Risultato: portale di accesso dell’area di parcheggio esterno abbattuto. Sul posto anche la polizia locale che ha redatto il verbale dell’accaduto. Per il conducente, un 54enne segratese, ora il rischio è quello di una sanzione.

Al rondò di LinateTamponamento a catenaTre mezzi coinvoltiTamponamento multiplo sulla circonvallazione Idroscalo all’altezza del rondò di Linate, mercoledì scorso, poco dopo l’una di pomeriggio. Si è trattato del più classico degli incidenti dovuto

a una frenata improvvisa. Tre i mezzi coinvolti, una sola persona invece ha dovuto ricorrere alle cure mediche, accompagnata al pronto soccorso del San Raffaele in codice verde. La dinamica ricostruita dalla polizia locale è semplicissima. Un camion percorreva la circonvallazione, direzione Pioltello, quando ha frenato per il semaforo diventato rosso. Lo stesso ha fatto un autocarro alle sue spalle, ma non una Opel Zafira che faceva strike. E sarà proprio il conducente dell’ultima vettura a dover pagare i danni di tutti.

Organizza AidoAlt@moda in concertoper aiutare la MiseEvento di beneficenza organizzato dall’Aido segratese. Domenica 13 marzo alle ore 16, al teatro Toscanini di Cascina Commenda, si terrà l’ottava rassegna teatrale della solidarietà con il concerto degli Alt@moda, band musicale di livello internazionale che ha al suo attivo performance a Parigi, Londra, New York e perfino Tokyo. Prezzo d’ingresso 7 euro. L’intero incasso della giornata sarà devoluto in beneficenza alla Misericordia.

l bar si era trasformato in un minimarket dove si vendevano prodotti alimentari scaduti e perfino del paracetamolo. A porre fine a questo giro chia-

ramente irregolare sono stati i carabinieri della com-pagnia di San Donato Milanese che venerdì mattina, coadiuvati dal personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano, sono entrati in azione in un bar di Novegro, gestito da un bulgaro 30enne.Da tempo nel quartiere si è insediata una colonia di persone di questa nazio-nalità che gestiscono anche esercizi commerciali. Tra questi, appunto, anche il bar in questione frequentato dai corrieri che assicurano il trasporto delle merci tra Bulgaria e Italia. E proprio questo particolare ha atti-rato l’attenzione degli uomini dell’Arma. Un’intui-zione che si è rivelata felice. Sugli scaffali del locale, infatti, sono stati rivenuti parecchi prodotti alimentari di provenienza straniera peraltro già scaduti. Il barista

tuttavia non si limitava a vendere in maniera irregola-re cibo e bevande. Quello che ha particolarmente colpito l’attenzione dei militari, infatti, sono state svariate confezioni di paracetamolo, con etichetta in cirillico, importate in Italia in maniera clandestina, senza regolare certifica-zione rilasciata dall’autorità sanitaria nazionale e commercializzate in violazione della normativa ita-liana. Solo un farmacista abilitato può infatti dispen-sare farmaci e fornire consigli di carattere sanitario. Chi lo fa senza esserlo, e questo era il caso dell’eser-cente, compie il reato di esercizio abusivo della pro-fessione. E proprio per questa violazione il 30enne è stato denunciato a piede libero. Non solo. Le ulteriori verifiche effettuate sui prodotti che venivano venduti hanno portato alla contestazione di lavoro in nero che gli è costata una sanzione amministrativa di circa 3mila euro.

Barista vendeva MEDICINEI carabinieri della compagnia di San Donato hanno denunciato un bulgaro 30enne

I

IL FATTO

«A PIOLTELLO CREDO PROPRIO CI SARÀ

ALESSANDRINI COME CANDIDATO E LA LEGA GLI DARÀ IL MASSIMO AIUTO»

Testamento biologico e libertà di scelta, ne parla Beppino Englaro

Appuntamento sabato 12 marzo al centro civico Verdi

È certamente un tema delicato quello del testamento biologico e della libertà di scelta. E proprio sull’argomento è stato organizzato un incontro pubblico che si terrà sabato 12 marzo alle 10 al centro Verdi con un ospite d’eccezione. Si tratta di Beppino Englaro, padre di Eluana, che sull’argomento purtroppo potrà portare una testimonianza diretta e toccante. Sua figlia, infatti, salì alle cronache perché a 21 anni finì in stato vegetativo in seguito a un incidente stradale e fu mantenuta in vita artificialmente per 17 anni. Il padre avviò una battaglia giuridica durata 11 anni per ottenere l’autorizzazione a interrompe-re alla ragazza l’alimentazione artificiale. L’epilogo fu, come è noto, la morte nel febbraio del 2009 della giovane presso una clinica friulana dove Beppino Englaro l’aveva trasferita. Qui furono interrotte l’alimentazione e l’idratazio-ne artificiali ponendo fine alla drammatica vicenda. Saranno presenti anche Santina Bosco, assessore ai Servizi Sociali, Felice Riva, presidente Aido pro-vinciale e Marilisa D’Amico, docente di Diritto Costituzionale.

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Milan e Real Madrid, un pareggio per 3 a 3 con tanto di fair playNel campionato di Milano 2 il big match regala poche emozioni e le squadre incoraggiano Dominella per un pronto ritorno in campo

Finisce 3 a 3 il big match tra Real Madrid e Milan, ma forse la giocata più bella la si vede prima dell’inizio. Le due squadre, infatti, sono scese in campo con un sopramaglia dedicato al grande assente Federico Dominella incoraggia-to simbolicamente da compagni e avversari. La sfida invece risente dell’importanza della posta in palio e di giocate di classe se ne vedono po-che a discapito del tanto tatticismo. Il pareggio è il risultato giusto. Negli altri match Crs New Team e Hammers scendono in campo per la lotta al terzo posto, ma anche qui al triplice fi-schio finale si registra un 3 a 3 che tutto som-mato pare premiare entrambe le squadre. Il

Criffò Barcellona invece deride una Marbo che paga le innumerevoli assenze e si deve arrende-re con un pesantissimo 12 a 3. In serie B invece grandi emozioni. La vetta rimane ancora ben salda tra i piedi caldi del Citizens, che però do-vrà guardarsi le spalle dall’incredibile risalita dell’Atletico Madrid. I colchoneros, infatti, li-quidano 4 a 2 la pratica Autolavaggio Segrate con qualche difficoltà di troppo nel finale. Il Citizens invece impatta 2 a 2 contro il Napoli. Il pareggio degli inglesi arriva proprio nei se-condi finali. La sfida per il cucchiaio di legno se la aggiudica per 3 a 2 l’Italia che lascia i Red Devils all’ultimo posto.

lle prestazioni negative tra le mura amiche il Volley Segrate risponde con prove con-vincenti lontano da casa, segno che forse

c’è sia qualcosa di psicologico nella testa dei gio-catori i quali non riescono a esprimere la loro pallavolo migliore davanti ai loro tifosi. Domeni-ca i ragazzi allenati da coach Colombi sono an-dati a vincere per 3 a 1 in casa del Volley Garla-sco, compagine di tutto rispetto. Questi i parziali: 25 a 17, 23 a 25, 24 a 26 e 18 a 25. L’incontro ha avuto lo stesso esito dell’andata e anche la se-quenza è stata la stessa. Milani e compagni sono andati sotto nel primo set, poi sono stati bravi a non deconcentrarsi e a ribaltare partita e risultato.

Il Segrate ritorna quindi al successo collezionan-do la sua decima vittoria, la sesta per 3 a 1, ma soprattutto si conferma squadra da trasferta con sei vittorie esterne. Top scorer è risultato Gironi che ha messo palla a terra 15 volte. «Abbiamo vinto una partita importante» sono state le parole del direttore sportivo Daniele Zaccaria. «Dopo un brutto inizio siamo stati bravi a risalire nel se-condo set aumentando l’intensità di gioco soprat-tutto nella fase di muro-difesa. Una menzione particolare per Resegotti che vive proprio a Gar-lasco. Ha sfoderato una prestazione di gran so-stanza e carattere». Soddisfatto anche capitan Milani: «Primo set decisamente sottotono. Dal

secondo set in poi ci siamo ripresi, siamo stati bravi a reagire e raddrizzare la partita». Un suc-cesso che dà morale in vista dello scontro al ver-tice che sarà anticipato a sabato prossimo (ore 21) per consentire lo svolgimento della finale in-terprovinciale under 19 il giorno dopo a Brughe-rio. Al palazzetto di via XXV aprile arriva la ca-poclassifica Chieri reduce, invece, dal passo falso casalingo con Cuneo. All’andata, neanche a dir-lo, Segrate vinse in terra piemontese. Ora i leoni sono chiamati a ripetersi per riavvicinarsi ancora di più in classifica, ma soprattutto per interrom-pere la striscia negativa delle tre sconfitte conse-cutive sul rettangolo amico.

In trasferta I LEONI gialloblu sanno ancora sbranareIl Volley Segrate si impone per 3 a 1 in casa del Garlasco ed entra nel migliore dei modi nella settimana del big match contro la capoclassifica Chieri

A

PALLAVOLO Calcio Prima Categoria

Un mezzo passo falso che potrebbe essere davvero pesante a fine stagione. Su un campo al limite della praticabilità il Città di Segrate impatta per 2 a 2 contro il San Crisostomo e perde una preziosa occasione per rosicchiare punti al Villa (0 a 0 con la Paullese) e al Casalmaiocco (fermato dal brutto tempo). Il match ha visto un primo tempo senza grandi sussulti con Mister Omini che ha risparmiato qualche pedina in vista degli storici quarti di finale di Coppa Lombardia che si sono disputati ieri, giovedì, mentre andavamo in stampa. Nella ripresa invece le emozioni si susseguono a ritmo forsennato. Il primo sussulto è finito nei piedi di Santi che ha sbagliato un rigore (per la squadra è il terzo stagionale). La regola del “gol sbagliato-gol subito” anche questa volta non ha tradito e i padroni di casa sono passati in vantaggio. Davvero veemente la reazione del Città che con un “uno-due” micidiale ha ribaltato la situazione prima con La Torre e poi con Saverio. Purtroppo però a un quarto d’ora dal termine è arrivato il secondo gol del San Crisostomo che ha inchiodato il risultato sul 2 a 2 finale nonostante i disperati tentativi dei gialloblu di provare a trovare la terza rete. Ora la squadra dovrà essere brava a ricompattarsi e cercare di ritrovare quella lucidità che nelle ultime giornate ha un po’ smarrito. Un leggero calo, sia chiaro, è anche fisiologico. Non serve fare drammi, ma mantenere la giusta serenità a partire già da domenica nel match contro l’Accademia Cologno.

PRIMA CAT. - GIR. L

RISULTATI Accademia Cologno-Locate 1-0; Brera-Sporting L&B 1-4; Centro Schuster-Casalmaiocco non disp.; Marek-Borgolombardo 0-3; Medi-gliese-Pozzuolo non disp.; San Crisostomo-Città di Segrate 2-2; Savorelli-Pantigliate 1-2; Villa-Paullese 0-0.

CLASSIFICACasalmaiocco e Villa 51; Città di Segrate 48; Paullese 44; Locate 33; Pozzuolo 29; Sporting L&B 26; Medigliese, Borgolombardo e Ac-cademia Cologno 25; Brera 23; Centro Schuster 22; Savorelli e San Crisostomo 18; Pantigliate 17; Ma-rek 12.

Città, seconda frenata consecutiva

La compagine gialloblu ha conquistato la finale per il titolo di campione interprovinciale

Volley Under 19 Ora arriva il bello

I gialloblu del Volley Segrate Under 19, capitanati da Riccardo Sbertoli, hanno vinto andata e ritorno della semifinale interprovinciale contro i cugini monzesi, approdando così in finale interprovinciale. I leoni segratesi confermano ancora una volta l’altissimo livello del settore giovanile. Ora l’appuntamento è fissato per domenica 6 marzo quando i ragazzi allenati dalla coppia Colombelli-Avanzini dovranno affrontare i Diavoli rosa (che hanno vinto la semifinale contro Desio Volley Brianza) per contendersi il titolo di campioni interprovinciali.

Nuoto segrateseAlessio Germani andràagli Europei MasterAlessio Germani, atleta della Sport Management che si allena nella piscina di Segrate, parteciperà ai Campionati Europei di nuoto master in programma a Londra dal 25 al 29 maggio 2016 presso il London Aquatics Centre nel Queen Elizabeth Olympic Park anche grazie alla vittoria della squadra ai Regionali Master Lombardia. Proprio Germani ha così commentato: «Siamo molto soddisfatti di questa vittoria. Gli allenamenti intensi e mirati, uniti ai collegiali di lavoro con tutta la squadra, ci hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio nella classifica società. Ora l’attenzione si sposta agli Europei dove andrò con grande entusiasmo».

PallacanestroGamma, 2 punti pesanti in casa di Cava ManaraVittoria pesantissima della Gamma Basket che in casa di Cava Manara si impone sul filo di lana per 67 a 70. Due punti conquistati davvero preziosi visto che gli avversari sono i diretti concorrenti più accreditati, insieme proprio ai segratesi, per conquistare il terzo posto. Il match ha visto un arbitraggio sempre costante per l’arco di tutti i 40 minuti. La decisione di fischiare ogni minimo contatto ha penalizzato i padroni di casa che fanno del gioco fisico una delle loro armi principali. L’inizio è stato con il diesel inserito da entrambe le parti e il primo quarto si è chiuso sul 13 a 10. La seconda frazione alla fine risulterà invece decisiva. Cava Manara raggiunge il bonus falli dopo due minuti e così la Gamma va in lunetta ad ogni contatto con il risultato di riuscire a volare all’intervallo sul 37 a 27. A inizio ripresa i padroni di casa arrivano subito al meno 2,

ma i giallorossi sono bravi a reagire a ad allungare nuovamente (52 a 43 al 30°). Nei dieci minuti finali è guerra vera e la Gamma la vince. A livello giovanile sconfitta indigesta (64 a 59) per l’Under 16, battuta sul filo del rasoio da Basket Lissone. La Gamma ha controllato il punteggio per almeno 25 minuti, salvo poi farsi superare dagli avversari e non riuscire più a raddrizzare la partita. Vittoria meritata quella degli avversari, i quali, oltre a essere più giovani di un anno rispetto ai giallorossi, hanno espresso un basket corale decisamente migliore. Dunque niente salto di qualità per i segratesi che questa sera, venerdì 4 marzo, proveranno a riscattarsi nella trasferta di Pavia.

Calcio Seconda Cat.Fulgor, un pareggioche non fa classificaDopo 12 sconfitte consecutive si ferma la striscia negativa della Fulgor. Ma il pareggio per 2 a 2 in casa del Gsa Pioltello serve davvero a poco. Con questo punticino, infatti, la classifica della compagine segratese non cambia: sempre ultimo posto in coabitazione con gli avversari di domenica.

Sabato 5 marzo dalle 10.00 alle 19.00 a Cernusco sul Naviglio

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La tutela del patrimonio e dell’impresa dovrebbe essere oggetto di riflessione periodica. Troppo spesso gli impegni quotidiani portano l’imprenditore ad occuparsi del proprio inquadramento generale solo nei momenti di crisi.Una verifica è essenziale per monitorare gli indicatori di salute aziendali, il potenziale rischio e le eventuali necessarie misure di prevenzione.

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accolta differenziata, in meno di due ore re-cuperate due tonnellate di rifiuti e pulizia completa del piazzale in maniera tale che

all’uscita di scuola i bambini e i genitori non devo-no più fare lo slalom tra cassette e spazzatura. Da due mesi del dopo mercato di via Buonarroti si oc-cupa Cem e a quanto pare i risultati sono più che positivi. Appena si conclude l’orario di vendita en-trano in azione tre mezzi compattatori, uno per il secco, uno per le cassette di legno e uno per il car-tone e carta e una dozzina di operatori iniziano le operazioni di pulizia facilitate anche dai cassonetti, poco meno di una ventina, che vengono consegna-ti alle sei del mattino agli ambulanti. «Il mercato è una risorsa che va valorizzata» spie-ga Virginio Pedrazzi, amministratore unico Cem. «Dare puntuali segnalazioni agli operatori e orga-

nizzare la differenziata nella maniera giusta è solo un vantaggio e lanciamo anche un messaggio ai cernuschesi che questa operazione la fanno da tem-po nelle loro case. Con un positivo approccio orga-nizzativo possiamo ridare decoro alla piazza in poco meno di due ore». Effettivamente gestire 163 ambulanti (tante sono le postazioni) non è sempli-ce, ma anche gli operatori sono soddisfatti del nuo-vo servizio. «Questo è uno dei mercati più belli della zona» spiega Diego Ladini.«Abbiamo gli uf-fici, i bagni, la corrente e l’acqua. Se ci mettono nelle condizioni di fare la differenziata noi non ci tiriamo certamente indietro». Anche l’assessore al Commercio Ermanno Zac-chetti dice la sua: «In due mesi abbiamo dato un’impronta notevole alla pulizia del mercato. Due erano le criticità che avevamo indicato a Cem:

chiudere il servizio prima dell’uscita da scuola dei ragazzi e iniziare la differenziata. Ebbene entram-be le richieste sono state soddisfatte». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Eugenio Comincini: «Con Cernusco Verde non riuscivamo proprio ad essere soddisfatti e la pulizia del mercato era il no-stro cruccio. Cem ha dimostrato di essere un inter-locutore disponibile ed è per questo che vorrei rin-graziarla». Ma un mercato efficiente ha bisogno anche dell’operato della polizia locale. «Dalle sei del mattino fino a termine pulizia» conclude il co-mandante dei ghisa Silverio Pavesi, «due nostri agenti sono sul posto a verificare che tutto fili li-scio. Qualche sanzione all’inizio ad alcuni ambu-lanti che ritardavano le operazioni di chiusura, al-lungando quindi i tempi di pulizia, abbiamo dovuto darle, ma in poco tempo tutto è andato a regime».

Con Cem LA PULIZIA DEL MERCATO è tutta un’altra storiaLa nuova azienda che ha preso in gestione il servizio in due mesi ha cambiato ritmo. In poco meno di due ore operazioni terminate con introduzione della raccolta differenziata

R

IL CASO

Borsa dello Sport

Per il quinto anno consecutivo l’amministrazione comunale propone il bando “La Borsa dello Sport” al fine di valorizzare la pratica sportiva giovanile e aiutare le famiglie a sostenere i costi dell’attività dei figli dai 6 ai 17 anni con contributi economici. C’è tempo fino al 4 aprile per fare domanda. Con il bando, il Comune mette a disposizione per ogni ragazzo fino a un massimo di 200 euro e per ogni famiglia fino a 500. Oltre all’età dell’atleta importante requisito per fare richiesta della borsa è la residenza a Cernusco sua e del nucleo familiare a cui appartiene nonché un valore Isee del nucleo familiare, uguale o inferiore a 16mila euro. I contributi riguardano una unica disciplina praticata nello stesso momento dal singolo ragazzo e saranno assegnati sino all’esaurimento delle risorse disponibili mediante l’elaborazione di una graduatoria formulata tenendo conto dei seguenti criteri: Isee più basso, nuclei con maggior numero di figli, nuclei monogenitoriali e dei controlli sulla situazione lavorativa del genitore.

Aiuto economico per i giovani atleti cernuschesi

In via San FrancescoArrivati i pali della lucePresto anche gli alberi

Nei giorni scorsi sono stati posati in via San Francesco i nuovi pali della luce. Non appena le condizioni meteo daranno un minimo di tregua e consentiranno di operare in sicurezza verranno fatti anche gli allacci elettrici. «Nei prossimi giorni saranno messe a dimora le nuove piante, quindi, dopo la festa di San Giuseppe», spiega il sindaco Eugenio Comincini «la strada verrà asfaltata. Per la fine del mese di marzo contiamo di riaprire via San Francesco alla circolazione e, conseguentemente, anche via Filzi tornerà alla precedente condizione viabilistica».

Tre racconti rimastiConcorso Bibliovocigiunto alle fasi finaliSono partite le votazioni online di Bibliovoci, il concorso di scrittura organizzato dall’assessorato alle

culture in collaborazione con la biblioteca civica “Lino Penati”, per festeggiare i suoi cinquanta anni. Le prime due fasi hanno visto l’invio dei racconti (tutti entro le 5mila battute, ambientati in biblioteca) e il giudizio da parte del gruppo di lettura “Leggerinsieme” che su ventisei ne hanno selezionati tre. Adesso è la volta dei lettori che fino alla mezzanotte del 14 marzo potranno votare il loro racconto preferito sul blog https://bibliovoci.wordpress.com/. La premiazione avverrà in una delle due giornate di iniziative previste sempre per l’anniversario, alla festa di San Giuseppe.

Tre incontri-laboratorioIl gioco come momentoeducativo ed espressivoIl gioco come momento educativo e strumento di espressione. Questo l’obiettivo primario di una serie di laboratori, in tutto tre, che si terranno presso l’asilo nido Bolle di sapone di via Buonarroti, a cura del dottor Massimo Caserini, terapista della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva. Il primo incontro è fissato per giovedì 10 marzo alle 20.30 ed è rivolto ai genitori dei bambini dai 0 ai 3 anni. Si punta a riflettere e confrontarsi partendo dall’attività ludica e cogliendone il senso del ruolo educativo, sapendo che il gioco riveste importanza notevole nella relazione con i figli.

La Bottega del libro ieri pomeriggio ha ospitato la figlia del cantautore Vecchioni

Francesca e il suo libro

Si intitola “Ti innamorerai senza pensare” ed è l’ultima fatica letteraria di Francesca Vecchioni (seconda da destra). Un cognome pesante visto che è quello del cantautore Roberto, suo padre. Ma Francesca ieri pomeriggio a La Bottega del libro di via Bourdillon ha dimostrato di avere personalità da vendere. Ha presentato il suo romanzo dove l’ironia è il filo conduttore per trattare temi della massima importanza, e anche attualità, come l’omosessualità. Alla fine davvero tante le domande dei presenti, le mani strette e le copie autografate.

Tutti in sella per il Concorso Vetrine 2016C’è tempo fino all’8 marzo per iscriversi al concorso che quest’anno avrà come tema la bicicletta

Mancano due settimane alla Fiera di San Giuseppe ed è già partito l’ormai classico “Concorso Vetrine” che quest’anno avrà come tema “Cernusco, storia e storie in bicicletta”. I negozianti del paese che vorranno partecipare do-vranno tirare fuori tutta la loro creatività per allestire al meglio le loro vetrine. Organizzata dall’assesso-rato al Commercio del Comune in collaborazione con l’Unione Commercianti Mandamento di Melzo, l’iniziativa garantisce come sempre visibilità ai com-mercianti cittadini, ma soprattutto è diventata con gli anni una tradizione molto attesa, che gravita attorno alla fiera e la arricchisce di mille colori. Nel 2015, anno di Expo, il tema proposto fu “Cernusco, tradi-zioni e sapori” e a vincere fu il negozio di Lorenzo Tedesco “Bruna” di via Roma 26. Questa volta, visto che Cernusco è in prima linea per favorire la mobi-

lità dolce, sarà invece la cara vecchia bici a ispirare i negozianti, come mezzo di trasporto prevalente nel passato ma anche come alternativa per un futuro so-stenibile (non dimentichiamo gli oltre 50 km di piste ciclabili che si trovano in città). Un tema, quello delle due ruote, che serve anche a ricordare Francesco Zucchetti, ciclista cernuschese diventato campione olimpico ai Giochi di Parigi del 1924, la cui storia troverà spazio all’interno delle va-rie iniziative previste nei giorni precedenti alla fiera. A questo punto non resta che ingegnarsi per cercare l’idea più originale che possa portare alla vittoria. I commercianti che volessero iscriversi al concor-so, possono farlo gratuitamente mandando una mail all’indirizzo [email protected] entro le ore 12 di martedì 8 Marzo.

Francesca Lavezzari

All’isola ecologica per lavoro. E rubavaAl termine del turno caricava sempre del materiale sul suo furgone. Incastrato dalle videocamere

Dipendente Cem, appena terminava il suo turno di lavoro si fermava ancora alla piattaforma ecologica e appena restava da solo caricava sul suo furgone qualsiasi tipo di materiale e se lo portava via. Sono stati gli stessi responsabili della discarica a notare alcune mancanze e così sono andati a visionare le videoregistrazioni prese con le telecamere a circuito interno. E le immagini erano chiare: era proprio S.G., 48enne dipendente di Cem e residente a Sesto San Giovanni, a fare sparire il materiale. I vertici dell’azienda a quel punto hanno sporto denuncia alla polizia locale e per confermare le loro accuse hanno consegnato anche i filmati che non lasciavano alcun dubbio.

Gli agenti però hanno voluto cogliere sul fatto il responsabile e martedì sera si sono piazzati fuori dalla piattaforma ecologica ad attenderlo. Quando l’uomo è uscito a bordo del suo furgone è stato bloccato. Nel mezzo una grande quantità di alluminio che aveva appena caricato.

Sia il materiale rubato che il veicolo sono stati posti sotto sequestro e l’uomo denunciato. Un successivo controllo nel suo garage ha permesso di scoprire materiale di ogni genere. Sono in corso accertamenti da parte dei ghisa per verificarne l’esatta provenienza.

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[email protected] 4 MARZO 2016CRONACA

All’Agorà torna il grande teatro. Questa sera, venerdì 4 marzo, alle ore 21, andrà in scena “3 donne in cerca di guai” per la regia di Nicasio Anzelmo, con Corinne Clery, Bar-bara Bouchet e Iva Zanicchi. Tratto da “Les Amazones” di Jean-Marie Chevret, la commedia affronta il tema della solitudine delle single di mezza età, dell’amicizia e dell’omo-sessualità, il tutto raccontato con intelligenza, ironia, umorismo e al-legria. Promotrice di questa opera-zione è Corinne Clery (nella foto) che ha acquistato i diritti del testo: «Quando ho visto per la prima volta a Parigi questa commedia me ne

sono innamorata alla follia. Insieme al regista, Nicasio Anzelmo, abbia-mo atteso il giusto adattamento per l’Italia e finalmente siamo riusciti a portarlo in scena». Al centro della storia troviamo tre donne, tre inse-parabili amiche. Martine, dopo 30 anni di matrimonio, si è vista soffia-re il marito da un’altra donna e la sua vita sembra finita, si trascura e vuole solo vendicarsi della rivale. A consolarla le sue due compagne, Micky e Annie, pronte a spronarla in ogni modo. Quando in casa si pre-senta il bel Guillame, figlio di una loro amica, un susseguirsi di equi-voci riporterà brio nella loro vita.

In città il laboratorio viaggiante PowerLabTre donne in cerca di guai al teatro AgoràMercoledì davanti alla scuola Manzoni i bambini sono stati intrattenuti con giochi ed esperimentiQuesta sera si alza il sipario. Protagoniste Corinne Clery, Iva Zanicchi e Barbara Bouchet

Per la gioia dei bambini è arrivata in città Reply, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali, con il suo laboratorio viaggiante “PowerLab”. Un furgoncino, questo, a dir poco colorato che mercoledì scorso sostava davanti alla scuola primaria Manzoni. Proprio qui si è svolto infatti il progetto “Code for kids” che in un solo anno ha già coinvolto più di 1000 ragazzi inglesi, tedeschi e italiani diffondendo tra loro la cultura digitale. Per tutto il giorno i trainer di Reply hanno intrattenuto i bambini della scuola elementare cernuschese sui principali temi di innovazione e sviluppo con giochi ed esperimenti. Il tutto seguendo un preciso approccio metodologico. “Code”, ovvero spiegazione teorica sulle basi della programmazione, “Make”, che ha

Organizza VivereTornano 6 appuntamenticon i sabati bioPrenderà il via domani, 5 marzo, la consueta iniziativa di Vivere Cernusco denominata “I sabati bio”. Gli appuntamenti, sei in totale fino a novembre, si terranno in piazza Matteotti dalle 8.30 alle 18 e hanno come tema “vivere la nostra terra nel rispetto dell’ambiente”. Ed è un vero e proprio inno ai prodotti dell’agricoltura biologica che potranno essere acquistati in appositi mercatini. Sarà possibile comprare frutta, verdura, formaggi, salumi, vino, riso, dolci, miele, confetture e pasta fresca. Non resta che sperare nella clemenza del tempo.

Operazione top secretMarco Mengoni giraun videoclip a Cernusco

In totale segretezza il cantante Marco Mengoni lunedì ha girato un videoclip proprio a Cernusco. La notizia si è saputa solamente il giorno dopo, per il dispiacere delle

tantissime sue fan che si trovano in Martesana e che certamente sarebbero andate a vederlo. «Sarà un video molto rock. Molto total black come piace a me. Io sono molto preso», le sue uniche parole rilasciate sui social network. Secondo le prime indiscrezioni riprese non all’aperto, effetti speciali, luci, esplosioni e un Marco Carta bruciato saranno il fulcro del videoclip, di cui non si sa per ora neppure la canzone e dove esattamente sia stato girato.

In via FontanileTentano di portare viaattrezzi da giardinaggioTentato furto ai capanni dove sono custoditi attrezzi da giardinaggio. È accaduto nel fine settimana in via Fontanile. I ladri, evidentemente maldrestri, hanno danneggiato solamente le serrature e le porte senza riuscire ad aprirle.

Al Don GnocchiBar del centro sportivoviolato per pochi euroEnnesimo raid da parte dei soliti ignoti al bar del centro sportivo Don Gnocchi di via Manzoni. L’obiettivo era l’incasso, ma sono rimasti a bocca asciutta visto che c’erano pochi spiccioli. Per entrare nel locale hanno scavalcato il cancello e spaccato il vetro della porta. Per il gestore il vero danno sarà ripararla.

La struttura era dismessa

Il quartiere Ronco mercoledì mattina è stato svegliato dalle sirene dei vigili del fuoco e della polizia locale. A catalizzare così tanta attenzione nel rione il crollo della tettoia di un cascinale disabitato in piazza Adige. Nel trambusto non si è fatto male nessuno, ma una volta messa in sicurezza l’area è toccato ai responsabili dell’ufficio Tecnico del Comune, coadiuvati dai pompieri, compiere le verifiche del caso sul resto della struttura rimasta in piedi. E l’analisi ha confermato che il capannone poteva essere a rischio di ulteriore cedimento. Per questo motivo gli agenti della polizia locale hanno provveduto a chiudere una parte della strada in maniera che nessuno possa avvicinarsi all’edificio pericolante.

A Ronco crolla il tetto di un cascinale

Sabato scorso è stato presentato in biblioteca il romanzo di Elisabetta Ranghetti

Cosa c’è “Oltre il mare di Haifa”

“Oltre il mare di Haifa” è il titolo del libro presentato sabato in biblioteca. A parlarne l’autrice Elisabetta Ranghetti insieme a Guido Cavalletti della Libreria il Naviglio e al consigliere comunale Danilo Radaelli. Miriam, protagonista del romanzo, è una giovane donna ebrea, nata in Israele e cresciuta a Londra, che torna nel suo paese di origine per incontrare un uomo in fin di vita. Attraverso un viaggio ricco di mistero e dolore, ritroverà finalmente le sue lontane radici. Un romanzo intrigante ma anche attualissimo, che racconta la storia di una terra contesa tra due popoli che nonostante tutto sognano ancora una vita diversa. La presentazione del libro si è rivelata infatti un momento di approfondimento e dialogo su quella che è la realtà vissuta da ebrei e palestinesi.

visto gli alunni costruire il loro primo robot e infine “Play”, tutti a bordo del “PowerLab” per divertirsi con le tecnologie più avanzate.

Francesca Lavezzari

SABATO 5 marzo 2016dalle 10.00 alle 19.00

Il brutto tempo non ci spaventa!Soloperoggi vuol dire occasioni

di shopping irripetibili.Anche se piove vieni a fare un giro,

cerca il nostro logo sulle vetrine dei negozi,

entra e non te ne pentirai.Le occasioni di certo non mancheranno

Nel centro pedonale di Cernusco sul Naviglio

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[email protected] 94 MARZO 2016SPORT

uccesso in trasferta per la Pallacanestro Libertas Cernusco che sul campo della Social Osa Mila-no riesce a imporsi per 40 a 46 in un match dal

punteggio davvero basso dove gli attacchi hanno spa-rato spesso a salve. E nel festival delle percentuali bassissime i bufali sono comunque riusciti ad avere la meglio conquistando altri due punti preziosi in vista dei playoff. In questo 2016 sono ben 16 i punti con-quistati sui 18 disponibili. E anche se due sono arriva-ti a tavolino non cambia di molto la sostanza: questa squadra ha tutte le carte in regola per puntare molto in alto. Attualmente i biancorossi occupano la quarta posizione in classifica in coabitazione con la Rondi-nella Sesto San Giovanni. E sabato sera a Cernusco sarà proprio scontro diretto. All’andata fu vittoria di un punto. Riuscire a ripetersi vorrebbe dire mettere a proprio vantaggio gli scontri diretti e ipotecare seria-mente almeno la quarta posizione in vista degli spa-reggi promozione. Ma Libertas Cernusco non è solo prima squadra. Alle

sue spalle c’è un settore giovanile che va sempre a mille. Questa settimana partiamo dagli Esordienti rossi (nella foto) che giocavano contro Vimercate. Una partita a senso unico dove i giovani atleti cernu-schesi si sono imposti addirittura andando in tripla cifra: 102 a 34. Gran bella impresa anche per l’Under 15 che doveva vedersela niente meno che con i pari età della Pallacanestro Cantù e che è riuscita a spun-tarla per 74 a 61 soprattutto grazie ai 21 punti di Fran-co e ai 14 di Buffo. Proprio quest’ultimo, insieme a Federico Casati, è stato convocato dal Comitato Re-gionale Lombardo, in accordo con il Settore Squadre Nazionali Maschili e nell’ambito del nuovo percorso istituito con il Centro Tecnico Federale della Lombar-dia, per un clinic che si terrà sabato 12 marzo, proprio a Cernusco. Bella soddisfazione anche per i 2003 Ni-colas De Bartolo, Andrea Marra e Lorenzo Rusconi che in occasione del prossimo Trofeo delle Province si dovranno presentare lunedì 7 marzo alle ore 18 a Basiglio per un allenamento.

I bufali caricano a testa bassa IL QUARTO POSTOLa Libertas supera la Social Osa e sabato si gioca tanto nello scontro diretto contro la Rondinella. Buone notizie arrivano anche dal settore giovanile

S

BASKET Calcio Terza CategoriaIl Città si arrende all’Andice PioltelleseSconfitta con il più classico dei risultati per il Città di Cernusco, militante nel campionato di calcio di Terza Categoria, che esce sconfitto in casa dell’Andice Pioltellese per 2 a 0. L’esito era pronosticabile vista la differenza in classifica (28 punti), tuttavia poiché il Città settimana scorsa aveva conquistato i primi tre punti della sua stagione si sperava in un secondo piccolo miracolo che non c’è stato. Domenica di riposo invece per l’altra compagine cittadina, l’Fc Cernusco, impegnata in casa del Peschiera Borromeo. Le pessime condizioni del campo, vista la continua pioggia, hanno convinto il direttore di gara a non fare disputare il match.

Football americanoDaemons, domenica arriva l’esordio In attesa della prima partita di campionato, che si terrà domenica 6 marzo sul campo di casa, i Daemons hanno disputato un’amichevole con i Rebels Lugano. Mario Rossi, per il secondo anno alla guida del coaching staff Daemons, ha fortemente voluto questo match per vedere i suoi ragazzi all’opera contro una squadra vera. Il test ha detto che l’attacco sta ancora assimilando l’idea di football di coach Olivo e deve affinare alcuni meccanismi per salire al livello della defense, ma siamo sulla strada buona.

Tigrotte ruggenti nel primo set Poi diventano delle gattine

La Pallavolo Cernusco perde in casa 3 a 1 contro il Transport

Non riesce alla Pallavolo Cernusco l’aggancio in classifica al terzo posto al Cr Transport. Le bluarancio escono sconfitte per 3 a 1 nel big match casalingo e ora vedono gli avversari scappare a sei lunghezze. Una partita che ha visto le ragazze di coach

Garibodi (nella foto) partite bene a dispetto delle ultime gare dove l’avvio era sempre stato difficoltoso. Ma l’aver vinto il primo set per 25 a 21 purtroppo non è bastato. Le avversarie, infatti, non hanno subito alcun contraccolpo psicologico e punto dopo punto hanno ribaltato l’esito del match conquistando i tre set successivi con il punteggio di 20 a 25, 19 a 25 e 17 a 25. Le tigrotte hanno invece dimostrato un calo continuo e anche una certa sfiducia. Davvero un peccato perché almeno arrivare al tiebreak, come all’andata, poteva essere nelle corde delle tigrotte che domani, sabato 3 marzo, saranno impegnate in casa del Cortine Volley, compagine di medio basso livello.

Ai campionati che si sono tenuti al Parco di Monza arriva l’oro per il secondo anno di fila

Staffetta donne è campione regionaleSi è tenuto al Parco di Monza il campionato regionale di staffette cross e cross corto. L’Atletica Pro Sesto si è presentata in massa con tre staffette femminili e quattro maschili. Per il secondo anno consecutivo, la squadra composta da Arianna Locatelli, Maddalena Prestipino, Caterina Cassinari e Silvia Oggioni ha conquistato il titolo. Il miglior risultato maschile è arrivato da Federico Castrovinci, Stefano Carcano, Luca Crespi e Massimiliano Novarina che si sono piazzati al settimo posto.

Sabato 5 marzo dalle 10.00 alle 19.00 a Cernusco sul Naviglio

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Villaggi Veraclub, il made in Italy nel mondo

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GRECIA, CRETA

IN OMAN, LUNGO LA VIA DELL’INCENSO

È nuovissimo il Veraclub Salalah, a Mirbat, nella regione del Dhofar, del tutto diversa dal resto del Sultanato per il clima tropicale dovuto alla posizione sull’Oceano Indiano. Mirbat dista circa 70 km da Salalah, dove scoprirete l’incenso, che qui viene estratto e lavorato, e il Museo Marittimo, con storie di 5000 anni. Veratour ha voli da Milano e Roma verso il resort, che dispone di 186 camere, 3 ristoranti, 3 bar, grande piscina, piscina per bambini, anfiteatro, miniclub, centro fitness, campi sportivi. La formula all inclusive esclude solamente gli alcolici.

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Veratour compie 26 anni di attività, durante i qua-

li ha fatto viaggiare e sognare tre milioni e mezzo di perso-ne. Il suo marchio Veraclub è un inno al made in Italy: in tante parti del mondo c’è un angolo dal sapore italiano dove la cura dei dettagli è punto di partenza imprescin-dibile, nel quale trovare la di-mensione del proprio diver-

timento, con un’animazione gradevole e non invadente, una cucina curata da chef selezionati e un’assistenza presente e discreta.Nell’estate 2016 i villaggi che esportano il made in Italy nel mondo saranno 37, in 17 nazioni; gli Atmosphe-ra Resort hanno dimensioni più contenute e in alcuni casi sono riservati alla clientela

adulta. La maggior parte è offerta con la formula all inclusive ed è raggiungibile dall’Italia con comodi voli diretti. I Veraclub sono sparsi nell’Oceano Indiano e nei Caraibi, nel Mar Rosso e nel Mediterraneo, senza tralasciare l’Italia. Così si può volare lontano, in Africa, Oriente o Centro America,

magari optando per i resort più nuovi aperti in Oman, in Giamaica e a Cuba. Pre-ferendo voli più brevi, si può spaziare nel bacino del Mediterraneo, fra le luci e i sapori di Grecia e Spagna. In Italia, oltre alla Sardegna quest’anno ci sarà la Sicilia, con un Veraclub incastonato fra mare e barocco. Comune denominatore è la qualità, che si traduce in cibo a base di ottime materie prime, in sport praticati insie-me a istruttori professionisti, in miniclub che stimolano i bambini in modo intelligente, in camere che abbinano com-fort e gusto. Il mare non lo fa Veratour, ma tutto il resto sì.

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L’estate di Costa Mediterranea da Venezia e Trieste

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Per una vacanza adatta a tutta la famiglia, perfetto

mix tra relax, divertimento, sport e cultura, Costa Crociere vi invita a scoprire “Adriatico e isole blu”, l’itinerario di una settimana nel Mediterraneo orientale. Partite alla scoperta del fascino e dell’ospitalità delle più incantevoli località costiere di Grecia, Croazia e Montenegro. Con imbarco a

Venezia e Trieste la crocieraparte ogni venerdì e sabato dal 26 marzo al 12 novembre 2016. Prima tappa di Costa Mediterranea sarà Spalato, divertente città croata impreziosita dalla presenza dell’imponente Palazzo dell’imperatore Diocleziano. Il giorno successivo sosterà a Kotor, in Montenegro, “il fiordo più bello del

Mediterraneo”, celebre per le “Bocche” e per i gioielli architettonici dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Lo scalo seguente sarà in Grecia, nel piccolo porto di Katakolon, da cui partiranno le escursioni per il sito archeologico di Olimpia, culla dei primi giochi olimpici e ancora oggi sede della cerimonia

di accensione della famosa fiaccola. Risalendo, la nave sosterà a Corfù, magnifica isola greca dal mare cristallino e a Dubrovnik, una delle più belle località di tutti i Balcani, soprannominata “la perla dell’Adriatico”. Gran finale con la lunga sosta a Venezia per vivere l’atmosfera unica di un giro in gondola, prima di dirigersi a Trieste.

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Peschiera [email protected] 13

4 MARZO 2016

frattempo il Movimento Cinque Stelle ha raccolto i nominativi che faranno parte della lista dei candidati al consiglio comunale. «Le scelte sono state fatte» prosegue Toselli, «ora c'è tutta la parte burocratica che ci aspetta. Chiederemo i carichi pendenti di ognuno dei candidati e attenderemo che da Milano arrivi la certificazione della lista. Ci vorrà un mesetto prima che tutta la trafila venga completata». Sul versante di possibili alleanze invece nessuna novità. I grillini, come è loro consuetudine, hanno deciso che correranno da soli.

Ancora una decina di giorni e anche il Movimento Cinque Stelle ufficializzerà il suo candidato sindaco. «Molto presto ci riuniremo» spiega Davide Toselli, ex capogruppo dei grillini, «e cercheremo di capire chi sarà disposto a prendersi questa responsabilità. Poi voteremo ad alzata di mano e decideremo chi sarà il nostro portavoce». Oltre a Toselli, che si è detto disposto, nonostante qualche preoccupazione legata al suo lavoro, dovrebbero essere altri due o tre i grillini che si proporranno per ricoprire questo ruolo. Nel

Il neonato Comitato per Linate sottopone ai candidati sindaco le sue problematiche

Il M5S ha deciso i consiglieri comunaliAdesso manca solo di scegliere il portavoce

Il suo portavoce Gaetano Gazzola assicura che non scenderà in campo alle amministrativeAncora una decina di giorni e i grillini dovrebbero sciogliere le riserve sul nodo più importante

Per il momento sono una decina, ma contano di crescere in maniera esponenziale nei prossimi giorni e non han-no alcuna intenzione di costituirsi lista civica per parte-cipare alle elezioni amministrative di giugno. A confer-marlo è Gaetano Gazzola, portavoce del neonato Comitato per Linate: «Siamo apartitici e non abbiamo intenzione di fare campagna elettorale. Tra noi ci sono persone che appartengono alle realtà del nostro quartie-re, quindi dell'oratorio, della Proloco, del centro anziani e della società sportiva Sporting L&B. Il nostro obietti-vo è raggruppare una serie di problematiche legate a Linate e sottoporle ai candidati sindaci per sentire quali sono le loro proposte per cercare di risolverle». Un im-pegno che non è destinato a chiudersi una volta termina-te le elezioni. «Una volta che ci saranno un nuovo sin-daco e una nuova amministrazione» prosegue Gazzola «presteremo attenzione affinché le promesse fatte non

restino solo su carta. Vogliamo però essere anche propo-sitivi e non solo critici». Il Comitato, che ha come punto di ritrovo la sede dello Sporting L&B in via Alfieri, mira inoltre a diventare un centro di aggregazione nel quar-tiere: «Vagliamo stimolare i cittadini a essere più attivi, ma anche ad adoperarsi per aiutare chi magari può tro-varsi in condizione di avere bisogno». Gazzola e il suo gruppo hanno già individuato una serie di problemi da sottoporre ai candidati: la sistemazione di Cascina Lori-ni, il traffico di attraversamento del quartiere che nelle ore di punta è insostenibile, la riqualificazione del cen-tro anziani, la sistemazione del parchetto Gerosa con giochi rotti e pericolosi e con spigoli vivi presenti nel muretto, la mancanza di panchine sulla pista ciclabile, l'inquinamento acustico che prevedeva dei rimborsi mai arrivati per i residenti, la rinascita del centro sportivo e un futuro dignitoso per il centro Calipari.

empo di grandi manovre anche per la coali-zione del centrodestra. Martedì sera i rappre-sentanti locali di Forza Italia, Lega Nord e

Fratelli d'Italia si sono incontrati per cercare di stringere i tempi sul nome del candidato sindaco che dovrà essere sostenuto dalla coalizione. Gli azzurri hanno messo sul piatto i soliti volti noti, quelli di Mario Orfei, Carla Bruschi, Luigi Di Pal-ma e, nuova nomination, Andrea Scarpato già as-sessore ai Lavori Pubblici con Falletta. Tutti nomi territoriali che hanno una conoscenza di Peschiera Borromeo. Scelta completamente opposta invece quella portata avanti dalla Lega Nord che ha fatto un solo nome: Tecla Fraschini, (nella foto) candi-data lo scorso giugno proprio alla poltrona di pri-mo cittadino, ma a Segrate dove lei risiede. Ini-zialmente appoggiata dalla coalizione di

centrodestra senza alcuna appartenenza politica. Perse le elezioni per soli 59 voti, una volta entrata in consiglio comunale come indipendente ha spo-sato sempre più la causa del Carroccio fino ad ade-rire al suo gruppo. E il feeling con la Lega deve essere stato subito forte in maniera reciproca visto che dai vertici provinciali si è deciso di puntare su di lei per conquistare Peschiera Borromeo. Chia-ramente il suo nome, non certo la sua persona, ha destato qualche perplessità nel resto della coali-zione, in particolare negli esponenti di Forza Ita-lia, che nell'ultimo parlamentino era peraltro l'uni-ca forza che aveva una rappresentanza (prima con tre consiglieri e negli ultimi mesi con due vista la rottura con Falletta). Tuttavia nessun attrito si è riscontrato all'interno dell'alleanza. Semplicemen-te si è deciso di prendersi ancora qualche giorno

per valutare con calma i nomi che sono stati pro-posti dalle varie forze. Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia si riuniranno nuovamente lunedì sera e la speranza dei loro responsabili è che possa esserci una fumata bianca e una convergenza uffi-ciale su un singolo nome. Nel frattempo Tecla Fraschini ha preferito non en-trare troppo nel merito della vicenda: «Se qualcu-no della Lega ha pensato a me come candidata sindaco di Peschiera la cosa non può che gratifi-carmi. Significa che il mio modo di agire durante la campagna elettorale di Segrate è stato apprezza-to. Tuttavia mi pare un po' prematuro aggiungere altro. Se poi la coalizione volesse davvero puntare su di me, e credere in me, farò le mie valutazioni in tutta serenità e poi deciderò».

Roberto Pegorini

La Lega Nord vuole TECLA FRASCHINI, Forza Italia dubbiosaIl Carroccio ha proposto alla coalizione di centrodestra una figura segratese, già candidata lo scorso giugno alla poltrona di primo cittadino nel suo Comune, lasciando perplessi alcuni alleati

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POLITICA

Il governo forza la mano

2 marzo 2016, il governo pone la fiducia al Senato e l'omicidio di strada diventa legge. Una data storica per chi, come Elisabetta Cipollone, madre di Andrea De Nando, il 15enne peschierese che il 29 gennaio 2011 venne investito e ucciso sulle strisce pedonali davanti agli occhi del fratello gemello e di un amico, si è battuta notte e giorno per questo obiettivo. Sostanzialmente la legge prevede tre varianti. Resta la pena già prevista (da 2 a 7 anni) nell’ipotesi base, cioè morte causata violando il codice della strada. Aumenta invece negli altri casi. Chi uccide una persona guidando in stato di ebbrezza grave (tasso alcolemico oltre 1,5) o sotto effetto di droghe rischia da 8 a 12 anni di reclusione. Da 5 a 10 anni invece chi causerà l’incidente per condotte di particolare pericolosità (ad esempio eccesso di velocità, guida contromano). Inoltre è stato introdotto l’arresto obbligatorio in flagranza per chi si metta alla guida ubriaco o sotto l’effetto degli stupefacenti e poi provochi un incidente mortale.

L'omicidio di strada diventa reato

L'obiettivo è quello di provare a incidere nella vita politica coinvolgendo i cittadini

Peschiera Riparte in associazione

L'ex gruppo consiliare Peschiera Riparte si è costituito in associazione. L’obiettivo è quello di promuovere il buon governo e la partecipazione dei cittadini alla vita politica peschierese. Il coordinamento dell'associazione è costituito, oltre che dagli ex consiglieri Anna Baratella, Giancarlo Capriglia, Franca Costa, Antonella Parisotto, Chiara Gatti e dagli ex assessori Danilo Perotti, Marco Righini e Caterina Molinari, anche da persone attive nel mondo della scuola, delle associazioni e della società civile quali Marco Barbieri, Marco Dazzo, Greta Montemaggi, Isabella Rosso e Sonia Veres. Tra gli intenti troviamo servizi civici orientati alle fasce più deboli, sostegno e valorizzazione delle realtà sociali del territorio, uno sviluppo sostenibile della città che punti al recupero delle aree abbandonate, un impegno a favore di lavoro e occupazione.

Amministrative 2016Il Pd mette in agenda gli incontri nei quartieri

Avendo già deciso che il suo candidato sindaco sarà Luca Zambon, il Pd è partito lancia in resta con la sua campagna elettorale. Il primo passo è quello di girare nei quartieri per raccogliere le impressioni e le necessità dei residenti. Il battesimo si è tenuto una dozzina di giorni fa con il classico giro al mercato, mentre sabato scorso Zambon, insieme al segretario cittadino Lorenzo Chiapella si è recato a Linate dove hanno tenuto una riunione al centro Calipari.

Voci di corridoioMicrosoft medita di trasferirsi a MilanoNon c'è alcuna conferma eppure da qualche giorno è sempre più insistente la voce che la Microsoft starebbe meditando di lasciare Peschiera Borromeo per traslocare a Milano. I vertici

dell'azienza per ora replicano che ci sono solo riflessioni e nessuna decisione presa, ma se così fosse davvero è innegabile che per il territorio sarebbe una grave perdita sotto più punti di vista.

Progetto Peschiera«Vogliamo creareil Parco Est Milano»In attesa che le varie forze politiche si organizzino in maniera concreta, l'associazione Progetto Peschiera in vista delle prossime amministrative pare essere uno dei soggetti più attivi. Da qualche giorno, infatti, ha iniziato un giro di incontri con le realtà culturali, economiche, associative e politiche del territorio. E proprio sul binomio territorio-edilizia pone l'accento su una questione: «Il suolo è risorsa primaria, indispensabile e, purtroppo, limitata» sostiene il portavoce Massimo Turci, «quindi riteniamo che il Comune possa essere uno dei soggetti attuatori del salvataggio del parco dell'Idroscalo che, a causa della sterile politica della Città Metropolitana, rischia di essere abbandonato a se stesso». L’idea è creare il Parco Est Milano, una catena verde che dal parco Forlanini si estenda ai comuni di Peschiera Borromeo e Segrate avendo al centro l’Idroscalo e le attività economico e ricreative del Luna Park e del Parco Esposizioni di Novegro.

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4 MARZO 2016CRONACA/SPORT

Si è tenuto mercoledì mattina il Discovering Talents Fair che conclude la terza edizione di Meet no Neet, il program-ma promosso dalla Fondazione Mondo Digitale in collabo-razione con Microsoft, per la diffusione tra i giovani di competenze chiave per l’accesso al mondo del lavoro. Nel-la sede peschierese di Microsfot Italia gli studenti di trenta scuole superiori di tutta Italia incontrano aziende e incuba-tori giovanili per presentare le loro idee di innovazione e inclusione sociale. I ragazzi, spiegano i responsabili di Mi-crosoft e di Fondazione Mondo Digitale, hanno a disposi-zione cinque minuti di tempo per convincere aziende e in-cubatori giovanili presenti in platea a investire nella loro idea imprenditoriale.

Maddalena trionfa nel Brugge Boat Race sull’otto dell’Imperial College di Londra

Cinque minuti per esporre il proprio progettoe convincere le aziende a credere nell’idea

L’atleta dell’Idroscalo Club raccoglie consensi sportivi in Inghilterra dove si trova per studioMercoledì nella sede della Microsoft si è tenuto il Discovering Talents Fair per giovani studenti

Domenica scorsa, tutte le gare di canottaggio e di canoa in Italia non si sono disputate a causa delle previsioni meteo che segnalavano vento forte ovunque. Davvero impossibile in quelle condizioni poter gareggiare in modo che possa definirsi regolare. Tuttavia l’Idroscalo Club è riuscito lo stesso a raccogliere una bella soddisfazione sportiva. Merito dell’atleta Maddalena Ardissino, tesserata proprio per il club milanese e studentessa a Londra all’Imperial College. E proprio con i colori della sua scuola Maddalena ha gareggiato sull’otto britannico in Belgio vincendo la prestigiosa Brugge Boat Race. Maddalena sarà di nuovo in gara domenica a Londra, per disputare la Women’s Eights head of the river race.

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Entrata di via TrentoI cartelli che vietanol’ingresso già installati

Oramai è proprio questione di giorni. Nel fine settimana sono già stati posizionati i cartelli di divieto di ingresso in via Trento, provenendo da San Bovio. Sono coperti da sacchetti di plastica in attesa del via libera. L’obiettivo è quello di evitare il transito a doppio senso visto che la carreggiata è piuttosto stretta e il manto della strada sui cigli è sdrucciolevole e le vetture rischiano di scivolare nel prato o nel canale.

Organizza la ProlocoCena della legalitàinsieme a LiberaUn appuntamento culinario, ma dal grande impatto sociale quello fissato per venerdì 11 marzo presso il centro Calipari di Linate. A partire dalle ore 20 si terrà infatti

la “Cena della legalità” organizzata dalla Proloco. Alla serata presenzierà Leonardo La Rocca (nella foto insieme a Zambon in una recente visita a Peschiera), referente di Libera, l’associazione voluta da Don Ciotti, per i beni confiscati alle mafie. Il costo della cena è di 15 euro con prenotazione obbligatoria.

A San Donato MilaneseNuovo servizio navettaMetropolitana-ospedaleUna novità non peschierese che però interesserà sicuramente anche la città. Dal primo marzo è partito un servizio di navetta che dalla fermata della metropolitana di San Donato Milanese porta direttamente alla nuova entrata dell’ospedale. I peschieresi che usufruiscono dei servizi sanitari di questo nosocomio sono tantissimi e da oggi prendendo l’autobus 901 e 902 potranno recarsi alla metropolitana e da lì raggiungere comodamente l’ospedale con la navetta.

La solita mano anonima ha abbandonato l’apparecchio all’uscita del quartiere San Felice

Un televisore per automobilisti

Questa sera cinema all’aperto. Precisamente all’uscita di San Felice dove qualcuno ha pensato bene di abbandonare un vecchio televisore, con tanto di tubo catodico, in uno spiazzo sul ciglio della Mirazzano-Vimodrone. Oramai le discariche a cielo aperto non si contano più. In questo caso l’anonima mano ha perfino pensato di appoggiare l’apparecchio su dei cartoni come se a contatto diretto con il terreno potesse perdere la sua funzione estetica.

Ilarità e tante battute

Ha fatto strabuzzare gli occhi, poi incuriosire, sorridere e ha anche provocato qualche battuta. Lunedì una gallina, visibilmente spaventata, si aggirava nel cortile di via Umbria e in pochi minuti sul profilo Facebook di Quei Bovi di San Bovio è partito un tamtam incredibile tra chi suggeriva di darle da mangiare, chi di... mangiarla. In mezzo a questo la curiosità di capire di chi fosse e come potesse essere capitata lì. E tra qualcuno che ipotizzava fosse Rosita, la gallina di Antonio Banderas e qualcun altro preoccupato che potesse sporcare è arrivata la risposta: era semplicemente scappata da Cascina Pestazza.

Una gallina a passeggio per San Bovio

ontinua la stagione degli atleti del Gruppo Sportivo Zeloforamagno. Nel fine

settimana otto atleti hanno preso parte alla trasferta a Siena. Il gruppetto peschierese ha scelto la splendida città toscana per preparare le lunghe maratone e ultra maratone che si terranno in primavera. Tre i percorsi da scegliere sui 18, 32 e 50 chilometri con almeno un rappresentante presentenelle tre distanze. Sempre nelle lunghe distanze ottimo risultato a Salsomaggiore Terme, nella corsa dei Principi, per la portacolori

del Gruppo Sportivo Zeloforamagno, Stefania Pulici, che si impone sulla distanza dei 31 chilometri. Dalla strada alla pista. La peschierese Nely Mary Greceanu (nella foto), allenatrice del settore agonistico giovanile della società peschierese, ha preso parte ai Campionati italiani che si sono disputati ad Ancona il 26, 27 e 28 febbraio. E le sue prestazioni le sono valse due argenti. Si è infatti laureata vicecampionessa italiana SF45 nella specialità lancio giavellotto lanciando l’attrezzo a 25,41 metri e

vicecampionessa italiana SF45 nella specialità salto triplo ottenendo al secondo tentativo la misura di 8,84 metri. Infine a Treviglio si è tenuta una mezza maratona che ha visto 15 partecipanti del Gs Zelo. In evidenza Francesco Rosato con l’ottimo tempo di 1h 24’ 21”. Ma la società peschierese è attiva anche fuori dalla pista di atletica. Nel fine settimana, infatti, è stato stipulato un accordo tecnico di partnership con il punto vendita NonSoloSport. Domenica invece all’Arena di Milano si terrà il trofeo Sempione.

Due argenti ai campionati italiani per GRECEANUL’allenatrice del settore agonistico giovanile del Gruppo Sportivo Zeloforamagno per una volta le soddisfazioni le va a raccogliere personalmente

C

ATLETICA Calcio Prima Categoria

Finalmente una vittoria pesantissima per lo Sporting L&B che in casa del Brera si impone per 4 a 1 e regala una bella boccata d’ossigeno alla sua classifica. In virtù anche degli altri risultati e di un paio di partite sospese per il maltempo, i peschieresi si sono trovati catapultati dalla zona playout a una posizione di grande sicurezza. Addirittura nove le squadre che adesso si trovano alle sue spalle. Il successo contro Brera ha anche una doppia valenza visto che in questo modo ha sistemato anche la questione dello scontro diretto (all’andata finì 0 a 0) nel caso di arrivo appaiate. Dopo sei punti consecutivi per la squadra di mister Gervasi domenica c’è un impegno casalingo delicatissimo contro la capolista Villa.

PRIMA CAT. - GIR. L

RISULTATI Accademia Cologno-Locate 1-0; Brera-Sporting L&B 1-4; Centro Schuster-Casalmaiocco non disp.; Marek-Borgolombardo 0-3; Medi-gliese-Pozzuolo non disp.; San Crisostomo-Città di Segrate 2-2; Savorelli-Pantigliate 1-2; Villa-Paullese 0-0.

CLASSIFICACasalmaiocco e Villa 51; Città di Segrate 48; Paullese 44; Locate 33; Pozzuolo 29; Sporting L&B 26; Medigliese, Borgolombardo e Ac-cademia Cologno 25; Brera 23; Centro Schuster 22; Savorelli e San Crisostomo 18; Pantigliate 17; Ma-rek 12.

Lo Sporting cala un poker che dà respiro

Per il Basket Malaspina arriva una doppia soddisfazione alla fase provinciale del 3 contro 3

Al Join The Game due successi

Anche il Basket Malaspina ha preso parte, con sette formazioni, alla fase provinciale del Join The Game, il 3 contro 3 che annualmente la federazione organizza per tutti i ragazzi delle annate Under 13 e Under 14. E le soddisfazioni non sono mancate con la vittoria del quartetto “He’s on Fire!” composto da Matteo Chiapparini, Alex Goldie , Matteo Vecchi e Francesco Sechi nella categoria Under13 e del terzetto Bbc di Pietro Benciolini, Michelangelo Behring e Stefano Carra nella categoria Under 14.

Calcio Terza CategoriaCampo impraticabilePeschiera stop forzatoDomenica senza pallone per il Peschiera Borromeo. La compagine di mister Pellegatta doveva giocare in casa contro l’Fc Cernusco, ma la continua pioggia scesa nel fine settimana ha reso il campo un vero e proprio acquitrino. E giustamente il direttore di gara ha deciso di non fare disputare il match. Le due società hanno già deciso in linea di massima la data del recupero: mercoledì 23 marzo. Ora servirà trovare la disponibilità di un campo e segnalarlo alla Federazione.

Canoa poloL’Idroscalo arriva quarto all’Elite Tournament CupSi è disputato nello scorso fine settimana a Tor di Quinto, ospitato dal Circolo della Polizia di Stato, l’ Elite Tournament Cup Prima Divisione di canoa polo, torneo

internazionale di Roma che ha visto dodici squadre scendere in acqua per sfidarsi. Si trattava di compagini di alto livello, come precisa il titolo stesso del torneo. E anche l’Idroscalo Club ha presenziato con una formazione mista, insiema alla Cppc Milano. Questi i giocatori che hanno preso parte alla competizione: Edoardo Di Maria, Ruggero Di Maria, Sasha Cardini, Fabio Casali, Samuele Vernice, più due giocatori del Chiavari, Andrea Bertelloni e Alberto Baroni. Ebbene, la compagine milanese ha fatto davvero una gran bella figura e si è piazzata quarta, alle spalle della vincente Montpellier, seguita da Napoli e Siracusa. Peraltro l’Idroscalo Club è stato l’unica squadra a battere nella seconda fase del torneo i vincitori del torneo e della Champions League ovvero gli atleti del Montpellier, a conferma del suo valore. Altra piccola grande soddisfazione è arrivata da Edoardo Di Maria. che ha vinto il titolo di capocannoniere del torneo.

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[email protected] 4 MARZO 2016

I pericoli del GIOCO D’AZZARDO spiegato agli studenti pioltellesiIl progetto “Generazione in gioco” prosegue nella sua opera. Coinvolti circa 500 alunni delle superiori con alcune lezioni specifiche sul tema

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solo un cattivo odore, ma ci sta rovinando la vita». Sono queste le parole esasperate di Claudio Robba, titolare di Pneumatici e Servi-

zi, azienda situata nella zona industriale al confine tra Cernusco e Pioltello. La stessa zona dove si tro-verebbe la ditta da cui deriverebbe il terribile odore simile a zolfo e plastica bruciata che da mesi am-morba le strade pioltellesi e cernuschesi. Una puz-za che Robba sente da vicino e che, a detta sua, va avanti in realtà da almeno un anno e mezzo. «La mia prima lettera di protesta ai vigili di Cernusco risale all’estate del 2014, ma l’odore lo sentivamo già da un po’» ha dichiarato l’imprenditore, che l’anno dopo segnalò nuovamente il problema al Comune, senza avere risposte. «Lo scorso autunno ho dovuto coinvolgere il mio legale che ha intima-to alla ditta responsabile di trovare un rimedio per-

ché c’era in ballo la salute dei dipendenti». Proprio così. Anche se l’Arpa ha assicurato che le sostanze maleodoranti rilasciate nell’aria non fanno male, sono molte le persone che continuano ad accusare sintomi tra cui bruciore agli occhi e alla gola, tosse e nausea. «Molti dei miei dipendenti giustamente minacciano di non tornare più a lavoro» ha detto l’uomo, preoccupato non solo per la salute ma an-che per la sorte della sua attività commerciale che potrebbe fallire dal momento che il cattivo odore fa scappare i clienti. «All’inizio la puzza era continua, adesso va e vie-ne» ha continuato Robba. «La ditta ha introdotto qualche novità nel processo di produzione e forse a breve non sentiremo più l’odore, ma il punto è che avrebbero dovuto occuparsene molto prima». L’uomo inoltre racconta di aver trovato più volte

uccelli morti e un tappeto di cimici senza vita sul pavimento della sua officina. Difficile però dire se le due cose siano correlate. Preoccupato è anche Mario Cattaneo, il titolare della ditta a fianco: basti pensare che nell’ultimo periodo ha visto ammalar-si ben 12 dipendenti. Tra questi Luisa Parmigiani, residente proprio a Pioltello. «In ufficio non respi-ro e mi sento male, poi vado a casa e l’incubo con-tinua» ha confessato la donna che spesso deve bar-ricarsi tra le sue quattro mura per poter respirare. Ma forse qualcosa si sta muovendo. Pochi giorni fa, Robba ha ricevuto una lettera da parte di Euge-nio Comincini, sindaco di Cernusco, dove si legge che è determinato a risolvere la situazione. Lunedì alle 17 è previsto invece un presidio davanti al mu-nicipio di Pioltello da parte dei cittadini.

Francesca Lavezzari

«Siamo invasi dai CATTIVI ODORI dall’estate 2014»Claudio Robba, titolare di una ditta nella zona industriale al confine tra Pioltello e Cernusco, sostiene di avere segnalato a più riprese il terribile puzzo

È

IL CASO

Una serata di risate

L’ultimo giovedì teatrale della rassegna targata Arci Malabrocca, lo scorso 25 febbraio, ha visto come protagonista Stefano Andreoli di Spinoza.it, il blog satirico e collettivo più famoso d’Italia che l’anno scorso ha compiuto 10 anni. Una serata in grado di attirare un pubblico giovane e numeroso che si è goduto lo spettacolo gustando birra e vino artigianale. Il “serissimo” monologo di Andreoli è durato un’ora e mezza, tempo apparentemente lungo che in realtà è volato grazie alle note frecciatine satiriche e alle battute taglienti o “politically scorret” che non hanno risparmiato nessuno. Da Silvio Berlusconi a Matteo Renzi, passando per la soubrette Belen Rodriguez fino ad arrivare a Papa Francesco. Ma l’artista si è cimentato anche nella lettura (ovviamente umoristica) delle poesie scritte da Flavia Vento e nell’analisi fintamente seria del libro di Patrizia D’Addario. Il tutto arricchito da immagini, vignette e dalla continua interazione col pubblico in sala che dall’inizio alla fine non ha mai smesso di ridere. Una bella serata, in compagnia di un vero e proprio artista della parola, capace di mescolare l’ironia più sfrenata alle riflessioni più delicate sulla vita di tutti i giorni e sulle questioni più serie. Lodevole il fatto che l’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza. E, questa, non è certamente una battuta.

Fr. La.

Satira pungente con Spinoza.it e Stefano Andreoli

I ghisa di Pioltello tengono una lezione a Savona a colleghi liguri, toscani, emiliani e lombardi

Legalità digitale spiegata dai vigili

La competenza della polizia locale di Pioltello oramai è riconosciuta anche dai colleghi di tutta Italia. Nei giorni scorsi a Savona si è tenuto un seminario formativo, alla presenza di comandanti e ufficiali dei vigili provenienti dall’Emilia Romagna, dalla Toscana, dalla Lombardia e dalla Liguria. E i ghisa pioltellesi hanno tenuto un seminario sul tema “Legalità digitale” essendo una delle realtà più all’avanguardia sul territorio nazionale.

A Cascina DugnanaTeatroinBolla, convegnodi danza, musica e teatro

Molto partecipato e apprezzato, domenica scorsa, il convegno organizzato dall’associazione culturale Teatroinbolla presso la Cascina Dugnana. Un incontro che ha messo a confronto la danza, il teatro e la musica per la loro capacità di trasmettere benessere. Tre arti terapeutiche, presentate da rispettivi esperti: Salvatore Ladiana e Iwona Szukalska per i benefici del teatro, Marco Vicari per la musicoterapia e Chiara Montani per la cura di sè attraverso il movimento. Ciascun settore ha previsto un laboratorio esperienziale con i presenti in sala che, alla fine della conferenza, hanno potuto assistere, e partecipare attivamente, ad una piccola performance teatrale a cura della compagnia “la Bolla” con Iwona Szukalska e Marta Manduzio.

In via Marconi, 1Domenica si inaugurala “non” sede del M5SSarà in via Marconi 1 la nuova “non” sede del M5S pioltellese e verrà inaugurata domenica 6 marzo alle 17. Un’occasione per brindare e conoscere gli attivisti, le idee e i progetti del movimento che prima di tutto si definisce non politico. E per questo anche la parola sede è preceduta dal “non”. Intanto lo spazio ha già ospitato due incontri. Il primo, lunedì scorso, rivolto ai gruppi della provincia di Milano prossimi alle amministrative dove sono state chiarite le regole per partecipare con il simbolo del M5S; l’altro, il giorno dopo, aperto a tutti gli elettori, che ha dato loro una visione di come potrebbe essere la nuova giunta comunale prima del voto. Sono iniziati invece da qualche giorno i Tavoli di lavoro dove i cittadini possono esporre le varie problematiche per cercare insieme soluzioni che andranno a completare il programma del movimento in vista delle elezioni.

All’isola ecologicaMarocchino e ghanese arrestati per furtoSi sono intrufolati nella piattaforma ecologica con l’obiettivo di portare via del ferro e del materiale elettronico, ma sono stati sorpresi dai carabinieri che li hanno arrestati con l’accusa di furto. Il fatto è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. Protagonista in negativo un’inedita coppia formata da un ghanese e un marocchino. I due però hanno fatto qualche rumore di troppo e qualcuno ha chiamato i carabinieri. Il nucleo operativo radiomobile di Cassano si è portato sul posto e ha bloccato i due stranieri mentre stavano caricando su un furgone la refurtiva.

Esselunga di Pioltello: no al lavoro domenicaleAl referendum tenutosi nel weekend 103 dipendenti (su 165) contrari all’accordo sindacale

Weekend caldo per i lavoratori Esselunga. Anche quelli di Pioltello, che venerdì e sabato scorso si sono espressi sull’ipotesi relativa alla programmazione del lavoro dome-nicale. Un referendum che ha contrapposto le ragioni del sì e quelle del no alla bozza di accordo siglata lo scorso 22 gennaio tra i dirigenti della famosa catena di supermercati e le tre organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. I sindacati hanno dichiarato di essere scesi

a patti per evitare che l’azienda decidesse in autonomia, libera com’è (dal 2011, con la liberalizzazione degli orari di apertura) di tenere aperti i punti vendita tutte le domeni-che dalle 9 alle 20. L’accordo tra le parti, quindi, avrebbe almeno introdotto un principio di volontarietà rispetto alla copertura dei presidi, un massimo di 24 domeniche lavo-rative all’anno e la sicurezza che si trattasse comunque di una sperimentazione. Non la pensano così i sostenitori del no, tra cui moltissime Rsu di Toscana, Lombardia ed Emi-lia Romagna, che accusano Esselunga di non aver conces-so ai dipendenti la possibilità di tenere riunioni informative nei negozi non sindacalizzati e che vedono nell’accordo un potenziale peggioramento delle condizioni di tutti i lavo-ratori. Ad esempio, quelli che per contratto hanno le do-meniche obbligatorie: a loro ne resterebbero libere solo tre durante tutto l’anno. Insomma, una beffa? Così la pensano, a quanto pare, i dipendenti di Pioltello: su 165 votanti, 103 sono contrari all’accordo. Ma per il risultato complessivo, bisognerà attendere ancora qualche giorno.

Francesca Lavezzari

Dal centrodestraBerlusconi vuole Alessandrini candidato

A quanto pare sarà proprio Adriano Alessandrini il candidato sindaco del centrodestra. Anche se non è ancora ufficiale e Forza Italia e Lega Nord pioltellesi non hanno ancora parlato neppure di accordo tra loro, dall’alto vogliono così. A quanto pare la candidatura dell’ex primo cittadino di Segrate è sponsorizzata niente meno che da Berlusconi stesso. Il cavaliere aveva già pensato ad Alessandrini per Milano, ma in quel caso si mise di traverso Salvini. Questa volta, invece, pare che il leader del Carroccio non abbia intenzione di mettere alcun veto in un’ottica di spartizione delle candidature nei vari Comuni che vanno al voto.

Spacciava in stazioneNel garage nascondeva mezzo chilo di eroinaRiforniva di droga studenti e pendolari che frequentavano la stazione. E per non andare in giro troppo appesantito nel caso fosse stato fermato, la teneva nascosta in un garage a poche centinaia di metri. A finire in manette martedì è stato un tunisino 37enne, irregolare, già noto alle forze dell’ordine sempre per reati legati al mondo dello spaccio. I carabinieri hanno osservato i suoi movimenti e poi sono entrati in azione. Nel box sono stati trovati 50 grammi di cocaina, mezzo chilo di eroina, bilancini e materiale per il confezionamento. Trovati anche tre scooter rubati. Così dovrà rispondere anche dell’accusa di ricettazione.

2 georgiani in manetteAvevano appena ripulitoun appartamentoAvevano compiuto solamente un’ora prima un furto in un’abitazione pioltellese, ma sono stati fermati a Lambrate dalla polizia e la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario. I due, entrambi georgiani di 22 e 32 anni, si trovavano a bordo di una Renault Laguna gialla quando, giovedì intorno alle dodici, sono stati notati da una pattuglia della polizia che ha deciso di controllarli. Nell’abitacolo sono stati rinvenuti un coltello, numerosi arnesi atti allo scasso, ma soprattutto alcuni gioielli nascosti sotto a un sedile. Il lavoro per riuscire a risalire al legittimo proprietario non è stato semplice, ma alla fine le forze dell’ordine ce l’hanno fatta. I due georgiani sono finiti in carcere con l’accusa di furto in concorso. La vittima, infatti, nella denuncia aveva segnalato di aver notato sotto casa una Renault Laguna gialla.

IL FATTO

a avanti e anche molto bene il progetto “Generazioni in Gio-co” sulla prevenzione del gioco

d’azzardo. Rivolta ai giovani e agli anziani e coordinata da Nico Acam-pora, responsabile dei Cag della Mar-tesana, in collaborazione con alcune cooperative e Comuni del territorio, l’iniziativa è partita da Vimodrone e ha coinvolto a poco a poco altre città come Rodano, Segrate e appunto Pioltello che, nel distretto 3, è l’unica ad avere istituti pubblici superiori. In particolare l’Enaip, scuola ubicata a pochi metri da una delle più grandi sale slot della Martesana, che per pri-ma ha accolto il progetto coinvolgen-do circa 100 studenti nei laboratori proposti dagli educatori competenti. Ma anche l’Iis Machiavelli e l’Itcs

Schiaparelli Gramsci dove circa 500 ragazzi del primo biennio hanno lavo-rato insieme agli esperti della coope-rativa Libera Compagnia Arti e Me-stieri Sociali. « Già a partire dai 17 anni, se non prima, i ragazzi possono entrare nel circolo vizioso del gioco d’azzardo» ha spiegato Mauro Forni, uno degli educatori della cooperativa, «per questo è importante intervenire contrastando la pubblicità che ne fan-no i media e utilizzando tecniche e attività in grado di coinvolgere i gio-vani in prima persona». Due incontri di quattro ore, letteralmente volate, grazie alla capacità degli educatori di intrattenere le classi con materiali atti a testare le loro conoscenze sull’argo-mento. «Più o meno tutti sanno cosa significa giocare o scommettere, ma

non conoscono gli effetti e i meccani-smi dell’azzardo» ha continuato For-ni. «Per questo ho apprezzato che molti ci abbiano chiesto materiale ag-giuntivo da portare a casa». In alcuni casi, il progetto ha coinvolto il corpo

docente degli istituti, come accaduto al liceo classico dove alcuni insegnan-ti sensibili alla tematica hanno con-dotto lezioni frontali sul tema. «A questa età i ragazzi sono fragili a certi messaggi» il commento della dirigen-

te del Machiavelli, Cristina Comini. «Un progetto così è fondamentale, ma ha bisogno di un lavoro sinergico tra esperti e insegnanti per essere efficace e non cadere nell’oblio».

Francesca Lavezzari

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Vimodrone16 [email protected]

4 MARZO 2016

on Alessio rompe il silenzio e, a pochi giorni dalla riapertura dei cancelli dell’oratorio avvenuta sabato scorso, ribadisce i concetti della riunione dello scor-

so 24 febbraio con i parrocchiani. «Condivido il pensiero di don Samuele Marelli, responsabile della Federazione oratori milanesi che ha presenziato alla riunione. L’orato-rio è espressione della parrocchia. Ha orientamenti pasto-rali da rispettare, condivide un progetto diocesano che va al di sopra di coloro che ne fanno parte, i quali devono porsi al suo servizio esclusivo. L’oratorio non è solo un centro di aggregazione, né tanto meno un centro sociale: è un luogo con un’identità precisa, destinato al percorso di educazione cristiana dei giovani. È aperto a tutti, ma non per forza. Bisogna capire bene il concetto di accoglienza. Non costringiamo nessuno ad entrare: chi viene qui deve rispettare l’identità irrinunciabile che contraddistingue l’oratorio. Se non lo fa, può incontrarsi in altri luoghi. Bi-

sogna trovare il giusto equilibrio, ma non si può dimenti-care il fine ultimo dell’oratorio, altrimenti si cade nel rela-tivismo. Per questo la Chiesa cattolica ha un Papa, garante della fede». Le attività sportive del Gso e la cate-chesi sono riprese, i bambini sono tornati a giocare nei cortili di via Cadorna, tuttavia al momento i ragazzi dei primi tre anni delle superiori non hanno ancora ricomin-ciato gli incontri formativi. Proprio con alcuni educatori vi erano stati infatti accesi contrasti. Mentre l’oratorio cerca di tornare alla normalità, alcuni parrocchiani hanno accolto l’invito di don Samuele al termine della riunione di settimana scorsa e gli hanno scritto in privato. Alcune mamme invece hanno chiesto udienza e sono state ricevu-te il primo marzo. A tutti don Samuele ha risposto che sta valutando con cura ogni mail ricevuta e non esclude futu-ri ulteriori incontri con Vimodrone.

Denise Silivestro

«L’ORATORIO ha regole da rispettare»Don Alessio rompe il silenzio e conferma che accogliere non significa dimenticare gli orientamenti pastorali

D

IL CASO Teatro amatorialeLe Nonsolomamme approdano a Milano

La compagnia teatrale amatoriale Nonsolomamme supera i confini vimodronesi e si esibisce a Villa Scheibler, in via Orsini a Milano, domenica 6 marzo dalle ore 21. Il gruppo di teatro tutto al femminile, attivo in paese da diversi anni, dopo i successi in casa porta su altri palcoscenici la pièce di teatro danza “Non posso aspettare domani”, dedicata al fenomeno delle migrazioni, e a distanza di poco più di un mese dall’esperienza a Lissone dello scorso 23 gennaio approda nel capoluogo meneghino. Diretta da Milena Rivolta, della cooperativa La Fucina, eccezionalmente anche in scena, e da Neda Ponzoni, la performance è uno sguardo variegato su un tema delicato e complesso, realizzata dopo aver ascoltato le testimonianze di alcune donne arrivate di recente in Italia. L’evento si inserisce nella manifestazione “Donne (R)esistenti - Storie di donne migranti” organizzata dal consiglio di zona 8 in collaborazione con altre associazioni milanesi e in programma da oggi fino al 12 marzo.

Numerose iniziativeFesta della donnatra teatro e musicaDavvero numerose le iniziative in programma in paese per celebrare l’8 marzo, Giornata internazionale della donna. Si comincia domani, sabato 5 marzo: alle ore 21 l’auditorium di via Piave ospiterà lo spettacolo dal titolo “Che mi capiate o no”, prodotto da Nuovababette teatro, per la regia di Luca Rodella. In scena Sara Zanobbio e le musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, al sax e al cajon e di Francesco Marchetti,

al contrabbasso. Si prosegue martedì 8 marzo: la compagnia teatrale Gli Anonimi animerà il palco dell’auditorium San Remigio con la pièce “Diatriba d’amore contro un uomo seduto” di Gabriel Garcìa Marquez. Infine domenica 13 marzo a partire dalle 15.30 di nuovo la struttura di via Piave sarà la cornice del pomeriggio musicale Professori in concerto, a cura dell’associazione Nuova Atletica Astro Centro donna. Esibizioni degli insegnanti della scuola media, con il coro dei ragazzi Note di Classe e le coreografie e letture di Milena Rivolta, Neda Ponzoni e Nadia Carminati.

Sabato 19 marzoArriva l’open daydegli asili nidoIl 19 marzo gli asili nido comunali di via Petrarca e viale Martesana aprono le porte ai genitori che vogliano visitarli. Per tutta la mattina, dalle 9.30 alle 12.30 le strutture dedicate ai più piccoli potranno essere visitate dalle famiglie, insieme allo spazio di gioco e socializzazione conosciuto come la Casetta Gialla di via Fiume. L’open day degli asili precede l’apertura delle iscrizioni al prossimo anno educativo. Le domande potranno essere presentate dal primo al 29 aprile. Per maggiori informazioni o per scaricare i moduli necessari si può visitare il sito web del Comune.

Davanti alla scuolaMarciapiede di via Fiumeprosegue l’ampliamentoSono quasi giunti al termine i lavori di ampliamento e sistemazione del marciapiede davanti alla scuola media di via Fiume, all’angolo con via Trieste. Ancora una volta tratta di interventi che hanno l’obiettivo di favorire la sicurezza di chi si muove a piedi, incoraggiare la cosiddetta mobilità dolce ed evitare l’alta velocità degli automobilisti nelle vie cittadine. In questo caso è stato prolungato il marciapiede che si collega allo spiazzo di fronte alla scuola e termina nel piccolo parcheggio all’inizio di via Trieste.

Partita in questi giorni una serie di accorgimenti per rendere più agevole la vita dei pedoni

Sicurezza strade, al via i lavori

Hanno preso il via i lavori tra viale della Repubblica e via Fiume per realizzare un attraversamento pedonale rialzato più sicuro e che costringa le auto a rallentare. L’intervento, eseguito dalla stessa azienda che a giorni dovrebbe aprire il cantiere anche sulla strada Padana per la pista ciclopedonale del quartiere San Giuseppe, rientra nel progetto più ampio delle zone 30, che dovrebbe diventare operativo nelle prossime settimane. Non solo limite di velocità ridotto nelle vie residenziali, ma anche strumenti come le isole sopraelevate per le strisce pedonali per scoraggiare la pratica, molto frequente, di usare le vie interne al paese come alternativa alla Statale 11.

In via Tagliamento

Stavano lavorando alla ristrutturazione di una casa in via Tagliamento quando si sono trovati davanti una vera e propria bomba a mano della Seconda Guerra Mondiale nascosta tra le travi del controsoffitto da almeno 70 anni. Rimasto intatto fino alla settimana scorsa e ben custodito in una sorta di cassaforte creata con le assi di legno, l’ordigno ha allarmato gli operai, che hanno chiesto aiuto ai carabinieri. Gli artificieri dell’Arma hanno, con tutte le cautele del caso, prelevato la bomba proteggendola con una borsa schermata e l’hanno portata nel campo sportivo di via Leopardi, dove l’ordigno è stato prima interrato e poi fatto brillare in sicurezza, mentre le strade limitrofe sono state chiuse al traffico.

E tra le travi del cantiere l’ordigno bellico

Naviglio scambiato per discaricaIl Comune pensa a come pulirlo

Segnalato il disagio al Consorzio, al vaglio altre possibilità

Anche il naviglio è spesso utilizzato come discarica a cielo aperto: nelle sue acque viene gettato davvero di tutto, dalle bottiglie ai rifiuti più ingombranti. Per questo il Comune, che non può intervenire direttamente, ha inviato in settimana al Consorzio Villoresi, che gestisce il canale, una richiesta di pulizia straordinaria, in particolare vicino al ponte di via Piave, dove melma e sporcizia creano un triste spettacolo. Il consorzio sta valutando la possibilità di intervenire, mentre il Comune quella di organizzare iniziative di pulizia con volontari come in passato.

Discariche a cielo aperto, il problema inizia a essere serioL’assessore all’Ambiente ha effettuato un sopralluogo nei punti sensibili: «Dobbiamo porre un freno a gesti di totale inciviltà»

Abbandono di rifiuti in strada e discariche abusive: un problema che nell’ultimo anno è cresciuto esponenzialmente e preoccupa sempre di più l’amministrazione, che non ha intenzione di tollerare oltre simili inciviltà. Proprio la scorsa settimana Ivana Broi, assessore all’Ambiente, ha effettuato un sopralluogo accurato su tutto il territorio accompagnata dai tecnici comunali e, per le zone di confine, dal suo collega di Cologno. Le aree interessate dal fenomeno sono periferiche ma numerose: via Fratelli Cervi e villaggio Sant’Isidoro, via Tobagi, via dell’Artigianato vicino alla stazione Atm di Cascina Burrona, via Mirazzano, via Pio La Torre, via XI Febbraio. Senza contare i terreni sotto i cavalcavia della metropolitana (nella foto), che sono però di competenza del Comune di Milano, a

cui l’assessore ha già richiesto un incontro per trovare una soluzione. «Non facciamo in tempo a pulire, che di nuovo i punti più sensibili si riempiono di rifiuti» afferma Broi. «Scriviamo quotidianamente a Cem Ambiente, per attivare gli interventi di pulizia. È un atteggiamento che non capisco, di totale incuria per il paese, che ci fa perdere soldi, tempo e lavoro e penalizza i cittadini onesti. Non è possibile deturpare così Vimodrone. Per questo, abbiamo deciso di installare telecamere che tengano monitorate queste zone, stiamo verificando le ultime questioni tecniche. Chi sporca in maniera incivile deve essere sanzionato. Anche perché esiste una piattaforma ecologica aperta tutti i giorni, in cui è possibile portare i propri rifiuti».

Denise Silivestro

Disponibile On line su:

segui il suo percorso su facebook

L’ARTE INCONTRA LA LETTERATURA

VENERDÌ 11 MARZOalle ore 18,30

Nella prestigiosa cornice di Spazio Tadiniin via Jommelli 24 a Milano,

Cesare Cadeo presenterà e intervisterà l’autore del romanzo CUORE APOLIDE, Roberto Pegorini.

Vi aspettiamo numerosi

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enerdì 26 lo Sporting Club ha ospitato il Club Santa Chiara, Compagnia di Comunicazione,

che ha organizzato questo prestigioso evento. Il Presidente del Santa Chiara Marco Palmisano ha

PAPA FRANCESCO protagonista, virtuale ma presenteI media e il Pontefice il tema della conferenza tenutasi allo Sporting Club di Milano 2, in occasione della presentazione del libro di Andrea TornielliCULTURA

Infoliorubricalibri

A cura di Katia Amato SgroiIncontri organizzati presso Sporting Club di Milano 2

V

presentato i tre illustri ospiti che hanno contribuito al grande successo della serata: Andrea Tornielli giornalista vaticanista della Stampa e autore del libro “Il nome di Dio è Misericordia”, Alessandro Banfi Direttore di Mediaset, Luciano Fontana Direttore del Corriere della Sera. Il Direttore Banfi conduce il dibattito: «Il libro di Tornielli» ha detto «è fondamentale per capire il Giubileo della Misericordia e per conoscere e capire i messaggi di Papa Francesco. Come è questo Papa? Semplice e profondo. Come il Vangelo.» Luciano Fontana si sofferma sull’aspetto rivoluzionario di Papa Francesco «È il primo pontefice che organizza delle conferenze stampa, che sa stare sui social network, che dichiara che la Chiesa non è solo quella delle regole e dei precetti, che dà messaggi ideologici immediati come “Siamo nella terza guerra mondiale … a pezzettini” e “La vocazione del vero cristiano è di costruire ponti non muri” e anche “La confessione non è una tintoria”.

Tornielli parla con ammirazione e consapevolezza della sua esperienza di vita, vissuta spesso a fianco di papa Francesco. Lo ha conosciuto prima che fosse eletto Pontefice e oggi ritrova la stessa persona, forte ma allo stesso tempo molto umile. È il primo Papa della storia che rinuncia ai privilegi di casta, che ha scelto di abitare in casa Santa Marta insieme ad altri sacerdoti, che si riordina la stanza, che si sposta volentieri a piedi , che si rivolge prima ai malati e ai sofferenti e solo dopo ai cardinali, che ha priorità “insolite” e insofferenze “scomode”.“Di fronte a un Papa che spiazza si può o entrare in sintonia o mormorare e giudicare. Francesco non sta cambiando il messaggio della Dottrina ma sta mettendo al centro la persona nel suo essere. Solo chi ha fame, chi è inquieto, chi non si sente a posto, chi ha dubbi e paure ha bisogno della Misericordia».Chi si oppone a questo Papa e perché?«Francesco arriva dopo il trauma delle dimissioni di papa Ratzinger.

Affronta con durezza questioni delicate come lo Ior, i Corvi, i mali della Curia romana. Rifiuta i privilegi e lancia duri messaggi contro il potere e il danaro, utilizza un linguaggio diretto e comprensibile a tutti. Verso i carcerati, così come verso tutti gli emarginati, mostra una tenerezza e una sintonia che si manifesta in una umiltà che condivide e non giudica. Papa Bergoglio aveva bisogno di lanciare un messaggio forte, che scuotesse le coscienze e rendesse giustizia agli offesi.Il vero punto di scontro non è nella Dottrina, bensì nella forza di un messaggio che richiama alla morale e alla dignità. Francesco non è un Papa buonista. A proposito di corruzione e peccato dice chiaramente: La corruzione è il peccato che invece di essere riconosciuto come tale diventa un abito mentale. La corruzione non è un atto, ma una condizione, uno stato personale e sociale nel quale uno si abitua a vivere. Peccatori sì, corrotti no.» La serata si conclude con la

consegna ad Andrea Tornielli da parte di Marco Palmisano del Premio Santa Chiara consistente in una grande icona di Santa Chiara.Il Presidente dello Sporting Gabriele Bacchini ha insignito Luciano Fontana del “Trofeo dello Sporting” ed ha omaggiato Alessandro Banfi di una “Tessera” del Club.

Katia Amato Sgroi

[email protected] Cologno 4 MARZO 2016

Il consiglio comunale ricorda il deportato SANTE COBIANCHIMartedì sera il sindaco Angelo Rocchi ha consegnato una pergamena ricordo al figlio che ha ricordato suo padre con poche commoventi parole

Valerio Cobianchi, colognese da oltre 20anni, era visibilmente emozionato quando martedì sera, in apertura del consiglio comunale, ha ricevuto dal sindaco Angelo Rocchi una pergamena in ricordo di suo padre Sante, imprigionato nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Valerio ha pronunciato con profonda commozione poche parole di ringraziamento, a cui è seguito l’applauso dei consiglieri. Il riconoscimento del comune di Cologno si aggiunge alla Medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti che il prefetto di Milano ha consegnato alla famiglia Cobianchi lo scorso 27 gennaio, durante una cerimonia con il presidente della Regione Roberto Maroni, il sindaco Rocchi e altre autorità istituzionali. «Conosco molto poco la storia di mio padre» ha dichiarato Valerio «perché quando provavo a fargli domande lui diventava evasivo e, invece di rispondermi, spesso iniziava a piangere. Quell’esperienza lo ha segnato in modo indelebile. So

soltanto che mangiava bucce di patate e che al suo rientro, come mi raccontò mio fratello maggiore, perché io sono nato nel 1947, pesava solo 30 chili». Sante Cobianchi era sergente maggiore dell’esercito italiano, impegnato nella campagna di Grecia e Albania. L’armistizio del 1943 colse lui e i suoi commilitoni totalmente impreparati: non sapendo cosa fare, iniziarono a tornare verso l’Italia. «In Kosovo furono catturati da truppe naziste, che nella ex Jugoslavia deportarono più di 800 soldati italiani, costretti ai lavori forzati nei campi in Germania. Purtroppo è difficile avere notizie di quel periodo e, anche se abbiamo cercato e continueremo a cercare maggiori dettagli, non so con precisione in quale lager fosse. E questo mi addolora molto. Mio padre tornò a casa nell’estate del 1945, dopo un viaggio durato due mesi a piedi e su mezzi di fortuna, e da allora non fu più lo stesso». Sante Cobianchi è morto nel 1971, a 61 anni.

Denise Silivestro

ia mamma è sepolta sotto terra e non avreb-be voluto. Voglio sapere dove sono finiti i miei soldi e la tomba che le avevo promes-

so». Ha gridato il suo dolore a tutto il consiglio comunale Rosa Ricco, una delle colognesi coin-volte dalla vicenda delle tombe giardino ancora non costruite nel cimitero di via Longarone. Marte-dì sera a portare alla ribalta la questione ci ha pen-sato con un’interpellanza un’agguerrita Monica Motta del M5S. Visibilmente alterata, ha dichiara-to: «Mi sono vergognata di essere cittadina di Co-logno. Sono state prese in giro 5 famiglie. 4 anni fa hanno versato un acconto di oltre 4mila euro per una tomba giardino per i propri cari. E non hanno in mano nulla, nemmeno un contratto. Nessuno in questi anni ha dato loro risposte, ha comunicato a

che punto fossero i lavori o che fine abbiano fatto i loro soldi e come siano stati spesi. Su questi banchi sono seduti esponenti della passata giunta. Devono chiedere scusa e pagare per le proprie responsabili-tà. La signora, oltre al dolore per la recente perdita, dovrà subire due funerali, per spostare la bara ora sepolta addirittura nel cellophane, perché la terra non rovini il legno. È inaccettabile. Si trovino subi-to i responsabili». Giuseppe Di Bari, assessore competente, ha spiegato: «Abbiamo affrontato la questione appena ci siamo insediati. L’iniziale pro-getto del 2012, ridimensionato nel 2014, è stato sempre iscritto a bilancio, non era finanziato. Ab-biamo trovato i fondi nell’avanzo di amministra-zione e il 19 febbraio abbiamo indetto la gara d’ap-palto: i lavori dovrebbero essere terminati nei primi

mesi del 2017. Le tombe giardino sono inserite in un intervento più ampio, che risolve un altro pro-blema: i loculi sono finiti e dobbiamo costruire al più presto due cappelle collettive per poter seppel-lire i colognesi. Ci impegniamo a ridurre i tempi il più possibile». La risposta non ha comunque sod-disfatto Motta mentre la signora Rosa ha insistito a gran voce per avere dal sindaco una risposta scritta. Mentre Giovanni Cocciro, capogruppo Pd ed espo-nente della passata giunta, ha respinto le accuse e ha chiesto a Rocchi di iniziare subito un’indagine per individuare i responsabili. Lo stesso Rocchi si è scusato pubblicamente con la signora e ha ag-giunto: «Mi impegno a verificare cosa sia successo e a relazionare il consiglio».

Denise Silivestro

«Quando MIA MADRE potrà riposare in pace?»Durante il consiglio comunale sfogo di Rosa Ricco che da 4 anni attende una tomba giardino pagata profumatamente

M

IL CASODeve scontare 3 mesiMaestro dei falsi nomiarrestato alla metroEra con la moglie e un amico a bere alla metropolitana di Cologno Centro. Quando ha visto arrivare i carabinieri si è girato verso la donna e ha detto «Segnami l’indirizzo preciso, ti scrivo dal carcere». E, in effetti, è stato arrestato. Dopo aver effettuato tutti i controlli i militari, a cui il commento non era sfuggito, hanno capito a cosa si riferisse. K.Y., ucraino 36enne, era solito servirsi di diversi alias per nascondere i suoi precedenti penali. Su di lui pendeva un provvedimento di cattura per aver fornito false generalità a Genova nel 2011. Irregolarmente in Italia, è stato portato al carcere di Monza per scontare una pena di tre mesi di reclusione. Il suo amico, invece, è stato denunciato per possesso ingiustificato di un coltello.

Era malato terminaleMorto in casada almeno 15 giorniDrammatica scoperta martedì sera in un appartamento al secondo piano di via San Martino. Un uomo di 77 anni è stato trovato morto nel suo letto, dove giaceva da almeno 15 giorni, come lo stato di decomposizione del corpo dimostrava. I carabinieri della locale tenenza avevano ricevuto una segnalazione dal personale sanitario che lo seguiva: l’uomo, infatti, malato terminale, aveva incontri periodici con la Asl e per ben tre volte era mancato agli appuntamenti. Per entrare nell’abitazione è stato necessario l’aiuto dei vigili del fuoco che hanno forzato una finestra.

In zona Garden CityLadri di gomme usanolibri al posto dei mattoniNon è uno spettacolo che capiti di vedere tutti i giorni. Venerdì mattina, in zona Garden City, alcuni cittadini hanno notato un’auto senza due ruote e appoggiata su pile di... libri. Qualcuno ha pensato di pubblicare l’immagine su Facebook e naturalmente in molti hanno voluto lasciare commenti per sottolineare l’originalità dell’episodio. Alcune ore dopo il veicolo è stato rimosso, mentre i libri sono stati abbandonati in una vicina aiuola. Che cosa sia accaduto rimane un mistero. Appare curioso che eventuali ladri di pneumatici si mettano in azione con simili modalità. Ed è difficile trovare una spiegazione plausibile.

Davanti a Mediaset

Minacciava di darsi fuoco con una bottiglia di benzina stretta tra le mani. Attimi di paura mercoledì mattina di fronte agli studi Mediaset di viale Europa. Protagonista della drammatica vicenda un uomo, 60 anni compiuti due giorni prima, che ripeteva che si sarebbe dato alle fiamme se non avesse potuto parlare con Paolo Del Debbio, conduttore del programma di Rete4 Quinta Colonna. Allertati dalla vigilanza, i carabinieri della locale tenenza sono arrivati in pochi minuti e hanno subito tolto la benzina dalle mani dell’uomo per evitare gesti sconsiderati. A quel punto lui ha raccontato di avere gravi problemi economici e una complessa situazione familiare, con un divorzio risalente a 15 anni fa e rapporti difficili con i figli. Originario di Alcamo e arrivato in treno da Agrigento la sera precedente, aveva trascorso la notte del suo compleanno in stazione centrale a Milano, da solo, con un giaciglio di fortuna, come un senzatetto. Giunto a Cologno voleva disperatamente ricevere attenzione per la sua vicenda. I carabinieri lo hanno ascoltato e hanno chiesto che qualcuno della redazione giornalistica di Mediaset potesse fare altrettanto, segnandosi i suoi recapiti per eventuali contatti futuri. L’uomo si è quindi calmato e, dopo aver ringraziato in modo caloroso i militari per il loro aiuto, ha intrapreso il viaggio verso casa.

De. Si.

Disperato minaccia di darsi fuoco

La prima serata ha visto protagonista il romanzo storico “La vipera e il diavolo” del giornalista Luigi Barnaba Frigoli

Tre storie milanesi

in bibliotecaLetteratura protagonista a Villa

Casati, con la rassegna “Tre storie milanesi” organizzata

dalla Biblioteca di Cologno e da Meravigli edizioni. Dopo il successo della prima serata (foto) dedicata al Medioevo, con la presentazione de “La

Vipera e il Diavolo”, romanzo di ambientazione viscontea

di Luigi Barnaba Frigoli, il 23 marzo toccherà a “La riviera

di Milano” di Tito Livraghi, ambientato nell’800. Il 20 aprile, invece, verranno approfonditi i drammatici anni della Seconda

Guerra Mondiale, con “Villa Triste” di Daniele Carrozzi.

Le conferenze, in sala Pertini, iniziano alle ore 21.

IL FATTO

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lenostrelette

re

Per le vostre comunicazioni inviate una mail all’indirizzo [email protected]

grembo il bambino ottenuto dall'unione del seme del compagno di Vendola con l'ovulo di un'altra donatrice.In questo senso, senza addentrarci in analisi personali, può essere utile raccontare in breve due storie che, per la verità, danno concretezza alle preoccupazioni di chi non vede di buon occhio la "maternità surrogata". Vale comunque la pena di rifletterci anche per chi invece si dice a favore. La prima vicenda arriva dagli Stati Uniti, e riguarda una famosa e ricca attrice e star della tv, Sherry Sheperd. Qualche anno fa lei, 48 anni, e il suo compagno Lamar Sally, sceneggiatore tv, decidono di avere un figlio, e visto che l'età non più giovane non le permetteva una gravidanza, optano proprio per la "maternità surrogata". Dunque si sposano nel 2011, in seguito selezionano (e questa è proprio la parola esatta) colei che fisicamente avrebbe affrontato la gravidanza - e in effetti fa impressione leggere di come l'abbiano scelta, badando che avesse un fisico atletico e si alimentasse come da loro desiderato, quasi si trattasse di una giumenta - quindi fanno fecondare l'ovulo di un'altra donatrice con il seme di lui, impiantano l'embrione in grembo alla "mamma surrogata". E annunciano il tutto durante un seguitissimo talk-show televisivo. Peccato che nel 2014, durante la gravidanza, il rapporto fra i due si inclini,

arrivando addirittura alla separazione e al divorzio. E che cosa succede? Succede che una volta nato il bimbo, la Sheperd rifiuti di riconoscerlo, e dunque di provvedere al suo mantenimento: "Io non c'entro con il piccolo - dice in sostanza - l'ovulo non è mio e non l'ho partorito io. Tocca solo al padre". La questione finisce davanti al giudice, che alla fine intima la donna a prendersi le sue responsabilità: dovrà versare 4.000 dollari al mese proprio per provvedere ai bisogni del piccolo. Per il quale certo, una volta cresciuto, non sarà facile comprendere e metabolizzare quanto accaduto.L'altra storia arriva invece dall'Italia. Una donna di Ragusa, sposata con un imprenditore agricolo e madre di due figli, ha annunciato di voler "affittare il suo utero" per pagare le rate del mutuo. Proprio così: la crisi ha portato la piccola azienda di famiglia a non incassare più il necessario per rifondere quanto prestato dalla banca per ristrutturare casa. E, a fronte della possibilità di un pignoramento, la signora ha per l'appunto deciso di offrirsi a pagamento per portare a termine una gravidanza per conto di un'altra coppia, eventualmente anche omosessuale, aggiungendo che, visto che la pratica è vietata in Italia, è disposta ad andare a partorire all'estero, in un Paese dove invece

sia permessa. Ecco, messa così, non è certo un'esagerazione parlare di mercificazione del corpo femminile. C'è di che meditare.

La solidarietà è di casa a San Felice «Per il calendario del quartiere vorreiringraziare Carla Gorgerino»Ho letto sul vostro giornale della bella iniziativa messa in piedi dall'associazione Hobby & Cultura di San Felice che ha raccolto fondi da destinare all'ospedale San Raffaele tramite la vendita di calendari. Volevo semplicemente congratularmi con le donne che partecipano attivamente a questa associazione e che dimostrano che nel nostro quartiere ci sono davvero tante persone che pensano al prossimo. Nel caso specifico di questo calendario so che in prima persona si è impegnata Carla Gorgerino partendo dalla realizzazione delle foto fino alla parte prettamente grafica. Per questo motivo vorrei donarle il mio applauso personale. Brava Carla.

Paola S.

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184 MARZO 2016

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➠ segue dalla prima

Peraltro, lo stesso Nichi Vendola ha appena annunciato proprio di "avere avuto un figlio" con il suo compagno grazie alla collaborazione retribuita di una ragazza, che ha ultimato i nove mesi di gravidanza portando in

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Italia Vacanze a NovegroAl Parco Esposizioni tre giorni dedicati al caravanning

Al Parco Esposizioni di Novegro arriva Italia Vacanze - Green Holiday Everywhere. Appuntamento oggi, venerdì 4 marzo, sabato e domenica dalle 10 alle 19. Nata nel 1975, Italia Vacanze è stata protagonista del successo e dello sviluppo del centro fieristico alle porte di Milano. In questi ultimi anni ha resistito con disinvoltura alla

concorrenza di grandi enti e organizzazioni che hanno promosso manifestazioni nell’area milanese. E nonostante la crisi, che non ha risparmiato il settore del caravanning, Italia Vacanze è cresciuta e rappresenta oggi una vetrina quanto mai esaustiva del settore. Dal 2011 l’ente fieristico dispone di un quarto padiglione.

dove&quando

Giorno per giorno, la lista degli appuntamenti principali delle nostre città

Va in scena La principessa sul pisello

A Pioltello

Spettacolo teatrale per bambini domenica pomeriggio, 6 marzo, in sala consiliare a Pioltello. A partire dalle ore 15.30 la Compagnia Teatro Prova porta in scena la commedia “La principessa sul pisello” dedicata ai bambini di età dai 4 ai 10 anni. Se siete bambini lo sapete già: giocare vuol dire inventare storie, raccontarle nel modo più divertente, fare tanti personaggi e tante avventure. Se non siete bambini forse avete dimenticato come si fa. E allora venite, siete tutti invitati a entrare nella parte più nascosta e misteriosa del castello, là troverete vestiti, cappelli e oggetti di una storia lontana nel tempo che sta aspettando proprio voi. Nello spettacolo il pisello sotto i materassi, invece di scoprire solo una vera principessa, servirà a creare legami e sentimenti che uniranno tutti i personaggi così diversi e non più soli.

Appuntamento agli stabilimenti termali di Trescore Balneario

Organizza il Coordinamento dei Movimenti della Terza Età

Al “Peppino Impastato”Si ride a crepapelle con il Neurone innamoratoAppuntamento con la commedia teatrale questa sera, venerdì 4 marzo, al “Peppino Impastato” di Cologno Monzese. Alle ore 21 adrà in scena “Il Neurone innamorato” scritto da Riccardo Pifferi e Diego Parassole (anche attore) e diretto da Marco Rampoldi, con Claudio Batta, Leonardo Manera, Stefania Pepe e Roberta Petrozzi. Lo slogan della commedia è: l’amore è un apostrofo rosa tra l’ipotalamo e la corteccia prefrontale.

L’incantesimo animato de “Il piccolo principe”

Il leggendario libro arriva sul grande schermo

A Sanfelicinema appuntamento per grandi e piccoli. Questa sera, venerdì 4 marzo, domani e domenica arriva infatti il film d’animazione “Il piccolo principe”. Orario di proiezione 21.15 (domenica anche alle 16). La trama: una bambina si trasferisce con la madre in un nuovo quartiere. Il nuovo vicino

di casa è un anziano aviatore che prende a raccontare alla piccola del suo incontro, avvenuto tanti anni prima nel deserto africano, con un Piccolo Principe giunto sulla Terra dopo un lungo viaggio tra gli asteroidi. La bambina progressivamente si fa catturare dal racconto.

Ag

orà

La prima regia di De LuigiEsordio dietro la cinepresa con “Tiramisù”

Al cinema Agorà di Cernusco domani, sabato 5 marzo, domenica e lunedì alle ore 21 si replica con la commedia italiana. Per il secondo fine settimana di fila sarà proiettata la pellicola “Tiramisù” che vede Fabio

De Luigi per la prima volta sia alla regia sia come attore, insieme a Vittoria Puccini e Angelo Duro. Come la vita di un rappresentante di prodotti farmaceutici può cambiare grazie a un delizioso dolce di sua moglie.

Il Coordinamento dei Movimenti della Terza Età di Segrate offre la possibilità ai segratesi interessati di godere dei benefici delle cure termali a Trescore Balneario (Bg). Un appuntamento che si rinnova da quindici anni e che per il 2016 è in programma dal 4 al 16 aprile, con partenza e rientro in giornata dal lunedì al sabato. Gli stabilimenti termali di Trescore effettuano trattamenti di cura per patologie come artrosi, reumatismi, affezioni

dell’apparato respiratorio, dell’orecchio e della cute, insufficienze venose, ernia discale e altre ancora. Il 18 marzo nei locali della Parrocchia di Santo Stefano a Segrate Centro, medici specialisti del centro di Trescore effettueranno la visita preventiva per accedere alle cure. Per informazioni su orario, esami e documenti da presentare, su costi, cure convenzionate e prenotazioni, chiamare lo 02.2133778.

Tea

tro

S. Felice

4 MARZO 2016

[email protected]

Ciclofficina di SegrateCome rivalutareuna vecchia biciclettaHai in cantina una vecchia bicicletta arrugginita cui sei particolarmente affezionato e che vorresti poter utilizzare ancora o sei in cerca di vecchie glorie da riportare agli antichi splendori?Domenica 6 marzo alle ore 17 presso la Ciclofficina del Parco Europa a Segrate in via degli Alpini 34, Fiab SegrateCiclabile in collaborazione con il Museo “Velocipedi e Biciclette antiche A&C Azzini” di Soresina e la rivista “Biciclette d’epoca” organizza un incontro sul tema del restauro di bici d’epoca.

Biblioteca a CernuscoLibro di Milton Fernandezin onore delle donneSi intitola “Donne-Pazze, sognatrici, rivoluzionarie” ed è il libro di Milton Fernandez che verrà presentato domani, sabato 5 marzo, in biblioteca a Cernusco alle 16. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alle Culture ed è uno dei tre appuntamenti dedicati al mondo femminile, tra comicità e riflessione, in vista dell’8 marzo, festa della donna.

Allo Sporting di Mi-2Alimentazione e benessere, tè letterarioMercoledì 16 marzo alle ore 17.30 presso lo Sporting Club Milano Due consueto appuntamento con il tè letterario. Il tema che verrà trattato è “Alimentazione e Benessere: dall’Expo alle ultime sfide per rendere più vivibile il nostro pianeta”. A relazionare sarà Roberto Malerba, esperto d’eccellenza nel settore dell’alimentazione. Per agevolare l’organizzazione telefonare allo 02.2640251.

Dibattito alla FilandaSocietà di persone e difesa del patrimonioVenerdì 11 marzo presso la Vecchia Filanda di Cernusco sul Naviglio si terrà una conferenza dal titolo “Società di persone e difesa del patrimonio”. A organizzarla lo studio Invernizzi commercialisti e revisori dei conti. Relatore sarà il dottor Paolo Invernizzi. Il tema

che verrà presentato è la tutela del patrimonio e dell’impresa che dovrebbe essere oggetto di riflessione periodica. Troppo spesso gli impegni quotidiani portano l’imprenditore ad occuparsi del proprio inquadramento generale solo nei momenti di crisi. Una verifica è essenziale per monitorare gli indicatori di salute aziendali, il potenziale rischio e le eventuali necessarie misure di prevenzione. Ingresso libero.

Rassegna teatraleA Pioltello arrivano“Andy e Norman”A Pioltello torna la rassegna teatrale in sala consiliare. Quattro gli appuntamenti. Si parte domani, sabato 5 marzo, con “Andy e Norman”, la celebre commedia brillante in due atti di Neil Simon con la compagnia teatrale La Lampada. Traduzione di Maria Teresa Petruzzi. Inizio spettacoli ore 21, prezzo del biglietto 9 euro, ridotto 7.

A Cascina OviTorna la rassegna “Vicini di pagina”Torna “Vicini di pagina”, la rassegna organizzata dall’associaziona D come Donna in collaborazione con la Biblioteca di Segrate. Oggi pomeriggio, venerdì 4 marzo, ore 18.30, all’auditorium “Luigi Favalli” a Cascina Ovi, presentazione del libro di Clio Sozzani e di Claudia Palazzi “L’anno della scimmia”. Letture dell’attrice Noemi Bigarella, interventi musicali a cura di Veronica Cavenago, Elisabetta Di Troia. La trama: due amiche, zaino in spalla, partono per un viaggio alla scoperta del mondo e si ritrovano a fare i conti con se stesse in un repentino passaggio verso l’indipendenza e l’età adulta.

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