2°ANNO CATECHISMO Il segreto di GESU’. DIO è suo PADRE e … · 2014. 10. 8. · sussidio –...

SUSSIDIO – SCHEDE : 1^ TAPPA INIZIO CATECHISMO-CRISTO RE PERCORSO SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

2°ANNO CATECHISMO 2014-2015

Il segreto di GESU’. DIO è suo PADRE e nostro PADRE

PARROCCHIA SAN PAOLO APOSTOLO

- CROTONE -

Il segreto di GESU’ 1^TAPPA Inizio anno fino a CRISTO RE

1


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OTTOBRE 2014 NOVEMBRE 2014 DIC 2014 GENNAIO 2015 FEBB 2015 MARZO 2015 APRILE 2015 MAG 2015

DOMENICA 5 INIZIO

CATECHISMO INCONTRO GENITORI- ORE 9:15 S.MESSA 0RE 10:30

festa oratorio ore 16:00

DOMENICA 2 INCONTRO

CATECHISMO ORE 9:15

S.MESSA 0RE 10:30

DOMENICA 7 2^AVVENTO INCONTRO

CATECHISMO ORE 9:15 S.MESSA 0RE 10:30

domenica 11 INCONTRO


domenica 1 INCONTRO


domenica 1 2^ quaresima

INCONTRO CATECHISMO

ORE 9:15 S.MESSA 0RE 10:30



Domenica 10

incontro catechismo


DOMENICA 12 SCHEDE A

CASA

S.MESSA 0RE 10:30

VENERDI 7 INCONTRO GENITORI ORE 20:00 1^ TAPPA

DOMENICA 14 3^AVVENTO INCONTRO GENITORI-RAGAZZI ORE 9:15 S.MESSA

ORE 10:30

Venerdì 16 INCONTRO GENITORI ORE 20:00 3^ TAPPA

Domenica 8 SCHEDE A

CASA

S.MESSA 0RE 10:30


RITIRO in preparazione sacramento

Venerdì 17 INCONTRO GENITORI ORE 20:00 5^ TAPPA

Domenica 24

S.MESSA 0RE 10:30

E dopo incontro

per uscita

DOMENICA 19 INCONTRO


DOMENICA 9 SCHEDE A CASA

S.MESSA 0RE 10:30

MERCOLEDI 17 NOVENA DI

NATALE RAGAZZI E GENITORI ORE 19:00 2^ tappa






PRIME CONFESSIONI

Domenica 19 SCHEDE A

CASA

S.MESSA 0RE 10:30

Domenica 31

USCITA FINE ANNO

con le famiglie

15 febbraio ore 16.00 (Festa di

Carnevale)

19 aprile ore 16.00

festa oratorio

DOMENICA 26 SCHEDE A

CASA S.MESSA

ORE 10:30

DOMENICA 16 INCONTRO

CATECHISMO ORE 9:15 S.MESSA

0RE 10:30 festa oratorio

ore 16:00



Domenica 25 SCHEDE A

CASA

S.MESSA 0RE 10:30

Mercoledì 18 SACRE CENERI

inizio della QUARESIMA


INCONTRO CATECHISMO




DOMENICA 23 PRESENTAZIONE

DEI RAGAZZI ALLA COMUNITA’ ALLA

S.MESSA ORE 10:30

SCHEDE A CASA

24 VEGLIA DEL SANTO

NATALE ORE 23:00

25 SANTO NATALE S.MESSA

ORE 10:30

31 gennaio ore 16.00

festa oratorio (Festa San Giovanni

Bosco)


INCONTRO CATECHISMO


domenica 29 PROCESSIONE DELLE PALME I

RAGAZZI APPENA

RICONCILIATI TUTTI IN

PROCESSIONE

6 giugno ore 18.00

(Festa Finale

oratorio)


CATECHISMO ORE 9:15 S.MESSA

0RE 10:30

Domenica 28 Sacra Famiglia

S.MESSA ORE 10:30

Venerdì 27 VIA CRUCIS animata dai

ragazzi e genitori ore

19:00 4^TAPPA

2-3-4 TRIDUO Veglia di Pasqua

ORE 23:00

SOLENNE MESSA DI PASQUA

ORE 10: 30

29 dicembre ore 16.00

(Tombolata)


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Preghiamo insieme Il Signore regna, si riveste di maestà: si riveste il Signore, si cinge di forza.

È stabile il mondo, non potrà vacillare. Stabile è il tuo trono da sempre,

dall’eternità tu sei. Alzarono i fiumi, Signore,

alzarono i fiumi la loro voce, alzarono i fiumi il loro fragore.

Più del fragore di acque impetuose, più potente dei flutti del mare, potente nell’alto è il Signore.

Quest'anno cercheremo insieme di scoprire un segreto speciale di Gesù...

solo Gesù lo conosce e lo può rivelare… l’ha manifestato con tutta la sua vita ed in tutti i luoghi dove è stato.

Ma vi è un luogo in particolare dove Gesù si è intrattenuto ed ha rivelato il suo

segreto: Cafarnao!

1°incontro comunitario - domenica 5 ottobre 2014


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Colora la vignetta della domenica

“Senza Gesù tutto crollerebbe”

1°incontro comunitario - domenica 5 ottobre 2014


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PRIMO IMPEGNO A CASA Osserviamo attentamente la cartina … coloriamola … e poi … … navighiamo in INTERNET …

e cerchiamo alcune indicazioni ed informazioni su Cafarnao: ambienti, persone, cosa faceva Gesù… scriviamo ed incolliamo nei riquadri …

2°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 12 ottobre 2014


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Raccontiamo una giornata tipo di Gesù …

Leggi vangelo di Marco sotto riportato e sottolinea tutte le azioni di Gesù che compie in una giornata e lo stupore che suscita per quello che dice

Racconta una tua giornata tipo dal mattino alla sera …

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Marco 1,21-29

Andarono a Cafarnao e, entrato proprio di sabato nella sinagoga, Gesù si mise ad insegnare. Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi. Allora un uomo che era nella sinagoga,

posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: «Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio». E Gesù lo sgridò: «Taci! Esci da quell'uomo». E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità. Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea. E, usciti dalla sinagoga, si recarono subito in casa di Simone e di Andrea, in compagnia di Giacomo e di Giovanni.

GIORNATA DI GESU’ MIA GIORNATA



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“Stare con Gesù è una festa”



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Preghiera iniziale

Riepilogo incontri precedenti…

Quest’anno come amici intimi di Gesù staremo a Cafarnao con Lui e cercheremo di scoprire il suo “segreto”.

E voi :

Avete mai avuto un segreto?

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L’avete detto a qualcuno? a chi?

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Perché un segreto non lo diciamo a tutti ?

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IL SEGRETO DI GESÙ

Cos’è la cosa più importante che Gesù è venuto a fare e a dirci?

Leggiamo e riflettiamo insieme

Vangelo di Luca

I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a

Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.

3°incontro catechismo - domenica 19 ottobre 2014


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Gesù ci rivela in questo brano il suo segreto …

io non ci ho capito niente???

Maria ci parla di Giuseppe, suo padre …

e Gesù risponde …

devo occuparmi delle cose del PADRE MIO!!!

Effettivamente tutto potrebbe sembrare strano ma cerca di fare un passo indietro

con la memoria e ricordare come avvenne la nascita di Gesù … ma soprattutto perché è nato Gesù … Lui è nato perché l’amore di

DIO potesse essere visto e riconosciuto da tutti attraverso di Lui !!!

ora si che ci siamo …

il segreto di Gesù è che DIO è suo PADRE !!!

Gesù vuole parlarci di suo Padre: a lui interessa parlare di suo Padre e agire come suo Padre.

Questo è il suo segreto.

chi è per me DIO PADRE …

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O Dio , creatore del cielo e della terra, oggi abbiamo scoperto che Tu sei il Padre di Gesù.

Questo è il grande segreto che Gesù ha rivelato a tutti i suoi amici , e tra questi ci siamo anche noi.

Da sempre tu ami Gesù di un amore infinito ed Egli ha trovato la sua gioia e il suo cibo quotidiano nell’affidarsi a Te e a fare ciò che a Te piace , dire cioè a tutti, con le parole e le opere, che Tu sei Padre.

Attraverso Gesù, Tuo Figlio, anche noi vogliamo conoscerti e amarti sempre di più, per godere ogni giorno di Te insieme con Lui, che è morto per noi e, risorto, vive sempre con Te e con noi.

AMEN



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“Quello che viene da Dio è gratuito”



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SECONDO IMPEGNO A CASA CON I GENITORI

1. COSTRUIAMO CUBO PADRE NOSTRO

Occorrenti : Cartoncino , forbici, colla, colori a. Colora a pag 14 il cubo b. Ritaglia poi foglio di pag 14 lungo la linea ed incollarlo sul cartoncino. c. Ritagliare la forma e formare il CUBO

2. Usare questo CUBO PADRE NOSTRO per la nostra preghiera personale ed

in famiglia (genitori, nonni, sorelle, fratelli ect) tutti i giorni quando si vuole a. Lanciare i CUBO ed esprimere una preghiera spontanea sulla parte che

esce. Ad esempio b. DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO… Signore ti prego di

non far mancare da mangiare alla mia famiglia ed a tutte le famiglie del mondo , specialmente dove c’è tanta miseria e povertà …

La preghiera del Padre Nostro ci dice qualcosa di meraviglioso: ci dice esplicitamente che Dio non è solo il Padre di Gesù, ma è anche il nostro Padre.

Dio tu sei nostro Padre.

Gesù ci ha donato la gioia di scoprire che il suo Padre è anche nostro, e anche noi possiamo parlare con te. Abbiamo la stessa fiducia e confidenza di Gesù, quando si fermava nella notte in luoghi solitari a dialogare con te.

Tu sei un grande papà e conosci per nome tutti i tuoi figli. Tu sei un papà felice di stare con noi, di parlarci. Ti piace ascoltare le nostre voci e sentire il battito del nostro cuore.

La tua voce ci incoraggia e ci stimola ad amare, sul tuo esempio e con la tua forza. Desideriamo avvertire la carezza dolce del tuo perdono che ci aiuta a dimenticare e superare i nostri errori.

Anche questa nuova giornata è un dono della tua bontà, è un regalo che tu hai pensato per noi tuoi figli. Grazie!



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“Amare Dio ed i fratelli con tutto il tuo cuore”



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5°incontro catechismo - domenica 2 novembre 2014

Preghiera iniziale



Abbiamo scoperto il segreto di Gesù: DIO è suo Padre ed anche Padre nostro.

OGGI CI DICE

COME PARLARE

CON IL PADRE

Proviamo ad elencare tutte le persone con le quali parliamo ogni giorno e poi scriviamo cosa chiediamo loro:

CHI INCONTRIAMO COSA CHIEDIAMO

IL SEMPLICE PARLARE CON QUALCUNO È SEGNO

DI UN RAPPORTO DI CONOSCENZA , DI AFFETTO, DI AMICIZIA, DI AMORE …

MA ORA CI CHIEDIAMO:

“E’ POSSIBILE PARLARE CON DIO?

POSSIAMO PARLARE CON DIO NOSTRO PADRE?

COME SI FA?


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Vangelo di Matteo 6, 7-13 Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così:

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Un giorno i discepoli hanno chiesto a Gesù:

Ma come si fa a parlare con il Padre?

A chiedergli qualcosa? A ringraziarlo?

Gesù ha cosi risposto…

Gesù parlava con il Padre …

pregando???

Certo PREGANDO…

La preghiera era il modo di comunicare con DIO PADRE… per ringraziarlo, per dirgli quanto lo amava, per chiedere di aiutarlo nelle

decisioni importanti e di dargli forza nei momenti difficili …

E NOI ABBIAMO MAI PREGATO DIO PADRE …

QUANDO? PERCHE’’? COSA GLI ABBIAMO CHIESTO?



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“Beati i poveri … ”



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LA PREGHIERA DEL PADRE NOSTRO VISTA DA VICINO

FIGLIO PADRE

Padre Nostro, che sei nei cieli. Si sono qui

Per favore, non mi interrompa, sto pregando Ma tu mi hai chiamato?!

Chiamato? Non ho chiamato nessuno. Sto pregando... Padre nostro, che sei nei cieli

Ah, sei di nuovo tu?

Come? Mi hai chiamato. Hai detto: Padre nostro, che sei nei cieli. Sono qui. In che cosa posso aiutarti?

Non intendevo dire questo, sto pregando. Dico il 'Padre nostro' tutti i giorni, mi sta bene così perché in questo modo compio il mio dovere.

Ma come puoi dire 'Padre nostro' senza pensare che tutti sono tuoi fratelli? Come puoi dire 'che sei nei cieli' se non sai che il cielo è pace, che il cielo è amore verso tutti...?

Il fatto è che non ci avevo mai pensato Ma adesso va pure avanti con la tua preghiera

Sia santificato il tuo nome Aspetta, che cosa intendi con queste parole?

Intendo dire... intendo dire... Come posso saperlo? E' una frase della preghiera

Santificato significa degno di rispetto, santo, sacro

Adesso ho capito, ma non avevo mai pensato al significato della parola 'santificato'. Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.

Stai dicendo sul serio?

Chiaro, perché no? E che fai perché questo avvenga?

Come che faccio? Niente. E' una frase della preghiera. A proposito, non sarebbe male che il Signore tenesse sotto controllo tutto ciò che capita in cielo e sulla terra.

Perché posso forse controllare te?

Beh, io vado in Chiesa, al catechismo …

Non è ciò che ti ho chiesto. Intendo il modo con cui tratti i tuoi fratelli, il modo in cui spendi il tuo denaro, il molto tempo che dai alla televisione, computer, ect ect , il poco tempo che dedichi a me.

Per favore, smetta di criticare

Scusa. Pensavo che stessi chiedendo che sia fatta la mia volontà. Se questo dovesse accadere, dovresti accettare la mia volontà, cioè il freddo, il caldo, la pioggia, la comunità, la malattia .

TERZO IMPEGNO A CASA CON I GENITORI

Siete protagonisti di questa scenetta … imparatela con l’aiuto della vostra famiglia !!!!

6°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 9 novembre 2014


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FIGLIO PADRE

Certo, hai ragione. Non accetto la tua volontà perché reclamo a proposito di tutto. Se mandi la pioggia, voglio il sole, se mandi il sole, mi lamento del caldo, se mandi il freddo continuo a reclamare. Chiedo la salute però non mi curo di essa: o smetto di mangiare o mangio troppo.

Meno male che lo riconosci. Credo che possiamo lavorare bene insieme tu ed io. Avremo vittorie e sconfitte.

Però mi piace molto il tuo nuovo atteggiamento

Senti, Signore. Adesso voglio andare avanti. Questa orazione dura già più del normale. Continuo: Dacci oggi il nostro pane quotidiano

Con questa domanda, mi chiedi solo il pane materiale?

Ma l'uomo non vive solo di pane, ma anche della mia parola. Quando mi chiedi il pane, poi ricordati di coloro che non ne hanno. Puoi chiedermi tutto ciò che vuoi. Lascia che mi senta un Padre amoroso... Sono ora interessato all'ultima parte della preghiera

Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori

E che ne è di quel tuo amico /a che ti è antipatico/a ? che proprio non sopporti …

Vedi, Signore. Mi ha preso in giro molte volte poi dette bugie sul mio conto e non era vero ciò che diceva. Adesso non riesco a perdonarlo e ho voglia di vendicarmi.

Ma è la tua preghiera? Che intendi dire con essa? Tu mi hai chiamato e sto qui, e desidero che tu esca da qui trasformato. Sono contento che tu sia onesto, ma non è bene che tu rimanga nutrendo sentimenti di ira dentro di te. Lo capisci?

Capisco che mi sentirei meglio se riuscissi a vendicarmi No, ti sentiresti peggio. La vendetta non è buona come sembra. Pensa alla tristezza che mi causerebbe, pensa alla tristezza che tu stesso provi adesso. Posso cambiare tutto per te, basta che tu lo chieda.

Puoi, ma come? Perdona a tuo fratello e io perdonerò a te e starai benissimo.

Ma, Signore, non riesco a perdonarlo! Allora, non chiedermi neppure perdono

Hai ragione. Volevo vendicarmi, ma voglio soprattutto la pace. Va bene, va bene, perdono tutti, però tu aiutami, Signore. Mostrami il cammino da seguire.

Ciò che chiedi è meraviglioso. Sono molto contento di te. E come ti senti ora?

Bene, molto bene. A dire il vero non mi ero mai sentito così. E' molto piacevole parlare con Dio.

Ora termina la preghiera. Continua

Non ci indurre in tentazione, ma liberaci da male Eccellente, è esattamente quello che farò, però tu non metterti nella situazione di essere fare cattive azioni

Che voi dire con questo? Ma sì che mi capisci. Lo hai fatto molte volte. Intraprendi un sentiero sbagliato e poi corri a chiedermi aiuto

Me ne vergogno. Perdonami, Signore

Certo che ti perdono. Perdono sempre chi è disposto a perdonare gli altri, però quando torni a chiamarmi ricordati di tutto e medita ogni parola che dici.



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FIGLIO PADRE

Amen Che significa Amen?

Non lo so. E' la fine della preghiera

Devi dire Amen quando accetti tutto ciò che chiedo quando sei d'accordo con la mia volontà, quando segui i miei comandamenti, perché Amen significa "così sia", significa sono d'accordo con tutto ciò che ho detto pregando

Grazie, Signore, per averci insegnato questa preghiera e adesso grazie per avermela fatta capire

Io amo tutti i miei figli. Amo soprattutto quelli che vogliono uscire dall'errore, quelli che vogliono essere liberati dal peccato. Ti benedico perché possa rimanere sempre nella mia pace

Grazie, Signore . Provo una immensa gioia sapendo che sei mio amico

Io sarò sempre il tuo migliore amico.

COLORARE LA VIGNETTA: … INSEGNACI A PREGARE



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PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI

A me questa espressione fa nascere tante domande …. se è un Padre che ci ama tanto perché sta nei cieli

e non vicino a noi??? Perchè non ci sta vicino e ci abbraccia quando siamo tristi???


Preghiera iniziale



Abbiamo scoperto il segreto di Gesù: DIO è suo Padre ed anche Padre nostro.

Gesù ci ha detto come parlare con il PADRE.

... che sei nei cieli non significa che LUI sia lontano da noi , ti faccio un esempio per farti capire questa cosa un po’ difficile

… osserva bene il disegno …

il C _ _ _ O

avvolge la T _ _ _ A

come un abbraccio

non c’è parte della T _ _ _ A

che non sia toccata dal

C _ _ _ _ O

anche se non si vede e non si tocca c’è sempre!!!

Se DIO PADRE

sta nei C _ _ _ I in tutta la T _ _ _ A

c’è la sua presenza, quindi è sempre vicino a noi.

Se noi non lo sentiamo vicino è perché noi siamo lontani da

LUI.


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Leggiamo e confrontiamo insieme la Parola di DIO

Salmo 103, 13-14

Come un padre è tenero verso i suoi figli, così è tenero il Signore verso quelli che lo temono, poiché egli sa bene di che siamo plasmati; ricorda che siamo polvere..

Isaia 66, 12 -13

Dice il Signore: Voi sarete allattati e portati in braccio, e sulle ginocchia sarete accarezzati. Come una madre consola un figlio così io vi consolerò…

COMPLETA LA TABELLA

I NOSTRI PAPA’ / LE NOSTRE MAMME DIO PADRE/MADRE

SONO BUONI DIO E’ INFINITAMENTE BUONO

CI VOGLIONO BENE DIO CI VUOLE

A VOLTE SBAGLIANO DIO

A VOLTE PERDONO LA PAZIENZA DIO

NON SEMPRE SONO BUONI DIO

ALCUNI FANNO DEL MALE AI FIGLI DIO

... inoltre con l’espressione che sei nei cieli Gesù ci vuol far capire che Dio è un PADRE diverso , notevolmente diverso dai nostri papà , ma c’è di più … in DIO la differenza tra madre e padre non conta . Dio è insieme Padre e Madre , però LUI non assomiglia a nessun papa e nessuna mamma di questa terra.

Scriviamo una preghiera o un pensiero su quanto abbiamo capito oggi …

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6°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 9 novembre 2014 6°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 9 novembre 2014 6°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 9 novembre 2014 6°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 9 novembre 2014 7°incontro catechismo - domenica 16 novembre 2014


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“Che ci fai seduto con i tuoi talenti??? ”



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Matteo 25 , 31-46 «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno

alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, 36nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”. Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».

7°incontro catechismo - domenica 16 novembre 2014 7°incontro catechismo - domenica 16 novembre 2014

Questa che viviamo è l’ultima Domenica dell’anno liturgico, forse tanti di voi già lo sanno! Oggi è una solennità importante, si celebra Cristo come Re dell’Universo, dunque come Colui che ha fatto ogni cosa, che ha dato la vita a noi e a tutto ciò che ci circonda.

PRESENTAZIONE DEI RAGAZZI ALLA COMUNITA’ domenica 23 novembre 2014 – CRISTO RE


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QUARTO IMPEGNO A CASA CON I GENITORI:

Ripetere ed imparare bene la scenetta del 6° incontro :

LA PREGHIERA DEL PADRE NOSTRO VISTA DA VICINO

e colorare l’ANNO LITURGICO

8°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 23 novembre 2014 – CRISTO RE


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Il Calendario Liturgico è scandito da diversi momenti così suddivisi:

TEMPO DI AVVENTO – E’ l’insieme di quattro settimane che precedono il Santo Natale. E’ il momento in cui la Chiesa si prepara all’accoglienza del Figlio di dio e della sua opera redentrice. Colore liturgico VIOLA.

TEMPO DI NATALE – E’ il tempo in cui la Chiesa fa memoria dell’incarnazione del Figlio dell’Uomo avvenuta nella grotta di Betlemme e ringrazia il Padre e Maria per aver donato all’umanità il suo Salvatore. Colore liturgico BIANCO.

TEMPO ORDINARIO – In questo periodo la Chiesa medita, prega e vive gli insegnamenti del Divino Maestro. Dura 34 SETTIMANE divise in due momenti: il primo, incluso tra la chiusura del tempo di Natale e l’inizio della Quaresima; il secondo dalla fine del tempo Pasquale alla chiusura dell’anno liturgico che coincide con la festa di Cristo Re dell’Universo. Colore liturgico VERDE.

TEMPO DI QUARESIMA – Dura cinque settimane. In tale periodo la Chiesa, in preparazione alla Pasqua del Signore ci invita a intensificare la preghiera, l’ ascolto della sua Parola e le opere di carità. E’ anche il tempo propizio per la purificazione interiore, attraverso un serio cammino di conversione e un più frequente accostamento ai Sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucarestia. Colore liturgico VIOLA.

TEMPO DI PASQUA – In questo periodo di cinquanta giorni la Chiesa gioisce per l’opera redentrice operata dal Cristo attraverso il suo sacrificio sulla croce, la sua gloriosa risurrezione e l’invio del Santo Paraclito fonte di ogni grazia e santificazione. Colore liturgico BIANCO.

Il colore liturgico ROSSO viene utilizzato per la Pentecoste, feste di Santi martiri, Domenica delle Palme e Venerdì Santo.

In certe occasioni si può utilizzare anche il colore liturgico rosa: Domenica Gaudete e Domenica Laetare.

La terza domenica d’Avvento la Chiesa celebra la DOMENICA GAUDETE. In essa, la Chiesa invita tutti alla gioia per la prossimità della festa della nascita del Signore. Il sacerdote, in questo giorno, può sostituire il colore viola dei suoi paramenti con il colore ROSA, proprio per poterne esprimere la gioia.

La quarta domenica di Quaresima la Chiesa celebra la DOMENICA LAETARE. Questa domenica voleva un tempo essere per i fedeli una breve sosta nel cammino di penitenza che il tempo di Quaresima richiedeva, con la possibilità anche di interrompere il lungo digiuno. Il rosa, utilizzato per l’occasione, quindi, pur rimanendo legato al viola della penitenza, era alleviato dal bianco dell’imminente solennità.

Durante l’anno liturgico la Chiesa riserva anche dei momenti celebrativi in onore della Santa Madre di Dio, corredentrice della Salvezza, e di santi cristiani, martiri e non, come fulgido esempio delle incarnazioni delle virtù evangeliche.

8°incontro scheda a casa con i genitori- domenica 23 novembre 2014 – CRISTO RE


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QUI SCRIVO IO !!! Le mie sensazioni su questo primo tratto di percorso.

Cosa ho capito, cosa non ho capito… cosa mi è piacito di più, cosa voglio approfondire … ect ect

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QUI DISEGNO IO ciò che mi è piacito di più …


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QUI PREGO IO

ATTO DI DOLORE

Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te, così infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo Santo Aiuto di non offenderti mai più, ma di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.

CONFESSO

Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi fratelli di pregare per me il Signore Dio nostro.

TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni della giornata, fa' che siano tutte secondo la tua santa volontà per la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

PER LA FAMIGLIA.

Il Dio della pace benedica e custodisca la nostra famiglia. Ci renda capaci di fare la sua volontà in tutte le nostre azioni e accresca in noi ciò che gli è gradito. Amen.

FINE PRIMA TAPPA

2°ANNO CATECHISMO Il segreto di GESU’. DIO è suo PADRE e … · 2014. 10. 8. · sussidio –...

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