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COMUNE DI SANT’AGNELLO PROVINCIA DI NAPOLI

VI U.O. LAVORI PUBBLICI – MANUTENZIONE – DEMANIO

CIMITERO – IGIENE AMBIENTALE

DISCIPLINARE DI GARA

Oggetto: Procedura Aperta ai sensi dell’art. 60 comma 3 e art. 28 del d. lgs. 50/2016 per l’appalto misto di Servizi e Lavori di riqualificazione architettonica di Via nuovo Rione Cappuccini, da espletarsi su Piattaforma Telematica MePA, con aggiudicazione ai sensi dell’art. 36 comma 9 bis del d. lgs. 50/2016

CIG: 8130218423 C.U.P.: H17H19001860004 1. Informazioni sull’Amministrazione aggiudicatrice e sulla procedura d’appalto Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Sant’Agnello (NA) - Piazza Matteotti 25 - 80065 Sant'Agnello (NA). Tipologia di appalto: misto ai sensi dell’art. 28, del decreto legislativo n. 50/2016. Tipologia di procedura di gara: aperta ai sensi dell’art. 60, del decreto legislativo n. 50/2016. Tipologia di aggiudicazione: minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, comma 9bis, del decreto legislativo n. 50/2016. Denominazione dell’intervento: Riqualificazione architettonica di Via nuovo Rione Cappuccini Importo complessivo dell’intervento: € 493.199,33 - come da quadro economico Importo a base di gara: € 334.439,40, oltre 29.888,35 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso - come da quadro economico Importo del servizio di riaccertamento per la reiscrizione in bilancio dei residui: € 21.859,67 - come da quadro economico Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Categoria prevalente og3 - classifica cl2 Categoria OG10: impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione. Importo: Euro 31.492,61 – 9,271% rispetto al totale dei lavori Come chiarito con il comunicato del Presidente dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici in data 24.06.2011, il possesso delle abilitazioni relative alle opere impiantistiche, ai sensi del D.M. 37/08, non costituisce un requisito di partecipazione alla gara. Tuttavia, l’aggiudicatario che non avesse dichiarato in sede di gara di voler subappaltare le opere in questione, dovrà dimostrare in fase esecutiva dell’appalto (a pena di risoluzione del




contratto) di essere in possesso della necessaria abilitazione ai sensi del D.M. 37/08, proponendo come responsabile delle attività in questione un tecnico in possesso dei relativi requisiti. Finanziamento dell’intervento: diverso utilizzo dei residui non erogati di mutui in ammortamento con la Cassa depositi e prestiti S.p.A. 2. Informazioni per la partecipazione all’appalto Data limite per la presentazione delle offerte: dovranno pervenire tramite la Piattaforma Telematica MEPA entro le ore 10,00 del giorno 17 del mese di dicembre dell’anno 2019. Si precisa in tal senso che sebbene ricorrano i termini per l’implementazione di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. C-bis del d. lgs. 50/2016, la procedura sarà effettuata mediante RDO aperto su piattaforma MePA. Stante la necessità di pervenire almeno alla proposta di aggiudicazione entro il 31.12.2019 come previsto dalla L.R. 28, pena la possibilità di diverso utilizzo dei residui dei mutui, per la ricezione delle offerte si richiama il disposto della lett. B dell’art. 61 comma 6 del d. lgs. 50/2016. Data di esperimento della procedura di gara: Il giorno 17 del mese di dicembre 2019, alla scadenza delle offerte, trattandosi di una procedura telematica, con affidamento del criterio del minor costo, dalla postazione del punto ordinante si procederà ad avviare le operazioni di gara e qualora non vi sia la necessità di richiedere integrazioni alla documentazione amministrativa, saranno aperte anche le offerte economiche telematiche. Ad ogni modo, gli operatori economici partecipanti saranno costantemente informati mediante comunicazioni inviate attraverso l’apposita sezione della piattaforma telematica MePA. I partecipanti potranno seguire le operazioni di gara esclusivamente sulla piattaforma MEPA. Modalità di presentazione delle offerte: la procedura di gara sarà svolta sulla piattaforma telematica MEPA. Non saranno quindi prese in considerazione offerte pervenute con modalità diverse da quelle telematiche previste dalla medesima piattaforma MEPA. Soggetti ammessi a partecipare alla procedura di gara: i destinatari del relativo invito di partecipazione trasmesso a cura del MEPA. L’Amministrazione comunale precisa sin d’ora che non risponderà ad ogni richiesta di chiarimenti o reclamo anche per il mancato ricevimento di tale invito poiché, in tali casi, occorrerà rivolgersi esclusivamente al MEPA. Documentazione ed atti di gara: Bando di gara; Disciplinare di gara; Capitolato Speciale d’Appalto - parte servizi;




Capitolato Speciale d’Appalto - parte lavori; Schema di Contratto di aggiudicazione; Elaborati del progetto esecutivo in forma digitale; Istanza di partecipazione; Modello A; DGUE. è interamente pubblicata all’interno dell’ambiente di gara sulla Piattaforma MEPA. È onere dell’impresa esaminare i documenti che sono alla base dell’appalto per avere contezza della tipologia dei servizi richiesti, degli interventi realizzativi e della loro localizzazione nell’ambito comunale quale luogo di esecuzione dei lavori. È onere dell’impresa prendere conoscenza delle condizioni locali, della viabilità, verificare le capacità e le disponibilità delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, compatibili anche con i tempi di esecuzione indicati, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei servizi e dei lavori. A seguito di tali analisi l’impresa, partecipando all’appalto, dichiara la realizzabilità ai prezzi indicati ritenendoli remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. È comunque obbligatorio il sopralluogo, PENA L’ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI GARA. I sopralluoghi saranno assistiti dalla S.A. e per tale motivo, gli operatori economici dovranno inviare richiesta dalla sezione Comunicazioni della Piattaforma MePA entro le ore 12.00 del 13.12.2019. La S.A. rilascerà certificazione di avvenuto sopralluogo che dovrà essere allegata alla documentazione di gara prodotta dagli operatori economici partecipanti. Dimostrazione dei requisiti richiesti: I concorrenti dovranno dimostrare il possesso di tutti i requisiti richiesti in sede di partecipazione alla gara. Non saranno ammessi alla gara i concorrenti che omettano in tutto o in parte la dimostrazione del possesso di tali requisiti e/o si riservino la necessaria dimostrazione in altra sede. Documento unico di gara europeo (DGUE): Secondo quanto prescritto dall’articolo 85, del decreto legislativo n. 50/2016, la Stazione appaltante accetta il documento di gara unico europeo (DGUE), redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea esibito al momento della presentazione delle domande di partecipazione. Detto documento costituisce prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi in cui si conferma che l'operatore economico soddisfa esclusivamente le seguenti condizioni: a) non si trova in una delle situazioni di cui all'articolo 80, del d.lgs. n. 50/2016 (motivi di esclusione); b) soddisfa i criteri base di selezione definiti dall'articolo 83, del d.lgs. n. 50/2016; c) soddisfa gli eventuali criteri oggettivi fissati a norma dell'articolo 91, del d.lgs. n. 50/2016.




Ogni altra dimostrazione e/o prova documentale di possesso dei requisiti richiesti, anche a mezzo di autocertificazione ed anche afferenti alla richiesta prestazione di servizi, dovrà essere esibita in sede di partecipazione alla gara utilizzando i relativi modelli contenuti nel presente disciplinare di gara. 3. Modalità di presentazione dell’offerta I concorrenti dovranno presentare la documentazione e l’offerta economica, a pena di esclusione dalla gara, a mezzo della piattaforma telematica MEPA entro l’ora e la data già indicate. Oltre tale termine non saranno ammesse offerte sostitutive o integrative di quelle già trasmesse. Si dovranno trasmettere: A - Documentazione Amministrativa B - Offerta Economica A - Documentazione amministrativa - dovranno essere trasmessi i seguenti documenti e attestazioni, essenziali a fornire all’Ente le informazioni necessarie ed inderogabili sull’Operatore Economico che intende partecipare alla procedura di gara. A tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. 445/2000 dovrà essere allegata copia di un documento di identità valido del dichiarante. 1. Domanda di partecipazione alla gara, sottoscritta dal titolare e/o legale rappresentante nella

quale dovranno essere indicati i dati identificativi dell’Operatore Economico, denominazione o ragione sociale, codice fiscale, partita IVA, pec, e-mail e/o dati equipollenti. Il concorrente dovrà indicare le modalità con le quali intende partecipare alla procedura, se Operatore singolo od associato e, in tale ultima ipotesi, dovrà indicare le quote di partecipazione all’associazione, comunque costituita, e specificare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli Operatori Economici riuniti o consorziati. Nella domanda dovrà essere precisato l’eventuale utilizzo, ai fini della partecipazione, dei requisiti di altro soggetto mediante ricorso all’istituto dell’avvalimento previsto dall’art. 89, del decreto legislativo n. 50/2016 ed indicare, in tal caso, tutti i dati identificativi delle ditte ausiliarie, così come richiesti per il concorrente. L’Operatore Economico dovrà dichiarare che l’offerta formulata implica la piena conoscenza ed accettazione senza riserva di tutti gli elaborati progettuali, comprensivi delle risposte ai Quesiti che formano parte integrante e sostanziale degli atti di gara, di essere a conoscenza ed accettare che la partecipazione all’appalto impone, in caso di aggiudicazione, il rimborso alla Stazione Appaltante delle spese sostenute per la pubblicazione del Bando di gara, così come disposto dal decreto legislativo n. 50/2016 e dalla legge n. 21/2016. Nel caso di concorrente partecipante sotto forma di A.T.I. o Consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento valido di identità del/dei sottoscrittore/i. La domanda potrà essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura in copia autenticata, ovvero per i concorrenti non residenti




in Italia, la documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

I partecipanti dovranno utilizzare esclusivamente il modello allegato denominato “Istanza di partecipazione”.

Dichiarazione del concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 con la quale attesta: a) di aver esaminato, direttamente o con delega al personale dipendente, gli elaborati progettuali,

compreso il computo metrico estimativo, di essersi recato sul posto di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati, i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

b) di aver preso piena e puntuale conoscenza del Bando e del presente Disciplinare di gara, del Capitolato Speciale d’Appalto parte lavori, del Capitolato Speciale d’Appalto parte servizi, degli elaborati progettuali, nonché delle risposte ai Quesiti che, pubblicati sulla Piattaforma Telematica MEPA, formano parte integrante e sostanziale degli atti di gara accettando completamente e incondizionatamente tutte le norme e prescrizioni in essi contenuti;

c) di avere effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto e di aver preso visione e di ritenere congrua l’incidenza percentuale della manodopera indicata nel relativo elaborato progettuale;

d) di avere valutato e tenuto in debita considerazione i costi derivanti dall'obbligo di rispettare le norme di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e tutta la normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro;

e) di avere formulato l’offerta tenendo conto degli obblighi determinati dall’applicazione del C.C.N.L. di categoria, ed impegnarsi al rispetto del medesimo per tutta la durata dei lavori;

f) di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001, ovvero di essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001, ma che il periodo di emersione si è concluso;

g) di essere in regola con i versamenti previsti per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.);

h) di essere a conoscenza che l’appalto è soggetto alle norme di cui all’art. 3, della legge n. 136 del 13 agosto 2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e di impegnarsi al rispetto di tutte le norme in essa contenute;

i) di essere a conoscenza di tutte le norme di cui al d.p.c.m. 18 aprile 2013 (white list), aggiornato al d.p.c.m. 24 novembre 2016, che qui s’intendono integralmente riportate.

I partecipanti dovranno utilizzare esclusivamente il modello allegato denominato “Modello A”. 2. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. 445/2000, dal titolare e

dal direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, dai soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; dai membri del consiglio di amministrazione, cui sia stata conferita la legale rappresentanza di direzione o di vigilanza, o dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro




tipo di società o consorzio con la quale, i predetti soggetti, attestino di non aver subito condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna, divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena, su richiesta, ai sensi dell'articolo 444, del codice di procedura penale, per nessuno dei seguenti reati: a. delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis, del codice penale ovvero delitti

commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis, ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 74, del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’articolo 260, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;

b. delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale, nonché all’articolo 2635 del codice civile;

c. frode ai sensi dell’articolo 1della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

d. delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;

e. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’articolo 1 del Decreto Legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;

f. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 24;

g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

Il titolare e il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, i soci e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico e il socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, se cessati dalle cariche nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando relativo alla presente procedura, dovranno dichiarare l’insussistenza delle suddette cause ostative. Nei casi di cessione di azienda, fusione e incorporazione societaria, affitto d’azienda i legali rappresentanti e il direttore tecnico delle società cedenti, incorporate, fuse o affittuarie con altra società, sono considerati come rientranti fra i soggetti «cessati dalla carica» e pertanto dovranno produrre la dichiarazione di cui al precedente punto qualora la vicenda societaria sia avvenuta nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara. L’esclusione e/o il divieto operano anche per detti soggetti qualora l’Impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.

3. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. 445/2000, dal

rappresentante legale della ditta o suo procuratore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 attesta: a. che a suo carico non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste




dall’articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo Decreto;

b. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, così come individuate all’art. 80, comma 4, del decreto legislativo n. 50/2016, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o i contributi previdenziali, secondo la legislazione dello Stato in cui l’Operatore Economico è stabilito, ovvero di aver ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, prima della presentazione dell’offerta;

c. di non aver commesso infrazioni gravi, debitamente accertate relativamente alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di aver rispettato gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X al decreto legislativo n. 50/2016;

d. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, ne è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110, del decreto legislativo n. 50/2016;

e. di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;

f. di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse non diversamente risolvibile per essere intervenuto nello svolgimento di procedure di aggiudicazione di appalti e/o concessioni influenzandone, in qualsiasi modo, i risultati, ovvero per aver avuto direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto di procedure di appalto o di concessione;

g. di non essere in una situazione che comporta una distorsione della concorrenza derivante da precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’articolo 67, comma 1, del decreto legislativo n. 50/2016, ovvero di trovarsi in una delle condizioni ivi previste ma che tale circostanza non incide sulla legittimità della procedura poichè non comporta una violazione dei principi di non discriminazione e di trasparenza; in tale ipotesi il concorrente verrà invitato a provare, entro un termine non superiore a dieci giorni, che la partecipazione alla preparazione della procedura di aggiudicazione dell’appalto non costituisce causa di alterazione della concorrenza;

h. di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2 lettera c), del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;

i. di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, ovvero di essere stato iscritto ma il periodo di interdizione si è concluso;

j. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’articolo 17, della Legge 19 marzo 1990 n. 55, ovvero di essere incorso nella violazione ma che è trascorso un anno dall’accertamento definitivo della violazione e ne è stata disposta la rimozione;

k. di non essere soggetto agli obblighi di cui alla Legge n. 68/99 e precisa le condizioni esonero e/o di non assoggettabilità, ovvero dichiara di essere soggetto e di aver ottemperato agli obblighi di assunzione di cui alla Legge n. 68/99;

l. di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629, del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7, del Decreto Legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12 luglio 1991, n. 203;

m. di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione,




anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

Le cause di esclusione previste nella presente Sezione non si applicano a aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies, del Decreto Legge 8 giugno 1992 n. 306, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 1992 n. 356, o degli articoli 20 e 24, del Decreto Legislativo n. 159 del 2011, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al presente affidamento.

4. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. 445/2000, dal

rappresentante legale della ditta o suo procuratore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 attesta: a. di aver esaminato, direttamente o con delega a personale dipendente, gli elaborati

progettuali, compreso il computo metrico estimativo, di essersi recato sul posto di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati, i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

b. di aver preso piena e puntuale conoscenza del Bando e del presente Disciplinare di gara, del Capitolato Speciale d’Appalto parte lavori, del Capitolato Speciale d’Appalto parte servizi, degli elaborati progettuali, della bozza di Contratto di aggiudicazione, nonché delle risposte ai Quesiti che, pubblicati sulla piattaforma telematico MEPA, che formano parte integrante e sostanziale degli atti di gara, e di accettarne completamente e incondizionatamente tutte le norme e prescrizioni in essi contenuti;

c. di aver effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto e di aver preso visione e di ritenere congrua l’incidenza percentuale della manodopera indicata nel relativo elaborato progettuale;

d. di aver valutato e tenuto in debita considerazione i costi derivanti dall'obbligo di rispettare le norme di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e tutta la normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro;

e. di aver formulato l’offerta tenendo conto degli obblighi determinati dall’applicazione del C.C.N.L. di categoria, ed impegnarsi al rispetto del medesimo per tutta la durata dei lavori;

f. di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001, ovvero di essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001, ma che il periodo di emersione si è concluso;

g. di essere in regola con i versamenti previsti per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.);

h. di essere a conoscenza che l’appalto è soggetto alle norme di cui all’art. 3, della legge n. 136 del 13 agosto 2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e di impegnarsi al rispetto di tutte le norme in essa contenute;

i. di essere a conoscenza di tutte le norme di cui al d.p.c.m. 18 aprile 2013 (white list), aggiornato al d.p.c.m. 24 novembre 2016, che qui s’intendono integralmente riportate;




Al fine di acquisire tutti gli elementi in grado di soddisfare i criteri di selezione richiesti per la partecipazione all’appalto di cui all’art. 83, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 50/2016 [Requisiti di idoneità professionale, Capacità economica e finanziaria e Capacità tecniche e professionali], specificati all’art. 83, comma 3, e nell’allegato XVI, del Codice, dovranno essere trasmessi i seguenti documenti ed attestazioni: 5. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. 445/2000, dal

rappresentante legale della ditta o suo procuratore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 attesta: a. di essere iscritto nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria,

Artigianato ed Agricoltura per la/le attività inerente/i l’oggetto dei lavori nonché: il numero e la data di iscrizione, la denominazione o ragione sociale, la durata della società, l'oggetto sociale, la composizione societaria con l’espressa indicazione delle quote percentuali di capitale possedute, la sede legale, il codice attività, i nominativi, le date di nascita e le residenze dei titolari, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, degli eventuali direttori tecnici, soci, dei soci accomandatari, dei componenti del collegio sindacale, eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data del Bando di gara. Da detta dichiarazione dovrà, altresì, risultare l’inesistenza di procedure fallimentari, l’inesistenza di procedure concorsuali in corso, l’inesistenza nei confronti della ditta, dei legali rappresentanti e dei direttori tecnici, nonché degli eventuali componenti dell’organo di amministrazione e del collegio sindacale delle cause ostative ai sensi dell’art. 67, del Decreto Legislativo n. 159/2011 e ss.mm.ii. I concorrenti degli altri Stati dell’Unione Europea non residenti in Italia, dovranno attestare l’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali istituiti nello Stato di residenza, sempre per attività inerenti a quella oggetto della gara, in conformità a quanto previsto dall’art. 83 comma 1 lettera a), comma 3, e allegato XVI, del decreto legislativo n. 50/2016. Tale requisito dovrà essere posseduto da ciascuna impresa partecipante sia in forma singola che associata, A.T.I. o Consorzio Ordinario;

b. di essere iscritto, per le Cooperative ed i Consorzi fra Società Cooperative di Produzione e Lavoro, nell’Albo Nazionale delle Società Cooperative, presso il Ministero dello Sviluppo Economico. I concorrenti degli altri Stati dell’Unione Europea non residenti in Italia, dovranno attestare l’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali istituiti nello Stato di residenza, sempre per attività inerenti a quella oggetto della gara, in conformità a quanto previsto dall’art. 83, comma 3, e allegato XVI, del decreto legislativo n. 50/2016. Tale requisito dovrà essere posseduto da ciascuna impresa partecipante sia in forma singola che associata, A.T.I. o Consorzio Ordinario.

c. dichiarazione atta a dimostrare il proprio possesso o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, più dichiarazioni attestanti il possesso di certificazione SOA di cui all’art. 61, del D.P.R. 207/2010 regolarmente autorizzata, in corso di validità, e che documenti il possesso della qualificazione per la categoria og1 classifica cl2

6. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. 445/2000, dal rappresentante legale della ditta o suo procuratore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 attesta: a. di avere già prestato servizi identici o analoghi a quelli richiesti di riaccertamento dei residui

non erogati di mutui in ammortamento consistenti nella individuazione delle ragioni del loro mantenimento in bilancio dimostrate a seguito della rendicontazione dei mutui originari, effettuata ai sensi di legge;

b. che i residui non erogati di cui al precedente punto a. costituivano la copertura finanziaria di




uno o più interventi correttamente realizzati a seguito delle prestazioni già effettuate; c. che le prestazioni di servizi già effettuate di cui al punto a. sono state conferite da Enti Locali

e/o Pubblici ai sensi di legge. 7. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. 445/2000, dal

rappresentante legale della ditta o suo procuratore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, del medesimo D.P.R. 445/2000 attesta: a. elenco dei principali servizi identici o analoghi a quelli richiesti, di riaccertamento dei residui

non erogati di mutui in ammortamento consistenti nella individuazione delle ragioni del loro mantenimento in bilancio dimostrate a seguito della rendicontazione dei mutui originari, effettuata ai sensi di legge, realizzati regolarmente e con buon esito negli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del Bando della presente gara in almeno 2 (due) Comuni per un numero complessivo di posizioni di mutuo in ammortamento non inferiore a 10 (dieci) con l'indicazione: a) dell’identificazione del Comune che ha conferito la prestazione di servizi; b) dell’identificativo dell’Istituto o degli Istituti mutuanti; c) dell’identificativo di ogni singolo mutuo, del suo importo originario, della destinazione di

ogni singolo importo originario e del relativo residuo; d) della data di ultimazione dei servizi e di consegna dei relativi atti al protocollo del

Comune; e) dell’indicazione degli interventi realizzati mediante la corretta prestazione dei servizi.

Si dovranno produrre altresì: a) copia conforme degli atti di conferimento dei servizi da parte del singolo Comune, ovvero

autocertificarne l’esistenza indicandone gli estremi ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000;

b) copia conforme del contratto di affidamento dei servizi da parte del singolo Comune, ovvero autocertificarne l’esistenza indicandone gli estremi ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000;

c) copia conforme degli atti conclusivi dei servizi con l’indicazione della data di acquisizione al protocollo del singolo Ente e dell’atto di avvenuta approvazione, ovvero autocertificare l’avvenuta consegna e la relativa approvazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000.

La Stazione appaltante verificherà la veridicità della dichiarazione richiedendo agli Enti in essa indicati di produrre e trasmettere gli atti in originale.

Poiché l’Ente deve obbligatoriamente verificare tutti i requisiti autodichiarati dall’operatore economico in sede di offerta e allegare la documentazione che ne comprova la veridicità e la correttezza alla determinazione di aggiudicazione definitiva dell’appalto, anche a mezzo del sistema ACVPASS, al fine di assolvere il detto obbligo dovrà essere trasmesso il: 8. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, Delibera n. 111, del 20 dicembre 2012 dell’AVCP. dovranno essere trasmessi i seguenti atti e documenti:

9. Garanzia provvisoria emessa a favore del Comune di Sant’Agnello (NA) dell’importo di €. 7.286,60 pari al 2,00% dell’importo a base d’appalto, comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, ai sensi dell’art. 93, del decreto legislativo n. 50/2016, prestata sotto forma di cauzione o di fidejussione, conformi agli schemi di polizza tipo approvati con D.M. n. 123/2004, debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante, ovvero dal procuratore del soggetto fidejussore. La garanzia, inoltre, deve avere efficacia per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e deve essere corredata




dall’impegno del garante a rinnovare la stessa, su richiesta della Stazione Appaltante nel corso della procedura, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 % per gli Operatori Economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI IS0 9000. I concorrenti potranno beneficiare delle ulteriori garanzie previste dall’art. 93, comma 7, del decreto legislativo n. 50/2016. Per fruire delle riduzioni di cui sopra, l’Operatore Economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

10. Dichiarazione di impegno, a pena di esclusione, da parte di un fidejussore, anche diverso

da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103, del decreto legislativo n. 50/2016, qualora l’offerente risultasse affidatario.

11. Ricevuta del versamento del contributo pari ad € 35,00 in favore dell’ANAC, corrispondente

al CIG rilasciato dalla stessa Autorità per la procedura in oggetto.

12. Attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dalla S.A.

13. Protocollo di legalità da sottoscrivere digitalmente per accettazione. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9), del decreto legislativo n. 50/2016. In tale caso il concorrente sarà invitato ad integrare o regolarizzate le dichiarazioni necessarie. Decorso inutilmente il termine perentorio assegnato dall’Amministrazione il concorrente verrà escluso dalla procedura di gara. Comporteranno, in ogni caso l’esclusione dalla procedura di gara le irregolarità essenziali della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto delle dichiarazioni rese o del soggetto responsabile delle stesse. E’ ammessa la partecipazione in Raggruppamento temporaneo o Consorzio. 4. Informazioni per la partecipazione in ricorso all’avvalimento E’ facoltà del partecipante fare ricorso all’avvalimento secondo quanto previsto dall’art. 89, del decreto legislativo n. 50/2016, fermo restando i limiti previsti dal comma 11 del medesimo articolo. In tal caso si dovranno trasmettere altresì i seguenti documenti per ciascun avvalimento: Il soggetto Avvalente (partecipante) dovrà produrre per ciascun avvalimento: 1. dichiarazione attestante il ricorso all’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla

gara, con specifica ed analitica indicazione dei requisiti stessi e del singolo soggetto ausiliario. 2. contratto di avvalimento in originale o copia autenticata in virtù del quale il singolo soggetto

ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente e della Stazione Appaltante a fornire i requisiti in sede di partecipazione ed a rendere persistente l’avvalimento per tutta la durata dell’appalto.

Ciascun soggetto Ausiliario (prestatore di avvalimento) dovrà produrre: 3. dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n.




445/2000, debitamente sottoscritta, con la quale il concorrente o suo procuratore, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, attesta l'iscrizione anche in itinere della ditta nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività inerenti l’oggetto dell’avvalimento (art. 83, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 50/2016) indicando tra l’altro il numero e la data di iscrizione, la denominazione o ragione sociale, la durata della società, il numero di codice fiscale e la partita IVA, l’inesistenza di procedure fallimentari, l’inesistenza di procedure concorsuali in corso, l’inesistenza nei confronti della ditta, dei legali rappresentanti e direttori tecnici, nonché nei confronti di eventuali componenti dell’organo di amministrazione e del collegio sindacale, delle cause ostative ai sensi dell’art. 67, del decreto legislativo n. 159/2011 e s.m.i. I concorrenti degli altri Stati dell’Unione Europea non residenti in Italia, dovranno attestare l’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali istituiti nello Stato di residenza, sempre per attività inerenti a quella oggetto della gara, in conformità a quanto previsto dall’art. 83, comma 1 lettera a), comma 3, e allegato XVI del decreto legislativo n. 50/2016.

Il soggetto ausiliario prestatore di avvalimento per i servizi di riaccertamento e reiscrizione in bilancio delle somme residuali di mutui Cdp, dovrà inoltre produrre, a pena di esclusione dalla gara: 4. dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n.

445/2000, debitamente sottoscritta, con la quale il concorrente o suo procuratore, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, dichiara di avere già prestato servizi identici o analoghi a quelli richiesti di riaccertamento dei residui che costituiscono la copertura finanziaria dell’intervento documentando, a seguito della rendicontazione dei mutui originari da cui essi discendono, le ragioni motivate del loro mantenimento in bilancio, realizzati regolarmente;

5. elenco dei principali servizi identici o analoghi a quelli richiesti, realizzati regolarmente e con buon esito negli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del Bando della presente gara in almeno 2 (due) Comuni, per un numero complessivo di posizioni di mutuo non inferiore a 10 (dieci) con l'indicazione: a) dell’identificazione del Comune che ha conferito la prestazione di servizi; b) dell’identificativo dell’Istituto o degli Istituti mutuanti; c) dell’identificativo di ogni singolo mutuo, del suo importo originario, della destinazione di

ogni singolo importo originario e del relativo residuo; d) della data di ultimazione dei servizi e di consegna dei relativi atti al protocollo del Comune; e) dell’indicazione degli interventi realizzati mediante la corretta prestazione dei servizi.

Si dovranno produrre altresì: a) copia conforme degli atti di conferimento dei servizi da parte del singolo Comune, ovvero

autocertificarne l’esistenza indicandone gli estremi ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000;

b) copia conforme del contratto di affidamento dei servizi da parte del singolo Comune, ovvero autocertificarne l’esistenza indicandone gli estremi ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000;

c) copia conforme degli atti conclusivi dei servizi con l’indicazione della data di acquisizione al protocollo del singolo Ente e dell’atto di avvenuta approvazione, ovvero autocertificare l’avvenuta consegna e la relativa approvazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. n. 445/2000.

La Stazione appaltante verificherà la veridicità della dichiarazione richiedendo agli Enti in essa indicati di produrre e trasmettere gli atti in originale;

6. dichiarazione di cui ai precedenti punti 2 e 3, del Capo 2. Informazioni per la partecipazione all’appalto e modalità di presentazione di offerta del presente Disciplinare di gara




espressamente resa, dal titolare e/o rappresentante legale del soggetto ausiliario, ai sensi degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. 445/2000;

7. dichiarazione sostitutiva espressamente resa dal titolare e/o rappresentante legale del soggetto ausiliario, ai sensi degli artt. 46, 47 e 76, del D.P.R. 445/2000, debitamente firmata, con la quale il medesimo titolare e/o rappresentante legale dichiara: a. di essere in regola con i versamenti previsti per il rilascio della certificazione di regolarità

contributiva (D.U.R.C.), ove previsto; b. di obbligarsi verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione le

risorse necessarie per l’esecuzione delle attività di cui è carente il concorrente stesso per tutta la durata dell’appalto;

c. il possesso dei requisiti e delle risorse oggetto dell’avvalimento; d. di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata ai sensi dell’art. 45, del

decreto legislativo n. 50/2016. Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi le medesime dichiarazioni devono essere prodotte da ciascun concorrente che costituisce o costituirà l’associazione o il consorzio ordinario o GEIE. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, ed in tal caso va trasmessa la relativa procura in copia autentica. B - Offerta Economica - dovrà essere trasmessa, a pena di esclusione dalla gara, la seguente documentazione: 1. D

dichiarazione, redatta in lingua italiana, debitamente sottoscritta dal titolare e/o dal legale rappresentante, ovvero dal suo procuratore, a pena d’esclusione, contenente la misura percentuale unica di ribasso offerta, espressa in cifre ed in lettere, sull’importo dei lavori e dei servizi posto a base di gara e soggetto a ribasso. La percentuale di ribasso potrà riportare fino ad un massimo di tre decimali. In caso di contrasto tra l’indicazione in cifre e quella in lettere prevarrà quella indicata in lettere. Non saranno ritenute attendibili, univoche e idonee a manifestare una volontà certa ed inequivoca dell’impresa di partecipazione alla gara le offerte parziali, condizionate od in aumento, e pertanto saranno escluse dalla procedura di gara. In caso di Raggruppamento temporaneo o Consorzio ordinario non ancora costituiti, l’offerta deve, a pena di esclusione, essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il Raggruppamento o il Consorzio ordinario di concorrenti. Il modello di offerta economica da compilare è reso disponibile dalla piattaforma MePA ed a pena di esclusione gli operatori economici dovranno indicare i costi interni della sicurezza e manodopera, secondo quanto stabilito dall’art. 95 comma 10.

2. A pena di esclusione, gli operatori economici dovranno presentare anche i giustificativi dell’offerta presentata, in modo da consentire alla stazione appaltante l’ultimazione della procedura entro il 31.12.2019.

5. Informazioni in merito alle modalità di svolgimento della procedura di gara Trattandosi di una procedura che prevede l’aggiudicazione in funzione del minor costo, sarà costituito un seggio di gara, con Presidente il RUP assistito da due collaboratori.




Durante tale fase la Commissione di gara procederà: 1. alla verifica della conformità degli atti e documenti pervenuti, relativamente al termine di arrivo

ed ai requisiti richiesti dal presente Disciplinare di gara; 2. all’esame in ordine progressivo attribuito a ciascuna proposta dalla Piattaforma Telematica

MEPA, ed alla verifica ed alla completezza dei requisiti delle domande di partecipazione: A - documentazione amministrativa e B - offerta economica;

3. all’esame della documentazione amministrativa - validità, congruità e rispondenza a tutto

quanto prescritto della documentazione prodotta e conseguente ammissione, esclusione o riserva dei concorrenti in base all’esito del suddetto esame;

4. in mancanza di riserve, all’apertura, per i soli concorrenti ammessi al prosieguo della gara, della

offerta economica - alla verifica della regolarità, nonché all’eventuale esclusione dei concorrenti per i quali si sia accertato, in modo univoco, che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;

Esperiti senza inconvenienti tutti i passi indicati, il seggio procederà quindi alla redazione del verbale della gara, esperita con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9 bis, del decreto legislativo n. 50/2016. Trattandosi di una procedura da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, si applicano e non essendo prevista l’esclusione automatica delle offerte anomale, si applicano i commi 2 e 2 bis dell’art. 97 del d. lgs. 50/2016. Al fine di consentire alla S.A. di concludere la procedura entro il 31.12.2019, i concorrenti dovranno produrre i giustificativi nella fase di presentazione dell’offerta a pena di esclusione. A norma di quanto disposto dall’art. 32, comma 5), del decreto legislativo n. 50/2016, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi dell’articolo 33, comma 1, del Codice, si provvede all’aggiudicazione che diventa efficace dopo la verifica dei prescritti requisiti. 6. Altre informazioni e disposizioni finali É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare alla Stazione appaltante, compilando l’apposito form disponibile sulla piattaforma MEPA. L’Amministrazione riscontrerà le richieste pervenute entro il 13.12.2019. Oltre tale termine non saranno prese in considerazione alter richieste. Le risposte a chiarimenti saranno pubblicate automaticamente sul portale MEPA. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché ritenuta congrua.




Ai fini della partecipazione alla procedura di gara, il concorrente dovrà tener conto delle condizioni, dei requisiti e delle modalità di aggiudicazione riportate nel presente Disciplinare di gara. In caso di offerte uguali si procederà alla proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 77, del Regio Decreto n. 827/1924. L’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103, del decreto legislativo n. 50/2016 e le polizze ulteriori previste nel C.S.A. parte lavori e nel C.S.A. parte servizi. Il contratto sarà stipulato entro 60 giorni dalla data in cui verrà dichiarata efficace l’aggiudicazione definitiva. Il periodo di validità dell’offerta è di giorni 180 (centottanta) dalla proposta di aggiudicazione. I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste nel C.S.A. parte lavori e nel C.S.A. parte servizi. Per tutte le eventuali controversie che dovessero insorgere è competente il TAR Campania. E’ esclusa la competenza arbitrale, il foro competente per eventuali controversie di carattere civile sarà quello di Pr1. In caso di avvalimento non è consentito, a pena di esclusione, che dello stesso soggetto ausiliario si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla stessa gara separatamente sia il soggetto ausiliario che l'impresa avvalente. Per i Raggruppamenti temporanei e per i consorzi ordinari di concorrenti di tipo orizzontale, i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara cui si concorre, devono essere posseduti nella misura minima del 40% dalla mandataria o da una impresa consorziata; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna, nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. Nell’ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla gara. Per i Raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi ordinari di concorrenti di tipo verticale, i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara cui si concorre, devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da imprese mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente.




Se l’impresa singola o le imprese che intendono riunirsi in raggruppamento temporaneo hanno i requisiti necessari, possono associare altre imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% (venti per cento) dell'importo complessivo dei lavori e che l'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all’importo dei lavori che saranno ad essa affidati. E’ ammessa la partecipazione di associazioni di tipo misto. Tutte le dichiarazioni devono essere rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 e devono contenere l’esplicito richiamo alle sanzioni penali previste dall’art. 76, per l’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate. Responsabile Unico del Procedimento: ing. Mario Langella. Gli scambi di informazioni tra l’ufficio tecnico dell’Ente ed i concorrenti avverranno esclusivamente a mezzo portale MEPA. In particolare l’esito della gara sarà comunicato a tutte le imprese partecipanti parimenti a mezzo della detta piattaforma informatica Ai sensi dell’art. 13, del decreto legislativo n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti saranno trattati dalle Amministrazioni delegante e delegata anche con l’uso di procedure informatizzate, secondo principi di correttezza, liceità e trasparenza, esclusivamente in funzione e per finalità attinenti la gara e saranno conservati presso le sedi competenti. Il conferimento ed il trattamento dei dati previsti dal Bando, dal presente Disciplinare di gara, nonché dal Capitolato Speciale d’Appalto parte lavori, Capitolato Speciale d’Appalto parte servizi e di tutti gli elaborati progettuali è obbligatorio, pena l’esclusione dalla gara, e pertanto la presentazione dell’istanza di partecipazione sarà intesa quale esplicita manifestazione di consenso del trattamento. Agli interessati sarà comunque garantito l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7, del decreto legislativo n. 196/2003. L’Amministrazione potrà comunicare i dati raccolti ai soggetti aventi titolo ai sensi della legge n. 241/1990 che ne facciano richiesta, nonché agli Enti previdenziali e assistenziali ed agli organi dell’autorità amministrativa e giudiziaria per l’assolvimento degli adempimenti previsti dalla normativa vigente. Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi dell’art. 105, del decreto legislativo n. 50/2016. L’aggiudicatario e il subappaltatore sono tenuti ad osservare scrupolosamente le disposizioni di cui al predetto articolo del codice dei contratti. L’Ente provvede alla corresponsione diretta al subappaltatore dell’importo delle prestazioni eseguite dallo stesso, nei limiti del contratto di subappalto. Anche il subappaltatore è tenuto al rispetto della legge n. 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Gli affidatari comunicano alla Stazione Appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore,




con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento. In ogni caso il subappalto è subordinato alla preventiva autorizzazione della Stazione Appaltante. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 50/2016. Tutti gli atti di gara sono disponibili sul portale del Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.).

Il Funzionario Direttivo della VI U.O. Ing. Antonio Provvisiero

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