27 gennaio

27 gennaio

La "La "Giornata della MemoriaGiornata della Memoria" è stata " è stata istituita dal Parlamento Italiano nel 2000 istituita dal Parlamento Italiano nel 2000 per ricordare le vittime delle persecuzioni per ricordare le vittime delle persecuzioni

fasciste e naziste degli ebrei, degli fasciste e naziste degli ebrei, degli oppositori politici, di gruppi etnici e religiosi oppositori politici, di gruppi etnici e religiosi

dichiarati da Hitler indegni di vivere.dichiarati da Hitler indegni di vivere.

La data prescelta è quella dell' anniversario La data prescelta è quella dell' anniversario della liberazione del campo di sterminio della liberazione del campo di sterminio

nazista di Auschwitz (vicino a Cracovia in nazista di Auschwitz (vicino a Cracovia in Polonia) avvenuta ad opera delle Polonia) avvenuta ad opera delle avanguardie della Armata Rossa avanguardie della Armata Rossa

(comandata dal maresciallo Koniev) il 27 (comandata dal maresciallo Koniev) il 27 gennaio 1945.gennaio 1945.

E’ successo solo 60 anni fa

eppure non tutti ricordano…

La Giornata della Memoria è stata istituita per legge dal Parlamento italiano per ricordare le vittime del nazismo, in particolare gli ebrei, i deportati, gli internati militari, a più di cinquant’anni di distanza dall’epoca dei fatti.

Complessivamente le vittime della Complessivamente le vittime della Seconda Guerra Guerra Mondiale Seconda Guerra Guerra Mondiale sono 32 milioni, di cui 20 milioni i sono 32 milioni, di cui 20 milioni i civili: vecchi, donne, bambini. A civili: vecchi, donne, bambini. A

loro bisogna aggiungere le vittime loro bisogna aggiungere le vittime dei campi di sterminio nazisti dove, dei campi di sterminio nazisti dove,

oltre a 6 milioni di ebrei, furono oltre a 6 milioni di ebrei, furono soppressi anche detenuti politici, soppressi anche detenuti politici,

militari catturati durante la militari catturati durante la campagne di Polonia, Russia, nei campagne di Polonia, Russia, nei

Balcani, zingari, testimoni di Geova, Balcani, zingari, testimoni di Geova, omossessuali, appartenenti a etnie omossessuali, appartenenti a etnie

slaveslave..

““Il lavoro rende Il lavoro rende liberi”liberi”

Scritta che si trova Scritta che si trova sul cancello sul cancello

dell’entrata di dell’entrata di AuschwitzAuschwitz

La parola ebraica Shoah può essere tradotta in italiano con “catastrofe”. Si intende l’insieme di vicende che portarono al tentativo nazista, in parte riuscito, di eliminare fisicamente tutti gli ebrei dell’Europa. La Shoah implica la deportazione, la gassazione e l’incenerimento dei corpi di quanti tra gli europei erano indicati come appartenenti alla “razza ebraica”, nemica di quella “ariana” e, pertanto, da sterminare. Il termine viene sostituito anche con la parola “Olocausto” che è un atto sacrificale di natura religiosa, che poco o nulla ha a che fare con quanto accadde alle comunità ebraiche durante gli anni della Seconda guerra mondiale.

Testimonianze sui campi di concentramento.

La Shoah

Lo sterminio di sei milioni di Lo sterminio di sei milioni di ebrei ebrei

Il 21 settembre del 1939, tre settimane dopo Il 21 settembre del 1939, tre settimane dopo l’invasione della Polonia , il Terzo Reich , l’invasione della Polonia , il Terzo Reich , indirizzò a tutti i capi della polizia un indirizzò a tutti i capi della polizia un cablogramma che li invitava a concentrare gli cablogramma che li invitava a concentrare gli ebrei. La mattina, del 2 ottobre del 1940 il ebrei. La mattina, del 2 ottobre del 1940 il governatore di Varsavia, Otto Fischer, governatore di Varsavia, Otto Fischer, autorizzò la costruzione del ghetto. Doveva autorizzò la costruzione del ghetto. Doveva essere separato dal resto della città da un alto essere separato dal resto della città da un alto muro.muro.

Nei campi le Nei campi le condizioni di vita condizioni di vita erano pessime.Gli erano pessime.Gli ebrei venivano ebrei venivano uccisi fucilati, uccisi fucilati, oppure messi oppure messi nelle camere a gas nelle camere a gas o nei forni o nei forni crematori senza crematori senza distinzione di distinzione di sesso e di età.sesso e di età.

TESTIMONIANZATESTIMONIANZA• “E’ un miracolo che io non abbia rinunciato a

tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.Mi è possibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria, della confusione. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini eppure quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine la pace e la serenità.” Anna Frank

Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino, passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel

vento.... Ad Auschwitz c'era la neve, il fumo saliva lento

nel freddo giorno d' inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento... Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio: è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui

nel vento...Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel

vento...Ancora tuona il cannone, ancora non è contento di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il

vento... Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà...

Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il

vento si poserà... ( “Auschwitz” di F.Guccini)

Il termine nazismo (o nazionalsocialismo) definisce l'ideologia e il movimento politico tedesco collegati all'avvento al potere in Germania nel 1933 da parte di Adolf Hitler, conclusosi alla fine della seconda Guerra Mondiale con la conquista di Berlino da parte delle truppe sovietiche (maggio 1945).

Il nazismo è comunemente associato al Fascismo

Agli ebrei fu vietato tra l'altro: Agli ebrei fu vietato tra l'altro: - di essere portieri in case abitate da ariani, - di essere portieri in case abitate da ariani,

- l’esercizio di - l’esercizio di moltemolte attività commerciali, attività commerciali,

- l'esercizio dell'arte fotografica, - l'esercizio dell'arte fotografica,

- l'esercizio di tipografie- l'esercizio di tipografie,,- la gestione di scuole da ballo e di taglio, la gestione di scuole da ballo e di taglio, - l'esercizio del noleggio di film, - l'esercizio del noleggio di film, - la gestione di agenzie di viaggio e turismo, - la gestione di agenzie di viaggio e turismo,

- la pubblicazione di avvisi e di pubblicità, - la pubblicazione di avvisi e di pubblicità, - l'inserimento del proprio nome in annuari - l'inserimento del proprio nome in annuari

ed elenchi telefonicied elenchi telefonici, , - di essere affittacamere, - di essere affittacamere, - di possedere apparecchi radio, - di possedere apparecchi radio, - di essere insegnanti privati, - di essere insegnanti privati, - di accedere alle biblioteche pubbliche, - di accedere alle biblioteche pubbliche, - di far parte di associazioni culturali e sportive, - di far parte di associazioni culturali e sportive, - di ottenere il porto d'armi- di ottenere il porto d'armi..

Agli ebrei fu vietato tra l'altro:Agli ebrei fu vietato tra l'altro:

Anne Anne Frank Frank

“Diario”“Diario”

PRIMO LEVIPRIMO LEVI“Se questo è un uomo”“Se questo è un uomo”

Primo Levi- “La Primo Levi- “La tregua”tregua”

Fred UhlmanFred Uhlman“Un’anima non vile”“Un’anima non vile”Un’anima non vile è una lunga lettera scritta Un’anima non vile è una lunga lettera scritta dal conte Konradin al suo amico ebreo Hans dal conte Konradin al suo amico ebreo Hans Schwarz. In essa Konradin chiede perdono ad Schwarz. In essa Konradin chiede perdono ad Hans, per averlo rinnegato.Egli parla della sua Hans, per averlo rinnegato.Egli parla della sua famiglia, dei suoi sogni, dei suoi rimpianti. Sa famiglia, dei suoi sogni, dei suoi rimpianti. Sa che sarà giustiziato e vorrebbe Hans accanto a che sarà giustiziato e vorrebbe Hans accanto a sé, per essere rincuorato. Egli , nonostante sia sé, per essere rincuorato. Egli , nonostante sia diventato nazista, non ha dimenticato il timido e diventato nazista, non ha dimenticato il timido e riflessivo amico, così simile a lui. Sa che morirà riflessivo amico, così simile a lui. Sa che morirà e vuole affrontare la morte con coraggio (come e vuole affrontare la morte con coraggio (come impone la sua stirpe) e chiedere per un’ultima impone la sua stirpe) e chiedere per un’ultima volta perdono al suo amico lontano.volta perdono al suo amico lontano.

Fred UhlmanFred Uhlman“Niente resurrezioni, per favore”“Niente resurrezioni, per favore”

In questo libro(l’ultimo della “Trilogia del In questo libro(l’ultimo della “Trilogia del ritorno”), Fred Uhlman racconta di un ritorno”), Fred Uhlman racconta di un sopravvissuto allo sterminio nazista (Simon sopravvissuto allo sterminio nazista (Simon Elsas) che, dopo trent’anni, torna nella sua città Elsas) che, dopo trent’anni, torna nella sua città natale(Stoccarda),incontra nuovamente i suoi natale(Stoccarda),incontra nuovamente i suoi vecchi compagni di classe (molti dei quali sono vecchi compagni di classe (molti dei quali sono stati al servizio di Hitler), e la sua ex-fidanzata, stati al servizio di Hitler), e la sua ex-fidanzata, Charlotte, che gli fa rivivere dei bruttissimi Charlotte, che gli fa rivivere dei bruttissimi ricordi. Passando davanti a quelle che, una ricordi. Passando davanti a quelle che, una volta, erano state le case dove vivevano i suoi volta, erano state le case dove vivevano i suoi amici, Simon ricorda tutti coloro che vi amici, Simon ricorda tutti coloro che vi abitavano,e anche se ora il terrore di quegli anni abitavano,e anche se ora il terrore di quegli anni terribili è passato,egli sa che non potrà mai terribili è passato,egli sa che non potrà mai dimenticare tutti coloro che sono stati giustiziati dimenticare tutti coloro che sono stati giustiziati ingiustamente. ingiustamente.

Judith KerrJudith Kerr“Quando Hitler rubò il coniglio rosa”“Quando Hitler rubò il coniglio rosa”

Anna è una bambina di 9 anni, figlia di un Anna è una bambina di 9 anni, figlia di un famoso scrittore ebreo della Berlino del famoso scrittore ebreo della Berlino del 1933, anno in cui i nazisti presero 1933, anno in cui i nazisti presero definitivamente il potere.definitivamente il potere.

L'infanzia di Anna subisce a questo punto L'infanzia di Anna subisce a questo punto la sua più brusca interruzione; la la sua più brusca interruzione; la bambina e suo fratello di appena 11 anni bambina e suo fratello di appena 11 anni si trovano a dover abbandonare tutti i si trovano a dover abbandonare tutti i loro affetti: gli amici di sempre, i parenti loro affetti: gli amici di sempre, i parenti più cari, i giochi che li avevano più cari, i giochi che li avevano accompagnati fino a quel momento. accompagnati fino a quel momento.

Nella necessità di portare con sé il minimo Nella necessità di portare con sé il minimo indispensabile, Anna lascia a Berlino il indispensabile, Anna lascia a Berlino il suo coniglio rosa di pezza e poco dopo suo coniglio rosa di pezza e poco dopo viene a sapere che tutti i beni di famiglia viene a sapere che tutti i beni di famiglia sono stati confiscati da Hitler che, nella sono stati confiscati da Hitler che, nella sua ingenuità, la bambina vede sua ingenuità, la bambina vede coccolare il suo giocattolo preferito.coccolare il suo giocattolo preferito.

Titolo: LA VITA E’ BELLANazione: ITALIA Anno: 1997Genere: COMMEDIA/DRAMMATICODurata: 128 min.Regia: ROBERTO BENIGNI

Trama:

Seconda guerra mondiale. Guido, sua moglie Dora e suo figlio Giosuè vengono rinchiusi in un campo nazista. Guido dice al figlio che si trovano in un lager per partecipare ad un gioco a premi, dove chi fa più punti vince un carro armato.

In questo modo riesce a proteggere il figlio dall’orrore che stanno vivendo.

Titolo:

Perlasca, un eroe italiano Regia:

ALBERTO NEGRIN

Un programma di rai uno

Titolo: IL CIELO CADE

Nazione: ITALIA

Anno: 1999

Genere: DRAMMATICO

Regia: ANDREA & ANTONIO FRAZZI

Titolo originale: Le pianisteNazione: Francia/Germania/Polonia/Gran BretagnaAnno: 2002Genere: DrammaticoDurata: 128 min.Regia: Roman Polanski

Titolo:

Concorrenza sleale

Anno: 1999

Nazione: Italia

Genere: Commedia

Regia: Ettore Scola

Titolo originale: 

Schindler's List

Nazione: Usa

Anno: 1993

Genere: Drammatico

Durata: 195‘

Regia: Steven Spilberg

TITOLO ORIGINALE: Au revoir les enfants

REGIA: Louis Malle

DURATA: 103 Min.

ANNO: 1987

Noi siamo chiamati ad ascoltare, in silenzio.

Siamo chiamati a ricevere queste memorie antiche per farcene a nostra volta carico, per trasmettere, con i nostri volti, con le nostre voci, il racconto non narrato ma vissuto di

questi ultimi testimoni che con forza continuano ancora a chiederci di non

dimenticare. Non dimenticatevi di ciò che è stato e di ciò che ancora continua,

inesorabilmente, ad accadere. Non dimentichiamoci.”