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Anno II– n°1 – Febbraio 2021 1

Carissimi amici,

Mercoledì 17 febbraio, Le Ceneri, inizia il cammino quaresimale.

L’itinerario della quaresima, tempo favorevole di conversione, ci condurrà a celebrare la Pasqua il 4 aprile p.v.

Durante la quaresima celebreremo la novena a San Giuseppe, patrono della Chiesa universa-

le.

Sento ripetere a mo’ di mantra una frase che è sulla bocca di tanti: “Speriamo bene, speriamo

che finisca presto questa pandemia...”. La pandemia ha sconvolto il nostro modo

abituale di vivere. Fare una passeggiata per strada era diventato un lusso, e in alcuni casi

ancora lo è. Certamente non dobbiamo abbassare la guardia nell’avere il senso di

responsabilità personale e collettivo maturo, siamo interconnessi. Da questa pandemia si esce

solo insieme e col contributo di tutti. Occorre più che mai non mollare!

Papa Francesco ce lo ha ripetuto diverse volte: da questa pandemia o si esce migliori o peggiori. Speriamo, è il caso

di dirlo, di uscirne migliori.

Abbiamo bisogno di una lettura sapienziale del tempo presente. I vescovi cam-

pani ci hanno offerto una riflessione bellissima in proposito. Anche la comunità

ecclesiale, ovviamente, risente delle conseguenze della pandemia. Amo pensare

e sperare che il Signore non ci abbandona e da questa prova, se sappiamo accet-

tarla, ne usciremo più forti. La pandemia ha fatto emergere criticità anche nel

tessuto ecclesiale ma anche tanta creatività. Quante persone cristiani, ma anche

non credenti, ho visto che si sono dati da fare, non sono stati a guardare.

C’è bisogno di uomini e donne che abbiano a cuore la cultura del prendersi

cura. (Cfr. Messaggio di Papa Francesco per la giornata mondiale della pace,

1.1.2021).

In parrocchia il circolo Laudato Si’ dei monti Tifatini propone una serie di incontri per accogliere l’appello del Santo

Padre a riflettere sulla enciclica Laudato si’, sulla cura della casa comune. Il 24.05.2021 termina l’anno dedicato alla

Laudato si’ e il Papa per l’occasione dovrebbe visitare la diocesi di Acerra, luogo simbolo della Terra dei fuochi. Gli

incontri proposti dal Circolo Laudato si’ sono in programma per: il 20.02.2021 (online); il 16.03.2021 (online) e

celebrare una giornata ecologica per domenica 18 aprile 2021 in presenza... In fine a metà maggio chiuderemo l’anno

con un momento di preghiera e di condivisione.

Queste date chiaramente sono soggette ad eventuali cambiamenti causati dal periodo che viviamo, rimaniamo fidu-

ciosi che si possano fare.

Vi saluto e benedico

P. Ciro Andreozzi omi

UBUNTU Io sono ciò che sono grazie a quello che noi siamo

Un giornale ed una biblioteca per aiutarci a vivere INSIEME la nostra fede in GESU'

AnnoII -n°1-Febbraio 2021 Periodico della parrocchia

IMMACOLATA CONCEZIONE di MARIA VERGINE

Santa Maria Capua Vetere

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Si può correre il rischio di cercare il tempo per fare

una cosa e di perdere tutte quelle occasioni, che il quotidiano ci offre, per poterle fare. Quindi alla fine dei conti: perdiamo solo tempo.

Nel periodo di chiusura che abbiamo vissuto a partire dal mese di marzo 2020, con alcuni giovani ci siamo detti che quel periodo poteva essere l’occasione, quindi il tempo opportuno, per prendere la Parola di Dio tra le mani. Che bello è stato leggere personalmente la Parola di Dio, allora perché non farlo insieme? Co-sì ci siamo organizzati, tramite internet, nel continuare a leggere insieme la Bibbia ogni settimana per un’ora, ognuno da casa propria, così da coinvolgere non solo i giovani del-la nostra parrocchia ma anche tutti quelli di altre realtà parrocchiali della nostra Diocesi e gruppi giovanili che condividono il carisma oblato.

Così è nato “ZOOMiamo la BIBBIA”: un’occasione per scoprire la Bibbia leggendo la Bibbia. p. Jacopo Papi omi

RICOMINCIAMO DALL’ ASCOLTO Anno nuovo, nuovi propositi. Il 2020 ci ha cambiato parecchio e nonostante ci siano ancora quelli

che pensano di approfittare della situazione particolare ad uso e consumo personale, nonostante ciascuno di noi, almeno qualche volta, sia tentato di pensare “solo a se stesso”, è cresciuta la consapevolezza che occorre un lavoro di squadra per uscire da una serie di emergenze che ormai non

si contano più. In Parrocchia, non solo ascoltando le omelie, ma anche attraverso gli incontri sui

social, la parola d'ordine per noi è stata : ASCOLTO.

Questo è emerso sia dagli incontri del Circolo Laudato sì dei monti

Tifatini durante la lettura condivisa di “Fratelli tutti”, che dall'incontro

organizzato da Annamaria Avenia per le COMI riguardante l'importanza delle relazioni: c'è bisogno di ascolto dell'altro. E l'Altro per

antonomasia è Dio, che ci parla attraverso il Creato e le creature, attra-verso la coscienza, ed attraverso la Sacra Scrittura. Il 24 gennaio, nella

terza domenica del tempo ordinario, si cele-bra, per il terzo anno consecutivo, la dome-

nica della Parola: “L'ignoranza delle Scritture

è ignoranza di Cristo”, diceva S. Girolamo.

Per una felice coincidenza quest'anno la Biblioteca UBUNTU si è arricchita,

proprio in questa occasione, di una ulteriore edizione della Bibbia, illustrata e

commentata magistralmente a cura del no-to biblista Gianfranco Ravasi . Si tratta del-

la BIBBIA della Famiglia (in 9 volumi) di Famiglia Cristiana,

ed. Paoline, nella quale sono comprese anche pagine dedicate ai più piccoli. Inoltre, per incoraggiare sempre più la lettura, che se fatta bene

altro non è che un ascolto attento, la Biblioteca si è resa disponibile anche il sabato pomeriggio e la domenica mattina , negli intervalli fra

le Sante Messe. Buon ascolto e buona lettura!

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LIBRI: che passione!

Antonio Caschetto, il coordinatore Italiano del Movimento cattoli-co globale per il clima,che fin dall'inizio ha vissuto la storia di quaesto movimento, sorto nello stesso anno dell'enciclica “Laudato sìì” è architetto e vive ad Assisi. Ha scritto questo libro, che ha come sottotitolo “in armonia col creato con lo sguardo di Francesco” dove spiega all'inizio quanto secondo lui quasi si sovrappongano lo sguardo di papa Francesco e quello di S. Francesco. Entrambi hanno sentito forte la chiamata “Va e ripara la mia casa”, e per papa Francesco la casa da riparare non è solo la chiesa e non deve ascoltare solo il grido dei poveri, che pure si fa sem-pre più forte, ma anche quello di “sorella madre terra” . Il cantico di S. Francesco è il leit-motiv di tutto il libro , che è un aiuto a pregarlo e quindi, appunto, viver-lo con consapevolezza.

Quest'anno anche la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani è stata diversa dal solito a causa del-

la pandemia e ci sono state meno celebrazioni. L'importanza della preghiera per l'Unità, invece, è anco-

ra di più accentuata da questa situazione di precarietà. Pubblichiamo questa poesia di una ragazza della

parrocchia. Durante questa settimana, precisamente il 20 gennaio, festa di S.Sebastiano, patrono di Ca-

serta, ha fatto il suo ingresso in diocesi di Caserta il nuovo Vescovo, Don Pietro Lagnese. Il Vescovo è

segno di Unità per la Chiesa; Pietro Lagnese è originario della nostra Diocesi di Capua, quindi Caserta

e Capua hanno un motivo in più per sentirsi sorelle. Preghiamo per questo.

Per i bambini, ma anche per i loro adulti di riferimento, questo piccolo manuale, ideato con la partnership di Earth Day Italia, contiene immagini, giochi, suggerimenti, perché fin da piccoli si impari a curare l'ambiente, invertendo la “rotta” perché le generazioni che hanno abitato il Pianeta prima di noi hanno commesso il gravissimo errore di pensare che avesse risorse infinite.

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In occasione del Santo Natale abbiamo provveduto alla distribuzione

dei “pacchi alimentari”. Grazie alla generosità di tutta la comunità

abbiamo condiviso quanto raccolto con circa 50 famiglie come segno

di solidarietà e vicinanza. Quest'anno, prima della consegna del

“pacco”, il parroco P. Ciro ha incontrato in forma privata tutte queste

persone. Sicuramente ha ascoltato le loro difficoltà e donato loro una parola di fiducia e speranza.

Le persone, prima un po' timorose per questo incontro, dopo ci sono sembrate contente di questa

esperienza, che è stata motivo di riflessione anche per il nostro gruppo. Certamente le persone

hanno bisogno di essere sostenute concretamente con il “pacco”, ma è anche importante ascoltarle

con Carità , infondendo in loro fiducia e speranza di un futuro migliore. In questo anno così diffi-

cile per tutti a causa della pademia covid 19, abbiamo constatato che è cresciuta la generosità del-

le persone nel donare. San Francesco dice “ c'è più gioia nel donare che nel ricevere”. Vogliamo

ringraziare il gruppo Scout Santa Maria C.V. 8, Circoli, Associazioni,

Società che con attività proprie hanno raccolto derrate alimentari succes-

sivamente conferite al nostro centro Caritas. Auguriamo a tutti un felice

e gioioso 2021.

Il gruppo Caritas della parrocchia

CARITAS E MISSIONI:

RINGRAZIAMO E ANDIAMO AVANTI

Con le diverse iniziative messe in campo in parrocchia ( vendita Stelle

di natale, mercatino del Ricamo e Uncinetto, i biglietti della lotteria di

Natale), è stata raccolta una buona e cospicua somma di denaro ed è

stata suddivisa tra le esigenze della Caritas parrocchiale ed il progetto

della costruzione della scuola di NDANGANE in Senegal (Africa), do-

ve operano i missionari OMI. Nel 2020 alla Scuola di Ndangane abbia-

mo inviato 6116 €.

LA BUSSOLA DELL’UNITA’

In questo tempo in cui la barca dell’umanità

Procede faticosamente alla ricerca di un approdo sicuro,

La bussola potrebbe essere l’unità,

ma la società dirige la rotta verso un muro.

Il cammino di fratellanza appare ormai un ricordo lontano,

Nella pratica prevalgono le tentazioni

Dell’indifferenza, dell’opportunismo e ogni desiderio mandano;

Ci si interessa unicamente alle vane adulazioni.

Il merito cardinale è in realtà porsi al servizio del bene

comune,

Per non essere costretti ad ascoltare le grida disperate

Di coloro che non hanno ricevuto tante fortune,

Affinché nel cuore di ognuno, compassione e premura siano edifi-

cate.

La solidarietà esprime concretamente l’amore per l’altro,

La compassione protegge e promuove la dignità di tutti,

Il coraggio delle lotte contro le angherie costituisce il pilastro,

La fede caratterizza l’ancora degli uomini distrutti.

“Che tutti siano uno: siamo nati per l’unità,

Per contribuire a realizzarla nel mondo”.

Che queste parole riecheggino nel mare della comunità,

Finché venga raggiunta la meta comune e nessuno si senta nau-

frago o vagabondo.

Giulia Petremolo e Veronica Cammusso